Numismatica
MILANO 11-12 NOVEMBRE 2025




MILANO 11-12 NOVEMBRE 2025
MARTEDÌ 11 NOVEMBRE 2025
TORNATA 1 - ORE 9:30 - LOTTI 1-242
TORNATA 2 - ORE 14:30 - LOTTI 243-594
TUESDAY 11 NOVEMBER 2025
SESSION 1 - H 9:30 AM - LOTS 1-242
SESSION 2 - H 2:30 PM - LOTS 243-594
MERCOLEDÌ 12 NOVEMBRE 2025
TORNATA 3 - ORE 9:30 - LOTTI 595-848
TORNATA 4 - ORE 14:30 - LOTTI 849-1247
WEDNESDAY 12 NOVEM,BER 2025
SESSION 3 - H 9:30 AM - LOTS 595-848
SESSION 4 - H 2:30 PM - LOTS 849-1247
GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE 2025
TORNATA 5 - ORE 10:00 - LOTTI 1248-1463
TORNATA 6 - ORE 14:30 - LOTTI 1464-1705
THURSDAY 13 NOVEMBER 2025
SESSION 5 - H 10:00 AM - LOTS 1248-1463
SESSION 6 - H 2:30 PM - LOTS 1464-1705
- VIEWING
Dal 13 Ottobre al 10 Novembre | esclusivamente su appuntamento From 13 October to 10 November | By appointment only MILANO via San Marco 22 Asta 1066 - Auction 1066
In questa vendita sarà possibile partecipare in diretta tramite il servizio Cambi Live su:
In this sale is possible to participate directly through Cambi Live service at: www.cambiaste.com
DIRETTORE E ESPERTO DI DIPARTIMENTO PAOLO GIOVANNI CRIPPA
VICEDIRETTORE E ESPERTO DI DIPARTIMENTO LUCA ALAGNA
CONSULENTE E ESPERTO DI DIPARTIMENTO CARLO D’AMBROSIO
CONSULENTE DI DIPARTIMENTO ALESSANDRO MAPPA
Presidente
Matteo Cambi matteo@cambiaste.com
Argenti
Carlo Peruzzo c.peruzzo@cambiaste.com
flatelia@cambiaste.com
Numismatica
Paolo Giovanni Crippa p.crippa@cambiaste.com
Le persone impossibilitate a presenziare alla vendita possono concorrere all’asta tramite offerta scritta o telefonica che deve pervenire almeno 5 ore lavorative prima dell’asta all’indirizzo e-mail: offerte.milano@cambiaste.com
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DIRITTI D’ASTA/BUYER’S PREMIUM 25% SIA IN PRESENZA CHE ONLINE
La base d’asta corrisponde alla prima cifra indicata
The starting price is the first indicated amount
Direttore CEO
Sebastian Cambi sebastian@cambiaste.com
Dario Mottola d.mottola@cambiaste.com
Gianni Rossi g.rossi@cambiaste.com
Scultura e Oggetti d’Arte
Carlo Peruzzo c.peruzzo@cambiaste.com
Tiziano Panconi t.panconi@cambiaste.com
Enrico Caviglia e.caviglia@cambiaste.com
Giovanna Maragliano g.maragliano@cambiaste.com
Gianni Minozzi g.minozzi@cambiaste.com
Claudia Miceli arredi@cambiaste.com
Castello Mackenzie
Mura di S. Bartolomeo 16 - 16122 Genova
Tel. +39 010 8395029
Fax +39 010 879482 genova@cambiaste.com
TORINO
Via Giolitti 1 Titti Curzio - Tel. 011 855641 torino@cambiaste.com
Titti Curzio t.curzio@cambiaste.com
Via San Marco 22 - 20121 Milano
Tel. +39 02 36590462
Fax +39 02 87240060 milano@cambiaste.com
San Marco 3188/A Gianni Rossi - Tel. 339 7271701 g.rossi@cambiaste.com
Via Margutta 1A - 00187 Roma
Tel. +39 06 95215310 roma@cambiaste.com
Domenico Cecconi d.cecconi@cambiaste.com
Arte Moderna e Contemporanea
Michela Scotti m.scotti@cambiaste.com
Piermaria Scagliola p.scagliola@cambiaste.com
Daniele Palazzoli d.palazzoli@cambiaste.com
Walter Mondavilli w.mondavilli@cambiaste.com
Franco Foschetti f.foschetti@cambiaste.com
LUGANO
Via Dei Solari 4, 6900 Lorenzo Bianchini - Tel. +41 765442903 l.bianchini@cambiaste.com
vintage@cambiaste.com
Marco Arosio m.arosio@cambiaste.com
Sirio Candeloro s.candeloro@cambiaste.com
Chico Schoen c.schoen@cambiaste.com
Mirko Morini m.morini@cambiaste.com
DALL’ETÀ DEI CONTI AL REGNO D’ITALIA (1048-1946)
MARTEDÌ 11 NOVEMBRE 2025
ore 9:30 - Lotti 1 - 242
TUESDAY 11 NOVEMBER 2025 h 9:30 am - Lots 1 - 242
Lotti/Lots 1 - 594
DENARO TIPO VIENNESE. ST.-JEAN-DE MAURIENNE.
+ SENVANNIS Testa diademata a s. R/ VRIhSIENNA Croce patente. MIR 2. Simonetti 2. Biaggi 2. Estremamente raro. g. 1,16. Diam. mm. 18,00. Arg. BB Non tutti i dettagli della vita di Oddone II sono noti vista la scarsità di fonti. Certo è che dopo la prematura scomparsa del fratello Amedeo, egli ascese al trono sabaudo. Durante il suo regno decennale, anche grazie al pro cuo matrimonio con Adelaide, marchesa di Torino e di Susa, lo Stato retto da Casa Savoia si ampliò notevolmente andando a comprendere quella vasta area che include, oltre ai domini transalpini, anche buona parte del territorio dell’attuale Piemonte. Anche dal punto di vista numismatico le notizie sono limitate, così come rare appaiono le sue emissioni. L’affascinante e rarissimo denaro qui proposto presenta la legenda SENVANNIS in onore di San Giovanni al quale va probabilmente ricondotto il ritratto che campeggia al diritto. Curiosa è anche la scritta VRIhSIENNA riportata al rovescio: questa va con ogni probabilità associata alla zecca sabauda di San Giovanni di Maurienna, VR (Urbis) IhS (Iohannes) IENNA (Maurienna), luogo dove risale la coniazione.
Ex asta Munzen und Medaillen XXVII, Collezione Dolivo, Basilea 15-16 novembre 1963, lotto n. 1.
Ex Asta Montenapoleone Aste d’Arte, Milano 28 febbraio 1985, lotto n. 1514.
Esemplare descritto nella Gazzette Numismatique Suisse VIII (1958) p. 118-120 e pubblicato nel volume di Elio Biaggi a pag. 9.
Shipping only in Italy.
Euro 1.500 - 2.500
DENARO SECUSINO. III TIPO.
- .
VMBERTVS Croce piana; nei primi due quarti, globetto. R/ SECVSIA Stella con sei punte grande; a ore 1 e 7, due bisanti. Simonetti 1. Biaggi 4. MIR 8. Raro. g. 1,13. Diam. mm. 17,36. Arg. BB/q.SPL
Euro 200 - 300
3
DENARO SECUSINO. IV TIPO.
.
VMBERTVS Croce piana; nei primi due quarti, globetto. R/ SECVSIA. Stella a sei punte; a ore 1 e 7, due bisanti. Simonetti 1. Biaggi 4. MIR 9. Rarissimo. g. 1,12. Diam. mm. 18,30. Arg. MB/BB
Euro 300 - 500
4
DUCATO DI SAVOIA. UMBERTO II IL RINFORZATO, - .
DENARO SECUSINO. V TIPO.
VMBERTVS Croce piana; nei primi due quarti, globetto. R/ SECVSIA Stella piccola a otto punte; a ore 2 e 8, due bisanti. Simonetti 2. Biaggi 5. MIR 10. Molto raro. g. 1,08. Diam. mm. 17,68. Arg. BB
Euro 300 - 400 5
DUCATO DI SAVOIA. UMBERTO II IL RINFORZATO, - . OBOLO. I TIPO.
VMBERTVS Croce piana; nei primi due quarti, globetto. R/ SECVSIA. Stella a sei punte; a ore 2 e 8, due bisanti. Simonetti 5. Biaggi 8a. MIR 13. Estremamente raro. g. 0,38. Diam. mm. 14,3. Arg. q.BB Shipping only in Italy.
Euro 400 - 800 6
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO III IL CROCIATO, - . DENARO SECUSINO.
AMEDEVS Croce patente con due bisanti nei primi due quarti. R/ SECVSIA Tre bisanti in palo. MIR 15a. Simonetti 5. Biaggi 9. g. 1,02. Diam. mm. 18,20. Arg. q.SPL
Euro 150 - 250
7
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO III IL CROCIATO, - . DENARO SECUSINO.
AMEDEVS Croce patente con due bisanti nei primi due quarti. R/ SECVSIA Tre bisanti in palo. MIR 15a. Simonetti 5. Biaggi 9. g. 1,24. Diam. mm. 18,37 Arg. q.SPL
Euro 180 - 220
8
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO III IL CROCIATO, - . DENARO SECUSINO.
AMEDEVS Croce patente con due bisanti nei primi due quarti. R/ SECVSIA Tre bisanti in palo. MIR 15n var. Simonetti 5. Biaggi 9. Variante nella legenda molto rara. g. 0,96. Diam. mm. 17,51. Arg. q.BB
Euro 150 - 200
9
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO III IL CROCIATO, - . DENARO SECUSINO.
AMEDEVS Croce patente con due bisanti nei primi due quarti. R/ SECVSIA Tre bisanti in palo. MIR 15n var. Simonetti 5. Biaggi 9. Variante nella legenda molto rara. g. 1,01. Diam. mm. 17,80. Arg. q.BB
Euro 150 - 200
10
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO III IL CROCIATO, - . DENARO SECUSINO.
AMEDEVS Croce patente con due bisanti nei primi due quarti. R/ SECVSAI Tre bisanti in palo. MIR 15F. Simonetti 5. Biaggi 9L. g. 0,83. Diam. mm. 18,14 Arg. MB/BB
Euro 100 - 150
12
11
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO III IL CROCIATO, - . OBOLO.
AMEDEVS Croce patente con due bisanti nei primi due quarti. R/ SECVSIA Tre bisanti in palo. MIR 23A. Simonetti 8. Biaggi 17. Rarissimo. g. 0,32. Diam. mm. 13,51 Arg. MB/BB
Euro 200 - 300
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO III IL CROCIATO, - .
LOTTO DI NOVE MONETE.
Denari coniati durante il regno di Amedeo III, alcuni molto rari. Esemplari in mistura accompagnati da cartellini d’epoca. Conservazioni da MB/q.BB a BB/q.SPL.
Euro 80 - 120
16
13
DUCATO DI SAVOIA. UMBERTO III IL BEATO, - .
DENARO SECUSINO DEBOLE.
VMBERTVS Croce patente. R/ SECVSIA Stella a sei punte. MIR 26. Simonetti 2. Biaggi 18b (questo esemplare). Molto raro. g. 0,32. Diam. mm. 14,45. Arg. Tondello leggermente ondulato. MB/BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 45.
Euro 150 - 250
14
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO IV IL LAUDATO, - .
DENARO FORTE.
AM COMES Croce patente. R/ SABAVDIE Fiore a sei petali affusolati. MIR 29a. Simonetti 1. Biaggi 22a (questo esemplare). Raro. g. 1,58. Diam. mm. 20,67. Arg. SPL
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 59.
Euro 350 - 450
15
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO IV IL LAUDATO, - .
DENARO BUONO VIENNESE.
AM COMES Croce patente con globetto nel secondo e terzo quarto. R/ SABAVDIE Fiore a sei petali affusolati. MIR 35. Simonetti 5. Biaggi 28a (questo esemplare). Rarissimo. g. 1,00. Diam. mm. 18,77. Arg. q.BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 65.
Euro 400 - 800
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO IV IL LAUDATO, - .
LOTTO DI CINQUE MONETE.
Monetazione mista coniata durante il regno di Amedeo IV. Esemplari in mistura, alcuni molto rari e accompagnati da cartellini d’epoca. Conservazioni da MB a q.BB.
Euro 40 - 80
DI SAVOIA. PIETRO II IL PICCOLO CARLOMAGNO, - .
DENARO SECUSINO? FORTE?
P COMMES Fiore a sei petali affusolati. R/ SABAVDIE Croce patente. CNI 1. MIR 37 (questo esemplare). Simonetti 1. Biaggi 30a (R9 - questo esemplare). Estremamente raro. g. 1,61. Diam. mm.20,42. Arg. SPL
Settimo glio di Tommaso I di Savoia e Beatrice di Ginevra fu n dalla giovinezza indirizzato verso una carriera ecclesiastica. Ben presto tuttavia Pietro scoprì la sua reale vocazione, avviandosi verso la vita militare. Più volte fu coinvolto in con itti, in particolare in Svizzera, dove grazie ai suoi successi accrebbe la propria fama e popolarità, ulteriormente rafforzate dagli ottimi rapporti intrattenuti con la corona inglese presso la quale trascorse un periodo della propria vita. Nel 1263, alla morte di Bonifacio di Savoia, si proclamò conte sabaudo scalzando il diretto erede al trono, il giovanissimo Tommaso III. Acquisita la carica estese all’intero dominio sabaudo il modello nanziario e burocratico appreso durante il suo soggiorno inglese. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 73.
Ex asta Munzen und Medaillen, Collezione Dolivo, Basilea 15-16 novembre 1963, lotto n. 12.
Euro 1.500 - 2.000
DUCATO DI SAVOIA. FILIPPO I, - .
DENARO FORTE NUOVO.
Ph COMES Croce patente con globetto nel secondo e terzo angolo. R/ SABAVDIE Fiore a sei petali affusolati. CNI 1. MIR 39a. Simonetti 2. Biaggi 33a (R9questo esemplare). Estremamente raro. g. 1,07. Diam. mm. 19,69. Arg. q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 79. Ex asta Munzen und Medaillen XXVII, Collezione Dolivo, Basilea, 15-16 novembre 1963, lotto n. 13.
Euro 700 - 1.200
19
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO V IL GRANDE, - . GROSSO DI SAVOIA. VARIETÀ CON AQUILA CON PIUME SUL COLLO.
AMD’ COMES SABAVD’ Aquila con ali spiegate e testa a s., con piume sul collo. R/ IN ITALIA MARCH’O Croce patente. MIR 42b. Simonetti 1. Biaggi 34b (questo esemplare). CNI 1. Raro. g. 3,09. Diam. mm. 23,86. Arg. Salto di conio al rovescio. SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 86. Ex catalogo Ratto Milano1939 n. XXIII (Tav. I n. 5). Provenienza indicata dal collezionista: Ex asta Geri ottobre 1982. Euro 800 - 1.300
20
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO V IL GRANDE, - .
GROSSO DI SAVOIA. VARIETÀ CON AQUILA SENZA PIUME SUL COLLO.
AMD’ COMES SABAVD’ Aquila con ali spiegate e testa a s., senza piume sul collo. R/ IN ITALIA MARCH’O Croce patente. CNI. 10/13. MIR 43c. Simonetti 2. Biaggi 35c (questo esemplare). CNI 10-13. Raro. g. 2,74. Diam. mm. 24,34. Arg. Splendido esemplare, molto ben coniato e conservato, su tondello largo e tondo con brillante patina, lievemente iridescente. SPL
Si tratta della prima emissione del Grosso nella monetazione sabauda.
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 88.
Ex asta Munzen und Medaillen XXVII, Collezione Dolivo, 15-16 novembre 1963, lotto n. 15.
Euro 1.000 - 1.500
21
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO V IL GRANDE, - .
GROSSO DI PIEMONTE.
AMEDS COMES SAB’ Aquila bicipite con ali spiegate. Fra le teste, un globetto. R/ PED’ MON TEN SIS Croce doppia intersecante la legenda, accantonata dalle lettere A M E D’. MIR 45a (varietà con due x dopo COMES). Simonetti 4. Biaggi 37c (questo esemplare). Coll. Azalea, 2. g. 2,05. Diam. mm. 21,98. Arg. BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 91.
Euro 500 - 1.000
22
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO V IL GRANDE, - .
GROSSO DI PIEMONTE.
AMEDS COMES SAB’ Aquila bicipite con ali spiegate. Fra le teste, un globetto. R/ PED’ MON TEN SIS Croce doppia intersecante la legenda, accantonata dalle lettere A M E D’. MIR 45b (varietà con due globetti dopo COMES). Simonetti 4. Biaggi 37d (questo esemplare). g. 2,32. Diam. mm. 21,95. Arg. Buon BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 91.
Euro 500 - 1.000
DENARO PICCOLO DI SAVOIA.
AMED’ COMES SAB’ Fiore a sei petali affusolati. R/ SA BAV DIE SIS Croce doppia intersecante la legenda, accantonata dalle lettere A M E D’. MIR 47. Simonetti 5. Biaggi 39a (questo esemplare). Rarissimo. g. 0,60. Diam. mm. 16,73. Arg. MB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 93. Euro 100 - 150
24
DENARO PICCOLO DI PIEMONTE O VIENNESE.
COMES SABAVDIE Fiore a sei petali affusolati. R/ A ME DE VS Croce doppia intersecante la legenda, accantonata dalle lettere A M E D’. MIR 51e. Simonetti 6. Biaggi 43c (questo esemplare). Raro. g. 0,75. Diam. mm. 18,56. Mist. MB/q.BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 95. Euro 100 - 150
25
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO V IL GRANDE, - .
OBOLO DI PIEMONTE O MAGLIA.
26
. FORTE. I TIPO.
ED VARD COM Scudo di Savoia sormontato da rotella di sperone a cinque punte. R/ D’ SABAVDI A gotica tra quattro rotelle di sperone a cinque punte. MIR 53c. Simonetti 1. Biaggi 45. g. 1,11. Diam. mm. 19,32. Arg. q.BB
Euro 100 - 150
- .
GROSSO DENARO BIANCO ESCUCELLATO.
IMO COMES SABAVDIE Nel campo, grande A gotica tra quattro rotelle di sperone. R/ IN ITALIA MARCHIO Scudo sabaudo in cornice di tre archi e tre angoli. MIR 60a. Simonetti 2. Biaggi 51. Rarissimo. g. 2,50. Diam. mm. 25,77. Arg. MB
Esemplare che deve il nome “escucellato” allo scutellum ossia lo scudo presente al rovescio. Euro 500 - 1.000
A M E D Croce doppia intersecante la legenda. R/ COMES SAB Fiore a sei petali affusolati. MIR 52a. Simonetti 10. Biaggi 44a (questo esemplare). Molto raro. g. 0,55. Diam. mm. 13,10. Mist. q.SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 95. Ex asta Munzen und Medaillen, Collezione Dolivo, Basilea 15-16 novembre 1963, lotto n. 19. Provenienza indicata dal collezionista: Ex asta Mario Ratto, Milano 1-3 aprile 1965, lotto n. 21. Euro 150 - 250 28
DUCATO DI SAVOIA. AIMONE IL PACIFICO, - . GROSSO BIANCO DOZZENO.
IMO COMES SABAVDIE Nel campo, grande A gotica tra quattro rotelle di sperone. R/ IN ITALIA MARCHIO Croce doppia, intersecante la leggenda con tre bisanti in ogni cantone. CNI 9. MIR 63. Simonetti 5. Biaggi 54a (questo esemplare). Coll. Nugent, 55. Rarissimo. g. 2,00. Diam. mm. 20,14. Arg. q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 115.
Euro 1.000 - 1.500
FORTE BIANCO.
IMO COMES Nel campo, grande A gotica. R/ SABAVDIE Croce intersecante la leggenda accantonata da quattro bisanti. MIR 67b. Simonetti 9. Biaggi 58. Rarissimo. g. 1,02. Diam. mm. 16,40. Mist. MB/BB
Euro 200 - 300
30
DI SAVOIA. AIMONE IL PACIFICO, - .
OBOLO PICCOLO BIANCO.
IMO COMES Nel campo, grande A gotica. R/ SABAVDIE Croce intersecante la leggenda accantonata da due bisanti. MIR 69. Simonetti 11. Biaggi 60a (questo esemplare). Rarissimo. g. 0,53. Diam. mm. 13,92. Arg. MB/BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 120.
Euro 150 - 250
DUCATO DI SAVOIA. AIMONE IL PACIFICO, - .
OBOLO PICCOLO BIANCO.
IMO COMES Nel campo, grande A gotica. R/ SABAVDIE Scudetto di Savoia. MIR 70. Simonetti 12. Biaggi 61 (questo esemplare). Rarissimo. g. 0,40. Diam. mm. 12,94. Mist. MB
Euro 50 - 80
32
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VI IL CONTE VERDE, - .
GROSSO. I TIPO.
AMEDEVS DI GRA COMES Scudo inclinato con elmo e cimiero a s. tra due nodi Savoia in verticale; il tutto in cornice ovale di quattro archi e quattro angoli. R/ SABAV’ IN ITALIA MARCHIO Croce patente accantonata da quattro stelle a sei punte, con globetto nel vuoto centrale. MIR 74a. Simonetti 3. Biaggi 63. Rarissimo. g. 2,16. Diam. mm. 23,38. Arg. q.MB
Si tratta della prima emissione sabauda dove è raf gurato il caratteristico nodo di Casa Savoia.
Ex asta Munzen und Medaillen, Collezione Dolivo, Basilea 15-16 novembre 1963, lotto n. 31.
Ex asta Mario Ratto, Milano 1-3 aprile 1965, lotto n. 29.
Euro 500 - 1.000
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VI IL CONTE VERDE, - . PARPAGLIOLA.
MED COMES SABAVDIE Grande A gotica tra quattro rosette a cinque petali, in doppia cornice quadrilobata. R/ IN ITALIA MARCHIO Scudo sabaudo sormontato da rosetta a cinque petali, in cornice in tre archi e tre angoli. MIR 75c (questo esemplare). Simonetti 5. Biaggi 65c (questo esemplare). Rarissimo. g. 3,11. Diam. mm. 25,95. Mist. q.BB
Esemplare pubblicato sia nel volume Biaggi che nel MIR.
Ex asta Munzen und Medaillen, Collezione Dolivo, Basilea 15-16 novembre 1963, lotto n. 34. Provenienza indicata dal collezionista: Ex asta Mario Ratto, Milano 1-3 aprile 1965, lotto n. 31.
Euro 600 - 800
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VI IL CONTE VERDE, - . OBOLO BIANCO.
MED COMES SABAVDIE Grande A gotica tra quattro rosette a cinque petali, in doppia cornice quadrilobata. R/ IN ITALIA MARCHIO Scudo sabaudo sormontato da rosetta a cinque petali, in doppia cornice quadrilobata. MIR 76a. Simonetti 6. Biaggi 66a (questo esemplare). Molto raro. g. 1,31. Diam. mm. 19,61. Arg. MB/BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 135. Provenienza indicata dal collezionista: Ex asta Geri 565 ottobre 1982.
Euro 300 - 500 35
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VI IL CONTE VERDE, - .
BIANCO O DOZZENO.
AMED COMES SABAUD Testa di fronte, con lunga capigliatura, in doppia cornice quadrilobata. R/ IN ITALIA MARChIO Croce patente accantonata da quattro gruppi di tre bisanti. MIR 78a. Biaggi 68. CNI 10. Estremamente rara, pochissimi esemplari conosciuti. g. 2,04. Diam. mm. 22,52. Arg. q.SPL Il rovescio di questa rara coniazione richiama quello del Grosso Bianco Dozzeno di Aimone (si veda lotto 28). I 12 globetti suddivisi in gruppi di tre per quarto evidenziano il valore della moneta corrispondente a 3 Forti Bianchi. Di questa emissione eccezionalmente rara, non abbiamo trovato passaggi in aste recenti. Il presente esemplare é di ritenere probabilmente il migliore tra quelli conosciuti.
Euro 2.000 - 3.000
36
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VI IL CONTE VERDE, - . QUARTO DI GROSSO.
MED COMES SABAVDIE Grande A gotica, in doppia cornice quadrilobata con globetto agli angoli esterni. R/ IN ITALIA MARCHIO Croce patente accantonata da quattro stelle a sei punte. MIR 81a. Simonetti 11. Biaggi 71a (questo esemplare). Rarissimo. g. 1,02. Diam. mm. 20,97. Mist. B/MB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 137. Provenienza indicata dal collezionista: Ex asta Mario Ratto, Milano 1-3 aprile 1965, lotto n. 32.
Euro 400 - 700
37
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VI IL CONTE VERDE, - . FORTE ESCUCELLATO. I TIPO.
COMES DE SABAVDIE Grande A gotica, tra quattro rosoni a sei petali. R/ IN ITALIA MARCHIO Scudo sabaudo tra quattro rosette. MIR 84f. Simonetti 14. Biaggi 74a (questo esemplare). g. 1,30. Diam. mm. 18,86. Mist. BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 139.
Euro 100 - 150
40
38
DI SAVOIA. AMEDEO VI IL CONTE VERDE, - . FORTE ESCUCELLATO. II TIPO.
MED COMES DE SABAVDIE Grande A gotica, tra quattro rosoni a sei petali. R/ IN ITALIA MARCHIO Scudo sabaudo tra tre rosette. MIR 85c. Simonetti 15. Biaggi 74a (questo esemplare). Rarissimo. g. 1,45. Diam. mm. 20,06. Mist. BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 139.
Euro 200 - 300
39
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VI IL CONTE VERDE, - . FORTE NERO.
MED COMES Grande A gotica, tra quattro rotelle a cinque punte. R/ SABAVDIE Scudo sabaudo sormontato da rotella a cinque punte. MIR 88b. Simonetti 18. Biaggi 78a (questo esemplare). Raro. g. 1,18. Diam. mm. 18,81. Mist. BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 144.
Euro 100 - 150
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VI IL CONTE VERDE, - .
DENARO TIPO LOSANNA.
AMED COMES Croce patente con accanto un globetto nel primo cantone e una freccia nel quarto. R/ DE SABAVDIA Tempio carolingio a cinque colonne, con tre globetti alla base. MIR 90 (questo esemplare). Simonetti 20. Biaggi 80a (questo esemplare). Estremamente raro. g. 0,99. Diam. mm. 16,88. Mist. Lievi incrostazioni. SPL
Rarissima emissione che imitava i denari col tempio carolingio di Aimon de Cossonay, vescovo per l’appunto di Losanna.
Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi.
Provenienza indicata dal collezionista: Ex asta Galleria Geri, Milano ottobre 1982.
Euro 700 - 1.000
41
DENARO TIPO LOSANNA.
- .
AMED COMES Croce patente con accanto un globetto nel primo cantone e una freccia nel quarto. R/ DE SABAVDIA Tempio carolingio a cinque colonne, con tre globetti alla base. MIR 90. Simonetti 20. Biaggi 80a (questo esemplare). Estremamente raro. g. 0,79. Diam. mm. 16,70. Mist. MB/BB
Esemplare pubblicato, come il precedente, nell’opera di Elio Biaggi a pag. 146.
Provenienza indicata dal collezionista:Ex asta Galleria Geri, Milano ottobre 1982.
Euro 400 - 600
42 DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VI IL CONTE VERDE ( - ) E AMEDEO VII IL CONTE ROSSO ( - ).
LOTTO DI TRE MONETE.
AMEDEO VI. Denaro Viennese. MIR 93. Molto raro. g. 0,62. Mist. MB - Obolo Viennese. MIR 95. Rarissimo. g. 0,57. Mist. MBAMEDEO VII. Bianchetto. MIR 107. Rarissimo. g. 0,71. Mist. MB. Esemplari accompagnati da cartellino d’epoca.
Euro 30 - 60
DI SAVOIA. AMEDEO VII IL CONTE ROSSO, - . FIORINO D’ORO. AVIGLIANA, ZECCHIERE JACOBINO CATTANEO.
Legenda gotica: AMED COMES SAB. Scudetto saubado inclinato, con elmo, cimiero e lambrecchini di fronte, tra due nodi in fascia. R/ Legenda gotica: S IOHANNES B. Il Santo nimbato in piedi di fronte. CNI 3. MIR 98b. Gamberini 667. Biaggi 86A (questo esemplare). Simonetti 1. Coll. Nugent, 79. Estremamente raro. g. 3,00. Diam. mm. 20,84. Oro. BB Il primo riscontro di questa tipologia monetale si ha nell’ordinanza datata al 14 giugno 1384. A differenza del orino d’oro coniato dal padre, evidente ripresa del modello orentino, la presente emissione rileva un conio di diritto completamente nuovo. Sia lo scudo sabaudo che i ben riconoscibili nodi Savoia sembrano infatti sottintendere la volontà del nuovo duca di autodeterminazione e indipendenza dello Stato sabaudo, scevro da in uenze esterne anche nel panorama numismatico. Lo stesso San Giovanni presente al rovescio può essere ricondotto alla città savoiarda di Torino della quale il Santo è patrono. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 157 (A).
