Brenta News - N. 7-2023

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• STUDIO SULLA FALDA

• CONVEGNO A ROSÀ

DI BONIFICA

ASSEMBLEA NAZIONALE DI ANBI

CONCERTO PER IL SOLSTIZIO

• INCONTRO CON GLI UTENTI

LAVORI IN CORSO

• BILANCIO 2022
CONTRIBUTO
N°7 LUGLIO 2023
INDICE STUDIO SULLA FALDA 07 APPROVATO IL BILANCIO 2023 03 BASSANO: CONCERTO DEL SOLSTIZIO D’ESTATE 14 16 CON GLI UTENTI CORSO 18

APPROVATO IL BILANCIO 2022

Una stagione molto impegnativa

L’assemblea del Consorzio di bonifica Brenta, retta dal presidente Enzo Sonza, ha approvato nella seduta di lunedì sera 26 giugno il bilancio consuntivo per l’anno 2022.

Entrate e uscite consuntive (che pareggiano) nel 2022 hanno segnato un valore di 29 449.838 euro.

I contributi ordinari nel 2022 sono stati pari a 14.312.629 euro, di cui 6.469.901 euro per contributi di bonifica, 6.098.040 euro per contributi irrigui, 1.691.481 euro per contributi vari. Il contributo manutentorio regionale è risultato di 53 207 euro, pari solo a meno dello 0,4 per cento della contribuenza; in altre parole, per il 99,6 per cento la contribuenza del Consorzio deriva dai propri utenti, a dimostrazione della connotazione di autofinanziamento dell’Ente

Nella loro relazione, il Presidente e il Direttore hanno messo in evidenza i principali interventi eseguiti nel corso del 2022 che vanno ad aggiungersi alle attività di manutenzione ordinaria (quali espurghi e diserbi) e di gestione della rete idraulica di competenza. Va ricordato che il Consorzio opera tramite una rete di canali di ben 2.400 chilometri e relativi manufatti ed impianti, su un’area di oltre 70.000 ettari, nelle province di Padova, Vicenza e Treviso, con 53 Comuni interessati.

Nel corso dell’anno sono stati 1.084 gli interventi

ordinari, ai quali vanno aggiunti i 119 interventi di riparazione e ripristino. 345 sono stati invece i lavori straordinari, interventi realizzati spesso in collaborazione con gli Enti locali, che hanno portato al rifacimento di manufatti di dimensione non più idonea (che costituivano ostacolo al deflusso delle acque), alla riapertura di fossi, alla sistemazione di manufatti, all’ampliamento di sezioni di ponti. L’elenco dei principali lavori è disponibile in fondo all’articolo L’attività è stata particolarmente intensa in quanto il bel tempo ha favorito l’esecuzione degli interventi nei numerosi cantieri.

Oltre alle attività di manutenzione, sono stati inoltre realizzate le seguenti opere in concessione con finanziamento pubblico ottenuto dallo Stato e dalla Regione, su progetti presentati dal Consorzio:

• Maglia idraulica territoriale nei comuni di Piazzola sul Brenta (125.500 euro), Grumolo delle Abbadesse (93.330 euro), Veggiano (86.076 euro), Carmignano di Brenta (80.000 euro), Torri di Quartesolo (72.788 euro), Gazzo (67.770 euro) e Campodoro (24.000), Mestrino (70.635 euro) e Marostica (90.280 euro), tutti completati tranne l’ultimo.

• Sistemazione e ricalibratura dello scolo Settimo nei comuni di Montegalda e Grisignano di Zocco (1.000.000 euro).

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• Interventi di ripristino dei danni su manufatti di presa nel fiume Brenta in Comune di Bassano del Grappa (940.000 euro).

• Potenziamento dello scarico dello scolo Bisatto nel canale Brentella, mediante installazione di una nuova pompa di sollevamento presso l’impianto idrovoro di Brentelle in comune di Padova (300.000 euro)

• Scolmatore di piena dei canali Piazzola, Marina, Porretta e Barcarolo in comune di Piazzola sul Brenta (1.996.000 euro)

• Sistemazione del torrente Riale in comune di Breganze a monte della nuova Superstrada Pedemontana Veneta (550.000 euro).

• Ripristino e consolidamento, con parziale ricostruzione delle murature, del canale Medoaco a valle dell’opera di presa in alveo del fiume Brenta per un tratto di 1500 metri in comune di Bassano del Grappa (1.500.000 euro).

• Risezionamento e consolidamento delle sponde del rio Tesinella, per un tratto di circa 400 metri a monte di via Venezia, frazione Sarmego in comune di Grumolo delle Abbadesse (150.000 euro)

• Ricarica dell’acquifero in fascia pedemontana in destra Brenta tramite impianto pluvirriguo di 1550 ettari nei comuni di Molvena, Mason, Breganze, Schiavon e Sandrigo, in provincia di Vicenza – primo lotto funzionale (12.000.000 euro)

• Sistemazione e consolidamento della sponda sinistra pensile della roggia Rezzonico per un’estesa di 950 metri a monte del mulino Romio in comune di Campodoro. Primo stralcio (200.000 euro)

• Realizzazione di una nuova cassa di espansione a monte della nuova Superstrada Pedemontana Veneta tra Colceresa e Breganze (1.500.000 euro).

Tra le nuove opere che su progetto del Consorzio al termine dell’iter hanno ottenuto il finanziamento pubblico, e che saranno cantierate nel 2023, vanno evidenziate:

• Impianto pluvirriguo Medoaco. Trasformazione irrigua su 1.200 ettari nei comuni di Bassano del Grappa, Rosà e Cartigliano in provincia di Vicenza, primo lotto (10.237.297 euro).

• Risezionamento e nuovo collegamento tra gli scoli Liminella Padovana e Liminella Vicentina in comune di Campodoro (200.000 euro)

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• Ripristino e consolidamento di un tratto di circa 100 metri del muro di sponda sinistra del torrente Chiavone Bianco in comune di Breganze (100.000 euro).

• Risezionamento dello scolo Fratta a monte dell’idrovora omonima nei comuni di Montegalda e Veggiano (900.000 euro)

• IRRIFALDA. Interventi per la tutela quantitativa delle risorse idriche. Trasformazione irrigua e attività di verifica e sperimentazione da svolgersi sui fiumi Brenta e Astico con riferimento al DMVDE (primo lotto 1.900.000 euro).

