Recoaro Informa - Dicembre 2021

P e r i o d i co d i i n fo r m a z i o n e d e l C o m u n e d i R e co a r o Te r m e

Ph Domenico Stefani

# 2 - Inverno 2021

4 CICLABILE

6 LAVORI PUBBLICI

7 TERRITORIO

9 TURISMO

Soprintendenza: via alla ripresa dai lavori

Sicurezza stradale, cantieri aperti per 4,6 mln

Cinghiali: un piano per contrastare i danni

Recoaro nella top10 delle Giornate FAI

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dicembre 2021

Comune

Lavori pubblici

Ambiente

Sociale

Sport

Associazioni

Sicurezza

Salute

Territorio

Cultura Istruzione

Economia

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dicembre 2021

EDITORIALE

Recoaro riparte dal gioco di squadra

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iamo al secondo numero del nuovo notiziario comunale con tanti articoli che ci aiuteranno a raccontarvi quello che stiamo facendo. Dopo un anno intenso, tra opere e progetti da rilanciare o concretizzare e la difficile situazione emergenziale dovuta al Covid-19, posso dirmi soddisfatto e orgoglioso. Soddisfatto perché la squadra che mi affianca sta dimostrando di avere le capacità per portare avanti idee e progetti e una visione d’insieme che ci tiene focalizzati su quell’orizzonte che si chiama 2030. Sono anche orgoglioso perché sto vedendo un intero paese che mostra tutta la voglia di ripartire e di recuperare un ruolo di tutto rispetto che si merita. Tante sono state in questo anno le occasioni per fare squadra, tanti i volontari che si sono impegnati a rendere bella e accogliente la nostra Recoaro, tanti quelli che si sono interessati e battuti per importanti servizi assai delicati, dalla Medicina di Gruppo al Compendio Termale, ma anche per offrire nuove proposte in campo sociale e culturale. Il successo delle recenti Giornate FAI d’Autunno, che hanno visto Recoaro Terme, tra le 10 mete più visitate d’Italia nell’edizione 2021, ci ha poi mostrato come sia fondamentale per ripartire costruire relazioni, gettare ponti e non erigere muri.

La bella collaborazione con i giovani del FAI di Vicenza è un esempio. Ci sono le preziose sinergie sorte con l’associazionismo locale e poi la nuova forza data alla nostra presenza all’interno della Rete Museale dell’Alto Vicentino e all’ambizioso progetto della nuova Unione Montana Pasubio Piccole Dolomiti che ci ha visti impegnati nelle proposte della prima edizione del Festival diffuso della ruralità Tèra Bòna.

Il succo di tutto questo sta nell’impegno che ognuno sta mettendo nel fare la propria parte, ma anche nella fiducia che ci viene assicurata, la stessa fiducia che ci dona la forza per andare avanti con convinzione. Questo numero ci aiuterà a fissare alcuni dei passi in avanti fatti in questi mesi, ma sarà un racconto che continuerà anche nei prossimi notiziari.

Buona lettura, per cominciare. Ma visto l’avvicinarsi del periodo natalizio consentitemi di lasciare in queste righe finali l’augurio dell’intera Amministrazione per un buon Natale e un sereno anno nuovo.

Il sindaco Armando Cunegato

Redazione: Amministrazione comunale – comunicazione@comune.recoaroterme.vi.it Direttore resp.: Laura Campagnolo – Iscrizione al regisro imprese: Tribunale di Vicenza, iscrizione n. 1147 Editore: TVIWEB – Via Monte Grappa, 10 – 36040 Brendola (VI) – Tel. 0444 1240421 Pubblicitaria e grafica: Rasotto Pubblicità Sas – Tel. 0444 301628 – Stampa: Compagnia Nazionale Italiana – Zanè (VI)

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TRATTORIA

Mezzo Cason CIAVELATI

LAVORI PUBBLICI

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Via libera del Genio Civile per la ripresa della ciclabile Accolte le proposte di variante per completare l’opera del valore di quasi 3 mln

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lcune pratiche urbanistiche da completare e la necessità di mettere mano al tracciato per il verificarsi di alcuni smottamenti avevano costretto oltre un anno fa allo stop dei lavori per la realizzazione della ciclabile che collega Valdagno a Recoaro Terme. Dopo una nuova fase di progettazione sono state presentate un totale di 5 modifiche racchiuse in un’unica proposta di variante che è stata sottoposta al Genio Civile. Il via libera alla ripresa dei lavori è stato ufficializzato solo nelle scorse settimane e gli uffici hanno così potuto riprendere i contatti con la ditta incaricata dell’opera strategica.

