Coltivatore n.9 anno 2014

Poste Italiane s.p.a. / Spedizione in Abb. Postale / D.L. 353/2003 (conv. in L. 46/2004) Art. 1, comma 1, DCB/CN - In caso di mancato recapito restituire al mittente che si impegna a soddisfare il diritto di restituzione

DA MILANO COLDIRETTI CHIEDE UN’EUROPA DIVERSA. IN ITALIA UNA POLITICA MENO FAZIOSA. OCCORRE UNA VISIONE MENO BUCOLICA E PIU’ ECONOMICA

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n. 9 - ANNO 68 - 16 - 31 maggio 2014

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3 QUOTE LATTE: NIENTE MULTE PER L’ITALIA

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Niente multe latte per gli allevatori italiani quest’anno perché l’Italia non ha superato il proprio livello quantitativo di quota latte assegnato dall’Unione Europea. Coldiretti sottolinea che allevatori italiani di bovine da latte non devono versare il prelievo e tanto meno gli acquirenti devono trattenerlo. Il latte ceduto alle latterie dagli allevatori italiani è stato di 10,831 milioni di tonnellate, al di sotto del quantitativo nazionale delle consegne di latte assegnato all’ Italia che è di 10,923 per l’annata che va dal 1° aprile 2013 al 31 marzo 2014. E’ il quarto anno consecutivo che la produzione nazionale rimane sotto il tetto massimo assegnato dall’Unione Europea all’Italia, oltre il quale scatta il cosiddetto splafonamento e le sanzioni conseguenti. Nel resto d’Europa, molti Paesi grandi produttori di latte come Germania, Olanda, Danimarca, Irlanda, Austria e Polonia hanno chiesto tramite le loro Organizzazioni agricole un aumento del loro quantitativo assegnato dal momento che le loro produzioni di latte hanno abbondantemente superato la loro quota produttiva, con la Coldiretti che è stata l’unica Organizzazione italiana ad opporsi a questa ingiustizia nell’interesse dei propri allevatori. L’anno prossimo al 31 marzo cesserà il regime delle quote latte istituito nell’Unione Europea dai primi anni 80 per fronteggiare la sovrapproduzione di latte che però nel nostro paese copre appena il 65 % del fabbisogno nazionale con massicce importazioni di latte e prodotti succedanei. La proposta di Coldiretti per fronteggiare il dopo quote parte innanzitutto dall’introduzione dell’ obbligatorietà dell’indicazione dell’ origine del latte su tutti i prodotti caseari non solo sul latte fresco, ma combattendo anche l’ agro pirateria.

DA MILANO COLDIRETTI CHIEDE UN’EUROPA DIVERSA. IN ITALIA UNA POLITICA MENO FAZIOSA. OCCORRE UNA VISIONE MENO BUCOLICA E PIU’ ECONOMICA

Foto da archivio Il Coltivatore Cuneese “Il Coltivatore Cuneese” Editore: Federazione Provinciale Coldiretti Cuneo 1 copia euro 2,00 Abbonamento annuo euro 40,00

Sommario

Direttore Amministrativo Enzo Pagliano Direttore Responsabile Michelangelo Pellegrino Coordinamento di redazione Chiara Serra Grafica e impaginazione Mara Chiardola

L’agricoltura di chi ama l’Italia.............................................................. 4-7

La fragola… a Sommariva Perno........................................................... 26

Assemblea straordinaria di Coldiretti Cuneo: approvate le modifiche statutarie e convegno PAC............ 8-9

A Peveragno, protagonista il dolce frutto di stagione............................................................................ 26

Riforma PAC, come cambierà la domanda unica nel 2015.............................................................. 10-11

Vieni a conoscere le Agritate!! .............................................................. 27

Il Corsivo del Coltivatore......................................................................... 12

Stampa Arti Grafiche Cuneo

Storie di vita........................................................................................................ 13

Hanno collaborato: Mariangela Abbà, Rosanna Ariaudo, Roberto Bianco, Elena Bono, Silvia Bosco, Alberto Burzio, Laura Calcagno, Marcella Cavallo, Marcello Cavallo, Mara Chiardola, Simona Daniele, Nicola Fontana, Cesare Gallesio, Roberto Giobergia, Rosangela Giordana, Rosanna Giraudo, Giulia Marinari, Laura Occelli, Franco Parola, Luisa Peano, Marcello Pellegrino, Nadia Olivero, Franco Ramello, Fabrizio Rapallino, Simonetta Re, Elisa Rebuffo, Davide Roà,

COMPRAL carne: il fatturato raggiunge i 25 milioni di euro............................................................................................ 14 Presentato il documento sulla sburocratizzazione del vino al viceministro Andrea Olivero............................................ 14 Corilicoltura: in crescita la realtà piemontese............................ 15 APS Piemonte: nominato il consiglio d’amministrazione .............................................................. 16 Si è svolta il 14 maggio l’assemblea ANABORAPI ............... 16 Assistenza tecnica: prove di gestione meccanica nel sottofila del vigneto.................................................... 17

Redazione ed amministrazione: Piazza Foro Boario, 18 – 12100 CN Tel: 0171.447211 • Fax: 0171.447300 E-mail: ilcoltivatore.cn@coldiretti.it Sito Internet: Il Coltivatore Cuneese è interamente pubblicato e scaricabile dal sito www.cuneo.coldiretti.it

ROERO INFISSI

Flavescenza dorata: linee d’intervento 2014........................................................................ 30-33 Emporio Fratelli Carli a Cuneo................................................................. 34 Terranostra diventa “Social” su Facebook, Twitter e Google + ............................................................................................ 34 Assemblea annuale della Cooperativa TOP LABOR................................................................... 35 Alle Alpiniadi, c’è il Mercato di Campagna Amica ................. 35 Mercato BIO: primi mesi del 2014 con il segno +...................................................... 36 ONAFRUT a Modena con il Gruppo Italiano Assaggiatori..................................................... 37

Margari ... “A rischio”? .................................................................................... 19

Fiera degli Acciugai della Valle Maira................................................. 38

Festa dei margari e della montagna.................................................. 19

Appuntamenti con l’ACSTE a giugno.................................................. 39

LOLACOOP compie un anno ..................................................................... 20

Nuove disposizioni in materia pensionistica “quinta salvaguardia”............................................................................ 40-41

Festa Pensionati e Donne Impresa.........................................................24

“Epaca” notizie in pillole modelli unificato cud 2014 per i pensionati ............................... 42

Imprese al femminile: esperienze di successo guardando al futuro................................ 25

Tendiniti sono malattie professionali................................................. 42

Dal 7 maggio all’8 giugno 2014 “Famiglia sei Granda” ................................................................................... 25

Il Mercatino del Coltivatore ......................................................48-50

SNC

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Stati Uniti al primo posto per il consumo di vino................... 29

Per la tua impresa agricola, scegli “Buono 2 volte” ............. 18

Il “ramassin” è tornato di moda ................................................. 21-23

Registrazione del tribunale di Cuneo n. 3296 del 7/12/55 40.000 Copie Concessionaria esclusiva della pubblicità: TEC arti grafiche Via dei Fontanili 12 12045 Fossano (CN) Tel. 0172.695770 • Fax 0172.695898 E-mail: adv@tec-artigrafiche.it

Residui dopo potatura: va cambiata la legge ............................ 28

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Scadenze Aziendali..........................................................................................43

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n. 9 - ANNO 68 - 16 - 31 maggio 2014

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L’AGRICOLTURA DI CHI AMA L’ITALIA Da Milano, una Coldiretti che vuole un’Europa diversa. Anche in Italia la politica deve fare la sua parte: togliere la burocrazia inutile ed avere una visione meno bucolica e più economica e sociale dell’agricoltura. Con la società Fai, Coldiretti è in grado di aggregare l’offerta e dialogare con i colossi dell’industria agroalimentare e le grandi catene di supermercati.

Sul palco di Milano Fiera a destra il Ministro dell’Agricoltura Martina e a sinistra il presidente Coldiretti Moncalvo.

Foto sotto a sinistra: il Segretario Generale di Coldiretti Enzo Gesmundo.

A destra Jimmy Ghione di Striscia la notizia con il Generale Giuseppe Vadalà dirigente del CFS denunciano il troppo falso Made in Italy nel mondo.

I

n diecimila a Fiera Milano City per l’assemblea di Coldiretti del Nord Italia. La provincia di Cuneo ha fatto la sua parte con oltre venti pullman tra dirigenti e soci dell’Organizzazione. Un evento di grande rilevanza che giornali e telegiornali hanno evidenziato ampiamente.

Il piemontese Roberto Moncalvo, presidente di Coldiretti, ha saputo con determinazione ribadire la linea dell’Organizzazione in questo momento storico per il nostro Paese.

Coldiretti guarda all’Europa di domani con fiducia, anche se sin ora si è rivelata fortemente condizionata da logiche finanziarie, che nulla hanno a che vedere con l’economia reale e quella agroalimentare in particolar modo. Spesso l’Europa viene vista come momento di forti con-

dizionamenti nell’espletamento dell’attività ed essendo condizionata da lobbies economiche non porta avanti le richieste che Coldiretti sostiene da tempo.

Non ha senso che oltre la metà della spesa degli Italiani sia anonima per colpa della contraddittoria normativa comunitaria che obbliga ad indicare la provenienza nelle etichette per la carne bovina, ma non per quella suina, per i prosciutti, per l’ortofrutta trasformata oppure per il latte e i formaggi.

Il risultato è un flusso ininterrotto di prodotti agricoli che ogni giorno dall’estero attraversano le frontiere e che servono a riempire barattoli, scatole e bottiglie da vendere sul mercato come Made in Italy.

Una concorrenza sleale ai nostri imprenditori agricoli, ma an-

che una solenne fregatura per i consumatori.

Di qui, alcune considerazioni di fondo, che il presidente Moncalvo ha ben evidenziato. Coldiretti continuerà a lavorare con impegno e determinazione per una migliore gestione dei fondi europei destinati all’agricoltura.

La presenza del ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina è stata utile per evidenziare che anche nel nostro Paese è necessario introdurre e difendere per la gestione dei fondi Pac la figura dell’agricoltore attivo, ovvero fondi europei destinati a quanti vivono di agricoltura.

Qualche risultato già è stato ottenuto. Per esempio, il recente provvedimento del Governo che toglie la segretezza sull’origine della materia prima utilizzata dall’industria alimentare, va

5 proprio nella direzione auspicata da Coldiretti: consentire al consumatore di scegliere il vero Made in Italy, evitando imbrogli e speculazioni.

Relativamente ai prezzi dei prodotti agricoli, Moncalvo è stato chiarissimo: “Non possiamo più accettare che ogni cento euro spesi dal consumatore per comperare il cibo solo 17 vadano al produttore. Una vergogna che dobbiamo combattere, prima che molte altre imprese agricole siano costrette a chiudere. Lo dobbiamo per rispetto ai nostri soci, ma soprattutto per dare certezze e prospettive ai nostri giovani, che in questi anni, stanno tornando ad occuparsi di agricoltura”. La presenza all’evento dei rappresentanti delle catene di distribuzioni e dei supermercati è stata l’occasione per dire che il mondo agricolo rappresentato da Coldiretti è pronto a fare la propria parte per la costruzione di filiere utili a fare economia di scala. A questo proposito, l’intervento di Paolo Barilla, vice presidente Barilla Spa e della Barilla Center

for Food and Nutrition Foundation ha evidenziato la ferma volontà delle industrie agroalimentari serie di avviare filiere con prodotti agricoli tutti italiani. Per questo, Coldiretti ha dato vita al Fai, società in condizione di organizzare e concretizzare l’offerta. Nel caso piemontese, proprio con la società Fai, si è attivato il contratto della fornitura di carni di razza piemontese Coalvi a Mc’Donalds.

Sia la grande distribuzione che la Barilla hanno ammesso che, alla fine, la trasparenza nei rapporti con i consumatori paga in termini di fidelizzazione del cliente. Un altro segnale dei tempi, dove il momento produttivo agricolo deve trovare il giusto rispetto nel processo di filiera economica.

Seppure l’evento abbia posto l’attenzione sulla grande progettualità dell’Europa e del nostro Paese, non sono mancati da parte dei numerosi interventi i riferimenti alle problematiche di tutti i giorni che a vario titolo condizionano il mondo imprenditoriale agricolo: dalla

6 burocrazia incalzante che genera costi spesso elevati, ma inutili anche per la sicurezza alimentare, alla presenza dei selvatici che distruggono il lavoro dell’agricoltore, generando un danno ambientale e situazioni di ten-

sione sociale. Anche su questi argomenti, Moncalvo ha sollecitato l’attenzione della politica.

Chiedendo lo snellimento delle procedure e dei controlli, una visione meno bucolica, ma più imprenditoriale dell’agricoltura,

che svolge un ruolo di presidio e salvaguardia del territorio, ha auspicato interventi legislativi tesi da una parte a semplificare l’impatto normativo e dall’altra a incentivare i giovani e le imprese agricole a diversificare le

sabato 7 giugno Genova insolita e villa Pallavicini domenica 7 luglio - Le valli Valdesi: La seggiovia dei 13 laghi e le miniere di talco di Prali 12 e 13 luglio Tesori della Provenza domenica 20 luglio Villa Savoia a Gressoney e la festa del pane nero valdostano 19 - 24 luglio tour in Francia e Belgio 2 - 9 agosto Tour del Portogallo autentico 3 agosto Briancon e le sentinelle della Savoia 15 agosto Ferragosto a Gruyere (Svizzera) 20 - 25 agosto Londra con il TGV

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7 produzioni ed a sviluppare un rapporto trasparente sia con l’industria di trasformazione che con il consumatore finale.

In questo senso, filiera lunga e filiera corta, pur rimanendo due impostazioni diverse, debbono rispondere agli stessi obiettivi.

Un evento, ampiamente ri-

preso dai media, che evidenzia da una parte come oggi Coldiretti sia l’unica organizzazione agricola ad avere un progetto economico e sociale. Per realizzarlo mette davanti a tutto l’impresa agricola e le legittime esigenze del consumatore. Di qui, la conferma di una Coldi-

retti forza sociale che sa agire in difesa delle imprese associate e dialogare con la società intera. Una grande Organizzazione che guarda all’Italia, ma soprattutto all’Europa, con la determinazione di chi crede in un futuro basato sui fatti e non solo sui buoni propositi.

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8 NUOVA PAC: IN PIEMONTE, ARRIVERANNO OLTRE UN MILIARDO DI EURO DI CUI CIRCA LA METÀ DESTINATO ALLE IMPRESE CUNEESI

ASSEMBLEA STRAORDINARIA DI COLDIRETTI CUNEO: APPROVATE LE MODIFICHE STATUTARIE E CONVEGNO PAC

O

ltre 300 dirigenti hanno partecipato all’Assemblea straordinaria di Coldiretti Cuneo per approvare alcune modifiche statutarie. È seguito un interessante aggiornamento sugli sviluppi della nuova PAC. Marcello Gatto, presidente Coldiretti Cuneo, ha rimarcato come la nuova PAC possa rappresentare una vera opportunità economica per le

imprese agricole. “Coldiretti sosterrà con determinazione l’erogazione degli interventi ai soli agricoltori attivi, evitando speculazioni da parte di Enti e Società pseudo agricole come avvenuto in passato”.

Enzo Pagliano, direttore Coldiretti Cuneo, ha evidenziato il grande lavoro svolto dall’ Organizzazione sia a livello europeo che nazionale.

“Stiamo marcando stretto il ministro dell’agricoltura Martina in quanto questi prossimi due mesi saranno determinanti rispetto alle scelte naziona-

li, consapevoli che la politica agricola dei prossimi 6 anni sarà condizionata dalle decisioni di questi giorni. Abbiamo molto insistito per favorire gli investimenti e gli insediamenti dei giovani così come siamo convinti dell’indispensabile ruolo di presidio del territorio anche nelle aree montane“.

Antonio De Concilio, direttore Coldiretti Piemonte, ha richiamato l’impegno della Confederazione nel tentare conteggi simulativi tra vecchia PAC e le nuove proposte.

“Dobbiamo lavorare su dati

9 membri saranno determinanti per colmare le lacune della scorsa PAC. Entro il 15 luglio, gli stati membri dovranno definire l’attuazione con provvedimenti nazionali”.

Franco Ramello, responsabile economico di Coldiretti Cuneo e Piemonte, ha tradotto le ipotesi di decisione sin qui conosciute sul territorio cuneese. “La nuova impostazione della PAC pone molta attenzione alle misure così dette ecologiche, ai giovani, ai rapporti nelle filiere. Non dobbiamo abbassare la guardia, ma il lavoro compiuto in questi anni anche con l’assistenza tecnica, mette le imprese agricole in condizione di ricevere i contributi

previsti, favorendo così il ricambio generazionale e gli investimenti in un ottica d i

ATTUALITÁ

certi e sul confronto basato su numeri reali. Siamo l’unica Organizzazione ad averlo fatto ed oggi siamo un punto di riferimento per tutto il sistema agroalimentare, ministero compreso”.

Paolo Magaraggia, dell’ufficio Coldiretti di Bruxelles, ha ripercorso il lungo iter legislativo evidenziando le sollecitazioni che la Commissione europea ed il Parlamento hanno ricevuto dai singoli Stati “I fondi a disposizione per l’agricoltura Europea sono diminuiti, poiché a fronte di un aumento dei Paesi aderenti all’UE, il plafond complessivo è rimasto uguale a quello di sei anni fa. Le decisioni degli Stati

mass i m o rispetto ambientale.

In Piemonte, in sei anni arriveranno oltre un miliardo d i euro di cui circa la metà sono destinati alle imprese agricole cuneesi”.

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10 ASSOCIAZIONE REGIONALE GRUPPI COLTIVATORI SVILUPPO del PIEMONTE Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 - Misura 111.1 Sottoazione B) Informazione in campo agricolo

In corso la discussione tra Ministero e Regioni per decidere quale sarà la nuova impostazione

RIFORMA PAC, COME CAMBIERÀ LA DOMANDA UNICA NEL 2015

L

’Assemblea provinciale di Coldiretti Cuneo è stata anche l’occasione per fare il punto della situazione sulla riforma della PAC e quali saranno i nuovi adempimenti che scatteranno dal 1°gennaio 2015.

In particolare, sono state presentate le novità introdotte dai recenti regolamenti comunitari, ufficialmente approvati lo scorso anno, che porteranno ad una revisione degli attuali pagamenti diretti (meglio nota come la “domanda della PAC”).

Ogni anno in Italia, a fronte di un budget complessivo della

OPZIONE PER GLI STATI MEMBRI

DISTRIBUZIONE FONDI

Pagamento di base

obbligatorio

max 70%

Condizionalità base

Pagamento ridistributivo

facoltativo

max 30%

Per i primi max 30 ettari

Pagamento ecologico (greening)

obbligatorio

30%

Pratiche agricole benefiche per il clima e l’ambiente

Pagamento per le zone con vincoli naturali

facoltativo

max 5%

Localizzazione in aree con vincoli naturali

Pagamento per i giovani agricoltori

obbligatorio

max 2%

Età < 40

Pagamento accoppiato

facoltativo

max 15%

Specifiche produzioni, escluso tabacco e patate.

Pagamento dei piccoli agricoltori

facoltativo

max 10%

Piccolo agricoltore

PAGAMENTI DIRETTI

Si tratta di sei pagamenti disaccoppiati (nello specifico cinque pagamenti ad ettaro e un pagamento ad azienda, quello per i giovani) e un pagamento accoppiato riferito alle quantità (superficie, capi).

Di queste sette tipologie, l’Unione Europea ha già stabilito che dovranno essere attivate obbligatoriamente, come previsto dal Regolamento UE 1307/2013: • il pagamento di base; • il pagamento ecologico (greening); • il pagamento per i giovani agricoltori; Quale plafond destinare a questi pagamenti, eccezion fatta per

Maurizio Martina

PAC di circa 5,5 miliardi di euro, quasi 4 miliardi di euro sono erogati sotto forma di pagamenti diretti, in pratica il 70% delle risorse complessive a disposizione.

Dal 2015, con le nuove disposizioni introdotte dalla Riforma, potranno essere sette le nuove componenti dei pagamenti diretti, rispetto alle due attuali (pagamento disaccoppiato/ titoli PAC e pagamento accoppiato/articolo 68). Eccole di seguito schematizzate:

il greening a cui spetterà il 30% delle risorse, è una decisione che deve prendere ogni singolo stato membro. Non solo, ma ogni Paese ha la facoltà di stabilire se introdurre o meno anche le altre quattro tipologie di aiuto facoltative possibili (pagamento ridistributivo, pagamento per le zone con vincoli naturali, pagamento accoppiato, pagamento dei piccoli agricoltori). Una caratteristica molto importante di questa riforma è quella di lasciare un’ampia autonomia decisionale allo Stato membro su alcune questioni fondamentali, come per esempio la definizione di agricoltore attivo.

Proprio in questi mesi, il ministro Maurizio Martina e gli assessori all’Agricoltura delle Regioni italiane si sono riuniti più volte senza - con il giornale in stampa - raggiungere un accordo definitivo.

L’ultima bozza di accordo, datata 8 maggio, avanzata dal Ministro prevede: Italia “regione unica”; convergenza interna basata sul modello “irlandese”, con soglie 30/60; valore del greening calcolato come percentuale di ciascun titolo/pagamento di base; non applicazione del paga-

CONDIZIONI

mento redistributivo; non applicazione risorse per “aree svantaggiate”; ammissibilità di tutte le superfici agricole (ortofrutta e vite incluse); calcolo del valore iniziale dei titoli 2015 sul “pagato” per il 2014. limite minimo dei pagamenti: 250 euro nel primo anno, 300 euro a regime a partire dal 2017; aiuti accoppiati: destinazione del 10% del plafond previsto per gli aiuti diretti; aiuti ai giovani: destinazione della riserva dell’1% del plafond previsto per gli

aiuti diretti ed eventuale integrazione attraverso la riserva nazionale per un ulteriore 1%.

Per quanto riguarda la definizione di agricoltore attivo, la proposta del Ministero prevede una prima soglia di esenzione (sotto la quale si è comunque agricoltori attivi) differenziata per aree: • 5.000 euro nelle zone svantaggiate; • 1.250 euro in tutte le altre aree; Nella bozza di accordo non viene ancora definita del tutto la figura di agricoltore attivo, ma vengono già inserite alcune importanti esclusioni, quali: persone fisiche o giuridiche che svolgono attività di intermediazione creditizia (banche e finanziarie); persone fisiche o giuridiche che svolgono attività di intermediazione commerciale; società per azioni, cooperative e mutue assicurazioni che svolgono attività di assicurazione e/o di riassicurazione; Pubblica Amministrazione, fatta eccezione per gli enti che effettuano

formazione o sperimentazione in campo agricolo (nei limiti della superficie funzionale a tale attività). In particolare, nelle ultime settimane, il dibattito si è concentrato sull’attivazione del pagamento accoppiato, o meglio quali produzioni inserire o meno tra i beneficiari di questo ulteriore sostegno.

