PORTFOLIO
C H I A RA FA N E T T I PORTFOLIO
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Index
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Bio
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Skills
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Project
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Nata a Edolo (bs) il 29 giugno 1987 mi sono trasferita a Brescia e poi a Milano per proseguire gli studi. Ho sempre avuto molti interessi come l’arte, l’architettura, il design, la fotografia e gli sport, tra i quali la danza classica che pratico dall’età di cinque anni.
2001 - 2006
Liceo Artistico paritario V. Foppa Brescia
2006 - 2011
LABA Libera Accademia di Belle Arti Indirizzo Design - Brescia
2007 - 2009
Apprendista presso il Laboratorio di Modellistica Leone Collia - Brescia
2011 - 2014
IED Istituto Europeo di Design Indirizzo Interior Design - Major Light Milano
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P R O G RA M M I Autodesk AutoCAD
Nonostante il discreto utilizzo dei programmi ho mantenuto una buona manualità sia del disegno a mano libera che per quanto riguarda la creazione di modelli. Atteta e precisa dò molta importanza ai particolari grazie anche a un’ottima determinazione e pazienza, derivata anche dallo studio della danza classica.
Autodesk 3DS Max Design Autodesk SketchBook Rhinoceros Adobe Photoshop Adobe Illustrator Adobe InDesign
LINGUE Italiano Inglese Francese
B2
Viaggio studio ad Oxford per approfondire la conoscenza della lingua inglese presso ISIS College esperienza scolastica e di vita.
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INTERIOR EXPOsition
DESIGN
f o r M o ro s o
F LO O R S f o r F e l t r i n e l l i L I G H T S I D E P ro g e t to Te s i
LIGHT
DESIGN
8X8 f o r P o l t r o n a F r a u LAB | Line Across Blue f o r D a n c e H a u s G R I T T I ro o f to p f o r S ta r w o o d H o te l s
P H OTO G RA F Y BA L L E T S H O E S S TO R Y C A L E N DA R I O 2 0 1 2 f o r C o p p e l i a
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INTERIOR
DESIGN
WHO’S AFRAID OF RED, YELLOW AND BLUE
Progettazione per un possibile stand Moroso durante il Salone Internazionale del mobile C I T T À Mila n o, A N N O 2007-2008
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MOROSO
COLLABORAZIONE
MOROSO
L’idea di creare una collaborazione tra Moroso e Freitag è nata dal reciprco delle aziende interesse verso l’ambiente e la sostenibilità ecologica.. Per questo motivo si è deciso di utilizzare i teloni di camion come copertura dello stand, composto da due due lotti opposti, a rappresentare due container .. Come omaggio ai visitatori verrà consegnato un portadocumeenti Freitag, personalizzato con textures disegnate da Moroso.., che potrà essere poi usato o come portadocumenti o come custodia per il notebook.
A lato: portadocumenti custom
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WHO’S AFRAID OF...
DARK
Tutto parte dallo sloga che Moroso ha utilizzato per il suo catalogo “Who’s afraid of red, yellow and blue” .
Tutto inizia dal nero ...
Il progetto si compone così di due padiglioni affiancati di uguali dimensioni ma con colori e sensazoni diversi.
Il primo padiglione DARK è sigillato su tutti i lati, si lascia alle spalle la luce e la sicurezza del mondo conosciuto. Passando attraverso i tagli nel buio si accede a un luogo senza punti di riferimento dove l’unica soluzione è lasciarsi guidare dai propri sensi. La strada, segnata dai led ,piccole stelle rosse, gialle e blu che la scrivono, funge da mappa per proseguire nel percorso. Nell’evolversi della ricerca le emozioni son stimolate ed esaltate da cerchi di luce che, come un aura, avvolgono il mobile, unico protagonista, spogliato di tutti i fronzoli e gli abbellimenti del colore, in bianco puro. Posta dietro, accarezzata lievemente da luce riflessa, l’immagine di un particolare, resa quasi irriconoscibile dalle grandi dimensioni.
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LIGHT
RED,YELLOW AND BLUE
... Luce e e colore
uscendo dall’esperienza solitaria del primo padiglione, la luce inonda completamente il visitatore, lasciandolo quasi disorientato. Uno spettacolo di bianco intenso, pulito, intervallato da zone di colore vivo e palpitante, si contrappone all’esperienza di buio.
Sopra: Antibodi e immagine d’ispirazione
Le pareti non esistono, si crea perciò uno spazio completamente aperto e luminoso.
Sotto: Bouquet e immagine d’ispirazione
L’unico elemento monumentale è il banco rettangolare della reception e del bar, sovrastato da un prisma leggero e trasparente.
