Casastile | Speciale HoReCa 2023

Page 1

HORECASpeciale

- L’arredo e il design -

In copertina Radici, il nuovo sistema buffet Sambonet e Arthur Krupp

Radici Buffet

La novità Sambonet che vogliamo presentare è dedicata al mercato HoReCa e si tratta di un buffet elegante interamente aperto alla personalizzazione, dove ogni servizio può essere fatto proprio nello stile e nella funzione. Il suo nome: Radici.

Interamente sviluppato e progettato in Italia, Radici non è solo un prodotto ma un vero e proprio “sistema” che unisce un design superiore a un concept funzionale e che fa della modularità e della differenziazione stilistica i suoi veri punti di forza, nonché il proprio carattere distintivo.

Il progetto è nato all’interno del Centro Stile, la struttura che si occupa della ricerca e sviluppo per la realizzazione di nuovi prodotti, e dimostra tutta la contemporaneità, lo stile e la qualità che contraddistinguono l’intera produzione Sambonet. Un expertise che il brand ha maturato in quasi 170 di storia e un’esperienza di oltre 50 anni nella fornitura alberghiera e nella ristorazione d’eccellenza.

Le parole chiave con cui si può identifcare il carattere della nuova collezione Radici sono: versatilità, qualità, stile e tendenza. Valori a cui Sambonet ci ha abituato e che nei prodotti Radici Buffet trovano ulteriori e ampie conferme. Sambonet (www.sambonet.com)

Prima colazione, aperitivi, formaggi, sushi, rinfreschi ma anche servizi a passaggio. Radici risponde a tutte queste esigenze.

52 COVER STORY
Il nuovo sistema buffet creato da Sambonet per soddisfare le esigenze funzionali e di stile di ogni struttura. Design e flessibilità per un’ampia gamma di articoli realizzati con materiali e tecnologie superiori

PER TUTTE LE ESIGENZE

Con più di duecento referenze e un’identità estremamente contemporanea, Radici rivoluziona e completa l’offerta HoReCa del brand per il buffet, proponendo nuovi spunti ma soprattutto risposte concrete e personalizzate secondo le esigenze di ogni struttura ricettiva, valorizzando composizioni estremamente articolate e di altissimo livello di hotel pluristellati, ma anche elevando realtà o esigenze d’allestimento più contenute.

Questo buffet è in grado di comporsi assecondando tutte le esigenze di spazio e di occasione di servizio grazie a complementi versatili per ogni momento della giornata che includono, tra gli altri, anche scaldavivande, distributori di bevande calde e fredde, vetrine refrigeranti.

DESIGN E MATERIALI

Geometria e rigore formale “industrial” connotano le strutture portanti e tutti gli elementi in acciaio inox della collezione Sambonet. Il design di questo sistema buffet è contaminato da influenze stilistiche e da un’alternanza di materiali che possono ispirare mood contemporanei, design oriented, luxury o natural style.

Serie in legno, polyrattan, corten e grès –complementari tra loro e che portano la firma di Arthur Krupp – convivono all’interno di questa ampissima gamma di articoli per il buffet, offrendo una versatilità estetica senza eguali.

La forza di Radici è frutto anche della sinergia tra lo stile iconico di Sambonet e il carattere glamour e sempre in divenire del brand Arthur Krupp, entrambi appartenenti al Gruppo Arcturus e punto di riferimento per i professionisti del settore.

53

Tradizioni Associate, modernità lavorata a mano

Nata dall’ispirazione e, soprattutto, dalle “tradizioni” delle Coltellerie Berti e le Coltellerie Consigli, Tradizioni Associate esprime la qualità e la cura delle realizzazioni artigianali che contraddistinguono le due realtà toscane, specializzate nella produzione di coltelli.

Una produzione ampia che comprende coltelli da cucina, da tavola, per utilizzi speciali e che gli operatori avranno occasione di vedere e

scoprire al prossimo Host, Pad. 9P stand G33. In vista dell’importante appuntamento feristico, abbiamo rivolto qualche domanda al nuovo direttore marketing di Tradizioni Associate, Andrea Toscani.

Nell’ampio spettro della vostra gamma di coltelli da tavola, vogliamo segnalare le ultime novità?

Il coltello da tavola è, al tempo stesso, stru-

mento da taglio ed oggetto che caratterizza la mise en place. Praticità, funzionalità e design sono caratteristiche che devono fondersi tra loro per renderne gradevole l’utilizzo. In questo modo la dolcezza del taglio diventa un gesto che rispetta la pietanza e il lavoro di preparazione, anticipando il piacere dell’assaggio. Uno dei nostri prodotti più iconici è sicuramente il Convivio Nuovo, interpretazione moderna di un coltello di Scarperia degli anni ’30 del se-

54 CASA STILE PER

colo scorso, che con le sue forme esalta la piacevolezza di utilizzo.

Tradizione e modernità sono i comuni denominatori della vostra produzione. Come si combinano e si concretizzano queste due caratteristiche?

Da sempre, lo Spirito Artigiano è alla base del metodo di lavorazione artigianale della Famiglia Berti, che dal 1895 viene eseguito se-

guendo la lezione della tradizione. Oggi, il processo produttivo viene integrato con tecniche e tecnologie che il presente offre e, al tempo stesso, esige. Così il piacere di possedere e utilizzare un coltello Berti diventa più accessibile e le lavorazioni manuali sono garanzia di una qualità che dura nel tempo.

In fera potremo vedere le ultime novità del settore. Quali sono le tendenze in atto?

