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BETULLA

La pianta di betulla è un albero deciduo appartenente alla famiglia delle Betulaceae. L’etimologia della parola “betulla” ha radici antiche e proviene dalla lingua proto-germanica. La parola protogermanica *berkwōn è all’origine della parola inglese “birch” e della parola tedesca “Birke”. Questo termine è stato successivamente adattato in molte altre lingue europee, inclusi gli idiomi scandinavi, slavi e baltici. La parola protogermanica *berkwōn è stata derivata dalla radice indoeuropea *bherəg-, che significa “lucciola”. Questa radice indoeuropea era associata all’idea di “luccichio” o “brillantezza”, probabilmente a causa del colore chiaro e brillante dell’albero di betulla, nonché della corteccia biancastra che si stacca facilmente e sembra luccicare al sole. È interessante notare che, nella tradizione mitologica di alcune culture europee, l’albero di betulla era associato a concetti di purificazione, rinascita e nuova vita. Questa connessione potrebbe essere stata influenzata dalla luce e dalla brillantezza della betulla, che simboleggiavano la purezza e la rinascita. In conclusione, l’etimologia della parola “betulla” può essere ricondotta alla radice proto-germanica *berkwōn, che a sua volta ha radici nella radice indoeuropea *bherəg-, associata al concetto di “luccichio” o “brillantezza”. Le betulle sono originarie delle regioni temperate dell’emisfero settentrionale, comprese l’Europa, l’Asia e il Nord America. Esistono diverse specie di betulle, tra cui la betulla bianca (Betula pendula) e la betulla gialla (Betula alleghaniensis).

Clima

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La betulla si adatta bene alle regioni temperate e subartiche, ma alcune varietà possono sopravvivere anche in climi più caldi. La betulla è comune nelle regioni settentrionali dell’emisfero boreale, ma ci sono varietà che crescono anche in altre parti del mondo.

Manutenzione

Le betulle richiedono una buona quantità di luce solare, preferibilmente almeno 6 ore di sole diretto al giorno. Hanno bisogno di terreno ben drenato e devono essere irrigate regolarmente, specialmente durante i periodi di siccità. È importante mantenere il terreno umido senza che diventi eccessivamente bagnato. Assicurarsi di rimuovere le erbacce intorno alla pianta per evitare la competizione per i nutrienti.

SUOLO e ACQUA

La betulla preferisce terreni ben drenati e leggermente acidi. Il suolo dovrebbe essere ricco di sostanza organica e avere una buona capacità di ritenzione dell’umidità. Tuttavia, la betulla può adattarsi anche a diversi tipi di suolo, inclusi quelli argillosi e sabbiosi. La betulla ha bisogno di un’adeguata quantità di acqua, ma non tollera il ristagno. Assicurati che il tuo terreno abbia un buon drenaggio per evitare l’accumulo eccessivo di acqua intorno alle radici.

SPAZIO

Le betulle sono alberi di medie dimensioni e richiedono abbastanza spazio per svilupparsi. Assicurati che il tuo terreno abbia abbastanza spazio per consentire alla pianta di crescere liberamente.

CONCIMAZIONE

Le betulle beneficiano di una con- cimazione annuale all’inizio della primavera. È possibile utilizzare un concime equilibrato a lenta cessione o un concime organico a base di letame maturo o compost. Seguire le istruzioni del produttore per la quantità e la frequenza di applicazione.

MALATTIE

Le betulle possono essere suscettibili a diverse malattie, tra cui l’ossidazione delle foglie (una malattia fungina), la ruggine delle betulle e l’anthracnose. È importante monitorare la pianta per segni di malattie e agire prontamente se si notano sintomi anomali. Consultare un esperto o un vivaista per ulteriori informazioni sulle malattie specifiche delle betulle e sui trattamenti appropriati.

Potatura

La potatura delle betulle dovrebbe essere effettuata durante i mesi invernali quando l’albero è in stato di riposo. Rimuovere eventuali rami danneggiati, malati o morti. Evitare di potare troppo drasticamente, poiché le betulle possono essere sensibili alla potatura intensa.

Moltiplicazione

Le betulle possono essere propagate per talea o per semina. La propagazione per talea coinvolge il prelievo di una porzione di ramo sano e la radicazione in un substrato adatto. La propagazione per semina richiede la raccolta di semi maturi dalle betulle e la semina in un terreno ben preparato.

