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La rivista interattiva è sfogliabile al sito www.ferramenta2000.net
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“È in arrivo il prossimo giugno 2025 un numero inedito che Garden Grill & Pet dedicherà ai suoi lettori per festeggiare i suoi 35 anni di attività”
Vuoi essere presente anche tu? Scrivi a pr@edizionitecniche.it
Questo numero di aprile di Ferramenta 2000 Ev sarà dedicato e distribuito durante la fiera International Hardware Fair Italy che si terrà l’8 e 9 maggio 2025.
Il polo fieristico di Bergamo ospiterà la seconda edizione di questo evento che si conferma come punto di riferimento per il settore della ferramenta. Organizzata da Koelnmesse Italia e ispirata alla celebre Eisenwarenmesse di Colonia, la fiera si propone come piattaforma strategica per il mercato italiano ed europeo.
Dopo il successo della prima edizione, che ha visto la partecipazione di oltre 300 espositori e 5.300 visitatori provenienti da 30 Paesi, l’edizione 2025 punta a consolidare e ampliare la propria portata internazionale. Il format di due giorni, con un ricco programma di convegni e incontri di matchmaking, si concentra sulle esigenze dei comparti tecnici del settore.
La fiera si svolge in alternanza con Eisenwarenmesse, offrendo un’opportunità unica per le aziende italiane ed europee di presentare le ultime novità e stringere relazioni commerciali. La posizione strategica di Bergamo, con la vicinanza all’aeroporto di Orio al Serio e alla rete autostradale, facilita l’accesso ai visitatori provenienti da tutta Europa.
In un contesto di mercato in continua evoluzione, International Hardware Fair Italy si conferma come un evento imperdibile per i professionisti del settore.
L’azienda mette a disposizione soluzioni di fissaggio sempre più performanti, formazione tecnica, strumenti digitali intuitivi e un supporto costante sul campo. Un sistema integrato che genera vantaggio competitivo per il rivenditore e massima soddisfazione per l’utilizzatore finale
Sicurezza, innovazione, ampiezza di gamma e un servizio a 360°: sono i pilastri su cui fischer fonda il proprio approccio al mercato. L’azienda non si limita a fornire prodotti altamente performanti, ma lavora per creare un ecosistema in grado di generare valore concreto per la rivendita, sostenendone lo sviluppo e offrendo all’utente finale soluzioni all’avanguardia, efficienti e affidabili. Questa visione si traduce in investimenti costanti in ricerca e sviluppo, per progettare prodotti tecnologicamente evoluti, sottoposti a severi test di laboratorio e certificati da enti accreditati indipendenti e università. Le numerose certificazioni internazionali testimoniano la qualità e l’affidabilità della proposta fischer.
prodotti ai vertici del mercato per prestazioni fornite.
A fine 2024, fischer ha arricchito la gamma DuoLine con il lancio di DuoHM, il tassello più versatile ed efficiente per fissaggi su lastre e pannelli.
La continua innovazione di prodotto fischer investe nell’innovazione di prodotto per continuare a confermarsi azienda leader, con lo sguardo al futuro per intercettare e soddisfare tutti i nuovi bisogni in un mercato che è in costante evoluzione. Innovazione intesa nelle sue molte declinazioni.
L’innovazione come miglioramento delle performance del prodotto
La ricerca e sviluppo di fischer è tesa a posizionare i propri
La peculiarità di DuoHM è la capacità di adattarsi al supporto come tutti i prodotti DuoLine.
DuoHM con un’unica lunghezza di tassello, 55 mm, può fissare oggetti su tutti i pannelli: dal cartongesso al gesso, dal truciolato al compensato di spessore da 9,5 a 30 mm. Un solo tassello, quindi, per tutti i fissaggi su lastra singola da 9,5 e da 12,5 mm, su lastra doppia da 19 e da 25 mm e su tutti i pannelli in legno.
Un'unica lunghezza per un'applicazione versatile, efficiente e vantaggiosa in termini di costi.
DuoHM non richiede infatti l’utilizzo di pinze né di attrezzi special, si installa infatti direttamente con l’avvitatore, semplificando l’applicazione e riducendo i tempi di installazione fino al 50% rispetto ai comuni tasselli metallici per cartongesso, con un effettivo risparmio di tempo. L‘esclusiva tecnologia bimateriale di DuoHM - con struttura in nylon e corpo in metallo - soddisfa requisiti di carico elevati: il corpo metallico si piega ancorandosi al retro del pannello, la sottostruttura in nylon, invece, si annoda garantendo ulteriore resistenza a trazione.
Il collarino con alette antirotazione in nylon assicura una corretta installazione ed evita danni alla finitura del supporto e grazie alle dimensioni ridotte permette che il tassello non sia più visibile dietro l‘oggetto fissato. La filettatura interna metrica di DuoHM consente un uso versatile di viti metriche con ogni tipo di testa e garantisce il riutilizzo del tassello con la vite che può essere svitata e riavvitata più volte. Un discorso a parte merita FIS EM Plus, la resina epossidica
La resina epossidica FIS EM Plus 300 T
con le più alte prestazioni in zona sismica C1 e C2, per ancoraggi strutturali pesanti e per riprese di getto. Come attestato dalla Valutazione Tecnica Europea ETA ha una durata utile in esercizio (working life) fino a 100 anni. E’ inoltre certificata ETA per applicazioni dinamiche a fatica ed è certificata per connessioni su legno massiccio e legno lamellare. I principali ambiti di applicazione sono riprese di getto, applicazioni in zona sismica, applicazioni subacquee anche in acqua marina, barriere di protezione. FIS EM Plus 300 T può inoltre essere utilizzata in ambienti a uso alimentare o a diretto contatto con l'acqua potabile in quanto ha ottenuto la certificazione NFS. Ultimo aspetto importante: il prodotto è oggi accompagnato dalla valutazione EPD, requisito importante nell’ambito delle regole e conformità per le gare d’appalto e in adempimento ai Criteri Ambientali Minimi disciplinati nel Codice dei Contratti Pubblici e per accedere ai fondi del PNRR. Da marzo è disponibile anche nel nuovo formato 300 ml.
Sul fronte delle performance strutturali, fischer ha lanciato il fissaggio meccanico FAZ II Plus, con certificazioni ETA 19/0620 e ETA 20/0897. Versione evoluta del fissaggio FAZ , il nuovo FAZ II Plus offre prestazioni ancora più elevate, nuove certifica-
zioni, facilità e velocità di installazione e utilizzo estremamente versatile.
Con la collaudata fascetta di espansione e nuovi acciai più resistenti, FAZ II Plus garantisce il trasferimento sicuro nel calcestruzzo di carichi a trazione e taglio elevati, sia per carichi statici che in caso di applicazioni sismiche, con o senza l'uso della rondella di riempimento FFD - kit sismico e sollecitazioni dinamiche cicliche di fatica dove invece è obbligatorio l’utilizzo del Dynamic Set. Da dicembre 2024 è accompagnato dalla certificazione EPD
L’innovazione come sviluppo di nuove gamme fischer amplia costantemente la propria offerta in risposta alle esigenze sempre più diversificate dei clienti. È recente il lancio della la gamma dei Dischi da taglio e molatura che comprende otto famiglie di prodotto.
Dischi da taglio
Taglio efficace, massima poTenza
I dischi da taglio ad alte prestazioni sono stati progettati per il taglio di elementi in metallo. Privi di ferro e zolfo, in combinazione con le potenti smerigliatrici angolari, sono ideali per il taglio di acciaio e acciaio inox. Il tagliente extra-sottile garantisce una minima formazione di bave e una notevole riduzione delle scintille. Grazie al nucleo di rettifica in ossido di alluminio di alta qualità e alla matrice di legante ottimizzata, consentono un taglio particolarmente fluido e silenzioso garantendo un numero maggiore di tagli. Disponibili in tre diverse versioni a seconda delle esigenze.
FCD-FP: sette diverse misure per il taglio di acciaio al carbonio e acciaio inox, durevoli e convenienti
FCD-FHP: due misure per le massime prestazioni per il taglio di acciaio al carbonio e acciaio inox
FCD-CP: una misura per il taglio dell’acciaio al carbonio, con forma concava, buon rapporto durata/velocità.
Dischi Diamantati
Taglio rapido e grande resisTenza
Quando si parla di disco "diamantato" significa che sul bordo di taglio sono presenti diamanti industriali. Questi non sono i diamanti naturali ma sono sintetici e progettati per essere estremamente duri e resistenti. Vengono utilizzati nel bordo del disco per tagliare materiali molto duri come cemento, pietra naturale, ceramica. Adatti per il taglio a umido e a secco sono disponibili in tre diverse versioni e in diversi diametri a seconda delle esigenze di taglio:
FCD-SES: 4 misure per il taglio veloce del cemento armato.
FCD-CES: 4 misure per il taglio universale di piastrelle. Il tagliente liscio e continuo garantisce tagli precisi senza scheggiature della superficie lungo il bordo di taglio.
FCD-TES: 4 misure per il taglio di pietra naturale e materiali molto duri (tegole, coppi, chiusini in cemento carrabili). Provvisto di tagliente turbo chiuso garantisce un’elevata velocità di taglio con ridotte scheggiature del tagliente.
Disco abrasivo FGD-CP
levigaTure efficaci, lunga duraTa
Il disco abrasivo fischer FGD-CP è ottimo per la levigatura dell'acciaio al carbonio. Lo speciale strato superficiale del disco riduce la scheggiatura dei bordi e grazie all'elevato spessore la durata risulta particolarmente elevata, si riducono i cambi di utensile. Il disco con forma concava è ideale per il livellamento di cordoni di saldatura e per la rettifica di angoli e bordi. Disponibile in cinque diverse misure.
Disco lamellare FFD-AP
finiTure lisce e precise
Il disco lamellare in zirconio ad alte prestazioni FFD-AP è indicato per la smerigliatura di acciaio e acciaio inossidabile. La grana abrasiva auto affilante in zirconio e alluminio, in combinazione con la matrice di legante ottimizzata, garantisce una finitura estremamente liscia e un'elevata durata del disco. Disponibile in due diverse misure, ciascuna delle quali con 4 diverse grane abrasive.
Nell’ambito dell’innovazione come ampliamento di gamma è da segnalare anche il rinnovo delle viti PowerFast II, le viti premium di fischer dedicate al mondo legno.
Le viti fischer PowerFast II sono disponibili come viti per pannelli truciolari e viti per costruzioni in legno.
Le viti con diametro da 3,0 a 6,0 mm sono ideali per falegnameria, fissaggi di pannelli in legno, pannelli truciolari e laminati e per il collegamento di parti metalliche su legno. Sono inoltre indicate per utilizzo versatile in abbinamento a tasselli in nylon.
Le viti con diametro da 8,0 a 14,0 mm sono perfette per le costruzioni in legno, per le connessioni strutturali, per il fissaggio della carpenteria metallica e il fissaggio di coibentazioni su coperture in legno.
L’innovazione come sicurezza per l'uomo e l'ambiente
L’impegno di fischer per la sicurezza del prodotto, unita alla sicurezza per l’utilizzatore e per l’ambiente ha portato allo sviluppo di FIS V Zero, l'unica resina a iniezione certificata ETA ed EPD senza sostanze pericolose.
FIS V Zero è priva di perossido di dibenzoile e impiega esclusivamente sostanze non pericolose per l’uomo e per l’ambiente. Questo consente alla cartuccia di resina di “muoversi” senza la scheda dati di sicurezza e con etichetta priva di simboli di pericolo e frasi di rischio: l’utilizzatore può lavorare sicuro senza dispositivi di sicurezza come occhiali o guanti.
E’ un prodotto ideale anche per l’applicazione in ambienti chiusi o poco arieggiati, in interni e ambienti abitati perché raggiunge la migliore classe di emissione (A+) di componenti volatili VOC (Volatile Organic Compounds). FIS V Zero è una novità assoluta sul mercato, che usa però un formato consolidato come la cartuccia da silicone, non richiedendo quindi l’uso di pistole speciali. E’ vantaggiosa anche a cartuccia vuota: il fatto di poterla trattare come semplice rifiuto non pericoloso agevola lo smaltimento per imprese e privati. Per l’ampio range di temperature di applicazione può essere usata tutto l’anno ed è una valida alleata degli installatori, da usare e riutilizzare più volte: in caso di utilizzo parziale del prodotto sarà sufficiente sostituire il miscelatore già usato con uno nuovo. FIS V Zero rispetta l’ambiente in tutte le fasi della propria vita: la cartuccia è realizzata con una percentuale
di plastica riciclata superiore al 50% e anche l’etichetta è in carta riciclata.
L’innovazione come evoluzione del packaging fischer lavora costantemente anche sui propri packaging con il duplice obiettivo di andare incontro alle esigenze di praticità dell’utilizzatore finale e di dare concreta attuazione al proprio impegno a salvaguardia dell’ambiente. Rientra nel primo caso la scelta di proporre la resina FIS EM Plus nel formato coassiale da 300 ml adatto per lavori di rifinitura. Si ascrivono all’approccio proattivo di fischer i formati ECOricarica disponibili nelle versioni con tasselli SX o SB. Sono soluzioni di packaging più sostenibili, ideate per sensibilizzare il mercato a riutilizzare i contenitori dei prodotti in plastica vuoti adottando la “ricarica". I barattoli fischer sono resistenti, impermeabili, richiudibili e versando il contenuto dell'ECOricarica all'interno possono essere utilizzati più volte.
Prodotti certificati EPD fischer da sempre attenta alla sostenibilità e all’impatto ambientale offre una gamma ampia di ancoranti chimici e i fissaggi per cappotto con certificazione EPD
Le certificazioni ambientali volontarie EPD (Environmental Product Declaration) sviluppate in base alla norma ISO 14025 descrivono l’impatto ambientale legato alla produzione di un prodotto. La certificazione EPD è un requisito molto importante nell’ambito delle regole e conformità per le gare d’appalto e in adempimento ai Criteri Ambientali Minimi disciplinati nel Codice dei Contratti Pubblici e per accedere ai fondi del PNRR. La certificazione EPD aiuta infine ad ottenere crediti per le
certificazioni dei sistemi orientati all'efficienza energetica e al controllo dell'impronta ecologica degli edifici.
I servizi a supporto dei rivenditori
Per fischer, la rivendita è un importante asset strategico. Per questo da sempre è impegnata a costruire un rapporto di collaborazione solido e vantaggioso per entrambe le parti, proponendosi come partner affidabile e competente. Nel tempo ha sviluppato un insieme articolato di strumenti e servizi, con l’obiettivo di supportare concretamente il lavoro quotidiano del distributore.
myfischer è il portale dedicato che semplifica l’attività quotidiana del rivenditore. Personalizzato, intuitivo e veloce, consente di effettuare ordini in modo tempestivo, consultare i prezzi nel catalogo online, verificare lo stato degli ordini, gestire la documentazione elettronica (ordini, bolle, fatture), monitorare l’intero processo di consegna e infine comunicare direttamente con l’ufficio commerciale tramite chat dedicata. La piattaforma inoltre consente di scaricare dati di prodotto ricchi e ben strutturati, utili soprattutto per i grossisti e i rivenditori con ecommerce. A questo si aggiungono:
• Corsi di formazione tecnica - Disponibili online o in presenza, presso la fischer Academy di Padova o direttamente sul punto vendita. La formazione è utile per acquisire le competenze necessarie a consigliare il prodotto giusto per ogni applicazione, migliorando il sell out, e la soddisfazione e la fidelizzazione del cliente. In calendario anche corsi di formazione sulle tecniche di vendita.
• Consulenza sul punto vendita - Il team di esperti fischer supporta il rivenditore nella progettazione dello spazio espositivo. Vengono offerte soluzioni pre-allestite (da 1 a 6 metri) facili da montare, per accrescere il sell-out, presentare le novità con espositori e supporti, sostenere i prodotti e le vendite.
• Retail Connect - Permette al rivenditore di promuovere il proprio e-commerce all’interno delle pagine prodotto del sito fischer.it, tra i rivenditori online disponibili.
• Retail Connect Local - Strumento utile per generare traffico fisico in negozio, consente all’utente finale di individuare direttamente sul sito fischer il punto vendita più vicino dove è disponibile il prodotto di suo interesse.
La relazione diretta con il rivenditore resta al centro della strategia fischer Nonostante il forte investimento nella digitalizzazione e nella gestione avanzata dei dati, fischer continua a porre al centro del proprio modello di business la relazione diretta con il rivenditore. È questa relazione personale, costruita sul campo dalla forza vendita, a rappresentare la vera pietra angolare del suo successo commerciale. Con la propria forza vendita e i servizi di field e technical engineering in cantiere, fischer affianca rivenditori e installatori con efficienza e competenza.
Sicurezza negli Spazi confinati: Dräger italia partner Di iStituto informa
Nella catena di operazioni da svolgere quando si entra in uno spazio confinato - valutazione del rischio, permessi, dotazione di attrezzature adeguate, la formazione è forse l’anello più delicato perché, per seguire le procedure corrette ed essere in grado di adeguarsi ai vari scenari da affrontare, sono necessarie ore di esperienza e allenamento. Grazie alla loro profonda esperienza nel settore della sicurezza industriale, i professionisti Dräger possono offrire consigli professionali e indicare le procedure più corrette da seguire soprattutto in ambienti ad alto rischio come, appunto, gli spazi confinati. È per questo motivo che l’azienda si è rivelata il partner ideale per il corso di formazione organizzato dall’Istituto Informa dal titolo “Gestione della Sicurezza in contesti ad alto rischio”, al quale hanno partecipato una trentina tra responsa-
bili e addetti SPP, HSE, datori di lavoro, coordinatori di cantiere, tecnici della sicurezza, organi di vigilanza. Dräger ha contribuito attivamente con i suoi specialisti - Michele Colangelo, Sales Manager Detection, Marco Magri, Academy Manager e Technical Support, e Giampiero Moroni, Marketing Manager e Sales Manager Protection - che hanno illustrato, rispettivamente, l’importanza dell’utilizzo di strumenti avanzati per il rilevamento gas prima di entrare in uno spazio confinato, i programmi di fit-test per i dpi, il mondo della protezione respiratoria anche in contesti di emergenza. Il corso ha approfondito altri temi cruciali quali la normativa vigente (D.Lgs. 81/08 e DPR 177/2011), la gestione del rischio ambientale, i prodotti e le soluzioni antinquinamento, fornendo ai partecipanti competenze essenziali per operare in sicurezza.
Fervi conferma il suo impegno nel mondo delle competizioni motociclistiche, rinnovando le proprie sponsorship nei Campionati Superbike e Supersport 2025. Oltre alla già annunciata Go Eleven, l’azienda sarà al fianco anche dei team Aruba.it Racing - Ducati e Feel Racing, fornendo utensili e attrezzature ai meccanici, assicurando una visibilità costante del brand nel paddock e nelle aree-chiave dei circuiti. I piloti che scenderanno in pista in Superbike, in sella alle rosse di Borgo Panigale, saranno Álvaro Bautista e Nicolò Bulega per il team Aruba.it Racing - Ducati, mentre in Supersport, sarà Philipp Öttl a cercare di lottare per il titolo, in sella alla moto del team Feel Racing. Il campionato si correrà su 12 circuiti e farà tappa in Italia in due occasioni: nel circuito di Cremona nel weekend 2-4 maggio 2025 e a Misano Adriatico nelle date 13-15 giugno 2025. “La collaborazione con il mondo della Superbike e della Supersport è nelle nostre corde ed è coerente con la mission che ci vede a supporto dei team con strumenti e attrezzature d’officina all’avanguardia, contribuendo concretamente alle performance in pista. Questa partnership rappresenta per noi un’opportunità unica per mettere alla prova le nostre attrezzature e per consolidare il brand attraverso l’affidabilità e l’eccellenza dei nostri prodotti, in un contesto altamente competitivo come quello del motorsport”, ha dichiarato Ermanno Lucci, Direttore Sales & Marketing dell’azienda.
Nel 2021 Mapa Spontex Professional ha intrapreso l’iniziativa di responsabilità sociale d’impresa “I nostri gesti di protezione” con impegni specifici legati alla sua missione e alle sue attività con l’obiettivo di proteggere le persone e l’ambiente.
Per confermare sempre di più il suo impegno in materia di politiche CSR, Spontex Professional ha recentemente introdotto la gamma sostenibile adatta al contatto alimentare composta da Azella 100, la spugna in cellulosa biodegradabile e compostabile, Sponrex 100 e Mercury Roll 100, spugna e rotolo abrasivi con fibre 100% riciclate provenienti da poliestere e gusci di noci e MF Pro Recycled, microfibre goffrate composte da 5 bottiglie di plastica riciclata da 50 cl in 4 colori per evitare la contaminazione crociata.
Congiuntamente, Mapa Professional ha lanciato la
sua prima gamma di guanti riutilizzabili in lattice FSC®. Si tratta di guanti supportati (Jersette 300 e 301), floccati (Vital 115,117,124 e 175) e con tecnologia antimicrobica brevettata virucida e battericida (Alto 405 Activated) prodotti con lattice certificato proveniente da piantagioni di hevea gestite in modo responsabile e con confezionamenti singoli ecosostenibili in materiali riciclati (rLDPE) e con dimensioni dimezzate per diminuire il consumo di plastica. In occasione di Issa Pulire 2025, l’azienda sosterrà ulteriormente il suo impegno verso l’ambiente con il lancio delle nuove microfibre super assorbenti realizzate con materiali riciclati: MF Recycled Multi. Composte da 2 bottiglie di plastica riciclata e confezionate con cavaliere in cartone al 70% riciclato e completamente riciclabile, fornito di euroslot per esposizione.
on air in 9 paeSi la prima campagna pubblicitaria internazionale Di obi
Ha preso il via lo scorso 13 marzo la prima campagna pubblicitaria internazionale di Obi lanciata contemporaneamente in 9 Paesi (Germania, Italia, Austria, Polonia, Svizzera, Slovenia, Slovacchia, Repubblica Ceca e Ungheria) per celebrare l’arrivo della Primavera. Il cuore della campagna è lo spot televisivo: “Niente può fermarci”. Ogni anno, la Primavera è l’occasione perfetta per dare vita a nuovi progetti e idee creative per ridisegnare la propria casa e il proprio giardino. Con la nuova Campagna, OBI punta a ispirare i clienti e incoraggiarli a trasformare i progetti in realtà. Allo spot dedicato alla Campagna hanno partecipato 18 dipendenti di OBI provenienti da diversi negozi e sedi di 8 differenti Paesi. Con la loro autenticità e lo spirito di squadra hanno rappresentato il motto “Tutto è possibile”. Per raggiungere importanti traguardi è necessario collaborare e questo principio è saldamente radicato nel DNA di OBI. Per sottolineare il messaggio è stata utilizzata la leggendaria canzone dei Queen: “Don’t Stop Me Now”. La campagna durerà fino al 30 maggio prossimo.
Ci è stato segnalato Che sul fasCiColo di marzo a pag 94 dell’ osservatorio liguria
la sCheda relativa all’azienda ullmann è
errata
pubbliChiamo la sCheda nella versione
Corretta, sCusandoCi Con l’azienda e Con i lettori.
Ragione sociale ULLMANN SAS
Località Genova
Anno di fondazione 1931
Addetti (unità) 14
Superficie (mq)
2.000 mq di magazzini in muratura 1.000 mq dedicati allo stoccaggio
Fatturato (Mn. €) n.d.
Quota export/fatturato (%) -
Settore di riferimento Ferramenta, utensileria, colori, edilizia
Tipologia di prodotti
Principali paesi di esportazione -
Principali paesi di importazione -
Strumenti da taglio, strumenti di misura, seghe, laser, marcatori, attrezzatura edile, spatole e raschiatori, livelle
Organizzazione commerciale e distrib. Agenti di vendita
Canali di vendita
Rivendite tradizionali, b2b
Telefono 010543201
Sito Internet www.ullmann.it
Presenza sui social Facebook, Instagram. YouTube
Indirizzo email aziendale info@ullmann.it
E-commerce B2b.ullmann.it
Fatturato e-commerce -
L’estetica curvilinea della serie
Eikon Exé con comando Tondo di Vimar, capace di trasmettere allo sguardo una sensazione avvolgente, ha spinto la giuria di IF Design Award, il prestigioso concorso internazionale, assegnato annualmente a Berlino, a selezionarla tra i migliori prodotti presenti nella categoria “Building Technology”.
Elegante e discreto, il comando Tondo si ispira alla forma classica del comando circolare, con una base che si retroillumina attorno al tasto, scegliendo tra vari colori led. Realizzato in metallo, combina sempre la finitura del comando a quella della placca, per un raffinato Total Look, in grado di assicurare una continuità estetica nelle sei varianti: Bianco matt, Grigio Antracite, Nichel spazzolato, Bronzo scuro spazzolato, Oro lucido e Oro satinato.
Nello Speciale Cataloghi a pag 90 del fascicolo di marzo siamo incorsi in uno spiacevole errore nel pubblicare il catalogo di Zippo Italia. Scusandoci con l’azienda, proponiamo di seguito la descrizione e la copertina del nuovo catalogo “2025 Eyewear Collection” “zippo italia è lieta di annunCiare il lanCio del nuovo Catalogo “2025 eyewear ColleCtion” Che raCCoglie i nuovi modelli di oCChiali da lettura e da sole disponibili a partire da inizio gennaio. la nuova proposta si arriCChisCe di numerosi oCChiali da lettura, tutti Caratterizzati da linee morbide ed eleganti, differenti Colori ed esClusive finiture Che si abbinano perfettamente a qualunque stile disponibili singolarmente, in kit da 4 pezzi ed in assortimenti pre-paCk, Con pratiCi espositori da banCo e da terra da 6, 24, 36, 54, 72 e 120 pezzi, CapaCi di soddisfare le esigenze espositive di qualsiasi punto vendita. sulla sCia del suCCesso degli anni passati, zippo® rinnova anChe la proposta degli oCChiali da sole gli oCChiali da sole zippo® esprimono una personalità deCisa e perfettamente in linea Con i gusti delle nuove generazioni, ma allo stesso tempo, sono Caratterizzati da un profilo ClassiCo ed un forte appeal. l’oCChiale da sole zippo® è dediCato a tutti Coloro Che amano la moda, Che vivono al passo Con i tempi e Che non restano indifferenti di fronte a tutto Ciò Che fa tendenza zippo italia prosegue dunque sulla via della CresCita, Confermando una solida presenza anChe nel Canale della ferramenta”.
www.zippobusiness.iT
Sonepar acquiSiSce faSt automation e conSoliDa il preSiDio nel Settore inDuStry
Sonepar consolida il presidio del settore industry grazie all’acquisizione della società Fast Automation Srl. Con base a Reggio Emilia, Fast Automation si occupa di distribuzione di strumentazione per la regolazione di processi industriali, valvole e componenti per l’automazione e può contare su un fatturato 2024 di oltre 12 milioni di euro. Fondata nel 2002, l’azienda impiega 17 dipendenti. “Il settore dell’automazione industriale di processo” afferma Davide Lombardi, Direttore Business Unit Industry Sonepar Italia “offre prospettive interessanti di crescita. Siamo certi che, grazie a Fast Automation, potremo sfruttare le sinergie all’interno dell’organizzazione Sonepar e sviluppare ulteriormente il nostro business nei prossimi anni. Allo stesso tempo, Sonepar potenzierà ulteriormente le sue competenze nel settore industriale, aggiungendo un portafoglio complementare di prodotti e soluzioni alla già ampia offerta per l’automazione industriale”.
Davide Lombardi, Direttore Business Unit Industry Sonepar Italia
Illuminazione efficiente per ogni esigenza. Questa la promessa delle tre lampade Work 10, Work 20E e Work 50 progettate per facilitare e migliorare ogni attività all’aperto e nei cantieri
Quando si parla di illuminazione per cantieri e attività all’aperto, le nuovissime lampade Work rispondono a ogni esigenza con potenza, praticità e versatilità. Ecco tre modelli che si distinguono per caratteristiche eccezionali e design funzionale.
WORK 10: Il compagno ideale per ogni occasione
La WORK 10 è una compattissima lampada (10x12cm) ricaricabile che combina versatilità e robustezza grazie alle certificazioni IP54 – IK08. Grazie alla sua luminosità regolabile su 3 step e al CCT selezionabile (3000K, 4000K e 6000K), si adatta perfettamente a qualsiasi ambiente di lavoro e non. Questa lampada è munita di ricarica tramite USB (cavo incluso) e in aggiunta di un pannellino solare che permette di estendere la durata dell’utilizzo. L’ottima batteria Li-Ion 18650 da 4400mAh, garantisce un funzionamento fino a 12 ore con Led di stato di ricarica.
Completa il tutto la funzionalità powerbank (5V 2A) per caricare all’occorrenza telefonini o altri dispositivi esterni.
Estremamente versatile, grazie all’attacco inferiore per l’uso con treppiede, del moschettone integrato e della base magnetica, questa lampada è il partner perfetto per professionisti in movimento!
WORK 20E: potenza e praticità in un unico prodotto
Se cerchi un equilibrio tra potenza e design pratico, la WORK 20E è la scelta ideale. Progettata per resistere anche negli ambienti di lavoro più impegnativi (IP54-IK08), offre un’illuminazione efficace (2000lm) e ottima portabilità grazie al design pieghevole. Ricaricabile tramite USB-C (cavo incluso), l’ottima batteria Li-Ion 18650 da 8800mAh consente un’autonomia fino a 6 ore con indicatore stato di carica dedicato. La luce Led è regolabile a 50% o 100% (con temperatura a 4000K) e inoltre può essere utilizzata anche come powerbank (5V 2A).
WORK 50: illuminazione potente per i professionisti
WORK 50 è il proiettore portatile perfetto per ogni utilizzo, dai cantieri agli eventi all’aperto. La sua compattezza (22x17,3 cm) e robustezza (IP54-IK08) lo rendono ideale per chi necessita di una luce potente in ogni luogo. Dotata di un cavo H07RNF3G1.5mm² lungo 3 metri, per un facile collegamento alla rete elettrica, presenta due prese standard tedesco 250V sul retro per l’alimentazione delle proprie attrezzature aggiuntive. Luce regolabile tramite un interruttore a tre posizioni (OFF - 50%
- 100%), la WORK 50 offre una luce bianca neutra 4000K che si adatta a qualsiasi applicazione, assicurando un’illuminazione ottimale dove e quando ne hai bisogno.
Molto più che semplici proiettori
Le lampade della serie Work sono più di semplici proiettori; sono strumenti progettati per facilitare e migliorare ogni attività all’aperto e nei cantieri. Scegli il modello che meglio si adatta alle tue esigenze e scopri un nuovo modo di lavorare!
Per informazioni: www.botlighting.it
la figli Di pietro roDeScHini cHiuDe
A luglio Figli di Pietro Rodeschini, la storica attività di ingrosso nell’ambito della ferramenta, dei casalinghi e dei giocattoli con sede a Gorle, in provincia di Bergamo avrebbe tagliato il traguardo dei 90 anni di attività. E invece, come riporta il Corriere della Sera Bergamo, la storica azienda chiude. Lo scorso febbraio la società ha messo in liquidazione volontaria l’attività, proprio nell’anno in cui avrebbe compiuto 90 anni. L’ultimo atto di vita aziendale, con un protocollo risalente allo scorso febbraio, compare dalla visura camerale della Fdr89 Spa, costituita a maggio dello scorso anno con cui la società ha messo in liquidazione volontaria l’attività. Fondata nel 1935, la’zienda aveva continuato a crescere fino a figurare tra le prime cinque realtà nazionali nella distribuzione del giocattolo e ferramenta. Solo dieci anni fa, la Figli di Pietro Rodeschini registrava un fatturato di 30 milioni di euro, per un organico di 73 persone. Stando a quanto riportato dal Corriere della Sera Bergamo, la decisione di chiudere l’attività sarebbe dovuta a motivi personali e familiari.