Il Ministro, nella sua ultima proposta ha presentato la seguente ipotesi: –– il 10% di utilizzo del plafond; –– nel Piano zootecnia, rispetto alle precedenti ver-

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Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 - Misura 111.1 Sottoazione B) Informazione in campo agricolo

sioni, viene incluso l’aiuto accoppiato per vitelli nati da vacche da latte, zone di montagna interne, settore bufalino, agnello IGP, ovini; –– introduce il pomodoro e toglie la soia dal Piano seminativi; –– all’interno del Piano seminativi il “piano proteico” viene “spostato” al CentroSud (proteoleaginose al Centro e proteiche al Sud), mentre rimangono a livello nazionale il riso e la barbabietola per tutto il territorio nazionale (così come per il

pomodoro).

Le Regioni del Nord Italia hanno chiesto inoltre, in via trasversale, il rientro della soia fra gli accoppiati per dare un senso alla prevalenza zootecnica del piano.

Teoria condivisa anche da Toscana, Lazio e Sardegna. L’auspicio è che si possa arrivare nelle prossime settimane, con il giornale già in stampa, ad un accordo condiviso in modo da poter dare risposte chiare alle imprese e un lasso di tempo adeguato per poter comprendere e recepire quelle che saranno le nuove disposizioni della PAC fino al 2020.

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responsabili di comunicazione, avvocati e geometri, sindacalisti o presidenti della federazione nazionale di bob. Una corte dei miracoli che ammicca dai santini, chiede fiducia e promette austerità, progettualità e cambiamento. Nulla di nuovo, dunque, tutto secondo ruolini di marcia collaudati nei decenni.

Ogni giorno apro l’inserto di un giornale locale che li ha messi tutti insieme e li osservo in cerca di ispirazione. Tutti sorridenti, tutti ammiccanti, tutti pronti al grande passo. E la confusione aumenta, anche perché i partiti, in qualche caso, hanno nomi strani. Si chiamano, per l’Europa, “L’altra Europa con Tsipras” oppure “Io cambio maie” e, per le regionali, “grande sud – azzurri italiani”. Naturalmente ci sono la sinistra, il centro e la destra, ma gli spicchi sono tanti e si può guardare ai “verdi”, ai “verdi verdi”, oppure alle destre unite, al nuovo centrodestra o al centrodestra tradizionale. Ci si sposta per gradi, nel semicerchio delle opportunità di scelta e ci si chiede chi scegliere tra tante offerte e tante promesse. L’impressione, da persona impreparata quale sono, è che ognuno, o quasi, vada per conto suo, che le donne continuino ad essere in netta

minoranza e gli agricoltori siano pochi.

Mi sento scettico, disincantato, dubbioso. Non mi fido più e non ho molte speranze.

I prossimi giorni basteranno a chiarirmi le idee? Riuscirò a trovare la “perla” cui dare il mio voto e su cui concentrare la mia fiducia?. Il mio curriculum di elettore non è esaltante. Sino ad ora, non ne ho mai azzeccata una. Cuore e cervello mi hanno tradito e la mia autostima è ridotta ai minimi storici. Ma non demordo. Si vedrà...

Intanto una cosa buona la si è fatta: concentrare l’ambaradan elettorale in una sola giornata.

In questo, almeno, l’obiettivo del risparmio è prevalso sugli interessi delle famiglie che la domenica devono, obbligatoriamente, andare da qualche parte, degli operatori turistici che già han cominciato a piangere per la probabile perdita di un week end di incassi, dei disoccupati che reclamavano un giorno in più di impegno ai seggi e della gente che non ha impegni, non ha progetti di gita, ma vuole andare a votare il lunedì, perché il voto è un impegno, un lavoro come un altro e non può sciupare il riposo festivo.

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S

ono già in confusione.

Dunque, il 25 maggio, devo tornare al seggio elettorale e scegliere coloro che ritengo capaci di rappresentarmi in Europa, in Regione. Ho evitato l’ulteriore complicazione delle amministrative perché nel mio comune non si vota per il rinnovo del consiglio.

Una valanga di candidati si è abbattuta su di me, tanto da farmi vacillare. Ci sono giovani e meno giovani, belli o brutti, colti o ruspanti, esperti o alle prime armi, impiegati , dirigenti, commercianti ed industriali, artigiani e politicanti di mestiere, volti della tivù e giornalisti, insegnanti e consulenti finanziari, coordinatori di partito o

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V I TA

a cura di Barba Bertu

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aola Rosso e Agostino Cacciolatti sono sposati da 60 anni e vivono nella campagna di Envie. La signora Paola è nata a Gerbola di Villafalletto il 27 marzo 1931: “I miei lavoravano la terra, eravamo 11 figli e io sono la più giovane. Siamo restate due sorelle”. Il signor Agostino è nato a Envie il 18 agosto 1925: “I miei genitori facevano i contadini. Mio papà era emigrato in Argentina due volte a fare il pastore, poi è tornato qui e con i soldi guadagnati ha comprato questa casa”.

LA POVERTA’ Avete conosciuto la povertà?

“Sì, negli anni della guerra”.

La scuola?

Paola: “La prima elementare l’ho fatta a Gerbola, poi qui a Envie fino alla quarta elementare: eravamo 7 bambini. A scuola me la cavavo”.

Agostino: “Ho studiato fino alla quinta Elementare qui a Envie, quelli della collina ci facevano i dispetti!”.

Dove vi siete conosciuti?

“Il giorno di Carnevale del 1950 a Saluzzo. Quel giorno è nata la simpatia, siamo stati fidanzati quattro anni. Ci trovavamo alle veglie”.

Alle veglie cosa facevate?

“Le donne lavoravano a maglia e cucivano, gli uomini giocavano a carte. Erano bei momenti per ritrovarsi insieme. Poi a un certo punto ho iniziato ad andare a trovare Paola da solo!”.

Che storie si raccontavano nelle stalle?

“Si parlava tanto delle mucche, storie di masche qui no. Mai sentite. Noi non ci abbiamo mai creduto! Forse i vecchi le raccontavano per far paura ai ragazzi e per non farli uscire di casa di sera”.

IL FRATE SILENZIOSO Qualcuno passava a chiedere l’elemosina?

Paola: “Arrivavano Frati da Revello e da Saluzzo. C’era un Frate che passava a fare la questua,

info@barbabertu.com

PAOLA E AGOSTINO, INSIEME DA 60 ANNI NELLA CAMPAGNA DI ENVIE

Paola Rosso e Agostino Cacciolatti

non parlava ma noi gli davamo lo stesso della roba da mangiare e lui diceva a malapena poi un grazie”.

La guerra?

Paola: “E’ una cosa bruttissima, perché la gente si odia, si uccide e c’è tanta violenza”.

Agostino: “Ricordo i tedeschi, andavo a lavorare al campo di aviazione della Grangia, preparavamo i ricoveri per gli aerei. I nazisti erano cattivi. Poi ho fatto il soldato nel 1946 a Modena, Firenze, Roma e Udine nella Cavalleria”.

E i partigiani?

“Un mio amico era partigiano. Un giorno ho portato all’ammasso una mucca a Revello, il Governo le ritirava. Di pomeriggio lui è passato, voleva una bestia ma poi ha capito ed è andato a prenderla altrove. Una sera dei partigiani sono arrivati, volevano cena ma mia madre li ha invitati ad andare altrove, dove avrebbero trovato “donne giovani”. I partigiani hanno ringraziato e se ne sono andati”.

Lei Agostino si nascondeva?

“In alcuni angoli della casa, o fra la meliga. Una sera con un mio amico abbiamo deciso di

andare a giocare al biliardo a Envie, le SS ci hanno sorpresi.

Volevano bruciare il paese, ma il parroco don Lerda e il podestà Griglio li hanno convinti a non farlo. Le SS ci hanno affidati ai Carabinieri, abbiamo preso un viottolo e poi siamo arrivati a casa da soli, abbiamo fatto credere ai Carabinieri che la strada era lunga”.

UNA FAMIGLIA UNITA Le nozze?

“Ci siamo sposati il 15 maggio 1954 qui a Envie davanti a don Dalbesio, c’erano una trentina di invitati ma niente viaggio di nozze!”.

La vostra famiglia?

“Abbiamo avuto tre figli: Renato , Maria Teresa e Pierangela.

Siamo contenti dei nostri figli, dei nostri quattro nipoti e due pronipoti, siamo una famiglia unita. Speriamo di non dover finire alla Casa di riposo”.

Il segreto per far durare i matrimoni?

“Ci vanno pazienza, comprensione, onestà e semplicità e tanto dialogo. Ci dispiace che oggi i giovani si separano con grande facilità, soprattutto se di mezzo ci sono figli piccoli”.

I dolori?

“Sono presenti nella vita.

Nostro figlio Renato è rimasto vedovo a 47 anni, con il figlio William, che noi abbiamo sempre coccolato e che tutti i giorni viene a trovarci”.

Le figlie intervengono: “I nostri genitori ci hanno trasmesso i valori dell’onestà e della correttezza, e nostro padre “guida” ancora la baracca!”.

Che lavori avete fatto nella vita?

Paola: “Io ho sempre fatto la casalinga”.

Agostino: “Io il coltivatore e ho allevato anche le mucche, ne avevo una quarantina ma poi ho smesso perché non volevo estrogenarle! Alle bestie davo da mangiare il granoturco, la carne così era buona”.

LA GRIGIA DI TORRIANA Lei Agostino è il più grande coltivatore in zona della mela Grigia di Torriana?

“Sì, è vero. Sono l’unico a coltivarla ancora. E’ una mela ottima, se cotta. L’anno scorso ne abbiamo raccolti 400 quintali, però le pagano poco e non si guadagna più come una volta”.

Alla sua età piace ancora lavorare?

“Nel 2013 ho lavorato 30 giorni di fila, dieci ore al giorno, senza fermarmi”.

Siete credenti?

“Paola prega di più, sovente andava a assistere i moribondi e a vestire i morti. Io vado a Messa e ai funerali”.

Cosa pensate della morte?

Paola: “E’ una cosa naturale, non abbiamo paura di morire.

Dopo la morte finisce tutto”.

Rivivreste un’altra volta?

“Sì. E ci sposeremmo di nuovo, siamo stati bene insieme”.

Arriva il nipote William, e sorridendo dice: “Ho perso mia mamma ed è stato un grande dolore, ma ho la fortuna di avere due nonni straordinari!”. E la famiglia ha festeggiato Paola e Agostino per i 60 anni di vita insieme.

ATTUALITÁ

S TO R I E

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L’ASSEMBLEA ANNUALE DEI SOCI SI E’ TENUTA IL 7 MAGGIO 2014

COMPRAL CARNE: IL FATTURATO RAGGIUNGE I 25 MILIONI DI EURO

S

ostanziose e importanti le cifre pubblicate nel corso dell’assemblea annuale di Compral Carni. Un messaggio chiaro ed efficace per i 250 soci della cooperativa che, in 32 anni di vita, ha saputo diventare il primo player sul mercato dei bovini di ra z z a Piemontese, con oltre diecimila capi macellati e un fatturato che nel 2013 ha

Roberto Chialva

raggiunto i 25 milioni di euro.

A commentare la crescita del-

la cooperativa, il presidente Roberto Chialva: “Come allevatori, abbiamo dovuto fare i conti con il ristagno dei prezzi che non ha certamente agevolato il nostro lavoro. Come soci di Compral, siamo soddisfatti di constatare che anno dopo anno siamo cresciuti, continuando a investire.

Lo dimostra il nuovo Laboratorio di sezionamento e porzionatura delle carni realizzato al Miac di Cuneo, che ora viaggia a pieno regime offrendo ulteriori spazi di sviluppo per la nostra attività”.

Presentato il documento sulla sburocratizzazione del vino al viceministro Andrea Olivero Dopo l’incontro ufficiale presso Coldiretti Cuneo, nei giorni scorsi, una delegazione composta dai Dirigenti di Coldiretti Cuneo con delega al settore vitivinicolo ed alcuni funzionari, ha ricevuto il viceministro Andrea Olivero presso la sede albese. Nell’incontro, sono state ribadite le priorità non più rimandabili in ordine alla necessità di ridurre la burocrazia, ma anche alla possibilità di reimpiego aziendale o di semplice bruciatura degli scarti vegetali e alla necessità di salvaguardare le colture, in primis la vite, dai danni provocati dalla fauna selvatica, in preoccupante crescita. In particolare, cinghiali e caprioli circolano ormai indisturbati anche nei centri urbani e ai danni agricoli - distruzione semine e brucatura dei giovani tralci e delle piantine-, si aggiungono i rischi di incidenti stradali e di diffusione di malattie agli allevamenti.

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CORILICOLTURA: IN CRESCITA LA REALTÀ PIEMONTESE

L

a corilicoltura in Piemonte assume dimensioni sempre più importanti, sia in estensione di superficie, sia in produzione.

I dati che fotografano la realtà piemontese (v. box) evidenziano chiaramente che nella corilicoltura si può e si deve investire: come nella consulenza tecnica, così nella trasformazione del prodotto e negli accordi di filiera.

Nelle varie province piemontesi, stanno nascendo o sono già operative delle piccole realtà di ritiro e trasformazione del prodotto, quali la Cooperativa Corilù in provincia di Alessandria e la cooperativa Corilanga della provincia di Cuneo. Quest’ultima conta sessanta soci e si occupa delle lavorazioni di sgusciatura, tostatura, produzione granella e pasta di nocciole, per un totale di 3.500 quintali ritirati e una capacità di lavorazione di 5.000 q/annui.

Per dare concretezza alla collocazione commerciale del prodotto, Coldiretti ha attivato accordi di filiera con Novi, Pernigotti e Sebaste e negli ultimi mesi sono in corso contatti con importanti aziende di trasformazione.

“Le dinamiche del mercato mondiale - evidenzia il Segre-

Provincia

tario Zona Coldiretti di Alba e Cortemilia Cesare Gilli (nella foto) - portano alla riflessione che la nocciola italiana, in modo particolare quella piemontese, è un’eccellenza che deve essere valorizzata anche a livello promozionale. Per quanto riguarda infatti l’andamento del mercato internazionale, la Turchia è stata colpita recentemente da una forte gelata che ha colpito la regione orientale del Mar Nero, una delle principali aree del paese vocate alla produzione di nocciole. Dalle prime stime si ipotizza una perdita dal 40 al 60% della produzione di questa regione che passerebbe da 500.000 a circa 250.000 tonnellate. Questa regione con-

tribuisce a circa la metà del potenziale turco. Nel complesso la Turchia potrebbe passar da una buona produzione nazionale di 750 /800.000 a “sole” 500/550 000 tonnellate. Naturalmente bisognerà aspettare che i piccoli frutti siano visibili per fare previsioni di raccolta più precise, ma la reazione sul mercato non si è fatta attendere e si è già verificato u n a primo aumento delle quotazioni internazionali”.

Superficie (ha)

Produzione (q.li)

232 2.520 9.215 161 5 -

4.144 45.126 112.907 3.350 63 -

12.133

165.590

ALESSANDRIA ASTI BIELLA CUNEO NOVARA TORINO VERBANIO CUSSIO OSSOLA VERCELLI

PIEMONTE Fonte: Istat maggio 2013 dati anno 2011

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APS PIEMONTE: nominato il CONSIGLIO D’AMMINISTRAZIONE Il 15 maggio si è svolta l’assemblea dell’Aps Piemonte e si è proceduto al rinnovo delle cariche per il triennio 2014/2016. Il fatturato chiude con 58 milioni di euro. Il Consiglio di Amministrazione è composto da: 1.

2.

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5.

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7.

8.

9.

10.

11.

12.

13.

ASTESANA FULVIO – Villafalletto (CN) BONETTO PIER GIUSEPPE – Racconigi (CN) CEIRANO CHIAFFREDO – Scarnafigi (CN) DELLAVALLE G. BATTISTA – Sommariva Perno (CN) LERDA LIVIO – Fossano (CN) LIBRA LORENZO – Pancalieri (TO) MARENGO MAURO – Vottignasco (CN) PINTA GIUSEPPE – Centallo (CN) PONZANO GABRIELE – Quargnento (AL) RIBERI GUIDO – Centallo (CN) SCARAFIA STEFANO – Villafalletto (CN) TOSO FRANCO – Villanova d’Asti (AT) VEZZARO CLAUDIO – Chieri (TO)

Collegio Sindacale: 1.

2.

3.

4.

5.

CONTE Gianpiero – Presidente FERRERO Mario – effettivo FERRARA Claudio – effettivo DURANDO Carlo – supplente CERATI Marco - supplente

SI È SVOLTA IL 14 MAGGIO L’ASSEMBLEA ANABORAPI La lista del nuovo Consiglio Direttivo è stata votata all’unanimità: 1. Serra Franco - presidente spa di Asti 2. Pistone Albino - Cavallermaggiore - Presidente uscente, allevatore 3. Dalmasso Mauro – Beinette, in rappresentanza della Granda 4. Giordano Renato - Cuneo, pres. regionale della sezione piemontese 5. Simonotti Gianni - per Vercelli/Novara pres. della spa di Vercelli 6. Gabetti Carlo - presidente Coalvi 7. Ghisu Stefano (presidente Aral Liguria) 8. Navone Francesco – allevatore di Riva di Chieri 9. Beltramino Flavio – allevatore di Villafranca Piemonte

GIORNATA ORGANIZZATA DALL’AGENZIA 4 A DI COLDIRETTI CUNEO

ASSISTENZA TECNICA: PROVE DI GESTIONE MECCANICA NEL SOTTOFILA DEL VIGNETO

C

oldiretti Cuneo ha organizzato le ‘Prove di gestione meccanica nel sottofila del vigneto’. La giornata si terrà giovedì 5 giugno presso l’azienda agricola “Punset” in località Punset - Neive (CN) e sono invitati tutti gli imprenditori agricoli interessati. I lavori inizieranno alle ore 9 e proseguiranno fino alle 12. Dopo la pausa pranzo, riprenderanno alle 14 e continueranno fino alle 17. Spiegano i tecnici all’Agenzia 4 A: “Saranno presentate all’opera le macchine per la gestione della cotica erbosa tra i ceppi, in grado di lavorare in aree declivi, anche con presenza di scalini. I turni delle prove saranno ripetuti nell’arco della giornata per permettere a tutti di confrontare e valutare le differenti caratteristiche delle

macchine agricole”.

La giornata si svolge in collaborazione con le seguenti ditte: Aedes Costruzioni srl; Berti Macchine Agricole Spa; Braun - a.z.

Macchine agricole srl; Bussi Cimatrici; Dragone srl; Industria Falconero; Olmi Snc; Rodano Snc. “L’iniziativa – evidenzia Cesare Gilli, segretario di Zona Coldiretti Alba - si colloca nel contesto della ‘viticoltura ripensata’. Queste giornate sono utili per rivolgere l’attenzione delle aziende agricole, sul minor impiego di trattamenti di sintesi per il controllo delle erbe infestanti. Per stare al passo con i tempi, occorre sperimentare nuove macchine innovative, per supplire all’intervento dell’uomo con gli attrezzi manuali, nell’ottica di una sempre

maggiore attenzione all’ambiente e per essere sempre più competitivi sul mercato”.

Per ragioni organizzative, è gradita la prenotazione presso gli Uffici tecnici dell’Agenzia 4A di Coldiretti Cuneo entro il 4 giugno. Per informazioni e prenotazioni: Uffici ad Alba (tel 0173 292753), a Bra (tel.0172 429403) e a Mondovì (0174 560243).

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PER LA TUA IMPRESA AGRICOLA, SCEGLI “BUONO 2 VOLTE”

“ TO È T O D PRO HÉ IL OLTE”? dei PERC V 2 brità il u l O a N s O er àe BU tipicit ri e p Per la i alimenta nclusione tt l’i prodo etico del ri svanttraverso progetti to valore di lavora ione Proz mirati alla promoe a social i. La Feder Cuneo è t zione di nuovi seri a t t e taggi oldire re una ret C e l vizi alla persona ed altre a a ili vinci ata a cre ponib s i d n e progettualità rivolte agli g l impe de agrico vorativi e a n l e i associati ed alla popolai , z cin no di a re tiro loro inter a t i zione, Coldiretti Cuneo, p s n l ao anti a e con i co z z i l accanto all’impegno a i t n soc zio e tu labora nziali sindacale, ha valorizin col cio assiste i e privati c o i s l i b zato la propria vocaz b r pu so getti g o s zione sociale. Tra le i ti sati. s e r e numerose iniziative, il progetto t in

A

“Buono 2 Volte” è volto all’inserimento di soggetti con disabilità fisiche e psichiche o in situazione di disagio e fragilità in aziende agricole del territorio cuneese. “Giovedì 15 Maggio si sono gettate le basi per strutturare la rete di imprese agricole che saranno centrali per lo sviluppo del progetto – spiega Marcello Cavallo, Capo area Organizzazione e Sociale -. Alla serata, organizzata a Fossano, hanno partecipato 15 aziende e altrettante hanno manifestato il proprio interesse all’iniziativa”.

Le aziende che già hanno attivato tirocini e inserimenti lavorativi hanno portato la loro esperienza e si sono potute confrontare con Pier Luigi Bollati, responsabile dell’area Inse-

rimenti Lavorativi del Consorzio Monviso Solidale. Conclude Marcello Cavallo: “Con questo primo incontro vogliamo rilanciare questo importante progetto, perché siamo convinti che l’azienda agricola rappresenti il luogo ideale per l’inserimento lavorativo delle fasce più deboli della popolazione, per il valore aggiunto dato dal contesto rurale, dai suoi spazi e tempi che risultano ancora a misura d’uomo, ideali per l’accoglienza delle persone più fragili”.

Per ulteriori informazioni e per segnalare la propria disponibilità a partecipare all’iniziativa, contattare il settore Progetti Sociali di Coldiretti Cuneo, ai numeri 0171/447337 o 447245 o all’indirizzo mail sociale.cn@ coldiretti.it.

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UN CONVEGNO A SALUZZO PER DIRE BASTA ALLE TROPPE SPECULAZIONI SULL’AFFITTO DEGLI ALPEGGI E PER GUARDARE AL DOMANI INVESTENDO SUI PASCOLI ALPINI

MARGARI ... “A RISCHIO”?

I

n occasione della “Festa dei Margari e della Montagna”, martedì 3 giugno 2014, alle ore 10, presso il Politeama a Saluzzo, Coldiretti e A.RE.MA hanno organizzato un convegno, per analizzare insieme a qualificati docenti del mondo accademico ed esperti del settore, alla presenza del vice ministro all’Agricoltura, Andrea Olivero, tutte le problematiche che oggi riguardano i malgari, mettendo in luce, gli obiettivi urgenti per difendere il patrimonio montano: dalla tutela della biodiversità e del paesaggio, alla prevenzione dei fenomeni erosivi e franosi, alla regimazione delle acque.

“Tutti aspetti - commenta il presidente di Coldiretti Cuneo, Marcello Gatto - ai quali la corretta attività dell’alpeggio contribuisce in misura rilevante”.

Negli ultimi decenni, in Piemonte e più in generale su tutto l’arco alpino, si è assistito ad una progressiva contrazione delle superfici a pascolo e del numero di

Con il patrocinio di:

Ore 10.00, presso il Cinema - Teatro Politeama - Saluzzo

animali annualmente alpeggiato, processo di una gravità tale da indurre le autorità europee ad introdurre nella politica comunitaria specifiche misure indirizzate a rallentare questa tendenza.

Aggiunge Massimo Tribolo, presidente A.R.E.M.A: “Solo da serie analisi tecniche ed economiche, come quelle che emergeranno dagli interventi del convegno, possono derivare le linee di indirizzo verso le quali far confluire gli sforzi per garantire alle generazioni future la possibilità di godere dei servizi, diretti ed indiretti, offerti dall’attività

A Saluzzo, presso il Foro Boario il 31 maggio - 1 giugno 2014

FESTA DEI MARGARI E DELLA MONTAGNA Pneumatici

pastorale”.

