Cpi 04 2016

______________________________________________________________________________________ Coldiretti Pistoia Informa è inviato alle imprese agricole, a cura dei tecnici agronomi e forestali, fiscalisti, esperti economico-finanziari ed altri professionisti di Impresa Verde, società di servizi della rete Coldiretti. Un gruppo di lavoro presente sull’intero territorio provinciale a cui rivolgersi per approfondimenti, consulenze, incontri e per tutte le altre esigenze dell'azienda agricola. Redazione a cura dell'ufficio comunicazione di Coldiretti Pistoia.

NUMERO 4-2016 del 25 marzo 2016

COLDIRETTI PISTOIA AUGURA BUONA PASQUA INDICE

COLDIRETTI PISTOIA INCONTRA CONTINUA... A MASIANO E A QUARRATA IL COMUNICATO Imu sui terreni degli agricoltori. Dalla Valdinievole alla Piana, i 13 comuni in cui non si paga dal 2016 Abolizione Irap agricola. Le sole aziende della rete Coldiretti a Pistoia risparmiano 1 milione di euro

CAA – L'UFFICIO TECNICO SEMPLIFICAZIONI RIFIUTI 'PERICOLOSI'. Agricoltori possono trasportarli in autonomia all'impianto autorizzato, fino a 30 chili REGISTRO TRATTAMENTI FITOSANITARI. Coldiretti supporta le aziende nella compilazione AGEVOLAZIONI POLIZZE CONTRO CALAMITÀ NATURALI. Contributi fino al 65% della spesa NOVITÀ EXPORT PIANTE VERSO LA TURCHIA. Novità dal primo aprile PATATE. Comunicare superfici coltivate entro 30 giorni

CAF COLDIRETTI - IL SERVIZIO FISCALE REDDITI 730 PRECOMPILATO. Servizio attivo per tutti i cittadini al Caf Coldiretti, al via dichiarazione 2016

EPACA - PATRONATO BONUS BEBE'. Le regole per fruire dell'assegno per un triennio. Isee necessario ogni anno SCADENZE CONSORZIO DI BONIFICA 3 MEDIO VALDARNO. Appalti di manutenzione per imprese agricole APPLICAZIONE PRODOTTI FITOSANITARI. Controllo obbligatorio delle attrezzature entro novembre FIERE INTERNAZIONALI. Contributi per le aziende pistoiesi SCADENZE MARZO E APRILE

COLDIRETTI PISTOIA INCONTRA CONTINUA... A MASIANO E A QUARRATA Dopo l'incontro di Pescia, il 21 marzo scorso, è il momento di Pistoia e Quarrata. Una coppia di appuntamenti appena dopo le festività pasquali, per conoscere le novità fiscali, previdenziali e agronomiche per le imprese agricole. Sarà illustrata anche cosa farà Coldiretti perché il mondo agricolo preservi la sua centralità socio economica, andando oltre questa difficile crisi.

Mercoledì 30 marzo 2016 Coldiretti Pistoia Incontra a Masiano (ore 20.30 Sala del Circolo Acli) e giovedì 31 marzo appuntamento a Quarrata ore 20.30 – Sala del Circolo La Pineta.

Calendario di Coldiretti Pistoia Incontra LUNEDì 21 MARZO 2016 - PESCIA ore 20.30 Sala convegni del Mefit MERCOLEDì 30 MARZO 2016 - PISTOIA-MASIANO ore 20.30 Sala del Circolo Acli GIOVEDì 31 MARZO 2016 - QUARRATA ore 20.30 – Sala del Circolo La Pineta MERCOLEDì 6 APRILE 2016 - S.MARCELLO ore 20.30 – Sala Baccarini GIOVEDì 7 APRILE 2016 - MONSUMMANO ore 20.30 – Sala parrocchiale, P.za Giusti PROGRAMMA Saluti Michela Nieri, presidente Coldiretti Pistoia Introduce Simone Ciampoli, direttore Coldiretti Pistoia RELAZIONI - Michele Bellandi, responsabile tecnico Caa Coldiretti Pistoia PIANO DI SVILUPPO RURALE: I BANDI IN ARRIVO - Pier Francesco Previti, responsabile fiscale Caf Coldiretti Pistoia FISCO 2016 IN AGRICOLTURA: STOP A IRAP, IMU AGRICOLA E LE ALTRE NOVITÀ - Alessandro Pagliai, responsabile patronato Epaca Pistoia MALATTIE PROFESSIONALI E INFORTUNI SUL LAVORO. DIFFERENZE E INDENNIZZI - Pierluigi Palandri, responsabile gestione servizio paghe Coldiretti Pistoia ASSUNZIONI IN AGRICOLTURA: LE VARIE TIPOLOGIE

