Gli Interventi dei Soci

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ASSEMBLEA 2020 GLI INTERVENTI DEI SOCI e LE RISPOSTE DELLA BANCA Sono pervenute le richieste dei Soci Ivana Bertol, Michele Claus, Mark Lawrence Miller e Agostino Toffoli, che di seguito riportiamo con le relative risposte. ----1. La Socia IVANA BERTOL chiede qualche informazione in più in merito al punto 3 dell'ordine del giorno dell'assemblea dei soci in tema di criteri e politiche di remunerazione e incentivazione. Risposta: Secondo quanto prevede la normativa, specificatamente nel 25° aggiornamento della Circolare 285 del 13.10.2018, in coerenza con le Politiche di Gruppo, sono sottoposte ogni anno all'approvazione dell'Assemblea dei Soci le Politiche di remunerazione ed incentivazione. E' inoltre consuetudine provvedere ad informare la stessa Assemblea sull'attuazione delle Politiche stabilite nell'anno precedente. Si tratta di recepire le indicazioni della Capogruppo "Cassa Centrale Banca" in termini di definizione e determinazione dei tetti massimi della remunerazione variabile -basata sulla performance del Personale più rilevante per funzione aziendale- legata ad indicatori di stabilità patrimoniale, liquidità e di redditività corretta per il rischio. Nell'informativa allegata al punto 3 dell'ordine del giorno, consultabile sul sito www.cassaditrento.it alla pagina dedicata all'Assemblea 2020, sono riportate le informazioni aggregate riferite al Personale più rilevante e agli Organi di Governo della Cassa, alla quale rimandiamo. Si comunica che l'attuazione delle Politiche di remunerazione 2019 è stata sottoposta a verifica della Funzione "Internal Audit" della Capogruppo, che ne ha riscontrato l'adeguatezza e che l'informativa completa è pure disponibile sul sito della Cassa. Il Consiglio di Amministrazione assicura che i sistemi di remunerazione e incentivazione adottati sono coerenti con le scelte complessive della Cassa, le strategie, gli obiettivi di lungo periodo, l'assetto di governo societario e dei controlli interni per la gestione del rischio. In nessun caso gli Amministratori, anche se investiti di particolari cariche, sono stati destinatari d remunerazione a fronte del raggiungimento di indici di redditività o di utili. In nessun caso, inoltre, per il Personale più rilevante, l'importo complessivo della remunerazione variabile ha superato il limite fissato in termini percentuali della retribuzione fissa, come previsto dalle politiche vigenti nel 2019. La remunerazione variabile basata sulla performance del restante personale è rappresentata dal "Premio di risultato", previsto dall'articolo 48 del Contratto nazionale del Credito "CCNL", secondo gli accordi collettivi nazionali. Nessuna delle componenti variabili è stata corrisposta in forma di azioni, strumenti collegati alle azioni e altre tipologie assimilabili.


2. I Soci MICHELE CLAUS e MARK LAWRENCE MILLER chiedono informazioni in merito alle misure finora adottate dalle Cassa in tema di impatto ambientale. In particolare : a. Redazione di un bilancio della CO2 equivalente prodotta dalla banca per il suo funzionamento, in modo da capire dove intervenire per ridurla. b. Riqualificazione delle filiali per ridurre il consumo energetico da climatizzazione e riscaldamento. c. Acquisto di energia elettrica da sole fonti rinnovabili. d. Uso di sola carta riciclata e/o certificata per le stampe. e. Utilizzo di un altro tipo di busta di sola carta per le lettere f. Eliminazione delle plastiche monouso. g. Riduzione e/o eliminazione degli imballaggi in plastica da parte dei fornitori: è importante passare il messaggio che chi lavora con noi deve avere gli stessi obbiettivi. h. Promozione del car pooling tra i dipendenti e utilizzo della bici per raggiungere il luogo di lavoro. i. Nel bilancio, si indicano 500000 € ai fini di beneficienza o mutualità. Con che criteri verranno scelte le realtà a cui andranno questi fondi? Un criterio potrebbe essere quello della tutela dell'ambiente, da parte di aziende ed associazioni.