Euro 13.000 - 18.000 44
GROSSO.
AMEDEVS COM ES SABAVDIE Scudetto sabaudo inclinato, con elmo, cimiero e lambrecchini, in triplice cornice di quattro archi e quattro angoli; ai lati, ENP REU. R/ BENEDICTVS SIT NOME DNI NRI DEI IHV XPI All’interno oltre cerchio perlinato, ITALIA MARCHIO Croce patente. MIR 102a (questo esemplare). Simonetti 4. Biaggi 90a (questo esemplare). Della massima rarità. g. 2,26. Diam. mm. 24,08. Arg. BB/SPL Rarissima emissione successiva all’ordinanza del febbraio 1391 emanata per conto del duca dalla madre Bona di Borbone. Curioso è la scritta al diritto EN PREU, cioè “alla prova”, forse riferibile ai numerosi con itti che il sovrano aveva dovuto fronteggiare durante il suo regno in Piemonte, Svizzera e Francia. Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 162. Ex asta Munzen und Medaillen, Collezione Dolivo, Basilea 15-16 novembre 1963, lotto n. 37 “Pièce d’une rareté exceptionnelle - Superbe” Shipping only in Italy. Euro 5.000 - 10.000
45
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VII IL CONTE ROSSO, - . FORTE NERO.
AMEDEVS DEI GRACIA COMES Scudetto sabaudo inclinato, con elmo, cimiero e lambrecchini; in cordelleria di sei lacci alternati a sette paia di foglie. R/ SABAVDIE IN ITALIA MARCHIO Croce mauriziana accantonata da quattro rosoni, in doppia cornice di quattro angoli e quattro archi con anellini esterni. MIR 112c. Simonetti t. Biaggi 100b (questo esemplare). Raro. g. 2,06. Diam. mm. 22,75. Arg. q.BB
46
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VIII, - . REGGENZA DELLA NONNA BONA DI BORBONE.
MEZZO GROSSO.
AMEDEVS DEI GRACIA COMES Scudetto sabaudo inclinato, con elmo, cimiero e lambrecchini; in cordelleria di sei lacci alternati a sette paia di foglie. R/ SABAVDIE IN ITALIA MARCHIO Croce mauriziana accantonata da quattro rosoni, in doppia cornice di quattro angoli e quattro archi con anellini esterni. MIR 112c. Simonetti t. Biaggi 100b (questo esemplare). Raro. g. 2,06. Diam. mm. 22,75. Arg. q.BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 189.
Euro 300 - 600
47
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VIII, - . REGGENZA DELLA NONNA BONA DI BORBONE.
MEZZO GROSSO. IV TIPO. CHIABLESE.
AMEDEVS CO SABAVD’ DVX Scudo in doppia cornice quadrilobata con crocette esterne. R/ CHABLASI IN ITAL’ MAR PRN Croce piana in doppia cornice quadrilobata con crocette esterne e trifogli alle punte. MIR 115. Simonetti 10. Biaggi 103a (questo esemplare). g. 2,00. Diam. mm. 22,66. Arg. q.BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 193.
Euro 120 - 180
Euro 150 - 250 48
DUCATO DI
AMEDEO VIII, - . REGGENZA
NONNA BONA DI BORBONE.
QUARTO DI GROSSO.
COMES SABAVDIE Nel campo, tra quattro rette parallele la scritta FERT in gotico. R/ IN ITALIA MARCHIO Croce formata da quattro nodi. MIR 116a. Simonetti 2. Biaggi 104b (questo esemplare). g. 1,29. Diam. mm. 19,44. Mist. Graf!o al rovescio. q.BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 194.
Euro 60 - 90
49
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VIII, - . REGGENZA DELLA NONNA BONA DI BORBONE.
QUARTO DI GROSSO.
COMES SABAVDIE Nel campo, tra quattro rette parallele la scritta FERT in gotico. R/ IN ITALIA MARCHIO Croce formata da quattro nodi. MIR 116a. Simonetti 2. Biaggi 104b. g. 1,60. Diam. mm. 18,69. Mist. SPL
Euro 100 - 150
50
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VIII, - . REGGENZA DELLA NONNA BONA DI BORBONE.
QUARTO DI GROSSO. II TIPO.
AMED CO SABAVDIE Elmo, cimiero e lambrecchini. R/ IN ITALIA MARCHIO Croce in doppia losanga, accantonata da quattro anellini. MIR 117a (questo esemplare). Simonetti 10. Biaggi 103a (questo esemplare). Rarissimo. g. 1,51. Diam. mm. 19,01. Mist. q.BB
Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 195.
Euro 250 - 450
51
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VIII, - . REGGENZA DELLA NONNA BONA DI BORBONE.
QUARTO DI GROSSO. III TIPO.
AMED COM SABAVDIE Nel campo, FERT gotico in doppia cornice quadrilobata. R/ IN ITALIA MARChIO Croce piana. MIR 118b. Simonetti 13. Biaggi 106b (questo esemplare). g. 1,48. Diam. mm. 22,20. Mist. MB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 196.
Euro 50 - 80
52
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VIII, - . REGGENZA DELLA NONNA BONA DI BORBONE.
QUARTO DI GROSSO. IV TIPO.
AMED COMES SABAVDIE Nel campo, nodo in palo, ai lati FERT gotico. R/ IN ITALIA MARChIO Croce mauriziana. MIR 119a. Simonetti 14. Biaggi 105a (questo esemplare). g. 1,42. Diam. mm. 20,20. Mist. BB/SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 197.
Euro 100 - 150
53
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VIII, - . REGGENZA DELLA NONNA BONA DI BORBONE.
FORTE. I TIPO.
MEDEVS COMES Nel campo, grande A gotica. R/ DE SABAVDIE Quattro nodi formanti una croce. MIR 120a (questo esemplare). Simonetti 17. Biaggi 108a (questo esemplare). Rarissimo. g. 1,16. Diam. mm. 19,18. Mist. BB
Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 197.
Euro 200 - 250
54
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VIII, - . REGGENZA DELLA NONNA BONA DI BORBONE.
MEZZO GROSSO. I TIPO. CHIABLESE.
AMEDEVS DVX SABAVDIE Scudo sabaudo in doppia cornice quadrilobata con crocetta negli angoli esterni. R/ CHABL IN ITAL MAR PRN Croce piana in doppia cornice quadrilobata con foglie alle punte e crocette negli angoli esterni. MIR 139e. Simonetti 35. Biaggi 124a (questo esemplare). g. 1,79. Diam mm. 23,68. Arg. BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 211.
Euro 80 - 120
55
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VIII DUCA, - . MEZZO GROSSO.
AMEDEVS DVX SAB Scudetto sabaudo inclinato, con elmo, cimiero e lambrecchini. R/ IN ITALIA MARChIO Croce mauriziana accantonata da quattro rosette. MIR 140a. Simonetti 36. Biaggi 125a (questo esemplare). Raro. g. 1,11. Diam. mm. 22,42. Arg. BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 213.
Euro 250 - 350
56
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VIII DUCA, - . QUARTO DI GROSSO. I TIPO.
AMEDEVS DVX SAB Nel campo, nodo in palo accantonato da FERT. R/ IN ITALIA MARChIO Nel campo, croce mauriziana. MIR 142a. Simonetti 38. Biaggi 126g (questo esemplare). Raro. g. 1,46 Diam. mm. 22,04. Mist. Lievi graf!. BB Esemplare coniato su tondello largo e completo. Pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 215
Euro 60 - 90
58
57
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VIII DUCA, - .
QUARTO DI GROSSO. II TIPO.
AMEDEVS DVX SAB’ Nel campo, scritta in gotico FERT tra quattro rette parallele. R/ IN ITALIA MARChIO Croce piana in doppia losanga. MIR 143g. Simonetti 39. Biaggi 127. g. 1,32. Diam. mm. 21,08. Mist. BB
Euro 50 - 80
DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VIII, - .
LOTTO DI DIECI MONETE.
Monetazione mista coniata durante il regno di Amedeo VIII. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Conservazioni da MB a BB.
Euro 90 - 150
DI SAVOIA ACAJA, - .
QUARTO I TIPO. TORINO.
LVDOVICVS D SABAD Croce con banda in doppia cornice quadrilobata con fogliette nel secondo e terzo quarto. R/ PRINCEPS AChAIE tC Croce mauriziana. CNI 21. MIR 43b. Simonetti 4a. Biaggi 33. g. 1,47. Diam. mm. 21,52. Mist. Buon BB
Euro 150 - 200
60
DUCATO DI SAVOIA. LUDOVICO IL GENEROSO, - .
DUCATO D’ORO. CORNAVIN, ZECCHIERE GIACOMO FILIPPI.
LVDOVICVS DVX SABAV DIE Il duca in armatura con elmo e cimiero a cavallo a d. e spada brandita. R/ MARCH IO IN ITALIA PRINC Scudetto sabaudo con elmo, cimiero e lambrecchini, af!ancato da FE RT, entro doppia cornice di 4 archi e 4 angoli. CNI 6. MIR 155b. Sim. 1. Biaggi 138. Coll. Nugent, 148. Molto raro. g. 3,48. Diam. mm. 22,45. Oro. q.SPL
Euro 4.500 - 5.500
DUCATO DI SAVOIA. LUDOVICO IL GENEROSO, - .
SCUDO D’ORO.
LVDOVIC’ D SABAVDIE PRINCEPS Stemma sabaudo sormontato da scritta FERT in gotico, il tutto tra nodi. R/ DEVS IN ADIVTORIVM MEVM INTERIE Croce ornata e fogliata in doppia cornice quadrilobata con crocetta alle punte. MIR 157b var. Biaggi 139 var. CNI. 26/27. Rarissimo. g. 3,40. Diam. mm. 27,46. Oro. MB/BB
Euro 3.000 - 4.000
62
DUCATO DI SAVOIA. LUDOVICO IL GENEROSO, - .
DOPPIO GROSSO.
LVDOVICVS DVX SABAVDIE PR Scudetto sabaudo inclinato con elmo, cimiero e lambrecchini. R/ SANCTVS MAVRICIVS DVX THEOB’Grande croce mauriziana. MIR 159b. Simonetti 5. Biaggi 142b (questo esemplare). Coll. Nugent, 152. Rarissimo. g. 3,40. Diam. mm. 29,61. Arg. MB/q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 239. Ex asta Baranowski, Collezione Beraud, Milano 16-17 giugno 1930, lotto n. 27. Ex asta Baranowski, Coll. Nobile Famiglia, 1931, lotto n. 328. Ex listino Rodolfo Ratto, Milano 1932, lotto n. 63. Provenienza indicata dal collezionista: asta Mario Ratto, Milano 1-3 aprile 1965, lotto n. 50.
Euro 1.000 - 1.500
63
DOPPIO BIANCO.
LVDOVICVS DVX SABAVDIE PR’ Scudo sabaudo in doppia cornice trilobata. R/ MARChIO IN ITALIA PRINCEPS Croce patente accantonata da quattro nodi in doppia cornice quadrilobata. MIR 161a. Simonetti 7. Biaggi 144. g. 3,53. Diam. mm. 28,33. Arg. MB/q.BB
Euro 100 - 150
64
DUCATO DI SAVOIA. LUDOVICO IL GENEROSO, - .
MEZZO GROSSO. I TIPO.
LVDOVIC D’ SABAV Scudetto sabaudo inclinato, con elmo, cimiero e lambrecchini. R/ PRINCEPS IMPERI ET Croce mauriziana in cornice quadrilobata con crocette alle punte. MIR 162b. Simonetti 8. Biaggi 145. Raro. g. 1,47. Diam. mm. 21,14. Arg. MB/q.BB
Euro 200 - 250
65
DUCATO DI SAVOIA. LUDOVICO IL GENEROSO, - . BIANCO.
LVDOVICVS DVX SABAVDIE PR Scudetto sabaudo in doppia cornice. R/ MARChIO IN ITALIA PRINCEPS Croce patente af!ancata da un nodo nel primo e quarto angolo, in doppia cornice quadrilobata. MIR 165a (questo esemplare). Simonetti 9. Biaggi 146b (questo esemplare). Rarissimo. g. 1,64. Diam. mm. 22,30. Mist. BB
Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 244.
Euro 250 - 350
66
DUCATO DI SAVOIA. LUDOVICO IL GENEROSO, - .
QUARTO. I TIPO.
PRINCEPS IMPE’ ETC’ Tra quattro rette parallele scritta FERT in gotico. R/ LVDOVIC D’ SABAV’ Croce sabauda in losanga. MIR 167d. Simonetti 11. Biaggi 148b (questo esemplare). g. 1,10. Diam. mm. 19,65. Mist. BB
Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 246.
Euro 50 - 80
67
DUCATO DI SAVOIA. LUDOVICO IL GENEROSO, - .
QUARTO. III TIPO.
LVDOVICVS D’ SABAV’ Nodo in palo con ai lati la scritta FERT in gotico. R/ PRINCEPS IMPET ET Croce mauriziana. MIR 169a. Simonetti 13. Biaggi 150c (questo esemplare). Rarissimo. g. 1,01. Diam. mm. 19,76. Mist. MB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 249.
Euro 100 - 150
68
DUCATO DI SAVOIA. LUDOVICO IL GENEROSO, - .
QUARTO. V TIPO.
LVDOVICVS D’ SABAVD’ Croce mauriziana. R/ LVDOVICVS D’ SABAVD’ Nodo in palo con ai lati la scritta in gotico. MIR 171 (questo esemplare). Simonetti -. Biaggi 152a (questo esemplare). Della massima rarità. g. 1,16. Diam. mm. 19,71. Mist. B/MB
Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 251. Shipping only in Italy.
Euro 200 - 400
69
DUCATO DI SAVOIA. LUDOVICO IL GENEROSO, - . FORTE O PATACCO.
LVDOVICVS DVX Scudo sabaudo tra tre anellini. R/ SABAVDIE Grande L gotica tra quattro anellini. MIR 174a. Simonetti 17. Biaggi 155c (questo esemplare). g. 0,81. Diam. mm. 19,71. Mist. q.SPL
Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 253.
Euro 150 - 250
DUCATO DI SAVOIA. LUDOVICO IL GENEROSO, - .
LOTTO DI SEI MONETE.
Monetazione mista coniata durante il regno di Ludovico. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Conservazioni da B/MB a q.BB.
Euro 40 - 80
71
- .
PARPAGLIOLA O DOPPIO BIANCO.
AMEDEVS DVX SABAVDIE CHA Stemma sabaudo in doppia cornice trilobata. R/ MARCHIO IN ITALIA PRINCEPS Croce patente accantonata da quattro nodi, in doppia cornice quadrilobata. MIR 188a. Simonetti 4. Biaggi 166b (questo esemplare). g. 2,65. Diam. mm. 26,76. Mist. q.SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 270.
Euro 150 - 200
72
PARPAGLIOLA O DOPPIO BIANCO.
AMEDEVS DVX SABAVDIE CHA Stemma sabaudo in doppia cornice trilobata. R/ MARCHIO IN ITALIA PRINCEPS Croce patente accantonata da quattro nodi, in doppia cornice quadrilobata. MIR 188d. Simonetti 4. Biaggi 166. g. 2,74. Diam. mm. 28,76. Mist. SPL Esemplare coniato su tondello largo e tondo.
Euro 200 - 300
73
MEZZA PARPAGLIOLA O PICCOLO BIANCO.
AMEDEVS DVX SABAVDIE ET Stemma sabaudo in doppia cornice trilobata. R/ MARCHIO IN ITALIA PRINCEPS Croce patente con nodo nel primo e quarto cantone, in doppia cornice quadrilobata. MIR 190e. Simonetti 5. Biaggi 167. Molto raro. g. 1,11. Diam. mm. 21,17. Mist. Frattura nel tondello. MB
Euro 150 - 250
74
DUCATO DI SAVOIA.
FORTE.
MEDEVS DVX Nel campo, grande A gotica. R/ SABAVDIE ET Stemma sabaudo posto tra tre anellini. MIR 192a. Simonetti 7. Biaggi 169. Molto raro. g. 0,91. Diam. mm. 18,22. Mist. q.SPL
Euro 150 - 250
75
PHILIB DVX SABAVDIE G R Scudo sabaudo tra due nodi in palo, con estremità prolungate e trifogliate. R/ PRINCEPS Z MAR I ITALIA ET Croce mauriziana in doppia cornice quadrilobata. MIR 200d. Simonetti 3. Biaggi 177b (questo esemplare). g. 2,38. Diam. mm. 26,00. Mist. BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 289.
Euro 100 - 150
76
DI SAVOIA. FILIBERTO I IL CACCIATORE, - . PARPAGLIOLA.
PhILIBERTVS DVX SABAVDIE Scudo sabaudo in doppia cornice trilobata. R/ MARChIO IN ITALIA PRINCEPS Croce patente af!ancata da quattro nodi in doppia cornice quadrilobata. MIR 201g. Simonetti 4. Biaggi 178a (questo esemplare). g. 3,11. Diam. mm. 26,37. Mist. Patina iridescente di monetiere. q.SPL
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 291.
Euro 100 - 150
MEZZA PARPAGLIOLA.
- .
PhILIBERT DVX SABAVDIE Scudo sabaudo in doppia cornice trilobata. R/ MARChIO IN ITALIA PRIN Croce patente af!ancata da due nodi nel secondo e terzo angolo in doppia cornice quadrilobata. MIR 203a. Simonetti 6/1. Biaggi 180b (questo esemplare). Molto rara. g. 1,25. Diam. mm. 21,58. Mist. MB/BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 295.
Euro 100 - 150
78
PICCOLO BIANCO. BOURG.
- .
PHE t DVX SABAVDIE Stemma di Casa Savoia in doppia cornice trilobata. R/ mARCHIO In ITALIA Croce patente con nodo nel primo e quarto quarto. MIR 206a. Simonetti 6/2. Biaggi 180d. Molto raro. g. 1,48. Diam. mm. 19,03. Arg. MB/BB
Euro 250 - 450
79
DUCATO DI SAVOIA. FILIBERTO I IL CACCIATORE, - .
FORTE. I TIPO.
hILIBERT DVX Nel campo grande P gotica tra quattro anellini. R/ SABAVDIE ET Scudo sabaudo tra tre anelli. MIR 210b. Simonetti 9. Biaggi 184b (questo esemplare). Molto rara. g. 1,13. Diam. mm. 19,28. Mist. Fratture marginali. MB/BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 300.
Euro 80 - 120
80
DUCATO DI SAVOIA. FILIBERTO I IL CACCIATORE, - .
FORTE. II TIPO.
PhILIB DVX SABAVD Scudo sabaudo tra quattro anelli. R/ PRICEPS Z MAR I ITALIA Nel campo grande P gotica. MIR 212a. Simonetti 10. Biaggi 186a (questo esemplare). Rara. g. 0,94. Diam. mm. 18,61. Mist. MB/BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 302.
Euro 50 - 100
81
DUCATO DI SAVOIA. FILIBERTO I IL CACCIATORE, - . BIANCHETTO.
PhILIB DVX Scudo sabaudo. R/ SABAVDIE ET P Croce patente ad estremità incavate. MIR 215a. Simonetti 12. Biaggi 188a (questo esemplare). Rarissimo. g. 0,90. Diam. mm. 17,91. Mist. MB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 304
Euro 70 - 100
82
DUCATO DI SAVOIA. CARLO I IL GUERRIERO, - . DUCATO D’ORO (IV TIPO).
KAROLVS DVX SABAVDIE PRINC M Busto del duca a d. con corazza e berretto. R/ DNS MICHI ADIVTOR Z EGO DESPICIA Stemma sabaudo sormontato da nodo e af!ancato dalle lettere FE e RT in doppia cornice quadrilobata con perline. CNI 19. RMM 3. MIR 225. Sim. 4. Biaggi 197c (questo esemplare). Coll. Nugent, 198. Rarissimo. g. 3,50. Diam. mm. 23,34. Oro. q.SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 325. Si tratta della prima moneta sabauda in cui compare il ritratto del sovrano. Al rovescio, tutt’intorno allo scudo sabaudo, è invece riportata la legenda che riprende il versetto del salmo 117,7 che recita “ Dominus michi adiutor: et ego despiciam (inimicos meos)” ossia “Il Signore è mio aiuto: ed io disdegnerò i miei nemici”. Euro 20.000 - 30.000
DUCATO DI SAVOIA. CARLO I IL GUERRIERO, - .
TESTONE. I TIPO.
KAROLVS DVX SABAVDIE MAR I ITA GG Busto del duca a d. con pro!lo giovanile e mento distanziato dall’inizio della corazza, con berretto e spada impugnata nella d. R/ XPS VINCIT XPS REGNAT XPS INPER Scudo sabaudo sormontato da nodo, tra la scritta FERT in gotico; il tutto in doppia cornice quadrilobata con perline. MIR 227c. Simonetti 5. Biaggi 198b (questo esemplare). Coll. Nugent, 199-200. Raro. g. 9,50. Diam. mm. 28,15. Arg. BB
La presente è stata la prima coniazione sabauda in argento a raf gurare il ritratto del duca. Questa tipologia monetale venne battuta a seguito dell’ordinanza del febbraio 1483.
Va evidenziato come i testoni di Casa Savoia si differenziassero dagli stessi nominali coevi coniati in altre zecche italiane in quanto non si limitavano a rappresentare l’ef gie del signore ma l’intero mezzobusto del duca, completo dei suoi attributi tipici, spada e corazza.
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 326..
Euro 700 - 1.200 84
DUCATO DI SAVOIA. CARLO I IL GUERRIERO, - .
TESTONE. I TIPO.
KAROLVS DVX SABAVDIE GG Busto del duca a d. con pro!lo giovanile e mento distanziato dall’inizio della corazza, con berretto e spada impugnata nella d. R/ XPS VINCIT XPS REGNAT XPS INPER Scudo sabaudo sormontato da nodo, tra la scritta FERT in gotico; il tutto in doppia cornice quadrilobata con perline. MIR 227c. Simonetti 5. Biaggi 198g (questo esemplare). Coll. Nugent, 199-200. Raro. g. 9,54. Diam. mm. 28,80. Arg. BB
Varietà più rara del ritratto con lineamenti del volto più giovanili.
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 327.
Euro 800 - 1.300
85
DUCATO DI SAVOIA. CARLO I IL GUERRIERO, - . MEZZO TESTONE. II TIPO.
KAROLVS DVX SABAVDIE GG Busto del duca a d. corazzato e con berretto. R/ XPS RES VENIT IN PACE DEV Scudetto sabaudo inclinato, con elmo, cimiero e lambrecchini, tra due noti in palo. MIR 230. Simonetti 7. Biaggi 200e (questo esemplare). Coll. Nugent, 203. Rarissimo. g. 4,62. Diam. mm. 27,98. Arg. Frattura nel tondello. MB/BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 334. Provenienza indicata dal collezionista: Ex asta V. Gadoury, Monaco ottobre 1982.
Euro 1.500 - 2.000
DI SAVOIA. CARLO I IL GUERRIERO, - .
MEZZO GROSSO. II TIPO.
CAROLVS DVX S B D Scudetto sabaudo diritto, con elmo, cimiero e lambrecchini. R/ PRINCEPS IN ITALIA Croce mauriziana in doppia cornice quadrilobata con trifogli alle punte. MIR 236a. Simonetti 12. Biaggi 205. Raro. g. 1,18. Diam. mm. 20,25. Arg. MB/BB
Euro 100 - 150
87
DUCATO DI SAVOIA. CARLO I IL GUERRIERO, - . QUARTO.
KAROLVS DVX SABAVD Nel campo, scritta in gotico FERT tra quattro rette parallele, con nodo sopra e sotto. R/ PRINCEPS IN ITALIA Croce mauriziana. MIR 241a. Simonetti 16. Biaggi 209b (questo esemplare). g. 0,78. Diam. mm. 18,21. Mist. q.BB
Euro 50 - 100
88
DI SAVOIA. CARLO I IL GUERRIERO, - . QUARTO. II TIPO.
DAROLVS (sic) DVX SABA Scritta FERT gotica nel campo, con nodo in fascia sopra e sotto. R/ PRINCEPS IN ITALIA Croce mauriziana. MIR 241f var. Simonetti 16/6 var. Raro. g. 1,60. Diam. mm. 17,81. Mist. BB Variante con DAROLVS.
Euro 70 - 100 86
89
DUCATO DI SAVOIA. CARLO I IL GUERRIERO, - . FORTE. I TIPO.
CAROLVS B DVX SABAVD Scudetto sabaudo tra due anelli. R/ PRINCEPS IN ITALIA Grande K in gotico tra quatttro anelli. MIR 244. Simonetti 19. Biaggi 216a (questo esemplare). g. 0,77. Diam. mm. 19,48. Arg. Esemplare coniato su tondello largo, fratture marginali. BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 348.
Euro 60 - 100
90
DUCATO DI SAVOIA. CARLO I IL GUERRIERO, - . FORTE. XI TIPO.
AROLVS DVX Nel campo, grande lettera K. R/ SABAVDIE Scudo sabaudo. MIR 254b. Simonetti 26b. Biaggi 219f (questo esemplare). Raro. g. 1,29. Diam. mm. 17,00. Mist. SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 351. Euro 100 - 150
LOTTO DI UNDICI MONETE.
Monetazione mista coniata durante il regno di Carlo I e Carlo Giovanni Amedeo. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano due esemplari di parpagliola di Carlo I. Conservazioni da B a BB.
Euro 120 - 180
92
DUCATO DI SAVOIA. CARLO GIOVANNI AMEDEO DUCA, - . OBOLO.
SABAVDIE Croce piana. R/ K I A D SABAVDIE Scudo sabaudo. MIR 273. Simonetti 4. Biaggi 234b (questo esemplare). Della massima rarità. g. 0,80. Diam. mm. 15,05. Mist. B
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 370.
Shipping only in Italy.
Euro 200 - 400
DUCATO DI SAVOIA. FILIPPO II IL SENZA TERRA, - . TESTONE.
PHILIPVS DVX SABAVDIE VII Busto del duca a d. con berretto. R/ ADNO FACTVM EST ISTVD Scudo sabaudo sormontato da nodo; ai lati, la scritta FERT in gotico; il tutto entro cornice perlata quadrilobata. MIR 277d. Simonetti 2. Biaggi 238a (questo esemplare). Coll. Nugent, 229. Estremamente raro. g. 9,32. Diam. mm. 28,23. Arg. Graf!. MB/q.BB
Quinto glio di Ludovico il Generoso, dedicò trent’anni della sua vita a rincorrere il trono anche se con scarso successo (proprio per questo il soprannome di “senza terra”). Maturata una grande esperienza sia sul piano politico che su quello militare, nel 1496 ebbe nalmente la sua occasione. Alla morte del duca bambino Carlo Giovanni Amedeo il 16 aprile 1496, Filippo rimase l’unico pretendente maschio della dinastia dei Savoia. Regnò con giudizio e prudenza, nonostante la grave situazione politica internazionale caratterizzata dal riaccendersi delle tensioni fra la Francia di Carlo VIII e il Sacro Romano Impero guidato da Massimiliano d’Asburgo, nonché dai continui interventi delle grandi potenze internazionali nella situazione italiana. Il duca morì a seguito di un attacco di febbre all’età di 54 anni dopo appena un anno e mezzo di regno. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 370..
Euro 2.500 - 5.000
Euro 40 - 80 93
95
94
DUCATO DI SAVOIA. FILIPPO II IL SENZA TERRA, - . QUARTO. II TIPO.
PhILIPVS D SABAVD Nel campo, la scritta FERT in gotico. R/ MARChIO IN ITALIA Croce mauriziana. MIR 284b. Simonetti 9. Biaggi 247c . Molto raro. g. 1,06. Diam. mm. 17,96. Mist. q.BB
Euro 80 - 120
DUCATO DI SAVOIA. FILIPPO II IL SENZA TERRA ( - ) E FILIBERTO II IL BELLO ( - ).
LOTTO DI SEI MONETE.
Monetazione mista coniata durante il regno di Filippo II e Filiberto II. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Conservazioni da B a MB.
96
DUCATO DI SAVOIA. FILIBERTO II IL BELLO, - .
DUCATO D’ORO. TORINO.