IL COMUNICATO Imu sui terreni degli agricoltori. Dalla Valdinievole alla Piana, i 13 comuni in cui non si paga dal 2016 Abolizione Irap agricola. Le sole aziende della rete Coldiretti a Pistoia risparmiano 1 milione di euro Ciampoli, direttore Coldiretti Pistoia: sensibilizzazione istituzionale ha dato frutti Michela Nieri, presidente Coldiretti Pistoia: un incontro ricco di contenuti e di partecipanti. Ora appuntamento a Pistoia il 30 marzo Imu azzerata sui terreni degli agricoltori anche nei 13 comuni pistoiesi dove veniva pagata fino allo scorso anno. E, grazie all'abolizione dell'Irap, risparmi fiscali per centinaia di aziende agricole: la stima è di oltre un milione di euro solo considerando le imprese della rete Coldiretti in provincia di Pistoia.

Sono due delle novità comunicate da Simone Ciampoli, direttore di Coldiretti Pistoia all'incontro con le aziende agricole tenutosi a Pescia, dove tanti agricoltori hanno riempito la sala convegni del Mefit. “Vantaggi per le imprese agricole, frutto della sensibilizzazione istituzionale che Coldiretti ha esercitato sul governo -spiega Ciampoli-. Siamo orgogliosi di quanto fatto, ma soprattutto proiettati a ciò che occorre fare per mantenere la centralità sociale ed economica del mondo agricolo”.

Finanziamenti in arrivo con il Psr e l'assicurazione contro le calamità naturali, tipologie dei contratti di lavoro attivabili in agricoltura, previdenza e infortuni sono stati i temi dibattuti dai soci con tecnici e dirigenti Coldiretti. E poi abolizione dell'Irap agricola, con un vantaggio stimato di oltre un milione di euro per le sole aziende della rete Coldiretti, e Imu. La legge di stabilità 2016 ha sancito l'esenzione Imu per i terreni agricoli posseduti e condotti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali iscritti alla previdenza agricola, indipendentemente dalla loro ubicazione.

Quindi nel 2016 non pagheranno l'imposta gli agricoltori anche dei 13 comuni pistoiese dove nel 2015 si è pagata l'Imu sui terreni agricoli: Agliana, Buggiano, Chiesina Uzzanese, Lamporecchio, Larciano, Massa e Cozzile, Monsummano Terme, Montecatini Terme, Pieve a Nievole, Ponte Buggianese, Quarrata, Serravalle Pistoiese, Uzzano. Si aggiungono ai coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali, già esentati nel 2015, dei comuni di Pistoia, Pescia, Montale, Abetone, Cutigliano, Marliana, Piteglio, Sambuca Pistoiese, San Marcello Pistoiese. “È stato un incontro ricco di contenuti e di partecipanti -ha detto Michela Nieri, presidente di Coldiretti Pistoia-. L'obiettivo di Coldiretti è di dare prospettive al mondo agricolo, partendo dalle specificità del territorio e avendo lo sguardo a tutti i livelli istituzionali. Ora appuntamento a Pistoia il 30 marzo”. Gli incontri di Coldiretti Pistoia, infatti, appena dopo Pasqua si svolgeranno a Masiano e Quarrata, a seguire San Marcello Pistoiese e Monsummano Terme.

