Cc1316

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GENNAIO 2016 • ANNO XXVII N° 1316 • DIRETTORE RESPONSABILE: Gianluca Cardillo • CONDIRETTORE: Giulio Iannone • COPIA OMAGGIO a SOCI E SIMPATIZZANTI

Rivista dell’Area Sub Metropolitana di Roma e del Lazio

80° ULTIMO ATTO: PREMIO COLLEFERRO PER LO SVILUPPO www.cronachecittadine.it

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GENNAIO 2016

n Editoriale • PUNTO di VISTA

IN QUESTO NUMERO:

n Colleferro • Celebrazioni dell’80°

La sfacciata invadenza dei call-center di Gian Luca Cardillo

Premio Colleferro per lo Svilupo

5 6

LA COPERTINA

n Colleferro

I vincitori dei “Minipresepi”

n Valmontone-Segni

n

Nuova squadra di governo per la XVIII Com. Montana dei Monti Lepini

80° ULTIMO ATTO: PREMIO COLLEFERRO PER LO SVILUPPO

8 12

n Colleferro

16

n Comeravamo

18

Le borse di studio agli studenti più meritevoli

Edmondo Priori il colleferrino che inventò l’utile congegno del “GASTOP” di Felice Lozzi

n Spettacolo di beneficenza

20

n LIBRI

22

Ancora con simpatia MasterSketch

Mario Galati rievoca il periodo della Seconda Guerra Mondiale

TUTTI GLI APPROFONDIMENTI SONO IN “www.cronachecittadine.it”

CRONACHE CITTADINE | Gennaio 2016 | pag. 3

PUNTOdi VISTA

La sfacciata invadenza dei “call-center”

O

di GIAN LUCA CARDILLO

re 20,30; la cena è pronta. Non si fa in tempo a farsi il segno della croce di ringraziamento che squilla improvvisamente il telefono. Chi sarà stavolta? Bisogna armarsi di vera pazienza e rispondere, altrimenti è la fine, poiché il chiamante non accenna a mollare l’osso ed insiste oltremodo (e a dismisura). L’eccessiva invadenza già si manifesta con anticipata sfacciataggine noncurante dell’inopportunità dell’orario e della prevedibile consueta circostanza casalinga.

Mentre la famiglia è riunita a tavola, dopo una faticosa e stressante giornata di lavoro, vieppiù con la televisione accesa per sentire le notizie del telegiornale, qualcuno, ob torto collo, si decide ad alzare la cornetta del telefono… Dall’altro capo una voce squillante (e per nulla simpatica), dal marcato accento dell’Est, inizia, spesso senza nemmeno dire buona sera nè scusandosi per il disturbo, a farfugliare un’ odiosa tiritera propinandoci (vendendoci) il “prodotto” del momento. Quale mente arguta ed eccelsa, ci si chiede subito, può aver partorito una simil metodologia di lavoro, vero e proprio stalking via cavo? Qualcuno avrà forse pensato, con diabolico calcolo matematico, che in quell’ora a casa si trovan proprio tutti… La zuppa intanto comincia a freddarsi nel piatto e tutti aspettano per mangiare. Con una velocità discorsiva supersonica la centralinista del call-center sciorina la proposta di vendita. Passa quasi un minuto e la voglia di imprecare aumenta a dismisura… Non si è capito assolutamente nulla! Pronto ma chi parla? Chi è lei? Che cosa vuole da noi? Che cosa sta cercando di dirci? «…Se lei passa dal suo operatore di telefonia al nostro può usufruire delle nostre più convenienti agevolazioni…». «Ma le pare questo il momento? … Guardi, non siamo assolutamente interessati….». «…Ma noi le offriamo… Le regaliamo questo… La omaggiamo con quest’altro… Le facciamo pagare un centesimo in meno…». Trascorrono inesorabili, intanto, altri preziosi minuti. La zuppa sì è freddata (e rimpappata).

Gli atri, esausti ed affamati, iniziano a mangiare mentre i nervi di chi è al telefono saltano ribadendo con veemenza il totale diniego alle fantasmagoriche e “convenienti” proposte dell’insistente signorina.

La misura è ormai colma… S’insiste ancora, fino all’ inverosimile.Lei non demorde, anzi inca(l)…za!

Il telefono viene sbattuto, infine, in faccia a questa petulante stupidina di turno, pagata, peraltro, si suppone, un pugno di euro al mese o vieppiù retribuita solo a percentuale (o a tempo). Manco a dirlo. Anche il loro è un lavoro, per carità… ma la colpa di questa piccola violenza domestica di sicuro è di qualcun altro.

Di una scellerata “politica” aziendale. La questione s ripete ormai da fin troppo tempo; il caso non è isolato, le telefonate non sono affatto “una tantum”… ma una vera e propria routine. In una sola giornata abbiamo registrato ben otto chiamate tra ripetizioni e proposte diverse di differenti aziende.

Una preoccupante media di quasi 250 chiamate al mese, a tutte le ore, dalle 7,30 alle 22 ed, in certi casi, anche di notte. Ma dove siamo arrivati? Telefonia fissa e mobile, luce, gas, energia, altro, la pubblicità viaggia (gratuita) prepotentemente a briglie sciolte. Bene fanno le associazioni dei consumatori che da sempre denuncino questa fastidiosa (e ai limiti della legalità) situazione. Ciascun utente ha il diritto di esprimere il suo assenso o diniego ad essere interpellato una volta per tutte! Qual è il punto di riferimento a cui ci si può rivolgere per porre un rimedio a tutto ciò? Il Garante per la Privacy, la Magistratura, le Forze dell’Ordine, o chi altri? Si tratta di un abuso bell’è buono e di una violenta forzatura ormai senza più freni e limiti. Lasciateci in pace, per favore! A questi strani venditori via telefono si aggiungono poi anche quelli che ci propongono svariate merci tra cui vini, prodotti alimentari, abbigliamento e giù di li.

Questa indecorosa “medaglia” ha anche un rovescio ancor più penoso. Come è possibile che “loro” riescono a beccarci (come una volta faceva la famosa casa editrice “Selezione”) sempre e dovunque ma quando invece si tratta di chiedere informazioni o selezionare un guasto spesso non si riesce mai subito a contattare nessuno?!?

Il sistema è studiato alla perfezione e quanto mai farraginoso. Provate a segnalare un guasto. Dopo aver fatto il numero (spesso nemmeno “verde”) una voce registrata ti invita (dopo un’attesa di diversi minuti in linea in compagnia di un fastidiosissimo e ripetitivo brano musicale a tutto volume) s’invita l’utente a digitare una serie di numeri fino ad arrivare al settore desiderato per attender ancora di parlare (finalmente?) con l’operatore di turno il quale comincia a fare l’interrogatorio e a dire che la segnalazione del guasto in oggetto è stata inoltrata ai tecnici in servizio. E, si badi bene, l’operatore che risponde non è mai in zona: può rispondere Milano, Genova, Roma, Cagliari, Crotone, Catanzaro, Palermo, Bari, Bolzano o Firenze… con tutti gli usi e costumi annessi. Se in quel momento, poi, cade la linea telefonica… siamo fregati perché si dovrà ricominciare tutto da capo e così via per ore ed ore. Se si è più fortunati, il guasto verrà riparato “solo” dopo molte ore, spesso addirittura giorni. A ciò si aggiunge anche, ironia della sorte, un non sempre corretto ed educato modo di rispondere e di rendersi disponibile da parte degli operatori dei famigerati call-center. Ecco perché sarebbe sempre bene fasi dare i dati di chi ci risponde o addirittura registrare l’intero contenuto del colloquio. Insomma son veramente finiti i bei tempi in cui c’era un dialogo aperto, veloce e proficuo con chi rappresentava le nostre aziende fornitrici, anche a livelli dirigenziali, con personale schietto e disponibile che si poteva guadare in faccia e che magari, spesso diventava anche amico aiutandoci apertamente a risolvere ogni tipo di problema.

E la squadra di pronto intervento arrivava e risolveva il guasto immediatamente. Ancora una volta, insomma, in nome di un presunto progresso, dell’ agognata innovazione e della conquista di tecnologie sempre più avanzate, si pretende di asserire, con spudorata superficialità e disonestà intellettuale, che le cose funzionano bene. Non siamo d’accordo! Non abbiamo l’anello al naso (anche se per qualcuno è di moda)!

Ancora una volta possiamo dire che di sicuro stavamo meglio… quando, si diceva, che stavamo peggio!!!

Gian Luca Cardillo

CRONACHE CITTADINE | Gennaio 2016 | pag. 5

IN COMUNE

Il Sindaco di Collefero Pierluigi Sanna apre il Premio Colleferro per lo Sviluppo.

Le medaglie in bronzo appositamente coniate sul tavolo prima di essere consegnate agli assegnatari.