Le persone cercano, sempre più frequentemente, esperienze d’acquisto a misura delle proprie esigenze. Noi offriamo la possibilità di personalizzare i prodotti con incisioni che li rendano unici: scritte e loghi, in funzione della dimensione della lama. Inoltre, proponiamo servizi di afflatura e manutenzione, che permettono di mantenere i coltelli in perfette condizioni anche a distanza di molti anni, facendoli diventare oggetti di famiglia.

Tradizioni Associate S.r.l. (www.tradizioniassociate.com)

55
Celebri realtà toscane, specializzate nella produzione di coltelli, in cui tradizione e innovazione si fondono integrando tecniche e tecnologie attuali

Food e HoReCa a Host 2023

Appuntamento a Milano dal 13 al 17 ottobre con la fiera biennale che porta in scena l’eccellenza nel settore della ristorazione e dell’accoglienza a livello internazionale: oltre 1.300 espositori che, attraverso innovazioni di prodotti e di servizi, anticipano le tendenze che plasmeranno l’ospitalità del prossimo futuro. Tre le macro aree su cui è sviluppato il layout della manifestazione: ristorazione professionale, bakery, pizza, pasta; caffè-tea, bar, macchine da caffè, vending, gelato, pasticceria; arredo, tecnologia, tavola

Marchio della porcellana mondiale e in prima linea per innovazione e design, Bernardaud festeggerà nel 2024 i 160 anni di attività.

Piatti, scodelle, ciotole, caraffe e altre ceramiche da tavola prendono forma nei laboratori di Jars Céramistes da oltre un secolo e mezzo, attraverso la lavorazione

56 SPECIALE HORECA HOST
Azienda francese a conduzione familiare dal 1768, Revol produce porcellane culinarie. Ancora oggi alcune fasi realizzative vengono eseguite a mano. Jean Dubost produce coltelli e posate dal 1920 (suo lo storico marchio Laguiole); nel 2012 l’azienda è stata premiata con il marchio EPV Living Heritage Company.
copyright @LilyRose
manuale dell’argilla e la cottura a fuoco alto.

I coltelli prodotti da oltre un secolo da Déglon per i professionisti della ristorazione e gli appassionati sono garantiti a vita.

La cultura dell’argenteria sposa la tradizionale eleganza della porcellana di Limoges: il binomio Ercuis-Raynaud porta la raffinatezza in tavola.

Con una storia lunga quasi 550 anni nella lavorazione del vetro, La Rochère crea oggetti emblematici, come il bicchiere con il simbolo napoleonico “l’Abeille”.

Queste e molte altre aziende presenti in fiera fanno parte del comitato di sviluppo economico Francéclat che supporta le imprese francesi operanti nei settori dell’oggettistica per la tavola, della gioielleria, dell’oreficieria e dell’orologeria.

Per essere sempre aggiornati e scoprire oltre 100 marchi: franceclat-international.com

LinkedIn: Francéclat International.

Hall 9P / Stand H12

www.jeandubost.com

Hall 1 / Stand A11-B12

www.deglon.fr

Hall 9P / Stand N11

www.raynaud.fr

www.ercuis.com

Stoviglie in vetro temperato colorato per le piccole gioie di tutti i giorni... e in più, il vetro Duralex anche se cade non si rompe.

Hall 9P / Stand H12

www.larochere.com

Hall 9P / Stand M22

www.revol1768.com/fr

Hall 9P / Stand U24

www.duralex.com

Oltre a produrre posate in acciaio, l’azienda Degrenne vanta anche un savoy-faire ceramico, perpetuato nel laboratorio di Limoges con indicazione geografica protetta.

Hall 9P / Stand N23 P24

www.pro.degrenne.fr

Hall 9P / Stand F23

www.bernardaud.com

Hall 9P / Stand M23

www.jarsceramistes.com

57
copyright ©Jonathan Thevenet / Cherrystone

Innovazione e stile: l’arte della tavola nell’HoReCa

Il mondo HoReCa presenta l’eleganza più esclusiva, interpretando la classicità con un tocco creativo e personalizzato, in perfetta armonia con il mood di ogni location

Il servizio Impulso, Materia e Preta Anticato di Arcucci accompagnato dai calici Exquisit di Stoelzle, rappresentanza di Arcucci Trade nel ristorante Forassiepi a Montecarlo.

SPECIALE HORECA LUOGHI
di Francesca Guerini Rocco

Piatti in ceramica Preta e Materia di Arcucci Trade e i bicchieri di Bormioli Rocco della collezione America’s 20th distribuiti sempre da Arcucci Trade, utilizzati nel ristorante dal sapore semplice, ma chic La Cascina di Montecatini.

59
Il cafè e cocktail bar Gucci Giardino 25 a Firenze esalta l’arte della mixology con i calici Nude, Stem Zero Grace. foto: Martino Dini

Per rendere al massimo lo stile rustico del ristorante Avocados di Barcellona, Arcucci Trade ha realizzato piatti per la pizza personalizzati, in abbinata ai servizi Petra e Materia e alle posate Drop.

SPECIALE HORECA
LUOGHI
60

La mise en place dello chef Andrea Larossa, stella Michelin del ristorante omonimo alle pendici della collina di Torino, manda in scena le posate Sambonet Gio Ponti abbinate al vaso Rosenthal Seven Contour e alle porcellane Lunes personalizzate Raynaud.

61
Il ristorante Potafiori di Milano serve sorbetti e gelati nelle coppe Timeless di Pasabahce.

Risolì è la scelta dello chef Marcello Ferrarini, specializzato nelle ricette senza glutine. da diversi anni alla conduzione del programma “SENZA GLUTINE CON GUSTO” in onda sul canale Sky 412 - Gambero Rosso Channel HD®, un progetto televisivo tematico, unico ed innovativo.