Nell’altra pagina: Proiezioni dei particolari
Intorno a questo si espandono, come petali di un immenso fiore, macchie di colore che esaltano e vengono esaltate dal bianco circostante.
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DARK AND LIGHT
Dall’alto: Render di studio Vista aerea Effetto luminoso DARK Vista interna LIGHT
A lato: Render in B/W vista dall’alto
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TECNICI
Pianta padiglione DARK
Pianta padiglione LI G HT
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il tuo spazio a ogni livello
Re-design dello shop Feltrinelli. C I T T À M ila n o, C o rs o B u e n o s Aires C O M M I T T E N T E Fe l t rin el l i A N N O 2 0 12 - 2 0 0 13
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FLOORS Dedicato sia a chi vuol acquistare un libro ma anche a chi vuol dedicarsi alla lettura in un luogo a misura del consumatore, pensato per soddisfare le esigenza più svariate. Creando uno spazio a doppia altezza, sono stati inseriti cubi leggeri e colorati, sospesi a vari livelli, collegati da un percorso libero. Questo è un negozio pensato per dare massima visibilità alla novità in uscita di libri, cd, dve e blueray, oltre che un’area dedicata ai giochi e alle console.
il tuo s pazio a ogni l ivel l o
A lato: Pianta Piano Terra
Sotto: Pianta Piano Primo
Sinistra: Sezione BB
Il negozio non vive solo di libri e musica, il bistrò infatti offre un servizio completo alla clientela dalla colazione fino all’aperitivo. In Floors ogni piacere ha il suo spazio.
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LIGHT
Ogni ambiente è caratterizzato da colori, luci, trasparenze e dall’arredamento.
A lato: Pianta Piano
Nascono spazi intimi e confortevoli che portano il fruitore in un altro mondo, differente in ogni cubo, favorendo cosi l’immersione nella lettura o nella musica.
Sotto: Pianta Piano
Terra light
Primo light
Sinistra: Sezione AA Sezione BB
Ogni persona può trovare la sua dimensione a seconda delle proprie passioni.
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Light
DISEGNI TECNICI
Prospetto AA
Particolare primo cubo lettura
Primo cubo lettura Pianta piano terra
arredato
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Progetto tesi luce e benessere C I T T À Mila n o P A T N E R Lu ce Pla n e S ta r p o ol A N N O 2 0 13 - 2 0 14
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lightside
LIGHTSIDE L’intento è quello di dar vita a uno spazio dedicato al concetto di benessere inteso nel suo significato più ampio dando però largo spazio alla luce. Analizzando il benessere nell’antichità e oggi, i luoghi in cui è presente e il ruolo che la luce ha all’interno di essi, il progetto ha preso forma all’interno di un aeroporto, nonluogo per eccelleza.
Sopra: Logo per schermi interattivi
Sotto: Ingresso all’interno della Departures Area
Il rito del benessere, l’acqua come fonte di benessere e le stanze filtro, punti fondamentali della cultura romana, che vengono portati all’interno dell’area aeroportuale, più precisamente nella departure area, per sopperire alle lunghe attese, attraverso un graduale passaggio da uno stato di stress a uno stato di benessere.
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Questo passaggio è alla base del nostro concept, tutto si svilupperà partendo dal buio fino alla luce, le forme inizialmente spigolose e frastagliate diventeranno sempre più morbide e avvolgenti, la matericità delle finiture utilizzate all’inizio si trasformerà in un materiale sempre più impalpabile e si passerà da aree pubbliche ad aree sempre più private e intime per un benessere assolutamente personale.
Pianta Colorata
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CosĂŹ anche la luce segue le forme enfatizzandole, troviamo dei tagli di luce iniziali per poi trasformarsi in luce diffusa e avvolgente e scenografica.
Pianta Effetti di Luce
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L’ESPERIENZA LIGHTSIDE
L’ingresso è creato da una parete che si inclina verso l’esterno dalla quale si stacca una lama d’acqua che interagendo con il wall led diventa filtro che distacca dall’ambiente aeroportuale e che richiama subito l’attenzione. All’interno si apre un corridoio ad imbuto dove, da tagli nel soffitto la luce ci guida verso uno spazio più ampio, un ambiente ipogeo, inaspettato e completamente diverso dall’esterno. Ci si dirige poi alla zona scelta e personalizzazione. In questa nicchia troviamo schermi touch, che attraverso domande semplici e mirate come ad esempio il tempo a disposizione, lo stato fisico e mentale, i gusti, le abitudini e i colori, permettono di modellare l’esperienza nel modo migliore. Al termine della personalizzazione verrà rilasciato un bracciale led, che permette di interagire con la luce e lo spazio.
