#RealPassion - CMP Magazine FW17 ITA

THIRD ISSUE

THE MAG AZINE FOR AUTHENTIC LIFE ENTHUSIASTS

SKI COLLECTION

GIORNATE DA RICORDARE DALL'ALBA AL TRAMONTO MARCO OLMO

BRAND AMBASSADOR CMP URBAN LAB

L ABORATORIO DI IDEE

SOMMARIO

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il grappa. storia, natura e una montagna di sport.

urban Lab Laboratorio di idee

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l'irresistibile invito della regina delle dolomiti

Niente può frenare il vero entusiasmo

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cmp sport fit & taste

impariamo da un gigante a guardare

due passioni si incontrano. marco olmo brand ambassador cmp

piĂš lontano.

nel cuore dell'inverno

50

3

in forma

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kids wear Il gioco è fatto

real reople. real products. true stories.

nati per il vento, la pioggia, il ghiaccio, la neve fresca kinos wp

cmp ha sponsorizzato i mondiali di trail

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Doposci in Nubuck con calda pelliccetta

cmp trail bassano

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dall'alba al tramonto

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giornate da ricordare

Biagio Ragonese.

Guida alpina e vulcanologica.

'70

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vintage innovation

tre itinerari a tu per tu con le dolomiti

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new stores

meet the cmp people

EDITORIALE

I MPA R IAMO DA U N GI G A N TE A GUAR DAR E PI Ù LO N TANO

”C

or re re è s e mpre i l m io f uturo”. Fa cci amo nost ra quest a b el l a dich i ara zione p er l'ap er tura del nost ro e ditor i a le.

C ondiv idi amo l'imp eg no di gu ard are s empre av ant i, punt are a nuov i obiett iv i e rag g iungerli.

A p arl are è Marc o Olmo, i l nuovo brand amb ass a dor CMP. Un u omo che d av vero rappres ent a l a p assione a tutto tondo, una p assione che non si fer ma d av ant i a nu l l a , neppure a l lo s c or re re del te mp o. Acc anto a l l a p ar t nership con i l g rande u lt ramaratone t a, uno deg li at let i più rappres ent at iv i del nost ro p anorama, è nat a l'ide a di CMP Sp or t, l a nost ra line a di a lime nt az ione p er lo sp or t ivo che of f re divers e sp e ci a lit à a lime nt ar i biolog iche. Ne p arli amo molto in questo numero nel qu a le, olt re a pres ent are le nov it à del le col le zioni p e r l a st ag ione inver na le (con Ma donna di C ampig lio, D olomit i del Bre nt a, Ad amel lo e Monte Grapp a a fare d a mag ico s fondo ai nost r i s e r v izi fotog raf ici), di amo un appunt amento a l l a s e c ond a, attes a e dizione di CMP Trai l B ass ano.

Ci ve di amo pre sto t ra le col line di c as a nost ra , lungo i s ent ier i più b el li, re si anc ora più af fas cinant i d ai color i del l'autunno.

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C ome s e mpre, CMP ama v ivere a color i.

SKI COLLECTION

GIORNATE DA RICORDARE DALL'ALBA AL TRAMONTO

È

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SKI COLLECTION

il lavoro che assorbe più energie, ma è la sfida più bella da affrontare. Portare sulla neve un mix perfetto di tecnicità e funzionalità, soluzioni innovative e originali, ottime performance.

E, naturalmente, il colore a farla da padrone. Perché è quello che distingue il brand da sempre. Per il team CMP, questa è la miglior collezione di sempre. Ora auguriamoci la miglior neve di sempre per le più fantastiche giornate sulle piste di sempre.

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SKI COLLECTION

KINOS WP DOPOSCI IN NUBUCK

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SKI COLLECTION

C O N C A L DA P E L L I C C E T TA

SKI COLLECTION

D

oposci in Nubuck con calda pelliccetta in lana sul collarino, dal look cittadino, ideale per le passeggiate invernali con qualsiasi condizione climatica, grazie alla membrana interna che lo rende completamente impermeabile. Galoscia in materiale termoplastico e collarino esterno imbottito.

Calzetta estraibile con collarino in pelliccetta sintetica

TOMAIA in robusta pelle nubuck

MEMBRANA ESTERNA IMPERMEABILE CLIMAPROTECT

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3Q48867 KINOS WP

SKI COLLECTION

rende lo scarpone completamente impermeabile

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SKI COLLECTION

SOLUZIONI INNOVATIVE, OTTIME PERFORMANCE E IL COLORE A FA R L A DA PA D RO N E

3Z08177PRW MAN SKI UNDER JACKET

3W04377PRW MAN SKI SHELL PANTS

Guscio da abbinare a sottogiacche termiche.

Ha un taglio sportivo e dinamico ed è realizzato con tecnologia Clima Protect, uno speciale laminato termico microporoso applicato tra i tessuti che assicura protezione massima da vento e acqua (WP 15.000 MVP 10.000). Tra le caratteristiche funzionali di questa giacca ricordiamo: la cerniera di ventilazione all’altezza del collo che permette di controllare la temperatura del corpo anche nei momenti di massima chiusura del cappuccio; le cuciture completamente nastrate garantiscono massima protezione, come la ghetta antineve; le numerose tasche multifunzione permettono di avere tutto l’occorrente a portata di mano.

Sottoguscio da sci imbottito in 3M™ Thinsulate™ Platinum – 100GR, un’imbottitura sintetica che garantisce calore, traspirabilità e resistenza all’acqua.

Le fibre di cui è composta sono 10 volte più piccole delle fibre di altri isolanti sintetici e assorbono meno dell’1% in peso di acqua.

Questo assicura un ottimo potere isolante, pur mantenendo leggerezza, morbidezza e compattezza per la massima libertà nei movimenti.

Pantaloni guscio da sci da abbinare a sottopantaloni termici. Hanno un taglio sportivo e dinamico e sono realizzati con tecnologia Clima Protect, uno speciale laminato termico microporoso applicato tra i tessuti che assicura protezione massima da vento e acqua (WP 15.000 MVP 10.000).

Il pantalone ha cuciture nastrate, ghetta antineve e numerose tasche multifunzione.

3W04976 WOMAN ZIP HOOD SKI JACKET

3Z05076 WOMAN FIX HOOD JACKET

3W05176 WOMAN SKI PANTS

Questa giacca da sci presenta tutte le caratteristiche tecniche che possono servire sulla neve, con l'aggiunta di un design accattivante e una vestibilità che esalta la figura. La tecnologia Clima Protect, uno speciale laminato termico microporoso applicato tra i tessuti, assicura protezione massima all’acqua (WP 20.000) e traspirabilità (MVP 10.000). La giacca è completa di ghetta antineve, due tasche sul davanti e tasca porta skipass con zip waterproof, alloggiamenti interni, cappuccio regolabile e staccabile e polsino regolabile con inserto in lycra con alloggiamento per il pollice.

Giacca imbottita di 3M™ Thinsulate™ Platinum – 100GR, un’imbottitura sintetica che garantisce calore, traspirabilità e resistenza all’acqua. Le fibre di cui è composta sono 10 volte più piccole delle fibre di altri isolanti sintetici e assorbono meno dell’1% in peso di acqua. Questo assicura un ottimo potere isolante, pur mantenendo leggerezza, morbidezza e compattezza per la massima libertà nei movimenti.

Grazie al tessuto stretch questi pantaloni vi permetteranno di scendere giù per le piste in completa libertà. Il design arricchito dai contrasti di colore si contrappone a contenuti tecnici di primo livello: impermeabilità all'acqua (20.000 WP) e traspirabilità (10.000 MVP) al top, tecnologia Clima Protect per tenervi sempre protetti in qualsiasi situazione, cuciture completamente nastrate e imbottitura CMP FeelWarm Flat.

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3W04277PRW MAN SKI SHELL

SKI COLLECTION

SKI COLLECTION

SKI COLLECTION

VI N TAG E

' 70 IN NOVATIO N

U

na collezione capace di guardare contemporaneamente indietro e avanti, al passato e al futuro. Trova ispirazione in una stagione indimenticabile per lo sci italiano, quello della mitica “valanga azzurra”, coniuga la qualità dei materiali con il comfort, la tecnicità con lo stile. La sua seconda stagione è alle porte e lei non vede l'ora di scendere in pista

CMP rievoca gli anni ‘70, gli stessi della fondazione dell'azienda F.lli Campagnolo, con una linea sci “vintage”. Questa giacca da donna in tessuto 4 way stretch ricorda lo stile di quegli anni, con gli stessi giochi geometrici e i tagli che esaltano sapientemente la figura.

Ma questo non significa certo tralasciare le caratteristiche tecniche che in pista fanno la differenza: il tessuto è idrorepellente, la protezione dalle intemperie è garantita da Clima

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SKI COLLECTION

Protect, MVP 10.000 e WP 20.000. L’imbottitura in CMP Feel Warm Down assicura alte performarce pur garantendo la massima libertà di movimento.

Il pantalone da sci in tessuto stretch in 4 direzioni dalla vestibilità asciutta, ha un ottimo livello di impermeabilità all’acqua e traspirabilità (WP 20.000 e MVP 10.000) e la grande protezione garantita dall'utilizzo della tecnologia Clima Protect, si aggiungono a una funzionalità senza eguali. Infine, la solidità del capo viene ulteriormente migliorata grazie agli inserti nell'interno gamba.