Il brand cookware De Buyer, distribuito da Arcucci Trade, è sponsor della scuola per l’alta formazione in cucina Alma di Colorno (Parma).

SPECIALE HORECA
LUOGHI
62
In cucina, lo chef Ostinelli del ristorante Il Diavolo e l’acqua Santa a Como sceglie le pentole professionali Risolì.

Per la splendida location Da Vittorio Relais&Chateaux a Brusaporto (Bg), l’atmosfera gioca sui dettagli anche nel tessile, con i cuscini in puro lino e cotone made in Italy di Kohro, le tovaglie Malachite in filato egiziano e i tovaglioli in tessuto Panama 340, entrambi a doppia altezza in puro cotone, della collezione I Pronti di Martinelli Ginetto Italy, coordinati alla biancheria da letto e da bagno personalizzata Roma della collezione I Pronti di Martinelli Ginetto Italy.

63

Il Vero Restaurant, ristorante del Luxury Hotel Ca’ di Dio a Venezia, ha scelto la raffinatezza di Sambonet e Rosenthal, brand di Arcturus Group. Le posate Sambonet Gio Ponti inox, in abbinamento al piatto Rosenthal Junto white, valorizzano le creazioni culinarie dall’Executive Chef Raimondo Squeo.

64 SPECIALE HORECA
LUOGHI
Tessile deluxe per i piumini di Cinelli Piume e Piumini, scelti dal Resort a 4 stelle il Cruccuris Resort**** e dall’Hotel Stella Maris**** a Villasimius.
possiamo così, abbandonarci, quasi un po' indifesi, e lasciarci avvolgere dalla forza del colore; avere conferma che, nel nostro lavoro, fare cose belle e farle bene, prima ancora di essere una scelta imprenditoriale o una strategia di mercato, è una necessità personale e un piacere. www.mementoweb.com

Eleganza in tavola: arte e dettagli preziosi nei servizi da pranzo d’eccezione

Caratterizzata da un raffinato decoro blu che risalta sulla porcellana bianca, Firenze di Weissestal è un’ode all’eleganza del Neoclassicismo e dell’arte fiorentina. Rifinito in oro 12 karati, il servizio è decorato da intrecci che richiamano le cancellate in ferro battuto delle antiche dimore della campagna toscana. Completano la mise caffettiere, zuppiere e altri accessori da portata.

SPECIALE HORECA IDEE 66
TAVOLA

Signature Château Septfontaines di Villeroy & Boch veste la tavola con eleganza contemporanea e materiali di pregio. Ogni elemento della collezione è decorato da un raffinato bordo in oro da 20 carati, appositamente protetto e lavabile in lavastoviglie grazie alla tecnologia

“Inglaze Gold” ideata da Villeroy & Boch. Il sottile gioco delle finiture opache e lucide conferisce inoltre alla collezione una nota sontuosa.

Ispirazione artigianale che riprende lo stile dei tipici azulejos per il servizio da 24 posate Madrid di Emporio Zani, da utilizzare per dare un tocco iberico alla tavola. E’ in acciaio con manico colorato Touch-Mel (melamina antiscivolo) e comprende 6 posti tavola completi di forchetta, coltello, cucchiaio e cucchiaino da caffè.

67

Tinte vivaci per like. by Villeroy & Boch, i bicchieri caleidoscopici ispirati ai toni della natura. Disponibili nelle colorazioni Clay, Grape, Ice, Sage, Apricot e Lavender, tutte le tonalità si coordinano perfettamente tra loro per portare in tavola la magia dell’estate, tutto l’anno.

SPECIALE HORECA IDEE
68
Eccellenza nel vetro: tra eleganza, innovazione e tradizione dei bicchieri d’elite

Prodotto di punta di RCR per il mondo HoReCa, il set da degustazione Universum (con 6 calici e decanter) è adatto ad ogni tipo di vino rosso, bianco o bollicine. I calici universali in cristallino hanno una capacità di 55 cl: la curvatura della coppa indica la quantità ideale da versare per la degustazione, ma si possono usare anche per servire aperitivi. Resistenti e ultrabrillanti, adatti al lavaggio in lavastoviglie professionali.

Timeless, ovvero senza tempo: i bicchieri di RCR riprendono nel nome l’emblema di uno stile chic e intramontabile. RCR si pone come leader nel segmento del Tableware e Mixology, sviluppando le idee più trendy del social living. La linea Timeless, caratterizzata da profondi tagli lineari, riprende gli stilemi classici della tavola deluxe per interpretare l’eleganza contemporanea. In Luxion® Ultraclear Crystal Glass, il primo vero cristallo ecologico riciclabile al 100%, raggiunge i massimi livelli di brillantezza, trasparenza, resistenza, e lavabilità in lavastoviglie senza opacizzare, oltre all’ottima capacità di mantenere a lungo la temperatura originaria delle bevande.

69

Delicato vetro di cristallo e riflessi neri: i calici da vino e da champagne della collezione Manufacture Rock di Villeroy & Boch giocano con gli steli neri, mentre i bicchieri da long drink, da shot e i tumbler hanno la metà superiore e la base trasparente con una sezione inferiore dipinta a mano, in nero opaco, con pennellate visibili. Per un effetto minimalista ed esclusivo, con un tocco artigianale.

Evoluzione di Memento glass, i goblet Memento Synth di Serafino Zani sono in metacrilato in 25 colori diversi. Trasparenti come il vetro, resistenti agli urti, facilmente lavabili anche in lavastoviglie, non trattengono unto e odori e sono BPA free. Perfetti per servire drink e cocktail in occasioni informali.