(Immagini dell'incontro di Pescia)

CAA – L'UFFICIO TECNICO SEMPLIFICAZIONI RIFIUTI 'PERICOLOSI'. Agricoltori possono trasportarli in autonomia all'impianto autorizzato, fino a 30 chili L’articolo 69 del cosiddetto Collegato ambientale (Legge 28 dicembre 2015, n.221), entrato in vigore il 2 febbraio 2016, prevede, per le imprese agricole (e per alcune categorie professionali, per esempio centri estetici e tatuatori) che producono rifiuti pericolosi, compresi aghi, siringhe e oggetti taglienti usati, la possibilità di trasporto in conto proprio, per una quantità massima fino a 30 chilogrammi al giorno, ad un impianto che effettua operazioni autorizzate di smaltimento.

L'obbligo di registrazione nel registro di carico e scarico dei rifiuti e l'obbligo di comunicazione al Catasto dei rifiuti tramite il MUD si intendono assolti, anche ai fini del trasporto in conto proprio, attraverso la compilazione e conservazione, in ordine cronologico, dei formulari di trasporto. La conservazione deve avvenire presso la sede dei soggetti esercenti le attività di cui al presente comma o tramite le associazioni imprenditoriali interessate o società di servizi di diretta emanazione delle stesse, mantenendo presso la sede dell'impresa copia dei dati trasmessi.

La semplificazione, sollecitata da Coldiretti nell’ambito dei lavori di approvazione della legge, si aggiunge a quelle già vigenti per le imprese agricole che, quando conferiscono i propri rifiuti a circuiti organizzati di raccolta previo apposito contratto di servizio, sono anche esonerate dall’obbligo di iscrizione al sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti (Sistri). Per tutti i chiarimenti necessari, contattare gli uffici tecnici di Coldiretti Pistoia.

REGISTRO TRATTAMENTI FITOSANITARI. Coldiretti supporta le aziende nella compilazione Sono in corso da parte di diversi enti pubblici competenti in materia fitosanitaria vari controlli alle aziende agricole, per verificare, tra l'altro, il rispetto dell’obbligo della tenuta del Registro dei trattamenti fitosanitari e la sua corretta compilazione. A seguito di numerose richieste da parte delle aziende agricole, Coldiretti ha messo a punto un programma informatico che semplifica la compilazione del Registro dei trattamenti fitosanitari, sia nel caso in cui il trattamento venga effettuato da personale interno all’azienda, sia se ci si avvalesse di contoterzisti. Per aderire al servizio e per ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio tecnico Coldiretti entro il 15 Aprile 2016, chiamando i numeri 0573/991043 – 991045 - 991046 o 991047.

AGEVOLAZIONI POLIZZE CONTRO CALAMITÀ NATURALI. Contributi fino al 65% della spesa Sempre tanta convenienza per la polizza assicurativa agevolata che “copre” i danni alle coltivazioni agricole, alla zootecnia, agli impianti e alle serre, causati da alluvioni, grandine, vento, siccità, sbalzi termini. Le avversità atmosferiche e calamità naturali sono già costate tanti milioni di euro alle aziende agricole pistoiesi, dovute a decine di eventi, piccoli e grandi. Il sistema messo in piedi in Toscana per far fronte ai continui danni, prevede un contributo pubblico per la copertura parziale dei costi sostenuti per il pagamento dei premi assicurativi che può arrivare fino al 65% della spesa ammessa.

Le polizze multirischio che coprono più eventi dannosi, alluvioni, grandinate, siccità..., poi, possono avere caratteristiche particolarmente interessanti. In generale, perché scattino i risarcimenti l'azienda deve subire un danno superiore al 30% della produzione assicurata, con le multirischio questa soglia si potrebbe raggiungere sommando tutti gli eventi dannosi nel corso dell'annualità considerando le superfici aziendali, comune per comune. La polizza è stata concepita perché copra non solo grandi eventi atmosferici, che magari colpiscono una moltitudine di aziende di una stessa zona, ma pure i tanti piccoli danni che arrecano pregiudizio alla singola azienda, per esempio il fosso che rompe l'argine ed invade il singolo vivaio, ecc.. L'importante è che ogni singolo evento sia documentato dai periti assicurativi. Le polizze con soglia possono beneficiare del contributo pubblico fino al 65%, naturalmente esistono tipologie di polizze senza soglia di danno, che non beneficiano di tale contributo.