Altri progetti ed interventi hanno inoltre riguardato le azioni per la tutela ambientale, la ricarica della falda, attività catastali, cartografiche e tutti i diversi interventi in materia urbanistica (con autorizzazioni e concessioni), di riscossione dei tributi, di manutenzione dei mezzi, informatizzazione, comunicazione.

È un bilancio equilibrato, ma che è stato fortemente impattato da emergenza idrica e gravosi rincari, in particolare quelli energetici”, commenta il presidente Enzo Sonza. “Non avendo avuto alcun sostegno esterno, siamo stati costretti ad emettere un ruolo suppletivo per andare a pareggio. Se l’ultimo anno non abbiamo avuto alternative, desidero ricordare”, prosegue il Presidente, “che per molti anni, in precedenza, non avevamo aumentato i contributi consortili, un’attenzione all’utenza frutto del lavoro della nostra Amministrazione che ha posto l’accento ai risparmi, migliorando i servizi. Grazie a questo restiamo uno dei Consorzi veneti il cui tributo è molto inferiore rispetto agli altri, anche confrontandosi con i comprensori confinanti. Colgo per questo l’occasione per ringraziare tutto il nostro personale”, conclude Sonza, “per la passione e dedizione che pone nella sua attività, il che è stato particolarmente impegnativo nel 2022 a causa della siccità eccezionale” .

Con riferimento alla produzione di energia proveniente dalle nove centrali idroelettriche del Consorzio, nel 2022 sono stati prodotti 9.612.904 chilowattora e nell’anno si è registrata (da maggio) l’entrata in produzione della nuova centralina idroelettrica di Ponte Paoletti sulla roggia Dolfina a Rosà. Proprio nel febbraio 2022 è stato fissato dal Governo (art. 15 bis del Decreto n° 4 del 27 gennaio 2022) un improvvido tetto alle tariffe di vendita dell’energia proveniente dalla produzione delle

nostre principali centrali idroelettriche, quelle di San Lazzaro a Bassano del Grappa; queste ultime avrebbero potuto beneficiare dell’andamento del mercato ed alleviare, almeno in parte, i costi sostenuti dal Consorzio per il consumo energetico. Orbene, la tariffa dell’energia idroelettrica è stata calmierata ad un valore irrisorio, ovvero con una tariffa di 5 centesimi al chilowattora, quando,

invece, il costo di acquisto dell’energia ha raggiunto i 50 centesimi. Questa imprevista circostanza ha comportato un mancato introito, ulteriormente impattante in modo negativo nel bilancio, di circa 600 mila euro.

Elenco dei più significativi interventi di manutenzione straordinaria realizzati nel 2022:

- ROGGIA GIUSTINIANA DOPPIA, sistemazione di un tratto di circa 150 metri nei pressi di via Campagnola a Loria;

- CANALETTA MIGLIORANZA, sistemazione di un tratto di circa 150 metri a nord di via Valliera a Cittadella;

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- ROGGIA VICA, rimozione e smaltimento del muro crollato della sponda destra della roggia e costruzione nello stesso posto di una difesa spondale con pali di castagno per un tratto di circa 140 metri nei pressi di via Rossini a Rosà;

- ROGGIA MORANDA 2, consolidamento della sponda sinistra per un tratto di circa 70 metri in via Roma all'interno di Villa Aldina a Rossano Veneto;

- ROGGIA ROANE BOCCHETTO 2, rifacimento attraversamento di via Selenia a Rosà;

- CANALETTA POVE ALTA, riparazione tubazione in località\via Montegrappa a Pove del Grappa;

- CONDOTTO CHIATELLINO, risezionamento canale e realizzazione di una vasca per sedimentazione detriti in via Bocchiero a San Giorgio in Bosco;

- CANALETTA SEMONZANA, ripristino ambientale e della funzione di bonifica idraulica in via Trieste a Mussolente;

- ROGGIA REMONDINA INTERA, ripristino della funzionalità idraulica per un tratto di circa 100 metri a ovest di via Casonetto a Cittadella;

- ROGGIA DIEDA+ROANE e ROGGIA COMUNA, interventi di miglioramento idraulico in prossimità di via Roncalli a Rosà;

- ROGGIA CORNARA ALTA, disostruzione ponte in via Roma a Romano d’Ezzelino;

- ROGGIA CONTESSA, rialzo sponde per un tratto di circa 500 metri per consentire un aumento di portata durante il periodo irriguo lungo la S.P. 52 a Nove e Schiavon;

- ROGGIA PORTO SANTI, ripresa infiltrazioni dal ponte-canale della roggia Porto Santi alla roggia Tesinella nei pressi di via Del Bergamo a Torri di

Quartesolo;

- ROGGIA FOSSETTA, ripristino della funzionalità idraulica del manufatto irriguo e contestuale espurgo e risezionamento del tratto a valle per circa 150 metri nei pressi di via Giuseppe Mazzini a Grantorto;

- SCOLO MONEGALE, adeguamento sbarramento irriguo nei pressi di via Olmeo a Villafranca Padovana;

- ROGGIA RIELLO CIMITERO, sistemazione tratto a monte di via Risorgimento a Gazzo;

- POZZO ALBERERIA, sistemazione area esterna, a seguito della demolizione della cabina dismessa, in via Albereria a San Pietro in Gu;

- SCOLO BARCAROLO, costruzione nuovo ponte per continuità fascia di rispetto nei pressi di via G. Marconi a Piazzola sul Brenta;

- BOCCHETTO SCANAGATTA PALAZZON, sistemazione di un tratto di circa 100 metri nei pressi di via Cav. G. Zanini a Bolzano Vicentino;

- CANALETTE POZZO ALBERERIA, sistemazione di un tratto di circa 150 metri e rifacimento dell'attuale sifone per attraversamento capezzagna nei pressi di via Roma a San Pietro in Gu;

- CANALETTA POZZO OSPITALE, rifacimento della tubazione per un tratto di circa 300 metri nei pressi di via Delle Giare a Carmignano di Brenta;

- TORRENTE PONTERONE, riprofilatura della sponda destra per un tratto di circa 200 metri nei pressi di via Colombare a Colceresa;

- FIUME CERESONE TRATTO 3A CATEGORIA, sistemazione spondale a monte della centrale idroelettrica di Arlesega, a nord della S.S. 11 via Mestrina a Mestrino.