La pista, il cui tracciato si può già intravedere sulla sinistra orografica del torrente Agno, salendo lungo la Provinciale da Valdagno, si estenderà per

un totale di 3,3 km, in gran parte su sede propria. Il costo complessivo è di 2,8 mln di euro finanziati attraverso gli ex Fondi ODI. Da località Ponte Verde la pista scenderà per località Maso Fondi. Superate le valli Bianco e Calcara sbucherà poi in via Facchini di Sinistra, dove attraverserà il ponte esistente e per un breve tratto viaggerà accanto alla SP246. Un altro ponte riporterà al quel punto la pista sulla sinistra orografica del torrente seguendo la serpentina della roggia ex Marzotto fino

a contrada Sassetto e Via Divisione Acqui, per un altro breve tratto su sede mista. Un ponticello permetterà di attraversare la valle Rive Lunghe infilandosi in un tratto prativo che spunta negli ultimi metri sulla strada vicinale che conduce a contrada Viola e al confine con Valdagno.

A completare l’importante asse viabilistico per la mobilità slow, infine, ci sarà anche il tratto Ponte Verde-centro che da solo avrà un valore pari a 580.000 euro e la cui progettazione ha già preso il via.

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Primo degli interventi che daranno un nuovo volto al comprensorio

L

’area di Recoaro Mille è oggetto di un grande progetto di riqualificazione che, per stralci, porterà a nuovo splendore l’intero comprensorio. Primi in ordine di tempo a partire sono stati nel mese di ottobre i lavori per la sistemazione del grande parcheggio racchiuso tra Malga Nuova e l’edificio Castiglieri.

Qui, con un investimento complessivo di 508.936 euro, è previsto il rifacimento completo dell’area, con definizione dei posti auto, illumina-

zione, piantumazione e una nuova area attrezzata per camper. Il pacchetto di risorse comprende inoltre la realizzazione di un acro-park che però troverà posto all’interno per Parco Fortuna, cuore verde del centro termale.

Il progetto complessivo ha un valore di 2,3 mln di euro che consentiranno il rilancio tanto atteso dell’area. 5 sono i lotti di lavori previsti e finanziati attraverso il Fondo Comuni di Confine. Oltre al parcheggio, infatti, è prevista la riqualificazione del Ri-

fugio Montefalcone (897.000 euro) e l’installazione di nuovo bivacco. Vale poi 400.000 euro la creazione di una serie di piste da downhill, mentre altri 250.000 euro serviranno a tracciare e sistemare alcuni percorsi alpinistici sui contrafforti rocciosi tra le catene del Carega e delle Tre Croci.

Infine il laghetto di Pizzegoro subirà un profondo restyling con 350.000 euro che permetteranno di ampliare il bacino idrico dotandolo inoltre di un’area verde con spazio pic-nic e giochi.

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LAVORI PUBBLICI

Recoaro Mille, ruspe al lavoro per il nuovo parcheggio

LAVORI PUBBLICI

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Opere pubbliche: dall’estate a fine anno 11 cantieri al via Investimenti per 4,6 milioni per il miglioramento della viabilità comunale

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mministrazione e Ufficio tecnico premono sull’acceleratore delle opere pubbliche e nell’ultimo anno hanno lavorato a ritmo serrato sulle progettazioni e le pratiche amministrative per arrivare a cantierare ben 11 opere tra luglio e la fine dell’anno.

Si tratta di interventi strategici per un valore complessivo di 4,6 milioni di euro concentrati in particolar modo sulla sistemazione della viabilità comunale e la sicurezza delle strade.