3W00376M WOMAN ZIP HOOD SKI JACKET

3M04566 WOMAN SKI PANTS

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SKI COLLECTION

MADONNA DI CAMPIGLIO

L'IRRESISTIBILE INVITO DELLA REGINA DELLE DOLOMITI

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MADONNA DI CAMPIGLIO

È

una delle località storiche dello sci in Italia con un fascino rinnovato nel tempo che la pone ai vertici nazionali e non solo. Posizione ideale a 1550 metri di quota, in una conca circondata dal gruppo delle Dolomiti di Brenta e dai ghiacciai dell'Adamello e della Presanella. La varietà di ambienti montani assicura d'inverno la possibilità di percorrere, partendo dal centro del paese e ritornandovi senza mai togliere gli sci, innumerevoli chilometri di piste di ogni tipo e difficoltà, fino a 2600 metri di altezza. A cominciare dalla storica 3-Tre dove si svolgevano tutti i tipi di gare dello sci alpino (slalom, discesa libera e gigante) e oggi sede delle gare di slalom e slalom speciale.

PER CHI AMA LE PISTE LUNGHE, PA NO R A M I C H E E POCO PENDENTI L A PISTA GRAFFER È UNA SCELTA IDEALE.

QUOTA DI PARTENZA: 2504M QUOTA DI ARRIVO: 1894M DISLIVELLO: 610M LUNGHEZZA: 4830M LIVELLO: FACILE INNEVAMENTO ARTIFICIALE: SÌ

P

rende il nome dallo storico rifugio che si trova a metà pista.

Il rifugio d'alta montagna è stato costruito in onore di

Giorgio Graffer (1912-1940), capitano pilota dell'Aeronautica, precipitato durante uno scontro a fuoco nei cieli di Grecia. Oltre alle sue imprese eroiche di pilota, per cui ricevette la medaglia d'oro al valor militare, Graffer si distinse appena quindicenne, per le salite estreme sulle pareti delle Dolomiti di Brenta. Fu autore delle vie più ardite aperte negli anni '30 su cime quali il Campanil Basso (Via Graffer e Spigolo Graffer), il Crozzon di Brenta (parete EST), Cima degli Armi (varianti Graffer), il Campanile Alto (via Graffer-Videsott), la Tosa (via DetassisGraffer). La pista è in zona Grostè, immersi nell'incantevole scenario delle Dolomiti del Brenta dove lo sguardo spazia fino all'Adamello e al Pian di Neve: in assoluto una delle piste più panoramiche dell'arco alpino. Adatta soprattutto a sciatori principianti è molto frequentata anche dagli sciatori più esperti, proprio per il suo spettacolare scenario. La quota elevata rende la neve sempre perfetta, le pendenze sono modeste e il tracciato

del fondo che rendono la pista varia e divertente. A tre quarti del tracciato, si incontra il Rifugio Graffer, la pista curva a sinistra e spiana fino ad arrivare ad un bivio in prossimità del rifugio Boch e della stazione intermedia della cabinovia Grostè.

A questo punto si può proseguire sulla facile pista Lame variante Boch, oppure imboccare la pista rossa Lame.

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periodi di scarse precipitazioni sono più evidenti i dossi naturali

MADONNA DI CAMPIGLIO

molto largo, ideale per divertenti curvoni in conduzione. Nei

LA SPINALE DIRETTISSIMA CHE SCENDE DALL'OMONIMO MONTE SINO IN PA E S E È I N V E C E RISERVATA AI PIÙ ESPERTI. LOCALITÀ: MADONNA DI CAMPIGLIO SKIRAMA DOLOMITI ADAMELLO BRENTA DISLIVELLO: 585 M LUNGHEZZA: 2400 M LIVELLO: DIFFICILE INNEVAMENTO ARTIFICIALE: SÌ

Nel cuore del carosello di Madonna di Campiglio, la Spinale è una delle piste più note a livello nazionale. Una nera vera e dura, ma allo stesso tempo anche godibile ed emozionante.

Un'autentica pista d’altri tempi, abituati come siamo oggi ai tracciati spianati, larghi decine di metri. Qui i muri sono notevoli e i cambi di pendenza repentini e secchi, emozioni a valanga, non c’è spazio per la noia.

Scesi dalla cabinovia, ci si tuffa nel bosco con un tratto sciabile che porta in scioltezza ad un cambio di pendenza secco che immette sul primo muro deciso. Qui inizia la pista vera, stretta e tortuosa. Muri in successione, dossi e curve del tracciato portano dritti allo schuss finale, proprio sopra la stazione di partenza della cabinovia. Impossibile, gambe permettendo, non riprovare un'esperienza così unica. Il mitico Canalone Miramonti, teatro di gare di Coppa del Mondo, è a disposizione per coloro che vogliono sciare in notturna. Ulteriore adrenalina è offerta dall' Ursus Snowpark: 3 zone, più di 8 ettari di terreno freestyle e circa 40 strutture tra kickers, step-up, step down, funbox, spine, box e rails, una pista di boardercross. Una nuova pista lunga 3 km solo per slittini scende dal Monte Spinale, servita dall'omonima seggiovia.

Il comprensorio sciistico di Madonna di Campiglio è il centro della nuova Skiarea Madonna di Campiglio - Pinzolo - Folgarida – Marilleva che vanta 63 impianti di risalita e si sviluppa lungo 150 km di piste, 70.000 mq di snowpark, 40 km per lo sci nordico ed il collegamento, sci ai piedi, con Pinzolo e

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MADONNA DI CAMPIGLIO

Folgarida - Marilleva.

NON SOLO LE PISTE, PER DIVERTIRSI.

I

l dopo-sci offre infinite possibilità: ristoranti, locali notturni, discoteche, cinema, sale giochi, tre centri benessere.

Bastano pochi passi fuori dal centro abitato di Madonna di Campiglio per immergersi in un girotondo di laghi, vallette, ruscelli, malghe e rifugi nei 50.000 ettari del Parco Naturale Adamello - Brenta.

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MADONNA DI CAMPIGLIO

TRAIL RUNNING COLLECTION

NI ENTE PU Ò F R E NAR E I L VERO E N T US IAS MO

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TRAIL RUNNING COLLECTION

S

i fa con poche cose, non serve un’equipe per correre. È sinonimo „ di libertà, puoi allenarti quando vuoi, hai un po’ di tempo ed esci, puoi andare da solo, non importa che tu abbia un compagno come a bocce.” Solo uno che la corsa l'ha davvero nel sangue, come Marco Olmo, l'ultramaratoneta più vincente d'Italia, nuovo brand ambassador CMP, poteva sintetizzare in modo tanto semplice ed efficace una passione. Un grande entusiasmo per il running non mancava di certo a CMP. Lui ha saputo trasmetterne dell'altro.

Studiatevi bene i nuovi capi su queste pagine. D'ora in poi li vedrete sempre in movimento lungo i più affascinanti sentieri.

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TRAIL RUNNING COLLECTION

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TRAIL RUNNING COLLECTION

3C46977 MAN TRAIL LONG PANTS

3Q48267 ATLAS WP

Giacca trail con schiena e maniche in tessuto stretch performance e dotato di leggera imbottitura con motivi obliqui sulla parte frontale per proteggere dal vento. Questa giacca è caratterizzata da dettagli reflective per una maggior visibilità, motivi laser sulla schiena che garantiscono una migliore traspirabilità, inoltre è dotata di un sistema ingegnoso che permette di coprire le mani durante l'uscita grazie al passaggio per il pollice sui polsini per proteggere appunto le mani dal freddo.

Pantalone trail in stretch poliestere garzato all'interno e con gambali in contrasto. Comodo taschino con zip dietro, caratterizzato da elementi riflettenti su tutte le zip e sul logo. Molto comodo e morbido per favorire la performace durante l'attività fisica.

Atlas è una scarpa veloce waterproof da Sky Race, perfetta per performance sulle medie e brevi distanze. La tomaia estremamente leggera e traspirante unita al grip ottimale (specie su terreni pesanti) e alla massima trazione assicurati dalla suola, rendono questa scarpa agile e reattiva, adatta per passaggi tecnici ed anche per gare di vertical.

Il look moderno e alla moda la rendono adatta anche alla vita di tutti i giorni.

3C46176 WOMAN TRAIL SOFTSHELL JACKET

3C45976 WOMAN TRAIL T-SHIRT

3C45376 WOMAN TRAIL LONG TIGHTS

Giacca trail in light softshell, con maniche staccabili e inserti in power-stretch su schiena e giromanica per una maggior libertà di movimento. Con una leggera imbottitura in Primaloft® Eco 40gr davanti sul petto, è dotata di motivi reflective su tutte le zip e aerazione sulla schiena. La parte frontale è inoltre caratterizzata da una stampa effetto reflective per garantire una maggiore visibilità notturna.

Maglia trail a manica lunga in jersey, con schiena e sottomanica in tessuto bamboo effetto rete, molto morbido, altamente traspirante e anti-microbi. Questa maglia molto leggera e resistente è perfetta per l'attività sportiva ed è inoltre dotata di dettagli reflective.

Pantalone lungo ideale per cross country.

Realizzato dietro in jersey brushed per un maggior comfort di movimento e davanti in nylon imbottito Primaloft® per mantenere il calore del corpo. Dotato di polsini sul fondo per una miglior aderenza e motivi reflective sempre sul retro per garantire maggior visibilità.