Sotto: immagini della gremitissima sala consiliare: i premiati siedono nella prima fila mentre il sindaco si prepara a consegnare loro le medaglie

Il Premio Colleferr chiude le celebr

A

chiusura dei festeggiamenti in onore dell’80° Anniversario della costituzione del Comune di Colleferro, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Pierluigi Sanna ha voluto istituire il “Premio Colleferro per lo Sviluppo”, destinato ad aziende e cittadini illustri che hanno contribuito allo sviluppo della città nel corso degli anni, come riconoscimento del loro impegno nell’ambito dell’industria, del commercio e della cultura e per aver dedicato la loro vita al bene comune.

La Cerimonia, svoltasi presso l’aula consiliare e che si ripeterà anche nei prossimi anni, è stata organizzato e realizzata dalla segreteria del sindaco in collaborazione con la nostra Associazione Culturale Amici della Stampa allo scopo di mantenere indelebile, nella memoria storica della città, alcuni personaggi che per la loro dedizione, le capacità e senso di appartenenza e di collettività, sono riusciti, ognuno nel proprio ambito, a far sì che Colleferro, diventasse

una città con una dignità storica e nella quale è bello nascere crescere e vivere.

La musica, le foto d’epoca che scorrevano sullo sfondo, e la stessa levatura dei premiati, hanno contribuito a creare l’atmosfera giusta ed ideale per una cerimonia che, nella sua sobrietà, ha saputo incarnare perfettamente lo spirito con il quale è stata concepita.

La voce “fuori campo” di Adele Carlucci ha presentato la serata lasciando la “scena” al sindaco Pierluigi Sanna e soprattutto ai premiati con i quali, al di là della consegna del premio, il primo cittadino si è intrattenuto per qualche battuta lasciando loro la possibilità di esprimere le emozioni di un momento che per contagio diventavano le emozioni di tutti i numerosi presenti.

Il premio, consistente in una medaglia in bronzo, appositamente coniata dallo scultore Egidio Ambrosetti, rappresenta su un lato il logo dell’80° Anniversario, e sull’altro lo stemma del Comune di Colleferro.

CRONACHE CITTADINE | Gennaio 2016 | pag. 6

rro per lo Sviluppo brazioni dell’ Dopo l’introduzione del Sindaco Pierluigi Sanna, nel corso della quale ha ricordato i motivi ispiratori del premio, si è dato il via alla lettura della motivazione del primo tra i premiati, l’ingegnere Riccardo Morandi, e poi via via, fino all’ultimo.

Tra i presenti anche il sindaco di Gorga Nadia Cipriani, quello di Gavignano Emiliani Datti e per il Comune di Artena l’assessore Lara Caschera. Per il Comune di Colleferro, oltre al sindaco, erano presenti gli assessori Rosaria Dibiase, Sara Zangrilli ed Umberto Zeppa nonchè i consiglieri comunali Agnese Rossi, Luigi Moratti e Marco Palombi.

“Dietro le quinte”, e in “scena”, hanno lavorato il capo della segreteria del sindaco, Stefano Tucci, Adele Carlucci, Stefania Germani, Ludovica Romano ed il nostro condirettore Giulio Iannone.

Ecco i premiati: Riccardo Morandi (Ingegnere), (ha ritirato il premio il figlio Maurizio); Ristorante da Ines (Commercio – Ristorazione), (hanno ritirato il premio Emanuela e Nando

Mastroianni); Dottor Maurizio Armisi e Dottoressa Simonetta Dolce (impegno sociale, solidarietà, umanità); Maffucci Moda (Commercio – abbigliamento), (ha ritirato il premio Itala Maffucci); Avio (Industria aerospaziale), (ha ritirato il premio il Vicepresidente Sergio Scippa); Sergio Bizzarri (Commercio – calzature), (ha ritirato il premio la nipote Alessandra Bizzarri); Angelo Luttazzi (Archeologo); Walter Ferdinandi (Commercio – fotografo),(ha ritirato il premio la figlia Tiziana Ferdinandi); Unitre (Università delle Tre Età di Colleferro),(ha ritirato il premio il Presidente Giuseppe Torti); Generale Francesco Cremona (Collezione Museo delle Telecomuicazioni), (ha ritirato il premio Renzo Rossi) .

Una più che riuscita manifestazione culturale, duque, che messo in giusto risalto personaggi e aziende da sempre legati a Colloeferro. (hammo collaborato Eledina Lorenzon e Renzo Rossi) Per maggiori approfondimenti visitare il sito www.cronachecittadine.it

CRONACHE CITTADINE | Gennaio 2016 | pag. 7

XXVII EDIZIONE DEL CONCORSO INDETTO DAL COMUNE

MINI PRESEPI ARTISTICI premiati i MIGLIORI

S

ono stati assegnati il giorno dell’Epifania, nel corso di una tradizionale cerimonia tenutasi in Aula consiliare, i premi della ventottesima edizione del Concorso di Mini Presepi Artistici indetto dall’Amministrazione comunale destinato alle scuole.

Dopo la consegna delle borse di studio (vedi servizo in altra pagina) alla presenza del sindaco Pierluigi Sanna, dell’assessore all’Istruzione Sara Zangrilli, del presidente della Giuria, del nostro condirettore Giulio Iannone, del consigliere comunale Luigi Moratti, membro insieme a Mons.

Luciano Lepore ed all’assessore al ramo Sara Zangrilli della giuria stessa, sono stati consegnati i riconoscimenti ai vincitori del concorso dopo giudizio unanime e circostanziato.

Complessivamente i lavori da valutare, provenienti esclusivamente dalle scuole, erano ben 17 e tra questi andavano individuati i 5 più “meritevoli” ai quali assegnare i rispettivi premi in denaro: 1° Premio 200 euro, 2° Premio 150 euro, 3° Premio 100 euro, 4° e 5° Premio 50 euro.

Ciascun membro della giuria ha visionato tutti i presepi esprimendo un voto da 1 a 10 per ciascun lavoro, la somma dei voti totalizzati da ogni presepe ha consentito di stilare la classifica finale…

Dopo il saluto agli intervenuti da parte dell’assessore Zangrilli e del sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna, il presidente della giuria Giulio Iannone ha spiegato al pubblico presente il lavoro svolto dalla cmmissione ed ha poi chiamato, in ordine inverso di classifica, i vincitori a ritirare i rispettivi premi: Il presepe vincitore del 1° Premio Primo premio è andato alla Classe IV B della Scuola Primaria “Dante Alighieri” per il presepe intitolato «“In labore virtus”, un omaggio al passato, una speranza per il futuro» con la seguente motivazione: “Oltre la qualità CRONACHE CITTADINE | Gennaio 2016 | pag. 8

Il nostro Condirettore Giulio Ianone proclama i vincitori della ventottesima edizione del concorso dei Mini Presepi artistici nella sala consiliare del Comune di Colleferro alla presenza del Sindaco Sanna, assessori e consiglieri comunali.

In basso il lavoro vincitore

del lavoro, è apprezzabile il felice accostamento della Nascita di Gesù con quella della città nell’80° della Fondazione del Comune”.

Il secondo premio è stato attribuito alla Classe III C della Scuola Primaria “Giovanni Paolo II” per il presepe intitolato “Coloriamo il presepe per colorare il nostro mondo”. Questa è stata la relativa motivazione: «Il colore dei pastelli come simbolo della vita e della speranza».

Il terzo premioè stato attribuito invece alla Classe I B della Scuola Primaria “Giovanni Paolo II” per il presepe intitolato “Natale sotto le stelle”.

Questa è stata la motivazione: «In riferimento al cibo come elemento essenziale per la vita umana in un capanna di Betlemme, che etimologicamente significa “la casa del pane”».

Il quarto e penultimo premio (pt. 34) è andato alla Classe V A della Scuola Primaria “Gpd”, per un presepe senza titolo.

La relativa motivazione è stata: «Il calore ed il colore della lana che ricreano l’atmosfera della nascita».

Infine il quintom premio (pt. 33) è stato assegnato alla Scuola dell’infanzia “Mons. Mazzocchi” sezione G per il presepe intitolato «Natale nell’orto» con la seguente motivazione: «...“Orto” deriva dal latino “orior” che significa anche “nascita”. Si premia l’accostamento simbolico in chiave ambientalista».

Alla consegna dei premi ai vincitori e degli attestati di partecipazione a tutti i ragazzi delle scuole clleferrine, hanno presenziato, tra gli altri, anche i consiglieri comunali Agnese Rossi, Francesco Guadagno, Marco Palombi e Marco Gabrielli.

B. C.

CRONACHE CITTADINE | Gennaio 2016 | pag. 9

FABRIZIO DI PAOLA ELETTO PRE

La nuova squa alla XVIII Com

Approvato il documento programm dei Comuni di Artena, Carpineto Ro

H

a avuto luogo presso la sede della XVIII Comunità Montana dei Monti Lepini – Area Romana, il consiglio comunitario che ha portato al rinnovo delle cariche dell’Ente, con la nomina del nuovo Presidente e della Giunta, ed all’approvazione del documento programmatico per le future azioni di sviluppo del territorio dei Comuni facenti parte della Comunità stessa (Artena, Carpineto Romano, Gorga, Montelanico, Segni).