PHILIBERTVS DVX SABAVDIE VIII Nel campo entro cerchio cordonato busto con berretto a d. R/ IN TE DOMINE CONFIDO T Stemma tra FERT sormontato da nodo d’amore in cornice quadrilobata in cerchio cordonato. CNI 12. Ravegnani M. 2. Sim 1/8. Bernareggi 228. MIR 297h (R9). Biaggi 257a (questo esemplare). Estremamente raro. g. 3,48. Diam. mm. 22,50. Oro. Lieve salto di conio. BB Figlio di Filippo II, non si dimostrò particolarmente avvezzo al mestiere di governante, incombenza che infatti lasciò per larga parte al fratello illegittimo Renato di Villars. Nel con itto fra il nuovo re francese Luigi XII e la Milano di Ludovico il Moro parteggiò per la fazione transalpina favorendo il transito degli eserciti d’oltralpe diretti verso la capitale lombarda. A seguito della scon tta del Moro e della mancata elargizione delle ricompense promesse da parte dei francesi, Filiberto cambiò tuttavia fazione alleandosi di fatto con l’imperatore Massimiliano del quale sposò la glia Margherita. Da questo momento la sua politica venne pesantemente indirizzata, anche grazie all’indole debole del duca, dalla moglie in evidente ottica anti-francese. Filiberto morì nel settembre 1504 a soli 24 anni a causa di una congestione.
La coniazione qui offerta raf gura il duca ritratto con lineamenti adolescenziali. Filiberto infatti subentrò al padre all’età sedici anni e la sua stessa ef gie, per quanto nobile, risulta ancora piuttosto esile. Questo caratterizza i ducati emessi nella zecca di Torino no al giugno del 1499 in quanto successivamente questa tipologia monetale offrirà un ritratto ducale più maturo e virile.
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 397. Euro 15.000 - 25.000
PARPAGLIOLA.
PHILIBERTVS SABAVDIE VIII Scudo sabaudo. R/ PRINCEPS MARCHIO IN ITALIA Croce patente con nodo nel secondo e terzo cantone e anellino nel primo e quarto. MIR 307 (questo esemplare). Simonetti -. Biaggi 263 (questo esemplare). Estremamente rara. g. 2,05. Diam. mm. 23,73. Mist. MB
Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 407.
Euro 400 - 800
DI SAVOIA. FILIBERTO
QUARTO. II TIPO.
PHILIBERTVS DVX SABAV VIII Nel campo la scritta FERT in lettere latine. R/ MARCHIO IN ITALIA Croce mauriziana. MIR 312d. Simonetti 12. Biaggi 268a (questo esemplare). Raro. g. 0,96. Diam. mm. 17,91. Mist. BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 411.
Euro 50 - 100
FORTE. AOSTA?
(K BLASI ET) ? AVGVST PRE Monogramma AP gotico (Augusta Pretoria?) con sulla d. e sotto due stelle a sei punte. R/ PHILBERTVS DVX SABAVD B Scudetto sabaudo slanciato tra quattro anelli. MIR 214 (FILIBERTO I - R10 - inedita - questo esemplare). Simonetti -. Biaggi 186b (FILIBERTO I - questo esemplare - non notata diversa legenda). Della massima rarità. g. 1,04. Diam. mm. 17,46. Mist. MB Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 302.
La legenda del diritto di questo forte, fortunatamente molto leggibile nella parte AVGVST PR, ci fanno ritenere questa moneta coniata nella zecca di Aosta, nonostante risulterebbe dai documenti chiusa no a Carlo II. Contrariamente a quanto indicato nel MIR e nel Biaggi (che tra l’altro non evidenzia la legenda diversa elencando questo esemplare insieme agli altri forti) riteniamo che questa moneta sia stata coniata sotto Filiberto II, dato che vediamo uno stile delle lettere più moderno rispetto a quello delle monete di Filiberto I e cronologicamente porterebbe la coniazione di questa moneta vicina a quella di Carlo II. Inoltre la grande lettera nel campo del diritto descritta dagli altri testi come “P gotica con asta verticale doppia” ci sembra invece più chiaramente il monogramma delle lettere AP che potrebbe riferirsi proprio alla legenda AVGVSTA PRETORIA, nonché antico nome della città di Aosta.
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Euro 500 - 1.000
100
DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .
SCUDO D’ORO DELLA CROCE. IV TIPO. AOSTA. ZECCHIERE NICOLÒ VIALARDI, 1549-1554.
(Sole) KROLVS SECONDVS DVX SABAVD Scudo sabaudo coronato. R/ (croce mauriziana) ET AVGVSTE PRETORIE N V Croce mauriziana con rosone al centro e aste ornate. CNI 27. MIR 334a. Biaggi 288. Simonetti 14. Coll. Nugent, 235. Molto raro. g. 3,28. Diam. mm. 25,24. Oro. q.SPL
Esemplare particolarmente gradevole coniato come indicato al rovescio nella zecca di Aosta (Augusta Pretoria) il cui zecchiere era Nicolò Vialardi, attivo dal 1549 al 1554. Proprio a questo periodo, collocabile alla ne del regno di Carlo II, è ascrivibile questa affascinante coniazione.
Euro 3.500 - 5.500
DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .
TESTONE. II TIPO.
CAROLVS DVX SAB II Busto corazzato e imberbe del duca a d. con berretto. R/ NIL DEEST TIMENTIBVS DEVM B B Scudo sabaudo sormontato da nodo; ai lati la scritta FERT. MIR 339a. Simonetti 18. Biaggi 293n (questo esemplare). Coll. Nugent, 237. Raro. g. 9,33. Diam. mm. 28,77. Arg. Buon BB Bel ritratto giovanile ascrivibile all’attività del maestro di zecca Benedetto Bacod (B B in legenda al rovescio). Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 447.
Euro 1.000 - 1.500
102
DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .
TESTONE. II TIPO.
CAROLVS D SABAVDIE II Busto corazzato del duca a d., imberbe, con berretto. R/ NIL DEEST TIMENTIBVS DEVM VI PF Scudo sabaudo sormontato da nodo; ai lati la scritta FERT. MIR 339e. Simonetti 18. Biaggi 293. Raro. g. 9,03. Diam. mm. 27,48. Arg. MB/BB
Euro 400 - 800 103
DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - . TESTONE. VIII TIPO. BOURG EN BRESSE.
CAROLVS II DVX SABAVDIE IX Busto corazzato del duca a d, con barba e berretto. R/ MARCHIO IN ITALIA PRIN B HP Scudo sabaudo sormontato da corona a cinque !oroni; ai lati la scritta FERT. CNI 84. MIR 345a. Simonetti 24. Biaggi 299b (questo esemplare). Coll. Nugent, 241. Rarissimo. g. 9,00. Diam. mm. 29,06. Arg. MB/BB Affascinante ritratto rinascimentale del duca. Questa coniazione reca al rovescio le lettere B HP riferibili al maestro di zecca Henry Pougniet, attivo a Bourg en Bresse fra il 1528 e il 1532. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 452.
Euro 2.500 - 3.500
104
DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .
MEZZO TESTONE. I TIPO. BOURG EN BRESSE.
CAROLVS DVX SABAVDIE SECOND Busto corazzato imberbe del duca a d, con berretto; a s. anello. R/ NIL DEEST TIMENTIB’ DEVM B Scudo inclinato, con elmo di !anco, cimiero e lambrecchini. MIR 357a. Simonetti 35. Biaggi 310b (questo esemplare). Coll. Nugent, 243. Rarissimo. g. 4,60. Diam. mm. 28,56. Arg. Lieve frattura sul bordo. BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 459.
Ex asta Aes Rude, Chiasso 7-8 aprile 1983, lotto n. 752.
Euro 2.000 - 3.000
105
DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .
DA 9 GROSSI. BOURG EN BRESSE.
CAROLVS II DVX SABAVDIE B HP Scudo a testa di cavallo, con nove trifogli alle punte; ai lati la scritta FERT. R/ SANCTVS MAVRICIVS Il Santo a cavallo al trotto verso d. con vessillo. CNI 110. MIR 365a. Simonetti 40. Biaggi 315a (questo esemplare). Estremamente raro. g. 9,06. Diam. mm. 32,12. Arg. Lievi segni di ribattitura. q.SPL
Affascinante e rarissima moneta coniata a seguito dell’ordinanza del 5 luglio 1525. Al diritto è riportata la sigla del maestro di zecca Henry Pougniet (B HP). Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 464..
Euro 5.000 - 8.000
- .
DA 8 GROSSI.
CAROLVS DVX SABAVDIE II Scudo a testa di cavallo, con nove trifogli alle punte; ai lati la scritta FERT. R/ SANCTVS MAVRICIVS T B B Il Santo a cavallo al trotto verso s. con vessillo. CNI 112. MIR 366. Simonetti 41a. Biaggi 316a (questo esemplare). Molto raro. g. 7,91. Diam. mm. 29,70. Arg. Brillante e iridescente patina. SPL Varietà con Santo a cavallo piccolo. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 465.
Euro 500 - 1.000
- .
DA 8 GROSSI.
CAROLVS DVX SABAVDIE II Scudo a testa di cavallo, con nove trifogli alle punte; ai lati la scritta FERT. R/ SANCTVS MAVRICIVS T B B Il Santo a cavallo al trotto verso s. con vessillo. CNI 115. MIR 366. Simonetti 41a. Biaggi 316f (questo esemplare). Molto raro. g. 8,04. Diam. mm. 29,87. Arg. Brillante e iridescente patina. SPL Varietà con Santo a cavallo grande. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 466.
Euro 500 - 1.000
DA 5 GROSSI O CORNUTO FORTE.
CAROLVS DVX SABAVDIE II Stemma a targa inclinata con elmo di fronte, cimiero e lambrecchini. R/ S MAVRICIVS T BRVNAS Il Santo a cavallo al trotto verso sd. con vessillo. Sotto il cavallo, anello. MIR 368a. Simonetti 42. Biaggi 317b (questo esemplare). Raro. g. 5,36. Diam. mm. 28,10. Arg. MB/BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 468.
Euro 150 - 250
DI
CARLO II IL BUONO, - .
DA 5 GROSSI O CORNUTO DEBOLE. I TIPO.
CAROLVS DVX SABAVDIE II Stemma a targa inclinata con elmo di fronte, cimiero e lambrecchini. R/ SANCTVS MAVRICIVS T B B Il Santo a cavallo al trotto verso d. con vessillo. MIR 369a. Simonetti 43/1,2. Biaggi 318b (questo esemplare). g. 5,11. Diam. mm. 30,93. Arg. BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 469.
Euro 150 - 250
DA 5 GROSSI O CORNUTO DEBOLE. II TIPO.
.
CAROLVS DVX SABAVDIE II Stemma a targa inclinata con elmo di fronte, cimiero e lambrecchini. R/ SANCTVS MAVRICIVS VI PP Il Santo a cavallo al trotto verso d. con vessillo. MIR 370b. Simonetti 43/3. Biaggi 318g (questo esemplare). g. 5,17. Diam. mm. 29,97. Arg. BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 470.
Euro 150 - 250
DA 4 GROSSI II TIPO 1552.
.
CAROLVS II DVX SABAVDIE Scudo sormontato da corona a cinque !oroni; ai lati la scritta FE RT. R/ ET AVGVSTE PRETORIE N V 1552 Croce mauriziana in cornice quadrilobata, con trifogli alle punte. MIR 372a. Simonetti 45. Biaggi 320a (questo esemplare). g. 5,03. Diam. mm. 28,12. Mist. MB/BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 471.
Euro 70 - 100
112
DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .
DA 3 GROSSI II TIPO.
CAROLVS II DVX SABA Stemma con targa inclinata con elmo di !anco, cimiero e lambrecchini. R/ SANCTVS MAVRICIVS B HP Croce mauriziana. CNI 147. MIR 374a. Simonetti 47. Biaggi 322a (questo esemplare). Rarissimo. g. 3,73. Diam. mm. 26,83. Mist. q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 474.
Euro 700 - 1.200
113
DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - . 1/24 DI DUCATO.
KROLVS SEC DVX SABAVDIE Scudetti in croce: Gerusalemme con Cipro, Sassonia, Monferrato, Nizza (?), e Savoia al centro; af!ancati dalla scritta FERT. R/ KBLASI ET AVG S RO IMP P E Croce ornata. CNI 152. MIR 376. Simonetti 48. Biaggi 323d (questo esemplare). Rarissimo. g. 2,93. Diam. mm. 26,35. Mist. q.BB
Affascinante e rarissima emissione che riporta al rovescio la sigla P E riferibile ad uno zecchiere non ancora identi cato. Siccome però questa tipologia monetale venne prescritta attraverso un’ordinanza datata al 15 ottobre 1535, si può restringere il cerchio alle zecche ancora attive a quell’epoca, ossia Torino e Vercelli, e, dopo il 1541, Nizza e Aosta.
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 476.
1.500 - 2.500
DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - . 1/24 DI DUCATO.
KROLVS SEC DVX SABAVDIE Scudetti in croce: Gerusalemme con Cipro, Sassonia, Monferrato, Nizza (?), e Savoia al centro; af!ancati dalla scritta FERT. R/ KBLASI ET AVG S RO IMP P E Croce ornata. CNI 155. MIR 376. Simonetti 48. Biaggi 323e (questo esemplare). Rarissimo. g. 3,00. Diam. mm. 24,92. Mist. MB/q.BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 476.
Euro 1.000 - 1.500
CAVALLOTTO LARGO.
CAROLVS DVX SABAVDIE II Scudo a testa di cavallo con quattro trifogli sulle punte, al centro di scritta FERT. R/ SANCTVS MAVRICIVS V I P F Il Santo cavalcante verso s. con vessillo. MIR 380. Simonetti 51/1. Biaggi 326a (questo esemplare). Molto raro. g. 3,93. Diam. mm. 28,56. Mist. Lieve taglio sul bordo. q.SPL
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 478. Euro 500 - 900
116
DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .
CAVALLOTTO S.D.
SA RO IMP PRIN VI P L F Scudo in cartocci sormontato da corona a sette !oroni che taglia la legenda in alto. R/ K DVX SABAVD CHABLASY ET AVG Cavallo verso d. retrospiciente. MIR 382f. Simonetti 52. Biaggi 327. g. 2,51. Diam. mm. 25,44. Mist. q.BB
Euro 70 - 100
117
DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .
CAVALLOTTO 1552.
SA RO IMP PRIN VI P 1552 Scudo in cartocci sormontato da corona a sette !oroni, che taglia la legenda in alto. R/ K DVX SABAVD CHABLASY ET AVG Cavallo verso d., retrospiciente. MIR 382g. Simonetti 52. Biaggi 327a (questo esemplare). g. 3,24. Diam. mm. 23,47. Mist. q.SPL
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 479.
Euro 100 - 150
118
DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .
DA 2 GROSSI.
K DVX SABAVD CHABLASY ET AVGV Scudo con corona a cinque !oroni. R/ SA RO IMP PRIN VICA PERP I T Croce mauriziana doppia. MIR 384b. Simonetti 54. Biaggi 329d (questo esemplare). Molto raro. g. 3,30. Diam. mm. 24,92. Mist. q.BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 482.
Euro 300 - 500
119
GROSSO DI SAVOIA. II TIPO.
KAROLVS DVX SABAVDIE Scudo sormontato da corona a sei perle; ai lati, due nodi con !occhi centinati. R/ IN TE DNE CONFID Croce mauriziana in cornice quadrilobata. MIR 386 (Sigle non leggibili). Simonetti 56. Biaggi 331h (questo esemplare). g. 2,35. Diam. mm. 25,40. Mist. MB/q.BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 485.
Euro 50 - 100
120
DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .
GROSSO. III TIPO.
CAROLVS II DVX SABAVDIE Scudo sormontato da corona; ai lati, due nodi in palo. R/ ET AVGVSTE
PRETORIE Croce mauriziana con larghi bracci in cornice quadrilobata. MIR 387d. Simonetti 57. Biaggi 332a (questo esemplare). g. 2,24. Diam. mm. 22,99. Mist. BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 486.
Euro 80 - 120
PARPAGLIOLA O GRAN BIANCO. I TIPO.
- .
CAROLVS II DVX SABAVDIE II Scudo sabaudo. R/ LAVS TIBI DOMINE T B B Croce patente in doppia cornice quadrilobata. MIR 394A. Simonetti 62. Biaggi 337a (questo esemplare). g. 1,42. Diam. mm.23,27. Mist. MB/BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 489.
Euro 80 - 120
122
DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .
PARPAGLIOLA O GRAN BIANCO. I TIPO.
CAROLVS II DVX SABAVDIE II Scudo sabaudo sormontato da nodo. R/ LAVS TIBI DOMINE T BRVNAS Croce patente in doppia cornice quadrilobata. Globetti sulle punte della cornice. MIR 394b. Simonetti 62. Biaggi 337. g. 1,72. Diam. mm. 24,55. Mist. Lieve frattura sul bordo. Buon BB.
Euro 100 - 150
.
PARPAGLIOLA. II TIPO.
CHAROLVS II DVX SABAVDIE VIIII Scudo sabaudo. R/ PRINCEPS ET MARCHIO IN ITALIA T CAS Croce patente af!ancata da un anellino nel secondo e terzo cantone e da nodo nel primo e quarto, in doppia cornice quadrilobata. MIR 395a. Simonetti 63a. Biaggi 338a (questo esemplare). Raro. g. 1,73. Diam. mm. 24,17. Mist. Lievi ondulazioni. q.BB Variante non descritta nei testi con MARCHIO invece di MAR. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 490.
Euro 100 - 150
124
DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .
PARPAGLIOLA. V TIPO.
CAROLVS II DVX SABAVDIE II Scudo sabaudo sormontato da anello. R/ PRINCEPS ET MAR IN ITALIA T CX Croce patente af!ancata da due anellini nel secondo e terzo cantone e da nodo nel primo e quarto, in doppia cornice quadrilobata. MIR 398a. Simonetti 65. Biaggi 339a (questo esemplare). g. 1,52. Diam. mm. 23,34. Mist. q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 491.
Euro 70 - 100
.
PARPAGLIOLA DA 3 QUARTI. II TIPO.
CAROLVS II DVX SABAVDIE Scudo sabaudo in cornice trilobata. R/ MARCHIO IN ITALIA Croce patente accantonata da quattro nodi in cornice quadrilobata. MIR 401b. Simonetti 67. Biaggi 341a (questo esemplare). g. 2,02. Diam. mm.25,60. Mist. BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 493.
Euro 80 - 120 123
. MEZZO GROSSO. II TIPO.
CAROLVS DVX S II Scudetto inclinato, con elmo di !anco e cimiero alato di fronte. R/ I TE DNE CONFIDO C P Croce mauriziana in cornice quadrilobata. MIR 405a. Simonetti 70. Biaggi 344b (questo esemplare). Rarissimo. g. 0,98. Diam. mm. 20,03. Mist. Piccola mancanza di metallo sul bordo. MB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 498. Ex asta Munzen und Medaillen, Collezione Dolivo, Basilea, 15-16 novembre 1963, lotto n. 107.
Euro 100 - 150
127
CARLO II IL BUONO, - .
DENARO. V TIPO.
KAROLVS II SABA Croce piana accantonata dalla scritta FERT. R/ IN TE DNE CO ET Nodo sabaudo; sopra e sotto, anellini. MIR 441 (questo esemplare).Simonetti -. Biaggi 372 (questo esemplare - R9 inedito ?). Estremamente raro. g. 0,76. Diam. mm. 11,22. Mist. q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 519.
Euro 300 - 600
128
DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .
LOTTO DI UNDICI MONETE.
Monetazione mista coniata durante il regno di Carlo II. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano un grosso e una parpagliola. Conservazioni da B a q.BB.
Euro 90 - 150
129
DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .
LOTTO DI DODICI MONETE.
Monetazione mista coniata durante il regno di Carlo II. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano un grosso e un esemplare di liard a nome di Francesco I di Francia. Conservazioni da B a MB/q.BB.
Euro 90 - 150
130
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . I PERIODO COME CONTE DI ASTI, - . CAVALLOTTO.
PRINC PEDEMON CO AST Scudo sabaudo con lambello, cartocci e corona. R/ EM PHILIBERTVS DE SABAVDIA Cavallo a d. retrospiciente con gambe posteriori sopra la retta dell’esergo. MIR 475. Simonetti 6. Biaggi 400e (questo esemplare). g. 2,89. Diam. mm. 23,89. Mist. q.SPL
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 563.
Euro 100 - 150
DI
FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . I PERIODO COME CONTE DI ASTI, - .
DA 2 GROSSI
E PHILIBERTVS DE SABAVDIA Scudo sabaudo coronato, con lambello; ai lati, due rose. R/ PRINCEPS PEDEMON CO AST N Croce mauriziana !lettata doppia. Simonetti 9. Biaggi 402a (questo esemplare). g. 3,12. Diam. mm. 25,39. Mist. BB/q.SPL
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 565.
Euro 300 - 500
132
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - . DOPPIA 1571. TORINO.
EM FILIB D G DVX SAB P PED Busto del duca corazzato a d. R/ IN TE DOMINE CONFIDO 1571 T Stemma inquartato, con Savoia al centro, in cartella e corona di tre !oroni e due globetti. CNI 214. RMM. 4. MIR 490/b. Sim. 19. Biaggi 412g. Coll. Nugent, 280. Molto rara. g. 6,52. Diam. mm. 26,24. Oro. Ondulazioni nel tondello. Lieve schiacciatura ad ore 12, forse da appiccagnolo. MB
Si tratta dell’unica moneta aurea di Emanuele Filiberto in cui compaia il ritratto del duca. La produzione di questi esemplari ebbe inizio nella zecca di Torino a partire dall’ordinanza dell’aprile 1564 sotto la direzione dello zecchiere Giovanni Battista Cattaneo. Il ritratto del duca, presentato come condottiero ero e virile, rende questa coniazione estremamente affascinante.
Euro 1.200 - 1.500
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - . DOPPIA 1576. TORINO.
EM FILIB D G DVX SAB P P Stemma coronato inquartato, con Savoia al centro, in cartella ornata e con corona di tre !oroni e due globetti. R/ (sole) IN DOMINO CONFIDO 1576 Croce di S. Lazzaro con al centro piccola croce mauriziana, accantonata dalle lettere F E R T. MIR 491a. Simonetti 20. Biaggi 413a. Coll. Nugent, 281. Rarissima. g. 6,51. Diam. mm. 25,31. Oro. Buon BB
Euro 3.500 - 4.500
134
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .
SCUDO D’ORO DEL SOLE 1555. II TIPO. CHAMBERY.
E PHILIBERTVS DVX SABAVDI Scudo ovale con corona di cinque !oroni in cartocci e ai lati le lettere E PH coronate. R/ AVXILIVM MEVM ADOMINO 1555 Croce mauriziana ornata, con rosetta al centro e accantonata da FERT. MIR 493 (R6). Sim. 22. Biaggi 415. Rarissimo. g. 3,00. Diam. mm. 23,49. Oro. Lieve tosatura. MB/BB
Euro 1.500 - 2.500
DI
135
FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - . SCUDO D’ORO DEL SOLE 1563. V TIPO. VERCELLI.
EM FILIB D G DVX SAB P PED Stemma coronato inquartato, con Savoia al centro, e con corona di tre !oroni. R/ (sole) IN TE DOMINE CONFIDO 1563 V Croce ornata accantonata dalle lettere F E R T. MIR 496c. Simonetti 24. CNI 121. Biaggi 417e. Coll. Nugent, 283. g. 3,22. Diam. mm. 22,34. Oro. q.SPL
Euro 700 - 900
136
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .
SCUDO D’ORO DEL SOLE 1564. VI TIPO. NIZZA.
EM FILIB D G DVX SAB C NICIE Stemma coronato inquartato, con Savoia al centro, e con corona di tre !oroni. R/ (sole) IN TE DOMINE CONFIDO 1564 N Croce ornata accantonata dalle lettere F E R T. MIR 497b. Simonetti 25. CNI 121. Biaggi 418d. Coll. Nugent, 285. g. 3,32. Diam. mm. 22,03. Oro. BB
Euro 550 - 650
137
DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .
SCUDO D’ORO DEL SOLE 1576 (VI TIPO). TORINO.
EM FILIB D G DVX SAB P PED Stemma coronato inquartato, con Savoia al centro, in cartella ornata e con corona di cinque !oroni. R/ (sole) M MAG ORD SS MAVR ET LAZ 1576 T Croce di S. Lazzaro con al centro piccola croce mauriziana, accantonata dalle lettere F E R T. CNI 273. MIR 499/e. Simonetti 27. Biaggi 420c. Coll. Nugent, 286. Molto rara. g. 3,31. Diam. mm. 22,58. Oro. Piccola frattura di conio. BB
Euro 600 - 900
138
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - . TALLERO 1577. IV TIPO. TORINO.
EM PHILIB D G DVX SABAVDIE Il Duca in armatura, cavalcante verso d. con scudo e spada brandita. Sotto, 1577 T. R/ CHABIASI ET AVG SACROM IMP PRINCEPS Grande croce di San Lazzaro con piccola croce di S. Maurizio al centro, af!ancata dagli scudi di Savoia, Chiablese, Aosta e Nizza. CNI 300v. MIR 504c. Simonetti 30. Biaggi 424i (questo esemplare). Coll. Nugent, 287. Molto raro. g. 27,94. Diam. mm. 40,16. Mist. Lievi forellini e fessurazioni di conio. q.BB Affascinante emissione di grande modulo che presenta il duca lanciato a cavallo con armatura, spada e scudo. Appare chiaro il richiamo all’indole guerriera di Emanuele Filiberto il quale dimostrò più volte il proprio valore in combattimento, mettendo in evidenza inoltre le sue doti da valente condottiero sia in Piemonte che al servizio dell’imperatore Carlo V in Europa. Durante il suo lungo regno lo Stato sabaudo andò incontro ad una fase di rinnovamento sociale, politico, militare e religioso. Stabilì a Torino la nuova capitale, rinforzò i con ni promuovendo ingenti opere di ricostruzione e rafforzamento delle principali roccaforti, statuì la libertà di culto per fronteggiare il problema del diffondersi del culto valdese e dichiarò l’italiano lingua uf ciale dell’amministrazione statale. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 585..
Euro 1.500 - 2.500
- . LIRA 1562.
EM FILIB D G DVX SAB P PED 1562 Busto del duca a d. a capo scoperto. R/ Nel campo, INSTAR (globetto) OMNIVM su tre righe entro ghirlanda di quercia; sotto, T. MIR 506b. Simonetti 32. Biaggi 425f (questo esemplare). Coll. Nugent, 288. Rara. g. 12,21. Diam. mm. 32,76. Arg. Graf!. Al rovescio, interessante contromarca con lo scudetto Savoia. MB/BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 588.
Riportiamo integralmente l’interessante nota manoscritta nel cartellino: “Vedere la disposizione datata 5 settembre 1570 (cfr. Biaggi pag. 605) con la quale Emanuele Filiberto obbliga i sudditi oltre i monti ad accettare le lire INSTAR OMNIVM ed altre monete non gradite in quanto non sarebbero state in regola con il valore dello scudo d’oro. Probabilmente quindi prima o dopo tale disposizione la presente lira, oggetto da sola o con altre di qualche contestazione, venne contromarcata con lo scudo di Savoia per renderla “uf ciale”.
Euro 500 - 1.000
. LIRA 1562.
EM FILIB D G DVX SAB P PED 1562 Busto del duca a d. a capo scoperto. R/ Nel campo, INSTAR (globetto) OMNIVM su tre righe entro ghirlanda di quercia; sotto, P. MIR 506d.Simonetti 32. Biaggi 425. CNI. 101. Coll. Nugent, 288. Rara. g. 12,41. Diam. mm. 33,33. Arg. Lievi graf!. q.SPL Meraviglioso ritratto rinascimentale opera del celebre medaglista Alessandro Cesati, detto il “Grechetto”. Il nominale della lira diventerà l’unità base della riforma monetaria promossa da Emanuele Filiberto, volontà che si riverbera anche nel motto riportato al rovescio INSTAR OMNIUM, ossia “a guida di tutti”.
Euro 1.200 - 1.800
. II
- . LIRA 1573.
EM FILIB D G DVX SAB P PED 1573 Busto del duca a d. a capo scoperto. R/ Nel campo, INSTAR (globetto) OMNIVM su tre righe entro ghirlanda di quercia; sotto, V MIR 506o. Simonetti 32. Biaggi 425e (questo esemplare). Estremamente rara. g. 11,69. Diam. mm. 32,09. Arg. B/MB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 587.
Euro 400 - 800
142
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .