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3C48077 MAN TRAIL JACKET

TRAIL RUNNING COLLECTION

TRAIL RUNNING COLLECTION

MARCO OLMO

D U E

PA S S IO N I

S I

MA RCO B R A N D

I NCO N T R A NO

O L MO

A M B A S S A D O R

C M P

Come Brand Ambassador, ha già firmato una linea di abbigliamento per runner e ha studiato con l'azienda la nuova linea di prodotti alimentari pensata per la dieta degli sportivi, CMP Sport. Sono solo i primi passi della collaborazione recentemente creata tra CMP e Marco Olmo, il più famoso e vincente ultramaratoneta italiano. La sua storia è unica come la sua passione estrema che lo ha portato, alle soglie dei sessant'anni, a diventare campione del mondo, tagliando per primo il traguardo dell'Ultra-Trail du Mont-Blanc® per due volte consecutive, nel 2006 e nel 2007. Olmo ha fatto della corsa in montagna la sua professione, dopo una vita trascorsa tra i lavori più diversi e duri: boscaiolo, autista di Tir, movimentatore di carichi nelle cave di un cementificio del Cuneese, la provincia del Piemonte nella quale è nato e vive tutt'ora. Un personaggio punto di riferimento in Italia, un mito in altri Paesi, a cominciare dalla Francia. Per lui, parlano gli straordinari risultati sportivi: tre podi alla Marathon des Sables, quattro vittorie alla Desert Cup (il deserto è uno dei luoghi nei quali la sua passione trova il terreno più adatto per esprimersi) e infinite altre gare. Nel 2005, a 57 anni compiuti,

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MARCO OLMO

ha corso la sua prima Ultra-Trail du Mont-Blanc®, posizionandosi 3°.

L'anno dopo, l'ha vinta. L'anno successivo ha bissato lo straordinario successo arrivando a vincere per la prima volta consecutivamente il campionato del mondo per ultramaratoneti sul mitico percorso di 166 km, 9500 m di dislivello, partenza da Courmayeur e arrivo a Chamonix.

Oggi, alle soglie dei 70 anni continua a considerare la corsa il suo futuro. Non a caso, lo scorso anno ha vinto

"

l'Ultra Bolivia Race, 6 tappe e quasi 170 km, a 4000 m slm nel deserto boliviano.“Camminare è utile, correre è

Ero troppo frastornato per mettere in una sequenza logica i pensieri. Lì per lì non mi sembrò vero. Ci volle tempo, molto tempo, per r i u s c i r e a m e t a b o l i z z a r e l ’a c c a d u t o . C o s ì q u e l l o che avvenne dopo il taglio del traguardo è oggi, per me, solo una serie confusa di flash.

l'eleganza” è una frase che ama citare. Un bel messaggio da un uomo che nella sua vita ha già fatto più di quattro volte il giro del mondo, sempre sulle sue gambe.

"

TRATTO DA 'IL CORRIDORE. STORIA DI UNA VITA RISCATTATA DALLO SPORT' DI MARCO OLMO E G A I A D E PA S CA L E .

PONTE ALLE GRAZIE EDITORE. “L’opportunità, a questo giro, era tutta mia. Solo mia. E no, non era la gara del paese, che se ti va male ci riprovi la domenica dopo. Era una di quelle chance che ti capitano una volta nella vita, o magari non ti capitano mai. Sentii un enorme peso sulle spalle. Il fardello di quello che avrebbe potuto essere. Ora l’obiettivo era proprio quello di non farsi schiacciare dalla grandezza di una simile prospettiva. Andare avanti senza rovinare quello che avevo fatto per colpa di un crollo psicologico.

Basta così poco a volte. Così maledettamente poco. Mi sentivo un cane che ruba l’osso e poi scappa. Nessuno mi avrebbe più tolto quell’osso dalla bocca, lo avrei difeso a ogni costo, in qualsiasi modo. All’improvviso mi imbattei in una troupe di Sky. Mi dissero che mancavano ancora dieci chilometri e avevo circa dodici, quindici

interminabili chilometri. Molto probabilmente a niente. Correvo e basta. Come un riflesso. Poi la folla si fece sempre più fitta. Fino a trasformarsi in un muro di gente che mi stringeva da entrambi i lati. Non riuscivo quasi a farmi largo. Le braccia si allungavano oltre le transenne. Volevano afferrarmi, darmi «un cinque», stringere le mie mani. Sentivo urlare, mi incitavano in tutte le lingue. Mi balzò nella testa una domanda. L’interrogativo che, da quel giorno, non mi avrebbe più abbandonato: «Ma è possibile che queste persone siano qui per me?» Sì, era possibile. E questa è una di quelle risposte che ti dà le vertigini. Per la prima volta avevo capito davvero cosa significa «bucare la folla». Dimenticai tutto: i dolori, la fatica. Il mio stesso passato. Capii, e lo capii per sempre, che l’istante in cui si buca la folla è quello

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quando il tempo che rimane è così poco, non hai più margine per reagire. Ero costretto a restare primo fino al traguardo. Non so a che cosa pensai in quegli ultimi,

MARCO OLMO

minuti di vantaggio sul secondo. Gli risposi che non erano poi molti. Invece di sentirmi rassicurato, in quel momento mi preoccupai. Se arriva qualcuno e ti supera

che avevo aspettato per tutta la vita. Un’emozione indescrivibile. L’emozione del riscatto. Fugace, labile, intensa. Per molti invisibile: quella era la mia vittoria, e non l’avrei mai voluta diversa. Solo così.

Il passare di corsa tra la gente, con 158 chilometri alle spalle, o forse migliaia e migliaia, tutti quelli che avevo percorso fino a quel momento. In gara, nei boschi, in fabbrica. Mentre giocavo a guardie e ladri da bambino. O quando cercavo di coprire la distanza infinita che mi separava da mia madre il giorno in cui io avevo avuto paura di scendere dall’albero e lei mi aveva rimproverato con il suo tono aspro e deciso. A Chamonix, quel giorno d’agosto, dall’albero ci scesi definitivamente.

A tagliare il traguardo per primo fui io.

Marco Olmo, classe 1948.

Il campione del mondo. *** Ero troppo frastornato per mettere in una sequenza logica i pensieri. Lì per lì non mi sembrò vero. Ci volle tempo, molto tempo, per riuscire a metabolizzare l’accaduto. Così quello che avvenne dopo il taglio del traguardo è oggi, per me, solo una serie confusa di flash. Il rituale controllo antidoping. La conferenza stampa al casinò. Le luci, i rumori. Qualcuno che mi faceva domande. I flash dei fotografi. Le parole di Renata di qualche giorno prima: «Vedi di non vincere, se no ci tocca tornare». Saremmo dovuti tornare, e non pareva neanche così male. Poi arrivò l’ora di andare a letto. Io non avevo prenotato l’albergo. Dormire in hotel costa parecchio da quelle parti. E chi lo sapeva se avrei dormito lì, se sarei riuscito a portare a termine la gara, se ci sarebbe stata una premiazione da aspettare, se non me ne sarei invece tornato alla chetichella a Robilante, con la coda tra le gambe?

Nel dubbio non avevo prenotato nulla.

E così il vincitore della The North Face® – UltraTrail du Mont-Blanc® 2006 si trovò a riposare ben lontano dai marmi tirati a lucido di qualche albergo a cinque stelle. Dormii in macchina, con Renata.

Allora avevamo una Opel Corsa. Chiudemmo lo sportello e ci lasciammo indietro tutto. La vittoria, quel fugace momento di gloria, i microfoni dei cronisti, gli abbracci dei tifosi. Ci rannicchiammo nel nostro microcosmo. Parlammo un po’. In

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MARCO OLMO

dialetto, come sempre. Non che ci manchi il lessico italiano. Ma quando siamo noi due, torniamo a essere i montanari di Robilante. Niente di più, niente di meno.

Poi chiusi gli occhi”.

MARCO OLMO

L

38C9327 MAN TRAIL RUNNING shorts

Questa T-shirt è la replica della più famosa che ha accompagnato Marco Olmo in tutte le sue vittorie. È realizzata in Dryarn: questo tessuto stretch garantisce massima traspirabilità. È costituito da una microfibra di polipropilene, caratterizzata da un minore coefficiente di assorbimento dei liquidi e una maggiore permeabilità al vapore acqueo rispetto alle altre fibre tessili.

La combinazione di queste due caratteristiche permette al sudore di evaporare velocemente senza che il tessuto si impregni, mantiene costante la temperatura corporea, risulta essere molto più leggera rispetto alle comuni fibre tessili, ipoallergenica e molto morbida al tatto.

Questo pantaloncino da running studiato in collaborazione con Marco Olmo presenta due tasche anteriori per le esigenze dei Trail Runners ed è prodotto con il filato Dryarn, stretch ed estremamente traspirante.

38Q9927 - 38Q9926 TRAIL RUNNING SHOES

38V9537 ULTRAMARATHON BACKPACK

Maia è la nuova scarpa della linea Trail Running nata in collaborazione con Marco Olmo. Leggera ma protettiva, è studiata per gare fino a 40-50 km. Suola Fast Trail Vibram® per grip e trazione su terreni anche molto impegnativi.

Zaino pensato per le ultramaratone e per i trail in cui è necessario portarsi appresso una dotazione obbligatoria. Ricca di dettagli e tasche in grado di agevolare il runner durante la corsa.

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38C9317 MAN TRAIL RUNNING T-SHIRT

MARCO OLMO

a Marco Olmo Collection by CMP è studiata in collaborazione con lo stesso atleta per creare dei capi altamente performanti e nel contempo confortevoli, che si ispirano allo stile dei capi sempre utilizzati da Marco: semplici, dal taglio essenziale ma estremamente tecnici.

