MondoChievo #18 2017/2018

Foto copertina: R. Udali

18

2017 2018

CAMPIONATO ITALIANO SERIE A TIM DOMENICA 22.04.18 - 34^ GIORNATA

2

Il punto della situazione

3

BENTEGODI & DINTORNI di Marco Sancassani

Possono esistere pareggi che hanno il sapore di una vittoria? Talvolta sì. Almeno questa è la sensazione che ci deriva dal duplice 0-0 con cui i Gialloblù hanno superato indenni l’insidioso match interno con il Torino e l’altrettanto temuta trasferta infrasettimanale in casa della SPAL, diretta concorrente alla salvezza. Due punti che hanno permesso alla squadra della Diga, complici anche i risultati provenienti dagli altri campi di aumentare leggermente il vantaggio sulla zona a rischio e che, in un momento della stagione in cui bisogna badare al sodo, pur non risolvendo sostanzialmente la situazione, rasserenano graduatoria e morale.

Eppur si muove, quindi - per dirla con Galileo Galilei - la classifica del ChievoVerona, di questi tempi impegnato a ruotare su sé stesso alla ricerca della miglior formula per chiudere l’orbita stagionale mostrando la faccia migliore e più felice del proprio pianeta. In quest’ottica, ecco arrivare la felice intuizione di mister Maran di schierare Radovanovic sulla linea dei difensori, una “scoperta” che - grazie al senso tattico del giocatore serbo - ha irrobustito il reparto (mai in questo campionato Sorrentino era rimasto imbattuto per due incontri consecutivi), rilanciando ambizioni e fiducia . Alla novità registrata ha fatto da contraltare il rinnovato feeling del piccolo, grande Ceo con i suoi tifosi che, proprio in

INDICE Il protagonista 4-5-7 I numeri della Serie A 9 Rosa ChievoVerona 11 Rosa avversaria 13 Ciak, si gioca!

15 I numeri della sfida 17 #sediciChievo 19 Notizie in gialloblù 21 È sempre Primavera 23

TEAM MONDO CHIEVO Editore Coordinamento Amici del Chievo

occasione dell’uscita ferrarese, si sono mobilitati con pullman e mezzi propri, stringendosi come è sempre accaduto nei momenti di difficoltà attorno alla propria squadra del cuore. Un universo unico nel suo genere e che, proprio per questo, non deve essere abbandonato.

Direttore Responsabile Marco Sancassani Condirettore Paolo Sacchi Ideazione e Coordinamento Simone Fiorini Collaboratori Matteo Biondani, Angela Borruto, Dino Guerrini, Gian Pietro Panareo, Daniele Partelli Fotografi Archivio Amici del Chievo, BPE Foto, Giovanni Cavedini, Roberto Gandolfi, Renzo Udali Amministratore Coordinamento “Amici del Chievo”

STAMPA OFFSET E DIGITALE Lavori di cartotecnica e finissaggio Piega e punto metallico interni Logistica www.mediaprint.org

Statistiche a cura di Uff. Stampa A.C. ChievoVerona e Alessandro Longo Artwork e impaginazione Nexidia | Verona Stampa Mediaprint Srl Testata registrata presso il Tribunale di Verona col nr. 1850 del 7 ottobre 2009 Anno 10 Numero 9 del 22 aprile 2018

SAMUEL BASTIEN I POSTER DI

L’intervista

5

SEMPRE PIÙ IN ALTO SAMUEL di Paolo Sacchi

A CINQUE TURNI DALLA CONCLUSIONE DELLA STAGIONE, NEL RUSH FINALE DI CAMPIONATO IL CHIEVO PUÒ CONTARE SUL DINAMISMO E LA FRESCHEZZA DI UNO DEI SUOI GIOVANI PIÙ PREZIOSI. ORMAI PUNTO DI FORZA GIALLOBLÙ, BASTIEN HA AFFRONTATO CON SUCCESSO ANCHE LA CONCORRENZA PER UNA MAGLIA DA TITOLARE NELLA NAZIONALE UNDER-21 DEI DIAVOLI ROSSI DEL BELGIO, UNA FUCINA DEI TALENTI PIÙ IMPORTANTI D’EUROPA. CENTROCAMPISTA POLIVALENTE, SAMUEL GARANTISCE QUALITÀ E TEMPERAMENTO NEL CUORE DEL GIOCO DELLA FORMAZIONE DI ROLANDO MARAN E SI CANDIDA PER UN FUTURO PERSONALE AD ALTO LIVELLO Samuel, stai diventando un giocatore sempre più importante per il Chievo. Qualche sensazione particolare? Sono contento di essere spesso in campo, questo è certo. È un bel momento per me: sono giovane, so che devo ancora crescere, ma anche che è importante poter aiutare la squadra quanto possibile.