Ogni Comune è rappresentato in Consiglio Comunitario, come da Statuto vigente, da 3 consiglieri, dei quali 2 nominati dalla maggioranza di ciascun Comune ed 1 dalla minoranza, per un totale di 15 consiglieri comunitari.

Ogni consigliere comunitario deve essere assessore e/o consigliere in uno dei comuni sopra elencati.

Solo nelle scorse settimane tutti i Comuni hanno provveduto con apposita deliberazione di Consiglio Comunale all’aggiornamento dei loro rappresentanti, sostituendo coloro che ancora sedevano in Comunità Montana pur non essendo più consiglieri comunali nei rispettivi Comuni a seguito delle ultime elezioni amministrative; e tra questi anche il presidente uscente, Ettore Pucinischi (Comune di Carpineto Romano).

Di qui l’esigenza di definire una nuova squadra di Governo.

Dei 15 consiglieri comunitari interessati, hanno partecipato alla seduta in 11, risultando assenti: Sara Centofanti (Comune di Artena), Antonio Giusti (Comune di Gorga), Maria Carolina Onorati, Raffaele Allocca (Comune di Montelanico), Antonella Iannucci (Comune di Segni), Armando Porcari (Comune di Carpineto Romano). Tra loro, unica assente giustificata era il Consigliere Centofanti in quanto in ospedale in procinto di partorire. Erano inoltre presenti, al tavolo del consiglio, il presidente uscente Ettore Pucinischi e, tra il pubblico, i sindaci dei comuni di Segni Maria Assunta Boccardelli, di Gorga Nadia Cipriani e di Artena Felicetto Angelini.

I consiglieri presenti (2 del Comune di Artena, 2 del Comune di Carpineto Romano, 2 del Comune di Gorga, 1 del Comune di Montelanico e 2 del Comune di Segni) hanno costituito la nuova maggioranza (di centrosinistra ma non solo) alla guida di questo Ente di secondo livello.

Essi hanno nominato, al loro interno, il nuovo presidente, individuandolo nella figura dell’avv. Fabrizio Di Paola (Comune di Montelanico) e i seguenti assessori: Artena – Domenico Pecorari – deleghe: bilancio e patrimonio (Vice Presidente);

CRONACHE CITTADINE | Gennaio 2016 | pag. 10

ESIDENTE DELLA “MONTI LEPINI”

adra di governo munità Montana

matico per le future azioni di sviluppo omano, Gorga, Montelanico e Segni

Il nuovo presidente della XVIII C.M. Di Paola ed Ettore Pucinischi

Carpineto Romano – Gioia Di Clemente – deleghe: ambiente, territorio e servizi sociali; Gorga – Eddy Menichelli – deleghe: cultura e turismo; Segni – Stefano Salvitti – deleghe: lavori pubblici, protezione civile, agricoltura e attività produttive mentre il presidente del consiglio sarà Irene Palone (Comune di Artena), la cui nomina verrà ufficializzata nel corso della prossima seduta, unitamente a quella del vice presidente che dovrà essere espressione della minoranza (sempre che la minoranza decida di partecipare ai lavori del consiglio).

Il neo presidente Di Paola ha ringraziato e affettuosamente abbracciato il presidente uscente Pucinischi, rammaricandosi per l’assenza dei consiglieri di minoranza il cui apporto, in rappresentanza dei propri comuni, sarebbe stato doveroso ed istituzionalmente importante.

Di Paola (Comune di Montelanico) ha altresì orgogliosamente definito se stesso come il presidente di tutti, ed ha sottolineato il comportamento – a suo dire incomprensibile – del sindaco di Montelanico che – in precedenza, nel corso di una seduta consiliare – aveva ufficialmente affermato la propria volontà di votare un presidente della Comunità Montana che fosse originario di Montelanico e – poi – ha fatto mancare la propria presenza ai lavori del consiglio comunitario.

A. R. F. CRONACHE CITTADINE | Gennaio 2016 | pag. 11

GESTIONE ASSOCIATA DEI SERVIZ

Distretto RmG l’accordo fra

N

ei giorni scorsi scorsi i comuni del Distretto Socio Sanitario Asl RmG6 hanno sottoscritto una convenzione che ha sostituito il precedente accordo di programma e che consentirà ai Comuni interessati (Artena, Carpineto Romano, Colleferro, Gavignano, Gorga, Labico, Montelanico, Segni e Valmontone) di continuare ad erogare servizi sociosanitari specifici alle rispettive popolazioni.

«Collaborare insieme tra Comuni – ha affermato il sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna – permette di raggiungere obiettivi ambiziosi. Un chiaro esempio è l’accordo raggiunto nella recente riunione dei sindaci sulla gestione associata dei servizi sociali nel Distretto Socio-Sanitario RM/G. Abbiamo intrapreso un percorso virtuoso che potrà avere solo aspetti positivi per i Comuni di Carpineto Romano, Artena, Colleferro, Gavignano, Gorga, Labico, Montelanico, Segni e Valmontone».

«Ancora una volta gli Amministratori del territorio hanno svolto con senso di responsabilità il loro ruolo istituzionale – ha dichiarato poi il sindaco di Carpineto, comune capofila – avendo sempre come obiettivo prioritario il benessere delle comunità locali e delle persone che attraversano un momento di difficoltà».

Il Comitato Istituzionale dei Sindaci ha raggiunto un importante traguardo che consentirà alle Amministrazioni comunali dei centri dei Monti Lepini di continuare a rispondere adeguatamente alle esigenze delle persone che socialmente hanno bisogno di un aiuto da parte delle istituzioni.

La nuova convenzione sostituisce l’accordo di programma precedente, fermo da tredici anni, e si pone, come obiettivi la qualità dei servizi erogati, che saranno di alta qualità, e il raggiungimento di una piena integrazione socio-sanitaria nella rete di servizi rivolti alle persone che necessitano aiuto, a partire dai minori, alle famiglie in difficoltà, agli anziani, ai disabili e ai migranti. Nella nuova convenzione è stato confermato l’Ufficio di Piano e sono stati prorogati i contratti ai soggetti gestori dei servizi in appalto fino al 31 Marzo 2016.

CRONACHE CITTADINE | Gennaio 2016 | pag. 12

Inolt Sociale Altro dei Sin l’anno seguen • l’A disabili • il Se • il S per min • gli I • il C Inolt pubblic fondi s per fin preved dalla D I Sin Gavign monton distrett di rimb

ZI SOCIALI

G6, siglato i comuni

L’area del distretto socio-sanitario RMG6

tre, è stato confermato il personale del Piano e di Zona fino al 31 Maggio 2015. o punto importante approvato durante la riunione ndaci è stato il “Piano Sociale di Zona” per 2015. Il piano prevede interventi relativi a nti servizi : Assistenza Domiciliare Integrata per anziani, i e malati cronici, ervizio Integrato Disabili Gravi, Servizio di Assistenza Educativo-Domiciliare nori, Inserimenti Lavorativi, Centro Diurno Socio-Educativo per Disabili tre, sono state approvate, le linee guida per la cazione del bando relativo all’attribuzione dei sul “Welfare abitativo”. I fondi saranno utilizzati nanziare il progetto “Anni Verdi 2015” che de la tutela delle persone anziane, come previsto D.G.R. n. 238 dell’1 Agosto. ndaci di Carpineto Romano, Artena, Colleferro, nano, Gorga, Labico, Montelanico, Segni e Valone hanno approvato la modifica al regolamento tuale sull’affidamento familiare e le modalità borso giornaliero

BARATTO Amministrativo a Colleferro approvato l’odg dell’ “IdV”...

COLLEFERRO - Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa dell’Italia dei Valori di Colleferro, partito rappresentato in Consiglio Comunale dai consiglieri Maurizio Del Brusco Emanuele Girolami (foto in alto), nel quale si fa riferimento ad alcuni ordini del giorno presentati in discussione presso la massima assise cittadina.

“Nella recente seduta del consiglio comunale è stato approvato un ordine del giorno che prevede l’introduzione del baratto amministrativo nella nostra città. Ora la Giunta nel primo semestre del 2016 dovrà verificare come attuarlo concretamente.

Questo innovativo strumento previsto dall’art 24 della Legge n.

133 del 2014 consente, soprattutto ai cittadini in difficoltà economica, di vedersi ridurre o addirittura esentare completamento dal pagamento dei tributi, quali Tasi, Tari, Imu o anche del ticket della mensa scolastica, qualora si impegnino con la loro forza lavoro in progetti che riguardano «la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano.