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REAL PEOPLE

REAL PRODUCTS

TRUE STORIES

REAL PEOPLE REAL PRODUCTS TRUE STORIES

Vivono a contatto con la natura, la rispettano e la difendono. A loro CMP sta dedicando, stagione dopo stagione, una speciale galleria di ritratti, video nei quali ci raccontano a cuore aperto, il loro mondo e la loro passione. Storie di gente autentica, dei capi d'abbigliamento che li accompagnano nelle loro giornate di lavoro e nei momenti di tempo libero. Storie vere che riescono sempre a coinvolgerci. L'ultima ci porta su un'isola magica come la Sicilia, in cima a un vulcano unico e affascinante come l'Etna.

REAL PRODUCTS

Biagio Ragonese. Guida alpina e vulcanologica.

REAL PEOPLE

“Mio padre, mio fratello. In futuro, spero anche mio figlio.

La nostra non è una professione, è u n a p a s s i o n e d i f a m i g l i a p e r i l n o s t r o v u l c a n o .”

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REAL PEOPLE REAL PRODUCTS TRUE STORIES

TRUE STORIES

BIAGIO RAGONESE

REAL PEOPLE REAL PRODUCTS TRUE STORIES

La sua professione è molto particolare. Come ha

Dire vulcano è dire lava. Come avvengono le colate

cominciato a praticarla?

sull'Etna? Abbiamo diverse forme di lava. Abbiamo sia quella

Sono nato e vivo a Linguaglossa, alle pendici dell'Etna. Questa

che viene giù per colata, che anche le cosiddette “bombe vulcani-

professione è una passione di famiglia, per la montagna e per il

che”. Durante le fasi esplosive, il magma viene sparato per aria in

vulcano. Mio padre mi ha trasferito questa passione, anch’io in

maniera molto violenta e rullando nell’aria, prende delle forme

parte l’ho trasferita a mio figlio. Ci chiamiamo guide alpine per-

molto particolari. Il vulcano è vita. Le colate laviche, nei secoli,

ché in Sicilia, dove non abbiamo grandi catene montuose, abbia-

non hanno fatto altro che sviluppare un’agricoltura importantis-

mo però un vulcano che supera i 3300 metri di altezza!

sima lungo le pendici, nelle zone basse del vulcano. Da sempre la

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REAL PEOPLE

REAL PRODUCTS

TRUE STORIES

gente vive intorno al vulcano per la ricchezza della terra.

BIAGIO RAGONESE

C'è molta responsabilità nell'accompagnare così tanta

Che emozioni si provano quando si passa così tanto

gente in cima a una montagna così imprevedibile?

tempo a contatto del vulcano? Oggi salgo sull'Etna circa

Sì, è proprio una montagna viva, che pulsa. In certi momenti ti

250 giorni all'anno e trovo sempre qualcosa di diverso. Mi piace

vibra sotto i piedi. La paura sul vulcano non è mai della gente

molto fotografare il vulcano nei momenti più belli. I gas lasciano

che arriva in visita, ma soprattutto della guida che li accompagna.

dei sublimati di zolfo che si depositano sulle rocce circostanti,

Perché può succedere di tutto. Nel momento in cui io non avrò

arricchendo di colori spettacolari tutta l’area. Questa professione

più paura significa che sto sfidando l'imprevedibilità del vulcano

spero di poterla continuare a fare il più a lungo possibile. Prendo

e non mi permetterei mai di farlo.

esempio da mio padre che ha i suoi 77 anni compiuti e ancora non

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REAL PEOPLE

REAL PRODUCTS

TRUE STORIES

si è stancato di salire in cima...

OUTDOOR COLLECTION

L A

NATI PE R I L V E N T O , PI OG GIA , IL GH IAC C I O, L A NE V E FR E S CA

C

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OUTDOOR COLLECTION

api tecnici di diversi pesi, pensati per muoversi nel modo più naturale ed efficace, per praticare con soddisfazione il trekking invernale, quando il manto bianco dà il suo tocco unico alla montagna. Per questo la linea offre il meglio anche per chi vuole cimentarsi con le ciaspole. Attraversare con le racchette boschi coperti di neve fresca è un’attività sempre più diffusa e praticabile in tutte le località di montagna. Anche qui il segreto di una giornata piacevole sta nell'abbigliamento più adatto: dalla t-shirt traspirante al guscio impermeabile, dalle calzature che proteggono la caviglia e danno stabilità ai comodi e caldi pantaloni.

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OUTDOOR COLLECTION

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OUTDOOR COLLECTION

OUTDOOR COLLECTION

3Z20077 MAN FIX HOOD JACKET

3T20157 MAN OUTDOOR PANTS 3T19746 WOMAN OUTDOOR PANTS

Giacca packable imbottita in piuma trattata con Teflon® Down and Feather Protector.

Con questo trattamento gli indumenti imbottiti in piuma o piumino rimangono come nuovi per più tempo, riducendo la necessità di sostituirli. Con il trattamento Teflon®, la piuma naturale assorbe meno umidità e si asciuga quindi più velocemente. Il guscio esterno garantisce impermeabilità (WP 10.000) e traspirabilità (MVP 5.000) con la tecnologia Clima Protect.

Volete un pantalone performante, protettivo, robusto e incredibilmente confortevole?

Questo capo è quello che vi serve. Materiale 4-Way-Stretch per un fit e un comfort assoluti, inserti sulle ginocchia per protezione e solidità, zip sulle tasche per proteggere qualsiasi cosa portiate con voi e protezione UPF 30 dai raggi solari. Grazie alla nostra tecnologia Dry Function la traspirabilità é impareggiabile. In qualsiasi condizione questo pantalone non vi farà pentire della vostra scelta.

3I49177 TREKKING SOCKS

Non vi sembrerà vero: non state vedendo una giacca, ma tre! Guscio esterno nastrato nei punti critici e fornito della tecnologia Clima Protect contro gli agenti atmosferici, morbida giacca staccabile in pile al suo interno, tranquillamente portabile nelle mezze stagioni sopra una t-shirt o una camicia. La combinazione di questi due capi creano un capo super-protettivo adatto ai climi più rigidi e a tutte le condizioni. Non ci sarà momento nell'anno in cui non sfutterete questo intelligente capo, o meglio...capi...

Calza mid in lana pensata per gli appassionati di trekking che prediligono una calza più bassa ma allo stesso tempo protettiva, grazie a lavorazioni in spugna su tutte le parti del piede più sollecitate durante l’escursione.

Alta termicità e traspirabilità sono le caratteristiche che completano la calza, disponibile in molteplici varianti colore.

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3Z31146D WOMAN DETACHABLE JACKET

OUTDOOR COLLECTION

OUTDOOR COLLECTION

WINTER TREKKING

TRE A

S

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PER

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CON

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WINTER TREKKING

ilenzio dei boschi, panorami davvero mozzafiato, valli nascoste da scoprire. Il Parco Naturale Adamello Brenta offre percorsi per tutti i gusti e abilitĂ . Una totale immersione nella natura, da vivere seguendo il proprio ritmo e le sensazioni uniche che regalano le racchette da neve. Qui tre itinerari consigliati.

IL L AGO DI NAMBINO TEMPO DI PERCORRENZA (ANDATA E RITORNO): 1,5 ORE LIVELLO DI DIFFICOLTÀ: FACILE

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deale per chi vuole provare le ciaspole per la prima volta o vuole iniziare con un percorso “soft”. È un itinerario per tutti, amato dagli esperti come dai neofiti. Partendo

dalla Piana di Nambino, poco a nord di Madonna di Campiglio, il percorso si snoda attraverso il bosco di abeti e larici in un silenzio rotto soltanto dai rumori della natura: la neve che cade dagli alberi, l’acqua del ruscello che corre sotto lo strato di ghiaccio, il canto degli uccelli. Seguendo la traccia battuta, si sale leggermente verso la conca che accoglie come in un abbraccio il lago di Nambino. Quando i sempreverdi si diradano, il lago appare quasi all’improvviso, il consueto colore blu zaffiro estivo lascia il posto a un morbido manto bianco e liscio, circondato da ripidi pendii che culminano con alte cime frastagliate.

DAL MONTE SPINALE AL RIFUGIO GRAFFER TEMPO DI PERCORRENZA (ANDATA E RITORNO): 4,5 ORE LIVELLO DI DIFFICOLTÀ: MEDIO-FACILE

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n percorso più lungo, un paesaggio che, non fosse per il candore, ricorda le dune del deserto. Le sterminate distese di sabbia lasciano il posto al bianco abbacinante

delle dune di neve, ricamate dal pennello del vento. Il percorso parte dal Monte Spinale - raggiungibile con l’omonima cabinovia – da cui si scende lungo un breve tratto di pista in direzione Grostè, attraversando i dossi e gli avvallamenti. Il gruppo delle Dolomiti del Brenta fa da sfondo per tutto il percorso, offrendo punti di vista sempre nuovi, spuntando dietro un avvallamento oppure apparendo pian piano mentre si risale una duna.

Il percorso si può allungare ulteriormente, partendo dal centro di Madonna di Campiglio, lungo la forestale che raggiunge la Malga Fevri, per poi seguire la traccia fino al Rifugio Graffer.