Uomini e mezzi sono all’opera lungo il versante di Rovegliana per una serie di interventi puntuali rivolti alla riduzione del rischio idrogeologico e la messa in sicurezza di alcuni movimenti franosi per 600.000 euro. Cantiere aperto anche lungo la strada di c.da Ronchi, dove si sta procedendo alla sistemazione del fondo che precederà la nuova bitumatura per un valore di 500.000

euro. Poco più in alto le asfaltature stanno coinvolgendo anche i tratti di strada tra c.da Parlati e loc. Gazza e loc. Gabiola e Recoaro Mille per un importo di 340.000 euro.

In loc. Bonomini sono partiti da poche settimane i lavori di messa in sicurezza del tratto di Provinciale in attraversamento all’abitato. Qui verrà completato il tanto atteso marciapiede che collega la frazione recoarese con quella valdagnese di San Quirico e saranno realizzati alcuni attraversamenti pedonali protetti per un investimento complessivo di 340.000 euro.

Sono in corso anche i primi stralci di intervento che cambieranno il volto del comprensorio di Recoaro Mille, con la sistemazione dell’ampio parcheggio e la realizzazione di un’area camper attrezzata (500.000 euro), oltre alla sistemazione del laghetto di Pizzegoro con ampliamento del bacino e creazione

di una nuova area ricreativa attrezzata (350.000 euro). Con ulteriori 500.000 euro si sta lavorando poi sulla nuova piazzetta in c.da Storti, intervento collegato alle successive asfaltature che riguarderanno la strada Storti-Pace e Maso-Tezze Bruni.

Sul fronte dell’illuminazione pubblica è in corso un complessivo progetto di potenziamento ed efficientamento per una spesa di 140.000 euro. Tra i cantieri in corso troviamo anche il ripristino e la messa in sicurezza dei movimenti franosi Santagiuliana, Sandri, Locre, Angrimani (valore 500.000 euro).

Infine sono stati aggiudicati i lavori per la messa in sicurezza delle frane Sudiri, Luna, Caile, Zuccante (250.000 euro) e la realizzazione del tratto di ciclabile di collegamento tra Ponte verde e il centro (580.000 euro), entrambi con avvio lavori previsto entro il mese di novembre.

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SICUREZZA

Allarme cinghiali: a gennaio interventi intensificati Recoaro sarà anche terreno di prova per un piano di controllo da esportare

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opo l’allarme lanciato da alcuni agricoltori recoaresi, anche il Comune è sceso in campo per contrastare i danni causati dal proliferare dei cinghiali tra boschi e pascoli della Conca di Smeraldo. Attorno ad un tavolo si sono seduti il Sindaco e l’Assessore all’Ambiente, il Commissario del Comprensorio Alpino 1 e Presidente dell’Ambito Territoriale di Caccia ATC 1 Vicenza Avv. Renato Graziani, il referente del Commissario per la gestione del Comprensorio 1 sig. Ceola Zeffirino e i rappresentanti della Polizia Provinciale. Sono già oltre 30.000 i metri quadrati di terreno

devastati dalle scorribande di questi mammiferi, molti dei quali costituiti da prati e pascoli di montagna dove il danneggiamento del cotico erboso aumenta anche il rischio di erosione.

Si stima che nel solo ultimo anno la popolazione di cinghiali sia passata dai circa venti capi che si segnalavano nel 2020 agli attuali cinquanta contati

negli ultimi mesi.

Sul territorio mancano però i cacciatori autorizzati agli abbattimenti selettivi, così come le altane e i punti di sparo consentiti. Il confronto con gli enti competenti ha quindi portato a definire un piano che prenderà corpo da gennaio e potrà anche essere esportato in altre zone che affrontano le stesse criticità. Il piano comprende la riorganizzazione degli addetti al prelievo selettivo in modo da assicurare abbattimenti continuativi. Al tempo stesso è stato dato il semaforo verde all’aumento di altane e punti sparo, oltre a confermare la disponibilità ad installare eventuali recinti trappola.

