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MOLLO NOLEGGIO E IL WELFARE

Anche in questo particolare momento storico l’azienda di Alba supporta il proprio personale, la sua risorsa più preziosa, promuovendo nuove iniziative di sostegno che si aggiungono a quanto già previsto dal pacchetto di welfare, istituito da oltre cinque anni. Le politiche di welfare all’interno dei sistemi di retribuzione aziendale hanno un peso sempre più significativo: in un contesto economico particolare come quello che stiamo vivendo, oltre a contribuire ad aumentare la soddisfazione e l’engagement del personale nei confronti del lavoro e dell’organizzazione, costituiscono anche un supporto concreto alle persone, come dimostrano le nuove iniziative messe in campo da Mollo Noleggio, l’azienda con sede ad Alba, leader nel noleggio di macchine e attrezzature per l’edilizia, l’industria, l’agricoltura, la logistica e gli eventi. “Il welfare aziendale costituisce un’occasione sempre più significativa per offrire risposte ai bisogni dei lavoratori e delle lavoratrici”. - commenta Alberto Maltese, Responsabile Ufficio Personale di Mollo Noleggio“Il quadro delle iniziative di welfare messe in campo da Mollo Noleggio nell’ultimo anno è piuttosto ricco e comprende, in particolare, tre iniziative straordinarie per supportare i dipendenti in questo particolare momento storico, caratterizzato da un aumento generale dei costi della vita, inflazione e caro energia”. Il primo provvedimento è stato l’erogazione di buoni carburante: Mollo Noleggio ha colto quella che era un’opportunità offerta dalla legislazione vigente per i datori di lavoro del settore privato, prevedendo 200 euro in buoni carburante per i propri collaboratori.

La seconda iniziativa, pensata per contrastare l’aumento dei costi energetici di questo periodo, è stata l’erogazione del bonus bollette, tramite il quale Mollo Noleggio ha rimborsato ai dipendenti la spesa sostenuta nel 2022 per le bollette di acqua, luce e gas, come previsto dai recenti disposti legislativi. Entrambe le iniziative hanno coinvolto i collaboratori del Gruppo Mollo inseriti nel programma di welfare aziendale. Se per i due bonus succitati, carburante e bollette, Mollo Noleggio ha aderito a proposte lanciate dal Governo che prevedevano precise regole e agevolazioni fiscali, c’è anche una terza iniziativa che l’azienda di Alba ha messo a punto in totale autonomia, su decisione della proprietà. Si tratta della possibilità per i dipendenti di ottenere un prestito dall’azienda di importo fino a 2.000 euro, da richiedere en- tro gennaio 2023 e rimborsabile a partire da ottobre 2023 in 24 rate, con il tasso di interesse minimo.

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La somma totale che Mollo Noleggio ha messo a disposizione per queste tre iniziative straordinarie è pari a euro 715.000.

Il welfare, per Mollo Noleggio, non è una novità. L’azienda da più di cinque anni ha avviato numerose iniziative in questo ambito volte ad incrementare il benessere dei collaboratori del Gruppo e delle loro famiglie, a sostenerne il potere d’acquisto in ambiti quali la salute, l’istruzione, le assicurazioni, il tempo libero, a dare quella sicurezza necessaria per vivere e lavorare in un clima di armonia, guardando al futuro con maggiore fiducia.

“Le iniziative di welfare in Mollo Noleggio esprimono l’attenzione dell’azienda verso le persone e la volontà di supportarle, sia avvalendosi delle possibilità normative offerte dalla legge sia con iniziative create ad hoc”. - prosegue Alberto Maltese - “Le proposte sono variegate e nascono per coprire i bisogni più urgenti: per esempio, durante i mesi di lockdown abbiamo ampliato il pacchetto di welfare erogando un bonus a tutti i lavoratori per un totale di euro 155.000, sottoscrivendo in loro favore un’assicurazione medica in caso di contagio, e inviando un barattolo di Nutella a tutti i figli dei dipendenti (per un totale di 177 kg di crema di nocciole), un gesto semplice ma che è stato apprezzatissimo”.

