sipariodoro.it
Quarantacinque serate di spettacolo in quattordici Teatri della Vallagarina: a Rovereto, Lizzana, Ala, Serravalle, Avio, Sabbionara, Mori, Pomarolo, Trambileno, Vallarsa, Castellano, Pedersano, Volano e, novità di quest’anno, Pannone. Un Concorso Nazionale e un Concorso Regionale che al Teatro Zandonai di Rovereto e al Teatro San Floriano di Lizzana mettono a confronto rispettivamente cinque tra le migliori Compagnie italiane di prosa amatoriale e cinque tra quelle del Trentino-Alto Adige, selezionate tra oltre cento domande di partecipazione giunte da tutto il Paese. Un Circuito che negli altri Comuni del territorio, e in collaborazione con la Co.F.As., esprime il meglio del Teatro popolare trentino. Il tutto seguito da un pubblico in costante crescita che nella scorsa edizione ha superato le dodicimila presenze. Questo in sintesi il Sipario d’Oro. Un omaggio a una delle più belle espressioni dell’Arte popolare qual è appunto il Teatro amatoriale. Ma anche e soprattutto un percorso di crescita culturale dell’individuo e della comunità sia attraverso il rapporto diretto, vivo, autentico dell’Arte scenica con gli spettatori, sia nel confronto con testi e autori della prosa più varia - grande e minore, classica e contemporanea, locale e internazionale - sia con il coinvolgimento di un pubblico di tutte le età e le fasce sociali valorizzato anche nelle comunità più piccole e decentrate. Il Presidente della Comunità della Vallagarina Stefano Bisoffi
BIGLIETTI Intero 10 € Ridotto 8 € - iscritti Co.F.As. e UILT, persone sopra i 65 anni, possessori di Carta in Cooperazione Ridotto 3 € - studenti delle scuole superiori e universitari Gratuito fino ai 14 anni
ABBONAMENTO Per i 5 spettacoli in programma esclusa la serata delle premiazioni 30 € In vendita presso la Segreteria del Sipario d’Oro
PARCHEGGIO GRATUITO Per gli abbonati al Teatro San Floriano di Lizzana parcheggio gratuito nel garage sotterraneo di via Piave prenotandolo all’acquisto dell’abbonamento
AL MART CON IL SIPARIO D’ORO
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Compagnia di Lizzana Co.F.As. Compagnie Filodrammatiche Associate
Segreteria del Sipario d’Oro corso Bettini 64 - Rovereto 0464 480686 dal 22 gennaio al 23 marzo dal lunedì al sabato 15-18 prenotazioni@ compagniadilizzana.it
festival nazionale di teatro amatoriale
Comunità della Vallagarina
Gli abbonati del Festival hanno diritto all’ingresso ridotto alle mostre del Mart dal 3 febbraio al 23 marzo
SI BRINDA CON
L’Assessore alla Cultura della Comunità della Vallagarina Enrica Zandonai L’Assessore alla Cultura della Provincia autonoma di Trento Tiziano Mellarini I Sindaci dei Comuni di Rovereto, Ala, Avio, Mori, Pomarolo, Trambileno, Vallarsa, Villa Lagarina, Volano Francesco Valduga, Claudio Soini, Federico Secchi, Stefano Barozzi, Roberto Adami, Franco Vigagni, Massimo Plazzer, Romina Baroni, Maria Alessandra Furlini
17/02
Sabato Ore 20.45 Teatro San Floriano Lizzana
24/02
Sabato Ore 20.45 Teatro San Floriano Lizzana
LIZZANA
Comune di Rovereto
3/03
Sabato Ore 20.45 Teatro San Floriano Lizzana
TEATRO SAN FLORIANO DAL 17 FEBBRAIO AL 17 MARZO 2018
10/03
Sabato Ore 20.45 Teatro San Floriano Lizzana
17/03
Sabato Ore 20.45 Teatro San Floriano Lizzana
Serata delle premiazioni
23/03
Venerdì Ore 20.45 Teatro Zandonai Rovereto Fuori abbonamento Fuori concorso
e Un, due, terare Shakesp Una esilarante parodia delle opere del grande Bardo messa in scena da Ronzinante Teatro e dedicata ai vincitori del Sipario d’Oro
, La moglie… l’amante ignore e il mons ra di Roberto Fe Claudiani erto ob R di a gi re zano ica di Civez Filodrammat
È una commedia ambientata negli anni Cinquanta che racconta, in modo divertente, gli avvenimenti che animano la casa della famiglia del noto banchiere Campogallo. Negli anni del dopoguerra le mode, gli stili, i costumi, la musica, le aspirazioni, le passioni, le persone cambiano radicalmente. E tutta questa voglia di cambiamento viene raccontata attraverso personaggi, molto diversi l’uno dall’altro, travolti da una esplosione di situazioni grottesche e a volte surreali che si intrecciano e coinvolgono attori e spettatori in un vortice che li porta a riflettere sul “messaggio morale” della rappresentazione. Quale? La risposta la dà l’autore nell’ultima battuta del copione.
