Coldiretti Laghi & Valli 30/2018

COLDIRETTI laghi valli MENSILE AGRICOLO DI COMO - LECCO - SONDRIO - VARESE Anno 21 Numero 30/2018

HA INIZIO L’ANNO DEL CIBO ITALIANO

Coldiretti

FATTI, OPINIONI, STRATEGIE

FORTUNATO TREZZI, ALBERTO MARSETTI, FERNANDO FIORI presidenti di Coldiretti Como-Lecco, Coldiretti Sondrio e Coldiretti Varese

CHE QUESTE ELEZIONI CI DIANO UN GOVERNO STABILE PER COMBATTERE A TESTA ALTA IN UNIONE EUROPEA LE BATTAGLIE DI CIVILTÀ CHE RIGUARDANO TUTTI NOI le ceneri (?) della crisi economica globale, ha bisogno della giusta messa a punto per non compromettere la corsa a cui ci stiamo gareggiando. Una corsa che non vede solo l’Italia partecipe, bensì l’intero sistema Europa e i paesi dell’ intero mondo.

Ed è per questo che la Coldiretti (anch’essa, tra l’altro, impegnata nelle elezioni interne di rinnovo delle cariche) si augura che dalle schede elettorali possa uscire una forza di Governo, o una coalizione di forze, capace di dare lunga stabilità al Paese, idee innovative attorno cui costruire il domani (economico ma anche sociale) e che possa avere la giusta autorevolezza e il giusto

peso in campo internazionale Quindi anche in Europa: lì dove noi agricoltori di Coldiretti stiamo combattendo battaglie vitali ed epocali per il settore. Non ultima quella che ci vede impegnati nella continua lotta per la valorizzazione del comparto agroalimentare italiano. Dalle tutele dei prodotti Made in Italy alla filiera “dal campo alla tavola” siamo consapevoli di combattere certe battaglie da soli, visto che Confaglicoltura e Cia hanno deciso di chinare il capo a interessi che non appartengono al mondo degli agricoltori italiani; anzi, che non appartengono agli Italiani.

E ora, infiliamo pure la scheda nelle urne.

COLDIRETTI laghi e valli

Associato Unione Stampa Periodica Italiana

Direzione del periodico: Raffaello Betti (responsabile), Andrea Repossini (editoriale) Consulente di edizione: Fernando Di Cristofaro Anno XXI - Numero 26/2017 Autorizzazione Tribunale di Como n. 20/96 del 18 giugno 1996 Autorizzazione R.O.C. n. 5681 del 3 maggio 2011 Stampa: Tipografia Media Srl - Carmignano (PO) Hanno collaborato: Francesco Goffredo, Paolo Frigo, Giuseppe Riva, Antonia Dell’Oro, Ettore Del Nero, Flora Colombo, Elena Bose, Alessandro Giunta, Vittorio Nicastri e Alfredo Castellazzi

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e elezioni sono qui, dietro l’angolo. Previste per il 4 di marzo sono lo strumento con cui gli italiani quindi tutti noi - saranno chiamati a decidere le sorti del Paese da qui fino ai termini naturali (si spera) degli incarichi di governo.

Una scelta sicuramente non facile, quella delle urne, tra proposte più o meno performanti e volti più o meno convincenti. Non facile perché lo Stivale vive un momento economicamente particolare, camminando in bilico su un filo teso tra ripresa e decrescita. Sì, proprio così: il nostro motore economico, acceso e pronto a ripartire dal-

L

FEDERAZIONE PROVINCIALE COLDIRETTI VARESE Sede di Varese via Piave, 9 - Tel: 0332.291111 - Fax: 0332.232669 www.varese.coldiretti.it - E-mail: varese@coldiretti.it

sommario Manovra 2018

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Giovani Impresa

13 Una Varese in giallo

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Novità agricole

10 Ulivi a Morbegno

14/15 Sacchetti di plastica

21 Legge di bilancio

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Farmers’market

11 Agricoltura 4.0

16/17 Finanziaria 2018

22 Disoccupazione

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Rinnovi cariche

12 Giovani agricoltori

18/19 Settore forestale

23 Credito d’impresa

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Dal Governo arriva il via libera allo street food contadino Per giovani imprenditori under 40 e per gli allevatori di bovini e suini Agricoltura capace di attrarre turisti nell’anno del cibo italiano Il calendario aggiornato dei rinnovi di Coldiretti Como-Lecco

Eletta alla guida dei giovani agriocltori lariani Chiara Canclini Terrazzamenti da salvare: «Con una importante ricaduta sul turismo» Dal robot di mungitura ai droni come si evolvono le nostre imprese Nominata la nuova squadra di Giovani Impresa varesina

L’orgoglio del mondo contadino sfila nel capoluogo I nostri esperti ci raccontano nel dettaglio la novità di questo 2018 Raccontate in 10 punti salienti le novità finanziarie Arrivano le agevolazione e gli investimenti

20 Novità Sintel

Si potrà accedere solo con Identità Digitale e anche con gli spartphone Dall’incentivo per l’occupazione giovanile al bonus degli 80 euro Fissata al 30 marzo la scadenza per la presentazione delle domande Panoramica sui servizi di natura economica offerti da CreditAgri

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ITALIANI

50% HA MANGIATO CIBO DI STRADA L’ ANNO SCORSO

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Manovra: con il 2018 via libera dal Governo a street food contadino «Storico via libera allo street food contadino dal campo alla tavola nella manovra 2018”. Lo ha reso noto il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo in occasione dell’Assemblea nazionale di fine anno nel commentare “positivamente la manovra che contiene importanti misure per il settore agricolo, dalla decontribuzione per giovani agricoltori, al bonus verde fino alla sterilizzazione delle aliquote Iva».

i consumatori con 1 italiano su 2 (50%) che ha mangiato cibo da strada nell’ultimo anno in tutte le sue forme secondo l’indagine Coldiretti/Ixe’. Ora sarà finalmente possibile farlo acquistando direttamente a chilometri zero dagli agricoltori e dagli allevatori a garanzia della genuinità e della qualità ma anche del rispetto degli ingredienti e della vera tradizione enogastronomica Made in Italy.

GARANZIA DI GENUINITÀ Per la prima volta gli agricoltori potranno vendere direttamente i propri prodotti anche derivati da processi di manipolazione o trasformazione e pronti per il consumo, dalla polenta fritta veneta alle olive all’ascolana, dalle panelle siciliane ai peperoni cruschi lucani, dagli arrosticini abruzzesi ai frullati della salute direttamente dal produttore al consumatore, anche in forma itinerante.

Una opportunità importante per

INVASI DA KEBAB E SUSHI Una opportunità importante alla vigilia dell’anno del cibo italiano nel mondo per qualificare l’offerta delle città minacciata dalla banalizzazione e dall’omologazione ma anche per difendere l’identità alimentare nazionale che rischia di sparire dalle strade e dalla piazze invase dal kebab al sushi, dalla frutta fuori stagione come le caldarroste congelate disponibili durante tutto l’anno.

Valorizzare l’identità culturale

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dei centri storici è importante per gli abitanti ma anche per i tanti turisti italiani e stranieri che quando arrivano nelle città si aspettano di mangiare prodotti della tradizione locale che sono la vera forza della vacanza Made in Italy, conquistata con la distintività, la biodiversità e il legame con il territorio.