Hilti partecipa al Fuorisalone per presentare la sua nuova Brand Campaign. Studiata per rivoluzionare la percezione del pubblico sul settore delle costruzioni, pone al centro gli eroi e le eroine che ogni giorno lavorano con passione e dedizione per rinnovare le nostre città e dare loro un’identità unica.
Dal 7 al 13 aprile, l’Hilti Hero Hub, uno spazio espositivo di 130 mq situato in via Tortona 12, è stato il fulcro di discussioni sul futuro del lavoro nell’edilizia, tra umanità, tecnologia e inclusione. Il connubio tra edilizia e cultura, la sostenibilità e la circolarità sono stati i temi centrali. I visitatori si sono immersi in un viaggio interattivo che mette in luce l’eccellenza tecnologica e l’approccio umanistico di Hilti. L’Hilti Hero Hub ha ospitato anche una serie di talk pomeridiani gratuiti a numero chiuso.
gierre e ferramenta cobiancHi partner per il “progetto groSSiSti”
Gierre Srl annuncia una collaborazione strategica con Ferramenta Cobianchi Spa, storica azienda fiorentina fondata nel 1919, specializzata nella distribuzione all’ingrosso di articoli di ferramenta, edilizia e giardinaggio. Con una presenza consolidata in Toscana, Umbria e alto Lazio, Ferramenta Cobianchi opera su una superficie di 8.000 mq, offrendo oltre 18.000 referenze. Questa partnership, parte integrante del Progetto Grossisti, mira a rafforzare la presenza di Gierre nel Centro Italia, affidandosi all’esperienza centenaria e alla solida rete distributiva di Ferramenta Cobianchi. Il Progetto Grossisti si basa su valori di fiducia, protezione e sviluppo equo, offrendo ai partner strumenti dedicati per migliorare il sell-out, come materiali comunicativi, espositori e supporto promozionale. La collaborazione con Ferramenta Cobianchi garantirà una distribuzione efficiente e tempestiva dei prodotti Gierre, rispondendo alle esigenze dei clienti con professionalità e competenza. Questa sinergia rappresenta un passo significativo per entrambe le aziende, con l’obiettivo di consolidare la leadership nel settore e offrire soluzioni sempre più innovative e di qualità ai professionisti del settore.
Anche del costruttore che cerca sempre una rasatura perfetta.
Nuovo look, stessa affidabilità, ancora più innovazione: Sigill è il tuo punto di riferimento nel mondo degli adesivi e sigillanti con prodotti come Evolution Universal 625, sigillante ibrido monocomponente ad alto modulo per l’edilizia, senza colatura. Per elevate prestazioni con elasticità permanente e alta resistenza all’invecchiamento e agli agenti atmosferici.
Grazie a un equilibrio ben riuscito tra area espositiva, contenuti di qualità, occasioni di networking e focus sull’innovazione, l’edizione 2025 si prepara a confermarsi come l’appuntamento fieristico di riferimento in Italia per il settore ferramenta e ambiti affini
Dopo il successo della prima edizione, l’8 e 9 maggio prossimi torna a Bergamo presso il quartiere fieristico della Fiera di Bergamo, International Hardware Fair Italy, la manifestazione dedicata ai professionisti dei settori ferramenta, edilizia, fai da te, forniture industriali, giardinaggio e outdoor, sicurezza, vernici, utensileria, forniture elettriche e per l’automotive. La seconda edizione della fiera organizzata da Koelnmesse Italia parte con ottimi presupposti: ad adesioni ancora aperte, a fine marzo erano già oltre 310 gli espositori da 21 Paesi confermati. A rendere ancora più ricca e dinamica l’edizione 2025 contribuirà anche il ricco programma di contenuti,
incontri e attività studiati per affermare sempre di più la fiera come un hub fondamentale per la crescita, l’aggiornamento e il confronto tra gli operatori del settore. Oltre all’area espositiva sono davvero molte le opportunità di networking offerte agli operatori che decideranno di andare in fiera:
• Matchmaking: un servizio gratuito che favorisce l’incontro diretto tra espositori e buyer. Sono già oltre 300 gli appuntamenti calendarizzati, confermando il successo dell’iniziativa.
• Incoming buyer: grazie a un programma strutturato, la fiera accoglierà buyer provenienti da tutta Italia, dall’Europa e dal Nord Africa, garantendo alle aziende espositrici un pub-
blico qualificato e internazionale.
• Store check: l’iniziativa in collaborazione con EDRA/GHIN offre l’opportunità di visitare alcuni punti vendita selezionati del canale tradizionale e della GDO.
• Area Test & Demo: uno spazio all’aperto dedicato a dimostrazioni pratiche di prodotti e innovazioni rivolte a un pubblico altamente qualificato. Nell’area sarà presente anche una food court.
Un altro punto forte della prossima edizione è che anche quest’anno l’esposizione viene affiancata da un ricco programma di convegni che, grazie alla partecipazione di esperti, aziende leader e rappresentanti delle associazioni, offrirà una panoramica sulle più importanti tendenze del settore.
Il programma aggiornato dei convegni è disponibile sul sito della fiera /www.hardwarefair-italy.com/it.
La fiera si avvale del sostegno delle principali associazioni di settore a livello internazionale. Tra i partner che hanno riconfermato il loro impegno e il loro supporto per l’edizione 2025 troviamo:
• EDRA/GHIN - l’associazione che raccoglie i negozi e rivenditori del fai-da-te e dell’home improvement a livello globale sia per i punti vendita (oltre 34.000 in 78 paesi) che per grandi rivenditori e piattaforme digitali.
• ZHH - l’associazione per il commercio specializzato nel settore ferramenta attiva nell’area DACH (Germania, Austria, Svizzera).
• FWI - Associazione dei produttori di utensili in Germania.
• Assofermet Ferramenta - Associazione italiana dei grossisti di ferramenta.
• MADE4DIY - Consorzio italiano dei produttori Fai da Te e Gardening.
• ASCOM Bergamo, Confartigianato Imprese Bergamo, Assodimi/Assonolo
Queste rappresentano un valore aggiunto per la fiera che può così contare su contenuti di qualità, visibilità internazionale e un forte coinvolgimento di tutti gli attori della filiera.
I temi centrali affrontati nell'ambito dell'International Hardware Fair Italy saranno:
• Digitalizzazione: come le nuove tecnologie stanno cambiando i modelli di business e offrendo nuove opportunità competitive.
• Sostenibilità: attenzione ai nuovi materiali, ai consumi responsabili e alle pratiche green, in linea con le esigenze del mercato e dell’ambiente.
• Evoluzione dei formati distributivi: come si stanno adattando le catene di distribuzione e quali sono le nuove sfide per il retail.
• Industria del colore
• Utensili manuali ed elettrici
• Distribuzione internazionale
Per la seconda edizione di International Hardware Fair Italy, Koelnmesse Italia, in collaborazione con Assofermet Ferramenta, organizza il Premio Prodotto dell'Anno 2025, riservato a prodotti caratterizzati da un forte elemento di originalità. Verrà assegnato alle aziende produttrici del comparto ferramenta, fai da te e garden che hanno presentato la propria candidatura nelle seguenti categorie:
• Design
• Innovazione
• Green
I vincitori saranno premiati nel corso della cerimonia che si terrà la sera del 7 maggio 2025.
Fondata più di novant’anni fa, l’azienda è oggi un punto di riferimento nel settore degli strumenti di misurazione e utensili manuali per l’edilizia e il fai da te A Bergamo presenterà nuovi prodotti in tutte e quattro le famiglie in cui è articolato il suo catalogo
Medid ha scelto la International Hardware
Fair Italy Medid per presentare le sue ultime novità in materia di taglio e misurazione elettronica,
Misurazione
Triple Black è uno dei flessometri più emblematici di Medid. Combina robustezza, ergonomia e design professionale, diventando uno standard di riferimento per i professionisti più esigenti. Presenta: flessometro ad alta visibilità con custodia dal design ergonomico, rivestita di Elastollan antiscivolo, nastro stampato su entrambi i lati, rivestito in nylon e uncino blindato con 3 rivetti per una maggiore resistenza e durata.
Livelle Laser
La gamma offre soluzioni avanzate per lavori di livellamento e allineamento, ideali per professionisti e appassionati di bricolage. Tra le ultime novità, la Livella Laser Autolivellante 4D, un dispositivo multi-linea ideale per applicazioni di costruzione, decorazione e installazione. Grazie alla sua capacità di proiettare 2 linee orizzontali e 2 linee verticali a 360°, garantisce una copertura completa e precisa su superfici sia orizzontali che verticali. L’autolivellamento automatico con un range di 3° ± 1°, unito alla modalità manuale per linee inclinate, offre versatilità per ogni tipo di progetto. Batteria ricaricabile agli ioni di litio (fino a 26 ore di autonomia in modalità risparmio energetico). Protezione IP54 con tro polvere e umidità.
Taglio
È indicato per il settore delle costruzioni il nuovo cutter di sicurezza Inox Multiuso 6 in 1, in acciaio inossidabile, che offre robu stezza e versatilità anche nelle situazioni più impegnative. È sicuro per la lama retrattile e può essere trasportato in tasca o aggancia to alla cintura. È dotato di rotella di sicurezza.
Marcatura
Tra le novità più recenti, il pennarello perma nente Long Nose, specifico per situazioni di difficile accesso. Con una punta di 1 mm e una lunghezza totale di 20 mm, è ideale per segnare in condizioni di scarsa visibilità e ac
cessibilità limitata. Disponibile in espositori da 48 pezzi e in confezioni da 12 unità. Non contiene xilene.
Posizione ad International Hardware Fair Italy: Hall A, Stand E20.
L’azienda pavese, da anni attiva nella produzione di articoli in plastica, punta su materiali riciclati e pratiche circolari per un futuro più sostenibile.
Questa certificazione sancisce il suo impegno concreto per una produzione responsabile, puntando su plastica riciclata e modelli virtuosi di economia circolare
Negli ultimi anni, il tema della sostenibilità ambientale è di ventato centrale in ogni settore industriale. La crescente attenzione verso la salvaguardia dell’ambiente ha spinto le aziende a ripensare i propri processi produttivi, adottando politiche che promuovano l’utilizzo di risorse rinnovabili.
In questo contesto, Mobil Plastic Spa, storica azienda pavese leader della produzione di articoli in plastica, si distingue come esempio virtuoso, contribuendo attivamente alla transizione verso un modello di produzione più sostenibile, grazie anche alla recente certificazione “Plastica Seconda Vita”. Fondata con l’obiettivo di offrire soluzioni innovative nel settore della plastica, Mobil Plastic Spa ha sempre puntato a un equilibrio tra qualità e responsabilità ambientale. Il core business dell’azienda è la produzione di articoli in plastica, in particolare per la raccolta differenziata dei rifiuti e per lo storage. Negli ultimi anni, l’azienda ha compiuto un passo decisivo verso l’adozione di un modello produttivo che riducesse l’impatto ambientale, cercando di rispondere alle crescenti richieste di mercato di prodotti ecologici e riciclabili.
La plastica, seppur utile in numerosi settori, è una delle principali cause dell’inquinamento ambientale a causa della sua lenta decomposizione e della difficoltà nel riciclarla in modo efficace. È proprio per questo motivo che Mobil Plastic Spa ha deciso di investire in tecnologie avanzate per il riciclo dei materiali plastici, adottando pratiche green che riducono al minimo il consumo di risorse non rinnovabili e favoriscono un ciclo produttivo più circolare.
La certificazione “Plastica Seconda Vita” (PSV) Il riconoscimento più significativo ottenuto da Mobil Plastic Spa in questo percorso di sosteni-
bilità è la certificazione “Plastica Seconda Vita” (PSV). Questo prestigioso attestato viene rilasciato dall’Istituto per la Promozione delle Plastiche Seconda Vita, ed è dedicato alle aziende che utilizzano materiali plastici riciclati, promuovendo l’economia circolare e riducendo il ricorso a materie prime vergini.
La certificazione PSV è un simbolo tangibile dell’impegno dell’azienda a favorire l’impiego di plastica riciclata e il riutilizzo dei materiali all’interno dei propri processi produttivi.
In particolare, la plastica che Mobil Plastic Spa utilizza per la produzione dei suoi articoli proviene da imballaggi post-consumo, raccolti attraverso un sistema di raccolta differenziata e successivamente trattati in impianti di riciclo avanzati. Questo non solo riduce l’impatto ambientale, ma consente anche di risparmiare risorse naturali, contribuendo alla conservazione del pianeta dal momento che la plastica non viene più vista come un prodotto “usa e getta”, ma come una risorsa che può essere reintegrata nel ciclo produttivo.
La certificazione “Plastica Seconda Vita” non rappresenta solo un traguardo per Mobil Plastic Spa, ma un segnale importante per l’intero settore industriale e per i consumatori. In un’epoca in cui la sensibilità verso le tematiche ambientali è in costante crescita, la domanda di
prodotti realizzati con materiali riciclati è sempre più alta. Le aziende che scelgono di adottare soluzioni sostenibili, come quella di utilizzare plastica riciclata certificata, non solo rispondono a una necessità imposta dal mercato, ma contribuiscono anche a sensibilizzare il pubblico e gli altri attori del settore riguardo all’importanza di una produzione sostenibile.
La certificazione “Plastica Seconda Vita” rappresenta un riconoscimento significativo per Mobil Plastic Spa, che dimostra concretamente come sia possibile coniugare qualità e sostenibilità nella produzione industriale.
Grazie all’utilizzo di plastica riciclata e a un approccio basato sull’economia circolare, l’azienda non solo riduce il suo impatto ambientale, ma offre anche soluzioni innovative e responsabili per il mercato
Mobil Plastic Spa sta così costruendo un futuro più verde e sostenibile, in cui l’industria plastica non è più vista come parte del problema, ma come parte della soluzione.
Via Robbio, 31 - 27030 CONFIENZA (PV)
Tel: 0384.674692 - Fax: 0384.674696
E-mail: info@mobilplastic.it www.mobilpastic.it
L’investimento continuo per garantirsi un processo produttivo evoluto, controlli rigorosi e materiali di alta qualità consente all’azienda di proporre al mercato abrasivi affidabili e sicuri confermandosi come un punto di riferimento nel panorama internazionale
Fondata nel 1953, Sait Abrasivi S.p.A. è oggi una delle più importanti realtà nel panorama europeo e mondiale delle società produttrici di abrasivi rigidi e flessibili per impiego in campo industriale. È membro della FEPA (Federazione Europea Produttori Abrasivi) con sede in Francia e della OSA (Organizzazione per la Sicurezza degli Abrasivi) con sede in Germania.
3 stabilimenti in Italia, 9 società collegate nel mondo, 10 filiali di vendita in Italia, 200 specialisti nella vendita dei prodotti abrasivi, 150 partners internazionali, oltre 90.000 prodotti a catalogo sono la forza su cui oggi può contare il cliente Sait.
Una grande organizzazione, flessibile, moderna, professionale
Sait è sempre attenta alle evoluzioni del mercato e alle esigenze dei clienti. Lo stabilimento di Torino - Collegno occupa oggi 27.000 m2 coperti, è stato costruito nel 1958 ed ampliato a più riprese fino al 2010, quando è stata realizzata una nuova costruzione di oltre 6.000 m2 per accogliere nuovi impianti automatici di produzione. Qui vengono pro-
dotte le mole resinoidi rinforzate per il taglio e lo sbavo, con diametri da 75 a 600 mm. Gli abrasivi flessibili (fibra, tela e carta) sono prodotti a Cuneo - Piozzo. Lo stabilimento è stato realizzato nel 1975 ed ampliato negli anni fino al 2012 per ospitare le nuove linee di produzione continua di abrasivi flessibili. Il sito sviluppa oggi una superficie di oltre 25.000 m2 coperti
Il magazzino centrale è stato costruito nel 1981 e successivamente ampliato per seguire l’evoluzione della Società. È oggi un efficiente centro logistico di 8.500 m2 dotato dei più moderni sistemi per lo stoccaggio e la spedizione dei prodotti SAIT nel mondo. La disponibilità immediata di un imponente numero di articoli e la gestione logistica all’avanguardia fanno del servizio SAIT un punto di riferimento nel mercato dei prodotti abrasivi.
Ricerca, sviluppo, utilizzo di materiali selezionati, tecnologie all’avanguardia e accurati sistemi di controllo qualità hanno portato SAIT ad una posizione di primo piano nel mercato mondiale dei prodotti abrasivi.
SAIT investe costantemente per mantenere i propri impianti e i propri laboratori ai più alti livelli di tecnologia e automazione, per garantire ai clienti eccellenti livelli di sicurezza, qualità ed affidabilità.
Crescita espositiva, focus merceologico, servizi dedicati al business e partnership: Thomas Rosolia,AD di Koelnmesse Italia fa il punto sulle novità e sui punti forti della fiera che, spiega, risponde sempre di più all'esigenza delle aziende di avere in Italia un evento snello e di respiro internazionale che si alterni a Eisenwarenmesse
Manca davvero poco all’avvio dell’International Hardware Fair Italy 2025. A due anni dalla prima edizione, il progetto di offrire alle aziende italiane un evento locale in alternanza con l’Eisenwarenmesse si rafforza. Iniziative come Store Check, Incoming Buyer, Matchmaking e soprattutto un programma di convegni centrato sui temi di maggiore attualità completano un’offerta pensata per creare connessioni e favorire uno sviluppo coerente lungo tutta la filiera. Thomas Rosolia, AD di Koelnmesse Italia, offre alcune anticipazioni sulle novità e sulle direttrici di sviluppo con cui punta a rafforzare la piattaforma espositiva e relazionale per produttori, distributori e buyer.
Facendo un passo indietro, ci ricorda le ragioni che hanno convinto Koelnmesse che in Italia ci fossero le condizioni per organizzare una fiera come questa? In questi ultimi due anni, alle motivazioni originarie se ne sono aggiunte di nuove?
Koelnmesse vanta tra le sue più importanti fiere Eisenwarenmesse, la manifestazione leader a livello mondiale per l'industria dell’hardware e dell’home improvement che riuni-
sce ogni due anni a Colonia oltre 3000 espositori e i maggiori player internazionali del settore del fai da te, della ferramenta e dell’edilizia. Per valorizzare a livello territoriale le aziende, le associazioni, il mondo della distribuzione e le specializzazioni locali, è stato costruito un network di manifestazioni che si svolgono in Germania, Cina, India, Colombia e, recentemente, Indonesia e Arabia Saudita con appuntamenti B2B non solo di carattere espositivo, ma con l’ambizione di stabilire le tendenze del mercato e approfondire le tematiche di maggior attualità. In risposta a questa visione globale, anche in Italia, si è colta una precisa necessità delle aziende di creare un appuntamento che si alterni a Eisenwarenmesse, dal respiro europeo e internazionale, con un format snello di soli due giorni e un programma convegnistico di alto livello. La prima edizione, nel 2023, ha superato le nostre attese e ci ha proiettati verso una nuova brillante edizione che si terrà l’8 e il 9 maggio prossimi a Bergamo.
A oggi gli espositori sono più di 310. Da quali Paesi provengono le aziende straniere presenti e quali sono oggi i comparti merceologici che si dimostrano più attrattivi per gli espositori internazionali?
Il numero di espositori non è ancora definitivo: a due mesi dall’evento abbiamo già superato i 310 e stiamo ancora accogliendo richieste. Oltre all’Italia, i Paesi di provenienza, a conferma del carattere internazionale della manifestazione sono: Belgio, Cina, Finlandia, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Grecia, Hong Kong, India, Israele, Paesi Bassi, Polonia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Taiwan, Turchia, UK e USA. Possiamo inoltre dire che i settori più rappresentativi sono quelli professionali come utensileria, fornitura industriale e fai-da-te.
Questi sono i settori merceologici che registrano la maggiore concentrazione di espositori? Ci sono variazioni significative rispetto alla prima edizione, in termini sia di comparti in crescita, sia di nuove categorie rappresentate? International Hardware Fair Italy si conferma un appuntamento di rilievo per i settori dell'utensileria manuale, antinfortunistica, abrasivi e fornitura industriale, rappresentati ai massimi livelli sia a livello nazionale che internazionale. Particolarmen-
te degno di nota è il forte incremento, rispetto alla prima edizione, del comparto dedicato all’antinfortunistica e ai sistemi di protezione del lavoro, segno di una crescente attenzione verso la sicurezza sul lavoro e l’innovazione nel settore.
La fiera può contare su un importante network di partnership con le principali associazioni italiane e internazionali del settore, ma anche con realtà più locali come Ascom Bergamo. Qual è il valore strategico di queste collaborazioni per lo sviluppo della manifestazione?
Le importanti collaborazioni con le principali associazioni italiane e internazionali rappresentano un elemento centrale di International Hardware Fair Italy. Il coinvolgimento su diversi livelli - locale, nazionale e internazionale - riflette l'identità della manifestazione e la sua vocazione globale, caratteristica distintiva di Koelnmesse. Le partnership con le associazioni più rilevanti del settore, sia a livello europeo che italiano, hanno consolidato la fiera come l’unico evento di riferimento per l’intero comparto in Italia, con una prospettiva internazionale e un focus mirato sui principali temi legati al mondo ferramenta e fai-da-te. In particolare, la collaborazione con EDRA/ GHIN ha reso possibile il coinvolgimento delle principali realtà distributive europee e la realizzazione dello Store Check il giorno prima dell’apertura della fiera, includendo i principali buyer europei, che visiteranno International Hardware Fair Italy il giorno successivo. A livello nazionale, il forte supporto da parte di Assofermet Ferramenta e ASCOM di Bergamo è stato cruciale per raggiungere e attirare visitatori provenienti dal settore ferramenta e dalla grande distribuzione, garantendo una presenza qualificata di operatori italiani e locali.
Queste sinergie hanno contribuito significativamente alla crescita della manifestazione, non solo aumentando la visibilità e la rilevanza del nostro evento, ma anche facilitando la creazione di un contesto dinamico e ricco di opportunità di business e networking.
Le chiedo un approfondimento su Store check, l’iniziativa organizzata con EDRA/GHIN. Qual è il valore aggiunto di questa iniziativa? Può dirci quali sono i negozi della filiera tradizionale e della grande distribuzione selezionati? L'iniziativa 'Store Check' ha coinvolto una selezione di negozi rappresentativi del mercato italiano, tra cui Ferramenta Adda, OBI, Leroy Merlin, Tecnomat e Ferramenta Mora. La scelta
Da oltre 25 anni trasformiamo esperienza e competenza in soluzioni affidabili per i nostri clienti rispondendo alle esigenze di un mercato in continua evoluzione. Oggi ampliamo la nostra offerta con una novità importante: le nuove maniglie tagliafuoco in PP con anima interna in acciaio, certificate secondo le normative DIN 18273 ed EN 1906.
Estetica, funzionalità e prestazioni al servizio della sicurezza.
Da più di 25 anni, il nostro obiettivo è sempre stato chiaro: soddisfare ogni richiesta dei nostri clienti, anche quelle più esigenti. Un passo alla volta, abbiamo costruito un catalogo sempre più completo per rispondere ai bisogni di un mercato in continua evoluzione. Oggi siamo felici di annunciare un’importante novità che amplia ulteriormente la nostra offerta: le maniglie tagliafuoco in PP certificate secondo le normative DIN 18273 ed EN 1906. Le nuove maniglie tagliafuoco in PP con anima interna in acciaio rappresentano la sintesi perfetta tra estetica, funzionalità e prestazioni, pensate per garantire la massima affidabilità anche nelle condizioni più critiche.
Perché scegliere le nostre maniglie tagliafuoco?
■ Certificazioni riconosciute a livello europeo
I nostri kit maniglia rispondono ai requisiti delle normative DIN 18273 ed EN 1906. La classificazione 37-B140 (con o senza molla) certifica la resistenza al fuoco e la durabilità per oltre 200.000 cicli di utilizzo.
■ Materiali performanti.
Le maniglie sono realizzate in PP rinforzato con fibra di vetro al 30%, con un’anima interna in acciaio, capace di resistere anche in caso di incendio.
A garanzia di sicurezza, tutti i componenti che concorrono alla funzione antincendio hanno un punto di fusione superiore ai 1.000 °C.
■ Massima compatibilità e versatilità. I nostri kit sono adatti a porte con interasse da 72 mm e quadro 9X9 mm, e possono essere abbinati a serrature e maniglioni antipanico comunemente in commercio.
■ Funzionalità che fanno la differenza.
Tra le varianti disponibili troviamo maniglie standard, maniglie con molla di ritorno, maniglie per uscite di sicurezza, mezza maniglia e versioni per battenti semifissi. Ogni modello è progettato per rispondere a specifiche esigenze di installazione e utilizzo.
■ Ideali per diversi contesti. Ambienti industriali e strutture pubbliche, fino a ospedali, scuole e uffici, le nostre maniglie sono la soluzione ideale ovunque sia richiesta una protezione antincendio affidabile e conforme alle normative vigenti.
■ Disponibile anche in versione INOX. A grande richiesta del mercato la versione in PP è stata replicata anche nella versione INOX per tutti i progetti pubblici laddove la resistenza alle sollecitazioni continue è ancora più richiesta.
La prevenzione passa anche dai dettagli
In caso di incendio, ogni secondo conta. Per questo è fondamentale che tutti i componenti installati sulle porte tagliafuoco - maniglie incluse - siano in grado di garantire il massimo delle prestazioni. I nostri prodotti, pur essendo realizzati in materiale plastico, integrano un’anima metallica che ne assicura la funzionalità anche alle alte temperature, consentendo ai soccorritori di operare in sicurezza.
Se vuoi ricevere una scheda tecnica o semplicemente saperne di più sulle nuove maniglie tagliafuoco, contattaci! Il nostro team è a disposizione per fornirti tutte le informazioni di cui hai bisogno. Sicurezza certificata e prestazioni garantite! www.panozzosrl.com
dei punti vendita include diverse tipologie di distribuzione, dalla grande distribuzione al grossista e alla ferramenta tradizionale, con l'obiettivo di offrire ai buyer esteri una panoramica strategica delle realtà italiane. Grazie al supporto di EDRA/GHIN, è stato possibile includere importanti realtà distributive di livello europeo. L'iniziativa sta generando grande interesse sia dal mondo produttivo che da quello distributivo.
Un elemento strategico per il business è il programma di Incoming buyer: come è stato costruito e quali categorie di operatori coinvolge? Quali riscontri sta portando? Siamo estremamente soddisfatti del programma di incoming, che ha coinvolto i principali Paesi europei, il Nord Africa - un mercato in espansione favorito dalla prossimità geografica - e i Paesi dell'Europa dell'Est, sempre più interessanti per il mercato della ferramenta e fai-da-te. Il target principale comprende grossisti, distributori e, in generale, buyer delle categorie merceologiche che consideriamo di maggiore rilevanza.
Tra i servizi più apprezzati il programma di matchmaking. Sono oltre 300 gli incontri B2B già programmati. In cosa consiste questo servizio e come contribuisce a creare valore concreto per le aziende partecipanti, sia italiane che internazionali?
L'iniziativa è gratuita per gli espositori ed è progettata per facilitare i contatti tra aziende e buyer internazionali, tanto da rendere più proficua la partecipazione alla fiera. Grazie a questo servizio e in base alle segnalazioni di interesse ricevute dai partecipanti, sono già stati programmati oltre 300
incontri B2B, offrendo loro opportunità strategiche concrete per creare nuove partnership e ampliare le reti commerciali.
Il programma delle conferenze affronta un tema come quello della digitalizzazione. Può anticiparci come verrà affrontato? Si parlerà anche di Intelligenza artificiale?
La digitalizzazione sarà certamente uno degli argomenti che affronteremo sia nel convegno dell’8 mattina, dedicato alla progressiva trasformazione dei canali distributivi, sia nella mattina successiva del 9 maggio, con un appuntamento un po’provocatorio dal titolo “Guerra all’eCommerce”. Naturalmente sappiamo benissimo che fare la guerra ad un canale distributivo che ogni anno registra crescite importanti è aleatorio. Tuttavia, vogliamo porre l’attenzione sulle possibilità, per un rivenditore indipendente, di organizzare la propria strategia commerciale a prescindere dalle vendite on line ma utilizzando comunque la tecnologia come veicolo di ammodernamento e diversificazione.
Verrà dato ampio spazio anche al tema dell’evoluzione dei format distributivi, dell’assortimento e in generale dei modelli di vendita. A che punto sono i protagonisti dei diversi canali distributivi in Italia rispetto ad esempio al resto d’Europa?
L’evoluzione dei format distributivi sarà l’argomento protagonista del convegno inaugurale. In quel contesto abbiamo invitato a partecipare tutte le figure della filiera distributiva del settore home improvement. I rappresentanti della rivendita di ferramenta con Ascom, i grossisti con Assofermet, la Gds del bricolage con la presenza di OBI e Bricocenter, fino
alla rivendita edile con la partecipazione di BigMat. Non mancherà anche uno sguardo a quanto succede in Europa e nel mondo, grazie all’intervento del caporedattore della rivista DIY International.
Chiudo con una domanda sul negozio fisico. Possiamo avere qualche anticipazione su quali strumenti e visioni saranno condivisi per aiutarlo ad aumentare valore e competitività?
Abbiamo voluto inquadrare la situazione partendo dai dati e, per questo, abbiamo commissionato una ricerca a Format Reasearch per tracciare un profilo “tipo” della realtà del negozio fisico, in particolare del rivenditore di ferramenta, i suoi punti di forza e le sue criticità. Da qui si partirà per cercare di fornire, mediante un parterre di oltre 30 relatori, suggerimenti, racconti di esperienze dirette, riflessioni, idee e servizi da poter proporre e applicare per aumentare le performance della propria attività.
La domanda sta evolvendo in modo importante. In particolare, i professionisti cercano prodotti resistenti, comodi e mirati. Cresce anche l’attenzione alle tematiche ambientali e più ancora alla qualità. La risposta delle aziende a questo mercato che richiede sempre più valore aggiunto è incentrata su gamma, innovazione e servizio
Nel 2024 il mercato italiano degli utensili manuali ha mostrato segnali disomogenei: alcuni segmenti, come automotive, elettrico e sicurezza, sono apparsi in crescita, mentre altri hanno evidenziato qualche difficoltà. In questo come in tutti i comparti economici, sulle prospettive per l’anno in corso pesano le generali incertezze economiche e geopolitiche. “Il mercato degli utensili manuali in Italia” dichiara Federico Tadolti, Responsabile Ufficio Vendite ABC Tools, “mostra segnali contrastanti: alcuni clienti registrano ottime
performance, altri invece lavorano al di sotto delle aspettative. Le dinamiche globali influenzeranno anche questo settore, sebbene le previsioni restino incerte. Spiccano i segmenti legati alla sicurezza, spesso guidati da tendenze e innovazione”. In questo contesto, conclude Tadolti, “un punto di forza per ABC Tools è la disponibilità di un’ampia gamma di utensili sempre in pronta consegna che ci permette di fungere da vero e proprio magazzino per molti clienti”. Gamma, reputazione del brand e vicinanza al cliente sono le leve che
Stanley - Il dispositivo di sollevamento multifunzione Fatmax Tradelift è un utensile molto resistente progettato per una vasta gamma di applicazioni come il sollevamento, il livellamento, il supporto e l’installazione di diversi materiali o oggetti: è ideale nell’installazione di cucine, pavimenti, porte, finestre, carpenteria, falegnameria, installazione di cartongesso e in generale per i lavori di costruzione. Capacità di sollevamento di 150 Kg fino a 220 mm in altezza,
Ullmann - La pistola per silicone Poky 8 firmata Corona nasce per rispondere alle esigenze di idraulici, imbianchi e serramentisti. Senza stelo di spinta, leggera, bilanciata e dalla grande manovrabilità, permette di lavorare efficacemente e con precisione in spazi ristretti e negli angoli. Resistente, con struttura in metallo e impugnatura in fibra di vetro, può essere trasportata nella cassetta degli attrezzi con la cartuccia montata. Completano la pistola la guida per estrudere e/o forare i beccucci e il gancio per fissarla alla cintura.
hanno consentito a Beta Italia di affrontare un mercato non sempre facile “Nei primi mesi dell’anno”, afferma Paolo Innecco Direttore Marketing Operativo, “il settore industriale è risultato in calo, ma la forza di Beta Utensili è quella di essere un brand riconosciuto da anni, con una gamma di prodotti sempre più ampia: questo ci permette di porci come un punto di riferimento per il mercato. Le migliori performance sono registrate nel settore automotive, grazie al presidio continuo e agli accordi commerciali con i principali consorzi di ricambisti”. Valentina Bartoli, Ufficio Commerciale Ferval ritiene che “in questo contesto
di recupero rispetto all’anno 2024, l’Italia mostrerà una modesta capacità di ripresa. Se consideriamo la domanda e gli ordini come i principali fattori di sostegno alla produzione, vediamo un saldo positivo in crescita, anche
se i costi di produzione continuano a peggiorare”. Il mercato italiano degli utensili manuali, prosegue Bartoli, “è segmentato in base al tipo e all’applicazione. Tuttavia, la qualità e il servizio sono la base di qualunque richiesta, e
Beta Utensili - Nuovo design per la storica gamma di cricchetti prodotti in Italia. Il processo di stampaggio della nuova leva ha origine da un semilavorato a sezione tonda, studiato per minimizzare le tensioni interne, offrendo così prestazioni ottimali. Le versioni con attacco quadro da 1/2” e 3/4” presentano una riduzione di peso del prodotto di circa il 6%, offrendo una maneggevolezza ottimale e una facilità d’uso superiore, senza compromessi su robustezza e prestazioni.
