Galeno settembre 2017

Cassa mutua cooperativa - Fondo sanitario integrativo

OTTOBRE 2017

La voce di GALENO

LEGGE GELLI

Come cambia la responsabilitĂ medica in Italia

2 | Ottobre 2017

Il Consiglio di Galeno Presidente Aristide Missiroli Vice Presidente Vicario Umberto Bosio

Vice Presidente Giovanni Vento Segretario Loredana Bruno

Consigliere Colomba Lo Presti

Consigliere Daria Spicola

Consigliere Francesco Riva Consigliere Gerardo D’Urzo Consigliere Alfredo Cuffari Presidente Onorario Mario Falconi

Pillole di Giovanni Vento

VADEMECUM SINISTRI

Il Vademecum Sinistri, in allegato a questo numero del notiziario La Voce di Galeno, vuole essere una guida utile e di pronta consultazione, nata con lo scopo di aiutare i soci a istruire correttamente una pratica di denuncia di sinistro o di richiesta di rimborso alla Cassa. Uno strumento funzionale per i soci che possono così contribuire attivamente a far lavorare al meglio tutti coloro che, ogni giorno, sono impegnati nella gestione dei sinistri della Cassa.

RICHIESTA PEC

Galeno ha avviato una campagna di richiesta Pec, posta elettronica certificata, uno strumento che permette di comunicare in modo economico e sicuro e di migliorare la gestione delle pratiche di rimborso e rendere più rapidi gli scambi di documentazione tra i soci e la Cassa. Chiediamo a tutti i soci che ancora non ci hanno segnalato il loro indirizzo di posta elettronica certificata, di comunicarcelo quanto prima.

GLI APPUNTAMENTI DI GALENO

Galeno non si ferma mai! Tanti gli eventi a cui la Cassa partecipa per fare conoscere le numerose garanzie, le vantaggiose prestazioni e le iniziative riservate a tutti i medici che entrano a far parte di questa realtà, unica nel panorama italiano. Per conoscere i prossimi eventi, basta consultare il sito di Galeno nella sezione Appuntamenti.

In attesa di registrazione Direttore Editoriale: Aristide Missiroli.

Direttore Responsabile: Mario Costa. Coordinatore: Beatrice Lomaglio Comitato di redazione: Giovanni Vento (responsabile commissione stampa), Francesco Riva, Nicoletta Mai. Realizzazione e Grafica: Berica Editrice srl. Stampa Varigrafica Alto Lazio srl

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CONTATTI Numero gratuito 800 999 383

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Galeno | 3

STRUMENTI DI APPROFONDIMENTO E NUOVI BENEFICI PER I SOCI

una garanzia long term care nel Piano Cent’Anni e l’inserimento della supervalutazione degli arti superiori nella copertura infortuni. Due importanti nuovi benefici che vanno a favore dei soci.

Caro collega

negli ultimi mesi Cassa Galeno ha dedicato diverse iniziative alla nuova legge 24/2017 “Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie”.

“

Ne parliamo in questo numero del notiziario e ne parleremo nei tanti eventi dove andremo per incontrare tanti di voi: oltre al congresso nazionale FIMP che si terrà a Roma a fine settembre e al consueto appuntamento con il congresso nazionale SIMG a Firenze, quest’anno Galeno tornerà a essere presente al congresso nazionale FIMMG, che si terrà dal 2 al 7 ottobre a Chia, in provincia di Cagliari. Nell’anno del venticinquesimo anniversario dall’inizio dell’attività della Cassa, questo evento rappresenta una sorta di ritorno alle origini ed è l’occasione per rincontrare tanti cari amici che hanno sostenuto Galeno fin dalla sua nascita.

Abbiamo riservato al tema della responsabilità medica un’attenzione particolare

A partire dal corso di formazione ecm realizzato con la partnership di Unitelma Sapienza, passando per il convegno organizzato lo scorso 6 luglio a Roma, per finire con la pubblicazione di una guida utile ad una migliore comprensione della nuova normativa, Galeno ha voluto riservare a questo tema – tanto importante per tutti noi medici – la dovuta attenzione, cercando di fornire ai propri soci strumenti di approfondimento e di riflessione.

Molte altre le iniziative e le notizie che troverete in questo numero di La Voce di Galeno, con un’anticipazione di due importanti novità del Regolamento 2018: l’introduzione di

Scorrendo le prossime pagine troverete anche uno spazio dedicato ad alcune iniziative portate avanti dai soci. È con molto piacere che, sempre più frequentemente, riceviamo richieste di dare spazio alle passioni e alle attività extra-lavorative dei nostri medici. Questo testimonia la vitalità di una categoria che è parte attiva della propria comunità e si impegna, al di là della propria professione, per portare il proprio contributo nel mondo in cui vive.

”

Aristide Missiroli Presidente Cassa Galeno

4 | Ottobre 2017

FOCUS SULLA LEGGE GELLI di Giulia Simeone

Un provvedimento che cambia la responsabilità medica in Italia.

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na legge per portare la sanità italiana al passo con il resto d’Europa. È possibile?

Ci prova la legge 24/2017, meglio conosciuta come legge Gelli. Un provvedimento di cui si parla davvero molto, ma di cosa si tratta esattamente?

Intitolata “Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie”, la legge si pone l’obiettivo di tutelare i medici, i cittadini/pazienti e le strutture sanitarie pubbliche e private, coinvolgendo il mondo della sanità, del diritto e delle assicurazioni.

Un provvedimento importante che con l’introduzione di numerose novità concilia interessi diversi tra loro, quali la tutela dei cittadini e il loro diritto ad un giusto risarcimento in caso di danno e la possibilità per i medici di esercitare la loro professione con serenità, premessa indispensabile per ristabilire il rapporto di fiducia tra medico e paziente.

Tante le novità

Cambiano i connotati della responsabilità sanitaria in ambito civile e penale per gli esercenti la professione sanitaria. Con la nuova legge, gli esercenti la professione sanitaria hanno l’obbligo di attenersi, salvo specificità del caso concreto, a mirate linee guida elaborate da società scientifiche ed enti pubblici e privati iscritti in un apposito elenco istituito dal Ministero della salute. In mancanza di queste raccomandazioni, gli esercenti la professione sanitaria devono attenersi alle buone pratiche clinico-assistenziali. Le linee guida sono una novità fondamentale della legge Gelli in quanto prevedono la non punibilità, dal punto di vista penale, nei confronti di un professionista qualora l’evento sia accaduto per imperizia e siano state rispettate le raccomandazioni previste. La giurisdizione della Corte dei Conti, che offre garanzie di terzietà con la possibilità di valutare i profili organizzativi delle strutture e i carichi di lavoro dei professionisti esercenti la professione sanitaria, deve stabilire la sussistenza della colpa grave.

Galeno | 5 Con la nuova normativa viene diversificata la responsabilità dei medici dipendenti pubblici da quella della struttura sanitaria. La prima, di natura extra contrattuale, ha il vantaggio di una preiscrizione più breve (5 anni anziché 10) e l’onere della prova a carico del paziente; la seconda rimane di natura contrattuale. L’introduzione di elementi deflattivi del contenzioso medico legale farà sì che siano sottoposti a processo (civile, penale, Corte dei Conti) solo quei casi realmente meritevoli del vaglio del giudizio e non pretese infondate e strumentali ad ottenere risarcimenti non dovuti.

La legge prevede l’istituzione in ogni regione di un Centro per la gestione del rischio sanitario e la gestione del paziente, il cui compito sarà quello di raccogliere dalle strutture sanitarie i dati regionali sugli errori e sul contenzioso e di trasmetterli annualmente all’Osservatorio nazionale delle buone pratiche sulla sicurezza nella sanità. Le attività dell’Osservatorio consistono nell’individuare idonee misure per la prevenzione e la gestione del rischio sanitario e di monitorare le buone pratiche per la sicurezza delle cure.

Altra importante novità riguarda l’attività di gestione del rischio sanitario che viene regolamentata mediante l’introduzione obbligatoria nelle strutture sanitarie pubbliche e private di servizi di risk management. Fondamentali in termine di prevenzione del rischio, le attività di risk management vengono introdotte con il fine di diminuire i danni ai pazienti e di minimizzare il rischio di contenziosi legali.