“Bonus Verde” e le detrazioni Irpef del 36% per sistemazioni Nella manovra è contenuto anche il “Bonus verde” ossia la detrazione ai fini Irpef del 36% delle spese per lavori di “sistemazione a verde” di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi nonché per la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili. Il bonus si applica nel limite massimo di spesa di 5.000 euro per interventi sulle singole unità immobiliari parti esterne condominiali.

primo piano

TUTTO SULLA MANOVRA

NOVITÀ PER GLI IMPRENDITORI UNDER 40

NOVITÀ PER GLI ALLEVATORI BOVINI E SUINI

Confermato l’esonero contributivo triennale

Innalzamento percentuali compensazione IVA

Per i giovani agricoltori under 40 è stato anche riconfermato l’esonero triennale dal pagamento dei contributi previdenziali e una riduzione contributiva nel limite del 66% per il successivo anno e del 50% per l’ulteriore anno. Una misura per sostenere la crescente domanda di giovani che vogliono fare impresa in agricoltura in Italia che può contare su 53.475 imprese agricole condotte da under 35 con un aumento record del 9,3% nel terzo trimestre del 2017 rispetto allo scorso anno secondo una analisi della Coldiretti.

Per gli allevatori è stato previsto l’innalzamento delle percentuali di compensazione IVA sulle cessioni di animali vivi della specie bovina e suina in miIL NUOVO sura rispettivamente non superiore al 7,7% PACCHETTO e all’8% per ciascun anno nel 2018, 2019 e DI NORME 2020. Inoltre, per la realizzazione di interPrevede venti urgenti diretti a fronteggiare le emeragevolazioni genze nel settore avicolo, è stato istituito un per la filiera Fondo per l’emergenza avicola, con una doagroalimentare tazione di 15 milioni di euro per l’anno 2018 e 5 milioni di euro per l’anno 2019.

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primo piano ANNO CIBO ITALIANO

2018

ANNO DEL CIBO ITALIANO NEL MONDO

«I farmers’market attraggono turismo»

TIPICITÀ DELLA TAVOLA

Nell’anno del cibo italiano nel mondo saranno i farmers’ market e lo street food contadino ad attrarre il turismo nei piccoli comuni. E’ quanto emerge da un’analisi della Coldiretti sugli effetti della nuova legge per il rilancio e la valorizzazione delle realtà locali sotto i cinquemila abitanti.

per i mercati agricoli e le vendite dirette, mentre resta confermata l’opportunità di trasformare, cucinare e vendere il cibo come vero e proprio “street food agricolo”.

NUOVI ITINERARI TURISTICI NEI PICCOLI COMUNI La norma prevede che vengano destinate specifiche aree per l’avvio di mercati agricoli con la vendita diretta delle tipicità del territorio, in modo da stimolare la conoscenza di angoli del

AREE DEDICATE NELLA GRANDE DISTRIBUZIONE Inoltre, nei grandi supermercati potranno essere dedicate aree specifiche e ben identificate per l’offerta dei tesori enogastronomici dei territori.

Inoltre la legge prevede che negli appalti pubblici per le forniture alimentari alle mense l’offerta di prodotti agricoli del territorio sarà uno dei parametri preferenziali di scelta. A conferma della centralità dell’impresa agricola per il rilancio e lo sviluppo del tessuto territoriale dei piccoli comuni la legge prevede poi che, per le attività dei centri multifunzionali, le amministrazioni interessate possano stipulare convenzioni e contratti di appalto con gli imprenditori agricoli e sono previste anche procedure più snelle e con meno burocrazia per l’affidamento degli incarichi.

Belpaese meno “battuti” rispetto ai tradizionali itinerari turistici. Si prevede che i piccoli comuni possano promuovere, anche in forma associata, il consumo e la vendita di prodotti agricoli da filiera corta in un raggio di 70 chilometri dal punto di commercializzazione, nonché quei prodotti per i quali è dimostrato un limitato apporto delle emissioni inquinanti legate al trasporto dal luogo di produzione a quello di vendita. I piccoli borghi – aggiunge la Coldiretti – organizzeranno spazi

COSÌ SI FAVORISCE IL CONSUMO DI CIBI DI QUALITÀ La legge costituisce infine una risorsa a presidio del territorio, per il recupero dei pascoli montani anche al fine di favorire la produzione di carni e formaggi di qualità. Il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo sottolineare «l’importanza di valorizzare le opportunità offerte dalla nuova agricoltura nel presidio del territorio e nel sociale in aree che devono fare i conti con la cronica carenza dei servizi alla persona».

Sono capaci di donare visibilità ai territori

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UN BUON 2018 PASSA ANCHE ATTRAVERSO LE RIFORME

Rinnovi cariche Como-Lecco Il calendario aggiornato SEZIONE U.Z. DATA ALTO LAGO MENAGGIO 1/2/18

FORTUNATO TREZZI Ci ritroviamo qui, in questi giorni, tutti noi, a fare previsioni sul 2018.

Idee, progetti, novità, che per le aziende agricole hanno il sapore del futuro, stanno prendendo forma nelle teste e negli schemi aziendali degli imprenditori, perché la programmazione è fondamentale per avere la meglio sulle logiche (a volte spietate) del mercato. Un mercato, quello agricolo, che è in continua evoluzione; e allora appare fondamentale, da parte nostra, farsi portavoce dei mutamenti (economici e sociali) per non subirli passivamente. Ed è per questo che le nostre battaglie vinte nel 2017 sull’etichettatura del latte e sul bonus verde, vedranno i loro primi grandi effetti sul mercato a partire da quest’anno. Un anno che dovrà portare un ulteriore recupero di redditività per le aziende agricole e di occupazione, per dare slancio a questa Italia che soffre ancora il peso della crisi economica globale.

Perché, come sempre, il nostro Paese attende di ripartire dalle sue campagne: da quegli imprenditori che più di altri hanno saputo guardare al futuro. Un futuro che passa sì dall’utilizzo delle nuove tecnologie, dal moltiplicarsi delle energie rinnovabili e dallo snellimento di una burocrazia - spesso sanzionatoria - che toglie tempo alla produzione di Pil, ma che soprattutto non può prescindere dalla tutela e dalla valorizzazione del Made in Italy. Ed è per questo che, dalle politiche di marzo, ci aspettiamo che esca un Governo stabile e autorevole, che possa guidarci a testa alta in Europa.

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APPIANO GENTILE LOMAZZO COLICO E RIV. ORIENTALE VALSASSINA E VALVARRONE PORLEZZA VALLE INTELVI MENAGGIO TREMEZZINA VALASSINA BELLAGIO ERBA ALTA PIANURA E COLLINA LECCO COMO BINAGO OLGIATE COMASCO FALOPPIO Le assemblee per i rinnovi delle Cariche sono un momento associativo utile, non solo per l’elezione della nuova squadra di “governo” della Coldiretti Interprovinciale ma sono un’occasione importante per ritrovarsi e fare un punto della situazione su tutte le novità tecniche che riguardano il mondo agricolo. Ad affiancare il presidente Fortunato Trezzi e il direttore Raffaello Betti, sarà presente infatti a tutti gli appuntamenti il team dei tecnici di Coldiretti.