Risposte: a) La Capogruppo "Cassa Centrale Banca" redige la "Dichiarazione non Finanziaria" che certifica la responsabilità sociale delle Casse aderenti al Gruppo Bancario. In tale contesto abbiamo fornito anche noi i dati necessari per la determinazione degli impatti di CO2 prodotta dalla nostra Cassa. I risultati che sono emersi sono positivi e "Cassa di Trento, Lavis, Mezzocorona e Valle di Cembra" risulta essere un istituto attento e sensibile agli aspetti ambientali. Provvederemo a divulgare i dati complessivi di tale indagine in occasione della pubblicazione del bilancio sociale della Cassa, prevista nel corso del corrente anno. b) Oltre a quanto emerso dall’indagine di cui al punto precedente possiamo anche confermare che in occasione di realizzazione di nuove filiali o di ristrutturazione di quelle esistenti si pone la massima attenzione a ridurre il consumo energetico con interventi dedicati. c) L'energia elettrica da noi acquistata è totalmente fornita da Dolomiti Energia ed è quella prodotta interamente da sole fonti rinnovabili. Per questo motivo nei risultati di cui al punto “A” abbiamo appreso con piacere che non produciamo emissioni di CO2 indirette. d) La carta che acquistiamo è certificata ad alta qualità per le stampe (EU Ecolabel, Green range e “PEFC” Certified); la rivista -inviata al domicilio di tutti i Soci- "Civitas Athesina" è certificata "FSC", cioè prodotta con carta proveniente da fonti gestite in maniera responsabile. Per gli utilizzi di produzione di documentazione interna non usiamo carta interamente riciclata perché non è garantito al momento l’effettivo rispetto ambientale quando i fogli vengono stampati ad alte temperature. Siamo in ogni caso sensibili nel recepire tempestivamente innovazioni tecniche migliorative in tale settore. e) Per quanto riguarda l’utilizzo di buste interamente in carta, nella maggioranza dei casi utilizziamo quelle di questo tipo (per tutti i formati con dimensione A5 e A4). In determinate circostanze, come nel caso di spedizione di lettere piegate, è consigliato l’utilizzo di buste con finestra; la stampa sulla busta dell’indirizzo del destinatario comporterebbe infatti un impatto ambientale superiore. E’ però cura della Cassa sollecitare i propri clienti, fornitori e quanti hanno rapporti di corrispondenza a passare il più possibile verso l’utilizzo della posta elettronica e della tecnologia dei servizi di remote banking "InBank". f) Con riguardo all'eliminazione o contenimento degli utilizzi di plastiche monouso, si segnala il significativo e recente intervento di omaggio -alle migliaia di Soci presenti ai lavori dell'Assemblea di Cassa Rurale di Trento del novembre 2019-, di borracce in alluminio per utilizzi continuativi. Lo stesso tipo di borracce sarà a breve messo a disposizione del personale della Cassa per evitare il più possibile l'utilizzo di contenitori di liquidi in plastica monouso.


Più in generale, in termini di iniziative di sostenibilità ambientale, si segnala inoltre la determinazione di prevedere, -nel corso dell’estate 2020, ove lo spazio lo rende possibile (cioè in circa il 30% della rete delle Filiali), l'installazione all'esterno di nostre Filiali di colonnine con presa di corrente per la ricarica dei veicoli per il trasporto a trazione elettrica. g) Tale sollecitazione è costantemente indirizzata ai nostri fornitori. h) Il personale della Cassa utilizza anche servizi di car pooling, nei movimenti nel territorio. Ricordiamo con orgoglio, infatti, che la Cassa è Socio fondatore, nell'anno 2009, della cooperativa "Car Sharing" per la mobilità sostenibile. Siamo stati inoltre recentemente interessati per la diffusione dell’utilizzo di biciclette a ricarica elettrica e la Cassa ha nel suo catalogo commerciale prodotti di finanziamento per la diffusione di veicoli a basso impatto ambientale. i) Le destinazioni dei sostegni di beneficenza e mutualità sono ispirate all'indirizzo statutario che prevede interventi per attività a favore della crescita morale e culturale del territorio: in tale indirizzo rientra pienamente anche l'attenzione alla tutela e all'educazione al rispetto dell'ambiente naturale.


