DOMANDE FREQUENTI SUL M.A.P.: Domanda
Risposta
• Perchè la miscela nella confezione non è quella prevista e misurata al momento del confezionamento?
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• Perchè la confezione si presenta gonfia durante la conservazione?
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Perchè la confezione si contrae dopo il confezionamento?
Bisogna indicare, tra gli ingredienti in etichetta, i gas che compongono l'atmosfera?
E' obbligatorio indicare in etichetta l'uso di gas? Qualsiasi alimento può essere confezionato in atmosfere protettive?
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NO. Per le quantità impiegate e per gli effetti svolti, non si ritiene obbligatoria la menzione dei gas usati.
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SI. Sono state abrogate tutte le limitazioni pre-esistenti.
• Qual'è la massima percentuale di ossigeno tollerabile?
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Quale atmosfera devo impiegare per il prodotto x?
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• Come si conservano i prodotti in atmosfera protettiva?
• Sono richiesti particolari impianti e/o personale qualificato?
Come si può ridurre l'ossigeno residuo?
Una diminuzione di temperatura o un aumento della pressione esterna comprimono l'atmosfera della confezione. Il prodotto consuma gas.
SI. La dicitura "confezionato in atmosfera protettiva" è obbligatoria.
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Di quanto aumenta la conservabilità del prodotto?
Un aumento di temperatura o una diminuzione della pressione esterna, dilatano l'atmosfera della confezione. Il prodotto produce gas
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Qual'è la minima percentuale di anidride carbonica per inibire lo sviluppo microbico?
Esiste una tipologia di prodotti che si prestano meglio ad essere confezionati in atmosfera?
La confezione non è integra; un microforo od un difetto di saldatura consentono l'uscita dell'atmosfera e l'ingresso dell'aria. La permeabilità dei materiali che costituiscono la confezione è troppo elevata. Il prodotto intrappolava dell'aria che con il tempo si è liberata in atmosfera. Il prodotto interagisce con l'atmosfera assorbendo, sciogliendo o producendo gas.
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Dipende da molti fattori (umidità, tipo di alimento, di microrganismo, temperatura, acidità, ecc.); in linea generale si può considerare la soglia minima del 20%.
Dipende da molti fattori (umidità, tipo di alimento, di microrganismo, temperatura, acidità, ecc.); in linea generale si può considerare la soglia massima dello 0.5%.
Quella dei prodotti freschi/deperibili.
La letteratura tecnica offre molte indicazioni al proposito. I fornitori di gas, di materiali e di macchine di confezionamento sono in grado di suggerire le atmosfere più comuni. Tuttavia è sempre opportuno fare alcune prove preliminari.
Dipende da molti fattori ed è quindi diverso da alimento ad alimento. Fino a 2-3 volte.
Come quelli in aria. Tuttavia l'efficacia dell'atmosfera nel controllare la microflora è sempre maggiore a temperature di refrigerazione (da 0 a 6 °C).
SI. Le macchine di confezionamento sono di diverse tipologie e sono necessari dispositivi per l'alimentazione del gas e per il controllo dell'operazione. Il personale deve essere consapevole delle caratteristiche della tecnologia.
Aumentando la velocità di flusso dell'atmosfera introdotta. Aumentando il volume di gas intorno all'alimento.
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