Con il baratto amministrativo si va incontro a chi non riesce ad arrivare alla fine del mese e, nello stesso tempo, raggiungere anche lo scopo di curare ed abbellire la nostra città.

Questi progetti sono inoltre un’importante occasione di socializzazione.

Nella stessa seduta è stato anche approvato un ordine del giorno che impegna l’amministrazione comunale a redigere, entro otto mesi, un regolamento che consenta di poter tenere anche a Colleferro referendum su questioni importanti di competenza comunale”.

Gli stess consiglieri comunali di Italia dei Valori hanno altresì presentato una mozione in cui si invitano “sindaco e giunta a promuovere, in tutte le scuole dell’infanzia ed elementari del nostro Comune, che siano dotate di spazi verdi, la realizzazione di piccoli orti didattici”.

CRONACHE CITTADINE | Gennaio 2016 | pag. 13

XVI EDIZIONE AL LICEO MARCONI DI COLLEFERRO

Premio Borghini cultura e tradizione Ogni anno i familiari della compianta docente offrono una borsa di studio agli studenti più meritevoli nel corso dei cinque anni

A

di ELEDINA LORENZON

nche quest’anno si è svolta, presso il Liceo Marconi di Colleferro, la cerimonia di consegna del “Premio Borghini” in memoria della Prof.ssa Gabriella “che sempre ebbe fiducia nella conoscenza e nel ruolo che la scuola svolge per l’avvenire dei giovani”.

Il premio istituito dalla famiglia Borghini consiste in una borsa di studio di tremila euro e viene assegnato all’allievo del Liceo Scientifico che ha conseguito la migliore media, in centesimi, nei cinque anni di frequenza, ad esclusione del voto di condotta, compreso il voto di maturità.

La cerimonia di consegna del premio è sempre un momento di grande impatto emotivo, ma quest’anno in modo particolare perché per la prima volta non è stato presente l’ing. Borghini che ci ha lasciato, ma i suoi figli Vittorio e Rossella, visibilmente commossi, hanno confermato una tradizione ormai giunta alla sedicesima edizione.

Erano presenti il sindaco Pierluigi Sanna, l’assessore Sara Zangrilli, il luogotenente Paolo Bernabei, comandante di Stazione dei Carabinieri di Colleferro, Mons. Luciano Lepore, il consigliere comunale Luigi Moratti ex docenti e studenti oltre a numerosi cittadini.

Il dirigente scolastico prof. Antonio Sapone ha aperto il suo intervento

Foto di gruppo con lo studente vincitore del Premio Borghini 2015

con la frase tratta dalla Costituzione dell’Unesco-1947: “Poiché le guerre cominciano nelle menti degli uomini, è nelle menti degli uomini che si devono costruire le difese della Pace” ad introdurre il filo conduttore della cerimonia dedicata proprio alla pace.

E sono state proprio le belle poesie, le suggestive musiche, i gradevoli canti degli allievi del Laboratorio Musicale, tenuto dalle docenti Fatmira Fati e Marina Salvatori e molto ben presentati dalla prof.ssa Antonietta Pastorelli, a creare una magica atmosfera che ha davvero emozionato tutto il pubblico presente, in prevalenza giovani.

Intenso è stao l’intervento di Vittorio Borghini che ha ricordato le qualità della mamma, prof.ssa Gabriella Benedetti Borghini, che cercava di stimolare nei suoi studenti l’impegno per la lealtà, lo spirito di sacrificio, la meritocrazia.

CRONACHE CITTADINE | Gennaio 2016 | pag. 14

Poi riallacciandosi al tema della cerimonia ha sottolineato come suo padre sorridesse ogni qualvolta si parlava di pacifismo dichiarando che tutti vogliono la pace, ma per attuarla occorre dare l’esempio, giorno dopo giorno, sempre! E rivolgendosi allo studente vincitore lo ha esortato ad essere sempre esempio nello studio oggi, come domani nel mondo del lavoro. Il sindaco Pierluigi Sanna nel prendere la parola ha esortato i giovani studenti ad impegnarsi attivamente non solo nella scuola, ma anche nella società È stato quindi consegnato allo studente vincitore Kabala Jerzey Piotr oggi studente universitario di Biologia all’Università La Sapienza di Roma , l’assegno ed una pergamena ricordo. Le note di “Happy Xmas (War is Over) di John Lennon hanno concluso la cerimonia.

COLLEFERRO

Concerto di Natale del , alla chiesa di S. Bruno

S

i è tenuto presso la Chiesa di San Bruno, grazie alla sempre generosa disponibilità del Parroco Don Augusto Fagnai, il Concerto di Natale promosso dal Gruppo Emergency di Colleferro, per sostenere le attività dell’ospedale chirurgico e pediatrico a Goderich in Sierra Leone.

I volontari del Gruppo Emergency di Colleferro sono particolarmente attivi sul territorio con progetti di sensibilizzazione per promuovere una cultura di pace tra i cittadini, ma soprattutto nelle scuole, sensibilizzando gli studenti di ogni ordine e grado d’istruzione sui temi della non violenza e del rispetto dei diritti umani. Emergency dal 1994, anno della sua fondazione, costruisce ospedali dedicati alle vittime di guerra e alle emergenze chirurgiche, centri per la riabilitazione fisica e sociale delle vittime delle mine antiuomo e di altri traumi di guerra, posti di primo soccorso per il trattamento immediato dei feriti, centri sanitari per l’assistenza medica di base, centri pediatrici, poliambulatori e ambulatori mobili per migranti e persone disagiate, centri di eccellenza.

Il sindaco Pierluigi Sanna, presente con l’assessore Rosaria Dibiase ed il consigliere Luigi Moratti, ha sottolineato il grande lavoro che Emergency svolge nel mondo per offrire cure medico-chirurgiche gratuite alle vittime delle guerre. Ha poi proseguito rivolgendo un ringraziamento al Gruppo di Colleferro, sempre attivo e promotore di iniziative per la raccolta fondi.

Tantissimo era il pubblico presente che ha applaudito i giovani allievi della NeosKronos – Direttori artistici i M° Nicoletta Evangelista e Stefano Spallotta (in foto).

L’Associazione musicale-culturale, attiva sul territorio dal 2005, opera per la promozione e la diffusione di attività musicali attraverso l’attivazione di corsi di educazione ed insegnamento musicale, rivolto anche ai ragazzi diverE. L. samente abili.

CRONACHE CITTADINE | Gennaio 2016 | pag. 15

COLLEFERRO

Il Sindaco Pierluigi Sanna saluta i convenuti alla cerimonia di consegna delle borse di studio agli studenti più meritevoli del 2014/15

Ecco gli studenti più assegnatari di borse

A

di ELEDINA LORENZON

l municipio di Colleferro l’aula consiliare ha fatto da cornice, come ormai da consuetudine, nel giorno della Befana, alla cerimonia di consegna delle borse di studio con riferimento all’anno scolastico 2014/2015. L’assessore all’Istruzione, Sport, Politiche giovanili e Spettacolo Sara Zangrilli, visibilmente emozionata, nel suo intervento d’apertura ha sottolineato l’importanza dello studio e la soddisfazione di avere così tanti ragazzi da premiare distintisi per il loro impegno, esortandoli a continuare con costanza per costruire il loro futuro.

Ha poi dato lettura di una parte discorso di Malala, la 17enne pachistana alla cerimonia di consegna del Premio Nobel assegnatole (video qui sotto).

Il sindaco Pierluigi Sanna, nel prendere la parola, ha sottolineato come in questi sei mesi l’amministrazione comunale sia stata partecipe ed impegnata in una serie di importanti anniversari quali il centenario dell’entrata in guerra dell’Italia nella Primo conflitto mondiale, gli 80 anni della fondazione della nostra città ed i 70 anni dalla liberazione dal Nazi-fascismo, ribadendo il valore ed il ruolo culturale del nostro Paese in ambito europeo e mondiale.

Rivolgendosi ai giovani studenti li ha ringraziati per i risultati raggiunti sia sotto il profilo dello studio che dell’approfondimento con l’invito a fare sempre meglio.

Si è poi proceduto alla premiazione degli studenti meritevoli che sono stati premiati oltre che da Sanna e da Zangrilli, dai consiglieri comunali Marco Gabrielli, Luigi Moratti, Marco Palombi, Agnese Rossi e Benedetta Siniscalchi.

Sono stati premiati: De Marco Francesco, Proietti Michela, Recine Alessia, Decinti Anna, Di Cristofaro Alexi, Cusi Giulia, Scalibastri Sofia, Collacchi Federica, Savo Sardaro Aurora, Corsi Amedeo, Quaratino Giovanni Raimondo, Tartaglia Luca, Pirelli Leonardo, Casazza Gioele, Binaco Roberta, Billi Alessia, Foschi Aurora, De Marco Sveva, Marazzi Federico, Meaglia Irene, Moratti Maddalena, Ciotti Maria Teresa, Paniccia Federica, Caponera Marta, Matturro Lorenzo, Ricelli Emiliano e Missimei Giorgia.

