il Falò - novembre 2014

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Il alò Comunità Pastorale Sant’Antonio Abate

Novembre 2014

Novembre 2014

Comunità S. Antonio Abate - il Falò

La Comunità si è fatta in quattro di mons. Gilberto Doninni

Come è ormai noto a tutti da tempo, i Frati Francescani Minori che per 75 anni hanno gestito prima il convento, poi anche la parrocchia di Sant’Antonio da Padova alla Bunella, nel mese di settembre dello scorso anno hanno lasciato la città. In questo modo, la Parrocchia che era stata costituita da quel momento ha dovuto essere gestita da sacerdoti della Diocesi. Ringraziamo don Marco Casale e don Sergio Didonè per l’impegno profuso in questo anno per le ristrutturazioni che si sono rese necessarie per riorganizzare e adattare le strutture alla nuova situazione ma ora, come del resto era stato programmato fin dalla notizia che i frati Francescani non sarebbero più stati presenti, si sta compiendo un altro passo per aggregare la Brunella alla Comunità Pastorale Sant’Antonio Abate che comprende le parrocchia della

Basilica, quella di San Michele in Bosto e quella di San Vittore in Casbeno.

Questo passo è consistito nel nominare, a partire del 1°ottobre scorso, il responsabile della comunità pastorale in questione – il Prevosto don Gilberto Donnini – responsabile di anche di questa parrocchia, con il compito, nei primi mesi di prepararne l’inserimento nella comunità pastorale che conserverà il nome di prima (come è noto il Santo patrono delle Comunità Pastorali non deve portare come nome di nessuno dei Santi delle parrocchia che compongono la Comunità) e che sarà poi costituita dalla Basilica, Bosto, Brunella e Casbeno.

L’ufficializzazione avverrà intorno al prossimo mese di aprile quando saranno rinnovati tutti i Consigli Pastorali della Diocesi (parrocchie e comunità pastorali): anche nella nostra Comu3

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nità verrà eletto un unico Consiglio Pastorale comprendente i rappresentanti di tutte e quattro le parrocchie che compongono

la Comunità. Dopo di che sarà dato il via ufficiale. Questo per quanto riguarda l’itinerario formale, tuttavia – come è ovvio – il problema non è soltanto 4

questo, ma innanzitutto quello di trovare un progetto unitario che – senza stravolgere le parrocchie interessate che comunque restano – possa valorizzarne le caratteristiche e le attività che attualmente le contraddistinguono.

Questo importante e paziente lavoro viene condotto, in questo momento, dai componenti della giunta del Consiglio Pastorale della Comunità esistente, integrato da due rappresentanti del Consiglio Pastorale della Brunella che vi si sono aggregati. L’obiettivo è riuscire a fare una prima sintesi che verrà presentata ai Consigli Pastorali congiunti entro l’inizio del prossimo anno. Ma, evidentemente il lavoro e l’intelligenza umana non bastano: si richiede, quindi, a tutti di sostenerlo e di accompagnarlo con la preghiera perché, senza il sostegno, l’aiuto e l’illuminazione dello Spirito, sicuramente non andremo lontano.

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Alla Basilica, Bosto e Casbeno si aggiunge la parrocchia fondata dai Frati Minori

Da un Sant’Antonio all’altro: arriva la Brunella la Comunità si allarga

Il 25 marzo 1938 i Frati Minori rientrano a Varese e fissano la loro primitiva dimora in una casa colonica denominata Brunella, sulle balze del poggio dei Miogni, acquistata dalla Provincia dopo avere ottenuto il permesso della Sacra Congregazione dei Religiosi (28 luglio 1937) di fondare una casa religiosa a Varese, confermato poi (10 agosto 1937) dal Ministro Generale.

Dopo un breve periodo passato nella casa colonica (sotto il portico della quale viene ricavata una rustica cappella), su disegno dell’architetto Giovanni

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Confessioni

Un confessore è sempre presente tutti i giorni (eccetto il mercoledì) dalle 8,30 alle 11,30 e dalle 15,30 alle 18,30.

La domenica si confessa dalle 8 alle 12 e dalle 16 alle 20 (anche durante le ss. Messe) 6

Muzio vengono costruiti, tra via Marzorati e via Crispi, una chiesetta dedicata a Sant’Antonio e un piccolo convento. Il 19 giugno 1939 mons. Proserpio, prevosto di Varese, benedice la prima pietra della chiesetta. I lavori vengono terminati nel 1940.

Nel dopoguerra si pensa di costruire un convento regolare con annessa una chiesa, sempre intitolata a Sant’Antonio, dedicata al suffragio dei caduti nelle guerre d’Italia.

Il 28 ottobre 1951 viene posta la prima pietra della chiesa che viene inaugurata il 4 novembre 1957 – presenti Mons. Raffaele Palazzi, Vescovo Missionario venuto a presiedere i sacri riti, il Padre Guardiano Bentivoglio Gheller, benefattori e fedeli – coronando così l’operosità e la tenacia dei due religiosi deputati dalla Provincia a sostenere l’im-

pegno della costruzione: padre Daniele Gorlani e fra’ Leandro Maino.

Il tempio, progettato da Giovanni Muzio, a cupola ottagonale centralizzata, poggia su una cripta di uguali dimensioni.

Sempre del Muzio, il 4 ottobre 1961, viene benedetto il nuovo convento e nel 1962 iniziano i lavori per la costruzione del Collegio Serafico ultimato nell’agosto 1964. L’edificio pertanto è pronto ad accogliere gli studenti per l’anno scolastico 1964-65.

Nel 1967 viene benedetta l’ala dello Studentato Liceale della Provincia Lombarda, mentre l’antecedente costruzione è adibita alle opere di carità come l’Armadio del Povero e la Mensa del Povero.

