Bollettino Comunale 2013 by Comune Coredo

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INFOCOREDO

N O T I Z I A R I O C O M U N A L E

Coredo

Periodico

della

ComunitĂ

Coredo

Ta v o n

Editoriale

DIRETTORE Enrica Biava COMITATO DI REDAZIONE Fabrizio Marinconz, Michele Pastorelli, Giacomo Sebastianis, Paolo Forno DIRETTORE RESPONSABILE Paolo Forno - Sindaco Impaginazione, grafica e stampa: Tipografia INAMA (Taio)

Cari paesani, con grande piacere vi presentiamo la nuova uscita del Bollettino comunale, periodico di informazione dell’azione amministrativa e momento di relazione con i nostri compaesani e le associazioni del nostro territorio. Abbiamo deciso di dedicare questa copertina all’evento storico che ha animato il nostro paese, ossia i sessant’anni di cammino degli Alpini di Coredo. In queste pagine vi racconteremo i progressi e i progetti dell’amministrazione attraverso le voci di Sindaco, Assessori e gruppi consiliari. I lavori avviati ad inizio legislatura procedono in un’ottica di collaborazione e confronto con l’obbiettivo di portare avanti al meglio gli scopi prefissati. In questo numero è dato ampio spazio al progetto di fusione avviato nel nostro paese e condiviso in pieno dal gruppo di maggioranza e dai gruppi di minoranza, convinti che sia un passo fondamentale in un’ottica futura di progresso e ottimizzazione delle risorse. All’interno del comparto Amministrativo possiamo portare a vostra conoscenza i lavori delle Commissioni, supporto e specificità dei gruppi consiliari e dare una panoramica completa dell’impegno e del lavoro prodotto dall’intera amministrazione. La parte centrale sarà dedicata ai temi di attualità: la scelta coraggiosa di padre Arcadio; i servizi intercomunali della Biblioteca ed un aggiornamento sul bellissimo Centro Val di Non per l’Emilia, inaugurato e pienamente operativo. In seguito daremo spazio al cuore pulsante della nostra comunità, le associazioni, con l’intento di ringraziare per il lavoro svolto e l’impegno profuso, e, pagina dopo pagina, vi porteremo tra i profumi delle erbe con Averde, l’umanità del Gruppo Missionario, la vitalità del Circolo Verdes, i sapori dei manicaretti delle Donne Rurali, la musica del Corpo bandistico di Coredo e del Coro 7 Larici, la tradizione dei Mini Lacchè, l’arte della Filodrammatica, l’atmosfera magica del ballo dell’associazione Danzando, il coraggio dei Vigili del Fuoco e della Croce Rossa, la passione dei ragazzi de La Chiave, l’atmosfera della vecchia Segheria fino ad arrivare alla cultura dello sport con CAI SAT, Orienteering e A.S. Predaia. In ultimo, troverete il calendario degli eventi organizzati all’interno della nostra comunità per le Feste Natalizie, con l’augurio si trasformino in un’occasione gradita d’incontro per la nostra comunità. Auguriamo a tutti un felice Natale e un sereno Anno Nuovo.

Immagine di copertina Gli Alpini di Coredo festeggiano il 60º Anniversario di Fondazione (foto Paolo Sicher)

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Buona lettura a tutti! Enrica, Paolo, Michele, Giacomo, Fabrizio. “Benvenuto a Mattia”

inf Coredo Sommario 27

Associazione Averde

Associazione Gruppo Missionario

Gruppo Chierichetti

2 Editoriale 3 Sommario 4

Composizione Giunta e Consiglio

Saluto del Sindaco

Il progetto fusione

Assessorato alla Cultura

Assessorato alle Foreste, Agricoltura e Artigianato

30 Filodrammatica 32

Circolo Verdes

Donne Rurali

Gli Amici della Segheria

Corpo Bandistico di Coredo

Assessorato ai Lavori Pubblici e Urbanistici

Banda Giovanile

Assessorato al Turismo, Sport e Istruzione

La chiave

Gruppo consigliare Fior della Vallata

Coro Parrocchiale

Lista Civica Coredo Futura

Radio Sette Larici

Bene Comune e beni comuni

39 Danzando

Commissione Energia

Orienteering Coredo Smarano Sfruz

La biblioteca si racconta…

Cai Sat

I giovani soci della Cassa Rurale d’Anaunia

A.S. Predaia

Il progetto Val di Non per L’Emilia

La poesia del Tullio

La scelta di Padre Arcadio

Coro Sette Larici

Nazionale Italiana Juniores Triathlon

Mini Lacchè

Vigili del Fuoco Volontari

Il 60° anniversario degli Alpini

Croce Rossa

Manifestazioni Inverno 2013-2014

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Amministrazione

Composizione giunta e consiglio FORNO PAOLO Sindaco

POLLINI WALTER

STANCHER MARCO Vicesindaco e assessore ai lavori pubblici e urbanistica

BATTOCLETTI GIULIANO

ERLICHER MAURO Assessore alle foreste, agricoltura e artigianato

BRENTARI GIOVANNI

GORINI SARA Assessore alla cultura

SICHER NICOLA Capogruppo di minoranza

RIZZARDI GUALTIERO Assessore al turismo e allâ&#x20AC;&#x2122;ambiente

FRANCESCHINI RENZO (dimissionario)

FORNO MARCO Capogruppo di maggioranza

MATTEDI LORENZA

RIZZARDI STEFANIA

DEPAOLI ARRIGO Capogruppo di minoranza

SICHER MARIO

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Saluto del sindaco

Carissime compaesane, carissimi compaesani, ben ritrovati. Innanzitutto permettetemi di salutarvi calorosamente e di ringraziarvi con affetto. A distanza di un anno dal mio insediamento alla carica di sindaco posso affermare che questa esperienza rappresenta davvero qualcosa di importante, sia per il carico di responsabilità che essa comporta, sia per le emozioni che riesce a trasmettere se portata avanti con impegno e passione. Grazie dunque a chi si attiva in prima persona per il bene comune: dai miei più stretti collaboratori alle realtà associative, dai numerosi volontari a chi, nel silenzio dell’anonimato, si mette al servizio della nostra Comunità, anche solo attraverso un piccolo gesto. Chi mi accompagna in questa esperienza amministrativa è consapevole che non esco mai di casa senza portare con me il nostro programma amministrativo: lo sfoglio insieme ai miei assessori, cercando di tener fede a ogni singolo impegno. Questo perché le promesse vanno mantenute e la vostra fiducia non va tradita! A tal proposito posso affermare con soddisfazione che, nonostante i tempi siano assai difficili per i piccoli comuni come il nostro, la tabella di marcia programmatica è ampiamente rispettata. Iniziamo questo primo bilancio annuale partendo dalle ormai famose 5 opere pubbliche da realizzare in 30 mesi:

Amministrazione 1) ASILO NIDO (sociale) : da sempre considerato una priorità assoluta, vi avevo aggiornati attraverso il notiziario di giugno informandovi di aver recuperato le risorse per realizzare l’opera. Ebbene, dopo aver approvato il progetto preliminare con l’unanimità del consiglio comunale, abbiamo già ottenuto il parere favorevole della commissione edilizia sul progetto definitivo. Ora manca soltanto il progetto esecutivo e la conseguente gara d’appalto. Questo significa che entro il 2014 il comune di Coredo avrà un proprio asilo nido, una struttura studiata per il benessere dei nostri bambini, a bassissimo impatto ambientale e in una delle zone più belle del paese (località Dossi). 2) DUE LAGHI (turismo): come promesso, i lavori per il rispristino e la valorizzazione dei Due Laghi (lavori assegnati ancora una volta e con soddisfazione ad una ditta della Val di Non!) sono puntualmente partiti appena finita la stagione turistica. Lo stato di avanzamento delle opere viene quotidianamente monitorato per verificarne la corretta realizzazione ma anche per apportare piccole importanti modifiche sul campo. Essendo consapevoli che si tratta di un intervento strategico per il rilancio turistico del paese, volendo inoltre essere attentissimi a non provocare alcun impatto ambientale preservando in tal modo il nostro bellissimo territorio, abbiamo coinvolto e coinvolgeremo anche nei prossimi mesi anche i gruppi consiliari di minoranza e la società civile per valutare insieme ulteriori interventi, eventuali regolamenti, ecc. Contiamo di chiudere i lavori in tempo per l’apertura della prossima stagione turistica estiva. 3) CAMPI DA TENNIS (sport): sono stati assegnati i lavori per la realizzazione di due campi da tennis presso il parco Alla Torre. L’intenzione della nuova amministrazione di porre particolare attenzione alle ditte locali ha premiato ancora una volta un’azienda della Val di Non, che ha vinto la gara d’appalto. Ne siamo molto felici. Questo intervento risponde a un’esigenza manifestata sia dai residenti che dai turisti che praticano questo sport, ormai da qualche anno orfani di un’idonea struttura. Un piccolo complesso con due campi e la predisposizione per spogliatoi e illuminazione notturna darà concreta risposta a questa richiesta e ulteriore lustro ad uno dei parchi più belli della vallata. Anche in questo caso si prevede di ultimare i lavori entro giugno 2014. 4) MARCIAPIEDE (sicurezza): il marciapiede all’ingresso del paese (zona rotatoria) è stato realizzato e messo in sicurezza: abbiamo infatti installato un semaforo a chiamata per garantire ai pedoni di attraversare la strada provinciale senza correre pericoli. Riteniamo che questo intervento fosse doveroso vista l’importante presenza di famiglie e bambini che vivono e

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Amministrazione transitano in quella zona. Inoltre, la presenza di semafori e segnalatori luminosi dovrebbe arginare il problema dell’alta velocità delle automobili all’imbocco del paese. In futuro sarà bene continuare a porre particolare attenzione alla sicurezza dei pedoni e alla viabilità, ma anche sciogliere l’annoso problema dei parcheggi in centro storico. 5) BIBLIOTECA INTERCOMUNALE (cultura): dopo qualche piccola modifica apportata al progetto preliminare, frutto del confronto tra nuova giunta e commissione energia, sono state fatte le prove statiche sui solai delle ex scuole elementari, edificio che ospiterà la nuova biblioteca. I tecnici si stanno confrontando anche con la nostra bibliotecaria e con gli enti provinciali preposti per valutare insieme la futura disposizione logistica, arredi e scaffalature. Alcuni sopralluoghi ci hanno inoltre permesso di cogliere ulteriori dettagli utili per ragionare sulla versatilità della struttura e sullo sviluppo di un punto lettura esterno. A giorni verrà presentato il progetto definitivo che dovrà essere approvato dalla Comunità di Valle, essendo l’opera finanziata attraverso il Fondo Unico Territoriale. L’obiettivo è quello di appaltare i lavori entro il 2014. Di ulteriori opere e progettualità troverete notizia nell’intervento del vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Marco Stancher. Ma il nostro programma, oltre alle opere e ai progetti, contiene anche frasi significative come ad esempio “meno grandi opere e più politiche sociali”, un impegno che per la nuova amministrazione è diventato una sorta di parola d’ordine. Grazie ad un monitoraggio continuo portato avanti con la giunta (presenza sul territorio, commissioni consiliari, incontri con le associazioni, ecc.), stiamo cercando di dare massima importanza alle necessità dei nostri cittadini: famiglie, giovani, associazioni, anziani, disabili, realtà del mondo lavorativo, scolastico, sportivo, sociale, culturale, e tutti gli altri tasselli grandi e piccoli che costituiscono la nostra Comunità. Soltanto un rapporto diretto con i nostri paesani ci permette di cogliere e capire tutte queste dinamiche, troppo spesso dimenticate. Soltanto un confronto approfondito tra le diverse sensibilità che ci caratterizzano ci permette di affrontare e risolvere piccole e grandi questioni. Noi ci stiamo mettendo il massimo impegno ma abbiamo bisogno anche del vostro aiuto per cercare di dar voce a tutti, soprattutto a chi voce fa fatica a trovarne. Anche questo deve far parte dei compiti di un buon amministratore (e di un buon cittadino). Senza ombra di dubbio il 2013 può essere considerato un anno storico per Coredo e per l’altipiano della Predaia. Come tutti sapete, il progetto di Fusione dei comuni di Coredo, Smarano, Taio, Tres e Vervò ha preso forma.

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inf Coredo Quello che soltanto un anno fa sembrava un miraggio, oggi sta diventando realtà. Il gruppo di lavoro composto da sindaci, tecnici e delegati ha lavorato sul progetto organizzativo e i consigli comunali si sono espressi più di una volta, trovando sempre l’unanimità dei votanti a favore del progetto. Questo significa che i tempi probabilmente sono maturi, ma questo sarete soltanto voi a deciderlo, attraverso il vostro voto al referendum che si terrà la prossima primavera. Nelle prossime settimane sarà nostro impegno comunicarvi tutto ciò che riguarda il progetto, rispondere a tutte le vostre domande, confrontarci con voi, vivere insieme questo storico momento. In questo notiziario troverete una lettera firmata da tutti i 5 sindaci che hanno dato vita a questo ambizioso progetto. Vi troverete le prime importanti informazioni che riguardano i servizi per i cittadini, la riduzione dei costi, l’organizzazione degli uffici, la formazione e l’efficienza del personale. Per quanto riguarda il nostro comune io posso soltanto ringraziare i colleghi sindaci per averci atteso durante l’insediamento del nostro nuovo consiglio comunale, aver riconosciuto da subito a Coredo e Tavon un ruolo importante, aver condiviso settimana dopo settimana un progetto che prendeva forma all’interno di un dibattito impegnativo ma sereno e rispettoso, portato avanti da amministratori responsabili e lungimiranti che conoscono il proprio territorio e non accettano di subire imposizioni dall’alto ma intendono fare la scelta giusta per le future generazioni. Io posso garantirvi che ho deciso da subito di aderire al progetto a condizione che il nostro comune fosse davvero un pilastro fondamentale di questa nuova struttura organizzativa, non soltanto nelle intenzioni ma anche concretamente. Per come sono andate le cose, a cominciare dalla dislocazione degli uffici che prevede nella frazione di Coredo “Edilizia Privata e Urbanistica, Turismo, Sport, Cultura, Asuc e Foreste, Attività Produttive, Associazionismo” e altri uffici, possiamo affermare di aver ampiamente centrato l’obiettivo. Devo ringraziare la mia giunta, l’intero consiglio comunale e i capigruppo Marco Forno, Nicola Sicher e Arrigo Depaoli per l’importante contributo che stanno dando al progetto. Ora la parola passerà finalmente a voi che siete i detentori di questa storica scelta. Mi avvio a conclusione ripercorrendo con la mente alcuni momenti che hanno caratterizzato questo ultimo semestre: una calda estate che ha fatto registrare un lieve aumento dell’affluenza turistica; i disagi causati all’agricoltura dai fattori climatici autunnali; i nostri alpini (a cui dedichiamo la copertina) che festeggiano il sessantesimo anniversario della fondazione; padre Tullio che ci racconta della lenta ricostruzione di Curicò in una piazza gremita (grazie al Gruppo Missionario e alle Donne Rurali per la Cena Povera) e padre Arcadio che ci commuove raccontandoci la sua esperienza nel giorno del Patrono; il riconoscimento di Legambiente a Coredo che

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supera il 75% di raccolta differenziata; il Coro alpino 7 Larici che in un solo anno si esibisce a Budapest e a Vienna portando il nome di Coredo in prestigiose location; il negozio multiservizi di Tavon che apre finalmente i battenti; i bambini della scuola materna che ci insegnano l’educazione civica realizzando i cartelli che trovate nei nostri parchi pubblici; l’orso Bruno ormai completamente guarito che si gode una tranquilla pensione a S. Romedio; una nuova sala autogestita per il neonato gruppo di scultori del legno e un’altra consegnata ai giovani di Tavon: ora tocca a loro dimostrare di essere degni della nostra fiducia; l’esibizione del nostro coro par rocchiale nella chiesa di Tassullo in presenza di Marco Frisina; la presentazione del progetto “Centro per l’Autismo” che verrà realizzato a Coredo e che l’ammini strazione sostiene fermamente; l’insediamento dei Vigili del Fuoco e della Croce Rossa nel Nuovo Centro di Protezione Civile; la chiusura del Teatro Parrocchiale “Dolomiti” che a distanza di mesi rimane avvolta nell’incertezza: come ribadito in altre sedi, il comune di Coredo è pronto a fare la sua parte in attesa di notizie da parte dei legittimi proprietari. Tutte le nostre associazioni impegnate sul territorio: Donne Rurali e Circolo Verdes, con il

loro inestimabile contributo. Corpo bandistico e Lacchè, Danzando e Country, che oltre a diffondere la cultura musicale e folcloristica, riescono a coinvolgere molti giovani nelle proprie attività. Tutte le associazioni sportive, culturali, sociali, gruppi giovani e volontariato per la salvaguardia del territorio, cuore pulsante di una Comunità che sta riscoprendo il piacere di unirsi per il bene comune. Grazie!

Il progetto fusione

Unico: la collocazione degli uffici, l’organizzazione del personale, la qualità attesa per i servizi comunali, la riduzione del numero e del costo degli amministratori, i contributi regionali a sostegno della fusione, il maggior peso politico del Comune Unico, la riduzione delle spese ordinarie. Si tratta di un progetto in parte politico e in parte tecnico, la cui approvazione da parte dei Consigli comunali ha aperto la strada verso il percorso istituzionale e amministrativo previsto dalle leggi regionali per la fusione dei Comuni.