Viene inoltre introdotto l’obbligo di assicurazione da parte delle strutture sanitarie pubbliche e private, dei medici dipendenti e dei professionisti sanitari che esercitano in libera professione. Un ulteriore passo, questo, verso la garanzia di risarcimento dei danni nei confronti dei pazienti e una maggiore tutela per i professionisti.

Fondamentale la previsione dell’obbligo della struttura di informare necessariamente il medico qualora sia citata in

Il presidente di Galeno Aristide Missiroli apre il convegno “Prevenire i danni e prevenire i processi in sanità ”

giudizio civile dal paziente o giunga ad un risarcimento dei danni in via bonaria, con un accordo stragiudiziale.

Questo presidio impedirà che il medico, all’oscuro di un processo perso dall’azienda o del pagamento di un risarcimento al paziente da parte dell’ente, si veda esposto a rimborsare ingenti somme al suo ospedale senza aver avuto alcuna opportunità di contestare l’addebito, difendersi e portare prove a sua discolpa.

Il convegno di Galeno

Il 6 luglio presso la sede dell’Enpam di Roma, Cassa Galeno ha organizzato in collaborazione con lo Studio legale Cirese il convegno intitolato “Prevenire i danni e i processi in sanità: la nuova legge 24/2017” in cui importanti esponenti del mondo della sanità, dell’avvocatura e delle istituzioni si sono riuniti per confrontarsi e fare luce sulle novità introdotte dalla Legge 24/2017.

“Oggi la legge 24/2017 introduce importanti novità, mettendo in primo piano la sicurezza del paziente senza dimenticare il diritto del medico a svolgere la propria attività con serenità.” - queste le parole del Presidente Galeno Aristide Missiroli – “Rimane ancora aperto l’interrogativo su quale sarà l’impatto applicativo della nuova disciplina.

Per questo abbiamo voluto mettere a confronto i diversi attori coinvolti: è fondamentale che la legge 24/2017 sia il primo passo per fare della prevenzione dei rischi il punto di partenza di standard di assistenza che mirino all’eccellenza”.

Un aspetto interessante è stato sottolineato da Primiano Iannone, direttore del Centro Nazionale per l’eccellenza clinica dell’Istituto Superiore della Sanità: “La legge offre grandissime possibilità al nostro Paese come quella di costruire un sistema nazionale di riferimento valido e caratterizzato da linee guida credibili e autorevoli cui tutti gli operatori della sanità potranno rivolgersi. Tuttavia ci sono delle criticità che devono essere prese in considerazione”. »

cato agli obiettivi e ai nuovi L’intervento di Federico Gelli dedi scenari della legge 24/2017

6 | Ottobre 2017

Il parere degli esperti al convegno Galeno FEDERICO GELLI, Camera dei Deputati: “La legge è un punto di partenza per recuperare quell’importante alleanza terapeutica tra professionisti e cittadini che si è venuta incrinando nel corso degli ultimi anni. È un provvedimento che cerca di intervenire in maniera preventiva per evitare che un potenziale rischio si trasformi in un danno a carico dei pazienti. È una legge che ha l’obiettivo di inserire all’interno dell’ordinamento una serie di punti di chiarimento e di certezza per dare la possibilità agli operatori della sanità di svolgere in modo sereno la propria professione e per far ottenere ai cittadini un risarcimento in tempi più rapidi e certi”.

VANIA CIRESE,

penalista cassazionista esperta di responsabilità in sanità: “Legge innovativa che ha accolto gli approdi della giurisprudenza e che tiene conto della necessità di più componenti: i pazienti e i medici. Un provvedimento che non guarda solo al contenzioso ma anche e soprattutto alla prevenzione”.

CLAUDIO CRICELLI, presidente SIMG: “Legge che deve tutelare le buone pratiche mediche e i diritti dei cittadini. Questo ci porta al problema di chi deve stabilirle. Di questo noi ci dovremmo occupare nel futuro. Le società scientifiche sono chiamate a svolgere un compito molto difficile: scrivere le linee guida, un esercizio di grandissima responsabilità che trasferisce la responsabilità giuridica da chi deve applicare le raccomandazioni a chi le scrive. Attendiamo con grande interesse l’evoluzione di questo sistema anche attraverso l’Istituto Superiore Sanità”.

ANDREA MINARINI, risk manager AUSL di Bologna:

“Legge che dà una grandissima spinta a quella che è la necessità di uniformare i sistemi di gestione del rischio a livello nazionale. Fino ad ora gli approcci non sono stati univoci: ci sono regioni che sono più avanti rispetto ad altre, anche se tutte cominciano a sviluppare alcuni modelli di ragionamento su una corretta gestione del rischio che si attua attraverso una serie di passaggi metodologici chiari come il sistema della formazione, della comunicazione e delle segnalazioni spontanee”.

Galeno | 7

GUIDO

LOCASCIULLI, avvocato civilista e presidente dell’associazione Area Sanità che offre ai soci Galeno il servizio di assistenza legale TANDEM: “Significative e importanti novità sotto l’aspetto processuale e giuridico, in quanto il panorama giurisprudenziale che si era venuto a delineare nel corso di venti anni aveva confermato una situazione gravosa e difficoltosa nei confronti del medico, il quale nelle dinamiche processuali era chiamato a dover giustificare il proprio operato con un’inversione dell’onere probatorio. Con questa legge si viene a ridelineare un equilibrio nel rapporto medico-paziente”.

SILVESTRO SCOTTI, segretario generale

nazionale Fimmg: “La legge ha creato un nuovo scenario all’interno della professione medica. Parte con dei modelli di riduzione della medicina difensiva. Potrebbe determinare il cambiamento delle modalità di lavoro di tutti i professionisti. Novità di spessore elevatissimo nella definizione del ruolo e della responsabilità dei soggetti convenzionati. È importante chiedersi quale sarà il risk management all’interno della medicina generale e quale sarà la governance”.

ANTONIO MAGI, segretario nazionale SUMAI: “La legge Gelli rappresenta una grande opportunità per la specialistica ambulatoriale. Sicuramente ci sono delle criticità che devono essere superate. Tuttavia in particolare per la parte convenzionale e per la specialistica ambulatoriale potrebbe essere molto importante la trattativa e il rinnovo del contratto. Si potrebbe prevedere proprio all’interno del contratto le norme che regolano la legge 24/2017 per la categoria”.

GIANFRANCO IADECOLA, cassazionista, già sostituto procuratore generale Cassazione: “Il legislatore ha deciso di intervenire non soltanto in ambito di responsabilità civile del medico ma anche in ambito di responsabilità penale in uno spirito di miglioramento della condizione del medico. Tuttavia il prodotto normativo non è univoco e chiaro nel suo enunciato e significato.

Rimane una situazione di dubbio”.

Guida alla legge Gelli Cassa Galeno, in collaborazione con lo studio legale Cirese, ha deciso di pubblicare una guida dedicata al medico per rispondere a tutti i dubbi e alle domande sul nuovo sistema normativo.

La guida è a disposizione di tutti i soci con le modalità indicate sul sito www.cassagaleno.it. Uno strumento semplice, chiaro e di pronta consultazione per conoscere maggiormente la legge Gelli e i 18 articoli che la compongono.

8 | Ottobre 2017

CONOSCERE I RISCHI

e imparare a prevenirli a cura della redazione

Nasce per i soci Galeno un corso gratuito di formazione a distanza sulla responsabilità medica in collaborazione con Unitelma Sapienza.

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l tema della responsabilità medica è uno di quelli di cui si parla molto, anche se la sensazione rimane quella di non saperne mai abbastanza. Questo avviene perché l’argomento è complesso e richiede di essere inquadrato sia sotto il profilo giuridico che sotto quello assicurativo e deontologico.

Conoscere la normativa che definisce i profili di responsabilità civile e penale del medico, rafforzare le proprie abilità comunicative, valutare con competenza le caratteristiche di una polizza assicurativa sono cose che richiedono un certo investimento di tempo e anche una buona dose di impegno, ma si possono rivelare di grande utilità per prevenire episodi spiacevoli. È proprio nell’ottica della prevenzione che Galeno sta investendo in diverse iniziative che mirano a dare al medico gli strumenti necessari per conoscere e per gestire al meglio i rischi connessi alla propria professione.