“Le Istituzioni preposte – conclude il direttore di Coldiretti Cuneo, Enzo Pagliano - devono prendere coscienza del fatto che è la presenza attiva dell’uomo in montagna che garantisce la sopravvivenza di questo patrimonio, presenza che necessita di adeguate e concrete politiche di sostegno e sviluppo. A causa di storture legate all’applicazione della Politica Agricola Comunitaria, si stanno verificando speculazioni al fine di realizzare meri profitti a scapito della corretta conduzione degli alpeggi”.

PROGRAMMA DEL CONVEGNO: Apertura dei lavori: Marcello Gatto Presidente Coldiretti Cuneo Saluti: Michele Quaglia Presidente Zona Coldiretti Saluzzo; Massimo Tribolo Presidente A.R.E.M.A Relazioni: Prof. Andrea Cavallero – Professore Emerito di Alpicoltura – Università di Torino; Prof. Bruno Giau – Professor Emerito di Economia e politica forestale – Università di Torino; Senatore Andrea Olivero – Viceministro Agricoltura; Chiusura lavori: Enzo Pagliano Direttore Coldiretti Cuneo

SABATO 31 MAGGIO 2014 dalle ore 15:00 alle ore 16:00 Arrivo della mandria in mostra al Foro Boario alle ore 17:30 Inizio sfilata per le vie del centro della città di Saluzzo DOMENICA 1 GIUGNO 2014 a partire dalle ore 9:00 stand vendita diretta prodotti agricoli Pomeriggio allietato con musica occitana tradizionale alle ore 17:00 chiusura della manifestazione con sfilata dei capi in mostra e rientro degli stessi in cascina.

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LOLACOOP COMPIE UN ANNO

N

el mese di maggio dello scorso anno iniziava l’operatività sul territorio delle province di Cuneo e di Torino della LOLACOOP Società Cooperativa Agricola. La Cooperativa nata in seguito all’accordo tra Coldiretti e il gruppo Cremonini – Inalca conta oltre cento aziende associate. Dopo i primi mesi di rodaggio, l’attività al servizio delle aziende è entrata nel vivo inserendosi nel panorama della commercializzazione delle vacche fine carriera per portare trasparenza a vantaggio dei soci. Una trasparenza che ha permesso di rendere protagonista del conferimento dei propri capi l’allevatore.

Sono già oltre cento le aziende associate alla Cooperativa, che fornisce un’alternativa trasparente per il conferimento degli animali da macello.

Tutto il valore del listino va agli allevatori, l’unico costo a loro carico è legato al trasporto.

L’allevatore conferendo i propri capi tramite Lolacoop può conoscere con la massima trasparenza l’andamento del mercato che settimanalmente vede la pubblicazione di listini specifici per le diverse categorie e le rese degli animali macellati con l’indicazione puntuale mediante l’invio della scheda di macellazione dei kg/peso morto della carcassa e della classificazione secondo la griglia europea SEUROP. Un servizio eseguito da trasportatori di provata fiducia e di grande esperienza nel settore con l’applicazione di costi per la raccolta dei capi sul territorio e l’invio al macello di Ospedaletto Lodigiano assolutamente concorrenziali.

Marcello Pellegrino

Il tutto con la garanzia di pagamenti in tempi molto rapidi che avvengono mediante bonifico bancario dopo soli 10/12 giorni dal carico.

Un servizio che si è arricchito nel corso dell’anno con la raccolta dei vitelloni da macello di razze da latte ed incroci.

Anche per questa categoria di animali la commercializzazione prevede il conferimento presso il macello di Ospedaletto Lodigiano. Un servizio che permette la valorizzazione di questi capi con il pagamento a peso morto mediante classificazione con griglia SEUROP. Sia per le vacche da latte fine carriera che per i vitelloni, i carichi vengono fatti garantendo la massima comodità di carico per le aziende cercando di rispondere alle diverse esigenze. I carichi settimanali sono due.

Il primo viene effettuato il lunedì con la raccolta ed il conferimento presso i l mercato Miac di Cuneo o con la raccolta direttamente

in azienda il secondo il giovedì con la raccolta diretta nelle aziende. In entrambi i casi, la raccolta dei capi viene fatta in orari concordati con le aziende sia al mattino che al pomeriggio.

Durante questo primo anno di attività si è anche consolidato il servizio legato alla gestione delle macellazioni di urgenza e di emergenza garantito dalla collaborazione con macelli locali in grado di ritirare e gestire questa tipologia di vacche.

La cooperativa è inoltre in grado, se necessario, di raccogliere i vitelli dalle aziende associate che conferiscono le vacche.

“Adesso dopo esserci strutturati – dichiara Marcello Pellegrino referente per la raccolta dei capi sul territorio – lo scopo è quello di incrementare i conferimenti per consolidare l’attività di LOLACOOP. La presenza della cooperativa sul mercato ha permesso in questo primo anno di attività di fornire alle aziende un’alternativa trasparente per il conferimento degli animali da macello da parte delle aziende associate, riuscendo a far spuntare quotazioni interessanti visto che l’unico costo a carico è quello legato al trasporto, mentre tutto il valore del listino arriva nelle tasche degli allevatori”.

Per qualsiasi informazione in merito e per l’operatività nella raccolta sul territorio contattare Marcello Pellegrino

Tel. 3666392624 – 0171/447349. E-mail lolacoopsca@gmail.com

PUBBLICHIAMO LA NOTA TECNICA CURATA DAL CENTRO DI RICERCA E SPERIMENTAZIONE PER L’ORTOFRUTTICOLTURA PIEMONTESE

IL “RAMASSIN” È TORNATO DI MODA

I

l Ramassin (o Dalmassin) è una varietà di susino autoctona, tipica del Piemonte Sud-Occidentale.

Ramassin e Dalmassin sono varianti linguistiche piemontesi (quest’ultima propria del Monregalese) che corrispondono all’italiano “damaschina”, susina di Damasco. La varietà afferisce, infatti, alla specie Prunus domestica L. subsp. insititia, “susino della Siria”, di cui Damasco è capitale.

Diffusa da secoli in provincia di Cuneo, è una presenza costante nei frutteti familiari. Si tratta di un tipico caso di cultivar-popolazione, che presenta al proprio interno una discreta variabilità di caratteri. Sono stati ad esempio selezionati ecotipi con maturazione leggermente

anticipata, oppure con polpa più o meno dolce. Anche il colore della buccia oscilla, secondo gli ecotipi locali, tra il bluastro e il rosso violaceo, quest’ultimo caratteristico del Dalmassin del Monregalese. A questo proposito, un’indagine svolta dalla Scuola teorico-pratica “Malva Arnaldi” di Bibiana (To) ha con-

sentito di individuare, catalogare e conservare in collezione due distinte tipologie genetiche: il Ramassin di Saluzzo, diffuso in particolare sulle colline e sull’altipiano saluzzese, e il Ramassin di Pagno, che prende il nome dall’omonimo Comune della Valle Bronda, uno dei territori di elezione della varietà.

ASSOCIAZIONE REGIONALE GRUPPI COLTIVATORI SVILUPPO del PIEMONTE Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 - Misura 111.1 Sottoazione B) Informazione in campo agricolo

ATTUALITÁ

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22 tornata di moda ATTUALITÁ

ni, i frutti sono tra i pochi che CARATTERISTICHE possono essere fatti essiccare POMOLOGICHEE naturalmente al sole in un cliQUALITATIVE Sottoazione B) Informazione in campo agricolo Il frutto è una drupa ovale di ma continentale come quello piccole dimensioni, di peso 10- piemontese. Un tempo si sezionavano 12 g e diametro 20-25 mm. La La Pagno, che prende il nome dall’o- trasformazione artigianale. con- in mezzene, esponendole buccia presenta colore didifononimo Comune della Valle Bronda, fettura di Ramassin, consistenza per alcuni giorni su assi di legno al sole. Oggi sono do verde che, all’approssimarsi no dei territori di elezione della va- densa e colore vinoso e gli sciroppati anchein un ingrediente di pregio della maturazione, si ricopre età. nelle “burnìe” (barattoli di vetro, piemontese), sono due degli esempi la preparazione di gelatine di rosso violaceo-bluastro per per caratteristici. alle piccole di- aromatici. e liquori oltre l’80-90%.Grazie La pruinosiCaratteristiche pomologiche mensioni i frutti sono tra i pochi che Infine, cotte in forno o in tà conferisce alla buccia un e qualitative possono essere fatti essiccaretegame natu-a fuoco lento, accomcaratteristico aspetto opaleralmente al sole in un clima contiil noto e tradizionale scente. La polpa, gialla con pagnano Il frutto è una drupa ovale di nentale come quello piemontese.

Un “fritto misto alla piemontese”. sfumature ambrate, è spicca e ccole dimensioni, di peso 10-12 tempo si sezionavano in mezzene, Sotto il profilo nutrizionale e tenera.

Aroma e profumo ine diametro 20-25 mm. La buccia esponendole per alcuni giorni su assi salutistico, questa varietà non si tensi ne caratterizzano il profiesenta colore di fondo verde che, di legno al sole. Oggi sono anche un discosta dagli standard del susil’approssimarsi della maturazione, ingrediente di (Fig. pregio la preparalo organolettico 1); ilper RSR ricopre di rosso violaceo-bluastro zione di gelatine liquori aromatici. no europeo. In particolare, è una raggiunge in mediae14,5-15,5 er oltre l’80-90%. La pruinosità con- Infine, cotte in forno o in tegame a di fibra: il consumo °Brix; l’acidità titolabile 125- buona fonte risce alla buccia un caratteristico fuoco lento, accompagnano il noto e di Ramassin – fresche o cotte – è 150 meq/l. Le susine Ramassin petto opalescente. La polpa, gial- tradizionale “fritto misto alla piemonuno dei rimedi tradizionali consi prestano bene sia al consucon sfumature ambrate, è spicca e tese”. tro la stipsi intestinale. fresco,il sia alla trasformanera. Aroma e profumo intensi ne mo Sotto profilo nutrizionale e saluzione artigianale.

La confettuaratterizzano il profilo organoletti- tistico questa varietà non si discosta ASPETTI AGRONOMICI ra di Ramassin, o (Fig. 1); il RSR raggiunge in media dagli standard di delconsistenza susino europeo.

In 4,5-15,5 °Brix; l’acidità titolabile particolare, una buona di fi- di Ramassin è rustico, densa e coloreèvinoso e gli sci-fonte L’albero esigente in fatto di cure 25-150 meq/l. bra: il consumo di Ramassin fresche roppati nelle “burnìe” (barattoli – poco Le susine Ramassin si prestano o dei rimedi tradizionali colturali e di interventi fitosadi cotte vetro,–inè uno piemontese), sono ene sia al consumo fresco, sia alla contro la esempi stipsi intestinale. due degli caratteristici. nitari, adatto per la coltivazione Grazie alle piccole dimensio- biologica. Dimostra ampia capacità di adattamento a diversi tipi colore polpa di terreno e una buona resisten10 za al freddo (nessun problema 8 profumo aroma fino a 25 °C sotto zero), che ne 6 consente la coltivazione fino a oltre 1.200 metri di altitudine.

4 La varietà è molto pollonifera.

2 fibrosità amaro Per evitare il ricorso a sostan0 ze spollonanti, non ammesse dai disciplinari PSR, si ricorre a portinnesti non polloniferi. acido durezza Ad esempio, manifesta ottima affinità con Ferciana-Ishtara®, confermata in diverse indagini dolce succosità svolte dal CReSO. L’impiego di Fig. 1 - Profilo sensoriale di Ramassin elaborato da ONAFrut questo portinnesto si è diffuso (Organizzazione nazionale assaggiatori frutta).

Fig. 1 - Profilo sensoriale di Ramassin elaborato da ONAFrut (Organizzazione nazionalenell’ultimo decennio, rivelando ASSOCIAZIONE REGIONALE

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peraltro il limite di una maggior sensibilità al freddo invernale. La varietà è autofertile.

L’epoca di fioritura è pressoché contemporanea a Stanley (prima decade di aprile nel Saluzzese). Il potenziale produttivo è di 20-25 t/ha, anche se la varietà è soggetta ad alternanza, spesso indotta/accentuata da eventi climatici, infestazioni non controllate di afide farinoso (Hyalopterus pruni) o tentredini (Hoplocampa spp.), ma soprattutto dalla mancanza di regolari potature.

I frutti si staccano naturalmente dal ramo a piena maturazione. La raccolta si esegue da terra, dopo caduta. Se raccolti sul ramo, o se le branche vengono scosse per anticipare il distacco dei frutti, questi rimangono acerbi, perdendo le pregevoli caratteristiche gustative. Sono frutti delicati, poco serbevoli e con limitata “vita di scaffale”. L’impatto a terra ne limita ulteriormente la conservabilità. Per questo si è diffuso l’impiego di reti sospese, che attutiscono l’impatto e preservano l’integrità del frutto.

La raccolta dalle reti avviene con apposite palette per trasferire le susine ai contenitori definitivi e minimizzare i danni da manipolazioni. La raccolta dev’essere in ogni caso tempestiva, con più passaggi ogni 2-3 giorni. La durata della cascola pre-raccolta è di 10-15 giorni, secondo le condizioni meteorologiche. La raccolta avviene nella seconda e terza decade di luglio, seguendo le fasce altimetriche di coltivazione.

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STORIA E DISTRIBUZIONE SUL TERRITORIO Le Ramassin sono un endemismo del Piemonte Sud-Occidentale con tracce di presenza anche nella Riviera di Ponente (Gallesio, in Pomona italiana, Pisa 1817-1839) e in Provenza.

Le varianti dialettali in lingua piemontese “Dalmassìn” (Monregalese), “Darmassìn”, “Gramassìn” (Cebano), fino a “Ramassìn” (Saluzzese e Cuneese) sono trasformazioni del latino (medioevale) Prunus damascenus, cioè susino di Damasco – damaschino.

La distribuzione territoriale, che corrisponde alle aree delle incursioni saracene del IX e X secolo, induce a ritenere che questa varietà sia stata introdotta dal Medio Oriente nell’alto Medioevo, una delle tante tracce della cultura e della civiltà araba nel Piemonte meridionale, al pari di numerosi toponimi, cognomi e altri vocaboli.

Più azzardato trovare una corrispondenza varietale, se non nel nome, tra le Ramassin e le Pruna damascena citate da Plinio e più tardi – nel IV secolo – da Rutilio Palladio, che nel De re rustica ne descrive l’attitudine all’essiccazione non dissimile da quella dell’attuale varietà (“Pruna damascena… siccantur in sole per crates loco sicciore disposita.

Haec sunt quae Damascena dicuntur” = “vengono fatte seccare al sole disposte su graticci in posti asciutti: queste sono le susine chiamate damaschine”). Noccioli di questa specie di susino (“Damson” in inglese)

ASSOCIAZIONE REGIONALE GRUPPI COLTIVATORI SVILUPPO del PIEMONTE Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 - Misura 111.1 Sottoazione B) Informazione in campo agricolo

sono stati trovati durante scavi archeologici in corrispondenza di accampamenti romani in Inghilterra e in varie parti d’Europa. Testimonianze riguardanti le prime forme di coltivazione di Ramassin in Piemonte si trovano negli archivi di alcuni comuni intorno a Saluzzo.

La Valle Bronda diviene fin da subito un importante centro produttivo e commerciale del prodotto, tanto che nel periodo di raccolta si tenevano ogni sera due mercati completamente dedicati alle Ramassin: uno nel comune di Pagno e l’altro nel comune di Saluzzo, in Frazione S. Lazzaro. La varietà è oggi presente sotto forma di piante sparse su gran parte del territorio della provincia di Cuneo.

è il più rinomato), ma anche veicolate dalle OP piemontesi verso la grande distribuzione organizzata, spesso attenta a segmentare e ampliare l’offerta con “prodotti del territorio”. La produzione, nelle annate di pieno carico, si attesta intorno a 800 t, su una superficie ragguagliabile a 50-60 ettari.

Un’altra area tipica e tradizionale di coltivazione è il Monregalese, nella fascia pedemontana tra Bastia e Villanova Mondovì. Anche qui, nel 2006, è nato il Consorzio “Dalmassin del Monregalese”, che raccoglie una decina di produttori, con una produzione di circa 80 t/anno.

CANALI DI COMMERCIALIZZAZIONE E PERCORSI DI VALORIZZAZIONE E TUTELA Oltre al diffuso e tradizionale consumo domestico, le Damaschine vengono oggi commercializzate sui mercati all’origine (il mercato della piazza di Pagno

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Giovedì 12 Giugno 2014 FESTA PENSIONATI & DONNE IMPRESA Vicoforte Mondovì – Santuario

h.10.00 h.11.00 h.12.00 h.12.30

Accoglienza dei partecipanti e caffè di benvenuto.

Santa Messa officiata dal Vescovo della Diocesi di Mondovì Mons. Luciano Pacomio.

Saluto dei Dirigenti nazionali, regionali e provinciali Coldiretti.

Pranzo presso il chiostro di Casa Regina Montis Regalis, a cura di “Cabaret sull’Aia”

…. a seguire Visite guidate al Santuario Basilica “Regina Montis Regalis” animazione e giochi per tutti. Musica e balli con Sonia De Castelli e la sua band.

Vi aspettiamo!!

PRANZO: € 30,00 a persona € 16,00 bambini 4-10 anni TRASPORTO: € 16,00 a persona minimo 30 pa rtecipanti Le adesioni per il pranzo e l’event uale servizio pullman dovranno pervenire, co n la relativa quota, agli uffici di Zona e di Re capito Coldiretti.Prenotarsi con la massima sollecitudine (fino ad esaurimento dei po sti disponibili).

Possibilità pranzo al sacco pr esso l’area parco del Santuario

La Segreteria Provinciale Pension ati e Donne Impresa è disponibile per ogni inf ormazione in merito tel. 0171/447280-337.

U’: MEN e cruda DOP arn c a r i e d h a c t s Battu iva con Ra t o s tina e llo tonnat e Insala Vit ione ra p r a c B in Trota salsiccia di carote con vi e l o a o t o t n C o r Ris al fo lotti Agno on patate lle Josina c a ntese aseificio V o m e i C p l o alla gi locali de rta t s o r r A g To frutta Forma i d a i don Mace e digestivo ogliani: he Caffè olcetto di D ita doc Lang r D na del ujot” e Favo i t n a C o Vini doc “D i n a i l g o to di D Dolcet

IMPRESE AL FEMMINILE: ESPERIENZE DI SUCCESSO GUARDANDO AL FUTURO Lunedì 12 maggio Delia Revelli, responsabile provinciale Donne Impresa Coldiretti Cuneo, ha partecipato all’incontro dal tema “Le imprese delle donne”, tenutosi nella Sala Comunale delle conferenze del Comune di Mondovì, a cura dello sportello creazione d’impresa di Mondovì in collaborazione con Coldiretti, Confartigianato e Confcommercio. Ad introdurre i lavori, Mariangela Schellino Assessore al lavoro e alle attività economiche di Mondovì e Franca Turco, Consigliera di Parità. Delia Revelli ha evidenziato le caratteristiche peculiari del fare impresa al femminile, i servizi che Donne Impresa mette a disposizione delle associate, evidenziando le progettualità nel sociale, studiate in particolare per l’infanzia e per gli anziani, a difesa delle categorie deboli e a tutela delle aree svantaggiate. Insieme a lei, sono intervenute Mirella Marenco, presidente Movimento Donne Impresa Confartigianato Cuneo, Aurelia della Torre, presidente Terziario Donna Confcommercio Cuneo, Rosita Serra, Sportello Provinciale Creazione Impresa Mondovì.

DAL 7 MAGGIO ALL’8 GIUGNO 2014 “FAMIGLIA SEI GRANDA”

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Anche quest’anno, il FORUM DELLE ASSOCIAZIONI FAMILIARI, in concomitanza con la giornata internazionale della Famiglia, 16.11.2011 indetta dall’ONU, ha organizzato “Famiglia Sei Granda”: un grande evento che in questo mese di maggio vede coinvolte le città di Cuneo, Alba, Bra, Busca, Fossano,16.11.2011 Mondovì e Saluzzo con convegni, aggregazioni, visite a musei, spettacoli, per valorizzare la famiglia, grande risorsa della nostra società.

A Cuneo, in occasione del 70° anno del CSI, domenica 11 maggio, sul tema “Famiglie In Gioco”, la maggior parte dei bambini è stata coinvolta in attività sportive, giochi e altre attività ludiche, in Piazza Galimberti.

Coldiretti, che da sempre aderisce al Forum, era presente con lo S i IvariSservizi T E M IM SColdiretti U IR stand per promuovere socio-assistenziali.

S I ISD T E I IDC I S CE U ha confermato i forti principi imprenditoriali e sociali che la caANTIFURTI ratterizzano in risposta alle esigenze crescenti della nostra socieANTIFURTI – Impianti con e senza filo per int tà, in particolare la progettualità e la sensibilità alle esterno tematiche del interno – Impianti con ee per senza filo per – Controllo opere di valore sociale, con servizi specifici ededicata alle fasce delle popolazione per esterno – Controllo finestre che più richiedono cura, tra cui anziani e bambini.

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La Fragola… a Sommariva Perno a

60Sagra della Fragola

SOMMARIVA PERNO (Cn)

23 Maggio 7 Giugno 2014 www.comune.sommarivaperno.cn.it

Venerdì 23 Maggio

A Sommariva Perno, dal 23 maggio al 7 giugno, si festeggia Ore 16.00: in Piazza Europa. del “posto delle organizzati fragole” con la 60° edizione della SagraApertura della Fragola.

Gli eventi, vendita delle fragole dei produttori di Sommariva Perno a cura della Pro Loco. dall’attiva e spumeggiante Pro Loco, si possono consultare sul Ore in Piazza Europa, sotto la tensostruttura. La Compagnia Gruppo sito21.00: www.comune.sommarivaperno.cn.it.

Teatro di Carmagnola presenta Premiato biscottificio Lanzardo, commedia Tra i tanti appuntamenti da seguire, segnaliamo: domenica 1 giudialettale di G. Chiavazza. Ingresso libero. gno: Le Fragole vanno al Mercato - dalle ore 9.00 alle ore 20.00: lungo il viale. Tradizionale fiera dei tipici dell’enogastroSabato 24prodotti Maggio nomia, tradizione e cultura locale.

Ore 11.00: in Piazza Europa.

Ore 10.00: Piazza - mercato delle non fragole con i produttori Punto ristoro per laEuropa passeggiata cicloturistica competitiva Roero Biking. di Sommariva Perno. ore 10.00: Chiesa San Bernardino. Continuazione delle mostre di Domenica 252014”.

Maggio “Sommarivesi in arte” e “Rosa Fragola Ore 10.00: 16.00: Fragole a passeggio con la delle Bela Rosin: viale. Perdi Ore in Piazza Europa. Mercato fragole lungo con i ilproduttori Sommariva festeggiarePerno. il 60° anno della Sagra, grande sfilata aperta dalla “Fragola10.00: Regina”, a seguire la Bela Rosin e Re Vittorio, la Banda Musicale in arte”, Ore Chiesa San Bernardino.