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Seminario a Cittadella STUDIO SULLA FALDA

Organizzato dal Consiglio di bacino

Presidente e direttore del nostro Consorzio hanno partecipato a Cittadella, il 16 giugno scorso, a un interessante seminario organizzato dal Consiglio di bacino Brenta sul tema della falda.

In questo tempo di cambiamenti climatici e sempre più frequenti eventi siccitosi è diventato imprescindibile orientare la pianificazione dell’uso dell’acqua verso modelli di sostenibilità, rigenerazione e tutela quantitativa e qualitativa della risorsa.

Con sguardo lungimirante, ancora alcuni anni fa il Consiglio di bacino ha destinato risorse proprie e attratto finanziamenti europei (progetto Life Brenta 2030) per costruire un quadro conoscitivo della risorsa sotterranea. Esso è stato poi sviluppato mediante accordo di programma con l’Istituto di Geoscienze e Georisorse del Consiglio Nazionale

delle Ricerche (C.N.R.), nella consapevolezza che un corretto uso della risorsa deve fondarsi su conoscenze ed evidenze scientifiche necessarie per modellizzare gli scenari futuri.

Durante il seminario, dopo il saluto del Presidente del Consiglio di bacino, dr. Luca Pierobon, e l’introduzione tecnica della d.ssa Cristofani, direttrice del Consiglio di bacino, è avvenuta la presentazione dei risultati dello studio sulla falda del medio Brenta effettuato dal team del C N R ; in particolare da parte del dott. Marco Doveri, capo progetto, e dei suoi collaboratori

È emerso che per migliorare la ricarica della falda, andata in crisi con i recenti fenomeni di siccità, ma da parecchi anni in stato di depauperamento, è auspicabile una migliore regolarità delle portate nel fiume Brenta tramite apposite opere che

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trattengano le piene e costituiscano scorta d’acqua. In questo modo si potranno integrare i flussi di magra sia a favore degli utilizzi diretti della risorsa

idrica, sia indirettamente per una maggiore ricarica della falda.

“Tra queste opere si vede come la più significativa proprio il bacino del Vanoi”, ha affermato durante il dibattito il nostro Presidente Enzo Sonza, “che da anni il Consorzio propone e che finalmente è stato portato ad uno stadio di approfondimento da parte delle Autorità superiori, con il finanziamento della progettazione definitiva”.

Tale “cassaforte idrica” infatti potrà trattenere le acque nei momenti di abbondanza, che diversamente se ne andrebbero a mare senza poter essere valorizzate, e metterle a disposizione nei periodi di scarsità. Verrà così favorito anche un più costante flusso nel Brenta, valido sia per la ricarica della falda che per il deflusso ecologico: esigenze, entrambe, su cui anche il Comitato degli Utenti di Etra e Legambiente, presenti nell’occasione, hanno posto l’accento.

Nelle conclusioni, il Presidente del Consiglio di bacino, Pierobon, ha rimarcato l’importanza del progetto Vanoi, che tutti i Comuni del comprensorio stanno supportando con un’apposita mozione di appoggio approvata dai Consigli Comunali.

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Con molte autorità e numerosa presenza ASSEMBLEA NAZIONALE ANBI Il Consorzio partecipa ai lavori

Anche il nostro Consorzio, insieme ai colleghi di tutta Italia, ha partecipato a Roma il 4 e 5 luglio all’assemblea annuale dell’A.N.B.I., associazione nazionale dei Consorzi di bonifica L’assemblea ha visto la partecipazione di numerose autorità e ha favorito sui temi più attuali un ampio dibattito.

In particolare si sono tenute varie sessioni: Ambiente, territorio e loro comunità, infrastrutture ed innovazione, scelte indispensabili per garantire la coesione. - Può partire dall’acqua la nuova Europa?

- Valore ed economia dell’acqua e della manutenzione. - Il piano invasi multifunzionali è un’opportunità per il Paese - Cibo, acqua e innovazione: asset per territori protagonisti

Alle sessioni, coordinate dal presidente e dal direttore di ANBI, sono intervenute varie autorità politiche e tecniche, tra cui: Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e Sicurezza energetica; Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura; l’ex ministro dell’Agricoltura Gianni Alemanno;

Galeazzo Bignami, viceministro; Francesco Battistoni, vicepresidente Commissione Ambiente e Lavori pubblici Camera dei Deputati; Giorgio Maria Bergesio, vicepresidente Commissione Agricoltura Senato della Repubblica; Nicola Dell’Acqua, commissario straordinario nazionale per l’emergenza siccità; Luigi D’Eramo, sottosegretario all’Agricoltura; Paolo De Castro, europarlamentare; Nicola Procaccini, europarlamentare; Josè Nuncio, presidente Irrigants d’Europe; Giuseppe Blasi, capo dipartimento del Ministero Agricoltura; i rappresentanti istituzionali delle Regioni Toscana (Stefania Saccardi, vicepresidente), Campania (Nicola Caputo, assessore), Emilia Romagna (Alessio Mammi, assessore), Sicilia (Luca Sammartino, vicepresidente) e Friuli-Venezia Giulia (Stefano Zannier, assessore); Ornella Segnalini, Comune di Roma; Stefano Vaccari, direttore generale CREA; Renzo Piraccini, presidente Macfrut; Giordano Colarullo, direttore generale Utilitalia; Ettore Prandini e Vincenzo Gesmundo, presidente e

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segretario Generale Coldiretti; Cristiano Fini, presidente CIA; Giovanna Parmigiani, giunta Confagricoltura; Fabrizio Palermo, amministratore delegato ACEA; Gabriella Chiellino, amministratore delegato IMQ e Ambiente Group; Fabrizio Curcio, capo della Protezione Civile nazionale; Marco Casini, segretario generale Autorità di Bacino Appennino Centrale; Catia Bastioli, amministratore delegato Novamont; Paolo Cuccia, presidente Gambero Rosso

Significativo è stato il messaggio inviato dal vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani che, impedito a essere presente dalla contingenza internazionale, ha scelto l’Assemblea ANBI per annunciare la candidatura di Roma a sede del Forum Mondiale dell’Acqua 2027.

Nei due giorni di confronto con il mondo della politica, dell'economia e della ricerca sono state riproposte le azioni prioritarie da realizzare per la migliore gestione della risorsa idrica nel tempo dei cambiamenti climatici.