Aziende

AMORE PER IL VERDE E PER LA VITA ALL’ARIA APERTA

Dorothea Wierer Al Fianco Di Husqvarna

Tre medaglie di bronzo ai Giochi Olimpici in tre diverse edizioni. Dodici medaglie ai Mondiali. In Coppa del Mondo, invece, per ben 63 volte sul podio. Da dieci anni sempre presente nella “Top 5” della Coppa del Mondo e, in assoluto, la miglior biathleta italiana di sempre. Dorothea Wierer, classe 1990, è una delle più famose atlete di Biathlon, disciplina sportiva che unisce lo sci di fondo al tiro a segno. Un amore, soprattutto quello per la montagna, dettato dalle sue origini (Rasun Anterselva, Bolzano), che rappresenta una costante della sua vita.

“Non potrei vivere senza le montagne, senza il contatto con la natura e l’aria aperta” – dichiara Dorothea Wierer - “Ho scelto di continuare a vivere in provincia di Trento proprio per poter godere della bellezza della natura, anche quando sono in pausa, tra un allenamento e l’altro”.

L’atleta che, in pausa dai campionati, è impegnata dagli allenamenti in trasferta per buona parte del tempo, cerca di sfruttare il tempo libero che trascorre nella sua abitazione, dedicandosi alle sue passioni: la buona cucina, la moda “Made in Italy”, l’interior design e, soprattutto, la vita all’aria aperta sono per Dorothea l’antidoto per ricaricare corpo e mente. “Mi piace trascorrere il tempo libero godendomi la nuova casa e prendendomene cura, sia dentro che fuori. Mi piace soprattutto occuparmi del mio giardino e sentire il contatto con la natura, viverla appieno in tutte le sue forme”. Da questi presupposti nasce così la collaborazione tra Husqvarna e Dorothea Wierer, che ha scelto il brand svedese come partner per la manutenzione del proprio giardino, attraverso la fornitura dei prodotti Automower® 435X AWD, bordatore a batteria 110iL e turbina da neve ST 430T.

“In un certo senso, anche i robot tagliaerba di Husqvarna – afferma Dorothea Wierer – praticano il mio stesso ‘sport’. Ogni giorno, come me, hanno a che fare con pendenze e tagli ‘di precisione’. Ho scelto Husqvarna non solo perchè è il brand leader al mondo quando si parla di manutenzione delle aree verdi ma anche perché è impegnato in molti progetti a sostegno dell’ambiente e della biodiversità. Non vedevo l’ora di iniziare a prendermi cura del mio giardino con i loro prodotti”.

“Abbiamo deciso di collaborare con Dorothea Wierer – dichiara Nicolò Barbato, Corporate Sponsorhip Manager di Fercad Spa, che in Italia è distributore esclusivo del marchio svedese – perché, prima ancora di essere un’atleta fortissima, è una persona che ama la vita all’aria aperta e la natura e sa come prendersene cura nel modo corretto. La manutenzione del giardino richiede attenzione e precisione attraverso l’utilizzo di attrezzature che siano efficienti, ecologiche e vincenti di fronte a terreni complessi e condizioni atmosferiche avverse. E’ stato naturale per noi affiancare Dorothea in questa sua passione, dal momento che condividiamo gli stessi principi”.

Attualit Compensare Le Emissioni Co2 Grazie Agli Ulivi Ager Oliva Aiuta Le Imprese A Essere Sostenibili

Il servizio è dedicato alle aziende che dal primo gennaio 2024 dovranno trovare strumenti per compensare le proprie emissioni in base alle nuove norme europee. Prevista la piantumazione di migliaia di ulivi per un controvalore di 660 tonnellate di anidride carbonica per ettaro in 20 anni. Il calcolo dello stoccaggio è fornito dal CNR di Firenze