Apertura di “Sommarivesi di Sommariva Perno,a“Gli e musici Costigliole mostra di Antiquariato curaAlfieri”, di Flaviosbandieratori Gallo e retrospettiva di di pittura dedicata all’artista “Meo” Aprato. d’Asti, lesommarivese Majorettes Bartolomeo con la Banda Musicale di Villafranca Piemonte.

La sfilata in -piazza (centro storico) convisite lo spettaOre 10.30 - terminerà 11.30 - 15.00 15.30 -Montfrin 16.00: Piazza Europa, partenza guidate: finale e nel Gran Fragolata la Chiesa Parrocchiale.

- colo A passeggio centro storico,sotto sul percorso della Bela Rosin - Serre delle Fragole

A Peveragno, protagonista il dolce frutto di stagione Venerdì 30 Maggio Ore 21.00: in piazza Europa.

Rossofragola: che passione! con Sergio DJ e I LOCOS. Pizza in piazza, salciccia e fragole, birra, coca cola e sangria. Ingresso libero.

Sabato 31 Maggio Ore 15.00: Partita di calcio presso il Centro Sportivo del Roero.

Vecchie Glorie U.S.D. Sommariva Perno vs A.S.D. Pro Sommariva 2010.

Ore 15.30: in Piazza Montfrin. Premiazione dei vincitori del concorso “Rosa Fragola 2014. Storia e tradizione del territorio” e apertura mostra dei lavori degli alunni dell’Istituto Comprensivo di Sommariva Perno.

Ore 16.00: SUTA ‘L CIOCHÉ ‘D SUMARIVA, IN VIA DELL’ALA Apertura mostra “Rosa Fragola 2014”.

Opere dei ragazzi delle classi 3^della Scuola Media di Sommariva Perno.

Ore 16.00: Chiesa San Bernardino. Mostra “Sommarivesi in arte”.

Ore 18.30: Centro Storico. “A Tutta Fragola”. Esposizione delle Fiat DaStoriche Sabatoorganizzato 7 a lunedìda9Fiat500 giugno, a Peveragno è protagonista 500 ClubItalia Coordinamento di Alba e Bra. obbligatoria.

Per info. della 3334926957 Claudio sera, a parlaPrenotazione fragola, con la 57ª edizione Sagra. Sabato

tire dalle ore 20,30, in Piazza la Proloco di Peveragno A spasso con laToselli, Bela Rosin e la fragola . Aperitivo e Dalle ore 20.00: cena itinerante sulle piazze Montfrin alla Chiesa parrocchiale), Roma presenta lo spettacolo di “Miss(vicino fragola”(la manifestazione si ed Europa.

Pro Loco ed Associazioni offriranno specialità enogastronomiche locali. svolgerà anche in caso di mal tempo).

Domenica 8 giugno, entraSerata nel Organizzata vivo dei festeggiamenti, Dalle ore 21.30: in piazzasiRoma. dalla Leva 1954. Sulla pistauna coperta, si esibiranno i ballerini scuola di balloLe Happy Dance asFor You con lunga carrellata di della appuntamenti. aziende Serata di ballo di Fossano.

A seguire, il duo Franca e Vito animerà la sociate al circuito Campagna Amica saranno presenti conliscio il .

Ingresso libero. mercato dei produttori, con i caratteristici gazebi gialli per Ore 22.00: “Fragolize” . Concerto in piazza organizzato dai ragazzi promuovere e far degustare i prodotti tipici e le eccellenze deldella Leva 1996.

Conduce DJ set DROP THAT CREW. Ingresso libero. territorio. Non mancheranno l’animazione per le vie e le piazze del giochi,Europa, intrattenimenti musicali,Il mercatino Orepaese 22.00:con in piazza sotto la tensostruttura. gruppo Celticdei Road ”Sommariva Rock” con la partecipazione del gruppo MC Alba bimbi conpresenta scambio vecchi giocattoli, visita al museo tempora“PERIFERIA BAND” e degustazione, il Dj “MARCOROCK”.

Ingresso libero. neo della fragola, vendita ed esposizione delle Ore 22.30: Spettacolo pirotecnico sulle colline di Sommariva Perno.di varietà di fragole, la grande raviolata con ravioli al ripieno fragola, e tanto altro ancora…

Per gli appas- sionati golosi, che1 vogliano conoscere tutto Domenica Giugno sul “mondo fragola” domenica vi sarà la visiLe Fragole vanno al Mercato ta guidata gratuita con partenza alle Dalle ore 9.00 alle ore 20.00:ore lungo viale. Tradizionale fiera deidella prodotti 9, ilattraverso il percorso tipici dell’enogastronomia, tradizione e cultura locale. fragola dal produttore alla comOre 10.00: Piazza Europa. mercializzazione (prenotarsi al Mercato delle fragole con i produttori di Sommariva Perno. tel.

339.3540285). ore 10.00: Chiesa San Bernardino. Continuazione delle mostre di “Sommarivesi in arte” e “Rosa Fragola 2014”.

Ore 12.00: Piazza Europa. Ristoro con: salciccia/carne alla griglia e patatine, Ore 12.45: in Piazza Europa, sotto la tensostruttura. fragolata e fragole al cioccolato, birra, coca cola.

Pranzo al “Sapor di Fragole”. Menu completo€euro 18,00 T O R I N O E : l a t r i n c i a m u l t i f u n z i o n e Ore 15.00: Piazza Europa. Animazione per bambini a cura di Bella Idea.

(Info e Prenotazioni: Anna 339 2352474) La trincia laterale TORINO-E fabbricata da OMARV, con gruppo Ore 16.00: Fragole a passeggio con la Bela Rosin lungo il viale. Per Ore 16.30: Partenza per visita allaesterno, Cantina dell’Azienda TEO COSTA, moltiplicatore è un’evoluzione delCastellinaldo. modello TORINO festeggiare il 60° anno della Sagra, grande sfilata aperta dalla “Fragola (quest’ultima con gruppo moltiplicatore interno).

Ore 21.00: in Piazza Europa, sotto la tensostruttura.

Regina”, a seguire la Bela Rosin e Re Vittorio, la Banda Musicale di Il sistema idraulico di cui è equipaggiata consente di avere sia uno Parole e canzoni d’amore.laterale Concerto di Simona Colonna. Ingresso libero. spostamento sia un’inclinazione d’angolo compresa tra -50 Sommariva Perno, “Gli Alfieri”, Thsbandieratori e Italian techneomusici logy indithCostigliole e world d’Asti, le e +90°. Ciò fa sì che questa trincia non sia solo particolarmente Majorettes con la Banda Musicale di Villafranca Piemonte. adatta per la manutenzione di bordi e cigli stradali, argini e aiuole, La sfilata terminerà in piazza Montfrin (centro storico) con lo spettacolo finale ma anche per il taglio di siepi, rendendola un modello versatile e ediGran Fragolata sotto la Chiesa Parrocchiale. largo impiego.

Ore 21.00: in Piazza Europa, sotto la tensostruttura.

Ore 20.30: in Piazza Europa, sotto la tensostruttura. Sin-a der livraje (Cena macchina è dotata di tendicinghia automatico, due sistemi I primi 60 anniQuesta della “signora in rosso”.

Storia della Fragola di Sommariva di protezione oleopneumatico, riservata agli amici che ci hanno aiutato). Il gruppo canoro “Cui Dra Fròla ‘d Perno”. Presentazione del libroantiurto, di poesieammortizzatore Na vita,’n pais del sommarivese rotore completo di martelli, rullo autopulente e regolabile, ingrassaggio Sumariva” eseguirà alcune canzoni popolari.

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Mercoledì 28 Maggio

Giovedì 29 Maggio

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“8° edizione Triathlon del• Roero” .

Arrivo della gara BRA-SOMMARIVA PERNO del Tour Langhe e Roero, Maratona Ore 12.30: in Piazza Europa, sotto la tensostruttura. Pranzo dei “giovani” a Tappe, organizzata da A.S.D. GRUPPO PODISTI ALBESI. anziani organizzato da Amministrazione comunale e Pro Loco in collaborazione

SI È SVOLTA LA SERATA INFORMATIVA E PROSEGUONO GLI INCONTRI SUL TERRITORIO

VIENI A CONOSCERE LE AGRITATE!!

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cendono in campo” le Agritate: dalla formazione all’operatività, il mese di maggio è stato denso di incontri e di occasioni per portare a conoscenza delle famiglie il servizio innovativo che Coldiretti in collaborazione con la Cooperativa Linfa Solidale ha ideato per l’accoglienza dei bambini da 3 mesi a 3 anni. La formula proposta, flessibile e funzionale alle esigenze dei genitori, è stata accolta con entusiasmo. Il passa parola tra le famiglie del servizio è la “pubblicità” migliore per quanti desiderano affidare i loro bambini a persone adeguatamente formate che ospitano i piccoli presso l’azienda agricola di famiglia, ma anche per chi desidera diventare Agritata e vuole raccogliere tutte le informazioni a riguardo.

Nelle scorse settimane, le Agritate Valentina Dutto di Carrù e Francesca Giachello di Farigliano hanno partecipato a Mondovì alla “Fiera di Primavera” e allo stand di Coldiretti a Dogliani durante il Festival della Tv e dei nuovi Media. Così, tra gli acquisti alla tradizionale fiera e tra i dibattiti e i talk show del Festival, molte famiglie hanno fatto tappa agli stand per chiedere direttamente alle interessate informazioni sulla funzionalità del

servizio.

Domenica 11 maggio è andato in scena un doppio appuntamento alla scoperta delle Agritate.

A Bagnolo, in occasione della manifestazione “Dal Parco al Castello”, Vanda Giordano e Erika Aimar, le due Agritate di Barge, hanno guidato i bambini in diverse attività ludico-ricreative legate alla natura (travasi, manipolazione, preparazione di prodotti casalinghi, percorsi aromatici, percorsi sensoriali, pittura con ortaggi). Tutto ciò nella splendida location del Castello Malingrì, dove fin dal mattino tante mamme e papà con passeggini hanno trascorso una giornata immersi nel verde.

Nella stessa giornata, di pomeriggio, a Cuneo, in Piazza Galimberti, con uno stand Coldiretti Cuneo e Linfa Solidale, l’ente gestore del servizio, hanno partecipato alla manifestazione “Famiglia 6 Granda”(v. articolo pag.25).

Lunedì 12 maggio, nella sala assemblee degli Uffici Coldiretti di Fossano, si è svolta la serata informativa di presentazione del 3° corso di formazione “Tecniche di assistenza all’infanzia in ambito domiciliare – Agritata”, che si terrà a partire dal prossimo autunno e per il quale

si stanno raccogliendo le candidature. Elisa Catena e Liliana Calì, che coordinano l’organizzazione egli aspetti pedagogici e gestionali del progetto, hanno presentato il servizio e illustrato i requisiti della normativa regionale per avviare l’attività.

All’evento hanno partecipato una cinquantina di “possibili” candidate alla prossima edizione del corso. Per ulteriori informazioni e adesioni, contattare il numero 0171/447245.

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“E’ ASSURDO CONSIDERARE ILLECITA LA BRUCIATURA IN CAMPO”

RESIDUI DOPO POTATURA: VA CAMBIATA LA LEGGE Sull’argomento Coldiretti è intervenuta tempestivamente in tutte le sedi competenti, a partire dal “livello nazionale”, sollecitando un provvedimento in grado di correggere questa evidente anomalia

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a millenaria pratica di bruciare in campo le ramaglie e i sarmenti di potatura, pur con tutte le precauzioni necessarie al fine di scongiurare rischi di incendio, è sempre stata attuata e, in alcun circostanze, consigliata, come nel caso in cui si debba con essa provvedere all’eliminazione di pericolosi patogeni delle piante coltivate presenti nei residui legnosi.

Va da sé che, in tutti i casi in cui ciò risulta possibile, si è sempre provveduto a recuperare il materiale derivante dall’attività di potatura o di espianto dei frutteti e vigneti giunti a fine ciclo, non fosse altro per utilizzarli, come suggerisce il buon senso, nel caminetto di casa o nel forno a legna.

Il materiale più minuto, o in tutti i casi in cui la raccolta dei residui di potatura non risulti conveniente, la pratica più diffusa è la trinciatura in campo, attuata anche allo scopo di reintegrare la sostanza organica del terreno.

Vi sono tuttavia casi in cui, vuoi per prevenire la diffusione di pericolosi patogeni, vuoi perché le condizioni di pendenza dei campi rendono pericoloso il ricorso ai mezzi meccanici utilizzati per la trinciatura - si pensi a molti vigneti e corileti delle nostre colline - si provvede alla raccolta di questo materiale in piccoli cumuli ed alla loro successiva combustione controllata in campo.

Tutto questo al’insegna del buon senso e della consolidata e corretta pratica agronomica.

Ci sarebbe da chiedersi dove stia il problema.

Il problema è che, in base alla legislazione vigente, se i residui provenienti dalla potatura, pulizia di campi e giardini ….. vengono bruciati in campo, sono considerati rifiuti, poiché è manifesta l’intenzione del pro-

prietario di disfarsene attraverso una pratica (la bruciatura) che, considerando questo materiale un rifiuto, risulta illecita.

Ma c’è di più, i provvedimenti assunti per contrastare lo smaltimento illecito di rifiuti, quelli veri in questo caso, della “terra dei fuochi”, ha inasprito le pene, configurando per l’attività di bruciatura di ramaglie un reato penale ed arrivando perfino a prevedere il sequestro del campo su cui tale azione viene svolta.

Quindi una fascina di rami bruciata in campo rappresenta un rifiuto, bruciata nel “barbecue” o nel caminetto di casa no!

Risulta legittimo chiedersi a questo punto se una tale norma non finisca per avvantaggiare chi dalla classificazione del materiale ligno - cellulosico come

rifiuto trarrebbe facili profitti.

Sull’argomento Coldiretti è intervenuta tempestivamente in tutte le sedi competenti, a partire dal “livello nazionale”, sollecitando un provvedimento in grado di correggere questa evidente anomalia.

Sulla necessità di agire in tal senso già si sono espressi positivamente sia il Ministero dell’ambiente che il Ministero dell’agricoltura sollecitando, anche su istanza di Coldiretti, la Presidenza del Consiglio dei Ministri alla presentazione di un emendamento governativo finalizzato a risolvere definitivamente il problema.

Auspicando che i tempi della politica non si prolunghino ulteriormente, la speranza è che su tutto prevalga la sempre valida legge del buon senso!

L’ITALIA È IL PRIMO FORNITORE D’OLTREOCEANO DEL NETTARE DI BACCO

STATI UNITI AL PRIMO POSTO PER IL CONSUMO DI VINO

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er la prima volta nella storia, gli Stati Uniti si sono classificati come i maggior consumatori di vino al mondo mettendo a segno nel 2013 uno storico sorpasso nei confronti della Francia che si posiziona davanti all’Italia. I dati dell’Organizzazione mondiale del Vino e della Vite (OIV) evidenziano una diminuzione generalizzata dell’uno per cento dei consumi mondiali in quantità, scesi a 238,7 milioni di ettolitri.

Il settore enologico su vasta scala si è sviluppato negli Usa appena dal 1970 e, nonostante si sia verificata una vera esplosione della coltivazione in pochi decenni, a causa di una produzione di 22 milioni di ettolitri di vino, gli Stati Uniti nel 2013 hanno importato 10,9 milioni di

ettolitri di vino dei quali ben 2,9 milioni di ettolitri dall’Italia che è stata il primo fornitore mondiale davanti alla Francia che ne ha esportato, però meno della metà (11,6 milioni di ettolitri). Il profondo cambiamento è determinato da un lato dall’aumento dello 0,5 per cento dei consumi negli Usa che hanno raggiunto 29,1 milioni di ettolitri e dall’altro dal calo del 7 per cento dei consumi in Francia (28,2 milioni di ettolitri) e del 4 in Italia (21,8 milioni di ettolitri). Sorprendente nel contesto europeo è anche l’aumento del 2 per cento della Germania che si colloca al quarto posto con 20,3 milioni di ettolitri, mentre si ridimensiona per la prima volta con un calo del 4 per cento il consumo in Cina che si posiziona comunque al quinto

posto con 16,8 milioni di ettolitri.

Si è dunque verificata una vera rivoluzione del mondo del vino a partire dall’Italia dove, nel 2013, i consumi sono scesi al minimo dall’Unità d’Italia per effetto del cambiamento dello stile di vita ma anche della crisi. Si beve meno, ma si beve meglio con la produzione nazionale che puo’ contare su una offerta di 73 etichette Docg, 332 Doc e 118 Igt. Secondo l’Organizzazione mondiale del Vino e della Vite (OIV), l’Italia nel 2013 è anche il primo produttore mondiale di vino con 44,9 milioni di ettolitri davanti alla Spagna che con 44,7 milioni di ettolitri sorpassa la Francia ferma a 42 milioni di ettolitri, con la produzione mondiale che è salita del 9,4 per cento a 278,6 milioni di ettolitri.

FINANZIAMENTI AGEVOLATI: 5.000 EurO IN 12 MEsI A TAssO Ø

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Le misure previste dalla lotta obbligatoria e i comuni interessati Dai tecnici Coldiretti le informazioni sugli interventi Sanzioni per gli inadempienti

FLAVESCENZA DORATA: LINEE D’INTERVENTO 2014

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a nota malattia, specie in alcune aree, ancora non accenna a regredire. Per questo deve sempre restare al centro delle attenzioni dei conduttori dei vigneti, delle istituzioni, delle organizzazioni e dei tecnici viticoli.

Un passo avanti verso il maggior coinvolgimento e la partecipazione di tutti, importante per aumentare l’efficacia della lotta, lo si vede dalle numerose presenze agli incontri divulgativi e dal crescere dei Progetti Pilota intercomunali.

Coldiretti conferma il massimo impegno in termini di proposta, di presenza, di azione, soprattutto attraverso il proprio team di tecnici, che quotidianamente segue vigne e viticoltori.

I tecnici restano costantemente in contatto con il Settore Fitosanitario Regionale (SFR), cabina di regia per l’applicazione della lotta obbligatoria (stabilita da apposito Decreto contro questa malattia), per conoscere gli sviluppi sulle varie ricerche e sulle prove in atto ai diversi livelli, pubblico istituzionale e privato, oltre ad effettuarne direttamente alcune.

Sono molti gli ambiti in cui si sta orientando la ricerca, dallo studio del DNA della malattia, all’insetto vettore, alla possibilità di indurre difese della pianta

preventive, fino al trovare sostanze con possibili effetti curativi.

La flavescenza conta su tre “alleati”: il primo è l’insetto che la diffonde; il secondo è la rassegnazione del viticoltore che non vedendo vie d’uscita tende a non osservare i criteri di lotta preventiva (che ripetiamo sono obbligatori per legge) ed il terzo è la presunzione di esserne immune perché “..io lavoro bene i vigneti”.

Come in tutti gli organismi viventi i fattori che intervengono a loro difesa o viceversa possono indebolirli, sono infiniti e sovente interagiscono in modo molto complesso. Ogni condizione agronomica, climatica, lavorazione, concimazione, può dunque interagire con la pianta o la malattia e determinare effetti positivi o negativi. I nostri tecnici stanno verificando e testando vari di questi fattori e condizioni, ma è ancora presto per dare informazioni precise e dettagliate; occorrono più anni per osservare le reazioni della vite ed evitare conclusioni affrettate o empiriche.

Invece è tangibile che in un ambiente più naturale e sostenibile, vale a dire dove è presente la biodiversità, la vite, così come altre piante, grazie alla cooperazione con esseri animali e vegetali (insetti, funghi - micorrize, erbe spontanee, ecc.) riesce a sviluppare difese attive contro i parassiti e quindi, probabilmente anche riguardo la flavescenza.

Ricreare o migliorare tali condizioni di equilibrio naturale richiede tempo e i risultati non sono comunque né certi né immediati. Intanto si diffondono proposte di impiego di prodotti e composti di varia natura che secondo le voci che circolano potrebbero avere attività contro la fitoplasmosi. Il SFR ha già provveduto in passato e provvede costantemente ad effettuare le verifiche e ad aggiornare pun-

tualmente i tecnici viticoli circa l’esito dei test su tali prodotti.

Ad oggi, purtroppo, nessuno di questi ha ancora il supporto di documentazioni scientifiche e statistiche “ufficiali” in grado di attestarne effetti certi contro la flavescenza dorata. L’attesa, insieme alla speranza è tanta, ma visto che ad oggi non sono disponibili prodotti o forme di controllo alternativi sicuri e comprovati scientificamente, la Regione/ SFR ha aggiornato per il 2014 le linee di intervento in applicazione del Decreto Ministeriale di Lotta Obbligatoria.

Invitiamo pertanto tutti i conduttori di vigneti, a qualsiasi titolo, sia operatori professionali che hobbysti privati consumatori a leggere con attenzione quanto riportato di seguito, estratto dalla Determinazione D.D. 387 del 23/04/2014, curata dal Settore fitosanitario Regionale del Piemonte, “Misure per la lotta obbligatoria contro la Flavescenza Dorata della vite”.

Per ragioni di competenza territoriale prenderemo in considerazione la provincia di Cuneo, ma precisiamo che tutto il territorio vitato regionale è interessato al suddetto provvedimento. ÂÂ sono individuate come zone focolaio le seguenti aree: (invariate rispetto 2013) i comuni della Provincia di Cuneo: Bastia Mondovì, Belvedere Langhe, Benevagienna, Briaglia, Carrù, Castellino Tanaro, Costigliole Saluzzo, Lesegno, Magliano Alpi, Marsaglia, Monastero di Vasco, Mondovì, Niella Tanaro, Piozzo, Saluzzo, San Michele Mondovì, Somano, Vicoforte, Villanova Mondovì. ÂÂ sono individuate come zone di insediamento (in provincia di Cuneo) le seguenti aree: (invariate) i comuni della Provincia di Cuneo: Alba, Baldissero d’Alba, Barbaresco, Barolo, Camo,

Canale, Castagnito, Castellinaldo, Castiglione Falletto, Castiglione Tinella, Castino, Cherasco, Cigliè, Clavesana, Corneliano d’Alba, Cortemilia, Cossano Belbo, Diano d’Alba, Dogliani, Farigliano, Govone, Grinzane Cavour, Guarene, La Morra, Magliano Alfieri, Mango, Marsaglia, Monchiero, Monforte d’Alba, Montà, Montaldo Roero, Montelupo Albese, Monteu Roero, Monticello d’Alba, Murazzano, Narzole, Neive, Neviglie, Novello, Perletto, Piobesi d’Alba, Pocapaglia, Priocca, Rocca Cigliè, Rocchetta Belbo, Roddi, Roddino, Rodello, Santa Vittoria d’Alba, Santo Stefano Belbo, Santo Stefano Roero, Serralunga d’Alba, Sinio, Sommariva Perno, Treiso, Trezzo Tinella, Trinità, Verduno, Vezza d’Alba; sono individuate come zone indenni particolarmente a rischio le seguenti aree: tutti i comuni della Provincia di Cuneo non inseriti in zona focolaio o in zona insediamento; ÂÂ Nelle zone focolaio ogni pianta con sintomi so-

spetti di Flavescenza Dorata deve essere immediatamente estirpata, senza necessità di analisi di conferma; nei vigneti dove è presente più del 30% di piante infette, l’estirpo dell’intero vigneto è obbligatorio. Inoltre nel caso di superfici vitate abbandonate, trascurate o viti inselvatichite, può essere disposto l’estirpo dell’intero appezzamento. ÂÂ Nelle zone di insediamento, nei vigneti con percentuale di presenza della malattia inferiore al 4%, è obbligatorio estirpare le viti infette; nel caso di superfici vitate abbandonate, trascurate o viti inselvatichite, è obbligatorio l’estirpo di tutte le viti o dell’intero appezzamento. Nei vigneti dove non esistano le condizioni per effettuare un efficace controllo del vettore e nei vigneti dove è presente più del 30% di piante infette, il Settore Fitosanitario può disporre l’estirpo dell’intero vigneto. ÂÂ In qualsiasi tipo di zona, comprese le zone indenni particolarmente a ri-

schio, nel caso di superfici vitate abbandonate, trascurate o viti inselvatichite dove non esistano le condizioni per effettuare un efficace controllo del vettore, è obbligatorio l’estirpo di tutte le viti o dell’intero appezzamento. ÂÂ Nelle zone focolaio e nelle zone di insediamento è comunque sempre obbligatorio asportare tempestivamente la vegetazione sintomatica. ÂÂ Nei progetti pilota (in provincia di Cuneo Doglianese ; Zona Moscato; Roero) può essere reso obbligatorio l’estirpo delle piante infette con qualsiasi percentuale di danno. ÂÂ Nelle zone focolaio e nelle zone di insediamento devono essere effettuati obbligatoriamente due trattamenti insetticidi all’anno.