CIMA ROMA TEMPO DI PERCORRENZA (ANDATA E RITORNO): 6,5 ORE LIVELLO DI DIFFICOLTÀ: MEDIO

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n itinerario riservato ai più allenati, per ammirare lo spettacolo delle Dolomiti dall’alto di una delle loro cime. Anche con le ciaspole si può provare la soddisfazione

di raggiungere una delle cime delle Dolomiti di Brenta, senza essere alpinisti. Cima Roma si può infatti raggiungere attraverso un percorso panoramico che parte dalla stazione a monte della cabinovia Grostè. Lasciato il rifugio Stoppani, si risale il bordo della pista,

scosso solo dal vento che alza minuti pulviscoli di neve. Si continua inoltrandosi nella conca innevata e soleggiata, con dei dolci saliscendi che movimentano il cammino. Al termine del pianoro, inizia un tratto di salita decisa che porta fino alla sommità di Cima Roma. Qui si apre davanti agli occhi un panorama incantato: le Dolomiti di Brenta, la Val di Sole in fondo e, proprio sotto i piedi, il lago di Molveno, gioiello blu incastonato tra le pietre cangianti e la neve delle Dolomiti.

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spalle la zona sciatori e tutto si fa più silenzioso, il manto nevoso diventa più morbido,

WINTER TREKKING

in direzione del passo del Grostè e dell’arrivo dell’omonima seggiovia. Ci si lascia così alle

MAN FIX HOOD JACKET

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OUTDOOR HIGHLIGHT

GIACCA DA TREKKING IN DUPONT SORONA

OUTDOOR HIGHLIGHT

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na fibra ad alte prestazioni ottenuta da materiali rapidamente rinnovabili, la Dupont Sorona permette ai nostri designers di combinare i vantaggi di rinnovabilità e ridotto impatto ambientale (30% in meno di energia e 63% in meno di emissioni rispetto alla produzione del nylon) senza sacrificare la necessità di un materiale versatile che offre alte prestazioni e libertà di progettazione. Inoltre la tecnologia Clima Protect e le cuciture totalmente nastrate garantiscono impermeabilità (WP 3.000) e traspirabilità (MVP 3.000).

CUCITURE nastrate

IMPERMEABILITà WP 3.000

traspirabilità MVP 3.000

Dupont Sorona

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OUTDOOR HIGHLIGHT

materiale rinnovabile e a ridotto impatto ambientale

CARDIO L M F IOTNNTEES SG R C AOPLPLAE C T I O N

I L G R A P PA . S T O R I A , NAT U R A E UNA MONTAGNA DI SPORT

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IL MONTE GRAPPA

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l monte Grappa, localizzato nelle prealpi Venete tra il canale del Brenta, la valle del Piave e il Feltrino, è la principale cima dell'omonimo gruppo montuoso. Il nome deriva probabilmente dal prelatino Krapp-, 'roccia'. Il Massiccio del Grappa si colloca sulla catena delle Prealpi Venete tra la pianura veneta ed i territori centro-alpini. Il fiume Brenta lo divide ad ovest dall'altopiano di Asiago, mentre ad est il fiume Piave ne traccia il confine e lo separa dal gruppo Cesen-Visentin. Il Massiccio, un tempo noto come Alpe Madre, è suddiviso fra tre province: Vicenza ad ovest, Treviso a sud e Belluno a nord-est. La sua vetta, in località Cima Grappa, misura 1775 m s.l.m.

IL MONTE GRAPPA

«Arsiero, Asiago, e quanti altri ancora, piccoli paesi di confine, nei giorni dell'anteguerra, Monte Grappa, Monte Corno, e molti altri ancora, non è che contavate molto nei giorni della dolce pace»

Ernest Hemingway

Sacrario si trova una vecchia base dell'Aeronautica Militare operativa

dall'architetto Giovanni Greppi con la collaborazione dello scultore

negli anni settanta.

Giannino Castiglioni e inaugurato il 22 settembre 1935. L'architettura

■ Tempio Ossario di Bassano del Grappa: è un sacrario militare e

s'ispira all'arte fortificatoria militare. Il sacrario è composto da cinque

raccoglie i resti dei soldati morti nella prima guerra mondiale, questo

gironi concentrici posizionati uno sopra all'altro in modo da formare

è un luogo sacro due volte essendo allo stesso tempo chiesa e sacrario.

una piramide. In esso è seppellito anche il Generale Gaetano Giardino,

■ Mausoleo di Quero: sorge, ben visibile da lontano, sul Col Maor che

il quale a metà del 1918 venne chiamato a comandare la difesa del monte

domina la valle del Piave. Fu ufficialmente inaugurato il 25 maggio

Grappa. Nella sommità sorge il santuario della "Madonnina del Grappa"

1939. Il monumento fu costruito interamente con blocchi di porfido

(Sacello della Madonna Ausiliatrice) inaugurato il 4 agosto 1901 dal

proveniente dal Passo Rolle.

cardinale Giuseppe Sarto (poi Papa Pio X). La statua fu mutilata

■ Sacrario Francese di Pederobba: raccoglie i resti mortali di 1000

durante il primo conflitto mondiale, ma venne poi ricollocata nel 1921.

soldati francesi che aiutarono a riconquistare il Monte Tomba.

Alla Madonnina del Grappa è dedicata l'Opera assistenziale fondata,

■ Cimitero Militare Germanico a San Paolo di Feltre: immerso nel verde

subito dopo la guerra, da don Giulio Facibeni, appunto col nome

sorge il cimitero tedesco che raccoglie le spoglie dei caduti germanici

Opera della Divina Provvidenza Madonnina del Grappa. Nei pressi del

della Prima Guerra Mondiale.

3Q49877_ MIRZAM WP Per le escursioni con temperature più rigide CMP presenta MIRZAM, la pedula MID in pelle nubuck con trattamento “crazy horse” e imbottitura in THINSULATE. Collarino in mesh morbido per una maggiore libertà dei movimenti e suola in gomma per il massimo della trazione anche sui terreni più impegnativi. Garantisce il massimo del comfort e della stabilità grazie al particolare sistema di supporto alla caviglia, al fascione protettivo in Kevlar, all'intersuola in EVA e alla tallonetta in TPU al suo interno.

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■ Il Sacrario Militare del Grappa sorge sulla cima più elevata, progettato

IL MONTE GRAPPA

SITI VISITABILI

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IL MONTE GRAPPA

SENTIERI STORICI, PA E S AG G I I NCA N TAT I E NATURALI, PER CHI AMA LO SPORT ALL'ARIA APERTA.

IL MONTE GRAPPA

SPORT SUL M O N T E G R A P PA

A PIEDI. Tanti i sentieri e i tracciati, soprattutto le ex mulattiere, dove praticare nordic-walking e trekking in estate, passeggiate con racchette da neve e sci di fondo in

inverno. In particolare, escursionismo e trekking possono contare sui moltissimi sentieri che il CAI di Bassano del Grappa ha tracciato negli anni e che attraversano anche il territorio di Borso, conducendo fino in vetta.

BICICLETTA.

Una delle salite più belle e celebrate d'Italia. La sua lunghezza ed il dislivello ne fanno una sfida impegnativa, da qualsiasi versante la si affronti.

Quello più classico si snoda sulla "strada Cadorna", fatta costruire in epoca bellica dall'omonimo generale per raggiungere la sommità del massiccio.

L'ascesa parte dal centro di Romano d'Ezzelino e raggiunge la vetta in quasi 27 chilometri. Grappissima e Monte Grappa Challenge sono gli appuntamenti più attesi dedicati alle due ruote. Il Monte Grappa è stato più volte inserito nel percorso del Giro d'Italia (come quest'anno in occasione della edizione numero 100), con alcuni arrivi di tappa.

ARRAMPICATA.

Nella valle Santa Felicita sono presenti più di una palestra di roccia, ovvero le pareti attrezzate per praticare l'arrampicata sportiva.

VOLO LIBERO. Il Grappa presenta le condizioni ideali per praticarlo, oggi è facile assistere allo spettacolo dei parapendii e deltaplani che veleggiano a stormi sopra il massiccio.

PARAPENDIO.

Nel 1979 un gruppo di appassionati ha fondato l'associazione sportiva Aero Club Montegrappa. L'associazione organizza ogni anno una fra le più

importanti manifestazioni a livello mondiale, il Trofeo Montegrappa, unica al mondo che prevede due gare parallele riservate a piloti di parapendio e deltaplano.

CIMA DEL MEATTE 1598

VALLE SAN LIBERALE

RIFUGIO VALLE SAN LIBERALE

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opo aver raggiunto in auto l’abitato di Crespano del Grappa si prosegue verso Possagno. Arrivati in una rotatoria, si prende per Fietta e si sale seguendo le indicazioni per San Liberale fino all'omonimo rifugio. Qui si lascia l’auto e si imbocca il sentiero 151-153. Si sale abbastanza rapidamente, mantenendo la

direzione 153, fino a trovare il bivio con la ferrata, lo si supera e si procede superando in una curva il raccordo con il sentiero 151 che sale nel lato opposto della valle.

Il sentiero abbastanza irto e a zig zag non presenta comunque pendenze impossibili. Offre una buona visibilità sul resto della valle, quando si esce dal bosco, e segue una mulattiera che veniva adibita all’approvvigionamento delle truppe in quota. La parte bassa della valle presenta numerose trincee, gallerie e ricoveri, cisterne, pompe di sollevamento e diverse funivie, tutte adibite a scopo bellico durante la grande guerra del 1915-1918.

IL MONTE GRAPPA

QUOTA DI PARTENZA: 583 M QUOTA DI ARRIVO: 1478 M DISLIVELLO: 895 M TEMPO DI PERCORRENZA: 2,5 ORE

FINE DEL PERCORSO

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SAN LIBERALEMONTE BOCCAOR MONTE MEATTE

CIMA DEL BOCCAOR 1532

CAR U DR IBOA NF I LT ANBE SCSO C L LOEL CL TE ICOT NI O N

URBAN LAB L ABORATORIO DI IDEE

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URBAN LAB COLLECTION

erdersi nelle strade che pensavamo di conoscere così bene.