Dodici partite e un gol al primo anno in serie A, diciotto gare con una rete all’attivo in questa stagione. Anche i numeri dicono che tutto sta andando per il meglio. Sei d’accordo?

Credo siano il segnale che sto crescendo. Ho già superato il numero di presenze dello scorso campionato e significa molto. Sto lavorando bene ma ho la consapevolezza di non potermi accontentare. In campo il mio obiettivo è eseguire i compiti che il mister mi assegna e soprattutto dare il mio contributo al gruppo insieme ai miei compagni: siamo in un momento complicato della stagione in cui dobbiamo fare più punti possibili e tutti sappiamo di dover dare il massimo.

Anche in questa stagione hai giocato in di-

verse posizioni: stai mostrando grande duttilità. Sì, cambio spesso sovente ruolo ma non il mio approccio alla partita. Vale il concetto di prima: penso solo a fare del mio meglio in tutto ciò che l’allenatore mi chiede. Ho giocato mezzala e in altre posizioni: per un giocatore come me l’unica cosa che conta davvero è farsi trovare sempre pronto, a prescindere da quando e dove gli viene chiesto di giocare.

Mezzala destra, sinistra, trequartista o esterno: hai dimostrato di saperti calare in ogni posizione sul campo. Dì la verità: qual’è il ruolo che ti stimola di più? Nella modalità del gioco del Chievo la posizione che preferisco è quella della mezzala di sinistra. È il ruolo in cui mi è capitato più volte muovermi da quando sono arrivato qui, anche in allenamento. Però non ho problemi quando vengo schierato a destra o altrove: l’importante è essere in campo e sostenere la squadra.

Tempo fa ci avevi detto che dei tuoi calciatori preferiti è Marco Verratti. È ancora una fonte d’ispirazione? Seguo sempre con attenzione i calciatori che giocano a centrocampo e non nego che Verratti sia sempre stato uno dei miei preferiti. Gioca un calcio semplice ed efficace e ha avuto una bellissima carriera. Come me, è partito dalla serie B. È stato talmente bravo ad emergere che è passato subito al Paris-Saint-Germain, un grande club che gioca in Champions’ League. Chi non vorrebbe prenderlo da esempio?

In serie A col Chievo hai messo a segno due gol importanti: un anno fa con il Genoa a Marassi e uno quest’anno in casa contro l’Atalanta. A questo punto della stagione, in piena corsa per la salvezza, non sarebbe male un tuo tris.

Sì, certo, se riuscissi a segnare ancora ne sarei felice. Però solo a patto che il Chievo poi vinca.

I tre punti sono l’unica cosa che conta davvero.

Quando vedi entrare la palla in rete è sempre un enorme piacere e non importa se il gol lo segni di piede o di testa come quella volta a Genova. Spero di incrementare il mio numero di reti col Chievo ma lo ripeto: prima di tutto viene la squadra.

Due settimane fa hai incrociato Mertens, sabato prossimo sarai a casa di Nainggolan: due stelle della nazionale belga. Qualche pensierino verso quella divisa? Certo, sarebbe bel-

LA SCHEDA Nome: Samuel Cognome: Bastien Nato il: 26/9/1996 A: Meux (BEL) Altezza: 172 cm Peso: 63 kg Ruolo: centrocampista Squadre precedenti: Meux (2002/2006), Namur (2006/2009), Standard Liegi (2009/2014), Anderlecht (2014/2015), Avellino (2015/2016)

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L’intervista | SAMUEL BASTIEN

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stati qui e hanno anche apprezzato la bellezza di Verona. Mi ha fatto molto piacere, anche perché in questa stagione gioco più spesso. La famiglia e gli amici hanno un grande valore per me. Mi seguono e sostengono sempre. È importante sentire la loro presenza, anche se qui mi trovo molto bene. Sono tutti gentili con me. Ormai l’Italia è la mia seconda casa.

lissimo giocare con la maglia del Belgio insieme a due grandi giocatori come loro. Con l'Under-21 soggiorniamo nello stesso albergo della Nazionale maggiore e mi capita di vederli e parlare insieme a loro. Cosa mi dicono? Di continuare così, di non mollare mai. Ho incontrato Dries dopo la partita di Napoli e mi ha detto di tener duro, di crederci fino in fondo. E ha aggiunto che se giocheremo tutte le partite come quella del San Paolo di sicuro possiamo salvarci.