GRANDATE GRANDATE LECCO LECCO MENAGGIO MENAGGIO MENAGGIO MENAGGIO GRANDATE GRANDATE LECCO LECCO GRANDATE GRANDATE GRANDATE GRANDATE

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territorio COMO E LECCO

Coldiretti Giovani Impresa Como Lecco Eletti Chiara Canclini e il nuovo Comitato

L’AUGURIO DEL PRESIDENTE FORTUNATO TREZZI E’«Tutta la Coldiretti coglie l’occasione per augurare buon lavoro al nuovo team di Giovani impresa, a cui aspetta un 2018 carico di battaglie da combattere per il bene dell’Italia, a partire da quelle sull’etichettatura degli alimenti. La nostra Organizzazione è da sempre attenta al mondo dei giovani nelle imprese, perché rappresenta il nostro sguardo sul domani e la nostra forza oggi».

Chiara Canclini, imprenditrice ventottenne di Stazzona (Co), si è riconfermata alla guida dei giovani agricoltori di Como e Lecco. Specializzata nella coltivazione e trasformazione di piccoli frutti, nell’allevamento di conigli, e titolare di un agriturismo, dopo aver conseguito una laurea Lingue e Letteratura Straniera, Canclini è stata rieletta Delegato di Coldiretti Giovani Impresa Como Lecco, dopo quattro anni di reggenza. Completamente rinnovato, invece, il Comitato Giovani Impresa Como Lecco che affiancherà Chiara Canclini; sono stati eletti Fabio Villa 25 anni apicoltore di Casatenovo (LC) che ha assunto anche la carica di Vice Delegato, Martina ViORGOGLIO TANTI cini 22 anni allevatore di CONTADINO TEMI Solbiate Comasco (CO), TOCCATI I nostri Stefano Villa 29 anni orsi è giovani parlato ticoltore di Asso (CO) e delle imprenditori battaglie Luca Longhi 28 anni allee delle pronti conquiste per vatore di Bulciago (LC). fatte da Coldiretti il 2018

Quando i giovani rivoluzionano le aziende Su Amazon, il primo farmers’store comasco Rasce il primo Farmer’s Store lariano su Amazon. Si tratta di un esperimento di vendita diretta, rivela la Coldiretti Como Lecco, da parte di un’azienda agricola di Como.. «Tutto è nato perché vogliamo percorrere, in qualità di imprenditori agricoli, nuove strade finora poco battute, per raggiungere i consumatori» racconta l’ideatore di questo progetto, il ventenne Pietro Agostinelli, che nell’azienda agrituristica Guarisco di San Fermo della Battaglia si occupa della produzione orticola.

Questa sperimentazione — prosegue l’associazione degli agricoltori — è partita circa da un mese, con il caricamento, sulla piattaforma elettronica del colosso statunitense, di confetture, composte e verdure sott’olio. Le vendite, in questa “fase beta”, sono state limitate al solo mercato italiano e sono state effettuate in sei regioni: Lombardia, Piemonte, Toscana, Emilia Romagna, Veneto e Cam-

pania. «I risultati ottenuti — conferma Agostinelli — già oggi possono essere considerati soddisfacenti, visto che il primo stock di prodotti è andato praticamente esaurito».

sono gli stessi che vanno per la maggiore nei negozi tradizionali. Questo è interessante, poiché ci fa capire come questi nuovi canali distributivi possano influire sulle scelte produttive delle aziende

Analizzando i primi risultati di questa sperimentazione — racconta Coldiretti — emerge inoltre che i prodotti agroalimentari acquistati online, spesso non

agricole orientando, ad esempio, la coltivazione di un prodotto piuttosto che un altro per rispondere tempestivamente alle diverse richieste del mercato.

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Terrazzamenti ulivi da salvare «Con una ricaduta sul turismo» LA RICERCA: L’89% DI CHI È STATO IN VALTELLINA CI TORNEREBBE BITTO, BRESAOLA, SFORZATO, PIZZOCCHERI PROTAGONISTI

La Comunità Montana di Morbegno punta sull’olivo per il nuovo anno con la vendita a prezzo agevolato di piantine per i terrazzamenti. Due i punti fermi: il recupero di terreni di mezza costa e la stretta collaborazione con la Fondazione Fojanini.

«Stiamo definendo il bando che ricalcherà quello che proponiamo ogni anno per le barbatelle - spiega il presidente Christian Borromini -, conterrà una serie di requisiti necessari per l’acquisto di piantine di olivo a prezzo agevolato. Sosterremo le sole azioni finalizzate al recupero dei terrazzamenti, poiché l’iniziativa s’inserisce nel più articolato programma della tutela del territorio con ricadute positive sul sistema idrogeologico e sul turismo. I terreni di mezza costa coltivati garantiscono la manutenzione del territorio, la prevenzione dei rischi e preservano la bellezza del paesaggio». Come avviene per le barbatelle sarà la Fondazione Fojanini, che dagli anni Novanta sperimenta le diverse varietà di olivo sul nostro territorio, a individuare quelle più adatte ai nostri terrazzamenti. Negli ultimi anni sono sempre di più i proprietari di fondi, agricoltori o no, che scelgono l’olivo, una pianta che ben si adatta ai terreni sabbiosi, con una forte

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insolazione e scarsità di acqua dei nostri terrazzamenti, per le scarse cure che richiede e per le opportunità sul fronte della produzione di olio. La larga partecipazione ai momenti formativi organizzati con i tecnici della Fondazione Fojanini conferma l’interesse nei confronti dell’olivo anche da parte dei giovani.

La messa a dimora delle piante sulle aree terrazzate incolte consente di arrestare l’avanzata del bosco e preservare i terreni anche in vista di un ritorno alla vite. Riconvertirli una volta invasi dalla vegetazione spontanea implicherebbe costi ingenti che scoraggerebbero chiunque.

L’olivo rappresenta un investimento sul futuro dei terrazzamenti: per la produzione di olio, il mantenimento e un’eventuale riconversione. «Questa pianta può portare soltanto benefici al nostro territorio - conclude il presidente -, per questo intendiamo sostenere in maniera concreta la scelta degli operatori agevolando l’acquisto delle piante e garantendo formazione e assistenza tecnica grazie alla Fondazione Fojanini con la quale sottoscriveremo un’apposita convenzione». Il bando per l’acquisto a prezzo agevolato delle piantine di olivo sarà lanciato entro poche settimane.

Conoscenza dei prodotti tipici e del marchio Valtellina, apprezzamento dei servizi turistici, legame tra eccellenze agroalimentari e turismo, sono gli ambiti indagati dalla ricerca condotta dall’Università di Pavia per conto del Distretto Agroalimentare di Qualità, inserita tra le azioni del Distretto Culturale della Valtellina. Cercando di rispondere a domande quali: i nostri marchi sono conosciuti? Chi acquista i nostri prodotti?