Se il livello di popolazione lo richiede (anche per la produzione integrata misura 214.1) può essere effettuato un terzo trattamento insetticida. Può inoltre essere effettuato un

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quarto trattamento insetticida scegliendo tra le seguenti 3 modalità: –un – trattamento insetticida a tutto campo; –un – trattamento insetticida localizzato sui filari esterni di vigneti situati in prossimità di vigneti abbandonati o incolti o capezzagne con presenza di viti selvatiche in cui si verifichino una recrudescenza della malattia e/o catture significative di adulti di scafoideo su trappole cromotattiche eventualmente poste sui filari limitrofi; –un – trattamento insetticida post vendemmia. ÂÂ In prossimità di incolti o capezzagne con presenza di viti selvatiche il trattamento deve essere localizzato e rivolto al vigneto; è vietato trattare gli incolti e le capezzagne al fine di evitare danni agli insetti pronubi e alle api. ÂÂ Le aziende che aderiscono all’azione 214.1 del PSR 2007-2013 per il terzo e il quarto trattamento insetticida possono impiegare una delle sostanze attive già utilizzate nei primi due interventi, una sostanza attiva non potrà comunque essere impiegata più di due volte (clorpirifos etil non può essere utilizzata oltre il 30/07 per il rischio residui nel vino, ma può essere di nuovo impiegata dopo la vendemmia).

Si precisa che la possibilità di utilizzare la stessa sostanza attiva per due volte vale solo

a partire dal terzo trattamento e che in caso di necessità di intervento pre vendemmia, può essere effettuato un unico trattamento con prodotti piretroidi registrati per le cicaline della vite e lo scafoideo, facendo attenzione agli intervalli di sicurezza. ÂÂ Le aziende che aderiscono all’azione 214.1 del PSR 2007-2013 site in zone focolaio o insediamento non devono richiedere deroghe per : –un – eventuale quarto trattamento –l’impiego – ripetuto due volte della stessa sostanza attiva (esclusi i piretroidi), a partire dal terzo trattamento –l’impiego – di piretroidi (un solo trattamento) qualora a causa della presenza di scafoideo necessiti intervenire a ridosso della vendemmia ÂÂ Tutte le aziende e i conduttori hobbisti sono tenute a seguire le indicazioni che vengono emanate a livello locale dagli organismi di assistenza tecnica e dai Progetti Pilota. ÂÂ Le aziende in coltura biologica devono obbligatoriamente effettuare tre trattamenti con piretro sulle forme giovanili dell’insetto ogni 7-10 giorni nel periodo maggio- giugno. In caso di assenza piante sintomatiche e presenze documentabili di popolazioni di scafoideo inferiori a 0,02 forme giovanili per pianta i suddetti trattamenti possono essere ridotti a due. ÂÂ Al fine di salvaguardare l’azione pronuba delle api, sono vietati i trattamenti con prodotti fitosanitari (insetticidi, erbicidi e fungicidi) tossici per le api durante il periodo di fioritura della vite. In presenza di eventuali fioriture spontanee nella vegetazione sottostante le viti, occorre eliminare la vegetazione stessa tramite sfalcio e appassimento o asportazione. Il trattamento deve inoltre essere effettuato in assenza di vento

per evitare fenomeni di deriva.

Devono essere evitati i trattamenti in presenza di melata nei mesi di luglio e agosto e settembre. ÂÂ Esclusivamente nelle situazioni (sia in zona focolaio sia in zona insediamento) in cui non sono presenti piante con sintomi e viene opportunamente documentata l’esiguità di popolazione di Scaphoideus titanus, il numero di trattamenti obbligatori può scendere a 1 solo. I comprensori territoriali che hanno una conoscenza pregressa del livello di popolazione di S. titanus e che intendono ridurre i trattamenti da due a uno, devono comunicarlo per mail al Settore Fitosanitario all’indirizzo virologia@regione. piemonte.it, entro il 30 giugno 2013, specificando: a. l’area omogenea individuata; b. il numero di punti di rilievo per area omogenea; c. quando e quanti rilievi vengono effettuati sui giovani e sugli adulti; d. il tecnico referente che compila e conserva le schede di monitoraggio firmate.

Qualora venga eseguito il primo trattamento sui giovani, è possibile non effettuare il rilievo sui giovani e valutare la popolazione dello scafoideo mediate le trappole cromo tattiche. ÂÂ Nelle zone indenni particolarmente a rischio deve essere effettuato obbligatoriamente un trattamento insetticida all’anno. ÂÂ Deve essere tenuta una registrazione dei trattamenti insetticidi (vale per tutte le zone) effettuati in ogni appezzamento con l’indicazione della data e del prodotto fitosanitario impiegato, sul quaderno di campagna o su apposita scheda predisposta dal Settore Fitosanitario.

Le aziende aderenti alle misure agro ambientali possono usare le schede prescritte da tali misure. ÂÂ Il Settore Fitosanitario emetterà specifici comuni-

ÂÂ Per i nuovi impianti e per la sostituzione di singole viti è raccomandato l’utilizzo di materiale di moltiplicazione che sia stato sottoposto a trattamento termoterapico a 50°C per 45 minuti.

SCAVINO E SCAVINO SRL dal 1975 SERRAMENTI IN ALLUMINIO E CARPENTERIA IN FERRO INOLTRE FABBRICHIAMO ED INSTALLIAMO, TELAI DI PROTEZIONE PER QUALSIASI TIPO DI TRATTORE Borgata Molino, 26 12060 VERDUNO (CN) tel. 0172 470160 info@scavinoescavino.com www.scavinoescavino.com

secuzione di trattamenti fitoiatrici obbligatori entro i termini fissati dal settore fitosanitario, ai sensi del comma 1, è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 200,00 euro a 1.200,00 euro. c. Sono inoltre applicate le seguenti misure: l’esecuzione coatta delle misure fitosanitarie ponendo a carico del trasgressore le relative spese; la sospensione di ogni forma di contributo economico in ambito agricolo a qualsiasi titolo amministrato dalla Regione Piemonte.

I tecnici viticoli di Coldiretti cuneo partecipano costantemente agli incontri d’aggiornamento con la Regione Piemonte – Servizio Fitosanitario e durante tutto il periodo vegetativo forniranno le indicazioni sul territorio per attuare le misure contro la Flavescenza dorata, anche emettendo appositi bollettini informativi.

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DENTI NUOVI E FISSI IN GIORNATA? OGGI È POSSIBILE Il metodo tradizionale per ridare il sorriso ai pazienti che devono sostituire un’intera arcata dentaria è la protesi mobile, la classica dentiera. Chi porta questo tipo di protesi ne conosce però bene i limiti: palato lungo per aumentare la tenuta, scarsa sensazione del gusto dei cibi, necessità di ricorrere a paste adesive o a continue ribasature per evitare che la protesi balli.

Oggi l’odontoiatria moderna ha a portata di mano le soluzioni più confortevoli per evitare tutto questo: gli impianti.

Gli impianti sono delle vere e proprie radici artificiali che permettono, con un semplice intervento, di fissare in giornata la vecchia protesi, in tempi brevi e con costi molto contenuti.

dopo

ÂÂ Nel periodo invernale è obbligatorio eseguire le seguenti operazioni al fine di migliorare la situazione per la stagione successiva: –eliminare – e distruggere la vite selvatica presente in incolti, boschi, rive, gerbidi vicini ai vigneti dove potrebbero essere presenti le uova dell’insetto vettore; –durante – la potatura eliminare le piante che hanno manifestato tardivamente i sintomi.

ÂÂ Nei campi di piante madri marze le piante infette devono essere sempre estirpate sia che il campo ricada in zona focolaio sia che ricada in zona di insediamento e (anche nei campi di piante madri portainnesti e nei barbatellai) devono essere attuate le disposizioni di specifiche misure obbligatorie per il vivaismo viticolo.

Per le violazioni alle misure per la lotta obbligatoria contro la Flavescenza Dorata sono applicate sanzioni amministrative: a. I soggetti che non rispettano l’obbligo di estirpazione entro i termini fissati dal Settore fitosanitario regionale, sono puniti con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma di 0,3 euro per metro quadrato di superficie; in ogni caso la sanzione pecuniaria non può essere inferiore a 1.500,00 euro. b. Chiunque non rispetti gli obblighi relativi all’e-

prIMa

cati in prossimità dei periodi ottimali per l’esecuzione dei trattamenti insetticidi contro l’insetto vettore e i tecnici Coldiretti attueranno una verifica sul territorio per determinare l’epoca e le modalità più opportune per effettuarli.

Inserendo 4 impianti invece è possibile sostituire tutti i denti grazie al carico immediato.

In un solo intervento che comprende estrazioni, posizionamento degli impianti ed impronte, viene confezionata una protesi provvisoria fissa, sostituita da quella definitiva non appena avvenuta la corretta guarigione.

La semplice esecuzione di una radiografia panoramica, che farete nel nostro studio, permette di fare una corretta valutazione e di consigliare la giusta soluzione individuale per ogni caso.

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ATTUALITÁ

34 UN NUOVO SEVIZIO A TUTTI GLI ASSOCIATI.. PER ESSERE A PORTATA DI CLICK

TERRANOSTRA DIVENTA “SOCIAL” SU FACEBOOK, TWITTER E GOOGLE +

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erranostra Agriturismi di Campagna Amica “sbarca”sui social media.

In rete, la comunicazione corre veloce e il mondo dei social è sempre più a portata di click: da qui l’opportunità di essere seguiti sui social più cliccati del momento: Facebook, Twitter e la piattaforma Google +.

I social network sono parte integrante dell’esperienza quotidiana delle persone, per questo l’associazione Terranostra ha scelto di formulare un nuovo servizio, che permette a tutti gli associati di essere presenti sulle vetrine virtuali più diffuse nel panorama dei social.

“L’iniziativa - commenta

Emporio Fratelli Carli a Cuneo

Fratelli Carli, la storica azienda olearia di Imperia, nel ponente ligure, che dal 1911 produce e distribuisce per corrispondenza i propri prodotti in Italia e in diversi paesi nel mondo, ha inaugurato il suo nuovo Emporio, lo scorso 9 maggio, sotto i portici di Piazza Galimberti 4/F a Cuneo.

L’azienda olearia ligure, interamente controllata dalla famiglia fondatrice, oggi alla quarta generazione, offre oli di oliva, conserve alimentari della tradizione ligure e tipicità della gastronomia mediterranea. Conta 300 dipendenti, 140 automezzi per le consegne, oltre 1 milione di Clienti nel mondo e 5 Empori in Italia (Imperia, Padova, Torino, Milano e Cuneo). L’Emporio è aperto: lunedì dalle 15.30 alle 19.30, martedì e sabato dalle 8.00 alle 19.30, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 8.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle19.30. Per info: www.oliocarli.it

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Il Caseificio Sepertino si aggiudica un prestigioso Trofeo Caseario Il Bra Duro Dop prodotto dal Caseificio Sepertino di Marene si aggiudica il primo premio di categoria nel prestigioso contesto del Trofeo San Lucio 2014 (giunto alla sesta edizione) tenutosi come da tradizione a Pandino (Cremona).

Il concorso è nato per valorizzare e riconoscere qualità e competenze delle persone che operano nei caseifici, che, ogni giorno, con passione e responsabilità, lavorano alacremente per garantire il successo delle aziende del settore. La valutazione dei formaggi attraverso l’analisi sensoriale, è un ottimo sistema per promuovere e valorizzare i prodotti lattiero – caseari iscritti al concorso, inoltre i giudici analizzano anche l’aspetto tecnologico produttivo, garantendo quindi un giudizio di alto valore tecnico.

“Siamo orgogliosi – dicono Mario, Gabriele e Anna Maria Sepertino – di questo riconoscimento. La nostra azienda da sempre punta sulla qualità, tipicità ed origine. Vincere il primo premio della categoria formaggi duri (oltre 1 anno di stagionatura) con il nostro Bra duro caseificato a febbraio 2013 è una grande soddisfazione per la nostra

famiglia e per tutti i nostri collaboratori. Partendo da un ottimo latte raccolto in zona (fornito dalla Cooperativa Piemonte Latte) abbiamo eseguito la lavorazione “tipo” come da indicazione del disciplinare, previo affioramento in vasca, a cui è seguita la salatura manuale a secco ed una stagionatura durata 15 mesi, dove settimanalmente si è proceduto con la tradizionale oliatura della forma. Il nostro è un formaggio curato con ogni attenzione ed il premio ricevuto ci conferma che lavorare bene paga”.

Il Caseificio Sepertino di Marene (Cn) opera dal 1930 ed è ora giunto con Gabriele, che affianca la mamma Anna Maria ed il papà Mario, alla quarta generazione.

L’azienda è specializzata nella produzione e stagionatura di formaggi DOP piemontesi (Bra, raschera, Toma Piemontese) e Burro. Tale vocazione è già stata valorizzata con il premio della “Grolla d’Oro” (formaggi duri) ottenuto sei anni fa a Saint Vincent con il formaggio “Stravej Nostral Piemonteis” vincitore anch’esso al Trofeo San Lucio 2014 nella categoria “Formaggi a Latte di vacca oltre 360 gg”.

SUPERMERCATI PRESTO FRESCO: 40 PUNTI VENDITA TRA PIEMONTE E LIGURIA CON PRODOTTI LOCALI

ASSEMBLEA ANNUALE DELLA COOPERATIVA TOP LABOR

S

i è svolta l’assemblea annuale della Cooperativa Top Labor aderente ad Ue Coop, che gestisce il personale della catena di supermercati Presto Fresco. 300 addetti alle vendite, inseriti in 40 punti vendita di altrettanti supermercati, che operano in Piemonte ed in Liguria, nonché nella vicina Lombardia, per la parte confinante con la nostra regione.

Presto Fresco, 58 milioni di fatturato annuale, attraverso personale altamente specializzato, ha effettuato la scelta di valorizzare nei suoi 40 supermercati di prossimità, il prodotto locale, possibilmente a km zero, con una fattiva e concreta collaborazione con la Cooperativa Agricola Agrisviluppo. “ L’Obiettivo, come ha ricordato Sebastiano Sapino – amministratore delegato di Presto Fresco – è di

offrire un servizio ai consumatori, portando l’offerta dei prodotti, il più vicino possibile ai centri di consumo. Per questo, amiamo definirci supermercati di prossimità, in quanto i nostri 40 punti vendita sono tutti nei centri abitati e svolgono un servizio di grande attenzione verso tutti i consumatori, che vivono ed operano in quell’areale specifico. La scelta di servirci dei prodotti locali, per noi, ha un duplice significato: innanzitutto quello di dare al consumatore un prodotto fresco e genuino con pochissima frigoconservazione e poi quello di avvicinare il produttore al consumatore, riducendo i passaggi all’interno della filiera e quindi dare un risultato economico a tutti i componenti della filiera”.

Nei punti Presto Fresco, il per-

sonale gestito dalla Cooperativa Top Labor, è per il 37% femminile nella fascia di età dai 30 ai 45 anni. In tutto sono 167 le donne che operano in questa realtà.

Questo ad evidenziare l’attenzione della catena alla professionalità femminile ed alla capacità di creare occupazione e reddito in un momento particolarmente difficile per l’economia.

Alle Alpiniadi, c’è il Mercato di Campagna Amica

tivE 2 014

.A. cunEo A.n

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sEzio nE

Borgo San Dalmazzo, Chiusa Pesio, Limone Piemonte e Cervasca sono le città protagoniste delle Alpiniadi Estive, che si terranno i prossimi 5-6-7-8 giugno. La cerimonia di apertura dell’evento si svolge il 5 giugno a Borgo San Dalmazzo a partire dalle 16.30. Alle 17.30 sarà celebrata la Santa Messa, a seguire vi sarà la partenza della sfilata con Onore ai Caduti al Monumento degli Alpini. Alle ore 20: sul piazzale Largo Bertello, i saluti di benvenuto delle Autorità e lo spettacolo d’apertura a cura della scuola di Danza Julie’s School. Un momento emozionante sarà l’accensione del tripode, seguirà il giuramento e l’alza bandiera con la partecipazione di atleti olimpici e mondiali. In occasione dell’inaugurazione, a partire dal pomeriggio, nel centro storico è protagonista il Mercatino di Campagna Amica Coldiretti, con i prodotti del territorio e le eccellenze agroalimentari della Granda che arricchiranno con i gazebi gialli la manifestazione e saranno in vendita diretta per il pubblico. Alle ore 21 si terranno intrattenimenti folkloristici e cene tipiche.

AlpiniAd

1

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Sezione A.N.A. di Cuneo

AlpiniadI estive 5-6-7-8 giugno 2014

Borgo S. Dalmazzo • Chiusa Pesio • Limone P. • Cervasca

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Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 - Misura 111.1 Sottoazione B) Informazione in campo agricolo

N

el mese di marzo 2014, i prezzi all’origine dei prodotti biologici hanno registrato un lieve incremento a livello congiunturale a fronte di una sostanziale stabilità tendenziale, in quest’ultimo caso dovuta al compensarsi di aumenti, come nel caso dei lattiero caseari, e flessioni, come è avvenuto nel comparto dei cereali. Sempre in riferimento ai prezzi all’origine, il biologico rispetto al convenzionale nel confronto tendenziale registra nel mese in esame un andamento più inflattivo o meno deflattivo, in particolare per alcuni prodotti ortofrutticoli e per il frumento duro. Nella fase al consumo, per i principali prodotti si rileva nella GDO un lieve aumento sia a livello congiunturale che tendenziale, quest’ultimo dovuto al contributo degli oli di oliva e delle uova. Simili le tendenze anche nei negozi specializzati, sia sul fronte congiunturale che tendenziale, con comparti quali quello dei vini e degli olii che segnano i maggiori cali, compensati da diversi rialzi riconducibili al settore ortofrutticolo. Nel mese di marzo 2014 i prezzi bio ortofrutticoli

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all’origine registrano un lieve aumento sia a livello congiunturale che tendenziale. Nel comparto dei cereali nel mese in esame si rileva in media una sostanziale stabilità congiunturale dei prezzi all’origine e una flessione a livello tendenziale. Tale ultima dinamica è dovuta, come accadeva anche nei mesi precedenti, soprattutto al frumento tenero, al mais e all’orzo. Tali tendenze tuttavia si osservano in un periodo in cui la domanda e l’offerta sono ferme.

Nel comparto lattiero-caseario nel mese in esame si registra una stabilità dei prezzi a livello congiunturale ed un aumento tendenziale. In riferimento al confronto tra biologico e convenzionale, relativamente al prezzo all’origine del latte bovino alla stalla, si evidenzia una dinamica tendenziale esattamente opposta e della stessa entità tra il prodotto bio e non bio: positiva per la materia prima biologica e negativa per quella convenzionale. In riferimento ai prezzi al consumo rilevati

Agri 86 s.n.c.

nella GDO, si registra un aumento rispetto allo stesso periodo del 2013, dovuto soprattutto al latte.

Nell’ambito delle carni fresche e trasformate, nel mese in esame, si registra una sostanziale stabilità dei prezzi, sia congiunturale che tendenziale. Il confronto bioconvenzionale vede per i bovini bio un andamento di segno opposto e più inflattivo, anche se ci si riferisce a variazioni contenute; al contrario per i suini, nel mese di marzo, bio e non bio presentano più o meno lo stesso trend in lieve flessione. Riguardo alle uova, si rileva a marzo 2014 un aumento dei prezzi bio all’origine sia a livello congiunturale che sul fronte tendenziale. Il confronto tendenziale con il prezzo del convenzionale, evidenzia un trend di segno opposto per il prodotto non bio rispetto a quello bio.

Sul fronte dei prezzi al consumo, i listini delle uova bio nella GDO e nei negozi specializzati risultano in flessione a livello congiunturale rispetto a marzo 2013, mentre a livello tendenziale crescono nel primo canale e diminuiscono nel secondo.

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ONAFRUT A MODENA CON IL GRUPPO ITALIANO ASSAGGIATORI

N

ella mattinata di sabato 26 aprile, ospite dell’Associazione Esperti Degustatori di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e del salumificio GIGI di Castelnuovo Rangone (MO), una delegazione di O.N.A.Frut., ha partecipato, alla riunione organizzativa semestrale del Gruppo Italiano Assaggiatori (G.I.A.): Scopo dell’incontro era la valutazione delle attività delle diverse organizzazione, la programmazione delle attività del prossimo futuro e la ricerca di nuove forme di avvicinamento dei consumatori, all’analisi sensoriale e al riconoscimento delle produzioni italiane di qualità. Ad oggi fanno parte del G.I.A.: A.E.D. A.B.T.M. (Associazione Esperti Degustatori di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena), ALBO NAZIONALE DEGLI ESPERTI IN ANALISI SENSORIALE DEL MIELE, A.N.A.G. (Associazione Nazionale Assaggiatori Grappa e Acquaviti), O.N.A.F. (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi), O.N.A.Frut. (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Frutta), O.N.A.S. (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Salumi) e O.N.A.V. (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino). Per O.N.A.Frut. ha presenziato all’incontro, il Presidente Giovanni Quaglia, che durante il suo intervento, ha condiviso con le altre organizzazioni presenti, la

necessità di ristampare la prima brochure: “Assaggiare per Conoscere” redatta dal G.I.A., nonché la necessità di predisporre una serie di articoli e pubblicazioni che illustrino ai consumatori, i parametri base dell’analisi sensoriale e gli accorgimenti necessari per acquistare i prodotti dell’agricoltura italiana e poterli assaporare nel momento migliore dell’anno, rispettandone la stagionalità. Nel pomeriggio dello stesso giorno, le organizzazioni presenti si sono poi spostate presso la Fiera Campionaria di Modena dove, in un apposito stand, si sono organizzate per il pubblico, alcune degustazioni abbinate delle produzioni promosse dalle diverse organizzazioni. O.N.A.Frut. ha offerto in degustazione al pubblico presente, fragole e la “Mela Rossa Cuneo I.G.P.”, che sono state abbinate ad un Lambrusco Modenese ed all’”Aceto Balsamico Tradizionale

di Modena D.O.P.” Con la nostra attività, cerchiamo di portare per l’Italia e per il mondo, una briciola di conoscenza in più, afferma il Presidente dell’Organizzazione Nazionale degli Assaggiatori di Frutta Giovanni Quaglia, siamo certi che solo incrementando la conoscenza dei consumatori, questi possano cercare e riconoscere i numerosi prodotti orto frutticoli di qualità che la nostra terra ed i nostri imprenditori, sanno produrre.