L’attenzione verso il personale in Mollo Noleggio si traduce ogni anno in gesti concreti, come l’erogazione di buoni acquisto (per carburante o altri beni), il rimborso delle spese sostenute dai dipendenti in ambito medico, sociale, ricreativo, oppure quelle relative all’ educazione e istruzione per i propri familiari, l’erogazione di borse di studio ai figli dei lavoratori che ottengo- no risultati scolastici di rilievo, la fornitura del seggiolino per auto a tutte le neomamme e i neopapà, indispensabile per la sicurezza dei bambini quando si viaggia (ad oggi ne sono stati consegnati 43), i premi di anzianità, ulteriore iniziativa ormai diventata tradizione consolidata. “Per tutti questi motivi, in un periodo così sfidante, abbiamo deciso di incentivare ancora di più i nostri preziosi collaboratori, perché crediamo fortemente nella necessità di investire su di loro, aiutando anche le loro famiglie, affinché questo momento possa essere più sereno, non solo dal punto di vista economico, ma anche emotivo e relazionale” conclude Alberto Maltese di Mollo Noleggio.

Per informazioni:

Ufficio StamPa Sillabario Srl

Giacomo Galli tel. 02-87399276 / cell. 333-3701412

Giacomo.Galli@SillabarioPreSS.it

MERCATO GARDENING: MERCATO IN CALO ANCHE NEL PRIMO TRIMESTRE 2023

Dopo aver chiuso il 2022 con un calo del 15%, il mercato delle macchine e attrezzature per il giardinaggio e la cura del verde registra anche nel primo trimestre del nuovo anno un andamento negativo. I dati sulle vendite – diffusi dall’associazione dei costruttori Comagarden e dal gruppo di rilevamento Morgan – indicano nel periodo gennaio-marzo un calo delle unità vendute pari al 19,6%, con decrementi vistosi per quasi tutte le tipologie di mezzi. I rasaerba calano del 26,1%, le motozappatrici del 22,7%, le motoseghe del 19, 5%, i decespugliatori a scoppio del 26,9%, gli spazzaneve del 43,6%, e riscontri negativi si registrano anche per altre tipologie di macchine sia professionali che ad uso hobbistico. Fanno eccezione i trattorini, che segnano una crescita dell’11,6%, i ride-on professionali (+17,6%) e i rasaerba robot (+6,7%), mentre stazionario risulta il mercato delle tagliasiepi (-0,4%). Il calo delle vendite, che caratterizza i 15 mesi dal gennaio 2022 al marzo 2023, frena un settore che negli ultimi anni ha registrato un buon andamento, sulla spinta della crescente attenzione per la cura del verde sia da parte delle amministrazioni cittadine sia da parte dei privati e degli hobbisti. L’attuale congiuntura – spiega Comagarden – penalizza gli acquisti perché all’andamento meteorologico anomalo, che ha visto sino a marzo un deficit di precipitazioni piovose e quindi una minore attività vegetativa delle piante, si sono aggiunti l’incertezza economica e la crescita dei prezzi dei macchinari a causa dell’aumento dei costi di produzione. Quote di mercato si prevede possano essere recuperate nei prossimi mesi così da ridurre, al netto dell’andamento meteo, il passivo a fine 2023 intorno al 5%, con un numero di quasi 1,3 milioni di unità complessivamente vendute. Un ruolo sempre più importante per il rilancio del settore - ricorda l’associazione dei costruttori - hanno le iniziative promozionali e dimostrative, soprattutto quelle rivolte al pubblico dei professionisti e alle municipalità che debbono investire nel rinnovo del parco macchine. Particolare interesse, in questo senso, riveste l’evento di DemoGreen, la due giorni di esposizione e prove in campo organizzata da DemoGreen srl, che si svolgerà il 28 e 29 settembre prossimo a San Donato (MI) nella bellissima cornice del Parco dei Conigli. Le nuove tecnologie consentono una gestione del verde sempre più intelligente e sostenibile e questo dovrebbe, al di là dell’attuale congiuntura, dare nuova vitalità al mercato.