Fusione dei Comuni della Predaia: la parola ai cittadini Il progetto organizzativo finalizzato alla Fusione dei Comuni di Taio, Coredo, Smarano, Tres, Vervò è stato approvato all’unanimità da tutti i Consigli comunali coinvolti. Si tratta di un passaggio importante, che premia un percorso ambizioso portato avanti con impegno e responsabilità. Stilato dal dott. Ivo Ceolan, già segretario e direttore generale del Comune di Rovereto, il progetto è il frutto di mesi di attività di raccolta dati e monitoraggio, interviste agli amministratori e a tutti i dipendenti dei 5 Comuni, riunioni e incontri sia tecnici che politici. Le aspettative, le proposte, le indicazioni degli amministratori e del personale in relazione al progetto di fusione e, più in dettaglio, anche alla preparazione delle proposte riguardanti la futura organizzazione e la collocazione logistica degli uffici. In termini riassuntivi, questo progetto indica, in modo concreto e preciso, quali potrebbero essere i risultati operativi della fusione dei 5 Comuni in un Comune

Concludo salutando e ringraziando per il contributo portato al comune di Coredo l’ex consigliere Renzo Franceschini che ha rassegnato le proprie dimissioni per lasciare spazio ad un giovane, Eddy Susat, al quale do il benvenuto in consiglio comunale augurandogli di fare tesoro di questa importante esperienza. Diamo anche il benvenuto al piccolo Francesco e un abbraccio alla mamma Lorenza Mattedi. A tutti voi cittadini di Coredo e Tavon e alle vostre famiglie rivolgo il mio personale augurio di buone feste e che l’anno nuovo sia carico di gioia e serenità. Un caro saluto a tutti. Paolo Forno - Sindaco di Coredo

Il nuovo Comune verrebbe strutturato su due “poli” principali (Taio e Coredo) in cui troveranno spazio i diversi uffici, mentre negli altri centri verrebbe comunque garantito uno sportello in grado di rispondere a tutte le richieste e necessità dei cittadini. La sede legale è prevista a Taio, così come gli uffici del segretario comunale e del vice segretario e altri 4 uffici: segreteria generale, ragioneria e tributi, servizi demografici, lavori pubblici e cantiere. A Coredo sono previsti, oltre allo sportello informativo aperto tutti i giorni, due uffici: urbanistica ed edilizia privata, attività produttive e culturali (ivi compresi turismo, sport, associazioni, asuc). Il progetto illustra dettagliatamente come saranno

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Amministrazione strutturati i vari servizi, come verranno organizzati i cantieri e il personale, quali competenze spetteranno agli sportelli e così via. Vi è anche un capitolo riguardante i “tagli” sugli amministratori e i segretari che mette in evidenza i risparmi immediati derivanti dalla nascita del Comune Unico: passando da 75 a 18 amministratori si genererà un risparmio annuo di 121.504,45 € (607.522,25 € in una legislatura); riducendo il numero di segretari attraverso operazioni di mobilità e di collocamento a riposo, la minore spesa annua sarà di ulteriori 118.000,00 €. L’unificazione comporterà la nascita di un comune di 6.668 abitanti, per cui il Comune Unico della Predaia diventerebbe il 2° comune della Valle di Non (dopo Cles) e tra i primi 10 Comuni della Provincia. È bene ricordare che l’unificazione dei Comuni è in ogni caso un processo esclusivamente organizzativo, che non tocca affatto le identità storiche e culturali dei Comuni e delle frazioni, perché questi si nutrono di relazioni umane, di esperienze condivise, di storia vissuta e di tradizioni conservate, indipendentemente e autonomamente dalle vicende delle istituzioni pubbliche. In questo senso, la gestione dei patrimoni di uso civico non subirà alcuna modifica rispetto all’attuale situazione e il Comune Unico garantirà il massimo rispetto delle disposizioni che regolano l’utilizzo delle risorse dei beni di uso civico. Perché attuare un progetto di fusione dei Comuni? Le forze economiche della società civile (contadini, artigiani, operatori commerciali, pubblici esercizi, etc.) hanno imparato da tempo a lavorare insieme, a unire le loro forze per difendere i loro diritti e il loro ruolo sociale. Il processo di unificazione dei Consorzi della frutta e delle Casse rurali, ad esempio, è stato un evento che ha segnato profondamente l’economia e il modello di sviluppo dell’altopiano della Predaia: una scelta lungimirante che ha dimostrato quanto mettere insieme le risorse del territorio possa generare sostanziali benefici economici, finanziari e sociali. Anche gli enti pubblici sono chiamati a cogliere i profondi cambiamenti intervenuti nella nostra società negli ultimi cinquant’anni, rimettendo in discussione modelli ormai superati. La riduzione delle risorse statali/provinciali non può essere compensata da un aumento della tassazione a livello locale, ma va invece affrontata con una razionalizzazione delle strutture organizzative dei Comuni che determini una riduzione delle spese “improdutti-

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ve” (politiche, burocratiche) a favore delle spese “produttive” (investimenti, strutture, servizi). Il costo dei servizi nei Comuni di piccole dimensioni è più alto rispetto a quello dei Comuni più grandi e la qualità è decisamente inferiore, poiché le capacità di risposta a problemi complessi sono insufficienti. Spesso, nei Comuni più piccoli, non viene neppure garantita la continuità dei servizi, quando il personale è ridotto a pochissime persone, che possono peraltro assentarsi (ferie, malattia, formazione, etc.). In questo contesto generale, la proposta di unificazione dei Comuni dell’altopiano della Predaia è un progetto difficile e ambizioso, che accetta la sfida del cambiamento e si pone l’obiettivo di governarlo dal basso, anticipando in piena autonomia scelte che a breve potrebbero venire imposte dall’alto. In noi amministratori comunali è maturata la convinzione che, in un periodo di crisi e di forte riduzione delle risorse pubbliche, è necessario unirsi per avere più forza. Superata questa fase che ha coinvolto i Consigli comunali, la parola spetta finalmente e giustamente a VOI cittadini, detentori di una scelta storica per il nostro territorio e per le future generazioni. Saremo tutti noi, quindi, attraverso il referendum consultivo previsto per la prossima primavera, a decretare con il nostro voto il risultato finale. Nelle prossime settimane saremo a vostra disposizione per illustrarvi il progetto attraverso incontri pubblici e altre iniziative utili a comprendere meglio ma anche a stimolare un confronto che, mai come in questo caso, riteniamo importante e doveroso. Non possiamo nascondere una certa soddisfazione per l’armonia e lo spirito di collaborazione che hanno contraddistinto le riunioni, sempre più frequenti, che hanno impegnato in questi mesi il gruppo di lavoro composto da sindaci e amministratori, tutti uniti per il futuro del nostro amato territorio. Ulteriore segnale che i tempi sono davvero maturi per unire le forze e dare vita a questo grande progetto. Un caro saluto a tutti Voi. Paolo Forno, sindaco di Coredo Daniele Brentari, sindaco di Smarano Stefano Cova, sindaco di Taio Alberto Corrazzolla, sindaco di Tres Walter Todeschi Betta, sindaco di Vervò

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Amministrazione

Assessorato alla cultura L’estate coredana è stata molto intensa e ricca di iniziative...ripercorro i mesi trascorsi con un pensiero di soddisfazione per la ben riuscita di tutti gli appuntamenti. Il primo progetto è stato realizzato in collaborazione con i comuni di Tuenno e Nanno: un’iniziativa legata alla nostra storia che mirava al ricordo delle vittime dell’inquisizione d’Anaunia ... a Coredo abbiamo potuto apprezzare la conferenza della scrittrice Claudia Bertolini e la fiaccolata in centro storico, animata dalla nostra filodrammatica che ha portato in scena la rievocazione storica del processo alla strega! L’estate è poi proseguita all’insegna della cultura: concerti d’ogni genere hanno allietato le nostre serata (molto apprezzati il genio di Mark Harris a San Romedio, la rassegna di cori alpini “In..canto d’estate”, la TST Jazz Anseble in piazza...). Per far conoscere meglio le ricchezze autoctone abbiamo dato la possibilità a due meravigliose e giovani scrittrici nonese di presentare i loro libri: Lorenza Poletti - “Le farfalle in tasca” e Francesca Bottari “China Town”. Riuscitissimo anche il progetto “In viaggio con Dante”, ormai famoso in tutta la Val di Non poichè organizzato dall’Assessorato alla Cultura della Comunità di Valle: è però giunto al termine con le letture dal Paradiso... si sta infatti già cercando una nuova idea per gli anni a venire.

nizzazione viene pienamente ripagato. Colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente due ragazze coredane: Barbara Widmann che ha curato gli allestimenti e che mi ha aiutata nei contatti con gli artisti, e Claudia Baldo per la manodopera e l’organizzazione dei rinfreschi. Come ultimo cito il Simposio di scultura “Il legno riprende vita”. Ormai è tradizione... paesani e turisti l’attendono con curiosità e seguono passo passo i nostri scultori al lavoro: quest’anno il concorso è stato vinto dal giovanissimo Matteo Zeni con “Europa”. Non posso dunque dimenticare il ringraziamento speciale a Gianni Mascotti che ne ha seguito tutta l’organizzazione con impegno e passione... anzi, mi complimento con lui anche per la nascita della nuova associazione di scultori da poco costituita proprio a Coredo: buon lavoro! ...Ma il tempo corre...ed è gia Natale! Vi aspetto numerosi alle mostre e a tutte le altre iniziative natalizie organizzate in collaborazione con la Pro Loco e l’Assessorato al Turismo! Auguro a tutti i paesani momenti felici e sereni, agli ospiti buone vacanze! Colgo anche l’occasione per dire semplicemente grazie ai colleghi Mauro Erlicher, Gualtiero (Walter) Rizzardi, Marco Stancher e al Sindaco Paolo Forno per il bellissimo e importante lavoro di squadra fatto quest’anno: auguri anche a voi e alle vostre famiglie. Assessore alla Cultura - Sara Gorini

Noi tutti sappiamo che il cuore culturale di Coredo, lo scrigno più prezioso, è Casa Marta: quest’anno l’affascinante palazzo è stato vivo a 360°, grazie ai due musei fissi e alle quattro mostre organizzate dall’Assessorato alla Cultura di Coredo. Si è pensato a esposizioni che potessero incontrare il gusto di tutti: a giugno i colorati dipinti di Marco Paseri, a luglio le interessanti fotografie di Francesca Padovan scattate sul nostro territorio, ad agosto esposizione di strumenti musicali realizzati dal liutaio Paolo Frizzera e, per concludere in bellezza l’importante personale del famoso artista contemporaneo Matteo Boato che per questa occasione ha anche relizzato un’importante pubblicazione patrocinata dalla Provincia Autonoma di Trento. Tutte le esposizioni hanno ricevuto lodi e critiche costruttive: segno di un pubblico attento e vivace...è proprio così che l’impegno messo nell’orga-

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Assessorato alle foreste, agricoltura e artigianato Stiamo concludendo il 2013 quindi tempo di bilanci delle attività e lavori svolti e in progetto. AGRICOLTURA Per quanto riguarda l’attività agricola penso sia stato un anno difficile per quanto riguarda la meteorologia con primavera piovosa estate siccitosa autunno piovoso con una improvvisa nevicata che ad alcuni imprenditori frutticoli ha provocato tanti danni economici, questo andamento del tempo non è favorevole a nessuna attività agricola. Confidiamo però che dopo tante difficoltà le cooperative addette alla vendita della produzione riescano senza particolari difficoltà a produrre reddito. Porto quindi un sentito ringraziamento da parte Mia e dell’Amministrazione ai componenti dei Consigli di Amministrazione dei magazzini UF Coredo e Cocea, Caseificio Coredo, Sapri,Consorzi irrigui Coredo e Tavon che con il loro forte impegno per il bene comune riescono a rendere l’agricoltura sostenibile anche in zone di montagna. ARTIGIANATO Comparto economico molto importante a Coredo e Tavon in quanto sono presenti molte aziende artigiane e commerciali che pur in un periodo di forte crisi economica riescono grazie alla bravura, competenza e specializzazione di titolari e dipendenti a produrre reddito. Per quanto riguarda gli appalti del Comune ed acquisti c’è il massimo impegno da parte di Sindaco e Giunta a invitare se possibile in primis ditte locali cosa che fino ad ora è stata fatta e si farà anche nel proseguo della legislatura. FORESTE Andamento positivo per quanto riguarda la vendita di legname con prezzi in aumento del 20/25%. Quest’anno si sono tagliati tre lotti denominati “LAMA”, “BRU-

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SADIZ”, e “TOC” per un totale di m3 973 presunti a un prezzo medio di 110 euro a m3. Si è cambiato metodo di vendita anziché fare l’asta a fine dicembre dopo averli accatastati ai 7 LARICI questa volta si è fatta a settembre con piante in piedi; l’acquirente quindi, prima del taglio, può dire alla nostra ditta che tagli e accatasti le lunghezze dei tronchi in base all’uso che ne farà. In questo modo si riesce a recuperare qualche euro al m3. In questi giorni si è proceduto all’appalto di un lotto, alla malga di Coredo nel pascolo circostante, di circa 270 m3. si è deciso un appalto diverso che prevede anche la pulizia del pascolo; il bando diceva: taglio raso terra delle piante, esbosco con cippatura e asporto del cippato fatto di tutte le ramaglie e cimali. Se otterremo un buon risultato cioè un pascolo con non più del 30% di piante sul totale della copertura nei prossimi mesi valuteremo se procedere al taglio di un’altro lotto. In primavera partiranno due progetti: uno che prevede la posa di recinzioni e steccati per delimitare il pascolo l’altro per la pulizia e sistemazione di una porzione di pascolo dove sono state tagliate le sorti legna 2012-2013. La festa della Colomela 2013, organizzata in collaborazione con tutti gli Assessorati e la Commissione Foreste, ha avuto un buon riscontro da parte del pubblico. Mi sento in dovere di ringraziare tutte le associazioni e le tante persone che hanno collaborato alla buona riuscita della manifestazione. Nel 2013 sono stati banditi circa 30 lottini di legna da ardere per far fronte alla richiesta della popolazione, si pensa di procedere in questo modo anche nel 2014. Per la prenotazione sorti legna 2014 si ricorda che la scadenza è entro il 30 Dicembre 2013 devono essere prenotate presso gli uffici comunali sia per Coredo che per Tavon. Concludo il mio articolo ringraziando i miei colleghi della Commissione Foreste e auguro a tutta la popolazione un felice Natale e un Buon 2014. Mauro Erlicher Assessore alle foreste, agricoltura e artigianato

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Assessorato ai lavori pubblici e urbanistici Eccoci nuovamente insieme, dopo un anno dall’insediamento del nuovo Sindaco e della nuova Giunta comunale, per”tirare le somme” del lavoro svolto fin qui. Mi sono preso l’impegno come assessore ai lavori pubblici e urbanistici, insieme all’amministrazione comunale, di portare a termine alcuni progetti importanti per la nostra comunità. Primo fra tutti, viste le esigenze degli abitanti di Tavon, l’acquisto del fabbricato, con annesso parcheggio, ospitante la sede del negozio polifunzionale. Questo è preso in gestione dalla Famiglia Cooperativa di Coredo che ne ha vinta la gara di appalto, ed è entrato in funzione dal mese di settembre del corrente anno. Il progetto che riguardava lo smaltimento delle acque bianche nella parte bassa del paese è stato ultimato con la messa in opera di una tubatura lunga 130 m che convoglia le stesse verso Castel Bragher. Il marciapiede alle porte dell’abitato di Coredo è stato ultimato, garantendo così la sicurezza pedonale anche grazie al posizionamento di un semaforo a chiamata che permette l’attraversamento della strada statale in tutta sicurezza.

Per quanto riguarda l’abitato di Tavon, mi sono pervenute sentite lamentele da parte di tutta la popolazione in merito alla presenza sempre maggiore di escrementi di cani in alcuni luoghi pubblici dell’abitato. Mi dispiace che, nonostante la disposizione di cartelli al riguardo, eseguiti dai bambini della scuola dell’infanzia di Coredo, tali escrementi vengono lasciati in luoghi pubblici come il giardino vicino alla canonica e sul sagrato della nostra chiesa. Questo comportamento impedisce ai bambini di giocare in sicurezza e offre uno spettacolo indecente ai Fedeli che si recano alla Santa Messa o a chi volesse anche solamente visitare la nostra bella Chiesa. Faccio appello alla buona educazione, al rispetto della proprietà pubblica e al comune senso civico dei proprietari di questi animali affinché gli escrementi siano raccolti e smaltiti nella maniera più opportuna. Vorrei inoltre ricordare, per la sicurezza di tutti, che i cani vanno tenuti legati o comunque lasciati liberi in spazi ben recintati. Detto questo, vorrei congedarmi porgendo a voi tutti i miei più sinceri e sentiti auguri di un Sereno Natale e felice Anno Nuovo.

Marco Stancher Assessore ai lavori pubblici ed urbanistici

In data 23/11/2013 la nuova sede della Protezione Civile è effettivamente attiva ospitando i corpi volontari della Croce Rossa di Coredo e dei VVFF di Coredo. La sede ospiterà anche un locale per il Soccorso Alpino. Progetto crossodromo. Il completamento dell’opera è previsto per la prossima primavera, anche se al momento i lavori sono fermi per delle piccole varianti in corso d’opera. I lavori per la riqualificazione dei due laghi sono stati appaltati alla ditta Seppi di Ruffrè, vincitrice della gara di appalto. Questa ha iniziato i lavori che dovrebbero terminare per la stagione estiva 2014. Per quanto riguarda il progetto della viabilità della strettoia di Palazzo Nero, confidiamo che nella primavera 2014 si possa indire la gara di appalto su delega della Provincia.

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Assessorato al turismo, sport e istruzione Sono Gualtiero Rizzardi (per tutti Walter) Assessore al Turismo - Sport e Istruzione, sono stato eletto un anno fa nella lista “Fior della Vallata” e volevo ricordare brevemente quello che è successo durante questo primo anno di legislatura, in particolar modo per ciò che mi compete.

• Pullman per la Piscina • Navetta per S. Romedio • Eventi in piazza di ogni tipo e gusto, tra i più importanti: Orchestra di Fisarmoniche Città di Arco - Giro Bike Night (gara di bici serale per le vie del paese) - Concerto Roc Generescions - Vari intrattenimenti serali per bambini: Mago Camillo e Mago Andrea Ballo liscio con orchestra - Maxitombola.