Sopra: Ingresso
Sotto: Area scelta e personalizzazione
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Si passa poi agli spogliatoi dove, oltre a svestirsi materialmente degli abiti, ci si stacca dal mondo esterno. Usciti dallo spogliatoio ci troviamo di fronte a un luogo inaspettato, una stanza buia dove una pioggia artificiale e punti luminosi si riflettono all’infinito sulle pareti. Avvicinandosi a questo luogo senza punti di riferimento si aprirà un varco, e al passaggio la luce si anima e si colora avvolgendoci e accompagnandoci. Quest’ambiente disorientante e inconsueto ha il potere di estraniare la mente e svuotarla, preparandoci a vivere appieno l’esperienza successiva.
Sopra: Spogliatoio
Sotto: Stanza filtro
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Si apre uno spazio ampio e arioso, dalle forme morbide e avvolgenti. Un nuovo mondo che si sviluppa concentricamente intorno all’acqua, elemento di purificazione e rilassamento. La delicatezza delle forme è data anche dall’utilizzo del materiale, una superficie continua in ecomalta e dal colore chiaro e neutro che rende l’ambiente ovattato. La luce diffusa è dinamica e simula il passaggio del sole cambiando colore e intensità. Grazie a più sorgenti luminose schermate da un disco sospeso al centro della cupola che ricrea l’effetto eclisse che si riflette nella vasca e nella cascata.
Sopra: Visione completa dell’area relax
Sotto: Una fase dell’effetto eclisse
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La cellula è una nuova concezione di benessere, dove lo spazio, modellato intorno all’uomo, risponde ed esplica tutte le fasi del rituale. Il rituale è modellato sulla persona, le esperienze infatti saranno differenti a seconda del tempo disponibile, delle esigenze e delle preferenze. La luce mutevole e dinamica riflette le sensazioni e accompagna nei vari step di rilassamento. Getti e lame d’acqua che massaggiano e tonificano, nebulizzazioni rinfrescanti e piogge tiepide si alternano a cambi di luce emozionali e vapori purificanti. Il rituale terminerà con un delicato risveglio luminoso che riporterà alla condizione iniziale del relax.
Sopra: La Cellula
Sotto: Fase del rituale - Vapori purificanti
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LIGHT
DESIGN
Progettazione di una installazione durante la Design Week per Poltrona Frau C I T T À M ila n o, A lzaia Navig lio Grande A N N O 2 0 12 - 2 0 0 13 G R U PPO D.C o llo d o ro - G.B u g a t ti -J.CasalboniC.Chia rio t ti- C.Fa n e t ti
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8x8
la poltrona si racconta attraversola luce
Nella suggestiva location del Naviglio Grande a Milano uno spazio dedicato al mondo di Poltrona Frau che si racconta atraverso i suo prodotti più famosi. 8 poltrone per 8 scenari di luce che portano il fruitore all’interno dell’artigianalità del Made in Italy. Nasce un’ installazione museale dove le protagoniste assolute sono le poltrone, del tradizionale colore Poltrona Frau che si contrappone a uno spazio neutro caratterizzato dalla matericità del BetonWood
A sinistra: ngresso Prospetto B
A destra: Pianta
A lato: Sezione Ingresso
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MONOLITE
8 grossi monoliti di cemento si ergono sospesi sopra ogni prodotto, quando il fruitore si accomoda su una poltrona la luce che la illumina si spegna svelando un nuovo mondo che prende vita all’interno del monolite. A lato: Sezioni
Tutto viene dall’alto.
colorate
Sotto: Dettaglio monolite
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LIGHT
8 nuovi mondi che prendono vita grazie all’interazione della luce con i vari elementi che compongono le poltrone, come le molle, il crine, la struttura, le piume....
Studio degli effetti luminosi - SketchBook
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GRAFICA
Flyer fronte e retro
Brochure pagine interne
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TECNICI
Sezione AA
Sezione BB
Pianta tecnica quotata
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Progettazione di una installazione luminosa per l’accademia di danza Dancehaus C I T T À M ila n o, S p a zio Te r t u liano A N N O 2 0 12 - 2 0 0 13 G R U PPO G.B u g a t ti- J.Ca s a lb o ni-L.Civetti C.Chia rio t ti- C.Fa n e t ti
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LAB
Line Across Blue
Line Across Blue è un’installazione, realizzata perl’evento Body & Light2.0, che si configura come una vera e propria scenografia dal carattere dinamico, che attraverso la luce e la performance di danza, coinvolge sensorialmente lo spettatore trasmettendo i valori dell’empatia. Come nel rapporto tra due persone che è dinamico e mutevole, le quinte da cui è composta l’installazione assumono nuove forme e posizioni. Le differenti configurazioni di luce passano da situazioni di calma a situazioni di ritmo ed energia, rivelando cosi le tensioni emotive presenti nel rapporto umano. Tensioni che si fanno più evidenti nelle corde elastiche, che compongono le quinte, e che possono
essere modellate e attraversate dai
danzatori.
