PROGETTO SETTEMBRE OTTOBRE 2015
23-10-2015
11:03
Pagina 1
Tariffa ROC: Poste Italiane spa - Spedizione in Abb. Post. D.L.353/2003 (conv. in L.46/2004) art.1 comma 1 DCB/F- La rivista viene inviata ai soci di Coldiretti che hanno assolto al pagamento dell’abbonamento contestualmente al versamento della quota associativa - Una copia Euro 1,55
LA TOSCANA REGINA AD EXPO2015
CON CAMPAGNA AMICA +20%
Il racconto di una settimana speciale
Cresce il fatturato della vendita diretta
VINO, OLIO E CASTAGNE, ANNATA OK Confermate le previsioni: stagione positiva a pagina 2
a pagina 4
a pagina 3
la campagna TOSCANA
Giornale di Coldiretti Toscana Anno XVIII n.5/2015
ADDIO IMU ED IRAP, MANTENUTE LE PROMESSE L’annuncio alla Giornata dell’Agricoltura del Premier Matteo Renzi. In 3000 dalla Toscana. Niente Imu sui terreni agricoli sia in pianura che nelle aree montane per i coltivatori diretti e per gli imprenditori agricoli professionali. Il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi ha scelto la Giornata dell’Agricoltura di Coldiretti e la marea dei 30mila agricoltori dell’Expo di Milano, 3mila dalla toscana, per annunciarlo. “Il prossimo anno sarà cancellata: dal primo gennaio 2016 non si pagherà più”: aveva “twittato” in diretta dal palco. Insieme all’Imu sparisce anche l’Irap agricola mantenendo quindi gli impegni assunti per il taglio delle tasse a chi vive di agricoltura. La riduzione degli oneri fiscali consente alle imprese agricole professionali di recuperare risorse per gli investimenti finalizzati all’innovazione e alla crescita dell’occupazione in un settore particolarmente dinamico come l'agroalimentare Made in Italy. “L’agricoltura – ha detto Renzi - non è il passato, ma il futuro dell’Italia e che Coldiretti, con lo slogan “Forza Amica del Paese” si pone nella posizione giusta nei confronti dell’Italia, il nostro Paese cui dobbiamo volere bene. A far sentire la sua vicinanza al mondo agricolo anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “Desidero
– ha scritto nel messaggio esprimere il mio apprezzamento per l’organizzazione del padiglione dedicato agli agricoltori italiani che vuole raccontare nella sua complessità e varietà il lavoro nelle campagne. La Coldiretti attore sociale, da ormai settant’anni, della trasformazione ed ammodernamento delle nostre campagne, svolge un’indispensabile attività di raccordo tra le imprese agricole e le istituzioni, per farsi portatrice delle istanze e delle aspettative degli operatori del settore, a tutela dei prodotti Made in Italy contro ogni forma di contraffazione e a difesa della dignità del lavoro. A questo proposito desidero esprimere il mio convinto sostegno alla
Confederazione per l’impegno nella lotta contro il lavoro nero e il caporalato, fenomeni dolorosi ed inaccettabili di illegalità che colpiscono soprattutto le categorie più vulnerabili, donne, giovani e i cittadini
stranieri”. Alla Giornata hanno partecipato il ministro all’agricoltura, Maurizio Martina, il sindaco di Milano, Gian-carlo Pisapia, il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, il fondatore di Slow
Food, Carlo Petrin, l’ex Magistrato e Presidente del Comitato Scientifico Osservatorio sulla criminalità in agricoltura, Giancarlo Caselli, il Delegato Giovani Impresa e Maria Letizia Gardoni.
L’EDITORIALE di Tulio Marcelli Presidente Coldiretti Toscana
Coldiretti a Expo 2015. Un successo eccezionale, maturato nell’abito delle settimane che hanno visto la nostra organizzazione protagonista della grande kermesse mondiale del cibo. Abbiamo avuto migliaia di visitatori a tutte le nostre iniziative, moltissime, che hanno scandito giornate che spesso hanno fatto registrare tra i padiglioni ingressi superiori alle 250mila visitatori, il che ci ha consentito davvero di presentare a cittadini di tutto il mondo le nostre straordinarie eccellenze e le nostre imprese. Abbiamo anche raccolto come Toscana, oltre 20.000 firme a tutela del latte italiano, con un banco posto proprio davanti al nostro spazio operativo, e abbiamo coinvolto quindi tante e tante persone in una battaglia fondamentale per evitare il diktat europeo, che vorrebbe costringere anche l’Italia ad adottare regole che consentono di preparare formaggi – per i
www.toscana.coldiretti.it