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TERRITORIO

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Partito l’iter per la De.Co. del miele recoarese Azione inserita nel progetto “Comune Amico delle Api”

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ell’ambito dell’adesione alla campagna CooBeeration e all’attribuzione del titolo di “Comune Amico delle Api”, Recoaro Terme prosegue nel percorso di sostegno all’importante ruolo ecologico rappresentato dalle api e dall’apicoltura. È infatti partito l’iter per la costituzione di una De.Co. del miele recoarese con un apposito disciplinare che permetterà la successiva iscrizione all’Albo Regionale De.Co. Veneto, dopo quelle già concretizzate per gli gnochi con la fioreta e le acque minerali.

Il miele recoarese è fondamentalmente derivato dalla fioritura del castagno, specie che abbonda sul territorio ed è oggetto anche di un apposito progetto di tutela. Le condizioni microclimatiche, unite alle abbondanti precipitazioni, alla composizione e al soleggiamento del terreno mettono a disposizione delle api un nettare di indubbia qualità, la stessa che si ritrova nel miele.

Nel territorio recoarese si contano un totale di 6 produttori strutturati, ai quali si aggiungono poi diversi appassionati che curano produzioni

di piccola entità, per lo più destinate all’autoconsumo.

La produzione media annua è di 3.000 kg di miele complessivi provenienti da un totale di 300 alveari che producono circa 10 kg di miele ciascuno ogni anno. In termini di tipologia, la metà della produzione riguarda miele di castagno. Poco meno del 50% è invece miele millefiori, mentre una piccola percentuale residua è rappresentata da produzioni particolari di miele di acero e di ciliegio, delle vere prelibatezze.

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Il 2021 però è stato un anno piuttosto duro con produzioni praticamente nulle in campagna e appena sufficienti in montagna.

Il Comune si è schierato al fianco degli apicoltori donando loro dei buoni per l’acquisto di zucchero che permette l’integrazione dell’alimentazione degli alveari. L’impegno è stato raccolto anche dalla Refresco che, dallo stabilimento recoarese, ha donato un primo quantitativo di 4 quintali di zucchero risultati dalla pulizia dei silos.

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Due le proposte di visita per l’edizione 2021 tra terme e Bella Epoque

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l territorio recoarese è stato protagonista dell’edizione 2021 delle Giornate FAI d’Autunno lo scorso 16 e 17 ottobre. Le due proposte di visita costruite in sinergia tra la delegazione FAI Giovani di Vicenza, Comune e Istituto Alberghiero sono risultate tra le dieci più gettonate in tutta Italia con oltre 1.500 visitatori in appena due giorni.

La prima proposta, “Recoaro Terme, una passeggiata nella Belle Epoque”, ha ripercorso il centro cittadino soffermandosi in particolare su edifici che conservano ancora testimonianze dell’evoluzione artistica ed architettonica che maturarono nello stile liberty dal Caffè Nazionale agli stabili di Via Vittorio Emanuele, la Farmacia Reale Dal Lago, l’Hotel Trettenero, ma anche Via Lelia e piazzale Varese. Lungo il percorso sono stati posizionati alcuni roll-up con foto d’epoca che hanno permesso di confrontare presente e passato dei luoghi visitati, così da coglierne l’evoluzione nel tempo. Figuranti in abiti d’epoca, appartenenti al Gruppo Vicolo Mottana, hanno attraversato le vie e le piazze per far rivivere gli antichi fasti della Bella Epoque.

Non sono mancate nemmeno le auto d’epoca che dal centro sono salite fino alle Fonti Centrali, da dove si è articolato il secondo percorso proposto, dal

titolo “Recoaro Terme, con la Regina Margherita alla scoperta delle Fonti Termali”. Da Villa Tonello ci si è addentrati all’interno dello stabilimento, progettato dall’Architetto Antonio Caregaro Negrin e ricostruito dopo i bombardamenti subiti nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Qui è stato possibile aprire in via esclusiva anche il grottino delle fonti, solitamente chiuso al pubblico, per poi salire nel salone delle Terme e visitare la sala mescita. Ai visitatori sono state rivolte anche le proposte collaterali di altri luoghi di interesse, dalla Chiesa Arcipretale realizzata dall’arch. Vaccaro al Museo della Vita del Soldato nella Grande Guerra, passando per il Museo Internazionale dei Grandi della Fisarmonica, le Fonti staccate e il Centro Culturale Neri Pozza. Nel salone delle