Ragioni pastorali dovute allo sviluppo urbanistico ed all’in-

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cremento della popolazione inducono la Curia Arcivescovile di Milano a richiedere che il complesso francescano diventi anche Parrocchia. Nel 1967 il XXIII Capitolo Provinciale dà parere favorevole e il Card. Giovanni Colombo, Arcivescovo di Milano, il 15 aprile 1968 erige la Parrocchia dedicandola a S. Antonio di Padova.

A motivo di questa nuova impostazione pastorale negli anni Settanta vengono costruite, sul lato destro della chiesa, le strutture parrocchiali di base: oratorio, aule catechistiche, salone per le conferenze, strutture ludiche e l’asilo.

Nel maggio del 1977 in località Montello, nella zona nord della Parrocchia, per rispondere alle esigenze pastorali dei fedeli, viene inaugurata una cappella succursale dedicata a Santa Maria della Gioia.

Nel 1982, con delibera del XXVIII Capitolo Provinciale, l’ala dell’ex studentato liceale viene ceduta in comodato alla diocesi di Milano come sede del Vicario Episcopale di Zona e di altre istituzioni della Chiesa varesina che ne prendono possesso il 1º marzo 1984. Attualmente la parrocchia conta circa 6.000 abitanti.

Nel 1993 iniziano i lavori di svuotamento dei sotterranei del convento e del chiostro per ricavare una nuova e più adeguata Mensa del Povero con Centro di Ascolto e alcuni locali ad uso parrocchiale mentre si procede alla realizzazione di un ascensore che dai vari piani del convento porta direttamente in sacrestia. Per alcuni anni gli uffici parrocchiali e il salone sono stati collocati nel convento. Dal 2004 al 2006, mentre si mettevano in atto i lavori di ristrut-

Le Sante Messe alla Brunella Feriali: 9.00; 18.00 Prefestiva: 18.00 Festivi: 10.00; 11.15;19.00; s. Maria della Gioia (Montello) ore 9.00

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turazione dell’oratorio, abbiamo creato delle aule nel salone sottostante lo stabile dato in comodato alle diocesi.

Nel 2005 sono iniziati i lavori di ristrutturazione dello stabile ospitante l’oratorio, lavori conclusi nel 2006. Lo stabile, divenuto ora “Centro Parrocchiale Emmaus”, ospita la segreteria parrocchiale, gli uffici del parroco e del vicario, il salone parrocchiale, le aule per il catechismo e la zona gioco dell’oratorio.

Quadro sociale Secondo l’annuario della diocesi la nostra comunità consta di 6016 parrocchiani, in gran parte espressione di uno strato sociale medio-alto anche se non mancano quartieri molto poveri.

Anche la nostra parrocchia conosce una sostanziosa immigrazione.

Rilevante è la presenza di anziani, dovuta principalmente al fatto che la maggior parte delle costruzioni di questa zona è databile attorno al periodo di erezione della parrocchia.

Allora si trattava di giovani coppie che venivano ad abitare acquistando la loro casa, oggi sono anziani. In questi anni stiamo gradualmente assistendo ad un naturale ricambio generazionale, con la presenza di nuove famiglie. Entro qualche anno dovremmo trovarci in una situazione di maggiore equilibrio.

Oltre alle abitazioni private, vi sono molti esercizi commerciali, uffici, banche, negozi e labora8

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I parroci che si sono susseguiti in parrocchia: dal 1968 al 1970 padre Angelico Martinoli; dal 1970 al 1983 padre Davide Cattaneo; dal gennaio all’agosto 1984 padre Andrea Pagliari; dal 1984 al 1991 padre Graziano Severino Albini; dal 1991 al 1994 padre Tarcisio Colombotti; dal 1994 al 2004 padre Valeriano Sandrinelli; dal 2004 al 2010 padre Giampaolo Possenti; dal 2010 al 2013 padre Francesco Ielpo.

tori artigiani.

Dal punto di vista pedagogico-educativo nel territorio si trovano diversi asili nido, per lo più privati, la scuola materna “Don Milani”, le scuole elementari “Felicita Morandi” e “Canziani” , il liceo “Sacro Monte” e la “Scuola Europea”. Immediatamente adiacente al territorio della parrocchia si trova poi tutto il complesso scolastico comprendente la scuola media “Dante” frequentata da molti dei nostri ragazzi.

Nel territorio della parrocchia è presente il Carcere dei Miogni, seguito spiritualmente per molti anni da padre Gregorio, che ha dovuto lasciare l’incarico per motivi di età e di salute. Interessante è la presenza del Collegio Arcivescovile “De Filippi”, che rappresenta un importante centro culturale e spirituale grazie alle diverse proposte, soprattutto decanali che ivi si svolgono, alle attività scolastiche e sportive (la palestra Robur et fides) e all’accoglienza nel convitto di un buon numero di universitari.

Allo stesso modo, cioè assolutamente autonomo dalla parrocchia e tuttavia polo di riferimento molto vivace per la pastorale famigliare della città e del Decanato di Varese, opera il Consultorio famigliare “La Casa di Varese” che si occupa della salute e del benessere della famiglia, della coppia, dei bambini attraverso corsi, incontri e consulenze di vario genere.

Nel territorio della parrocchia

è presente anche un Istituto di Suore della Santa Croce, con una presenza di otto suore che danno un valido aiuto soprattutto per la pastorale degli ammalati e come Ministri straordinari dell’Eucarestia.

Da qualche tempo è presente anche un centro per malati psichici, villa Forzinetti, dove risiedono un buon numero di degenti. Presso la chiesina di via Montello ha sede la “Banca del tempo”, istituita da qualche anno in collaborazione con la parrocchia.