Sentirsi subito a casa nella città visitata per la prima volta.

Pionieri, esploratori, vagabondi... Il nuovo stile urbano è pratico e semplice, ma versatile per adattarsi alle stagioni e alle situazioni.

Frutto di un lavoro di ricerca che ha individuato le esigenze, le ha interpretate, trasformate, rielaborate. Così, dal laboratorio CMP, ha preso vita, stile e colore, la nuova collezione.

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URBAN LAB COLLECTION

URBAN LAB COLLECTION

MIL ANO UNA CITTÀ BIKE FRIENDLY DA SCOPRIRE

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URBAN LAB COLLECTION

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l pari di altre grandi metropoli europee, anche Milano punta da qualche anno sulla promozione e sviluppo delle due ruote, per il tempo libero, ma anche come mezzo di trasporto alternativo all’auto. La bicicletta è infatti un ottimo strumento per decongestionare il traffico e restituire agli abitanti una città più vivibile. Andare in bici è una pratica alternativa a ogni mezzo di trasporto: riduce lo stress, fa guadagnare tempo e denaro, migliora la salute e l’ambiente. Milano è, fra l'altro, una città ideale per la bicicletta: pianeggiante, estesa ma non troppo, climaticamente equilibrata. Ma oggi soffre per l'eccesso di autoveicoli in sosta e in movimento sulle strade: ben 55 ogni 100 abitanti, quando a Londra sono 30 e a Parigi solo 26.

S L OW S I G H T. IL CUORE DI MIL ANO COME NON LO AVETE MAI VISTO. Girare in bici nel cuore di Milano, scoprire particolari nascosti, curiosità, bellezze che spesso passano inosservate.

Un punto di vista nuovo, all'insegna dello slow sight, il modo più piacevole per visitare e vedere con occhi nuovi la città che si pensava di conoscere.

A partire dalla fermata della metropolitana di Porta Venezia, il Comune ha creato una pista ciclabile che affianca Corso Buenos Aires e raggiunge San Babila. Iniziate il vostro percorso da Porta Venezia, ma potete subito deviare dal rettilineo e girovagare un po’ per i Giardini Indro Montanelli: troverete l’ingresso al Planetario, la statua del giornalista Indro Montanelli, intento a scrivere sulla sua Lettera 22, un chiostro con bibite, panini e gelati.

Usciti dal parco, sbucate in via Palestro e proseguite fino a Piazza San Babila facendo attenzione a non farvi distrarre troppo dalle imponenti ed eleganti facciate dei palazzi storici.

Presto, apparirà il Duomo davanti a voi. Fermatevi un attimo a prendere fiato, fate le foto di rito e proseguite su via Mercanti.

Questa vi porterà direttamente in Piazza Cordusio e, poi, in via Dante che termina con il Castello Sforzesco. Oltrepassato

quadrati di superficie. È ideale per una pedalata nel verde, nella quale passerete accanto alla Triennale di Milano e potrete dare uno sguardo alle installazioni d'arte contemporanea che fanno capolino dall’erba. Il vostro itinerario si chiude con la vista dell’Arco della Pace. Dopo aver goduto dello spettacolo, vi rilasserete nella piazza piena di bar che offrono aperitivi ricchi e invitanti.

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di Milano, inaugurato nel 1893, conta oltre 386.000 metri

URBAN LAB COLLECTION

l’ingresso vi troverete in Parco Sempione. Il parco più famoso

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FUORIPORTA, LUNGO IL NAVIGLIO NASCOSTO. LA MARTESANA. Stanchi di grattacieli, tram e auto? Allontanatevi dalla città e godetevi una vera pedalata bucolica. Da via Melchiorre Gioia, uno dei punti più trafficati della città, parte un itinerario nel verde: in corrispondenza di via Tirano, si apre infatti l’entrata alla Martesana, nascosta dagli alberi. La Martesana è detta anche naviglio piccolo, in contrapposizione con il naviglio grande a sud di Milano. Percorretelo e fate qualche sosta qua e là, ad esempio al Parco della Martesana, in corrispondenza, ma ben lontano, dalla fermata della metro verde di Crescenzago.

Il percorso ciclabile è stato esteso e ora, se siete sufficientemente in forma, potete continuare a pedalare fino a Trezzo, cittadina

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URBAN LAB COLLECTION

poco lontana da Milano.

3M32077 MAN LAB JACKET Giacca dal look sportivo e allo stesso tempo alla moda per una vita dinamica in città.

Lo speciale tessuto, caldo ed elastico, garantisce comfort e stile in ogni situazione.

3T29177 MAN LAB PANTS Volete un pantalone performante, protettivo, robusto e incredibilmente confortevole?

Questo pantalone é quello che vi serve. Materiale 4-Ways-Stretch per un fit e un comfort assoluti e grazie alla nostra tecnologia Dry Function la traspirabilità é impareggiabile.

In qualsiasi condizione questo pantalone non vi farà pentire della vostra scelta.

3M33676-M WOMAN LAB JACKET 3M33576-M WOMAN LAB PANTS

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URBAN LAB COLLECTION

Il tessuto doppio jersey dona a questa giacca ed a questo pantalone un look estremamente moderno e sportivo garantendo anche un ottimo comfort e calore.

CMP SPORT

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CMP SPORT FIT&TASTE. PER UNA CORRETTA DIETA BASE DELLO SPORTIVO.

CMP SPORT

AGRICOLTURA BIOLOGICA ITALIANA E DIETA MEDITERRANEA, PERFORMANCE E BENESSERE NELLA NUOVA LINEA L A N C I A T A D A C M P. Vestire lo sportivo con le sue linee di abbigliamento è da sempre la passione e la missione di CMP. Da oggi, l'azienda pensa anche alla sua dieta. Perché una corretta e sana nutrizione costituisce un aspetto cruciale per migliorare il benessere e la performance. CMP Sport è una linea originale che sposa la dieta mediterranea con quella ideale dell'atleta e la ricerca del benessere con le migliori performance. Alla base del progetto sono i cereali integrali, i vegetali e gli oli extravergine, tre solide fondamenta della piramide alimentare della dieta mediterranea, inserita recentemente dall’Unesco nel patrimonio immateriale dell’umanità per i suoi apporti benefici sulla salute. Tutti i prodotti della linea sono proposti in selezionati punti vendita di attrezzature e abbigliamento sportivo: i primi corner in Germania e Austria e a seguire in altri Paesi europei. Saranno presto disponibili anche online su cmpsport.com.

Punto di forza della linea, Penne & Trivelline biologiche al farro, lenticchie e quinoa, altamente proteiche, ricche di fibre e a basso indice glicemico rispetto alla pasta di grano duro, pur conservandone l’aspetto. Due specialità studiate in collaborazione con Mulino e Pastificio Sgambaro, azienda italiana che da tre generazioni ha scelto come mission il biologico e la sostenibilità ambientale. Sgambaro è stata la prima azienda italiana a certificare un pacco di pasta fin dall'origine ottenendo la dicitura “100% Grano Duro Italiano”. Le Penne & Trivelline CMP Sport meritavano di essere condite con sughi creati con metodi propri della tradizione culinaria italiana, nel rispetto delle qualità e proprietà delle materie prime. Come il pomodoro italiano, protagonista da solo delle ricette più classiche oppure abbinato ad altri ingredienti per dar vita a proposte gustose e sfiziose. Tutti i sughi sono realizzati da La Madre Terra, marchio rinomato della cooperativa La Fraternità Onlus, presente sul mercato da 30 anni, che identifica prodotti biologici di qualità.

Sempre la stessa, ha curato la scelta dell’olio extra vergine di oliva e condimenti a base di olio extra vergine di oliva esaltati da sapienti aromatizzazioni ottenute con macerazione a freddo. Penne & Trivelline, sughi e oli: prodotti italiani genuini ed

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CMP SPORT

energia fornita dalla natura, insieme per una dieta ideale per l'attività sportiva.

FITNESS COLLECTION

IN FORMA NEL CUORE DELL'INVERNO

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FITNESS COLLECTION

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rriva la fine anche per la bella stagione delle maratone, delle salite e discese sui sentieri di montagna, delle corse campestri. È anche tempo di palestra per rigenerare l'organismo e mantenere una buona condizione di forma. Vale per gli atleti, vale per tutti quelli che tengono al loro benessere. Apparato cardiocircolatorio, respiratorio, muscolare, possono essere stimolati con tutta una serie di attività pratiche, esercizi, strumenti che rendono le ore di esercizio piacevoli, oltre che utili. L'allenamento aerobico all'interno e outdoor richiede comodità e libertà di movimento, protezione dal vento e dagli altri agenti atmosferici, idrorepellenza, funzionalità, senza dimenticare moda, colore e fantasia.

3D26777 MAN CARDIO FIX HOOD JACKET 3D26477 MAN CARDIO LONG PANTS Giacca con cappuccio e pantaloni in Tech Fleece, un tessuto caldo, elastico ed estremamente confortevole, per un look moderno e sportivo.

3Q95877 - ATLAS LIGHT

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Felpa con cappuccio regolabile e ampia tasca frontale.

Gli elementi in contrasto colore e il taglio ergonomico danno a questo prodotto un look sportivo e accattivante.