fonti è stata organizzata anche una mostra dedicata alla storia di Recoaro Terme, uno sguardo complessivo sul territorio e sulla storia recoarese, dalle sue origini Cimbre sino ad oggi. In una teca è stato esposto anche il libro con le firme degli ospiti del compendio tra le quali campeggiano quelle della Regina Margherita di Savoia e del suo seguito. A guidare lungo i due percorsi c’erano i narratori volontari del FAI, supportati dagli studenti dell’Artusi, formati ad hoc dal prof. Giorgio Trivelli, esperto di storia locale, e dalla signora Gianna Dalle Rive che da anni è impegnata in campo culturale.

A conclusione del bellissimo fine settimana l’Amministrazione ha voluto ringraziare, oltre al Gruppo FAI Giovani Vicenza, l’Istituto Alberghiero “Pellegrino Artusi”, il Gruppo Alpini ANA Recoaro, l’Associazione Nazionale Carabinieri, il Gruppo Vicolo Mottana, il Gruppo Cimbro, la Terme di Recoaro, il Rally Club Isola Vicentina, gli esercenti recoaresi e tanti volontari.

Ma non è finita, perché il weekend ha richiamato anche un altro centinaio di visitatori per le due proposte del Festival Diffuso della Ruralità Tèra Bòna che hanno portato alla scoperta delle Fonti Centrali con il grande parco e dei colori del foliage autunnale lungo il Sentiero dei Grandi Alberi.

AMBIENTE

Recoaro tra le mete più visitate d’Italia per le Giornate FAI d’autunno

CULTURA

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Centenario del Milite Ignoto: la memoria in un affresco Emozioni e commozione il 6 novembre per il Consiglio Comunale straordinario

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nche Recoaro Terme si è unita lo scorso 6 novembre alle commemorazioni per il primo centenario del Milite Ignoto. Il Consiglio Comunale si è riunito in una seduta straordinaria per riconoscere la cittadinanza onoraria al soldato caduto nella Grande Guerra e divenuto simbolo delle troppe morti di quel conflitto. Un affresco realizzato nella sala consiliare ricorderà d’ora in poi il momento. A corredo del cerimoniale, la Chiesa Arcipretale di Recoaro ha ospitato un toccante concerto con il Requiem di Mozart.

Con l’occasione è stata scoperta anche la parete al primo piano del Municipio sulla quale sono elencati i nomi di tutti i sindaci succedutisi alla guida del paese.

Di particolare impatto è tutt’oggi la storia del Milite Ignoto, iniziativa che risale al 1921, a tre anni dalla fine del primo conflitto mondiale, scelto tra 11 salme rimaste anonime e scelte da un’apposita commissione militare tra gli 11 principali fronti italiani. Tra le 11 bare deposte il 28 ottobre nella Basilica di Aquileia, tre contenevano i resti di caduti sui campi di battaglia del Pasubio, del Grappa e dell’Orti-

gara, poco lontani da Recoaro. Tra alcune madri che avevano perso i figli in guerra, la signora Maria Bergamas venne scelta per individuare il feretro che sarebbe poi stato condotto in treno fino a Roma per riposare per sempre all’Altare della Patria. A questo simbolo delle tristi vicende che hanno sconvolto anche il Vicentino tra il 1915 e il 1918, anche a Recoaro sono stati riservati gli opportuni onori, alla presenza delle autorità civili e militari e dei rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma che si sono stretti intorno al monumento ai caduti in Piazza Dolomiti.

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CULTURA

Sociale e scuola: servizi estesi per rispondere alle esigenze Investimenti su assistenza domiciliare e mensa per 10.000 euro

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ono due gli ambiti di intervento del Comune di Recoaro Terme su cui si sono concentrate alcune delle recenti variazioni di bilancio per il potenziamento di alcuni servizi. Si tratta di risposte concrete ad esigenze emerse nel corso dei mesi scorsi per effetto almeno in parte da ricondurre alla pandemia da Covid-19.