Sono state poi assegnate, in collaborazione con la Bcc – Banca di Credito

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meritevoli di studio La sala consiliare del comune era piena di studenti...

Cooperativo di Roma, borse di studio a sedici studenti colleferrini premiati per essersi diplomati con il massimo dei voti, ovvero con 100/100.

A premiare gli studenti sin stati il direttore della Filiale Bcc di Colleferro Lorenzo Donati ed i componenti del direttivo della sezione Soci Bcc di Roma Segni-Colleferro, Giampiero Passera, Itala Maffucci e Gianluca Nicoli.

Ecco i nomi dei giovani premiati: Caporaso Beatrice, Castaldi Michele, De Franceschi Irene, Di Fraia Ludovica, Fontana Sara, Incitti Alessio, Martinucci Margherita, Pitotti Gemma, Kabala Jerzy Piotr, tutti del Liceo Scientifico G. Marconi di Colleferro, Costella Gabriele e Di Grigoli Gioacchino dell’Itis di Colleferro, Cacciotti Silvia del Liceo Scienze Umane di Anagni, Grussu Chiara e Mirante Giulia del Liceo Classico di Anagni, Porcelli Elena del Liceo Artistico Anagni e Nichilò Federica dell’Istituto Alberghiero di Roma.

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COMERAVAMO...

I giornali dell’epoca annunciano l’invenzione del Gastop

Edmondo Priori descrive la sua nuova “idea” nel corso di una conferenza

EDMONDO PRIORI il col che inventò il salvavita

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di FELICE LOZZI

icordando personaggi e avvenimenti per la stesura del libro sugli “Ottanta anni di Colleferro” ci è tornata tra le mani la documentazione su un personaggio del bel tempo che fu: Edmono Priori. Personaggio di origine veliterna, allegro e sempre pronto alle battute ridanciane.

Era un motociclista davvero eccezionale.

Quando si svolgevano le gare del “chilometro lanciato” lungo la via Consolare Latina, partendo da Fontana Viola fino al bivio per il cimitero, c’era sempre lui. Lo rivedo lungo disteso sulla moto da lui costruita che sfidava tutti: Davelli, Spappetta, ecc. ma costui, guarda caso, vinceva sempre e con onore!

Quando con il prestigioso Moto Club “Nello Antonini” (eroe dello scoppio del ‘38) , presieduto da Boden De Chatelard, si decise a fare una gita ai santuari di Subiaco, giunti ad una stretta curva su un ponte della via che da Valmontone porta a Genazzano, i primi motociclisti della lunga colonna andarono dritti e finirono nel fossato sotto il ponte. Il nostro personaggio, soprannominato dagli amici “Recchietta”, li sfotteva facendo fare risatea crepapelle a tutti i motociclisti.

Ma costui non è stato solamente un ottimo motociclista e lavoratore ma anche un premiato e geniale inventore.

Nel lontano 1952 Edmondo Priori, personaggio CRONACHE CITTADINE | Gennaio 2016 | pag. 18

assai noto e benvoluto a Colleferro, inventò un utile apparecchio denominato “Gastop”, un congegno che impediva al gas di fuoriuscire nei casi di rubinetti lasciati aperti o per fuga di gas dovuta a rottura di tubi.

Era un versatile ed innovativo congegno munito di un’ apposita valvola che bloccava immediatamente ogni perdita.

Fu una invenzione della quale parlarono ampiamente i giornali dell’epoca; una invenzione che fece scalpore, non solo a Colleferro.

Per questa sua invenzione ottenne la medaglia d’oro alla mostra degli inventori di Padova.

Peccato però che a poca distanza dell’invenzione morì per un male incurabile per cui non poté fornire alle molte aziende che ne fecero richiesta il suo meraviglioso brevetto.

Se non fosse deceduto avrebbe sicuramente creato uno stabilimento per la produzione di quelle valvole ed avrebbe fatto miliardari i suoi sei figli. Lo ricordiamo sempre con grande piacere e gradiremmo che tutti lo ricordassero.

Abbiamo voluto ricordarlo con questo modesto e sincero scritto affinché anche le giovani generazioni e quelle future possano conoscere più da vicino la storia di quei grandi personaggi che hanno portato in alto, con il loro diuturno contributo umano e professionale il nome di questa laboriosa e tanto amata cittadina della Valle del Sacco.

olleferrino Edmondo Priori. detto Recchietta, era anche campione di moto.

In foto insieme a Sandro Davelli, detto Spezzone

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ANCORA TANTA SIMPATIA, COMICITÀ E... SOLIDARIETÀ

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“MasterSketch” fa il pieno con lo spettacolo di beneficen in favore dell’ di Co

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di GIULIO IANNONE

ambia il teatro, ma non cambia il risultato: ancora un grande successo!

Stiamo parlando di “MasterSketch”, che in versione natalizia è piaciuto almeno quanto quella primaverile che si svolse al Teatro Vittorio Veneto il 30 Maggio scorso.

Questa volta la ribalta è stata quella del Teatro della chiesa dell’Immacolata che ha visto ancora un tutto esaurito per uno spettacolo godibile e divertente che è andato via leggero grazie alle gag ideate, e spesso recitate in prima persona, dai registi Kevin De Persis e Filippo Cardillo.

Immancabili il “Renato Zero” di Filippo Cardillo, che ha messo in mostra anche le sue doti canore, e la scenetta “Il provino” di Kevin De Persis sempre esilarante…

Risate a profusione anche con l’Arcangelo Gabriele (Edoardo Germani) e il Dio (Filippo Cardillo), impegnato al telefonino con un Gesù tremendamente calato nel mondo contemporaneo, dalle gite in barca, fino… ad un’ultima cena.

Notevole è stata l’interazione con il pubblico, talvolta spinto a risate… incontrollabili e spesso gli attori sul palco lo hanno coinvolto nei loro stessi dialoghi, con una… “particolare” preferenza per Mons. Luciano Lepore, schierato in prima fila con le altre autorità.

Bravissime e bellissime sono state

le ragazze del corpo di ballo, le quali, oltre al pezzo forte, il mitico “Telegiornale”, hanno dato il meglio nelle esibizioni soliste di Barbara Raimondi e nelle danze su “You’re the one I want” tratto dalla colonna sonora del film Grease, ed ancora nei “pensierini di Natale” dedicati a Papa Francesco… e poi via, fino al finale con una versione rimaneggiata di “All I want for Christmass is you”.

Al termine è stata la volta dei saluti con la costumista d’eccellenza, Lucia Capuano, autrice anche delle scene, che è salita sul palco, ha salutato e ringraziato il pubblico per la significativa partecipazione, ricordando che il ricavato della serata sarà devo-

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luto in beneficenza all’Unitalsi, per il progetto “Treno della Gioia” in pellegrinaggio a Loreto dove la “banda” di “Mastersketch” tornerà sulla scena (con uno spettacolo appositamente rivisto e corretto) per i bambini meno fortunati e con gravi disabilità che parteciperanno al viaggio.

Qualche battuta, e prima uscita pubblica, anche per Laura Iannucci, neo presidente dell’Associazione Unitalsi Sottosezione Diocesi di Velletri-Segni, la quale ha avuto parole di apprezzamento e ringraziamento per i ragazzi che, oltre alla beneficenza in favore dell’Unitalsi, parteciperanno anche come volontari

A fianco: scorcio della gremita platea del teatro colleferrino della Chiesa dell’Immacolata accorsa per assistere all’esilarante spettacolo messo in scena dalla compagnia “MasterSketch”.

Sotto al centro: i protagonisti dello spettacolo salutano il pubblico. Gli interventi di Lucia Capuano e della neo presidentessa dell’Unitalsi Laura Iannucci

d’applausi enza olleferro del Treno della Gioia…I ragazzi, quelli di MasterSketch, si definiscono come “Compagnia di Intrattenimento e Spettacolo”… L’altra volta ci è piaciuto definirli una “Compagnia Teatrale” in embrione… un embrione che sta senz’altro crescendo bene…

Ed anche per questo, tutti, meritano una menzione. Li elenchiamo qui di seguito e lasciamo loro un meritato Bravissimi!: Francesco Bartolomei, Giulio Ricelli, Fabrizio Pepè, Alessandro Marazzi (luci), Edoardo Germani, Kevin De persis, Filippo Cardillo, Antonio Cipro, Elisa Missimei, Martina Di Mambro, Barbara Raimondi, Michela Proietti, Giorgia Di Laura, Francesca Smecca, Federico Turri (luci), Elio Missimei (foto).

(Foto a cura di Eledina Lorenzon).

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PRESENTATO IL VOLUME “COLLEFERRO 1935-

r il periodo della di ELEDINA LORENZON

In alto a sinistra: la copertina del libro del giornalista colleferrino Mario Galati.

