Il libro di Isaia
Schema del librodi Isaia
1-39: Prima parte - Isaia o 1-5: messaggio di Dio per Giuda e Gerusalemme o 6: la visione di Isaia o 7-12: il regno, suo presente e futuro (libro dell’Emmanuele) o 13-23: Dio punirà le nazioni straniere o 24-27: Giudizio e vittoria finale di Dio (apocalisse maggiore) o 28-35: promesse di giudizi futuri, seguiti da benedizioni (34-35: apocalisse minore) o 36-39: la crisi contemporanea: Ezechia re di Giuda e gli Assiri 40-55: Seconda parte - secondo Isaia (Deuteroisaia) o 40-48: caduta di Babilonia - liberazione per opera di Ciro o 49-55: il servo di Dio - restaurazione di Sion - universalità della salvezza 56-66: Terza parte - terzo Isaia (Tritoisaia) o 56-59: invito a Israele a pentirsi e a ristabilirsi o 60-62: la gloria futura o 63: Edom sarà giudicato - una preghiera per il popolo di Dio o 65-66: nuovi cieli e una nuova terra
Struttura dei capp. 28-35: Israele e Assiria al tempo di Ezechia; il giudizio delle nazioni e la gloria di Israele
28-33: discorsi sulle relazioni tra Israele con l'Assiria
28-29: il giudizio di Samaria e di Gerusalemme
30: primo discorso contro l'alleanza con l’Egitto
31-32: secondo discorso contro l'alleanza con l’Egitto 31,1-3: non è l'Egitto che salverà Gerusalemme 31,4-9: sarà Dio stesso a combattere per salvarla 32,1-4: un re regnerà secondo giustizia 32,5-8: l’uomo grossolano e l’uomo sapiente 32,9-14: le donne frivole invitate a fare penitenza 32,15-20: l’era messianica e il regno futuro
33: gli Assiri sconfitti e Gerusalemme salvata
34-35: apocalisse “minore” - il giudizio delle nazioni e il ritorno di Israele nella sua terra
34: giudizio delle nazioni, specialmente di Edom visto come il tipico nemico di Israele
35: liberazione e ritorno di Israele
CAPITOLO 31
28-33: discorsi sulle relazioni tra Israele con l'Assiria
31-32: secondo discorso contro l'alleanza con l’Egitto Continua lo stesso tema: denuncia l’alleanza con l’Egitto (1-3 = 30,1-5), promette la liberazione (4-5 = 29,6-7), annuncia la conversione (6-7 = 29, 23 e 30, 21-22) e la caduta dell’Assiria (8-9 = 30, 27-33); infine promette una restaurazione (32, 1-8 = 30, 23-26) Anche quest’oracolo è del tempo della coalizione contro l’Assiria (30,1). Non spicca per originalità, perché si ripetono le medesime idee sulla vanità della speranza sull’Egitto; ma non mancano espressioni nuove e molto efficaci 31,1-3: non è l'Egitto che salverà Gerusalemme Il profeta ripudia nuovamente la falsa fiducia nell’aiuto egiziano, che doveva impedire l’assedio del paese e della capitale. Dal contesto si deduce che l’alleanza con l’Egitto era già stata conclusa. Questa condanna dell’alleanza con l’Egitto presenta il problema in un modo nuovo: gli egiziani sono uomini e non dèi, i loro cavalli sono carne e non spirito. Il contrasto qui non è tra corpo e
Comunità ss. Profeti in Milano - Lettura comunitaria della Bibbia 2017/2018 - il profeta Isaia - scheda 11 (capitolo 31-32)
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