SPECIALE HORECA IDEE 70

Brauchzeit e Heldenfest sono le due nuove linee di bicchieri di Ritzenhoff dedicate ai beer lovers. Fabbrica di vetro tra le più famose della Germania, Ritzenhoff è un’azienda familiare che da oltre un secolo realizza collezioni di bicchieri studiate ad hoc per le più diverse bevande, decorati da designer e tattoo artist internazionali. I calici alti e stretti Brauchzeit, nati per la degustazione delle weizen o weiss – birre ad alta fermentazione prodotte con malto di frumento –, sono decorati con gli orsi e i gufi di Andreas Preis, le falene di Ramona Rosenkranz o i gabbiani antropomorfi di Dani Garreton. Per le pils invece, Ritzenhoff propone calici capaci di esaltarne i profumi erbacei, con le grafiche di Andreas Preis che celebrano l’acqua, l’orzo e il luppolo. La linea Heldenfest invece, è un omaggio agli eroi moderni, reiterpretati da artisti come Santiago Sevillano, Daniel Fatemi e Tobias Tietchen.

71

Linee di biancheria da letto e da bagno di lusso: tra raffinatezza metropolitana e ispirazione hotellerie

HOSPITALITY

Mirabello Carrara veste la camera da letto con eleganza metropolitana: la nuova linea Brera è caratterizzata da uno stile razionale accentuato dal morbido dinamismo di geometrie rigorose. Un tributo all’heritage del brand, nato nel cuore di Milano: Two Tones è in 100% raso di cotone, con doppia bordatura in due tonalità di grigio, Brera Ritz invece è in percalle di cotone con una leggera bordatura e i profili blu scuro. La linea presenta completi copripiumino, completi letto, quilt, trapunte, plaid e cuscini arredo in filati fini e pregiati, con tonalità che spaziano dal bianco latte al crema, dal grigio all’argento fino al blu e al tortora.

SPECIALE HORECA IDEE 72

Si chiama Classic White la linea per la salle-de-bain di Caleffi, ispirata allo stile hotellerie. Spugne e accappatoio puntano alla ricerca del benessere, con una texture ultra morbida e particolarmente idrofila. In puro cotone bianco, l’accappatoio è dotato di un avvolgente collo a scialle, rifinito da un sottile profilo a contrasto, mentre la coppia di asciugamani e telo sono arricchiti da un elegante doppio bourdon in color golden.

Il pregiato lino stone washed interpreta lo spirito bohémien di Brera con una collezione green, dall’eleganza ricercata. Brera di Fazzini Atelier accosta ai completi nel classico bianco, i toni romantici del rosa e il tradizionale blu, a cui si aggiungono le varianti nei toni natural e natural brown. Nelle varie proposte, l’orlo a giorno.

73

Colori, materiali e dettagli innovativi

Versatilità,

RO.S., azienda bergamasca fondata nel 1984 e specializzata nella fornitura alberghiera di piatti, stoviglie, bicchieri e posate per la Lombardia, il Nord e Centro Italia (con una sede di 6000 metri a Zanica - BG e 15.000 articoli tavola in pronta consegna), ci introduce all’evoluzione continua del settore HoReCa. A illustrare trend e strategie che rispondono alle esigenze dell’interior di hotel, bar e ristoranti è Sergio Pezzotta, titolare e fondatore dell'azienda.

“Negli ultimi anni il mercato si è fatto più rapido e fessibile, spiega Sergio Pezzotta, con dinamiche sempre nuove, infuenzate soprattutto dai mercati stranieri, in primis inglese e americano”. Alle esigenze dei clienti seguono nuove tipologie di prodotto: basti pensare al rito dell’apericena o del brunch, che hanno dato vita a piatti, ciotole e accessori dedicati.

Uno dei trend più forti è la sperimentazione del colore. Se un tempo, infatti, si preferiva il classico “tutto coordinato”, oggi non ci sono limiti alla palette: “Il tipo di evento (matrimonio, evento aziendale, anniversario) o il cibo da servire defniscono colori, forme, mise en place e persino il materiale, che sia vetro, porcellana, terracotta...”. Sono soprattutto i dettagli a fare la differenza: un piatto scolpito nella pietra, piccoli marmi creati su misura per gli antipasti, cassette di legno con i sassi per i bonbon. L’utilizzo di materiali particolari e l’artigianalità si uniscono alla raffnatezza del mondo HoReCa.

74 SPECIALE HORECA SHOWROOM
personalizzazione e sostenibilità: i must dell’ospitalità e della ristorazione, per vincere le nuove sfide dello stile
75

“L’eleganza avvolgente e ricercata tipica dell’hospitality infuenza anche il mondo domestico: la voglia di avere una mise en place particolare e unica, sofsticata e scenografca si ritrova spesso anche nelle tavole più casalinghe”. I clienti abituati ad un certo tipo di atmosfera e ai ristoranti stellati, infatti, vogliono ricreare lo stesso mood a casa propria.

76 SPECIALE HORECA
SHOWROOM
Sergio Pezzotta, titolare e fondatore dell'azienda RO.S. RO.S. forniture alberghiere di Zanica https://ros.bergamo.it

“Non ci limitiamo a prendere l’ordine dei clienti, ma interpretiamo gusti ed esigenze scegliendo, anche insieme allo chef, le forme e i materiali più adatti al menu. Il piatto in ardesia è ideale per la tartare, una boule chiara per il riso al nero di seppia...” continua Pezzotta. Il servizio di consulenza è cruciale per progetti ambiziosi o location particolari: RO.S. ha una decina

di rivenditori in azienda che seguono i clienti passo per passo e due consulenti per i sopralluoghi dai clienti. “Anche il servizio di post vendita è indispensabile: indicare ai clienti - prima dell’acquisto - i prodotti più delicati, i prototipi o i fne serie garantisce la continuità di esercizio e facilita eventuali completamenti di gamma negli anni successivi”. RO.S. consegna il 70% del-

la merce a domicilio con corrieri qualifcati e il 30% dei prodotti più delicati con i propri autisti “soprattutto se si tratta di nuove forniture”.

