La repubblica 23 luglio perturbazione

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la Repubblica

GIORNO&NOTTE

MARTEDÌ 23 LUGLIO 2013

TORINO

■ XIV critico d’arte Angelo Mistrangelo e dagli scultori Osvaldo Moi e Salvatore Vitale.

Appuntamenti ARTE@LAVORO

Alle 17.30 nella sala mostre del Palazzo della Regione in piazza Castello 165 si tiene l’inaugurazione della mostra collettiva «Arte@Lavoro, sessanta artisti in mostra per il fondo vittime sul lavoro in Piemonte». selezionare le opere e a contattare gli artisti, una commissione formata dal

UN AMBIZIOSO SOGNO

Alle 19 nella biblioteca della Fondazione Giorgio Amendola in via Tollegno 52 si tiene la presentazione del volume «Democrat — L’ambizioso sogno del partito mai nato» (CentoAutori) di e con Massimiliano Amato. Info

www. fondazioneamendola. it IL MIGLIOR TEMPO

Alla Summerside del Circolo dei lettori, alle 18.30 nel cortile di via Giolitti 36, Guido Meda presenta il suo volume «Il miglior tempo» (Rizzoli) con Luca Beatrice e Stefano Fassone. Voce e volto del motomondiale sui canali Mediaset, Meda firma il suo ingresso in narrativa con la sua storia di un

Massimo Bernardini partecipa all’incontro a Palazzo Reale

T

elevisione impegnata o quella cosiddetta spazzatura? Informazione di massa o momento di approfondimento? Si parla di giornalismo e dei suoi “vestiti” questa sera al festival “Oltre i limiti”, alle 21 nel Cortile d'onore di Palazzo Reale, per l'incontro “La tv e la piazza” con il conduttore del programma tv “Talk” in onda su Rai 3, Massimo Bernardini, e il giornalista Paolo Del Debbio, conduttore di “Quinta Colonna”, su Rete 4. Durante la serata Dino Mascia, attore e drammaturgo torinese, leggerà un testo tratto da “Le leggi” di Platone e una parte di “Mi fa male il mondo” monologo teatrale di Giorgio Gaber. A moderare la conversazione sarà l'assessore comunale alla cultura Maurizio Braccialarghe. (mc.g.) © RIPRODUZIONE RISERVATA

La pièce

Il “Mistero dei Tarocchi” alla Cittadella di Alessandria Una scena del “Mistero dei Tarocchi” un classico del Teatro della Tosse

FUORI DALLA GAM

Alle 14.30 alla Galleria d’Arte Moderna in via Magenta 31, nel corso di un’attività consigliata a bambini dai 6 agli 11 anni, si esplora il giardino osservando i lavori di artisti che propongono visioni ribaltate degli elementi naturali (l’«Albero sospeso» di Penone, i «Pianeti siti sul pavimento» di Paolini, la «Terra vista dall’alto» da Mainolfi). In laboratorio si crea una costruzione tridimensionale dalle inusuali prospettive.

Zoom

Alle 18.30 al K-Hole in via Sant’Agostino 17, nell’ambito del calendario «Aperidoro con… « il collettivo curatoriale a. titolo si racconta agli artisti ospiti di viadellafucina2013 per dare vita a

SIX WAYS A SUPERGA

Per la rassegna chitarristica «Six Ways», alle 21.15 alla Basilica di Superga è di scena il musicista Michele Di Filippo. Info www. sixways. it

Alle 21.30 per «Martedì Ensemble. Apericene d’autore», al Jazz Club Torino in piazzale Fusi, Silvano Borgatta presenta «Mister Volare, un tributo a Domenico Modugno». Lo spettacolo è preceduto alle 19.30 da Pro Voice: concerto finale degli allievi del corso di perfezionamento on stage condotto da Elisabetta Prodon, con Fabio Gorlier al pianoforte e Flavio

La dama

Buena Vista

del

“Canto Cuba da oltre mezzo secolo e in Italia mi sento un po’ a casa”

FESTA POPOLARE

Alle 18.30 al Cecchi Point in via Antonio Cecchi 17 «Festa popolare Hub Cecchi Point» per famiglie in collaborazione con caccia al tesoro (primo premio un’anguria); dalle 20 cena/grigliata popolare con griglia, tavoli e sedie a disposizione; alle 21 lettura dei tarocchi con Silvia ed esibizione di danze del sud Italia con La Paranza del Geco e degli allievi del corso; a seguire teatro di strada con Slip. Info 011/19714416.