Pantalone in felpa disponibile in vari colori, con vita regolabile e tasche laterali.

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3D42376 WOMAN CARDIO FIX HOOD JACKET

FITNESS COLLECTION

I punti di forza della scarpa trail ATLAS declinati in chiave fitness e tempo libero. Alleggerita da protezioni non più necessarie e montata sulla nuovissima suola “CMP Fitness I” la nuova ATLAS LIGHT esalta l'incredibile sensazione di comfort e la leggerezza tipica delle ATLAS.

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KIDS WEAR IL GIOCO È FATTO

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KIDS COLLECTION

antasia e vestibilità, funzionalità e stile, colori brillanti e ricercatezza. La massima libertà di movimento, la migliore protezione e il più assoluto comfort sono come sempre garantiti.

Tutti i capi sono approvati dai più piccoli, sia per le giornate immersi nella neve, sia per quelle che li vede alle prese con i loro mille impegni in città. Calde le felpe, morbidi i piumini, comode le giacche, pratici i pantaloni... Bentornato inverno!

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KIDS COLLECTION

CAPI TESTATI E APPROVATI DAI PIÙ PICCOLI

3W15994 KIDS SALOPETTE Saloppette da sci da ragazzo dal taglio sportivo e dinamico realizzati con tessuto in Nylon Twill e tecnologia Clima Protect, uno speciale laminato termico microporoso applicato tra i tessuti che assicura protezione massima da vento e acqua. Il materiale utilizzato assicura alta qualitá e grande robustezza, mentre la lavorazione Twill regala un look particolare e un tocco molto gradevole. Il pantalone ha cuciture parzialmente nastrate, ghetta antineve, cintura regolabile, pratici passanti in vita, bretelle staccabili.

3W07374 BOY SET JACKET&PANT

HANKI è il doposci da bambino pensato per le lunghe camminate dei più piccoli sulla neve. Tomaia idrorepellente e scafetto iniettato in TPR completamente impermeabile. Leggero e confortevole è capace di resistere alle temperature più rigide (-30°C). Disponibile anche da bambina.

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3Q48064MK KIDS HANKI

KIDS COLLECTION

I bambini crescono e devono essere liberi di esprimersi e divertirsi. È per questo che vi offriamo questo intelligente set composto da pantalone e giacca, dal rapporto qualità prezzo ineguagliabile e dalla qualità costruttiva di primo ordine.

Addirittura con le cuciture parzialmente nastrate nei punti critici, questa giacca accompagnerà il vostro bambino nelle sue lunghe giornate sulla neve mentre il cappuccio staccabile, la coulisse regolabile nella giacca e le bretelle staccabili abbinate alle ghette nel fondo gamba nella salopette garantiscono comodità, versatilità e sicurezza.

OUTFITS FOR YOUR PA S S I O N

DI NUOVO AL VIA 8 OTTOBRE 2 017 CMP TRAIL BASSANO

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CMP TRAIL BASSANO

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orna il CMP Trail Bassano dopo il successo della prima edizione dello scorso ottobre. Anche quest'anno l'appuntamento è nei primi giorni del mese, esattamente l'8 ottobre. E anche quest'anno sono previste tre gare parallele rispettivamente sulla distanza di 43, 16 e 7 chilometri, caratterizzate da dislivelli diversi. Arrivo e partenza nella suggestiva cornice di Villa Angarano Bianchi, patrimonio dell'Unesco e percorso che oltre agli sterrati, alle salite e discese e ai terreni fangosi, prevede il passaggio attraverso luoghi storici come il celebre Ponte Vecchio e la scoperta di un territorio dal fascino naturale indiscutibile. Primi ai nastri di partenza gli atleti del Long Trail, in una prova valevole per il campionato Italian Grand Prix IUTA. A seguire, un migliaio di atleti saranno al via del Short trail in versione competitiva e non competitiva. In chiusura la terza competizione, sulla distanza breve, vedrà come protagonisti i ragazzi delle scuole medie inferiori e delle superiori, con in palio ben 80 borse di studio. Senza dimenticare un'iniziativa speciale per i piÚ piccoli: un Mini Trail tra gli spazi della Villa e i vigneti, a ribadire l'idea di un evento aperto a tutta la famiglia. CMP Trail Bassano concede dunque il bis e punta a diventare uno degli appuntamenti di riferimento nel panorama del trail italiano.

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CMP TRAIL BASSANO

CMP TRAIL TEAM

CMP TRAIL TEAM. ALLA SCOPERTA DEI MAGNIFICI QUATTRO È cominciato tutto l'anno scorso alla prima edizione del CMP Trail Bassano. In quell'occasione, CMP aveva messo in palio un contratto di sponsorizzazione della durata di un anno per i primi classificati del long trail che avessero tagliato il traguardo indossando almeno un capo d'abbigliamento o calzature firmato dall'azienda. L'idea era proprio quella di dar vita a un team portacolori di CMP. Oggi il team è una realtà ed è possibile seguire i loro progressi e i loro piazzamenti direttamente sulla pagina web di CMP Trail www.cmptrail.it e sui profili social della gara e dei singoli atleti. Naturalmente saranno in prima fila al CMP Trail Bassano 2017 e non solo. Perché CMP Trail Team rientra in un quadro molto più ampio di partnership che lega il brand del Gruppo F.lli Campagnolo al mondo della corsa. Il marchio sarà presente in vari eventi e manifestazioni sportive anche in qualità di Title Sponsor, come già avvenuto per i Mondiali IAU di Trail, svoltisi in Italia

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CMP TRAIL TEAM

a Badia Prataglia (AR) nel giugno scorso.

MA CONOSCIAMO PIÙ DA VICINO I COMPONENTI DEL TEAM: ENZO, MARCO, LUCIANO E FRANCESCA.

ENZO ROMERI

FRANCESCA DAL BOSCO

LUCIANO MENEGHEL

Marco Menegardi, classe 1986, alterna importanti vittorie sia su strada che nei Trail: si è laureato campione Italiano dei 100 km su strada a Seregno, ha vinto l'Ultrabericus e successivamente, l'Ecomaratona del Collio, tagliando il traguardo assieme all'amico Ivan Cudin.

Luciano Meneghel ha iniziato a correre nel 1999 come recupero post infortunio e non ha più smesso. Ama la sensazione di tranquillità e libertà, che solo la corsa sa dargli. Dopo essersi classificato 2° alla Extreme Winter Trail si era fissato l'obiettivo per il 2017 di correre un Ultra Trail.

Obiettivo che ha centrato in pieno classificandosi primo nell'Ultra Trail (83 km) del Trail Sacred Forests, e al Fregona Trail Fest a parimerito con Ivan Geronazzo.

Francesca Dal Bosco, unica donna del gruppo, corre da 3 anni. Lei definisce "amore a prima vista" il suo approccio con la corsa in montagna. L'abbiamo già vista sul podio lo scorso Novembre a San Martino, dove ha tagliato da sola il traguardo staccando di circa 3 minuti la seconda. La sua stagione è iniziata alla grande con un 1° posto al Trail Sacred Forests nello stesso percorso dei mondiali di Trail.

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Enzo Romeri è passato al trail dopo diverse gare in MTB. Originario di Fai Della Paganella, in provincia di Trento, si divide tra trail, cronoscalate, vertical in estate e sci alpinismo in inverno. Ha collezionato importanti podi da quando ha iniziato, come i 2° posti al Soldamare Trail e al Vertical Trento, e le vittorie alla Marcia di Primavera (Fai della Paganella) e nel Trail del Contrabbandiere. Si sta confermando uno degli atleti più competitivi della scena del trail nazionale, dimostrato anche dal 2° posto al Cortina Trail.

CMP TRAIL TEAM

MARCO MENEGARDI

CMP TRAIL SACRED FORESTS

CMP HA SPONSORIZZATO I MONDIALI DI TRAIL

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CMP TRAIL SACRED FORESTS

Si è concluso sabato 10 giugno con un’emozionante cerimonia il campionato del mondo di Trail, che quest’anno si è svolto a Badia Prataglia (AR), nel pieno delle foreste Casentinesi. Il paese si è trasformato per un week-end nella casa del Trail, accogliendo oltre duemila persone che si sono raccolte attorno ai più forti atleti della disciplina.

La manifestazione "Trail Sacred Forests" ha ospitato questo importante evento, dove CMP era presente in qualità di main sponsor, in un accordo che legherà il brand per altri due anni alla manifestazione. Al via oltre 300 atleti provenienti da tutto il mondo, in rappresentanza di 35 nazioni diverse. I primi a tagliare il traguardo sono stati lo spagnolo Luis Alberto Hernando, già campione del mondo in carica, e la francese Adeline Roche.

Miglior risultato per la nazionale Italiana è stato quello di Silvia Rampazzo, che ha conquistato un emozionante terzo posto. Nella classifica maschile il migliore degli azzurri è stato Christian Pizzati, arrivato 12°. Nella graduatoria per nazioni dominano Francia e Spagna. L’Italia si piazza sul podio con un secondo posto al femminile.

Oltre ai Campionati del Mondo di Trail, il "CMP Trail Sacred Forests" ha visto altri 700 runners cimentarsi nelle gare open della manifestazione, rispettivamente l’80 chilometri con 4200 metri di dislivello positivo e il “Long Trail” sugli stessi sentieri del percorso iridato. Nel pomeriggio sono partite le due gare più brevi, 24 chilometri e 13 chilometri, con rispettivamente 1500 metri e 700 metri di dislivello positivo, e l’EcoCamminata Nordic Walking per una passeggiata a portata di famiglia.