In tale ambito sono state individuate tre “ricette”: nuovi bacini di regolazione; un progressivo ampliamento ed efficientamento della superficie agricola, attrezzata con impianti irrigui collettivi attraverso soluzioni innovative per l'ottimizzazione d'uso della risorsa idrica; un piano di interventi per la messa in sicurezza del territorio contro il dissesto idrogeologico

Un po’ da tutti è stata ribadita la necessità di pianificare nuovi bacini: attualmente in Italia solo l’11% del volume di pioggia caduta viene trattenuto!

Tali bacini sarebbero utili non solo per fini irrigui, ma anche per le esigenze potabili e civili, industriali, energetiche, ambientali, turistico-ricreative, antincendio e, non ultimo, anche per la sicurezza idrogeologica.

Per quanto riguarda il nostro Consorzio, siamo protagonisti su tutti e tre i versanti:

- per la tesaurizzazione idrica, con la proposta del nuovo bacino del Vanoi, che darebbe risposte non solo al nostro comprensorio, ma a tutto il sistema di valle interessato, da monte al mare. È in corso di stesura il progetto definitivo, finanziato dal Ministero dell’Agricoltura.

- per l’ottimizzazione idrica, è in corso la trasformazione irrigua con il nuovo impianto di

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Colceresa e prossima quella con il nuovo pluvirriguo Medoaco a Bassano del Grappa, entrambi finanziati dal Ministero delle Politiche Agricole per oltre 22 milioni di euro totali. Abbiamo proposto nell’ambito dei recenti bandi del Ministero delle Politiche Agricole altri sette progetti che vanno nella stessa direzione, per un importo totale di 64 milioni di euro in attesa di

riscontro;

- per la prevenzione idrogeologica, oltre ad agire quotidianamente nel nostro compito di manutenzione della capillare rete di canali con relativi manufatti e impianti, abbiamo vari progetti per aumentare la sicurezza del territorio, in attesa di finanziamento pubblico.

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Festival dell’acqua CONVEGNO A ROSÀ

Cambiamenti climatici

Torna anche quest’anno il Festival dell’acqua organizzato dal Comune di Rosà. In tale contesto, un interessante appuntamento si è tenuto la mattina di sabato 10 giugno, organizzato dal Comune e dal nostro Consorzio: un convegno su “Cambiamenti climatici: come contenere e contrastare gli effetti”. Un tema di grande attualità, visto che si passa ormai troppo spesso da lunghi e gravosi periodi di siccità a brevi ma intensi fenomeni alluvionali. Quanto avvenuto in Emilia Romagna ne è la ennesima dimostrazione.

Dopo la presentazione del consigliere Federica Zonta e i saluti del Sindaco, Elena Mezzalira, si sono potute ascoltare

tre relazioni: il dott. Alessandro Bizzotto, già dirigente dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, l’ing. Umberto Niceforo, direttore del nostro Consorzio e l’ing. Marco Baldin, dell’Associazione Idrotecnica Italiana.

Essi hanno fornito una panoramica d’insieme sugli utilizzi idrici ed energetici, nella prospettiva del cambiamento climatico. Rispettivamente i tre relatori hanno approfondito le cause, gli aspetti irrigui e quelli idroelettrici.

L’acqua è un elemento vitale e identitario per il territorio rosatese, caratterizzato da un importante sistema di rogge e canali che da secoli ne

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disegnano il paesaggio, costituendo la base per lo sviluppo abitativo e economico. Un legame forte quello tra Rosà e l’acqua, come in molti ambiti del nostro comprensorio.

Ha poi tenuto una specifica relazione l’assessore comunale all’ambiente Caterina Bizzotto su quanto sta facendo il Comune di Rosà per ridurre l’impatto ambientale; alcuni di questi pregevoli interventi hanno visto la collaborazione del nostro Consorzio, sia per la ricarica della falda tramite boschi di infiltrazione, sia per la difesa idrogeologica

migliorando le strutture idrauliche in un’ottica di ingegneria naturalistica.

Dopo le relazioni ci sono state alcune domande da parte del pubblico e le conclusioni del Sindaco, compiaciuta per l’ampio approfondimento ottenuto Analoga soddisfazione è stata manifestata dal Consiglio di Amministrazione del Consorzio, presente al completo, e in particolare dal nostro Presidente Enzo Sonza e dal rappresentante regionale Paolo Bordignon, che è anche vicesindaco di Rosà.

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Tredicesima edizione CONCERTO PER IL SOLSTIZIO D’ESTATE Al parco di San Lazzaro

A San Lazzaro di Bassano del Grappa, la sera del 24 giugno, si è tenuto l’ormai tradizionale Concerto per il Solstizio d’Estate, giunto alla 13a edizione, svoltosi presso il nostro parco delle antiche porte dell’acqua e delle centrali idroelettriche

Prima della manifestazione il sito è stato aperto al pubblico, per consentirne la visita È un luogo incantevole per la presenza di elementi storici legati all’irrigazione e per le centrali idroelettriche che producono energia, con benefici economici e ambientali

Ospitare la manifestazione è un modo per promuovere la cultura ed insieme valorizzare le tematiche della risorsa idrica, prezioso patrimonio da salvaguardare.

Si è registrata ottima presenza di pubblico e il gradimento da parte dei partecipanti, circa 300 persone.

Gli onori di casa sono stati fatti dal nostro Presidente, Enzo Sonza, che ha presentato l’iniziativa e fatto cenno ai principali temi di attualità. Un gradito saluto è stato portato dal presidente del Consiglio Comunale di Bassano, Stefano Facchin, anche in rappresentanza del Sindaco Elena Pavan

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Si sono esibiti il coro “Vecchio Ponte” (G. Meyer) di Bassano del Grappa, diretto dal maestro Enea Voltolini, e il duo Marimba & Vibrafono di Roberto Pangrazzi ed Enea Voltolini.

L’acustica perfetta del bellissimo anfiteatro all’aperto realizzato all’interno di un antico canale irriguo, la roggia Morosina, ha esaltato il repertorio

musicale tra voci e strumenti: uno spettacolo davvero unico.

Un particolare ringraziamento va a tutti i partecipanti: per la loro musica e per aver voluto dedicare all’acqua, anche quest’anno, il solstizio d’estate.