Sopra: Logo
Sotto: Schizzo di studio
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MODELLINO Per studiare gli effetti luminosi e i movimenti delle quinte è stato realizzato un modellino di studio in scala 1:20. E’ stato molto utile soprattutto per capire come reagiva il materiale alla luce di Wood
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TECNICI
Sezione AA
Sezione BB
Pianta
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BODY & LIGHT 2.0 Dopo tre lunghi giorni di montaggio da parte del nostro gruppo lunedi 8 Luglio2013 presso la sede di Dancehaus la nostra opera ha preso vita in una emozionante performance
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Progettazione del rooftop del Gritti Palace C I T T À Ve n e zia A N N O 2 0 13 - 2 0 14 G R U PPO I . Ar m o n e - J.C a s a lb o ni-C.Fanetti
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GRITTI ROOFTOP La progettazione del rooftop del Gritti Palace, hotel di lusso all’interno della residenza del Doge del catena alberghiera Starwood Hotel, è stata una sfida stimolante. Poter creare qualcosa di nuovo e moderno all’interno
del
panorama
Veneziano
senza
stravolgerne lo skyline ha portato ha un progetto che riprende le caratteristiche che rendono la città unica al mondo. L’acqua e il riflesso che crea sono le protagoniste e la divisone in molte isole ha portato ad adottare la nuova tipologia alberghiera dell’Hotel diffuso. Nascono cosi due rooftop. il main rooftop del Gritti Palace, che si dedica al gusto, e un rooftop più piccolo sulla suggestiva isola di Murano, una private suite spa.
Sopra: Pianta 3D Gritti ONE
Sotto: Pianta 3D Gritti SPA
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GRITTI ONE Il main rooftop Gritti One accoglie la clientela del Hotel in un ambiente moderno e minimale caraterizzato dall’utilizzo della luce legata l’acqua e al riflesso che crea. Ambiente intimo pensato per le coppie ha come fulcro un monolite cubico di luce che cela al suo interno un bar e una cucina che servono la zona aperta dell’aperitivo e la zona coperta del ristorante. L’effeto di luce più particolare lo troviamo all’interno del ristorante dove attraverso un vetro termoformato viene ricreata la texture dell’acqua.
Sopra: Pianta 3D Gritti ONE studio illuminotecnico
Sotto: Vista 3D Gritti ONE zona aperitvo
Effetto luminoso all’interno del ristorante
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TECNICI
Sopra: Pianta Gritti ONE
A lato: Prospetto frontale Gritti ONE
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GRITTI SPA Una esclusiva suite nel cuore di Murano, in Calle del Cristo, sul rooftop di uno stabile d’epoca che si affaccia su una intima corte interna. L’ambiente è progettato per garandire una lussuosa ma soprattutto rilassante permanenza per la coppia. Ciò che rende questa suite unica sono i giochi di luce soprattutto nell’interazione con le pareti della sauna di sale esterna e quelle in vetro cemento della zona bagno, dal colore caldo e ambrato che avvolgono il cliente.
Sopra: Pianta 3D Gritti SPA studio illuminotecnico
Sotto: Vista 3D Gritti SPA sauna di sale
Effetto luminoso de,lla parete di sale
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TECNICI
Sopra: Prospetto frontale Gritti SPA
A lato: Pianta Gritti SPA
Sotto: Sezione CC Gritti SPA
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PHOTO
GRAPHY
Progetto fotografico sul mondo della danza C I T T À Bres cia COMMITTENTE Studio 7 6 s c uol a di danza A N N O 20 0 8
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BALLET SHOES Progetto fotografico sviluppato per la scuola di danza Studio 76 di Brescia che cerca di raccontare la vita delle scarpette da punta .
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Progetto fotografico per calendario 2012 C I T T À Bres cia COM MI TTE N TE Coppel ia A N N O 20 1 1
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COPPELIA 2012 Progetto fotografico sviluppato per l’azienda Coppelia, che si occupa di creare abbigliamento e prodotti specifici per la danza, per il proprio calendario 2012 da tavolo. La richiesta del committente era quella di creare un racconto fotografico sulla vita e le emozioni di una ballerina in teatro, utilizzando i prodotti dell’azienda.
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GRAFICA Il calendario è stato realizzato su carta patinata in un formato 120 x170 mm rilegato con spirale in metallo.
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POSTER 2012 All’interno del progetto fotografico erano previsti anche degli scatti che sono poi stati utilizzati per creae dei poster pubblicitari da affiggere all’interno degli shop Coppellia. Le foto sono anche state pubblicate su riviste di settore come Balletto Oggi.
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