TESTONE 1561. I TIPO.
E PHILIBERT DVX SABAVDIE Busto del duca corazzato a s. a capo scoperto. R/ AVXILIVM MEVM A DOMINO F Scudo sabaudo inquartato con Savoia al centro, sormontato da corona a cinque !oroni; sotto, V. CNI 84 var. MIR 508h. Simonetti 32. Biaggi 427. Molto raro. g. 9,36. Diam. mm. 28,98. Arg. MB/q.BB
Euro 800 - 1.200
DI
TESTONE 1561. III TIPO.
FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .
E PHILIBERTVS DVX SABAVDIE Busto del duca corazzato a d. a capo scoperto. R/ AVXILIVM MEVM A DOMINO Scudo sabaudo inquartato con Savoia al centro, sormontato da corona a cinque !oroni; all’esergo, 15 A 61. MIR 510. Simonetti 36/3. Biaggi 428f (questo esemplare). CNI 83. Molto raro. g. 9,16. Diam. mm. 27,44. Arg. Lievi colpi e graf!. q.BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 594.
Ex Asta P. & P. Santamaria, Collezione Butta, Roma 28 giugno 1939, lotto n. 1159.
Ex Asta Rodolfo Ratto, Duplicati di un Museo Straniero, Lugano 23 giugno 1925, lotto n. 615.
Euro 1.000 - 1.500
144
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .
TESTONE 1579. V TIPO.
E PHILIBERTVS DVX SABAVDIE Busto del duca corazzato a d. a capo scoperto; al collo, il collare dell’Annunziata con scritta FERT. R/ AVXILIVM MEVM
A DOMINO I M Scudo sabaudo inquartato con Savoia al centro, addossato a Croce di San Lazzaro, sormontato da corona a cinque !oroni; sotto, stella a cinque punte. MIR 512b. Simonetti 38. Biaggi 430d (questo esemplare). Rarissimo. g. 9,40. Diam. mm. 28,96. Arg. BB/SPL
Euro 1.500 - 2.500
145
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .
DA 4 GROSSI 1555. I TIPO.
E PHILIBERTVS DVX SABAVDIE Scudo sabaudo con corona di cinque !oroni, ai lati la scritta FERT. R/ AVXILIVM MEVM A DOMINO 1555 Croce mauriziana in cornice quadrilobata con trifogli alle punte. MIR 518a. Simonetti 43. Biaggi 436c (questo esemplare). g. 5,01. Diam. mm. 26,27. Mist. SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 603.
Euro 100 - 150
146
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II
PERIODO DUCA, - .
BIANCO O 4 SOLDI 1577. II TIPO.
EM PHILIB D G DVX SABAVDIE P PED Scudo inquartato con Savoia al centro con corona di tre !oroni e due globetti; ai lati FERT; sotto, V. R/ IN TE DOMINE CONFIDO 1577 V Croce mauriziana in doppia cornice quadrilobata con trifogli alle punte. MIR 520af. Simonetti 45. Biaggi 438. g. 4,45. Diam. mm. 26,06. Mist. Interessante contromarca sabauda. q.BB
Euro 80 - 120
147
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II
PERIODO DUCA, - .
BIANCO O 4 SOLDI 1567. I TIPO.
EM PHILIB D G DVX SABAVDIE P PED Scudo inquartato con Savoia al centro con corona di tre !oroni e due globetti; ai lati FERT; sotto, B. R/ IN TE DOMINE CONFIDO 1567 (7 battuto su 3) P Croce mauriziana in doppia cornice quadrilobata con trifogli alle punte. MIR 520q. Simonetti 45. Biaggi 438. g. 4,89. Diam. mm. 26,04. Mist. q.SPL
Euro 80 - 120
148
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .
BIANCO O 4 SOLDI 1569. II TIPO.
EM PHILIB D G DVX SABAVDIE P PED Scudo inquartato con Savoia al centro con coronta di tre !oroni e due globetti; ai lati FERT; sotto, A. R/ IN TE DOMINE CONFIDO 1569 N V Croce mauriziana in doppia cornice quadrilobata con trifogli alle punte. MIR 520s. Simonetti 45. Biaggi 438f (questo esemplare). g. 4,89. Diam. mm. 26,04. Mist. BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 605. Euro 40 - 80
149
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO,. II PERIODO DUCA, - .
BIANCO O 4 SOLDI 1579. II TIPO.
E PHILIBERTVS D G DVX SABAVDIE PP Scudo inquartato, con Savoia al centro, con corona di tre !oroni e due globetti; ai lati 1579; sotto, stella a cinque punte. R/ IN TE DOMINE CONFIDO I M Croce mauriziana accantonata dalla scritta FERT. MIR 521f. Simonetti 46. Biaggi 439. Raro. g. 4,59. Diam. mm. 27,68. Mist. q.SPL
Euro 150 - 250
150
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .
DA 3 GROSSI 1558. I TIPO.
E PHILIBERTVS DVX SABAV Scudo sabaudo inclinato, con elmo, cimiero di fronte che taglia la legenda e lambrecchini. R/ AVXILIVM MEVM A DOMINO 1558 Croce mauriziana. MIR 522d. Simonetti 48. Biaggi 440. Molto raro. g. 3,07. Diam. mm. 26,03. Mist. MB
Euro 100 - 150
151
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .
DA 3 GROSSI 1560. III TIPO.
E PHILIBERTVS DVX SABAV Scudo inquartato con Savoia al centro con corona di cinque !oroni e quattro globetti. R/ AVXILIVM MEVM A DOMINO 1560 Croce mauriziana. MIR 524c. Simonetti 50. Biaggi 442. Raro. g. 3,58. Diam. mm. 26,62. Mist. BB
Euro 70 - 100
152
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .
CAVALLOTTO 1555.
SA RO IMP PRIN VI P 1555 Scudo sabaudo in cartocci, con corona a sette !oroni intersecante in alto la legenda. R/ E PHILIBERTVS DVX SABAV Cavallo rivolto a d., retrospiciente; all’esergo, trifoglio. MIR 524c. Simonetti 51. Biaggi 443e (questo esemplare). g. 3,00. Diam. mm. 22,99. Mist. q.BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 615.
Euro 80 - 120
153
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .
DA 2 GROSSI S.D. I TIPO.
E PHILIBERTVS DVX SABAVD Scudo sabaudo con corona di cinque !oroni. R/ KBLASI ET AVG RO IMP VI PER P Quattro mezze croci mauriziane disposte in modo da formarne una doppia. MIR 526a. Simonetti 52/1. Biaggi 444c (questo esemplare). Molto raro. g. 3,21. Diam. mm. 23,95. Mist. MB/BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 616.
Euro 100 - 150
154
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .
GROSSO 1554. I TIPO.
E PHILIBERTVS DVX SABAV Scudo sabaudo con corona di cinque !oroni. R/ ET AVG PRETORIE N V 1554 Croce mauriziana in cornice quadrilobata. MIR 529a. Simonetti53. Biaggi 445a (questo esemplare). g. 2,55. Diam. mm. 23,28. Mist. SPL Esemplare particolarmente gradevole. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 618.
Euro 100 - 150
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .
GROSSO 1556. I TIPO.
E PHILIBERTVS DVX SABAV Scudo sabaudo con corona di cinque !oroni. R/ ET AVG PRETORIE N V 1556 Croce mauriziana in cornice quadrilobata. MIR 529c. Simonetti53. Biaggi 445e (questo esemplare). g. 2,20. Diam. mm. 22,95. Mist. SPL/FDC Esemplare particolarmente gradevole. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 619.
Euro 130 - 180
156
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .
GROSSO 1555. III TIPO.
E PHILIBER DVX SABAVDIE Scudo sabaudo tra tre nodi collegati alle estremità. R/ K BLESI RO IMP PRIM PER 1555 Croce mauriziana in cornice quadrilobata. MIR 531 (questo esemplare, R8). Simonetti 55. Biaggi 447a (questo esemplare). Estremamente raro. g. 2,26. Diam. mm. 26,37. Mist. MB Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 620.
Euro 500 - 1.000
157
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - . SOLDO 1571. II TIPO.
EM FILIB D G DVX SABAVDI Scudo sabaudo inquartato, con Savoia in centro, con corona di tre !oroni e due globetti che taglia in alto la legenda. R/ IN TE DOMINE CONFIDO 1571 P D Croce mauriziana in cornice quadrilobata. MIR 534at. Simonetti 58. Biaggi 450g (questo esemplare). g. 1,98. Diam. mm. 21,19. Mist. BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 625.
Euro 80 - 120
158
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - . QUARTO DI GROSSO. II TIPO.
(da s. a ore 9) E PHILIBERTVS DVX SABAV Nel campo FERT in gotico tra quattro rette parallele. R/ ET AVG PRETORIE N V Croce mauriziana. MIR 540b. Simonetti 64. Biaggi 456c (questo esemplare). g. 1,00. Diam. mm. 17,84. Mist. SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 635.
Euro 40 - 80
159
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - . DENARO.
Nel campo, nodo in fascia tra la scritta FERT. R/ Grande !ore doppio, con corolle a sei petali; sotto, P. MIR 560b. Simonetti 81. Biaggi 474c (questo esemplare). Estremamente raro. g. 0,57. Diam. mm. 12,71. Mist. MB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 647. Euro 200 - 400
160
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - . SCUDO IN ARGENTO DA 3 LIRE 1569. TORINO.
EM FILIBERTVS D G DVX SAB P PED 1569 T Busto del Duca in armatura a d.; scudetto sabaudo in basso, ad inizio della legenda. R/ MARGARITA DE FRANTIA D SABAVDIAE Busto della Duchessa di Valois a s.; scudetto di Francia in basso ad inizio della legenda. CNI 501. MIR 565b. Simonetti 86. Biaggi 479a (questo esemplare). Della massima rarità. g. 37,48. Diam. mm. 44,99. Arg. Lievi colpi. MB/BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 650. ll matrimonio tra Emanuele Filiberto di Savoia, detto “Testa di Ferro”, e Margherita di Valois, sorella del re Enrico II di Francia, fu celebrato il 10 luglio 1559 a Parigi, nel delicato contesto della Pace di Cateau-Cambrésis. Più che un’unione personale, si trattò di un fondamentale accordo politico che segnò il ritorno dei Savoia ai loro domini dopo anni di occupazione francese. La duchessa Margherita, gura colta e in uente, portò una cospicua dote e mantenne il titolo di duchessa di Berry. L’unione fu determinante per la ricostruzione dello Stato sabaudo, ponendo le basi per una nuova stagione politica e culturale nel Ducato. Dall’unione nacque nel 1562 Carlo Emanuele I, assicurando così la continuità dinastica. Il matrimonio, celebrato nel clima teso seguito alla morte improvvisa di Enrico II, divenne simbolo di diplomazia dinastica e della ritrovata centralità della casata sabauda nello scacchiere Europeo del XVI secolo. Shipping only in Italy.
Euro 30.000 - 50.000
161
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO IL TESTA DI FERRO, - .
LOTTO DI NOVE MONETE.
Monetazione mista coniata durante il regno di Emanuele Filiberto. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano un cavallotto, un grosso e una parpagliola. Conservazioni da B a q.BB.
Euro 80 - 120
162
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO IL TESTA DI FERRO, - .
LOTTO DI DIECI MONETE.
Monetazione mista coniata durante il regno di Emanuele Filiberto. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano un esemplare da 2 grossi e una parpagliola. Conservazioni da B/MB a q.BB.
Euro 80 - 120
163
DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO IL TESTA DI FERRO, - . LOTTO DI DIECI MONETE.
Monetazione mista coniata durante il regno di Emanuele Filiberto. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano un esemplare da 2 grossi e due esemplari da un Soldo. Conservazioni da B/MB a BB.
Euro 80 - 120
164
- .
IMITAZIONE DEL SOLDO DI SAVOIA.
CAES GON FERDIN F DNS G Stemma coronato. R/ VT VIDEANT ET CONFVDANT Croce mauriziana entro singola cornice quadrilobata. MIR 349. CNI 36/41. Molto raro. g. 1,91. Diam. mm. 21,27. Mist. MB/BB
Euro 100 - 150
165
- .
IMITAZIONE DEL BIANCO DI SAVOIA.
VESPASIAN G C PRIN DVX M CO Stemma coronato; ai lati, M S. R/ AVE SACRA CRVX CHRISTI Croce mauriziana. MIR 928. CNI 41/43. Raro. g. 4,72. Diam. mm. 27,31. Mist. BB Euro 200 - 300
I IL GRANDE, - . DOPPIA 1581 (II TIPO). NIZZA.
CAR EM D G DVX SAB P PED Busto giovanile del duca, corazzato, a d. con collare. R/ IN TE DOMINE CONFIDO 1581 N. Stemma inquartato, con Savoia al centro, in cartella e corona di cinque !oroni. CNI 5. RMM 9. MIR 579/b. Simonetti 12/1-7. Biaggi 492. Coll. Nugent, 332. Rara. g. 6,51. Diam. mm. 26,44. Oro. BB Questo tipo di doppia fu emesso tra il 1580 e il 1587 anche da altre zecche del Ducato sabaudo (Torino, Asti, Chambery, Gex): l’esemplare qui in vendita fu battuto a Nizza durante la gestione del maestro di zecca Mario D’Alvigi (1580-1584). Euro 4.500 - 5.500
167
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .
DOPPIA 1590. TORINO.
CAR EM D G DVX SAB P PED Busto corazzato e con collare a d. R/ IN TE DOMINE CONFIDO 1590 T Scudo sabaudo inquartato e coronato. CNI 158. MIR 581a. Biaggi 492. Simonetti 12/12-15. Molto rara. g. 6,49. Diam. mm. 28,33. Oro. MB/BB
Euro 3.500 - 4.500
168
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .
DUCATO 1601. TORINO.
C EMANVEL D G D(A rovesciata)X SAB 16 01 Scudo inquartato, con Savoia al centro, con corona di tre !oroni e due globetti, in cartocci e con collare attorno. R/ PAX IN VIRT TVA La Madonna di Mondovì. CNI 242. MIR. 587/a. Sim. 18. Biaggi 499a. Coll. Nugent, 333. g. 3,42. Diam. mm. 21,88. Oro. Bei ri essi rossi da tannino. q.BB
Questa emissione costituisce l’ultima serie dei ducati sabaudi. Al rovescio è raf gurata la Madonna del santuario di Vicoforte nei pressi di Mondovì alla quale Carlo Emanuele I era fortemente devoto.
Euro 700 - 1.200
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - . DUCATO 1602. TORINO.
C EMANVEL D G D(A rovesciata)X SAB 16 02 Scudo inquartato, con Savoia al centro, con corona di tre !oroni e due globetti, in cartocci e con collare attorno. R/ PAX IN VIRT TVA La Madonna di Mondovì. CNI 251. MIR 587/b. Sim. 18. Biaggi 499d. g. 3,42. Diam. mm. 21,88. Oro. Piccolo colpo di punteruolo al rovescio. BB
Euro 900 - 1.200
170
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - . SCUDO D’ORO 1581 (I TIPO). NIZZA.
CAR EM D G DVX SAB P PED Stemma coronato inquartato, con Savoia al centro, e con corona di cinque !oroni. R/ (sole) IN TE DOMINE CONFIDO 1581 N Croce ornata accantonata dalle lettere F E R T. MIR 588c. Biaggi 500a. Molto rara. g. 3,32. Diam. mm. 21,41. Oro. SPL
Euro 1.200 - 1.800
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - . TALLERO 1581. II TIPO. TORINO.
CAROLVS EM D G DVX SABAVDIE Il Duca, in armatura e con spada sguainata, al galoppo verso destra; sotto, T e all’esergo, 1581. R/ CHABLASI ET AVG SAC ROM IMP PRINCEPS Croce di San Maurizio diritta terminante con quattro ornati a V, accantonata dagli stemmi di Savoia, Chiablese, Aosta e Nizza. CNI 22. MIR 597 (R5). Biaggi 506. Davenport 837. Coll. Nugent, 335. g. 27,90. Diam. mm. 42,91. Arg. Brillante patina di monetiere. BB
Euro 5.000 - 8.000
172
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - . DUCATONE 1588. TORINO.
CAR EM D G DVX SAB P PED Busto a d. corazzato e con il collare. R/ OPPORTVNE (nodo) 1588 (nodo) Centauro rivolto a s. che scocca una freccia; sotto la zampa anteriore sinistra alzata del cavallo, la corona di Francia rovesciata; sul posteriore del cavallo, le stelle della costellazione del Sagittario. CNI 150. MIR 600b. Simonetti 27. Biaggi 509. Rarissimo. g. 31,70. Diam. mm. 42,75. Arg. Consuete fratture di conio. q.SPL
I due migliori esemplari usciti sul mercato di questa moneta, soprattutto per la spettacolarità della raf gurazione del centauro, sono a nostro parere l’esemplare qui offerto e quello da noi venduto nella nostra asta Crippa Numismatica, Cronos 3 al lotto 393 e recentemente proposto da Gadoury al lotto 1511 (descritto come probabile migliore esemplare conosciuto). Riteniamo questo esemplare ancora superiore rispetto al precedente, dato che é nettamente migliore il ritratto di Carlo Emanuele.
Questa moneta rappresenta uno dei momenti chiave della politica espansionistica del Duca Carlo Emanuele I di Savoia, che nel 1588 conquistò il Marchesato di Saluzzo, no ad allora sotto il dominio del Regno di Francia. Il Marchesato di Saluzzo infatti, un territorio strategicamente collocato all’interno dei domini dei Savoia, era stato annesso alla Francia nel 1549, dopo l’estinzione della dinastia regnante con la morte senza discendenti di Gabriele, ultimo glio di Ludovico II. La sua acquisizione costituiva uno degli obiettivi principali della politica di espansione dei Savoia e rappresentava una s da signi cativa per il dominio francese. La moneta fu probabilmente coniata per celebrare questa abile e rapida conquista. Il rovescio della moneta mostra una corona regale rovesciata e calpestata da un centauro, simbolo di Carlo Emanuele I, che scocca una freccia. L’immagine rappresenta la disfatta della Francia, e l’azione di calpestare la corona simboleggia la ne del dominio francese sul Marchesato. La legenda OPPORTVNE, che signi ca “opportunamente”, sottolinea la tempestività dell’azione militare del Duca, che appro ttò della situazione favorevole per intraprendere la conquista.
Il conio della moneta fu realizzato molto probabilmente dal celebre Belissario Cambi, detto “il Bombarda”, uno degli artisti più riconosciuti dell’epoca. E’ interessante in ne segnalare che alla riconquista francese del marchesato nel 1601, i transalpini coniarono una medaglia ironica, dove Enrico IV di Francia, nelle vesti di Eracle, costringeva Carlo Emanuele I, rappresentato come un centauro, a cedere una corona. Questa medaglia fu sovrastata dalla leggendaria “OPPORTVNIVS” (“più opportunamente”), alludendo alla superiorità della risposta francese alla pretesa sabauda.
Euro 12.000 - 18.000
173
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL
GRANDE, - .
DUCATONE 1590. IV TIPO.
CAR EM D G DVX SABAVD P PED Busto del Duca in armatura a d., con collare pieghettato alla spagnola; sotto, 1590 T. R/ DE VENTRE MATRIS
DEVS P PROTECTOR MEVS Stemma inquartato, con Savoia al centro, con corona a cinque !oroni, in cartocci; ai lati, la scritta FERT. CNI 164. MIR 602a. Simonetti 29. Biaggi 512b (questo esemplare). Coll. Nugent,. 336. Molto raro. g. 31,58. Diam. mm. 41,75. Arg. Piccole fessurazioni di conio. MB/BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 710.
Euro 1.200 - 1.800
174
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL
GRANDE, - .
DUCATONE 1591. IV TIPO.
CAR EM D G DVX SABAVD P PED Busto del Duca in armatura a d., con collare pieghettato alla spagnola; sotto, 1591 B A. R/ DEVENRE MATRIS
DEVS PROTECTOR MEVS Stemma inquartato, con Savoia al centro, con corona a cinque !oroni, in cartocci; ai lati, la scritta FERT. Sotto, stella a cinque punte. MIR 602b. Simonetti 29. Biaggi 512p (questo esemplare). Variante con stella e e sigle B A. Estremamente rara. g. 31,61. Diam. mm. 41,39. Arg. Piccole mancanze di conio sul bordo. q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 713.
Euro 2.500 - 3.500
- .
DUCATONE 1595. VI TIPO.
CAR EM D G DVX SABAVDIE XI Busto del Duca in armatura a d., con collare pieghettato alla spagnola; sotto, 1595 T. R/ DE VENTRE MATRIS DEVS PROTECTOR
MEVS Stemma inquartato, con Savoia al centro, con corona a cinque !oroni, in cartocci; ai lati, la scritta FERT. CNI 199. MIR 604a. Simonetti 30-31. Biaggi 513b (questo esemplare). Rarissimo. g. 31,37. Diam. mm. 42,99. Arg. Lievi graf!. q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 713.
Euro 2.000 - 3.000
176
- .
DUCATONE 1621. VI TIPO.
CAROLVS EM D G DVX SABAVDIAE Busto del Duca in armatura a d., con collare pieghettato alla spagnola; sotto, 1621. R/ DE VENTRE MATRIS DEVS PROTECTOR MEVS Stemma inquartato, con Savoia al centro, con corona a cinque !oroni, in cartocci; ai lati, la scritta FERT. MIR 610b. Simonetti 35-1-3. Biaggi 518h (questo esemplare). Rarissimo. g. 31,43. Diam. mm. 41,60. Arg. B/MB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 722.
Euro 900 - 1.500
177
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .
DUCATONE 1621 (?). VI TIPO.
CAROLVS EM D G DVX SABAVDIAE Busto del Duca in armatura a d., con collare pieghettato alla spagnola; sotto, 1621? R/ DE VENTRE MATRIS DEVS PROTECTOR MEVS Stemma inquartato, con Savoia al centro, con corona a cinque !oroni, in cartocci; ai lati, la scritta FERT. CNI 379. MIR 610b?. Simonetti 35-1-3. Biaggi 518. Rarissimo. g. 25,45. Diam. mm. 38,62. Arg. Esemplare tosato. MB/BB
Euro 1.200 - 1.500
178
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .
SCUDO DA 9 FIORINI 1620. I TIPO.
CAROLVS EM D G DVX SAB Busto corazzato a destra, con colletto alla spagnola, mantello, maschera leonina sullo spallaccio e Collare dell’Annunziata sul petto; sotto, 1620. R/ BENEDIC HAEREDITATI TVAE Il Beato Amedeo in piedi di fronte, con testa rivolta a s. e mano s. su una tavoletta appoggiata a terra; all’esergo ff 9. CNI 377. MIR 613d. Simonetti 37. Biaggi 520f (questo esemplare). Coll. Nugent, 340. Raro. g. 23,21. Diam. mm. 41,14. Arg. MB/BB Questa affascinante emissione celebra al rovescio il duca Amedeo IX (14651472). L’antenato di Carlo Emanuele fu protagonista di un lungo processo di beati cazione che si concretizzò solamente nel 1655 durante il ponti cato di Innocenzo XI. In Piemonte tuttavia la dedizione verso il duca era molto diffusa e il suo culto già affermato.
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 727 .
Euro 800 - 1.200
SCUDO DA 9 FIORINI 1624. I TIPO.
CAROLVS EM D G DVX SAB Busto corazzato a destra, con colletto alla spagnola, mantello, maschera leonina sullo spallaccio e Collare dell’Annunziata sul petto. Sotto, 1624. R/ BENEDIC HAEREDITATI TVAE Il Beato Amedeo in piedi di fronte, con testa rivolta a s. e mano s. su una tavoletta appoggiata a terra; all’esergo ff 9. MIR 613f. Simonetti 37. Biaggi 520l (questo esemplare). Coll. Nugent, 340. Raro. g. 23,06. Diam. mm. 40,35. Arg. Mancanza di metallo al diritto. MB/BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 728.
Euro 800 - 1.200
180
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .
SCUDO DA 9 FIORINI 1629. IV TIPO.
CAROLVS EM D G DVX SAB P P ET C Busto corazzato a destra, con colletto alla spagnola, mantello, maschera leonina sullo spallaccio e Collare dell’Annunziata sul petto. R/ BENEDIC HAER EDITATI TVAE Il Beato Amedeo con corta veste, mantello e nimbo radiato, tiene nella destra uno scettro e poggia il braccio sinistro su di uno scudo iscritto FAC IVDITIM ET IVSTITI DILIG PAVP ET DOM P IN FIN VEST. All’esergo, ff 9. CNI 448. MIR 616. Simonetti 39a. Biaggi 523c (questo esemplare). Rarissimo. g. 22,27. Diam. mm. 41,26. Arg. Graf!. BB/q.SPL
Variante tipologica dove al rovescio è raf gurato il Beato Amedeo che regge scettro e si appoggia su scudo ovale su cui è incisa l’abbreviazione di questa frase: FACITE IVDITIVM ET IVSTITIAM DILIGITE PAVPERTATEM ET DOMINVS DABIT PACEM IN FINIBVS VESTRIS. Tale epigrafe può tradursi con “decidete secondo legge e giustizia, amate la povertà e il Signore darà pace nelle vostre terre”. Tale normativa morale pare alludere al testamento spirituale di Amedeo IX e sembra che Carlo Emanuele ne condivida il signi cato facendosene portatore.
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 733.
Euro 3.500 - 5.500
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .
SCUDO DA 9 FIORINI 1614. V TIPO.
CAROLVS EM D G DVX SAB Busto corazzato a destra, con colletto alla spagnola, mantello, maschera leonina sullo spallaccio e Collare dell’Annunziata sul petto; sotto, 1614. R/ DISCERNE CAVSAM MEAM San Carlo in piedi rivolto a d. con aureola e Croce nelle mani; all’esergo S CAROLVS. CNI 320. MIR 617a. Simonetti 40. Biaggi 524d (questo esemplare). Rarissimo. g. 26,40. Diam. mm. 41,94. Arg. Fessurazione di conio sul bordo. MB/BB
Questa tipologia del 9 Fiorini, denominata anche “Scudo con il San Carlo”, venne coniata a seguito dell’ordinanza del 12 luglio 1614. La gura del Santo al rovescio fu fortemente voluta da Carlo Emanuele I per onorare San Carlo Borromeo, che aveva personalmente conosciuto l’11 ottobre 1578, quando, ancora principe ereditario, assieme al padre Emanuele Filiberto ricevettero l’arcivescovo di Milano, che si era recato a Torino per venerare la Sacra Sindone. Il motto coniato attorno alla gura di San Carlo, allude alla giusta causa dei Savoia relativa ai diritti dinastici sul Monferrato ed alle ostilità contro il duca di Mantova per il possesso di quel territorio. (Biaggi 1994)
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 735..
Euro 1.500 - 2.000
182
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .
SCUDO DA 9 FIORINI 1618. V TIPO.
CAROLVS EM D G DVX SAB Busto corazzato a destra, con colletto alla spagnola, mantello, maschera leonina sullo spallaccio e Collare dell’Annunziata sul petto; sotto, 1618. R/ DISCERNE CAVSAM MEAM San Carlo in piedi rivolto a d. con aureola e Croce nelle mani; all’esergo S CAROLVS. CNI 343. MIR 617c. Simonetti 40. Biaggi 524f (questo esemplare). Rarissimo. g. 26,36. Diam. mm. 42,34. Arg. MB/BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 736.
Euro 1.500 - 2.000
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL
GRANDE, - .
SCUDO S.D. II TIPO, SPADINO.
CAROLVS EM D G DVX SAB P P ET C Busto corazzato a destra, con colletto alla spagnola, mantello, maschera leonina sullo spallaccio e Collare dell’Annunziata sul petto. R/ OMNIA DAT QVI IVSTA NEGAT Braccio armato di spada, uscente dalle nubi; in basso, cartella ornata vuota. CNI 497. MIR 619a. Simonetti 42. Biaggi 526e (questo esemplare). Coll. Nugent, 342. Molto raro. g. 24,12. Diam. mm. 41,13. Arg. q.SPL
Affascinante emissione caratterizzata dal ero ritratto del duca al diritto e da una spada sguainata al rovescio, tenuta in verticale da un braccio che esce da una nube. L’allegoria sembra chiara ed indica in maniera evidente le pretese di Carlo Emanuele I sulle terre del Monferrato, in quel tempo coinvolte nella guerra per la successione di Mantova che si protrasse dal 1628 no alla morte di Carlo Emanuele nel 1630. Anche la legenda OMNIA DAT QVI IVSTA NEGAT è evocativa: letteralmente “chi nega il giusto concede il tutto” costituiva un ammonimento alla Francia di Luigi XIII, la quale avrebbe poi ceduto più del dovuto se non consentiva a restituire i territori che occupava in Piemonte, come la piazzaforte di Pinerolo, la valle del Chisone e quella di Oulx. (Biaggi 1994)
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 739; uno dei migliori usciti sul mercato.