Nella foto a fianco insieme al Sindaco di Colleferro Pier Luigi Sanna nel corso della presentazione nella sala comunale

anto era il pubblico in aula consiliare per la presentazione del recente libro di Mario Galati “Colleferro 1935-1945.

La Guerra. Prima, durante e dopo”, patrocinato dall’amministrazione comunale in occasione degli 80 anni della fondazione dela Città.

Colleferrino doc e giornalista da oltre quarant’anni anni a “Il Messaggero”, Mario Galati è da sempre appassionato di storia locale, convinto che coltivare la memoria permette di non disperdere tracce di vita vissuta da tramandare alle future generazioni.

Il libro è frutto di un lavoro certosino e minuzioso durato per più di diciotto mesi, fatto di ricerche nell’archivio e biblioteca comunale, presso il distaccamento dei Vigili del Fuoco, l’archivio storico Rossi e dalla rilettura di varie pubblicazioni che lo hanno occupato in occasione della prima edizione dell’opera un lustro fa. L’attuale edizione è stata notevolmente rivista ed aggiornata nei contenuti con nuovi documenti e foto, anche attraverso un’attenta ricerca sui siti internet che ne fanno una pubblicazione d’importanza umana, civile, storica e politica.

Nelle pagine scorrono episodi di guerra che si intersecano con lo scorrere della vita giornaliera fatta del lavoro di una comunità laboriosa

stretta intorno alla fabbrica, alla chiesa ed al comune.

E’ la Colleferro-città fabbrica sorta per l’abilità imprenditoriale dell’ing.

Leopoldo Parodi Delfino, tratteggiata dalla sapiente urbanistica di Riccardo Morandi sulla tipologia delle città giardino inglesi, con i suoi rifugi che costituirono un sicuro riparo dai bombardamenti per la popolazione. Sicuramente il periodo della guerra fu pieno di stenti e sofferenze fino all’arrivo grande sofferenza fino all’arrivo dei “Black Devils”, il leggendario commandos guidato dal Gen. R.Frederick, definiti dall’autore “i primi liberatori”.

Tanti sono i personaggi che vengono ricordati nel libro e che si adoperarono, sia durante gli anni della guerra che nella ricostruzione, a favore della popolazione.

Un capitolo a parte è dedicato alla grande tragedia dello scoppio del 1938, un tragico avvenimento, ricordo indelebile nella memoria di Colleferro che causò 60 morti e 1.500 feriti.

Una storia, quella di Colleferro che si interseca in quella di un’Italia lacerata dalla macerie della guerra, ma con una grande voglia di riscatto ed il libro di Mario Galati offre uno spaccato preciso ed intenso di grande impatto emotivo. Possiamo dire che è un libro che ogni abitante di Colleferro dovrebbe leggere, per conoscere la storia ed avere memoria

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5-44...PRIMA, DURANTE, DOPO”

rievoca Guerra...

delle persone e degli avvenimenti che la caratterizzarono.

Alla presenza del sindaco Pierluigi Sanna, che ha rivestito anche il compito di relatore, la presentazione si è svolta in un’atmosfera calorosa, sottolineata da racconti e anedotti dello stesso autore e dei tanti presenti che vissero gli anni del dopo guerra in una Colleferro che faticosamente, ma con coraggio seppe risorgere dalle ceneri sue e proiettarsi con le sue industrie verso il futuro.

Un sincero e caloroso invito, infine, è stato rivolto da parte dell’autore al sindaco e all’amministrazione comunale a ricordare i tanti uomini e donne illustri che “fecero l’impresa”, intitolando loro vie e piazze, come è giusto e doveroso, per non dimenticare!

CRONACHE CITTADINE | Gennaio 2016 | pag. 23

GIORNO DOPO GIORNO...

È scomparsa a quasi 100 anni Barbara Maltzeff ROCCA PRIORA (L. V.) – Fin dalla Direttrice del Museo russo di Astrakan, Galina Petrova, dalla Direttrice del Museo ucraino Roerich di Odessa, Elena Petrenko e dalla collaboratrice dei due Musei, Iryna Bonfante Tsenenko, sono pervenute ai familiari le condoglianze per la scomparsa, alla soglia dei 100 anni, di Barbara-Varvara Maltzeff, figlia del grande artista russo, Gregorio.

Con parole commoventi e di grande stima per la scomparsa, hanno ricordato questa figlia, che, se pur nata in Italia, ha sentito fortemente il legame paterno con la terra d’origine, tanto che con la sua costante opera ha fatto conoscere, alla Russia e all’Ucraina, il lavoro pittorico dell’artista giunto in Italia nel 1913, quale vincitore del Grand Prix de Rome, e mai tornato in Patria, per le note vicende storiche dell’epoca.

Lucchese, del Motoclub Colleferro, 3° alla Dakar COLLEFERRO – Per la terza volta il Motoclub Colleferro ha partecipato alla “Dakar 2016” (quest’anno tra Bolivia ed Argentina) con un suo pilota, Manuel Lucchese infatti su moto Yamaha, dopo un ritiro nel 2013, un piazzamento di rincalzo nel 2014 ed uno stop nel 2015, si è presentato ai nastri di partenza a Buenos Aires il 2 Gennaio di quest’anno.

Dopo una gara sofferta, a seguito di alcune cadute, ha felicemente concluso la gara al terzo posto, sul gradino più basso del podio, nella categoria Malles Moto (classe riservata a moto di serie e con la possibilità di avere al seguito una sola scatola di ricambi, quindi con l’ulteriore difficoltà di salvaguardare il più possibile il mezzo meccanico).

Ufficialmente inaugurata a Rocca Priora la nuova piscina comunale coperta ROCCA PRIORA (L.V.) – Dopo l’ultimazione delle opere esterne, è stata inaugurata, la piscina comunale coperta (in foto) situata in via dell’Arenatura, e già in attività da circa tre mesi.

Ricordiamo che questo Centro natatorio, attiguo al Campo di Calcio Montefiore, costruito su una superficie di 1600 metri quadrati, è costituito da una piscina di 25 metri con sei corsie, e nel piano superiore si trovano quattro sale fitness complete di attrezzature di ultima generazione per svolgere diverse attività, tra cui la prepugilistica, le arti marziali, la sala pesi ed altro.

Molto soddisfatti i roccaprioresi.

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GIORNO DOPO GIORNO...

Al Santuario della Madonna della Neve celebrato il sacro Ottavario dell’Epifania ROCCA PRIORA (L. V.) – Nel Santuario Madonna della Neve di Rocca Priora (in foto), rettore, don Ciprian Eugen Agu, nel contesto dell’Anno Giubilare della Misericordia, si è tenuto il tradizionale Ottavario dell’Epifania, che ha momenti religiosi particolarmente toccanti.

Ogni giorno dell’Ottavario ha visto, oltre la partecipazione dei fedeli la presenza di vari gruppi religiosi, Suore Pallottine, Cursillos, Congrega della Madonna della Neve, Gruppo di Preghiera di Padre Pio, Apostolato della Preghiera e Gruppi U.A.C.. Presenti anche le bambine della Pia Casa di Carità di Roma, con i loro canti e poesie. La cerimonia religiosa, è stata dedicata alle coppie di sposi che, nel 2015, hanno celebrato il 25°, 50°e 60° anniversario di Matrimonio e che hanno rinnoveranno, coralmente, il loro “Si”.

Colleferro. La scomparsa del dr. Lorenzo Caporali COLLEFERRO (RM) – Si è spento all’età di 83 anni, il dr. Lorenzo Caporali che per moltissimi anni fu apprezzato medico-chirrgo e dirigente al reparto di ortopedia presso l’ospedale Parodi Delfino di Colleferro e successivamente al Cim e Utr. Il Dr. Caporali era nato ad Arezzo ma da sempre considerato colleferrino d’adozione e proprio da qui aveva iniziato gli studi ed avviato la brillante carriera Persona di marcata coerenza intellettuale e di indiscussa onestà, sani principi sempre ligio al dovere e sempre disposto ad aiutare il prossimo, si è contraddistinto per le sue spiccate doti di grande umanità, competenza, esperienza e praticità, costantemente legati allo studio, approfondimento e ricerca scientifica. Alla moglie signora Nelly Antonini, ai figli prof.ssa Daria e Leonardo, al genero dr. Fabio Tomei, alle nipoti, Celeste, Domitilla e Fabiana. ai familiari e parenti tutti, giungano le più sentite condoglianze.