Abbastanza difficile determinare quanti parrocchiani frequentino effettivamente la nostra chiesa, perché quest’ultima, essendo in realtà la chiesa conventuale e funzionando da santuario antoniano, accoglie molte persone provenienti da diverse parti di Varese e dalle valli va resine.

Dall’indagine conoscitiva sulla celebrazione eucaristica propostaci dalla diocesi qualche anno fa ci siamo resi conto che più del 50% delle circa 1500 persone che frequentano l’eucaristia da noi, vengono da altre parrocchie o città. Questo significa dunque, per semplice conteggio matematico, che sono circa 700 i parrocchiani che effettivamente partecipano alla vita della nostra comunità.

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Da Bosto al Villaggio di Rushooka, la scelta missionaria di una coppia varesina

Giorgio & Marta: “Ecco il nostro diario dall’Uganda” di Giorgio e Marta

Giorgio Scarpioni e Marta Novati, sposi da circa un anno, non sono neofiti in Uganda. Nel 2009 hanno fatto la loro prima esperienza missionaria a Lira nella zona di Masindi e Amuca presso le suore africane della Missionary Sisters of Mary Mother of the Church (Sorelle Missionarie di Maria Madre della Chiesa) dove hanno contribuito a costruire, con i fondi raccolti dalla Associazione Ewe Mama, della quale sono soci fondatori, una piccola scuola e un dormitorio per raccogliere circa 200 bambini.

Lo scorso anno si sono fermati circa sette mesi a Rushooka, un piccolo villaggio nell’angolo sud-occidentale dell’Uganda nella Missione Francescana per occuparsi dei bambini disabili, ciechi e sordomuti e delle 10

loro famiglie. Hanno anche seguito i lavori di costruzione di una chiesetta cui ha contribuito economicamente l’Associazione olivicoltori dell’Olio di Sant’Imerio.

Durante quella permanenza hanno maturato il desiderio di costruire del Villaggio della gioia proprio per aiutare questi bambini. Il 1° ottobre 2013 hanno ricevuto il mandato di missionari laici dalle mani del Cardinale Scola e, a gennaio, sono ripartiti come fidei donum inviati dalla diocesi di Milano alla diocesi di Mbarara, cui appartiene Rushooka, decisi a concretizzare il loro sogno: la costruzione del Villaggio della gioia e, mensilmente sia su www.bostonews.tk che su www. ewewmama.org ci ragguagliano sullo stato dei lavori.

Il mese Missionario è giunto rapidissimo e coincidenza vuole che la nostra attività sul territorio prenda forma e cuore proprio in questi giorni. Vi chiediamo quindi di accompagnarci particolarmente con la preghiera e con il vostro pensiero.

Un piccolo riassunto dei passi fatti nel “Villaggio della Gioia” i mesi scorsi: PROGETTAZIONE PER IL FUTURO Abbiamo visionato il terreno su cui l’anno prossimo comincerà a sorgere il nuovo centro, di cui sotto il progetto in pianta.

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Abbiamo iniziato rimuovendo i cavi dell’alta tensione e preparando gli spazi per la futura costruzione.

UNA CASA PER COMINCIARE Abbiamo programmato l’apertura della casa di accoglienza per bimbi con disabilità gravi, provvisoria per un anno qui in Rushooka, nelle strutture pre-esistenti della parrocchia, in modo da offrire quanto prima un sostegno e un servizio per gli ultimi sul territorio.

GIOVANI AIUTANTI Abbiamo cercato e trovato dei

giovani disposti ad aiutarci, mettersi alla prova per poi poter essere assunti per varie mansioni. Prima di tutto lavoreranno per noi tre ragazze giovani, due orfane e una con una situazione familiare non semplice, come educatrici; col loro anche un ragazzo di 29 anni con una bimba appena nata e da poco disoccupato; una “matrona”, così viene chiamata qui, che curerà i bambini durante la notte e un giovane cuoco. Col loro stiamo procedendo ora con vari incontri di formazione.

SI COMINCIA,

SI ACCOGLIE, SI AMA I venerdì a venire incontreremo i genitori o i tutori con i bambini che potrebbero essere accolti nel centro, e dal 20 ottobre sarà inaugurata la “scuoletta” o, meglio, questa “piccola casa” di accoglienza, che vorremmo potesse ricevere fino a 15 bambini, per poi ampliarla definitivamente non appena sarà pronta la nuova casa in Rwentobo, che vorremmo potesse ricevere molti più bambini.

PREBENTIVO COSTI UFFICIALE Con grande gioia e anche con 11

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grande trasparenza siamo finalmente pronti per mostrarvi i vari preventivi per questo futuro centro. Come vedrete si tratta di cifre elevate ma è giusto guardare in alto quando si tratta di aiutare chi sta tanto in basso.

E passo passo riusciremo comunque a fare molto per questi bambini. Per la costruzione del “Block B”, (460 metri quadri, che diventerà la struttura principale per le attività con i piccoli disabili), del Block C (390 metri quadri destinati a dormitorio) e del “ Block D” (59 metri quadri per i bagni) occorreranno complessivamente circa cinque mesi e una spesa totale di 142.388 euro.

UN PICCOLO GESTO Insieme ai nostri frati abbiamo ideato per il mese di ottobre una catena della carità dedicata a questi bambini e a questo progetto. Una catena che potrebbe diventare esponenziale e coinvolgere a macchia d’olio, 12

per questo è per noi una grande sfida ma anche la possibilità di raccontare, incontrare e testimoniare quanto si sta facendo e vivendo. In questa catena chiediamo di donare 20 euro e nello stesso tempo di proporre e trovare almeno due amici disposti a donare altrettanto, quindi metterli a conoscenza del progetto, che possono trovare sui siti indicati, che a loro volta trovino altri due amici ciascuno e così via.