Ex listino Mario Ratto n. 3, Milano 1972, lotto n. 263.
Euro 6.000 - 9.000
184
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .
MEZZO DUCATONE 1591. I TIPO.
CAR EM D G DVX SAB P PED Busto corazzato a destra, con colletto alla spagnola, mantello, maschera leonina sullo spallaccio e Collare dell’Annunziata sul petto. R/ NIL DEEST TIMENTIBVS DEVM Scudo inquartato con Savoia al centro, co corona di cinque !oroni, i cartocci; ai lati 1591. CNI 186v. MIR 621c. Simonetti 43. Biaggi 528d (questo esemplare). Coll. Nugent, 343. Rarissimo. g. 15,82. Diam. mm. 35,78. Arg. q.SPL
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 742.
Euro 3.500 - 4.500
TESTONE 1582. I TIPO.
CAR EM D G DVX SAB P PED Busto corazzato a d., con colletto alla spagnola, mantello e Collare dell’Annunziata sul petto. R/ AVXILIVM MEVM A DOMINO M G Scudo inquartato con Savoia al centro, con corona di cinque !oroni, i cartocci; all’esergo 1582. MIR 631e. Simonetti 50. Biaggi 536h (questo esemplare). Estremamente raro. g. 9,09. Diam. mm. 29,80. Arg. MB/q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 755. Provenienza indicata dal collezionista sul cartellino: ex collezione Maggiora Vergano 1939. Euro 1.500 - 2.500
TESTONE 1583. II TIPO.
.
CAR EM D G DVX SAB P PED Busto corazzato a d., con colletto alla spagnola, mantello e Collare dell’Annunziata sul petto. R/ AVXILIVM MEVM A DOMINO Scudo inquartato con Savoia al centro, con corona di cinque !oroni; all’esergo 15 T 83. CNI 66. MIR 632b. Simonetti 50. Biaggi 536d (questo esemplare). Rarissimo. g. 9,26. Diam. mm. 28,89. Arg. MB/BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 755. Euro 800 - 1.200
187
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .
TESTONE 1595. V TIPO.
CAR EM D G DVX SABAVDIE Busto corazzato a d., con colletto alla spagnola, mantello e Collare dell’Annunziata sul petto. R/ AVXILIVM MEVM A DOMINO Scudo inquartato con Savoia al centro, con corona di cinque !oroni; all’esergo 15 (stella) 95G. CNI 211. MIR 635d. Simonetti 52/2. Biaggi 538b (questo esemplare). Estremamente raro. g. 9,09. Diam. mm. 31,10. Arg. MB/BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 757.
Euro 1.200 - 1.800
188
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .
CAVALLOTTO STRETTO 1587. I TIPO.
CAR EM D G DVX SAB P PED Scudo sabaudo a targa inclinata, con elmo, cimiero e lambrecchini. R/ MIHI ABSIT GLORIARI 1587 T Croce mauriziana. MIR 642b. Simonetti 57. Biaggi 543. Raro. g. 2,72 . Diam. mm. 23,39. Arg. q.BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 764.
Euro 100 - 150
189
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .
CAVALLOTTO STRETTO 1587. I TIPO.
CAR EM D G DVX SAB P PED Scudo sabaudo a targa inclinata, con elmo, cimiero e lambrecchini. R/ MIHI ABSIT GLORIARI 1587 T Croce mauriziana. MIR 642c. Simonetti 57. Biaggi 543c (questo esemplare). Raro. g. 3,38. Diam. mm. 24,70. Arg. q.SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 764.
Euro 250 - 450
190
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .
DA 6 SOLDI 1629.
CAROLVS EMANVEL DEI GRA 1629 Scudo sabaudo con corona di cinque !oroni e con ai lati due nodi in palo. Sotto, stella a cinque pumte. R/ DVX ABODIAE (sic) PED PR ET C Nel campo, la scritta FERT tra due nodi in fascia; nell’esergo, il valore VI S. MIR 643a. Simonetti 58. Biaggi 544h (questo esemplare). g. 5,76. Diam. mm. 28,66. Mist. Segni di ribattitura. q.BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 767.
Euro 70 - 100
191
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .
BIANCO O DA 4 SOLDI 1581.
CAR EM D G DVX SABAVDIE P PED Scudo sabaudo inquartato con Savoia in centro, con corona di tre !oroni e due globetti; ai lati, la scritta FE RT. R/ IN TE DOMINE CONFIDO 1581 T Croce mauriziana in doppia cornice quadrilobata con trifogli alle punte. MIR 644a. Simonetti 59. Biaggi 545. g. 4,56. Diam. mm. 26,03. Mist. SPL
Euro 100 - 150
192
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .
DA 2 FIORINI 1610/1611.
CAR EM D G DVX SAB P P Busto corazzato a d., con colletto alla spagnola; sotto la spalla data 1610 rovesciata. R/ IN HOC EGO SPERABO 1611 Scudo sabaudo con corona di cinque !oroni sovrapposto alla Croce mauriziana. MIR -. Simonetti 60. Biaggi 546l (questo esemplare). Rarissimo. g. 6,47. Diam. mm. 27,65. Arg. MB/q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 772.
Euro 200 - 250
193
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .
DA 2 FIORINI 1613. I TIPO.
CAR EM D G DVX SAB P P Busto corazzato a d., con colletto alla spagnola; sotto la spalla T. R/ IN HOC EGO SPERABO 1613 Scudo sabaudo sagomato con corona di cinque !oroni sovrapposto a Croce mauriziana. MIR 645f. Simonetti 60. Biaggi 546. Raro. g. 6,95. Diam. mm. 28,64. Arg. BB
Euro 100 - 150
DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .
DA 2 FIORINI 1617. I TIPO.
CAR EM D G DVX SAB P P Busto corazzato a d., con colletto alla spagnola; sotto la spalla stella a cinque punte. R/ IN HOC EGO SPERABO 1617. Scudo sabaudo sagomato con corona di cinque !oroni sovrapposto a Croce mauriziana. MIR 645l. Simonetti 60. Biaggi 546a (questo esemplare). Raro. g. 7,09. Diam. mm. 28,95. Arg. SPL/FDC Conservazione eccezionale. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 770.
Euro 300 - 600
DA 2 FIORINI 1626. IV TIPO.
CAR EM D G DVX SAB P PED ET C Busto corazzato a d., con colletto alla spagnola; sotto la spalla V 1626. R/ IN HOC EGO SPERABO Scudo sabaudo sagomato con corona di cinque !oroni sovrapposto a Croce mauriziana. MIR 648a. Simonetti 60/22. Biaggi 547a (questo esemplare). Raro. g. 6,31. Diam. mm. 26,55. Arg. SPL/FDC Conservazione eccezionale. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 773.
Euro 300 - 600
196
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .
DA 2 FIORINI 1626. IV TIPO.
CAR EM D G DVX SAB P PED ET C Busto corazzato a d., con colletto alla spagnola; sotto la spalla V 1626. R/ IN HOC EGO SPERABO Scudo sabaudo sagomato con corona di cinque !oroni sovrapposto a Croce mauriziana. MIR 648a. Simonetti 60/22. Biaggi 547c (questo esemplare). Raro. g. 6,58. Diam. mm. 27,65. Arg. SPL/FDC Conservazione eccezionale. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 773.
Euro 300 - 600
198
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .
DA 2 FIORINI 1626. IV TIPO.
CAR EM D G DVX SAB P PED ET C Busto corazzato a d., con colletto alla spagnola; sotto la spalla V 1626. R/ IN HOC EGO SPERABO. Scudo sabaudo sagomato con corona di cinque !oroni sovrapposto a Croce mauriziana. MIR 648a. Simonetti 60/22. Biaggi 547b (questo esemplare). Raro. g. 6,54. Diam. mm. 27,26. Arg. SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 773.
Euro 200 - 400
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .
LOTTO DI UNDICI MONETE.
Monetazione mista coniata durante il regno di Carlo Emanuele. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano un !orino, un esemplare da 4 grossi e un Soldo. Conservazioni da B/MB a q.BB.
Euro 100 - 150
199
DI SAVOIA. CARLO
LOTTO DI UNDICI MONETE.
I IL GRANDE, - .
Monetazione mista coniata durante il regno di Carlo Emanuele. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano un !orino, due esemplari da un soldo e una parpagliola. Conservazioni da B/MB a q.BB.
Euro 100 - 150
200
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .
LOTTO DI DODICI MONETE.
Monetazione mista coniata durante il regno di Carlo Emanuele. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano un cavallotto, un !orino, un Soldo e tre esemplari di parpagliola. Conservazioni da B/MB a BB.
Euro 100 - 150
201
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .
LOTTO DI DODICI MONETE.
Monetazione mista coniata durante il regno di Carlo Emanuele. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano due esemplari da un cavallotto, un Soldo e una parpagliola. Conservazioni da MB a SPL.
Euro 100 - 150
IMITAZIONE DEL BIANCO DI SAVOIA.
- .
ECCLESIAE SANTORVM SEPTEM Stemma coronato; ai lati FE RT. R/ I C G M S R I P IN TE DNE CONFIDO Croce mauriziana entro doppia cornice quadrilobata. MIR 871/1. CNI 9/25. Raro. g. 4,10. Diam. mm. 26,13. Mist. MB
Euro 150 - 200
203 DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO I IL LEONE DI SUSA, - . DUCATONE 1632.
V AMEDEVS D G DVX SABAVDIAE Busto corazzato a d., con con maschera sullo spallaccio e Collare dell’Annunziata; sotto il busto, la data 1632 tra due nodi Savoia. R/ ET PRINCEPS PEDEMONTIVM Scudo inquartato con Savoia al centro, in cartella coronata e Collare intorno. CNI 14. MIR 706a. Simonetti 11. Biaggi 594f (questo esemplare). Coll. Nugent, 372. Rarissimo. g. 31,65. Diam. mm. 45,41. Arg. Piccola frattura sul bordo. BB Esemplare particolarmente gradevole, molto ben coniato su tondello ampio e regolare. Pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 836. Euro 5.000 - 7.000
204
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO I IL LEONE DI SUSA, - . DUCATONE 1632.
V AMEDEVS D G DVX SABAVDIAE Busto corazzato a d., con con maschera sullo spallaccio e Collare dell’Annunziata; sotto il busto, la data 1632 tra due nodi Savoia. R/ ET PRINCEPS PEDEMONTIVM Scudo inquartato con Savoia al centro, in cartella coronata e Collare intorno. CNI 15. MIR 706a. Simonetti 11. Biaggi 594a (questo esemplare). Coll. Nugent, 372. Rarissimo. g. 31,94. Diam. mm. 43,15. Arg. Lieve scal!ttura al diritto. q.BB. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 834.
Euro 4.000 - 6.000
205
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO I IL LEONE DI SUSA, - .
DUCATONE 1632.
V AMEDEVS D G DVX SABAVDIAE Busto corazzato a d., con con maschera sullo spallaccio e Collare dell’Annunziata; sotto il busto, la data 1632 tra due nodi Savoia. R/ ET PRINCEPS PEDEMONTIVM Scudo inquartato con Savoia al centro, in cartella coronata e Collare intorno. CNI 14. MIR 706a. Simonetti 11. Biaggi 594e (questo esemplare). Coll. Nugent, 706. Rarissimo. g. 31,94. Diam. mm. 43,15. Arg. Mancanze e irregolarità di conio. MB/BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 836. Euro 2.500 - 3.500
206
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO I IL LEONE DI SUSA, - .
DA 5 SOLDI S.D.
V AM D G DVX SAB P PE REX CYPRI Scudo sannitico con Savoia in centro, in cartella con corona reale e Collare intorno. R/ BENEDIC HAER EDITATI TVAE Il Beato Amedeo in piedi e con capo raggiato, sostiene uno scudo sul quale é scritto F IVDIC ET IVS D PAV ET DOM D P. MIR 717. Simonetti 18. Biaggi 601f (questo esemplare). g. 5,36. Diam. mm. 28,92. Mist. Fondi brillanti e lievemente iridescenti. BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 850. Euro 150 - 250
207
- . LOTTO DI NOVE MONETE.
Monetazione mista coniata durante il regno di Vittorio Amedeo I. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano un esemplare da 5 soldi e un soldo. Conservazioni da MB a BB. Euro 100 - 150
208
DUCATO DI SAVOIA. FRANCESCO GIACINTO FIOR DI PARADISO, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE.
DA 4 SCUDI S.D. TORINO.
CHR FR FR HYAC DVCES SABAV P P PED R R CYPRI Busti accollati del duca e della madre reggente. R/ DEDVCET NOS MIRABILITER DEXTERA TVA La Madonna dei !ori di Brà, in ghirlanda di lauro. CNI 5. RMM 2. MIR 725. Sim. 2. Biaggi 609g (questo esemplare). Estremamente rara. g. 13,26. Diam. mm. 35,20. Oro. Consuete sdoppiature e irregolarità di conio. q.SPL
Subentrato al padre Vittorio Amedeo il 7 ottobre 1637, Francesco Giacinto salì al trono all’età di cinque anni sotto la guida della madre Cristina di Francia. Cagionevole di salute, il suo regno non durò nemmeno un anno in quanto si spense prematuramente il 4 ottobre 1638 forse a seguito di un violento attacco di febbre.
Il conio di questa importante emissione venne realizzato dal celebre incisore Stefano Mongino, originario del lago d’Orta, alla cui opera si deve l’ideazione di alcuni dei più bei conii prodotti nella prima metà del XVII secolo in Piemonte.
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 863.
Euro 15.000 - 25.000
209 DUCATO DI SAVOIA. FRANCESCO GIACINTO FIOR DI PARADISO, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE. DA 4 SCUDI S.D. TORINO.
CHR FR FR HYAC DVCES SABAV P P PED R R CYPRI Busti accollati del duca e della madre reggente. R/ DEDVCET NOS MIRABILITER DEXTERA TVA La Madonna dei !ori di Brà, in ghirlanda di lauro. CNI 5var. RMM 2. MIR 725. Sim. 2. Biaggi 609. Estremamente rara. g. 13,26. Diam. mm. 35,20. Oro. L’evidente frattura di conio nel tondello non pregiudica a nostro parere la bellezza di questo esemplare impreziosito da ritratti particolarmente riusciti e de!niti. SPL
La legenda DEDVCET NOS MIRABILITER DEXTERA TVA “La tua mano ci condurrà mirabilmente” esprime la fede della sovrana nella protezione della Vergine. Euro 15.000 - 25.000
210
DUCATO DI SAVOIA. FRANCESCO GIACINTO FIOR DI PARADISO. MONETAZIONE OSSIDIONALE DI VERCELLI.
QUARTO DI LIRA 1638. ASSEDIO SPAGNOLO DEL 1638.
(FRAN IACINT D G DVX) SAB R(EX) CYPRI Scudo sabaudo coronato; ai lati 16 38. R/ CHRIST FRANCICA M(ATRE REGENT) Nel campo ornato VERCELLAE ITERVM AB HISP OBSESSAE; sotto la linea di esergo, S 5. MIR 728b var. Simonetti 5. Biaggi 612f (questo esemplare). Coll. Nugent, 378. Estremamente raro. g. 5,23. Diam. mm. 25,60. Mist. MB/BB
L’assedio di Vercelli va collocato nello scenario delle lotte di potere per la reggenza al ducato sabaudo fra la Madama Reale Cristina di Borbone e gli zii di Francesco Giacinto, il principe Tommaso e il cardinale Maurizio. Vista la vicinanza alla Francia della reggente, i fratelli di Vittorio Amedeo non ebbero dif coltà a convincere la grande rivale dello Stato transalpino, la corona spagnola, a perorare la propria causa. Da Milano infatti, città stabilmente sotto il controllo iberico, provenne un imponente esercito che nel maggio 1638 cinse d’assedio la roccaforte sabauda di Vercelli. Nonostante l’eroica resistenza dei difensori, esausti e soverchiati dal numero degli assedianti, la città capitolò il 5 luglio.
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 867.
Euro 700 - 1.200
211
DUCATO DI SAVOIA. FRANCESCO GIACINTO FIOR DI PARADISO. MONETAZIONE OSSIDIONALE DI VERCELLI.
MEZZO SOLDO 1638. ASSEDIO SPAGNOLO DEL 1638.
F I D G D S R C Scudo sabaudo coronato. R/ CHR FRAN MATRE REGEN Nel campo ornato VER ITERV OBS. MIR 733. Simonetti 7. Biaggi 612e (questo esemplare). Coll. Nugent, 378a. Rarissimo. g. 2,31. Diam. mm. 18,67. Mist. MB/BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 870.
Euro 200 - 400
212
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE. DA 8 SCUDI S.D. TORINO.
CHR FR CAR EMAN DVCES SAB P P PE R CYPRI Busti accollati del duca e della madre reggente; R/ IVSTVM DEDVXIT PER VIAS RECTAS La Madonna dei !ori di Brà, in ghirlanda di lauro. CNI 69. MIR. 736b. RMM 4. Simonetti 4. Biaggi 617. Rarissima. g. 26,42. Diam. mm. 37,35. Oro. Piccola fessurazione al diritto e consuete irregolarità di conio. BB
La Madonna dei Fiori di Bra, raf gurata al rovescio della moneta, è una gura centrale nella spiritualità e nella cultura dell’omonima città appartenente al Ducato di Savoia. La sua devozione affonda le radici in un evento straordinario avvenuto il 29 dicembre 1336, quando una giovane donna incinta di nome Egidia Mathis fu aggredita da due soldati di ventura mentre attraversava un sentiero innevato nei pressi di un pilone votivo dedicato alla Madonna. In preda alla paura, Egidia invocò la Vergine Maria, e improvvisamente apparve una gura luminosa che mise in fuga gli aggressori. Poco dopo, Egidia partorì il suo bambino, assistita dalla stessa apparizione. Quando tornò sul luogo dell’accaduto, i cespugli di prugnolo selvatico che circondavano il pilone erano oriti miracolosamente, nonostante fosse inverno.
La devozione di Casa Savoia verso la Madonna dei Fiori di Bra è testimoniata in particolare dalla gura di Cristina di Borbone. La duchessa, la quale si distinse per la sua forte spiritualità e per il sostegno a istituzioni religiose, ebbe un ruolo signi cativo nella promozione di questo culto mariano. Il Santuario Vecchio di Bra, eretto in stile barocco nel 1626 sostituendo una precedente cappella, divenne un importante centro di devozione per la comunità locale e per i membri di Casa Savoia, nonché simbolo di protezione e legittimazione della stessa dinastia sabauda. Euro 20.000 - 30.000
213
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA
MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE.
DA 4 SCUDI D’ORO 1640. I TIPO. TORINO.
CHR FRAN CAR EMAN DVCES SAB Busti della Duchessa madre, Cristina di Francia, e del giovane Duca, accollati a d. Sotto, in cartella, 1640. R/ P P
PEDEMON REGES CYPRI Stemma completo di Casa Savoia entro cartella coronata e ornata di volute. CNI 6. MIR 738a. Simonetti 5. Biaggi 618. Molto rara. g. 13,17. Diam. mm. 31,82. Oro. q.SPL
Euro 3.500 - 4.500
214
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA
MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE.
DA 4 SCUDI D’ORO 1641. II TIPO. TORINO.
CHR FRAN CAR EMAN DVCES SAB Busti della Duchessa madre, Cristina di Francia, e del giovane Duca, accollati a d. Sotto, in cartella, 1643. R/ P P
PEDEMON REGES CYPRI Stemma completo di Casa Savoia entro cartella coronata e ornata di volute. CNI 23. MIR 739a Simonetti 6. Biaggi 619. Rarissima. g. 12,93. Diam. mm. 30,75. Oro. MB/q.BB
Euro 1.500 - 2.500
- .
MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE. DA 4 SCUDI D’ORO 1641 (CONIATO AL MOLINETTO).
CARO EMANVEL CHRIS FRAN 1641 P Busti accollati del duca e della reggente a d.; sul petto della madre una crocetta. R/ DVCES SAB PP PEDE RR CYPRY Stemma inquartato, con Savoia in cuore, in cartella ornata e coronata. CNI 24. MIR 742a. Simonetti 8. Biaggi 621a (questo esemplare). Estremamente rara. g. 13,11. Diam. mm. 29,42. Oro. Irregolarità di conio. q.BB. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 896. Euro 8.000 - 12.000
DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE. DA 4 SCUDI D’ORO 1643/1642. III TIPO. TORINO.
CHR FRAN CAR EMAN DVCES SAB Busti della Duchessa madre, Cristina di Francia, e del giovane Duca, accollati a d. Sotto, in cartella, 1643. R/ P P PEDEMON REGES CYPRI 1642 Stemma completo di Casa Savoia entro cartella coronata e ornata di volute. CNI -. MIR 740b. Simonetti 6a. Biaggi 619. Rarissima. g. 13,19. Diam. mm. 31,37. Oro. q.BB
Interessante emissione che presenta la particolarità per la quale la data al diritto (1643) non corrisponde con la data al rovescio (1642). Tale curiosità è giusti cata dal fatto che vennero utilizzati per il conio di rovescio punzoni prodotti in precedenza. È verosimile pensare che nel turbolento panorama politico dell’epoca si fosse cercato di trovare soluzioni pratiche e più rapide per l’emissione di monete. Euro 3.500 - 4.500
217
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE. DOPPIA D’ORO 1641. II TIPO. TORINO.
CHR FRAN CAR EMAN DVCES SABAV Busti accollati a d. del duca e della madre reggente. R/ P P PEDEMON REGES CYPRI 1641 Stemma inquartato, con al centro Savoia, in cartella ornata e coronata. CNI 26. RMM 8. MIR 745. Sim. 11. Biaggi 624 (questo esemplare). Estremamente rara. g. 6,68. Diam. mm. 26,84. Oro. Impercettibile traccia di appiccagnolo. q.BB
Emissione realizzata a seguito dell’ordinanza del 12 ottobre 1640. Questa tipologia di doppia, il cui conio venne realizzato dall’incisore Stefano Mongino, è conosciuta con la sola data 1641.
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 899.
Euro 8.000 - 12.000
218
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE.
DUCATONE 1642.
CHR FRAN CAR EMAN DVCES SABAV Busti accollati del duca e della madre a d. Sotto, 1642. R/ PRINCIPES PEDEMON REGES CYPRI Scudo inquartato, con Savoia in centro, in cartella ornata e coronata. CNI 47. MIR 749b. Simonetti 15. Biaggi 628. Rarissimo. g. 31,62. Diam. mm. 43,32. Arg. q.BB
Esemplare ben coniato, di buon modulo, e con i due ritratti ben riusciti.
Questa emissione venne realizzata utilizzando l’argento ricavato dalla fusione dei pezzi da 4 soldi emessi a nome di Carlo Emanuele II dagli zii Maurizio e Tommaso.
Euro 3.500 - 5.500
219
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE.
MEZZA LIRA 1639. I TIPO.
CHR FRAN CAR EMAN DVCES SAB 1639 Busti accollati del duca e della madre a d. R/ P P PEDEMON REGES CYPRI Scudo inquartato, con Savoia in centro, in cartella ornata e coronata. Sotto la linea all’esergo, il valore S X. MIR 754a. Simonetti 18. Biaggi 634b (questo esemplare). Rara. g. 7,75. Diam. mm. 31,84. Arg. Fratture di conio sul bordo. MB/BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 908.
220
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE.
MEZZA LIRA 1639 CONIATA IN RAME. I TIPO.
CHR FRAN CAR EMAN DVCES SAB 1639 Busti accollati del duca e della madre a d. R/ P P PEDEMON REGES CYPRI Scudo inquartato, con Savoia in centro, in cartella ornata e coronata. Sotto la linea all’esergo, il valore S X. MIR 754a. Simonetti 18. Biaggi 634d (questo esemplare). Rarissima. g. 10,63. Diam. mm. 32,29. Rame. Piccola frattura di conio sul bordo. B/MB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 908: esso é inspiegabilmente coniato in rame e originariamente dorato, forse per essere spacciato per una quadrupla; si legga la lunga nota pubblicata nel volume di Biaggi su questa moneta.
Euro 50 - 80 221
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE.
MEZZA LIRA 1639. III TIPO.
CHR FRAN CAR EMAN DVCES SAB 1639 Busti accollati del duca e della madre a d. R/ P P PEDEMON REGES CYPRI Scudo inquartato, con Savoia in centro, in cartella ornata e coronata. Ai lati dello stemma, S X. MIR 756. Simonetti 23. Biaggi 637a. Estremamente rara. g. 7,76. Diam. mm. 28,37. Mist. B/MB Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 913.
Euro 200 - 300
Euro 150 - 250 222
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE.
MEZZA LIRA 1639. III TIPO.
CHR FRAN CAR EMAN DVCES SAB 1639 Busti accollati del duca e della madre a d. R/ P P PEDEMON REGES CYPRI Scudo inquartato, con Savoia in centro, in cartella ornata e coronata. Ai lati dello stemma, S X. MIR 756. Simonetti 23. Biaggi 637b. Estremamente rara. g. 7,96. Diam. mm. 28,23. Mist. B/MB
Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 913.
Euro 200 - 300
223
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE.
MEZZA LIRA 1641. V TIPO.
CHR FRAN CAR EMAN DVCES SABBusti accollati del duca e della madre a d. Sotto la linea all’esergo, 1641. R/ P P PEDEMON REGES CYPRI Scudo inquartato, con Savoia in centro, in cartella ornata e coronata. Sotto la linea all’esergo, il valore S X. MIR 758a. Simonetti 20. Biaggi 634. g. 7,75. Diam. mm. 31,84. Arg. MB/BB
Euro 150 - 250
224
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE.
MEZZA LIRA 1642. VII TIPO.
CHR FRAN CAR EMAN DVCES SAB Busti accollati del duca e della madre a d. ; sotto, 1642. R/ P P PEDEMON REGES CYPRI Scudo inquartato, con Savoia in centro, in cartella ornata e coronata. In basso segno di valore (X). MIR 760. Simonetti 21. Biaggi 635b (questo esemplare). Molto rara. g. 11,56. Diam. mm. 30,90. Mist. Graf!. MB/BB
Da notare in questa tipologia il peso leggermente superiore rispetto alle altre varietà di mezze lire. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 908.
Euro 150 - 250
225
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE.
MEZZA LIRA S.D. VIII TIPO.
CHR FRAN CAR EMAN DVCES SAB Busti accollati del duca e della madre a d. ; sotto la linea all’esergo, il valore S X. R/ P P PEDEMON REGES CYPRI Scudo inquartato, con Savoia in centro, in cartella ornata e coronata. Sotto la linea all’esergo, il valore S X. MIR 761. Simonetti 22. Biaggi 636b (questo esemplare). Rarissima. g. 7,92. Diam. mm. 28,91. Mist. MB/BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 912.
Euro 200 - 300
226
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE.
DA 5 SOLDI 1647. III TIPO.
CHR FRAN CAR EM DVCES SAB Busti accollati del duca e della madre a d. In basso, tra due rosette il valore SOL 5. R/ P P PEDEMON REGES CYPRI Scudo inquartato, con Savoia in centro, in cartella ornata e coronata. Ai lati dello stemma, 16 47. MIR 762a. Simonetti 24. Biaggi 638a (questo esemplare). g. 5,14. Diam. mm. 26,21. Mist. Graf!o al diritto. Buon BB
Dif cile da reperire in tale buona conservazione. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 913.
Euro 100 - 150
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DEGLI ZII MAURIZIO E TOMMASO. DA 4 SOLDI 1639. I TIPO.
C EMAN II D G DVX SAB P P REX CYP Scudo inquartato con Savoia in centro, coronato. R/ iIN TE DOMINE CONFIDO 1639 Croce di San Maurizio e San Lazzaro in corona di !orellini. MIR 779a. Simonetti 4. Biaggi 654b (questo esemplare). Raro. g. 5,14. Diam. mm. 28,17. Mist. Frattura sul bordo. Esemplare coniato su tondello molto largo. MB/BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 929. Euro 70 - 120
228
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - .
PROVA IN PIOMBO DEL 20 SCUDI D’ORO (1671). V TIPO.
CAR EM II D G DVX SAB Busto del Duca a d. corazzato e con lunga capigliatura. R/ Liscio. MIR tipo 791. Simonetti tipo 7. Biaggi tipo 666. Estremamente rara. g. 36,35. Diam. mm. 41,40. Piombo. Lieve doratura. q.BB
Euro 200 - 300
DEL PIEMONTE, - . DOPPIA D’ORO 1675 (IV TIPO). TORINO.