In scena con successo alla Sala Ripari di Colleferro il recital “Madre Teresa” COLLEFERRO (E. L.) – È andato in scena con successo, presso la Sala A. Ripari di Colleferro, il recital “Madre Terra”, scritto ed interpretato da Gianni D’Ianni e Laura Laurini (in foto), audio-video Federico Bruni, promosso dall’Ugi – Unione Giovani Indipendenti e patrocinato dal Comune di Colleferro. Presenti il sindaco Pierluigi Sanna, gli assessori Sara Zangrilli, Umberto Zeppa, il consigliere Luigi Moratti. Ad introdurre lo spettacolo è stato l’intervento di Alessandro Coltrè, presidente Ugi che ha sottolineato come da più di dieci anni l’associazione ambientalista, culturale e apartitica operi attivamente sul territorio della Valle del Sacco, notoriamente colpito dall’inquinamento e si prefigga lo scopo di coinvolgere e sensibilizzare la popolazione su tematiche ambientali di fondamentale importanza.

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GIORNO DOPO GIORNO...

Parte la Stagione Teatrale al V.Veneto di Colleferro COLLEFERRO – Lo spettacolo “Amleto” di William Shakespeare, una produzione della Compagnia Stabile del Molise, ha aperto la Stagione Teatrale del Comune al “Vittorio Veneto”. In calendario per il 31 Gennaio, uno dei lavori più conosciuti e apprezzati di Eduardo De Filippo, “Filomena Marturano” per la regia di Nello Mascia.

Il 14 Febbraio, andrà in scena lo spettacolo “Ti parlerò d’amor” di Gianni Gori e Alessandro Gilleri con Marzia Postogna e Andrea Binetti, regia di Tommaso Tuzzoli.

Il 6 Marzo sarà la volta di “Io sono Misia” di Vittorio Cielo con Lucrezia Lante della Rovere.

Ultimo spettacolo il 20 Marzo con “Il Vantone” di Pier Paolo Pasolini.

Info e abbonamenti Telefono:06 978 1015 e 338 5274636

“Tra favole e realtà” sentieri di educazione COLLEFERRO (E.L.) – Presso la Sala A. Ripari a Colleferro, si è tenuto un interessante incontro dal titolo “Tra Favole e Realtà – Sentieri di educazione affettiva genitori-figli”, organizzato dal Comune di Colleferro in collaborazione con Associazione Italiana Genitori (A. Ge), a cui hanno partecipato il consigliere comunale Andrea Santucci, la scrittrice Caterina Paoletta, la prof.ssa Anna Navarra, ex dirigente della Scuola Media “Leonardo da Vinci”, la d.ssa Serena Zurma, alcuni docenti dell’Istituto Comprensivo Colleferro 1 e numerosi bambini accompagnati dai loro genitori.

L’Associazione A. Ge nasce a Colleferro nel 2007 e ha dispiegato, nel corso degli anni, il proprio impegno in più ambiti: culturale, formativo, medico e sportivo ...

Segni presente al Presepe de Netturbini di Roma con il Comitato P. Risorgimento SEGNI (RM) – Una pietra del territorio del Comune di Segni donata al famoso “Presepe dei netturbini” a Roma, consegnata dall’attivo Comitato di Quartiere, ed è stata posizionata sopra la grotta del presepe. C’è soddisfazione negli occhi del presidente Giovanna Speranza e dei componenti del suo direttivo: Alfio Marletta, Patrizia Travagliati, Mario Navarra, Maria Rita Spigone, Claudio Appetito, Daniela Mastronardi e Federico Coluzzi (in foto).

«Siamo contenti – ha detto il presidente Speranza – di aver portato un pezzo della nostra storia fuori dalle mura insieme alle oltre 2500 pietre provenienti da tutto il mondo, incastonate nelle pareti esterne e nel basamento, che stanno a testimoniare il messaggio di pace e fratellanza della Natività e l’unione dei popoli».

CRONACHE CITTADINE | Gennaio 2016 | pag. 26

GIORNO DOPO GIORNO...

“Senso di una comunità” Petrucciani a Colleferro COLLEFERRO (E. L.) – Si è svolto nel’aula consiliare, l’ultimo dei tre incontri programmati dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’Istituto di Istruzione Superiore di Via delle Scienze di Colleferro con altrettanti professori dell’Università La Sapienza di Roma, Dipartimento di Filosofia. Titolo di questo appuntamento era “Il senso di una comunità: democrazia e coesione sociale”. Erano altresì presenti il sindaco Pierluigi Sanna, il dirigente scolastico prof. Antonio Sapone, il consigliere comunale e docente prof. Luigi Moratti, il prof. Emidio Spinelli, docente di Storia della filosofia antica ed il relatore dell’incontro prof. Stefano Petrucciani ordinario di Filosofia Politica presso la facoltà di Lettere e Filosofia e numerosi studenti

Dal “Burraco” arrivano i fondi per i piccoli alunni COLLEFERRO – Presso la Sala A. Ripari (ex Sala Konver) a partire dalle ore 16 si è svolto il Torneo di burraco organizzato dall’Amministrazione e dall’Associazione “I re del burraco”, per raccogliere fondi destinati all’acquisto di materiale didattico per le scuole materne comunali.

Il sindaco Pierluigi Sanna è passato a salutare i partecipanti, mentre l’assessore all’Istruzione Sara Zangrilli ed il consigliere comunale Lorenzo Gangemi non hanno disdegnato di partecipare al torneo per divertirsi con i cittadini.

Il torneo, sponsorizzato dalla Banca di Credito Cooperativo di Roma – agenzia di Colleferro, si è concluso con la consegna ai vincitori dei premi offerti da commercianti e ristoratori

Concerto di Capodanno e “Prima Pagina” animano le festività natalizie a Segni SEGNI (E. L.) – Due interessanti e seguiti eventi, sponsorizzati dalla Banca di Credito Cooperativo di Roma, hanno caratterizzato la vita artistica e culturale di Segni per queste trasorse festività. Inizio d’anno in musica, presso la Sala Polifunzionale, con il “Concerto di Capodanno”, divenuto ormai una piacevole consuetudine, eseguito dalla Banda Musicale Città di Segni “Eugenio Blonk-Steiner” diretta dal M° Mario Vari e presentata da Annalisa Ciccotti .

Secondo evento di grande successo in questo inizio d’anno, la bella commedia “Prima Pagina”, messa in scena presso la Sala Polifunzionale, a cura dell’Associazione Culturale Teatrale “I Ciclopici”.per la regua di Silvia Pucello. Bravi tutti!

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GIORNO DOPO GIORNO...

S. Antonio Abate, grande festa a Rocca Priora...

ROCCA PRIORA (L.V.) - Il centro castellano Come sempre, ha festeggiato alla grande, il patrono degli animali, Sant’Antonio Abate. I riti religiosi erano iniziati con il pellegrinaggio alla Cappella del Santo e la consegna del “Cero Votivo” a tutti i capicarro proseguendo con il Triduo, e la Messa per i fratelli defunti.

I festeggiamenti maggiori si sono tenuti con appuntamento presso la casa del festaiolo, Bruno Bevilacqua. La locale Banda Musicale Corbium si è esibita lungo le vie del paese, mentre in Viale degli Olmi, venivano allestiti stand degli “Espositori Prodotti Artigianali” dell’Associazione Culturale “Artisticamente”, e intorno alla Fontana con il “Mercato Contadino Castelli Romani”. Ed ancora: raduno dei “Carri allegorici”, addobbati con alloro, arance e salsicce, e delle Associazioni dei Cavalieri, e successiva partenza per Piazza Zanardelli e Piazza Umberto 1°, dove il parroco, don Oliver Laurio, ha benedetto gli animali.

La scomparsa della cara “Mimma” Bizzarri COLLEFERRO – Si è spenta improvvisamente, all’età di 79 anni, presso la Clinica Paideia di Tivoli, la signora Mimma Bizzarri.

Dopo ben oltre 60 anni di felice matrimonio lascia nello sgomento il marito Vincenzo Di Mario con il quale viveva a Colleferro.

In questo triste momento di dolore siamo vicini a Vincenzo, ai figli della coppia, Annamaria, Rossella e Armando, ai generi Romano e Giampaolo e ai nipoti Jacopo e Francesca.

Le esequie si sono svolte presso la Chiesa S. Maria Gaudenti di Ferentino alla presenza di numerosissime persone.

A tutti i familari il sentito cordoglio della Redazione e della Direzione di Cronachecittadine e cronachecittadine.it

Collettiva di pittura “Segni...Dell’Arte”, presente anche il Vescovo Mons. Apicella SEGNI (E. L.) – È stato un vero e proprio successo di pubblico e di critica la mostra di pittura di artisti segnini “Segni…Dell’Arte” all’interno della quale sono state esposte le opere di Andrea Rori, Attilio Bedini, Massimiliano Vari, Cristina Ciotti, Marianna Matai, Claudio Priori, Antonella Malandrucco e Alessandra Ionta.

La cerimonia inaugurale ha destato un notevole interesse da parte del numeroso pubblico intervenuto. Lo stesso S.E. Mons. Vincenzo Apicella, Vescovo di VelletriSegni (in foto), si è detto piacevolmente colpito dalla qualità delle opere presenti in mostra.