Si dice che il Belgio sia tra le favorite per la Coppa del Mondo. Come la vedi? Sono una grande squadra. Ci sono campioni che giocano nelle migliori squadre d’Europa: Barcellona, Chelsea, Roma, Napoli, Manchester City e United. Insomma, sulla carta è una delle favorite.

Vincere un Mondiale però non è facile. Sono curioso anch’io di vedere come andrà a finire.

A proposito di Belgio: lì vivono i tuoi genitori.

Quest’anno sono già venuti a trovarti? Sì, sono

22/12/16 La data d’esordio in A, avvenuto con i giallobù in Roma-ChievoVerona (3-1)

Chiudiamo in musica: mettiamo su qualcosa di Ke Black? Ovviamente [ride]. Adoro quel genere musicale [rap] che mi fa ballare. Mi trasmette energia, come la musica africana.

In questa ultima parte di stagione ci sarà da ballare sul campo: oggi Inter, poi Roma e a ruota il trittico finale. Noi dobbiamo concentrarci solo su noi stessi e non guardare gli altri.

Dobbiamo affrontare ogni partita con la mentalità giusta. Abbiamo fiducia nei nostri mezzi e questo conta moltissimo. Insomma, spero di poter ballare e far ballare il pubblico del Bentegodi: vorrà dire che ce l’avremo fatta.

Qual è il messaggio che vi ha dato del mister prima di una partita difficile come quella contro l’Inter? A tutti chiede sempre massima attenzione. Dobbiamo giocare concentrati su ogni palla, in ogni fase della partita. Da questo momento in poi non possiamo più perdere occasioni per fare punti. Abbiamo le qualità e le risorse per arrivare alla salvezza. Dobbiamo mostrare grande compattezza fino alla fine.

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2 Le sue stagioni in gialloblù

11/1/17 Il giorno del suo debutto in Coppa Italia, in Fiorentina-ChievoVerona 1-0, valevole per il passaggio ai quarti di finale

2021 La scadenza contrattuale con l’A.C. ChievoVerona

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21/02/2018 08:52:12

I dati aggiornati al 18/04/2018

9

I NUMERI DELLA SERIE A SQUADRA

PUNTI

G

V

N

P

RF

RS

Juve

85

33

27

4

2

78

19

Napoli

81

33

25

6

2

70

23

Roma

64

33

19

7

7

52

27

Lazio

64

33

19

7

7

79

43

1 Immobile C. (Lazio)

27 7

Inter

63

33

17

12

4

54

22

2 Icardi M. (Inter)

25 5

Milan

54

33

15

9

9

44

37

3 Dybala P. (Juventus)

21 3

4 Quagliarella F. (Sampdoria) 18 7

Atalanta

52

33

14

10

9

50

34

Sampdoria

51

33

15

6

12

51

49

Fiorentina

51

33

14

9

10

47

37

Torino

47

33

11

14

8

47

39

Bologna

38

33

11

5

17

37

44

Genoa

38

33

10

8

15

26

33

MARCATORI CHIEVO

Sassuolo

34

33

8

10

15

24

53

G R

Udinese

33

33

10

3

20

42

54

1 Inglese R.

9 1

Cagliari

32

33

9

5

19

30

56

2 Castro L.

3 0

2 Hetemaj P.

3 0 3 0

MARCATORI

G R

5 Mertens D. (Napoli)

17 4

6 Higuain G. (Juventus)

15 1

7 Dzeko E. (Roma)

14 0

ChievoVerona

31

33

7

10

16

29

51

2 Stepinski M. 5 Birsa V.

2 0

Spal

29

33

5

14

14

30

52

5 Cacciatore F.

2 0

Crotone

28

33

7

7

19

30

58

5 Pucciarelli M.

2 0

8 Bastien S.

1 0

Verona

25

33

7

4

22

26

65

8 Giaccherini E.

1 0

8 Pellissier S.

1 0

Benevento

14

33

4

2

27

28

78

8 Radovanovic I.

1 0

INCONTRI DELLA 15^ GIORNATA DI RITORNO

INCONTRI DELLA 16^ GIORNATA DI RITORNO

Spal-Roma 21/4 ore 15 Sassuolo-Fiorentina 21/4 ore 18 Milan-Benevento 21/4 ore 20,45 Cagliari-Bologna 22/4 ore 12,30 Atalanta-Torino 22/4 ore 15 ChievoVerona-Inter 22/4 ore 15 Lazio-Sampdoria 22/4 ore 15 Udinese-Crotone 22/4 ore 15 Juventus-Napoli 22/4 ore 20,45 Genoa-H. Verona 23/4 ore 20,45