Innanzitutto ringrazio il sindaco Paolo Forno perché ha creduto in me e mi ha dato questa opportunità, i miei colleghi di giunta e l’intero gruppo per la collaborazione, l’entusiasmo e le competenze che hanno messo a disposizione ogni volta che ci siamo trovati nelle varie sedi istituzionali.

Dal mio punto di vista, che ho vissuto in prima persona tutte le manifestazioni organizzate dalla Proloco, sono risultate di ottimo livello e ne ho avuto riscontro sentendo i pareri favorevoli della gente (sia paesani che villeggianti).

Colgo l’occasione per tracciare un consuntivo delle manifestazioni ed eventi organizzati dall’Amministrazione Comunale - Assessorato al Turismo e dalla Proloco di Coredo, durante questo primo anno, da novembre 2012 a ottobre 2013. Confermo che è stata più che ottima la collaborazione con la Proloco di Coredo e con il suo presidente Giuliano Battocletti, insieme abbiamo organizzato la stagione invernale/estiva con entusiasmo e penso che abbiamo ottenuto un buon risultato finale. Concludo ringraziandolo ufficialmente per le sue risorse e competenze messe a disposizione per il paese. Questa esperienza per me è stata sicuramente impegnativa ma allo stesso tempo stimolante e gratificante, spero che anche i turisti e i coredani abbiano apprezzato il mio impegno. Oltre alle iniziative ludiche che mi hanno visto coinvolto direttamente, per tutti gli altri aspetti amministrativi-decisionali c’è stato un leale confronto e una sana collaborazione con il sindaco e con i miei colleghi assessori, clima che sottolineo ci ha permesso di amministrare proficuamente il paese. Brevemente volevo elencare cronologicamente le manifestazione e gli eventi di questo primo anno di legislatura: Manifestazione ed eventi: L’amministrazione Comunale sostiene con un contributo importante la Proloco, che a sua volta ha organizzato l’annata nel modo seguente: • Babbo Natale in piazza • Apertura ufficio/sportello per luglio ed agosto • Animazione estiva per Ragazzi

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L’amministrazione Comunale a sua volta ha organizzato alcuni eventi importanti quali: • Arriva S. Lucia in piazza a Coredo e Tavon • Il pranzo alla “Mascherada Coredana” • Festa alla Malga di Coredo con pranzo tipico • Concerto del Corpo Bandistico di Coredo, con esibizioni a Coredo e Tavon • Concerto Rock con il gruppo “Statale 43” • Festa della Colomela con pranzo tipico • Sposa sotto le stelle – spettacolo di moda, musica e cabaret • Concerto Rock - Cover di Zucchero con il gruppo “Canne da Zucchero” • Festa dei Vouti – tradizionale festa gastronomica per le vie del paese Manifestazioni che hanno avuto una grossa partecipazione di pubblico, gratificante per gli organizzatori e per l’intera Amministrazione Comunale. Ringrazio l’amico e collega Mauro Erlicher, Assessore alle Foreste, che mi ha dato un grande aiutato con la sua professionalità ad organizzare: Festa alla Malga – Colomela - Vouti. Ringrazio anche Marco Stancher, Assessore ai Lavori Pubblici, per il competente supporto logistico alle Feste. Ringrazio la consigliera Stefania Rizzardi e Luciano Brusinelli che hanno collaborato all’organizzazione della riuscitissima serata delle “Spose”; Stefania è stata anche una valida collaboratrice per la Festa dei Vouti. Ringrazio i consiglieri: Giuliano Battocletti, Sara Gorini, Walter Pollini, Giovanni Brentari e Marco Forno che hanno contribuito alla buona riuscita delle Feste Malga - Colomela.

inf Coredo Ringrazio tutto il personale comunale, impiegati ed operai e tutti i volontari che ci hanno dato una mano per allestire le feste. Inoltre l’amministrazione Comunale ha contribuito con alcune associazioni per degli eventi come: – “Concerto del Coro Alpino 7 larici” presso la corte del Castel Bragher – “Adunata Regionale degli Alpini” organizzata dal gruppo ANA di Coredo – “Metti una sera in piazza” Gastronomia e Artigianato locale, serata promossa dai ristoratori e commercianti di Coredo e Tavon Sono da ringraziare le associazioni che sono sempre disponibili, valide ed organizzate, grande risorsa e punto di forza del nostro paese quali: Donne Rurali - Comitato Mascherada - Circolo Verdes - Gruppo Folkloristico Lacchè e Mini Lacchè di Coredo - Croce Rossa di Coredo - Gruppo Alpini di Coredo - Corpo Vigili del Fuoco di Coredo - Gruppo Giovani di Tavon - Coro Alpino 7 Larici - Corpo Bandistico di Coredo – Associazione Verde – Associazione Culturale Danzando – Coredo Stomp Country . Spero di non essermi dilungato troppo, ma era doveroso in questa occasione fare il punto della situazione e ringraziare tutti quelli che hanno collaborato, con l’auspicio di non aver tralasciato nessuno, altrimenti scusatemi. TURISMO Settore di grande rilevanza per la nostra economia che necessita di essere sostenuto, in modo particolare in questo periodo di crisi economica, a tale scopo sono state progettate delle infrastrutture sul territorio idonee per diversificare la proposta turistica offerta. Altra priorità del nostro territorio è la costante manutenzione dei sentieri, delle aree verdi e al decoro del paese, con la manutenzione o il ripristino delle attrezzature presenti, dei giardini e dei parchi giochi. Ricordo che l’Amministrazione Comunale ha assegnato un contributo alla Polisportiva Faedo – Grumo, in merito all’organizzazione sul territorio di Coredo, della tappa di domenica 16 giugno 2013 del “20° Giro Ciclistico del Trentino Alto Adige – Donne Elite con partenza dal pittoresco Santuario di S. Romedio, in merito ringrazio l’intervento del Corpo Vigili del Fuoco di Coredo che ha collaborato con l’organizzazione per la messa in sicurezza del circuito.

Amministrazione Il vantaggio di questa iniziativa è stato di aver avuto un centinaio di atleti, per due notti ospitati in due strutture alberghiere di Coredo, e di essere stati presenti sul libretto divulgativo del Giro con due pagine a disposizione del Comune per promuovere con foto e descrizioni le nostre località sul territorio (S. Romedio – Laghi di Coredo e Tavon – Centro storico). Per tale iniziativa l’amministrazione ha ritenuto opportuno aderire, dando ospitalità alla manifestazione, riconoscendo la sussistenza di un interesse generale della comunità alla promozione turistica e sportiva del territorio comunale. Progetti per il turismo: Due Laghi: sono partiti ad autunno 2013 i lavori di riqualificazione dell’area Due Laghi, area strategica e da valorizzare per il rilancio turistico di Coredo. Campi da Tennis: è prossimo anche l’inizio lavori dei due nuovi campi da tennis che verranno realizzati presso il parco “Alla Torre”. In questi giorni sono stati assegnati i lavori alla ditta che a breve inizierà l’opera. Tale progetto arricchirà l’area con una zona sportiva, che si aggiunge alle presenti: zona ricreativa, ludica e culturale (museo Moncher). SPORT Stanno per essere completati i lavori del crossodromo, altra struttura sportiva che potrà contribuire ad ampliare la proposta turistica offerta. Le palestre del Polo Scolastico e delle ex scuole elementari, sono a disposizione di associazioni e gruppi che intendono usufruirne (volley, calcio, roccia, ginnastica, ecc..). Si ricorda che le associazioni di Coredo hanno diritto all’utilizzo gratuito o agevolato. ISTRUZIONE L’amministrazione comunale è attenta e disponibile ad ascoltare le richieste e le esigenze della direzione e dei docenti del Polo Scolastico, per garantire un ambiente idoneo e confortevole allo svolgimento delle lezioni. Ringraziando ancora per il sostegno ricevuto, colgo l’occasione per augurare a tutti un sereno Natale e un felice Anno Nuovo.

Rizzardi Gualtiero (Walter) Assessore al turismo, sport e istruzione

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Gruppo consigliare Fior della Vallata Il Consiglio Comunale, quale organo istituzionale, ha come compiti prevalenti l’approvazione del bilancio, il controllo politico sugli organi esecutivi e la possibilità di emanazione di normative. Essendo l’attuale legislatura composta da tre gruppi consigliari, non mancano i momenti di incontro con i vari assessori che puntualmente spiegano le motivazioni della Giunta nelle varie delibere e decisioni. Nei dibattiti le opposizioni partecipano attivamente, in molti casi proponendo idee alternative all’operato della Giunta che vengono puntualmente dibattute. Talvolta le mozioni proposte dalle opposizioni trovano spazi di realizzazione concordi alle progettualità della maggioranza. Le tematiche principali che il Consiglio comunale sta affrontando durante questa parziale legislatura sono: IL PROGETTO DI FUSIONE DEI COMUNI e LA PROGETTAZIONE DEL NUOVO ASILO NIDO. Per entrambe le questioni, i gruppi consigliari procedono nella stessa direzione, segnale che quando si trattano temi importanti, maggioranza ed opposizioni svolgono il proprio lavoro con intelligenza e dedizione. Un altro punto importante che evidenzia l’interesse per la comunità scaturisce dalla voglia di confronto che i gruppi hanno dimostrato incontrandosi anche al di fuori del Consiglio in riunioni informali aperte anche ai non eletti delle rispettive liste, in cui si dibatte sulle questioni importanti, dedicando tempo per chiarire i concetti che motivano le scelte degli amministratori. È volere della maggioranza continuare questi appuntamenti, vere occasioni di dibattito che servono anche per avere il monitoraggio della popolazione ed evitare i passi falsi causati spesso dalle incomprensioni. L’incontro, il confronto e anche lo scontro dimostrano l’attenzione che vogliamo avere verso tutti, ed è possibile grazie alla passione ed al senso di responsabilità che ogni consigliere porta dentro di sè.

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Sarà quindi nostro compito fino alla fine di questa legislatura di essere il collegamento tra amministrazione e compaesani, per spiegare le fasi che ci poteranno negli anni futuri ad avere l’altipiano della Predaia unito sotto un nuovo Comune unico, all’insegna del miglioramento dei servizi ai cittadini e la razionalizzazione della spesa pubblica. Con quest’ultima osservazione colgo quindi l’occasione per ringraziare il Sindaco e tutti i colleghi consiglieri e vorrei rivolgermi a tutta la popolazione caldeggiando la partecipazione attiva chiedendo informazioni o spiegazioni al sottoscritto o agli altri consiglieri comunali. Auguro a tutti i migliori auguri per le prossime festività e mi aggiungo a tutto il consiglio comunale che desidera felicitarsi con la collega consigliera Lorenza Mattedi e con la sua famiglia per il lieto evento.

MARCO FORNO gruppo consigliare Fior della Vallata

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Lista Civica Coredo Futura coredofutura@gmail.com Cari compaesani, dopo un anno dalle elezioni ci caratterizza ancora un forte senso di responsabilità verso la nostra comunità e vogliamo condividere con voi le scelte del nostro operato, portando a vostra conoscenza la concretezza delle nostre azioni. Ci sentiamo ancora motivati nel cercare di portare avanti le nostre idee facendo un’opposizione in maniera attenta nei confronti dell’amministrazione, talvolta anche critica, ma sempre corretta e mantenendo come obiettivo il bene della nostra comunità. Siamo sempre propositori di idee e alla ricerca di un confronto con la nostra amministrazione. In questi mesi abbiamo presentato diverse interrogazioni, mozioni ed alcune interpellanze, unici mezzi che una minoranza ha a disposizione per poter fare sentire la propria voce. Sono numerose le tematiche affrontate e le problematiche prese in considerazione, nate anche da segnalazioni di cittadini che si sono rivolti direttamente a noi. Di seguito un elenco di quanto proposto al ns. sindaco: – mozione per la richiesta della nomina di una commissione lavori pubblici; – opposizione alla giunta comunale sulla delibera per la nomina della commissione edilizia; – interrogazione sulla pista di motocross con oggetto “Crossodromo. L’iter per la realizzazione dell’opera è corretto?”; – interrogazione in merito ad un eventuale cambio di destinazione d’uso di parte del bosco in località Orna; – interrogazione con oggetto: “Interventi di riqualificazione dei laghi di Coredo e Tavon”; – opposizione alla giunta comunale con oggetto “VARIANTE PER OPERE PUBBLICHE AL PIANO REGOLATORE GENERALE DI COREDO AI SENSI ART. 148 L.P. 4 - MARZO 2008 N.1. - CAMBIO DESTINAZIONE DI ZONA PP.FF. 2081-2082 C.C COREDO I PER REALIZZAZIONE NUOVI CAMPI DA TENNIS” in merito alla realizzazione dei campi da tennis in località alla Torre, scelta che noi riteniamo ancora molto discutibile; – interrogazione in merito ai rapporti fra amministrazione comunale e la ditta Inco Srl con oggetto: “Lavori per la realizzazione del polo scolastico di Coredo”; – due mozioni con oggetto “Eliminazione barriere architettoniche” relative al miglioramento del collegamento fra piazza della chiesa e via Venezia e proposta di abbattimento di alcuni alberi posti in mezzo al marciapiede di via S. Romedio;

– mozione con oggetto “Osservazioni sul progetto di valorizzazione dei Due Laghi” in cui portiamo in evidenza la contraddizione di costruire una nuova casetta per i servizi, quando esiste già una struttura in legno ben inserita nell’ambiente, poco impattante e ancora in buono stato. In campagna elettorale tutte le liste hanno parlato di fusione dei comuni: siamo soddisfatti di aver dato il nostro appoggio per proseguire in maniera concreta l’iter di fusione che in questi ultimi mesi ha iniziato ad attuarsi: la proposta di unificazione dei Comuni dell’altopiano della Predaia sarà un progetto ambizioso e siamo consapevoli che porterà grandi trasformazioni al nostro modo di vivere e “sentire” la Comunità, ma occorre accettare la sfida del cambiamento soprattutto perché, è sempre più evidente che in questo periodo di crisi e di forte riduzione delle risorse pubbliche, è necessario unirsi per avere più forza. Altro tema forte in campagna elettorale è stato quello relativo alla realizzazione di un servizio di asilo nido. Il nostro gruppo ha sempre appoggiato questo progetto, supportando il comitato asilo nido apportando idee e sostenendo possibili soluzioni per la sua attuazione. La nostra proposta si è sempre rivolta al concetto di riqualifica degli edifici esistenti, essendo Coredo un paese con strutture potenzialmente migliorabili e riconvertibili. Nonostante ciò, dal momento che i progetti presentati, uno relativamente alla struttura nuova e l’altro riferito alla ristrutturazione, erano enormemente differenti per contenuti e visioni a lungo termine, e temendo di perdere ulteriore tempo prezioso per la realizzazione di tale progetto, anche noi abbiamo seguito la scelta che questa amministrazione ha valutato come migliore. Con questo articolo vogliamo rinnovare il nostro impegno alla nostra Comunità e vi proponiamo le modalità con cui cerchiamo di avvicinarci a tutti, attraverso diversi canali: il consueto bollettino comunale; uno spazio on line nell’albo comunale, che trovate sul sito del comune; la” bacheca delle minoranze”: abbiamo pensato di poter raggiungere tutti i cittadini, giovani, adulti e anziani, affiggendo in una bacheca tutto il nostro lavoro. Potrete trovare con regolarità notizie e informazioni nella bacheca che si trova di fronte al negozio di alimentari Dallatina; inoltre abbiamo pensato ad un metodo immediato e diretto quale la mail: l’indirizzo coredofutura@gmail.com vuole essere un canale aperto ad ogni vostra segnalazione. In tal senso ci piacerebbe creare una mailing list, dove con il vostro consenso, potremo inviarvi ogni nostro elaborato e condividerlo con voi. Un cordiale saluto dal gruppo “Coredo Futura”.

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Bene comune e beni comuni Con l’avvento dell’agricoltura, fin dai tempi antichi, è sorta la necessità di poter disporre liberamente di un pezzo di terra da coltivare e per costruirvi un’abitazione. A fianco dei terreni “privatizzati” permaneva però la consuetudine di far pascolare il bestiame e raccogliere la legna su di un territorio di uso comune. Il processo di privatizzazione del territorio ha continuato nei secoli a togliere spazio alla foresta e ai pascoli cambiando il paesaggio; contemporaneamente l’economia si trasformava: da economia di sopravvivenza diventava un’economia specializzata basata sullo sfruttamento intensivo dei suoli. Prima di iniziare a parlare dei “beni comuni” occorre ricordare che l’attuale benessere è stato raggiunto grazie alla specializzazione delle produzioni e al commercio. La produzione di beni e servizi di buona qualità e di prezzo contenuto è infatti il frutto della specializzazione ovvero del più alto contenuto di “conoscenza” nel processo produttivo favorito dal libero scambio dei prodotti e della conoscenza stessa (know-how). In questo quadro di concorrenza e libero scambio, i “beni comuni” hanno avuto un ruolo molto importante di “paracadute” sociale, ovvero di “assicurazione sulla vita”, specialmente nei periodi di crisi e per quella parte di popolazione che non era in grado di stare “sul mercato” vendendo i propri prodotti o il proprio tempo. Si pensi, per esempio, che per un anziano il poter pascolare una capra e raccogliere legna sul suolo della comunità poteva significare la sopravvivenza, così come per una famiglia -dopo un incendio- il poter ottenere dalle foreste comunitarie il legname per ricostruire le case. Attualmente i beni comuni sono distinguibili in beni patrimoniali pubblici e proprietà collettive o “usi civici”. Questi ultimi sono stati così definiti da Carlo Cattaneo nel 1853: “Questi non sono abusi, non sono privilegi, non sono usurpazioni: è un altro modo di possedere, un’altra legislazione, un altro ordine sociale, che, inosservato, discese da remotissimi secoli fino a noi”. Le proprietà collettive hanno subito negli ultimi due secoli diversi attacchi con lo scopo di eliminarle o di farle rientrare nella categoria dei beni demaniali disponibili alla vendita.

