Architecture Portfolio

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Claudia Carrisi

PORTFOLIO

selected works 2009 - 2017



D

Piazzale De Angeli 7, Milano

R

Via Anita Garibaldi 38, Parabita (LE)

D

10 Aprile 1990, Galatina (LE)

T

(+39) 3271604797

P

https://about.me/carrisi

E

claudiacarrisi1990@gmail.com

L

http:// it.linkedin.com/in/claudiacarrisi

S

http:// www.skype.com/claudiacarrisi



01

Composizione Architettonica 1 a.a. 2009-2010

BOX_Brick, Concrete, Steel, Wood

Prof. : Francesco Garofalo

La c asa unifamiliare è l ’esercizio p iù efficace per u n primo approccio c ompositivo. Il laboratorio BOX è stato studiato in modo da approfondire tematiche r iguardanti l’uso dei m ateriali. I n questo caso il cemento è stato utilizzato totalmente, apprezzandolo in alcuni casi a faccia vista e in a ltri come materiale d’arredo. Cercare di adattare le esigenze d i una f amiglia a ll’interno di determinate misure specifiche ottimizzando gli spazi è la parte più importante dello sviluppo del progetto.


foto modello


piano terra 1:50

primo piano 1:50

prospetto sud 1:50

sezione longitudinale 1:50



02

-TECA

Architettonica 2 a.a. 2010-2011 Prof. : Francesco Garofalo L’idea base per lo sviluppo progettuale della -TECA è quella di creare un luogo in cui ogni piano è caratterizzato da un impianto d istributivo sempre diverso, dettato da leggi geometriche che definiscono gli spazi. Il tema del piano terra trae spunto dalla pianta del Workers Club d i Alvar A alto, dove u n impianto circolare è inscritto i n un perimetro rettangolare, i m modo d a ottenere un atrio d ’ingresso aperto, accogliente e giocoso, con tutto intorno gli ambienti destinati ad a ttività di a ccoglienza, d i ufficio e c onferenziali, m a anche c on punti d’incontro, come il bar, e di gioco per i bambini.


planimetria 1:500


pianta piano primo 1:100

pianta piano secondo 1:100

pianta piano terzo 1:100

pianta piano terra e sezione 1:20

prospetto est 1:100


03

Composizione Architettonica 3 a.a. 2011-2012

RECUPERO ZONA ATER_Pescara

Prof. : Carlo Pozzi

L’obiettivo è quello d i riqualificare la zona A ter di P escara in Via Amerigo Vespucci. Negli u ltimi anni s i è posta l’occasione di un ripensamento di questi quartieri, talvolta con demolizioni, in particolare con lo strumento costituito dai Progetti Urban. I punti principali d’intervento sono: - una r iorganizzazione dell’assetto e dell’arredo urbano - la r iqualificazione degli edifici Ater con ottimizzazione degli a lloggi e dei blocchi scala - la progettazione di nuovi spazi collettivi e servizi per il quartiere e le scuole - il m iglioramento di t utti g li a spetti inerenti ai servizi scolastici


diagrammi di studio

planimetria 1:500 sezione 1:500



04

PERCORRENDO PILE

Laboratorio Integrato di Progettazione Urbana a.a. 2012-2013 Prof. : Pepe Barbieri, Rosario Pavia Il p rogetto s viluppato s i pone c ome obiettivo u n adeguamento del s istema delle r eti, ricucendo i t erritori a ttraverso i vari m ateriali c he la compongono in m odo d a creare un sistema pubblico di spazi per m ezzo di r elazioni p ercorribili d a flussi ben distinti. L’anello della m obilità è collegato da un sistema di tre assi pensati ai margini dei cluster in modo da renderli p iù f acilmente a ccessibili e attrezzati. I servizi necessari sono garantiti da una traccia che rappresenta un percorso ciclopedonale che intercetta gli assi e genera o ccasioni per servizi utili ai lavoratori.


