CRONACHE
L’ALTRO GIORNALE
Infermieri volontari
Ottobre 2016
PEDEMONTE. Naviga a vele spiegate l’attività del Gruppo, una valida risorsa per i cittadini
Servizi di
Silvia Accordini
Naviga a vele spiegate l’attività del Gruppo Infermieri Volontari Immacolata di Lourdes, che a Pedemonte, in via della Contea 44, gestisce un ambulatorio, autorizzato dall’Ulss22, che presta servizi infermieristici dedicati agli abitanti di Pedemonte e dei comuni limitrofi. L’ambulatorio, aperto dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 18 e il sabato mattina dalle 10 alle 11, propone gratuitamente misurazione della pressione, stick glicemici, iniezioni intramuscolari ed endovenose, fleboclisi, misurazione frequenza cardiaca e respiratoria, cateterismo e soprattutto informazioni e socializzazione. «I medici del territorio, che invitiamo a pubblicizzare il nostro servizio – spiega Giorgio Simeoni, fondatore e responsabile del gruppo -, hanno a disposizione la modulistica fornita dal grup-
po infermieri volontari. Il paziente raggiunge l’ambulatorio con la prescrizione
zioni del territorio (Aido, Avis, Fidas…), svolge anche servizio a domicilio per chi
medica e il medicinale che gli deve essere somministrato. Il nostro ambulatorio non intende sostituire i servizi messi a disposizione dal distretto sanitario: il nostro è un servizio gratuito dedicato a chi non ha la possibilità di ricevere la prestazione necessaria». Il Gruppo Infermieri Volontari, che si sta impegnando nel avviare collaborazioni con le associa-
ne fa richiesta e ha a disposizione un numero telefonico al quale rivolgersi in orario di apertura (348.7189089). GIV, che invita chi fosse in possesso di materiale e ausili (no farmaci) inutilizzati a donarli al Gruppo, ha intenzione inoltre, grazie ai nuovi volontari “arruolati”, di dedicarsi il sabato mattina ad un nuovo sevizio: gli stick glicemici. «Cogliamo
l’occasione – affermano i volontari del gruppo, che nell’ultimo anno hanno raggiunto quota 1200 prestazioni – per ringraziare gli “Amici di Pedemonte” per gli spazi messi a disposizione e per provvedere alle spese relative all’ambulatorio. Un grazie anche al Comitato Festa Vini Classici e a Valpolicella Benaco Banca per il loro prezioso contributo, oltre che alla farmacia Valpolicella di S.Maria e al dottor Moglia per il materiale fornitoci periodicamente, anche in occasione dei camposcuola estivi della parrocchia di Pedemonte, che come gruppo abbiamo seguito. Vorremmo poi rivolgere un grande grazie alla Parrocchia e al Parroco di Pedemonte e all’associazione “Cultura&Spettacolo di Pedemonte” per ospitare i nostri incontri formativi presso il Teatro parrocchiale, dove due volte all’anno organizziamo incontri infor-
11 Il Parroco don Castellani «Una grazia e un lustro» «Sono davvero contento che nella nostra Parrocchia ci sia un servizio come questo. La considero un’opera di grande valore “profetico”. Nel senso che non vuole risolvere tutti i problemi, ma porsi come un segno, per ricordare a tutti come l’attenzione ai bisogni degli altri, la cura delle persone e delle relazioni, il dono del proprio tempo, sono ideali irrinunciabili. Al nostro tempo, un’epoca di chiusure e di individualismo, è facile perdere di vista valori come questi, ed è importante che ci sia un segno profetico che ce ne ricorda la validità. Certo, il numero delle prestazioni, in continua crescita dal giorno dell’apertura, è un servizio concreto a molte persone concrete; ma è molto importante anche il servizio di testimonianza che il nostro gruppo di infermieri volontari sta offrendo. D’altra parte, si sa, i gesti di attenzione agli altri e di solidarietà sono spesso nascosti: se è vero che c’è in giro gente disonesta e malvagia, è vero anche che sono di gran lunga più numerose le persone buone e oneste, che in modo invisibile rendono un po’ migliore questo mondo. Tutti noi, nel nostro piccolo, possiamo fare molto. Proprio perché è un bene invisibile, troppo spesso ce ne dimentichiamo o non ci facciamo caso. Ecco perché è una grazia questo servizio di volontariato che dà lustro alla nostra Parrocchia e che ci aiuta a costruire il bene attorno a noi». mativi con esperti dedicati alla salute e al benessere». Il prossimo appuntamento è in programma il 21 ottobre alle ore 20.30. Tema della serata, coordinata dal dottor Bartolo Anglano, sarà “Il diabete” e
vedrà intervenire il diabetologo ed endocrinologo Carlo Negri dell’azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona. Al termine seguirà un momento conviviale.
LA STORIA
I VOLONTARI
Era il 2010 quando, su iniziativa di Giorgio Simeoni, infermiere professionale in pensione, nacque l’idea di creare in paese un ambulatorio gestito da volontari. Sentito Parroco e Consiglio pastorale parrocchiale, il progetto partì in un locale della parrocchia. Le attività partirono l’1 ottobre 2012 (l’inaugurazione avvenne invece il 10 febbraio 2013).
Il gruppo infermieri volontari Immacolata di Lourdes, che invita chiunque desiderasse mettere a disposizione un po’ del proprio tempo e della propria professionalità ad avvicinarsi a questa realtà, conta ad oggi 19 volontari: Silvana Aprili, Alberto Avesani, Roberta Brentegani, Nicoletta Lonardi, Tiziana Lonardi, Valeria Lonardi, Alice Lugoboni, Marta Marchetti, Renato Marconi, Maria Rosa Marogna, Valentina Murari, Maria Cristina Patuzzo, Giovanna Residori, Sabrina Righetti, Livio Schiavone, Giorgio Simeoni, Claudia Sommacampagna, Ivana Tebaldi, Maria Zardini.