Ferval cerca costantemente di migliorare questo aspetto. Le principali opportunità si creano giorno per giorno incrementando il lavoro con clienti acquisiti e sviluppandone nuovi” conclude. Nel 2025 “il mercato italiano degli utensili manuali sta mostrando segni di stabilità, con una crescente attenzione alla qualità e alla durabilità dei prodotti”, riferisce Pietro Gentilini Product Manager Fervi. “I segmenti più performanti includono gli utensili di precisione, come ad esempio le chiavi dinamometriche, in particolare nel settore industriale e automobilistico”. Gentilini è
ABC Tools propone una gamma completa per il settore ferramenta e utensileria, pensata per offrire una fornitura a 360°. Il catalogo comprende utensileria manuale, strumenti per l’asportazione truciolo, articoli per la sicurezza come DPI e vestiario tecnico, utensili anti-scintilla, cutter e articoli da taglio. Una proposta ampia e strutturata, pensata per soddisfare le esigenze dei professionisti più esigenti.
Federico Tadolti Responsabile Ufficio Vendite ABC Tools
La gamma Beta Utensili include utensili manuali per rispondere ad ogni esigenza, dalle chiavi di manovra alle chiavi dinamometriche, dai giravite alle pinze, passando per utensili speciali come quelli antiscintilla, Inox o isolati 1000 V. el 2025 abbiamo rinnovato il design della storica gamma di cricchetti Beta, prodotti nei nostri stabilimenti italiani con materiali innovativi.
Paolo Innecco Direttore Marketing Operativo Beta Italia
Nella vasta gamma di utensili che proponiamo, oltre a quelli a disegno e ai kit personalizzati abbiamo introdotto la nuova linea di chiavi dinamometriche professionali. Le loro differenti misure coprono tutti i range di attacco da ¼ a 1 pollice. Manico ergonomico e pulsante di bloccaggio rendono queste chiavi adatte a molteplici applicazioni, per gli svariati utilizzatori finali. Si tratta di un articolo molto richiesto, per il quale si pone l’attenzione sulla precisione e La qualità è conforme alle norme DIN ISO 6789 e ASME B107.300-2010. Le specifiche complete soddisfano ampie applicazioni, come automotive, motociclette, linee di produzione, ecc.
Valentina Bartoli Ufficio Commerciale Ferval
La gamma di utensili manuali Fervi include una vasta selezione di prodotti progettati per soddisfare le esigenze di professionisti e appassionati del fai-da-te. Tra gli articoli offerti,
troviamo chiavi di manovra, seghetti, forbici e cesoie, tagliatubi, e una varietà di strumenti di precisione come giraviti, pinze, estrattori e chiavi dinamometriche. Proponiamo anche assortimenti di utensili completi, valigette con utensili, nonché carrelli attrezzati e serie di utensili in termoformato.
La gamma si distingue per la robustezza e l’affidabilità, rispondendo così a una vasta gamma di applicazioni sia in ambito professionale che fai-da-te.
Pietro Gentilini Product Manager Fervi
La gamma di strumenti per elettricisti include attrezzi progettati per garantire sicurezza, efficienza e durata nel tempo. Comprende forbici per il taglio preciso di cavi, giraviti isolati e non, tagliacavi per lavori pesanti, nastro isolante per la protezione delle connessioni, oltre a pinze, crimpatori e tester. Ogni strumento è realizzato con materiali resistenti e progettato per un utilizzo professionale, con particolare attenzione alla sicurezza durante l’uso in ambienti elettricamente attivi.
Alan Gianola Responsabile Vendite Fumasi
In questa categoria presentiamo una offerta molto ampia composta da più di 3500 codici nei quali non sono compresi gli utensili dedicati specificatamente per la riparazione di automobili e quelli dedicati alla manutenzione del giardino. Copriamo quindi più sotto categorie come meccanica, edilizia, decorazione, Maurizio Verna Business Development Manager GTX Poland
Mundial offre una gamma completa di utensili professionali giraviti, pinze, chiavi, chiavi a bussola, scalpelli,martelli, carrelli portautensili, tutti prodotti con materiali selezionati e con le piu’ innovative tecnologie frutto dell’esperienza acquisita in oltre 70 anni . Questa gamma Mundial si rivolge ai
convinto che “le opportunità nel medio periodo riguardano l’aumento della domanda di utensili ergonomici e innovativi, soprattutto in ambito professionale. Tuttavia, le principali criticità rimangono la competitività dei prezzi e le sfide logistiche, in particolare per quanto riguarda la distribuzione e la gestione delle scorte”.
“Dopo le difficoltà del 2024” da inizio anno il mercato degli utensili manuali mostra un trend in miglioramento anche secondo Alan Gianola Responsabile Vendite Fumasi, che lo descrive come “faticosamente in recupero. I segmenti di migliore performance sono il comparto elettrico ed idraulico. La persistente debolezza del mercato interno e le incertezze legate alle politiche
Mundial utensili - Dal 1929 l’azienda produce e distribuisce utensili a mano professionali ispirandosi ai valori della qualità, del design, dell’innovazione e della competitività.
professionisti del utensileria, ferramenta, industria, autoriparazione, elettrico, idraulica, edilizia, garantendo alti standard qualitativi .
Alfredo Casartelli Amministratore Mundial Utensili
Omma è produttrice di utensileria manuale professionale di qualità dal 1933. La peculiarità dell’azienda è quella di realizzare vari articoli su specifiche richieste dei clienti, cercando di offrire il migliore know-out, frutto di anni di esperienza. Ideare e realizzare insieme ai propri clienti è la nostra mission. In questi ultimi anni l’azienda si è dedicata tra i vari articoli, alle chiavi maschio esagonali piegate.
Elena Vismara Amministratore Unico Omma
Bahco è un marchio di utensili di qualità superiore, che offre soluzioni su misura e soddisfa le esigenze dei professionisti più esigenti che lavorano nei settori del verde, dell’artigianato, dell’automotive, del taglio industriale dei metalli e dell’industria in generale. Bahco ha inventato alcuni degli utensili più essenziali, come il giratubi, la chiave a rullino, i manici multicomponente e le lame bimetalliche Sandflex, accumulando più di 400 brevetti registrati e numerosi riconoscimenti. Con un ampio catalogo di oltre 24.000 prodotti, gli utensili Bahco offrono una combinazione unica di tecnologia all’avanguardia, design incentrato sull’utente e oltre un secolo di esperienza.
Sergio Pirola Responsabile Marketing SNA Europe
Il nuovo corso di Oreca New è caratterizzato da una accurata ricerca di nuovi articoli che sappiano soddisfare le esigenze di elevata tecnicità tanto quelle di un hobbista avanzato. Il set cacciaviti 63 pz che convoglia in un case dal look innovativo una gamma di giraviti di grande qualità pronti all’uso per qualunque realtà e la sega giapponese selezionata per questo Dossier esprimono un elevato contenuto qualitativo e sono una proposta tecnica trasversale per il mercato DIY
che per quello professionale.
Matteo Castelli Direttore Vendite Oreca New
Boxo è un produttore di utensileria manuale garantita a vita da oltre 40 anni. I suoi prodotti vengono distribuiti in tutto il mondo da specialisti del settore. Gli utensili affiancano altre due linee, carrelli di varie dimensioni per ogni esigenza, dalle misure standard fino a misure più grandi per l’industria ed arredo tecnico di qualità, con molteplici combinazioni totalmente personalizzabili, per organizzare al meglio le aree lavorative.
Alberto Capozzi Amministratore di Serenco Italia
Mozart AG produce lame di alta qualità dal 1923 esclusivamente presso la sede di Solingen. La nostra gamma comprende lame e impugnature per l’industria, l’artigianato e il fai-da-te. Per l’artigianato, il nostro nuovo coltello universale “EVO” è uno strumento eccellente, ad esempio per tagliare pavimentazioni. Anche il nostro coltello universale maneggevole S2 è molto apprezzato. Per i tagli precisi, i nostri coltelli di precisione sono perfetti. Per tutti i manici offriamo lame compatibili in numerose varianti - di qualità professionale, 100% made in Solingen.
Peter Kamper International Sales Manager Mozart (Rappresentata in Italia da Thoelke Rappresentanze)
Da sempre offriamo ai rivenditori specializzati una vasta gamma di utensili manuali, dai cutter all’attrezzatura per l’edilizia leggera. Gli strumenti da taglio e di misura sono da oltre 40 anni uno dei nostri punti di forza, con cutter, lame, seghe e flessometri firmati Tajima, principale produttore giapponese di strumenti professionali, e Corona, il nostro brand laboratorio che propone strumenti realizzati presso produttori selezionati a livello internazionale. A questi si aggiungono pistole per silicone, livelle e strumenti per l’edilizia leggera.
Enrico Ullmann Amministratore Ullmann
commerciali internazionali, però, rappresentano una sfida per le imprese del settore tra cui la nostra. nel medio periodo le opportunità sono legate principalmente al Piano Transizione 5.0, che promuove un approccio sostenibile attraverso un uso efficiente delle risorse e risparmi energetici”. Maurizio Verna Business Development Manager GTX Poland spiega che “in generale stiamo registrando una flessione delle vendite su tutte le categorie e segmenti di clientela. Cerchiamo di proporre sempre novità e promozioni per stimolare l’interesse del nostro interlocutore e promuovere così i nostri marchi. Le opportunità le dobbiamo andare a cogliere anche attraverso la ricerca di nuovi clienti, soprattutto in segmenti di mercato o aree dove non siamo presenti storicamente”. La scelta di allargare la gamma di utensili professionali si sta rivelando vincente per Mundial Utensili, visto che, come riferisce Alfredo Casartelli Amministratore, ci sta permettendo di conquistare quote di mercato nel segmento professionale”. Anche Elena Vismara
Amministratore Unico Omma nota che “la prima parte del 2025 ha subito una contrazione del mercato, dovuta alle incertezze internazionali. Nel medio periodo crediamo ci sarà un ritorno della richiesta del Made in Italy, sinonimo di qualità, a scapito di prodotti “spacciati per produzione italiana” ma che in realtà non lo sono. Sul mercato, purtroppo, in questi ultimi anni troviamo tanti concorrenti con prodotti non professionali, ma con prezzi molto competitivi. Il consumatore finale si accorge delle differenze solo durante l’utilizzo”. Guarda al
Omma - La vasta gamma di chiavi maschio esagonali piegate dalla mm 1,5 fino a mm 36 in acciaio cromo vanadio con finitura nichelata o brunita si usa a seconda delle misure nella meccanica, nell’edilizia, nelle attrezzature sportive e nell’ impiantistica. La linea include anche un modello economico in acciaio al carbonio finitura zincata dalla mm 2 alla mm 6,usata per varie dotazioni.
Ferval - Il design della testa a 72 denti di questa chiave dinamometrica reversibile con display offre praticità nelle attività di serraggio, in particolare in spazi ristretti. Il robusto e resistente tubo in acciaio completamente cromato è ideale per uso industriale. La scala micrometrica garantisce regolazioni precise del valore di coppia. Maniglia NBR con forma ergonomica, antiscivolo e confortevole. Pulsante di bloccaggio e manico ergonomico la rendono ideale per applicazioni di manutenzione automobilistica e di officina.
2025 come a “un anno molto sfidante dal punto di vista del mercato italiano e dei fatturati” Matteo Castelli, Direttore Vendite Oreca New. ”I primi mesi hanno avuto una contrazione specchio del calo di fatturato. Sui punti vendita non si avverte un calo di visite, bensì una riduzione dello scontrino medio che fa percepire una maggior attenzione e pianificazione del tipo di spesa da parte del cliente.” Questo si traduce in una
sfida per le aziende che Castelli spiega così: “si rende ulteriormente necessario e centrale cogliere la scelta degli articoli “giusti” che sappiano conciliare le necessità tecniche e strizzare l’occhio a un prezzo competitivo”. Alberto Capozzi, Amministratore di Serenco Italia è convinto che “il mercato è ormai statico e saturo e ha forse raggiunto la sua linea critica”. Detto questo “il continuo sforzo per portare
SNA Europe - Assortimento utensili multiuso in mini valigia rigida pieghevole 4750FB5ATS001 Bacho, Contiene 36 pezzi. Elastici multipli per la distribuzione degli utensili nel lato inferiore e superiore. Presenta un morbido rivestimento interno. 4750FB5A Valigia per utensili. 2058/ S26 Assortimento inserti con inserto a cricchetto, 26 pezzi. 808050 Cacciavite a cricchetto, 1/4”. 80708” Chiavi a rullino. 2101G-160 Tronchesi a taglio laterale, 160 mm. 2628G-180 Pinze universali, 180 mm.
Mistral - Pinze a pappagallo regolabili in Cromo Vanadio DIN ISO 8976 a marchio
HIT Professional tools - cerniera chiusa a 7 posizioni - impugnatura rivestita in materiale antiscivolo - finitura satinata - Disponibili in tre lunghezze: mm. 175/ 240 / 300 - Fornita in blister appendibile con all’interno cartoncino in quadricromia.
innovazione e la volontà di rendere il lavoro degli specialisti sempre più preciso e performante con aziende come la nostra, lo rende ancora stimolante”.
Secondo Sergio Pirola, Responsabile Marketing SNA Europe il mercato degli utensili manuali in Italia è “sostanzialmente stabile, con volumi in linea con lo stesso periodo dell’anno precedente”. Analizzando le opportunità e le criticità che lo caratterizzano Pirola inserisce tra le prime “un interesse crescente per soluzioni sempre più dedicate e personalizzate. Tra le criticità, il recente clima di incertezza generato dalla politica economica statunitense; riteniamo che alcune decisioni di acquisto possano essere rimandate”.
Positivo il bilancio di Peter Kamper, International Sales Manager Mozart secondo cui “ gli utensili manuali di
alta qualità hanno ottenuto ottime performance nel primo trimestre, specialmente nei settori dell’industria, della manutenzione, delle energie rinnovabili e dell’elettrico, distinguendosi chiaramente dagli articoli generici da ferramenta. Le prospettive a lungo termine rimangono positive. Il feedback diretto degli utilizzatori finali, raccolto tramite i social media e piattaforme dedicate, è stato costantemente incoraggiante, evidenziando sia la soddisfazione sia le esigenze in evoluzione”. Secondo Kamper “una questione chiave è il divario tra le richieste specifiche degli utenti finali e la riluttanza di alcuni rivenditori ad adattarsi, spesso dando priorità al prezzo, piuttosto che all’idoneità del prodotto”. Per Enrico Ullmann, Amministratore Ullmann “gli utensili manuali sono tra i prodotti che, almeno nel nostro caso, hanno reagito meglio all’instabilità del mercato nel 2024 e mantengono, anche in questi primi mesi del 2025, la loro quota di mercato con performance in linea a quelle degli anni precedenti. La maggiore attenzione del professionista nella scelta dei prodotti è la principale opportunità di crescita: a mio parere, la qualità farà sempre più la differenza. Per noi che siamo distributori e lavoriamo con fornitori provenienti da diverse parti del mondo, la più grande criticità è data dall’instabilità generale del mercato internazionale. Bisognerà seguirne passo passo l’evoluzione. Oggi è davvero difficile fare previsioni”.
Il mercato punta su ergonomia, durata e specializzazione
In questi primi mesi del 2025 la do-
Usag - Appartiene alla gamma X-Grip, la chiave combinata 285 X. Grazie al loro grip i profili speciali interni all’anello e alla forchetta permettono una presa perfetta sia su esagoni nuovi, sia su quelli molto danneggiati. È il 30% più lunga delle chiavi standard Usag 285 per un effetto leva migliore che rende più facile lo sbloccaggio dei dadi, anche quelli arrugginiti, o delle viti con esagono spanato. La sua forchetta è inclinata di 15° rispetto all’asse per un facile accesso anche in spazi ristretti. Per arrivare a dadi e bulloni incassati in posizioni di difficile accesso o a filo superficie, l’occhio è disassato.
Fervi - La nuova gamma di chiavi dinamometriche unisce precisione, ergonomia e robustezza in 12 modelli pensati per ogni esigenza: dai professionisti più esigenti agli amanti del fai-da-te. Con tre linee (Silver 0774-, Blue 0778- e Black 0779-), offre coppie da 5 a 300 Nm, tolleranza ±3%, materiali resistenti e regolazione intuitiva. Ideali per il mondo automotive e per l’ambito racing, queste chiavi nascono dall’esperienza maturata nel settore e dalla collaborazione con i team Superbike.
manda di utensili manuali è guidata da criteri sempre più tecnici: durata, ergonomia e specificità d’uso diventano centrali, soprattutto per i professionisti. Cresce anche l’attenzione alla sostenibilità e al design, mentre in un mercato influenzato da nuove esigenze e competitor la sfida resta coniugare performance e prezzo. Ma quali sono le tendenze emergenti nel mercato degli utensili manuali? Pietro Gentilini di Fervi riscontra “un crescente focus su durata, ergonomia e specificità di applicazione. I professionisti cercano strumenti che garantiscano un utilizzo prolungato per non compromettere le performance, con particolare attenzione alla resistenza dei materiali e alla facilità d’uso. L’ergonomia gioca un ruolo cruciale nella scelta degli utensili, poiché riduce l’affaticamento durante l’uso e migliora la precisione delle operazioni. Inoltre, c’è una crescente domanda
Fumasi - Le nostre nuove forbici professionali per elettricisti 230847 combinano un design ergonomico con manici più grandi per un comfort prolungato. Realizzate in acciaio giapponese, offrono resistenza e durata superiori. La lama, con durezza 60 HRC, consente tagli precisi su materiali difficili. Con 5 funzioni integrate (taglio, sbavatura, crimpatura, spellatura, taglio cavi fino a 80 mm²), ottimizzano il lavoro riducendo il numero di attrezzi necessari.
di utensili specializzati, come quelli per applicazioni industriali o automotive, che rispondono a esigenze specifiche del settore”. Federico Tadolti di ABC Tools riferisce che “nel mercato si avverte una crescente attenzione al risparmio, che spesso porta a preferire prodotti dal costo contenuto, anche a scapito della qualità e della durata. Tuttavia, l’esperienza dimostra che il risparmio iniziale non sempre si traduce in un risparmio nel lungo termine. In alcuni casi è il marchio a guidare le scelte, in altri è la moda” E questo, nota Tadolti è un punto di forza per “ABC Tools che da sempre offre un prodotto con un ottimo rapporto qualità/prezzo e si distingue per offrire anche marchi di altissimo livello, capaci di unire performance e affidabilità”. Riuscire ad emergere e a diventare visibile agli occhi del consumatore è sempre più difficile. Tanto da convincere Enrico Ullmann di Ullmann a concentrare l’attenzione sul fatto che “il mercato tende sempre di più alla personalizzazione. Il nostro
Mozart (Rappresentata in Italia da Thoelke Rappresentanze) - Ergonomico, preciso, robusto e resistente. il nuovo coltello Evo presenta: impugnatura in zinco pressofuso; inserti antiscivolo nel manico e lama fissata saldamente da un potente magnete. Gli inserti in plastica proteggono le lame di ricambio e riducono il rumore. Le lame possono essere cambiate in pochi secondi. Fondina con clip rotante per un perfetto accesso al coltello.
canale di business, quello dei rivenditori specializzati, ha la necessità di distinguersi dalla grande distribuzione professionalizzandosi. La richiesta è quella di prodotti che siano davvero in grado di rispondere a un’esigenza, a un problema che il professionista deve affrontare, garantendo efficacia ma anche resistenza e durata”.
Guarda al professionista Paolo Innecco di Beta Italia e spiega che la scelta di questo target “è guidata principalmente dalla qualità dell’utensile, che nei nostri prodotti si traduce in un perfetto equilibrio tra funzione e design. Le soluzioni che offriamo sono inoltre specifiche per i diversi ambiti di applicazione, dall’Industria e Artigianato all’Automotive, così che ogni utilizzatore abbia gli strumenti giusti per svolgere al meglio
il proprio lavoro. Nel mondo del fai-date e dell’hobbistica un driver importante d’acquisto è il prezzo”.
Le maggiori tendenze riscontrate da Valentina Bartoli di Ferval sono “la richiesta di qualità e lo sviluppo di nuove attrezzature e strategie. Inoltre, vengono richieste caratteristiche sempre più specifiche alle quali cerchiamo di rispondere in modo preciso e professionale spesso ottenendo i risultati sperati”. Riscontra uno spostamento della domanda verso la qualità Sergio Pirola di SNA Europe secondo cui “cresce la domanda per un utensile che non sia semplicemente conveniente ma soprattutto sia performante e comodo. L’utilizzatore professionale, che è il nostro target di riferimento, guarda in primo luogo al risultato che può ottenere da
Valex - Queste le principali caratteristiche della chiave universale 1461786: Misure metriche: 8-10-11-13-14-16-17-19mm Misure imperiali: 5/16”, 3/8”, 7/16”, 1/2” , 9/16”, 5/8”, 11/16”, 3/4”; Testa girevole 360°; Corpo in acciaio, bussole in cromo-molibdeno; Finitura lucida.
un dato utensile; per risultato si intende la sommatoria di diversi elementi ,come velocità nella realizzazione di un dato lavoro, ergonomia nell’utilizzo, prestazioni durevoli nel tempo”.
“C’è una crescente preferenza per utensili realizzati con materiali resistenti e durevoli”, rileva Alan Gianola di Fumasi. “I consumatori sono sempre più attenti all’impatto ambientale dei loro acquisti, cercando prodotti realizzati con materiali riciclati o eco-compatibili. Anche la facilità d’uso è fondamentale per gli utenti: utensili leggeri con impugnature ergonomiche che riducono l’affaticamento e il rischio di lesioni sono molto ricercati. Con l’aumento della cultura del fai-da-te”, conclude Gianola, ”c’è una domanda crescente di set di strumenti specializzati per compiti specifici o hobby particolari”. Anche l’offerta delle aziende è sempre più orientata a un up grade in termini di qualità ne è convinto Maurizio Verna di GTX Poland: “la proposta di utensili manuali negli ultimi anni è molto migliorata qualitativamente sia nelle
caratteristiche costruttive dell’utensile che nella presentazione con immagini di prodotto e packaging sempre più accattivanti. Questo aspetto permette di soddisfare una domanda sempre più esigente e che apprezza l’utilizzabilità del prodotto in senso lato”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Alberto Capozzi di Serenco Italia: “Il punto focale, oggi più che mai, resta la continua e costante volontà di innovazione e la ricerca della migliore performance dei prodotti. La nostra garanzia a vita è sinonimo di qualità e affidabilità”. Peter Kamper spiega che in Mozart “osserviamo chiaramente una tendenza verso una maggiore qualità e affidabilità nelle consegne. Temi come il nearshoring stanno diventando sempre più rilevanti. Le esperienze vissute durante la pandemia hanno aumentato la sensibilità verso catene di approvvigionamento stabili. I produttori europei stanno, quindi, ricevendo maggiore attenzione. La sostenibilità sta assumendo un ruolo sempre più importante: il nostro “Evo”, ad esempio, è realizzato in zinco
Oreca New - Questa sega giapponese è un articolo tecnico ma con molte applicazioni hobbistiche ed è caratterizzata da un elevato grado di flessibilità. Presenta due lati dentati con manico smontabile e antiscivolo e permette tagli precisi senza sforzo oltre che l’accesso a punti difficilmente raggiungibili con attrezzi tradizionali.
GTX Poland - Il set di chiavi a bussola a T con impugnatura scorrevole NEO Tools è composto da chiavi HEX (esagonali) in 10 diverse misure e da un pratico supporto da appendere, con dimensioni 220 x 40 x 82 mm. La distanza tra i fori è di 175 mm. Le chiavi sono realizzate in resistente lega metallica CRV. Sono disponibili nelle misure: H2 (125 x 65 mm), H2,5 (125 x 65 mm), H3 (125 x 65 mm), H3,5 (125 x 65 mm), H4 (177 x 90 mm), H4,5 (177 x 90 mm), H5 (181 x 89 mm), H6 (209 x 106 mm), H8,(250 x 122 mm), H10 (300 x 145 mm).
pressofuso cromato opaco, che ha una durata molto maggiore rispetto all’alluminio”. Anche l’ergonomia è un importante fattore di successo. Tanto che Alfredo Casartelli spiega che “ Mundial Utensili da sempre ha particolare attenzione all ergonomia dei utensili”. Meno entusiasta Elena Vismara di Omma secondo cui “la domanda purtroppo è molto orientata sul prezzo, ma noi crediamo sempre che la qualità abbia una sua nicchia”. Matteo Castelli di Oreca New è convinto che “nuovi scenari di settore e nuovi competitor soprattutto nel settore retail sono il motore del continuo aggiornamento e della ricerca del prodotto. Il ruolo di aziende come la nostra è sempre più complesso, in quanto devono saper gestire una richiesta tecnica da sempre molto “profonda” eorientarsi al contempo tra le richieste più retail caratterizzate da continua innovazione, pack accattivanti rapporto qualità/prezzo.
Facendo leva su prossimità, servizio personalizzato e competenza tecnica questo canale resta centrale per questo mercato. Le aziende lo scelgono per la sua capacità di creare fiducia, offrire supporto qualificato e presidiare in modo capillare il territorio, anche in ottica di fidelizzazione
In un mercato sempre più frammentato, le aziende del comparto utensili manuali adottano strategie distributive flessibili e mirate. Il canale tradizionale resta il punto di riferimento, ma cresce l’attenzione verso l’online, con soluzioni B2B, e-commerce proprietari e supporto ai rivenditori attivi sui marketplace. In questo quadro generale non manca chi, come Ullmann punta con decisione su un solo canale che, come spiega Enrico Ullmann, Ammi-
nistratore dell’azienda, “resta quello delle ferramenta specializzate a cui affianchiamo, in modo sempre più importante negli ultimi anni, le rivendite edili e i colorifici. La strategia rispetto alla scelta del canale distributivo è naturale, il nostro catalogo è pensato per questi canali così come lo sono gli articoli che lo compongono”. Pietro Gentilini Product Manager Fervi spiega che la presenza della sua azienda “si sviluppa prevalentemente attraverso una
rete capillare e consolidata di rivenditori tradizionali come le ferramenta specializzate. Siamo presenti anche su pochi e selezionati marketplace, dove offriamo solo alcuni dei nostri prodotti. L’approccio multicanale ci consente di raggiungere una clientela ampia e diversificata, con un focus sulla visibilità e accessibilità dei nostri prodotti anche online”. Peter Kamper, International Sales Manager Mozart rivela che “in Italia collaboriamo strettamente con ri-
venditori specializzati affermati nel settore ferramenta e utensili”. Una scelta che tiene conto del fatto che “questi partner conoscono il mercato e portano i nostri prodotti direttamente ai professionisti. Puntiamo su consulenza personale e competenza tecnica”. Definisce “molto articolata” la rete distributiva di ABC Tools, Federico Tadolti, Responsabile Ufficio Vendite dell’azienda sottolineando che “ci permette di servire dal piccolo ferramenta fino alle grandi realtà che si occupano di forniture industriali grazie alle quali siamo introdotti nelle più importanti multinazionali. L’obiettivo è rispondere con flessibilità alle esigenze di ogni cliente. Non siamo presenti direttamente sui marketplace: preferiamo lasciare questo canale alle nostre rivendite. Tuttavia, disponiamo di un e-commerce aggiornato in tempo reale, con promozioni, disponibilità e informazioni dettagliate sui prodotti”.
La multicanalità è un must have anche secondo Alan Gianola Responsabile Vendite Fumasi: “le scelte sui canali distributivi si orientano sempre più verso una strategia multicanale. Cerchiamo di bilanciare tra i canali tradizionali e i canali moderni (GDO, GDS) per raggiungere un pubblico ampio e diversificato e influenzate dalla necessità di visibilità. Avendo diverse linee di prodotto siamo in grado di diversificare e differenziare i diversi settori distributivi”. Gianola osserva anche che “l’ecommerce e i marketplace stanno diventando canali sempre più importanti per rispondere alla crescente domanda di acquisti online anche se al momento non abbiamo ancora presente on-line un nostro e-commerce diretto”.
Elenca i principali canali di SNA Europe, Sergio Pirola, Responsabile Marketing; “Utensilerie, Ferramenta, Distributori industriali e spiega che la scelta
dipende dal fatto che “si rivolgono principalmente gli utilizzatori professionali. Non siamo presenti direttamente nei marketplace; è possibile tuttavia trovare alcuni nostri prodotti anche on-line per l’iniziativa di qualche rivenditore che affianca al proprio negozio fisico, anche un proprio sito e-commerce”. Alfredo Casartelli amministratore Mundial Utensili chiarisce che la sua azienda “si concentra su canale tradizionale: Ferramenta , utensilerie, forniture industriali”. Paolo Innecco Direttore Marketing Operativo riferisce che gli utensili di Beta Italia “vengono proposti nei diversi canali (ferramenta, grossisti, forniture industriali, autoriparazione) con differenze e personalizzazioni dettate dalle logiche distributive”. “La nostra presenza nei canali distributivi si struttura in modo articolato e molto efficiente”, afferma Valentina Bartoli, Ufficio Commerciale Ferval. “I nostri punti di forza sono la rete di rappresentanti specifici per zona, la vendita diretta attraverso presentazione di promozioni e di nuovi articoli, lo sviluppo di piattaforma B2B seguito costantemente dal nostro servizio di customer care post-vendita”. La strategia distributiva di Oreca New è in una fase di importante cambiamento. “Siamo orgogliosi di essere partner di molte tra le più importanti insegne di riferimento del mercato DIY” dichiara il Direttore Vendite
Puntiamo molto sulla formazione e sulla divulgazione della qualità dei nostri prodotti. Per questo abbiamo una figura dedicata sia alla formazione interna che alle dimostrazioni per i clienti. Il suo compito è far percepire le differenze tra l’utilizzo di prodotti di qualità e con elevate performance rispetto a prodotti più economici. A supporto di queste attività, abbiamo realizzato anche video dimostrativi che condividiamo sui social, rivolgendoci a una platea di professionisti sempre più attenta e informata.