Nasce così il corso di formazione a distanza “Responsabilità professionale e tutele per il medico: profili giuridici, assicurativi e deontologici”, realizzato in collaborazione con Unitelma Sapienza sotto la responsabilità scientifica del dott. Alfredo Cuffari, consigliere di Galeno. Il corso, in fase di accreditamento ecm, si sviluppa in 25 video lezioni raggruppate in nove moduli, e sarà accessibile gratuitamente da tutti i soci su piattaforma e-learning a partire dal prossimo 15 novembre.

CORSO ECM IN MODALITÀ FAD

RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE E TUTELE PER IL MEDICO Responsabile scientifico: dott. Alfredo Cuffari Durata: 25 video lezioni di circa 30 minuti ciascuna Costo: gratuito per i soci Galeno 230 euro + iva per i non soci Accesso: https://www.unitelmasapienza.it/it/fai-la-tuascelta/iscriversi A partire dal: 15 novembre Crediti formativi: validi per il 2018

Modulo: INQUADRAMENTO NORMATIVO DEL MEDICO

Docente: avv. Guido Locasciulli, avvocato civilista esperto di responsabilità sanitaria Il modulo si prefigge l’obiettivo di fornire il quadro normativo e giurisprudenziale inerente le figure lavorative in forza alla sanità pubblica e privata convenzionata. Si evidenzieranno in particolare le fattispecie di responsabilità civile, di responsabilità penale e di danno erariale connesse alla diversa natura contrattuale del personale sanitario, con specifica analisi degli ambiti di applicazione dei contratti collettivi di riferimento.

Galeno | 9 Modulo: PROFILI DI RESPONSABILITÀ CIVILE DEL MEDICO E CRITERI DI QUANTIFICAZIONE DEL DANNO RISARCIBILE

Docente: avv. Leonardo Bugiolacchi, avvocato civilista esperto di responsabilità sanitaria Il modulo ha ad oggetto la più recente evoluzione della normativa e della giurisprudenza in ambito di responsabilità civile del medico, con particolare attenzione alla qualificazione della natura della stessa (contrattuale o extracontrattuale). Viene anche analizzata la problematica relativa al danno non patrimoniale subito dal paziente e dai suoi congiunti e alla quantificazione del relativo risarcimento, che rappresenta a tutt’oggi profilo notevolmente complesso.

Modulo: PROFILI DI RESPONSABILITÀ PENALE DEL MEDICO

Docente: dott. Emanuele Di Salvo, magistrato consigliere della Corte di Cassazione Il modulo illustra le linee essenziali della tematica inerente alla responsabilità penale del medico, con particolare riguardo alla causalità, alla colpa e al consenso informato, anche con riferimento ai temi dell’operatività di equipe. Particolare attenzione viene riservata alla nozione di probabilismo, ai concetti di assunzione tacita, di probabilità statistica, di probabilità logica e di causalità della colpa. Viene inoltre approfondito il ruolo dei protocolli e delle linee-guida.

Modulo: PROFILI DI MEDICINA LEGALE

Docente: dott. Andrea Minarini, risk manager Ausl di Bologna Il modulo esamina il ruolo dello specialista medico legale nelle controversie relative a presunte responsabilità del medico, analizzando i criteri che devono guidare il suo operato nell’accertamento della condotta del professionista, del nesso causale tra condotta ed evento lesivo e nella valutazione dell’eventuale invalidità permanente residuata a carico del paziente. Viene inoltre analizzato l’impatto della legge Gelli sull’attività del medico legale in sede di consulenza tecnica d’ufficio.

Modulo: PROFILI ASSICURATIVI

Docente: avv. Leonardo Bugiolacchi, avvocato civilista esperto di responsabilità sanitaria La recentissima legge Gelli, nell’introdurre l’obbligo di assicurazione della r.c. verso terzi per le strutture sanitarie, pubbliche e private, ha prodotto conseguenze anche sull’obbligo assicurativo del medico e sull’oggetto della garanzia. Il modulo, proprio in ragione di tali recenti sviluppi normativi, si propone di fornire una panoramica sull’attuale oggetto degli obblighi assicurativi del medico e sul contenuto delle garanzie assicurative stesse.

Modulo: STRUMENTI ALTERNATIVI DI RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE DA RESPONSABILITÀ SANITARIA

Docente: avv. Leonardo Bugiolacchi, avvocato civilista esperto di responsabilità sanitaria La nota crisi della giustizia civile, ha indotto il legislatore, negli ultimi anni, a introdurre strumenti finalizzati a comporre bonariamente le controversie, al di fuori dell’ambito giudiziale, con evidenti finalità deflattive. Nel modulo vengono delineati i profili principali, il funzionamento e gli effetti dei due istituti del ricorso per accertamento tecnico preventivo ex art. 696 bis c.p.c. e della mediazione obbligatoria di cui al d.lgs. n. 28 del 2010.

Modulo: SISTEMI DI CERTIFICAZIONE

Docente: avv. Beatrice Lucarelli, avvocato civilista Il modulo si propone di fornire indicazioni utili per una “buona” certificazione, che risponda pienamente allo scopo prefissato. Particolare attenzione viene riservata alle problematiche relative alla natura giuridica e ai risvolti penalistici con specifico riferimento ai reati di falso e alle differenze tra referto e rapporto. Vengono inoltre trattate le tematiche inerenti alla certificazione Inps, malattia professionale e infortuni Inail, con i loro riscontri pratici.

Modulo: GESTIRE LA COMUNICAZIONE CON IL PAZIENTE

Docente: dott.ssa Beatrice Lomaglio, esperta di comunicazione e formatrice Partendo dal presupposto che sia possibile apprendere a comunicare meglio, il modulo analizza i principi di una comunicazione efficace tra medico e paziente. Una comunicazione inadeguata, infatti, è alla base di numerosi casi di contenzioso, e incide negativamente sulla compliance dei pazienti. Vengono inoltre esaminate situazioni che presentano particolari livelli di difficoltà, come la necessità di comunicare cattive notizie o il verificarsi di un errore medico.

Modulo: PROFILI DEONTOLOGICI

Docente: dott. Giuseppe Lavra, presidente Ordine dei Medici di Roma Il modulo si propone di analizzare il tema della responsabilità medica sotto il profilo della deontologia professionale, con particolare riferimento alle norme che regolano l’agire del sanitario nei riguardi di colleghi e pazienti. Lo sviluppo della medicina e della bioetica, infatti, apre questioni sempre più problematiche e complesse, che impegnano medici e giuristi in un costante lavoro di approfondimento e confronto.

10 | Ottobre 2017

ASSEMBLEA SOCI 2017 di Mario Costa

Cosa è successo

Il 27 maggio 2017, i soci Galeno sono stati invitati a partecipare all’assemblea ordinaria, l’incontro annuale tra la Cassa e i suoi aderenti, tenutosi presso l’hotel Holiday Inn di Roma. Questa è l’occasione in cui vengono presentati ai soci le attività realizzate e i risultati raggiunti da Galeno nell’anno precedente.

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Gregg Gregg Tavares Tavares

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Ian Ian Gampon Gampon

Long Long Life Life Formula Formula

Premio Soggiorno Bellessere Premio Soggiorno Bellessere

ph. Bastienph.

Deceuninck Bastien Deceuninck

Premio Meravigliosa Barcellona Premio Meravigliosa Barcellona

Premio Relax da sogno

Premio Relax da sogno

Premio Relax da sogno

2. la sempre maggiore partecipazione attiva dei soci alla discussione, con domande approfondite e costruttive, che testimoniano l’interesse anche di strati sempre più giovani di soci Galeno.

Nel corso dell’assemblea ordinaria dei soci Galeno sono stati premiati i tre soci vincitori dell’iniziativa Presenta un collega. Curiosi di conoscere i loro nomi? Sono: • il dott. Antonino Contartese, vincitore del premio Bellessere: tre notti per due persone al Grand Hotel Terme & Spa di Castrocaro Terme con percorso di rigenerazione e benessere Long Life Formula.

• la dott.ssa Maria Chiara Di Lauro, vincitrice di un fantastico week end nella divertente e colorata Barcellona con una visita guidata all’Hospital de la Santa Creu i Sant Pau, capolavoro artistico e importante centro culturale e di ricerca.

• il dott. Tommaso Riga, vincitore del premio Relax da sogno: un week end per due persone nel suggestivo agriturismo di charme Casa Fabbrini, immerso nel verde della Toscana.