Lo ricorda il Codipra Toscano (www.codipratoscano.it), il consorzio toscano di difesa delle produzioni.

Attualmente soltanto una impresa su cinque in Toscana è assicurata. Una quota destinata a salire, nei prossimi anni, in conseguenza della progressiva presa di coscienza della necessità di prevedere una strategia di rischio per la propria attività economica.

Ci sono diverse scadenze per richiedere il contributo.

La prima è il 30 aprile 2016 e riguarda la sottoscrizione della polizza sulle produzione arboree a ciclo autunno primaverile e permanente (uva, olive, frumento duro e tenero, avena, orzo, farro ed altri cereali minori).

Per le altre colture primaverili la scadenza è il 31 maggio, per le colture a ciclo estivo, secondo raccolto o trapiantata il 15 luglio. Di particolare importanza per l'agricoltura pistoiese c'è la scadenza del 31 ottobre, che riguarda le colture a ciclo autunno-invernale e vivaistiche e le serre (strutture).

Le coperture assicurative che coprono la mancata resa (quantitativa o quanti/qualitativa) delle produzioni vegetali possono avere diverse combinazioni: polizze che coprono l’insieme di tutte le avversità (catastrofali + frequenza + accessorie), polizze che coprono l’insieme di tutte le avversità catastrofali e almeno 1 delle avversità di frequenza, polizze che coprono almeno 3 avversità di frequenza e eventualmente 1 o entrambe le avversità coprono l’insieme di tutte le avversità catastrofali. È utile per tutte le aziende contattare sin da subito gli uffici zona della Coldiretti per programmare un appuntamento con i tecnici Caa-Coldiretti e gli esperti del Codipra Toscano, www.codipratoscano.it. E’ bene sapere infatti, che per poter accedere al sostegno per l’assicurazione agevolata, è indispensabile rivolgersi presso il Centro Assistenza Agricola (Caa) per aggiornare il fascicolo, predisporre il piano di coltivazione e, novità, l’elaborazione del piano assicurativo individuale che rappresenta la richiesta d’aiuto per l’accesso al contributo sulla spesa assicurativa (il documento deve essere allegato alla polizza, e non è quindi più possibile sottoscrivere alcuna polizza assicurativa agevolata senza di esso).

EXPORT PIANTE VERSO LA TURCHIA. Novità dal primo aprile. Incontro al Cespevi Nuove regole per l'export delle piante in Turchia (normativa N° 2016/13 del 18/01/2016). Dal 1 aprile 2016 per la spedizione in Turchia delle piante previste al punto 64 dell'Allegato IV (pag. 67)[1] della normativa turca, è obbligatorio che le aziende vivaistiche effettuino un trattamento insetticida per il controllo degli insetti che trasmettono Xylella fastidiosa. Evidenza del trattamento deve essere riportata sul CERTIFICATO FITOSANITARIO[1] riportanti i seguenti parametri: data trattamento, principio attivo e dose.

Per poter compilare correttamente i certificati fitosanitari il Servizio Fitosanitario della Regione Toscana richiede (per ogni certificato fitosanitario contenente le piante previste al punto 64 dell'Allegato IV della normativa turca), la dichiarazione [1] che attesta l'avvenuto trattamento.

Ai fini di agevolare la compilazione della dichiarazione, il Servizio Fitosanitario ha messo a punto delle istruzioni di compilazione della dichiarazione stessa[1]. La dichiarazione è indispensabile per il rilascio di certificati fitosanitari verso la Turchia con piante previste al punto 64 dell'Allegato IV: in assenza di dichiarazione non verrà rilasciato il certificato fitosanitario.

Per avere indicazioni puntuali, le aziende interessate sono invitate a partecipare alla riunione organizzata dal Servizio Fitosanitario della Regione Toscana presso il Cespevi, in via Ciliegiole a Pistoia alle ore 15 del 30 marzo 2016.