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Comunicazione delle nostre attività INCONTRO CON GLI UTENTI A Grumolo delle Abbadesse

Si è tenuto la sera del 20 giugno scorso, presso il Comune di Grumolo delle Abbadesse, un incontro per esaminare insieme agli agricoltori della zona le problematiche della gestione dell’acqua, anche alla luce della difficilissima stagione 2022.

La riunione, organizzata dal Comune (per il quale erano presenti il sindaco Andrea Turetta, l’assessore Antonio Zordan e il consigliere Giuseppe Voltolina), ha visto la numerosa presenza degli imprenditori, in particolare dei risicoltori. Infatti il riso caratterizza Grumolo come coltura agricola tradizionale, e notoriamente richiede quantitativi d’acqua idonei

Per il Consorzio erano presenti il Presidente rag. Enzo Sonza, il direttore ing. Umberto Niceforo, il geom. Massimo Fabris referente della sorveglianza, il capo sorveglianti Giancarlo Trentin e il sorvegliante di zona, Christian Garbin.

Dopo l’esame di alcuni aspetti tecnici segnalati tramite il Comune da parte degli utenti, a cui è stata da risposta, sono pervenute dalla platea alcune significative richieste in termini più generali: la carenza idrica dell’anno scorso, infatti, ha lasciato il segno, e come anche altrove, non ci si capacita di come non si possa far pervenire più acqua da altre fonti, visto che quelle locali (soprattutto le risorgive) nel tempo si sono sempre più ridotte.

È stata quindi un’ottima occasione per i vertici del Consorzio per tentare di far comprendere agli utenti come davvero certe operazioni teoriche nella

pratica non siano effettuabili, soprattutto nei momenti di grave siccità. Molti utenti chiedevano infatti di far pervenire acqua nella zona prelevandola dal sistema della roggia Armedola; ma questa è in parte derivata dal Brenta tramite la roggia Contessa e in parte riceveva un tempo apporti di risorgiva: nel 2022 il Brenta è arrivato a portate minimali e altrettanto le risorgive! L’Armedola, quindi, non bastava nemmeno per le utenze proprie, tanto che è stata oggetto, come molti altri canali, di continua turnazione per tutta l’estate, con sospensione dei turni.

Il concetto che si fa ancora fatica a capire, in un territorio in cui un tempo l’acqua abbondava, è che solo costruendo nuovi importanti bacini di regolazione per i principali fiumi del nostro territorio, l’Astico e il Brenta, e riducendo i consumi idrici a monte tramite la trasformazione irrigua, si potrà far fronte al cambio epocale a cui stiamo assistendo, il cambiamento climatico.

Purtroppo il 2022 non sarà un’eccezione, ma una situazione destinata a ripetersi sempre più spesso. Bisogna quindi pensare a realizzare in tempi rapidi i bacini di Meda sull’Astico e del Vanoi sul Brenta, se si vuole avere un futuro per la nostra agricoltura; e anche per le variegate valenze ambientali collegate ai sistemi irrigui, anche definite servizi ecosistemici. Il sindaco ha condiviso pienamente i temi sostenuti dal Consorzio, tanto che ha recentemente portato in

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Consiglio Comunale una mozione di sostegno al bacino del Vanoi, che è stata approvata.

Anche alla luce delle normative europee che prevedono l’aumento dei rilasci fluviali a favore del deflusso ecologico ma a scapito delle derivazioni irrigue, non si ha che ulteriore conferma delle scelte da intraprendere. Scelte che richiedono coraggio, programmazione e adeguati fondi. In questo senso, solo dalla Politica può arrivare una risposta, le proposte sono già sul campo da tempo con appositi progetti già redatti dal Consorzio.

Nonostante le difficoltà che sono state da tutti constatate, si è registrato consenso ampio su quanto ha ipotizzato il Consorzio, e si auspica che anche chi ha la responsabilità di decidere faccia presto la sua parte.

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I lavori del Consorzio CANTIERI

Prosegue senza soste l’attività del Consorzio per tenere puliti i canali e conservare i manufatti idraulici, a favore del territorio.

Sono stati da poco conclusi i seguenti lavori:

ROGGIA REMONDINA INTERA installazione di un grigliato di sicurezza in via Remondina in comune di Tezze sul Brenta

IMPIANTO PLUVIRRIGUO ROMANO SACRO CUORE manutenzione tubazione DN 400 in via Udine in comune di Mussolente

TORRENTE RIALE installazione parapetti di protezione in via San Filippo Neri in comune di Breganze

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IMPIANTO PLUVIRRIGUO BREGANZE manutenzione tubazione DN 280 in via Mirabella in comune di Breganze

ROGGIA MONELLA

installazione parapetti di protezione in via Cavour in comune San Pietro in Gu

ROGGIA MORA SINISTRA

installazione grigliato di sicurezza in via Sole in comune di Tezze sul Brenta località Campagnari

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ROGGIA BREGON DESTRA installazione grigliato di sicurezza in via Isonzo in comune di Tezze sul Brenta; ROGGIA BESEVELLA installazione grigliato di sicurezza in via Casonetto in comune di Tezze sul Brenta ROGGIA BROLLA installazione di una passerella in via Roncalli in comune di Rosà

RIO TESINELLA

consolidamento della sponda destra per un tratto di circa 350 metri a partire dal bojo del centro del capoluogo fino a via A. De Gasperi in comune di Grisignano di Zocco

ROGGIA REZZONICO

messa in sicurezza idraulica del manufatto esistente e del ponte-canale con la sostituzione del ponticello in via Rezzonica in comune di Camisano Vicentino

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CANALETTA POZZO OSPITALE sistemazione di un tratto di circa 50 metri in via Carlo Alberto in comune di Grantorto

TORRENTE SILANELLO sistemazione di un tratto nei pressi di via Boscaglie in comune di Marostica

SCOLO LOBIA

rinforzo dell'argine con roggia del Molino danneggiato da nutrie mediante infissione di pali per un fronte di 50 metri in via Campanello in comune di San Giorgio in Bosco;

BOCCHETTO PIOVEGO TORREROSSA, sistemazione arginale per circa 50 metri per fori causati da nutrie in via Manzoni in comune di Grisignano di Zocco

CANALE SAETTA posa paratoia in via Pacelli in comune di Camisano Vicentino

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INVESTITA CONTARINI

posa paratoia in via Campodoro in comune di Villafranca Padova

CANALETTA SETTIMO MONTEGALDA posa paratoia in via Fogazzaro in comune di Montegalda