Premio Meravigliosa Barcellona

1. le informazioni tecniche rese ai soci dagli esperti che da tempo seguono la vita e l’attività di Galeno; informazioni rese con la semplicità e la trasparenza di chi possiede chiarezza di idee e di obiettivi, interpretando le esigenze e le aspirazioni dei soci, dal Presidente al più recente iscritto.

Presenta un collega: i vincitori

Premio Meravigliosa Barcellona

Al di là di tutti gli argomenti trattati e delle decisioni prese, due aspetti assai favorevoli hanno impressionato il cronista, testimone di molte assemblee della Cassa:

Premio Meravigliosa Barcellona

Nel corso dell’evento i soci hanno approvato il bilancio 2016 e deliberato le nuove nomine per il collegio sindacale, eleggendo come sindaci Francesco Palombieri, Francesco Noce e Luigi Troiani in qualità di presidente, come sindaci supplenti Alberto Bernardi e Alex Gualtieri e come revisore legale dei conti Massimo Fabri.

Se cinque Se cinque o più o dei più colleghi dei colleghi che che hai segnalato hai segnalato si iscriveranno si iscriveranno a Cassa a Cassa Galeno Galeno entro entro il 31ilmar31 marzo 2016, zo 2016, potrai potrai partecipare partecipare all’estrazione all’estrazione di undi un soggiorno soggiorno di tre di notti tre notti per per duedue persone persone alle alle Terme Terme di Castrocaro di Castrocaro con con percorso percorso di rigedi rigenerazione nerazione e benessere e benessere Long Long LifeLife Formula.

Formula.

Potrai Potrai scegliere scegliere una una datadata a tuo a tuo piacere piacere nei sei nei sei mesimesi successivi successivi all’estrazione. all’estrazione.

SaràSarà una una vacanza vacanza ideale, ideale, all’insegna all’insegna del relax del relax e del e del benessere benessere psicofisico. psicofisico.

Le verdi Le verdi acque acque di Castrocaro di Castrocaro sonosono tra letrapiù le ricche più ricche di minerali di minerali presenti presenti in natura in natura e i cosiddetti e i cosiddetti “fanghi “fanghi di veldi velluto” luto” sonosono lavorati lavorati ancora ancora secondo secondo una una traditradiIl In fascino Il fascino egodere l’accoglienza della storiadele l’accoglienza Il Ilfascino fascinodella del dellastoria storiae el’accoglienza l’accoglienzadeldel zione zione di oltre di oltre 100 100 anni.anni. più Indella potrete piùstoria potrete godere Grand Hotel TermeGrand & SpaHotel di Castrocaro Terme & Spa diGrand Castrocaro Grand Hotel Hotel Terme Terme && Spa Spa di di Castrocaro Castrocaro dellodello speciale speciale percorso percorso Long Long LifeLife Formula, Formula, pensato pensato per per combattere combattere l’invecchiamento l’invecchiamento Non solo benessere Nonmasolo salute, benessere in un ma ambiente salute, Non Non dove solo insolo unla benessere ambiente benesserema dove masalute, salute, la in inununambiente ambientedove dovela la prevenzione diventa prevenzione un momento diventa di relax. un momento prevenzione relax. diventa diventa unun momento momento di di relax. relax. eprevenzione basato e dibasato su oltre su oltre 40 anni 40 anni di ricerca di ricerca scientiscientifica fica sullo sullo stress stress ossidativo. ossidativo.

Il percorso Il percorso prevede prevede un approfondito un approfondito check check up up medico medico iniziale iniziale attraverso attraverso esami esami specialistici specialistici mirati, mirati, educazione educazione nutrizionale, nutrizionale, attività attività fi- fisicasica e miglioramento e miglioramento posturale, posturale, trattamentrattamenti estetici ti estetici e termali. e termali.

L’obiettivo L’obiettivo del percorso del percorso è anche è anche quello quello di fordi fornire nire agli agli ospiti ospiti soluzioni soluzioni per facilitare per facilitare l’applical’applicazione zione del metodo del metodo dopo dopo il soggiorno, il soggiorno, attraverso attraverso l’apprendimento l’apprendimento di un di corretto un corretto stilestile di vita di vita e il trasferimento e il trasferimento dell’importanza dell’importanza di regole di regole ali- alimentari, mentari, del movimento del movimento e della e della prevenzione. prevenzione.

Galeno | 11

Grazie Galeno!

Il dott. Antonino Contartese ci parla del suo soggiorno all’insegna del bellessere.

Sono stato lieto di soggiornare nel mese di luglio 2017 presso il Grand Hotel di Castrocaro Terme, dove ho goduto dei servizi della clinica Long Life.

Mi rimarrà sempre nel cuore e nella mente la squisita cortesia, la calorosa ospitalità e la sfavillante professionalità dell’intero staff della Clinica Long Life.

Chi si è preso cura di me durante il soggiorno mi ha trasportato in un meraviglioso mondo, fatto di attenzioni, premure e preziosi consigli che hanno arricchito la mia persona e mi hanno instradato definitivamente verso l’obiettivo del benessere e dell’armonia tra mente e corpo.

Tra tutti, meritano uno speciale ringraziamento Gabriella e Silvia, scrupolose e gentili guide in questo percorso Long Life, il personale medico, in particolare il dott. Castaldini, il dott. De Angelis e il dott. Conti, i quali con encomiabile professionalità e cura si dedicano ad aiutare gli

ospiti a intraprendere il cammino verso uno stile di vita armonioso, equilibrato e sano.

Naturalmente i miei ringraziamenti vanno anche alla Galeno che fra tutti i possibili partner ha visto giusto ed ha scelto il posto adatto a rinfrancare l’animo e a ristorare il corpo dei propri iscritti.

Il Grand Hotel di Castrocaro Terme riserva vantaggi e sconti ai soci Galeno. www.termedicastrocaro.it

PRESENTA UN COLLEGA: NUOVA EDIZIONE 2018 C’e tempo fino all’1 maggio 2018 per partecipare alla seconda edizione del concorso “Presenta un collega”. È un’iniziativa che nasce dalla volontà di coinvolgere direttamente i nostri soci e di premiarli per il loro contributo a far crescere la famiglia di Galeno. Perchè Cassa Galeno è una famiglia, creata dai medici per i medici, fondata sui principi della mutualità e della solidarietà, ed è questo che la contraddistingue e la rende unica.

Le modalità di partecipazione sono le stesse della scorsa edizione: è sufficiente segnalarci i nominativi di alcuni colleghi in modo che possiamo contattarli per dar loro maggiori informazioni sui servizi e sui vantaggi della Cassa. Se questi nominativi diventeranno nuovi soci, si potrà partecipare all’estrazione dei premi.

Quest’anno la scelta è andata a prodotti tecnologici, ormai indispensabili nella vita di tutti i giorni e non solo per gli appassionati di high tech.

La segnalazione dei nominativi può essere fatta restituendoci via mail o via posta il modulo contenuto nel depliant illustrativo dell’iniziativa, allegato al notiziario, oppure compilandolo direttamente on line, accedendo alla sezio-

ne Galeno Club / Presenta un collega nel sito Cassa Galeno. Sul sito www.cassagaleno.it è pubblicato il regolamento completo dell’iniziativa.

I premi in palio: Fujitsu LIFEBOOK - 13.3” Touchscreen Apple MacBook Pro 13” Retina IPhone 7 128 GB

12 | Ottobre 2017

NUOVE CONVENZIONI

per Galeno

di Loredana Bruno

Si consolida sempre di più la rete di strutture convenzionate con la Cassa.

G

aleno non si ferma mai e consolida sempre di più il suo network su tutto il territorio nazionale con importanti strutture sanitarie riconosciute e apprezzate per gli elevati standard di eccellenza e alta professionalità. Tra le ultime convenzioni:

Laboratorio Analisi Cliniche Preneste - ROMA

Il centro, con cui è stata stipulata una convenzione diretta, trova il suo punto di forza nella dotazione strumentale tecnologicamente avanzata e continuamente aggiornata ai progressi scientifici e alle esigenze diagnostiche emergenti, oltre che nella consolidata esperienza dei suoi medici e dei tecnici.

Policlinico Casilino “La Clinica” Eurosanità - ROMA

La struttura è inserito nella rete regionale dell’emergenza. All’interno della struttura, con la collaborazione delle eccellenze professionali che vi operano quotidianamente, è stato recentemente attivato il servizio solventi, denominato “La Clinica”. “La Clinica” offre così la sicurezza di un grande ospedale nel confort a 5 stelle di un reparto di nuova realizzazione dedicato ai pazienti privati. La convenzione con “La Clinica” è diretta.