NOVEMBRE: NUOVI OSPITI Per quanto riguarda invece i mesi a venire da fine ottobre sono venuti a trovarci due ospiti, Marta e Francesco. Sono venuti per conoscere i progetti, la realtà e la comunità. Staranno con noi tutto il mese di novembre.

Tutto questo ci fa capire come davvero il Villaggio stia prendendo forma. La Sua Provvidenza non ci è mai mancata, aiutateci anche voi per quanto vogliate e per quanto possiate nel continuare a permetterci di fare del nostro meglio.

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Il gruppo missionario di Casbeno realtà consolidata sempre in cerca di nuove leve

Comunione, amicizia, condivisione: venite a conoscere le “donne degli stracci”

La missionarietà è, innanzi tutto, una caratteristica imprescindibile del cristiano. Non è facile e non è sempre così spontaneo annunciare Cristo con la nostra vita, tutti i giorni ed in ogni momento, ma è il compito che ci è stato affidato e che ciascuno di noi cerca di svolgere come è capace.

Il gruppo missionario di Casbeno fa solo qualche piccola proposta di annuncio del Vangelo, attraverso gesti di attenzione all’altro, di aiuto a chi è in difficoltà, di rispetto delle cose, oltre che delle persone. Da qui nasce la nomea di “donne degli stracci”, in quanto passiamo in rassegna soprattutto vestiario usato, ma anche libri, giocattoli, oggettistica varia (tutto quanto ci viene donato, insomma), a cui cerchiamo di dare una nuova collocazione, un’altra opportunità di utilizzo, un’altra “chance”, come diciamo noi, e,

solo da ultimo, ma proprio da ultimo, una possibilità di recupero finale attraverso la raccolta differenziata.

Abbiamo quindi l’opportunità di incontrare tante persone: chi ci porta la “roba” dismessa e chi poi di questa stessa “roba” ha bisogno e ce ne fa richiesta, tanti contatti umani, ognuno dal suo mondo, con la sua storia…

Quanta ricchezza da questi incontri casuali!

Anche il bilancio economico è decisamente positivo (è esposto in chiesa, sul nostro cartellone) e questo permette di essere concretamente vicini a tante piccole realtà, sia locali che in varie parti del mondo, sempre bisognose del sostegno materiale, oltre a quello della preghiera che cerchiamo di non fare mai mancare.

Vorremmo allargare a tutta la comunità pastorale l’invito a incontrarci, a conoscerci, a coin13

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volgersi in una cosa che piano piano ti prende e di cui poi non ti senti più di fare a meno. E’ quanto è successo e continua a succedere a ciascuna di noi.

Il gruppo è una bella realtà, fatta prima di tutto di comunione di intenti, ma anche di amicizia, di condivisione e, perché no, di tolleranza reciproca. Sì, perché lavorare insieme, ciascuno con la propria testa, le proprie preoccupazioni, il proprio vissuto alle

spalle, a volte è impegnativo...

Perché non provare?

Presentatevi liberamente, al martedì, o al mercoledì, o al giovedì, dalle 15 alle 17, al piano terra della casetta gialla di via Ariberto 4 (entrata dal cancello dell’oratorio), oppure venite alla riunione mensile (la prossima si terrà …….): donne, uomini, giovani e meno giovani di tutta la comunità pastorale, vi aspettiamo! A presto!

Luci, profumi e colori del Natale a

Casbeno

MERCATINO degli HOBBISTI ~ GASTRONOMIA e GOLOSITÁ ~ MUSICA e CANTI NATALIZI lungo le Vie Conciliazione, Ariberto, S. Antonio e Montebello VARESE - CASBENO

Sabato 22 novembre 2014

dalle 15.00 alle 22.00

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12a Edizione

Domenica 23 novembre 2014 dalle 10.00 alle 20.00

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A fine del mese maggio la Comunità ha perso una delle sue colonne

Un sorriso per tutti: tra impegno e discrezione l’eredità di suor Oddina di Elena Botter

Il suo sorriso e la sua disponibilità rimarranno nel cuore di tutti quelli che l’hanno conosciuta.

Era fine maggio quando suor Oddina Borroni se n’è andata

anche per la Comunità Pastorale Sant’Antonio, suor Oddina, fin dalla sua costituzione, infatti, era nel direttivo insieme ai sacerdoti e non ha mai fatto mancare il suo supporto a chi le chiedeva collaborazione.

E così, in una mattina di fine primavera, dopo una lunga malattia, ci ha lasciati con un grande vuoto la suora salesiana di Casbeno che aveva 73 anni, proprio il giorno dopo la festa della beata Maria Ausiliatrice che per l’istituto di Casbeno, dove abitava e operava dal 2006, è coinciso con il compleanno dei 50 anni di presenza in città.

La sua testimonianza rimarrà per sempre nella nostra storia e segno di una vita spesa per il Signore e per gli altri che ci innella discrezione che da sempre terroga ancora ed è esempio per l’ha caratterizzata. tutti noi.

Una presenza attiva, un punto “Era una persona molto discreta, di riferimento, per la parroc- umile, aveva il timore di dischia di Casbeno, ma da subito turbare – ricorda suor Vilma 15

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Colombo, responsabile della nella scuola di Casbeno, ma ancomunità di Maria Ausiliatrice che nell’oratorio.

