Congiuntura 3 trimestre 2019 - Servizi

CONGIUNTURA SERVIZI III trimestre 2019

Studi, Statistica e Programmazione Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi ufficiostudi@mi.camcom.it

I servizi dell’area milanese registrano nel terzo trimestre 2019 una crescita significativa del fatturato che si palesa sia su scala trimestrale (+1% destagionalizzato) sia su base annua (+3%). Gli apporti alla dinamica delle differenti classi dimensionali evidenziano un incremento del fatturato di rilevanti dimensioni per le imprese di grandi dimensioni (+4,1%) e per il segmento delle micro e piccole unità del terziario (rispettivamente +4,6% e +3,9%). In relazione ai settori, si osserva il consistente incremento registrato dal comparto degli alberghi e ristoranti (+9,3%), la performance positiva del commercio all’ingrosso (+3,1) e in misura più limitata, dei servizi alle imprese (+1,4%).

CS/N 03

IN SINTESI I servizi dell’area milanese registrano nel terzo trimestre 2019 una crescita significativa del fatturato che si palesa sia su scala trimestrale (+1% destagionalizzato) sia su base annua (+3%).

Gli apporti alla dinamica delle differenti classi dimensionali evidenziano un incremento del fatturato di rilevanti dimensioni per le imprese di grandi dimensioni (+4,1%) e per il segmento delle micro e piccole unità del terziario (rispettivamente +4,6% e +3,9%). Da tale contesto espansivo sono escluse invece le imprese tra 50 e 199 addetti, per le quali si registra una contrazione (-0,9%).

In relazione ai settori di attività, si osserva che il consistente incremento registrato dal comparto degli alberghi e ristoranti (+9,3%), le performance positive del commercio all’ingrosso (+3,1) e in misura più limitata dei servizi alle imprese (+1,4%) hanno contribuito a sostenere la performance complessiva dei servizi milanesi nel terzo trimestre 2019. In tal senso si inserisce anche la rilevante crescita osservata per il settore dei servizi alle persone (+11%), che tuttavia è il meno incidente sulla struttura del terziario metropolitano.

Nonostante un cambiamento di passo in termini congiunturali e tendenziali, le aspettative delle imprese per il quarto trimestre 2019 si orientano verso un ulteriore deterioramento del clima di fiducia sotto il profilo del fatturato, mentre per l’occupazione il contesto previsivo evidenzia una ripresa.

IL QUADRO GENERALE I servizi dell’area metropolitana milanese registrano una netta ripresa del fatturato nel terzo trimestre 2019. In linea con l’andamento regionale, la dinamica trimestrale del fatturato ha ripreso slancio, collocando il valore dell’indice destagionalizzato (calcolato con i pesi aggiornati al 2015) a un livello ampiamente superiore rispetto al trimestre precedente (105,7 contro 104,6 del secondo trimestre 2019). Il dettaglio congiunturale evidenzia che su base trimestrale il ritmo di crescita dei servizi milanesi si inserisce in un contesto di ripresa che ha interessato il settore anche in Lombardia: i tassi di incremento sono infatti identici nelle due aree territoriali (entrambi +1% destagionalizzato) [grafico 1].

Tale trend si ripropone anche considerando la dinamica tendenziale: nei confronti del terzo trimestre dello scorso anno la crescita del fatturato nell’area milanese (+3%) è allineata a quanto sperimento nel territorio lombardo (+2,9%).

Analizzando i contributi delle classi dimensionali, si osserva un incremento diffuso del fatturato, con eccezione delle medie imprese, che riportano invece una rilevante contrazione rispetto allo scorso anno, mentre nell’ambito degli apporti settoriali alla dinamica generale emerge una particolare vivacità da parte delle imprese operanti nel settore dell’ospitalità e ristorazione e dell’intermediazione commerciale.

Indice

Var. % 5

115

110 0 105

100

-5

95 -10 90

-15

85 I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III 2007

2008

2009

2010

2011

Var. % tendenziali

2012

2013

2014

2015

2016

2017

Indice fatturato destag. (base 2010)

2018

2019

GRAFICO 1 Fatturato del settore servizi in provincia di Milano (anni 2007-2019, indice base anno 2010=100 e variazioni percentuali tendenziali trimestrali grezze) Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi su dati Unioncamere Lombardia – Indagine Congiunturale Servizi

LE CLASSI DIMENSIONALI E I SETTORI L’articolazione della dinamica tendenziale tra le classi dimensionali evidenzia che la progressione del fatturato dei servizi milanesi è stata trainata dalle grandi imprese e dal segmento delle micro e piccole unità del terziario [grafico 2], mentre per le medie aziende si è registrata una brusca battuta d’arresto.

Il confronto territoriale evidenzia inoltre che tra area milanese e Lombardia non vi è un significativo scostamento della performance complessiva: l’incremento ottenuto dal terziario metropolitano (+3%) è infatti di poco superiore all’aumento rilevato nel territorio della regione (+2,9%).