ROGGIA LIMINELLA VICENTINA

ripristino argine ammalorato da nutrie in via Zuccola in comune di Camisano Vicentino

SCOLO RIO

sistemazione argine per circa 100 metri via Corsica in comune di Piazzola sul Brenta

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SCOLO BAPPI, reinterro argine per circa 10 metri in via Gorizia in comune di Mestrino;

CANALETTA POZZO ANCIGNANO, ammodernamento manufatto idraulico in via Rovegliara in comune di Bressanvido

FIUME CERESONE adeguamento manufatto idraulico a seguito di un’ostruzione in via Vittorio Emanuele in comune di Pozzoleone

ROGGIA SEGONA posa paratoia in via Lampertico in comune di Grisignano di Zocco

SCOLO RIO

sistemazione manufatto per continue perdite d'acqua in via Kennedy in comune di Grisignano di Zocco

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CANALETTA SETTIMO MONTEGALDA posa porta a vento in via Carbonare in comune di Montegalda

RIO TESINELLA

sistemazione canaletta per circa 10 metri in via Kennedy in comune di Grisignano di Zocco

ROGGIA REZZONICO, ripresa argine ammalorato da nutrie per circa 10 metri in via Monache in comune di Piazzola sul Brenta

BOCCHETTO REMONDINI, ricostruzione canalette danneggiate per 5 metri in via Casonetto in comune di Nove

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RIO TESINELLA

ripristino scarico per circa 10 metri in via Fogazzaro in comune di Grumolo delle Abbadesse

CANALETTA BIANCHI SANTA CROCE messa in sicurezza sopra la tubazione in via Carpellina in comune di Bassano del Grappa

CANALETTA SAN GIOVANNI sostituzione di due canalette rotte ad ovest di via Giotto in comune di Rosà

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ROGGIA DOLFINA ALTA, manutenzione manufatto in via Sant’Antonio in comune di Cittadella

ROGGIA REMONDINA MOROSINA pulizia del fondo del canale a nord di via Del Rosario in comune di Rosà

CANALE OCCIDENTALE DI PONENTE

messa in sicurezza di due manufatti ad ovest di via Carpellina in comune di Bassano del Grappa

ROANE BOCCHETTO

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POZZO VAGLIO, sostituzione ferma irrigua in via Brenta in comune di Fontaniva; ROGGIA N° 3 stuccatura e manutenzione manufatto in via Romana in comune di Rosà

ROGGIA CARTIGLIANA 1

installazione ferma irrigua e manutenzione canale in via Gioacchino Rossini in comune di Cartigliano

ROGGIA TRONA

arginatura per 20 metri in via Giovo in comune di Cittadella

CANALETTA TRAVETTORE

manutenzione pozzetto e sostituzione prolunga in via Molino in comune di Rosà

ROGGIA CARTIGLIANA 2

rimozione vari intasamenti di radici all’interno del tratto tubato in via Milano in comune di Cartigliano

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ROGGIA CARTIGLIANA 1 rimozione vari intasamenti di radici all’interno del tratto tubato in via Gioacchino Rossini in comune di Cartigliano;

CANALETTA SEGAFREDO sostituzione ferme irrigue e messa in sicurezza in via Borgo Carlessi in comune di Rosà

Sono invece in corso i seguenti lavori:

BOCCHETTO BETTINARDI, sistemazione di un tratto di circa 15 metri in attraversamento a via Piovene e contestualmente realizzazione di un manufatto di manovra con paratoia all'imbocco e una porta a vento allo sbocco in comune di Grumolo delle Abbadesse;

BOCCHETTO BETTINARDI, consolidamento sponda destra mediante infissione di pali in legno in via Piovene in comune di Grumolo delle Abbadesse;

CANALETTA POZZO FIOR SINISTRA, costruzione ferma irrigua ed espurgo canale in via Campanello in comune di Fontaniva;

VASCA SCOLMATORE CORNARA, sistemazione accesso e manutenzione del cancello e recinzione in via Cà Cornaro in comune di Romano d'Ezzelino;

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ROGGIA PUINETTA

sistemazione argine causa rottura da nutrie in via Vanzo Vecchio in comune di Camisano Vicentino

Il Consorzio, inoltre, come al solito sta procedendo a vari interventi di manutenzione ordinaria, particolarmente intensi a seguito della crescita delle erbe infestanti a causa della stagione.

Essi vengono di seguito riportati:

a Bassano del Grappa: argini fiume Brenta, bocchetto Acquedotto, bocchetto Viero, canale Medoaco, canaletta Nardini Sud, canale Unico 1, canale Unico 2, roggia Dolfina 1, scolo Prai Carli, torrente Silanetto, torrente Silano;

a Bolzano V.: bocchetto Galletto, bocchetto Pigato, fontana Vittoria, roggia Aldegora, roggia

Calderara Ramo Camerini, roggia Chiericata, roggia Cumana, roggia Cumanella, roggia Moneghina, roggia Taglio, roggia Tergola, tubazione pozzo Manfrotto;

a Breganze: rio Ghebissolo, roggia Breganze, roggia Brugnola, roggia Cucca, roggia Seriola;

a Bressanvido: bocchetto Eca, canaletta Pozzo Turca, roggia Calderara Ramo Camerini, roggia Chiericata, roggia Cumana, roggia Cumanella, roggia Rozzolo, roggia Tergola, roggia Turca, roggia Viera, torrente Ghebo Longhella 3a categoria;

a Camisano Vicentino: bocchetto Bonaguro, bocchetto Milan, bocchetto Rigodanzo, bocchetto Traverso, bocchetto Vanzo, canale Saetta, fiume Ceresone tratto 3a categoria, roggia Ca’ Donà, roggia Capra, roggia Fossetta Rezzonico, roggia Moneghina Ramo Polatello, roggia Orna, roggia Puina San Fermo, roggia Puina tratto di 3a categoria, roggia Puinetta, roggia Rezzonico, roggia Riello Cimitero, roggia Schiesara, roggia Schiesara Bassa, scolo Bonaguro, scolo Campanello, scolo Case Casarotto, scolo Liminella Padovana, scolo Liminella Vicentina, scolo Piovego;

a Campodoro: bocchetto Barchessa, investita Andrighetti, investita Contarini, roggia Rezzonico, scolo Caporale, scolo Liminella Vecchia, scolo Liminella Vicentina;

a Carmignano di Brenta: bocchetto Campagna Vecchia, bocchetto Fontanon, canaletta Pozzo Spessa, canaletta Sollevamento Meneghini, roggia Bissara, roggia Grimana Nuova, roggia Lama;

a Cartigliano: roggia Bregon Destro, roggia Cartigliana 3, roggia Livelloni;

a Cassola: torrente Trieste;

a Cittadella: bocchetto Castellan n° 1, canaletta

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Campagna Ponte Pani n° 2, canaletta Maglio, canaletta Migliarolo, canaletta Nuova, canaletta Nuova Miglioranza, canaletta Piccola, canaletta