3. Il socio AGOSTINO TOFFOLI invia le seguenti osservazioni e richieste di chiarimento. OSSERVAZIONI E RICHIESTE DI CHIARIMENTO DI METODO Premesso che le precedenti assemblee dei soci della cassa rurale di Trento erano sempre state precedute da assemblee di zona in cui era possibile interloquire in merito ai punti all'ordine del giorno e dato che la presente assemblea si svolge in condizioni di eccezionalità che impediscono riunioni assembleari, si chiede Punto 1. perchè non sono state attivate riunioni virtuali in videoconferenza o altre modalità, in analogia a quelle attuate per le scuole, l'Università ed altri soggetti in questo periodo, per supplire all'impossibilità di effettuare le consuete riunioni di zona offrendo ai soci reali possibilità di interlocuzione e di chiarimento preliminari in contraddittorio in merito ai punti all'ordine del giorno? Punto 2. perchè i documenti reperibili sul sito web della cassa rurale non si possono ingrandire in modo tale da facilitarne la consultazione dato che, allo stato attuale, risulta problematica per chi non possiede occhiali ingrandenti? Punto 3. perchè non sono stati predisposti link per accedere direttamente a singole voci del bilancio e degli altri documenti da consultare, con note esplicative a margine, costringendo i soci ad inutili perdite di tempo in fase di consultazione e dandone per scontate le capacità di lettura di nozioni tecnico/giuridiche? E' questo il modo per facilitarne la consultazione e rendere effettivo il ruolo dei soci che vengono invece così indotti ad approvarli senza leggerli ? Punto 4. perchè la Consulta dei soci non si è attivata (nemmeno via web) per fornire chiarimenti sia in merito ai punti all'ordine del giorno sia in merito alle problematiche connesse con la contestata fusione con la Cassa rurale di Lavis e valle di Cembra che saranno prossimamente oggetto di esame da parte della magistratura? Punto 5. si chiede quale organo statutario ha designato la composizione ed i componenti della Consulta dei soci (ed eventualmente a quali riferimento statutario), per quale motivo i soci sono tenuti all'oscuro in merito e non vi possono designare i loro rappresentanti con modalità democratiche, quali attività sono state effettuate da tale organo (informale?) nello scorso e nel corrente anno? OSSERVAZIONI E RICHIESTE DI CHIARIMENTI DI MERITO Punto 1. In merito al punto 1 all'ordine del giorno ed in particolare al documento: Presentazione ed approvazione del bilancio al 31 dicembre 2019 della ex Cassa rurale di trento - destinazione degli utili" si chiede di correggere la delibera proposta all'assemblea di ripartizione della destinazione dell'utile di esercizio destinando alle riserve indivisibili di cui all'articolo 12 l'importo di € 2.576.841,60 pari all' 81,23% degli utili annuali (€ 3.172.278,23) erroneamente calcolati nella misura di € 2.577.109,88, aumentando di € 268,27 l'importo da destinare ai fini di beneficenza e mutualità. Si chiede di verificare attentamente che non vi siano altri errori nei documenti presentati in approvazione ai soci onde evitare la messa in discussione della credibilità della nostra cassa in assenza di contraddittorio nelle sedi deputate normalmente dallo statuto alle normali verifiche. Punto 2. Si chiede se ci saranno nuovi prodotti e servizi in particolare destinati ai soci, garantiti dall' assetto organizzativo derivato dal Gruppo Bancario Cooperativo “Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano” e/o dalle notevoli dimensioni assunte dalla nostra cassa rurale? Punto 3

Visto che il tasso attivo applicato attualmente ai depositi su CC dei soci è


uguale a 0 si chiede di incrementarlo in rapporto al volume dei depositi e/o alle tipologie di clientela come fanno altre banche di credito cooperativo fuori dalla nostra regione, si cito ad esempio la Banca di credito cooperativo di Pisa e Fornacette che incentiva i depositi con tassi di interesse concordati con associazioni di consumatori ed altri incentivi. Risposte: OSSERVAZIONI E RICHIESTE DI CHIARIMENTO DI METODO punto 1: In considerazione della vastità e dell'eterogeneità -in termini demografici e di padronanza delle tecnologie digitali- della composizione della base sociale si è preferito dare rilievo alle tecniche di comunicazione ordinaria. Si è perciò deciso di produrre, in tempi adeguati, la rinnovata rivista dei Soci, Civitas Athesina, che è consegnata al domicilio dei 25.000 Soci, con la descrizione, -narrativa e numerica- delle voci all'ordine del giorno dell'Assemblea Generale 2020 oltre che delle particolari modalità di svolgimento della stessa Assemblea, con la nomina del Rappresentante Designato. In seconda battuta, si sono formati i colleghi della Rete Filiali e dell'Ufficio Soci e Comunicazione per assistere i Soci nella comprensione delle peculiari modalità di svolgimento dell'Assemblea e nella facilitazione alla partecipazione, pur per via indiretta. In tema di approfondimenti delle varie voci si è scelto di dedicare una pagina sul sito della Cassa www.cassaditrento.it, -approntando presso l'Ufficio Soci e Comunicazione un terminale dedicato alla consultazione, per coloro che per ragioni differenti ne avessero avuto bisogno-, con la descrizione nel dettaglio delle voci all'ordine del giorno (con documentazione completa allegata) e con una esplicativa ed efficace video intervista al Presidente del Consiglio di Amministrazione, comprensiva anche della spiegazione animata delle voci di bilancio sociale ed economico. Nel frattempo la Capogruppo Cassa Centrale Banca ha utilizzato i media locali con inserzioni giornaliere per spiegare la particolarità organizzativa delle Assemblee 2020 della Casse Rurali trentine. punto 2: Sul sito web della Cassa è possibile ingrandire i documenti utilizzando la funzione denominata "zoom", posta in basso a destra dello schermo. punto 3: si ringrazia per la segnalazione di miglioramento nella consultazione dei documenti, di cui terremo conto per caricamenti futuri. Nel caso in parola e in riferimento alle voci del bilancio, si rimanda alla citata video intervista al Presidente dove sono riportate in animazione grafica le varie voci del bilancio con accompagnamento vocale di spiegazione delle singole partite. punto 4: i componenti della Consulta dei Soci si sono resi disponibili per informare -nei vari territori di competenza- i Soci interessati e sono stati un veicolo efficace per sostenere dal punto di vista informativo e operativo la base sociale punto 5: la Consulta dei Soci è nominata dal Consiglio di Amministrazione secondo quanto previsto dall'articolo 37 dello Statuto. Tale articolo esprime i "Poteri del Consiglio di Amministrazione" e, specificatamente, prevede che il Consiglio può provvedere alla "..istituzione di una Consulta dei Soci, disciplinata da un apposito regolamento e munita di funzioni consultive e con resa di pareri e proposte non vincolanti".