Roma-ChievoVerona 28/4 ore 18 Inter-Juventus 28/4 ore 20,45 Crotone-Sassuolo 29/4 ore 12,30 Atalanta-Genoa 29/4 ore 15 Benevento-Udinese 29/4 ore 15 Bologna-Milan 29/4 ore 15 H. Verona-Spal 29/4 ore 15 Sampdoria-Cagliari 29/4 ore 15 Fiorentina-Napoli 29/4 ore 18 Torino-Lazio 29/4 ore 20,45

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La rosa

11

A.C. CHIEVOVERONA Pagina a cura di Alessandro Longo

N°

GIOCATORE

NATO A

DATA NASCITA 07/06/98 08/08/99 14/07/90 28/03/79

PRESENZE / GOL NEL CHIEVO 2017/18 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 9 -12 33 -51 235 -302

10/12/93 08/10/86 09/07/82 09/06/79 27/08/81 31/10/80 02/10/94 6/12/1997 30/08/87

13 30 9 18 22 21 9 0 22

0 2 0 0 0 0 0 0 0

15 92 210 165 87 90 10 0 22

0 5 8 3 1 1 0 0 0

26/09/96 07/08/86 09/04/89 24/04/97 11/11/96 05/05/85 12/12/86 29/08/88 12/11/90

18 30 21 16 2 9 27 31 11

1 2 3 0 0 2 3 1 0

32 140 91 24 3 9 213 162 53

2 15 12 0 0 2 4 3 4

12/11/91 23/05/98 04/09/85 12/04/79 17/06/91 12/05/95 24/08/00

29 4 15 19 20 18 0

9 0 0 1 2 3 0

94 4 100 498 22 19 2

25 0 13 135 2 3 0

PORTIERI 98 1 90 70 14 29 12 3 5 18 2 97 40 77 23 19 27 10 17 56 8 4 45 11 69 31 20 9 55

CONFENTE Alessandro PAVONI Filippo SECULIN Andrea SORRENTINO Stefano

Verona Negrar (Vr) Gorizia Cava de' Tirreni (Sa) DIFENSORI BANI Mattia Borgo San Lorenzo (Fi) CACCIATORE Fabrizio Torino CESAR Boštjan Lubiana (SVN) DAINELLI Dario Pontedera (Pi) GAMBERINI Alessandro Bologna GOBBI Massimo Milano JAROSZYŃSKI Paweł Lublino (POL) TANASIJEVIĆ Strahinja Mladenovac (SRB) TOMOVIĆ Nenad Kragujevac (SRB) CENTROCAMPISTI BASTIEN Samuel Ottignies (BEL) BIRSA Valter San Pietro Vertoiba (SVN) CASTRO Lucas Nahuel La Plata (ARG) DEPAOLI Fabio Riva del Garda (Tn) GAUDINO Gianluca Hanau (GER) GIACCHERINI Emanuele Talla (Ar) HETEMAJ Përparim Srbica (KOS) RADOVANOVIĆ Ivan Belgrado (SRB) RIGONI Nicola Schio (Vi) ATTACCANTI INGLESE Roberto Lucera (Fg) LÉRIS Mehdi Pascal Marcel Mont de Marsan (FRA) MEGGIORINI Riccardo Isola della Scala (Vr) PELLISSIER Sergio Aosta PUCCIARELLI Manuel Prato STĘPIŃSKI Mariusz Sieradz (POL) VIGNATO Emanuel Negrar (Vr)

IL MISTER ROLANDO MARAN (Trento, 14.7.1963) Sono con questa quattro, dopo esservi approdato il 19.10.2014, le sue stagioni alla guida del ChievoVerona.

Prima di allora la sua carriera di tecnico si era sviluppata con Cittadella (C1), Brescia, Bari, Triestina, Vicenza e Varese (B) fino al debutto in Serie A col Catania avvenuto il 26.8.2012. Con la squadra della Diga Maran vanta i più alti momenti da calciatore avendovi disputato 332 gare complessive (con 12 reti) in 9 stagioni risultando anche primatista per presenze in C1 (158) e in C2 (100).