C’è un legame fra consumo e frequentazione della valle? Qual è il giudizio complessivo? I risultati della ricerca dicono che, nel 59% dei casi, la Valtellina è una meta nota, che il marchio è conosciuto dal 38% degli intervistati, che quasi l’80% ha assaggiato la Bresaola, oltre il 50% i Pizzoccheri, che quasi la metà di queste persone è in grado di collocare i due prodotti principe in Valtellina. Il Casera, così presentato nel sondaggio senza la denominazione Valtellina, è apprezzato dal 20% degli intervistati, il Bitto dal 18%, la Melavì da quasi il 17%, mentre si scende per i vini che scontano, peraltro al pari di quelli di altre regioni, la proliferazione delle denominazioni. Il gradimento dei nostri prodotti è alto, inoltre per Bitto, Sforzato e Pizzoccheri oltre il 50% di chi li conosce sarebbe disposto a pagarli di più. Infine, indagando l’apprezzamento dei servizi turistici, emerge che la stragrande maggioranza di chi è già venuto in Valtellina, quasi l’89%, ci tornerebbe. È la conferma di come il percorso avviato di unire enogastronomia e turismo, attraverso le eccellenze enogastronomiche del territorio stia sempre di più agendo da volano per l’affermazione di entrambi.

DA STALLA BIONICA AI DRONI AGRICOLI IL NOSTRO FUTURO È L’ INNOVAZIONE

ALBERTO MARSETTI In ambito “Punto Impresa Digitale” della Camera di commercio di Sondrio si è tenuto un incontro dedicato alle imprese del settore primario sul tema “Agricoltura 4.0: di cosa stiamo parlando?” svolto, giovedì 14 dicembre in Camera di Commercio di Sondrio, con la collaborazione di Coldiretti Sondrio e dell’Associazione Provinciale Allevatori di Sondrio. Tematica centrale dell’incontro, l’utilizzo della tecnologia 4.0 in campo agricolo. Dai droni per concimazioni ai robot di mungitura, il peso della informatizzazione sulle aziende agricole della Valtellina vale oggi un incremento medio del 15% del fatturato. A svelarlo è un’elaborazione dell’osservatorio di Coldiretti che spiega come l’innovazione tecnologica non solo entra nei processi produttivi delle aziende, ma riesce a cambiare le fasi lavorative e, in alcuni casi, il prodotto stesso. Nel nostro territorio, le imprese che fanno maggior uso di nuove tecnologie sono quelle dedicate alle produzioni di vino e latte. Nello specifico, nota il nostro osservatorio, le innovazioni tecnologiche vengono impiegate maggiormente nell’ambito della trasformazione e, cioè in tutti quei processi che rendono il prodotto agricolo, un prodotto lavorato, assecondando sempre di più le richieste del consumatore di acquistare i prodotti agro-alimentari direttamente da chi li produce. Nelle campagne e nelle stalle si assiste pertanto ad un uso sempre maggiore di tecnologia capace non solo di portare benefici economici alle aziende ma anche di migliorare la qualità della vita.

territorio SONDRIO

«Un robot di mungitura può far stare meglio gli animali» Quando biologico e tecnologia vanno a braccetto, il risultato è maggior benessere per gli animali, un uso più razionale del tempo per l’allevatore e una qualità più elevata del prodotto. È l’esperienza raccontata al convegno “Agricoltura 4.0” da Nicola Bongiolatti, giovane imprenditore agricolo di Berbenno dell’azienda La Taiada, che giusto pochi mesi fa ha installato un robot per la mungitura.

DAL LATTE BIO ALLA TECNOLOGIA «La nostra prima innovazione è arrivata vent’anni fa – ha spiegato Bongiolatti -, quando mio padre ha deciso di trasformare l’azienda in una realtà di agricoltura biologica certificata. Il nostro settore è l’allevamento di vacche da latte, con attività in alpeggio per circa cento giorni all’anno, per la produzione di Bitto, e in sede per i restanti mesi, in cui il latte viene in parte venduto con certificazione bio, e in parte trasformato nel nostro caseificio, costruito nel 2012». Lo scorso anno alla Taiada hanno deciso di fare un

passo avanti in tema di tecnologia, ha spiegato Bongiolatti, e durante l’estate l’azienda ha acquistato un robot di mungitura che è stato installato nella stalla approfittando del periodo trascorso dal bestiame in alta quota. «Al ritorno IL LATTE dall’alpeggio le mucche BIOLOGICO erano un po’ spaesate , Viene prodotto poi nel giro di una setda Bongiolatti timana si sono abituada vent’anni te e abbiamo o notato Ora è diventato miglioramenti evidenti pure tecnologico nel loro benessere e nella qualità del latte».

MIGLIOR LATTE CON ANIMALI LIBERI Con la nuova organizzazione, ha infatti spiegato l’allevatore, gli animali sono liberi di spostarsi a piacimento nella stalla e vengono monitorati costantemente, sia attraverso i dati rilevati dal robot di mungitura, sia tramite un chip inserito nel collare che segnala eventuali anomalie nella ruminazione

Alimentazione e territorio Con un convegno dedicato dal titolo “Alimentazione sana e territorio”, l’importanza di mangiare genuino valorizzando i nostri prodotti, l’Unione del Commercio e del Turismo, la sua Associazione Panificatori e Pasticceri e Coldiretti/Campagna Amica hanno inteso dare voce a un tema di stringente interesse e attualità per la nostra provincia.

Dal campo, al luogo di trasformazione (il mulino, la cantina, la latteria, il pastificio, il panificio, ecc.), al prodotto finale per arrivare al piccolo commerciante, all’azienda agricola in grado di consigliare ai cittadini consumatori la miglior

scelta per una spesa che aiuti a portare sulla propria tavola i prodotti più genuini, che fanno vivere meglio e stare bene.

A ciò si aggiunge la particolare sensibilità dei promotori del convegno perché in quel contesto venga privilegiato ciò che proviene dalla nostra realtà di provincia montana. Da segnalare, tra tanti esempi virtuosi con protagonisti: il progetto ‘Segale 100% Valtellina’, che- ideato e promosso dall’Unione del Commercio e del Turismo, dalla sua Associazione Panificatori e Pasticceri e dalla Coldiretti Sondrio, dopo un avvio sperimentale si presenta oggi carico di prospettive.

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GIOVANI IMPRESA IL FUTURO PASSA ATTRAVERSO IL VOSTRO IMPEGNO

FERNANDO FIORI Siate davvero il nostro futuro, e siatelo con la forza delle idee. Siate lo strumento attraverso cui l’agricoltura - la nostra agricoltura - possa rinnovarsi, per rinnovare il volto economico di questo Paese, e farlo ripartire ancora una volta. Perché sì, l’Italia, come sempre, ripartirà dalle sue campagne e dalla spinta sociale dei contadini, capaci prima di tutti di intuire il cambiamento perché tengono tra le mani quel delicato filo che lega la terra agli uomini. Siate il nostro vero domani, giovani agricoltori di Coldiretti. Perché il vostro lavoro di oggi in questa Organizzazione è propedeutico alla crescita consapevole della classe dirigente di domani. Quella classe dirigente che dovrà essere capace di sobbarcarsi sulle spalle non solo il peso delle istanze del territorio ma anche quello di una rappresentaza che - attraverso i corpi intermedi ha bisogno di rinnovarsi per innovare il nostro settore come l’intero Paese. Al passo con i tempi, la Coldiretti vi chiede di posizionarvi in prima linea - quella che spetta ai protagonisti - all’interno del mondo della rappresentanza, lavorando in continuità con quanto già di buono costruito e messo in atto dal gruppo Giovani Impresa. Quanto realizzato, ad esempio, nel convegno con le scuole di Palazzo Estense dello scorso novembre, è un momento di importanza strategica per far conoscere al mondo esterno il nostro. Ed è per questo che oggi, all’indomani del rinnovo della squadra dei giovani imprenditori di Coldiretti Varese, vi richiamiamo a continuare sulla strada che avete tracciato.