n’ambientazione perfetta per un classico del Teatro della Tosse: la Cittadella di Alessandria ospita da oggi a giovedì alle 21 “Il Mistero dei Tarocchi”. Una pièce itinerante, alla scoperta dei 22 Arcani Maggiori incarnati da altrettanti attori impegnati in 22 monologhi; dopo ogni storia gli spettatori ricevono una carta disegnata da Emanuele Luzzati, assistendo a tutte le scene si compone un intero mazzo. Scritto da Giampiero Alloisio e Tonino Conte, che aveva diretto la prima edizione del 1990, “Il Mistero dei Tarocchi” ha ora la regia del figlio Emanuele Conte. Un’occasione rara per conoscere sia uno spazio sia uno spettacolo speciali, nell’ambito della rassegna «L’Altro Monferrato». (mau. se.)

Fino a fine luglio, dalle 10.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 20, appuntamento per le famiglie con bambini alla Corte dei Giochi dell’8Gallery del Lingotto dove sono a disposizione i gonfiabili di «Gonfialopoli», le avventure dell’»Anthares World» e la minipista di macchine a pedali. Info www.8gallery. it (g.c.)

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Il festival/1

UN APERIDORO CON…

DOMENICO, MISTER VOLARE

Omara Portuondo questa sera a Monfortinjazz con Eliades Ochoa e l’orchestra del Social Club “I miei amici scomparsi? Sempre con noi...”

Bambini

8GALLERY X BIMBI

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un momento informale e conviviale di confronto, aperto a tutti. Dopo l’aperitivo a base di pomodoro la serata prosegue, con party e sonorizzazioni, fino alle 2.

L’intervista

L’incontro

La tv “Oltre i limiti” tra impegno e spazzatura

uomo che, cresciuto giocando con le automobili, da sempre cammina in bilico tra donne e motori. Info www. circololettori. it

ALBERTO CAMPO

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ERZO appuntamento dei cinque in programma quest’anno a “Monfortinjazz”. All’auditorium Horszowski è oggi (ore 21.30) il turno dell’Orquesta Buena Vista Social Club, ramificazione del successo cinemato-

Il programma

Canteremo i nostri ‘grandi successi’ ma anche brani nuovi o tradizionali eseguiti da noi per la prima volta La patria

Com’è cambiata la vita sull’isola? Io mi occupo di musica e di cultura e lascio la politica ai politici grafico e discografico che a fine anni Novanta svelò al mondo il talento nascosto dei “super abuelos”. Conferisce valore a questa particolare riedizione del Club la presenza di due tra i protagonisti dell’esperienza originaria, Eliades Ochoa e Omara Portuondo, gran dama della musica cubana. Spetta a lei il compito di rispondere alle nostre domande. Il concerto attuale è ancora imperniato sulle canzoni del film di Wim

Wenders e del disco con Ry Cooder? «Ovviamente c’è un’ampia selezione dei nostri “grandi successi”, perché di sicuro il pubblico si irriterebbe con noi se non li includessimo in repertorio. Ma abbiamo anche qualche canzone “nuova”, nel senso di brani tradizionali che però noi proponiamo dal vivo per la prima volta, ad esempio “El Amor De Mi Bohio”, o pezzi scritti dal mio compagno di palco Eliades Ochoa. Sono certa che il pubblico li apprezzerà». Quanto pesa l’assenza in scena degli scomparsi Ibrahim Ferrer, Compay Segundo e Rubén González? «Mancano a tutti, non solo a me, e comunque non mi stancherò mai di ripetere che continuano a essere accanto a noi in ogni concerto e in molti altri momenti delle nostre vite. Quando viaggiamo nel tour bus, ad esempio, capita sovente che tiriamo fuori aneddoti e ricordi che riguardano quei nostri grandi amici e compagni di vita». Lei ha cantato con tutti o quasi i più grandi artisti cubani: Orquesta Aragón, Los Van Van, Chucho Valdés… Quale tra queste partnership ricorda con maggiore piacere? «Non posso sceglierne una soltanto: ciascuna ha avuto un significato particolare e ogni artista con cui ho collaborato è stato importante per me, così come credo io per lui. Ogni canzone è frutto di una combinazione fra scrittura, interpretazione e scambio emotivo». Fanno 50 anni dai tempi di Las d’Ai-