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Il diritto d’uso della proprietà collettiva si fonda sui seguenti principi: – la terra deve essere conservata intatta nella sua funzione vitale per le generazioni future; – la gestione è comunitaria, democratica ed ispirata alla solidarietà all’interno della collettività dei residenti. La Costituzione della Repubblica Italiana pone dei limiti alla proprietà privata dando priorità all’interesse pubblico. Le norme che regolamentano il paesaggio, il regime idrologico, l’inquinamento, il diritto di edificare, l’uso del sottosuolo, il diritto di sorvolo, ecc. sono (o dovrebbero essere) pensate per porre un limite al diritto d’uso della proprietà privata e a conservare il “valore pubblico”. Spesso a discredito dei “beni comuni” si sostiene che sono improduttivi e sono gestiti male. In una logica di massimo profitto immediato può anche essere vero, ma occorre invece affrontare l’argomento con un’ottica di lungo periodo. Sostenere che l’aria (la produzione di ossigeno), l’acqua e la stabilità dei suoli non hanno valore solo perché non sono beni commerciali è un po’ azzardato. La questione della gestione è invece una sfida culturale, di etica comunitaria, che vale la pena di cogliere. L’auto-organizzazione e l’autogoverno che hanno caratterizzato le nostre popolazioni fin dall’antichità con le “Carte di Regola” sono valori fondanti delle Comunità costituitesi intorno ai beni comuni. Raccogliere questa eredità e svilupparla in termini moderni è la sfida che noi, cittadini del XXI secolo, possiamo raccogliere per rendere la società in cui viviamo più democratica, solidale e sostenibile. Una prospettiva di lungo termine basata sulla buona gestione dei “beni comuni” è quella di affiancare alla conservazione del patrimonio forestale e pastorale, la promozione di uno sfruttamento sostenibile per garantire ai censiti servizi storici, come il riscaldamento domestico, attraverso una diversa gestione dell’impianto di teleriscaldamento e i nuovi servizi moderni, come la gestione dei percorsi e dei permessi di raccolta dei prodotti del sottobosco in chiave turistica. Lo sfruttamento intelligente del patrimonio comunitario potrà così garantire risparmi e nuovi posti di lavoro nella filiera del legno e nel turismo.

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Commissione energia L’attuale amministrazione comunale di Coredo, in carica dal dicembre 2012, ha come parte integrante del proprio programma una particolare attenzione alle politiche legate al risparmio energetico. A conferma di ciò, a poche settimane dall’insediamento del nuovo consiglio comunale, è stata istituita la Commissione Risparmio Energetico e Fonti Rinnovabili, composta da esponenti di tutti i gruppi consiliari più alcuni membri esterni. Lo scopo della commissione, istituita per la prima volta nella storia del Comune di Coredo, è analizzare, identificare e correggere i punti critici di consumo ed efficienza energetica degli edifici pubblici e più in generale confrontarsi con la giunta comunale per quanto riguarda le politiche legate al settore energetico. In quest’ottica un’amministrazione attenta al tema dell’energia non può che promuovere un confronto costruttivo con B.E.L. Coredo spa, a maggior ragione essendo il Comune interessato e coinvolto in questo settore in 3 distinti ruoli: fruitore del servizio, socio dell’azienda e garante dei cittadini. Oltre che essere il principale fruitore del servizio di teleriscaldamento, infatti, il comune di Coredo è anche uno dei principali soci di B.E.L. Coredo spa, con una quota equivalente a 400.000 euro. Il fatto di essere nel contempo fruitore, socio e garante dei cittadini pone gli amministratori comunali in una delicata posizione di responsabilità. Per questo motivo, sin dai primi mesi di legislatura, abbiamo cercato di porre particolare attenzione ai costi legati al riscaldamento (anche attraverso dati comparativi) e di formulare un quadro generale della situazione societaria di B.E.L. Coredo. In questa non facile operazione ci siamo avvalsi della preziosa collaborazione dei nostri delegati nel cda della società, Massimo Mascotti e Diego Rizzardi, e della Commissione Energia. Bisogna inoltre ricordare che recentemente le società pubbliche o a partecipazione pubblica sono state oggetto di una serie di disposizioni normative che hanno accentuato i profili di specialità della disciplina e,

conseguentemente, alla loro sottoposizione a misure di contenimento della spesa, a regole di trasparenza e a vincoli sull’organizzazione. Il Comune di Coredo nei prossimi giorni approverà una delibera che riguarda l’esercizio da parte dell’amministrazione delle attività di indirizzo, vigilanza e controllo sulla gestione economico, finanziaria e patrimoniale della società. Al termine di un primo ampio e approfondito confronto tra amministratori comunali, poniamo l’accento su alcuni punti da approfondire e sugli obiettivi da conseguire. Questo modus operandi, con un costante monitoraggio delle attività e del conseguimento degli obiettivi, verrà portato avanti fino a fine legislatura attraverso gli strumenti in nostro possesso. Di seguito elencheremo i 7 punti sui quali intendiamo aprire un dibattito all’interno del cda, per migliorare l’importante servizio proposto dalla B.E.L. Coredo S.p.A.: 1) PIANO TARIFFARIO; 2) COSTI DI ALLACCIAMENTO E NUOVE UTENZE; 3) SODDIFAZIONE DEGLI UTENTI; 4) STABILITA’ ECONOMICA; 5) CAPACITA’ PRODUTTIVA ED EQUILIBRIO DEI CONTI; 6) STRATEGIE FUTURE PER IL MIGLIORAMENTO DELL’EFFICIENZA ENERGETICA: 7) RAPPORTI TRA CDA E COMUNE. Questi punti sono stati condivisi anche con i gruppi consiliari di minoranza che ne appoggiano i contenuti, un chiaro segnale che l’intero consiglio comunale, rappresentativo dell’intera Comunità, è sensibile alla tematica e pretende che il servizio sia efficiente e competitivo. Il Comune di Coredo, per mezzo del Sindaco che ha partecipato all’assemblea dei soci della B.E.L. Coredo, ha votato favorevolmente il bilancio, confermando fiducia e sostegno all’Azienda che deve però impegnarsi nel conseguire nel corso del 2014 gli obiettivi richiesti in assemblea.

MARCO FORNO presidente commissione energia per informazioni: 340.4743730

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Approfondimenti

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La biblioteca si racconta... Dalle pagine del bollettino comunale di Coredo, che entra in tutte le case del comune, ho il piacere di informare la popolazione sul lavoro e i risultati del servizio bibliotecario intercomunale, riguardanti l’anno 2013, considerato fino ad ottobre. Le presenze in biblioteca, al 31 ottobre 2013, sono state 9436; i prestiti erogati, sempre fino a fine ottobre, sono stati 6692. I dati si riferiscono al servizio bibliotecario complessivo, formato dalla biblioteca di Coredo e dal punto lettura di Sfruz. La programmazione delle iniziative culturali, come tutti gli anni ricca ed articolata, condivisa dal Consiglio di biblioteca, ha avuto come obiettivo prioritario la promozione della lettura, insostituibile momento di formazione e crescita intellettiva in tutte le età della vita. Riassumo brevemente l’attività della biblioteca, da marzo a novembre 2013 e mi soffermo maggiormente su due iniziative di inizio 2014. Il 27 marzo scorso è stato proposto BRIVIDO, storie da vivere con i sensi (quasi al buio), dedicate ad Edgar Allan Poe, a cura de I Teatri Soffiati e dell’associazione culturale Finisterrae Teatri di Trento. In maggio, per i bambini e i ragazzi delle scuole materne di Coredo e Smarano e della scuola elementare di Coredo, sono stati invitati i burattini di Maurizio Corniani per quattro lezionispettacolo sul teatro visto da dietro le quinte. Durante l’estate, in collaborazione con la Parrocchia, ci sono state le presentazioni di due libri di don Vincenzo Mercante “Le sette piaghe della Chiesa e Giovanni Paolo II” e “La veggente Benedetta Rencurel”; è stata presentata una serata scientifico-culturale sulle “Teorie cosmologiche sull’origine dell’universo”, curata dal prof. Giancarlo Cavalleri, professore universitario di fisica generale e una serata sportiva-informativa sulla pratica del NORDIC WALKING, con due istruttori di tale specialità sportiva; durante l’anno, inoltre, sono state proposte delle selezioni di libri sui temi “Bicicletta che passione!” ed “Escursioni in Trentino, a piedi, in bici, …”; attualmente è disponibile una bibliografia di libri, della nostra e di altre biblioteche, specifici per ragazzi, dal titolo ADOLESCENTI INVISIBILI. Per l’estate 2013 sono state stilate le bibliografie per tutte le classi della scuola primaria e della

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scuola secondaria di primo grado, riferite alla biblioteca di Coredo e al punto lettura di Sfruz. Da gennaio 2013, nella nostra biblioteca come in molte altre del Trentino, sono in funzione i servizi di MediaLibraryOnLine (MLOL): ebook, giornali, musica, video, audiolibri, banche dati. La Provincia autonoma di Trento ha aderito alla piattaforma Medialibraryonline, e, con la compartecipazione delle biblioteche pubbliche comunali, offre a tutti la possibilità di prendere in prestito, scaricare o consultare, sul pc, sul tablet, su un ebook reader o su uno smartphone, testi in formato ebook da leggere, audiolibri da ascoltare, brani musicali e quotidiani, in modo totalmente gratuito e senza limiti d’orario (infatti il servizio è attivo 24 ore su 24). Ogni anno, ogni biblioteca, mette a disposizione del sistema di un budget per l’acquisto di ebook, licenze di quotidiani e riviste, audiolibri, ecc… Il catalogo degli ebook si è notevolmente arricchito durante quest’anno, risultando molto vario ed articolato. Per accedere a questi nuovi servizi è sufficiente recarsi in biblioteca per l’abilitazione (è necessario solamente essere iscritti alla biblioteca, avere un proprio indirizzo mail e cinque minuti di tempo). Dopo la pausa autunnale, in dicembre la biblioteca propone ai bambini delle scuole dell’infanzia di Coredo e Smarano le STORIE DI NATALE narrate dall’ELFO TERENZIO del gruppo Bandus I Narratori di Riva del Garda; per i ragazzi delle elementari viene messo in scena lo spettacolo IL TEMPO… DI NATALE, narrazione, teatro e musica dal vivo a cura dell’associa-

inf Coredo zione culturale musicale The Covers di Belluno. Inoltre, per giovani e adulti, il 2 dicembre si è svolto l’interessante incontro con il prof. Ezio Chini, esperto in storia dell’arte e in conservazione e valorizzazione del patrimonio storico-artistico italiano e trentino, dal titolo PERCHÉ BISOGNA AMARE IL PATRIMONIO ARTISTICO E STORICO D’ITALIA; l’incontro è stato organizzato dalla biblioteca e dal comune di Coredo con la partecipazione della Provincia Autonoma di Trento – Servizio Attività Culturali. Il 10 dicembre si è proposta la conferenza “Disintossicarsi per stare bene” curata dall’educatrice alla salute Milena Berti. Si raccolgono ancora, per tutto dicembre, le iscrizioni al GRUPPO DI LETTURA che partirà con l’anno nuovo: un gruppo di persone che, dopo aver letto lo stesso libro, si ritrova periodicamente a parlarne, insieme al conduttore, lo scrittore Alessandro Tamburini. Per iscriversi al Gruppo basta venire in biblioteca e chiedere il modulo apposito. Per concludere, vorrei estendere l’invito a tutti i cittadini di Coredo, Smarano e Sfruz, soprattutto giovani, ma non solo, per la specialissima serata di mercoledì 8 gennaio 2014; nella sala dell’Fondazione Musicale

Approfondimenti C. Eccher di Smarano potremo assistere al reading teatrale di Andrea Brunello, IL PRINCIPIO DELL’INCERTEZZA, che mescola le teorie più evolute della meccanica quantistica, le teorie dei mondi paralleli, con i segreti del professor Richard Feynman, premio Nobel per la fisica. La musica dal vivo è affidata al chitarrista Enrico Merlin. Anche questo incontro divulgativo a carattere scientifico è in parte offerto dalla PAT e rappresenta un evento unico, da non perdere assolutamente, una grande opportunità per tutta la nostra comunità. Il gradimento del servizio costituisce uno stimolo importante per presentare, anche l’anno prossimo, un programma altrettanto ricco di opportunità per la crescita culturale e intellettuale della nostra comunità. Ringrazio, a questo punto, coloro che hanno dato un contributo fattivo o di idee al servizio bibliotecario, il Consiglio di biblioteca, la nuova assessora alla cultura Sara Gorini, gli insegnanti delle scuole locali, dell’infanzia, elementari e medie, tutti gli utenti della biblioteca i quali, con la loro costante presenza e fruizione dei vari servizi offerti, fanno sì che questi crescano in qualità e quantità.

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Approfondimenti

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I giovani soci della Cassa Rurale d’Anaunia QUARTO FORUM GIOVANI BCC-CR in TRENTINO Una delegazione del Club dei Giovani Soci della Cassa Rurale d’Anaunia ha partecipato alle due giornate di lavori tenutesi durante il Pre Forum Giovani Soci di Bologna, in preparazione al quarto forum nazionale dei giovani soci delle Casse Rurali e delle Banche di credito cooperativo che si terrà in Trentino. Nelle giornate del 9 e del 10 novembre scorsi si è tenuto a Bologna nelle sedi della Federazione delle Banche di Credito Cooperativo dell’Emilia Romagna e di Emil Banca, che hanno contribuito ad organizzarlo, il Pre Forum dei Gruppi Giovani Soci delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali. Presenti 100 ragazzi da 28 dei 58 gruppi al momento esistenti, in rappresentanza di 12 Federazioni Locali – di cui tre presenti in sala – e due BCC emiliano-romagnole che stanno per costituire un club.

All’ordine del giorno l’organizzazione del prossimo Forum, un ragionamento sulla prosecuzione dei lavori dei gruppi a livello nazionale, l’eventuale predisposizione di una organizzazione di rappresentanza nazionale formalizzata, l’invito a programmare una giornata dedicata al giovane socio del Credito Cooperativo su tutto il territorio e indirizzata alla donazione o altra finalità sanitaria o umanitaria. La mattina del 9 è stata aperta dall’intervento del presidente della Federazione emiliano romagnola Giulio Magagni, che ha poi a lungo dialogato con i giovani, rispondendo alle loro domande. Sono poi intervenute Giuliana Braido, in rappresentanza direttore di Emil Banca Daniele Ravaglia, e Claudia Benedetti di Federcasse. Il Pre Forum ha visto, inoltre, due momenti di formazione incentrati sui temi del buon utilizzo dei social network, curato dalla dottoressa Elena Monti, lavoro che diventerà un “kit” destinato alle BCC, e

3° Forum Nazionale “Giovani e Lavoro” 6-7 Aprile – Palermo (da sx: ELENA CORAZZOLLA, MARCO FORNO, LUCA MARINCONZ, NICOLETTA EMER)

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inf Coredo dell’economia civile, a cura di Michele Dorigatti, consigliere delegato della SEC (Scuola di Economia Civile di Loppiano), che ha invitato i giovani soci BCC a partecipare ad un seminario residenziale di formazione. Grande partecipazione hanno registrato i lavori di gruppo, nell’ambito dei quali si è avviata la formalizzazione dei alcune commissioni che diventeranno permanenti, proseguendo i lavori del precedente forum di Palermo. Quattro gli ambiti suggeriti: giovani “lavoro e impresa”; eventi; osservatorio statistico permanente sui gruppi e sul tema “giovani”; formazione e comunicazione. Al termine dei lavori ci si è dato appuntamento in Trentino, per il quarto forum nazionale, che vedrà la partecipazione di più di 400 giovani dalle delegazioni di tutta l’Italia. Un’ottima occasione di confronto tra le diverse realtà della cooperazione italiana, ci saranno momenti di riflessioni sul periodo particolare che stiamo vivendo e spunti per il rilancio dell’economia

Approfondimenti partendo dai giovani. Le date sono ancora in fase di definizione, come il programma delle giornate. Sicuramente Il Club della Cassa Rurale d’Anaunia godrà di un privilegio speciale: nel 2014 il nostro gruppo, che è stato il primo in Italia, compirà 10 anni! Nelle riunioni preliminari si è abbozzata l’idea di estendere il forum sui quattro territori di competenza dei Club che attualmente esistono in Trentino: Anaunia, Mezzocorona, Alta Val di Sole e Pejo, Trento. Parteciperanno anche i ragazzi di Rovereto che si sono appena costituiti presentando il Progetto Manifattura: green innovation factory. Incubatore d’impresa con focus sull’edilizia ecosostenibile nel settore delle green e cleantech. Chi vuole rimanere aggiornato su queste iniziative può chiedere informazioni presso gli sportelli della cassa Rurale d’Anaunia, può isrciveri al gruppo Club Giovani Soci D’Anaunia su Facebook, collegarsi al sito internet http://www.giovanisocibcc.it/. Grazie dell’attenzione, a presto! Marco Forno

Pre-forum 9-10 novembre 2013 – Bologna (da sx: MARCO FORNO, ELENA CORAZZOLLA, MASSIMO PARTELI, LUCA MARINCONZ)

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Il progetto Val di Non per l’Emilia Sei salito dal profondo... Ci hai preso dal fondo, dalle fondamenta fino al cielo... Sei salito dentro ad ogni casa, ad ogni cosa... Hai preso possesso delle nostre cose, rubandoci la cosa che forse al mondo maggiormente l’essere sente sua... Il Nido. Ci hai distrutto le cose, ma ancor peggio ci hai distrutto le menti... Nelle nostre notti non ci son più i sogni... han lasciato il posto ad un vigile vegliare che ascolta attento se il tuo rumore oppur il Tuo tremore arriva per caso ancora... Ogni rumor in altri momenti normale, divien presagio del tuo arrivo, sale la tensione il cuor comincia a volare nell’intrepida attesa del tuo forse tremare... Passiam qualche ora tranquilla, e forse la tensione comincia a calare, ma ecco che Tu, pronto a rimembrar la Tua presenza, c’avverti che sornione sei sempre Li, li sotto di noi da dove sei partito. Ci stai distruggendo ora anche i nervi, noi tutti abbiam coraggio, tanta voglia di ricominciare ma tutti e dico tutti di Te abbiam tanta paura. Hai vinto tu e sempre vincerai, la Tua forza è per noi inarrivabile, ma ora Ti preghiam torna a dormire per i Tuoi lunghi sonni... Magari perenni, ma stai tranquillo noi di Te mai ci dimenticherem...