Nello specifico il primo dei due interventi operati dall’Amministrazione riguarda il potenziamento del servizio di Assistenza Domiciliare, curato dai Servizi Sociali comunali con il personale messo a disposizione dal Centro Servizi Sociali Villa Serena attraverso uno specifico accordo di programma. Con uno stanziamento di ulteriori 5.000 euro viene così aumentato il monte ore settimanale con 10 ore aggiuntive che consentiranno una più ampia risposta alle situazioni di maggior bisogno da parte della

popolazione più fragile.

Il secondo intervento riguarda invece la scuola ed in particolare gli studenti della scuola secondaria di primo grado che nel corso dell’anno scolastico hanno l’esigenza di fermarsi a scuola per le attività pomeridiane previ-

ste dall’orario. Anche per loro sarà quindi possibile accedere al servizio mensa, già previsto per le classi della primaria del Comprensivo “Floriani”. L’ampliamento del servizio comporta una spesa aggiuntiva pari a 700 euro mensili.

Rinnovato il Consiglio Comunale dei Ragazzi ferenti del progetto, proff. sse Manuela Santagiuliana e Anna Sella, i rappresentanti e vice rappresentanti di classe, che insieme a sindaco e vice formeranno il Consiglio dei Ragazzi. Tutte le classi hanno potuto seguire in diretta la cerimonia in collegamento Meet.

L’Amministrazione ha avuto un primo confronto con i nuovi rappresentanti dei ragazzi solo alcune settimane fa. Con loro si sono discusse le principali esigenze per progettare qualche iniziativa congiunta.

COMUNE

Si è tenuta lo scorso 19 ottobre la cerimonia di proclamazione del Sindaco dei Ragazzi, alla presenza del Sindaco Armando Cunegato, della Dirigente Eleonora Schiavo, dell’Assessore Ilaria Sbalchiero e della Consigliera Cristina Camposilvan.

Per il nuovo anno scolastico, a vestire la fascia tricolore sarà Giorgia Maffei della classe 3A. Al suo fianco potrà contare sul vicesindaco Filippo Orsato (Classe 2B). Non sono mancate neppure le insegnanti re-

RICONOSCIMENTI

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Recoaro premia e ringrazia i suoi laureati e sportivi

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ue le iniziative che l’Amministrazione ha voluto per riconoscere l’impegno di tanti giovani, volontari e sportivi recoaresi.

Con Smart Graduation Day sono stati festeggiati i laureati e le laureate recoaresi che hanno completato i loro studi nel pieno della pandemia. I premiati sono stati: Chiara Bertoldi, Marianna Brunialti, Lorenzo Camposilvan, Rebecca Canale, Alessandra Dal Lago, Anna Dotteschini, Michele Garbin, Irene Guiotto, Jessica Luna, Davide Perin, Mattia Perpenti, Francesca Pilot, Viviana Rasia Dani, Giada Roncolato, Giovanni Salvadore, Maria Letizia Spanevello, Martina Stocchero, Vanessa Tomasi e Kevin Vinetti.

Nella prima Giornata della Riconoscenza, invece, si è voluto dare risalto ai tanti begli esempi nel mondo dello sport e del volontariato locali, con premi assegnati a Caterina Cor-

nale (ciclismo); alle ragazze dell’hockey a rotelle Chiara Cestonaro, Agata Cortese, Iole Floriani, Anna Orsato,Teresa Parlato; Giulia Barattini (corsa), agli sciatori Asia Pianalto, Mattia Tomasi, Tiziano Pozza e Filippo Camposilvan e ai giovani pescatori Samuele Parlato e Thomas Storti.. Infine, non sono mancati i ringraziamenti all’associazionismo locale con il Gruppo Mostre, Polisportiva Merendaore, Polisportiva Valcalda, Protezione Civile, ANC, ANA, Amici della biblioteca, CAI, ANPI, Associazione Bunker, Associazione Ciamar Marso, FAI, Associazione Barlaite, Gruppo Archivi, Rekobalt, Gruppo Cimbro, Gruppo Storico di Vicolo Mottana, Proloco, Caritas, i ragazzi del Grest, gli stagisti coinvolti in diversi lavori in Comune e tanti singoli volontari che si sono dati da fare per assicurare il decoro del paese, curando il verde pubblico, le piccole pulizie e il supporto agli eventi.