Ager Oliva può far compensare le emissioni di CO2 irriducibili a chilometro zero e in maniera etica e sostenibile. La startup toscana che salva gli ulivi abbandonati con l’obiettivo di restituire vita al patrimonio olivicolo della Regione avvia un nuovo progetto offrendo servizi di sostenibilità alle aziende. In programma la piantagione di migliaia di ulivi in Toscana e altre regioni, su terreni incolti di proprietà sua o di altri agricoltori, che permetterà alle aziende di compensare CO2 a chilometro zero per un valore di 660 tonnellate per ettaro corrispondenti a circa 660 automobili che percorrono 10 mila chilometri all’anno. Il servizio è pensato per tutte le imprese virtuose che redigono il bilancio di sostenibilità aziendale e per quelle che saranno obbligate per legge a farlo dal primo gennaio 2024. In accompagnamento a questo nuovo servizio già disponibile sul sito aziendale www.ageroliva.com/ compensazione, la startup sta mettendo a punto una piattaforma proprietaria, aperta alle aziende che decideranno di calcolare il loro rating di sostenibilità. La piattaforma sarà online entro l’anno, dopo una prima fase di test con le aziende già facenti parte del network. A certificare il calcolo del valore della CO2 è il Cnr di Firenze. «Viste le tante le aziende che già redigono il bilancio di sostenibilità», afferma Tommaso Dami, fondatore di Ager Oliva, «è per noi motivo di orgoglio poter chiudere il cerchio e offrire loro anche la possibilità di ricevere un servizio di compensazione di CO2 a chilometro zero, attraverso la piantagione di nuovi uliveti in Italia. Questi uliveti saranno visitabili in qualunque momento a dimostrazione della serietà del nostro lavoro, contrariamente alle aziende che promettono di piantare nei paesi in via si sviluppo dove nessuno è in grado di andare a controllare l’effettiva persistenza nel tempo delle piantagioni». Anche per gli agricoltori ed i proprietari di fondi agricoli, Ager Oliva prevede una serie di interventi atti a favorire l’incremento della produzione olearia e della meccanizzazione della raccolta, realizzando per loro nuovi uliveti superintensivi dotati di impianti di irrigazione a costo zero. In cambio l’agricoltore dovrà impegnarsi a mantenere correttamente l’uliveto e cedere in esclusiva ad Ager Oliva, per 20 anni, le quote di CO2 assorbita dalle piante perché possa metterla a disposizione delle aziende che necessitano o vogliono compensare la loro produzione di CO2. Al momento sono già diverse le aziende interessate a questo servizio, si va da imprese quotate in borsa ad aziende alimentari e non solo con marchi ben noti a tutti. Le prime piantagioni sono previste in autunno per un progetto che ha grandi possibilità di scala. Sono infatti migliaia gli ettari incolti che, non solo in Toscana, possono essere dedicati alle coltivazioni olivicole innovative.

AZIENDE LINEA AGRUMI COMPO. PER UNA NUTRIZIONE DA 110 E LODE

COMPO ha realizzato un’intera gamma dedicata agli agrumi, dal Concime granulare al terriccio, per favorire fioriture profumate e abbondanti fruttificazioni. Le piante di agrumi sono molto sensibili e necessitano di prodotti specifici per assicurare un’ottimale crescita e sviluppo.

Dai prodotti BIO a quelli tradizionali

La gamma COMPO dedicata agli agrumi vanta numerosi e arricchenti prodotti: COMPO BIO Lupind’or e Lupind’or Plus, COMPO BIO Terriccio per piante mediterranee, COMPO BIO Concime per Agrumi e Piante Mediterranee, COMPO SANA terriccio per Agrumi, COMPO concime per limoni e agrumi. Partiamo dalla gamma BIO, oramai irrinunciabile e immancabile marchio di fabbrica COMPO, che propone imballaggi riciclati e materie prime di origine naturale. COMPO BIO concimi granulari Lupind’or e Lupind’or Plus. Il primo, concime organico azotato, è in grado di accelerare l’attività biologica del terreno ad accrescere e ricostituire le riserve di fertilità. L’uso ripetuto del prodotto permette di migliorare la fioritura e ridurre la cascola degli agrumi. È disponibile nella versione sacco da 3 kg; Il secondo, è un concime organico a base di lupini arricchito di ferro e di concime azotato di origine vegetale, assicura una naturale concimazione prolungata, una nutrizione immediata e contrasta la clorosi ferrica tipica degli agrumi. Tra i prodotti di questa linea annoveriamo il Concime liquido per Agrumi e Piante Mediterranee, formulazione completamente naturale con un packaging composto per il 90% da plastica riciclata e il Terriccio per Piante Mediterranee, ideale per la coltivazione di agrumi costituito da torba pregiata, pomice, humus vegetale e concime organico per donare nutrimento alle piante. I concimi si completano con il più noto COMPO Concime per Limone e Agrumi, ricetta ad alto titolo di nutrienti per lo sviluppo equilibrato di foglie, germogli e frutti. L’azoto a lenta cessione fornisce 3 mesi di nutrimento riducendo la frequenza delle concimazioni e la perdita dei nutrienti.

Concludiamo con un marchio, da sempre sinonimo di qualità, COMPO SANA Terriccio per agrumi. La sua struttura è concepita appositamente per la crescita ottimale di tutte le piante di agrumi ed è arricchita con argilla per la ritenzione di acqua e l’attivatore radicale Turbo Radici, per un ottimale attecchimento della pianta.