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La scelta di Padre Arcadio 25 anni di sacerdozio, 25 anni di Africa. Alto e magrissimo, con il volto incorniciato da una corta barba, padre Arcadio Sicher ha occhi che brillano ed un cuore straordinariamente capace di ascolto e di fiducia. Nato a Coredo nel 1960, entrato giovanissimo nella famiglia dei frati francescani conventuali, padre Arcadio è giunto in Ghana nel 1988, alcune settimane dopo essere diventato sacerdote. Missionario mite e tenace, opera nella capitale Accra. Nel 2002 ha compiuto una scelta di condivisione totale, stabilendosi nella baraccopoli “Old Fadama”, fianco a fianco con i più poveri. “Ho pensato di vivere con loro”, dice con semplicità. Lo slum, tristemente chiamato anche “Sodoma e Gomorra”, ospita 100mila persone, racchiuse in appena mezzo chilometro quadrato di catapecchie, lamiere e fango. Le baracche sorgono in continuazione, l’una addosso all’altra, costruite su una palude solidificata dall’incessante deposito di immondizie. Là, infatti, vengono scaricate ogni giorno tonnellate di rifiuti, in particolare quelli elettrici ed elettronici, provenienti dall’Occidente. “Nella baraccopoli tutti vivono sul riciclo”, racconta padre Arcadio. Gli abitanti delle baracche, infatti, setacciano le immondizie per estrarne rame, acciaio, ferro; al materiale restante viene dato fuoco. Così dallo slum sale quotidianamente un denso fumo nero, che odora di plastica bruciata. “L’inquinamento è grande”, osserva preoccupato il missionario. Primo uomo bianco ad essersi insediato nella baraccopoli, a padre Arcadio è stata da subito rivolta un’accorata richiesta: “Insegnaci a leggere e scrivere”. Così ora, da quasi 10 anni, gli abitanti dello slum possono frequentare la scuola serale che il frate è riuscito ad allestire in uno spazio di appena 25 metri quadri. “C’è veramente voglia di imparare. Non è facile, si sta stretti, si suda, a fine giornata gli occhi si fanno pesanti, eppure è bello”. Nel tempo il religioso, sostenuto da altre persone generose, ha potuto realizzare anche una scuola rivolta a bambini lavoratori, un doposcuola per ragazzi ed un centro dove lavorano ragazze in diffi-

coltà. Ha pure tentato di creare un gruppo di vigili del fuoco volontari, poiché lo slum è piagato da numerosi e violenti incendi. “La baraccopoli non è un paradiso, anzi è un inferno. Eppure dal dolore scaturiscono amore e amicizia. È il mistero della Croce di Gesù: accogliere la sofferenza, non fuggirla, dona forza e gioia. È l’insegnamento di San Francesco, che ha sperimentato un’indicibile dolcezza abbracciando i lebbrosi. Ogni persona è un dono”. L’umile presenza di padre Arcadio è segno di speranza e lievito di resurrezione. “In passato la baraccopoli non si poteva neanche nominare, ora invece tante persone vogliono darci una mano”. L’arcivescovo di Accra, da sempre vicino al missionario noneso, ha sottolineato il profondo cambiamento in atto: “Non è giusto che lo slum sia detto ‘Sodoma e Gomorra’: qui ci sono delle persone. Noi lo chiameremo ‘City of God’, Città di Dio”, ha affermato monsignor Palmer-Buckle. Padre Arcadio non può tacere la ricchezza del popolo ghanese: “La gente ha voglia di vivere, di essere in pace; si prende cura dell’altro, ha fiducia, conosce la gioia di andare avanti, nonostante le difficoltà. Di questo ha bisogno la nostra società, assetata di fraternità e gratuità: un mondo fondato sull’egoismo non può andare avanti”. Katia Rizzardi

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Nazionale Italiana Juniores Triathlon Coredo, 22 agosto 2013. Tra i tanti visitatori che, lungo l’estate hanno apprezzato la bellezza del nostro territorio, ricordiamo con piacere il passaggio della squadra nazionale italiana juniores di triathlon. Nel corso del ritiro pre mondiale in Valle di Sole, grazie all’interessamento del preparatore prof. Umberto Citroni, atleti ed accompagnatori hanno ammirato il territorio di Coredo e dell’Altopiano della Predaia, cominciando dal Santuario di San Romedio, e prendendo atto delle notevoli possibilità di sviluppo sportivo della nostra zona.

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I campionati mondiali di triathlon si sono poi disputati in settembre a Londra, con un 4 posto come migliore risultato della rappresentativa italiana.

Nella foto, un momento della visita ristoratrice presso il bar Centrale, con gli amministratori di valle e locali, Laura Cretti, il Sindaco Paolo Forno, Sara Gorini, oltre all’ ex azzurro della nazionale di atletica Franco Torresani e al preparatore Umberto.

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Vigili del Fuoco Volontari di Coredo Un altro anno intenso per il Corpo dei Vigili del Fuoco di Coredo sta volgendo al termine.

nuova in modo da renderla operativa nel minor tempo possibile.

Un anno ricco di impegni, soddisfazioni ed anche qualche novità.

Un sentito ringraziamento va fatto all’amministrazione comunale passata e a quella presente per averci supportato e per aver finanziato quest’opera che sarà un vanto per la comunità coredana e per il nostro corpo dei Vigili del Fuoco.

Nei primi mesi del 2013 è stato pubblicato un bando di concorso per l’assunzione di nuovi aspiranti Vigili del Fuoco. Il Direttivo ha valutato le domande pervenute, le attitudini e disponibilità dei candidati e durante il mese di marzo ha assunto nel Corpo i seguenti 9 giovani: Erlicher Simone, Inama Nicola, Inama Ugo, Malfatti Marco, Pancheri Marco, Pancheri Mattia, Rizzardi Angela, Rizzardi Emanuele e Widmann Loris. I nuovi vigili, dopo aver superato la visita medica e le prove attitudinali, stanno ora frequentando il corso base per Vigili del Fuoco che si svolge nel distretto di Cles e presto saranno definitivamente operativi. Un’altra grande novità di quest’anno, che ci ha occupato molte sere, è la preparazione e l’allestimento della nuova caserma, situata all’inizio del paese. Dopo molte sere volte a preparare e pulire il fabbricato siamo lieti di informare i cittadini che in data 25 novembre 2013 ci siamo definitivamente trasferiti nella nuova caserma. Grazie all’appoggio finanziario del comune di Coredo, di altri preziosi Enti pubblici, di fondi accumulati grazie ai proventi derivanti dalla distribuzione dei calendari ed alla buona riuscita della manifestazione “Festa dei Vouti”, siamo stati in grado di arredare la caserma

Approfittiamo di questo spazio per ringraziare tutte le famiglie e gli operatori commerciali per la loro fiducia e per il prezioso apporto durante la distribuzione dei calendari. Ringraziamo inoltre i Corpi dei Vigili del Fuoco “vicini di casa” di Sfruz e Smarano e la locale delegazione della Croce Rossa Italiana che, grazie alla loro amicizia e collaborazione, hanno impreziosito il nostro lavoro sul territorio. COMUNICAZIONI: • In questo periodo invernale si richiama l’attenzione sulla regolare pulizia delle canne fumarie e delle stufe e focolai, spesso trascurata e fonte di pericolose combustioni. • Si ricorda che per tutte le chiamate di soccorso è necessario comporre il numero telefonico gratuito 115. • Per poter seguire puntualmente ogni novità relativa al Corpo di Coredo vi invitiamo a visitare il nostro sito internet www.vvfcoredo.it e a lasciare, se vorrete, la vostra opinione nella sezione guestbook.

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Un 2013 intenso e ricco di soddisfazioni per i volontari della Croce Rossa Anche quest’anno, il Gruppo Volontari della Croce Rossa Val di Non-Coredo ha proseguito la sua intensa attività in collaborazione con 118 Trentino Emergenza. Essa ha coinvolto molti ambiti dal trasporto di oltre 800 pazienti percorrendo oltre 50.000 km alla partecipazione ad oltre 60 manifestazioni in prevalenza sportive (Ciaspolada, Marcialonga, ValdiNon Bike, Predaia Bike, Suoni delle Dolomiti....) al supporto sanitario nell’evenienza di incidenti. Al fine di migliorare la qualità del servizio, il Gruppo dispone dall’ inizio di novembre di una nuova ambulanza in sostituzione della più vecchia in dotazione. Il gruppo ha proseguito, inoltre, con le sue attività di aiuto alle persone in difficoltà: nel mese di ottobre è stata infatti organizzata la raccolta delle mele a favore della Casa della Provvidenza Sant’Antonio di Sarmeola di Rubano (Padova) a cui sono stati consegnati circa 130 quintali di mele; durante tutto l’anno è continuata ancora l’attività di raccolta vestiario e, in occasione di manifestazioni, sono state promosse iniziative per la raccolta di fondi (Pomaria, Natale Clesiano ecc..) con i proventi delle quali viene finanziata la distribuzione di pacchi viveri (una trentina di pacchi al mese) alle famiglie in difficoltà in collaborazione con le assistenti sociali della Comunità di Valle.

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Abbiamo iniziato il trasloco nella nuova sede della Protezione Civile che si prevede di concludere nei primi mesi del 2014. Per tutto il gruppo è una grande soddisfazione aver raggiunto l’obiettivo di poter disporre di una struttura nuova con spazi adeguati alle necessità del servizio che viene offerto. Per questo il gruppo è grato al Comune di Coredo per la realizzazione di questa importante opera, anche come riconoscimento del valore del volontariato delle diverse realtà del territorio che si occupano di sicurezza e protezione. È intenzione del Gruppo di inaugurare la nuova sede con l’organizzazione di un nuovo corso per coloro che desiderano accedere alle diverse attività della Croce Rossa Italiana. Ciò al fine di aumentare il numero di volontari sia in relazione al continuo aumento delle esigenze da una parte di Trentino Emergenza sia all’incremento delle attività in ambito sociale. Con l’occasione del Bollettino si desidera ringraziare innanzitutto Don Franco che ha messo a disposizione il garage per poter parcheggiare le ambulanze e tutti coloro che hanno donato le mele, coloro che ci donano i vestiti e tutti le persone che sostengono le nostre diverse attività. Buon Natale e Buon 2014 a tutti i coredani.

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AVERDE Credere nel progetto “AVERDE” ci ha permesso di entrare nel terzo anno di presenza sul territorio e nella Comunità di Coredo e Tavon con tante iniziative per valorizzare l’ambiente e la natura. Quest’anno, presso il Parco alla Torre, si è realizzato un temporaneo punto di riferimento per l’Associazione: qui si sono potute realizzare varie mostre. Per questo dobbiamo ringraziare l’Amministrazione di Coredo che ci ha dato fiducia ed ha creduto nel nostro fare dandoci la possibilità di usufruire provvisoriamente di questo spazio. Manifestazione e punto forte dell’Associazione è la passeggiata dei “5 passi nei sensi” che ogni anno si cerca di affinare e rendere diversa tenendo ben presente le motivazioni iniziali: una felice e serena giornata trascorsa nella natura allenandoci al camminare, all’uso dei sensi con la degustazione di pietanze e bevande a base di erbe, fiori e frutti, alla conoscenza di ciò che ci circonda, cioè alla scoperta dello scrigno di tesori che è la natura. Questi tesori sono messi a disposizione di tutti con conferenze e corsi tenuti in inverno: dal fare il pane, alla preparazione di detersivi con semplici ingredienti

che abbiamo in casa, alla realizzazione di cestini secondo la vecchia tradizione tramandata dai nostri paesani; in primavera abbiamo riproposto la cena “dal bosco al piatto” che ha riscosso sempre un enorme successo ed abbiamo fatto un’escursione in Austria per conoscere una realtà in cui le erbe sono diventate fonte di turismo; passeggiate didattiche, uscite con l’esperto nei boschi di Coredo si sono svolte invece durante l’estate. Per il futuro stiamo progettando il ripristino delle vecchie passeggiate che erano e sono la ricchezza di Coredo: sarebbe bello coordinarle tra loro e studiare dei percorsi tematici. Ringraziamo coloro che ci sostengono e invitiamo a collaborare tutti quelli che condividono o vogliono proporre nuove idee! Con questo spirito vogliamo augurare un Sereno Natale e un Anno Nuovo ricco di doni, nella speranza di trovare nuove forze e nuove idee per rendere la Comunità più felice e Coredo più bella. Il Presidente e il Direttivo Numero telefono per tutti gli interessati: 331 2010102

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Gruppo Missionario Coredo - Tavon racconta MARTA E MARIA… Betania era un povero villaggio vicino a Gerusalemme. Lì vivevano due sorelle, Marta e Maria, fedeli discepole di Gesù. Un giorno il Signore si fermò a casa loro: entrambe lo accolsero con amore, sebbene in modo diverso. Maria si mise ai piedi di Gesù, ascoltandolo, mentre Marta si dedicò ai molti servizi dettati dall’ospitalità. Allora il Signore disse con dolcezza: “Di una cosa sola c’è bisogno”. Riflettendo su questo episodio del Vangelo, Papa Francesco ha detto: “Che cosa vuole dire Gesù? È importante capire che l’ascolto della parola del Signore e il servizio concreto al prossimo non sono due atteggiamenti contrapposti, ma, al contrario, sono due aspetti entrambi essenziali per la nostra vita cristiana; aspetti che non vanno mai separati, ma vissuti in profonda unità e armonia”. Nel suo piccolo, il Gruppo Missionario di Coredo – Tavon tenta di unire l’ascolto e il servizio, praticandoli in chiave missionaria. Chiunque voglia partecipare è il benvenuto! L’ASSOCIAZIONE GRUPPO MISSIONARIO COREDO-TAVON RACCONTA… Stimolato dalla testimonianza di Papa Francesco, anche quest’anno il Gruppo Missionario di Coredo – Tavon, costantemente seguito dalla coordinatrice Fernanda e dai nostri sacerdoti, si è impegnato ad imitare sia Marta che Maria, unendo l’ascolto della Parola di Dio e il servizio concreto al prossimo. Il 2013 ci ha offerto due doni preziosi. Durante l’anno, infatti, abbiamo potuto godere della presenza di padre Tullio Pastorelli e di padre Arcadio Sicher (rientrati in Italia rispettivamente in estate e in autunno per un tempo di riposo). La loro testimonianza di fede, vissuta con semplicità e generosità, il loro sorriso e la loro fatica ci hanno fatto assaporare ancora una volta la bellezza, la speranza e l’essenzialità del Vangelo. “Sebbene in Cile non manchino le situazioni limite di disagio e sofferenza, laggiù nessuno si dispera, anzi tutti sanno essere contenti. Questo è un invito alla speranza, sempre. Ricordiamoci di sorridere: se non siamo contenti, il Signore è risorto invano!” - ci ha detto padre Tullio “La baraccopoli non è un paradiso, anzi è un inferno. Eppure dal dolore scaturiscono amore e amicizia. È il mistero della Croce di Gesù: accogliere la sofferenza, non fuggirla, dona forza e gioia. In Ghana la gente ha voglia di vivere, di essere in pace; si prende cura

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dell’altro, ha fiducia, nonostante le difficoltà. Ogni persona è un dono: un mondo fondato sull’egoismo non può andare avanti” - ha testimoniato padre Arcadio. La gioia di aver incontrato i due religiosi si è mescolata con l’apprensione per la missione in Egitto di suor Maria Rosa Sicher. Il 2013, infatti, è stato un anno doloroso per il paese africano, scosso da tumulti, violenze e atti di persecuzione contro i cristiani. Quest’anno, dunque, il nostro gruppo ha sostenuto in modo particolare suor Maria Rosa che, impegnata nell’assistenza a profughi sudanesi ed eritrei, ci ha fatto pervenire accorate richieste di aiuto. Anche suor Anna Rizzardi, attiva a Reggio Calabria, continua ad operare in prima fila nel servizio ai più poveri. Ha scritto: “Quanta miseria, spirituale e materiale, incontro ogni giorno! I barconi con i disperati sono giunti anche da noi con tanti bambini spesso soli”. L’opera del gruppo, diretta innanzitutto a sostenere i nostri missionari, originari di Coredo – Tavon, interviene anche in altre situazioni di bisogno, aprendosi al mondo intero (ad esempio: aiuto ai missionari trentini più bisognosi attraverso il Centro Missionario Diocesano; adozione di un seminarista indiano; appoggio ad alcune missioni in situazione di emergenza; sostegno alle necessità della nostra Parrocchia). Durante l’anno, il gruppo ha organizzato alcune attività

inf Coredo allo scopo di raccogliere fondi. Ad esempio, l’iniziativa “Una rosa per la mamma – una rosa per la missione” (maggio); la collaborazione con il noto progetto “Centro Servizi Val di Non per l’Emilia” (inaugurato lo scorso 29 giugno con la benedizione dei parroci di Rovereto s/S e di Coredo, per intercessione di S. Caterina d’Alessandria e dei Ss. Martiri d’Anaunia, patroni dei rispettivi territori); la “Cena Povera” con la presenza di padre Tullio (luglio), evento che anche quest’anno ha riscosso grande successo; alcuni mercatini di dolci casalinghi; la presenza alla Festa dei Vouti nel “Portec de l’Ado” (agosto). L’anno 2013 è stato scandito, oltre che da attività pratiche (sulle orme di Marta), anche da momenti di riflessione e preghiera (sull’esempio di Maria). Ad esempio, la Via Crucis da Tavon a Coredo in memoria dei missionari martiri, evento molto partecipato (marzo); il Rosa-

Associazioni rio Missionario recitato presso l’antica Pieve Santa Maria (maggio); il pellegrinaggio a San Romedio, antico voto popolare caduto in oblio e ora riproposto nella stessa data di un tempo (15 giugno, ricorrenza di San Vito); la collaborazione nella festa patronale di settembre, con il ricordo del 25° di sacerdozio di padre Arcadio; l’animazione del mese di ottobre, tradizionalmente dedicato alle missioni (rosario settimanale, veglia di preghiera, giornata missionaria mondiale). Cardine della vita del gruppo è l’incontro di formazione a cadenza mensile (1° mercoledì del mese presso l’oratorio), che coinvolge anche le comunità di Smarano – Sfruz con il locale gruppo missionario. Anche quest’anno, in ogni nostra attività, è stata molto preziosa la collaborazione con altri volontari, gruppi parrocchiali e decanali, associazioni e istituzioni locali. Grazie di cuore a tutti!