Va sottolineato il lavoro instancabile di più di trecento volontari impegnati nel percorso, nell’allestimento e nelle cucine, e la partecipazione di oltre duemila persone che hanno affollato le strade di Badia Prataglia.

Il CMP Trail Sacred Forest rientra in un quadro molto più ampio di partnership che lega il brand del Gruppo F.lli Campagnolo al mondo della corsa. CMP, che ha trovato nel Top Runner Marco Olmo il proprio Brand Ambassador, sarà presente in vari eventi e manifestazioni, tra cui segnaliamo la seconda edizione del CMP Trail che si terrà il prossimo 8 Ottobre 2017.

CMP ha deciso di affiancarsi all’organizzazione per i prossimi 3 anni con la volontà di iniziare un percorso di crescita che valorizzi da un lato il territorio del Casentinese, per farlo diventare una meta del turismo sportivo per eccellenza in Italia, e dall’altro per presentare la propria linea trail nei confronti dei media di settore a livello internazionale. A riprova del grande interesse per questa edizione, da gennaio a giugno, è stato possibile seguire su Sky il percorso di avvicinamento al grande appuntamento con 6 speciali curati da Icarus. CMP era all’interno di tutti i pacchi gara degli atleti delle diverse distanze con una maglietta tecnica in Dryarn creata appositamente per questa occasione e che celebra nella sua grafica l’unicità del Mondiale.

Il CMP Trail Sacred Forest è così denominato per i suoi passaggi inediti nelle foreste secolari di uno dei Parchi Nazionali più belli d’Italia e d’Europa, fino a pochi anni fa ancora inaccessibili al grande pubblico, e per il fascino e la spiritualità che si respira al loro interno.

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CMP TITLE SPONSOR DEI MONDIALI DI TRAIL 10 G I U G N O 2 017 A B A D I A P R A T AG L I A -T O S C A N A .

TRAIL RUNNERS DA TUTTO IL MONDO.

CMP TRAIL SACRED FORESTS

«Eventi come il Trail Sacred Forest, che si tiene in uno dei boschi più belli d'Italia, sono elementi di grande soddisfazione per la nostra Agenzia, da tempo impegnata nella promozione del turismo naturalistico e sportivo.» Ha commentato Alberto Peruzzini, direttore di Toscana Promozione Turistica.

«Appuntamenti come il mondiale Ultra Trail - ha continuato Peruzzini rappresentano infatti, altrettante occasioni per far scoprire il nostro territorio e per dare ai turisti sempre nuove motivazioni per tornare in Toscana.»

NEW STORES

UN ANNO MOLTO SPECIALE Uno dopo l'altro, tanti punti rossi si sono accesi o si stanno per accendere sulla carta d'Italia. I CMP store già aperti nell'anno in corso sono quelli al Brennero, a Padova nella zona pedonale e a Cuneo, nella più prestigiosa via pedonale della città, in un palazzo storico di via Roma. Ma l'autunno porterà altre tre aperture.

A Cremona, a due passi dalla Cattedrale, sempre nel centro storico, il nuovo store potrà contare su oltre 120 mq di spazio.

È inoltre finalmente ufficiale l'attesissima apertura, prevista per questo autunno, del primo CMP store nel centro di Milano in corso Vercelli, nuovo considerevole traguardo raggiunto da CMP.

Ultimo della lista, ma non meno importante, il Factory Outlet che verrà inaugurato presso il Valdichiana Outlet Village in provincia di Arezzo, un centro di qualità che conta oltre 130 punti vendita di firme e marchi prestigiosi.

Sarà una vera novità: il primo CMP Factory

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NEW STORES

Outlet della serie.

MEET THE CMP PEOPLE

LE PERSONE CHE FANNO LA DIFFERENZA Paola Mion è in azienda da oltre vent'anni con un ruolo di grande impegno e responsabilità. È sua infatti la super visione di tutte le collezioni. Da stylist esperta e creativa, dà un tocco inconfondibile alle diverse linee di CMP, stagione dopo stagione.

C ome nas cono le col le zioni CMP? Q u a le pro cess o si s egue d a l b ozzetto a l pro dotto f inito?

particolare con modelleria, ufficio outsourcing e ufficio acquisti. Infine vengono definiti gli ultimi dettagli di fitting, la cartella colore di ogni articolo e viene sbloccata la produzione.

Il processo di creazione di una collezione è difficile da spiegare in poche parole, perché è costituito da diverse fasi, in continuo dialogo tra loro e che si “sovrappongono” continuamente. Inoltre si tratta di un vero lavoro di squadra, che ha come punto di riferimento l’ufficio

L'innovazione e l a r icerc a rendono s empre più compless o i l suo l avoro. L o v ive come un problema o come uno st imolo a fare s empre meg lio?

Ovviamente bisogna sempre tenersi aggiornati su nuove tecnologie e

modelleria, ufficio produzione, ufficio acquisti, ecc.

materiali e tutto ciò comporta del lavoro. Ma allo stesso tempo, questi

Semplificando fortemente questo processo per dargli un ordine

aspetti costituiscono anche argomenti di vendita, oltre a stimolare la

temporale, possiamo dire che inizia con l’analisi dei venduti della

curiosità e creatività personale.

stagione precedente in collaborazione con l’ufficio commerciale e gli agenti. Questo porta alla definizione di colori, materiali e struttura

Q u a li s ono i va lor i fond ament a li del mondo CMP?

della collezione, individuando i modelli continuativi, quelli da modificare parzialmente, lo “spazio” per modelli innovativi e i relativi

I due valori più importanti che hanno portato al successo CMP in

target di prezzo. Così inizia l’attività propriamente creativa dell’ufficio

questi anni credo siano la sinergia tra le varie funzioni aziendali in

stile che passa per bozzetti, grafiche, industrializzazione (produzione)

tutte le attività del marchio, dalla creazione del singolo capo ai servizi

del primo campione, prototipazione, sdifettatura e duplicazione, ossia

post vendita e la coerenza rispetto alle aspettative del nostro target e

la produzione dei campioni usati dagli agenti durante la campagna

alle esigenze del mercato.

vendita. Tutto questo avviene in una continua cooperazione in

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all’outsourcing, dal marketing alla produzione, passando per

MEET THE CMP PEOPLE

stile, ma che coinvolge tutti i dipartimenti aziendali: dal commerciale

OUTFITS FOR YOUR PASSION

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VERVIEW

SEVENTIES

SKI

TRAIL RUNNING

3W00376M WOMAN ZIP HOOD SKI JACKET 3M04566 WOMAN SKI PANTS

3W04976 WOMAN ZIP HOOD SKI JACKET 3Z05076 WOMAN FIX HOOD JACKET 3W05176 WOMAN SKI PANTS

3C46176 WOMAN TRAIL SOFTSHELL JACKET 3C45976 WOMAN TRAIL T-SHIRT 3C45376 WOMAN TRAIL LONG TIGHTS 3I97177 TRAIL RUNNING SOCKS 3Q95266 ATLAS

3W00977 MAN ZIP HOOD SKI JACKET 3W04467 MAN SKI PANTS

3W04277PRW 3W04377PRW 3Z08177PRW 3Z08277PRW 3I49377

3C48077 3C46977 3C47477 3I97477 3Q48267

MAN SKI SHELL MAN SKI SHELL PANTS MAN SKI UNDER JACKET MAN SKI UNDER PANTS SKI SOCKS

MAN TRAIL JACKET MAN TRAIL LONG PANTS MAN TRAIL T-SHIRT RUNNING COMPRESSION SOCKS ATLAS WP

3M33676M 3M33576M 3Q49556

WOMAN LAB JACKET WOMAN LAB PANTS HEKA WP

3M32077 MAN LAB JACKET 3Q49977 ATIK WP 3T29177 MAN LAB PANTS

WINTER TREKKING

CARDIO FITNESS

KIDS

3D42376 3D43076 3D42876 3I96977 3Q95876

WOMAN CARDIO FIX HOOD JACKET WOMAN CARDIO T-SHIRT WOMAN CARDIO LONG PANTS ULTRALIGHT SOCKS ATLAS LIGHT

3T19746 WOMAN OUTDOOR PANTS 3Z31146D WOMAN DETACHABLE JACKET

3W02675 GIRL SNAP HOOD JACKET 3Q48064K KIDS HANKI 3W15994 KIDS SALOPETTE

3D26777 3D26477 3D46577 3I96977 3Q95877

MAN CARDIO FIX HOOD JACKET MAN CARDIO LONG PANTS MAN T-SHIRT ULTRALIGHT SOCKS ATLAS LIGHT

3Z20077 3T20157 3I49177 3Q49877

3W07474 BOY HOOD JACKET 3W15994 KIDS SALOPETTE 3Q48064MK KIDS HANKI

MAN FIX HOOD JACKET MAN OUTDOOR PANTS TREKKING SOCKS MIRZAM WP

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URBAN LAB

f.lli campagnolo spa via merlo, 2 - 36060 romano d’ezzelino vicenza - italy tel. +39 0424 515411 - fax +39 0424 510448 export@campagnolo.it f.lli campagnolo gmbh hans - riedl - str. 19 85622 feldkirchen - deutschland ph. +49 89 3562900 - fax +49 89 35629094 info.de@campagnolo.it Campagnolo Austria GmbH Söllheimerstrasse 16 Gebäude 8/Top 5 - A-5020 Salzburg ph. +43 662 265765 - fax +43 662 265765 10 office@cmp-austria.at Thanks to:

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