Vallierana, roggia Brentella Munara, roggia Brolla, roggia Mamola, roggia Michela, roggia Mora Destra, roggia Mora Sinistra, roggia Remondina Intera, roggia Trona;

a Colceresa: roggia Angarana, roggia Marosticana, torrente Laverdella, torrente Riale, torrente Valderio, torrente Roncaglia, torrente Valderio;

a Fara Vicentino: roggia Breganze, torrente Reale;

a Fontaniva: canale Ramon, canale Sorgente, canaletta Campagna

Vecchia Michela, condotto

Chiatellino, roggia Cartara, roggia

Chiorino, roggia Michela, scarico

Canale Ramon, scolo Lobia;

a Galliera Veneta: roggia Cappella

Brentellona, roggia Follo Esterno

Sanatorio, roggia Follo Interno Sanatorio;

a Gazzo: bocchetto Ceresone a Gazzo, bocchetto Milani, bocchetto Traverso, canaletta Pila, fiume Ceresone tratto 3a categoria, fontana Cagnetta, fontana del Palù, fontana Lanzè, fontanon del Diavolo, roggia Dieda a Gazzo, roggia Dorana Chiesa Vecchia, roggia Finco, roggia Fossetta Rezzonico, roggia Garzadora, roggia Learda, roggia Mattarella, roggia Pila Riello Sinistra, roggia Puina, roggia Puina Alta, roggia Puina Risarona, roggia Riello, roggia Riello Cimitero, roggia Riello Sinistra, roggia Schiesara, roggia Volpe, scolo Gualdinella, scolo Ramina;

a Grantorto: bocchetto Beni Comunali Ramo Mattina, bocchetto Canaia, bocchetto Cenzon, bocchetto Marcon, bocchetto Ometto Grimanella, canaletta Pozzo Ospitale, roggia Acqua del Bosco, roggia Ca’ Brusà, roggia Camerina, roggia Castagnara, roggia Contarina, roggia della Rama, roggia Fossetta, roggia Martinella, roggia Rezzonico, roggia Zordana;

a Grisignano di Zocco: bocchetto Destro Tesinella Grisignano, bocchetto Piovego Torrerossa, fiume Ceresone tratto 3a categoria, roggia Segona, rio Tesinella, roggia Tessara, scolo Cuminello, scolo Fossona, scolo Laghetto, Rio Settimo;

a Grumolo: bocchetto Bettinardi, bocchetto Molino

Sarmego, fontana Palù, roggia Bergama, roggia Bergametta, roggia Moneghina Bassa, roggia Moneghina Ramo Polatello, roggia Riale, roggia Tergola, roggia Tesinella, scarico Settimo, scolo Buganello, scolo Campanello, scolo Fossona a Sarmego, scolo Tribolo;

a Limena: scolo Ceresara, scolo Orcone, scolo Porretta, Rio Porra, scolo Tavello;

a Longare: canaletta Longare, scolo Gabarda;

a Loria: roggia Giustiniana Castion, roggia Giustiniana Doppia;

a Lugo di Vicenza: valle Gaugne, valle Maresare;

a Marostica: torrente Silanello, torrente Silano;

a Mestrino: bocchetto Sinistra Tesinella Grisignano, fiume Ceresone tratto 3a categoria, scolo Bappi, scolo Mestrina Vecchia, scolo Scolauro, scolo Storta;

a Montegalda: canaletta Settimo Montegalda, scolo Fratta, scolo Lampertico, scolo Paluella, scolo Riale a Montegalda;

a Mussolente: canale Orientale, canaletta Lugana Alta, roggia Luganella, roggia Voloncello, scolo Lugana, scolo Rio Giara, scolo Via Cavour, torrente Giaretta;

a Nove: bocchetto Acquedotto, bocchetto Cebba, canale Unico 3;

a Padova: scolo Bisatto;

a Pianezze: roggia Marosticana, scolo Delle Fosse;

a Piazzola sul Brenta: bocchetto Camerini, bocchetto Rio Campanaro, fiume Ceresone tratto 3a categoria, fontana del Palù a Gazzo, investita Trieste, roggia Contarina, roggia Fossetta Rezzonico, Scolmatore Piazzola, scolo Barcarolo, scolo Isola,

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scolo Liminella di Mezzo, scolo Liminella Padovana, scolo Marina, scolo Piazzola, scolo Porretta, scolo Rio, scolo Tolleo;

a Pozzoleone: bocchetto Benazzati, bocchetto

Cecconello Rigon, bocchetto Monte di Pietà, bocchetto Prebenda, bocchetto Ramon, bocchetto

Remondini, bocchetto Rossetto, bocchetto Strada, bocchetto Tescari, canale Unico 3, fiume Ceresone, incremento Ceresone, roggia Casona, roggia Girardina, roggia Grimana Nuova, roggia Rezzonico;

a Quinto Vicentino: bocchetto Imbotto Partitori, bocchetto Molino Tergola, fontana Lanzè, fontana Pasini, fontana Pedron, roggia Armedola tratto 3a categoria, roggia Garzadora, roggia Golina, roggia Marostegana, roggia Moneghina, rogge Moneghina