Coredo, 15 settembre 2013 - Festa Patronale - Ritrovamento Santa Croce - Nella foto i rappresentanti di alcune associazioni con le Autorità civili e religiose, in festa, in particolare per i giubilei religiosi del francescano Padre Arcadio Sicher e del salesiano Padre Giuseppe Tabarelli.

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Gruppo Chierichetti Coredo - Tavon - Smarano - Sfruz Ciao a tutti, siamo il gruppo dei chierichetti dei 4 paesi Coredo Tavon, Smarano e Sfruz. È la prima volta che ci presentiamo alle nostre comunità ma volevamo far conoscere il nostro gruppo. Siamo circa 40 ragazzi dalla terza elementare alla terza media, maschi e femmine e la nostra attività ruota attorno alle celebrazioni in chiesa. Cerchiamo di aiutare Don Franco durante le messe con gioia e nel migliore dei modi anche se dobbiamo confessare che qualche “malanno” ogni tanto lo combiniamo. Sap-

piamo dai racconti dei nostri padri, nonni e bisnonni che qualche marachella l’hanno combinata pure loro così fra qualche anno le ricorderemo anche noi allegramente. Ogni tanto il sabato ci troviamo all’oratorio per trascorrere qualche ora fra di noi sotto la guida delle chierichette più grandi, Chiara, Lisa e Carlotta che ci preparano dei giochi e di Madre Loriana,Teresa e Flavia, che ci seguono e organizzano la nostra attività. Ogni anno partecipiamo ad un pomeriggio a Trento all’incontro diocesano dei chierichetti, dove conosciamo altri ragazzi che come noi prestano il loro servizio nelle proprie parrocchie. Questi incontri hanno sempre un tema speciale per noi ragazzi in cui si intrecciano giochi, momenti con l’arcivescovo di Trento e qualche testimonianza di persone che sono state chiamate da Gesù a fare della loro vita un dono per gli altri. Così lo scorso 26 ottobre con il pullman ci siamo recati a Gardolo al palazzetto dello sport e abbiamo vissuto un pomeriggio diverso. Abbiamo visto l’arcivescovo monsignor Luigi Bressan che ci ha autografato volentieri il foulard, che ci hanno regalato come ricordo della giornata e siamo stati intervistati da Telepace. É stato un pomeriggio diverso, siamo tornati un po’ stanchi ma felici perchè abbiamo vissuto una bella esperienza che rimarrà nei nostri ricordi. Vogliamo fare un appello: “Ragazzi dalla terza elementare in su forza entrate nel nostro gruppo perchè è una bellissima esperienza di amicizia fra di noi e con Gesù!”. Il gruppo dei chierichetti di Coredo, Tavon, Smarano, Sfruz

Filodrammatica ATTIVITÀ ANNUALE .... QUASI PERFETTA!!!! È arrivato il momento di fare un po’ il bilancio di quanto fatto ed è un piacere anche per noi, del Gruppo Filodrammatico Coredano, condividere con voi questo momento grazie al bollettino comunale. Questo anno si può riassumere per noi con ATTIVITÀ ....QUASI PERFETTA!!! Infatti come ogni anno abbiamo organizzato, in collaborazione all’assessorato alla cultura del comune, la rasse-

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gna teatrale che ha interessato i mesi da gennaio ad aprile. Anche quest’anno le compagnie, che hanno presentato i loro spettacoli, sono state molto gradite dal pubblico che lo ha visto molto numeroso in tutte le serate. Noi, dopo aver iniziato la rassegna con il nostro cavallo di battaglia “El Testament dela pora Sunta”, siamo stati impegnati nella preparazione di un nuovo spettacolo: “ DELITI,...QUASI PERFETI!! Un testo di Lina Lisciotto, guidati nella regia da un eccellente Pio Deconcini.

inf Coredo Questo è uno spettacolo divertente, pieno di colpi di scena e di momenti di emozionante suspance. Un testo particolare che ha visto il ritorno in scena, oltre che dei collaudati Andrea Inama, Ilaria Casari, Rosanna Conci, Valeria Sicher, Mauro Forno e Nicola Tavonatti, anche delle new entry Vilma Inama e Renzo Widmann, nonchè della giovane e brava Arianna Rizzardi. Il tutto contornato dall’audio gestito da Luca Orsingher e le luci da Romano Inama. Le scenografie sono state allestite da Luigi Pastorelli, Luigino Cristan e Vinicio Rizzardi e la parte organizzativa è stata curata da Aldo Tamè e Lucia Pellegrini, al trucco Savina Deromedi.

Associazioni Siamo anche su facebook: http:facebook.com/gruppo filo coredano Se volete contattarci potete anche scrivere al nostro indirizzo email gruppofilocoredano@yahoo.it Visto l’avvicinarsi delle feste natalizie, vogliamo augurare a tutti voi un sereno Natale e un nuovo Anno pieno di gioia e di pace.

Per il Gruppo Filodrammatico Coredano

Nicola Tavonatti

Purtroppo quando è giunto il momento di debuttare, ci è stato comunicato che non era più possibile utilizzare il nostro teatro a causa di carenze relative alla sicurezza. Quindi una settimana prima del debutto ci è crollato un po’ il mondo addosso in quanto tutto il lavoro di parecchi mesi sembrava venisse vanificato dal non poter mettere in scena il nostro spettacolo. Dopo un po’ di perplessità si è deciso di debuttare nel vicino comune di Taio, e per questo dobbiamo ringraziare l’amministrazione comunale per averci messo a disposizione il Teatro comunale. Altra data è stata fatta a Mezzolombardo all’interno della rassegna degli amici dell’Associazione “LE VOCI DI DENTRO”. Siamo inoltre usciti dai confini paesani con lo spettacolo “El testament dela pora Sunta” e “Paolo, meti la vesta!” Quella di portare in giro gli spettacoli è stata una bellissima esperienza che ci ha gratificati molto; vedendo il divertimento e confrontandoci con “altri” pubblici ci ha fatto crescere e migliorare. Noi del Gruppo Filo Coredano continueremo a portare in giro, dove ce lo chiederanno, i nostri spettacoli in attesa che tutte le problematiche “strutturali e non” del teatro parrocchiale trovino soluzione in tempi brevissimi.... In luglio, insieme all’associazione Motorcoret abbiamo collaborato con l’associazione AVERDE alla 5 passi nel bosco, ricreando in località “Poza Granda” un villaggio medievale e animando con musiche e degustazioni a tema tutti i visitatori ospiti della manifestazione. I progetti per l’anno prossimo vorremmo fossero molti, ma sicuramente l’incertezza odierna relativa al teatro parrocchiale ci fa senza dubbio dire che la consueta rassegna teatrale NON si farà in quel di Coredo e di questo ci spiace moltissimo.Vedremo se riusciremo (provvisoriamente) a trovare altra locazione. Sarà nostra cura avvisare i nostri cari spettatori di dove potranno seguirci sul territorio per vedere il nostro nuovo spettacolo e per far fare a tutti le nostre 4 RISATE A TEATRO....

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Circolo pensionati e anziani Verdes Coredo – Tavon – Smarano – Sfruz Autunno, tempo di raccolta e di verifica. Anche noi del Circolo Verdes (Coredo, Tavon, Smarano, Sfruz) cerchiamo di confrontarci, per dare una valutazione del lavoro che durante l’anno abbiamo svolto a favore degli anziani.

tutti coloro, che desiderano apprendere nozioni nuove e interessanti; inoltre 16 lezioni di ginnastica dolce. È una bella occasione, anche per passare alcune ore in buona compagnia. Per tutto questo dobbiamo un ringraziamento al Comune.

La nostra attività si ripete ogni anno da gennaio a dicembre, cercando di migliorare e aggiungere qualche piccolo servizio sempre rivolto alla comunità.

Segnaliamo, infine, una proposta avviata all’inizio dell’estate e rivolta agli anziani dell’altopiano, soprattutto a quanti trovano difficoltà ad uscire di casa e ritrovarsi in compagnia. La proposta è nata a seguito di un’approfondita riflessione e ricerca sul territorio, portata avanti dalla cooperativa SAD (Servizio Assistenza Domicilio), con le parrocchie locali e il Circolo Verdes, a cui hanno dato il loro appoggio i Comuni, allo scopo di affrontare la situazione di tanti anziani bloccati in casa senza prospettive. Tutti i mercoledì a Sfruz c’è la possibilità di trascorrere un piacevole pomeriggio, con tante attività coordinate dagli operatori della cooperativa SAD Maria Gabriella, Barbara e la supervisione di Maurizio, con l’assistenza spirituale del parroco e del diacono. Per il trasporto da casa sono a disposizione i volontari del posto.

Con l’anno 2013 ci siamo collegati al Coordinamento Pensionati e Anziani della Provincia per motivi assicurativi. Ora siamo tutelati legalmente. Questa scelta ci permette di lavorare più serenamente; camminare in compagnia aiuta soprattutto ad affrontare e risolvere i piccoli problemi che si presentano. Tra i tanti bei momenti vissuti negli scorsi mesi ricordiamo ancora con piacere e riconoscenza l’esperienza di ospitalità e condivisione con il Circolo 4 Ville di Tassullo. Esperienza certamente da riproporre, alla cui riuscita ha contribuito l’ospitalità di Casa Betania, l’opera di preparazione e coordinamento del nostro parroco don Franco, la preziosa presenza di don Tullio oltre alla competenza dell’ex vicario generale mons. Severino Visintainer. Al pellegrinaggio presso il santuario Madonna delle Grazie di Curtatone e visita alla città di Mantova (un sentito grazie alla nostra guida Katia), ha fatto seguito durante l’estate la collaborazione con la Comunità di Valle per l’iniziativa “4 passi in compagnia”, lungo le pinete dei comuni di Coredo, Smarano, Sfruz. Il Comune anche quest’anno ci ha dato l’incarico di collaborare con l’UTETD della Provincia per la gestione dell’Università della Terza Età e Tempo Disponibile a Coredo. I corsi sono aperti a

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A tutti coloro che hanno partecipato al progetto territoriale (che continua con il gennaio 2014), e ai nuovi interessati, segnaliamo l’invito per mercoledì 18 dicembre, a Sfruz, con la S. Messa e la festa di Natale. Desideriamo concludere ringraziando il sindaco con i suoi collaboratori, la Cassa Rurale d’Anaunia, la Famiglia Cooperativa, il Coro 7 Larici, i vari gruppi e associazioni. Un particolare grazie a don Franco, don Tullio, le Madri Canossiane per la costante presenza e disponibilità verso noi anziani. Radio 7 Larici è la nostra voce: grazie di cuore.

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Gruppo Donne Rurali Anche questo anno sta per concludersi e nella nostra mente si susseguono i vari momenti che ci hanno coinvolte nelle svariate manifestazioni e ricorrenze. Dopo le tradizionali feste di S. Lucia e Babbo Natale, abbiamo organizzato un “corso del pane” che ha riscosso grande successo con una numerosa adesione di tesserate e non, con la richiesta di poterlo rifare. Abbiamo collaborato attivamente anche alla tradizionale “Mascherata” che si ripete ogni 5 anni e, con la vendita dei grostoli, abbiamo dato il nostro piccolo contributo per il progetto “Centro Val di Non per l’Emilia”. Innumerevoli sono state le occasioni per poter collaborare con le varie associazioni: Pompieri (Mascherata 2013), Alpini (60° di fondazione), Averde (5 passi tra le erbe), Coro 7 Larici (concerto Castel Bragher),Gruppo Missionario (cena povera), Predaia Bike (Bike by Night), Circolo Verdes ( buffet sagra paesana), ecc... Un evento degno di nota è stata la serata con gli educatori e gli utenti della Cooperativa GSH all’orto biologico dei Due Laghi dove abbiamo preparato una minestra d’orzo con le verdure coltivate da loro. Ci ha soddisfatte anche la tradizionale manifestazione dei Vouti dove gli ospiti hanno apprezzato i nostri primi piatti con le erbe officinali, una volta molto conosciute e usate e adesso riscoperte. Alla sagra paesana abbiamo collaborato con il buffet e le nostre abili pasticcere hanno confezionato una bella e buona torta per festeggiare il 25° anniversario di sacerdozio di Padre Arcadio da tutti molto apprezzato per il suo esempio di spiritualità e umiltà. Piacevole è stata anche la messa e il pranzo offerto a Padre Francis, incontrato in febbraio 2012 da una delegazione di Donne rurali trentine presso la sua missione in Kenia, che ci ha illustrato la realtà dell’orfanotrofio e della scuola professionale in cui opera ringraziandoci degli affidi a distanza che sosteniamo come gruppo. Siamo molto grate a tutte le nostre tesserate che partecipano attivamente con entusiasmo e allegria e siamo vicine a tutte coloro che per vari motivi non possono più partecipare alle nostre attività. Auguriamo a tutta la comunità buone feste e un sereno anno nuovo. Adriana e Cinzia

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Gli Amici della Segheria Un fiume di legno scendeva verso Venezia. La fluitazione del legname sul fiume Brenta e sull’Adige riforniva gli arsenali di Venezia. E dalla pianura risalivano nelle valli trentine le tecniche per costruire le segherie “veneziane”. Segantini trentini portarono questa conoscenza tecnica anche in Svizzera dove questo tipo di segherie sono chiamate “trentine”. Questo è quanto abbiamo appreso da un visitatore proveniente dal Canton Ticino. É importante per noi, volontari della segheria, poter accogliere visitatori esperti o appassionati che con le loro osservazioni accrescono il nostro bagaglio di conoscenze e ci stimolano ad approfondire e a migliorare i contenuti delle nostre spiegazioni. Fra i visitatori c’è anche chi ci dona vecchi attrezzi oppure delle vere e proprie creazioni artistiche come il crocifisso realizzato con dei grossi chiodi (da vara) donatoci dal signor Urbano Muraro di Segno che qui ringraziamo di cuore. La nostra attività si svolge prevalentemente nel periodo da marzo ad ottobre e consiste nell’accogliere gruppi di persone e scolaresche fornendo spiegazioni

che riguardano la segheria ma anche l’acquedotto ed altre notizie sullo sviluppo tecnico ed economico del paese come la costruzione nel 1908 della centralina idroelettrica presso l’attuale sede dei Vigili del Fuoco (il progetto è del 1903). É in questo quadro che auspichiamo una collaborazione con il Consorzio Irriguo per poter presentare anche la storia della costruzione dei laghi e della rete di irrigazione nonché la nuova centralina idroelettrica che verrà costruita proprio adiacente la segheria. L’idea, che era stata presentata anche in bel articolo scritto da Katia Rizzardi sul giornale L’Adige, è quella di raccogliere presso la segheria i documenti che testimoniano lo sviluppo tecnico-economico del nostro territorio. Ne ricordiamo alcune tappe meno note: 1851 inaugurazione dell’acquedotto; 1872 costruzione delle strade della Val di Non (concorrenza stradale diretta dal Sindaco di Coredo Romedio Sicher); 1880 costruzione di nuove strade da Coredo a Verdes; 1885 costruzione del ponte di S. Giustina; 1895 arrivo dell’ufficio postale; 1887 nuova strada per Dermulo; 1903 arriva il telegrafo; 1903 progetto illuminazione elettrica delle strade; 1905 acquisto obbligazioni della tramvia Trento-Malè; 1907 costruzione della centralina presso l’attuale sede dei Vigili del Fuoco; 1908 costruzione di una vasca in località Giovo; 1909 progetto di sistemazione dell’acquedotto con affiancamento di tubazione per l’acqua potabile. Speriamo di poter portare avanti la nostra attività supportati dal Comune in particolare per quanto riguarda i lavori di manutenzione e miglioramento della struttura e dei macchinari della segheria che merita di essere valorizzata in modo adeguato. Concludiamo salutando tutti i paesani e tutti quelli che ci hanno visitato in particolare gli ospiti delle case di riposo di Taio e di Cles. A tutti Buone Feste e Buon Anno Nuovo 2014 dagli Amici della Segheria.