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COLDIRETTI laghi e valli

Nominata la nuova squadra di Coldiretti Giovani Impresa Riconfermato alla guida dei giovani agricoltori di Coldiretti Varese, Enrico Montonati, imprenditore ventinovenne di Vergiate, specializzato nella coltivazione e nella trasformazione di piccoli frutti. Laureato in Scienze Geografiche, Montonati, è stato rieletto Delegato di Coldiretti Giovani Impresa Varese, dopo un anno e mezzo di reggenza. Ad affiancare Enrico Montonati, il Comitato Provinciale Giovani Impresa Varese, composto da 5 imprenditori dall’età compresa tra i 22 e i 26 anni. I membri della squadra sono: Andrea Bertolotti, 26 anni, allevatore di capre, vacche e vitelli di Sumirago; Pietro Luca Colombo, 23 anni, cerealicoltore di Ferno; Claudio Salice, 23 anni, florovivaista di Angera; Nicolò Russo, 22 anni, allevatore zootecnico; Riccardo Mocellin, 23 anni, allevatore caprino di Monvalle.

CENTO RAGAZZI DELLE SCUOLE SUI BANCHI DELLA COLDIRETTI GIOVANE IMPRESA

Sono stati più di 100, i ragazzi delle scuole che il 24 novembre, si sono seduti sui banchi della Coldiretti. In cattedra sono saliti gli imprenditori under 30 di Giovani Impresa Coldiretti Varese, a raccontare di come si può fare impresa, oggi, nelle campagne.

Il convegno “Agricoltura varesina: nuove esperienze”, si è tenuto a Palazzo Estense e ha visto impegnati in una lezione speciale i ragazzi delle scuole ISIS Newton e CFP di Varese. Capitanata dal presidente di Coldiretti Varese Fernando Fiori, la squadra di giovani imprenditori era composta da: Enrico Montonati, 29 anni, frutticoltore di Vergiate e delegato Giovani Impresa Coldiretti Varese; Riccardo Mocellin, 23 anni, allevatore di capre da latte a Besozzo; Pietro Luca Colombo, 23 anni, cerealicoltore di Ferno; Claudio Salice, 23 anni, florovivaista di Angera. Inoltre, hanno partecipato ai lavori Elisa Turconi, agriturista di Origgio, nonché una delle prime agrichef della Lombardia e Valeria Sonvico della Coldiretti regionale, che ha raccontato il mondo delle fattorie didattiche e delle fattorie sociali.

UN SALUTO PER DON ROBERTO BESOZZI 17/7/1937-20/12/2017 Don Roberto Besozzi ha raggiunto la casa del Padre. Un uomo al servizio della carità con il quale Coldiretti Varese ha condiviso un lungo percorso spirituale a beneficio della Comunità Agricola Varesina. E’ stato tra i primi a promuovere la diffusione dei prodotti a km 0 , vincendo con il suo oratorio l’Oscar Green nel 2011. Inoltre, si è fatto promotore, assieme a Stefano Zanardini della fiera agricola di Monvalle.

territorio VARESE

FRANCESCA TURCONI A “UNO MATTINA” E’ successo la mattina del 6 gennaio, quando la troupe del programma della Rai, “Uno Mattina” si è presentato nell’agriturismo Ai Boschi di Origgio delle sorelle Turconi, per un servizio sugli animali del presepe e sull’importanza delle fattorie didattiche nell’insegnamento ai bambini.

DA NEW YORK AD ARCISATE PER STUDIO Da New York ad Arcisate per studio, è successo a 50 studenti della Cornell University di Ithaca, città dello stato newyorkese, arrivati alla Cascina Poscalla dei fratelli Bergamaschi, considerata dalla università statunitense un’eccellinza nell’allevamento bovino, sia per la produttività che per il benessere animale.

Le strade del centro si colorano di giallo con la Giornata del Ringraziamento «Domenica 26 novembre, nelle vie del centro, è sfilato l’orgoglio contadino; l’orgoglio di chi, con il proprio lavoro, produce vita» dice il presidente di Coldiretti Varese, Fernando Fiori, in occasione della Giornata del Ringraziamento, che quest’anno si è festeggiata per le vie del centro di Varese.

«La giornata del ringraziamento è un momento molto sentito da tutti gli associati. Dal 1950, infatti, con la fine dell’annata agraria, noi contadini di Coldiretti rendiamo grazie al Signore per i frutti della terra che ogni anno ci dona» spiega Fiori nel ricordare l’appuntamento con la Santa Messa che si è celebrata

VALGANNA DAL IN GIALLO 1950

nella Basilica di San Vittore a cui è seguita la Si festeggia Durante benedizione dei mezzi agricoli. ogni l’incontro anno Nella mattina e per tutto il pomeriggio, insonol’orgoglio emerse vece, per le vie di Corso Matteotti si è tenuto ledeilinee contadini guida un agrimercato straordinario «grazie al quale i e delleper campagne il futuro nostri concittadini hanno potuto gustare il meglio dei prodotti 100% Made in Italy» ricorda il presidente Fiori, nel sottolineare quanto «i mercati agricoli di Campagna Amica siano uno strumento di straordinaria importanza per la promozione del cibo contadino».

SALUTIAMO FELICE RASOTTO

SALUTIAMO GIUSEPPE DE TOMASI

17/7/1937-9/1/2018 E’ mancato all’affetto dei suoi cari il signor Felice Rasotto, socio storico della Coldiretti.

Molto attivo nel gruppo Federpensionati, ha ricoperto l’incarico di Consigliere Senior Varese.

3/8/1946-3/1/2018 E’ venuto a mancare Giuseppe De Tomasi, compagno di una vita della nostra storica collaboratrice Angela Regazzoni.

La Coldiretti tutta, a partire dal Presidente Fiori, le è vincina in questo momento di dolore.

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Al fine di dare attuazione alla Direttiva comunitaria n. 720/2015, in materia di riduzione dell’utilizzo di borse di plastica in materiale leggero/ultraleggero, il Legislatore, con l’articolo 9-bis, DL n.

91/2017 ha previsto, a decorrere dal 1° gennaio 2018, l’obbligo di addebito al cliente del prezzo di cessione delle stesse.

Sachetti di plastica:

La novità di questo inizio 2018 riguarda anche

PREZZO DISCREZIONALE Considerato che la norma non prevede il “prezzo” da addebitare al cliente, la quantificazione del corrispettivo è a discrezione del singolo commerciante (da € 0,01 a € 0,03).

RIGUARDA TUTTI GLI ESERCIZI La novità in esame non interessa soltanto i supermercati relativamente ai prodotti “da pesare”, ma in generale tutti gli esercizi che utilizzano le borse/sacchetti in esame.