Federico Tadolti Responsabile Ufficio Vendite ABC Tools
Il team Commerciale Beta agisce quotidianamente sul territorio lavorando in collaborazione sinergica con la fitta rete dei rivenditori e dei distributori e offrendo la propria esperienza per favorire una corretta esposizione degli utensili nei punti vendita. Inoltre, i Promotori Tecnici guidano la flotta di van dimostrativi allestiti con le ultime novità per far testare prodotti e attrezzature.
Paolo Innecco Direttore Marketing Operativo Beta Italia
Ferval si occupa costantemente del lancio di promozioni specifiche tramite volantini all’utilizzatore finale, di creare espositori da banco per aumentare la visibilità del prodotto offerto.
Valentina Bartoli Ufficio Commerciale Ferval
Tutti i nostri prodotti sono supportati da un’attività strutturata di marketing e comunicazione che mira a informare costantemente il cliente sulle soluzioni presenti a catalogo e a
guidarlo verso quelle più adatte alle sue esigenze. Utilizziamo una combinazione di canali online e offline, con un’attenzione crescente verso il digitale - come sito web, newsletter e social media - che ci consente di raggiungere un pubblico ampio e profilato, con messaggi mirati e personalizzati. Oltre all’informazione, poniamo grande attenzione alla formazione del cliente e del personale di vendita, sia con sessioni formative dedicate che in affiancamento presso i clienti finali. Un ruolo chiave in questo processo lo svolgono i nostri van attrezzati, veri e propri showroom mobili, che ci consentono di portare la nostra offerta di prodotti e dimostrazioni pratiche ovunque ce ne sia bisogno. Questi veicoli sono uno strumento prezioso per presentare i nostri prodotti e organizzare momenti formativi direttamente sul campo. Grazie a queste attività, il nostro obiettivo è offrire non solo conoscenza dei prodotti, ma anche competenze concrete per utilizzarli al meglio e rispondere in modo efficace alle esigenze del cliente.
Pietro Gentilini Product Manager Fervi
Al momento non abbiamo ancora attivato queste attività in quanto i nostri prodotti sono per la maggior parte intuitivi e non necessitano di formazione e/o dimostrazioni, non escludiamo nel futuro di poterle svolgere.
Alan Gianola Responsabile Vendite Fumasi
Abbiamo un intenso programma di promozioni e di lanci di nuovi prodotti con i quali cerchiamo di stimolare l’interesse del nostro interlocutore dandogli nuove opportunità di vendi-
ta. Questo rafforza sicuramente la relazione tra noi e il nostro cliente. Non abbiamo ancora intrapreso la strada delle “dimostrazioni dal vivo” o degli “open day” ma è nostra intenzione nel futuro sviluppare anche queste opportunità.
Maurizio Verna Business Development Manager GTX Poland
Mundial Utensili supporta la vendita proponendo espositori specifici .
Alfredo Casartelli Amministratore Mundial Utensili
Crediamo nei giovani e da noi promuoviamo la formazione con l’utilizzo dei nostri utensili nelle scuole professionali. Abbiamo un furgone appositamente dedicato alle iniziative dimostrative presso i nostri rivenditori. Partecipiamo inoltre a fiere di nicchia per dare maggiore visibilità al nostro marchio che esiste dal 1933.
Elena Vismara Amministratore unico Omma
La nostra è una realtà in crescita e stiamo lavorando sullo sviluppo di iniziative volte a diffondere la conoscenza del nostro brand, supportando i rivenditori con affiancamento costante con il nostro furgone dimostrativo e offrendo giornate informative presso i loro punti vendita. Il contatto, la disponibilità, l’assistenza pre e post vendita sono tra i nostri punti forza.
Alberto Capozzi Amministratore di Serenco Italia
La nostra politica è quella di definire insieme a rivenditori, a seconda delle esigenze, la proposta più adatta, che può essere sia promozionale, sia espositiva studiata su misura per il punto vendita. Con diversi rivenditori lavoriamo per comuni-
Matteo Castelli prima di anticipare che “a breve anche Oreca New sbarcherà on line sui principali market place. Sarà un importante cambio di passo 2025 per il quale per ora non intendo spoilerare oltre”. Novità in arriva anche in casa Serenco Italia L’Amministratore Alberto Capozzi, spiega infatti che “il nostro core business principale rimane l’automotive, anche se stiamo sviluppando altri canali di vendita come ferramenta e industria, che sono in forte espansione. Tendiamo a vendere agli specialisti e, quind,i lasciamo a loro la possibilità di interfacciarsi con il mondo virtuale dell’e-commerce”.
“La nostra azienda si rivolge ai rivenditori ed utilizziamo i canali social per fare conoscere i nostri prodotti” afferma Elena Vismara Amministratore unico Omma. Infine, Maurizio Verna Business Development Manager GTX Poland riferisce: “Stiamo cercando di trovare opportunità di vendita al di fuori del canale fino ad oggi più presidiato che è il canale della ferramenta tradizionale, che viene servito soprattutto tramite i nostri partner Grossisti. I nostri prodotti sono presenti anche sul canale e-commerce grazie ai nostri clienti che aprono le loro vetrine sui principali marketplace e noi cerchiamo di supportarli in questo fornendo loro il materiale di comunicazione più appropriato”.
care alcuni aspetti tecnici del prodotto all’utilizzatore finale specialmente quando siamo in presenza di prodotti con elevato contenuto tecnico. Con questo obiettivo partecipiamo ad open house per presentare la gamma e le soluzioni che offriamo.
Sergio Pirola Responsabile Marketing SNA Europe
Sì, partecipiamo regolarmente a fiere di settore, dove gli interessati possono scoprire e testare dal vivo la nostra gamma di prodotti. Al nostro banco da taglio mostriamo in modo pratico come i nostri utensili si comportano con materiali diversi. Il contatto diretto in loco è per noi un valore aggiunto nel dialogo con il nostro pubblico.
Peter Kamper International Sales Manager Mozart
Non vorrei dire troppo, perché si tratta di iniziative importanti su cui l’azienda ha fatto investimenti significativi, che presenteremo ufficialmente a inizio maggio in occasione della International Hardware Fair Italy a Bergamo. Posso sicuramente anticipare che l’obiettivo è quello di incrementare la nostra azione diretta presso il punto vendita moltiplicando le occasioni di formazione e incontro con rivenditori, banconisti e professionisti. Restano poi valide le iniziative promozionali che abbiamo messo in campo negli ultimi anni: il Tool Kit Special, giornalino promo con una selezione di articoli pensata per i professionisti che si servono presso il canale ferramenta/ utensileria, e il Drywall Kit, strumento simile indirizzato invece al settore colori/edilizia.
Enrico Ullmann Amministratore Ullmann
La Ferramenta continua a essere vista come un canale strategico
Nel mercato attuale, la ferramenta mantiene un ruolo centrale grazie a consulenza tecnica, rapporto diretto con il cliente e radicamento territoriale. Diversamente dalla GDO, offre servizio personalizzato e fidelizzazione. Un canale strategico per il professionista, sempre più valorizzato dalle aziende del settore. Qual è allora il suo valore aggiunto? “Il contatto ravvicinato con l’utilizzatore finale, la prossimità, e la possibilità di offrire un servizio di assistenza” è la risposta di Sergio Pirola di SNA Europe. Secondo Alfredo Casartelli di Mundial Utensili “il carattere distintivo di questo canale è che predilige la qualità professionale”. Federico Tadolti di ABC Tools spiega che “il ferramenta continua a giocare un ruolo chiave nel mercato attuale, soprattutto grazie al rapporto diretto, di fiducia e di costante
presenza che riesce a instaurare con il cliente, cosa difficile da replicare nella GDO. La capillarità delle nostre rivendite - piccole, medie o grandi che siano - le rende interlocutori privilegiati anche per grandi aziende e multinazionali. In più, la competenza del personale del ferramenta con anni di esperienza rappresenta un valore aggiunto che la grande distribuzione fatica ad offrire”.
Il punto di vista di Paolo Innecco di Beta Italia è che “la ferramenta è il canale più indicato per l’ampia gamma di prodotti che abbiamo da offrire, grazie alla sua capillarità e alla capacità di creare un rapporto continuativo con i clienti”. Nel mercato attuale la ferramenta ha un ruolo ben preciso che Valentina Bartoli di Ferval ritiene essere “quello di essere vicino al consumatore con consigli mirati. La differenza rispetto alla GD è fondamentale; si nota soprattutto sul servizio offerto alla clientela, sulla conoscenza specifica dell’articolo e su una rete di distribuzione più capillare sul territorio”. Ritiene che “la ferramenta continui a svolgere un ruolo fondamentale nel mercato degli utensili manuali” Pietro Gentilini di Fervi E questo perché “offre una consulenza specializzata al cliente che spesso necessita di un supporto nella scelta. L’approccio e la potenzialità rispetto alla GDO del DIY, sta proprio nel proporre al cliente una vendita assistita e quindi una fidelizzazione maggiore sia in termini di relazione che di proposta tecnica del prodotto”. Tra coloro che riconoscono a questo canale un ruolo strategico nel mercato attuale anche Alan Gianola di Fumasi secondo cui “fornisce prodotti essenziali per diversi settori. Rispetto alla GDO il DIY si differenzia per approccio, modello di servizio e potenzialità. Sicuramente il supporto pre e post vendita è molto fondamentale e può fare la differenza nell’acquisto”. Anche Elena Vismara di Omma identifica come un plus della ferramenta il fatto che “rispetto alla grande distribuzione, aiuta maggior-
mente il consumatore, consigliandolo nella scelta di acquisto con la sua esperienza”. Enrico Ullmann di Ullmann osserva che “il canale ferramenta ha subito una grande trasformazione negli ultimi anni. Prima con il cambio generazionale oggi con le aggregazioni e il ruolo sempre più importante dei gruppi. Un cambiamento strategico per riuscire a mantenere la sua quota di mercato e differenziare la sua offerta da quella della grande distribuzione e dei marketplace. L’approccio rispetto alla grande distribuzione è completamente differente: il ferramenta è un canale dove i soggetti che fanno parte della filiera collaborano con l’obiettivo di garantire a tutti la giusta marginalità e fornire contemporaneamente il prodotto migliore in termini di rapporto qualità/ prezzo. Il focus è sempre sul professionista che lavora e per questo c’è più attenzione e libertà nella scelta del prodotto e del fornitore”.
Maurizio Verna di GTX Poland riconosce che “la ferramenta offre oggi ancora un servizio di “consulenza” al consumatore che la distingue dai negozi a
libero servizio (centri DIY) i quali però compensano spesso con una maggiore disponibilità a pronti del prodotto di più alta rotazione”. L’Italia è “un Paese dove il rapporto interpersonale resta un valore aggiunto” premette Alberto Capozzi di Serenco Italia. Un’esigenza che viene soddisfatta dalla ferramenta che “sia essa piccola o grande, valorizza il contatto e fa sentire il cliente sicuro della scelta che andrà a fare. Anche per noi questo contatto diretto è fondamentale e importantissimo. Il nostro distributore deve avere accanto a sé un partner affidabile, pronto a seguirlo nelle molteplici problematiche quotidiane”. Nel caso di Mozart la scelta di questo canale tiene conto del posizionamento della gamma offerta, come chiarisce Peter Kamper, International Sales Manager. “I bricolage si rivolgono principalmente ai consumatori finali. Il nostro target, invece, sono gli utenti professionali con elevati standard di qualità e precisione. Per questo ci concentriamo sulla distribuzione specializzata, che presenta i nostri prodotti con competenza e li porta ai clienti giusti”.
In un mercato sostanzialmente stabile che, come tutti, si trova ad affrontare un contesto che rende ardua qualsiasi previsione, le aziende puntano su queste leve competitive per soddisfare una clientela che cerca prodotti certificati, facili da installare, che consentono di ottimizzare tempi e costi. Cresce anche la sensibilità verso l’impatto ambientale e la disponibilità immediata.
Un mercato che vede i diversi segmenti e target interessati da dinamiche diverse e che, dopo anni di crescita, mostra una stabilizzazione generale. Questo il quadro del comparto tracciato dai manager intervistati per questo speciale. A trainare la domanda sono soprattutto i professionisti e le imprese specializzate. “Dopo anni di forte crescita in Italia il mercato del fissaggio meccanico negli ultimi due anni è abbastanza stabile” dichiara Giovanni Gulino Amministra-
tore Unico Allfix. “I segmenti che mostrano maggiore dinamismo sono quelli legati al settore del cartongesso e dei rivestimenti a cappotto. Il nostro target di riferimento è quello dei professionisti che apprezzano le nostre recenti novità di prodotto e la gamma ampliata di alcune famiglie di prodotti. Per i consumatori evoluti, abbiamo messo a punto un nuovo sistema espositivo con una gamma molto ampia di nuovi articoli sfusi o in blister”. Ivan Vanini, Marke-
ting Manager di Panozzo nota che “il mercato sta attraversando una fase piuttosto complessa da decifrare per via della forte instabilità che porta ad una conseguente mancata pianificazione delle forniture. I clienti professionali e industriali restano i principali traini della domanda, con una crescente attenzione a soluzioni tecniche su misura, consegne rapide e piccoli lotti”. “Nel 2024 il settore ha registrato una flessione nelle vendite, principalmen-
Allfix Italia, un punto di riferimento nel settore dei sistemi di fissaggio, offre una gamma di prodotti innovativi, progettati per rispondere alle esigenze più specifiche del mercato.
Tra questi F4, Duofix, Wall Driller Plus e Flip Toggle
innovative fastening systems
Grazie alla continua ricerca e allo sviluppo nei sistemi di fissaggio, Allfix propone soluzioni all’avanguardia come F4, Duofix, Wall Driller Plus e Flip Toggle, ognuna con caratteristiche uniche che garantiscono prestazioni superiori in termini di sicurezza, resistenza e facilità di installazione.
Wall Driller Plus
È il tassello autoforante bimateriale ideale per fissaggi su cartongesso. La sua esclusiva tecnologia bimateriale lo rende estremamente resistente e versatile, mentre le tre alette espandibili offrono un’eccezionale capacità di tenuta, rendendolo perfetto per carichi medi e pesanti (fino a 93 kg di portata massima). È progettato per una rapida e semplice installazione: non sono necessarie preforature, basta un cacciavite per l’applicazione. Inoltre, la sua capacità di espansione gli consente di ancorarsi saldamente alla parete, aumentando la capacità di supporto rispetto ad altri prodotti simili. Grazie alla sua struttura innovativa, il Wall Driller Plus è particolarmente efficace contro le vibrazioni ed è sicuro anche per applicazioni a soffitto. Un prodotto che unisce velocità, praticità e performance di alto livello.
È il prodotto di riferimento quando si parla di fissaggi su pareti cave. Questo tassello, grazie al suo robusto meccanismo di aggancio, assicura una forza di tenuta superiore su cartongesso, intonaco e mattoni forati. La sua caratteristica distintiva è la capacità di essere installato anche su pareti cave più spesse, fino a 75 mm di spessore. Il meccanismo di inclinazione del Flip Toggle è tanto semplice quanto efficace e garantisce un’installazione facile e veloce. La sua forza di tenuta è due volte superiore rispetto ad altri prodotti sul mercato, rendendolo una scelta ideale per carichi medi e pesanti.
È il tassello ad espansione multipla di Allfix, realizzato in nylon di alta qualità, a funzionamento differenziato a seconda del materiale di supporto. Con i suoi 4 settori di espansione, garantisce un’aderenza totale e uniforme, mentre le scanalature longitudinali lungo il corpo del tassello ne facilitano l’ancoraggio. Le alette antirotazione assicurano prestazioni eccezionali in fase di installazione e tenuta, anche sui materiali più friabili. Disponibile in vari formati, può essere utilizzato su materiali compatti, semicompatti, forati,
pannelli, lastre in cartongesso e calcestruzzo cellulare per carichi medio leggeri. Grazie alla sua versatilità, è una delle scelte più popolari per gli interventi di fissaggio più comuni.
Duofix
È un ancoraggio bimateriale che garantisce un’elevatissima resistenza, grazie al suo innovativo principio di espansione e annodatura multidirezionale a 4 vie. Questo prodotto è progettato per adattarsi perfettamente a una vasta gamma di materiali di base, offrendo una tenuta sicura anche nei blocchi forati. Le 4 alette antirotazione garantiscono prestazioni di fissaggio superiori, mentre il materiale rinforzato consente una facile installazione e un controllo preciso.
Per informazioni: ALLFIX ITALIA S.R.L. Zona ind. III Fase Viale 18, 5 97100 RAGUSA (RG)
Tel. 0932-667849
Cell. 339 6568312
Email: info@allfix.it www.allfix.it
te a causa del rallentamento degli incentivi edilizi come il Bonus 110%” dichiara Fabrizio Tofoni, Regional Director South-Europe Friulsider. “Alcuni segmenti hanno registrato comunque performance interessanti. Ad esempio, le viti calcestruzzo hanno visto una crescita strutturale continua che sta perdurando anche in questi primi mesi del 2025. Ci aspettiamo che questa tendenza prosegua ancora per molto tempo. Abbiamo inoltre registrato interessanti volumi di richieste della nuova versione del nostro tassello a battere FM 753 evo lanciato ad inizio 2024. In generale gli ancoranti medio pesanti rimangono fra i prodotti più richiesti. Il nostro target” prosegue Tofoni, “rimane comunque il settore delle ferramenta e dei magazzini edili dove abbiamo radici solide e profonde da molto tempo con una rete commerciale capillare su tutto il territorio dalla quale riceviamo buoni feedback riguardo ai nostri prodotti certificati per azioni sismiche. Con
l’introduzione di nuove figure professionali all’interno dell’organizzazione aziendale stiamo estendendo la nostra attenzione anche ai progettisti per supportarli nell’applicazione più efficiente”. Secondo Teo Fichera Responsabile vendite Italia G&B Fissaggi “il comparto in Italia si è dimostrato stabile per questi primi 3 mesi del 2025 ma, data la complessa e delicata situazione economica a livello mondiale, riteniamo possa verificarsi una leggera flessione generalizzata nel settore industria. Lo stop dei bonus ha certamente influito sul comparto casa, ma per fortuna le aziende continuano a performare sempre con estremo dinamismo. In generale possiamo affermare che le imprese specializzate e i professionisti legati ai lavori statali del PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza) nei settori dell’edilizia, dell’ambiente, dell’energia, delle infrastrutture e più in generale dell’innovazione forniscono un impulso decisamente positivo”.
Matteo Salvadego, Responsabile Marketing mungo Italia descrive questa fase di mercato come “tutt’altro che effervescente, anche se il nostro rapporto privilegiato con l’utilizzatore professionale continua a darci grandi soddisfazioni. I nostri prodotti sono studiati per esigenze molto specifiche: più la domanda è difficile, più noi riusciamo a dare risposte soddisfacenti alle esigenze del professionista.
Ad esempio, il nostro fissaggio leggero in nylon è progettato appositamente per adattarsi a tutte le tipologie di materiali.
La nostra quota di mercato nylon è in crescita e questo non perché il mercato sia florido, ma perché i nostri clienti crescono grazie alla specializzazione e alla soluzione applicativa che offriamo loro. Non definiremmo il nostro cliente tipo come un “consumatore evoluto”, ma piuttosto come un “professionista evoluto”.
Più positiva la lettura offerta da Gaetano Della Corte Sales Manager Nobex:
Allfix - Aqua Stop Pro è un ancoraggio sigillante multiuso per fissaggi su pareti e pavimenti piastrellati (in ambienti come cucine, bagni, docce, lavanderie, etc), ideale per superfici esposte a spruzzi frequenti o per zone con ristagni temporanei. Il tassello, realizzato in plastica speciale HDPE ad alta resistenza, è progettato per evitare infiltrazioni di acqua (e quindi di umidità) e prevenire danni strutturali al materiale di supporto. Le scanalature sul corpo e il collare assicurano una tenuta ottimale tra l’ancoraggio e il materiale da costruzione senza l’utilizzo di silicone.
Fondata nel 1966 Friulsider si è affermata come una consolidata realtà internazionale riconosciuta per la progettazione e produzione di fissaggi sicuri ed innovativi.
Dal 2022 è parte del Gruppo Simpson Strong-Tie. Il colosso americano, con numerose filiali in Europa, è famoso in tutto il mondo per le sue soluzioni strutturali.
Nella gamma Friulsider il protagonista è sicuramente l’ancoraggio meccanico: FM 753 evo, ATS evo e FM-MP3 evo sono prodotti in acciaio di alta qualità per rispondere alle esigenze del mercato per fissaggi sicuri e duraturi. Per gli ancoraggi pesanti con resistenza sismica il prodotto con le prestazioni maggiori è l’ATS evo ancorante pesante di sicurezza per calcestruzzo fessurato e non, certificato per installazione sismica.
L’ATS evo è il primo ancorante certificato sismico C1 e C2 sul mercato, è disponibile nelle versioni zincato bianco, acciaio inox A4 e nella versione a profondità di installazione ridotta, quest’ultima disponibile anche con il rivestimento speciale anticorrosione 3DG di cui è proprietaria Friulsider. L’ancorante si compone di una fascetta ad espansione con nervature su cui agisce un cono temprato, bonificato e carbonitrurato, una bussola in nylon anti rotazione, un distanziale ad alto spessore per massimizzare la resistenza al taglio e un elemento filettato classe 8.8 con varie tipologie di testa per meglio adattarsi alle necessità di fissaggio (testa esagonale, barra filettata con dado e rondella e testa piana svasata). La stessa componentistica è disponibile anche in acciaio inox A4 con elemento filettato in clas-
se A4-70 a testa esagonale e testa piana svasata. La gamma di misure dello zincato bianco va dal diametro 10 con elemento filettato M6 fino al diametro 32 con elemento filettato M24 per installazioni con spessore fissabile fino a 100 mm; la versione in acciaio inox è disponibile con diametro 12, elemento filettato M8 e spessore fissabile fino a 26 mm.
L’ATS evo in versione con testa piana svasata è ottimo per il fissaggio di facciate e parapetti vetrati, mentre la versione con testa esagonale è perfettamente indicata per i fissaggi strutturali per le applicazioni pesanti, è stato infatti incluso nel kit di fissaggio degli hold down sismici SHD prodotti da Friulsider per le costruzioni in legno.
All’interno del gruppo lo stabilimento friulano occupa una posizione strategica e diventerà il polo logistico e distributivo chiave di Simpson Strong-Tie per gli ancoranti del continente europeo.
Inoltre, Friulsider è stata scelta come sede della “Region South”, diventando il punto di riferimento del business Simpson per Italia, Spagna e Portogallo.
Proprio per questo nel 2024 è stata acquistata e ristrutturata l’area adiacente alla struttura attuale per la creazione di nuovi uffici e una nuova area convegni di oltre 400 metri quadrati che includerà uno show-room dedicato ai prodotti con uno spazio per raccontare storia e valori aziendali.
Simpson Strong-Tie
“il fissaggio meccanico sia passante che non passante ha delle buone performance legate soprattutto alle ristrutturazione dove si avverte la maggiore richiesta. Una piccola flessione si avverte, invece, nelle strutture provvisionali già manifestatasi dopo la fine del
Superbonus. Tuttavia un rilancio avviene soprattutto in ambito industriale e nelle opere di ristrutturazione con i fissaggi passanti e certificati sempre più richiesti a monte nei capitolati dai tecnici e a valle dai professionisti del settore”.
Mungo - Il tassello in acciaio inox A4/316 ad elevate prestazioni, certificato anti-fuoco ed antisismico M1-FM assicura un’alta resistenza alla corrosione, HCR 1.4529. Approvato per l’uso in calcestruzzo fessurato e non fessurato (Opzione 1). Certificato di resistenza al fuoco DIN EN 1363-1, anche per tunnel stradali. Valutazioni di resistenza al fuoco R30–R120. Approvato per l’uso sotto carico sismico, categorie di prestazione C1 e C2 (a richiesta da M8 a M20, lunghezza massima ancoraggio 210 millimetri). Omologazione tedesca (VdS) e Statunitense (FM) per l’installazione di sistemi sprinkler (da M10 a M16).
I trend che guidano la domanda La domanda di sistemi di fissaggio meccanici si orienta sempre di più verso soluzioni efficienti, certificate, adatte a più materiali e in grado di ottimizzare tempi, costi e impatto ambientale. In crescita anche l’attenzione alla sostenibilità, alla facilità di installazione e alla disponibilità rapida dei prodotti. Teo Fichera di G&B Fissaggi riferisce che “oltre che sulle performance tecniche specifiche e sulla facilità di utilizzo, oggi ci si focalizza particolarmente sull’impatto ambientale del prodotto. Stiamo lavorando ampiamente su tutta la nostra filiera per attivare progetti sostenibili che possano essere al contempo efficaci ed efficienti per l’utilizzatore
La nostra gamma per il fissaggio meccanico comprende tutta la gamma dei tasselli in nylon, (con una particolare profondità di gamma sui tasselli multiuso ad annodamento e sulla gamma dei tasselli per fissaggio su cartongesso), tasselli in acciaio e tasselli per fissaggi particolari su vari materiali.
Giovanni Gulino Amministratore Unico Allfix
Friulsider nasce nel 1966 come produttrice di viti per legno a supporto dell’adiacente polo industriale denominato “triangolo della sedia”, decidendo in seguito di ampliare il suo business nel settore del fissaggio per costruzioni civili. Nella gamma Friulsider il protagonista è sicuramente l’ancoraggio meccanico. È stato progettato e realizzato da Friulsider il primo ancorante sismico certificato C1 e C2 sul mercato, l’ATS evo. Questa vocazione si estrinseca in una moltitudine di prodotti progettati e realizzati internamente come l’MP3 evo e l’FM 753 evo. Si tratta di prodotti storici che nel tempo sono stati sviluppati e aggiornati per restare al passo con la tecnologia e le richieste del mercato, portano infatti tutti la desinenza “evo” sinonimo dell’affezione al concetto di evoluzione del prodotto che fa parte del DNA dell’azienda.
Fabrizio Tofoni Regional Director South-Europe Friulsider
Il catalogo G&B Fissaggi è molto ampio e comprende fissaggi meccanici e chimici certificati CE e per applicazioni in zona sismica, Seismic Cat. C1 e Cat. C2. La nostra gamma dei fissaggi meccanici si articola principalmente in fissaggi universali (in nylon e Bi-materiale), prolungati, per pareti vuote, medio pesanti e pesanti ed è in grado di rispondere al 100% alle necessità dei settori ferramenta, utensileria, edi-
lizia e industria. In materiale plastico o in acciaio, strutturali e non strutturali i fissaggi meccanici G&B Fissaggi possono essere utilizzati sui più comuni materiali edili, per ancoraggi leggeri e medi, per il fissaggio passante e per fissare con sicurezza carichi di elevato valore.
Teo Fichera Responsabile vendite Italia G&B Fissaggi
mungo Italia offre al mercato professionale una vasta gamma di soluzioni di fissaggio meccanico, tra cui i classici tasselli - universali o prolungati - in nylon in poliammide PA6, ideali per fissaggi leggeri; tasselli passanti in acciaio certificati per applicazioni che richiedono elevata resistenza e sicurezza; turboviti progettate specificamente per la posa qualificata dei moderni serramenti; tasselli a battuta per i fissaggi sul sempre più diffuso cartongesso; viti per calcestruzzo con le più complete certificazioni antisismiche e di resistenza al fuoco. Tutti i prodotti mungo Italia sono garantiti dalle più prestigiose certificazioni internazionali, assicurando qualità e affidabilità per i professionisti.
Matteo Salvadego Responsabile Marketing mungo Italia
La nostra gamma di fissaggi meccanici in plastica comprende viti, bulloni, dadi, rondelle, distanziali, barre filettate ecc. Questi elementi tecnici sono spesso disponibili in diverse tipologie per andare incontro ad esigenze specifiche e sono progettati per offrire leggerezza, resistenza alla corrosione e facilità di installazione. La disponibilità in diverse misure e materiali (nylon, policarbonato, ecc.) serve per adattarsi a un’ampia varietà di applicazioni nei settori elettrico, automotive, industriale ecc. rendendo questi prodotti versatili e affidabili.
Ivan Vanini Marketing Manager di Panozzo
finale, per il Pianeta e per l’azienda. Cerchiamo di ascoltare tutte le necessità progettuali del professionista per fornire una gamma di prodotti sempre più performanti sotto tanti aspetti; a tal proposito vi anticipiamo che tra poche settimane lanceremo un nuovo tassello in nylon che terrà conto anche di tutti gli aspetti ecologici con un’offerta di vendita molto interessante”. Uno dei driver più importanti “e a cui i nostri clienti prestano più attenzione è la sostenibilità” dichiara Fabrizio Tofoni di Friulsider. “Abbiamo da poco pubblicato sul nostro sito l’elenco completo dei prodotti Friulsider Simpson Strong-Tie che hanno le dichiarazioni ambientali di prodotto (EPD). Abbiamo adottato queste dichiarazioni volontarie, non ancora obbligatorie per legge, per permettere ai nostri Clienti di tenere conto della sostenibilità nella scelta dei loro prodotti” Tofoni nota anche che “in tempi in cui è necessario porre attenzione ai costi offriamo ai nostri clienti una serie di prodotti con pose di installazione multiple e ne stiamo certificando altri per questo tipo di caratteristica. Questo ci permette di offrire la possibilità di efficientare maggiormente le installazioni in cantiere controllando i costi del materiale di fissaggio e riducendo consumabili e ore di lavoro”. I trend di maggior successo
“continuano ad essere legati alla sostenibilità ambientale di prodotto” afferma Matteo Salvadego di mungo Italia “Lavoriamo molto allo sviluppo di sempre nuovi prodotti compatibili coi criteri ambientali minimi CAM, cioè quelli necessari a lavorare con la Pubblica Amministrazione. In Italia il “Codice degli Appalti” ha reso obbligatorio per la Pubblica Amministrazione prediligere i prodotti conformi CAM nei bandi di gara degli appalti pubblici, rendendoli il “gold standard” tra le certificazioni ambientali di prodotto. Da sempre, noi di mungo Italia progettiamo i nostri prodotti per rispondere ai requisiti minimi obbligatori oggi, ma anche per essere sempre un passo avanti nel futuro”. A guidare le scelte degli utilizzatori è un concetto più ampio di performance, come ci spiega Giovanni Gulino di Allfix: “i trend che stanno guidando la domanda di soluzioni per il fissaggio sono quelli di tasselli sempre più performanti e adatti a quanti più materiali possibili. Oltre che sulle performance tecniche, i nostri clienti pongono molta attenzione anche alla facilità di utilizzo, la profondità di gamma e ovviamente anche al rapporto tra qualità e prezzo”. In un settore che da sempre è in continua evoluzione, come sottolinea Gaetano Della Corte per i clienti Nobex
Panozzo - I rivetti a pressione sono componenti in Nylon 6.6 adatti per fissaggio e assemblaggio. Sono disponibili in colorazione naturale e nera e offrono una soluzione semplice ed efficace per l’assemblaggio di due o più superfici garantendo resistenza, durata, rapidità e solidità. Disponibili in diverse dimensioni per adattarsi a fori e spessori di pannello specifici, rappresentano una scelta versatile per molteplici applicazioni industriali.
Friulsider - FM 753 Evo è un ancorante pesante passante per calcestruzzo e pietra compatta, in media il 30% più performante rispetto ai precedenti. Comprende una gamma certificata CE molto estesa. Permette maggiore versatilità, con una superficie filettata più ampia, e favorisce il controllo della coerenza dell’installazione in cantiere, grazie alla marcatura sulla testa che permette di verificare la lunghezza anche post installazione. Dotato di fascetta con elementi sporgenti per una maggiore tenuta e sicurezza, è disponibile in doppia versione, con rondella standard DIN 125 oppure larga DIN 440.