[1]vedi file allegato alla mail o scarica DOCUMENTAZIONE EXPORT TURCHIA PATATE. Comunicare superfici coltivate entro 30 giorni Le linee guida per l’esecuzione dei controlli fitosanitari sulle patate di produzione nazionale, stabiliscono: per i centri di raccolta, di trasformazione e di spedizione che commercializzano all’ingrosso tuberi di patate, e per i produttori che commercializzano all’ingrosso tuberi di patate, l’obbligo di COMUNICARE ANNUALMENTE, ENTRO 30 GIORNI DALLA SEMINA, LE SUPERFICI INVESTITE A PATATE E LA LORO UBICAZIONE. La comunicazione deve essere fatta attraverso apposito modulo che deve essere riempito e inviato tramite e-mail all’indirizzo lorenzo.neri@regione.toscana.it o fax al 0575/359735.

CAF COLDIRETTI - IL SERVIZIO FISCALE 730 PRECOMPILATO. Servizio attivo per tutti i cittadini al Caf Coldiretti, al via dichiarazione 2016 CAF Coldiretti è il Centro di Assistenza Fiscale costituito dalla Coldiretti: opera dal 1993 garantendo assistenza qualificata nell'intero arco dell'anno a tutti i cittadini che ne fanno richiesta ed è presente in modo capillare su tutto il territorio nazionale.

Anche quest’anno si avvicina il tempo della dichiarazione dei redditi 2015. Già a partire dal 1 marzo è possibile recarsi in tutti gli uffici zona della Coldiretti per firmare la delega al fine di ottenere, tramite i nostri uffici, accesso alla dichiarazione precompilata resa disponibile dall’Agenzia delle Entrate e fare il modello 730 con il nostro Caf. Sarà possibile prenotare, sin da subito, l'appuntamento per consegnare la documentazione necessaria per la compilazione del 730 (spese sanitarie ed altro), evitando le possibili attese dell'ultima ora.

EPACA - PATRONATO BONUS BEBE'. Le regole per fruire dell'assegno per un triennio. Isee necessario ogni anno Anche quest’anno la normativa prevede un assegno annuo di importo pari a 960 euro (viene raddoppiato in caso di valore Isee inferiore a determinati limiti), per ogni figlio nato o adottato tra il 1° gennaio 2015 ed il 31 dicembre 2017, da corrispondere mensilmente fino al terzo anno di vita del bambino, oppure fino al terzo anno dall’ingresso in famiglia del figlio adottato.

L’assegno spetta anche in caso di affidamento preadottivo del minore disposto dal 1° gennaio 2015 al 31 dicembre 2017; nel caso in cui il figlio sia stato adottato nel triennio 2015-2017.

CONDIZIONI. Il beneficio spetta a condizione che il nucleo familiare del genitore richiedente, al momento di presentazione della domanda e per tutta la durata del beneficio, sia in possesso di un ISEE in corso di validità non superiore a 25.000 euro. Il valore dell’ISEE è calcolato in riferimento al nucleo familiare del genitore. Invece, qualora il minore sia affidato temporaneamente ad una famiglia, il requisito dell’ISEE è calcolato con riferimento al nucleo familiare del quale fa parte il minore affidato.

Per i nuclei familiari in possesso di un ISEE non superiore a 7.000 euro annui, l’importo annuale dell’assegno è raddoppiato. Quindi l’ISEE del nucleo familiare determina la misura dell’assegno spettante, nel seguente modo: - se ISEE è pari o inferiore a 7.000 euro, il bonus annuo è di 1.920 euro (160 euro al mese); - se ISEE è superiore a 7.000 euro e fino a 25.000 euro, il bonus annuo è di 960 euro (80 euro al mese); - se ISEE è superiore a 25.000 euro, non spetta alcun bonus.

TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA. La domanda va presentata entro 90 giorni dalla nascita oppure dalla data di ingresso del minore nel nucleo familiare a seguito dell’adozione o dell’affidamento preadottivo.

Resta fermo che, per tali eventi, le domande di assegno possono essere presentate comunque, anche tardivamente, però in tale caso l’assegno spetterà a decorrere dalla data di presentazione della domanda.