Comunicazioni più rapide con il nuovo Telegram Ha preso il via il 1 settembre il nuovo Telegram del Comune di Recoaro Terme con due canali dedicati ai messaggi di pubblica utilità e agli eventi per assicurare una comunicazione più efficace e immediata con la cittadinanza.

Come iscriversi al nuovo servizio 1 Da Google Play (http://bit.ly/3bDr4S9) o App Store (http://apple. co/3nIKs2r) scaricare sul proprio smartphone l’app Telegram 2 Accedere all’app inserendo il proprio numero di telefono 3 All’interno del campo di ricerca posto in alto cercare i canali del Comune di Recoaro Terme

4 Una volta individuato il canale di proprio interesse basta cliccare sul nome, accedendo quindi al canale, e cliccare sul comando “Unisciti” per completare l’iscrizione 5 Nella sezione “Impostazioni” dell’app è possibile poi personalizzare i diversi aspetti dell’app, inclusi i suoni di notifica I link diretti Comune di Recoaro Terme Pubblica utilità https://t.me/recoaropubblicautilita Comune di Recoaro Terme - Eventi https://t.me/recoaroeventi

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AMBIENTE

Comune e Viacqua consegnano 1000 borracce agli studenti recoaresi Si risparmieranno fino a 18.000 bottigliette di plastica

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ille borracce, personalizzabili con nome e classe, a tutti gli alunni e studenti dalle scuole dell’infanzia all’Alberghiero “per una Recoaro Terme sempre più plastic free”. È questa l’iniziativa voluta dal Comune, in collaborazione con Viacqua, che consentirà di risparmiare fino a 18.000 bottigliette in plastica nel corso dell’anno scolastico. Le normative anti contagio hanno infatti vietato l’uso delle caraffe in mensa, ma ciò comportava un utilizzo settimanale di oltre 700 bottigliette d’acqua in PET. Le borracce consegnate agli Istituti questa mattina, alla presenza della Giunta e della consigliera di Viacqua Elena Bronca, potranno essere utilizzate esclusivamente per contenere acqua di rubinetto o minerale naturale.

Secondo le stime già in possesso del comune per il monitoraggio del Paesc, il Piano d’azione per l’energia sostenibile ed il clima, questa operazione porterà a non emettere ogni anno

una tonnellata di anidride carbonica nell’aria. Per ogni chilo di plastica utilizzato, infatti, sono 6 i chili di CO2 emessi solo per produrle.

E poiché ogni anno nelle mense scolastiche si utilizzano 18.000 bottigliette, pari a 180 chili di plastica (ogni

bottiglietta da mezzo litro pesa 0,010 kg), diventano appunto 1.080 i kg in meno di CO2 immessi nell’atmosfera. A questi si aggiungono anche i minori costi per il trasporto, lo smaltimento e il riciclo delle bottigliette stesse.

Recoaro aderisce alla Rete per le Pari Opportunità SOCIALE

Anche Recoaro Terme ha sottoscritto il protocollo d’intesa per l’istituzione della Rete per le Pari Opportunità della Provincia di Vicenza, passo congiunto fatto insieme ad altri 52 comuni berici.

Con la firma dello scorso 23 novembre Recoaro si pone sempre più al fianco dei cittadini nell’organizzazione di iniziative congiunte, valorizzando quelle già esistenti e facendo squadra per scambiare dati, informazioni, esperienze e buone prassi che

aiutino ad accrescere il valore positivo delle azioni messe in campo. Si conferma l’impegno a valorizzare e promuovere le

azioni d’insieme e delle reti che si fondano su impegni fondamentali come quelli in campo sociale.

GRUPPI

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Gruppo di maggioranza

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l riavvio e l’apertura di molti lavori pubblici è fondamentale, ma qui mi preme sottolineare l’attenzione e l’impegno rivolti all’apertura e al dialogo con i Comuni limitrofi per il perseguimento di uno sviluppo territoriale ampio e sostenibile; con il mondo della scuola, con particolare cura al rapporto tutto nuovo con l’Istituto Alberghiero, tanto importante per il nostro paese e per il progetto turistico che stiamo portando avanti; con Regione, Provincia e, in generale, con ogni Ente utile al perseguimento degli obiettivi che ci siamo dati. Dialogo costante anche con le Associazioni che, pur fra mille difficoltà, riescono a partecipare attivamente alla vita della comunità, come fanno molti cittadini che mettono a disposizione del bene comune tempo e competenze.