Scudosanitas - ROMA

Centro medico sanitario specialistico con convenzione indiretta.

Fisiomed - ROMA

Centro di riabilitazione e diagnostica per immagini, Fisiomed s.r.l Unipersonale è un vero punto di riferimento per la riabilitazione nel cuore di Roma grazie ad una costante e attenta ricerca nell’ambito di nuove tecniche e tecnologie riabilitative avanzate. La struttura, accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale, dispone di numerosi box per trattamenti individuali, 3 palestre dedicate alla ginnastica medica e posturale nonché all’attività isocinetica e neuromotoria. La convenzione, in regime diretto, è estesa alle prestazioni ambulatoriali di tipo strumentale.

Villa Alba - ROMA

Struttura sanitaria di riferimento nella città di Roma e nella regione Lazio. Da sempre, l’istituto di cure fisiche è frequentato da importanti personaggi del mondo politico, culturale e sportivo. Molti sono i servizi che questa struttura offre come le visite specialistiche che possono essere effettuate: cardiologia, centro obesità per la diagnosi e cura dei disturbi del comportamento alimentare, centro di dimagrimento, centro per la diagnosi e cura dello stress, centro per la diagnosi e cura del dolore cronico benigno, dermatologia, endocrinologia, epatologia, malattie infettive, medicina fisica e riabilitazione, neurologia, ortopedia e reumatologia. La convenzione, in regime diretto, è estesa alle prestazioni ambulatoriali di tipo strumentale.

Sono stati inoltre stipulati accordi per offrire ai soci tariffe scontate sulle prestazioni erogate da: Humanitas Research Hospital (Milano ), Casa di cura San Pio X (Milano), Istituto clinico Mater Domini (sedi di Castellanza, Arese, Lainate e Busto Arsizio)

IN CORSO DI PERFEZIONAMENTO

In questi giorni sono in corso di perfezionamento gli accordi per il convenzionamento di due importanti gruppi, presenti su gran parte del territorio nazionale:

La Fondazione Don Gnocchi

Presente in 9 regioni italiane con 2 istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS), 26 centri residenziali, ambulatoriali e circa 30 ambulatori territoriali, la fondazione Don Gnocchi è una realtà leader nel settore della riabilitazione.

L’attività si rivolge a: • persone di ogni età che necessitano di interventi riabilitativi neuromotori, cardiorespiratori, ortopedici e pneumologici e oncologici • persone anziane, anche non autosufficienti con bisogni di assistenza e cure continuative • persone con disabilità che necessitano di interventi so-

Galeno | 13

LOMBARDIA - MILANO

I NUOVI ACCORDI

Humanitas Research Hospital www.humanitas.it

Casa di cura San Pio X www.sanpiox.net

Istituto clinico Mater Domini Arese www.materdomini.it

Istituto clinico Mater Domini Lainate www.materdomini.it

LOMBARDIA - VARESE LAZIO - ROMA

Laboratorio Analisi Cliniche Preneste www.preneste.eu

Policlinico Casilino “La Clinica” Eurosanità

Istituto clinico Mater Domini Castellanza www.materdomini.it

Istituto clinico Mater Domini Busto Arsizio www.materdomini.it

www.policlinicocasilino.it

Scudosanitas

www.scudosanitas.it

Fisiomed

www.fisiomedroma.it

Villa Alba

www.villa-alba.eu

Per indirizzi e contatti vi invitiamo a consultare la pagina web dedicata alle nostre convenzioni sul sito di Cassa Galeno www.cassagaleno.it

cio-educativi, socio-riabilitativi e assistenziali • bambini e ragazzi che richiedono terapie riabilitative e/o abilitative anche continuative per il trattamento di patologie complesse congenite o acquisite • soggetti con esiti da traumi, malattie neurodegenerative, terminali, o altre patologie invalidanti, stati vegetativi e di minima coscienza.

Il Gruppo Auxologico

Il Gruppo Auxologico è presente in Lombardia e in Piemonte con 13 strutture ospedaliere, poliambulatoriali e di

ricerca che lavorano in stretta sinergia per offrire le migliori opzioni diagnostiche e le cure più appropriate a oltre 1 milione di pazienti l’anno. Le attività cliniche e scientifiche sono rivolte allo studio dello sviluppo umano, dal concepimento all’età matura, come indica l’etimologia del nome Auxologico (dal greco auxo “accrescere”).

Galeno informerà via mail i soci della data a partire dalla quale sarà possibile beneficiare del convenzionamento con La Fondazione Don Gnocchi e con il Gruppo Auxologico.

14 | Ottobre 2017

PREMIO GALENO

Eleonora Cantamessa di Giovanni Vento

Una borsa di studio dedicata ai giovani medici per realizzare il proprio sogno. L’esperienza di una vincitrice.

I

l Premio Galeno Eleonora Cantamessa rappresenta ormai da quattro anni un’iniziativa davvero molto importante per la Cassa. Istituito in memoria della socia Eleonora Cantamessa, coraggiosa ginecologa che ha sacrificato la sua vita per prestare soccorso ad un ferito nel corso di una rissa, il bando ha lo scopo di premiare i sogni, l’entusiasmo, la passione che giovani medici provano nei confronti della loro professione.

Un Premio rappresentativo dei valori su cui si fonda Cassa Galeno: solidarietà, coesione e vocazione.

Durante la scorsa edizione sono stati premiati tre giovani medici che, proprio grazie alle borse di studio, hanno avuto quell’aiuto decisivo che ha permesso loro di realizzare i loro progetti: Stefano Bardari, Serena Currado e Marianna Santin. Come procedono i loro lavori?

Vi raccontiamo l’esperienza di uno di loro, la dott.ssa Serena Currado, giovane odontoiatra di Catanzaro laureatasi con il massimo dei voti presso la facoltà di Odontoiatria e Protesi Dentaria dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata.

IL PROGETTO DI SERENA CURRADO Il Centro Odontoiatrico Caritas da molti anni offre prevenzione e assistenza odontoiatrica ai cittadini italiani e stranieri che non possono accedere alle cure erogate dal Sistema Sanitario Nazionale. Il Centro negli ultimi anni ha introdotto alcune migliorie strutturali per implementare la riabilitazione protesica e per permettere al maggior numero possibile di cittadini di beneficiare di prestazioni e interventi con vantaggi a livello fisico e psico-sociale.

In collaborazione con il Centro Odontoiatrico Caritas e due laboratori esterni, Serena ha avviato un progetto per consentire la riabilitazione protesica ad un maggior numero possibile di pazienti, da tempo in lista d’attesa.

Dopo una fase iniziale di selezione dei pazienti sulla base di un’analisi delle condizioni del loro cavo orale da un punto di vista radiografico e clinico, si è passati ad una

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fase di pulizia e igiene orale e, se indicato, di cure conservative e/o estrazioni di denti residui. In base al tipo di edentulina presente, al grado di riassorbimento delle creste residue e alla dimensione verticale riscontrata, si è scelto poi il tipo di riabilitazione protesica più idonea.

Galeno | 15

74° CONGRESSO FIMMG:

Galeno c’è!

di Beatrice Lomaglio

Nell’anno del suo venticinquesimo anniversario, Galeno ritrova in qualche modo le sue origini con la presenza al 74° Congresso Fimmg.

Da 25 anni insieme.

I

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sed

sgabello

La presenza al Congresso Fimmg è un momento di fel contesto è come sempre molto bello: il complesso sta: lo stand diventa un luogo di incontro con i tanti amici Chia Laguna in provincia di Cagliari. Qui si svolge dal 2 che negli anni hanno creduto nella Cassa… e gli amici al 7 ottobre il 74° Congresso Fimmg, un appuntamento portano i loro amici, desiderosi di fargli conoscere i tandi grande rilevanza per la medicina generale, a cui Cassa ti vantaggi di appartenere a una realtà che resta unica Galeno ritorna con grande piacere. L’occasione infatti è nel panorama italiano. Ad accoglierli il presidente Aristide una di quelle che ci offre la possibilità di rincontrare vecMissiroli, i consiglieri Loredana Bruno e Colomba Lo Prechi amici e tanti soci che fin dagli inizi hanno creduto nel sti e tutto lo staff, pronto come sempre a dare informaprogetto della Cassa. zioni, spiegazioni, chiarimenti, ma anche semplicemente È proprio dalla volontà dell’allora segretario Fimmg Maspazio visibile per visual 25 a fare quattro chiacchiere sequando i tanti medici hanno rio Boni, infatti, che nasce l’idea di una cooperativa che dia voglia di una pausa tra un impegno e l’altro. si ponga magazzino l’obiettivo di tutelare i medici e le loro famiglie. llo e scr ab 90x110 propulsiva di Fimmg In occasione del convegno, inoltre, verrà distribuita la Sotto la spinta iva sg e grazie all’entusiania sed 80x ia con l’interGuida alla legge Gelli pubblicata da Galeno, smo di tanti medici impegnati nell’attività sindacale, Gale40 pretazione delle norme e tanti riferimenti pratici.