GRAFICO 2 Fatturato dei servizi totale e per classe dimensionale in provincia di Milano e in Lombardia (III trimestre 2019, variazioni percentuali tendenziali grezze) Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi su dati Unioncamere Lombardia – Indagine Congiunturale Servizi

3,0

Totale Servizi

2,9 4,6

3-9 addetti

2,2 3,9

10-49 addetti

3,0 -0,9

50-199 addetti

3,0

4,1

oltre 200 addetti

3,4 -2

0

2 Milano

4

6

Lombardia

Declinato su scala dimensionale, il quadro di dettaglio del fatturato evidenzia un’espansione significativa per le micro imprese milanesi (+4,6%), ampiamente superiore alla progressione rilevata per le medesime imprese della regione (+2,2%). Tale andamento si replica, pur con intensità differenti, anche per il segmento delle imprese tra i 10 e i 49 addetti del territorio metropolitano, in rilevante crescita (+3,9%) e a un ritmo più intenso rispetto alla Lombardia (+3%).

Il differenziale maggiore di performance tra area milanese e regione si apprezza tuttavia analizzando le medie e le grandi imprese del terziario. Tra le due tipologie emerge una dinamica nettamente divergente: le imprese tra 50 e 199 addetti registrano infatti una flessione del fatturato (-0,9%) che non trova riscontro nella medesima tipologia dimensionale del terziario regionale, dove le medie imprese registrano invece una crescita sostenuta (+3%) rispetto al terzo trimestre dello scorso anno.

Il dettaglio dimensionale e territoriale evidenzia, inoltre, una sostenuta espansione del fatturato delle grandi imprese dei servizi dell’area metropolitana milanese (+4,1%), dinamica che ha contribuito in misura determinante a sostenere complessivamente la performance del fatturato. Tale classe dimensionale si rivela decisiva anche per la crescita del volume d’affari nel territorio della regione (+3,4%).

In relazione ai settori del terziario metropolitano, tutti i comparti di attività economica hanno evidenziato delle performance positive [grafico 3].

Nel terzo trimestre 2019, si è quindi osservato un nuovo significativo aumento del fatturato delle imprese operanti nel comparto dell’ospitalità e ristorazione (+9,3%): la dinamica espressa dal settore si è collocata a un livello ampiamente superiore rispetto alla performance registrata in Lombardia (+4,9%), dove comunque è nettamente superiore rispetto agli altri rami di attività economica.

Tra i settori in crescita si rileva inoltre un aumento cospicuo del volume d’affari per il comparto dei servizi alla persona (+11,9%) e del commercio all’ingrosso (+3,1%), che evidenziano una dinamica migliore rispetto al contesto regionale dove entrambi i comparti ottengono degli incrementi del fatturato più contenuti (rispettivamente +1,7% e +1,6%).

Per quanto attiene invece al settore dei servizi alle imprese dell’area milanese, si registra nel terzo trimestre 2019 un aumento contenuto del volume d’affari (+1,4%), inferiore alla performance riscontrata in Lombardia (+2,8%).

GRAFICO 3 Fatturato dei servizi per settore di attività economica in provincia di Milano e in Lombardia (III trimestre 2019, variazioni percentuali tendenziali grezze) Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi su dati Unioncamere Lombardia – Indagine Congiunturale Servizi

1,4

Servizi alle imprese

2,8

11,9

Servizi alla persona

1,7

Alberghi e ristoranti

9,3

4,9

3,1

Commercio ingrosso

1,6 0

2

4

6

8

Milano

10

12

14

Lombardia

LA PREVISIONE PER IL QUARTO TRIMESTRE 2019 Nonostante la ripresa della dinamica di crescita del fatturato, il quadro previsivo delle imprese per il prossimo trimestre subisce un ulteriore deterioramento: il peggioramento del clima di fiducia, già emerso nella precedente rilevazione, si è infatti ulteriormente acuito nelle previsioni delle imprese per il quarto trimestre 2019. Se analizziamo l’andamento dei saldi delle risposte (differenza tra ipotesi di aumento e di diminuzione in media mobile per depurarli dagli effetti stagionali) osserviamo un’involuzione delle stime degli operatori dei servizi per il fatturato, che stanno convergendo rapidamente verso l’area negativa, dove le dimensioni di stima esprimono una prevalenza delle ipotesi di diminuzione rispetto alle previsioni di aumento, mentre si osserva un miglioramento delle attese per quanto concerne l’occupazione [grafico 4].

20

GRAFICO 4 Aspettative su fatturato e occupazione in provincia di Milano (anni 2007-2019, medie mobili su saldi trimestrali) Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi su dati Unioncamere Lombardia – Indagine Congiunturale Servizi

15 10 5 0 -5 -10 -15 -20 I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III 2007

2008

2009

2010

2011

2012

Fatturato

2013

2014

2015

Occupazione

2016

2017

2018

2019

NOTA METODOLOGICA La rilevazione congiunturale, condotta da Unioncamere Lombardia nel territorio regionale e nelle 12 province della regione, è disaggregata per dimensione d’impresa in quattro classi: • da 3 a 9 addetti • da 10 a 49 addetti • da 50 a 199 addetti • oltre 200 addetti e in quattro rami merceologici: • commercio all’ingrosso • alberghi e ristoranti • servizi alle imprese • servizi alle persone Al fine di ottenere la stima della variazione media delle variabili quantitative, si procede alla ponderazione dei dati in base alla struttura dell’occupazione, aggiornata periodicamente in modo da recepire significative modifiche nella struttura dell’universo.

I confronti territoriali tra Milano e la Lombardia pubblicati nella nota congiunturale trimestrale sono effettuati, per omogeneità di analisi, tenendo conto sia della disaggregazione settoriale sia della scala dimensionale indicata.

GLOSSARIO Variazione tendenziale variazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente Variazione congiunturale variazione rispetto al periodo precedente

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