CAUSE DI DECADENZA. L’Inps interrompe l’erogazione dell’assegno a partire dal mese successivo all’effettiva conoscenza di uno dei seguenti eventi che determinano decadenza: decesso del figlio; revoca dell’adozione; decadenza dall’esercizio della responsabilità genitoriale; affidamento esclusivo del minore al genitore che non ha presentato la domanda; affidamento del minore a terzi. Il soggetto richiedente è tenuto a comunicare all’INPS nell’immediato, e comunque entro 30 giorni, il verificarsi di una delle cause di decadenza.

NOTA. DOMANDE PRESENTATE NELL’ANNO 2015, ED ANCORA IN ESSERE: PER CONTINUARE A PERCEPIRE L’ASSEGNO MENSILE PER L’ANNO 2016 DEVE ESSERE PRESENTATA NUOVAMENTE LA DICHIARAZIONE ISEE ALTRIMENTI L’INPS SOSPENDE L’EROGAZIONE DELLO STESSO. COMPILAZIONE DELLA DOMANDA TELEMATICA. La domanda per il riconoscimento dell’assegno deve essere presentata all’Inps esclusivamente in via telematica.

Per presentare la domanda e per informazioni rivolgersi a tutte le sedi di Epaca-Coldiretti.

SCADENZE CONSORZIO DI BONIFICA 3 MEDIO VALDARNO. Appalti di manutenzione per imprese agricole In ossequio al disposto di cui all’art. 23 co. 6 L.R.T. 79/2012, il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno intende costituire un elenco di imprenditori agricoli, singoli o associati, quali possibili candidati alla partecipazione a procedure negoziate e/o in economia finalizzate all’appalto di lavori di manutenzione ordinaria di opere idrauliche e/o di bonifica presenti sul reticolo idrografico del comprensorio di competenza.

La candidatura potrà pervenire al Consorzio con qualsiasi mezzo ovvero tramite PEC all’indirizzo info@pec.cbmv.it , a mezzo posta raccomandata con ricevuta di ritorno (farà fede l’arrivo in tempo utile del plico presso il Consorzio e non la data di spedizione risultante dal timbro postale), agenzia di recapito o corriere autorizzato, recapito diretto a mano al protocollo consortile presso la sede di Pistoia, Via Traversa della Vergine 81 (ufficio chiuso il venerdì pomeriggio ed il sabato); il plico dovrà indicare il mittente e l’indicazione della procedura a cui si partecipa.

La scadenza prima fissata a fine marzo è spostata al giorno venerdì 15 Aprile 2016 alle ore 12.00.

Non saranno prese in considerazione domande pervenute oltre la suddetta data di scadenza.

Soggetti ammessi: imprenditori agricoli ex art. 2135 cc, singoli, associati o consorziati nelle forme di cui all’art. 37 e 34 lett. b) e c) D.Lgs. 163/2006.

Requisiti generali di partecipazione: tutti gli operatori economici, a prescindere dalla forma di partecipazione, non devono trovarsi in alcuna delle cause di esclusione previste dall’art. 38 D.Lgs. 163/2006.

Requisiti speciali di partecipazione: 1. iscrizione al registro delle imprese della competente Camera di Commercio nella sezione speciale “imprenditori agricoli, coltivatori diretti e società semplici esercenti attività agricola”; 2. avere sede legale o operativa all’interno del perimetro del comprensorio n° 3 Medio Valdarno come indicato dalla LRT 79/2012; 3. essere consorziato del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno; Il Modello di domanda dovrà essere corredato da idonea documentazione a comprova dei requisiti dichiarati nello stesso nonché delle seguenti informazioni: a) elencazione e descrizione del parco macchine con relative attrezzature finalizzate all’esecuzione prevalente di lavori di sfalcio meccanizzato e manuale, trinciatura e piccolo movimento terra, corredata dalle copie dei libretti di circolazione e di ogni eventuale certificazione inerente le attrezzature utilizzate; b) descrizione, anche corredata dai certificati di regolare esecuzione, di lavori similari svolti con buon esito nell’ultimo triennio (2013-2014-2015) con indicazione dei committenti, degli importi e del periodo di svolgimento; c) Elenco delle proprietà catastali con indicazione dei Comuni in cui esse ricadono, corredato dall’elenco dei fogli e particelle degli stessi indicando per gruppi omogenei se trattasi di terreni di proprietà od in disponibilità in qualità di conduttore, fittavolo etc. d) (se ricorre il caso) produzione di una carta tecnica regionale in scala 1:10.000 sulla quale evidenziare i terreni di proprietà/disponibilità. Il Consorzio si riserva il diritto di procedere a verifiche a campione sulle autocertificazioni presentate dai candidati, a norma del DPR 445/2000. Con il presente avviso non è indetta alcuna procedura di gara e la presentazione delle candidature non dà alcun diritto ad ottenere in affidamento /convenzione contratti di appalto di lavori.