-. Aveva una grande attenzione “Per noi il suo è stato un contribeducativa per i ragazzi, in par- uto importante e la sua morte è ticolare per quelli che facevano una perdita singificativa per la più fatica. Il suo era un lavora- nostra comunità – dice monre dietro le quinte con grande signor Gilberto Donnini, preriservatezza e delicatezza. Ha vosto di Varese -. Ha cresciuto sempre dato il meglio con gran- diverse generazioni di casbenat di risultati: i ragazzi la ricorda- tra l’impegno in oratorio e l’inno e si riconoscono educati da segnamento a scuola. Lascia un lei. Aveva un sorriso per tutti, vuoto”. pronta ad accogliere con grande La Comunità Pastorale Sant’Andisponibilità e generosità: non tonio ha perso con suor Oddidiceva mai di no. Quel suo na un’educatrice convinta, di riserbo e quella sua discrezi- quelle che ce l’hanno nell’inone l’hanno caratterizzata fino dole e in più con una attenzione all’ultimo anche nel periodo in particolare alla preparazione cui stava male: non voleva dare delle catechiste, un punto di pensiero a nessuno. E così è sta- riferimento per molti a Casbeto: è volata via in un paio d’ore”. no che non smetteranno di riSuor Oddina è stata educatrice cordarla nella preghiera.

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I fondi raccolti contribuiranno al rifacimento del campo da basket

Il Torneo di Paletto?

Un calcio alla pigrizia per stare bene insieme di Valeria Biscotto

Dall’11 al 28 settembre si è svolto il consueto appuntamento con il Torneo di Paletto, organizzato dai ragazzi dell’Oratorio San Vittore. Una realtà, quella del Torneo di Paletto, ormai consolidata e che ogni anno riunisce famiglie, amici, giovani sportivi e chi sportivo lo è stato e che ora preferisce star seduto al tavolo in compagnia a gustare un panino con la salamella e guardare le partite.

Per chi non sapesse di cosa sto parlando, per chi non abbia mai sentito parlare del Torneo di Paletto vi illustro brevemente questa realtà. Secondo l’almanacco del Paletto è nel 1999 che i ragazzi si organizzano e danno vita il primo torneo. Il fascino di questi match sta nella velocità di gioco e nella precisione necessaria ai giocatori per riuscire a segnare un gol o meglio, a colpire il Paletto. Negli anni successivi il torneo continua

ad essere organizzato nel mese di settembre, per concludersi in occasione della festa dell’Oratorio. Oggi il Paletto è una realtà solida che conta 20 squadre maschili e 10 femminili, che si iscrivono ogni anno per partecipare e darsi battaglia nel più sincero spirito di sportività; Per poter dare vita a queste tre intense settimane, i lavori cominciano diversi mesi prima di settembre. Riunioni per verificare l’andamento e fare il resoconto dell’anno precedente.

Riunioni per ipotizzare nuovi sviluppi ed eventuali eventi collaterali. Riunioni per definire i referenti dei vari team di lavoro (cucina, cassa, lavori, organizzazione torneo vero e proprio, promozione e comunicazione, pulizia, servizio e permessi).

Riunioni per definire i compiti concreti che ognuno dei referenti designati dovrà fare. Durante l’estate ha inizio la fase operati17

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va, il gruppo lavori si trova tutti i giorni a sistemare, allestire, montare le strutture e pulire gli spazi.

In altre parole il Torneo di Paletto non si limita solo alle tre settimane di inizio settembre, ma è un impegno che ci coinvolge quasi durante tutto l’anno.

La domanda che sorge spontanea è: ma perché lo fate? Onestamente non è semplice rispondere, perché sono tantissime le motivazioni che spingono ognuno di noi a mettersi in gioco con impegno e forza di volontà.

Stanchezza, stress, tensioni, imprevisti, problemi da risolvere e incomprensioni sono all’ordine del giorno, ma c’è qualcosa che ci fa andare oltre, c’è qualcosa che ci fa dire che il gioco vale la candela. È lo stare INSIEME, lo stare BENE INSIEME e non in un posto qualunque, ma in un posto che amiamo e che per tutti noi ė come una casa.

Il Torneo di Paletto è divertimento, è ricordare gli amici facendo ciò che avrebbero fatto

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con noi, è sedersi insieme a fine serata e dimenticare la fatica e le ostilità, è condivisione, è mangiare un panino con la salamella in compagnia, è fare qualcosa di diverso dal solito, è sana competizione, è “il sentirsi parte di qualcosa di più grande”.

Ogni anno siamo spinti a realizzare qualcosa di più, cerchiamo sempre di ottimizzare e trovare nuove soluzioni per rendere più facile la nostra gestione, ma è il vedere sempre più persone partecipare, è l’affetto e la gratitudine che riceviamo che ci fa credere che sotto sotto, forse, qualcosa di buono lo stiamo facendo.

Stiamo cercando di coinvolgere anche i più giovani nelle nostre iniziative e nell’organizzazione. Approfitto di questo spazio proprio per fare un appello: abbiamo bisogno di nuove leve, abbiamo bisogno di qualcuno a cui poter un giorno passare il testimone e trasmettere questa nostra passione, non siate timidi e pigri, fatevi avanti e fatevi coinvolgere!

Da quest’anno il Torneo di Paletto ha accolto una sfida, si è fatto promotore del rifacimento del campo dell’Oratorio San Vittore e ha deciso di devolvere tutto il ricavato delle serate per pagare i lavori di ristrutturazione. Il nostro impegno e la nostra forza di volontà non sono però abbastanza. Con il motto “Scendi in Campo per il Campo”, che si sta via via diffondendo anche al di fuori delle mura

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oratoriane, stiamo cercando di sensibilizzare tutta la Comunità a sostenere l’iniziativa attraverso piccole donazioni. Per poter contribuire: Parrocchia San Vittore Martire - sezione Oratorio.

Banca Popolare di Bergamo - sede di Varese, Via Vittorio Veneto. Codice IBAN: IT76P 05428 10801 0000 0000 4120 Ora qualche Spoiler: novità previste per il 2015. I lavori per il rifacimento del campo continuano e si auspica che per la prossima edizione del Torneo il campo sia finito e pronto per ospitare eventi particolari soprattutto legati al mondo del basket (per cui amici cestisti, sportivi ed appassionati rimanete sintonizzati su i nostri canali!). Altre novità riguardano il banco gastronomico, alleato immancabile del Torneo di Paletto. Abbiamo idee per anche i più golosi, per chi del dolce proprio non può fare a meno. Non

posso svelarvi altro, ma se volete restare aggiornati sulle novità e per non perdere i prossimi appuntamenti potete consultare il sito www.torneodipaletto.it oppure la nostra pagina di Facebook “Torneo di Paletto Oratorio San Vittore”.