L’attenzione al cliente è sempre prioritaria: non a caso in occasione del 40° anniversario dell’azienda (nel 2024), RO.S. a partire da settembre 2023 offrirà tante azioni promozionali dedicate.

BERGOMI INTERIORS: Luxury

HoReCa

Attilio Bergomi apre un negozio di porcellane nel 1944 a Monza, che con gli anni si espande grazie alle collaborazioni con architetti. Dal 2012, l’azienda si diversifica nel settore HoReCa diventando un punto di riferimento per il lusso contract. Si distingue per l’accesso a brand internazionali di lusso, offrendo servizi completi, compresi progetti realistici tramite un ufficio grafico

Èil 1944 quando Attilio Bergomi apre nel centro storico di Monza un piccolo negozio specializzato nella vendita di porcellane, peltri e cristallerie. Con quasi ottant’anni di storia alle spalle questo punto vendita, grazie anche alla collaborazione con importanti architetti e interior designer, ha di molto ampliato la sua sfera d’azione che oggi va ben oltre i confni nazionali.

Merito anche di una serie di strategie commerciali, tra le quali quella di lavorare, dal 2012, nel settore HoReCa. Per saperne di più sulle ragioni alla base di questa scelta abbiamo incontrato Maurizio Bergomi, attuale titolare dell’azienda.

Quando avete iniziato ad operare anche nel settore HoReCa?

Ci siamo avvicinati al settore, ed ancora oggi siamo in crescita organizzativa, dal 2012 quando abbiamo partecipato per la prima volta al Salone del Mobile che ci ha dato un boost signifcativo soprattutto sul settore HoReCa estero. oggi al Salone del Mobile rappresentiamo per il mondo luxury contract, Baccarat, e, lladro, Moser, Daum/Haviland e Oliveri e per quanto riguarda i prodotti tessili per la casa, Gio Bagnara.

78 SPECIALE
CASE
HORECA
STUDY

Perché questa scelta di diversifcazione del target?

La strategia di diversifcazione è sempre stata un fattore determinante per la crescita aziendale.

La possibilità di garantire un servizio “turn key business” al cliente fnale si è rivelata una scelta vincente, non tanto per i brand quanto per il fatto che essere un unico contractor è un vantaggio impagabile per la clientela.

Quali i vantaggi che un punto vendita come il vostro può offrire rispetto ad un grossista HoReCa?

Molto semplicemente, il grossista tradizionale raramente ha l’opportunità di rivolgersi a brand internazionali del lusso, quindi il target a cui si rivolge è, nella maggior parte dei casi, di basso o medio livello. Noi a differenza del grossista medio abbiamo contratti con aziende internazionali

(Baccarat, Christofe, Hermes, Dolce&Gabbana e molte altre) che ci permettono di svolgere un'attività defnita luxury contract o soft contract (come ci piace defnirlo) per tutte quelle realtà relative a Vip private client, Yacht, Aviation, luxury villas ecc.

Altro fattore determinante è dato dal fatto che abbiamo internamente un uffcio grafco/render che è in grado di effettuare una presentazione molto realistica del progetto che poi verrà realizzato.

Quali servizi e tipologie di prodotti offrite?

Abbiamo la nostra linea di porcellana da tavola, cristalleria e posateria logata con il nostro brand (Bergomi Milano 1944) e siamo in grado di personalizzare qualsiasi prodotto richiesto dal cliente che per ogni sua esigenza ha anche a sua disposizione uno staff di nostri professionisti di comprovata competenza.

79

La cura del cliente e l’esperienza umana sono i veri punti di forza nell’industria alberghiera, uniti al lusso e all’ecosostenibilità, anche nella ristorazione

L’HOSPITALITY

scommete sul binomio esclusività-sostenibilità

La qualità, il comfort e l’unicità della proposta, insieme alla sua apertura al nuovo/diverso ed alla sua vocazione eco-responsabile, sono valenze che possono rendere l’esperienza del cliente singolare e, dunque, memorabile. Per questo rappresentano i requisiti trasversalmente rintracciabili nelle scelte di confgurazione e conduzione di hotel e ristoranti di alto proflo. Tali concetti ricorrono a partire dalla scelta della location per continuare con l’approccio seguito nella defnizione dello stile dell’interior design e nella dotazione di oggetti ed accessori destinati a camere, sale da pranzo e altri spazi delle strutture alberghiere e ristorative. Al di là di ambienti ed arredi, comunque, un focus imprescindibile è l’interazione umana con l’ospite/cliente, che va gestita con il massimo impegno ed una continua dedizione dal momento dell’accoglienza fno al termine del soggiorno.

di Patrizia Pagani
80 SPECIALE HORECA SCENARIO
Suite Executive Panoramica del Grand Hotel Bristol, con vista sul mare.