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38 A DRONERO, DAL 30 MAGGIO AL 1 GIUGNO 2014

FIERA DEGLI ACCIUGAI DELLA VALLE MAIRA

I

n un tempo lontano, gli acciugai (anchoiers in occitano, anciuè in piemontese, anciuat in lombardo) della Valle Maira, a fine estate, terminati i lavori nei campi, scendevano al piano per vendere acciughe e pesce conservato.

La merce da vendere la compra-

vano in Liguria: non lavoravano il pesce, lo vendevano soltanto, girovagando in tutto il Piemonte, in Lombardia e persino in Veneto ed Emilia. Quella che è diventata una vera professione, si ricorda oggi con la fiera che dal 30 Maggio al 1 Giugno si terrà in Valle Maira.

Alla Fiera degli Acciugai, parteciperà con il suo stand anche l’azienda agricola, “La Fisséllo Doc” di Donadio F.lli Edoardo e Gabriele, aderente al circuito Campagna Amica Coldiretti. L’azienda di Villar San Costanzo porterà i formaggi vaccini e caprini di produzione propria, a latte crudo, proveniente dagli alpeggi.

Tra i vari appuntamenti: Venerdì 30 MAGGIO 2014 Ore 20:30: 3° Trofeo degli acciugai, gara belotte “Lancio senza accuso””, (presso Bar Tabacchi Galliano Viale Stazione) Ore 20:30: il ritmo dell’acciuga, serata musicale con corali.

Sabato 31 MAGGIO 2014 Dalle ore 10,00 alle ore 21,00: area espositiva dei prodotti tipici delle Valli d’Òc (Via Roma, P.zza S.Sebastiano, Via Garibaldi, P.zza Martiri della Libertà, Via SaluzBV.pdf 1 02/09/13 zo, P.zza Manuel S.Giovanni)

Dalle ore 10,00: mostra fotografica “FotoSlow Valle Maira e la storia del Mestiere degli Acciugai”(Via Roma e Convitto) Ore 18,00: Inaugurazione, taglio del nastro e saluti istituzionali Domenica 1 GIUGNO 2014 Dalle ore 9,00 alle ore 18,30: area espositiva dei prodotti tipici delle Valli d’òc (Via Roma, P.zza S. Sebastiano, Via Garibaldi, P.zza Martiri della Libertà, Via Saluzzo, P.zza Manuel S.Giovanni, Ponte Vecchio e 16:47 P.zza Santa Brigida).

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PPPPPPP NOTIZIE DAL MONDO DEI CAVALLI

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giugno i cavalli hanno già raggiunto un buon grado di allenamento….lavorano bene i soci Acste!

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“LEGGE DI STABILITA”

NUOVE DISPOSIZIONI IN MATERIA PENSIONISTICA “QUINTA SALVAGUARDIA”

L

a “Legge di stabilità 2014” n. 147/2013, all’articolo 1, commi 194 e ss., reca nuove misure di salvaguardia pensionistica, attraverso l’individuazione di ulteriori categorie di lavoratori cui applicare le disposizioni in materia di requisiti di accesso e di regime delle decorrenze vigenti prima del 6 dicembre 2011, data di entrata in vigore del de-

creto legge n. 201 del 2011 (riforma Monti Fornero).

BENEFICIARI I benefici della salvaguardia in parola sono riconosciuti nel limite numerico di 17.000 soggetti e nel limite massimo di spesa disposto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per gli anni dal 2014 al 2020.

Con decreto del Ministro del

Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, sono state definite le modalità di attuazione delle disposizioni di salvaguardia in parola.

Nella sottostante tabella sono riassunte le tipologie di lavoratori salvaguardati e i criteri di ammissione alle salvaguardie.

LAVORATORI SALVAGUARDATI

CRITERI DI AMMISSIONE ALLA SALVAGUARDIA

a) Lavoratori autorizzati alla prosecuzione volontaria della contribuzione.

- Autorizzazione antecedente alla data del 4.12.2011.

- Almeno un contributo volontario accreditato o accreditabile alla data del 6.12.2011.

Anche se hanno svolto, successivamente alla data del 4 dicembre 2011, qualsiasi attività, non riconducibile a rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato.

- Decorrenza della pensione entro il 6.1.2015.

- Anche se hanno svolto, dopo il 30 giugno 2012, qualb) Lavoratori il cui rapporto di lavoro si è risolto entro il siasi attività non 30 giugno 2012: riconducibile a rapporto di lavoro dipendente a tempo - in ragione di accordi individuali sottoscritti anche ai sensi degli articoli 410, 411 e 412-ter del codice di proce- indeterminato; dura civile; - Decorrenza della pensione entro il 6.1.2015.

-in applicazione di accordi collettivi di incentivo all'esodo stipulati entro il 31 dicembre 2011 dalle organizzazioni comparativamente più rap-presentative a livello nazionale.

- Anche se hanno svolto, dopo la cessazione, qualsiasi c) Lavoratori il cui rapporto di lavoro si è risolto dopo il attività non riconducibile a rapporto di lavoro dipendente 30 giugno 2012 ed entro il 31 dicembre 2012: - in ragione di accordi individuali sottoscritti anche ai a tempo indeterminato.

- Decorrenza della pensione entro il 6.1.2015. sensi degli articoli 410, 411 e 412-ter del codice di procedura civile; -in applicazione di accordi collettivi di incentivo all'esodo stipulati entro il 31 dicembre 2011 dalle organizzazioni comparativamente più rap-presentative a livello nazionale. d) Lavoratori il cui rapporto di lavoro sia cessato per - Anche se hanno svolto, dopo la cessazione, qualsiasi risoluzione unilaterale, nel periodo compreso tra il 1° gen- attività non riconducibile a rapporto di lavoro dipendente naio 2007 e il 31 dicembre 2011. a tempo indeterminato.

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41 CRITERI DI AMMISSIONE ALLA SALVAGUARDIA

e) Lavoratori collocati in mobilità ordinaria alla data del - Perfezionamento, entro sei mesi dalla fine del periodo 4 dicembre 2011 e autorizzati alla prosecuzione volontaria di fruizione dell’indennità di mobilità di cui all’articolo 7, della contribuzione suc-cessivamente alla predetta data. commi 1 e 2, della legge 23 luglio 1991, n. 223, mediante il versamento di contributi volontari, dei requisiti vigenti alla data di entrata in vigore del decreto legge n. 201 del 2011.

- Il predetto versamento volontario, anche in deroga alle disposizioni di cui all’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo n. 184 del 1997, potrà riguardare anche periodi eccedenti i sei mesi precedenti la domanda di autorizzazione.

- Decorrenza della pensione entro il 6.1.2015.

f) Lavoratori autorizzati alla prosecuzione volontaria - Anche se al 6 dicembre 2011 non hanno un contributo della contribuzione anteriormente al 4 dicembre 2011. volontario accreditato o accreditabile alla predetta data.

- A condizione che abbiano almeno un contributo accreditato derivante da effettiva attività lavorativa nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2007 e il 30 novembre 2013.

- A condizione che alla data del 30 novembre 2013 non svolgano attività lavorativa riconducibile a rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato.

- Decorrenza della pensione entro il 6.1.2015.

31 dicembre 2011, dei requisiti anagrafici e contributivi utili a comportare la “decorrenza” del trattamento pensionistico, secondo la disciplina vigente alla data di entrata in vigore del decreto legge n. 201 del 2011, entro il 6 gennaio 2015.

Si precisa, tuttavia, che le

pensioni oggetto della “quinta salvaguardia” non possono avere decorrenza anteriore al 01 gennaio 2014.

Gli uffici EPACA di Coldiretti sono a disposizione per i chiarimenti in merito.

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“EPACA” NOTIZIE IN PILLOLE MODELLI UNIFICATO CUD 2014 PER I PENSIONATI (reddito da pensione 2013) La legge di stabilità n. 114 del 2013 ha previsto che gli Enti previdenziali non debbano inviare più il modello CUD ai pensionati ma lo rendano disponibile con modalità telematiche.

Si informano i Soci che gli Uffici di Coldiretti sono disposizione per erogare l’assistenza in merito al reperimento di tali modelli. Per coloro che presentano le dichiarazioni dei redditi tramite i nostri uffici sono in corso le convocazioni e la raccolta dei dati sarà l’occasione per procedere alla stampa del modello.

SI PRECISA CHE PER OTTENERE IL RILASCIO DELLA CERTIFICAZIONE E’ ASSOLUTAMENTE NECESSARIO INSERIRE I DATI DEL DOCUMENTO DI IDENTITA’ IN CORSO DI VALIDITA’.

SI INVITANO, PERTANTO, GLI INTERESSATI A PRESENTARSI MUNITI DEL SUDDETTO DOCUMENTO .

Gli Uffici del Patronato EPACA sono a disposizione per chiarimenti in merito.

TENDINITI sono malattie professionali Le tendiniti della spalla del gomito del polso, della mano per chi è occupato in lavorazioni, svolte in modo non occasionale che comportano movimenti ripetuti, mantenimento di posture incongrue e impegno di forza sono ora tra le malattie professionali tabellate.

Si ricorda che gli Uffici del Patronato EPACA di Coldiretti e il consulente medico –legale convenzionato sono a disposizione per le informazioni in merito alla valutazione di tali istanze.

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SCADENZE AZIENDALI 31 MAGGIO 2014 IIVA REGISTRAZIONE FATTURE Per le fatture di vendita il termine per effettuare la registrazione è stabilito in 15 giorni dal momento in cui sono state emesse .

Le fatture d’acquisto devono essere annotate in apposito registro entro l’anno nella cui dichiarazione viene esercitato il diritto alla detrazione della relativa imposta.

IVA ESPORTATORI I contribuenti che si avvalgono della facoltà di acquistare o importare beni e servizi senza pagamento dell’imposta devono annotare nei registri di cui agli articoli 23 o 24 ovvero 39, secondo comma, entro ciascun mese, l’ammontare di riferimento dell’esportazione e quello degli acquisti effettuati senza pagamento dell’imposta. Il tutto risulta dalle fatture e bollette doganali registrate entro il mese precedente.

ELENCHI CLIENTI E FORNITORI - BLACK LIST - SOGGETTI MENSILI Invio telematico della comunicazione relativa ai contribuenti mensili che abbiano effettuato operazioni attive e passive (beni e servizi) con soggetti economici con sede o domicilio fiscale in Paesi “black list” registrate o soggette a registrazione nel mese di aprile 2014, di importo superiore a 500 euro.

16 GIUGNO 2014 (essendo il 15 festivo) IVA FATTURAZIONE DIFFERITA A seguito delle modifiche apportate all’art.21 del D.P.R. 633/72 deve essere emessa, entro tale data, la fattura per le cessioni di beni effettuate nel mese di maggio, la cui consegna o spedizione risulta da idoneo documento. La fattura differita deve essere registrata entro la stessa data e con riferimento al mese di consegna, cioè maggio.

IMPOSTA VALORE AGGIUNTO MESE DI MAGGIO Annotazione di liquidazione per il mese di maggio e versamento dell’eventuale imposta da parte dei contribuenti che esercitano attività agricola d’impresa e di lavoro autonomo che nell’anno 2013 hanno realizzato un volume d’affari superiore a euro 400.000,00 se prestazione di servizio o di euro 700.000,00 per le altre attività. Devono inoltre effettuare la liquidazione tutti i soggetti con volume d’affari inferiore ai limiti suddetti che non hanno effettuato l’opzione ai sensi dell’art.66, legge 427/93.

IVA COMUNICAZIONE DEI DATI CONTENUTI NELLA DICHIARAprima

ZIONE D’INTENTO Entro tale data deve essere trasmessa telematicamente all’Agenzia delle Entrate la comunicazione dei dati riportati nella dichiarazione d’intento ricevuta, dai contribuenti mensili IVA, in cui confluiscono le operazioni realizzate senza IVA nel mese di maggio 2014.

Sono obbligati a tale adempimento le ditte IVA che effettuano cessioni nei confronti di esportatori abituali ai sensi dell’art.8, lettera c) del D.P.R. 633/72.

VERSAMENTO RITENUTE FISCALI IRPEF Scade il termine per i versamenti diretti, delle ritenute effettuate nel mese di maggio sui redditi di lavoro autonomo e di lavoro dipendente.

VERSAMENTO ACCONTO IMU 2014 Scade il termine per il versamento della prima rata di acconto IMU anno 2014, tramite modello F24 o conto corrente postale.

VERSAMENTO IRPEF, ADDIZIONALE REGIONALE E COMUNALE IRPEF, IRAP SALDO 2013 Scade il termine per effettuare il versamento del saldo IRPEF, addizionale regionale e comunale IRPEF ed IRAP anno 2013, per i contribuenti obbligati alla presentazione della dichiarazione dei redditi.

ACCONTO IRPEF Scade il termine per versare la prima rata di acconto IRPEF, nella misura del 40% dell’acconto totale dovuto (100%) se l’importo risultante al rigo RN33 è pari o superiore a euro 257,72. Il contribuente può dedurre dagli acconti da versare i relativi crediti d’imposta.

ACCONTO IRAP I contribuenti che esercitano attività diretta alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi debbono effettuare il versamento della prima rata di acconto IRAP nella misura del 40 per cento dell’acconto totale dovuto (100%) se l’imposta è pari o superiore a euro 257,52. Non sono tenuti al versamento i produttori agricoli esonerati dalla tenuta della contabilità IVA. DIRITTO ANNUALE CCIAA 2014 Entro tale data le imprese iscritte al Registro annuale della Camera di Commercio sono tenute al versamento, tramite modello F24, del diritto annuale 2014. L’importo del diritto per le imprese individuali e le società semplici iscritte nella sezione agricola per l’anno 2014 è stato stabilito in euro 88 (ottantotto). Le imprese che esercitano l’attività attraverso unità locali devono versare, per ciascuna di esse, un diritto pari al 20% di quello dovuto per la sede principale, nella fattispecie 18 euro.

dopo

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SCADENZE ATTUALITÁ AZIENDALI

43

44

TRIBUNALE DI CUNEO

RESIDENZIALI 52.1

CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI - CANCELLERIA FALLIMENTARE

Esec. 38/11 CUNEO - Via Toselli e Via XX Settembre Lotto Unico: Piena proprietà di 3 autorimesse da ultimare con vincolo di pertinenzialità in via Toselli; unità immobiliare ad uso abitazione da completare al piano terzo con cantina al piano interrato in via XX Settembre; unità immobiliare ad uso ufficio da completare al piano terzo in via XX Settembre.

PREZZO BASE € 290.550,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 18/06/2014 ore 10.00 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 25/06/2014 ALLE ORE 10,00.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 10.000.

Giudice: Dr.sa R. Bonaudi Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714

e cantina al piano interrato; soggiorno con cucina, bagno, terrazzo al piano terreno; salotto, due camere, ripostiglio, bagno, balconi al piano primo. Superficie commerciale di 175 mq.

PREZZO BASE € 76.000,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 18/06/2014 ore 10.00 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 25/06/2014 ALLE ORE 10,00.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 5.000 PER I LOTTO I, II, IV - € 8.000 PER IL LOTTO III. Giudice: Dr.sa R. Bonaudi Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714

52.2

52.16

RG 1234/13 BERNEZZO Frazione Sant’Anna Lotto I: Fabbricato di civile abitazione elevato a due piani fuori terra, oltre il sottotetto.

Composto da cucina, tavernetta, 4 locali sgombero, servizi igienici, veranda, n. 7 camere, 1 bagno, 2 terrazze, 3 balconi. Oltre basso fabbricato uso autorimessa.

Superficie commerciale del fabbricato: 330 mq circa; dell’autorimessa: 62 mq circa.

Presenta lievi difformità catastali.

PREZZO BASE € 170.000,00 52.2.1 BERNEZZO Frazione Sant’Anna Lotto II: Terreni boschivi e fabbricati rurali a bosco e castagneto di superficie complessiva di mq 22.000 circa.

PREZZO BASE € 5.700,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 18/06/2014 ore 10.00 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 25/06/2014 ALLE ORE 10,00.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 4.000 PER IL LOTTO I, € 1.000 PER IL LOTTO II. Giudice: Dr.sa R. Bonaudi Custode: SENZA CUSTODE 52.7

Esec. 10/06 VILLAFALLETTO Via Monsola Lotto I: Unità immobiliare ad uso abitativo di superficie commerciale pari a 175 mq. Unità inserita in più ampio fabbricato ad uso anche commerciale. L’abitazione si trova in buono stato di conservazione.

PREZZO BASE € 63.300,00 52.7.1 VILLAFALLETTO Via Monsola Lotto II: Unità immobiliare ad uso negozio di superficie commerciale pari a 280 m² circa.

PREZZO BASE € 61.200,00 52.7.2 VILLAFALLETTO Via Monsola Lotto III: Unità immobiliare destinata ad officina di 187 mq; locale magazzino di 330 mq circa; tettoia con struttura metallica di collegamento coperto e scarico dei materiali a servizio delle altre unità.

PREZZO BASE € 126.600,00 52.7.3 VILLAFALLETTO Via Monsola Lotto IV: Alloggio di tre piani composto da locale uso lavanderia

VENDITE IMMOBILIARI

consultabili su internet all’indirizzo: www.tribunalecuneo.it - www.entietribunali.kataweb.it

ore 10.00 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 25/06/2014 ALLE ORE 10,00.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 2.000.

Giudice: Dr.sa R. Bonaudi Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714 52.17

Esec. 105/10 FOSSANO Via Giovanni Negri, 6 Lotto Unico: Intera proprietà su alloggio sito al secondo piano composto da soggiorno, cucina abitabile, corridoio di disimpegno, due camere e bagno, il tutto affacciato su cortili interni tramite il balcone. Piccola cantina di pertinenza al piano interrato.

PREZZO BASE € 105.000,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 18/06/2014 ore 10.00 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 25/06/2014 ALLE ORE 10,00.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 5.000.

Giudice: Dr.sa R. Bonaudi Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714 52.41

Esec. 100/10 ENTRACQUE Viale J.F. Kennedy, 6 Lotto Unico: Appartamento al piano rialzato di un edificio residenziale composto da due piani fuori terra. L’appartamento è composto da cucina-soggiorno, tre camere, bagno, balcone. Al piano interrato vi sono due locali accessori destinati a cantina e sgombero. Giardino in comunione con altra unità sita al piano superiore.

52.20 PREZZO BASE € 40.650,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 18/06/2014

FALLIMENTI 52.26

Borgata Bacias, 50 Lotto I: Piena proprietà su alloggio di abitazione sito al piano terreno con annessa cantina al piano primo sotterraneo con superficie al piano terrreno di circa 43 mq.

Si consiglia la consultazione dell’elaborato peritale.

PREZZO BASE € 15.450,00 52.20.1 CARAGLIO Frazione Vallera Borgata Bacias, 50 Lotto II: Piena proprietà su due alloggi di civile abitazione posti rispettivamente al I e al II piano con superficie di 40 mq il primo e di 32 mq il secondo.Si consiglia la consultazione peritale.

PREZZO BASE € 24.000,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 18/06/2014 ore 10.00 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 25/06/2014 ALLE ORE 10,00.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 1.500 PER OGNI LOTTO. Giudice: Dr.sa R. Bonaudi Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714

Esec. 42/11 CARAGLIO Frazione Vallera

Giudice: Dr. Gian Paolo Macagno Curatore: Maurizio Pezzoli Tel. 0171/601776 52.61 Fall. 5/09 VENASCA - Via Favole Lotto Unico: Piena ed intera proprietà su complesso artigianale composto da: terreno artigianale di mq. 37000 circa; terreno agricolo di mq 106; fabbricato adibito a laboratorio e officina; fabbricato composto da laboratori, depositi e segherie di mq 6000 circa; locale di sgombero utilizzato come abitazione tipo villetta; due alloggi di superficie complessiva lorda mq. 175; tettoie estese per 4000 mq. Circa.

PREZZO BASE € 540.000,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 25/06/2014 ore 9.45 Giudice: Dr.sa R. Bonaudi Curatore: Dott. Enrico Bossa Tel. 0175/258700

Fall. 5/10 FOSSANO - Località Tagliata Cascina Gerbalda Lotto Unico: Fabbricati in parte con destinazione abitativa ed in parte accessoria da ultimare. Fabbricato composto da piano terreno di quattro vani accessori destinati a cantina e sgombero, due camere, vano scala, ripostigli e disimpegno; piano primo di sei camere, scala, disimpegno, locale di sgombero, balconi; piano secondo di una camera e balcone: Superficie di 385 mq circa. Magazzino (ex stalla) di superficie 120 mq. Tettoia e locali uso magazzino di mq 106. Oltre area di pertinenza per una superficie complessiva di circa 3097 mq.

PREZZO BASE € 198.000,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 25/06/2014 ore 9.30 Giudice: Dr. Gian Paolo Macagno 52.91 Fall. 17/11 Curatore: Rag. Claudia MORANO VERZUOLO-Via G.V. Cima,11 QUAGLIA - Tel. 0171.66626 e Via D. Orione,30 Lotto VI: Autorimessa a piano interrato 52.58 Fall. 19/12 con sup. lorda di mq 18 in Via Cima 11.

BORGO SAN DALMAZZO PREZZO BASE € 5.780,00 Via XI Settembre, 61 52.91.1 VERZUOLO-Via G.V. Cima,11 Lotto I: Piena proprietà su fabbricato ad e Via D. Orione,30 uso artigianale sviluppato su un unico Lotto XV: autorimessa a piano interrato piano fuori terra composto da locale con sup. lorda di mq 34 in Via Orione principale ad uso deposito, un locale 30. ad uso ufficio, blocco servizi spogliatoi PREZZO BASE € 9.348,00 ed area esclusiva di pertinenza.

52.91.2 VERZUOLO-Via G.V. Cima,11 PREZZO BASE € 240.500,00 Via D. Orione,30 52.58.1 ROCCAVIONE Lotto XVI: Autorimessa a piano Via Luigi Barale, 82 interrato con sup. lorda di mq 21 in via Lotto II: Piena proprietà su fabbricato Orione 30. ad uso civile abitazione sviluppato PREZZO BASE € 5.916,00 su tre piani fuori terra composto 52.91.3 VERZUOLO-Via G.V. Cima,11 da soggiorno, cucina e wc al piano e Via D. Orione,30 terreno; 2 camere, wc e disimpegno Lotto XVII: Autorimessa a piano al piano primo; locale ad uso solaio al interrato con sup. lorda di mq 27 in via piano secondo.

Orione 30.

PREZZO BASE € 37.500,00 PREZZO BASE € 5.644,00 VENDITA SENZA INCANTO VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 25/06/2014 Udienza di vendita 25/06/2014 ore 9.30 ore 9.30

61 composto da due camere, soggiorno, cucina, bagno e ingresso al IV piano.

PREZZO BASE € 153.000,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 18/06/2014 ore 10.00 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 25/06/2014 ALLE ORE 10,00.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 4.000.