da, il quartetto con cui ebbe la possibilità di esibirsi per la prima volta fuori dall’isola… «Si tratta di ricordi che porto sempre con me: sono stati momenti determinanti nella mia vita, sia umanamente sia professionalmente». Di quale premio od onorificenza dei tanti ricevuti va più fiera? «Il “cariño” del pubblico. Vedere che in qualsiasi parte del mondo la gente conosce le canzoni, viene ai concerti e ci copre d’affetto: questo è il premio di cui vado più fiera». Ci sono giovani musicisti cubani che considera suoi eredi? «Cuba è piena di giovani musicisti di valore: molti proseguono nel solco della nostra tradizione musicale e altrettanti sviluppano invece, come in qualsiasi altro paese, i linguaggi dei giovani, dal rap al reggaeton. Personalmente apprezzo gli uni e gli altri». Com’è cambiata la vita dei cubani dopo la recente liberalizzazione delle procedure di espatrio? «Dico sempre nelle interviste che il mio ruolo consiste nel trasmettere la musica e un po’ della cultura che fa parte della mia vita. Preferisco lasciare la politica ai politici.» Che rapporto ha col pubblico italiano? «Gli italiani sono simili a noi, calorosi e latini: perciò da voi ci sentiamo un po’ come se fossimo a casa». © RIPRODUZIONE RISERVATA

Dal 3 al 24 agosto la tradizionale kermesse a Bardonecchia, Susa e Chiomonte: tra gli ospiti Vecchioni, Gambarotta e... Gaber

Teatro & Letteratura sulle vette del Tangram MAURA SESIA

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A CONTROCORRENTE il Tangram Teatro. Trasforma il suo abituale festival estivo, giunto alla XVI edizione, sterzando ancor di più verso la cultura, quella pura. Dal 3 al 24 agosto soprattutto a Bardonecchia, ma anche a Chiomonte e Susa, è di scena “Teatro Festival & Letteratura”. Un progetto realizzato con la “connivenza” del sindaco di Bardonecchia Roberto Borgis, già insegnante di italiano il quale, preso atto del successo di iniziative come l’Orlando Furioso a puntate in piazza, ha pensato di potenziare il versante poetico e letterario di una rassegna che non ha mai neppure disdegnato

la comicità, tant’è che anche nel 2013 «una nota di bassezza al programma» l’ha garantita Bruno Gambarotta, protagonista, con Giorgio Conte, di “Non è tutt’oro quel che cola/non è tutto grasso quel che luccica”, il 14 agosto al Palazzo delle Feste. E dai 430 posti della sala teatrale di Bardonecchia, in buona parte esauriti perché è trapelato il nome inaugurale prima della presentazione ufficiale, si parte sabato 3 agosto alle 21 con un appuntamento unico: c’è Roberto Vecchioni, non in veste di cantautore bensì di professore appassionato di letterature. Si intitola “Roberto Vecchioni racconta la sua poesia tra parole, suoni, canzoni” ed è la cornice in cui l’artista milanese rispon-

Roberto Vecchioni apre il 3 agosto

derà alle domande del giornalista Paolo Ferrari e, zigzagando tra i ricordi di libri, canterà qualche vecchio brano, a supporto del dialogo, arricchito anche da letture scelte da Ivana Ferri. Vecchioni pare davvero entusiasta di questa imminente e curiosa esperienza. In piazza De Gasperi il 10 e l’11 agosto alle 17.45 il professore Vincenzo Jacomuzzi e l’attore Bruno Maria Ferraro cercheranno di condensare “Le avventure di Don Chisciotte”. L’ingresso è libero, mentre il 12 agosto si paga (poco) per “La gabbianella e il gatto” di Assemblea Teatro al Palazzo delle Feste: è un’apertura verso il pubblico dei ragazzi, con un classico diretto da Renzo Sicco. Il 13 agosto si

esce da Bardonecchia per un suggestivo “L’Inferno di Dante” curato da Ivana Ferri, nella cattedrale di San Giusto a Susa, per valorizzare le chiese storiche dell’alta valle. Il 17 agosto si tiene l’anteprima montana di “Qualcuno era... Giorgio Gaber”, pièce commissionata da MiTo al Tangram e che debutterà al Teatro Carignano di Torino a settembre, quando si comincerà a pensare alla XVII edizione del festival, la quale per la prima volta coinvolgerà anche il Forte di Exilles su esplicita richiesta dell’assessore alla cultura della Regione Michele Coppola. Il programma completo del festival su www.tangramteatro.it © RIPRODUZIONE RISERVATA


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