“la facilità nell’utilizzo dei prodotti, la qualità del servizio legata alle consegne e al post vendita con un’assistenza tecnica puntuale e professionale sono gli elementi principali della preferenza accordataci. Anche la sostenibilità ormai è un driver tangibile, grazie ai nostri nuovi prodotti in bimateriale che fanno della sostenibilità un elemento centrale di questo nuovo progetto innovativo”. Anche Ivan Vanini di Panozzo riscontra nella propria clientela la tendenza a chiedere “oltre alla performance tecnica, soluzioni facili da installare, disponibili in tempi brevi e acquistabili anche in piccoli lotti. La velocità di consegna e la possibilità di personalizzare la for-
nitura sono diventati fattori decisivi, soprattutto in periodi di forte instabilità del mercato come questi”.
Le scelte che guidano gli investimenti in innovazione
Dalla logistica avanzata alla progettazione di nuovi prodotti brevettabili, le aziende del fissaggio investono in innovazione rispondendo in modo diretto alle esigenze applicative dei clienti, con particolare riguardo ai professionisti. Versatilità, automazione, velocità di evasione ordini e soluzioni su misura sono oggi al centro dello sviluppo di prodotto e servizio. “Come Friulsider Simpson Strong-Tie abbiamo in corso molti progetti di miglioramento con ingenti investimenti”, annuncia Fabrizio Tofoni. “Tra questi l’appena concluso ampliamento del magazzino che ha portato ad aumentare la sua superficie da 5.600 mq a 7.800 mq passando
da 10.000 a 13.300 posti pallet con in aggiunta un’area di 10.000 mq per lo stoccaggio e la movimentazione dei componenti. Inoltre, abbiamo introdotto un sistema di automatizzazione dei trasporti prodotto finito dalle stazioni
di confezionamento al magazzino che è stato mappato digitalmente per permettere una maggiore efficienza nelle operazioni di picking e sorting. A livello produzione abbiamo provveduto al revamping di due macchine di lavora-
zione metallo per aumentare l’affidabilità del prodotto finito e l’ergonomia di utilizzo da parte degli operatori. È stata installata una nuova linea di assemblaggio e confezionamento automatizzata che ha incrementato la capacità produttiva media dei nostri ancoranti FM 753 evo del 30%. Questo permette, congiuntamente alle attività dei Field Engineers di venire incontro alle richieste sempre più frequenti dei progettisti di ancoranti certificati per le nuove installazioni”.
In Allfix gli investimenti in innovazione “sono concentrati soprattutto nella
realizzazione di nuovi articoli da poter brevettare nell’ambito soprattutto del fissaggio su cartongesso e materiali forati. Per quanto riguarda l’innovazione del servizio”, spiega Giovanni Gulino di Allfix, “abbiamo investito molto sui nuovi macchinari e magazzini verticali 4.0 che ci hanno consentito di ottimizzare il magazzino e velocizzare l’evasione degli ordini. Le esigenze applicative dei professionisti sono alla base della definizione della nostra offerta”. Il punto di partenza di mungo Italia “sono le esigenze applicative dei professionisti” dichiara Matteo Salvadego
sottolineando che “sono assolutamente l’elemento da cui partiamo nella definizione dei prodotti da offrire al mercato. La parola d’ordine per noi è “versatilità”: fornire al professionista prodotti tecnicamente all’avanguardia che siano soluzioni applicative valide per una molteplicità di scenari”.
Nobex sta investendo molto nell’aggiornamento della Logistica, nel servizio e nell’informazione tecnica”, rivela Gaetano Della Corte. “L’innovazione prodotto in questo inizio anno ha riguardato soprattutto prodotti in ambito edilizia, dove siamo già pronti per que-
L’impatto dell’attuale congiuntura economica e del rincaro delle materie prime e le principali opportunità di crescita e le criticità che caratterizzeranno
L’attuale congiuntura economica sta sicuramente influenzando le dinamiche di mercato e le scelte delle aziende del settore che tendono a fare meno magazzino e, di conseguenza, chiedono la possibilità di fare ordini più frequenti e di importo minore. Le opportunità di crescita penso siano legate a un adeguamento rapido alle nuove tendenze di mercato, una maggiore flessibilità con il cliente e tempi rapidi nell’evasione degli ordini e nelle consegne. Le criticità sono legate alle troppe incertezze attuali legate a un contesto internazionale molto conflittuale e rapidamente mutevole.
Giovanni Gulino Amministratore Unico Allfix
L’attuale congiuntura economica, caratterizzata dall’aumento dei costi delle materie prime, dei trasporti e dell’energia, sta spingendo le aziende del settore a rivedere le proprie strategie operative. Avere un catalogo ampio con una vasta offerta di gamma prodotto e la recente introduzione dei connettori legno avvenuta a seguito dell’acquisizione da parte di Simpson Strong-Tie ci ha permesso di affacciarci a mercati prima preclusi o che penetravamo solo in parte. I connettori legno dal 2022 ad oggi hanno avuto un incremento del 74%. Oltre all’ampliamento dell’offerta in termini di prodotti un altro fattore di successo è il servizio al cliente: oltre ai già citati Field Engineers nel settore della collaborazione con i progettisti abbiamo investito nella realizzazione di software di calcolo dedicati con all’interno le specifiche dei nostri ancoranti in modo da facilitare i professionisti nel dimensionamento e design delle strutture.
Fabrizio Tofoni Regional Director South-Europe Friulsider
È indubbio che tutte le variabili economiche e non solo a livello mondo intervengano in modo non indifferente sulle strategie e sulle azioni del comparto. Ci troviamo in una fase
il mercato nel medio periodo
puramente osservativa che non ci permette ad oggi di fare valutazioni ampie e complete.
Teo Fichera Responsabile vendite Italia G&B Fissaggi
Al momento non stiamo riscontrando nessun particolare problema di rincaro sulla materia prima e il prezzo dei nostri prodotti è invariato. Anche nel 2025 e 2026 prevediamo che le migliori opportunità di crescita del nostro mercato resteranno legate all’edilizia pubblica e ai fondi europei del PNNR. L’edilizia privata, soprattutto quella legata alle ristrutturazioni, crediamo che continuerà invece a risentire della brusca fine degli incentivi fiscali.
Matteo Salvadego Responsabile Marketing mungo Italia
La geopolitica attuale condiziona e condizionerà le prossime scelte di approvvigionamento delle aziende del settore e di conseguenza le strategie sulle quali punteranno le aziende produttrici del comparto come Nobex. Oggi il mercato con le sue criticità ci dà anche nuove idee che si trasformeranno in nuove opportunità di crescita aziendale unitamente ai nuovi settori di applicazione emergenti frutto di nuove tecnologie e materiali da costruzione connessi anche alle nuove normative.
Gaetano Della Corte Sales Manager Nobex
Il rincaro delle materie prime ci ha spinto a ottimizzare i processi per far fronte a questa condizione senza compromettere la qualità. Stiamo investendo per migliorare l’efficienza con un incremento tecnologico notevole e ampliando i servizi al cliente, come la possibilità di effettuare acquisti in modo rapido. L’attenzione al cliente e la flessibilità resteranno elementi chiave anche nel medio periodo.
Ivan Vanini Marketing Manager di Panozzo
La nostra attività di marketing varia dai classici volantini per il sell-in e il sell-out dei nostri prodotti, comunicazioni e pubblicità sulle riviste specializzate, espositori creati su misura per il punto vendita, monitor con video esplicativi dei nostri prodotti e locandine dei prodotti più nuovi e innovativi, oltre ovviamente alla partecipazione alle più importanti fiere di settore.
Giovanni Gulino Amministratore Unico Allfix
Forniamo un servizio completo per la progettazione e assistenza dell’allestimento del punto vendita con prodotti Friulsider corredati delle strutture per l’esposizione. Lo scorso anno sono stati installati un totale di 142 metri di esposizione prodotti Friulsider-Simpson Strong Tie. Crediamo nella comunicazione, soprattutto digitale, e abbiamo una presenza costante sui principali canali social con post programmati sulle piattaforme META e Linkedin nonché interventi straordinari con post a tema per comunicare iniziative specifiche e lanci prodotto.
Fabrizio Tofoni Regional Director South-Europe Friulsider
Il reparto marketing G&B Fissaggi segue un approccio multicanale utile a raggiungere il target e a coinvolgerlo in tutte le fasi della sua esperienza di acquisto e per far ciò cerchiamo di garantire presenza sia sui canali digital (siti web proprietario e di settore, social media, email marketing, banner), sia sui canali offline tradizionali (cataloghi, leaflet informativi, pagine pubblicitarie su riviste di settore
e rassegna stampa). Chiaramente il punto vendita è parte integrante della strategia di rafforzamento continuo della brand identity G&B Fissaggi; colori, presenza, mood, materiali, espositori, un fil rouge che segue e fidelizza il cliente.
Teo Fichera Responsabile vendite Italia G&B Fissaggi
Il nostro cliente è la rivendita professionale. Per aiutarla a vendere più rapidamente i nostri prodotti, la supportiamo con attività sui principali social network, organizzando dimostrazioni coi nostri tecnici commerciali in occasione di open day presso il suo punto vendita e partecipando alle più importanti fiere di settore nazionali.
Matteo Salvadego Responsabile Marketing mungo Italia
Attualmente siamo al lavoro per queste attività che saranno messe a conoscenza dei nostri clienti e di quelli che lo diventeranno. Nobex dal gennaio scorso ha iniziato un nuovo percorso dopo oltre 33 anni di storia all’interno del Gruppo Sistemair che porterà esperienza e delle sinergie di marketing, comunicazione ed eventi con l’obiettivo di coniugare il DNA del fissaggio con i nuovi progetti in corso.
Gaetano Della Corte Sales Manager Nobex
Stiamo pianificando campagne social e digitali, con contenuti tecnici e formativi rivolti al pubblico professionale e ai buyer.
Ivan Vanini Marketing Manager di Panozzo
Nobex - Il tassello NX in acciaio non passante ad espansione, è ideale per ancoraggi strutturali ad alte prestazioni su materiali compatti e garantisce la massima affidabilità in ambito civile, industriale e impiantistico. Grazie alla struttura robusta e al meccanismo di espansione controllata, assicura una distribuzione uniforme delle forze nel supporto, offrendo un fissaggio stabile, sicuro e durevole nel tempo. L’acciaio C40 rilaminato a freddo ha lo stesso spessore in tutte le parti del tassello e un’elevata tenuta allo snervamento. Tappo antipolvere salvafiletto. Disponibile anche in versione Inox A2.
sto ulteriore upgrade di gamma che il mercato richiede”.
Ivan Vanini riferisce che in Panozzo “si sta spingendo molto sulla presenza nei marketplace. Le esigenze applicative dei professionisti influenzano fortemente la nostra offerta: ascoltiamo attentamente chi utilizza i nostri prodotti sul campo per incrementare continuamente la gamma ma anche per adattare i servizi alle nuove richieste di mercato”.
La strategia commerciale sui diversi canali distributivi
Ferramenta tradizionale, OEM, e-commerce e piattaforme digitali convivono in strategie diversificate, modellate su target, competenza tecnica e servizio personalizzato. “Siamo in fase di consolidamento della nostra presenza su diversi fronti” afferma Ivan Vanini di Panozzo. “Lavoriamo con ferramenta
e sempre di più con piattaforme digitali. La logica che ci guida è orientata al cliente: vogliamo che i nostri prodotti siano facilmente reperibili anche per ordini ridotti”.
Allfix punta su una strategia commerciale che “si articola su una rete vendita specializzata molto presente sul territorio che, “come spiega Giovanni Gulino “segue le varie tipologie di canali distributivi in collaborazione con il nostro reparto commerciale e il nostro nuovo sito di e-commerce b2b e attraverso una formazione continua del personale, giornate open house e promozioni studiate ad hoc per i diversi canali distributivi”.
La rete vendita è il fulcro anche per Friulsider Fabrizio Tofoni riferisce che “è composta da Area Manager che si dividono il territorio italiano e si interfacciano con le agenzie di vendita locali. Questo ci permette di avere una presenza capillare e di essere reattivi sia ai cambiamenti repentini del busi-
ness che alle esigenze dei clienti della ferramenta tradizionale. All’interno della nostra rete di vendita abbiamo anche figure che presidiano il mondo dell’OEM che ci sta permettendo di espanderci nel settore dell’industrializzazione delle costruzioni e del DIY per servire la maggioranza delle fasce di consumatori. In base all’andamento dei vari settori, riusciamo a formulare iniziative specifiche grazie alla stretta collaborazione tra ufficio marketing e forza vendita. Strettamente connesso con il settore delle ferramenta e dei magazzini edili, trasversalmente ai canali di vendita, è il mondo dei professionisti delle costruzioni per seguire i quali abbiamo introdotto da inizio 2024 la figura dei Field Engineer.
Tofoni conclude assicurando che “rimane un caposaldo il servizio che storicamente offriamo di prove di pull out in situ per analizzare il comportamento dei nostri ancoranti direttamente sui cantieri per aiutare i nostri clienti a trovare la
G&B Fissaggi L’ancorante GX-L Nylon è un fissaggio prolungato brevettato con una geometria ottimizzata per un’elevata capacità di tenuta sui principali materiali edili: pietra, calcestruzzo, laterizi pieni, semipieni, forati, calcestruzzo alleggerito (gasbeton). Certificato CE per applicazioni su muratura piena e forata e certificato R90 per la resistenza al fuoco nel diametro 10 mm. Il suo corpo espandente a 4 settori massimizza i risultati in espansione e il suo collarino elastico permette di essere installato come fissaggio passante. Disponibile nei diametri 6,8,10, fornito con diverse tipologie di vite, permette di fissare profili fino a 200 mm. Ultimo nato è la versione nel ¯ 8 con vite T.E. flangiata Torx sia in acciaio 5.8, che nella versione inox A4.
soluzione di fissaggio più adatta”.
Teo Fichera spiega che G&B Fissaggi “lavora con figure commerciali strutturate sui diversi canali di vendita e differenziate su target di clienti che seguono e supportano la forza vendita che sul territorio nazionale conta 70 collaboratori”. Matteo Salvadego di mungo Italia chiarisce “lavoriamo solo con le ferramenta professionali specializzate. Data la complessità tecnica dei nostri prodotti, preferiamo che il cliente finale possa rivolgersi ad un negozio di fiducia e comprare non semplicemente un prodotto, bensì anche la consulenza tecnica che solo i migliori rivenditori possono dare”.
Infine, Gaetano Della Corte riferisce che “Nobex da sempre è presente in tutta la filiera distributiva ma guarda sempre con più attenzione alla ferramenta tradizionale che resta sempre il primo approccio degli utilizzatori dei nostri prodotti offrendo flessibilità e competenza tecnica”.
Il mercato italiano sta attraversando una fase di trasformazione che spinge le aziende a puntare su innovazione, connettività e un approccio mirato ad ogni canale distributivo con l’obiettivo di far fronte alle criticità - su tutte quella legata al contesto generale - cogliendo le opportunità presenti
Il mercato italiano delle serrature nel 2025 si muove tra innovazione tecnologica, nuove esigenze di sicurezza e incertezze macroeconomiche. Le aziende del settore affrontano sfide importanti, ma anche opportunità legate alla smart home e alla crescente attenzione per la qualità. Sara Cimatti, Marketing and New Business Manager Building Security Abus Italia osserva
che “il mercato italiano delle serrature sta vivendo una fase di trasformazione e crescita, guidata da nuove esigenze di sicurezza e innovazioni tecnologiche. L’evoluzione normativa e le crescenti preoccupazioni per la sicurezza personale e domestica stanno influenzando significativamente il settore. Le serrature intelligenti, che offrono funzionalità come il controllo remoto tramite
smartphone e l’integrazione con sistemi di domotica, rappresentano una grande opportunità per le aziende del settore. E anche la crescente consapevolezza dei consumatori riguardo alla sicurezza domestica sta portando a una maggiore domanda di soluzioni avanzate di chiusura. Nel complesso”, conclude Cimatti, “il mercato in Italia quest’anno offre numerose opportunità per le aziende che sono disposte a innovare e adattarsi ai cambiamenti normativi e alle nuove esigenze dei consumatori. Tuttavia, è essenziale affrontare le criticità con strategie ben pianificate per mantenere una posizione competitiva nel settore.” A causa “delle congiunture macroeconomiche particolarmente importanti caratterizzanti il contesto attuale, unite alla rimodulazione degli incentivi, il 2025 si prospetta anno ricco di sfide, con un mercato generalmente incerto”, afferma Valentina Caccavale, Director & Head of Sales & Marketing Assa Abloy. “Il primo trimestre, tuttavia, è stato per noi stabile ed in linea con l’anno precedente. Nei prossimi mesi, sfruttando l’introduzione dei nuovi prodotti e le opportunità legate alle innovazioni tecnologiche, l’obiettivo è quello di mantenere i risultati conseguiti nel 2024.” Michele Schiavarelli, Product Marketing Manager CISA afferma che “il mercato italiano delle serrature che “si conferma vivace, con una domanda stabile per le soluzioni meccaniche e in crescita costante per le serrature elettromeccaniche e smart. A
Il primo è un avanzato sistema di protezione magnetica per cilindri di sicurezza, il secondo coniuga robustezza meccanica e praticità dell’apertura digitale e rappresenta un salto di qualità nella protezione del cilindro. In comune hanno il design elegante e l’elevata qualità dei materiali utilizzati
Disec è da sempre impegnata nello sviluppo di soluzioni innovative per contrastare le più recenti tecniche di effrazione. I nuovi protettori magnetici 3G Diamond e Hybrid sono progettati per garantire la massima sicurezza, combinando materiali di alta qualità e design elegante, perfettamente integrabile con l’estetica della porta.
3G Diamond: massima protezione per il cilindro
Il modello 3G Diamond è un avanzato sistema di protezione magnetica per cilindri di sicurezza, realizzato con materiali anti acido ad alta resistenza, e con :
• Rotore in manganese antitrapano
• Scudo in acciaio con anello di rinforzo in diamante sinterizzato progettato per resistere a tentativi di estrazione, scasso e attacchi con utensili da taglio.
Per adattarsi a diverse esigenze estetiche, il 3G Diamond è disponibile in diverse finiture come ottone PVD, cromo satinato e cromo lucido, bronzo.
Hybrid: l’evoluzione della protezione del cilindro incontra la comodità digitale
Nel settore della sicurezza residenziale, Hybrid si distingue per la sua capacità di coniugare robustezza meccanica e praticità quotidiana. Il cuore di Hybrid è il suo protettore magnetico, progettato per resistere efficacemente ai tentativi di forzatura. A
questa solidità si affianca la praticità dell’apertura digitale: tramite la piattaforma elettronica DISECTRONIC, è possibile sbloccare il cursore che protegge il cilindro usando lo smartphone e altri dispositivi dedicati (come tastiera, telecomando, lettore biometrico ecc.). Questa soluzione è pensata per evitare di portare sempre con sé la chiave magnetica.
La vera forza del prodotto risiede quindi nella doppia modalità di accesso:
• Digitale (quotidiana): l’apertura tramite smartphone o altri dispositivi consente di entrare rapidamente, senza dover cercare né inserire una chiave.
• Magnetica (meccanica): la chiave magnetica da usare come soluzione di emergenza, conservare in un luogo sicuro e utilizzare soltanto quando necessario (ad esempio, se lo smartphone non è disponibile).
In sintesi, Hybrid è un protettore affidabile e versatile, che combina:
• Sicurezza meccanica: l’avanzato protettore magnetico protegge il cilindro e garantisce
una barriera fisica altamente efficace.
• Comodità digitale: la piattaforma DISECTRONIC rende l’apertura quotidiana più semplice e immediata.
• Flessibilità: diverse opzioni di sblocco (dal telefono al telecomando, fino all’eventuale impronta digitale) per adattarsi alle esigenze personali.
• Facilità d’uso: nonostante l’evoluta tecnologia, l’utilizzo di Hybrid rimane intuitivo e accessibile a chiunque.
Hybrid rappresenta perciò un salto di qualità nell’ambito della protezione del cilindro, senza sostituire la serratura esistente, ma affiancandola con una soluzione che rende l’accesso pratico e sicuro. Dite addio ad una seconda chiave, godetevi la comodità dell’apertura smart di tutti i giorni, tenendo la chiave magnetica a portata di mano solo per quando davvero serve.
Inoltre, grazie a Hybrid, si sa sempre se qualcuno apre il protettore magnetico: una notifica in tempo reale ti avvisa ogni volta che la blindatura viene abbassata, informandoti immediatamente, anche nel caso in cui venga utilizzata la chiave magnetica, o nel caso ci sia un tentativo di manomissione.
Prodotti per la sicurezza
Via Enrico De Nicola, 2 31058 Susegana (TV)
Tel: (+39) 0438453040
Fax: (+39) 0438453033
www.disec.it - disec@disec.it
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Assa Abloy - Il brand del gruppo Mul-TLock sta lanciando la sua nuova piattaforma di serrature a cilindro europeo Alpha Secure, che offre avanzate caratteristiche di sicurezza e versatilità.
trainare questa evoluzione sono da un lato l’aumento della consapevolezza da parte dell’utente finale, sempre più attento alla gestione attiva della propria sicurezza, e dall’altro l’evoluzione normativa, che offre importanti leve di sviluppo per il comparto. Oltre alle consolidate normative europee in tema di sicurezza e antieffrazione, stanno acquisendo centralità nuove disposizioni come il Data Act, che promuove l’accesso equo e trasparente ai dati generati dai dispositivi connessi, e la Direttiva Case Green, che incoraggia l’adozione di tecnologie intelligenti per migliorare l’efficienza energetica degli edifici. Anche le serrature smart contribuiscono alla creazione di ambienti abitativi più sostenibili, efficienti e digitalmente controllabili. Tuttavia,” prosegue Schiavarelli, “a fronte di questi
Per rispondere alle esigenze dell’era digitale, Abus ha lanciato la gamma di serrature intelligenti “One”, combinando sicurezza, innovazione e facilità d’uso. La serratura Loxeris si installa facilmente senza bisogno di forare, mentre Wintecto trasforma le porte finestre in ingressi intelligenti.
Sara Cimatti Marketing and New Business Manager Building Security Abus Italia
Mul-T-Lock Italia, brand del Gruppo Assa Abloy, offre una vasta gamma di serrature ad alta sicurezza per soddisfare diverse esigenze. Tra i prodotti di punta vi è la serratura OmegaPro, progettata per porte blindate, che integra un nucleo in pressofusione e un meccanismo a ingranaggi per una maggiore resistenza alle effrazioni. Inoltre, Mul-T-Lock sta lanciando la sua nuova piattaforma di serrature a cilindro europeo Alpha Secure, che offre avanzate caratteristiche di sicurezza e versatilità. Completano l’offerta le minisbarre, per elevare la sicurezza di porte e finestre.
Valentina Caccavale Director & Head of Sales & Marketing Assa Abloy
La nostra gamma di serrature comprende soluzioni meccaniche, elettromeccaniche e smart per porte blindate, sia per ambito residenziale che commerciale. L’obiettivo è garantire il massimo livello di protezione e comfort, con un’offerta che spazia dalle soluzioni più tradizionali a quelle integrate con tecnologie avanzate per il controllo degli accessi da remoto. Sicurezza, qualità e facilità d’uso sono i pilastri della nostra proposta.
Michele Schiavarelli Product Marketing Manager CISA
stimoli positivi, viviamo in un contesto generale di grande incertezza geopolitica ed economica, acuito dal perdurare dei conflitti internazionali, dai segnali di protezionismo e dall’incremento dei dazi, nonché dalla fine del Superbonus e dalla mancanza di direttive chiare e attuative sulla Direttiva Case Green. Nonostante la tendenza generale al miglioramento, il comparto si muove in un quadro ancora instabile, che richiede adattabilità, investimenti in innovazione e collaborazione lungo tutta la filiera.” Premesso che “il mercato è in contrazione nel primo trimestre 2025”, Germano Raza, Direttore Vendite Facchinetti nota che “la criticità più rilevante è l’aumento dei costi di produzione dettati dal costo di energia e materie prime. L’opportunità, invece, è la maggiore attenzione del consumatore alla sicurez-
“Italian security since 1949” è il nostro slogan ,perché da oltre 75 anni la F.lli Facchinetti produce nei suoi stabilimenti in Italia l’ intera gamma dei propri articoli: cilindri a chiave verticale o reversibile e lucchetti, anche con sistemi KA-KSMK-GMK, serrature da applicare elettriche o meccaniche, da serranda, da infilare per porte in legno o alluminio. Grazie ai reparti interni di design e meccanica possiamo fornire prodotti personalizzati. Il nostro logo FF è garanzia di prodotti di alta qualità, con finiture curate e un corretto rapporto qualità-prezzo, esportati in oltre 60 Paesi. Germano Raza Direttore Vendite Facchinetti
L’obiettivo di rispondere alle esigenze di diverse tipologie di clienti e segmenti di mercato, si traduce nelle offerte Mechanical e Connected: la prima comprende soluzioni legate ai prodotti più tradizionali, la seconda quelle connesse, basate su applicazioni, software e tecnologie che necessitano di connettività wireless, e che permettono standard di sicurezza elevati e flessibilità.
La gamma Connected offre soluzioni avanzate per il controllo accessi, integrate con applicazioni e software dedicati. Grazie alla connettività wireless, garantisce massima sicurezza, gestione remota e flessibilità operativa, adattandosi a diverse esigenze in ambito residenziale, commerciale e industriale.
Ermanno Formisano Market Leader Southern Eastern Europe Iseo Ultimate Access Technologies
Marco Polo - Twin Lock è un elettroserratura in acciaio inox con chiusura a molla, automatica una volta chiusa la porta. L’apertura avviene attivando la parte elettrica, oppure in emergenza con il cilindro meccanico. È sempre garantita l’apertura con la maniglia in funzione antipanico. Disponibile in varie entrate: 20, 25, 30, 35, 40, 50 e 60 mm.
za e qualità del prodotto.”
Il mercato delle serrature, “così come quello delle costruzioni e ristrutturazioni, sta vivendo un periodo particolare, che ha visto un rallentamento della crescita”, riconosce anche Ermanno Formisano. Il Market Leader Southern Eastern Europe Iseo cita la ricerca dell’Osservatorio Internet of Things del Politecnico di Milano “che mostra il segmento della Smart Home in aumento dell’11% nel 2024, raggiungendo i 900 milioni di euro. Le soluzioni per la sicurezza, come serrature connesse, rappresentano il 28% di questo mercato, evidenziando una crescente domanda di prodotti innovativi e tecnologicamente avanzati. Queste dinamiche suggeriscono che, nonostante la leggera flessione nel mercato tradizionale, vi siano opportunità di crescita nel settore delle serrature intelligenti e connesse. Nel settore della gestione degli accessi si registra una crescente domanda di soluzioni smart e connesse. In questo ambito, innovazione e ricerca
Sales
diventano essenziali. Ad esempio, l’utilizzo di materiali ad alte prestazioni, con maggiore durata e resistenza, o la migliore integrazione tra tecnologie moderne, che portano a soluzioni più eco-friendly. Sostenibilità ambientale e digitalizzazione rappresentano, infatti, obiettivi strategici. Su queste tematiche,” conclude Formisano, “Iseo ha condotto uno studio in collaborazione con il Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito del Politecnico di Milano, che ha dimostrato come l’adozione dei sistemi di controllo accessi sia una strategia intelligente per ridurre il consumo energetico all’interno di un edificio.”
Anche Stefano Tilli, Direzione Commerciale Marco Polo nota “una lieve flessione, dovuta all’incertezza globale.” Il suo auspicio è che “le aumentate esigenze di sicurezza dovrebbero orientare i progettisti e i responsabili sicurezza a valutare attentamente le serrature che vengono utilizzate, senza ridurre tutto ad una semplice valutazione di prezzo”. “Il 2025 non manca certo di colpi di scena, soprattutto guardando allo scenario economico internazionale”, esordisce Sergio Olivi, General Manager di OMR/MOIA. “Nonostante questo, fortunatamente budget e proiezioni restano in linea con quanto previsto”. La domanda si mantiene stabile, riferisce Miryam Sarti, Marketing Manager & Sales Viro secondo cui “il mercato continua a premiare i produttori che garantiscono qualità costante, ampiezza di gamma e un servizio affidabile. Tra le opportunità abbiamo la
crescente attenzione alla sicurezza domestica e professionale, che spinge la domanda di soluzioni affidabili e certificate oltre al valore dei prodotti “Made in Italy”, che continua ad essere sinonimo di affidabilità e precisione meccanica. Tra le criticità troviamo la presenza sul mercato di prodotti a basso costo che generano una pressione competitiva. Ne consegue la necessità di formare la distribuzione sulle differenze tra prodotti economici e prodotti ad alta prestazione. Si tratta di una sfida costante per tutelare il valore del marchio, ormai presente da oltre 80 anni.”, ricorda.
Meccaniche o smart? Così cambia la domanda
La richiesta di soluzioni smart e meccatroniche è indubbiamente in crescita, ma le serrature meccaniche continuano ad essere apprezzate per affidabilità e semplicità. Il bilanciamento tra richieste di soluzioni meccaniche tradizionali e serrature smart o meccatroniche è in
Abus Italia - Abus “One” consente di gestire accessi in modo intuitivo, con autorizzazioni digitali e controlli da remoto tramite smartphone o impronta digitale. Grazie a tecnologie come il wifi bridge e Bluetooth, offre alta sicurezza e comodità. Ideale per residenze e strutture ricettive.
evoluzione per effetto dell’evoluzione tecnologica e anche delle esigenze di sicurezza. Secondo Valentina Caccavale di Assa Abloy “la domanda nel mercato italiano delle serrature sta evolvendo, con una crescente attenzione verso soluzioni smart e meccatroniche, pur mantenendo una solida richiesta per le serrature meccaniche tradizionali. Il brand Mul-T-Lock occupa una posizione di rilievo nel mercato delle serrature di altissima sicurezza, coniugando innovazione e affidabilità. La crescente integrazione della sicurezza con la domotica sta spingendo la domanda di soluzioni avanzate che offrono gestione da remoto e controllo degli accessi. Tuttavia, le serrature meccaniche brevettate, come MTL Omega Pro
ed Alpha Secure, continuano a rappresentare una scelta solida per chi cerca massima protezione fisica.” Interpellata sul bilanciamento tra serrature meccaniche e smart Caccavale ritiene che “le prime restano fondamentali in contesti residenziali e commerciali tradizionali, le seconde stanno guadagnando terreno grazie alla digitalizzazione e alle nuove esigenze di controllo accessi.”
