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editoriale e

…CHE SIA L’ANNO DELLE CERTEZZE!

Il 2022 ha rappresentato un anno di consolidamento per l’economia italiana e per quella regionale. I buoni risultati sono stati ottenuti grazie al superamento dell’emergenza sanitaria, che ha consentito la completa riapertura dell’economia, oltre che all’ottima stagione estiva che ha favorito le attività legate al turismo. La riconferma di alcune misure governative ha sicuramente avuto il suo peso nel sostenere alcuni ambiti produttivi.

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Nonostante il bilancio oggettivamente positivo, però il 2022 non è stato un anno semplice.

La competitività del sistema produttivo e i bilanci delle famiglie sono stati messi a dura prova dal rincaro energetico nonché da una inflazione che ha raggiunto tassi di crescita a doppia cifra.Dinamiche determinate dal conflitto russo ucraino, che ha contribuito a diffondere incertezza sull’approvvigionamento energetico e sull’attività di molti operatori.

CNA ha realizzato un’indagine dalla quale emergono chiaramente che la maggior parte degli imprenditori ha difficoltà a formulare una previsione per il 2023, e comunque in generale i timori e le preoccupazioni superano di gran lunga le aspettative positive. Ecco, credo di interpretare il pensiero di tutti voi se dico che, al di là di situazioni imprevedibili come la guerra in corso, le nostre aziende hanno bisogno di certezze. E per certezze intendo regole sicure che non cambino di continuo rendendo difficile, sia per noi che per i nostri consulenti, le soluzioni ai nostri innumerevoli problemi quotidiani. Le continue modifiche sugli incentivi per l’edilizia ne sono un esempio.

In vista delle prossime elezioni regionali CNA FVG incontrerà i principali candidati alla presidenza regionale ai quali manifesterà con forza soprattutto questa esigenza. Ognuno di noi quando alza la serranda della propria attività ha il diritto di sapere quali sono le normative che lo riguardano. Fermo restando la necessità assoluta di semplificazione e sburocratizzazione. Un problema a sua volta affrontato con un osservatorio sottoposto al ministro Salvini dalla nostra Confederazione in questi giorni. I provvedimenti legislativi e fiscali degli ultimi anni non sono stati certamente semplici da assorbire per le piccole e microimprese che non sempre si sono digitalizzate con facilità. La forza e la funzione di Confederazione CNA è proprio quella di cercare di rendere l’artigiano più sereno nell’affrontare questo cambiamento.

Maurizio Meletti Presidente regionale CNA