Oltre ad no comincia quindi la propria attività etada allora possiamo scr volino alto iva nia un piccolo omaggio riservato a chi verrà allo dire che non si è più fermata. Oggi la Cassa è una realtà 80x stand di Ga40 leno, per i soci presenti al congresso, anche le esclusive solida, che ha saputo crescere in autonomia accogliencarte da gioco del venticinquesimo anniversario. do al suo divanetto interno medici di tutte le specializzazioni e ampliando negli anni le garanzie e i servizi offerti ai soci. sgabello

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L’AGENDA DI GALENO

Gli altri appuntamenti a cui Galeno sarà presente in questi mesi: 28-30 settembre – XI CONGRESSO NAZIONALE FIMP (Roma) 30 novembre – 2 dicembre - XXXIV CONGRESSO NAZIONALE SIMG (Firenze) Per conoscere tutti gli eventi a cui partecipa Galeno, consultare il sito www.cassagaleno.it

16 | Ottobre 2017

SUPERVALUTAZIONE

degli arti superiori

di Luca Ciangottini

Nuova garanzia per affrontare le conseguenze di infortuni che possono compromettere lo svolgimento dell’attività di medico.

N

egli anni Galeno ha costruito un vero e proprio sistema di salvaguardia personale e familiare. Una rete di protezione che si è via via rinforzata - in un incessante lavorio - fino a comprendere gradualmente la soddisfazione di tutti i bisogni espressi dai nostri medici.

Nell’ambito di Galeno il socio oggi trova una nuova soluzione che lo può aiutare ad affrontare le conseguenze più aspre di un infortunio che abbia compromesso lo svolgimento stesso della sua attività di medico.

Tutti sappiamo, infatti, che le mani sono il primo strumento professionale per chirurghi e odontoiatri e un infortunio che comprometta la loro funzionalità mette a rischio il reddito familiare.

Per compensare la diminuzione di reddito dovuta alla perdita totale anatomica o funzionale delle mani, (ma anche dell’udito, della voce e della vista, naturalmente), la somma assicurata per un infortunio dovrebbe essere erogata più che proporzionalmente rispetto alla percentuale di invalidità permanente accertata.

Per questo motivo dal 1° gennaio 2018 il socio avrà la possibilità di usufruire di una copertura contro gli infortuni in grado di assicurargli somme importanti se l’infortunio dovesse comportare la perdita degli arti superiori. La supervalutazione viene calcolata secondo quanto previsto dalla Tabella 1.

Questa tabella di supervalutazione comporta indennizzi ARTO/ORGANO

TABELLA GALENO IN VIGORE

più alti rispetto alla tabella applicata normalmente da Galeno. Inoltre contempla un caso di invalidità non considerato dalle condizioni in vigore (perdita della voce). Per la perdita anatomica delle falangi indennizza la metà delle percentuali previste per ogni singolo dito e non sono previste franchigie o scoperti.

Quanto costa sottoscrivere questo tipo di supervalutazione?

Questo nuovo premiante meccanismo di calcolo del grado di invalidità permanente da infortunio viene inserito nel testo del contratto Infortuni senza applicazione di alcun onere. È semplicemente l’ennesima garanzia migliorativa che viene integrata nello “scudo” di Galeno per tutti i suoi soci (e familiari che avessero integrato, naturalmente).

Come si sottoscrive questa garanzia?

La supervalutazione è attiva per tutti con il nuovo anno.

Come strumento di maggior efficacia della protezione offerta dal Salvagente di Galeno è prestata in maniera automatica in entrambe le formulazioni, base e integrazione. Pertanto, chi volesse sottoscrivere un aumento della somma assicurata per il caso di infortunio troverà la supervalutazione già a bordo. In questo caso basterà richiedere al servizio assistenza soci della cassa il modulo di sottoscrizione delle integrazioni, compilarlo e inviarlo, debitamente sottoscritto, via email a: info@cassagaleno.com o via fax al numero 06 44 24 87 05.

TABELLA SUPERVALUTAZIONE 1° GENNAIO 2018

Destro

Sinistro

Un pollice

42

20

60

Un indice

12

10

60

Un medio

9

30

Un anulare

5

15

Un mignolo

9

15

Un orecchio

12

25

-

60

La voce

Tabella 1. Supervalutazione copertura infortuni

Galeno | 17

UNA NUOVA VERSIONE DI LTC di Luca Ciangottini

Dal prossimo anno i soci del Piano Cent’Anni potranno beneficiare di una garanzia long term care, che assicurerà fino a 1000 euro di rimborso delle spese sostenute per far fronte a situazioni di non autosufficienza.

I

I soci sono tutti uguali. È questo un solido principio che cassa Galeno è tenuta a rispettare in quanto cooperativa e fondo sanitario integrativo del S.S.N. e che ha attivamente e fattivamente promosso dalla sua fondazione ad oggi. A ben guardare questo principio si potrebbe declinare con maggior dettaglio così: i soci di ciascuna categoria sono tutti uguali. Galeno infatti ha una doppia tipologia di soci che si differenziano per la loro età anagrafica: quelli che non hanno ancora compiuto i 70 anni e quelli che, avendo superato i 70 anni, entrano nel Piano Cent’Anni. I primi usufruiscono di tutti i servizi del piano base (assistenza sanitaria, copertura per la premorienza e l’invalidità permanente, long term care, salvadanaio previdenziale), mentre i soci aderenti al Piano Cent’Anni mantengono la sola regina delle prestazioni: il rimborso delle spese mediche ed ospedaliere, con il suo corollario odontoiatrico per tutta la famiglia. Sia ben chiaro che non è poco: una sanitaria per soci ultrasettantenni a vita intera (100 anni!) con applicazione di sconti per anzianità associativa rappresenta un unico sul mercato.

Ma è anche giusto che – laddove ne ricorrano i presupposti – Galeno si adoperi per colmare il gap tra soci.

Se i soci del piano base godono in forma automatica di una copertura per la non autosufficienza (LTC) che si manifesti entro il compimento del 70° anno di età in grado di erogare una rendita vitalizia, dal prossimo 1° Gennaio 2018 anche i soci 100 anni potranno fruire di una garanzia assimilabile a quella dei loro colleghi più giovani.

Galeno infatti si è attivata per reperire sul mercato una garanzia di long term care (LTC) che assicuri a tutti i soci del Piano Cent’Anni fino a 1.000 euro al mese di rimborso per un massimo di 5 anni.

In caso venga accertato lo stato di non autosufficienza, un case manager definirà un piano di assistenza che potrà comprendere l’assistenza infermieristica, la presenza di un/una badante, trattamenti fisioterapici e rieducativi e il trasporto in ambulanza. In caso poi di ricovero in RSA, Galeno provvederà al pagamento della retta mensile.

Questa nuova garanzia per i soci ultrasettantenni si iscrive nell’alveo di un processo di solidarietà intergenerazionale che Galeno promuove suggellando ogni anno la promessa fatta al giovane di dargli nel tempo ciò che il collega più anziano ha già ricevuto.

18 | Ottobre 2017

GUARDATI IN BOCCA

Obiettivo prevenzione 2ª parte di Francesco Riva*

Il dott. Francesco Riva ci parla delle patologie del cavo orale. La prima parte di questo articolo è stata pubblicata su un precedente numero di La Voce di Galeno ed è comunque disponibile sul sito www.cassagaleno.it.