Info e moduli: Via Giuseppe Verdi, 16 – 50122 – Firenze – Tel. 055 240269 – Fax 055 241458 Email: info@cbmv.it - PEC: info@pec.cbmv.it APPLICAZIONE PRODOTTI FITOSANITARI. Controllo obbligatorio delle attrezzature entro novembre Entro il 26 novembre 2016 le tipologie di attrezzature sotto indicate dovranno essere sottoposte al controllo funzionale periodico almeno una volta presso un centro prova autorizzato dalle regioni e province autonome.

Il controllo funzionale periodico delle attrezzature utilizzate per l'applicazione dei prodotti fitosanitari, obbligatorio ai sensi dell'art. 12 del decreto legislativo n. 150/2012, è effettuato presso centri prova autorizzati dalle regioni e province autonome, sulla base di linee guida definite, in accordo con il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali che, allo scopo, si avvale dell'Ente nazionale per la meccanizzazione agricola (ENAMA).

Oltre al controllo funzionale periodico, gli utilizzatori professionali effettuano la regolazione o taratura delle stesse attrezzature, in modo da garantire la distribuzione della corretta quantità di miscela fitoiatrica, nonché il mantenimento della loro efficienza, per ottenere un elevato livello di sicurezza a tutela della salute umana e dell'ambiente.

ATTREZZATURE DA SOTTOPORRE AL CONTROLLO FUNZIONALE ENTRO IL 26 NOVEMBRE 2016 Di seguito si riporta l'elenco delle attrezzature per uso professionale, utilizzate sia in ambito agricolo che extra agricolo, da sottoporre a controlli funzionali periodici: 1) macchine irroratrici per la distribuzione su un piano verticale (es. trattamenti su colture arboree): - irroratrici aero-assistite (a polverizzazione per pressione, pneumatica e centrifuga) - irroratrici a polverizzazione per pressione senza ventilatore - dispositivi di distribuzione a lunga gittata e con ugelli a movimento oscillatorio automatico - cannoni - irroratrici scavallanti - irroratrici a tunnel con e senza sistema di recupero 2) macchine irroratrici per la distribuzione su un piano orizzontale (es. diserbo colture erbacee): - irroratrici a polverizzazione per pressione, pneumatica e centrifuga con o senza manica d'aria con barre di distribuzione di lunghezza superiore a 3 metri; - cannoni; - dispositivi di distribuzione a lunga gittata orizzontale con ugelli a movimento oscillatorio automatico; - irroratrici per il diserbo localizzato del sottofila delle colture arboree non dotate di schermatura; - irroratrici abbinate alle seminatrici (distribuzione sottoforma di miscela fitoiatrica liquida); 3) macchine irroratrici e attrezzature impiegate per i trattamenti alle colture protette: - irroratrici o attrezzature fisse o componenti di impianti fissi all'interno delle serre, quali fogger fissie barre carrellate. Per tali attrezzature il controllo verrà eseguito in loco da personale appartenente ai centri di revisione autorizzati, utilizzando le apposite attrezzature mobili; attrezzature funzionanti senza l'operatore (fogger mobili); irroratrici portate dall'operatore, quali fogger, lance, irroratrici spalleggiate a motore, con ventilatore, irroratrici a ultra basso volume; - irroratrici mobili quali cannoni, irroratrici con barra di distribuzione anche di lunghezza inferiore a 3 metri e irroratrici aereo-assistite a polverizzazione per pressione, pneumatica o centrifuga.