Sergio Olivi, di OMR/MOIA è convinto che “il dialogo fra meccanica ed elettronica è il futuro, ma non può prescindere dalle competenze specifiche dei due ambiti per offrire prodotti all’altezza degli standard di sicurezza a cui è abituato il mercato italiano. Ecco perché Moia si ferma alla meccatronica e delega elettronica, protocolli di comunicazione e informatici a partner competenti.” Olivi ritiene che “al momento le soluzioni aftermarket vincono per la facilità d’installazione e perché l’offerta di soluzioni integrate non è completamente sviluppata. Dal nostro punto di vista, quindi, la grande maggioranza del mercato pende verso le soluzioni meccaniche, ma con un interesse crescente per le soluzioni più avanzate.” Il punto di vista di Michele Schiavarelli di CISA è che “assistiamo a un progressivo riequilibrio: le soluzioni meccaniche restano fondamentali per affidabilità e costi
più contenuti, ma cresce l’interesse per soluzioni di alta gamma, resistenti alle tecniche di effrazione più sofisticate, e per le soluzioni ibride (elettromeccaniche) che offrono maggiore controllo e personalizzazione. Le serrature smart, una volta percepite come accessori di nicchia, stanno diventando parte integrante dei nuovi progetti abitativi, spinte dalla richiesta di gestione da remoto, tracciabilità e integrazione con ecosistemi digitali.”Ermanno Formisano di Iseo individua “digitalizzazione e connettività” come “i principali trend del settore della gestione degli accessi. I consumatori, infatti, sono sempre più interessati a soluzioni intelligenti che permettano il controllo e il monitoraggio degli accessi in tempo reale attraverso dispositivi mobili, anche da remoto. Si osserva, in aggiunta, una crescente richiesta di soluzioni in grado di coniugare sicurezza avanzata e facilità d’uso per rispondere al desiderio di sistemi affidabili ma, al tempo stesso, intuitivi. Per questo, Iseo progetta i suoi prodotti in modo tale da offrire un’esperienza d’uso semplice e accessibile, senza compromessi sulla sicurezza, investendo costantemente in ricerca.” Negli ultimi anni, il mercato dei prodotti di sicurezza ha visto un’evoluzione significativa, caratterizzata da un crescente interesse per “soluzioni che combinano soluzioni meccaniche tradizionali e quelle smart o meccatroniche”, anche
secondo Sara Cimatti di Abus Italia “Le soluzioni meccaniche tradizionali, come il cilindro e le chiavi tradizionali, hanno sempre rappresentato un pilastro nel settore della sicurezza e sono ancora richieste per la loro affidabilità soprattutto in contesti residenziali. Le
serrature smart stanno guadagnando rapidamente terreno, grazie alla loro capacità di offrire maggiore comodità e praticità. Permettono infatti un controllo remoto tramite smartphone, integrazione con sistemi di automazione domestica e funzioni avanzate come l’acces-
so senza chiave, la registrazione degli accessi e notifiche in tempo reale. La domanda per queste soluzioni è in crescita soprattutto tra i consumatori più giovani e le famiglie tecnologicamente consapevoli. Le serrature meccaniche tradizionali continuano a mantenere
La sicurezza fisica e digitale sono requisiti fondamentali in questo contesto. Abus cerca garanzie solide per proteggere i propri dati e quelli dei suoi consumatori, e parallelamente gestire gli accessi remoti in modo sicuro. La tecnologia proprietaria ABUS SmartX unita alla crittografia AES a 128 bit, protegge la connessione attraverso lo standard wireless Bluetooth. Inoltre la keycard garantisce un’autenticazione sicura del proprietario, identificandolo come unico proprietario della serratura. Inoltre, il monitoraggio continuo delle attività di accesso remoto e la registrazione dettagliata delle operazioni sono cruciali. Queste pratiche consentono di rilevare e rispondere rapidamente a comportamenti sospetti.
Sara Cimatti Marketing and New Business Manager Building Security Abus Italia
I prodotti Mul-T-Lock ad oggi garantiscono un’elevata sicurezza fisica, senza la necessità di interoperabilità con sistemi digitali. I nostri prodotti possono ovviamente essere utilizzati in combinazione a cilindri elettronici, pomoli motorizzati e altre soluzioni di controllo accessi, in questi frangenti raccomandiamo ai nostri partner di utilizzare prodotti che siano pensati per la protezione del dato “by design”, basati su architetture “zero trust” e che abbiano le opportune certificazioni di sicurezza per i dispositivi elettronici/IoT.
Valentina Caccavale Director & Head of Sales & Marketing Assa Abloy
Il mercato richiede soluzioni che garantiscano non solo la protezione dell’accesso fisico, ma anche la sicurezza, la gestione e l’interoperabilità dei dati. Disposizioni normative come il Data Act e l’introduzione di standard aperti come Matter evidenziano la crescente attenzione verso l’uso consapevole e sicuro delle informazioni generate dai dispositivi connessi. Per tutti i prodotti elettronici dotati di tecnologie radio, la Direttiva RED definisce standard più stringenti per la protezione dei dati e delle comunicazioni. In questo scenario, diventano fondamentali l’impiego di sistemi di crittografia avanzati, la gestione sicura delle credenziali e la tracciabilità delle operazioni. In linea con queste esigenze, abbiamo integrato in alcune delle nostre soluzioni la piattaforma Securicard, che utilizza l’identità digitale delle chiavi per consentire un controllo in tempo reale delle autorizzazioni di duplica da remoto, garantendo così una protezione completa, sia fisica che digitale.
Michele Schiavarelli Product Marketing Manager CISA
La richiesta si concentra su garanzie di prodotto che possano coniugare la facilità di utilizzo ma al tempo stesso la sicurezza.
Germano Raza Direttore Vendite Facchinetti
Nel contesto attuale, dove la gestione della sicurezza è sempre più digitalizzata, il mercato richiede soluzioni che garantiscano protezione efficace dei dati e degli accessi. Diventa dunque importante lavorare con standard di cybersecurity alti, in grado di offrire livelli di crittografia avanzati e aggiornamenti di software continui, per prevenire possibili vulnerabilità. Per stare al passo con queste necessità, Smart Gateway consente una gestione da remoto dei dispositivi Connected Smart secondo alti standard di sicurezza. Per entrare più nel dettaglio, la connessione all’account Cloud Argo è protetta dall’algoritmo TLS 1.3, mentre lo Smart Gateway comunica con la serratura via Bluetooth, sfruttando la crittografia AES 128, attraverso chiavi di sessione AES generate grazie a DHEC, generatore di numeri casuali in conformità con le specifiche del National Institute of Standards and Technology. Ermanno Formisano Market Leader Southern Eastern Europe Iseo
Le linee guida dettate dalle le leggi vigenti, quali il GDPR, sono chiare, vanno applicate e fatte rispettare.
Stefano Tilli Direzione Commerciale Marco Polo
La questione delle garanzie sul fronte della protezione dei dati e degli accessi remoti è molto interessante: Come già detto, siamo lieti di lasciare ai professionisti del settore onori e oneri relativi alla loro attività.
Sergio Olivi General Manager di OMR/MOIA
Il nostro ambito storico e di specializzazione resta la sicurezza fisica, con un’offerta centrata su lucchetti, cilindri e serrature meccaniche. Non trattando direttamente soluzioni digitali o connesse, non operiamo nel campo della protezione dei dati o degli accessi remoti. Tuttavia, nel 2023 siamo entrati a far parte del gruppo francese DOM Security, realtà altamente specializzata nelle tecnologie di chiusura elettronica. Questa nuova appartenenza apre a possibili sinergie future, che potrebbero consentirci di ampliare l’offerta integrando, dove opportuno, soluzioni digitali complementari alla nostra gamma meccanica.
Miryam Sarti Marketing Manager & Sales Viro
Sina Serrature - La serratura magnetica QM è particolarmente resistente alla corrosione e garantisce una buona fluidità e silenziosità nei movimenti. Made in Italy, è disponibile nelle versioni: interasse 90mm con chiave tradizionale, interasse 96mm con nottolino (versione bagno) e interasse 85mm per cilindro a profilo Europeo e con scrocco centrale in nylon (non magnetico).
una quota di mercato significativa; parallelamente la domanda per le serrature smart è in rapida crescita soprattutto negli ambienti commerciali di piccole e medie dimensioni.” La richiesta di soluzioni smart è in forte aumento, anche secondo Stefano Tilli, di Marco Polo secondo cui la sfida è “riuscire ad offrire soluzioni semplici che non abusano della tecnologia, ma la utilizzano per semplificare la vita. Alcune volte semplificare non vuol dire rinunciare a prestazioni,” avverte. Miryam Sarti spiega che il mercato di riferimento di Viro “continua a privilegiare soluzioni meccaniche tradizionali, come lucchetti ad alta sicurezza, cilindri di precisione e serrature durevoli. La domanda si orienta sempre più verso prodotti specializzati per settori specifici, ad esempio serrature per serrande e basculante o lucchetti per trasporti. Possedendo un’identità fortemente legata alla meccanica, Viro risponde a un pubblico che
Sergio Olivi, General Manager OMR/MOIA
cerca affidabilità, semplicità d’uso e resistenza nel tempo.” Il punto di vista di Facchinetti riferisce Germano Raza è che “il mercato preponderante privilegia le soluzioni meccaniche ma certamente con una crescita della richiesta delle serrature smart elettroniche.”
Le caratteristiche tecniche e funzionali che oggi guidano la progettazione La progettazione delle serrature nel 2025 è guidata da connettività, facilità d’installazione, modularità e integrazio-
Qual è il ruolo che attribuite oggi alla ferramenta nel panorama distributivo nel segmento serrature?
E in cosa, secondo voi, si differenzia in modo sostanziale dalla Grande Distribuzione Specializzata del DIY?
La ferramenta continua a rivestire un ruolo significativo e rappresenta un punto di riferimento fondamentale per i consumatori che cercano prodotti di qualità e consulenza esperta. Uno dei principali vantaggi da essa offerti è proprio la consulenza personalizzata. Le ferramenta offrono prodotti di fascia medio-alta, che non si trovano facilmente nel canale del fai-da-te (DIY). Inoltre, forniscono servizi essenziali come l’installazione, la duplicazione delle chiavi, l’assistenza post-vendita e il pronto intervento che sono considerati fondamentali dagli utenti finali, e contribuiscono a creare una relazione più stretta e duratura con i clienti. La capacità di rispondere rapidamente alle necessità e di offrire un’esperienza d’acquisto personalizzata e attenta, favorisce la fidelizzazione. La grande distribuzione specializzata nel DIY offre un’ampia gamma di prodotti, spesso a prezzi più competitivi grazie alle economie di scala. Tuttavia, la loro offerta può risultare meno focalizzata su quei prodotti altamente specializzati e di nicchia, che sono il punto di forza delle ferramenta. L’esperienza di acquisto nel canale DIY è sicuramente più accessibile e comoda, grazie ai grandi spazi espositivi e alla possibilità di trovare tutto il necessario in un unico luogo.
Sara Cimatti Marketing and New Business Manager Building Security Abus Italia
La ferramenta tradizionale ricopre ancora oggi un ruolo strategico e insostituibile nel panorama distributivo del segmento serrature, nonostante la crescente pressione della GDS e del canale digitale. È per noi una figura ibrida, a metà tra punto vendita e consulente tecnico, e il suo valore sta proprio in questa prossimità con il cliente professionale e nella profonda competenza di prodotto. L’alto livello di specializzazione e capacità di configurare/assemblare soluzioni, unite alla relazione personale e alla fidelizzazione duratura con i clienti sono elementi caratterizzanti dei locksmiths e del canale tradizionale. GDS e DIY per scelta strategica vengono serviti con altri brand del gruppo.
Valentina Caccavale Director & Head of Sales & Marketing Assa Abloy
Nel panorama distributivo attuale, la ferramenta svolge un ruolo chiave come punto di contatto diretto con la clientela, offrendo consulenza tecnica specializzata. Questo consente un servizio su misura, che permette ai locksmith di comprendere e interpretare i bisogni dei singoli clienti, consigliandoli con le soluzioni più adatte alle loro necessità. Diversamente, la Grande Distribuzione Specializzata (GDS) nel settore del fai-da-te (DIY) si distingue per la capacità di raggiungere un pubblico più ampio, offrendo una vasta gamma di prodotti in un unico luogo. È particolarmente efficace
ne con sistemi di domotica. Le aziende puntano su soluzioni flessibili, intuitive e compatibili con impianti esistenti, per rispondere a esigenze crescenti di sicurezza e comfort smart. Ermanno Formisano spiega che in Iseo “il processo di progettazione delle soluzioni di sicurezza è multidisciplinare e coinvolge una varietà di figure professionali che lavorano in sinergia per garantire qualità, affidabilità e innovazione dei prodotti finali, con particolare attenzione alla facilità d’installazione e integrazione con i sistemi esistenti. Il percorso inizia con il team di ingegneri di ricerca e sviluppo, i quali definiscono le specifiche tecniche per assicurare che ogni prodotto risponda ai più alti requisiti di robustezza e sicurezza. L’integrazione con i sistemi di domotica è un aspetto importante nelle strategie di prodotto, per offrire agli utenti un controllo centralizzato e intuitivo degli ambienti. In sintesi, il nostro approccio alla proget-
tazione si basa sull’adozione di tecnologie all’avanguardia e sulla capacità di adattarsi alle esigenze del mercato, garantendo soluzioni sicure, flessibili e facili da integrare nei contesti esistenti.” Descrive la progettazione di nuove soluzioni come “un processo complesso e attualmente guidato da fattori come la connettività, l’integrazione, la modularità e la semplicità di installazione, “Sara Cimatti di Abus Italia. “La progettazione di nuove soluzioni tecnologiche è la connettività è una caratteristica essenziale per i nuovi prodotti nella nostra roadmap. La piattaforma Abus “One” è nata proprio con questo intento: consente ai dispositivi di comunicare tra loro e con altre reti, facilitando l’accesso a dati in tempo reale e permettendo un migliore controllo e monitoraggio. L’integrazione con sistemi di domotica è diventata sempre più rilevante nelle strategie di prodotto e servizio, perchè migliora il comfort e la sicurezza e offre
nel servire clienti che prediligono l’autonomia nell’acquisto e nell’installazione dei prodotti. Sono entrambi importanti ed è importante valorizzare le peculiarità di ciascuno.
Ermanno Formisano Market Leader Southern Eastern Europe Iseo
La ferramenta specializzata, soprattutto quando supportata dalla presenza di locksmith e figure esperte in security, rappresenta per noi il canale preferenziale. È in grado di offrire un elevato livello di consulenza tecnica, indispensabile per l’installazione e la gestione di soluzioni evolute come le nostre serrature elettromeccaniche. Proprio per la loro complessità, alcuni prodotti non seguono il canale distributivo tradizionale ma vengono forniti direttamente ai produttori di porte blindate, che garantiscono non solo la corretta integrazione del prodotto ma anche la capacità di fornire supporto tecnico qualificato nel post-vendita.
Michele Schiavarelli Product Marketing Manager CISA
La differenza la fa la professionalità e la conoscenza tecnica del prodotto “serratura” pertanto non trascurando alcun canale distributivo privilegiamo la distribuzione che garantisce una competenza nella quale a parità di prodotto vengano evidenziati i vantaggi in termini di sicurezza ed altro. Germano Raza Direttore Vendite Facchinetti
La ferramenta ha un ruolo fondamentale, di conoscenza del territorio e delle sue realtà. Inoltre, deve far tesoro della
Ermanno Formisano Market Leader
Southern Eastern Europe ISEO Ultimate Access Technologies
anche efficienze energetiche significative. La modularità,” prosegue Cimatti, “offre flessibilità nella progettazione e nell’implementazione di soluzioni. Consente di adattare i sistemi alle esigenze specifiche dei clienti, riducendo i costi e i tempi di sviluppo. I sistemi modulari possono essere facilmente aggiornati o ampliati, migliorando la sostenibilità e la longevità dei prodotti. Questo per noi vale anche per le soluzioni mecca-
esperienza e della conoscenza tecnica ed essere sempre di più un consulente per i propri clienti, questo può essere il plus che la grande distribuzione non ha.
Stefano Tilli Direzione Commerciale Marco Polo
Dal nostro punto di vista, le due modalità di distribuzione sono complementari e necessarie. La vendita in ferramenta è ideale per chi cerca un servizio altamente personalizzato, una consulenza esperta e un focus sulla qualità e specializzazione, mentre la GDS è vantaggiosa per chi cerca un’ampia scelta di prodotti standardizzati a prezzi competitivi. Entrambi i canali coprono le esigenze di nicchie di mercato distinte, ma non distanti! Non di rado, i clienti si trovano a passare da un canale all’altro a seconda delle problematiche o necessità che emergono.
Sergio Olivi General Manager di OMR/MOIA
Le ferramenta restano il canale primario: è capillare, competente e rappresenta un punto di riferimento per l’utente, anche professionale. Il valore aggiunto è la consulenza tecnica e il rapporto diretto con il cliente. Rispetto alla GDS, che lavora su grandi volumi e logiche DIY, le ferramenta offrono soluzioni personalizzate e un dialogo costruttivo, fondamentale anche per noi nello sviluppo di nuove soluzioni.
Miryam Sarti Marketing Manager & Sales Viro
OMR/MOIA - ELT664/280DFB - Meccatronica per la sicurezza. Le serrature di alta sicurezza motorizzate integrano componenti elettronici e meccanici necessari in un unico corpo, garantendo maggiore efficienza e affidabilità. Si collegano direttamente alla rete elettrica, eliminando completamente la dipendenza da batterie. MOIA Serrature sta definendo gli ultimi dettagli per il lancio di una soluzione che unisce alta sicurezza e compatibilità con gli standard esistenti.
niche. I nostri cilindri modulari come Xelus Prime e Bravus sono stati progettati con l’intento di rendere semplice il montaggio del cilindro sulla porta adattandolo in meno di un minuto allo spessore della porta stessa. La facilità d’installazione è cruciale per ridurre i costi e il tempo necessario per implementare nuove soluzioni.” Concentra la propria attenzione sull’esperienza d’uso Michele Schiavarelli di CISA: “La progettazione delle nostre soluzioni è guidata soprattutto da un’altissima personalizzazione dell’esperienza di sicurezza dell’utente. Puntiamo su soluzioni pensate per adattarsi con flessibilità a diverse configurazioni e scenari d’uso, mantenendo tempi e modalità di installazione compatibili con le esigenze degli installatori e dei clienti finali. L’obiettivo è garantire un’esperienza intuitiva e immediata, dove ogni funzione - dal controllo accessi alla gestione delle credenziali - possa essere calibrata in base alle esigenze specifiche dell’utilizzatore, sia in ambito residenziale che professionale. La scalabilità delle soluzioni, così come la cura
dell’interfaccia utente, sono aspetti centrali per offrire un accesso alla sicurezza realmente semplice, sicuro e su misura. Valentina Caccavale ricorda che Assa Abloy “ha in portafoglio diversi brand attraverso i quali segmentiamo i canali distributivi e le tipologie di prodotto. Focalizzandoci su Mul-T-Lock e i suoi prodotti meccanici, la facilità di installazione, la modularità e la completezza del prodotto, sono i punti forti della gamma, vogliamo garantire ai nostri partner un magazzino snello in grado di rispondere alle esigenze della clientela. Il tutto ovviamente come aggiunta alla solida base storica, fatta di un prodotto di alta qualità ed elevata sicurezza.” Viro, dichiara Miryam Sarti, basa “la progettazione di nuove soluzioni su 4 pilastri per noi fondamentali: affidabilità meccanica nel tempo, anche in condizioni ambientali difficili; resistenza agli attacchi, con soluzioni brevettate e materiali speciali; facilità di installazione, con prodotti pensati per essere montati anche da operatori non necessariamente specializzati e adattabilità con prodotti di altre gamme, come ad esempio la compatibilità tra Cilindro X6 PRO e serrature elettriche o lucchetti di sicurezza predisposti per mezzo cilindro.” Germano Raza chiarisce che l’approccio di Facchinetti è volto a progettare prodotti che facilitino al massimo l’installazione e che, per quanto possibile, siano il più universali possibili facilitando la sostituzione di sistemi già esistenti.” Sergio Olivi spiega che “il punto di forza del marchio MOIA è da sempre l’elevata compatibilità con i modelli sul mercato, non di rado con soluzioni migliorative rispetto all’originale. Un altro elemento distintivo del marchio è quella che noi definiamo “adattabilità concentrata”, e trova il suo esempio più concreto negli “attacchi All-Inclusive Moia” che permettono di fissare la singola serratura alla porta con tre modalità diverse: dadi in gabbia, attacco planare e a infilare.”
Infine, Stefano Tilli riferisce che Marco Polo “offre sempre di più prodotti che
hanno la possibilità di connettersi ed integrarsi con piattaforme domotiche. Credo che sia fondamentale, quando si offrono soluzioni tecnologiche, offrire anche un supporto tecnico ai clienti, anche telefonico durante le ore di lavoro, noi puntiamo molto su questo.”
L’approccio ai canali distributivi
L’approccio ai canali distributivi è sempre più mirato e differenziato. Le aziende puntano su strategie multicanale, adattando assortimenti, servizi e supporto tecnico alle esigenze specifiche di ferramenta, grossisti e GDS, per massimizzare efficacia e presenza sul territorio. L’approccio alla distribuzione di Cisa, spiega Michele Schiavarelli “si fonda su una rete capillare composta da oltre 1.300 rivenditori diretti e 1.129 Centri CISA autorizzati. Nelle ferramenta tradizionali presidiamo il mercato con una selezione di gamme accessibili, accompagnate da materiali formativi e supporto tecnico dedicato, valorizzando la relazione di fiducia con l’installatore e il cliente finale. Accanto al canale tradizionale, abbiamo sviluppato un circuito specializzato che comprende Centri CISA autorizzati, esperti nella proposta di cilindri con diversi livelli di sicurezza, Centri Assistenza Tecnica per l’installazione e la manutenzione, e i CISA Service Partner, selezionati e certificati per seguire l’intero ciclo di vita del prodotto, dalla progettazione all’aggiorna-
mento degli impianti. Questo modello ci consente di offrire non solo prodotti, ma un servizio tecnico qualificato e consulenziale, coerente con le esigenze crescenti del mercato. “Le gamme proposte sono sostanzialmente le stesse, con differenziazione nel packaging (scatole tradizionali o blister/skinpack per scaffale).” riferisce Miryam Sarti di Viro. “Puntiamo su vestizione dei punti vendita attraverso un programma dedicato, garantiamo formazione e supporto tecnico costanti e rafforziamo il rapporto con il cliente grazie a visite regolari di funzionari e agenti”. Sara Cimatti spiega che l’approccio ai canali distributivi di Abus Italia “tiene conto delle specifiche esigenze di ogni settore, in modo da garantire che ogni canale riceva l’attenzione e le risorse necessarie per servire al meglio i propri clienti finali. Per le ferramenta tradizionali, offriamo una gamma di prodotti che privilegia la qualità e la durata nel tempo. Inoltre, gli Abus Security Partner diventano gli specialisti sul territorio che mettono a disposizione conoscenze tecniche e assistenza post vendita. Questo include supporto tecnico, consulenza pre e post-vendita, e formazione sui prodotti. Nel caso dei grossisti, ci concentriamo sull’offerta di una gamma più ampia e diversificata,
con prodotti sia di fascia alta che con opzioni più economiche. Qui, la logica è fornire un assortimento che permetta ai grossisti di soddisfare una vasta gamma di richieste da parte dei loro clienti e degli installatori. Nello specifico, per quanto riguarda la Grande Distribuzione Specializzata (GDS), il nostro focus è sulla varietà spesso accompagnata da promozioni o eventi speciali che attirano l’attenzione dei consumatori.” In un mercato in cui i canali distributivi stanno evolvendo rapidamente, sostiene Valentina Caccavale di Assa Abloy “un approccio efficace ai canali non può più essere “one-size-fits-all”, ma richiede una strategia multicanale ben articolata. Mul-T-Lock propone alla ferramenta prodotti di alta sicurezza con soluzioni modulari e componibili e configurazioni altamente personalizzate. Quando ci rivolgiamo ai grossisti invece l’assortimento di gamma si amplia, proponiamo prodotti in kit studiati per il territorio in cui operano. Per scelta strategica, non proponiamo prodotti MTL nella GDS.”
Anche Iseo adotta “un approccio multicanale, utile a garantire che le soluzioni siano accessibili attraverso diversi punti vendita, rispondendo alle specifiche esigenze di ciascun segmento distributivo. Ogni canale,” dichiara Ermanno Formi-
Facchinetti - L’azienda produce in Italia l’ intera gamma dei propri articoli: cilindri a chiave verticale o reversibile e lucchetti, anche con sistemi KA-KS-MK-GMK, serrature da applicare elettriche o meccaniche, da serranda, da infilare per porte in legno o alluminio.
Cisa - La gamma di serrature comprende soluzioni meccaniche, elettromeccaniche e smart per porte blindate, sia per ambito residenziale che commerciale. L’obiettivo è garantire il massimo livello di protezione e comfort, con un’offerta che spazia dalle soluzioni più tradizionali a quelle integrate con tecnologie avanzate per il controllo degli accessi da remoto.
sano “è importante ed è necessario offrire servizi che diano un valore aggiunto, supportino i partner nella vendita e nel post-vendita. In aggiunta, vengono organizzati corsi di formazione specifici per il personale dei punti vendita e training periodici, per garantire un aggiornamento costante, vista la complessità crescente delle tecnologie di accesso.”
Non manca chi punta con decisione sulle ferramenta. Germano Raza spiega che Facchinetti “privilegia il canale grossisti ferramenta tradizionali visto che il suo prodotto è tecnico e necessita di una conoscenza che spesso altri canali non garantiscono”. Stefano Tilli chiarisce che Marco Polo “crede nella filiera della ferramenta e la rispetta, fornendo i nostri prodotti attraverso i canali tradizionali del commercio, quali distributori e rivenditori.” Infine Sergio Olivi di OMR/MOIA spiega che “il nostro è un catalogo aperto, e i vari canali distributivi non hanno inibizioni né gamme dedicate”.
Il comparto garden nella distribuzione ferramenta mostra segnali misti: domanda crescente per prodotti bio e sostenibili, ma margini sotto pressione.
Anche se le condizioni meteo e i costi produttivi pesano sulle performance, il canale resta strategico per il presidio del mercato green
Per le aziende attive nella distribuzione di articoli da giardino al dettaglio di ferramenta si rileva un trend differenziato a seconda della linea e della gamma d’offerta. In generale, condizioni climatiche e l’esigenza di rispondere alle nuove sfide sull’ecosostenibilità influiscono sui risultati. Variabili esogene come l’incremento del costo di materie prime, energia, logistica e trasporti incidono sulla tendenza dei prezzi che molti operatori sono stati costretti a non riverberare sui prezzi al consumo. Con
la conseguente riduzione dei margini. Lo scenario è comunque ampio e variegato e merita di essere approfondito dalle considerazioni di alcuni operatori attivi in questo comparto. Nel prossimo numero parleremo della trasformazione di gamme e linee di prodotti, degli articoli più venduti e della trasformazione di spazi e superfici espositive.
Come si evolvono le vendite
Carmine Albini, responsabile vendite B2b di Agricom, afferma che “il 2024
ha segnato un trend positivo per il settore del giardinaggio, con una domanda in crescita, soprattutto per i prodotti bio e sostenibili. La crescente “sensibilità ambientale” ha spinto i consumatori a orientarsi verso soluzioni naturali ed ecologiche, accelerando la trasformazione del mercato. Anche nei negozi di ferramenta il giardinaggio sta diventando una categoria sempre più rilevante. I clienti non cercano solo prodotti efficaci, ma anche sicuri per la famiglia e per l’ambiente, portando a un aumento
Dal 1978, sinonimo di qualità e innovazione nel settore dei motori, l’azienda ha sempre posto al centro della sua missione il miglioramento continuo della tecnologia per rispondere alle esigenze dei professionisti del giardinaggio e della manutenzione del verde.
Blue Bird continua a rivoluzionare il settore con una nuova generazione di decespugliatori: la serie ST Power che rappresenta l’evoluzione dell’impegno a sviluppare prodotti che uniscono potenza e durabilità in modo straordinario. Dotati della più recente generazione di motori, i decespugliatori ST Power sono progettati per affrontare i lavori più impegnativi con prestazioni eccellenti e costanti nel tempo. Ogni componente della gamma è il risultato di un lavoro capillare e meticoloso, che ha saputo perfezionare ogni dettaglio per garantire prestazioni superiori. Il cuore pulsante della serie ST Power è la nuova generazione di motori, frutto di anni di ricerca e sviluppo. Ogni motore è stato progettato per garantire una potenza superiore (fino al 54% in più rispetto ai modelli precedenti), riducendo al contempo la temperatura di lavoro del 25%, per un’operatività più lunga e senza surriscaldamenti. La coppia è aumentata del 63%, per un’accelerazione immediata e una performance ottimale in qualsiasi condizione di lavoro. Questi decespugliatori sono stati sottoposti a rigorosi test in condizioni ambientali estreme, con l’obiettivo di verificarne la resistenza e l’affidabilità. Le squadre di manutentori hanno testato la macchina in scenari ad alta intensità, con carichi di lavoro pesanti e a lungo termine. I risultati sono stati chiari: potenza costante e usura minima
dei componenti, a vantaggio della qualità del lavoro e della riduzione dei tempi di intervento.
La serie ST Power si distingue per numerosi miglioramenti tecnici:
1. Potenza aumentata del 54% rispetto ai modelli precedenti, per affrontare lavori più gravosi e complessi. Questo risultato è garantito da un cilindro completamente nuovo insieme a un diagramma di distribuzione rivisitato.
2. Temperatura di lavoro ridotta del 25%, per una maggiore efficienza e per evitare il surriscaldamento in caso di utilizzo intensivo.
3. Coppia aumentata del 63%, che assicura una risposta più rapida e una maggiore forza nei tagli più difficili.
4. Avviamento facilitato, per ridurre al minimo il tempo di preparazione e garantire operazioni rapide.
5. Cuscinetti da banco ad alta scorrevolezza per ottenere le massime prestazioni e durata avanzata
6. Volano ridisegnato, con una portata d’aria aumentata del 30%, per una combustione più efficiente.
7. Magneti in Neodimio per una scintilla più potente e un peso ridotto, migliorando l’efficienza e la reattività del motore.
8. Carburatore ottimizzato con un venturi incrementato, per garantire al motore il giusto apporto di carburante, assicurando performance costanti e consumi ridotti.
I decespugliatori ST Power sono l’alleato ideale dei professionisti della manutenzione del verde e degli appassionato di giardinaggio che cercano il massimo delle prestazioni. Con un design robusto, una potenza senza pari e una tecnologia avanzata, questa serie è pensata per chi vuole affrontare ogni lavoro con affidabilità e efficienza. www.bluebirdind.com
delle vendite di soluzioni bio e a basso impatto. La nostra attività, grazie alla presenza nel settore con il brand ALBAGARDEN, ha colto questa tendenza con successo, investendo in innovazione e sostenibilità. Dal punto di vista dei prezzi, il mercato è rimasto relativamente stabile, con un leggero aumento legato sia ai costi delle materie prime sia al valore aggiunto dei prodotti più innovativi. Tuttavia, grazie a un’ottimizzazione della filiera e dei processi produttivi, è stato possibile mantenere una struttura di margini sostenibile”.
Mario Cornero, direttore commerciale di Arca, evidenzia che “in generale,
per il mercato dei vasi nel 2024 c’è stata una contrazione. Si è riscontrato un decremento dei volumi e dei valori, il tutto - purtroppo - accompagnato da un più che proporzionale decremento della marginalità a causa della non ancora raggiunta “normalizzazione” dei costi dei fattori produttivi. L’impatto negativo è dovuto al fattore meteorologico, a un seppur modesto spostamento di categorie nel paniere dei consumi e ad una riduzione del poter d’acquisto (magari anche solo percepita). Ciononostante, per quel che riguarda in particolare la nostra azienda, abbiamo riscontrato un leggero aumento dei volumi accompagnato da un leggero decremento dell’euro/pezzo”.