L’eritroplachia

L’eritroplachia è un’area rossa della mucosa, di aspetto vellutato, a contorno irregolare, anche se ben definito dalla mucosa circostante. Spesso si osserva con alterazioni miste leuco-eritroplasiche. Le sedi che più frequentemente sono interessate dall’eritroplachia sono la mucosa geniena, la gengiva, il pavimento della bocca e le pieghe mucose. Dal punto di vista istologico la lesione è caratterizzata da una marcata atrofia epiteliale e da gradi variabili di displasia, fino a risultare un carcinoma in situ.

Nel 91% dei casi si osserva trasformazione carcinomatosa per cui è necessario effettuare la rimozione chirurgica totale della lesione ed eseguire controlli periodici mensili nel primo anno.

La cheilosi solare

La cheilosi solare è una patologia associata all’esposizio-

ne prolungata ai raggi solari che determinano alterazioni della proliferazione e del DNA cellulari, l’azione dei raggi UV dunque induce un intenso turnover cellulare causa di displasia. Tale patologia colpisce esclusivamente il vermiglio labiale. È una lesione caratterizzata dal punto di vista istologico da atrofia epiteliale, degenerazione basofila del collagene ed elastosi del derma. Accanto alle lesioni precancerose sono state definite, in relazione al rischio oncogenetico, le condizioni potenzialmente maligne che, sempre secondo la definizione dell’OMS, indicano “la presenza di alterazioni delle mucose orali in uno stato generalizzato associato a rischio significativamente elevato di cancro”. Vengono considerate condizioni precancerose: il lichen planus orale, la candidosi cronica iperplastica la discheratosi congenita, l’anemia sideropenica, l’epidermolisi bollosa, la fibrosi orale sottomucosa, l’iperplasia verrucosa, il lupus eritematoso discoide (LED), la stomatite nicotinica e lo xeroderma pigmentoso.

Galeno | 19

È importante effettuare periodicamente l’autoesame del cavo orale

Il lichen planus

Il lichen planus è una patologia autoimmunitaria della cute e delle mucose a carattere infiammatorio. Si riconoscono diverse forme che si dividono a loro volta in varianti bianche e varianti rosse: le forme bianche sono quelle reticolare, a placca e lineare mentre le forme rosse sono quelle atrofica, erosiva e bollosa.

Tra le varie forme cliniche di lichen planus, quella atrofico-erosiva presenta una degenerazione maligna che arriva fino al 20-25%. È importante effettuare una diagnosi differenziale delle lesioni bianche e rosse del cavo orale.

Le lesioni bianche e le lesioni rosse del cavo orale sono: patologie micotiche, afte/ulcere traumatiche, lichen, cheratosi, nevi, patologie virali, iperplasie inf./epulidi e tumori benigni.

La candidosi è la più frequente infezione micotica causata dalla candida albicans. Esistono diverse varianti cliniche: candidosi pseudomembranosa, candidosi atrofica (acuta o cronica), candidosi iperplastica e cheilite angolare.

La forma pseudo membranosa è caratterizzata da placche bianco-cremose che si lasciano facilmente asportare facendo residuare una superficie eritematosa, erosa o ulcerata. La forma iperplastica può simulare una leucoplachia non omogenea e si manifesta come squame, noduli o placche verrucose di colorito biancastro. La forma atrofica acuta insorge dopo terapia antibiotica prolungata con aree rosse sul palato e sul dorso linguale.

La forma atrofica cronica si presenta in portatori di protesi rimovibile con zone eritematose multiple in corrispondenza del letto protesico sul palato o sul dorso linguale; quando si sovrappone l’infezione da candida ad una preesistente iperplasia papillare della mucosa si manifesta come lesione di aspetto nodulare sul palato.

La cheilite angolare si manifesta sotto forma di lesioni fissurate o ragadi circondate da un alone eritomatoso a livello delle commessure labiali per colonizzazione del sito da parte di candida albicans e/o da parte del stafilococco aureus.

I virus

I virus che più frequenti provocano delle manifestazioni a livello del cavo orale sono: l’herpes simplex, il papilloma virus (HPV) e l’HIV. L’herpes simplex provoca delle lesioni vescicolo-bollose che colpiscono esclusivamente la mucosa cheratinizzata del cavo orale come il vermiglio labiale, il palato e la gengiva aderente. Le lesioni vescicolo bollose all’interno del cavo orale esitano in erosioni o ulcere per il continuo traumatismo determinato dai movimenti della lingua e della mandibola e per l’umidità legata alla secrezione salivare, vanno incontro a macerazione e caduta del sottile epitelio di rivestimento con interessamento dei piani sottoepiteliali.

L’HPV mostra tropismo per l’epitelio corneificato determinando differenti lesioni come il papilloma squamoso, la verruca volgare, il condiloma acuminato e la malattia di Heck.

L’HIV determina caratteristiche lesioni come il sarcoma di Kaposi e la hairy leucoplakia. Il primo è correlato alla presenza dell’herpes virus 8 in soggetti HIV+ e si manifesta con maggior frequenza sul palato e sulla gengiva con macule multiple di colore bluastro che causano dolore e sanguinamento. Il sarcoma di Kaposi negli stadi più avanzati si manifesta sottoforma di noduli o placche di colore scuro. La hairy leucoplakia è correlata alla presenza del virus di epstein-barr in soggetti HIV+ e si manifesta sui margini linguali come una superficie biancastra e corrugata per l’esistenza di fini rilevatezze disposte verticalmente.

L’afta è un’ulcerazione su base immunologica di forma circolare o ovalare che si localizza sulle mucose non cheratinizzate tranne nei pazienti HIV+, nei quali coinvolge anche la mucosa cheratinizzata. Si manifesta sotto tre forme cliniche: una minore, che ha dimensioni minori di 1 cm, una maggiore, che ha dimensioni maggiori di 1 cm, e una erpetiforme che si presenta con piccole ulcere disposte a grappolo.

*Con la collaborazione di: dott.ssa Chiara Riva Cavalletti de Rossi, Giovanni Riva Cavalletti de Rossi (studente odontoiatria), dott.ssa Costanza Riva Cavalletti de Rossi (studente osteopatia), Florian Thela (studente odontoiatria)

20 | Ottobre 2017

VALORI QUOTIDIANI

Vivere la solidarietà

di Giulia Simeone

L’esperienza del nostro socio Pietro Carta, presidente dell’associazione umanitaria Mais onlus: quanti progetti diventati realtà!

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a solidarietà è uno dei valori su cui da 25 anni si fonda Cassa Galeno. Sapere che questo valore è il leitmotiv che guida i nostri soci nei loro percorsi di vita e professionali è motivo di grande orgoglio per la Cassa. Vogliamo raccontare la storia di un nostro socio, il dott. Pietro Carta, e di un viaggio in Brasile che, circa 30 anni fa, l’ha portato insieme ad un gruppo di amici a fondare un’associazione umanitaria, Mais onlus. Il dott. Pietro Carta, specializzato in pediatria, lavora come pediatra convenzionato a Roma nella borgata Finocchio, zona con criticità sociali elevate e con una popolazione assistita composta da rom, extracomunitari regolari e non, famiglie che vivono in condizioni abitative precarie. È presidente dell’associazione Mais onlus dal 2015.

fatto da un gruppo di amici che vogliono conoscere più da vicino il Brasile: il Brasile delle favelas, molto diverso da quello delle spiagge dorate di Copacabana e degli alberghi per turisti stranieri. Dopo aver visto il dramma dei bambini che scorrazzano tra i cumuli di rifiuti e i rivoli delle fogne a cielo aperto, ecco l’urgenza di cominciare a fare qualche cosa di concreto. Da quel momento, gli amici di Mais onlus ne hanno fatta di strada. Tanti i progetti che, con l’aiuto e il sostegno di molti, sono riusciti a diventare realtà in molti Paesi in via di sviluppo: lotta contro l’analfabetismo, adozioni a distanza, finanziamenti per la costruzione di scuole e ospedali, corsi di autosviluppo e di istruzione sanitaria, progetti a favore dell’istruzione dei minori e della formazione professionale per gli adulti.