Le attrezzature nuove sono sottoposte al primo controllo funzionale entro 2 anni dalla data di acquisto.

ESONERI. Sono esonerate dai controlli funzionali periodici obbligatori le seguenti attrezzature: - irroratrici portatili e spalleggiate, azionate dall'operatore, con serbatoio in pressione o dotate di pompante a leva manuale; - irroratrici spalleggiate a motore prive di ventilatore, quando non utilizzate per trattamenti su colture protette.

Per chiarimenti e per conoscere le officine autorizzate, contattare gli uffici tecnici della Coldiretti.

FIERE INTERNAZIONALI. Contributi per le aziende pistoiesi La Camera di Commercio di Pistoia eroga contributi per la partecipazione di imprese pistoiesi, in forma singola o aggregata, a fiere in Italia e all'estero finalizzate all'internazionalizzazione, valorizzando anche l'innovazione e promuovendo il ricorso alla tutela brevettuale.

Il contributo può essere richiesto per la partecipazione a manifestazioni fuori dal territorio nazionale inserite nella Guida Mondiale Fiere (www.expofairs.com), nonchè per la partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali in Italia inserite nel calendario redatto a cura del Coordinamento Interregionale Fiere, che si svolgono dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2016.

Ogni impresa/consorzio può presentare la domanda di contributo per un massimo di due manifestazioni fieristiche.

Le domande di contributo dovranno essere presentate successivamente alla partecipazione alla fiera di interesse, e dovranno essere inviate esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata all'indirizzo cciaa.pistoia@pt.legalmail.camcom.it, entro e non oltre le ore 12:00 del 28 febbraio 2017. I contributi saranno assegnati in ordine cronologico di arrivo delle domande, fino ad esaurimento del plafond disponibile.

Info e bando sul sito della Cciaa.

SCADENZE MARZO

31 – INVIO MODELLO UNIEMENS SCADENZE APRILE 10 - PAGAMENTO CONTRIBUTI COLF BADANTI 1° TRIMESTRE 2016 10 - PRESENTAZIONE ELENCO CLIENTI E FORNITORI MENSILI 16 - IVA LIQUIDAZIONE PERIODICA SOGGETTI MENSILI 16 – VERSAMENTO RITENUTE ALLA FONTE 20 - PRESENTAZIONE ELENCO CLIENTI E FORNITORI TRIMESTRALI 25 - INTRASTAT MENSILI E TRIMESTRALI 25 – CONTRIBUTI ENPAIA IMPIEGATI AGRICOLI 30 – DICHIARAZIONE MANODOPERA AGRICOLA PRIMO TRIMESTRE Attenzione: gli adempimenti fiscali e previdenziali scadenti di sabato o di giorno festivo sono considerati tempestivi se posti in essere il primo giorno lavorativo successivo.

______________________________________________________________________________________ VAI ALL'ARCHIVIO DI COLDIRETTI PISTOIA INFORMA CPI Ufficio comunicazione, Domenico Murrone: ufficiostampa.pt@coldiretti.it VUOI RICEVERE COLDIRETTI PISTOIA INFORMA SULLA POSTA ELETTRONICA? SCRIVI A ufficiostampa.pt@coldiretti.it

Riferimenti SEDE PROVINCIALE Coldiretti Pistoia, via dell'Annona, 191 Pistoia - telefono 0573/991011 (segreteria), fax 0573/22058 sito www.pistoia.coldiretti.it, mail pistoia@coldiretti.it https://www.facebook.com/coldirettipistoia.filieracorta https://www.facebook.com/coldirettigiovani.pistoia https://www.facebook.com/agrimercato.pistoia

UFFICI ZONA Pistoia - Via dell’Annona, 215 – tel.: 0573.991011 – fax: 0573.22058 Monsummano Terme: Via B. Croce, 39 tel.: 0572.950504 – fax: 0572.955350 Pescia: Via S. Acquisto n. 45 tel. e fax 0572.444448 Quarrata: Via C. Da Montemagno, 92/94 – tel.: - 0573.72738 – fax: 0573.779231 San Marcello P.se: Via F.lli Cervi n. 301 – tel.: 0573.630474 – fax: 0573.620100