Pertanto le aziende non potranno più omaggiare le borse/sacchetti utilizzate dai clienti: - quali contenitori di alimenti sfusi/ai fini igienici (ad esempio, frutta, ortaggi, prodotti gastronomici, macelleria, ecc.); - per il trasporto della merce acquistata.

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COLDIRETTI laghi e valli

L’obbligo, non interessa le borse in carta/ tessuti di fibre naturali/poliammide o in materiali diversi da polimeri.

AGGIORNARE I REGISTRATORI DI CASSA La cessione delle borse/sacchetti, costituisce un’operazione imponibile ai fini IVA; l’IVA connessa ai corrispettivi adde-

bitati al cliente è determinata applicando l’aliquota del 22%.

Sarà necessario quindi adeguare il registratore di cassa, in quanto l’ammontare del corrispettivo della cessione della borsa o del sacchetto deve essere evidenziato “distintamente” sullo scontrino.

speciale

SACCHETTI DI PLASTICA

bisogna farli pagare le aziende agricole: i nostri esperti spiegano come

Veniamo ora al caso che riguarda gli imprenditori agricoli in regime speciale IVA. NESSUNA EMISSIONE DI SCONTRINO Ai sensi dell’articolo 2, lettera c), DPR n.

696/1996, sono esonerati dall’obbligo di certificazione dei corrispettivi (emissione di scontrino ovvero di ricevuta), le

cessioni di prodotti agricoli effettuate dai produttori agricoli cui si applica il regime speciale previsto dal comma 1, dell’articolo 34, del DPR 633/72. Nel caso di cessione di propri prodotti (rientranti nella tabella A, Parte I, allegata al DPR n. 633 del 1972), non nasce un “nuovo” obbligo di emissione dello scontrino

solo per la borsa. Piuttosto, essendo tali imprenditori esonerati dell’emissione dello scontrino ed avendo comunque la previsione suddetta altre finalità, occorre assolvere all’obbligo suddetto tramite la separata indicazione, in una colonna separata dei corrispettivi, degli importi corrispondenti alle cessioni delle suddette borse.

In sostanza, il comportamento da tenere per le imprese è quello del regime della c.d. “impresa mista”, nel quale si liquida separatamente l’Iva sulle operazioni “diverse” da quelle rientranti nel regime speciale.

PREVISTE SANZIONI SALATE Le violazioni all’obbligo suddetto, sono punite con la sanzione da € 2.500 a € 25.000, incrementata di 4 volte del massimo nel caso in cui la violazione del divieto AZIENDE riguarda ingenti quantiAGRICOLE tativi di borse di plastiIn regime ca, oppure un valore di speciale di IVA queste ultime superiodovranno indicare re al 10% del fatturato le vendite in una del trasgressore, ovvero colonna separata in presenza di diciture o altri mezzi elusivi.

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ERRATA APPLICAZIONE ALIQUOTA IVA In caso di applicazione dell’IVA in misura superiore a quella effettiva, erroneamente assolta dal cedente/prestatore, fermo restando il diritto alla detrazione in capo all’acquirente/committente, è applicabile la sanzione da € 250 a € 10.000. La restituzione dell’imposta è esclusa qualora il versamento sia stato effettuato in un contesto di frode fiscale.

NUOVO “BONUS VERDE” È introdotta, per il 2018, la nuova detrazione IRPEF, nella misura del 36%, su una spesa massima di € 5.000 per unità immobiliare ad uso abitativo, fruibile dal proprietario / detentore dell’immobile sul quale sono effettuati interventi di: “sistemazione a verde” di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi; realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.

La nuova detrazione: spetta anche per gli interventi effettuati su parti comuni esterne di edifici condominiali, fino ad un importo massimo di € 5.000 per unità immobiliare ad uso abitativo; spetta anche per le spese di progettazione e manutenzione connesse all’esecuzione degli interventi agevolati; è fruibile a condizione che i pagamenti siano effettuati tramite strumenti idonei a consentire la tracciabilità delle operazioni; va ripartita in 10 rate annuali di pari importo, a decorrere dall’anno di sostenimento.

STERILIZZAZIONE AUMENTI ALIQUOTE IVA È confermato l’aumento dell’aliquota IVA ridotta del 10% che passerà all’11,50% dal 2019 ed al 13% dal 2020.

Anche l’aumento dell’aliquota IVA del 22% è rivisto prevedendo che la stessa passerà al 24,2% dal 2019, al 24,9% dal 2020 ed al 25% dal 2021.

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COLDIRETTI laghi e valli

PERCENTUALI DI COMPENSAZIONE BOVINI/SUINI È confermata anche per il triennio 2018-2020, nella stessa misura prevista per il 2017, la percentuale di compensazione utilizzabile da parte dei produttori agricoli in regime speciale IVA relativamente alle cessioni di bovini e suini.

In particolare la percentuale applicabile agli animali vivi della specie bovina e suina può essere definita in misura non superiore rispettivamente al 7,7% e all’8%.

Finanziaria 2018 spiegata in 10 punti

ABROGAZIONE SCHEDA CARBURANTE E’ disposta la soppressione dell’utilizzo della scheda carburante per la documentazione degli acquisti di carburante per autotrazione. Gli acquisti in esame presso gli impianti di distribuzione devono essere documentati da fattura elettronica.

Con l’introduzione del nuovo comma 1-bis all’art.

164, TUIR e l’integrazione della lett. d) del comma 1 dell’art. 19-bis1, DPR n. 633/72 è previsto che ai fini della deducibilità del relativo costo / detraibilità dell’IVA a credito gli acquisti di carburante devono essere esclusivamente effettuati tramite carte di credito, di debito o prepagate. Le nuove disposizioni sono applicabili a decorrere dall’1.7.2018.

fiscale

FINANZIARIA 2018 PAGAMENTI PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Dall’1.3.2018 le Pubbliche amministrazioni e le società a prevalente partecipazione pubblica, prima di pagare, a qualunque titolo, somme di importo superiore a € 5.000 (in precedenza € 10.000) devono verificare, anche con modalità telematiche, se il soggetto beneficiario risulta inadempiente al versamento di una o più cartelle di pagamento per un importo complessivamente pari almeno a € 5.000.

In caso di inadempimento la Pubblica amministrazione sospende, per i 60 giorni successivi (in precedenza 30), il pagamento delle somme al beneficiario fino a concorrenza del debito.

PROROGA “MAXI AMMORTAMENTO” È confermata la proroga della possibilità, a favore delle imprese/lavoratori autonomi che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi dall’1.1 al 31.12.2018 (30.6.2019 a condizione che entro il 31.12.2018 sia accettato il relativo ordine e pagati acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione), di incrementare il relativo costo del 30% (fino al 2017 pari al 40%).

Sono esclusi dall’agevolazione i veicoli a deducibilità limitata di cui ex art. 164, comma 1, lett. b), TUIR, i veicoli concessi in uso promiscuo ai dipendenti ex lett. b-bis) e quelli esclusivamente strumentali all’attività d’impresa e di uso pubblico. È altresì confermata l’esclusione dalla maggiorazione per gli investimenti: in beni materiali strumentali con un coefficiente di ammortamento inferiore al 6,5%; in fabbricati e costruzioni.