La nascita di un progetto ambizioso

Le attività di Mais onlus

Mais onlus nasce nel 1987 con un primo specifico obiettivo: sostenere l’indipendenza di una comunità agricola di Rio Branco attraverso l’acquisto di una macchina per decorticare il riso. Questo progetto è il risultato di un viaggio

Mais onlus è presente in Paesi come l’Argentina, il Brasile, il Madagascar, il Sudafrica, l’India e lo Swaziland con progetti di sostegno a distanza finalizzati all’istruzione dei più giovani. Un gesto che si concretizza in un contributo

Galeno | 21

Oltre all’istruzione, Mais onlus mira a garantire ai bambieconomico con cui Mais onlus fa fronte alla sussistenni e ragazzi sostenuti a distanza un percorso di crescita za, alla spesa per la frequenza scolastica dei più piccoli, quanto più possibile sereno. Grazie alle case di accoall’assistenza sanitaria di una o più persone. Fiore all’ocglienza, l’associazione offre l’opportunità di far frequenchiello dell’associazione è la struttura sanitaria costruita tare una scuola cittadina agli studenti provenienti nello Swaziland, un piccolo paese confinante con Sudalle zone rurali, i quali dafrica e Mozambico, nel vengono ospitati temporaquale quasi il 40% della neamente per tutto il pepopolazione è affetta da riodo scolastico.

HIV o sieropositiva. “L’imPresso le case famiglia, pegno da quasi dieci anni invece, bambini e ragazzi è quello di fare prevenzioorfani vengono accolti in ne e cura dei pazienti afun clima familiare, che li fetti da HIV, assistenza e assiste e li accompagna diagnosi prenatale (con un fino al raggiungimento di ecografo tridimensionale un’indipendenza econodi ultima generazione, l’umica. In questo modo i nico esistente nel paese), più giovani, particolardiagnosticare e curare la mente vulnerabili ai rischi TBC in collaborazione con legati alla criminalità e MSF.” sottolinea Pietro Care Mais allo sfruttamento, trovata “I medici e gli infermieri Un medico dell’associazion no un’adeguata protedi MSF lavorano presso il zione. Grazie a questa nostro ambulatorio, per vacassociazione umanitaria si realizzano, inoltre, progetti cinare i bambini del posto: per mandare avanti il nostro volti a creare maggiore lavoro inteso come strumento di centro abbiamo bisogno sempre di medici volontari, autodeterminazione individuale e di progresso dell’intera appello che rivolgo ai colleghi che leggeranno queste comunità. righe…”

Per maggiori informazioni sull’associazione umanitaria Mais onlus, vi invitiamo a consultare il sito www.maisonlus.org o a scrivere a info@maisonlus.org.

22 | Ottobre 2017

L’ANGOLO DEI SOCI

Medico e apicoltore

di Ezio Sizzano, socio Galeno di Trivero (BI)

A

bituato a osservare e ad ammirare le api, scriverne mi crea la sensazione di essere una piccola cosa pensando all’enorme letteratura che le riguarda a partire dalle Georgiche di Virgilio. Bisogna osservarle nella loro frenetica attività, aprire il coperchio di un alveare per essere rapiti dal loro meraviglioso mondo.

Lo scrittore e poeta Maurice Maeterlinck, premio Nobel per la letteratura nel 1911, ma anche apicoltore e profondo conoscitore del mondo delle api, nella trilogia La vita delle api – La vita delle termiti – La vita delle formiche, immagina una “…potenza sotterranea e sommamente saggia a cui si può dare, in attesa di scoprire dove alberghi, il nome di spirito dell’alveare.” Ora sappiamo che lo “spirito dell’alveare” che regola le complesse, ma precise, relazioni tra le api, i fuchi e la regina, alberga nei feromoni.

Mi piace pensare ancora come Maeterlinck: “… nell’alveare l’individuo non è nessuno, non ha che una esistenza condizionata, non è che un momento senza peso, un organo alato della specie. Tutta la sua esistenza non è che un sacrificio incondizionato all’essere infinito e perpetuo di cui fa parte.”

raccolta. Questo modo di comunicare è lo stupefacente linguaggio delle api, una danza che si manifesta con particolari movimenti e vibrazione delle ali da parte delle api esploratrici al rientro nell’alveare (Karl Von Frisch nel 1973 è stato insignito del Premio Nobel per la medicina e la fisiologia per i risultati ottenuti nella fisiologia comportamentale comparata ed il lavoro pionieristico sulla comunicazione degli insetti).

Lo “spirito dell’alveare”

Lo “spirito dell’alveare” ruota attorno alla regina nata da un uovo come quello delle api operaie, ma la sua cella di sviluppo è più grande, con un quantitativo maggiore di nutrimento, la pappa reale, depositato sul fondo della cella dalle api nutrici. La regina può vivere fino a cinque anni e prima di, eventualmente, sciamare esce una sola volta dall’alveare per il volo nuziale per essere fecondata da uno o più fuchi, i più energici, che riescono a raggiungerla a qualche centinaio di metri in altezza. La regina depone nell’arco della sua vita una quantità enorme di uova e quando la famiglia diventa tanto numerosa sciama dalla casa madre con circa la metà delle api per formare una nuova famiglia. Nella casa madre l’altra metà di api attende la nascita di una nuova regina dalle celle reali precedentemente costruite e la prima regina che nascerà eliminerà tutte le altre e riprenderà il ciclo di sviluppo della nuova stirpe.

Oggi le api sono minacciate da più parti: il rischio per l’agricoltura e la biodiversità è altissimo

La breve vita di un’ape nel periodo primaverile-estivo dura circa cinque settimane e si può ben capire il sacrificio incondizionato che si manifesta nei primi venti giorni dalla nascita nelle funzioni interne all’alveare e nei rimanenti venti giorni uscendo finalmente dall’alveare, all’inizio con brevi voli per mappare la posizione dell’alveare e poi volando freneticamente di fiore in fiore alla ricerca di polline contenente le proteine per lo sviluppo delle larve, il nettare per elaborare il miele e la propoli per tappezzare e rendere asettico tutto l’ambiente interno dell’alveare. Un’ape quando esce dall’alveare sa esattamente dove andare in quanto ha ricevuto dalle esploratrici le coordinate del luogo di

Uno sciame d’api può anche spaventare il profano, ma meraviglia ed emoziona chi ama le api; al segnale convenuto e in pochi secondi, con un ronzio quasi assordante, migliaia di api escono dall’alveare con la regina, ruotano per qualche minuto sopra l’alveare in attesa che la regina si fermi per una prima tappa, a non più di 50 metri di distanza, e nel giro di poche decine di minuti si agglomerano attorno alla regina in attesa che le api esploratrici conducano lo sciame alla destinazione

Galeno | 23 definitiva che avranno scelto, anche a qualche chilometro di distanza.

Una sopravvivenza minacciata

Oggi purtroppo le api sono minacciate da più parti: da cause biologiche, principalmente dall’acaro varroa, da batteri, virus, miceti, dal coleottero Aethina tumida, dal temibile calabrone asiatico (vespa velutina), e da cause chimiche quali anticrittogamici utilizzati in agricoltura, soprattutto neonicotinoidi; la Comunità Europea ha deciso di sospendere l’utilizzo di tali sostanze, riconoscendo la funzione fondamentale delle api nell’impollinazione. Mancando il servizio di impollinazione si rischia un grave danno alla produzione agricola e un danno incalcolabile per la biodiversità. Tutto l’ambiente apistico è in allarme per l’arrivo del calabrone asiatico non ancora presente nel territorio biellese, ma già presente in Liguria, nel basso Piemonte e da poco in Veneto. Nel 2006 è comparso in Francia dove è stato importato accidentalmente dall’Asia orientale. In Francia ha già distrutto migliaia di alveari. La vespa velutina è molto aggressiva verso le api; numerosi esemplari attaccano l’alveare, uccidono le api e le portano ai loro enormi nidi, costruiti a notevole altezza sugli alberi, per nutrire le loro larve. Per contrastare la diffusione di tale flagello centri universitari e CNR hanno messo a punto sistemi sofisticati per individuare i nidi e distruggerli.

Con questo breve scritto ho cercato di trasmettere una infinitesima parte di quello che è il meraviglioso mondo delle api e mi piace terminare con le parole del poeta “esse rappresentano l’anima stessa dell’estate, e sono l’orologio che scandisce i minuti dell’abbondanza … ci fanno comprendere la voce più intima delle buone ore della natura. A chi le abbia conosciute ed amate l’estate senza di loro sembrerebbe ben misera cosa. Sarebbe come se vi mancassero i fiori e gli uccelli.”

Da 25 anni insieme.

74° Congresso Fimmg: Galeno c’è!

Complesso Chia Laguna (CA) dal 2 al 7 ottobre