Alta e Bassa, roggia Pranovi, roggia Regazzo, roggia Tergola;

a Romano d’Ezzelino: roggia Cornara Alta, roggia Rea, torrente Mardignon, vasca Scolmatore Cornara;

a Rosà: canaletta San Giovanni Bregon, roggia Balbi

1, roggia Bregon Destro, roggia Brolla, roggia

Civrana, roggia Comuna, roggia Dieda+Brolla, roggia

Dieda+Roane, roggia Dolfinella Intera, roggia

Remondina Morosina, roggia Roane Bocchetto n° 3, roggia Rosà, roggia Sinica Ramo Furlan, roggia Vica, roggia Zattiera;

a Rossano Veneto: roggia Caffa, roggia Cappella Brentellona, roggia Giustiniana + Manfrina, roggia Molina Vica;

a Rubano: scolo Bappi, scolo Mestrina, scolo Mestrina Vecchia;

a Sandrigo: bocchetto Cappellari, bocchetto

Imbotto Galletto, canaletta Palmirona, fiume Tesina

3a categoria, fiume Tesina Ramo Molino, rio Ghebissolo, roggia Astichello, roggia Boieroni, roggia Bottesella, roggia Brugnola, roggia Moraretto, roggia Palmirona, roggia Seriola, roggia Viera, torrente Ghebo Longhella 3a categoria, torrente Laverda;

a Schiavon: bocchetto Ca' Bianca, bocchetto Silvagni Cogo, roggia Palmirona;

a Selvazzano: scolo Bisatto, scolo Lazzaretto, scolo Mestrina, scolo Riale;

a San Giorgio in Bosco: canaletta Cognarola, canaletta della Pila, canaletta Lobia Destra, canaletta Lobia Intera, condotto Chiatellino, roggia Brentella Cognarola, roggia Brentella Munara, roggia del Molino, scolo Lobia, scolo Lobia via Basse;

a San Martino di Lupari: roggia Cappella Brentellona;

a San Pietro in Gu: bocchetto Galdeman, fiume Ceresone tratto 3a categoria, fontana Novello Rigon, fontana Pedron, fontana Rigon, fontane Armedola, roggia Armedola, roggia Cappella, roggia Ceresina, roggia Cumana, roggia Cumanella Sette Cappelle, roggia Dieda a Gazzo, roggia Dieda, roggia Finco, roggia Fratta, roggia Fratta Busatta, roggia Garzadora, roggia Gò, roggia Golina, roggia Mezzo Staro, roggia Monella, roggia Puina;

a Tezze sul Brenta: bocchetto Barca Destra, bocchetto Barca Sinistra, bocchetto Porte Sinistra, roggia Besevella, roggia Bregon Destro, roggia Brolla, roggia Cappella Michiela, roggia Dieda Moranda, roggia Livelloni, roggia Michela, roggia Mora Intera, roggia Mora Sinistra, roggia Morosina, roggia Remondina Intera, roggia Roane Bocchetto n° 3, roggia Trona;

a Torri di Quartesolo: bocchetto Imbotto Partitori, canaletta Sollevamento Settimo, roggia Barcadora, roggia Bergametta, roggia Moneghina Alta, roggia

Tesinella, scarico Settimo, scolo Tribolo;

a Veggiano: argini fiume Ceresone Piccolo, scolo Fratta, scolo Scolauro, scolo Storta;

a Villafranca Padovana: investita Contarini, roggia Giustiniana Contarina, scolo Liminella Vecchia, scolo Liminella Vicentina, scolo Orcone, scolo Rio, scolo Rio Fosco, scolo Rio Rostin.

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Sono lavori eseguiti spesso in breve tempo e in campagna, pertanto forse poco visibili, ma molto importanti per il mantenimento della rete idraulica, che deve essere sempre nelle migliori condizioni per difendere idraulicamente del territorio.

Oltre ai sopra citati lavori, eseguiti in diretta amministrazione e con fondi propri, derivanti dalla contribuenza, il Consorzio sta anche lavorando nell’ambito di opere per le quali ha ottenuto finanziamento pubblico. Si tratta delle seguenti:

nuovo scolmatore di piena a Piazzola sul Brenta, lavori di completamento (adeguamento manufatto su scolo Porretat in via Guglielmo Marconi e via Tolleo per posa paratoie);

nuovo impianto pluvirriguo Colceresa (centrale di pompaggio);

impianto pluvirriguo Colceresa (rete tubata di adduzione a Colceresa, Breganze, Sandrigo e Schiavon).

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impianto pluvirriguo Colceresa (rete tubata di distribuzione a Colceresa, Breganze, Sandrigo e Schiavon).

impianto pluvirriguo Colceresa (sottopasso superstrada p. veneta)

Grazie a un altro finanziamento del Ministero delle Politiche Agricole, un nuovo impianto pluvirriguo a Bassano del Grappa e Rosà è fase di affidamento

Per un nuovo impianto pluvirriguo a Sandrigo, che consentirà la chiusura di tre pozzi freatici, si è già concluso il progetto, inviato da tempo all’istruttoria regionale.

Nell’ambito di bandi ministeriali, il Consorzio ha presentato alcuni altri progetti irrigui per poter concorrere.

Uno di essi, riguardante la modernizzazione di vari impianti pluvirrigui ormai datati, ha probabilità di essere finanziato a breve.

Sono recentemente pervenuti i fondi regionali per un intervento sugli scoli Liminella Padovana e Liminella Vicentina a Campodoro e per la sistemazione di un tratto del torrente Chiavone Bianco a Breganze, entrambi prossimi all’affidamento.

Sono anche pervenuti i fondi statali per la sistemazione dello scolo Fratta tra Montegalda e Veggiano, di cui è svolta la progettazione esecutiva.

Il Consorzio ha recentemente affidato la stesura del progetto definitivo del bacino sul torrente Vanoi, finanziato nell’ambito di un bando ministeriale. Tale opera è di particolare attualità alla luce del cambiamento climatico in atto.

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Con apposito accordo con i Comuni di Mestrino, Padova, Rubano, Saccolongo, Selvazzano e Veggian.o, si è ottenuto il finanziamento del progetto esecutivo di un nuovo scolmatore con recapito nel fiume Bacchiglione, di cui recentemente è già stato redatto il progetto definitivo.

Si è anche ottenuta un’integrazione del finanziamento per i lavori di consolidamento del canale Medoaco a Bassano del Grappa, con fondi

post tempesta Vaia.

Con il Comune di Curtarolo si sta completando un progetto di risoluzione delle criticità idrauliche, sottoposto congiuntamente alla Regione per il finanziamento.

La cassa di espansione sui fiumi Ceresone e Tesinella tra Mestrino e Veggiano, di cui è già stato svolto il progetto esecutivo dal Consorzio, è stata proposta quale opera di mitigazione idraulica nell’ambito della costruzione della TAV.

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