Le ultime parole le voglio spendere per ringraziare. La buona riuscita delle nostre iniziative non avrebbe senso senza di le persone che partecipano agli eventi che proponiamo. È quindi doveroso ringraziare tutte le famiglie, le squadre, le società sportive in particolare la Robur et Fides e tutti coloro che sono passati e che hanno partecipato. È indispensabile ringraziare chi ha dedicato anche solo un’ora del proprio tempo al Torneo di Paletto, ma un grazie speciale va a chi nonostante tutto c’è SEMPRE. A Settembre 2015. Save the Date!

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BASILICA

23 Domenica 23 Novembre 11

Cori e Coretti Decanali

ore 17.30: S. Messa in memoria di S. Cecilia Coretti dei bambini del decanato in Basilica ore 21.00: S. Messa in memoria di S. Cecilia Cori del decanato in Basilica Battesimi 13/04/2014 Achille Bianchi 19/04/2014 Nadia Cristina Del Greco 19/04/2014 Admir Gjoni 19/04/2014 Doraldo Gjoni 17/05/2014 Daniel Gjòka 18/05/2014 Manfredi Bellini 18/05/2014 Elena Buonajuto 18/05/2014 Marco Ferrari 18/05/2014 Leonardo Micheli 18/05/2014 Virginia Maria Veronica Porrini 18/05/2014 Niccolò Prevosti 31/05/2014 Amelia Emma Magro 15/06/2014 Lorenzo Benvenuti 15/06/2014 Camilla Finazzi 15/06/2014 Leonardo Montalban 15/06/2014 Vladimiro Giuseppe Natalizii 15/06/2014 Andrea Piazza 15/06/2014 Lucia Troiano 29/06/2014 Tommaso Wally Simonotti 20/07/2014 Paolo Baranzelli 20/07/2014 Caterina Liliana Stillitano 03/09/2014 Salvatore Michele Riccardo Nuccio 21/09/2014 Alessandro Azzola 21/09/2014 Giorgio Cossu 21/09/2014 Leonardo Cossu 21/09/2014 Ivan Dessimone 21/09/2014 Sofia Di Simone 21/09/2014 Anna Di Marino 21/09/2014 Alice Moretti 21/09/2014 Chanel Elisa Tropeano 19/10/2014 Emanuel Dodaj Matrimoni 03/05/2014 A. Onorato – P. Della Moretta 24/05/2014 B. Iacovissi – S. Affolti 07/06/2014 S. Triacca – L. Maida 07/06/2014 F. Chen – G. Fraschini 07/06/2014 F. Ba – Marco Consoli 19/06/2014 V. Moroni – E. Rimoldi 20/06/2014 G. Rossi – S. Simonotti 21/06/2014 Mihaela A. Dobre – A. Gatta 05/07/2014 E. Vitale – G. Frascoli 12/07/2014 R. Conti – A. Giommetti 19/07/2014 L. Stroppa – C. Bellingreri 26/07/2014 A.Caprioli – D. Spreafico 03/09/2014 L. Roncaglia – R. Nuccio 06/09/2014 J. Martinez Seijo – F. Nucifora 06/09/2014 F. Papa – F. Bizzozero 12/09/2014 A. Di Massa – D. Aviano 12/09/2014 Chiara L. Bottini – L. Zitelli 13/09/2014 M. Beghi – H. Nasi 25/09/2014 O. Marano – M. Boz 18/10/2014 J. C. Najarro Alejo – D. Scozzafava 20

Domenica 07 Dicembre

07 12

Vespro d’Organo

0re 16.30 in Basilica; organista Davide Paleari

08 Lunedì 08 Dicembre 12

Benedizione della Corona di Alloro

dopo la S. Messa delle 10:00 in Basilica Benedizione della corona di alloro che verrà posta dai Vigili del fuoco in cima al campanile.

Giovedì 18 Dicembre

18 12

Concerto di Natale

ore 21.00 in Basilica Concerto di Natale dei cori varesini

20 Sabato 20 Dicembre 12

Teatro ragazzi della Comunità Ore 20.30 Presso l’Oratorio S. Vittore Musical dei Pazzi Teatranti

23 Martedì 23 Dicembre 12

Presepe Vivente

ore 16.00 inizio Presepe vivente nelle vie intorno alla Basilica ore 17.00 Sacra Rappresentazione in piazza San Vittore

Lunedì 29 Dicembre

29 12

Concerto Natalizio

Funerali 31/03/2014 Giuseppe Montemurro 01/04/2014 Egle Tonelli 03/04/2014 Annunziato Vacalebri 12/04/2014 Enrico Corazzon 15/04/2014 Cesare Corvi 17/04/2014 Anna Maria Molteni 30/04/2014 Albaluminosa Suraci 16/05/2014 Anna Di Massa 20/05/2014 Silvio Sole 20/05/2014 Paolo Santolini 21/05/2014 Renato Caso 26/05/2014 Achille Porlezza 27/05/2014 Claudio Della Torre 29/05/2014 Maria Gasparini 03/06/2014 Giovanna Carminati 04/06/2014 Paolo Trevisan 16/06/2014 Antonietta Conti 18/06/2014 Guido Martignoni 21/06/2014 Stefania Bonardo 28/06/2014 Maria Luigia Pozzi 04/07/2014 Anna Maria Morosini 05/07/2014 Maria Teresa Ambrosetti 24/07/2014 Teodolinda Torniamenti 11/08/2014 Aurelio Casanova 14/08/2014 Carla Bianchi Cervini 26/08/2014 Aldo Vittorio Bono 09/09/2014 Maria Franca Bosoni 09/09/2014 Alberto Uboldi 13/09/2014 Delfina Rabuffetti 20/09/2014 Letteria De Martino 25/09/2014 Luigia Porretti 02/10/2014 Aldo Iaia 18/10/2014 Silvana Testa 23/10/2014 Renato Giacometti Schieroni 23/10/2014 Bruno Crugnola 27/10/2014 Gianni Vittorio Fabbiani 27/10/2014 Giovanni Malandra