FIERE AGRILEVANTE, LA KERMESSE DELL’AGRICOLTURA TECNOLOGICA

PRESENTATA PRESSO IL CIHEAM DI BARI L’EDIZIONE 2023 DI AGRILEVANTE, CHE SI SVOLGE PRESSO IL QUARTIERE FIERISTICO DI BARI DAL 5 ALL’8 OTTOBRE.

La rassegna di Agrilevante è il luogo delle tecnologie ma anche il luogo delle idee e dei progetti. Questo il messaggio che il Direttore Generale di FederUnacoma, Simona Rapastella, ha lanciato oggi presso il Ciheam di Bari, nel presentare la settima edizione di Agrilevante, la rassegna biennale delle macchine e delle tecnologie per l’agricoltura dell’area mediterranea. L’evento – organizzato da FederUnacoma in partnership con la Fiera del Levante, con il sostegno dell’assessorato all’Agricoltura della Regione Puglia, e in collaborazione con il Comune di Bari e l’AIA-ARE Puglia, con le università di Bari e Foggia e con lo stesso Ciheam di Bari – si presenta infatti come un grande laboratorio per lo sviluppo dell’economia primaria. Operatori economici e imprenditori agricoli dell’Europa mediterranea, dei Paesi balcanici, del Medioriente, oltre che dell’Africa settentrionale e sub-sahariana, saranno a Bari - dal 5 all’8 ottobre prossimo, nei padiglioni del quartiere fieristico - per conoscere le più avanzate tecnologie per le colture seminative, per la zootecnia, la frutticoltura e soprattutto per la viticoltura e l’olivicoltura, ma anche per approfondire i temi politico-economici di maggiore attualità e i modelli di sviluppo che si prospettano per questa vasta regione. Lo spessore tecnico della rassegna è sottolineato, oltre che dalla presenza in fiera di tutta la migliore produzione meccanica per l’agricoltura e il gardening, e dalle sezioni specificamente dedicate alla robotica e ai sistemi elettronici più avanzati, dal concorso FederUnacoma per le novità di alto contenuto tecnologico. “Il concorso – ha ricordato Rapastella nel corso della presentazione – premia come Novità Tecniche e come Segnalazioni Tecniche quei modelli, selezionati da una giuria di esperti, che introducono soluzioni del tutto inedite o che migliorano tecnologie già esistenti, coniugando l’efficienza produttiva con la sostenibilità ambientale e la sicurezza sul lavoro”. La rassegna è strutturata per coprire, oltre alle filiere agricole tradizionali, anche il settore zootecnico. Questo comprende tecnologie specifiche per gli allevamenti e una grande area che accoglie centinaia di capi pregiati di bovini, equini, ovi-caprini e avicunicoli. Insieme al Padiglione Nuovo – è stato spiegato in conferenza – saranno impegnati i Padiglioni 19 e 20, mentre specifiche aree all’aperto verranno dedicate alle tecnologie digitali e robotiche e alle prove del concorso “Contoterzista Driver Trophy” promosso da Edagricole. Molto ricco si annuncia il programma di convegni, incontri e workshop, realizzato in collaborazione con l’Università di Bari e Foggia, il Ciheam di Bari e le case editrici del settore agricolo e agromeccanico. Fra gli incontri di contenuto tecnico, sono già in calendario quelli dedicati all’olivicoltura, alle coltivazioni tipiche della Puglia, a quelle innovative per i territori del Mezzogiorno e alle applicazioni 4.0 specifiche per le colture mediterranee. Sul piano delle politiche per il settore sono già previsti incontri dedicati alla nuova PAC, ai finanziamenti PNRR e PSR, nonché all’istruzione e alla formazione, con l’obiettivo di identificare i nuovi profili professionali e i nuovi percorsi per l’agricoltura e la meccanizzazione.

“Tutto questo in un contesto dal forte carattere internazionale - ha detto ancora Rapastella - dove grande rilievo avrà la nuova struttura riservata alle delegazioni estere ufficiali, collocata alle spalle del Centro Congressi, che sarà attrezzata per favorire gli incontri business-tobusiness organizzati da FederUnacoma in collaborazione con l’Agenzia ICE”. “Operatori economici sono previsti da oltre 60 Paesi - ha concluso il Direttore Generale di FederUnacoma - mentre non meno di 35 saranno le delegazioni ufficiali”.