STAFF TECNICO Allenatore in 2.a Christian Maraner Preparatore fisico Roberto De Bellis Preparatore portieri Lorenzo Squizzi Collaboratori tecnici Ivan Moretto Andrea Tonelli Preparatore fisico in 2.a Luigi Posenato

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La rosa avversaria

13

F.C. INTERNAZIONALE Pagina a cura di Alessandro Longo

N°

GIOCATORE

NATO A

DATA NASCITA

PORTIERI 46

BERNI Tommaso

Firenze

06/03/83

1

HANDANOVIČ Samir

Lubiana (SLO)

14/07/84

27

PADELLI Daniele

Lecco

25/10/85

DIFENSORI 7

CANCELO CAVACO João Pedro

Barreiro (POR)

27/05/94

29

DALBERT Henrique C. E.

Barra Mansa (BRA)

08/09/93

33

D'AMBROSIO Danilo

Napoli

09/09/88

2

LÓPEZ Lisandro Ezequiel

Villa Constitución (ARG)

01/09/89

25

MIRANDA de Souza Filho João

Paranavaí (BRA)

07/09/84

13

RANOCCHIA Andrea

Assisi (Pg)

16/02/88

21

SANTON Davide

Portomaggiore (Fe)

02/01/91

37

ŠKRINIAR Milan

Žiar nad Hronom (SVK)

11/02/95

8

ALCÂNTARA do Nascimento R. "Rafinha"

San Paolo (BRA)

12/02/93

77

BROZOVIĆ Marcelo

Zagabria (CRO)

16/11/92

CENTROCAMPISTI

87

CANDREVA Antonio

Roma

28/02/87

5

GAGLIARDINI Roberto

Bergamo

07/04/94

20

VALERO Iglesias Borja

Madrid (ESP)

12/01/85

11

VECINO FALERO Matías

Canelones (URU)

24/08/91

23

CITADIN MARTINS Eder

Lauro Müller (BRA)

ATTACCANTI 15/11/86

IL MISTER LUCIANO SPALLETTI (Certaldo, 7.3.1959) Primo anno di Inter per il già panchina d’oro nel 2005 e miglior allenatore AIC nel biennio seguente. Nella sua personale bacheca due coppe nazionali e una supercoppa in patria più due titoli, una coppa e una supercoppa conquistati con lo Zenit Leningrado dal 2009 al 2014. Una carriera snodatasi partendo dalle Giovanili dell’Empoli e proseguita passando da Samp, Venezia, Ancona, Udinese e Roma, esperienza quest’ultima inframmezzata dalla parentesi russa.

9

ICARDI Rivero Mauro Emanuel

Rosario (ARG)

19/02/93

17

KARAMOH Yann

Abidjan (CIV)

08/07/98

44

PERIŠIĆ Ivan

Spalato (CRO)

02/02/89

STAFF TECNICO

99

PINAMONTI Andrea

Cles (Tn)

19/05/99

Allenatore in 2.a Marco Domenichini Preparatori Atletici Alberto Andolini Giuseppe Bellistri Franco Ferrini Marcello Iaia Preparatore Portieri Adriano Bonaiuti Collaboratori tecnici Daniele Baldini Giovanni Martusciello Alessandro Pane

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Come in un film

15

CIAK, SI GIOCA: INTER di Gian Pietro Panareo

DA TEMPO FUORI DAI GIOCHI NELLA CORSA SIA PER LA CONQUISTA DELLO SCUDETTO CHE DELLA COPPA ITALIA, L’UNICO OBIETTIVO RIMASTO ALL’INTER PER SALVARE LA STAGIONE RIMANE L’AGGANCIO A UNO DEI DUE POSTI ANCORA IN PALIO PER DISPUTARE LA PROSSIMA CHAMPIONS LEAGUE, ROMA E LAZIO PERMETTENDO.

UN’OTTIMA ANNATA

Foto R. Udali

Il traguardo minimo ipotizzato per una squadra che, con l’arrivo di un allenatore quotato e esperto come Spalletti e di giocatori di notevole spessore tecnico, ancora una volta era partita cullando grandi ambizioni. Propositi, quelli di restaurare il proprio glorioso blasone nel 110° anniversario della fondazione del club, soddisfatti solo nei primi mesi dell’auspicato nuovo corso. Senza impegni europei, il cammino nerazzurro lungo il torneo è stato caratterizzato da un’incostanza di rendimento tale da proiettare Perisic (nella foto) e compagni dal comando della classifica, assunto a dicembre per un paio di settimane, all’attuale quinta piazza lontana dalle posizioni di vertice. Tornata alla vittoria col Cagliari, dopo tre turni in cui aveva raccolto due punti senza segnare, l’imperativo per la Beneamata è sfruttare al meglio i cinque bonus rimasti a disposizione dimenticando le possibilità avute e non gestite.