alle ore 21.00 in Basilica si terrà il tradizionale concerto di musica Gospel Natalizia tenuto dal coro Greensleeves Gospel Choir di Varese

31 Mercoledì 31 Dicembre 12 ore 17.30: I Vesperi solenni

ore 18.00: S. Messa solenne, al termine il solenne canto del Te Deum queste due celebrazioni saranno accompagnate da coro e orchestra

Comunità S. Antonio Abate - il Falò

CASBENO Battesimi 27/04/2014 Budel Dalila 27/04/2014 Lucchina Marco 11/05/2014 Mentasti Vittoria 11/05/2014 Ivanaj Evelyn 08/06/2014 Bruschi Elisa 08/06/2014 Tonolini Anna 15/06/2014 Camponeschi Vittoria 15/06/2014 Daverio Francesco 15/06/2014 Silinguo Gaia 13/07/2014 Caneo Leoren 13/07/2014 Zocco Ramazzo Emma 13/07/2014 Warnakulasurya N. S. Tamel 14/09/2014 Marchesi Margherita 14/09/2014 Mauro Tommaso 14/09/2014 Campisi Margherita 14/09/2014 Zanini Miriam 14/09/2014 Zanini Lara 14/09/2014 Anastasi Francesca 14/09/2014 Orrigoni Elena 12/10/2014 Citarella Andrea 12/10/2014 Caprioli Nicolò 12/10/2014 Derzaj Kevin 12/10/2014 Derzaj Klaudia Matrimoni 21/06/2014 F. Castagnino - V. Canino 19/07/2014 D. Bizzotto - A. Braglia 25/07/2014 F. Pellegrino - Paola F. Cerra 05/09/2014 N. Gandini - Angelica M. Mota Aguilar Funerali 22/03/2014 Pastormerlo Fanny 01/04/2014 Pari Romualdo 06/04/2014 Marchini Giuseppe 14/04/2014 Romano Elda 18/04/2014 Brognieri Carla 27/04/2014 Gatti Lina 04/05/2014 De Maddalena Rosa Anna 11/05/2014 Pizzini Alberto 17/05/2014 Brendolise Margherita 17/05/2014 Perassi Michele 25/05/2014 Borroni suor Oddina 04/06/2014 Maiorini Anna 08/06/2014 Forlini Albina 10/06/2014 Nasoni Sandro 23/06/2014 Pedetti Fabio 24/06/2014 Mantovani Carmen 01/07/2014 Visco Enzo 01/07/2014 Ronzoni Antonietta 07/07/2014 De Luca Maria Antonia 22/07/2014 Quartararo Maria Concetta 01/08/2014 Gumirato Geminiano 04/08/2014 Rota Saverio 19/08/2014 Passarello Angelo 21/08/2014 Colorno Claretta 25/08/2014 Castellan Marco 28/08/2014 Angelina Maria Grazia 28/08/2014 Olgiati Noè Saverio 26/09/2014 Torresin Elio 02/10/2014 Galofaro Vittorina 18/10/2014 Moroni Gianferruccio 19/10/2014 Frattini Carlotta 25/10/2014 Porretti Margherita 26/10/2014 Meschia Gianna 26/10/2014 Stalliviere Silvia 22

Luci, profumi e colori del Natale di Casbeno

Eccoci di nuovo insieme, dopo “Casbeno insieme”, a organizzare un altro momento di festa, sebbene in un clima profondamente diverso, sia dal punto di vista meteorologico, sia… emozionale!

Il nostro Mercatino di Natale si pone infatti da dodici anni l’obiettivo di far uscire le persone di casa in due giornate di inizio inverno non soltanto per fare serenamente un po’ di shopping natalizio lontani dalla congestione del traffico cittadino, per godere di qualche bel momento musicale o culturale e per ristorarsi con le ghiottonerie offerte dalle varie postazioni gastronomiche distribuite lungo il percorso…

Il nostro mirino questa volta punta più in alto: l’intento è quello perfettamente sintetizzato in una bellissima preghiera del Card. Carlo Maria Martini, che al Signore chiede così: “... e finalmente diventi quotidiano il gesto semplice e generoso che offre aiuto e sorriso, cura e attenzione al fratello che soffre, perché in questo Natale non facciamo festa da soli.” É la percezione di “non poter fare festa da soli” che ci muove a mettere in piedi le due giornate e a sensibilizzare il pubblico – sempre più numeroso e partecipe – sulla vera finalità della kermesse.

Che è esclusivamente benefica.

Ogni anno, infatti, l’utile viene destinato a progetti di solidarietà nei quali si possa avere la garanzia di un coinvolgimento diretto tramite persone operanti in Parrocchia, che li conoscono da vicino.

Quest’anno sosterremo ancora l’attività caritativa della Parrocchia, rivolta costantemente a situazioni di bisogno sul territorio e alle emergenze che si presentano durante tutto l’anno, le Suore Ministre degli Infermi di San Camillo a Phanatnikhom (Thailandia) che nella “Casa Lorenzo” accolgono bambini orfani malati di AIDS ed infine La Mensa del Povero presso la Brunella, che offre tutti i giorni dell’anno un pasto caldo alle persone bisognose.