UN VALORE DIECI TRA AGGIUNT0 NOVITÀ ANNI LaE biodiversità ANCHE DOPO CONFERME èLaunonascita dei tratti dei voucher, I punti più distintivi salienti questa èe stata peculaiari raccontati la prima del vendemmia Made dagli inesperti senza Italy

DIFFERIMENTO IRI È confermato il differimento al 2018 dell’applicazione dell’Imposta sul reddito d’impresa (IRI).

DIFFERIMENTO DEGLI ISA AL 2018 E’ previsto il differimento al 2018 dell’applicazione degli Indici sintetici di affidabilità (ISA) disciplinati dall’art. 9-bis, DL n. 50/2017. Ciò al fine di assicurare a tutti i contribuenti un trattamento fiscale uniforme e di semplificare gli adempimenti dei contribuenti e degli intermediari.

SOSPENSIONE MOD. F24 L’Agenzia delle Entrate può sospendere, fino a 30 giorni, l’esecuzione dei modd. F24 relativi a compensazioni che presentano profili di rischio. È inoltre previsto che: se il credito risulta correttamente utilizzato, ovvero decorsi 30 giorni dalla data di presentazione del mod. F24, il pagamento è eseguito e le relative compensazioni / versamenti sono considerati effettuati alla data della loro effettuazione; diversamente, il mod. F24 non è eseguito e le compensazioni / versamenti si considerano non effettuati.

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Agevolazioni investimenti

La Direzione Generale Agricoltura, con decreto n. 14944 del 28 novembre 2017, pubblicato sul BURL, serie ordinaria n. 48 del 1 dicembre 2017, ha approvato le disposizioni attuative per la presentazione delle domande relative all’Operazione 8.6.01 «Investimenti per accrescere il valore dei prodotti forestali» e all’Operazione 8.6.02 «Investimenti

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COLDIRETTI laghi e valli

nella trasformazione, mobilitazione e commercializzazione dei prodotti delle foreste» del Programma di Sviluppo Rurale della Lombardia 2014-2020. Si tratta di aiuti per gli investimenti in attrezzature forestali (Operazione 8.6.01) e aiuti in attrezzature per la prima lavorazione del legname e in strutture aziendali per lo stoccaggio dei prodotti legnosi (Ope-

razione 8.6.02)- Di seguito, in estrema sintesi, una nota orientativa relativa alle condizioni previste dal bando.

TERRITORIO DI APPLICAZIONE Operazione 8.6.01: tutto il territorio della Regione Lombardia.

Operazione 8.6.02: Comuni della Regione Lombardia con classificazione ISTAT

tecnico BANDO PSR

per il settore forestale

montagna e collina.

SOGGETTI BENEFICIARI: Consorzi forestali riconosciuti da Regione Lombardia e Imprese boschive iscritte all’Albo regionale della Lombardia per l’Operazione 8.6.01 Micro e piccole imprese attive nel comparto legno (prima lavorazione) per l’Operazione 8.6.01 INTERVENTI AMMISSIBILI OPERAZIONE 8.6.01 Tipologia 1: Investimenti in attrezzature forestali innovative, per l’effettuazione delle operazioni di abbattimento, allestimento ed esbosco del legname.

OPERAZIONE 8.6.02 Tipologia 2A: Investimenti in attrezzature per la prima lavorazione del legname (precedente alla sua trasformazione industriale).

Tipologia 2B: Investimenti per l’ammodernamento o la realizzazione di strutture aziendali destinate allo stoccaggio, movimentazione e commercializzazione dei prodotti legnosi, derivanti dalla prima lavorazione del legname.

Alla Tipologia 1 della Operazione 8.6.01 possono aderire i Consorzi Forestali riconosciuti e le imprese boschive iscritte al relativo Albo Alla Tipologia 2A della Operazione

8.6.02 possono aderire le micro e piccole imprese attive nel comparto del legno (prima lavorazione) Alla Tipologia 2B della Operazione 8.6.02 possono aderire le micro e piccole imprese attive nel comparto del legno (prima lavorazione)

Non sono ammissibili, a titolo esemplificativo ma non esaustivo: a) gli interventi iniziati prima della presentazione (protocollazione) della domanda di contributo; b) l’acquisto di attrezzature e materiale di consumo (quali, ad esempio motoseghe e loro componenti, funi e cavi delle teleferiche) e di dispositivi di protezione individuale, normalmente utilizzati per i lavori forestali; c) l’acquisto di mezzi, attrezzature e impianti usati; d) l’acquisizione di dotazioni tramite locazione finanziaria (leasing); e) l’acquisto di terreni e fabbricati; f) l’IVA. COSA VIENE FINANZIATO · le spese per la realizzazione degli interventi; · le spese generali per progettazione, direzione lavori e gestione del cantiere, informazione e pubblicità, costituzione di polizze fidejussorie.

DATA DI INIZIO DEGLI INTERVENTI Gli interventi devono essere iniziati e le spese sostenute dopo la data di proto-

collazione della domanda di aiuto.

CHI SCADENZA SONO I DESTINATARI FISSATA AD SonoAPRILE i lavoratori

CARATTERISTICHE agricoli dipendenti: Le richieste Contributo in conto caoperai, impiegati, possono pitale, fino al 40% della quadriessere e apprendisti inoltrate spesa ammessa a finanfino al 16 aprile ziamento Contributo massimo di 100.000,00 € per attrezzature e di 200.000,00 € per strutture adibite allo stoccaggio Possibilità di pagamento di un anticipo (fino al 50% del contributo concesso) o di un SAL e liquidazione del saldo alla conclusione dell’intervento.

COME PARTECIPARE: Presentazione della domanda (tramite Sis.Co.) dal 17 gennaio 2018 ed entro le ore 12:00 del 16 aprile 2018 Documentazione da allegare: · Piano/relazione d’investimento · Preventivi di spesa · Progetto e computo metrico delle eventuali opere edili · Copia del titolo abilitativo agli eventuali interventi edilizi · Autorizzazione del proprietario (se diverso dal richiedente) · Parere di compatibilità se l’opera è prevista in area protetta · Dichiarazione sostitutiva per la concessione di Aiuti di Stato Per qualsiasi domanda o chiarimento, siamo a disposizione presso i nostri uffici COLDIRETTI laghi e valli n°30 / 2018

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MARZO

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DECORRENZA DEI TERMINI PER AGGIORNARSI

Al Sintel potrà accedere solo con Identità Digitale anche con gli smartphone

Con decorrenza dal 31 marzo 2018 le modalità di accesso alla piattaforma Sintel di Regione Lombardia verranno aggiornate per un necessario allineamento a norme e regolamenti vigenti nazionali. Tale adeguamento prevede l’integrazione con il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) che modificherà le modalità di registrazione/autenticazione alla piattaforma, come da disposizioni dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID). Da tale data

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COLDIRETTI laghi e valli

le aziende che usufruiscono della Piattaforma Sintel, per poter eseguire l’accesso alla piattaforma, dovranno dotarsi dello SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Questa metodologia di identificazione permetterà alle imprese di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione con un’unica Identità Digitale (username e password) utilizzabile da computer, tablet e smartphone.

lavoristico LEGGE DI BILANCIO

DICEMBRE

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E’ STATA PUBBLICATA IN GAZZETTA

Dall’incentivo giovani al bonus degli 80 euro La legge di bilancio 2018 OCCUPAZIONE GIOVANILE STABILE Viene disciplinato un nuovo incentivo all’occupazione, per un periodo massimo di trentasei mesi, destinato ai datori di lavoro privati che, a partire dal 1° gennaio 2018, assumono, con contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti, soggetti con età inferiore a 30 anni che non siano mai stati occupati a tempo indeterminato con il medesimo o con altri datori di lavoro. Viene espressamente previsto che eventuali periodi svolti dal lavoratore me-

diante contratto di apprendistato presso altri datori di lavoro, che non sono proseguiti in un contratto a tempo indeterminato, non ostano alla possibilità di beneficiare dell’incentivo.