AFFARI DI FAMIGLIA

Rafael Alcantara do Nascimento, brasiliano con passaporto anche spagnolo, più noto come Rafinha è il giocatore che l’Inter cercava per aumentare il qualità della propria mediana. Figlio di Mazinho (ex di Lecce e Fiorentina a inizio anni ’90, iridato nel '94 con la Selecao) e fratello minore di Thiago Alcantara in forza al Bayern Monaco, il 25enne mancino centrocampista arrivato a gennaio alla

corte di Spalletti in prestito dal Barcellona, ha subito messo in evidenza le sue eccellenti doti tecniche accompagnate da duttilità e disciplina tattica .

Cresciuto nelle giovanili catalane, dopo una stagione trascorsa con il Celta Vigo, nel 2014 ritorna in blaugrana aggregandosi alla Prima squadra. Con Messi e compagni conquista di 10 titoli fra cui spiccano 2 Liga e 1 Champions League.

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Alla quinta stagione con l’Inter, Mauro Icardi per la terza volta ha superato quota 20 reti in campionato (22, 24, 25), firmando un’impresa riuscita nell’ultimo lustro solo a Ciro Immobile, ma non, finora, al suo connazionale Gonzalo Higuain. Nonostante ciò, a differenza del centravanti juventino, per “Maurito” le porte della Nazionale sembrano non volersi riaprire in vista del Mondiale. Una scelta, quella del CT argentino Sampaoli di non convocare il capitano dei nerazzurri, incurante dei numeri che hanno contraddistinto in ascesa tutta la sua carriera italiana iniziata nel 2011 con la Sampdoria.

In occasione del poker calato un mese fa contro la sua ex squadra, il bomber interista è diventato il sesto giocatore a raggiungere entro i 25 anni, il traguardo dei 100 gol in Serie A. Meglio di lui in precedenza, furono capaci fuoriclasse quali Meazza, Piola, Boniperti, Borel e Altafini nel 1963.

Le cifre in campo

17

I NUMERI DELLA SFIDA

2-0

Foto: R. Udali

DESTINI INCROCIATI

L’ultimo successo del Chievo firmato da Birsa l’anno scorso

2-1

300

Delle cinque vittorie ottenute dal Chievo, ben quattro si sono verificate per due reti a una

All’Inter la 300ma rete dei Gialloblù in A. Autore Michele Marcolini nel 2-2 al Bentegodi della stagione 2008/2009

1200 Al Meazza, la squadra della Diga disputò la sua 1200ma gara nel professionismo.

Era il 3 febbraio 2016, il match terminò 1-0 per i nerazzurri (Icardi)

3/12/17 La data d’esordio nel Chievo e nel nostro campionato di Pawel Jaroszynski. Era appunto la sfida d’andata contro i nerazzurri

Chievo-Inter, atto 32. Ben31 le sfide sin qui giocate coi nerazzurri, numero che ne fa una delle 5 compagini maggiormente incontrate in Serie A (il Milan, le due romane e l’Udinese le altre). A dispetto delle numerose sconfitte patite (19, di cui 8 al Bentegodi), i lombardi sono anche, delle tre storiche “Grandi”, l’avversaria più volte battuta: 4 tra le mura amiche e una al Meazza. Sette rimangono quindi i pareggi, 4 di essi ottenuti in trasferta; datato 3.5.’15 è l’ultimo di questi: a S. Siro finì con un insolito 0-0, esito verificatosi solo 2 volte. I rimanenti incroci sono stati esaltati infatti da 29 reti dei Gialloblù (15 fuori casa) e 55 degli odierni avversari (33 sul proprio terreno). Oltre a un’autogol, 18 i calciatori clivensi a bersaglio: Pellissier (6), Marazzina (3), Birsa, Corini e Obinna (2) i plurimarcatori.

Pagina a cura di Marco Sancassani

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TRA LA DIGA E I NAVIGLI di Marco Sancassani