Alta cura dei dettagli e cortesie inattese R Collection Hotels pone particolare attenzione alla selezione dei materiali e dei servizi offerti al fne di garantire una completa e indimenticabile esperienza ai propri ospiti, e ciò soprattutto nelle proprie due strutture di punta, il Grand Hotel Bristol – Portofno Coast, 5 stelle di Rapallo, e il Grand Hotel Victoria Concept&Spa, 5 stelle lusso di Menaggio. “Per noi l’accoglienza nella camera svolge un ruolo fondamentale a cominciare dalla biancheria da letto e da bagno, quindi scegliamo con accuratezza fornitori in grado di fornirci prodotti in materiali pregiati”, dice Simona Guarraci, Creative Director del Gruppo. “Cerchiamo soluzioni fnalizzate a donare comfort all’ospite, dal sacco al cui interno si colloca

il piumino (con vera piuma d’oca) alla tipologia di materasso, dall’inserimento del topper ai guanciali, due più soffci e due più sostenuti, così da permettere una doppia opzione.

Al Grand Hotel Victoria di Menaggio è presente in ogni camera anche una pillow list, che consente di optare tra 5 tipologie di guanciali. Per la biancheria da bagno curiamo attentamente la scelta della tipologia di spugna: per esempio, la salvietta dell’ospite può essere anche in misto cotone-lino. In vista del 2024, vorremmo introdurre per l’“ora della buonanotte” una profumazione che il cliente può selezionare e vaporizzare prima di dormire, con oli ed essenze naturali che aiutino la persona a rilassarsi e riposare”.

Il Grand Hotel Bristol trova dimora in una affascinante residenza storica in stile Liberty risalente al 1908, circondata da un rigoglioso giardino intriso delle tipiche essenze della vegetazione mediterranea e con vista sul golfo del Tigullio, Rapallo (GE).

81

SCENARIO

Anche per la ristorazione nulla viene lasciato al caso. “Per la colazione, il pranzo e la cena, ma anche per i momenti di relax – come aperitivi e after dinner – i prodotti inseriti sono ceramiche di alta qualità, sempre fornite da aziende selezionate, provviste di uno stile che si adatta a quello della struttura di riferimento. L’anno prossimo al Grand Hotel Victoria di Menaggio sarà avviato un progetto con un brand che andrà a personalizzare la linea per la tavola. E se per la posateria ci affdiamo ad un marchio noto e accreditato, che realizza per noi una linea dedicata, elevata attenzione destiniamo anche alla scelta dei bicchieri per l’acqua ed ogni tipologia di vino. Abbiamo adottato una mise en place molto elegante – minimale ed essenziale, con sofsticati dettagli decorativi – ed tocco glamour per il servizio a bordo piscina e l’aperitivo, grazie a presentazioni più frizzanti e colorate”.

La personalizzazione del servizio è un must: l’ospite richiede sempre un riguardo particolare e, per questo, lo staff deve essere sempre pronto a capire e soddisfare le sue necessità. “Presso le nostre strutture tutto è custom-made – sottolinea Guarraci. “Al cliente fa piacere ricevere un gesto, un’attenzione inaspettata, come un’amuse bouche che precede il piatto principale, o un pre-dessert offerto prima del dolce scelto. E viene sempre apprezzato un personale premuroso, esclusivo”. Il lavoro degli addetti, dunque, costituisce un elemento fondamentale per qualifcare e contraddistinguere l’offerta della struttura. “I valori che ci connotano sono innanzitutto l’autenticità e la freschezza che traspare non solo dallo stile e dal design degli hotel, ma anche dalle persone che collaborano con noi. Quando l’ospite ci comunica che lo staff è meraviglioso, il goal è raggiunto”.

Resort di charme con ristorazione stellata Sono della famiglia Cannavacciuolo l’ideazione e la gestione della catena Laqua Collection, quattro resort di charme ubicati in alcuni degli angoli più suggestivi d’Italia che promettono soggiorni indimenticabili all’insegna di alta cucina, benessere e relax. “Abbiamo inteso conferire alle nostre strutture un carattere e un’identità specifci – spiega Cinzia Primatesta, amministratore delegato e moglie del celebre Antonino –svolgendo una lunga ricerca per portare nell’ospitalità la nostra storia e la nostra originalità. Non abbiamo mai pensato ad un criterio esterno, legato a stili o a mode, ma abbiamo invece cercato di trasmettere la nostra unicità attraverso gli ambienti interni, i materiali e i complementi d’arredo. L’ospitalità è parte del mio DNA: essendo cresciuta in una famiglia di albergatori, ho sempre saputo che l’accoglienza e la cura del cliente avrebbero fatto parte della mia vita. Oggi fare ospitalità signifca essere sé stessi, autentici, condividere con chi si ospita quello che si è, senza fltri né condizionamenti, e ricevere con l’anima, il cuore, la pura intenzione di far stare bene la persona che arriva”.

Laqua Collection è nata come rete di nuovi punti di riferimento per la ricettività in Italia, capaci di unire ospitalità e ristorazione e dare luce a piccoli ma grandiosi luoghi diffcilmente presenti negli itinerari del turismo globale. “Quando apriamo una nuova struttura – continua Primatesta – cerchiamo sempre di assorbire l’atmosfera del luogo; questo sia nello stile dell’interior design sia nella scelta del team che lavora all’interno del resort e anche nella selezione delle materie prime, onorando i prodotti e i vini del territorio. Dal 2021 ad ora, nonostante la diffcile ripresa post-pandemia, abbiamo collezionato grandi soddisfazioni, incontrando il favore dei nostri clienti, molti dei quali tornano spesso e scelgono anche di viaggiare tra le nostre diverse case, da Meta di Sorrento a Ticciano, dal Lago d’Orta alle Colline Pisane”.