Nico Cavallini, responsabile vendite di Arti Tec, spiega che “per noi il 2024 ha rispecchiato molto il 2023 in alcuni settori e per alcune tipologie di prodotto. Ritengo che il calo delle vendite sia motivato dalla mancanza del potere di acquisto da parte dei consumatori”. Paolo Stefanoni, general manager di Barenburg Italia, dichiara che “l’andamento climatico del 2024 è stato particolarmente penalizzante per le vendite di sementi e concimi per il tappeto erboso. Una primavera estrema-
mente piovosa al nord ha reso quasi impossibili le semine fino alla fine di giugno quando, improvviso, è scoppiato il caldo estivo. L’autunno non è stato da meno con piogge dalla metà di settembre a tutto ottobre. La vendita primaverile di sementi è stata positiva fino a marzo per poi segnare il passo in aprile e maggio”. Alessandro Sordi, commercial director di Bestway Italia, mette in luce che “nel 2024 vendite e prezzi relativi agli articoli da giardinaggio destinati alle ferramenta hanno subito diverse variazioni a causa di vari fattori, primo tra tutti l’instabilità climatica. Ciò ha influenzato negativamente le fasi di sell-out, in particolare nelle categorie di piscine fuori terra, accessori e
idromassaggi gonfiabili, portando a un calo delle vendite. Per converso, il 2025 fa pronosticare un’inversione di tendenza e un miglioramento dei risultati”.
Ciro Viggiano, direttore generale di Eurocuoio, chiarisce che “le nostre vendite sono rimaste stabili grazie anche ai prezzi di listino, ormai fermi da un paio di anni”.
Secondo Paolo De Nora, presidente di Euroequipe, “nel 2024 il settore degli articoli da giardinaggio ha registrato nei negozi di ferramenta un leggero incremento delle vendite, trainato dall’interesse sempre più forte per il verde domestico e la cura degli spazi esterni. Nonostante l’aumento dei costi delle materie prime e della logistica abbia rappresentato una sfida, siamo riusciti a mantenere prezzi accessibili e competitivi. Questo è stato possibile grazie alla scelta strategica di produrre sul nostro territorio, garantendo la qualità del Made in Italy”.
Paolo Gianola, titolare di Falket, nota che “le vendite sono stabili. C’è un leggero calo dei margini in quanto gli aumenti avuti dai vari fornitori e delle utenze non sono stati completamente recuperati sui prezzi di rivendita dei prodotti”.
Filippo Boghi, amministratore delegato di Ferro Bulloni, dice che “il 2024 è stato caratterizzato da una generale
contrazione del mercato del giardinaggio, legato per di più all’inflazione ed all’incertezza economica. Questa tendenza è stata in parte anche influenzata da un aumento dei listini prezzi e di conseguenza tutta la filiera potrebbe non essere riuscita a trasferire completamente questi incrementi ai clienti finali, portando ad una riduzione del fatturato e dei margini di profitto”.
Alberto Sottocornola, responsabile tecnico di Granulati Zandobbio, dichiara che “i risultati dello scorso anno sono in linea con i volumi e valori di vendita del 2023”.
Lorena Piazza, amministratore di Handy Officine Piazza, mette in luce che “abbiamo registrato un leggero incremento, grazie all’acquisizione di nuovi clienti e all’installazione di nuove esposizioni nei punti vendita. L’interesse per il settore è rimasto costante, con una crescita sostenibile che ha premiato chi, come Handy, ha saputo proporre soluzioni pratiche e ben strutturate”.
Andrea Buda, direttore commerciale di Hortusi’, osserva che “il 2024 nel settore ferramenta è stato piuttosto altalenante ed alterno. Abbiamo avuto risultati molto oscillanti e diversi in base alle zone d’Italia. Prezzi e margini sono molto diversi in base agli articoli ed alle zone di consumo, ma ci sono spiragli di grande crescita per prodotti di giardinaggio in questo settore”.
Simone Boroni, marketing manager
di Ital Agro, dichiara che “il 2024 si è rivelato un anno di assestamento per il mercato del giardinaggio, dopo il boom degli anni precedenti. Per le ferramenta, questo si traduce in un quadro misto. Le vendite complessive, pur mantenendosi su livelli discreti, registrano una leggera flessione o una stagnazione rispetto al picco pandemico. Tuttavia, alcune categorie mostrano una resilienza significativa. I prezzi sono in aumento generalizzato, a causa dell’inflazione, dell’incremento dei costi delle materie prime (plastica, metalli, fertilizzanti), dei trasporti e dell’energia. Questo mette pressione sui margini dei rivenditori, che devono bilanciare l’aumento dei costi con la necessità di mantenere prezzi competitivi. Le ragioni di questo
andamento sono molteplici: il ritorno a uno stile di vita pre-pandemico (con meno tempo dedicato al giardinaggio), l’incertezza economica che frena gli acquisti non essenziali, e, in alcune aree, condizioni meteorologiche sfavorevoli. Nonostante queste sfide, il settore dell’orto domestico continua a crescere, trainato dall’interesse per l’autoproduzione e dalla preoccupazione per l’aumento dei prezzi alimentari. Anche i
prodotti biologici e sostenibili registrano una domanda in aumento, segno di una crescente sensibilità ambientale dei consumatori. Le ferramenta che sanno intercettare queste tendenze, offrendo un assortimento mirato e un servizio di valore, hanno buone prospettive di successo”.
Luca Aspesi, ceo di Italmachines, registra “un importante incremento delle vendite con particolare riferimento ai prodotti ibridi ed a batteria. La grande concorrenza tra i vari marchi presenti sul mercato ha abbassato in parte i margini di guadagno, compensati dall’aumento delle vendite”.
Giovanni Chiantaretto, amministratore unico di Jolly, nota “la permanenza dell’instabilità a causa delle tensioni geopolitiche. I prezzi delle materie prime, se per un certo periodo hanno avuto un trend discendente, sono così tornati a risalire verso fine anno. Con la conseguenza che margini e vendite sono analoghi, con la differenza che il consumatore finale acquista sempre
meno e solo lo stretto necessario”. Maurizio Dalla Tina, legale rappresentante di Kusch, spiega che “nel 2024 le vendite di prodotti per il giardino si sono confermate in crescita per livelli quantitativi e qualitativi. Ormai si tratta di un settore sempre verde e fiorente. I prezzi di vendita si sono stabilizzati ed il margine di guadagno si concretizza con il maggior numero di attrezzi venduti”. Andrea Tenore, titolare di Mondoirrigazione, dichiara che “il 2024 ha mostrato una stabilità rispetto all’anno precedente, sebbene sia stato contraddistinto da un’alta variabilità nelle vendite, influenzata in modo significativo dalle condizioni climatiche particolarmente imprevedibili. Mondoirrigazione si distingue per la sua esperienza e specializzazione nella vendita di impianti di irrigazione destinati a giardini residenziali, sia per il prato che per il sistema a goccia. Gli eventi climatici estremi che hanno caratterizzato la primavera, come le abbondanti piogge e le inondazioni che hanno colpito so-
prattutto il centro e il nord Italia, hanno avuto un impatto diretto sulle vendite, determinando una diminuzione significativa degli ordini. Tuttavia, la stagione autunnale ha portato un miglioramento delle condizioni meteo, con periodi di tempo prevalentemente favorevoli, che ha consentito non solo di recuperare le vendite perdute, ma anche di spostare in modo strategico la progettazione dei nuovi impianti richiesti dai clienti, orien-
tandola principalmente verso questo periodo dell’anno”.
Cosimo Pagano, amministratore di Pagano Fiori, afferma che “nel 2024 le vendite hanno confermato l’andamento degli anni precedenti. Il mercato del verde vivo tendenzialmente è in continua e stabile crescita. Anche quest’anno abbiamo registrato un incremento di fatturato di circa il 10% mentre i margini sono rimasti pressoché invariati. I margini sono rimasti pressoché invariati”. Emilio Marchionni, responsabile commerciale garden di Pratoverde, dichiara che “per quanto ci riguarda, le vendite si sono evolute grazie all’inserimento di linee di prodotto (irrigazione e tools) specificatamente studiati nella grafica e nel tipo di esposizione destando molto interesse e riscontro. I prezzi si sono mantenuti stabili per la presa in carico da parte dell’azienda dell’aumento dei costi di materie prime e trasporti”.
Stefano Caironi, direttore vendite di Royal Seeds, evidenzia che “nel 2024 si è registrato un calo fisiologico del fatturato. Anche le vendite prestagionali hanno fatto registrare una riduzione”. Riccardo Mangeri, responsabile commerciale GD di Tercomposti, sottolinea che “il 2024 è stato un anno complicato in quanto il fattore climatico ha inciso negativamente sui nostri prodotti, in quanto altamente stagionali. Una primavera e un post estate molto piovosi hanno contrastato le vendite”.
Simone Dal Prà, country manager sales Italia di Weber Stephen Products Italia, sostiene che “la situazione è stazionaria ma sempre positiva. Durante la pandemia gli italiani, spesso costretti a casa, hanno scoperto le innumerevoli potenzialità del barbecue come alternativa al pasto fuori casa e, dopo un 2021-22 caratterizzati da un’impennata delle vendite, ora permangono le nuove abitudini acquisite. Il barbecue offre infatti anche una modalità di intrattenimento tutta nuova, meno formale ma senza necessariamente rinunciare a piatti ricercati e, soprattutto, vari. WEBER resta un marchio molto noto e riconosciuto per la sua affidabilità, e conta su una vasta comunità di utenti fedelissimi che ne apprezzano la qualità dei materiali, la varietà dei modelli e la versatilità offerta dagli innumerevoli accessori”.
I come e perchè delle performance
Carmine Albini afferma che “secondo il punto di vista di Agricom, i fattori chiave che stanno cambiando il settore sono tre: la sostenibilità: i consumatori sono sempre più orientati verso prodotti a basso impatto ambientale, spingendo l’intero comparto a innovare; le normative europee: la spinta verso soluzioni naturali ha accelerato la transizione dai prodotti chimici tradizionali a quelli bio e naturali, come il nostro nuovo prodotto ZeRo e la digitalizzazione: il crescente utilizzo di piattaforme online per la formazione e l’acquisto di prodotti ha trasformato il modo in cui il cliente interagisce con il punto vendita”. Mario Cornero nota che “è sempre in aumento l’attenzione a tema dell’ambiente e, a nostro parere, la plastica presenta caratteristiche pienamente compatibili con le crescenti esigenze
di eco-sostenibilità in quanto si tratta di materiale che per sua natura permette il riciclo totale e che presenta caratteristiche funzionali, estetiche e di costo difficilmente eguagliabili. Ciò implica l’esigenza di un maggior controllo da parte di tutti, istituzione comprese, su potenziali fenomeni di “greenwashing”. Fra gli altri fattori che stanno influenzando la trasformazione del comparto rileviamo uno spostamento dai canali di vendita tradizionali all’e-commerce”.
Nico Cavallini ritiene che “il ricambio generazionale sia uno degli elementi di forte impatto. La grande diffusione di strumenti elettronici, cellulari, tablet, pc e via dicendo tengono le nuove generazioni lontano da questi settori ma crediamo al tempo stesso che sia, come per tante altre cose, una fase”.
Paolo Stefanoni osserva che “il mercato del tappeto erboso è tornato ai livelli usuali dopo l’abbuffata del periodo del covid. È un mercato stabile e maturo che perde posizioni sulle sementi a favore del prato pronto”.
Alessandro Sordi sostiene che “il settore non ha subìto una trasformazione radicale, ma ha certamente risentito dell’instabilità economica che ha caratterizzato il periodo recente. Durante questo periodo, l’incertezza economica ha influenzato la domanda e l’offerta, causando fluttuazioni nei prezzi e nei margini di profitto. Tuttavia, ci sono segnali positivi che indicano una nor-
malizzazione della situazione. Un elemento che si sta gradualmente normalizzando è quello dei trasporti oceanici. Dopo gli alti e bassi degli ultimi tre anni, sembra che la situazione si stia stabilizzando, creando un ambiente più favorevole per la crescita e lo sviluppo del business. In sintesi, sebbene il settore non abbia subito cambiamenti radicali, la recente instabilità economica ha avuto un impatto significativo. Ora, grazie al riequilibrio dei prezzi delle materie prime e alla flessione inflattiva, stiamo vedendo segnali di normalizzazione che potrebbero portare a una ripresa più stabile e sostenibile”.
Paolo De Nora dice che “per Euroequipe i fattori che stanno ridefinendo il business sono quattro: e-commerce e digitalizzazione, sostenibilità, private label e capacità innovativa. Per quanto riguarda il primo aspetto, lo scorso febbraio abbiamo investito nella digitalizzazione con il nuovo sito e-commerce b2b, piattaforma dedicata ai rivenditori specializzati, ferramenta comprese. Questo strumento innovativo consente un processo d’acquisto rapido e intuitivo, offrendo un’ampia gamma di prodotti per l’irrigazione e la disinfestazione e dando la possibilità ai piccoli e medi imprenditori del commercio di selezionare i prodotti in qualsiasi momento del giorno o della settimana. Il nostro obiettivo è semplificare l’accesso alle forniture, garantendo un servizio efficiente, una navigazione user-friendly e la qualità che da sempre ci contraddistingue. Nel caso della sostenibilità, abbiamo a cuore questo aspetto e ci impegniamo a offrire prodotti che rispettino l’ambiente senza compromettere l’efficacia. Tutti i nostri sistemi di irrigazione della linea Idroeasy e Hidroself sono Made in Italy, progettati e prodotti sul nostro territorio ed ecocompatibili. Inoltre, la nostra linea di disinfestazione Sandokan si distingue per l’utilizzo di repellenti naturali, formulati per essere sicuri sia per le persone sia per gli animali domestici. Il nostro obiettivo è fornire soluzioni in-
Secondo Paolo Gianola “il commercio on-line sta sicuramente incidendo molto nelle vendite, a discapito del negozio tradizionale che deve combattere con rivenditori on-line che a volte praticano prezzi inferiori”.
novative, ecologiche e sostenibili, contribuendo concretamente a un futuro più verde. Nel terzo caso, importanti grossisti e catene di distribuzione, in Italia e all’estero, hanno scelto di affidarsi al nostro servizio di private label, personalizzando i nostri prodotti con i loro brand. Grazie alla nostra esperienza e alla flessibilità produttiva, siamo in grado di offrire soluzioni su misura, garantendo alta qualità, affidabilità e un’identità distintiva per ogni cliente. Questo approccio ci permette di rispondere alle esigenze di mercati diversi, valorizzando al contempo il made in Italy e l’innovazione che ci contraddistingue. Per quanto riguarda il quarto aspetto, per noi innovazione significa scegliere materiali di alta qualità e sviluppare soluzioni brevettate che migliorano l’esperienza d’uso. Tutti i nostri tubi per l’irrigazione sono realizzati con polimeri vergini ad alte prestazioni, completamente privi di ftalati e BPA, per garantire sicurezza, rispetto per l’ambiente e idoneità alla potabilità dell’acqua. Grazie alla loro struttura innovativa, i nostri tubi sono leggeri, anti-nodo e anti-torsione, assicurando un flusso d’acqua continuo senza interruzioni. Inoltre la loro speciale composizione li rende estensibili fino a tre volte la loro lunghezza originale, offrendo massima praticità e versatilità per ogni esigenza di irrigazione”.
Filippo Boghi nota che “il settore degli articoli da giardinaggio per ferramenta sta attraversando una trasformazione significativa guidata da diversi fattori. Sicuramente vi è una sempre maggiore sensibilità ambientale, con una conseguente crescente domanda di materiali eco-sostenibili, normative sempre più stringenti per prodotti a basso impatto ambientale e, infine, un’attenzione per soluzioni integrate con la biodiversità urbana. Un altro aspetto rilevante è la digitalizzazione della vendita e personalizzazione del prodotto, con un marcato boom dell’e-commerce B2B e B2C, con sempre più ferramenta che vendono online. Inoltre, abbiamo notato un’evoluzione dei canali distributivi e nuovi modelli di acquisto, con una maggiore richiesta da parte dei clienti di assistenza tecnica e consulenze pre-vendita, oltre che una crescente domanda di soluzioni chiavi in mano, con installazione inclusa. Il giardinaggio non è più solo funzionale, ma parte di uno stile di vita green e di benessere. C’è una sempre maggiore attenzione all’estetica delle recinzioni, con finiture e colori personalizzati. L’aumento dei costi delle materie prime e della logistica, unitamente alla necessità di bilanciare qualità e competitività dei prezzi
senza compromettere il margine, si traduce in una forte pressione da parte dei rivenditori per ottenere condizioni di fornitura più vantaggiose”. Alberto Sottocornola spiega che “il fattore più rilevante che sta trasformando il business è l’incremento della concorrenza. Ciò impone per Granulati Zandobbio di ricercare nuovi prodotti e soluzioni adeguate alle richieste della clientela”.
Lorena Piazza parla di “una clientela sempre più consapevole, attenta alla qualità e alla durata dei prodotti. Il prezzo rimane un fattore importante, ma la scelta si orienta sempre più su attrezzi affidabili e performanti. Inoltre, i negozi di ferramenta stanno valorizzando l’esperienza d’acquisto con esposizioni più curate e assortimenti ragionati”.
Per Andrea Buda “i costi ed i rincari della vita quotidiana stanno riportando tantissime persone al fai da te, sia per hobby che per esigenza”.
Simone Boroni osserva che “diversi fattori chiave stanno trasformando radicalmente il business del giardinaggio per le ferramenta. Comprenderli è essenziale per rimanere competitivi. Primo, la consapevolezza ambientale è diventata un fattore decisionale primario per molti clienti. Questo si traduce in una crescente domanda di prodotti biologici, ecologici e a basso impatto, direttamente nel negozio. Secondo,
l’interesse per l’orto domestico e l’autoproduzione di cibo continua a crescere, anche in contesti urbani. Balconi, terrazzi e piccoli giardini diventano spazi di coltivazione, generando una domanda specifica di prodotti adatti. Terzo, i clienti cercano sempre più esperienza e servizio. Non basta più vendere prodotti; è fondamentale offrire consulenza, consigli personalizzati e, possibilmente, corsi o workshop. Questo crea un rapporto di fiducia e fidelizza il cliente. Infine non bisogna dimenticare la tecnologia e la digitalizzazione, che non possono essere trascurate. Questi cambiamenti sono guidati da una maggiore sensibilità ambientale, dal desiderio di un’alimentazione più sana e controllata, e dalla necessità di ottimizzare le spese in un contesto economico incerto”. Secondo Giovanni Chiantaretto “i fattori che hanno trasformato il settore sono la scarsa propensione al consumo. Ovviamente, se il potere d’acquisto cala, necessariamente le famiglie tagliano e alcuni prodotti di ferramenta possono risultare non prioritari”. Maurizio Dalla Tina ritiene che “chi ha la possibilità di trascorrere il proprio tempo libero in uno spazio verde ama goderlo e coltivarlo. Ciò favorisce la domanda di attrezzature per la cura del giardino”. Secondo Andrea Tenore “i principali fattori che hanno influenzato il mercato sono di natura climatica, economica e legati alle dinamiche inflattive.
Le condizioni climatiche giocano un ruolo decisivo, incidendo non solo sul
volume degli ordini, ma anche sulla tipologia di prodotti richiesti. L’aumento dei costi e la riduzione del potere d’acquisto delle famiglie, combinati con l’incertezza derivante dagli attuali eventi geopolitici, sono elementi che potrebbero determinare una contrazione significativa della spesa nel settore del giardinaggio. In particolare, la combinazione di questi fattori potrebbe rallentare l’interesse dei consumatori e ridurre la propensione agli acquisti di impianti e prodotti per il giardino”. Cosimo Pagano spiega che “Pagano Fiori ha il privilegio di lavorare in un settore costantemente a contatto con prodotti naturali. Le piante svolgono un ruolo importante non solo su balconi e giardini, ma anche negli appartamenti: producono ossigeno e agiscono come veri e propri purificatori d’aria”.
Emilio Marchionni ritiene che “la domanda di prodotti sempre più automatizzati anche per la manutenzione del prato sta portando le richieste su prodotti tecnologici: programmatori controllabili da remoto coadiuvati da sistemi wi-fi e stazioni meteo. Altrettanto con la robotica per il taglio e manutenzione dell’erba. Pratoverde da quest’anno è distributrice del marchio Sunseeker, tra i leader mondiali per la robotica da giardino con macchine altamente tecnologiche grazie alla visione 3D, all’intelligenza artificiale e al satellitare RTK”.
Stefano Caironi motiva “il calo frutto delle difficili condizioni meteo in primavera ed in autunno, stagioni decisamente piovose. Anche la chiusura di al-
Alessandro Sordi, Sales & Managing Director Bestway
cuni clienti rivenditori ha avuto un certo peso sulle nostre performance”.
Simone Dal Prà sottolinea che “Weber progetta o modifica i propri dispositivi anche sulla base dei feedback che riceve dalla propria community di utenti. Vengono infatti aggiunte caratteristiche, apportate modifiche, o progettati nuovi modelli anche e soprattutto in base ai feedback ricevuti da chi i barbecue li ama e li usa quotidianamente. È questa una delle armi vincenti del leader americano, la cui offerta evolve continuamente per soddisfare contemporaneamente le esigenze più varie: la passione per la cucina, l’amore per la tecnologia, l’attenzione all’estetica e al design, e la necessità di funzionalità e praticità, con barbecue efficienti ma compatti per chi ha poco spazio, barbecue intelligenti per chi non ammette alcun margine di errore, e barbecue alimentati con ogni tipo di combustibile per ogni contesto o situazione”.
Lo scenario previsionale
Secondo Carmine Albini “la domanda di prodotti naturali e sostenibili continuerà a crescere, spinta da una maggiore consapevolezza ambientale e dalla necessità di soluzioni sicure, efficaci e pratiche. In questo scenario, la ferramenta avrà un ruolo sempre più centrale nella distribuzione di questi prodotti, diventando un punto di riferimento per i consumatori alla ricerca di qualità, innovazione e soprattutto reperibilità immediata dei prodotti desiderati. Per restare competitivi, sarà
fondamentale proporre soluzioni pronte all’uso, con formulazioni efficaci ma rispettose dell’ambiente e packaging sostenibili che riducano gli sprechi. Il cliente finale desidera risolvere rapidamente i problemi del giardino, quindi la praticità sarà un fattore chiave. Inoltre, la comunicazione diventerà sempre più importante: il consumatore vuole informazioni chiare e trasparenti, sia sul punto vendita che attraverso strumenti digitali. La ferramenta dovrà evolversi offrendo non solo prodotti innovativi, ma anche contenuti educativi e assistenza mirata, valorizzando l’esperienza d’acquisto”. Mario Cornero osserva che “per il 2025 la non ancora sopita spinta inflattiva e - a prescindere dai numeri “reali” - la percezione di una riduzione del potere d’acquisto da parte delle famiglie potrebbero frenare la ripresa che prevediamo, comunque che ci sarà, anche se non ai livelli che desidereremmo. A parte il “periodo congiunturale”, nel più lungo periodo prevediamo trend di crescita positivi per il settore grazie ad un sempre maggiore interesse da parte dei consumatori per il “mondo del verde”, anche da parte delle generazioni più giovani.
Per quanto riguarda specificatamente il canale ferramenta, ci siamo prefissati di aumentare la nostra presenza, perché noi di Arca siamo certi che contribuirà al nostro obiettivo di crescita delle linee “hobby” del 12% per il 2025, grazie ad una politica commerciale più aggressiva, all’inserimento di nuove risorse umane a presidio del cliente e al consolidamento del lancio di nuovi prodotti e di nuove colorazioni”.
Per Nico Cavallini “la tendenza di Arti Tec è di investire in altre tipologie di prodotto senza dover attendere tempi migliori”. Paolo Stefanoni rileva che “il mercato del tappeto erboso è un mercato maturo, con piccole variazioni annuali in termini di volumi. Nel segmento ferramenta, l’offerta di prodotti è abbastanza limitata in quanto non c’è ancora una elevata specializzazione verso prodotti che richiedono una maggiore professionalità e conoscenza specifica del settore”.
Alessandro Sordi intravede “per il 2025 segnali di ripresa. I dati mostrano un aumento del sell-in rispetto al 2024, suggerendo un rinnovato interesse e una maggiore fiducia da parte dei rivenditori. Questo trend positivo è par-
ticolarmente evidente nella categoria degli idromassaggi, che sta ricevendo un’attenzione speciale grazie agli investimenti fatti nei nuovi modelli e alle tecnologie avanzate pensate apposta per attrarre i consumatori. Inoltre, l’adozione di tecnologie innovative, come i robot per la pulizia delle piscine e i clorinatori avanzati, continua a crescere. Questi prodotti stanno guadagnando popolarità grazie alla loro efficienza e facilità d’uso, e si prevede che la domanda per questi articoli aumenterà. La crescente attenzione verso la sostenibilità influenzerà ulteriormente le scelte dei consumatori, con una maggiore richiesta di prodotti che riducono l’uso di sostanze chimiche e che sono più rispettosi dell’ambiente. In sintesi, il 2024 è stato un anno di sfide per il settore degli articoli da giardinaggio, ma le prospettive per il 2025 sono più promettenti, con segnali di ripresa e potenziali aumenti di vendite e margini, con opportunità di crescita legate all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità, e ad un rinnovato interesse da parte dei rivenditori e dei consumatori”. Ciro Viggiano prevede “una crescita progressiva dei risultati di vendita di Eurocuoio”. Paolo Gianola afferma che “probabilmente anche il mercato delle apparecchiature a batteria è saturo. Si continueranno a vendere comunque sempre sia i prodotti a batteria che manuali”.
Filippo Boghi pronostica “per il 2025 una crescita moderata. Le condizioni meteorologiche favorevoli hanno sostenuto il mercato delle recinzioni per
il giardinaggio nel primo semestre del 2024, mantenendo i livelli di vendita in linea con lo stesso periodo del 2023. Per il 2025 si prevede che il mercato italiano degli articoli da giardinaggio nel canale ferramenta seguirà un trend di crescita moderata, sostenuto dall’innovazione dei prodotti e dall’interesse continuo per il fai-da-te, ma sarà comunque soggetto a variabili come le condizioni climatiche e le dinamiche economiche generali”.
Alberto Sottocornola dichiara che “grazie ai nuovi prodotti introdotti siamo ottimisti, prevedendo risultati positivi per l’attività di Granulati Zandobbio”. Lorena Piazza dice che “il trend appare stabile, con una domanda costante e un’attenzione crescente alla qualità. I negozi di ferramenta che sapranno valorizzare l’esposizione e offrire un assortimento mirato continueranno a ottenere buoni risultati”.
Andrea Buda afferma che per “Handy Officine Piazza la previsione è di un incremento di rotazione prodotto di circa il 5/7% a fronte di un aumento di fatturati del 8/10%. La prospettiva è buona, l’importante è esser coadiuvati da una stagione a livello meteorologico il più lineare possibile, situazione che negli ultimi anni ha lasciato un po’ a desi-
derare”. Per Simone Boroni “il futuro del giardinaggio, per le ferramenta, si preannuncia ricco di opportunità, ma richiederà adattamento e innovazione. Prevediamo una crescita continua della domanda di prodotti sostenibili e biologici, in tutte le categorie. Questo richiederà alle ferramenta di ampliare l’offerta di terricci certificati, concimi organici, antiparassitari naturali e soluzioni ecologiche per la protezione della casa. L’orto domestico continuerà a essere un traino importante, generando domanda di sementi, piantine, piccoli attrezzi e sistemi di irrigazione per spazi ridotti. La tecnologia diventerà sempre più presente, con soluzioni “smart” per l’irrigazione, la cura delle piante e la diagnostica del terreno. Le ferramenta dovranno essere in grado di presentare e spiegare questi prodotti ai clienti. La personalizzazione sarà un fattore di successo. I clienti cercheranno sempre più consulenza, soluzioni su misura e prodotti adatti alle loro esigenze specifiche. Questo richiederà alle ferramenta di investire nella formazione del personale, per offrire un servizio di alta qualità. La concorrenza si farà più intensa, e le ferramenta dovranno differenziarsi puntando sulla qualità, sull’assortimento, sulla competenza e sulla capacità di
creare un’esperienza d’acquisto coinvolgente. In sintesi, il futuro del giardinaggio per le ferramenta è promettente, ma richiederà flessibilità, innovazione e una forte attenzione alle esigenze di un consumatore sempre più evoluto e consapevole. Chi saprà cogliere queste sfide, investendo in sostenibilità, tecnologia, servizio e formazione, avrà le migliori prospettive di successo”.
Luca Aspesi rileva che “le previsioni dei costruttori indicano un calo per quest’anno, anche se ci stiamo attrezzando al meglio per soddisfare tutte le esigenze della nostra clientela”.
Giovanni Chiantaretto sostiene che “il mercato resta legato alla propensione al consumo da parte della clientela finale”. Maurizio Dalla Tina prevede che “le vendite stanno mostrando un trend di crescita costante da diversi anni e la tendenza è destinata a proseguire anche in futuro”. Andrea Tenore dice che “le previsioni indicano un continuo aumento delle vendite di prodotti smart, grazie alla crescente domanda di soluzioni innovative che combinano tecnologia avanzata e sostenibilità. Si prevede anche una maggiore diffusione degli impianti di irrigazione a goccia e a risparmio idrico, che rispondono all’esigenza di ottimizzare il consumo di acqua, risorse sempre più preziose in un contesto di cambiamenti climatici e di maggiore attenzione ambientale. Allo stesso modo, si prevede un ulteriore incremento delle vendite di utensili a batteria, che stanno diventando sempre più popolari grazie alla loro efficien-
za, praticità e ridotto impatto ambientale rispetto agli utensili tradizionali a scoppio. Questi trend suggeriscono un mercato sempre più orientato verso soluzioni intelligenti e sostenibili, con un forte focus sull’innovazione tecnologica e sul risparmio delle risorse”.
Cosimo Pagano pensa che “il mercato consoliderà l’attuale trend di crescita della vendita delle piante. Per il 2025 la Pagano Fiori offre un servizio in più per i propri clienti, in collaborazione con la CamaHome (azienda del nostro gruppo) che vanta una lunga esperienza nell’importazione da vari paesi di vasi, fiori e piante artificiali e altri prodotti destinati sempre al reparto garden. Ciò permetterà ai propri clienti di potersi approvvigionare anche di piccole quantità settimanali ed evitare inutili giacenze di magazzino”.
Emilio Marchionni prevede “un incremento delle vendite per l’automazione e per l’irrigazione di terrazzi e giardini, ma anche per i robot da manutenzione del taglio e tutta la gamma a batteria dei tools”. Stefano Caironi nota che
“i positivi risultati di marzo lasciano prevedere un anno migliore rispetto al 2024”. Riccardo Mangeri sostiene che “il fattore climatico è determinante, pertanto confidiamo nel tempo affinché i nostri sforzi e servizi nei confronti della nostra clientela possano essere ripagati da maggiori vendite”.
Simone Dal Prà evidenzia che “il mondo del barbecue non sembra conoscere grosse inflessioni. Gli italiani stanno apprezzando e praticando sempre più questa cultura: un vero e proprio stile di vita che li porta a soddisfare il tradizionale amore per il buon cibo e la convivialità, ma anche la curiosità di sperimentare qualcosa di nuovo e la possibilità di trascorrere del tempo all’aria aperta. Solitamente alle ferramenta vengono riservati i barbecue di fascia media, più accessibili per la tipologia di clientela che tende a rivolgersi a questo canale, ma questo è solo uno dei canali distributivi di cui WEBER si serve per portare nel mondo la cultura del barbecue, uno stile di vita che - una volta conosciuto - difficilmente si abbandona”.
Dopo aver presentato i principali dati di sintesi a livello nazionale, è possibile scendere nel dettaglio analizzando i risultati relativi ai singoli operatori commerciali
In Italia, sulla base dell’indagine campionaria svolta su 47 rivenditori intervistati (47% al nord, 39% al centro e 24% al sud), la dimensione media dei dettaglianti di ferramenta intervistati è di 447 metri quadri. Il numero medio di addetti è pari a 5 e ciò significa che il numero di metri quadri per addetto è intorno a 105.