CHI DICE CHIEVO NON PUÒ NON PARLARE DELLE IMPRESE DELLA SQUADRA DELLA DIGA E DEI SUOI PROTAGONISTI. UN RACCONTO DI PIÙ DI TRE LUSTRI FATTO DI RISULTATI, RECORD, VOLTI ED EMOZIONI Tante le istantanee contenute nell’album dei avrebbe contribuito a scrivere una delle più belle pagine del ChievoVerona. ricordi colorato di giallo, blu, nero e azzurro. Correva l’anno di grazia calcistica 2001/’02, il primo del ChievoVerona in Fogli che richiamano episodi e imprese, persone Serie A e, contro ogni previsione, la matricola chievoveronese veleggiava e umane avventure. Tra queste due ultime nell’alta classifica. Il 15mo turno metteva così in programma la visita della impossibile non rendere omaggio, come fece il squadra di Delneri all’Inter, match prescelto per l’anticipo serale per motivi club della Diga nella persona del suo presidente inconfutabili: padroni di casa primi con 28 punti, ospiti a quota 26. Quella Luca Campedelli, a Javier Zanetti il 18 maggio sera, fu proprio una sua rete a decidere una sfida epica e le luci di San Siro 2014. Quella sera il campione argentino coglieva si accesero sul piccolo-grande Ceo, sulla sua favola e sulla sua storia. la sua 858ma e ultima presenza con il “Biscione”, IL MATCH e il successo del Chievo (2-1) fu deciso da una doppietta di Victor Obinna (nella foto R. Gandolfi)).

Curiosamente, a portare in riva all’Adige il Inter-ChievoVerona 1-2 (15/12/2001) nigeriano di Jos fu proprio un’operazione congiunta delle due Società. Dopo le lusinghiere Inter Toldo, Zanetti, Sorondo, Cordoba, premesse col Chievo (20 reti in 86 incontri nel Gresko, Okan (dal 16’ s.t. S. Conceicão), Di Biagio, triennio 2005/’08) il ragazzo passò in nerazzurro Farinos (dal 31’ s.t. Kallon), Guglielminpietro ma non mantenne le attese iniziando a girovagare Nato a Pandino (CR) il 16/7/74 (dal 37’ p.t. Recoba), Ronaldo, Vieri. All. Cuper.

Marazzina, vive al Chievo ripassando poi dal Bentegodi proprio quell’anno, per altre 10 partite (e 2 gol) . Analoga fu anche ChievoVerona Lupatelli, Moro, D’Angelo, 6 stagioni dal 1996 al 2003, l’esperienza di Luciano Siqueira de Oliveira, le cui D’Anna L., Lanna, Eriberto, Corini, Perrotta, con l’interruzione del 2000/01.

6 presenze sotto la Madunina del 2003/’04 furono Manfredini (dal 28’ s.t. Barone), Corradi (dal 45’ Il 13.2.02 è il primo clivense solo una distorta parentesi incastrata nella sua s.t. Mayelè), Marazzina (dal 40’ s.t. Cossato F.). a vestire la maglia della nazionale All. Delneri. però incredibile avventura vissuta a Verona. Da A (Ita-Usa 1-0). In gialloblù Appiano Gentile a Veronello arrivò anche Massimo Arbitro: sig. Rosetti di Torino. per lui saranno in tutto 170 Marazzina; era la stagione cadetta 1996/’97, nel Reti: Corradi al 20’, Vieri al 25’ p.t. tempo l’attaccante che esordì in A con l’Inter presenze e 46 reti. e Marazzina al 9’ s.t.

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Notizie in gialloblù

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CHIEVOVERONA NEWS di Marco Sancassani

IL WALK ABOUT DEI TIFOSI

Si è consumata nel prepartita del recente match con il Torino, la consueta visita riservata a responsabili e collaboratori dei calcio club clivensi. Un incontro ravvicinato per conoscere e respirare da un punto di vista particolare l’atmosfera che permea l’evento sportivo, un momento che il ChievoVerona ha voluto condividere coi sui sostenitori.

SUMMER CAMP: APRONO LE ISCRIZIONI Si sta delineando l’offerta per la bella stagione che il ChievoVerona propone per la nuova

edizione riservata ai ragazzi che volessero vivere un’esperienza sportiva e formativa, collegandola magari all’ambiente della propria squadra del cuore. Tante le riconferme per il 2018 tra cui il Bottagisio Sport Center che ospiterà i partecipanti per ben 5 settimane, il Villaggio Marzotto di Jesolo (unico camp in formula Night&Day), e la consueta settimana a Pegognaga, Poggio Rusco e Desenzano del Garda. Tra le novità, invece, i sette giorni dedicati ai portieri al Bottagisio Sport Center sotto la guida di Lorenzo Squizzi, preparatore della Prima Squadra, e la quindicina presso il campo sportivo di Rivoli Veronese. Per maggiori informazioni contattare il 393/8020006 o scrivere a camp@chievoverona.it.

UN CHIEVO… SPECIAL

CHIEVO ON THE ROAD Anche in occasione del suggestivo anticipo che Sorrentino e compagni si troveranno a disputare sabato prossimo (ore 18), il Coordinamento Amici del Chievo si mostra in prima linea per accompagnare i tifosi al seguito della squadra della Diga.