CRONACHE CITTADINE | Gennaio 2016 | pag. 28

INIZIATIVA SOLIDALE AL CINEMA...

Un “NATALE CON I BAMBINI” tanto al Multisale Ariston di Colleferro

Rivista dell’Area Sub Metropolitana di Roma e del Lazio EDITO DALL’A.C.A.S. ASSOCIAZIONE NAZIONALE CULTURALE AMICI DELLA STAMPA VIA DELL’ARTIGIANATO, 43 00034 COLLEFERRO (RM) tel - fax 069780585 mob. 3319021516 - 34557783238 - 3429808664 www.cronachecittadine.it e-mail: post@cronachecittadine.it cronachecittadine@gmail.com

Direttore Responsabile GIAN LUCA CARDILLO Condirettore GIULIO IANNONE Vice Direttore LUCIANA VINCI Direttore P.R. Marketing BEATRICE CARDILLO Segretaria di Redazione MIRIAM D’EMILIA

COLLEFERRO – Da Topolino a Frozen, per un Natale davvero coi fiocchi. Nel corso delle recenti feste natalizie, uno dei regali più graditi dai bambini di Colleferro è stato, certamente, la visione di film di animazione gratuiti. Che tale idea potesse funzionare non c’era dubbio, ma a dimostrarlo sono stati effettivamente i dati di affluenza alle quattro proiezioni, che si sono tenute al Multisale Ariston dal 23 Dicembre al 4 Gennaio scorsi, con una media di 500 persone a film.

L’iniziativa, denominata “Natale con i Bambini”, è stata organizzata dall’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune in collaborazione con il Multisale Ariston “Mandova Otello”, con una finalità di solidarietà sociale, per dare modo ad ogni bambino di godere della gioia del periodo festivo, ritrovandosi ad assaporare le emozioni del grande cinema di fantasia insieme a tanti coetanei. Per quattro pomeriggi, alle ore 14, nella sala Tognazzi, quella più grande della struttura, i bambini, accompagnati da un adulto, hanno potuto ridere e sognare con le avventure dei loro beniamini.

Il primo spettacolo “Topolino Strepitoso Natale”, film della Disney, è stato proiettato il 23 Dicembre, proprio nel giorno del compleanno del Multisale, che mosse i primi passi nel 1988. Inoccasione dell’apertura dell’iniziativa era presente l’assessore ai Servizi sociali Diana Stanzani, che ha promosso l’evento ed ha seguito anche le altre giornate della piccola rassegna. Alla “prima” ha partecipato anche il sindaco Pierluigi Sanna.

Non c’era invece nessuno del comune di Colleferro il 4 Gennaio scorso, alla proiezione di Frozen, il film ispirato ad una favola di Andersen, che ha chiuso il breve ciclo subito dopo i tre cortometraggi “L’era Natale”, “Merry Madagascar”, “Shrekkati per le feste” e il film “Toy story”.

«Sapevo già che l’assessore Stanzani non sarebbe stata presente – dice in proposito Daniele Mandova – perché mi aveva avvertito di un suo impegno fuori città. Pensavo invece che venisse qualcun altro, se non il Sindaco, un suo rappresentante…».

Ad ogni modo, visto il successo dell’evento, di come è stato così fortemente accolto dalla popolazione, la direzione del Multisale si sente pronta a ripetere eventualmente anche il prossimo anno. Non certo per interesse imprenditoriale, perché da quel punto di vista il bilancio sarebbe ovviamente in passivo, ma per la soddisfazione di avere contribuito a fare qualcosa di positivo per la comunità colleferrina, per le famiglie e, soprattutto, per tanti bambini.

«Con l’assessore Stanzani – aggiunge ancora Daniele Mandova – abbiamo parlato a lungo e ci troviamo d’accordo su alcune cose. Andando al di là della politica e del puro profitto, abbiamo progettato di dare vita ad altre iniziative, sempre da un punto di vista del sociale».

Se saranno pensate come quella che si è appena conclusa, anche le altre avranno certamente successo.

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CRONACHE CITTADINE | Gennaio 2016 | pag. 29

Associazione Artisti Lepini PREMIO BIENNALE LETTERARIO INTERNAZIONALE DEI MONTI LEPINI XVII EDIZIONE ANNO 2016 BANDO DI CONCORSO L’Associazione Artisti Lepini, al fine di incrementare e promuovere la letteratura italiana e dialettale nonché gli studi storici e di saggistica, indice la XVII edizione del Premio Biennale Letterario Internazionale dei Monti Lepini. Il concorso letterario è aperto a tutti. I concorrenti non italiani o gli italiani residenti all’estero che preferissero esprimersi in altre lingue dovranno presentare traduzione fedele in lingua italiana delle loro poesie o una nota descrittiva sufficientemente esauriente del loro racconto, romanzo o saggio.

I lavori devono pervenire in tre copie, con indicazione delle generalità dell’autore, indirizzo, completo di c.a.p., numero telefonico, eventuale indirizzo di posta elettronica, specificando il titolo delle opere e le sezioni cui si intende partecipare, inviando il plico a: Premio Letterario dei Monti Lepini presso “Biblioteca Comunale di Segni” Via della Pretura,1 – 00037 Segni (RM), comprensivo del contributo spese di euro 20,00 da inserire nel plico stesso intestato all’Associazione Artisti Lepini, ovvero mediante bonifico bancario presso BCC di Roma - iban: IT 48 F 08327 39430 000000701149, con destinatario: Associazione Artisti Lepini – Premio Letterario 2016 -, entro il 20 giugno 2016. Gli autori devono dichiarare sotto la propria responsabilità, che le opere presentate sono di loro esclusiva creazione e proprietà letteraria. Alla realizzazione del Premio hanno collaborato, la Banca di Credito Cooperativo di Roma; il periodico “Cronache Cittadine”; con il patrocinio del Comune di Segni, Comune di Carpineto Romano, Provincia di Roma, Regione Lazio, XVIII Comunità Montana, Compagnia dei Lepini.

Il Premio si articola nelle seguenti sezioni: - POESIA IN LINGUA INEDITA: fino a tre poesie di max 30 versi l’una; - POESIA IN LINGUA EDITA: silloge o raccolta; - POESIA DIALETTALE EDITA e/o INEDITA: fino a tre poesie max 30 versi l’una; - NARRATIVA EDITA: una raccolta di racconti o romanzo; - NARRATIVA INEDITA: un racconto dattiloscritto; - SAGGISTICA STORIA: saggio a tema libero dattiloscritto, o una pubblicazione; In occasione del centenario della Grande Guerra 1915-18, viene istituita una sezione speciale, con conferimento di un premio per il miglior lavoro su questo tema. Verrà conferito un premio fuori concorso ad autori che si sono distinti per la realizzazione di opere letterarie ed artistiche, intitolato a “FRANCO CAPOROSSI”.. Il concorso viene proposto, con graduatorie e Giuria distinte, anche a scuole elementari, medie inferiori e superiori, che possono presentare entro il 20 giugno 2016, ricerche individuali, di gruppo o di classe sulle tematiche della pace, della solidarietà, dell’accoglienza e di personaggi che hanno dato lustro alla storia e alla cultura del territorio lepino e limitrofo, nonché, sul tema della prima guerra mondiale in occasione del centenario. Alla Scuola vincitrice sarà conferito il Premio “MEROLLA”. Gli studenti delle citate scuole possono, altresì, partecipare individualmente alle sezioni di cui sopra. In tal caso valgono le regole generali, tranne che per la quota di partecipazione, che è ridotta del 50% per ogni sezione cui si intende partecipare. La Commissione giudicatrice verrà resa nota in occasione della cerimonia di premiazione che avrà luogo a Segni presso l’aula magna della Scuola Media Statale Don Cesare Ionta, domenica 2 ottobre 2016 ore 10.00. Nell’occasione verrà consegnato un opuscolo con graduatorie e motivazioni. Ai vincitori sarà data notizia con apposita comunicazione scritta.

PREMI: ai primi classificati verrà conferito il Trofeo in bronzo dell’Associazione Artisti Lepini opera del M.° G. Cherubini, Diploma d’onore; motivazione; Ai secondi, Targa Città di Segni, Diploma d’onore; motivazione; Ai terzi classificati Targa Città di Segni, Diploma d’onore ; motivazione; Ai quarti e quinti classificati, Targa dell’Associazione Artisti Lepini e Attestato di Eccellenza; Dai sesti ai decimi classificati Attestati di merito.

Agli altri concorrenti Attestato di partecipazione.

Ai primi tre classificati di ogni sezione verrà redatta motivazione.

La Commissione si riserva di attribuire ex aequo e menzioni speciali.

Agli studenti verrà rimesso Attestato di merito.

I premi devono essere ritirati personalmente o con delega a terzi, il giorno della premiazione.

IL PRESIDENTE Pier o Cascio li