InformImpresa_n_8_2012

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Ambiente

Sicurezza

Sistri, proroga del contributo al 30 novembre Ci si avvia ad una vera revisione del sistema? A fine aprile il Ministero dell’Ambiente ha sancito, mediante comunicato, lo slittamento al 30 novembre 2012 della scadenza per il pagamento del contributo annuale. L’iniziativa si rende necessaria, secondo il Ministro Clini, per poter “valutare insieme (alle associazioni di categoria) le modalità per rendere finalmente operativo il sistema, senza aggiungere oneri amministrativi alle già complesse procedure cui le imprese sono sottoposte per rispettare gli adempimenti ambientali ed in particolare quelli in materia di rifiuti.” Quanto dichiarato nei comunicati ministeriali e negli articoli-inchiesta di recente pubblicazione conferma piena-

mente l’orientamento di Confartigianato nei confronti del Sistri e apre le porte ad una profonda revisione del sistema, che allo stato attuale non possiede i requisiti per essere operativo nei tempi previsti. Proprio in un recente comunicato stampa (11 maggio 2012) il Presidente Guerrini, citando i dati “negativi” del Sistri, ha sostenuto ancora una volta la necessità di sopprimere – non solo differire – un contributo versato per un sistema inesistente e ha ribadito la necessità di superare il sistema di tracciabilità come oggi concepito e di progettarne uno che risponda davvero ai requisiti di efficienza, economicità ed efficacia.

Autocertificazione dei rischi: proroga al 31 dicembre 2012 Il Decreto Legge 12 maggio 2012, n. 57 - Disposizioni urgenti in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro nel settore dei trasporti e delle microimprese - pubblicato in G.U. il 14 maggio 2012 ed entrato in vigore nella stessa data, ha prorogato al 31 dicembre 2012 il termine ultimo entro il quale le imprese che occupano fino a 10 lavoratori possono autocertificare l’effettuazione della valutazione dei rischi. Una volta superato questo termine, o in alternativa tre mesi

dopo l’emanazione delle procedure standardizzate di cui all’art. 29 comma 5 del D.Lgs. 81/2008, tutte le imprese dovranno essere munite di Documento di Valutazione dei Rischi (DVR). Si ricorda, a scanso di equivoci, che autocertificare la valutazione dei rischi non significa non effettuare la valutazione ma semplicemente non redigere, una volta concluso il processo valutativo, il documento di cui all’art. 29 comma 1 del D.Lgs. 81/2008.

Trasporto transfrontaliero di rifiuti: soppresso l’obbligo dichiarazione dell’autorità nazionale Con la legge di conversione del DL “Semplificazioni tributarie” (Legge n. 44 del 26 aprile 2012) è stato soppresso l’obbligo di accompagnare le spedizioni transfrontaliere di rifiuti con una dichiarazione dell’autorità del Paese di destinazione dalla quale risulti la presenza, nella legislazione nazionale, di norme ambientali equivalenti a quelle italiane ed europee. Tale disposizione era stata introdotta dalla legge di conversione del DL “Semplificazioni” n. 35 del 4 aprile 2012.

Eco-contributo per gli pneumatici fuori uso: dall’11 maggio devono applicarlo anche gli autoconcessionari A partire dall’11 maggio 2012 anche i concessionari e i venditori di autoveicoli, motoveicoli, ciclomotori, macchine operatrici, macchine movimento terra e rimorchi dovranno applicare, su ogni veicolo venduto sul mercato nazionale, l’eco-contributo per la gestione degli pneumatici fuori uso. Lo stabilisce il DM 26 aprile 2012 in attuazione dell’art. 7 del DM 82/2011. Il contributo andrà poi versato al Comitato PFU Pneumatici Fuori Uso previo iscrizione al sito www. pneumaticifuoriuso.it. L’adesione è obbligatoria e necessaria per poter adempiere a tutti gli obblighi previsti a carico dei venditori, di seguito riassunti: 20


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