Giudice: Dr.sa R. Bonaudi Custode: SENZA CUSTODE 52.44

RG 1983/12 CARAGLIO Via Cesare Battisti, 38 Lotto Unico: Piena e intera proprietà su alloggio di civile abitazione sito al piano primo, composto da cucina, soggiorno, camera, due bagni, disimpegno, ripostiglio, balcone e terrazzione per una superficie di circa 110 m².

PREZZO BASE € 67.500,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 18/06/2014 ore 10.00 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 25/06/2014 ALLE ORE 10,00.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 5.000.

Giudice: Dr.sa R. Bonaudi Custode: SENZA CUSTODE 52.46

RG 3781/13 BEINETTE Strada dei Gerbidi, 12 Lotto Unico: Intera ed intera RG 3019/13 proprietà su porzione di cascina LIMONE PIEMONTE da ristrutturare con cortile Via San Maurizio, 14 Lotto Unico: Piena e intera esclusivo gravato da servitù proprietà su alloggio di mq di passaggio composta da abitazione, magazzino ex stalla con soprastante fienile e antistante Giudice: Dr. Gian Paolo Macagno pendizzo. Tettoia in corpo a parte.

Curatore: Dott. Marco Pautassi PREZZO BASE € 82.000,00 Tel. 0172/713068 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 18/06/2014 52.43 Esec. Fall. 4/12 ore 10.00 RACCONIGI EVENTUALE SECONDA UDIENZA Via Bonneville, 5 DI VENDITA CON INCANTO IL Via Conceria, 52 25/06/2014 ALLE ORE 10,00.

Lotto I: Piena proprietà su alloggio con OFFERTE IN AUMENTO NON sottotetto, cantina ed autorimessa.

INFERIORI A € 4.000.

PREZZO BASE € 98.500,00 Giudice: Dr.sa R. Bonaudi 52.43.1 RACCONIGI Custode: IFIR PIEMONTE SRL Via Bonneville, 5 Tel. 011.4731714 Via Conceria, 52

Lotto II: Piena proprietà su autorimessa al piano terreno di mq. 13 circa.

PREZZO BASE € 7.000,00 52.43.2 RACCONIGI Via Bonneville, 5 Via Conceria, 52 Lotto III: Piena proprietà su autorimessa al piano terreno di mq 13 circa.

PREZZO BASE € 7.000,00 52.43.3 BRA - Via Gorizia 82/A Lotto IV: Piena proprietà su fabbricato di civile abitazione elevato su quattro piani con area esclusiva ed autorimessa.

PREZZO BASE € 200.000,00 52.43.4 CRISSOLO Frazione Serre Umberto Lotto V: Piena proprietà su fabbricato di civile abitazione elevato su tre piani, autonomo su quattro lati con piccolo cortile esclusivo circostante; appezzamenti di terreno ubicati in contiguità rispetto all’area di pertinenza oltre un piccolo appezzamento staccato; terreni incolti e con elevata pendenza.

PREZZO BASE € 67.000,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 25/06/2014 ore 9.30 Curatore: Dott. Enrico Bossa Tel. 0175/258700

52.47

RG 308/13 MONTEGROSSO GRANA Via Mistral, 89 Lotto Unico: Piena e intera proprietà su alloggio a piano terreno rialzato in condominio Samanta con posto auto coperto in piano interrato. L’alloggio è composto da sala pranzo con cucinino, bagno, camera, disimpegno, balcone esterno e cantina al piano interrato.

PREZZO BASE € 16.900,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 18/06/2014 ore 10.00 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 25/06/2014 ALLE ORE 10,00.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 2.000.

Giudice: Dr.sa R. Bonaudi Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714 52.51

Esec. 113/11 BUSCA Frazione Sant’Alessio, 9 Lotto I: Quota pari ad 1/2 della piena proprietà su alloggio ai piani terreno, primo e secondo continua sulla pagina seguente

45 composto da cantina al piano interrato; cucina, soggiorno, bagno al piano terreno; wc e tre camere al primo piano; diritto a terreno antistante uso cortile al piano terreno. Si segnala che l’altra quota di 1/2 è posta ugualmente in vendita nell’ambito di procedura Fallimentare.

PREZZO BASE € 34.000,00 52.51.1 BUSCA Frazione Sant’Alessio, 9 Lotto II: Quota pari a 1/2 su intera proprietà di ente formato da due corpi di fabbrica: porzione di capannone artigianale al piano terreno; fabbricato accessorio (magazzino, garage, uffici) al piano terreno e primo. Si segnala che l’altra quota di 1/2 è posta ugualmente in vendita nell’ambito di procedura Fallimentare.

PREZZO BASE € 40.000,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 18/06/2014 ore 10.00 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 25/06/2014 ALLE ORE 10,00.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 3.000 PER OGNI LOTTO. Giudice: Dr.sa R. Bonaudi Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714

COMMERCIALI 52.54

RG 1040/13 CUNEO Piazza Europa, 22 (angolo Via Santarosa) Lotto II: Negozio al piano terra composto di locale negozio, retro, bagno con antibagno, due locali cantina al piano secondo sotterraneo. Superficie commerciale di negozio e cantine: 122 mq circa.

PREZZO BASE € 273.000,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 18/06/2014

VENDITE D E L E G AT E RESIDENZIALI 52.10

Esec. 86/12 BORGO SAN DALMAZZO Via Garibaldi, 12 Lotto Unico: Nuda proprietà su alloggio individuato con il n. 35 del Condominio San Giuliano Lotto 2, al piano quinto (sesto F.T.) composto da ingresso, cucinasoggiorno, disimpegno, ripostiglio, bagno, camera matrimoniale, balcone-veranda sul lato cortile, terrazza e scala interna che accede al piano sesto; mansarda individuata con il n. 37 al piano sesto (settimo F.T.) collegata con scala interna all’unità precedente e costituita da monocamera, bagno e balcone in abbaino; due cantine al piano interrato.

PREZZO BASE € 162.000,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 17/06/2014 ore 13.30 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 24/06/2014 ALLE ORE 13,30.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 2.000.

Delegato: Not. M. Martinelli Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714 52.23

Esec. 66/10 CENTALLO Via Cavour, 71

TRIBUNALE DI CUNEO

CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI - CANCELLERIA FALLIMENTARE

VENDITE IMMOBILIARI

consultabili su internet all’indirizzo: www.tribunalecuneo.it - www.entietribunali.kataweb.it

ore 10.00 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 25/06/2014 ALLE ORE 10,00.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 10.000.

Giudice: Dr.sa R. Bonaudi Custode: SENZA CUSTODE

di edificare fabbricati di tipo residenziale annessi agli edifici di tipo artigianale.

PREZZO BASE € 80.000,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 18/06/2014 ore 10.00 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 52.56 RG 1626/09 25/06/2014 ALLE ORE 10,00.

BORGO SAN DALMAZZO OFFERTE IN AUMENTO NON Via Cuneo, 88 INFERIORI A € 4.000.

Giudice: Dr.sa R. Bonaudi Lotto Unico: Piena proprietà Custode: IFIR PIEMONTE SRL di fabbricato a destinazione espositiva di mobili ubicata su Tel. 011.4731714 piano interrato, primo piano, parte del secondo piano e terzo piano.

RURALI Secondo fabbricato destinato ad uso residenziale posto al secondo 52.66 RG 2466/12 piano.

VILLAR SAN COSTANZO PREZZO BASE € 1.900.000,00 VENDITA SENZA INCANTO Via Pramarchetti Udienza di vendita 18/06/2014 Lotto I: Piena proprietà su ore 10.00 fabbricato di abitazione da cielo EVENTUALE SECONDA UDIENZA a terra; composto da locali DI VENDITA CON INCANTO IL accessori quali magazzini, 25/06/2014 ALLE ORE 10,00. autorimessa, cucina, tre camere, OFFERTE IN AUMENTO NON salotto, bagno. Il sottotetto non è INFERIORI A € 20.000. abitabile.

Giudice: Dr. A. Tetamo PREZZO BASE € 83.550,00 52.66.1 VILLAR SAN COSTANZO Custode: IFIR PIEMONTE SRL Via Pramarchetti Tel. 011.4731714 Lotto VI: Piena proprietà su forno in disuso posto all’interno di un TERRENI cortile vicino al lotto I. PREZZO BASE € 900,00 52.62 RG 977/13 52.66.2 ACCEGLIO MARENE - accesso da Regione Chiappera strada proveniente Lotto XIX: Piena proprietà su tre da via Fossano terreni destinati a prato; liberi.

Lotto Unico: Piena e intera PREZZO BASE € 2.000,00 proprietà su terreno edificabile 52.66.3 ACCEGLIO Regione Chiappera in zona prevalentemente a destinazione produttiva, industriale Lotto XX: Piena proprietà su tre od artigianale, con possibilità terreni destinati a prato; liberi.

PREZZO BASE € 1.200,00 52.66.4 ACCEGLIO

Regione Chiappera Lotto XXI: Piena proprietà su tre terreni destinati a prato; contratto affitto scaduto.

PREZZO BASE € 975,00 52.66.5 ACCEGLIO Regione Chiappera Lotto XXIV: Piena proprietà su terreno destinato a prato; contratto affitto scaduto.

PREZZO BASE € 1.500,00 52.66.6 ACCEGLIO Regione Colle Maurin Lotto VII: Piena proprietà su tre appezzamenti di terreno destinati a pascolo.

PREZZO BASE € 13.300,00 52.66.7 ACCEGLIO Regione Colle Maurin Lotto VIII: Piena proprietà su appezzamento di terreno destinato a pascolo-libero.

PREZZO BASE € 7.400,00 52.66.8 ACCEGLIO Regione Colle Maurin Lotto IX: Piena proprietà su appezzamento di terreno destinato a pascolo; libero.

PREZZO BASE € 1.500,00 52.66.9 ACCEGLIO Regione Colle Maurin Lotto X: Piena proprietà su due appezzamenti di terreno destinati a pascolo; contratto affitto scadenza 2014.

PREZZO BASE € 1.700,00 52.66.10 ACCEGLIO Regione Colle Maurin Lotto XI: Piena proprietà su cinque appezzamenti di terreno destinati a pascolo; contratto affitto scaduto.

PREZZO BASE € 2.900,00 52.66.11 ACCEGLIO

Regione Colle Maurin Lotto XIII: Piena proprietà su due appezzamenti di terreno destinati a pascolo; liberi.

PREZZO BASE € 675,00 52.66.12 ACCEGLIO Regione Colle Maurin Lotto XIV: Piena proprietà su appezzamento di terreno destinato a pascolo; libero.

PREZZO BASE € 79,00 52.66.13 ACCEGLIO Regione Colle Maurin Lotto XV: Piena proprietà su due appezzamenti di terreno destinati a pascolo; liberi.

PREZZO BASE € 506,00 52.66.14 ACCEGLIO Regione Colle Maurin Lotto XVI: Piena proprietà su due appezzamenti di terreno destinati a pascolo; contratto scadenza 2013.

PREZZO BASE € 506,00 52.66.15 ACCEGLIO Regione Colle Maurin Località Grangia Colletto Lotto XII: Piena proprietà su tre appezzamenti di terreno destinati a pascolo e su fabbricato denominato Grangia Colletto; il fabbricato è a unico piano con piccola cucina e due vani più grandi. Ha a disposizione un servizio igienico.

PREZZO BASE € 30.300,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 18/06/2014 ore 10.00 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 25/06/2014 ALLE ORE 10,00.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 5.000 LOTTO I; A € 500 PER I LOTTI VI, XIX, XX, XXI, XXIV, IX, X, XI, XIII, XIV, XV, XVI; A € 3.000 PER IL LOTTO VII; A € 2.000 PER IL LOTTO VIII; A € 4.000 PER IL LOTTO XII. Giudice: Dr.sa R. Bonaudi Custode: SENZA CUSTODE

SI RICORDA CHE LE OFFERTE DI VENDITA DOVRANNO ESSERE PRESENTATE PRESSO L'ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI CUNEO IN CORSO NIZZA N. 36, SEDE DELLE UDIENZE. angolo Via Cerrione Lotto 1: Piena ed intera proprietà su fabbricato di civile abitazione comprendente due cantine e centrale termica al piano interrato; soggiorno, bagno, disimpegno e due camere al piano terreno; cucina, ripostiglio, disimpegno, camera, bagno e terrazzo (veranda) al piano primo.

Fabbricato ad uso autorimessa con annesso locale accessorio ad uso portico e area di pertinenza.

PREZZO BASE € 198.000,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 17/06/2014 ore 11.30 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 24/06/2014 ALLE ORE 11,30.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 2.000.

Delegato: Dr. F. Baudino Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714 52.29

Esec. 63/12M PRIERO Strada Comunale, Via Cassinis Lotto Unico: Piena ed intera proprietà su porzione di fabbricato unifamiliare disposto su due piani fuori terra ed uno interrato con cortile esclusivo disposto su due piani fuori terra ed uno interrato così internamente suddivisi: al

piano interrato locale caldaia, locale di sgombero, lavanderia e autorimessa collegati internamente con scala; al piano terreno abitazione costituita da soggiorno, cantina, disimpegno, due ripostigli, tre camere, due bagni e porticato d’ingresso, giardino su tre lati e cortile d’accesso.

PREZZO BASE € 347.000,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 17/06/2014 ore 15.45 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 24/06/2014 ALLE ORE 15,45.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 2.000.

Delegato: Not. V. Pitino Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714 52.30 Esec. 107/11 CUNEO - Via Bra, 93 Lotto I: Piena ed intera proprietà su porzione di ex complesso rurale con corte interna, composto da tre piani dei quali uno interrato con cantina; (P.T.) soggiorno, cucina, bagno, disimpegno, vano scala, prato esclusivo sul lato est e corte corte esclusiva sul lato ovest; (1°P.) tre camere, bagno, disimpegno, vano scala e due balconi.

PREZZO BASE € 121.900,00 52.30.1 BORGO SAN DALMAZZO

Via dei Boschi, 19 Lotto II: Piena proprietà su complesso immobiliare costituito da corpo di fabbrica principale (villetta) e da ampio fabbricato accessorio su area di pertinenza esclusiva comprendente: locale deposito a piano terreno, abusivamente costruito, composto da ampio locale di deposito, tre depositi di dimensione inferiore, atrio, bagno, tettoia e scala di accesso esclusiva. Magazzino a piano terreno. Appartamento al piano primo composto da soggiorno in un unico ambiente con la cucina, due camere, un bagno, veranda e terrazzo.

Appartamento ai piani primo e secondo composto: a piano primo, cucina, camera, bagno, veranda, terrazza e disimpegno d’ingresso; a piano secondo, un bagno e tre locali sottotetto non abitabili. I piani sono collegati da scala a chiocciola di uso esclusivo.

PREZZO BASE € 172.500,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 17/06/2014 ore 12.00 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 24/06/2014 ALLE ORE 12,00.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 2.000 PER OGNI LOTTO. Delegato: Not. P. Marengo

Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714 52.36

Esec. 50/12 LIMONE PIEMONTE Frazione Limonetto Via Provinciale, 63 Lotto Unico: Piena proprietà su alloggio al piano primo, contraddistinto con lettera “A” facente parte della “Residenza I Pini”, comprendente disimpegno, soggiorno, ripostiglio, cucina, locale bagno, camera al piano primo. Autorimessa in piano primo sotterraneo contraddistinta con lettera “B”.

PREZZO BASE € 102.000,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 17/06/2014 ore 14.30 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 24/06/2014 ALLE ORE 14,30.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 2.000.

Delegato: Dr.sa L. De Stefano Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714 52.37

Esec. 48/12 ROCCABRUNA Strada Alvernia, 12 Lotto Unico: Piena ed intera proprietà su fabbricato di civile abitazione da cielo a terra, con continua sulla pagina seguente

46 annessa area di pertinenza cortilizia in proprietà esclusiva composto da: (P.T.) locale sgombero, due vani cantina e due autorimesse; (1°P.) soggiorno, cucina, tre camere, due bagni, due disimpegni, terrazzo, locale sgombero con accesso dall’autorimessa sub. 5; (2°P.) quattro vani sottotetto non abitabili uso sgombero aventi accesso da scala a pioli.

PREZZO BASE € 81.850,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 17/06/2014 ore 10.30 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 24/06/2014 ALLE ORE 10,30.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 2.000.

Delegato: Not. G. Renaudo Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714 52.39

Esec. 151/11 PEVERAGNO Via Alta Furia, 23 Lotto 1: Piena ed intera proprietà su fabbricato di civile abitazione unifamiliare, composto da: (P.INT.) due locali cantina, sgombero, bagno, centrale termica, disimpegno e scala collegante con il piano terra; (P.T.) ingresso, cucina con locale dispensa, soggiorno, studio, disimpegno, bagno e lavanderia oltre scala collegante con i piani interrato e primo e tre porticati esterni; (1°P.) tre camere, due bagni, disimpegno e scala, oltre a due balconi sui lati sud e nord. Magazzino artigianale composto da locale magazzino, disimpegno, ufficio, bagno con antibagno, piccolo porticato.

Annesse tre tettoie.

PREZZO BASE € 455.625,00 52.39.1 PEVERAGNO Via Alta Furia Lotto 2: Piena ed intera proprietà su terreno edificabile (a destinazione produttivo artigianale) con entrostante tettoia, inserito nel vigente PRG del Comune di Peveragno in zona urbanistica denominata “p 1.1 area a prevalente destinazione produttiva - area per insediamenti produttivi esistenti confermati e di completamento”, la quale prevede un’utilizzazione fondiaria massima pari al 50%, con possibilità di realizzare al massimo due piani F.T.; gli interventi edilizi sono attuabili con “consessione diretta”. La tettoia esistente risulta priva di titolo autorizzativo.

PREZZO BASE € 65.250,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 17/06/2014 ore 10.00 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 24/06/2014 ALLE ORE 10,00.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 3.000 PER IL LOTTO 1; € 2.000 PER IL LOTTO 2.

Delegato: Dr.sa M. Sugliano Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714 52.48

Esec. 63/12S DRONERO Frazione Monastero Via Stazione, 2 Lotto Unico: Piena ed intera proprietà su porzione di fabbricato di civile abitazione, sviluppato su due piani, di recente ristrutturazione, entrostante a lotto di terreno interamente recintato di complessivi mq 828 nel quale è situato anche un basso fabbricato utilizzato come autorimessa e centrale termica composto da: al PT cucina, soggiorno, camera, bagno e disimpegno; al P1 quattro camere, bagno, due ripostigli,

TRIBUNALE DI CUNEO

CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI - CANCELLERIA FALLIMENTARE

VENDITE IMMOBILIARI

consultabili su internet all’indirizzo: www.tribunalecuneo.it - www.entietribunali.kataweb.it

disimpegno e balcone; al piano interrato cantina. Il tutto su una superficie lorda commerciale di mq 228.

PREZZO BASE € 156.950,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 17/06/2014 ore 13.30 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 24/06/2014 ALLE ORE 13,30.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 2.000.

Delegato: Not. M. Martinelli Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714 52.50

Esec. 88/12 LIMONE PIEMONTE Via Ing. Valbusa, 16 Lotto Unico: Piena ed intera proprietà su unità immobiliare al piano secondo del “Condominio Terrasole Corpo A” composta da ingresso in lungo corridoio, due camere da letto, un servizio igienico, una zona cucina comunicante con la zona soggiorno e due balconi. Cantina di pertinenza (n. 12 della planimetria generale) al piano seminterrato. (sup. ca. 71 mq).

PREZZO BASE € 137.532,00 VENDITA CON INCANTO Udienza di vendita 17/06/2014 ore 16.00 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 24/06/2014 ALLE ORE 16,00.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 3.000.

Delegato: Not. M. Testa Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714 52.52

Esec. 147/11 CERVASCA Frazione Santa Croce Via Cavour, 6 Lotto Unico: Intera e piena proprietà su fabbricato di civile abitazione, villa indipendente, composta da: (P.Sott.) locale sgombero, tavernetta, lavanderia, bagno e centrale termica; (P.T.) ingresso-soggiorno, cucina, due camere, due bagni, disimpegno, ripostiglio e porticato; (P.Sottotetto) locale mansardato, camera, bagno e sgombero per totali 278 mq. Autorimessa al piano seminterrato (48 mq).

PREZZO BASE € 201.150,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 17/06/2014 ore 17.00 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 24/06/2014 ALLE ORE 17,00.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 3.000.

Delegato: Avv. M. Rosso Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714

INDUSTRIALI ARTIGIANALI 52.57

Esec. 80/11 VERNANTE Piazza De l’Ala, 23 Lotto Unico: Laboratorio artigianale al piano terreno con locale deposito al piano primo sotterraneo e piccolo sito annesso, con accesso anche dal Vicolo Mazzini, con una superficie al piano terreno di circa 75 mq e al piano primo sotterraneo una

superficie di circa 27 mq.

PREZZO BASE € 92.813,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 17/06/2014 ore 16.00 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 24/06/2014 ALLE ORE 16,00.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 2.000.

Delegato: Not. M. Testa Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714 52.59

Esec. 68/11 VILLAR SAN COSTANZO Via Cavallera, 6 Lotto Unico: Piena e intera proprietà su capannone artigianale con terreno di pertinenza parzialmente edificabile.

PREZZO BASE € 590.625,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 17/06/2014 ore 14.45 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 24/06/2014 ALLE ORE 14,45.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 3.000.

Delegato: Dr.sa L. Riberi Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714 52.60

Esec. 140/11 FOSSANO Via Bongioanni, 16 Lotto Unico: Piena ed intera proprietà su area recintata con entrostanti tre fabbricati. Il fabbricato principale è composto da: (P.T. rialzato) andito coperto, alloggio composto da ingresso, cucina, due vani e bagno; una rimessa; ufficio composto da ampio locale, ripostiglio/archivio, servizio igienico con antibagno; altro ufficio costituito da unico locale con servizio igienico esterno. (1°P) alloggio composto da ingresso, cucina, tre camere, bagno e servizio. (P.SEMINT.) due cantine e vano caldaia comune.

Il secondo fabbricato e costituito da magazzino officina. Il terzo fabbricato è costituito da una pensilina a struttura metallica con copertura in lamiere.

PREZZO BASE € 227.250,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 17/06/2014 ore 14.00 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 24/06/2014 ALLE ORE 14,00.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 2.000.

Delegato: Not. B. Pilepich Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714

RURALI 52.65

terreno avente una superficie catastale pari a 25.135 mq (circa 6,60 g.te piemontesi) con entrostante impianto fotovoltaico dotato di tutti i locali tecnici necessari e che riscopre l’intera superficie del terreno stesso.

PREZZO BASE € 110.250,00 52.65.2 CENTALLO Frazione Roata Chiusani Via Bastonata, 107 Lotto V: Piena ed intera proprietà su appartamento al piano primo composto da soggiorno, una cucina, due camere da letto (di cui una dotata di cabina armadio) un bagno, un ripostiglio ed un disimpegno. L’appartamento è dotato di due balconi. Annessa cantina di pertinenza al piano seminterrato. Autorimessa al piano seminterrato (ca. 25 mq) e piccola area pertinenziale destinata ad orto (ca. 72 mq).

PREZZO BASE € 77.100,00 52.65.3 DEMONTE Località Rialpo Roretta Via Nazionale, 4-6 Lotto VI: Piena ed intera proprietà su azienda agricola composta da stalle, porticati, tettoie, silos, accessori, pozzo, abitazione rurale a due piani fuori terra e corte di pertinenza.