Concorso nazionale
Tua moglrie bbe non lo fa e gnia della Compa Arnoldi ro au M di a regi La Baraca e Culturale Associazion Martignano
In uno sconosciuto paesino dell’America degli anni Cinquanra lo spettacolo, allegro ed elegante, narra le vicende di un marito geloso della bella moglie e del suo amico pasticcione. I due, pronti a tutto pur di far conoscere le loro creazioni musicali a qualche famosa casa discografica si ritrovano a districarsi tra il bigottismo della comunità in cui vivono e l’audace sfrontatezza di un famoso divo, fermatosi casualmente nel loro paesino. L’occasione è ghiotta, ma quello che i due amici si inventano per riuscire a vendere qualche loro canzone sconvolge le vite di molte persone.
Bertoldo
are Croce di Giulio Ces e Valentina Caresia o ill am o regia di C a San Martin ic at m am dr Filo Fornace
“Al cospetto del trono del re s’aggira un uomo barbuto, vien dai campi è rozzo e deforme il villano, assai scaltro e molto astuto, diventa consigliere personale del real sovrano, sgarbuglia senza indugio ogni suo singolar reclamo. Il suo nome è Bertoldo, non gli si darebbe neanche un soldo, tra lauti pasti, risate e tozzole di vino, scherza col popolo, il clero e il principino, con l’aiuto del piccolo Bertoldino, si fa gioco della regina e delle gentili donzelle, ne vedrem delle belle”. Bertoldo è il contadino protagonista del testo seicentesco di Giulio Cesare Croce, ispiratore in tempi recenti di vari film tra cui quello diretto da Mario Monicelli con Ugo Tognazzi, Maurixio Nichetti, Lello Arena e Alberto Sordi.
7 minuti
assini di Stefano M Bortolotti o gi er S regia di eano stabile di M In ro at Te . T.I.M
Una fabbrica tessile in difficoltà che è in procinto di essere venduta a nuovi soci stranieri. Duecento donne, tra operaie e impiegate, che da un momento all’altro rischiano di perdere il lavoro. Una sola proposta dell’azienda per evitare la chiusura definitiva. Sette operaie e due impiegate che, riunite nel Consiglio di Fabbrica, devono dare una risposta. Un’ora o poco più per decidere se dire “sì” oppure “no”. Si tratta di una storia realmente accaduta, che parla di donne, di dignità del lavoro, di diritti acquisiti e dell’importanza di non perderli, delle paure per il futuro nostro e dei nostri figli, delle rabbie che certe situazioni di precarietà possono scatenare e delle angosce che il mondo del lavoro vive purtroppo anche ai nostri giorni.
L’hotel dealmbio libero sc
ydeau bruna di George Fe regia di Jacopo Rocca e to en m ta at ad ena Gustavo Mod Compagnia Mori
Il matrimonio dopo anni di logorante quotidianità può diventare una prigione e uno spirito libero come Benoit Pinglet, ingabbiato dall’insopportabile moglie Angelique, brama la libertà. L’oggetto delle sue attenzioni è Marcelle, moglie dell’amico Paillarden. Questi, al contrario di Pinglet, preferisce il lavoro alla giovane mogliettina che così, insoddisfatta, diventa facile preda delle lusinghe del gentiluomo adultero. Ecco gli ingredienti di questa esilarante commedia dal ritmo mozzafiato, ricca di colpi di scena e ambientata in un hotel che si sospetta sia abitato da spiriti.
La strana storia del Dr. Jekyll & Mr. Hyde Teatroimmagine Miseria e nobiltà Compagnia Teatrale Masaniello Sei personaggi in cerca d’autore Compagnia Teatrale al Castello El poro Piero Compagnia Teatrale la Barcaccia Oh, che bella guerra! GAD Città di Trento Concorso regionale La moglie, l’amante e… il monsignore Filodrammatica Civezzano Tua moglie non lo farebbe Associazione Culturale La Baraca Bertoldo Filodrammatica San Martino 7 minuti T.I.M. Teatro Instabile di Meano L’hotel del libero scambio Compagnia Gustavo Modena