A prescindere da ciò che già si vede fisicamente, credo sia fortemente percepibile il segnale di profondo cambiamento che fin dall’inizio abbiamo voluto imprimere al nostro mandato. Nonostante l’impegno nel migliorare e ampliare i canali di informazione notiamo tuttavia una difficoltà far arrivare le nostre comunicazioni alle persone, che risultano

spesso disinformate o addirittura ignare di quanto sta avvenendo. Il nostro dovere è quindi organizzare incontri nelle zone, serate tematiche e di approfondimento; purtroppo ogni nostro sforzo risulterà vano se non ci sarà da parte dei cittadini una volontà di ascolto, di confronto e soprattutto di partecipazione. Il tema della partecipazione è particolarmente sentito in tutti gli ambiti: disaffezione al voto, mancanza di ricambio generazionale, problemi di gestione nel mondo delle associazioni e, nel nostro piccolo, mancanza di condivisione di un progetto determinante per il futuro della nostra comunità. Per noi amministratori è un obbligo e un dovere lavorare per il bene comune, per i cittadini invece è una scelta che acquisisce un’importanza fondamentale: pensare al futuro, migliorare la qualità della vita, portare idee e soluzioni, decidere di salvarsi, tutti insieme.

I consiglieri Sonia Benetti, Antonello Tomasi, Cristina Camposilvan, Stefano Cornale, Paolo Asnicar

Gruppo di minoranza

C

i teniamo a ribadire il nostro lavoro di opposizione concreta e non alla ricerca della polemica. Come gruppo di minoranza abbiamo portato istanze che sono state approvate da tutto il Consiglio comunale.

Abbiamo ottenuto l’impegno a destinare oltre 50mila euro alle attività economiche più colpite dalla pandemia, a creare parcheggi rosa, già introdotti in diversi altri comuni, per rendere Recoaro più ospitale e vicino alle famiglie che scelgono di rimanere o che decideranno di venire a vivere a Recoaro.

Oltre a ciò, abbiamo votato a favore della proposta di utilizzare le Centrali Uniche di Committenza di Schio e della Provincia per accelerare la gestione dei bandi di gara e avviare i numerosi cantieri con più efficienza.

Questa Amministrazione ha ereditato molte opere già finanziate dalla precedente, tuttavia, i lavori stanno partendo a rilento (Recoaro Mille e la riqualificazione dello Chalet Montefalcone); rivendichiamo con orgoglio l’opera, programmata e finanziata già nel 2019, e ad oggi quasi completata, per la manutenzione della strada di loc.

Ronchi, molto importante per la comunità recoarese e per il turismo.

Dopo il primo anno di mandato non ci riteniamo comunque soddi-

sfatti della situazione di stallo che colpisce alcuni appalti importanti per la comunità. La pista ciclabile è ferma da troppo tempo! Da un anno, su nostra sollecitazione, ci viene assicurato che le somme per finanziare la perizia ci sono, che i lavori a breve dovrebbero ripartire e che l’opera verrà completata! Ma ad oggi nulla! Del marciapiede in loc.

Bonomini non si hanno poi notizie sull’avvio dei lavori.

Infine, facciamo un appello all’Amministrazione sullo stato dei cimiteri del centro cittadino, di Fongara e Rovegliana. In molti ci segnalano che non viene curata la manutenzione delle strutture e del verde. Mantenerne il decoro è una nostra priorità e quindi sollecitiamo l’Amministrazione a stanziare risorse annuali per la cura dei luoghi sacri.

Con l’occasione vogliamo augurare buone feste e un sereno Natale a tutte le cittadine e i cittadini, nella speranza di viverle nel migliore dei modi in questo periodo ancora purtroppo interessato dalla pandemia.

I consiglieri Stefania Pastore, Carmensita Cailotto, Marco Cornale, Kevin Vinetti

dicembre 2021

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