Le dimensioni operative dei rivenditori di ferramenta sono differenti a seconda della fascia di fatturato e della localizzazione geografica. Per quanto riguarda il giro d’affari è ormai evidente che il livello del fatturato è direttamente proporzionale alle dimensioni del punto vendita e del numero di addetti. In particolare, nel caso di negozi fino a 150 mila euro annui la dimensione media è di 109 metri quadri ed il numero di addetti è intorno a 2 unità. Sicché i metri quadri per addetto sono intorno a 61 mq. Per gli esercenti con un giro d’affari
compreso fra 150 e 200 mila euro annui la superficie media è di 394 mq. In tal caso il numero di operatori si aggira su 4 unità e la superficie media per addetto è intorno a 110 mq. Oltre i 200 mila euro annui di fatturato la superficie media dell’esercizio di ferramenta è intorno a 833 mq ed il numero di occupati raggiunge le 8 unità, con una superficie media per addetto intorno a 146 mq.
I dati dimensionali differiscono per area territoriale. In generale, i rivenditori di ferramenta con la superficie maggiore sono ubicati, nell’ordine, nelle regioni del nord-est, centro, sud e nord-ovest. Per quanto riguarda il dato occupazionale, il numero degli addetti è superiore nel centro-sud. Seguono nord-est e nord-ovest. Ciò si riflette sulla superficie media per addetto, che risulta più alta nelle regioni del nord. Seguono, nell’ordine, sud e centro.
In Italia, sulla base delle risultanze dell’indagine campionaria, le percentuali di fornitura della merce da parte dei dettaglianti di ferramenta si ripartisce equamente fra aziende e grossisti. Quanto alla clientela, il 59% è rappresentata dai privati ed il 41% da professionisti. Tali percentuali variano a seconda del giro d’affari annuo e dell’area geografica di riferimento. L’analisi a livello territoriale evidenzia che le forniture da grossisti appaiono più rilevanti nelle regioni del nord, dove le percentuali raggiungono mediamente il 58%, mentre quelle da aziende rappresentano il restante 42%. Al centrosud sono invece più significative le forniture dirette da aziende. In tal caso le quote di approvvigionamento diretto sono sull’ordine del 53% in media mentre quelle di forniture da grossisti si aggirano sull’ordine del 47%. Lo scenario della clientela appare più variegato. La clientela privata prevale, nell’ordine, nelle aree del nord-ovest, centro, nord-est e sud. Contestualmente, la clientela professionale prevale, nell’ordine, nelle regioni del centro, sud, nord-est e nord-ovest.
Nel caso degli esercenti con un fatturato annuo inferiore a 150 mila euro prevalgono le forniture dai grossisti e la clientela privata. In tal caso è possibile rilevare che il 77% degli approvvigionamenti è effettuato dai grossisti mentre un altro 23% dalle aziende. Per quanto riguarda la clientela, il 75% è costituita da privati ed il 25% da professionisti. Per i dettaglianti con un giro d’affari annuo superiore ai 150 mila euro prevalgono le vendite dirette dalle aziende. La situazione è differente nell’ambito delle fasce di fatturato. Per quelli che hanno un giro d’affari compreso fra 150 e 200 mila euro gli acquisti diretti rappresentano il 60% e quelli da grossisti il 40%. La clientela è composta per il 55% da privati e per il 45% da professionisti. Nel caso dei rivenditori con un fatturato annuo superiore a 200 mila euro annuo le quote di fornitura diretta raggiungono il 63%, mentre gli approvvigionamenti provenienti dai grossisti rappresentano il restante 37%. In tal caso la clientela è eminentemente professionale (57%), mentre la privata costituisce il 43%.
DATI DIMENSIONALI DEI DETTAGLIANTI DI FERRAMENTA PER FASCIA DI FATTURATO (€)
DATI DIMENSIONALI DEI DETTAGLIANTI DI FERRAMENTA PER AREA GEOGRAFICA
FORNITORI DEI DETTAGLIANTI DI FERRAMENTA PER AREA GEOGRAFICA (%)
CLIENTI DEI DETTAGLIANTI DI FERRAMENTA PER AREA GEOGRAFICA (%)
L’analisi dei principali dati di mercato si basa su un’indagine campionaria svolta su 164 operatori commerciali (dettaglianti di ferramenta, rivenditori di giardinaggio, grossisti, GDS, garden center e vivai) specializzati nella distribuzione e vendita di articoli ed attrezzature per il bricolage e il giardinaggio. Le interviste sono avvenute nel periodo gennaio 2023 - dicembre 2024 ed hanno coinvolto gli operatori inseriti negli Osservatori Regionali e nelle rubriche “La parola al rivenditore”. In proposito, è stato possibile effettuare un
maggiore approfondimento delle risultanze dell’analisi nel caso dei dettaglianti di ferramenta, distinguendo tre fasce di fatturato. In tutti gli altri casi il giro d’affari non è stato preso in considerazione non tanto perché risulta essere un dato sensibile, quanto per il fatto di essere onnicomprensivo. Il dato delle vendite di un grossista, ad esempio, può riguardare il fatturato realizzato in un contesto territoriale più ampio di quello di riferimento, oltre che naturalmente di articoli non specificatamente di ferramenta.
Lo scenario economico pag. 88
Lo scenario imprenditoriale pag.91
I grossisti pag. 92
Lo scenario dei rivenditori pag. 92
La Gds pag. 96
L’OSSERVATORIO PERMANENTE
incentra la propria analisi sull’osservazione del tessuto imprenditoriale e distributivo regionale, con una particolare attenzione alle nuove tendenze, all’andamento dei fatturati, ai problemi e alle possibili soluzioni, ad eccellenza, armonia e creazione di valore aggiunto. Fonte privilegiata resta la voce diretta delle aziende a fondamento del settore, distinguendo fra imprese produttrici, distributive e commerciali, dettaglianti, grossisti e Gds. L’obiettivo è offrire una fotografia rappresentativa di tutta la filiera.
Nel primo semestre del 2024 l’attività economica nel Trentino - Alto Adige è aumentata in misura contenuta, in linea con l’andamento registrato nel Paese. La crescita del prodotto rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente sarebbe stata in termini reali di poco inferiore allo 0,5% sia in Trentino che in Alto Adige. Pur in presenza di un recupero del potere di acquisto delle famiglie, sulla dinamica hanno inciso l’incertezza del quadro economico internazionale, la debolezza della domanda interna ed estera e il perdurare di condizioni di finanziamento restrittive. In prospet-
tiva la congiuntura potrebbe beneficiare dell’allentamento monetario avviato lo scorso giugno. Nel primo semestre dell’anno si registra un calo dei fatturati nominali delle imprese manifatturiere, che ha interessato tutte le classi dimensionali. La dinamica ha continuato a risentire della fiacchezza della domanda estera, in particolar modo di quella tedesca. Rispetto al primo semestre del 2023 le esportazioni si sono ridotte in provincia di Trento e sono cresciute in quella di Bolzano, riflettendo quasi esclusivamente il marcato incremento rilevato nel comparto degli apparecchi
elettrici. In concomitanza con la riduzione dei benefici fiscali legati al Superbonus l’attività del settore delle costruzioni ha mostrato alcuni segnali di debolezza, pur mitigata dalle misure di stimolo previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). I fatturati delle imprese dei servizi hanno continuato a crescere nei primi tre trimestri dell’anno. Nel primo semestre il commercio al dettaglio e i servizi di alloggio e ristorazione hanno beneficiato dell’ulteriore incremento dei flussi turistici. Nella prima parte dell’anno gli investimenti hanno registrato una dinamica debole tra le imprese mani-
fatturiere, condizionate dall’incertezza del contesto in cui operano, a fronte di andamenti positivi per le imprese dei servizi.
La redditività, soddisfacente per larga parte delle aziende, ha sostenuto la capacità di accumulo di liquidità. I prestiti bancari al settore produttivo hanno continuato a ridursi, in ragione della bassa domanda legata anche agli elevati costi di indebitamento. Nel primo semestre del 2024 il numero di occupati è aumentato in Trentino ed è rimasto invariato, confermandosi su livelli elevati, in Alto Adige. In provincia di Trento l’incremento dell’occupazione, in presenza di una stabilità del tasso di attività, si è accompagnato alla riduzione del tasso di disoccupazione. In provincia di Bolzano quest’ultimo indicatore si è mantenuto su livelli storicamente bassi. Il reddito disponibile reale delle famiglie è cresciuto ma i consumi hanno complessivamente ristagnato.
La flessione dei prestiti da banche e società finanziarie si è pressoché arrestata in Trentino e attenuata in Alto Adige. Il costo dei nuovi mutui per l’acquisto di abitazioni si è ridotto, anche per effetto dell’accresciuto ricorso ai finanziamenti a tasso fisso, meno onerosi rispetto a quelli a tasso variabile. I prestiti bancari al settore privato non finanziario sono fortemente diminuiti in entrambe le province. Alla fine del primo semestre il calo riguardava sia gli intermediari locali sia, specialmente in Trentino, quelli extraregionali. La qualità del credito, attuale e prospettica, è rimasta sostanzialmente invariata su livelli elevati. I depositi a vista di famiglie e imprese sono aumentati, trainati dall’espansione di quelli a risparmio. È proseguita la crescita del valore complessivo dei titoli a custodia delle famiglie, perlopiù nella componente dei titoli di Stato.
Nel corso del 2024 l’attività economica in Friuli - Venezia Giulia si è ulteriormente indebolita. Nel primo semestre il PIL regionale ha ristagnato nel confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente. Alla dinamica positiva nei servizi e nelle costruzioni si è contrapposta la flessione del prodotto nel comparto manifatturiero. In quest’ultimo settore, l’attività ha risentito della forte contrazione della domanda estera su cui ha inciso soprattutto la debolezza del ciclo manifatturiero nell’area dell’euro. Il deterioramento dei livelli produttivi ha riguardato tutti i principali settori di specializzazione, a eccezione della filiera agroalimentare e della cantieristica. La spesa per investimenti, rimasta pressoché stabile nella prima parte dell’anno, è stata ostacolata dalle incerte prospettive della domanda e dai costi di finanziamento ancora elevati. Nel primo semestre la crescita dei livelli produttivi nel comparto edile ha rallentato a causa del ridimensionamento degli incentivi connessi al Superbonus, i cui effetti sono stati tuttavia mitigati dalle misure di stimolo previste dal PNRR. Nei primi nove mesi dell’anno è infatti proseguito a ritmi sostenuti l’incremento degli investimenti pubblici in atto dal 2021. Nel mercato immobiliare, al lieve calo delle compravendite si è associata una flessione più marcata dei prezzi delle abitazioni. Nel terziario l’attività economica ha continuato a espandersi a ritmi modesti, sostenuta in particolare dai servizi legati al turismo, che hanno beneficiato di una ulteriore crescita delle presenze straniere. I ricavi nel comparto del commercio al dettaglio hanno risentito dell’indebolimento dei consumi; le decisioni di spesa delle famiglie sono state improntate a cautela nonostante il recupero del reddito disponibile reale, favorito dalla crescita occupazionale e dalla moderata dinamica dell’inflazione. Nel complesso
AREE TERRITORIALI PRINCIPALI TENDENZE EVOLUTIVE
i volumi di attività del sistema portuale sono aumentati seppure con andamenti differenziati tra comparti. In particolare, gli effetti negativi sul traffico container nel porto di Trieste, che si erano manifestati a inizio anno in conseguenza della crisi nel Mar Rosso, si sono parzialmente riassorbiti nei mesi più recenti. Nella media del primo semestre del 2024 l’occupazione in regione è cresciuta a un ritmo simile a quello rilevato nel resto del Paese; l’aumento ha interessato in misura più intensa i lavoratori autonomi. L’incremento degli occupati si è associato a una diminuzione delle persone in cerca di occupazione, con un’ulteriore flessione del tasso di disoccupazione. Le assunzioni nette nel settore privato non agricolo, pur rimanendo positive, sono risultate in calo rispetto al primo semestre dello scorso anno, soprattutto per i contratti a tempo indeterminato. È cresciuto il numero di ore autorizzate di Cassa integrazione guadagni, in particolare nella meccanica, nella metallurgia e nei mobili. I prestiti bancari alle imprese hanno continuato a contrarsi, principalmente per la minore domanda di credito per investimenti e l’ampia disponibilità di risorse liquide. Si è invece interrotta la flessione dei finanziamenti alle famiglie in atto dalla seconda metà del 2023; la dinamica ancora negativa dei mutui per l’acquisto di abitazioni è stata compensata dalla crescita del credito al consumo. Nel complesso, la qualità del credito non ha mostrato segnali di deterioramento. In un contesto caratterizzato da tassi di interesse ancora elevati, è proseguita la ricomposizione del risparmio finanziario di famiglie e imprese a favore delle attività maggiormente remunerative: alla crescita dei depositi a risparmio si è associata quella dei titoli detenuti presso le banche, in particolare dei titoli di Stato e delle altre obbligazioni.
Trentino - Alto Adige Rallentamento della crescita economica, Debolezza della domanda estera ed interna, Calo del comparto edilizio
Bolzano Calo dell’attività manifatturiera e del mercato interno
Trento Tenuta del settore produttivo e dei consumi interni
Friuli - Venezia Giulia Indebolimento dell’attività manifatturiera, Stabilità delle ragioni di scambio, Stazionarietà del settore delle costruzioni
Gorizia Stagnazione del settore produttivo
Pordenone Stazionarietà dell’attività manifatturiera
Trieste Tenuta del comparto industriale
Udine Stazionarietà dell’attività economica
Fonti: Banca d’Italia, CCIAA, InfoCamere, Unioncamere
n Come si è trasformata nel tempo la configurazione e lo scenario del commercio di articoli di bricolage e giardinaggio?
Nella nostra provincia la configurazione del commercio di articoli di ferramenta, bricolage e giardinaggio appare equilibrata. Sono presenti alcune insegne della GDS ed un numero di rivenditori adeguato alle esigenze della popolazione della provincia. Nel corso degli anni si assiste ad un mercato in crescita grazie ad un ampliamento degli assortimenti. Ai classici reparti di brico e garden si sono aggiunti ormai da tempo alcuni più specifici di articoli per la casa, il pet ed il riscaldamento domestico, come pellet, tronchetto e legna da ardere. Tutti settori in crescita che consentono un’offerta articolata e differenziata. L’ecommerce è un mercato che è cresciuto molto nel periodo della pandemia, anche se ora ha raggiunto un livello di stabilità. Infatti è tornato il piacere di tornare nel punto vendita fisico, dove la consulenza ed il servizio, unita alla qualità e alla professionalità degli addetti al negozio fisico ha permesso non solo di mantenere la clientela tradizionale ma anche di acquisirne di nuova. Continua comunque l’investimento da parte delle attività di questo settore in social media e implementazione dei propri siti per la vendita online, in modo da conseguire una strategia di omnicanalità tra azienda e clienti.
n Quali sono stati gli interventi attuati nel corso degli anni da parte degli enti locali per consentire eventuali trasformazioni e/o modifiche a questa rete commerciale?
Gli interventi per lo sviluppo del territorio sono legati alle strategie utilizzate dalle catene o dai singoli privati. Importanti sicuramente le reti di impresa, come ad esempio la presenza di gruppi di acquisto sia nel settore bricolage che in quello garden, che permette agli affiliati di acquistare merce a prezzi competitivi. Inoltre le aziende investono
in formazione e sono supportate dalle associazioni di categoria, come ad esempio Confcommercio Trentino, punto di riferimento per le aziende del terziario. Ultima nata è la Compag Trentino, aderente a Confcommercio, che da quest’anno raggruppa i commercianti dei mezzi tecnici per l’agricoltura e porterà rappresentanza sindacale e servizi sul territorio come già avviene a livello nazionale. Importante anche il sostegno a livello di erogazione di finanziamenti e contributi da parte della Provincia per le società che operano nel settore del commercio al dettaglio.
n Sono previste altre azioni particolari per indirizzare l’evoluzione di questa rete commerciale?
Certo. Sia la Camera di Commercio della Provincia di Trento che Confcommercio Trentino sono state tempestive nell’attuare queste politiche sul territorio. Soprattutto nel campo dell’informazione e della formazione, con un occhio di riguardo alle nuove tendenze come cybersecurity, intelligenza artificiale e digitalizzazione. Da un punto di vista operativo, Confcommercio Trentino ha realizzato una app chiamata Benny che permette di creare economia reale tra le attività del territorio portando i clienti a spendere nei negozi. Le basi principali del progetto Benny sono proprio queste: Benny è un’applicazione per cellulari che gestisce e trasforma fringe benefit e buoni regalo in coupon digitali da spendere solo e soltanto dentro i negozi dei commercianti associati, permettendo di far girare persone all’interno delle attività e permettendo altresì ai commercianti di disporre di un servizio digitale semplice da conoscere e da utilizzare.
n Queste azioni saranno efficaci per armonizzare l’attività commerciale di bricolage e giardinaggio?
Certamente, in particolar modo in questi anni caratterizzati da post pandemia, crisi energetica, alta inflazione, tassi di interesse elevati e guerre hanno per-
messo di avere formazione, informazione e rappresentanza sindacale fondamentali per le nostre attività. In particolare, Confcommercio Trentino è dotata di un ottimo servizio di formazione ed informazione destinato ai propri associati. La struttura organizzativa è trasversale e cura gli aspetti formativi ed informativi per i vari esercenti che vi fanno parte. Oltre a svolgere un importante rappresentanza sindacale con la parte politica. Inoltre progetti con Benny portano clienti e quindi fatturato reale nelle attività, di cui anche io ho avuto riscontro positivo nella mia attività al dettaglio.
n Come prevede dunque che si possa trasformare in futuro questo comparto commerciale?
Sarà importante rimanere al passo con le novità del settore e ampliare la gamma di servizi offerti. Non sono da escludere eventuali aggregazioni tra piccole realtà per beneficiare di economie di scala e migliorare la redditività aziendale e poter rimanere competitivi sul mercato.
n Cos’altro si sente di aggiungere?
Negli ultimi si è notato nel settore un calo di alcuni reparti che erano esplosi durante la pandemia, in particolare quello legato al tempo libero e alla motocoltura. L’aumento dei costi di produzione ha scoraggiato nel 2023 l’acquisto di alcuni prodotti di queste categorie ed il trend è rimasto invariato anche nel 2024. Dopo un paio di anni di forti oscillazioni il livello di prezzo di pellet e legna è tornato quasi ai livelli 2021, con prezzi decisamente più bassi dopo i picchi dovuti allo shock energetico. Una tematica da affrontare nel mondo del gardening rimane quello della carenza di manodopera, con importanti turnover di personale e difficoltà nel reperire chi ha un bagaglio tecnico formativo adeguato per questo comparto.
Ragione sociale JOTA SRL
Località Bolzano
Anno di fondazione 1968
Addetti (unità) 10
Superficie (mq) 2000
Fatturato (Mn. €) n.d.
Quota export/fatturato (%) 1%
Settore di riferimento Colori e vernici
Tipologia di prodotti
Specialisti per la protezione e decorazione del legno - Pitture, detergenti e vernici naturali, Attrezzi per settore pittori e falegnameria
Principali paesi di esportazione Svizzera
Principali paesi di importazione Danimarca, Germania, Austria
Organizzazione commerciale e distrib. Agenti, rivenditori
Canali di vendita Rivenditori tradizionali, b2b, Gd
Telefono 0471202633
Sito Internet www.jota.it
Presenza sui social Facebook, Instagram
Indirizzo email aziendale info@jota.it
E-commerce www.koppa.it
Fatturato e-commerce 1%
Ragione sociale KUSCH SNC
Località Predaia (TN)
Anno di fondazione 1966
Addetti (unità) 3
Superficie (mq) 1.000
Fatturato (Mn. €) n.d.
Quota export/fatturato (%) 40%
Settore di riferimento Ferramenta
Tipologia di prodotti Pale da neve - appendisci
Principali paesi di esportazione Ue
Principali paesi di importazione -
Organizzazione commerciale e distrib. Rivenditori ferramenta
Canali di vendita Rivendita tradizionale
Telefono 0463536185
Sito Internet www.kusch.it
Presenza sui social Facebook, Instagram, LinkedIn
Indirizzo email aziendale info@kusch.it
E-commerce www.kusch.it
Fatturato e-commerce 20%
Ragione sociale OEKOTHERM - stufe caminetti design
Località Bressanone (BZ)
Anno di fondazione 1982
Addetti (unità) -
Superficie (mq) -
Fatturato (Mn. €) n.d.
Quota export/fatturato (%) -
Settore di riferimento Riscaldamento domestico
Tipologia di prodotti
Principali paesi di esportazione -
Stufe a legna, camini a legna, camini elettrici, camini a bioetanolo
Principali paesi di importazione Germania, Inghilterra, Danimarca
Organizzazione commerciale e distrib. Rivenditori
Canali di vendita
Rivenditori specializzati, rivenditori arredobagno e termoidraulica, ferramenta
Telefono 0472802090
Sito Internet www.oekotherm.it
Presenza sui social Facebook, Instagram
Indirizzo email aziendale info@oekotherm.it
E-commerce -
Fatturato e-commerce -
Trentino - Alto Adige & Friuli - Venezia
Grossisti Sito Internet Provincia
Trentino - Alto Adige
Ferramenta Gionta Snc - TN
Franzinelli Vigilio Srl
P. Grohe Srl
Friuli - Venezia Giulia
Tardivello G. & C. Srl
www.franzinelli.com TN
www.groheshop.com BZ
www.tardivello.com UD
Utensilviteria Srl - PN
A fine 2023 gli ultimi dati disponibili relativi al dettaglio in sede fissa di articoli destinati al fai da te, in Trentino - Alto Adige si contano 360 dettaglianti. Rispetto all’anno precedente si registra una contrazione del 3,7%, che accresce il saggio di decremento medio annuo della consistenza di tale rete di rivenditori nell’arco degli ultimi cinque anni. A contribuire maggiormente a tale calo sono i rivenditori di
ferramenta, che costituiscono la metà di tale categoria merceologica. Sono al confronto più stabili i numeri degli esercenti di materiali da costruzione, mentre registrano un calo i rivenditori di macchine ed attrezzature per agricoltura e giardinaggio. L’analisi provinciale relativa all’ultimo biennio mette in luce la diminuzione in entrambe le province, e più marcatamente nel Trentino.
Trentino – Alto Adige. Evoluzione del numero degli esercizi al dettaglio in sede fissa del fai da te, dal 2019 al
Non specificato
Fonte: elaborazione su dati di fonte Confcommercio, Ministero dello Sviluppo Economico
Trentino - Alto Adige. Evoluzione della distribuzione provinciale degli esercizi al dettaglio in sede fissa del fai da te, 2022 e 2023
Province / Categorie di prodotto
Non specificato
vernici,
Province / Categorie di prodotto
/ Categorie di prodotto
specificato
Ferramenta, vernici, vetro piano, materiale elettrico e termoidraulico
Fonte: elaborazione su dati di fonte Confcommercio, Ministero dello Sviluppo Economico
A fine 2023 gli ultimi dati disponibili relativi al dettaglio in sede fissa di articoli destinati al fai da te, in Friuli - Venezia Giulia si contano poco meno di 500 rivenditori. Rispetto all’anno precedente si assiste ad una diminuzione del 2,7%, che accresce la riduzione di questi punti vendita nell’arco dell’ultimo quinquennio. Contribuiscono a questo ridimensionamento soprattutto gli esercenti di ferramenta, che
rappresentano poco meno della metà del totale del settore. È anche significativo il calo dei rivenditori di macchine ed attrezzature per macchine agricole e giardinaggio e dei dettaglianti di articoli igienico-sanitari. Al confronto, restano stabili i numeri dei rivenditori di materiali da costruzione. L’analisi provinciale relativa all’ultimo biennio evidenzia il calo in tutte le province ad eccezione di quella di Trieste.
Friuli - Venezia Giulia. Evoluzione del numero degli esercizi al dettaglio in sede fissa del fai da te, dal 2019 al 2023
Categorie di prodotto 2019
specificato
Materiali da costruzione, ceramiche, piastrelle
Macchine, attrezzature e prodotti per l’agricoltura e
Fonte: elaborazione su dati di fonte Confcommercio, Ministero dello Sviluppo Economico
/ Categorie di prodotto
Province / Categorie di prodotto
/ Categorie
vernici, vetro piano,
Fonte: elaborazione su dati di fonte Confcommercio, Ministero dello Sviluppo Economico
Denominazione attività EDILFERRAMENTA CRAZZOLARA
Località Badia (BZ)
Sito Internet www.edilferramenta.info
Presenza sui social Facebook
Indirizzo email generale edil-ferramenta@rolmail.net
Superficie (mq) 100
Addetti (unità) 1
Anno di fondazione 2005
Tendenza fatturato Stabile
Qual è la tendenza delle vendite dei prodotti commercializzati?
Merceologie di prodotto tendenza delle vendite
Articoli per la sicurezza =
Attrezzature per edilizia =
Attrezzature per giard. =
Colori e vernici =
Materiale elettrico
Minuteria =
Utensileria elettrica =
Utensileria manuale = Altro (spec.)
Come prevede possa evolversi la situazione nei prossimi anni?
Ribasso Stabilità Rialzo
Trend del settore ✔
Trend della Sua attività ✔
In generale, per il futuro della sua attività è ottimista o pessimista?
Un po’ pessimista.
Insegna F.B. FERRAMENTA
Denominazione attività F.B. DI FERRARI BENIAMINO & C. SNC
Località Borgo Chiese (TN)
Sito Internet www.noleggifb.it
Presenza sui social Facebook, Instagram
Indirizzo email generale effebiferramenta@libero.it
Superficie (mq) 100 (destinata agli articoli di ferramenta)
Addetti (unità) 3
Anno di fondazione 1997
Tendenza fatturato Leggero calo
Qual è la tendenza delle vendite dei prodotti commercializzati?
Merceologie di prodotto tendenza delle vendite
Articoli per la sicurezza
Attrezzature per edilizia
Attrezzature per giard.
Colori e vernici
Materiale elettrico
Minuteria
Utensileria elettrica =
Utensileria manuale
Altro (casalinghi)
Come prevede possa evolversi la situazione nei prossimi anni?
Ribasso Stabilità Rialzo
Trend del settore ✔
Trend della Sua attività ✔
In generale, per il futuro della sua attività è ottimista o pessimista?
Né ottimista, né pessimista. Per reagire alle condizioni del mercato, probabilmente bisognerebbe dedicarsi anche alle vendite on-line.
Denominazione attività REDOLFI DE ZAN SANDRO FERRAMENTA
Località Aviano (PN)
Sito Internet -
Presenza sui social Facebook
Indirizzo email generale Redolfi.giovanni@gmail.com
Superficie (mq) 300
Addetti (unità) 2
Anno di fondazione 1955
Tendenza fatturato Stabile
Fascia di fatturato annuo (€) 150 – 200 mila
Ripartizione acquisti per fornitore (% in valore) Grossisti 100 Aziende
Qual è la tendenza delle vendite dei prodotti commercializzati?
Merceologie di prodotto tendenza delle vendite
Articoli per la sicurezza =
Attrezzature per edilizia
Attrezzature per giard.
Colori e vernici
Materiale elettrico
Minuteria
Utensileria elettrica =
Utensileria manuale = Altro (spec.)
Come prevede possa evolversi la situazione nei prossimi anni?
Ribasso Stabilità Rialzo
Trend del settore ✔
Trend della Sua attività ✔
In generale, per il futuro della sua attività è ottimista o pessimista?
Un po’ pessimista.
A fine 2024 in Trentino - Alto Adige si contano 18 punti vendita facenti capo a 4 insegne / gruppi della GDS. La consistenza di questa regione resta identica a quella dell’anno precedente. Nella provincia di Trento sono ubicati 12 punti vendita, in quella di Bolzano 6. Ad Eurobrico fanno capo 10 punti vendita. Ad Obi fanno capo 5 punti vendita. Al gruppo Adeo fanno capo 2 punti vendita Bricocenter. A Brico ok fa capo 1 punto vendita.
Insegne / Province
Dati riferiti al 31/12/ 2024
A fine 2024 in Friuli - Venezia Giulia si contano 25 punti vendita facenti capo a 12 insegne e 8 gruppi della GDS. Le province con il maggior numero di punti vendita sono, nell’ordine, Udine, Pordenone, Gorizia, Trieste. Al gruppo Adeo fanno capo 6 punti vendita, di cui 4 Bricocenter, 1 Leroy Merlin ed 1 Tecnomat. Al gruppo Bricofer fanno capo 8 punti vendita, di cui 6 a brand Bricofer, 1 Ottimax e 1 Self. Ad Evoluzione brico fanno
capo 3 punti vendita. A Brico io, Brico ok e Obi fanno capo rispettivamente 2 punti vendita. A Briconova ed Eurobrico, che fanno entrambe parte di Bricolife, fanno capo rispettivamente 1 punto vendita. Rispetto al 2023 in questa regione il numero dei punti vendita aumenta in seguito all’incremento dei consorziati di Evoluzione brico e dell’apertura di 1 punto vendita Brico ok in provincia di Pordenone.
Insegna CLAUT STORE
Denominazione sociale CLAUT STORE SRLS
Anno di fondazione 2017
Gruppo di appartenenza e/o riferimento Evoluzione brico
Anno di apertura e/o ingresso nel gruppo 2019
Località Romans D’Isonzo (GO)
Telefono 048190194
Sito Internet www.clautstore.it
Presenza sui social Facebook
Indirizzo email aziendale commerciale@clautstore.it
Superficie (mq) 800
Addetti (unità) 1
Sito E-commerce www.clautstore.it
Fatturato e-commerce (in % sul fatturato totale) -
Qual è il trend dell’attività nel 2024 a livello di margini e fatturato?
Ribasso Stabilità Rialzo
Fatturato ✔
Margini ✔
Qual è la tendenza delle vendite nel 2024 dei prodotti commercializzati?
Articoli di ferramenta
Articoli per la sicurezza
La tendenza delle vendite
Attrezzature per edilizia +
Attrezzature per giardinaggio + Colori e vernici +
Materiale elettrico
Minuteria
Utensileria elettrica
Utensileria manuale
Altro (spec.)
Perché si registrano tali andamenti?
Per tre ragioni. La prima riguarda la presenza di centri commerciali nel vicinato (4 km). In secondo luogo, la scarsità di popolazione. In terzo luogo la difficoltà di sviluppo del territorio.
Come prevede possa evolversi la situazione in futuro?
Ribasso Stabilità Rialzo
Trend del settore ✔
Trend della Sua attività ✔
In generale, per il futuro della Sua attività è ottimista o pessimista? Ottimista.
Insegna MECSTORE
Denominazione sociale MECstore Consortile scrl
Anno di fondazione 1994
Gruppo di appartenenza e/o riferimento Gruppo MECstore
Anno di apertura e/o ingresso nel gruppo -
Località San Vito al Tagliamento (PN)
Telefono 0434840821
Sito Internet www.mecstore.it
Presenza sui social Facebook, Instagram, Linkedin, Twitter, YouTube
Indirizzo email aziendale info@mecstore.it
Superficie (mq) 51.000
Addetti (unità) 20
Sito E-commerce www.mecstore.it
Fatturato e-commerce (in % sul fatturato totale) -
Qual è il trend dell’attività nel 2024 a livello di margini e fatturato?
Ribasso Stabilità Rialzo
Fatturato ✔
Margini ✔
Qual è la tendenza delle vendite nel 2024 dei prodotti commercializzati?
Articoli di ferramenta La tendenza delle vendite
Articoli per la sicurezza +
Attrezzature per edilizia =
Attrezzature per giardinaggio
Colori e vernici +
Materiale elettrico
Minuteria +
Utensileria elettrica
Utensileria manuale Altro (spec.)
Come prevede possa evolversi la situazione in futuro?
Ribasso Stabilità Rialzo
Trend del settore ✔ Trend della Sua attività ✔
In generale, per il futuro della Sua attività è ottimista o pessimista? Ottimista, ma con impegno importante sullo sviluppo della società.
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