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Corpo Bandistico di Coredo Sono passati pochi mesi dall’uscita del notiziario comunale ma l’attività del Corpo Bandistico non si è fermata. Venerdì 17 maggio si è tenuto il saggio di fine anno presso la palestra del polo scolastico in cui si sono esibiti i nostri allievi suonando da prima in gruppi e poi tutti insieme come banda giovanile. Abbiamo avuto l’onore di avere presenti come ospiti le amministrazioni comunali dell’altopiano della Predaia e i rappresentanti della Cassa Rurale d’Anaunia e della Comunità di Valle. Da giugno si è dato il via alla stagione concertistica nel nostro comune ma anche in e fuori valle. Si è partecipato alla manifestazione dei vouti in agosto con il nostro vout dove si poteva assaggiare stinco, patatine e crauti, spiedini di verdura e frutta, il famoso strauben con marmellata o cioccolato e bere il parampampoli e il famoso Bandaspritz. Alla fine dell’estate per premiare bandisti, allievi e famiglie si è organizzata una braciolata nel corso della quale si è tenuto un torneo di minivolley. Si sono sfidate diverse squadre divisi per età partendo dai piccoli allievi fino ai over 40 i genitori, ma anche per strumento infatti il torneo è stato vinto dagli ottoni. Ci è stato proposto di andare a Roma in udienza dal Papa Francesco e speriamo che questo progetto si concretizzi nei migliori dei modi per vivere un’esperienza che ci accrescerà non tanto musicalmente ma umanamente. Il 2013 è iniziato con dei cambiamenti. Infatti durante l’assemblea dei soci nel mese di marzo, dopo l’approvazione del bilancio, si è eletto il nuovo direttivo ringraziando il precedente per il suo buon operato. Il nuovo direttivo è composto da: Mascotti Massimo (Presidente), Negri Angela (Vicepresidente), Inama Marco (Segretario), Allotti Valentina, Pancheri Mattia, Ravizza Mauro Mario (Tesoriere). Revisori dei conti: Brentari Silvia (sostituita dopo alcuni mesi da Riccardo Chilovi) e Cavosi Lorenzo

solfeggio, di clarinetto, sassofono, percussioni, ottoni e flauto. Le lezioni sono tenute dai maestri della scuola musicale Il Diapason di Trento. Siamo appena stati riconosciuti dalla Provincia Autonoma di Trento come Associazione di Promozione sociale che faciliterà molto la parte burocratica e fiscale. É doveroso un ringraziamento alla nostra amministrazione comunale che crede molto nella nostra associazione; la Cassa Rurale d’Anaunia che ha riconosciuto il nostro operato sovracomunale; le amministrazioni comunali dei paesi dell’altopiano perché ci sostengono per quanto sia possibile e la Comunità di Valle. Ringraziamo i commercianti, le imprese e i liberi professionisti che anche quest’anno hanno voluto sostenerci nonostante il periodo economico attuale non sia dei migliori. Un ringraziamento mio personale va ai bandisti che si impegnano per proseguire l’attività; al direttivo con il quale c’è sempre la massima collaborazione e dialogo; agli allievi che soprattutto quest’anno, con la partecipazione al concorso, si sono impegnati dimostrando che la passione per la musica non ha confini comunali e che sono una ricchezza importante per la banda; le famiglie che ci accompagnano, ci sostengono e sono pronte ad aiutarci nelle varie attività. Vi assicuro che in ogni nostra trasferta ci impegniamo a rappresentare nei migliore dei modi il comune di Coredo e tutti gli altri dell’altopiano della Predaia. Ci auguriamo che la comunità sia sempre più partecipe alle nostre esibizioni. Al prossimo notiziario sperando con tante altre notizie da raccontarvi. Il Presidente Ing. Massimo Mascotti

Figure che collaborano con il direttivo: Kaisermann Beatrice, Cristan Elisa e Ravizza Michele (rappresentanti Giovani), Brentari Francesca (responsabile Corsi), Chilovi Riccardo (responsabile Tamburiste). Quest’anno si sono aggiunti all’organico della banda: Filippo Maccani e Giacomo Rizzi al clarinetto, Gabriele Purin al basso tuba, Michele Ravizza al sax tenore, Luciano Inama al trombone, Marianna Larcher e Matteo Marignoni alla tromba, Matteo Conci, Angelica Inama e Tiziano Kaisermann al sax alto, Michele Gottardi alle percussioni, Angela Poli, Patrizia Cristan, Lisa Widmann e Mariele Conci ai tamburi imperiali. Anche per l’anno 2013-2014 le iscrizioni ai nostri corsi di formazione musicale sono state numerose. Sono 45 allievi che dal 11 settembre seguono corsi di teoria e

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Banda Giovanile di Coredo É stato un anno proficuo anche per la banda giovanile sempre diretta dalla maestra Rosanna Lorenzoni Domenica 10 marzo 2013, è stata una giornata speciale per la banda giovanile di Coredo. Gli allievi del Corpo Bandistico di Coredo hanno caricato i loro strumenti sul pullman destinazione Costa Volpino in provincia di Bergamo sul Lago d’Iseo, dove si è svolto l’ 11° concorso nazionale della bande giovanili del nord d’Italia. Hanno partecipato 22 bandine provenienti da Udine fino alla val d’Aosta sfidandosi in due categorie, dimostrando un buon livello musicale. Tutto nasce lo scorso autunno quando, attraverso una semplice email, si è venuti a conoscenza di questa esperienza, il mettersi in gioco ed essere giudicati da una giuria di tutto rispetto. La maestra Rosanna ne è subito entusiasta. Così viene proposto questo evento agli allievi e ai loro genitori. Sin da subito la partecipazione è stata accolta con entusiasmo e non solo dagli allievi anche dai genitori che hanno sostenuto questa iniziativa. Basti pensare che da Coredo son partiti due pullman quasi 100 persone... Quindi ogni sabato pomeriggio dal 15 ottobre fino al 9 marzo per 2 ore 40 allievi si sono trovati suonando e preparandosi per questo concorso guidati dalla grintosa maestra che ha trasmesso loro costanza e passione. Oltre alla parte musicale che è stata seguita con cura, la maestra Rosanna ha saputo far capire ai ragazzi che la loro forza è nello stare insieme, nel formare uno spirito di gruppo e nel suonare con entusiasmo e grinta divertendosi. Oltre le note, il suono, la ritmica la maestra ha cercato di far capire che il concorso rappresentava un impegno, una responsabilità da intraprendere con costanza e serietà. Infatti i criteri per essere giudicati sono molteplici e riguardano la musica ma anche la postura, il comportamento degli allievi e l’affiatamento che riescono ad instaurare con la maestra. In quei 15 minuti di esibizione si sono giocati il tutto per tutto e hanno rappresentato la nostra banda ma anche i comuni dell’altopiano della Predaia. Hanno suonato insieme, dall’allievo che s uona da poco più di un anno a quello di fine corso, concentrandosi solo sulle loro forze, seguendo la direzione della maestra, emozio-

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nando chi li ha accompagnati e trasmettendo questa passione per la musica ma soprattutto per il mondo bandistico. Certo gli allievi non sono saliti sul podio, ma il punteggio è stato molto buono. Lo scopo finale prefissato dal Corpo Bandistico e dalla maestra in ottobre è stato raggiunto pienamente. I ragazzi hanno vissuto un’esperienza che ha arricchito il loro bagaglio culturale e sociale. Con questo spirito si proseguirà tenendosi pronti ad altre avventure musicali. Ci sono stati altri concerti come ai vouti, a Vervò in occasione ad una serata di cultura e a Tavon. Bravi i nostri allievi e continuate nel vostro percorso formativo che vi aspettiamo a suonare con noi!

Il Presidente Ing. Massimo Mascotti

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Associazione culturale La Chiave Mentre questo notiziario sta andando in stampa, il consiglio direttivo dell’associazione culturale La Chiave esaurisce il proprio mandato iniziato nel novembre del 2010. Lo statuto prevede infatti una scadenza triennale e la conseguente nomina di un nuovo direttivo. Questo passaggio sarà un importante momento di riflessione e di confronto per i soci e lo staff, ma anche un’occasione per passare il testimone ad alcuni giovani che intendono impegnarsi per portare avanti le attività dell’associazione. A prescindere da chi saranno i nuovi consiglieri, La Chiave continuerà ad impegnarsi nella divulgazione della cultura musicale e artistica, soprattutto all’interno dell’universo giovanile, come ha sempre fatto. Approfittiamo di questo spazio concesso dall’amministrazione comunale per ringraziare tutte le persone che in questo intenso triennio hanno reso possibile il successo di tutti gli eventi, le mostre, i concerti, le collaborazioni che hanno segnato una crescita per l’associazione, ma anche, vogliamo sperare, per le persone che ne fanno parte e per la nostra Comunità. Con un mosaico di immagini del festival Le 7 Chiavi 2012, che ha registrato più di 5000 presenze e rappresenta forse l’apice della nostra attività, vogliamo salutare e augurare a tutti i compaesani un felice 2014. IL DIRETTIVO

Coro Parrocchiale Un 2013 ricco di appuntamenti e soddisfazioni Oltre alla sua ormai pluridecennale attività di animazione liturgica, il coro parrocchiale, nel corso del 2013, ha avuto un ricco programma di appuntamenti tra i quali spicca, per il suo momento più intenso ed emozionante, l’incontro con mons. Marco Frisina nel giugno scorso. Il 6 gennaio il coro ha partecipato alla rassegna dei cori parrocchiali a Tres che l’ha ospitata. È stata l’occasione per incontrarsi e confrontarsi con altre realtà corali parrocchiali nell’occasione delle festività natalizie. La partecipazione a Tassullo il 26 giugno alla serata in occasione del convegno sulla musica sacra e la liturgia, ha rappresentato per il coro un appuntamento importante, come già detto, in quanto ha avuto la possibilità, assieme alle realtà corali parrocchiali di Tassullo e Denno, di incontrare uno dei maggiori compositori per musica sacra e liturgia: mons. Marco Frisina. Mons. Frisina nel 1984 ha fondato - e da allora dirige – il Coro della Diocesi di Roma. Oltre alle innumerevoli composizioni per la liturgia ha composto le colonne sonore di molti film tra i quali si ricordano: Abramo, San Pietro, Chiara e

Francesco, Papa Giovanni, Giovanni Paolo II. Nel corso della serata sono stati proposti dai tre cori, dodici brani dello stesso Frisina che li ha presentati inserendo aneddoti e indicazioni per il loro uso liturgico corretto. Il coro di Coredo ha proposto Cose stupende, Eccomi, Cantate al Signore, Alleluia e La vera vite, mentre tutti insieme, al termine della serata e diretti dallo stesso Frisina, Jesus Christ you are my life. Da parte di Frisina è stato manifestato grande apprezzamento per la qualità e l’impegno dimostrato e l’auspicio di proseguire con entusiasmo il servizio musicale per la comunità. È proprio questo servizio che il coro sta portando avanti da diversi anni ma sempre con più fatica. Qualche giorno più tardi, il 4 luglio, il coro ha accompagnato la lettura di un Canto del Paradiso di Dante nell’ambito della proposta culturale organizzata dalla Comunità di Valle. Infine, il 7 agosto, il coro ha animato la S. Messa presso l’eremo di San Romedio in occasione dell’ostensione straordinaria delle reliquie del Santo. Purtroppo, per proseguire il proprio lavoro per la comunità coredana, il coro parrocchiale ha necessità di inserire nel gruppo altre persone adulte che rivitalizzino la squadra raccogliendone il testimone per gli anni prossimi.

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Radio Sette Larici (98.1 mhz) Con il Filò n. 810 (29 agosto 2013) si è concluso, ci si augura non in modo definitivo, il programma radiofonico del giovedì sera, che per tanti anni, compresa qualche pausa (vedi anni 2004 – 2009), ha ravvivato le serate di molti radioascoltatori della valle.

zio, soprattutto ad anziani e ammalati, con le varie rubriche,

Il direttivo della radio, con il direttore responsabile dott. Benito Cavini, la signora Dolores e l’editore, ovvero la parrocchia, hanno fatto tutto il possibile perché il programma tanto atteso del giovedì (in replica il martedì ore 9.00) avesse una continuità. Gli stessi conduttori, Fabio Widmann “Pinter” e Dolores Keller, hanno comunque dato la disponibilità per cercare altre soluzioni, considerando le risorse presenti sul territorio. Si confida, in particolare, sul coinvolgimento dei giovani, più portati a manovrare attrezzature tecniche, anche perché la radio, a sostegno della quale peraltro la parrocchia è recentemente intervenuta con un notevole sforzo economico, ha anche bisogno di un adeguamento alle nuove tecnologie digitali.

sa, cappella, biblioteca di Coredo; chiese di Tavon, Smara-

La radio continua, comunque, a offrire un importante servi-

le 7 Larici una voce importante per raggiungere i cittadini.

a partire da “Un’ora con noi” (il martedì ore 10.30; con Savina, Fausto e quando la salute glielo consente Barberina, da qualche giorno over 90). Si possono sempre seguire tutte le funzioni religiose e i vari incontri culturali, in onda da chieno; oltre ai concerti e alle rassegne musicali in onda dall’Accademia Internazionale mons. Celestino Eccher di Smarano. Considerata la momentanea inagibilità del cinema teatro parrocchiale Dolomiti e della chiesa di Sfruz, in questo periodo non è possibile il collegamento radiofonico dalle suddette sedi. Si ricorda ancora che la radio è a disposizione di tutti, con il supporto tecnico e morale degli operatori della radio, come confermato dai tanti ospiti intervenuti, di ogni età e categoria sociale/religiosa/lavorativa. Gruppi, enti, associazioni, comprese le amministrazioni comunali, persone a vario titolo succedutesi negli anni, hanno trovato nella radio parrocchia-

Radio parrocchiale 7 Larici - Una fase della rubrica radiofonica “Un’ora con noi”, con l’ospite Fabrizio Da Trieste)

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Associazione Culturale Danzando CANDELINE IN PUNTA DI PIEDI Candeline per l’”Associazione Culturale Danzando” che quest’anno festeggia il 10° anno di vita. Dieci anni sono trascorsi ed è con soddisfazione che le insegnanti e il Direttivo fanno un bilancio positivo delle attività svolte in questi anni. Con impegno e serietà, le numerose ore di lezione di danza sono servite per realizzare eventi, stage e spettacoli che hanno visto coinvolte centinaia di allieve entusiaste e a volte anche commosse dall’emozione. La Danza è una forma d’arte da vivere e apprezzare, che aiuta a crescere attraverso l’esperienza corporea e musicale, che sviluppa le capacità relazionali. È per la passione e dedizione a quest’arte che Gabriella Venturi, Patrizia Dellai e Daniela Gaburro, le insegnanti fondatrici della Danzando, hanno sempre collaborato in totale sinergia e professionalità trasferendo con tanto amore le loro esperienze e conoscenze alle proprie allieve. Festeggiando questo importante traguardo è doveroso, da parte nostra, ringraziare le persone a noi care, che ci hanno sostenuto con il loro affetto e la loro collaborazione aiutandoci ad iniziare e continuare questa bellissima avventura artistica. Un grazie sincero.

Di passi importanti in questi anni ne sono stati fatti tanti; ci auguriamo che il futuro ci riservi ancora di condividere con le nostre allieve/i, i loro genitori e il nostro pubblico anni di soddisfazione e applausi sempre a “passo di danza”. Come sempre vi diamo appuntamento ai prossimi spettacoli ed in modo particolare ai saggi di fine anno per vedere le nostre ballerine di danza classica, modern-jazz e contemporanea. La presidente Daniela Gaburro Per informazioni: Tel. 335.1671566 oppure scrivere a danzando@email.it

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Orienteering - Coredo - Smarano - Sfruz Con la benedizione di don Franco Torresani, si è svolto domenica 27 ottobre nella sala polifunzionale del Comune di Sfruz l’incontro commemorativo dei 25 anni di attività della società sportiva dilettantistica Orienteering Coredo Smarano Sfruz. L’invito era stato rivolto, oltre che ai soci vecchi e nuovi, anche ai collaboratori delle numerose iniziative e manifestazioni organizzate dalla società, alle aziende che avevano contribuito con premi o donazioni, agli atleti che avevano dato lustro alle gare organizzate. Il successo è stato superiore alle aspettative; la sala era stracolma di persone provenienti da varie parti della Provincia e le varie autorità civili e sportive che sono intervenute hanno espresso tutte parole di elogio per l’opera svolta dalla società nei vari settori di attività, cioè “promozione, agonismo, volontariato e cultura”. La presidente Hedy Cavini, dopo aver ringraziato tutti gli intervenuti, ha ricordato le principali innovazioni ideate ed organizzate dalla società, quali le prime gare di orientamento a cavallo, il coinvolgimento dell’Ente Nazionale Sordomuti, qui rappresentato dalla presidente provinciale Brunella Grigolli accompagnata da un gruppetto di suoi associati, con gare loro riservate, il Family Trophy, che si è ripetuto per ben 9 edizioni

con la partecipazione di orientasti provenienti da numerose regioni d’Italia, oltre a numerosi corsi nelle scuole di Coredo e di altri Comuni della Valle. Uno spazio particolare della relazione della presidente è stato poi riservato all’iniziativa realizzata in questi ultimi anni: “far rivivere per i bambini degli asili la leggenda del “Salvanel”, il mitico uomo dei boschi che non si fa vedere da nessuno, ma che ama incontrare i bambini accompagnandoli a visitare il bosco e insegnando loro il rispetto della natura e di tutte le sue creature. A queste visite, iniziate nel 2002, hanno partecipato moltissimi bambini degli asili della valle e non solo, accompagnati da Nonna Bettina. In questi ultimi due anni la società ha realizzato un libretto che racconta in italiano e in noneso la leggenda e diversi racconti, disegni e pensierini dei bambini che hanno avuto la fortuna di incontrare l’uomo dei boschi.” Il libretto è corredato da un DVD, che illustra anche graficamente questa bellissima iniziativa e che è stato consegnato a tutti i partecipanti alla festa del 25° anniversario dell’Orienteering CSS, conclusasi con un brindisi e un rinfresco offerto da Bruno Sicher, socio fondatore e primo vice presidente della società.