Info e adesioni in merito al 345-8342977.

Parallelamente alla stagione sportiva dei Gialloblù di Maran, prosegue con successo quella dei portacolori clivensi impegnati nel campionato di Quarta Categoria, manifestazione riservata a persone con difficoltà cognitive e relazionali. Lo scorso fine settimana, i ragazzi guidati dai mister Bellamoli, Invento e Pasqualini si sono cimentati sui terreni del Centro Sportivo Bettinelli di Milano in una duplice sfida contro Padova for Special e Torino for Special difendendo la buona classifica guadagnata dopo le tre consecutivi successi su Monza, Genoa e Milan.

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È sempre Primavera

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A CACCIA DEL SOGNO PLAYOFF di Matteo Biondani

L’OBIETTIVO DELLE FINALI DI CAMPIONATO PER LA FORMAZIONE PRIMAVERA DEL CHIEVOVERONA SI STA SEMPRE PIÙ CONCRETIZZANDO GRAZIE AD OTTIME PRESTAZIONI CHE MANIFESTANO QUANTO I RAGAZZI DI MISTER LORENZO D’ANNA SIANO DETERMINATI A RAGGIUNGERE IL TRAGUARDO PLAYOFF ED ENTRARE NEL GRUPPO DELLE PRETENDENTI AL TITOLO Con la vittoria in terra lombarda contro i rossoneri del Milan, i giovani gialloblù si aggiudicano la sfida diretta, consolidano il quinto posto e si proiettano all’inseguimento della quarta posizione. Nella 25^ Giornata di campionato, infatti, capitan Danieli e compagni portano a casa i tre punti vincendo sui rossoneri per 0-1 al termine di una gara combattuta contro una delle formazioni giovanili migliori del panorama calcistico italiano. La formazione proposta in campo da mister Lorenzo D’Anna, con tre difensori a proteggere l’ottimo Filippo Pavoni e un centrocampo folto con cinque interpreti, ha permesso agli undici gialloblù di poter pungere il

SQUADRA

PUNTI

GIOCATE

Atalanta

53

25 25

Inter

50

Fiorentina

46

24

Roma

43

25

ChievoVerona

40

24

Torino

36

24 25

Milan

36

Genoa

35

25

Juventus

34

25

Sassuolo

32

24

Udinese

28

25

Napoli

28

25

Sampdoria

26

25

Hellas Verona

24

25

Bologna

23

25

Lazio

15

25

Milan grazie alle discese offensive sulle fasce laterali mantenendo però l’ordine necessario per difendersi al meglio. Dopo un primo tempo in cui il ChievoVerona ha trovato nei primissimi minuti la rete del vantaggio, nei secondi quarantacinque lo spirito di sacrificio e la precisione in fase difensiva hanno permesso ai gialloblù di controllare il risultato. Queste le parole di mister Lorenzo D’Anna, soddisfatto del proprio gruppo al termine del match: “Devo fare i complimenti ai miei ragazzi che hanno svolto due tempi differenti ma ugualmente importanti.

Ora guardiamo partita per partita, da qui alla fine ci aspettano gare impegnative e ci serve la massima concentrazione”. Le prime due squadre classificate al termine del campionato accederanno direttamente alle Final four, mentre la terza, quarta, quinta e sesta in classifica disputeranno i Playoff.

#MILANCHIEVO 0-1 IL TABELLINO DEL MATCH Marcatori 5’pt Guarnone aut.

A.C.Milan Guarnone, Bellanova, Sportelli, Pobega, Bargiel (25’st Vigolo), Gabbia, Torrasi, Brescianini (1’st Capanni), Tsadjout, Dias, Forte (42’st Larsen).

A disposizione Soncin, Basani, Culotta, Bianchi, Chiarparin, Torchio, Finessi, Soares.

Allenatore Alessandro Lupi.

A.C.ChievoVerona Pavoni, Tanasijevic, Pogliano, Bran, Michelotti, Di Masi, Danieli, Liberal, Bertagnoli (28’st Zuelli), Juwara, Isufaj (39’st Rovaglia).

A disposizione Zanchetta, Kaleba, Haukioja, Pavlev, Gianola, Rivi, Pedroni, Enyan, Caprile.

Allenatore Lorenzo D’Anna.

Arbitro Sig. Mario Cascone di Nocera Inferiore.

Ammoniti Dias, Bertagnoli, Isufaj. / Recuperi 0’ e 4’.

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