ASS RE E G

EN

BI CRASM NTE E I O

ASSE SC IENTCO IFI

ASS

A24

è

masterplan della Conca Aquilana 1:10000

concept dell’area di Pile 1:2000

planimetria 1:500


diagrammi di studio dei pieni e dei vuoti

vista prospettica dello spazio pubblico di connessione alla stazione di Pile

sezione longitudinale 1:200


05

SPACE OF DREAM

Proyectos 4 a.a. 2012-2013 Prof. : Javier Sanchez Merina

L’obiettivo del laboratorio svolto pres so l’Universidad d e Alicante è qpresuello L’obiettivo del laboratorio svolto di l’Universidad esercitare la de c reatività l avo so Alicantee èilquello i n team cla oncreatività l a progettazione e lin a diroesercitare e il lavoro successiva di un team con larealizzazione progettazione e lainstal suclazionerealizzazione che fosse uno spazio irreale, cessiva di un’istallazione suggestivo ed illusorio. Considerando che fosse uno spazio irreale, suggeopportune m isure e percorsi soppori può stivo e illusorio, Considerando pensare ad una libreriasiche tune misure e percorsi puònasconde pensare in una sè unlibreria ambiente e proprio, ad che vero nasconde in sèfor un mato da scatole quali sedersida e ambiente vero e sulle proprio, formato dove raccogliere i libri. L’installazione scatole che fungono da sedute e scaf‘Space of Dream’ è‘Space stata interamente fali. L’installazione of Dream’ è realizzata dal t eam d i studenti era stata interamente realizzata dal team e spagnoli. dismus studenti erasmus e non.


30 cm

30 cm

assonometria dell’istallazione

planimetria e prospetto 1:100



06

LA CASA RURALE

Laboratorio di Restauro Architettonico a.a. 2013-2014 Prof.ssa : Lucia Serafini Castellamare è la denominazione assunta dalla zona nord di Pescara che trova il primo nucleo abitativo nella parte c ollinare, vicino Colle del Telegrafo, le cui prime notizie risalgono al 1000 a.C. La casa rurale è una t ipologia caratterizzante il Subappennino abruzzese s viluppata soprattutto lungo le dorsali collinari. Lo studio storico e architettonico dell’edificio in Via Cavallaro serve a procedere nello specifico del degrado e di necessari interventi per il recupero del fabbricato. Il lavoro d i restauro c omprende una f ase f inale di i potesi p rogettuale necessaria perchè la tipologia rurale non venga abbandonata e di c onseguenza d imenticata. C onvertire l’edificio in una struttura ricettiva che avvi-


prospetto sud 1:200

foto sopralluogo


sezione 1:100

vista dell’intervento esterno

piano terra 1:100

piano primo 1:100

vista dell’intertervento interno


07

ALT-TEMPELOF

Erasmus Placement a.a. 2014-2015 Jan Rösler Architekten Berlino La comunità religiosa sita in Alt Tempelof, a Berlino, ha commissionato un progetto di ampliamento dei servizi offerti ai fedeli, che si è configurato come tre blocchi in legno uniti da un’unica passerella. La soluzione individuata permette di non interferire con le preesistenze, ma segue gli spazi offerti dalla vegetazione del luogo e si disloca in punti chiave per la circolazione dei visitatori.


foto modello


08

KUBUS

Erasmus Placement a.a. 2014-2015 Jan Rösler Architekten Berlino Il progetto sviluppato in fase di concept per una committenza privata ha permesso di confrontarsi con un area dal fascino incontaminato, che hanno ispirato forme e geometrie semplici e contemporanee. L’abitazione si sviluppa su due piani e affaccia su una scogliera immersa nel verde, un potenziale che si percepisce anche dall’interno grazie alle ampie vetrate previste in facciata e che comunicano con il paesaggio. I materiali grezzi quali il calcestruzzo e l’acciaio entrano in contrasto con il calore dato dalla vegetazione circostante.


foto modello



09

SCHWARZWALD NATIONALPARK VISITOR CENTER

In Collaborazione con: FAKT , architecture studio in Berlin Il p rogetto per i l concorso i ndetto dallo Schwarzwald Nationalpark consiste in un volume dallo scheletro in legno e dalla silhouette slanciata, cosĂŹ da integrarsi meglio con il contesto e offrire una buona esposizione dal piano superiore.