CAR EM II D G DVX SAB Testa del duca a d.; sotto, la data. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Stemma coronato, con il collare intorno. CNI 95. RMM 37. MIR 805. Sim. 21. Biaggi 679. Molto rara. g. 6,63. Diam. mm. 24,50. Oro. Lievissime irregolarità di conio. q.SPL Tipologia coniata a Torino dallo zecchiere Damiano Cappellino il quale ottenne l’autorizzazione nell’aprile 1675. I conii di questa emissione vennero realizzati dall’incisore Michel de Fontaine. Euro 4.500 - 5.500
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . DUCATONE 1649.
CAR EMAN II D G DVX SABAVDIAE Busto del Duca a d. corazzato; sotto, (rosetta) 1649 (rosetta). R/ PRIN PEDEMON REX CYPRI ET C Scudo inquartato con Savoia al centro in cartella ornata e coronata; con il Collare intorno. CNI 9. MIR 809a. Simonetti 25. Biaggi 683a (questo esemplare). Della massima rarità. g. 31,73. Diam. mm. 45,40. Arg. Segni di ribattitura. BB
Il presente prestigiosissimo esemplare, coniato su tondello largo e regolare e pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 955, é stato evidentemente ribattuto su un altro ducatone, presumibilmente o di Vittorio Amedeo I o di Carlo Emanuele I. Si intravedono della precedente moneta, sia la scritta intera SABAVDIAE (quindi si escludono quelli della reggenza), sia parte della data 16.., sia l’occhio del leone presente sullo spallaccio della corazza del precedente Duca.
Shipping only in Italy.
Euro 35.000 - 65.000
231
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . DUCATONE 1650.
CAR EMAN II D G DVX SABAVDIAE Busto del Duca a d. corazzato; sotto, (rosetta) 1650 (rosetta). R/ PRIN PEDEMON REX CYPRI ET C Scudo inquartato, con Savoia in centro, e cartella ornata e coronata con il collare intorno. CNI -. MIR 809b. Simonetti 25. Biaggi 683c (questo esemplare illustrato con erroneamente le sigle M T). Della massima rarità. g. 31,40. Diam. mm. 42,40. Arg. MB/BB Questa rarissima tipologia monetale venne prescritta con le ordinanze del marzo 1649 e del febbraio 1650 ai maestri di zecca Federico Rotta e Lorenzo Buggia. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 956. Shipping only in Italy. Euro 30.000 - 60.000
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - .
QUARTO DI SCUDO BIANCO 1667.
CAR EM II D G DVX SAB Busto del Duca a d. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Scudo sabaudo coronato e sostenuto da leoni affrontati; nell’esergo, la data 1667. CNI 78 (disegnato) var. MIR 815. Simonetti 25. Biaggi 689c (questo esemplare). Della massima rarità. g. 6,72. Diam. mm. 28,20. Arg. MB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 960. Shipping only in Italy.
Euro 2.000 - 4.000
233
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - .
LIRA NUOVA 1675.
CAR EM II D G DVX SAB Busto del Duca a d. Sotto, 1675. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Scudo completo coronato; nell’esergo, il valore S 20. MIR 816. Simonetti 32. Biaggi 690. g. 6,06. Diam. mm. 25,86. Arg. Graf!o al diritto. Buon BB
Euro 200 - 300
234
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - .
MEZZA LIRA 1652. I TIPO.
CAR EMAN II D G DVX SABAVDI Busto del Duca a d. Sotto, 1652. R/ PRIN PEDEMON REX CYP E C Scudo completo coronato; sotto la linea all’esergo, S X. MIR 817b. Simonetti 33. Biaggi 691. g. 7,18. Diam. mm. 30,36. Arg. Graf! al rovescio. Brillante patina iridescente. MB/ BB
Euro 200 - 300
235
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - .
MEZZA LIRA 1653. III TIPO.
CAR EM II D G DVX SAB Busto del Duca a d. Sotto, valore S X. R/ PRIN PEDE REX CYP 1653 Scudo completo coronato in cartocci. MIR 819a. Simonetti 34. Biaggi 692c (questo esemplare). Molto rara. g. 7,90. Diam. mm. 29,11. Arg. MB/BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 963.
Euro 200 - 300
236
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - .
DODICESIMO DI SCUDO 1659. I TIPO.
CAR EM II D G DVX SAB Busto del Duca a d. R/ PRIN PEDEM REX CIPRI 1659 Scudo sabaudo coronato circondato dal Collare. MIR 820a. Simonetti 36. Biaggi 693. Rarissimo. g. 2,09. Diam. mm. 19,30. Arg. MB/BB
Euro 100 - 150
237
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - .
DA 5 SOLDI 1664. I TIPO.
CAR EM II D G DVX SAB Busto del Duca a d. R/ PRIN PEDE REX CYP 1664 Scudo sabaudo coronato. MIR 823a. Simonetti 39. Biaggi 696a (questo esemplare). g. 5,11. Diam. mm. 27,92. Arg. BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 967.
238
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - .
DA 5 SOLDI 1668. II TIPO.
CAR EM II D G DVX SAB Busto del Duca a d.; sotto piccolo trifoglio con gambo. R/ PRINCEP PEDE REX CYP 1668 Scudo sabaudo coronato. MIR 824c. Simonetti 40. Biaggi 697a. (questo esemplare). g. 5,54. Diam. mm. 26,62. Mist. q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 968.
Euro 120 - 180
239
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - .
DA 5 SOLDI 1668. II TIPO. CONIATO IN RAME.
CAR EM II D G DVX SAB Busto del Duca a d. R/ PRINCEP PEDE REX CYP 1668 Scudo sabaudo coronato. MIR 824c. Simonetti 40. Biaggi 697b (questo esemplare). g. 3,98. Diam. mm. 26,41. Rame. q.SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 968.
Euro 150 - 200
Euro 120 - 180 240
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - .
DA 5 SOLDI 1669. II TIPO. CONIATO IN RAME.
CAR EM II D G DVX SAB Busto del Duca a d. Sotto, crocetta. R/ PRINCEP PEDE REX CYP 1669 Scudo sabaudo coronato. MIR 824d. Simonetti 40. Biaggi 697f (questo esemplare). g. 4,75. Diam. mm. 27,02. Mist. q.SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 969.
Euro 200 - 300
241
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE. REGGENZA DELLA MADRE MARIA CRISTINA DI BORBONE, - .
LOTTO DI SETTE MONETE.
Monetazione mista coniata durante la reggenza di Maria Cristina di Borbone per il !glio Carlo Emanuele II. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano due esemplari da mezza lira e una prova quadrangolare in rame della mezza lira. Conservazioni da B a MB/BB.
Euro 100 - 150
242
DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE. REGGENZA
DEGLI ZII MAURIZIO E TOMMASO ( - ) E DUCA ( - ).
LOTTO DI UNDICI MONETE.
Monetazione mista coniata durante la reggenza di Maurizio e Tommaso per il nipote Carlo Emanuele II e come duca. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano esemplare da 4 Soldi e un Soldo. Conservazioni da B a MB/BB.
Euro 80 - 120
MARTEDÌ 11 NOVEMBRE 2025
ore 14:30 - Lotti 243 - 594
243
TUESDAY 11 NOVEMBER 2025 h 2:30 pm - Lots 243 - 594
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II IL PRIMO RE SABAUDO, - . REGGENZA DELLA MADRE
MARIA GIOVANNA BATTISTA SAVOIA NEMOURS.
DOPPIA 1678. TORINO.
MAR IO BAP VIC AM II D G DVC SAB Busti accollati del Duca e della Reggente. R/ PRINCI PEDEM REGES CYP 1678 Scudo inquartato con Savoia in centro, coronato e con il Collare attorno. CNI 27. MIR 835d. Biaggi 706. Simonetti 3/4. Molto rara. g. 6,62. Diam. mm. 24,72. Oro. q.FDC Conservazione eccezionale.
Meraviglioso esemplare battuto nella zecca di Torino durante la gestione del maestro Lorenzo Olivero; il conio venne eseguito dall’incisore Michele La Fontaine.
Euro 5.000 - 10.000
244
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II IL PRIMO RE SABAUDO, - . REGGENZA DELLA MADRE
MARIA GIOVANNA BATTISTA SAVOIA NEMOURS.
DOPPIA 1679. TORINO.
MAR IO BAP VIC AM II D G DVC SAB Busti accollati del Duca e della Reggente. R/ PRINCI PEDEM REGES CYP 1679 Scudo inquartato con Savoia in centro, coronato e con il Collare attorno. CNI 30. MIR 835e. Molto rara. g. 6,62. Diam. mm. 24,72. Oro. Impercettibili graf!. q.SPL
Euro 3.000 - 5.000
245
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II IL PRIMO RE SABAUDO, - . REGGENZA DELLA MADRE
MARIA GIOVANNA BATTISTA SAVOIA NEMOURS.
MEZZA DOPPIA 1677. TORINO.
MAR IO BAP VIC AM II D G DVC SAB Busti accollati del Duca e della Reggente. R/ PRINCI PEDEM REGES CYP 1677 Scudo inquartato con Savoia in centro, coronato e con il Collare attorno. CNI 21. MIR 836c. Biaggi 707c. Simonetti 4. Coll. Nugent, 395. Rarissima. g. 3,32. Diam. mm. 20,52. Oro. Lievissimi graf!. SPL/FDC Conservazione notevole per la tipologia.
Euro 4.000 - 7.000
246
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II IL PRIMO RE SABAUDO, - . REGGENZA DELLA MADRE MARIA GIOVANNA BATTISTA SAVOIA NEMOURS.
SCUDO BIANCO 1680.
MAR IO BAP VIC AM II D G DVC SAB Busti accollati del Duca e della madre a d.; sotto, retta di esergo. R/ PRINCI PEDEM REGES CYP Scudo sabaudo coronato sostenuto da due leoni affrontati; nell’esergo, 1680. MIR 837b. Simonetti 5. Biaggi 708d (questo esemplare). Coll. Nugent, 396. g. 26,90. Diam. mm. 40,76. Arg. q.BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 994. Euro 700 - 1.300
247
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II IL PRIMO RE SABAUDO, - . REGGENZA DELLA MADRE MARIA GIOVANNA BATTISTA SAVOIA NEMOURS. LIRA 1676.
MAR IO BAP VIC AM II DG DVC SAB Busti accollati del duca e della reggente, a destra. R/ PRIN PEDEM REGES CYPRI Scudo inquartato con Savoia in cuore, coronato; in alto la data, in basso il valore. MIR 838b. Biaggi 709a. P.A. 7. Molto raro. g. 6,09. Diam. mm. 27,25. Arg. BB/SPL
Euro 150 - 250
248
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II IL PRIMO RE SABAUDO, - . REGGENZA DELLA MADRE MARIA GIOVANNA BATTISTA SAVOIA NEMOURS. LIRA 1677.
MAR IO BAP VIC AM II DG DVC SAB Busti accollati del duca e della reggente, a destra. R/ PRIN PEDEM REGES CYPRI Scudo inquartato con Savoia in cuore, coronato; in alto la data, in basso il valore. MIR 838c. Biaggi 709b. P.A. 7. Raro. g. 6,09. Diam. mm. 26,98. Arg. MB/BB
Euro 50 - 80
249
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II IL PRIMO RE SABAUDO, - . REGGENZA DELLA MADRE MARIA GIOVANNA
BATTISTA SAVOIA NEMOURS. LIRA 1678.
MAR IO BAP VIC AM II DG DVC SAB Busti accollati del duca e della reggente, a destra. R/ PRIN PEDEM REGES CYPRI Scudo inquartato con Savoia in cuore, coronato; in alto la data, in basso il valore. MIR 838d. Biaggi 709c. P.A. 7. Raro. g. 6,01. Diam. mm. 27,56. Arg. BB
Euro 80 - 120
250
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II IL PRIMO RE SABAUDO, - . REGGENZA DELLA MADRE MARIA GIOVANNA BATTISTA SAVOIA NEMOURS. LIRA 1680.
MAR IO BAP VIC AM II DG DVC SAB Busti accollati del duca e della reggente, a destra. R/ PRIN PEDEM REGES CYPRI Scudo inquartato con Savoia in cuore, coronato; in alto la data, in basso il valore. MIR 838f. Biaggi 709e. P.A. 7. Molto raro. g. 5,97. Diam. mm. 27,57. Arg. Lievi graf!. BB
Euro 100 - 150
253
251
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II IL PRIMO RE SABAUDO, - . REGGENZA DELLA MADRE MARIA GIOVANNA BATTISTA SAVOIA NEMOURS.
MEZZA LIRA 1677.
MAR IO BAP VIC AM II DG DVC SAB Busti accollati del duca e della reggente, a destra. R/ PRIN PEDEM REGES CYPRI Scudo inquartato con Savoia in cuore, coronato; in alto la data, in basso il valore. MIR 839c. Biaggi 710d. P.A. 8. g. 2,95. Diam. mm. 21,37. Arg. Graf!o al diritto. MB/BB
Euro 50 - 80
252
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II IL PRIMO RE SABAUDO, - . REGGENZA DELLA MADRE MARIA GIOVANNA BATTISTA SAVOIA NEMOURS.
MEZZA LIRA 1679.
MAR IO BAP VIC AM II DG DVC SAB Busti accollati del duca e della reggente, a destra. R/ PRIN PEDEM REGES CYPRI Scudo inquartato con Savoia in cuore, coronato; in alto la data, in basso il valore. MIR 839e. Biaggi 710e. P.A. 8. Raro. g. 2,86. Diam. mm. 22,33. Arg. MB
Euro 60 - 90
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (SECONDO PERIODO: DUCA DI SAVOIA, - ).
DOPPIA 1680, TORINO.
VIC AM II D G DVX SAB Busto a d.; sotto, 1680. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Stemma coronato, caricato in cuore di scudetto Savoia e circondato da collare dell’Annunziata. CNI 19. Ravegnani Morosini 11. Simonetti 5/4. MIR 864a. Rarissima. g. 6,65. Diam. mm. 25,15. Oro. Impercettibili graf!. q.FDC Conservazione eccezionale.
Bellissimo e rarissimo esemplare caratterizzato da un ne ritratto del duca in età adolescenziale. Il conio fu realizzato dal celebre incisore di corte Michel de Fontaine.
Euro 5.000 - 10.000
254
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (SECONDO PERIODO: DUCA DI SAVOIA, - ).
DOPPIA 1680. TORINO.
VIC AM II D G DVX SAB Busto giovanile drappeggiato e corazzato, a d.; sotto, nel giro, I680. R/ PRIN PEDE REX CYPRI. Stemma coronato e inquartato, caricato in cuore di scudetto Savoia e circondato dal Collare dell’Annunziata. CNI 6. MIR 846a. Biaggi 716a. Simonetti 5. Rarissima. g. 6,61. Diam. mm. 25,15. Oro. Piccole sfaldature di metallo e graf! di conio. q.SPL
Euro 3.500 - 4.500
255
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (SECONDO PERIODO: DUCA DI SAVOIA: - ).
SCUDO BIANCO 1690. II TIPO.
VICTOR AM II DG DVX SAB Busto del duca corazzato, a destra. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Scudo sabaudo coronato, sostenuto da due leoni; nell’esergo la data. CNI 29. MIR 854a. Biaggi 725. P.A. 21. Coll. Nugent, 402. Rarissimo. g. 26,92. Diam. mm. 40,05. Arg. Lievi graf!. q.BB Euro 1.500 - 2.500
256
DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (SECONDO PERIODO: DUCA DI SAVOIA, - ).
MEZZO SCUDO BIANCO 1680. I TIPO.
VIC AM II DG DVX SAB Busto del duca corazzato, a destra. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Scudo sabaudo coronato, sostenuto da due leoni; nell’esergo la data. MIR 856a. Biaggi 727b (questo esemplare). P.A. 23. Molto raro. g. 13,35. Diam. mm. 33,26. Arg. MB/q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1015.
Euro 350 - 550
257
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (SECONDO PERIODO: DUCA DI SAVOIA, - ). 2 LIRE 1691. I TIPO.
VIC AM II DG DVX SAB Busto del duca corazzato, a destra. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Scudo completo coronato; in alto la data; in basso il valore. MIR 859a. Biaggi 730d (questo esemplare). P.A. 26. Raro. g. 12,05. Diam. mm. 30,36. Arg. q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1019. Ex asta Montenapoleone n. 2, 19-21 maggio 1982 Milano, lotto n. 682.
Euro 300 - 400
258
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (SECONDO PERIODO: DUCA DI SAVOIA, - ).
LIRA 1682. I TIPO.
VIC AM II DG DVX SAB Busto del duca corazzato, a destra. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Scudo completo coronato; in alto la data; in basso il valore. MIR 862c. Biaggi 734. P.A. 29. g. 6,03. Diam. mm. 27,68. Arg. q.BB
Euro 100 - 150
259
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (SECONDO PERIODO: DUCA DI SAVOIA, - ).
LIRA 1683. I TIPO.
VIC AM II DG DVX SAB Busto del duca corazzato, a destra. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Scudo completo coronato; in alto la data; in basso il valore. MIR 862d. Biaggi 734g (questo esemplare). P.A. 29. g. 6,02. Diam. mm. 27,86. Arg. q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1024.
Euro 100 - 150
260
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (SECONDO PERIODO: DUCA DI SAVOIA, - ).
LIRA 1690. II TIPO.
VIC AM II DG DVX SAB Busto del duca corazzato, a destra. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Scudo completo coronato; in alto la data; in basso il valore. MIR 863a. Biaggi 735. P.A. 31. g. 6,07. Diam. mm. 27,51. Arg. BB
Euro 100 - 150
261
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (SECONDO PERIODO: DUCA DI SAVOIA, - ).
LIRA 1704. III TIPO.
VIC AM II DG DVX SAB Busto del duca corazzato, a destra. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Scudo completo coronato; in alto la data; in basso il valore. MIR 864b. Biaggi 736a. P.A. 32. Raro. g. 6,00. Diam. mm. 27,44. Arg. MB/BB
Euro 80 - 120
262
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (SECONDO PERIODO: DUCA DI SAVOIA, - ).
15 SOLDI 1693.
VIC AM II DG D SAB Croce formata da 4 monogrammi con lettere VA coronate. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Scudo sabaudo coronato, con Collare attorno; in alto la data; in basso il valore. MIR 866b. Biaggi 738. P.A. 33. g. 7,35. Diam. mm. 27,05. Mist. q.SPL
Euro 100 - 150
263
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (SECONDO PERIODO: DUCA DI SAVOIA, - ).
MEZZA LIRA 1681. I TIPO.
VIC AM II DG DVX SAB Busto del duca corazzato, a destra. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Scudo completo coronato; in alto la data; in basso il valore. MIR 867a. Biaggi 739a. P.A. 34. Molto raro. g. 2,94. Diam. mm. 21,94. Arg. Fondi brillanti. BB
Euro 100 - 150
DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (SECONDO PERIODO: DUCA DI SAVOIA, - ). 5 SOLDI 1706. III TIPO.
VIC AM II DG DVX SAB Busto del duca corazzato, a destra; in basso la data. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Scudo sabaudo coronato; ai lati: FERT; nell’esergo il valore. MIR 871e. Biaggi 743. P.A. 37. g. 4,82. Diam. mm. 24,21. Mist. q.SPL
Euro 80 - 120
265
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (RE DI SICILIA, - ). DA 3 LIRE 1717. TORINO.
VIC AM DG SIC IER ET CYP REX Busto corazzato del Re a d. R/ DVX SAB ET MON TISF PRIN PED &c. 1717 Stemma coronato. MIR 881a. CNI /9. Biaggi 752b. Coll. Nugent, 410. Molto raro. g. 18,12. Diam. mm. 37,95. Arg. MB/BB
Si tratta del più grosso nominale in argento coniato per Vittorio Amedeo II dopo essere diventato Re di Sicilia. L’emissione, i cui conii vennero realizzati da Federico Vidman, fu istituita con l’ordinanza del 4 gennaio 1717.
Euro 1.000 - 1.500
266
DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (RE DI SICILIA, - ). 3 LIRE 1717.
VIC AM DG SIC IER ET CYP REX Busto del re corazzato, a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRIN PED & Scudo completo coronato; nell’esergo, il valore. CNI 9. MIR 881a. Biaggi 752. P.A. 44. Coll. Nugent, 410. Molto raro. g. 18,16. Diam. mm. 37,35. Arg. BB Ex asta Adolph Hess n. 263, 31 gennaio - 1 febbraio 1994 Zurigo, lotto n. 834. Euro 800 - 1.200
267
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (RE DI SICILIA, - ).
PROVA IN RAME DEL 3 LIRE 1716.
VIC M DG SIC IER ET CYP REX Busto del re corazzato, a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRIN PED & Scudo completo coronato; nell’esergo, il valore. MIR 881c. Biaggi 752a (questo esemplare). Della massima rarità. g. 28,60. Diam. mm. 37,87. Rame. MB/q.BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1041.
Shipping only in Italy.
Euro 500 - 700
268
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (RE DI SICILIA, - ).
2 LIRE 1714.
VIC AM DG SIC IER ET CYP REX Testa del re a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRIN PED & Scudo completo coronato; nell’esergo, il valore. MIR 883. Biaggi 754e (questo esemplare). P.A. 45. Rarissimo. g. 12,02. Diam. mm. 30,48. Arg. q.BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1044.
Euro 500 - 600
269
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (RE DI SICILIA, - ).
2 LIRE 1717.
VIC AM DG SIC IER ET CYP REX Busto del re corazzato, a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRIN PED & Scudo completo coronato; nell’esergo, il valore. MIR 884. Biaggi 755c (questo esemplare). P.A. 46. Molto raro. g. 12,11. Diam. mm. 31,75. Arg. Bei fondi brillanti. Migliore di BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1045.
Euro 400 - 500
270
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (RE DI SICILIA, - ). LIRA 1714.
VIC AM DG SIC IER ET CYP REX Testa del re a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRIN PED & Scudo completo coronato; nell’esergo, il valore. MIR 885. Biaggi 756c (questo esemplare). P.A. 47. Estremamente raro. g. 5,99. Diam. mm. 28,11. Arg. Traccia di appiccagnolo. BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1047.
Euro 900 - 1.400
271
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (RE DI SICILIA, - ). LIRA 1718.
VIC AM DG SIC IER ET CYP REX Busto del re corazzato, a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRIN PED & Scudo completo coronato; nell’esergo, il valore. MIR 886b. Biaggi 757c (questo esemplare). P.A. 48. g. 6,03. Diam. mm. 27,99. Arg. Impercettibili graf!. q.SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1048.
Euro 350 - 450
272
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (RE DI SICILIA, - ).
MEZZA LIRA 1717.
VIC AM DG SIC IER ET CYP REX Busto del re corazzato, a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRIN PED & Scudo completo coronato; nell’esergo, il valore. MIR 887a. Biaggi 758a (questo esemplare). P.A. 49. Estremamente Raro. g. 2,94. Diam. mm. 21,64. Arg. Graf!. MB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1049.
Euro 150 - 200
273
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (RE DI SICILIA, - ).
MEZZA LIRA 1718.
VIC AM DG SIC IER ET CYP REX Busto del re corazzato, a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRIN PED & Scudo completo coronato; nell’esergo, il valore. MIR 887b. Biaggi 758. P.A. 49. Raro. g. 3,07. Diam. mm. 21,61. Arg. Brillante patina iridescente. q.SPL
Euro 200 - 300
274
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO II DI SAVOIA, - .
REALE SARDO 1727.
VIC AM DG REX SAR CY ET IE Busto corazzato del re a destra. R/ CRVCIS VICTORIA Croce mauriziana accantonata da 4 rose, con scudo sardo in centro; nell’esergo la data. MIR 910. Biaggi 778c (questo esemplare). P.A. 66. Raro. g. 2,16. Diam. mm. 19,16. Arg. Lievi mancanze di metallo e graf! di conio. q.BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1066.
Euro 150 - 200
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO II
275
.
LOTTO DI DIECI MONETE.
Monetazione mista coniata durante il regno di Vittorio Amedeo II. Esemplari, alcuni molto rari e accompagnati da cartellini d’epoca, in mistura e rame. Si segnalano esemplare da 15 Soldi, un esemplare da 5 Soldi e una prova (?) del 5 Soldi. Conservazioni da B/MB a migliore di SPL.
Euro 100 - 150
276
- ..
LOTTO DI SETTE MONETE.
Monetazione mista coniata durante il regno di Vittorio Amedeo II, alcuni come Re di Sicilia. Esemplari, alcuni rari e accompagnati da cartellini d’epoca, in mistura e rame. Si segnalano Grano e due esemplari da un Soldo. Conservazioni da MB a q.BB
Euro 30 - 60
277
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
DA 4 ZECCHINI 1745.
CAROLVS EMANVEL D G SARDINIAE REX Scudetto sabaudo caricato su aquila coronata volta a s.; intorno, il Collare dell’Annunziata. R/ Scena dell’Annunciazione; all’esergo, 1745. CNI 74. Simonetti 1. MIR 914a. Biaggi 782. Coll. Nugent, 422. Rarissimo. g. 13,82. Diam. mm. 32,14. Oro. BB/q.SPL
Affascinante emissione realizzata a partire dal maggio 1745. Venne ritirata dal circolazione nel gennaio 1757 per lasciare spazio alla nuova monetazione voluta da Carlo Emanuele III.
Euro 7.000 - 10.000
278
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - . ZECCHINO 1744.
CAROLVS EMANVEL D G SARDINIAE REX Scudetto sabaudo caricato su aquila coronata volta a s.; intorno, il Collare dell’Annunziata. R/ Scena dell’Annunciazione; all’esergo, 1744. CNI 67. Simonetti 7/1,2. MIR 915b. Biaggi 783a. Raro. g. 3,46. Diam. mm. 21,25. Oro. Graf! al diritto, altrimenti FDC
Euro 1.800 - 2.500
279 REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - . ZECCHINO 1746.
CAROLVS EMANVEL D G SARDINIAE REX Scudetto sabaudo caricato su aquila coronata volta a s.; intorno, il Collare dell’Annunziata. R/ Scena dell’Annunciazione; all’esergo, 1746. CNI 85. Simonetti 7/3. MIR 916b. Biaggi 783d. Molto raro. g. 3,45 Diam. mm. 21,03. Oro. SPL/FDC
Euro 1.800 - 2.500
- . MEZZO ZECCHINO 1744.
CAROLVS EMANVEL D G SARDINIAE REX Scudetto sabaudo caricato su aquila coronata volta a s.; intorno, il Collare dell’Annunziata. R/ Scena dell’Annunciazione; all’esergo, 1744. CNI 68. Simonetti 8. MIR 917a. Biaggi 784c. Rarissimo. g. 1,73. Diam. mm. 17,20. Oro. Lievissima ondulazione. BB Euro
- . MEZZA DOPPIA VECCHIA 1734, TORINO. I TIPO.
CAR EM D G REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato, a d., con il Collare. R/ DVX SAB ET MON TISF PRINC PED Scudo completo, coronato, con il Collare attorno; in alto, la data. CNI 26. MIR 923b (R9). Sim. 4-5. Biaggi 789 (questo esemplare). Estremamente rara. g. 3,33. Diam. mm. 19,64. Oro. Lievissimi graf! super!ciali. SPL/q.FDC Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 1090. Non ci risultano recenti passaggi in asta di questa moneta, mancante anche nella famosa collezione “Azalea” venduta da Hess-Divo il 25 ottobre 1995. Euro 10.000 - 15.000
282
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
SCUDO VECCHIO DA 5 LIRE 1733.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto corazzato del re a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED Scudo completo, coronato, con Collare attorno e due leoni accovacciati ai lati; in alto, la data. CNI 14. MIR 925a. Biaggi 791c (questo esemplare). P.A. 17. Coll. Nugent, 423. Molto raro. g. 29,71. Diam. mm. 41,72. Arg. Lievi graf!. BB/SPL
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1093.
Euro 2.000 - 3.000
283
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
OTTAVO DI SCUDO VECCHIO 1733.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto corazzato del re a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED Scudo completo, coronato, con Collare attorno e due leoni accovacciati ai lati; in alto, la data. MIR 928. Biaggi 794c (questo esemplare). P.A. 23. Molto raro. g. 3,55. Diam. mm. 23,03. Arg. Super!ci corrose. q.BB
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1097.