Limitatamente alle assunzioni effettuate entro il 31 dicembre 2018, l’esonero spetta per le assunzioni di lavoratori che non abbiano compiuto i 35 anni di età, a parità delle altre condizioni. L’incentivo prevede: esonero dal versamento del 50% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro; per un periodo massimo di 36 mesi; nel limite di 3.000 euro annui, riparametrati e applicati su base mensile. Sono esclusi dagli oneri soggetti a sgravio i premi e contributi dovuti all’ente INAIL. AUMENTO SOGLIE “BONUS 80 EURO” Il comma 132 dell’articolo 1 della Legge di Bilancio 2018, intervenendo sull’art. 13, comma 1-bis del

TUIR recante la disciplina del Bonus 80 euro (c.d.

Bonus Renzi), ha incrementato di euro 600 le soglie di reddito massimo complessivo richieste per beneficiare del predetto bonus. Fermo restando la misura massima annua del bonus (pari a euro 960), l’importo spetterà intero per Redditi compresi tra gli € 8.000 e i € 24.600, mentre sarà riproporzionato nella fascia compresa tra € 24.601 e euro 26.600. Non spetterà per redditi Superiori a € 26.600.

ESONERO CONTRIBUTIVO UNA LA Viene prorogato alle nuove iscrizioPANORAMICA SCADENZA ni 2018 alla previdenza agricola lo Sulla E’ prevista nuova sgravio contributivo per coltivatoLegge la presentazione di Bilancio ri diretti ed imprenditori agricoli delle di quest’anno domande professionali, con meno di 40 anni. entro in materia il 29 L’esonero spetta per 36 mesi al lavoristica dicembre 100% e viene riconosciuto in misura ridotta per i successivi due anni nella misura del 66% per i primi 12 mesi e del 50% per gli ulteriori 12 mesi.

L’esonero non è cumulabile con altri esoneri o riduzioni di finanziamento previsti dalla vigente normativa ed è riconosciuto secondo il regime degli aiuti de minimis.

PAGAMENTO DELLE RETRIBUZIONI A decorrere dal 1° luglio 2018, i datori di lavoro o committenti sono tenuti a corrispondere le retribuzioni o i compensi ai lavoratori mediante: bonifico bancario intestato al lavoratore; strumenti di pagamento elettronico; pagamenti in contanti presso lo sportello bancario o postale dove il datore di lavoro abbia aperto un conto corrente di tesoreria con mandato di pagamento; assegno consegnato direttamente al lavoratore o ad un suo delegato in caso di impedimento. Il delegato può essere il coniuge, il convivente o un familiare, in linea retta o collaterale del lavoratore, di età non inferiore a 16 anni.

I datori di lavoro e committenti, pertanto, non possono più corrispondere la retribuzione ai lavoratori per mezzo di denaro contante, indipendentemente dalla natura e dalla tipologia di rapporto di lavoro instaurato tra le parti. Inoltre, è previsto che la firma del lavoratore apposta sulla busta paga non costituisce prova dell’avvenuto pagamento della retribuzione.

COLDIRETTI laghi e valli n°30 / 2018

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patronato OPERAI AGRICOLI

MARZO

30

IL GIORNO DI SCADENZA RICHIESTE

Disoccupazione agricola chi, come, quando averla

NE HANNO DIRITTO GLI OPERAI AGRICOLI

Che hanno avuto un contratto di lavoro nell’anno 2017

Hanno diritto a richiedere l’indennità di disoccupazione agricola tutti gli operai agricoli che nel corso dell’anno 2017 hanno avuto un contrattto a tempo determinato/avventizio (OTD) e gli operai agricoli con contratto a tempo indeterminato (OTI) ma che non siano stati disoccupati per tutto l’anno solare.

I REQUISITI RICHIESTI L’indennità di disoccupazione spetta ai lavoratori agricoli che abbiano: - l’iscrizione negli elenchi nominativi dei lavoroatori agricoli dipendenti a tempo determinato per l’anno cui si riferisce l’indennità; oppure abbiano prestato attività lavorativa agricola a tempo indeterminato per parte dell’anno di competenza della prestazione;

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COLDIRETTI laghi e valli

- almeno due anni di anzianità nell’assicurazione contro la disoccupazione involontaria; - almeno 102 contributi giornalieri nel biennio costituito dall’anno cui si riferisce l’indennità e dall’anno precedente.

I TERMINI DELLA PRESENTAZIONE La presentazione della domanda dovrà avvenire entro il prossimo 30/3/3018 attraverso il Patronato Epaca della Coldiretti e permetterà agli operai che ne abbiano i requisiti di percepire l’indennità di disoccupazione ed ottenere l’accredito dei contributi figurativi.

I DOCUMENTI NECESSARI Per la presentazione della domanda, gli operai in possesso dei requisiti, devono presentar-

si presso gli uffici del Patronato Epaca della Coldiretti entro il 30/3/2018, con la seguente documentazione: - Copia del contratto di lavoro; - Copia del Passaporto e permesso di soggiorno per i lavoratori extracomunitari; - Copie buste paga dell’anno 2017; - Codice Iban del conto corrente bancario del lavoratore sul quale verrà effettuato il pagamento dell’indennità di disoccupazione agricola da parte dell’Inps; - Modello SR163 compilato e timbrato dal proprio istituto di credito.

Per ogni enentuale dubbio o richiesta di informazioni, gli operai potranno rivolgersi presso gli Uffici del Patronato Epaca della Coldiretti.

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CreditAgri Italia, intermediario finanziario preresente in modo capillare su tutto il territorio nazionale, offre un’ampia varietà di servizi affiancando l’impresa nell’accesso al credito tramite il rilascio di garanzie, servizi di consulenza e assistenza in ambito economico e finanziario.

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blici per adem- pimenti ed autorizzazioni (oneri di urbanizzazione e autorizzazione nuove attività); – rilascio fideiussioni sui contratti di affitto per la locazio- ne di immobili di qualsiasi genere; – rilascio fideiussioni commerciali a garanzia di adempi- menti contrattuali per attività produttive.

CreditAgri rilascia, inoltre, attestazioni di capacità finanziaria per certificare il possesso da parte dell’impresa richiedente dei mezzi finanziari e/o patrimoniali adeguati a far fronte alle esigenze gestionali ed operative.

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