Sch war

zwal

dho

chst ra

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planimetria dell’area d’intervento 1:2000

1.4

t

Restauran 130qm

1.2.2

usstellung

Wechsela 100qm

1.1.1 Foyer 260qm

1.2.2 1.1.2

Raum 50qm

Raum 50qm

mer 1

Klassenzim 75qm

1.3.2 1.2.4der Stille

1.2.4der Stille 1.3.2

usstellung

Wechsela 100qm

Shop 130qm

mer 1

Klassenzim 75qm

vista prospettica del visitor center


1. .

es re 1qm

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1. .1

ausme ster qm

2.2.11 ut raum qm

2.1.

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2.2.

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2.2.

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2.2.

r

es re qm

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ungsraum

piano interrato 1:100

1.2.2

1.1.1

e selausstellung 1 5qm

1.2.2

re 5qm

e selausstellung 1 5qm

1.1.2

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1.2.

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mmer 1

1. .2 lassen 5qm

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aum 5 qm

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piano terra 1:100

sezione prospettica del visitor center

1.2.1

Dauerausstellung 815qm

piano primo 1:100

1.2.1

Daueraus stellung qm

1.2.1

Daueraus stellung qm

piano secondo 1:100



10

LA PILOTTA DI PARMA_

Tesi di Laurea a.a. 2014-2015 Relatore: Francesco Garofalo

LACUNA: COMPLETARE, RICOSTRUIRE, TRASFORMARE L’ARCHITETTURA L’intervento ome obiettivo obiettivo L’intervento ssii pone ccome quello quello di diessere esserenon nonsolo soloil ilcompletacomplemento volumemento della della lacuna lacuna in senso volumetrico, madidirinnovare rinnovare il modo di trico, ma il modo di vivevivere interagire con Palazzodella delre ed ed interagire con il ilPalazzo la Pilotta. Pilotta. L’interazione on ll’edificio ’edificio è il ppunto unto L’interazione ccon chiave cheche puòpuò avchiave didiquesto questoprogetto, progetto, venire attraverso per-percorsi, corsi, accessi avvenire attraverso acces-e servizi, e proprio in questo si distingue si e servizi, e proprio in questo si dicon la condizione attuale inattuale cui versa stingue con la condizione in questa f abbrica,fabbrica, e ssencui versaimponente questa imponente zialmente c ontemplativa e c osìe poco essenzialmente contemplativa così valorizzata. poco valorizzata.


assonometria di progetto

esplosi assonometrici dei box funzionali


prospetto 1:500

11

12

1

5 3

7 8 9

4

6 10 1 2

1

planimetria 1:500 foto sopralluogo


planimetria di progetto 1:200

sezione aa’ 1:200

sezione bb’ 1:200


vista prospettica del box espositivo

vista prospettica sul Monumento a Giuseppe Verdi

vista prospettica dal Piazzale della Pace


11

Project Work a.a. 2016-2017

SHOP IN SHOP CANALI_ RE-STYLING DEL CONCEPT DEL BRAND DI LUSSO Il project work svolto durante il Master Design Management del Sole 24 Ore aveva come obiettivo quello di pensare ad una nuova configurazione di uno shop in shop Canali, con particolare attenzione ai valori e allo stile dell’azienda di lusso. Il tema scelto è stato quello della snellezza e della preziosità dei materiali. L’approfondimento riguardava l’ambito della tecnologia applicata al retail, ovvero uno sguardo alle possibili introduzioni volte a migliorare il servizio nello store.


studio del layout espositivo

vista interne dello shop in shop Canali

dettaglio dei materiali e degli agganci della struttura espositiva



PORTFOLIO contatti_ claudiacarrisi1990@gmail.com +39 3271604797



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