Euro 250 - 350
284
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
LIRA 1742.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Testa del re a sinistra; in basso la data. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED S Scudo completo, coronato, con Collare attorno. MIR 930. Biaggi 796. P.A. 26. g. 5,66. Diam. mm. 27,36. Arg. Brillante patina iridescente. q.SPL
Euro 400 - 500
DI SARDEGNA.
III DI
- . LIRA 1747.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Testa del re a sinistra; in basso la data. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED S Scudo completo, coronato, con Collare attorno. MIR 931a. Biaggi 796. P.A. 27. g. 5,55. Diam. mm. 26,50. Arg. Leggera patina iridescente. BB/SPL
Euro 100 - 150
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - . MEZZA LIRA 1733.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED Scudo completo, coronato. MIR 932b. Biaggi 797a. P.A. 28. Rarissima. g. 2,87. Diam. mm. 21,90. Arg. q.BB
Euro 150 - 250
DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - . 5 SOLDI 1733.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED
Scudo sabaudo coronato; in alto, la data. MIR 934b. Biaggi 799. P.A. 31. g. 4,36. Diam. mm. 24,67. Mist. q.SPL
Euro 120 - 180
288
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - . 5 SOLDI 1734.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED
Scudo sabaudo coronato; in alto, la data. MIR 934c. Biaggi 799c. P.A. 31. g. 4,09. Diam. mm. 24,53. Mist. Migliore di SPL Esemplare di notevole freschezza.
Euro 200 - 300
289
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - . 5 SOLDI 1735.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED
Scudo sabaudo coronato; in alto, la data. MIR 934d. Biaggi 799. P.A. 31. g. 4,16. Diam. mm. 24,85. Mist. Brillante patina iridescente. SPL/FDC Esemplare di conservazione eccezionale.
Euro 250 - 350
290
DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - . 5 SOLDI 1736.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED Scudo sabaudo coronato; in alto, la data. MIR 934e. Biaggi 799. P.A. 31. g. 4,47. Diam. mm. 24,81. Mist. Migliore di SPL Esemplare di notevole freschezza.
Euro 200 - 300
5 SOLDI 1737.
- .
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED Scudo sabaudo coronato; in alto, la data. MIR 934f. Biaggi 799. P.A. 31. g. 4,59. Diam. mm. 24,66. Mist. Migliore di SPL Esemplare di conservazione notevole.
Euro 200 - 300
5 SOLDI 1739.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED Scudo sabaudo coronato; in alto, la data. MIR 934h. Biaggi 799. P.A. 31. g. 4,90. Diam. mm. 24,75. Mist. Migliore di SPL Esemplare di notevole freschezza.
Euro 200 - 300
293
5 SOLDI 1739.
- .
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED Scudo sabaudo coronato; in alto, la data. MIR 934h. Biaggi 799. P.A. 31. g. 4,50. Diam. mm. 24,56. Mist. SPL
Euro 150 - 200
294
5 SOLDI 1741.
.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato a destra; sotto il busto un piccolo leone rampante. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED Scudo sabaudo coronato; ai lati della corona, la data. MIR 935b (R9). Biaggi 800. P.A. 32. Estremamente rara. g. 4,50. Diam. mm. 24,83. Mist. FDC ! Esemplare di conservazione eccezionale. Variante estremamente rara con piccolo leone rampante sotto il busto. Euro 500 - 700
295
- . 5 SOLDI 1741.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED Scudo sabaudo coronato; ai lati della corona, la data. MIR 935a. Biaggi 800a. P.A. 32. g. 4,64. Diam. mm. 24,64. Mist. SPL/FDC Esemplare di conservazione eccezionale.
Euro 250 - 350
296
- .
5 SOLDI 1741.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED Scudo sabaudo coronato; ai lati della corona, la data. MIR 935a. Biaggi 800. P.A. 32. g. 3,88. Diam. mm. 24,79. Mist. SPL/FDC Esemplare di conservazione eccezionale.
Euro 250 - 350
DI SARDEGNA.
III DI
297
- . 5 SOLDI 1741.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED Scudo sabaudo coronato; ai lati della corona, la data. MIR 935a. Biaggi 800. P.A. 32. g. 4,41. Diam. mm. 24,72. Mist. Lievi incrostazioni. SPL/q.FDC Esemplare di conservazione eccezionale.
Euro 250 - 350
298
- . 5 SOLDI 1742.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Testa del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED Scudo sabaudo coronato; ai lati della corona, la scritta FERT. MIR 936a. Biaggi 801. P.A. 33. g. 4,26. Diam. mm. 24,96. Mist. Migliore di SPL Esemplare di conservazione notevole.
Euro 200 - 300
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).
Euro 30.000 - 50.000
300
CARLINO DA 5 DOPPIE 1757.
CAR EM D G REX SAR CYP ET IER Testa a s.; sotto, 1757. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Stemma coronato; sotto, D – 5. CNI 139. MIR 941c (R8). Estremamente raro. g. 47,97. Diam. mm. 41,93. Oro. Lievi graf!. q.FDC
Carlo Emanuele III si dimostrò sovrano energico e deciso. Fin dai primi anni di regno seppe abilmente destreggiarsi nell’intricato scacchiere politico Europeo, superando con successo i con itti franco-austriaci e, grazie ad un’oculata scelta degli alleati, ottenendo importanti concessioni territoriali. Il novarese e il pavese vennero infatti annessi al Regno, così come le province di Nizza e della Savoia rientrarono sotto il dominio sabaudo. Il sovrano sfruttò inoltre il secondo ventennio di regno, caratterizzato da un lungo periodo di pace, per restaurare le nanze dello Stato, riorganizzare l’esercito e ampliare le forti cazioni in punti strategici. Euro 40.000 - 70.000
Euro
304
303
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).
PROVA IN PIOMBO DEL CARLINO DA 5 DOPPIE 1755.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Testa del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Scudo rotondo coronato, con il Collare attorno. MIR 941f. Biaggi 806h (questo esemplare). Estremamente raro. g. 24,78. Diam. mm. 42,25. Piombo. SPL/FDC
Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1112.
Euro 800 - 1.200
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).
DOPPIA NUOVA 1757. TORINO.
CAR EM D G REX SAR CYP ET IER Testa a s.; sotto, 1757. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Stemma coronato. CNI 141. MIR 943c. Biaggi 808c. Rara. g. 9,60. Diam. mm. 26,47. Oro. Lievissima imperfezione di conio al diritto. q.FDC
Euro 4.000 - 5.000
305
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).
MEZZA DOPPIA NUOVA 1756. TORINO.
CAR EM D G REX SAR CYP ET IER Testa a s.; sotto, 1756. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Stemma coronato. CNI 127. MIR 944b. Biaggi 809b. CNI 128. Rara. g. 4,80. Diam. mm. 21,17. Oro. q.FDC
Esemplare di grande freschezza.
Euro 1.200 - 1.500
306
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).
MEZZA DOPPIA NUOVA 1756. TORINO.
CAR EM D G REX SAR CYP ET IER Testa a s.; sotto, 1756. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Stemma coronato. CNI 127. MIR 944b. Biaggi 809b. Rara. g. 4,79. Diam. mm. 21,27. Oro. Impercettibili graf! super!ciali. q.FDC
Esemplare di grande freschezza.
Euro 1.000 - 2.000
307
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO). QUARTO DI DOPPIA NUOVA 1757. TORINO.
EM D G REX SAR CYP ET IER Testa a s.; sotto, 1757. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Stemma coronato. MIR 945c. Biaggi 810. Simonetti 32. Rarissima. g. 2,39. Diam. mm. 18,20. Oro. q.BB
Euro 900 - 1.200
308
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).
SCUDO NUOVO 1756.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo coronato, con il Collare attorno. CNI 131. MIR 946b. Biaggi 811b. P.A. 18. Raro. g. 35,07. Diam. mm. 43,67. Arg. FDC ! Esemplare in conservazione eccezionale, a nostro parere il migliore uscito sul mercato. Euro 4.000 - 6.000
309
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).
SCUDO NUOVO 1757.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra ra, con sotto la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo coronato, con il Collare attorno. MIR 946c. Biaggi 811. P.A. 18. g. 35,13. Diam. mm. 43,52. Arg. SPL/FDC
Esemplare di conservazione notevole.
Euro 1.500 - 2.500
310
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).
MEZZO SCUDO NUOVO 1756.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo coronato, con il Collare attorno. MIR 947b. Biaggi 812. P.A. 20. g. 17,56. Diam. mm. 37,21. Arg. Migliore di SPL
Euro 400 - 600
311
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).
QUARTO DI SCUDO NUOVO 1756.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo coronato, con il Collare attorno. MIR 948b. Biaggi 813. P.A. 22. g. 8,77. Diam. mm. 30,52. Arg. SPL/FDC
Euro 350 - 450
312
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA,(II PERIODO).
QUARTO DI SCUDO NUOVO 1770.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX
SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo coronato, con il Collare attorno. MIR 948p. Biaggi 813. P.A. 22. g. 8,71. Diam. mm. 29,62. Arg. BB/q.SPL
Euro 150 - 200
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA,(II PERIODO).
OTTAVO DI SCUDO NUOVO 1755.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX
SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo coronato, con il Collare attorno. MIR 949a. Biaggi 814a. P.A. 24. Raro. g. 4,38.Diam. mm. 24,36. Arg. BB
Euro 150 - 200
314
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).
MEZZO CARLINO SARDO DA 2,5 DOPPIETTE 1768. TORINO.
CAR EM D G REX SAR CYP ET IER Testa a s.; sotto, 1768. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Stemma sardo coronato. CNI 264. MIR 955a. Biaggi 820a. Simonetti 42. Rarissima. g. 7,78. Diam. mm. 26,73. Oro. Traccia di montatura. MB/q.BB Euro 1.500 - 2.500
315
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).
DOPPIETTA SARDA 1772. TORINO.
CAR EM D G REX SAR CYP ET IER Testa a s.; sotto, 1772. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Stemma coronato. CNI 301. MIR 956e. Biaggi 821f. Simonetti 43. CNI 301. Rara. g. 3.22. Diam. mm. 21,71. Oro. q.SPL
Euro 800 - 1.200
316
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).
SCUDO SARDO 1768.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Testa del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX
SAB ET MONTISFER PRINC PED & Scudo sardo coronato, con il Collare attorno. MIR 957a. Biaggi 822. P.A. 44. Raro. g. 23,44. Diam. mm. 38,31. Arg. q.BB
Euro 150 - 200
317
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).
MEZZO SCUDO SARDO 1770.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Testa del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX
SAB ET MONTISFER PRINC PED & Scudo sardo coronato, con il Collare attorno. MIR 958c. Biaggi 823b. P.A. 45. Raro. g. 11,60. Diam. mm. 32,51. Arg. MB/BB
Euro 80 - 120
318
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).
MEZZO SCUDO SARDO 1772.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Testa del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX
SAB ET MONTISFER PRINC PED & Scudo sardo coronato, con il Collare attorno. MIR 958e. Biaggi 823. P.A. 45. Raro. g. 11,73. Diam. mm. 32,14. Arg. Graf!. q.BB
Euro 150 - 200
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).
QUARTO DI SCUDO SARDO 1770.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Testa del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Scudo sardo coronato, con il Collare attorno. MIR 960c. Biaggi 825c. P.A. 47. g. 5,80. Diam. mm. 26,98. Arg. BB
Euro 80 - 120
320
MONETAZIONE OSSIDIONALE DI ALESSANDRIA. CARLO EMANUELE III DI
- . 10 SOLDI 1746.
Aquila ad ali spiegate e coronata, a sinistra, con scudo sabaudo in petto; ai lati il valore. R/ BLOC / ARCIS ALEX / GUB / MARCHIO / DE CARALIO / 1746 entro corona. MIR 973. Biaggi 836. P.A. 62. Molto raro. g. 6,00. Diam. mm. 26,79. Rame. q.BB Esemplare coniato durante l’assedio delle truppe franco-spagnole alla città di Alessandria. La cittadella, la cui difesa era af data al marchese Ignazio di Caraglio, resistette valorosamente per diversi mesi nché nel marzo 1746 l’assedio fu tolto a causa del sopraggiungere degli eserciti austro-piemontesi accorsi in aiuto della città.
321
DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - . LOTTO DI DUE MONETE.
Reale vecchio 1732. MIR 961. Biaggi 826. P.A. 48. Molto raro. g. 2,36. Diam. mm. 20,42. Arg. BB - Mezzo Reale vecchio 1732. MIR 963. Biaggi 828. P.A. 50. Molto raro. g. 1,19. Diam. mm. 15,27. Arg. MB/BB
Euro 150 - 200
Euro 200 - 300 322
- .
LOTTO DI DODICI MONETE.
Monetazione mista coniata durante il regno di Carlo Emanuele III. Esemplari, alcuni rari e accompagnati da cartellini d’epoca, in mistura e rame. Si segnalano esemplare da 7,6 Soldi, da 2,6 Soldi e da un Reale nuovo. Conservazioni da MB a SPL.
Euro 80 - 120
323
.
LOTTO DI DODICI MONETE.
Monetazione mista coniata durante il regno di Carlo Emanuele III. Esemplari, alcuni rari e accompagnati da cartellini d’epoca, in mistura e rame. Si segnalano esemplare da 7,6 Soldi, da 5 Soldi e da 2,6 Soldi. Conservazioni da MB a SPL.
Euro 80 - 120
324
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .
CARLINO DA 5 DOPPIE 1786. TORINO.
VIC AM D G REX SARDINIAE Testa del re a s., sotto, 1786. R/ DVX SABAVD PRINC PEDEM Aquila ad ali spiegate e coronata, a s., con scudo in petto; negli artigli, bastone, scettro e Collare. CNI 78. MIR 979. Sim. 1. Biaggi 840. Molto rara. g. 45,55. Diam. mm. 40,71. Oro. q.FDC !
Esemplare di conservazione eccezionale e dai fondi speculari, probabilmente il migliore uscito sul mercato negli ultimi decenni.
Nonostante fosse uomo colto e dai modi affabili, Vittorio Amedeo III si dimostrò un regnante di indole debole e super ciale, per nulla coadiuvato dai suoi mediocri collaboratori. Quando infatti lo spirito della Rivoluzione Francese dilagò anche in Piemonte e i contadini e la borghesia, stanchi dei soprusi e delle angherie perpetrate dalle aristocrazie locali, insorsero, il sovrano non fu minimamente in grado di gestire la precaria situazione. La situazione peggiorò ulteriormente quando nel 1792 le truppe francesi invasero Nizza e la Savoia. L’esercito sabaudo, seppur numericamente in vantaggio, fu costretto a ritirarsi e la regione venne annessa allo Stato transalpino.
Euro 40.000 - 60.000
325
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - . MEZZO CARLINO DA 2,5 DOPPIE 1786. TORINO.
VIC AM D G REX SARDINIAE Testa del re a s.,
Euro 9.000 - 13.000
R/
326
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - . DOPPIA NUOVA 1786. TORINO.
VIC AM D G REX SARDINIAE Testa de re a s., sotto, 1786.
Euro 1.500 - 2.500
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - . DOPPIA NUOVA 1786. TORINO.
VIC AM D G REX SARDINIAE Testa de re a s., sotto, 1786. R/ DVX SABAVD PRINC PEDEM Aquila ad ali spiegate e coronata, a s., con scudo in petto; negli artigli, bastone, scettro e Collare. MIR 982a Simonetti 4. g. 9,11. Diam. mm. 24,91. Oro. SPL/FDC
Euro 900 - 1.200
328
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - . DOPPIA NUOVA 1789. TORINO.
VIC AM D G REX SARDINIAE Testa de re a s., sotto, 1789. R/ DVX SABAVD PRINC PEDEM Aquila ad ali spiegate e coronata, a s., con scudo in petto; negli artigli, bastone, scettro e Collare. MIR 982d. Simonetti 4. Biaggi 843d. g. 9,12. Diam. mm. 25,81. Oro. Lievi graf! di conio. q.FDC
Euro 1.000 - 1.500 327
329
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - . MEZZA DOPPIA VECCHIA 1773. TORINO.
VIC AM D G REX SAR CYP ET IER Testa de re a s., sotto, 1773. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Stemma rotondo inquartato con Savoia al centro coronato. CNI 2. MIR 983a. Simonetti 5. Biaggi 844a. CNI 82. Rarissima. g. 4,82. Diam. mm. 21,13. Oro. FDC Conservazione eccezionale. Euro 5.000 - 10.000
330
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .
MEZZA DOPPIA NUOVA 1786. TORINO.
VIC AM D G REX SARDINIAE Testa de re a s.; sotto, 1786. R/ DVX SABAVD PRINC PEDEM Aquila ad ali spiegate e coronata, a s., con scudo in petto; negli artigli, bastone, scettro e Collare. MIR 984a. Biaggi 845a. g. 4,55. Diam. mm. 20,19. Oro. BB
Euro 500 - 1.000
331
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .
MEZZA DOPPIA NUOVA 1790. TORINO.
VIC AM D G REX SARDINIAE Testa de re a s., sotto, 1790. R/ DVX SABAVD PRINC PEDEM Aquila ad ali spiegate e coronata, a s., con scudo in petto; negli artigli, bastone, scettro e Collare. MIR 984e Simonetti 6/9. Molto rara. g. 4,53. Diam. mm. 20,41. Oro. Migliore di SPL
Euro 900 - 1.200
332
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA - .
QUARTO DI DOPPIA NUOVA 1786.
VIC AM D G REX SARDINIAE Testa nuda a s.; sotto, nel giro, 1786. R/ DVX SABAVD PRINC PEDEM Scudetto sabaudo caricato su aquila coronata, volta a s.; negli artigli, bastone, scettro e Collare dell’Annunziata. CNI 82. Simonetti 8. MIR 986. Biaggi 847. Molto rara. g. 2,28. Diam. mm. 17,51. Oro. q.FDC Conservazione eccezionale.
Euro 1.500 - 2.500
- . QUARTO DI DOPPIA NUOVA 1786. TORINO.
VIC AM D G REX SARDINIAE Testa de re a s., sotto, 1786. R/ DVX SABAVD PRINC PEDEM Aquila ad ali spiegate e coronata, a s., con scudo in petto; negli artigli, bastone, scettro e Collare. MIR 986 Simonetti 8. CNI. 82. Molto rara. g. 2,28. Diam. mm. 17,75. Oro. Migliore di SPL
- . SCUDO DA 6 LIRE 1773.
VIC AM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo inquartato con Savoia in cuore, coronato, con il Collare attorno. CNI 4. MIR 987a. Biaggi 848a. P.A. 9. Coll. Nugent, 455. Molto raro. g. 35,09. Diam. mm. 43,40. Arg. Impercettibili graf!. Brillante patina di monetiere. q.FDC Conservazione eccezionale, uno dei migliori esemplari usciti sul mercato. Euro 6.000 - 9.000
335
DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI
MEZZO SCUDO DA 3 LIRE 1779.
- .
VIC AM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo inquartato con Savoia in cuore, coronato, con il Collare attorno. CNI 38. MIR 988g. Biaggi 849g. P.A. 10. Raro. g. 17,55. Diam. mm. 37,41. Arg. Lievi irregolarità di conio e impercettibili graf!. Brillante patina iridescente. q.FDC Conservazione eccezionale, uno dei migliori usciti sul mercato.
Euro 2.500 - 3.500
336
DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .
MEZZO SCUDO DA 3 LIRE 1780.
VIC AM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo inquartato con Savoia in cuore, coronato, con il Collare attorno. CNI 41. MIR 988h. Biaggi 849h. P.A. 10. Raro. g. 17,43. Diam. mm. 36,93. Arg. q.SPL
Euro 500 - 700
337
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - . MEZZO SCUDO DA 3 LIRE 1786.
VIC AM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo inquartato con Savoia in cuore, coronato, con il Collare attorno. CNI 83. MIR 988m. Biaggi 849n. P.A. 10. Raro. g. 17,50. Diam. mm. 37,48. Arg. Brillante patina iridescente. SPL/FDC
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .
MEZZO SCUDO DA 3 LIRE 1789.
VIC AM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo inquartato con Savoia in cuore, coronato, con il Collare attorno. CNI 98. MIR 988p. Biaggi 849. P.A. 10. Molto raro. g. 17,53. Diam. mm. 37,42. Arg. Brillante patina iridescente. SPL/FDC Conservazione notevole. Euro 2.200 - 3.000
DI
339
AMEDEO III DI
- . MEZZO SCUDO DA 3 LIRE 1792.
VIC AM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo inquartato con Savoia in cuore, coronato, con il Collare attorno. CNI 116.MIR 988s. Biaggi 849t. P.A. 10. Raro. g. 17,57. Diam. mm. 37,68. Arg. Brillante patina iridescente. q.FDC Conservazione eccezionale, uno dei migliori usciti sul mercato. Euro 2.500 - 3.500
340
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .
MEZZO SCUDO DA 3 LIRE 1793.
VIC AM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo inquartato con Savoia in cuore, coronato, con il Collare attorno. CNI 121. MIR 988t. Biaggi 849. P.A. 10. Raro. g. 17,61. Diam. mm. 37,62. Arg. Lievi irregolarità di conio. Brillante patina iridescente. FDC ! Conservazione eccezionale, uno dei migliori usciti sul mercato.
Euro 3.000 - 4.000
341
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .
QUARTO DI SCUDO 1778.
VIC AM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo inquartato con Savoia in cuore, coronato, con il Collare attorno. CNI 36. MIR 989f. Biaggi 850. P.A. 11. Molto raro. g. 8,79. Diam. mm. 30,50. Arg. Impercettibili graf! di conio. FDC
Conservazione eccezionale, uno dei migliori usciti sul mercato.
Euro 1.500 - 2.500
SCUDO SARDO 1773. TORINO.
VIC AM D G REX SAR CYP ET IER Testa a s. con lunga capigliatura raccolta dietro alla nuca, sotto al taglio del collo 1773. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Scudo sardo con i quattro mori e caricato di scudetto con aquila, coronato e con il Collare dell’Annunziata pendente nella parte inferiore. MIR 1002 (R4). CNI 150. Sim 24/1. Davenport 1497. ST 89. Biaggi 863. Molto Rara. g. 23,36. Diam. mm. 39,06. Arg. MB/BB
Euro 800 - 1.200
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .
MEZZO SCUDO SARDO 1773.
VIC AM DG REX SAR CYP ET IER Testa del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Scudo coronato, con scudetto dell’aquila sabauda al centro e Collare attorno. MIR 1003a. Biaggi 864a. P.A. 25. Raro. g. 11,70. Diam. mm. 32,41. Arg. BB/SPL
Euro 250 - 350
344
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .
MEZZO SCUDO SARDO 1774.
VIC AM DG REX SAR CYP ET IER Testa del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Scudo coronato, con scudetto dell’aquila sabauda al centro e Collare attorno. MIR 1003b. Biaggi 864b. P.A. 25. Molto raro. g. 11,54. Diam. mm. 32,80. Arg. q.BB
Euro 250 - 350
345
- .
LOTTO DI DUE MONETE.
CAGLIARI. Reale 1795 (2 esemplari). Testa a d. R/ Legenda in tre righe. MIR 1006d. P.A. 31. Alagna 141. Molto raro. g. 3,26; 3,17. Diam. mm. 22,59; 22,29. Mist. Migliore di BB (conservazione inusuale per la tipologia); MB
Euro 100 - 150
346
DI SAVOIA, - .
LOTTO DI OTTO MONETE.
Monetazione mista coniata durante il regno di Vittorio Amedeo III. Esemplari, alcuni rari e accompagnati da cartellini d’epoca, in mistura e rame. Si segnalano esemplare da 20 Soldi, da 10 Soldi, da 7,6 Soldi e da un Reale. Conservazioni da MB/BB a SPL/q.FDC.
Euro 80 - 120
347
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .
LOTTO DI OTTO MONETE.
Monetazione mista coniata durante il regno di Vittorio Amedeo III. Esemplari, alcuni rari e accompagnati da cartellini d’epoca, in mistura e rame. Si segnalano esemplare da Quarto di Scudo sardo, da 15 Soldi, da 7,6 Soldi e da Mezzo Reale. Conservazioni da MB/BB a SPL.
Euro 80 - 120
348
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE IV DI SAVOIA, - . DOPPIA 1797.
CAROLUS EMANUEL IV Testa a s.; in basso, 1797. R/ D G REX SAR CYP ET IER & Aquila sabauda coronata, con scettro, bastone e Collare negli artigli. CNI 1. MIR 1010a. Gig. 1. Rara. g. 9,11. Diam. mm. 24,94. Oro. Impercettibili graf!. q.FDC Conservazione eccezionale, fondi speculari.
Euro 5.000 - 10.000
349
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE IV DI SAVOIA, - . DOPPIA 1800.
CAROLUS EMANUEL IV Testa a s.; in basso, 1800. R/ D G REX SAR CYP ET IER & Aquila sabauda coronata, con scettro, bastone e Collare negli artigli. CNI 23. MIR 1010d. Gig. 4. Rarissima. g. 9,06. Diam. mm. 25,41. Oro. BB
Euro 1.200 - 1.500
350
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE IV DI SAVOIA, - . MEZZA DOPPIA 1797.
CAROLUS EMANUEL IV Testa a s.; in basso, 1797. R/ D G REX SAR CYP ET IER & Aquila sabauda coronata, con scettro, bastone e Collare negli artigli. CNI 2. MIR 1011a. CNI 2. Rara. g. 4,54. Diam. mm. 20,32. Oro. Graf! di conio. q.FDC Conservazione eccezionale, fondi speculari.
Euro 2.500 - 4.500
DI
CARLO
IV DI SAVOIA, - . MEZZO SCUDO 1798.
CAROLVS EMANVEL IV Busto corazzato a sinistra, con in basso la data. R/ D G REX SARD CYP ET IER & Scudo rotondo inquartato, con scudetto dell’aquila sul tutto, coronato e con il Collare attorno. CNI 11. MIR 1012b. Simonetti 3. P.A. 3. Raro. g. 17,58. Diam. mm. 36,87. Arg. Impercettibili graf! di conio e segni di contatto. Fondi speculari. FDC !! Conservazione eccezionale, a nostro parere il miglior esemplare uscito sul mercato negli ultimi decenni. Euro 3.000 - 5.000 352
DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE IV DI SAVOIA, - . MEZZO SCUDO 1799.
CAROLVS EMANVEL IV Busto corazzato a sinistra, con in basso la data. R/ D G REX SARD CYP ET IER & Scudo rotondo inquartato, con scudetto dell’aquila sul tutto, coronato e con il Collare attorno. CNI 18. MIR 1012c. Pag. 3. P.A. 3. Raro. g. 17,56. Diam. mm. 36,98. Arg. SPL/FDC Euro 900 - 1.200
353
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE IV DI SAVOIA, - .
QUARTO DI SCUDO 1798.
CAROLVS EMANVEL IV Busto corazzato a sinistra, con in basso la data. R/ D G REX SARD CYP ET IER & Scudo rotondo inquartato, con scudetto dell’aquila sul tutto, coronato e con il Collare attorno. MIR 1013a. Simonetti 4. P.A. 4. Raro. g. 8,76. Diam. mm. 30,26. Arg. BB/q.SPL
Euro 400 - 600
354
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE IV DI SAVOIA, - . OCCUPAZIONE AUSTRO-RUSSA.
2,6 SOLDI 1798.
CAROLVS EMANVEL IV Testa del re a destra, con sotto la data. R/ D G REX SARD CYP ET IER & Aquila con ali spiegate, con scudo sabaudo in petto; in basso il valore. MIR 1015b. Simonetti 6. P.A. 6. Raro. g. 2,39. Diam. mm. 20,16. Mist. Migliore di SPL
Euro 50 - 80
355
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE IV DI SAVOIA, - .
LOTTO DI DUE MONETE.
Reale 1797 - Reale 1798. Testa a d. R/ Legenda in tre righe. MIR 1018a; 1018b. P.A. 9. Alagna 143; 144. Molto raro. g. 3,01; 3,08. Diam. mm. 22,33; 22,33. Mist. MB; q.BB (graf!)
Euro 80 - 120
356
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE IV DI SAVOIA, - .
LOTTO DI DODICI MONETE.
Monetazione mista coniata durante il regno di Carlo Emanuele IV. Esemplari, alcuni rari e accompagnati da cartellini d’epoca, in mistura e rame. Si segnalano due esemplari da 7,6 Soldi con ottima argentatura. Conservazioni da MB a migliore di SPL.
Euro 50 - 80
357 REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - . DOPPIA 1814. I TIPO. TORINO.
Testa del re a s. R/ Aquila coronata ad ali spiegate con stemma sabaudo in petto sopra scettro, bastone e Collare dell’Annunziata. CNI 1. Pagani 2. MIR 1019. Estremamente rara. g. 9,10. Diam. mm. 24,47. Oro. q.FDC Conservazione eccezionale.