Foto archivio Or. CSS – Premiazione Family Trophy - Premia il Sindaco Enrico Pancheri

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CAI SAT Un momento molto importante per il nostro sodalizio è l’ annuale Congresso Sociale. Quest’anno si è svolto a Malè (11-20 Ottobre) con il tema: ALPINISMO, ESPLORAZIONE e LIBERTÀ. Al centro quindi l’alpinismo e le sue declinazioni più importanti. Alpinismo che è fortemente cambiato negli approcci, nei tempi, nelle visioni, nella ricerca di problemi e nelle scelte di soluzioni. Alpinismo che deve fare i conti con una società che impone ritmi, che divora spazi, che annulla distanze, che perde memoria, e che è affascinata dal no limits. Alpinismo che rischia di perdere la sua ragione d’essere se perde la voglia di scoprire. Esplorazione come quella che portò Johnn Ball, poco meno di 150 anni a salire da Molveno per valicare per primo la Bocca di Brenta. Esplorazione come futuro per citare Kurt Diemberger - individuando nelle grandi traversate d’alta quota e nell’alpinismo esplorativo le prospettive per una ricerca che non può esaurirsi nelle sole prestazioni sportive che ormai non stupiscono più, tanto sono strabilianti ma subito superabili. Ed infine il tema della Libertà, come espressione alta di chi sa mettere in gioco se stesso con la consapevolezza dei propri mezzi e con la conoscenza del terreno di sfida. Libertà che va di pari passo con responsabilità, che cresce con essa, che si alimenta e si rinforza, libertà che porta a valutare rischi e determina scelte. È il momento di interrogarci su dove va l’alpinismo, come sia cambiato, se abbia ancora un senso profondo per le nuove generazioni, se sia ancora ricerca di libertà o se la libertà in montagna abbia altre dimensioni, altre

espressioni, altri spazi. Se esista ancora uno spazio vitale per l’avventura, per l’esplorazione; se la tecnica ed il tecnicismo non riesca ad eliminare del tutto le difficoltà, gli ostacoli, “l’impossibile”, togliendo ad uno ad uno quei problemi che riescono a far correre la fantasia e la voglia di mettersi in gioco. Se la ricerca della sicurezza a tutti i costi non comprima la stessa libertà di andare per monti e quindi vada di conseguenza a stringere l’ambito dell’alpinismo, relegandolo a disciplina da sottoporre a regole, vincoli e lacci; negando di fatto il motivo stesso per cui esso è nato e si è sviluppato. L’alpinismo lo vedo longevo, confessa Simone Moro noto alpinista, durante una delle diverse serate dedicate al tema del congresso. Anche quando saremo stati su tutte le vette del pianeta, non sarà finita la più grande delle esplorazioni: quella dentro di noi. Intanto però di sfide aperte ne rimangono ancora molte. Restituiamo alla montagna il suo fascino, restituiamo all’alpinismo la sua originale ricerca di libertà. Per quanto riguarda la nostra attività 2013, oltre alle numerose escursioni organizzate, ricordiamo la manutenzione ordinaria della rete sentieristica SAT nella zona del Monte Roen e Predaia (96 Km) e l’inaugurazione il 19 maggio sul monte Corno di Tres di un punto panoramico dedicato a Cristian Cova e Giuseppe Antonelli. Si ringrazia sentitamente per l’ ospitalità la Redazione del Giornale Comunale, l’Assessore alla cultura e il Consiglio Comunale. Excelsior S.A.T. Sezione di Taio

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A.S. Predaia “marchio family in Trentino” all’Associazione Sportiva Predaia – Cassa Rurale d’Anaunia Importante riconoscimento ottenuto per un’attività attenta anche alla famiglia Nel mese di giugno 2013 all’Associazione Sportiva Predaia – Cassa Rurale d’Anaunia è stato riconosciuto il marchio “family in Trentino”. Il marchio è la garanzia, per chi lo espone, di avere tutti i requisiti per entrare nella cerchia degli amici della famiglia.

L’ottenimento del riconoscimento per l’Associazione Sportiva Predaia, che opera sui sei comuni dell’Altopiano ormai da vent’anni, gratifica in modo concreto tutti i dirigenti che hanno via via impegnato gratuitamente il proprio tempo libero per la diffusione della pratica sportiva tra i giovani, ma impegnandosi nel contempo a soddisfare il più possibile anche le esigenze delle famiglie dei propri tesserati.

Ma che cos’è il marchio Family in Trentino? È un marchio promosso dalla Provincia Autonoma di Trento, che viene rilasciato a tutti gli operatori, pubblici e privati, che si impegnano a rispettare nella loro attività i requisiti stabiliti dalla Giunta provinciale per soddisfare le diverse esigenze delle famiglie.

È certamente motivo di orgoglio l’aver ottenuto il riconoscimento, anche perché il “Predaia”è stata la prima associazione sportiva della valle a riceverlo! È precisa volontà dell’Associazione Sportiva Predaia continuare così con ancora più stimoli nella promozione della pratica sportiva nelle fascie di età giovanili, che è sempre stato il primo e il più importante tra gli obiettivi che l’associazione si è data da sempre, ma impegnandosi nel contempo a incrementare ancora di più le “buone pratiche” verso la famiglia.

L’associazione, per poter esporre tale marchio, deve sviluppare, attuare e favorire una forte politica promozionale a sostegno delle famiglie, con l’impegno a mantenere e sviluppare altre azioni e servizi che vadano sempre incontro alle famiglie.

Il prestigioso riconoscimento si va ad affiancare quest’anno ad un altro fatto molto importante, ovvero un numero record di tesserati per l’annata 2013/2014 nelle categorie giovanili, sia per il calcio come per la pallavolo. Un motivo in più per festeggiare quest’anno

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Poter disporre di ottimi impianti sportivi come i due nuovi campi sintetici presso il Centro sportivo di Taio e la bella palestra del Centro scolastico di Coredo, è sicuramente una delle motivazioni per cui i ragazzi si avvicinano con entusiasmo alle attività promosse dall’Associazione Sportiva Predaia-Cassa Rurale d’Anaunia. Garantire poi trasporti ben organizzati e disporre di allenatori preparati e dirigenti/accompagnatori sempre presenti e responsabili sono ulteriori fattori che favoriscono certamento il gradimento di un’associazione sportiva per i genitori che decidono di iscrivere i loro figli nelle nostre squadre.

rek Kolodziejski, e la squadra denominata “Val di Non Volley” dove Gaia e compagne giocano quest’anno in serie “C”, grazie alla promozione ottenuta a suon di brillantissimi risultati. La squadra è nata nel 2008 grazie alla collaborazione tra le associazioni Bassa Anaunia di Denno, Anaune di Cles, Novella di Fondo ed il Predaia, dove quest’ultima è la società capofila! In palestra ci aspettiamo un pubblico numeroso a sostenere le nostre ragazze, con garanzia di sicuro spettacolo e divertimento. Si ringrazia il bollettino comunale di Coredo per l’ospitalità e si coglie l’occasione per porgere i migliori auguri di Buon Natale e felice anno nuovo a tutte le amministrazioni comunali dell’altopiano, alla Cassa Rurale d’Anaunia ed a tutti gli sponsor che ci sostengono con fedeltà ed infine a tutti gli sportivi e nostri tifosi.

Alcune delle nostre squadre femminili di pallavolo si allenano quest’anno nella palestra del centro scolastico di Coredo. Esse sono tre e precisamene una under 14, under 16, allenate dal polacco ex olimpionico Ju-

Notizie su campionati, squadre, programmi e tanto altro ancora con continui aggiornamenti sul nostro sito:www.aspredaia.it. Per chi volesse scriverci: info@ aspredaia.it

i vent’anni di fondazione della società, nata nel 1993 grazie alla fusione dell’Unione Sportiva Sette Larici, dell’Unione Sportiva Vervò e dell’Unione Sportiva Taio.

La poesia del Tullio I BUSONI El nòs “Ciastel da Còret” postà io su ‘n chél dòs al par dei Ciastiei nonesi l’empar pù silenziós, ma ‘l scònt laent na storia ligiada a le lezènde de guère pléne ‘n gloria de situazion tremende. Ent sota ‘l Ciastel Còret, arènt al nòs “Sagrà”, cogn essergi de busi che ormai ‘nzun no sa da ‘ndo che se và ent da ‘ndo che spuòl nir fuòra, g’è puòci vècli e zènt che sa la storia vera. Scoutavi, mi, mè nono passant io sót de spés: “El vedes sto Ciastèl

sul dòs del nòs paes? l’è zircondà dai pini che tègn muraie scònte, ma tempi ‘ndria lontani io comandava ‘l Conte”. “Ma ani ancor pu ‘ndria, adès scoutime ben, ci sota è na zo ‘l diaol s-ciampà su da Sanzén, l’à szitolà diès strie l’à rautà fuòra ‘l cròz l’à fat tut galerie po’ l’è sparì ‘nte ‘n poz”. “Ades mi son zà vècel prest, prest se sèra i scuri no tegni tut a ment, ma ‘n bòt, de dria chi muri io se scondeva ent ‘ntrà chi grant “Busoni” ladri, poureti e spie briganti e lazeroni.”

“G’èra le sentinéle io sora che caverne, semper col szop en man, la nòt co le lanterne, se le sentiva zigi col szòp le trava ‘n cólp, chei sota i se scondeva ‘nte ‘n bus come le volp”…

Dausin al monument dei morti de le guere le storie de mè nono le me ‘mpareva vere… Col solfezar del vènt io sora chi “Busoni” par enciantar le storie ciantava doi paoni ‘nsèma col cucù: “Sèntes” el disea me nono “el Conte ‘l g’è ancor su!” Tullio Pancheri

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Coro Sette Larici Nel canto non c’è mai sosta… ci si deve tenere sempre allenati, c’è sempre una canzone nuova da imparare e molte altre da ripassare. Ogni settimana ci si ritrova a prove e tra una battuta e uno spartito ci si diverte in attesa delle uscite imminenti. E noi del coro 7 Larici andiamo avanti con impegno e costanza. Il 2013 è iniziato con qualche difficoltà, prima fra tutte la ricerca del nuovo maestro, sostituito nel frattempo da Gabriele Aliprandi, maestro del coro Lago Rosso che gentilmente si è prestato a far proseguire anche l’attività canora del coro 7 Larici. Dopo mesi di intenso studio nel periodo estivo è iniziata la stagione concertistica con il consueto concerto a Castel Bragher, seguito dalla rassegna In… canto d’Estate e da vari concerti in Trentino. Con l’aiuto del nostro Presidente Caterina Dominici il coro ha avuto l’onore di esibirsi anche oltralpe, nella trasferta a Budapest, splendida capitale ungherese. Il coro si è esibito con immenso piacere con realtà locali, cantando nella basilica più grande d’Ungheria, ed è stato

accompagnato da numerose persone tra le quali il nostro sindaco Paolo Forno e l’assessore alla cultura Sara Gorini. Fra pochi giorni, esattamente il 13 dicembre, il coro ripartirà per una trasferta a Vienna, organizzata dalla signora Christine Moncherio, moglie del nipote del famoso aviatore Guido Moncher, che ringraziamo vivamente per l’opportunità dataci di poter cantare nella capitale austriaca; per finire il coro si esibirà nell’abituale Concerto di Natale il 28 dicembre nella nostra splendida chiesa. Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti coloro che ci sostengono, in particolare l’amministrazione comunale di Coredo, la Cassa Rurale d’Anaunia, la nostra presidente Caterina Dominici, e le varie associazioni di Coredo con cui abbiamo collaborato. Per finire ringraziamo il maestro Gabriele Aliprandi per la pazienza e l’impegno dimostrato. Un saluto a tutti e un augurio di Buon Natale e di un prospero Anno Nuovo da tutto il coro. Coro alpino 7 Larici

IN MEMORIA Ci sembra giusto ricordare due figure di religiosi, che nel corso dell’anno 2013 ci hanno lasciato, onorando la nostra comunità con una vita di servizio al prossimo, rilevante anche nell’aspetto sociale. In ordine cronologico, lo scorso 8 aprile, a Torino, è deceduta all’età di 94 anni suor Agnese Sicher, di famiglia coredana, Vincenziana della Congregazione di San Giuseppe Benedetto Cottolengo, che per oltre 25 anni ha prestato il suo servizio in Piemonte tra i piccoli e i più disagiati. Durante l’estate, lo scorso 12 luglio, presso l’abitazione del paese natale di Vigo Cavedine, è deceduto don Matteo Eccher, di anni 72, indimenticato arciprete di Coredo per 11 anni dal 1974 al 1985. Anche una piccola significativa delegazione con il parroco del nostro paese ha seguito il funerale in Valle dei Laghi. In un’epoca, in cui anche i personaggi più rappresentativi finiscono ben presto nell’oblio, la comunità cristiana invita a tenere vivo il ricordo delle persone, che ci hanno aiutato a far maturare “frutti di qualità”.

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Associazioni

Mini Lacchè di Coredo C’È FOLK E FOLK Il gruppo Mini Lacchè di Coredo ha organizzato, in collaborazione con la Federazione dei Circoli Culturali e Ricreativi del Trentino e con il Comune di Coredo, domenica 4 agosto, la manifestazione “C’è Folk e Folk”. Un emozionante incontro tra folklore trentino e italiano che ha visto protagonisti, oltre a ragazzi e bambini del Gruppo Mini Lacchè, il gruppo Folk Artusin di Villanova e Roccaforte Mondovì (Cuneo), il Gruppo Folk “La Cucuma” di Amandola (Fermo) e il Gruppo Folk “Asprumunti” di Cardeto (Reggio Calabria). I gruppi hanno trascorso in compagnia il pomeriggio in località Due Laghi in occasione della Festa della Colomela coinvolgendo il pubblico in un breve anteprima dello spettacolo serale, di seguito è stata offerta loro la cena e in serata, nella Piazza della Chiesa, davanti ad un vivace e folto pubblico hanno presentato danze, canti e musiche tradizionali del Nord, Centro e Sud Italia.

I ritmi delle musiche, i colori dei costumi, i passi dei balli hanno messo a fuoco la peculiarità e le tradizioni di ogni gruppo, facendo assaporare il folklore locale e mettendo a confronto realtà ricche di storia e di patrimoni culturali particolari. Un evento che ha coinvolto circa 130 tra ballerini e musicisti, che ha portato in un’unica serata la possibilità di ammirare e gustare danze popolari di tutt’Italia. Dobbiamo quindi ringraziare i nostri Mini Lacchè per questa preziosa occasione e per aver aperto la serata con un’esibizione allegra e coinvolgente, che ripropone fedelmente le antiche usanze del nostro paese. Ringraziamo inoltre tutte le persone, genitori, amministratori che hanno collaborato per la positiva riuscita di questa manifestazione, sperando che abbia suscitato in qualche giovane il desiderio di rappresentare con gioia ed entusiasmo il folklore, continuando a dare vita ad un gruppo affiatato e gioioso di Lacchè!

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Approfondimenti

Il 60° anniversario degli Alpini Era il 1953 quando alcuni Alpini hanno fondato il Gruppo di Coredo e da quei primi passi è iniziata una lunga marcia inarrestabile. Il nostro obbiettivo primario, dell’anno che sta finendo, era la celebrazione, in luglio, dei 60 anni di cammino, festa che ha visto la partecipazione non solo di altri Gruppi Alpini, ma anche di tutta la comunità. L’organizzazione di questo evento ci ha impegnato molto, ma non ci ha impedito di portare avanti altri progetti e attività. In marzo a S.Prospero(MO) abbiamo consegnato, nelle mani del locale Gruppo Alpini, i soldi raccolti sia in occasione del pranzo “Alpini per l’Emilia” che per autotassazione dei soci. Abbiamo collaborato alla “Mascherata” con il brulè, alla “Colomela” preparando come ogni anno il legname, alla “Festa in Malga” gestendone la logistica, in occasione dell’Ostensione di S.Romedio abbiamo vigilato sulle Reliquie del Santo. Non abbiamo dimenticato i no-

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stri doveri istituzionali come la partecipazione all’adunata nazionale di Piacenza, all’ 80° del Gruppo di Brez oppure il 30° di S.Prospero, la commemorazione dei Caduti di tutte le guerre, di cui ci siamo assunti l’impegno morale di curarne il monumento, pulendolo, sistemando le cancellate e la lanterna, fasciandolo con una luce tricolore. Inoltre la nostra sede nel periodo invernale è un punto di ritrovo per noi Alpini dove ritemprarci dopo una giornata di lavoro con un momento di convivialità e nel periodo natalizio ammirare il nostro presepio di anno in anno sempre più bello! Queste sono solo alcune delle nostre attività di quest’anno, per il 2014 abbiamo pianificato la “Festa del Tesseramento” per il 5 gennaio preceduta dall’Assemblea ed Elezione del nuovo Direttivo, mentre il pranzo sociale si terrà il 26 gennaio. Con l’occasione porgiamo i nostri Auguri Alpini di Buone Feste e Felice 2014

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Approfondimenti

Manifestazioni inverno 2013-2014 COMUNE di SVOLGIMENTO

LOCALITÀ/PUNTO ORARIO / DI RITROVO DURATA

lunedì 23/12/13 e lunedì 30/12/13

COREDO (TN)

Biblioteca

17.00

PROIEZIONE CARTONI ANIMATI PER BAMBINI

24/12/2013 NOTTE DI NATALE

TAVON (TN)

Chiesa S. Sisto II

21.30

S. MESSA

COREDO (TN)

Chiesa “Ritrovamento S. Croce”

22.00

S: MESSA

28/12/13

COREDO (TN)

Chiesa “Ritrovamento S. Croce” di Coredo

21.00

“CONCERTO NATALIZIO DEL CORO SETTE LARICI” DI COREDO

29/12/13

COREDO (TN)

Piazza della Chiesa dalle 15.30 “DELIZIE NATALIZIE 2013”

03/01/14

COREDO (TN)

Chiesa “Ritrovamento S. Croce” di Coredo

21.00

dal 22/12/13 al 06/01/14

COREDO (TN)

Casa Marta

dalle 15.30 Aperto il “MUSEO DEI alle 18.30 COSTUMI POPOLARI E FOLCLORICI DAL MONDO”

DATA

TITOLO

DESCRIZIONE

Partecipa il CORO LAURINO di Bolzano Gastronomia, mercatini, animazione bimbi. Evento organizzato dai ristoratori ed esercenti di Coredo e dintorni, ispirato ai mercatini di Natale

“CONCERTO CORALE ANTARES” DI TAIO Ricca esposizione di costumi e presepi da tutti i continenti… gestita dall’Associazione Culturale Trentino Mondialfolck

dalle 16.00 Aperto il “MUSEO ETNOalle 18.00 GRAFICO DELLA CULTURA CONTADINA D’ANAUNIA dal lunedì MOSTRA DI PITTURA al sabato: dalle 15.30 alle 19.00

MAURO LARCHERLUCA MARIGNONIGRAZIANO PATERNOSTER: un curioso trio di artisti nonesi insieme in mostra!

domenica: dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 19.00

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