PREZZO BASE € 675.000,00 52.65.4 DEMONTE Località Rialpo Roretta Lotto VII: Piena ed intera proprietà su appezzamenti di terreno in un unico corpo aventi una superficie complessiva catastale pari a 9.134 mq (circa 2,40 g.te piemontesi).

PREZZO BASE € 12.800,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 17/06/2014 ore 12.30 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 24/06/2014 ALLE ORE 12,30.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 3.000 PER I LOTTI I E VI; € 2.000 PER I LOTTI II E V; € 1.000 PER IL LOTTO VII; Delegato: Dr. L. Asteggiano Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714

PROMISCUI 52.68

Esec. 55/13 VIGNOLO Via della Rocca 1 Lotto Unico: Piena proprietà su abitazione in villino inserito in complesso condominiale di 3 blocchi abitativi per un totale nr. 10 unità indipendenti ed aree comuni composto da cantina, locale deposito, piccolo bagno al piano 1S; cucina, soggiorno, bagno, ripostiglio al PT; 2 camere e bagno al P1. Tipologia a schiera. Giardino privato circa mq. 130.

PREZZO BASE € 222.500,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 17/06/2014 ore 17.00 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 24/06/2014 ALLE ORE 17,00.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 2.000.

Delegato: Avv. M. Rosso Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714

Esec. 123/11 CENTALLO Regione San Quirico Lotto I: Proprietà per l’intero dell’area e piena proprietà su complesso aziendale agricolo costotuito da una abitazione rurale a due piani fuori terra con una piccola tettoia di pertinenza, due stalle per allevamento di bovini, tettoie, depositi agricoli, terreni ed aree di pertinenza.

PREZZO BASE € 286.750,00 52.65.1 CENTALLO 52.69 Esec. 5/13 Regione San Quirico SAVIGLIANO Lotto II: Proprietà per l’intero Via Alba, 31 dell’area su appezzamento di Lotto Unico: Piena ed esclusiva

proprietà di villa extraurbana d’impianto tardo-quattrocentesco composta da sale ristorazione, bar, guardaroba, cucina e dispensa, servizi igienici al PT; sale di ristorazione, area gioco bimbi, servizi igienici al P1; locali di sgombero e appartamento senza requisiti di abitabilità al P2 (sottotetto); basso fabbricato adibito a sala ristorazione su retro della villa; giardino, parcheggio.

PREZZO BASE € 753.000,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 17/06/2014 ore 16.00 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 24/06/2014 ALLE ORE 16,00.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 5.000.

Delegato: Not. M. Testa Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714 52.70

Esec. 79/11 VILLAR SAN COSTANZO Borgata Artesio, 163 (attualmente Via Torre snc) Lotto Unico: Piena e intera proprietà su fabbricato in corso di costruzione al piano terreno con una superficie di circa 120 mq con annessa area di pertinenza avente una superficie commerciale di 1295 mq.

PREZZO BASE € 13.080,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 17/06/2014 ore 16.00 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 24/06/2014 ALLE ORE 16,00.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 1.000.

Delegato: Not. M. Testa Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714 52.71

Esec. 49/13S CAVALLERLEONE Via Mosca, 7 Lotto Unico: Intera proprietà su A. cascina con cortile e terreno.

L’immobile è composto da due piani fuori terra e un piano sottotetto. Il PT è costituito da due camere, bagno, corridoio e cantina. Il piano primo è composto da tre camere, ripostiglio, bagno, corridoio. Il piano sottotetto risulta essere locale di sgombero unico.

B. Locale ad uso autorimessa posto al piano terra. C. Deposito ad uso magazzino e legnaia (tettoia) composto da un vano al piano terreno con scala di accesso in metallo al piano primo adibito a legnaia.

PREZZO BASE € 124.500,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 17/06/2014 ore 15.45 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 24/06/2014 ALLE ORE 15.45.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 2.000.

Delegato: Not. P. Amianto Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714 52.72

Esec. 30/12 CERVASCA Fraz. Santa Croce fronte strada provinciale 41 Lotto Unico: Piena ed intera proprietà su appezzamento di terreno con entrostante struttura in cemento armato interrata, in corso d’opera, (porzione di complesso progettato per cinque unità abitative ancora da edificare) allo stato composto da unico ambiente rifinito al “grezzo”, non ancora tramezzato, progettato per il parcamento delle autovetture oltre a cantine, centrali termiche, scale continua sulla pagina seguente

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TRIBUNALE DI CUNEO

interne, ed alle parti “comuni”, quali l’area di manovra e la rampa di discesa.

CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI - CANCELLERIA FALLIMENTARE PREZZO BASE € 444.000,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 17/06/2014 ore 13.00 consultabili su internet all’indirizzo: www.tribunalecuneo.it - www.entietribunali.kataweb.it EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL di veranda-dispensa chiuso 52.85 Esec. 58/11 24/06/2014 ALLE ORE 13,00. 1.000. con vetrate; cantina al piano Delegato: Avv. A. Serpico BOVES OFFERTE IN AUMENTO NON sotterraneo primo; solaio a nudo Custode: IFIR PIEMONTE SRL Via Castellar, 14 INFERIORI A € 3.000. tetto al quinto piano.

Tel. 011.4731714 Lotto Unico: Piena e intera proprietà Delegato: Not. M. Aranit PREZZO BASE € 254.000,00 su fabbricato di civile abitazione in Custode: IFIR PIEMONTE SRL VENDITA SENZA INCANTO 52.77 Esec. 98/12 corso di ristrutturazione composto Tel. 011.4731714 Udienza di vendita 17/06/2014 BUSCA da cantina al piano interrato; ore 13.30 Frazione Castelletto ingresso, cucina, soggiorno, 52.74 Esec. 68/12 EVENTUALE SECONDA UDIENZA camera, bagno, porticato e Via Demaria, 5 BUSCA DI VENDITA CON INCANTO IL Lotto I: Piena e intera proprietà antistante e retrostante cortile Frazione San Chiaffredo, su alloggio di civile abitazione 24/06/2014 ALLE ORE 13,30. al piano terreno; soggiorno, due Via Monte Pelvo, 2 Lotto Unico: Piena proprietà su con relativa area di pertinenza OFFERTE IN AUMENTO NON camere, bagno, due disimpegni e comprendente un locale INFERIORI A € 2.000. ripostiglio al piano primo; locale appartamento al piano rialzato esclusiva al piano primo sotterraneo; Delegato: Not. D. Garelli di sgombero e solaio al piano composto da ingresso, soggiorno, cantina tavernetta, Custode: IFIR PIEMONTE SRL secondo; autorimessa ubicata in cucina, ripostiglio, due camere e disimpegno, disimpegno, bagno e camera al Tel. 011.4731714 corpo staccato; appezzamento bagno con pertinenziali cantina al piano terreno; ingresso, cucina/ di terreno agricolo (costituente piano secondo interrato ed area soggiorno, disimpegno, camera, 52.81 Esec. 40/12 porzione di strada privata) della esterna esclusiva al piano terra. disimpegno, bagno e camera al BERNEZZO superficie catastale di mq. 32; altri Autorimessa al piano seminterrato. piano primo; disimpegno e camera Frazione San Rocco appezzamenti di terreno agricolo PREZZO BASE € 81.000,00 al piano secondo; terrazzo al piano Via G. Peano, 1 (costituente in parte porzione di VENDITA SENZA INCANTO secondo, locale sottotetto non Lotto I: Piena e intera proprietà su strada privata) della superficie Udienza di vendita 17/06/2014 abitabile al piano secondo, area di alloggio ubicato al piano primo, complessiva di mq. 212. ore 17.15 pertinenza esclusiva (compresa la composto di cucina, soggiorno e PREZZO BASE € 122.100,00 EVENTUALE SECONDA UDIENZA piscina esterna). bagno; annessa cantina in piano VENDITA SENZA INCANTO DI VENDITA CON INCANTO IL PREZZO BASE € 152.000,00 sotterraneo; annesso ampio Udienza di vendita 17/06/2014 24/06/2014 ALLE ORE 17,15. 52.77.1 BUSCA locale e bagno in piano secondo ore 14.30 OFFERTE IN AUMENTO NON (sottotetto).

Frazione Castelletto EVENTUALE SECONDA UDIENZA INFERIORI A € 2.000.

PREZZO BASE € 91.125,00 Via Demaria DI VENDITA CON INCANTO IL Delegato: Avv. C. Siccardi Lotto II: Piena e intera proprietà su VENDITA SENZA INCANTO 24/06/2014 ALLE ORE 14,30.

Custode: IFIR PIEMONTE SRL alloggio di civile abitazione in corso Udienza di vendita 17/06/2014 OFFERTE IN AUMENTO NON Tel. 011.4731714 di ristrutturazione, comprendente ore 13.00 INFERIORI A € 2.000. un locale cucina, disimpegno, EVENTUALE SECONDA UDIENZA Delegato: Dr. F. Oggero 52.76 Esec. 83/12 bagno, camera, ripostiglio, altro DI VENDITA CON INCANTO IL Custode: IFIR PIEMONTE SRL BARGE ripostiglio al piano terreno.

24/06/2014 ALLE ORE 13,00.

Tel. 011.4731714 Via Antica Torriana PREZZO BASE € 32.500,00 OFFERTE IN AUMENTO NON Lotto Unico: Piena e intera 52.77.2 BUSCA INFERIORI A € 2.000.

52.89 Esec. 9/13 proprietà su 4 fabbricati, circondati Frazione Castelletto Delegato: Not. A. Siffredi CUNEO da 11 terreni di proprietà. Il primo Via Demaria Custode: IFIR PIEMONTE SRL Via Luigi Gallo, 5 fabbricato in buone condizioni Lotto III: Piena e intera proprietà su Tel. 011.4731714 Lotto Unico: Piena proprietà su di conservazione costituito da alloggio di civile abitazione in corso inità immobiliare facente parte del 2 piani fuori terra e 1 piano di ristrutturazione comprendente 52.83 Esec. 72/09 Condominio “Ex Pagliuzzi - Eredi seminterrato composto da PT un ingresso con vano scala al BOVES Bracco”/Condominio Gallo n. 5 ed una camera, un ingresso ed un piano terreno, cucina, disimpegno, Località Mellana Emanuele Filiberto n. 7 composta bagno, al piano primo un locale bagno, camera, altra camera e Lotto Unico: Diritto di proprietà da: alloggio al piano primo di uso sgombero, piano seminterrato balcone al piano primo. superficiaria di un complesso due cucine, due bagni, un bagno locale ad uso cantina. Il secondo PREZZO BASE € 46.000,00 di immobili, nell’ambito di un servito da corridio centrale, sei fabbricato in cattive condizioni di lotto destinato a campi da golf, balconi; due cantine di pertinenza VENDITA SENZA INCANTO conservazione costituito da 2 piani composti da piscina con locali al piano interrato di mq 60 lordi; Udienza di vendita 17/06/2014 fuori terra e 1 piano seminterrato ad uso servizi, spogliatoio, due cantine di pertinenza al piano ore 15.00 composto da PT soggiorno, EVENTUALE SECONDA UDIENZA disimpegno coperto; locale adibito secondo interrato di mq 29 lordi; cuciina e un locale di sgombero, DI VENDITA CON INCANTO IL a centro benessere (accatastata un solaio di pertinenza al piano al piano primo 3 camere con 24/06/2014 ALLE ORE 15,00. quale spogliatoio sub. 24); terzo sottotetto di mq 23 lordi. balconata in legno pericolante, al OFFERTE IN AUMENTO NON locale deposito cucina (sub. 50); Fa parte dell’immobile il diritto piano seminterrato locale ad uso INFERIORI A € 2.000 PER OGNI locale ristorante (sub. 75); locale dell’uso esclusivo di posto auto cantina. I restanti 2 fabbricati si LOTTO. centrale termica (sub. 60). ubicato nel cortile comune. presentano come ruderi in stato PREZZO BASE € 158.210,00 Delegato: Dr. L. Durando PREZZO BASE € 933.100,00 di completo abbandono. Gli 11 Custode: IFIR PIEMONTE SRL VENDITA SENZA INCANTO VENDITA SENZA INCANTO terreni di proprietà sono costituiti Tel. 011.4731714 Udienza di vendita 17/06/2014 Udienza di vendita 17/06/2014 principalmente da prati o pascoli, ore 11.00 ore 16.30 boschi e vigneti.

EVENTUALE SECONDA UDIENZA EVENTUALE SECONDA UDIENZA 52.78 Esec. 44/13 PREZZO BASE € 44.000,00 DI VENDITA CON INCANTO IL DI VENDITA CON INCANTO IL CUNEO - Via Carlo VENDITA SENZA INCANTO 24/06/2014 ALLE ORE 11,00. 24/06/2014 ALLE ORE 16,30.

Emanuele III, 12 Udienza di vendita 17/06/2014 Lotto Unico: Alloggio al piano OFFERTE IN AUMENTO NON OFFERTE IN AUMENTO NON ore 14.15 secondo (terzo fuori terra) INFERIORI A € 5.000.

INFERIORI A € 5.000.

EVENTUALE SECONDA UDIENZA composto da ingresso, tinello e Delegato: Avv. S. Agosto Delegato: Avv. C. Rosso DI VENDITA IL 24/06/2014 cucinino, soggiorno, tre camere, Custode: IFIR PIEMONTE SRL Custode: IFIR PIEMONTE SRL ALLE ORE 14,15. OFFERTE IN bagno, ripostiglio, corridoio, Tel. 011.4731714 Tel. 011.4731714 AUMENTO NON INFERIORI A € tre balconi di cui uno dotato

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52.94

Esec. 49/13 LIMONE PIEMONTE Corso Nizza, 50 Lotto Unico: Piena e intera proprietà su appartamento al piano primo del Condominio “Le Colombe” composto di ingresso, tre vani, cucinino, bagno e 2 balconi, con pertinente cantina al piano interrato.

PREZZO BASE € 216.000,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 17/06/2014 ore 10.00 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 24/06/2014 ALLE ORE 10,00.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 2.000.

Delegato: Avv. E. Salvatico Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714 52.95

Esec. 27/13 FOSSANO Via San Michele 66 angolo via Vallauri Lotto Unico: Piena e intera proprietà su alloggio al piano secondo con annessa cantina in piano seminterrato e annesso locale sottotetto; autorimessa posta al piano terreno.

PREZZO BASE € 160.000,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 17/06/2014 ore 9.15 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 24/06/2014 ALLE ORE 9,15.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 2.000.

Delegato: Dr.sa S. Marro Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714 52.99

Esec. 103/12 CEVA - Via Garibaldi, 95 Lotto Unico: Piena proprietà su fabbricato ad uso abitazione composto da: PT porticato, loc. caldaia, sgombero, cantina; piano primo cucina/soggiorno, bagno, camera, terrazzo, deposito; piano secondo bagno, 2 camere, corridoio, sgombero, terrazzo; piano terzo solaio.

PREZZO BASE € 126.000,00 VENDITA SENZA INCANTO Udienza di vendita 17/06/2014 ore 17.15 EVENTUALE SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IL 24/06/2014 ALLE ORE 17,15.

OFFERTE IN AUMENTO NON INFERIORI A € 4.200.

Delegato: Dr. M. Rellecke Nasi Custode: IFIR PIEMONTE SRL Tel. 011.4731714

LE ASTE DESERTE IN PRIMA UDIENZA ANDRANNO IN SECONDA UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO, ALLA DATA E ORA RIPORTATE SU OGNI ESECUZIONE MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE AGLI ACQUISTI E CONDIZIONI DI VENDITA

VENDITE NON DELEGATE VENDITA SENZA INCANTO: Ogni offerente per poter partecipare alla vendita dovrà depositare presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari OFFERTA DI ACQUISTO in BUSTA CHIUSA, da depositarsi entro le ore 11.00 del giorno antecedente a quello fissato per la vendita, contenente dichiarazione di offerta (il cui modulo prestampato è a disposizione in Cancelleria o scaricabili dal sito) nonché due assegni circolari non trasferibili, intestati a «Tribunale di Cuneo», per cauzione (10 % del prezzo offerto) e spese (20 % del prezzo offerto). Le offerte di acquisto sono IRREVOCABILI fatte salve le eccezioni di cui all’art. 571 c.p.c.. Salvo diverse disposizioni contenute nell’ordinanza di vendita, l’aggiudicatario dovrà, entro 150 giorni dall’aggiudicazione, versare il prezzo, dedotta la cauzione, sul libretto o conto corrente intestato alla procedura. VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente per poter partecipare all’asta dovrà depositare presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari DOMANDA (il cui modulo prestampato è a disposizione in Cancelleria o scaricabili dal sito) entro le ore 11.00 del giorno antecedente l’asta, allegando per cauzione (10 % del prezzo base) e spese (20 % del prezzo base) due assegni circolari non trasferibili, intestati a «Tribunale di Cuneo». Salvo diverse disposizioni contenute nell’ordinanza di vendita e salvo aumento di quinto, l’aggiudicatario dovrà, entro 60 giorni dall’aggiudicazione, versare il prezzo, dedotta la cauzione, sul libretto o conto corrente intestato alla procedura. Nel caso di VENDITE FALLIMENTARI, gli assegni per le spese devono essere intestati a «Poste Italiane S.p.a. – Agenzia di Cuneo Centro», mentre gli assegni per la cauzione e saldo prezzo devono essere intestati al Fallimento in persona del Curatore. INFORMAZIONI UTILI SUGLI IMMOBILI: Ogni immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, con tutte le servitù attive e passive. La cancellazione delle ipoteche e pignoramenti è a carico della procedura. Le spese di registrazione, trasferimento, voltura ed ogni altra inerente e conseguente, sono a carico dell’aggiudicatario. Eventuali violazioni alla legge n. 47/85 dovranno essere sanate secondo le prescrizioni dell’Autorità Amministrativa a cura e spese dell’aggiudicatario. Prima di fare l’offerta, leggere l’ordinanza di vendita del bene, nonché la relazione tecnica allegata agli atti. Per ogni ulteriore informazione rivolgersi alla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari e Fallimenti (dal lunedì al venerdì ore 8,30-13,30) od al Custode se nominato. Si segnala che è possibile avvalersi, per il pagamento del prezzo, anche di mutui agevolati (eventualmente prevedenti il versamento del denaro mutuato direttamente in favore della procedura). Per maggiori informazioni sul punto rivolgersi alla propria Banca di fiducia.

VENDITE DELEGATE VENDITA SENZA INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare entro le ore 11.30 del giorno antecedente la vendita, presso la sede dell’Ordine dei Commercialisti di Cuneo, Corso Nizza n.36, una somma pari al 10% del prezzo offertoa titolo di cauzione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al TRIBUNALE DI CUNEO e recante il numero della procedura, unitamente ad apposita domanda di partecipazione all'asta (fac simile scaricabile dal sito www.tribunalecuneo.it), con la precisazione che la somma necessaria per le spese di trasferimento della proprietà sono a carico dell'aggiudicatario e verranno calcolate all'esito dell'incanto; la domanda di partecipazione deve essere corredata da una marca da euro 16 e deve contenere l'indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo sopra indicato.Va presentata in busta chiusa. A pena di irricevibilità dell'offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione all'esterno se non la data del giorno fissato per la vendita e deve contenere anche gli assegni circolari. In caso di offerta presentata in nome e per conto di una società la domanda dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante e alla stessa dovrà essere allegata prodotta visura camerale aggiornata rilasciata dalla competente Camera di Commercio dal quale risulti la costituzione dellasocietà ed i poteri conferiti all’offerente; l'offerta presentata è irrevocabile. In caso di più offerte valide si procederà ad una gara sulla base dell’offerta più alta e tenuto conto delle indicazioni di cui all’art. 572 c.p.c..

In mancanza di adesione all'invito alla gara il lotto in vendita sarà aggiudicato a chi ha formulato l'offerta più alta; laddove le offerte fossero tutte di pari importo e nessuno accedesse alla gara il bene verrà aggiudicato a colui il quale ha depositato l'offerta per primo. L'aggiudicatario dovrà depositare, entro il termine perentorio di 150 giorni dalla aggiudicazione, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione

versata, mediante assegno circolare non trasferibile intestato al TRIBUNALE DI CUNEO, nonché una somma, pari al 20% del prezzo di aggiudicazione, per le spese di trasferimento della proprietà; la differenza tra quanto effettivamente speso e la somma versata sarà restituita dal delegato all’aggiudicatario all’esito delle operazioni relative al trasferimento della proprietà del bene aggiudicato; l'aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Cuneo ai sensi dell'art. 582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso lo studio del professionista; eventuali istanze di assegnazione andranno presentate presso lo studio del professionista delegato. VENDITA CON INCANTO: la domanda di partecipazione all'incanto, corredata da una marca da euro 16, va presentata in busta chiusa, entro le ore 11.30 del giorno antecedente l'incanto.

A pena di irricevibilità dell'offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione all'esterno se non la data del giorno fissato per la vendita e deve contenere anche gli assegni circolari pari al 10% del prezzo base da versare a titolo di cauzione; l'aggiudicatario dovrà depositare, entro il termine perentorio di 60 giorni dall'incanto, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata, mediante assegno circolare non trasferibile intestato al Tribunale di Cuneo e recante il numero della procedura esecutiva, nonché una somma, pari al 20% del prezzo di aggiudicazione, per le spese di trasferimento della proprietà; la differenza tra quanto effettivamente speso e la somma versata sarà restituita dal delegato all’aggiudicatario all’esito delle operazioni relative al trasferimento della proprietà del bene aggiudicato. Ad incanto avvenuto, potranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato alla vendita offerte in aumento del quinto, entro il termine di giorni dieci, ex art. 584 c.p...

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Per rispondere alle richieste degli associati la Coldiretti di Cuneo destina uno spazio de Il Coltivatore Cuneese agli associati che intendono pubblicare avvisi di vendita, scambio od acquisto di attrezzature, prodotti od altro. A) La rubrica è gratuita qualora l’annuncio sia inerente l’attività agricola per i soci della Coldiretti di Cuneo in regola con il versamento della quota associativa.

B) L’avviso economico deve essere contenuto in un max di 10 parole; articoli, preposizioni, sigle e numeri compresi. L’indirizzo od il recapito telefonico sono conteggiati a parte. C) Dell’annuncio e della sua veridicità risponde direttamente l’interessato attraverso la pubblicazione del recapito telefonico o dell’indirizzo personale. D) Si precisa che l’art. 6 c.2 - quater, d. lgs.

192/05 nel caso di annunci di vendita o locazione di fabbricati, rurali compresi, impone venga indicato l’indice di prestazione e classe energetica, a pena di una sanzione da 500 a 3000 Euro. E) Sono esclusi dal Mercatino gli annunci strettamente personali (matrimoniali, ecc.). F) Ogni socio ha diritto alla pubblicazione di un solo annuncio economico nell’arco dell’anno solare (come da punto A); eventuali altri annunci, o quelli non attinenti l’attività agricola, saranno pubblicati, compatibilmente con lo spazio, al costo di Euro 20 cadauno. Il pagamento potrà essere effettuato presso gli Uffici della Coldiretti. G) Tutti gli annunci devono pervenire sull’apposito tagliando che deve essere spedito a: “Il Mercatino del Coltivatore” P.zza Foro Boario, 18 – 12100 Cuneo. H) La Coldiretti, oltre a non rispondere del contenuto degli annunci e della qualità della merce proposta, si riserva il diritto di non pubblicare eventuali inserzioni.

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