In effetti, la sostenibilità e la ricerca di luoghi ameni sono tra i trend più emergenti del turismo post-Covid. “La nostra collezione rappresenta un insieme di luoghi dove domina l’autenticità, in cui la natura, la tradizione e la cultura del territorio comunicano attivamente con il design delle strutture, spesso diventando protagoniste. L’ospite è oggi disposto a percorrere più chilo-

SPECIALE HORECA
Grand Hotel Victoria di Menaggio

metri, ad avventurarsi nell’entroterra, superando spesso anche la diffcoltà di raggiungere la destinazione, purché venga ripagato con bellezza, accoglienza, maggiori spazi e servizi impeccabili. A tutto questo noi aggiungiamo una cucina ricercata, frmata da uno degli Chef più amati in Italia e fatta di sapori avvolgenti ed ingredienti locali, servita in ambienti accoglienti e ricchi di suggestioni. Un esempio di ecosostenibilità di cui andiamo molto feri è Laqua Countryside di Ticciano, che vanta un orto privato di oltre 1.000 mq e un ristorante stellato prevalentemente a km 0: è qui che si coltivano gli ortaggi, la frutta e le erbe impiegate nei piatti, utilizzando per l’irrigazione esclusivamente acqua piovana per abbattere ogni spreco idrico. Laqua by the Lake, sul lago d’Orta, propone invece diverse esperienze per esplorare il territorio a bordo di mezzi di trasporto sostenibili e slow, tra cui e-bike e barche elettriche. Infne, ogni nostro resort è dotato di colonnine per la ricarica di auto elettriche, utilizzabili gratuitamente dagli ospiti”.

83
Cinzia Primatesta, amministratore delegato e moglie di Antonino Cannavacciuolo. Alcune immagini dei quattro resort della catena Laqua Collection

COCOONING FUORI CASA IN APPARTAMENTI DI PREGIO

Focus sul desiderio di benessere dell’ospite, che quando è a Milano vuole stare bene come a casa propria. “Chi sceglie noi, come altri network di affitti a breve-medio termine analoghi, intende sentirsi a casa”, dichiara Paolo Catoni, CEO di Hotel Solutions, società che gestisce Brera Apartments. “Attualmente l’evoluzione dei desiderata dei clienti va proprio in questa direzione: l’aspettativa principale riguarda il customer care – dal ricevimento alla risposta ad ogni necessità successiva – che sostanzialmente deve far sentire la persona a proprio agio come se fosse nella sua seconda abitazione. In tale ottica, dedichiamo molta attenzione alla fase dell’accoglienza e dotiamo ogni appartamento di un kit di informazioni sul quartiere e su ciò che offre, i servizi a disposizione, più informazioni utili per spostarsi e vivere la città”.

Sotto il profilo del layout, occorre premettere che non tutti gli alloggi facenti parte del network Brera Apartments vengono arredati dall’azienda che li amministra. “In alcuni casi, i proprietari ci mettono a disposizione gli immobili con scelte stilistiche e di arredo già in essere e, quindi, dobbiamo semplicemente “metterle a registro” in tutti quelli che sono gli accessori di base, il tessile bagno e letto, ecc”, precisa Catoni. “In altre situazioni, invece, prendiamo in carico l’appartamento vuoto e, in base al budget garantito dalla proprietà, ci affidiamo ad architetti importanti per definirne l’interior design. Tutte le strutture, comunque, devono rispondere a criteri standard nella scelta degli articoli per la tavola e la cucina, nonché della biancheria letto e bagno: stiamo sempre parlando di una categoria di appartamenti di alto livello, quindi la qualità nella scelta di tutti questi item va curata a partire dalla selezione dei fornitori, anche se non abbiamo partnership o accordi di approvvigionamento particolari”.

Ciò che qualifica l’offerta della catena è, insomma, un mix valoriale di alto profilo. “La selezione a monte degli appartamenti, tutti ubicati nel centro di Milano ed in grado di offrire un’experience di prima qualità nella nostra città, l’alto contenuto di design made in Italy con un progetto di interior curato in ogni dettaglio, e – non ultimo – l’attenzione al comfort del cliente, dunque l’ascolto delle sue esigenze e la tempestività nella risposta a ogni sua richiesta”.

84 SPECIALE HORECA
SCENARIO

SCENARIO

Ristorazione di livello se curata da specialisti Per quanto concerne i pasti, alcune strutture ricettive preferiscono rivolgersi a realtà specializzate, come ad esempio KIS Management, che dal 2017 cura il servizio Food&Beverage d’albergo in ogni sua espressione: colazione, bar, banqueting e coffee break per eventi e mondo MICE (Meetings, Incentives, Conferences, Exhibitions). “Nella nostra attività di gestione della ristorazione in hotel ci troviamo a volte a utilizzare materiali e strumenti in essere”, dichiara Sergio Legrenzi, AD e fondatore della società insieme a Stefano Pierotto. “Cerchiamo sempre di far quadrare le aspettative dei clienti e dello staff di cucina con le esigenze amministrative dei proprietari, che però si convincono velocemente delle innovazioni perché valorizzanti. I criteri di scelta possono variare molto tra le strutture, ma funzionalità, sostenibilità e identità con lo stile dell’albergo sono i fattori più rilevanti. A titolo esemplifcativo, per il NU Hotel di Milano – il cui design si ispira all’Orienteabbiamo predisposto stoviglie e materiali con richiami grafci alla tradizione giapponese, mentre per il Fast Hotel di Linate abbiamo attivato un ristorante/hamburgheria dove, dal marchio al menu e fno alle tovagliette, tutto ha un aspetto molto amichevole, quasi da pub”.

In generale, gli ospiti apprezzano sempre di più le soluzioni personalizzate, memorabili e creative ma non scendono mai a compromessi con la qualità. “In questo senso – spiega Legrenzi – la ristorazione in hotel può essere strategica – perché fdelizzante – e come tale va gestita, dunque in modalità professionale. La colazione, soprattutto, ancora oggi costituisce un momento di grandi aspettative e ragione di ritorno nella stessa struttura: per questo occorre investire sui prodotti e sulla formazione del personale”.

