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Attenzione all’alimentazione
Sapevi che seguire un regime alimentare equilibrato contribuisce alla tenuta del sistema di raccolta? Quando gli effluenti sono particolarmente liquidi (soprattutto in caso di ileostomia) il rischio di infiltrazioni al di sotto della barriera cutanea può aumentare. Alcuni alimenti, che è bene consumare con moderazione, possono esercitare un’azione irritante su stomaco e intestino (estratti di carne, alcool, caffeina...) o produrre gas (fritti, latte e fermentati, cipolla, cavolfiore, porro, legumi...) o, ancora, aumentare la motilità intestinale (caffè, latte...). Se sei stato operato da poco, introduci gli alimenti gradualmente nella
Vuoi saperne di più sull’alimentazione?

NON PERDERE IL PROSSIMO NUMERO DI CONTATTO!
Scoprirai un’importante novità che il Servizio me+™ ha in serbo per te tua dieta, in modo da verificare se sono ben tollerati dal tuo organismo; se ti accorgi che un determinato alimento ti ha causato dei fastidi, provalo nuovamente dopo un po’ di tempo prima di eliminarlo definitivamente dalla tua dieta. Per qualsiasi esigenza, non esitare a contattare il tuo operatore sanitario di fiducia che, oltre a fornirti consigli alimentari, saprà indicarti a quali figure professionali (nutrizionista, dietologo, etc.) puoi rivolgerti in caso di necessità. Per saperne di più, clicca qui.
Non rinunciare alle tue attività sportive preferite: con la scelta del prodotto più adatto alle tue esigenze, potrai tranquillamente dedicarti alle tue passioni. Ecco qualche piccolo suggerimento per praticare esercizio fisico senza temere che la sacca possa staccarsi:
• svuota la sacca prima di cominciare ad allenarti;
• qualora decidessi di dedicarti al nuoto o a un’attività fisica particolarmente intensa (se prevedi, quindi, di sudare molto) potrebbe essere utile applicare la sacca almeno un’ora prima di cominciare.
• scopri gli esercizi del programma me+™ recovery, ideato da Sarah Russell, atleta stomizzata, che dimostra come praticare regolarmente attività fisica aiuta a prevenire il rischio di sviluppare un’ernia parastomale e sia fondamentale nella strada verso la riabilitazione.









L’INSERTO DA CONSERVARE
Conoscere i propri stati psicofisici e come affrontarli
Sentirsi preoccupati o giù di morale dopo l’intervento è normale. Non allarmarti: hai bisogno di tempo e pazienza per imparare a gestire la stomia e a superare eventuali stati ansiosi. Il miglior consiglio è quello di condividere quello che provi e le difficoltà che devi affrontare, sia con i tuoi familiari che con i professionisti del settore. In molti momenti, anche per chi non vive con una stomia, si può avere la necessità di stare da soli, ma condividere il disagio aiuta a non stigmatizzare la condizione e al confronto con sé stessi. Scoprirai delle risorse che non pensavi di avere. Un altro suggerimento è di affiliarsi: parlare con persone che vivono la tua stessa esperienza ti aiuterà a trovare soluzioni alternative per affrontare le sfide che ti troverai davanti.

Il circolo del benessere
Un atteggiamento mentale positivo consente di rispondere prima e meglio alle cure oltre che a produrre ormoni quali serotonina, endorfina, dopamina etc. che stimolano comportamenti adattivi. Il cosiddetto “circolo del benessere” funziona come segue: pensiero positivo -> produzione di ormoni del benessere -> comportamento positivo -> miglior qualità della vita. Cerca di condurre una vita attiva, imparando a riconoscere i tuoi stati psicofisici. Prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno per capire nuove sensazioni e situazioni. Impara ad accettare ed affrontare con serenità momenti di stanchezza e disagio, che possono capitare a chiunque.
Contatta il Servizio me+™ per ricevere la guida supporto emotivo per riprendere la vita che ami.

800 930 930 convatel.italia@convatec.com
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