Un grazie sincero e doveroso va a tutti gli infaticabili amici che in questa, come in molte altre occasioni, offrono tempo e fatica perché tutto funzioni e riesca al meglio e naturalmente a tutte le persone che vi partecipano, con grande apprezzamento per una manifestazione divenuta appuntamento fisso e molto atteso nel nostro vivace rione.

Chicca

22 11

Sabato 22 e Domenica 23 Novembre

23 11

Sabato ore 16:00 in Chiesa Scuola Primaria Giosuè Carducci & Blooming Kids in concerto Sabato ore 20.45 in Chiesa Concerto dell’Orchestra «I Fiati del Manzoni» Sabato e Domenica presso la Scuola Materna Mostra fotografica di Marcello Albani «Nelle terre del ghiaccio e del fuoco: Islanda e Groenlandia» Domenica ore 15.30 in Oratorio Laboratorio di Natale per i bambini con Claudiona Regina dei Fiori Domenica ore 16.00 in Oratorio Presentazione delle «boe sonore» per i velisti non vedenti a cura di Alessandro Gaoso del Gruppo Homerus

Comunità S. Antonio Abate - il Falò

BOSTO

16 Domenica 16 Novembre 11

Incontri post-battesimali della comunità pastorale si sono conclusi gli appuntamenti post-battesimali per i bambini battezzati negli anni 2011-2012-2013 e 2014.

Don Corrado ha celebrato le S. Messe nella chiesetta di S. Imerio per le famiglie e i loro bambini, Messa animata dall’equipe battesimale.

Al termine tutti si sono ritrovati in oratorio per un breve aperitivo e un momento in amicizia.

Dal 9 Novembre al 7 Dicembre 09 tutte le Domeniche

11

Laboratorio Natalizio

Presso l’Oratorio di Bosto dedicato a tutti i bambini dai 3 anni di età, aperto a tutti i bambini della comunità pastorale condivideremo forze idee ma soprattutto uno scambio di importanti momenti di amicizia tra le famiglie.

Dopo il successo dell’anno scorso, anche quest’anno i bambini seguiti da mamme e da adolescenti realizzeranno oggetti semplici con materiali di riciclo e altro ...passando un pomeriggio con amici una buona merenda un film e con un momento di preghiera.

Battesimi 27/04/2014 Montalbetti Elisabetta Sofia 27/04/2014 Meroni Tadelech Benedetta 25/05/2014 Fasciano Giorgio 25/05/2014 Fogliazza Daniele 25/05/2014 Fogliazza Sara 12/07/2014 Emma Santostefano 31/08/2014 Leonardo Mangano 07/09/2014 Edoardo vanetti 28/09/2014 Leandro Gjekmarkaj 26/10/2014 Lorenzo Porta Matrimoni 26/04/2014 F. Montepaone - P. Di Muccio 10/05/2014 P. Tiso - M. Shevtsova 15/05/2014 C. Catena - C. Porrini 31/05/2014 S. Bellani - S. Viscardi 28/06/2014 T. matticchio - Anna M. Costa 11/07/2014 B. Bonaudi - S. Vedani 12/07/2014 V. Santostefano - D. Realini 06/09/2014 F. Sgarlata - E. Orsi Mazzucchelli Funerali 09/04/2014 Vinicio Mesti 13/04/2014 Angela Della Guardi 27/04/2014 Teresa Guffanti 13/06/2014 Giorgio Pugliafito 01/08/2014 Kujtim Xhaferi 07/08/2014 Chiara Aletti 09/08/2014 Ferdinanda Vischi 08/09/2014 Maria Teresa Cremona 24/09/2014 Giancarlo Gorini 02/10/2014 Giuseppa Colaninno 02/11/2014 Antonio Cervini 03/11/2014 Abbondio Parravicini

07 7 e 8 Dicembre 12

Il Mercatino di Natale

all’uscita dalle S.Messe e dalle 15:00 alle 18:00 presso l’Oratorio Il ricavato come l’anno scorso verrà devoluto in parte al Villaggio S.O.S. di Morosolo per i loro progetti e per il restante alla sistemazione degli ambienti dell’oratorio e altre attività educative.

Domenica 30 Novembre 30

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Ritiri Iniziazione Cristiana

Presso l’Oratorio di Bosto alle ore 14.45 si terrà il 2° incontro dedicato al ritiro di 1° e 2° elementare per tutte le 4 parrocchie, con momento formativo per i genitori e per i bambini gli educatori organizzeranno i giochi e la merenda.

Prossimi appuntamenti: domenica 15 marzo domenica 26 aprile

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F

Il alò Comunità Pastorale Sant’Antonio Abate

Coordinatore Redazione Marco Dal Fior Progetto Grafico Riccardo Lupo Lorenzo Di Giovanni A questo numero hanno collaborato: Chicca Bassani, Valeria Biscotto, Elena Botter, Marina Consolaro, Valentina Dante, Gilberto Donnini, Antonella Gravana, Giulia Minonzio, Adelio Mirioni, Gianluca Morandi, Marta Novati, Paolo Niego, Giorgio Scarpioni Stampa a cura di Q-Print, Gallarate

In copertina un’immagine realizzata da Lorenzo Di Giovanni che unisce Sant’Antonio Abate e Sant’Antonio di Padova.

Vi piacerebbe far conoscere la vosta attività commerciale dalle pagine de “il Falò”, distribuito a tutte le famiglie del centro di Varese, di Bosto e di Casbeno?

Contattate gli Uffici Parrocchiali della Comunità Pastorale al numero:

0332 236019

Comunità S. Antonio Abate - il Falò

f acce Monsignor Gilberto Donnini

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Monsignor Gilberto Donnini

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