Il breakfast gioca un ruolo rilevante a livello di immagine complessiva dell’albergo. “Per organizzare il buffet della prima colazione studiamo a fondo la struttura e la sua clientela, ossia le peculiarità specifche dell’hotel, la location (grande città, piccolo centro, zona aeroporto) e, non ultima, la sala colazione, che nella stragrande maggioranza dei casi possiamo adattare ma non stravolgere. Di norma, cerchiamo di ottimizzare gli spazi, razionalizzare la presentazione dei prodotti, rendere accessibili tutti gli angoli del buffet ai clienti ma anche allo staff, che deve co-

86 SPECIALE HORECA
Il wine bar con cucina del Tocq Hotel, nel cuore del quartiere Garibaldi-Porta Nuova a Milano.

stantemente riassortirlo in tempi rapidi”. Per quanto riguarda gli alimenti offerti, la priorità va sempre assegnata alla qualità, ma emerge un grande interesse per le proposte altamente personalizzate. “Un esempio ricorrente riguarda le proposte vegetariane e vegane, i prodotti del territorio e le soluzioni healthy e proteiche. In alcuni hotel con clientela globale cerchiamo sempre di organizzare corner dedicati a piatti di particolari territori (es. il menu cinese al Tocq Hotel di Milano). Il discorso cambia per le altre occasioni ristorative: se si tratta di meeting ed eventi in albergo – settore oggi in ripresa – notiamo una crescente propensione per i fnger food; con l’affermazione dei rooftop degli hotel, rileviamo il grande ritorno degli aperitivi e dei brunch la domenica. A quest’ultimo proposito, stiamo vivendo una bellissima esperienza nel centro di Brescia, sulla terrazza dell’hotel Vittoria”.

Sergio Legrenzi, AD e fondatore della società KIS Management insieme a Stefano Pierotto. Terrazza dell’hotel Vittoria, Brescia.

SCENARIO

È la relazione umana che qualifca l’experience Ma è vero che “il cliente ha sempre ragione”? Dipende. Se, da un lato, sono i clienti a garantire la sopravvivenza dell’attività, è ugualmente vero che non tutti gli atteggiamenti possono venire accettati passivamente da ristoratori e operatori. “Molto spesso – osserva Gabriele Bianchi, Infuencer tra le 100 eccellenze di Forbes Italia under 30 per la categoria Food&Drink – si ha a che fare con persone che non hanno rispetto del lavoro altrui: capita frequentemente di vedere clienti che prenotano un tavolo per un dato numero di persone e poi sono in eccedenza o non si presentano, creando un danno al locale, o altri che manifestano comportamenti maleducati nei confronti del personale, originando un senso di frustrazione che porta addirittura qualche addetto a decidere di cambiare ambito lavorativo”.

Oggi Gabriele Bianchi è anche alla direzione generale del Relais Villa San Martino di Martina Franca, di cui ha curato i recenti lavori di ristrutturazione e dove ha dato vita al ristorante

Fine-Dining Ninó, in cui si occupa personalmente della sezione beverage, selezionando i vini e creando twist pairing analcolici. “I criteri da utilizzare per la scelta di articoli ed indumenti di sala e cucina variano molto a seconda della struttura ricettiva – spiega – perché ormai per ogni tipologia di format ristorativo esiste l’oggetto giusto che porta a raggiungere l’obiettivo desiderato. In linea di massima, però, mi piace una tavola pulita, minimale, ma al contempo elegante e d’impatto”.

L’ospite risulta sempre più esigente nei confronti della cucina ma sicuramente lo è anche nei confronti del servizio. “Nella mia sala cerchia-

mo sempre di sorprenderlo e affascinarlo, per esempio “giocando” con attrezzi mediante cui è possibile aprire al calice tutte le bottiglie della carta, oppure assistere a varie cerimonie del tè. Avevamo anche la lampada al fambé, sicuramente simpatica ma oggi completamente in disuso”. Il tutto senza dimenticare il fattore umano, che – come è già emerso – resta sempre il quid fondamentale per fare Hospitality. “Al di là della dotazione di accessori e indumenti, infatti, occorre creare più progetti in cui il valore umano venga collocato al primo posto, perché è proprio questo ciò che il cliente/commensale non può comprare e portare a casa ma che conserverà come piacevole ricordo nella sua mente”.

88 SPECIALE HORECA
Il Relais Villa San Martino si trova a Martina Franca (TA), nella zona delle Murge, nota per le tipiche abitazioni in pietra calcarea: i Trulli. Gabriele Bianchi, influencer tra le 100 eccellenze di Forbes Italia.

CELEBRATING BUSINESS TOGETHER

Sperimenta la varietà, scopri le novità e sfrutta le sinergie. Dopo il debutto di successo nel 2023, le tre fiere leader Ambiente, Christmasworld e Creativeworld si svolgeranno contemporaneamente a Francoforte anche nel 2024. Incontra i professionisti del settore al più grande evento mondiale dedicato alle decorazioni stagionali, ai prodotti per il fai-da-te e ai beni di consumo per tutti gli stili di vita.

Per un’esperienza fieristica unica e stimolante!

consumergoods.messefrankfurt.com

visitatori@italy.messefrankfurt.com, Tel. +39 02 880 77 81

26 – 30. 1. 2024 FRANKFURT / MAIN 27 – 30. 1. 2024 FRANKFURT / MAIN 26 – 30. 1. 2024 FRANKFURT / MAIN

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.