OSSERVAZIONI E RICHIESTE DI CHIARIMENTI IN MERITO punto 1: si conferma la correttezza di calcolo della destinazione dell'utile d'esercizio, come riportato in tabella nella relazione degli Amministratori all'interno del documento di Bilancio (caricato nel sito web, alla voce Bilanci, in "Bilancio al 31 dicembre 2019 della Cassa Rurale di Trento", pagina 80), in quanto l'importo di 2.577.109,88 euro destinato a riserva è pari all'81,238% dell'utile netto d'esercizio, arrotondato nel testo, per ragioni di sintesi esplicativa, alla seconda cifra decimale in eccesso, e pari all'81,24%. Infatti, l'importo da destinare a riserve è determinato detraendo dall'utile netto la parte che va obbligatoriamente devoluta a Promocoop (3% dell'utile netto) e le altre destinazioni (in questo caso 500 mila euro devoluto a beneficenza). La parte di utile che è destinato a riserva è pertanto pari a: 3.172.278,23 - 95.168,35 -500.000,00 2.577,109,88 la cui incidenza rispetto all'utile netto di 3.172.278,23 è pari all'81,238%, arrotondato in tabella esplicativa all'81,24%. Nella proposta di destinazione dell'utile di cui al punto 1 dell'ordine del giorno è stato riportato nella informativa di sintesi l'arrotondamento per difetto (81,23%) anziché per eccesso (81,24%). punto 2: La Capogruppo provvede alla fornitura di prodotti e servizi di alta qualità soprattutto nell'ambito delle disposizioni di pagamento nazionale ed internazionale, anche attraverso la tecnologia di gestione della carte di debito e di credito e dello strategico strumento del "remote banking". E' inoltre fornitore fondamentale di servizi nel settore degli investimenti del risparmio gestito ed attraverso la società "NEF Investiments" che offre quasi 50 fondi di investimento, con particolare attenzione al settore degli investimenti etici. Ma anche nel corso dell'emergenza sanitaria la Capogruppo ha facilitato le tante iniziative finanziarie e di servizio "anti Covid 19", quali i prodotti in convenzione PAT per la nuova liquidità e le moratorie mutui per Imprese e Famiglie, oltre che la fornitura gratuita di POS portatili per la consegna della spesa alimentare e farmaceutica, con proposte assicurative a tutela di dipendenti delle aziende clienti della Cassa e di tanti altri innovativi servizi assicurativi oltre che nei prodotti per lo sviluppo dell'e-commerce e per il credito al consumo "PrestiPay". punto 3: il tasso dei depositi della clientela che si avvicina allo zero è in realtà una remunerazione mediamente superiore di 0,5 punti all'attuale costo del denaro interbancario ed in linea con i mercati finanziari. Ricordiamo l'opportunità delle rese dei nostri depositi vincolati, considerando che i titoli di Stato di pari scadenza hanno rendimenti più bassi e una maggiore volatilità.


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