UNIONE EUROPEA
REGIONE MARCHE
PSR MARCHE 2007-2013
IGIENE DELLE PRODUZIONI AGRICOLE: INTERVENTI DI DIFESA DAI RODITORI Tra le misure che l’Operatore Alimentare deve programmare e porre in atto per garantire il più elevato livello possibile di sicurezza alimentare sono comprese quelle relative al contrasto degli animali infestati. Tale aspetto viene disciplinato da tempo a livello nazionale e dal 2004 a livello comunitario dai regolamenti del “Pacchetto Igiene” che hanno inserito all’interno degli obblighi del produttore primario e degli operatori secondari, la lotta agli animali infestanti, nella consapevolezza che alcuni operatori alimentari sottovalutano gli effetti negativi della loro presenza sulle produzioni e sulla salute pubblica. Il quadro normativo cui fare riferimento è il seguente: a) – DPR n° 327 del 26/03/1980 – Regolamento di esecuzione della legge 30 aprile 1962 n° 283 e successive modificazioni, in materia di disciplina igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande – art n° 35 – “Mezzi di lotta contro gli insetti e gli animali nocivi”; b) – Reg. (CE) n. 852 del 29 aprile 2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 29/04/2009 sull’igiene dei prodotti alimentari, che rende obbligatoria l’identificazione: b.1 – di ogni pericolo che deve essere prevenuto, eliminato, ridotto a livello accettabile; b.2. – dei punti di controllo critici nelle fasi ove il controllo è essenziale per prevenire o eliminare un pericolo o per ridurlo a livelli accettabili. c) – Reg. (CE) n. 854 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004, che stabilisce norme specifiche per l’organizzazione dei controlli ufficiali sui prodotti di origine animale destinati al consumo umano. Art. n° 4, punto 4, lettera f “Lotta contro i parassiti”. L’importanza nella lotta agli animali infestanti e ai rischi di una loro presenza negli ambienti di lavoro è stata oggetto anche di legiferazione in ambito di sucurezza sui luoghi di lavoro, con il Decreto legislativo n° 81 del 09 aprile 2008 – Attuazione dell’articolo n° 1 della legge 03 agosto 2007 n° 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro- TITOLO X – Esposizione ad agenti biologici. Gli animali infestanti sono agenti che possono essere causa: a) – di tossinfezioni e intossicazioni alimentari; b) – di perdite economiche legate al consumo delle derrate alimentari; c) – della riduzione della loro conservabilità dovute: b.1 - a contaminazioni e diffusione di germi e funghi; b.2. – alla deposizione di uova, feci, urine direttamente sui cibi, sulle superfici di lavoro, sui recipienti e sulle attrezzature. Gli animali infestanti a cui l’operatore alimentare deve porre attenzione sono principalmente: i topi e i ratti, le blatte, i coleotteri, le mosche, gli uccelli ecc. che spesso trovano un ambiente favorevole nell’interno delle aziende per il loro sviluppo e in questa breve nota informativa si farà riferimento alla categoria dei TOPI e dei RATTI tratteggiandone sinteticamente il loro ciclo biologico e gli aspetti di pericolosità.
TOPI E RATTI I topi e i ratti sono animali che appartengono all’ordine dei Roditori, alla famiglia dei Muridi (da Mus, in latino topo) e alla classe dei mammiferi. I topi e i ratti sono più antichi dell’uomo e potrà sembrare strano che nel terzo millennio il mondo si trova ancora pericolosamente invaso da questi animali indesiderati e pericolosi, ma la realtà è questa, e sembra che proprio la modernità, con tutti i suoi eccessi consumistici, stia facilitando l’aumento della popolazione dei topi e di ratti in maniera molto rapida. I roditori arrivano ovunque e si diffondono dappertutto facilitati dalla loro capacità di adattamento e di sopravvivenza superiore a qualsiasi altro animale. Nessun ambiente è precluso alla vita dei topi e dei ratti: dove c’è l’uomo loro arrivano portando contaminazioni e malattie.
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