Con l’abdicazione del fratello Carlo Emanuele IV, Vittorio Emanuele I salì sul trono sabaudo nel 1802 ereditando nella pratica solamente la Sardegna in quanto il Piemonte era stato annesso alla Francia. Caduto Napoleone, poté nalmente nel 1814 rientrare a Torino dove in maniera del tutto anacronistica tentò di ripristinare l’antico regime di carattere assolutistico ormai superato a causa della capillare diffusione degli ideali della Rivoluzione Francese. Questo ri uto a qualsiasi apertura liberale portò gravi malumori che, anche a causa della generale crisi economica, fecero degenerare la situazione no allo scoppio dei moti del 1821. Vittorio Emanuele I, impreparato all’insurrezione, decise comunque di non soffocare la rivolta nel sangue e optò per l’abdicazione a favore del fratello Carlo Felice. Euro 25.000 - 35.000
358
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - .
MEZZO SCUDO 1814.
VIC EM DG REX SAR CYP ET IER Busto a sinistra, con in basso la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PEDEM & Scudo rotondo inquartato, con scudetto dell’aquila sul tutto, coronato e con il Collare attorno. CNI 2. MIR 1021. Pag. 16. P.A. 6. Molto raro. g. 17,56. Diam. mm. 36,43. Arg. Bellissima patina di monetiere. SPL/FDC
Euro 3.000 - 4.000
359
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - . MEZZO SCUDO 1815.
VIC EM DG REX SAR CYP ET IER Busto a sinistra, con in basso la data. R/ DVX SAB IANVAE ET MONTISF PRINC PED & Scudo rotondo inquartato, con scudetto dell’aquila sul tutto, coronato e con il Collare attorno. CNI 5. MIR 1022. Pag. 17. P.A. 7. Molto raro. g. 17,39. Diam. mm. 36,44. Arg. MB/BB
Euro 1.500 - 2.000
360
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - .
2,6 SOLDI 1815.
VICTORIVS EMANVEL Testa del re a destra, con sotto la data. R/ D G REX SARD CYP ET IER & Aquila con ali spiegate, con scudo sabaudo in petto; in basso il valore. MIR 1023b. Pag. 19. P.A. 10. Raro. g. 2,68. Diam. mm. 19,61. Mist. Migliore di SPL
Euro 60 - 90
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1817. TORINO.
Testa scoperta del sovrano rivolta a s. con lunga capigliatura raccolta in !occo. R/ Stemma sabaudo coronato da cui pende il collare dell’Annunziata. MIR 1028b. Gig. 12. Raro. g. 6,45. Diam. mm. 20,85. Oro. q.SPL
Euro 600 - 800
362
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1819. TORINO.
Testa scoperta del sovrano rivolta a s. con lunga capigliatura raccolta in !occo. R/ Stemma sabaudo coronato da cui pende il collare dell’Annunziata. MIR 1028d. Gig. 14. Raro. g. 6,44. Diam. mm. 21,04. Oro. q.SPL
Euro 700 - 900
363
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - . 5 LIRE 1816. TORINO.
Testa a d. R/ Stemma sabaudo coronato entro collare dell’Annunziata. Gig. 17. Molto raro. g. 24,98. Diam. mm. 37,13. Arg. SPL
Euro 500 - 700
364
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - .
5 LIRE 1821. TORINO.
Testa a d. R/ Stemma sabaudo da cui pende il Collare dell’Annunziata. Gig. 22. Rarissimo. g. 24,75. Diam. mm. 37,11. Arg. Colpi. q.BB
Euro 1.500 - 2.500
365
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - .
REALE SARDO 1812. CAGLIARI.
VIC EM DG REX SAR CIP ET IER Testa del re a destra, con sotto la data. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED Scudo sardo coronato, con al centro aquila con ali spiegate e scudetto sabaudo in petto. MIR 1024a. Pag. 20. Alagna 146. Raro. Mist. Migliore di BB Conservazione inusuale per la tipologia.
Euro 150 - 250
366
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - .
REALE SARDO 1812. CAGLIARI.
VIC EM DG REX SAR CIP ET IER Testa del re a destra, con sotto la data. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED Scudo sardo coronato, con al centro aquila con ali spiegate e scudetto sabaudo in petto. MIR 1024b. Pag. 20b. Alagna 146. Raro. Mist. q.BB
Euro 100 - 150
367
REGNO DI SARDEGNA. CARLO FELICE DI SAVOIA, - .
80 LIRE 1825. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di quercia. Gig. 4. g. 25,75. Diam. mm. 32,88. Oro. SPL
Euro 1.600 - 1.900
368
REGNO DI SARDEGNA. CARLO FELICE DI SAVOIA, - .
80 LIRE 1827. GENOVA.
Testa a s. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di quercia. Gig. 6. Pag. 29. g. 25,78. Diam. mm. 32,94. Oro. Lievi graf! e irregolarità di conio sul bordo. Migliore di SPL
Euro 1.600 - 1.900
369 REGNO DI SARDEGNA. CARLO FELICE DI SAVOIA, - .
80 LIRE 1828. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di quercia. Gig. 9. g. 25,78. Diam. mm. 32,92. Oro. Impercettibili graf!. SPL/FDC
Euro 1.800 - 2.200
Testa a s. R/ Stemma a cuore inquartato da cui pende il Collare dell’Annunziata fra due rami di quercia. Gig. 14. Estremamente raro. g. 25,70. Diam. mm. 32,91. Oro. Lievissimo
80 lire, coniato in soli 740 esemplari nell’ultimo anno di regno di Carlo Felice, é di rarissima apparizione sul mercato
Euro 25.000 - 35.000
371 REGNO DI SARDEGNA. CARLO FELICE DI SAVOIA, - .
40 LIRE 1831. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di quercia. Gig. 17. Raro. g. 12,85. Diam. mm. 25,95. Oro. Lievi graf! e segni di contatto. q.SPL
Euro 800 - 1.000
372
REGNO DI SARDEGNA. CARLO FELICE DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1826. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di quercia. Gig. 26. g. 6,44. Diam. mm. 21,13. Oro. Graf!o al diritto. SPL
Euro 400 - 450
376
373
REGNO DI SARDEGNA. CARLO FELICE DI SAVOIA, - .
5 LIRE 1826. TORINO
Testa a d. R/ Stemma sabaudo coronato. Gig. 44. g. 24,93. Diam. mm. 37,38. Arg. Esemplare ribattuto e segni di contatto. Migliore di SPL
Euro 100 - 150
374
REGNO DI SARDEGNA. CARLO FELICE DI SAVOIA, - .
2 LIRE 1826. GENOVA.
Testa a d. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di quercia. Gig. 59. Raro. g. 10,01. Diam. mm. 26,98. Arg. Migliore di SPL
Euro 120 - 180
375
REGNO DI SARDEGNA. CARLO FELICE DI SAVOIA, - .
50 CENTESIMI 1831. TORINO.
Testa a d. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di quercia. Gig. 100. Molto raro. g. 2,50. Diam. mm. 17,82. Arg. Patina iridescente. Migliore di SPL
Euro 100 - 150
REGNO DI SARDEGNA. CARLO FELICE DI SAVOIA, - .
LOTTO DI QUATTRO MONETE.
5 Centesimi 1926 (T) - 5 Centesimi 1826 (G) - 3 Centesimi 1826 (T) - Centesimo 1826 (T). Altissima conservazione, mediamente q.FDC.
Euro 40 - 60
377
REGNO DI SARDEGNA. CARLO FELICE DI SAVOIA, - .
LOTTO DI DUE MONETE.
Lira 1828. Genova. Gig. 78. g. 4,88. Diam. mm. 23,02. Arg. BB/q.SPL (lievi graf!) - 25 Centesimi 1830. Torino. Gig. 105. Molto raro. g. 1,23. Diam. mm. 14,96. Arg. SPL
Euro 40 - 80
REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .
100 LIRE 1832. GENOVA.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo crociato sormontato da corona, da cui pende il collare dell’Annunziata, racchiuso da due rami di alloro. Gig. 1. g. 32,17. Diam. mm. 34,21. Oro. SPL
Euro 2.000 - 2.500 379
DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .
100 LIRE 1835. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato da cui pende il collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 7. Pag. 141. g. 32,15. Diam. mm. 34,16. Oro. Irregolarità di conio sul contorno. SPL/FDC
Euro 2.500 - 3.500
REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA,.
100 LIRE 1840. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo crociato sormontato da corona, da cui pende il collare dell’Annunziata, racchiuso da due rami di alloro. Gig. 11. Raro. g. 32,23. Diam. mm. 34,18. Oro. Imperfezioni di conio sul bordo. Fondi lucenti. Migliore di SPL
Euro 2.200 - 2.600 381
DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .
50 LIRE 1836. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo crociato sormontato da corona, da cui pende il collare dell’Annunziata, racchiuso da due rami di alloro. Gig. 15. Molto raro. g. 16,13. Diam. mm. 27,20. Oro. SPL/FDC
Euro 1.500 - 2.000
382
REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1845. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato da cui pende il collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 38. g. 6,42. Diam. mm. 21,33. Oro. SPL
Euro 400 - 500
383
REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1847. GENOVA.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato da cui pende il collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 37. g. 6,40. Diam. mm. 21,28. Oro. BB
Euro 400 - 450
384
REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1849. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato da cui pende il collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 45. g. 6,45. Diam. mm. 21,38. Oro. Lievi graf! al diritto. Migliore di SPL
Euro 400 - 450
385
REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .
10 LIRE 1839. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo crociato sormontato da corona, da cui pende il collare dell’Annunziata, racchiuso da due rami di alloro. Gig. 48. Molto raro. 3,23. Diam. mm. 17,85. Oro. Fondi lucenti. Bello SPL
Euro 500 - 700
386
REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - . 5 LIRE 1832. GENOVA.
Testa del sovrano rivolta a d. R/ Stemma sabaudo crociato sormontato da corona, da cui pende il collare dell’Annunziata, racchiuso da due rami di alloro. Gig. 55. g. 24,88. Diam. mm. 37,12. Arg. Graf! e segni di contatto. Fondi lucenti. Migliore di SPL
Euro 150 - 200
387
REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .
5 LIRE 1844. TORINO.
Testa del sovrano rivolta a d. R/ Stemma sabaudo crociato sormontato da corona, da cui pende il collare dell’Annunziata, racchiuso da due rami di alloro. Gig. 80. g. 24,95. Diam. mm. 37,07. Arg. SPL/FDC
Euro 200 - 300
388
REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - . 2 LIRE 1834. TORINO.
Testa a d. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 95. Rarissimo. g. 9,98. Diam. mm. 26,95. Arg. Lievi graf! al diritto. Patina scura. BB/SPL Di rarissima apparizione sul mercato.
Euro 800 - 1.200
389
REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - . 2 LIRE 1846. TORINO.
Testa a d. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 109. Molto raro. g. 9,99. Diam. mm. 27,10. Arg. Patina iridescente. SPL/q.FDC
Euro 800 - 1.200
390
REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - . LIRA 1847. TORINO.
Testa a d. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 136. Molto raro. g. 4,99. Diam. mm. 23,05. Arg. Patina iridescente. BB/SPL
Euro 200 - 300
391
REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .
50 CENTESIMI 1835. TORINO.
Testa a d. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 143. Rarissimo. g. 2,50. Diam. mm. 17,78. Arg. Lievissimi graf!. Patina scura al diritto. q.SPL
Euro 150 - 250
392
REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .
50 CENTESIMI 1835. TORINO.
Testa a d. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 143. Rarissimo. g. 2,42. Diam. mm. 17,76. Arg. MB Euro 50 - 80
393
REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .
50 CENTESIMI 1843. TORINO.
Testa a d. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 148. Molto raro. g. 2,51. Diam. mm. 17,80. Arg. BB/SPL
Euro 100 - 150
394
REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .
25 CENTESIMI 1833. TORINO.
Testa a d. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 156. Raro. g. 1,29. Diam. mm. 14,31. Arg. Lievi graf! e segni di contatto. Bella patina iridescente. q.SPL
Euro 80 - 120
395
REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .
LOTTO DI TRE MONETE.
5 Centesimi 1842. Gig. 158. Raro. g. 4,91. Diam. mm. 24,03. Rame. q.SPL - 3 Centesimi 1842. Gig. 159. Raro. g. 2,95. Diam. mm. 20,31. Rame. Buon BB - Centesimo 1842. Gig. 160. Molto raro. g. 0,99. Diam. mm. 14,33. Rame. q.BB
Euro 40 - 60
396
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1852. GENOVA.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 5. g. 6,38. Diam. mm. 21,27. Oro. BB
Euro 380 - 430
397
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1857. GENOVA.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 13. g. 6,40. Diam. mm. 21,21. Oro. q.BB
Euro 380 - 430
398
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1858. GENOVA.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 15. g. 6,41. Diam. mm. 21,32. Oro. BB/SPL
Euro 400 - 450
399
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1859. GENOVA.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 17. g. 6,36. Diam. mm. 21,21. Oro. MB/q.BB
Euro 380 - 430
400
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1859. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 18. g. 6,41. Diam. mm. 21,14. Oro. BB
Euro 380 - 420
401
DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1861. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 22. g. 6,43. Diam. mm. 21,40. Oro. Migliore di SPL
Euro 400 - 450
402
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1861. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 22. g. 6,43. Diam. mm. 21,43. Oro. Colpo e segni di contatto. q.SPL
Euro 400 - 500
403
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 10 LIRE 1860. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 29. Rara. g. 3,15. Diam. mm. 18,02. Oro. q.MB
404
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
5 LIRE 1850. GENOVA.
Testa a d. R/ Stemma sabaudo da cui pende il collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 30. Raro. g. 25,00. Diam. mm. 37,25. Arg. Piacevole patina. Lievi irregolarità di conio sul bordo. Migliore di SPL
Euro 500 - 700
405
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
5 LIRE 1861. TORINO.
Testa a d. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 50. Molto raro. g. 24,96. Diam. mm. 37,00. Arg. q.SPL
Euro 350 - 450
Euro 200 - 300 406
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . LIRA 1857. TORINO.
Testa a d. R/ Stemma sabaudo coronato. Gig. 70. g. 5,01. Diam. mm. 23,03. Arg. Lievissimi graf! Meravigliosa patina iridescente. SPL/FDC
Euro 200 - 300
407
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . LIRA 1860. MILANO.
Testa a d. R/ Stemma sabaudo coronato. Gig. 76. g. 5,00. Diam. mm. 23,10. Arg. Patina iridescente. q.FDC
Euro 150 - 200
409
408
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
50 CENTESIMI 1857. TORINO.
Testa a d. R/ Stemma sabaudo coronato. Gig. 84. Molto raro. g. 2,43. Diam. mm. 17,86. Arg. Colpetto al rovescio. Patina iridescente. q.BB
Euro 80 - 120
DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
LOTTO DI DUE MONETE.
2 Lire 1850. Torino. Gig. 52. Raro. g. 9,95. Diam. mm. 26,97. Arg. BB (segni di contatto, patina iridescente) - 50 Centesimi 1860. Milano. Gig. 87. g. 2,49. Diam. mm. 18,06. Arg. BB/q.SPL (piacevole patina)
Euro 80 - 120
5 LIRE 1860. BOLOGNA.
Testa a d. R/ Scudo coronato. Gig. 4. Molto rara. g. 24,89. Diam. mm. 36,84. Arg. Colpetti. BB/q.SPL
Euro 800 - 1.200
LOTTO DI DUE MONETE.
- .
Lira 1859. Bologna. Gig. 9. Raro. g. 4,93. Diam. mm. 23,09. Arg. q.BB (patina iridescente) - 50 Centesimi 1859. Bologna. Gig. 14. Raro. g. 2,40. Diam. mm. 17,71. Arg. B/MB
Euro 80 - 120
412
RE ELETTO. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
LOTTO DI TRE MONETE.
2 Lire 1860. Firenze. Gig. 7. Rara. g. 9,96. Diam. mm. 27,03. Arg. q.SPL - Lira 1860. Firenze. Gig. 13. g. 4,98. Diam. mm. 23,16. Arg. Patina iridescente. q.FDC - Cinquanta Centesimi 1860. Firenze. Gig. 15. g. 2,49. Diam. mm. 17,97. Arg. Patina iridescente. SPL/FDC
Euro 80 - 120
LOTTO DI SEI MONETE.
- .
5 Centesimi 1826 (raro) - 3 Centesimi 1826 (raro) - Centesimo 1826 (raro) - 5 Centesimi 1859 - 2 Centesimi 1859 - Centesimo 1859. Rame. Conservazioni da q.BB a SPL/FDC.
Euro 40 - 60
414
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 100 LIRE 1872. ROMA.
Testa a s. R/ Stemma coronato tra due rami di alloro crescenti, attorno collare dell’Annunziata. Gig. 2. Molto rara. g. 32,12. Diam. mm. 34,59. Oro. Evidente pulizia e colpi. Migliore di BB
Euro 8.000 - 12.000
415
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1861. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 5. Raro. g. 6,40. Diam. mm. 21,23. Oro. BB
Euro 400 - 500
416
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1862. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 6. g. 6,43. Diam. mm. 21,40. Oro. q.SPL
Euro 380 - 420
417
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1865. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 9. g. 6,43. Diam. mm. 21,07. Oro. q.SPL
Euro 380 - 420
418
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1866. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 10. Raro. g. 6,40. Diam. mm. 21,23. Oro. BB
Euro 380 - 420
419
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1866. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 10. Raro. g. 6,41. Diam. mm. 21,21. Oro. BB
Euro 380 - 430
420
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1867. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 11. g. 6,40. Diam. mm. 21,13. Oro. q.BB
Euro 380 - 420
421
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1868. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 12. g. 6,41. Diam. mm. 21,16. Oro. MB/BB
Euro 380 - 420
422
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1868. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 12. g. 6,43. Diam. mm. 21,07. Oro. q.SPL
Euro 380 - 420
423
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1869. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 13. g. 6,40. Diam. mm. 21,11. Oro. MB/BB
Euro 380 - 420
424
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1870. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 15. Molto raro. g. 6,43. Diam. mm. 21,16. Oro. Colpetti al rovescio. BB
Euro 400 - 450
425
D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .,
20 LIRE 1871. ROMA.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 16. Raro. g. 6,43. Diam. mm. 21,32. Oro. BB/ SPL
Euro 400 - 500
426
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1872. MILANO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 17. Molto raro. g. 6,43. Diam. mm. 21,20. Oro. Colpetto al diritto. q.SPL
Euro 450 - 500
427
D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1874. ROMA.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 20. g. 6,42. Diam. mm. 21,36. Oro. q.SPL
Euro 400 - 450
428
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1875. ROMA.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 22. g. 6,42. Diam. mm. 21,19. Oro. Colpetto. SPL
Euro 380 - 420
429
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1876. ROMA.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 23. g. 6,40. Diam. mm. 21,24. Oro. Migliore di BB
Euro 380 - 420
430
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1877. ROMA.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 24. g. 6,43. Diam. mm. 21,25. Oro. Colpetto. BB/SPL
Euro 380 - 420
431
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 10 LIRE 1861. TORINO
Testa a s. R/ Stemma coronato fra due rami di alloro. Gig. 26. Estremamente rara. g. 3,15. Diam. mm. 17,84. Oro. Colpi. MB
Euro 500 - 600
432
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 10 LIRE 1863. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 27. g. 3,24. Diam. mm. 18,68. Oro. q.SPL
Euro 200 - 250
433
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 10 LIRE 1863. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. MIR 1079. Gig. 27. g. 3,23. Diam. mm. 18,45. Oro. q.SPL
Euro 200 - 250
434
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 10 LIRE 1863. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 27. g. 3,17. Diam. mm. 18,52. Oro. q.BB
Euro 190 - 220
435
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
10 LIRE 1865. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma coronato fra due rami di alloro. Gig. 28. Molto raro. g. 3,19. Diam. mm. 18,50. Oro. MB/q.BB
Euro 200 - 250
436
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
5 LIRE 1863. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 29. g. 1,57. Diam. mm. 16,89. Oro. BB/q.SPL
Euro 150 - 200
437
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
5 LIRE 1865. TORINO.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 30. Raro. g. 1,58. Diam. mm. 16,91. Oro. q.SPL
Euro 150 - 200
438
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA,
5 LIRE 1861. FIRENZE.
Testa a d. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 31. Molto raro. g. 24,89. Diam. mm. 37,12. Arg. Piacevole patina. Migliore di BB
Euro 500 - 700
439
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
5 LIRE 1861. TORINO.
Testa del sovrano rivolta a d. R/ Stemma sabaudo crociato sormontato da corona da cui pende il collare dell’Annunziata, racchiuso da due rami di alloro. Gig. 32. Molto raro. g. 24,88. Diam. mm. 36,93. Arg. BB
Euro 200 - 300
440
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
5 LIRE 1865. NAPOLI.
Testa del sovrano rivolta a d. R/ Stemma sabaudo coronato da cui pende il collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 36. Raro. g. 24,98. Diam. mm. 36,94. Arg. Patina intensa. BB/q.SPL
Euro 100 - 150
- .
5 LIRE 1865. NAPOLI.
Testa del sovrano rivolta a d. R/ Stemma sabaudo coronato da cui pende il collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 36. Raro. g. 24,98. Diam. mm. 37,12. Arg. Migliore di BB
Euro 100 - 150
442
D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
5 LIRE 1870. ROMA.
Testa a d. R/ Stemma sabaudo coronato da cui pende il collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 40. Raro. g. 24,96. Diam. mm. 37,07. Arg. q.SPL
Euro 60 - 90 441
443
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
5 LIRE 1872. MILANO.
Testa a d. R/ Stemma sabaudo da cui pende il collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 44. g. 24,94. Diam. mm. 37,09. Arg. Segni di contatto. BB/q.SPL
Euro 40 - 60
444
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
2 LIRE 1863. TORINO. VALORE.
Testa a d. R/ Valore in due righe. Gig. 59. Raro. g. 10,05. Diam. mm. 26,80. Arg. Lievi graf!. SPL/FDC
Euro 80 - 120
445
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
LIRA 1863. MILANO. VALORE.
Testa a d. R/ Valore in due righe. Gig. 68. g. 5,00. Diam. mm. 23,19. Arg. Piacevole iridescenza. q.FDC
Euro 80 - 120
446
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
LIRA 1863. MILANO. VALORE.
Testa a d. R/ Valore in due righe. Gig. 68. g. 4,99. Diam. mm. 23,20. Arg. Lievissimi segni di contatto. q.FDC
Euro 60 - 90
447
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
50 CENTESIMI 1863. TORINO. VALORE.
Testa a d. R/ Valore in due righe. Gig. 78. g. 2,50. Diam. mm. 17,80. Arg. Patina iridescente. q.FDC
Euro 80 - 120
449
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
SAGGIO DI BRONZO 1860.
ZECCA DI TORINO in tre righe. R/ SAGGIO DI BRONZO 1860 in quattro righe fra rami di alloro e quercia. Luppino PP74. g. 4,88. Diam. mm. 25,24. Rame. BB
Euro 200 - 300
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
LOTTO DI SEI MONETE.
2 Lire 1863. Stemma (N) - 2 Lire 1863. Valore (N) - Lira 1863. Stemma (M) - 50 Centesimi 1867. Valore (M) - 20 Centesimi 1863. Valore (T) - 20 Centesimi 1867. Valore (T). Argento. Altissima conservazione, mediamente SPL/FDC (alcuni esemplari con patina iridescente).
Euro 40 - 60
450
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
LOTTO DI CINQUE MONETE.
2 Lire 1863. Stemma (T) - Lira 1863. Stemma (M) - Lira 1867. Stemma (M) - 50 Centesimi 1863. Stemma (M, raro) - 20 Centesimi 1863. Valore (M). Argento. Altissima conservazione, mediamente SPL/FDC (alcuni esemplari con patina iridescente).
Euro 40 - 60
451
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .
LOTTO DI CINQUE MONETE.
10 Centesimi 1866 (H) - 5 Centesimi 1861 (M) - 5 Centesimi 1867 (N) - 2 Centesimi 1861 (M) - Centesimo 1867 (T, molto raro). Rame. Altissima conservazione, mediamente q.FDC
Euro 40 - 60
REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .
100 LIRE 1882.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato. Gig. 2. Molto raro. g. 32,14. Diam. mm. 35,15. Oro. Graf! e segni di contatto. Fondi brillanti. SPL
Euro 2.500 - 3.500
D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .
100 LIRE 1883.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato. Gig. 3. Raro. g. 32,22. Diam. mm. 35,15. Oro. Graf! e segni di contatto. Fondi brillanti. SPL
Euro 2.500 - 3.500
UMBERTO I DI SAVOIA, - .
100 LIRE 1883.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato. Gig. 3. Raro. g. 32,20. Diam. mm. 35,16. Oro. Colpo al rovescio e segni di contatto. Fondi brillanti. Migliore di SPL
Euro 2.500 - 3.500
REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .
50 LIRE 1891.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra rami di quercia e di alloro. Gig. 8. Rarissima. g. 16,09. Diam. mm. 28,19. Oro. Lievi segni di contatto. Fondi brillanti. Migliore di SPL Euro 2.500 - 3.500 456
REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1879.
Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 9. g. 6,43. Diam. mm. 21,20. Oro. SPL/q.FDC
Euro 380 - 420
457
REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1879.
Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 9. g. 6,44. Diam. mm. 21,28. Oro. SPL/q.FDC
Euro 400 - 450
458
REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1880.
Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 10. g. 6,43. Diam. mm. 21,18. Oro. Migliore di SPL
Euro 380 - 420
459
REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1881.
Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 11. g. 6,42. Diam. mm. 21,36. Oro. q.FDC
Euro 380 - 420
460
REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1882.
Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 12. g. 6,43. Diam. mm. 21,31. Oro. SPL/q.FDC
Euro 380 - 420
461
REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1883.
Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 13. g. 6,44. Diam. mm. 21,32. Oro. SPL/q.FDC
Euro 380 - 420
462
REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1884.
Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 14. Molto raro. g. 6,42. Diam. mm. 21,32. Oro. Fondi lucenti. Migliore di SPL
Euro 700 - 900
463
REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1885.
Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 15. g. 6,43. Diam. mm. 21,32. Oro. Migliore di SPL
Euro 380 - 420
464
REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1886.
Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 16. g. 6,45. Diam. mm. 21,29. Oro. Segni di contatto. SPL/FDC
465
REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1888.
Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 17. g. 6,42. Diam. mm. 21,39. Oro. Migliore di SPL
Euro 380 - 420 466
REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1889.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato. Gig. 18. Raro. g. 6,42. Diam. mm. 21,22. Oro. SPL/FDC
Euro 400 - 500 467
REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1890.
Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 19. g. 6,43. Diam. mm. 21,23. Oro. q.FDC
Euro 380 - 420
REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1890.
Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 19. g. 6,43. Diam. mm. 21,25. Oro. Segni di contatto. SPL/q.FDC
Euro 380 - 420 469
Euro 380 - 420
REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1891.
Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 20. g. 6,43. Diam. mm. 21,24. Oro. Colpetto. SPL
Euro 380 - 420
470
REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1893.
Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 21. g. 6,42. Diam. mm. 21,22. Oro. SPL/q.FDC
Euro 380 - 420 471
REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1893.
Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 21. g. 6,43. Diam. mm. 21,19. Oro. SPL/FDC
Euro 380 - 420 468
472
REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1897.
Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 22. Raro. g. 6,43. Diam. mm. 21,33. Oro. SPL/FDC
Euro 400 - 450
473
REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . 5 LIRE 1878.
Testa a d. R/ Stemma sabaudo da cui pende il collare dell’Annunziata fra rami di alloro e di quercia. Gig. 23. Molto raro. g. 24,93. Diam. mm. 37,30. Arg. Lievissimi graf!. q.FDC
Euro 800 - 1.200
474
REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . 5 LIRE 1879.
Testa a d. R/ Stemma sabaudo da cui pende il collare dell’Annunziata fra rami di alloro e di quercia. Gig. 24. g. 24,95. Diam. mm. 37,08. Arg. SPL
Euro 100 - 150
475
REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .
50 CENTESIMI 1892.
Testa a d. R/ Stemma sabaudo coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 43. Molto Raro. g. 2,49. Diam. mm. 18,03. Arg. Lievissimi graf!. q.FDC
Euro 200 - 300
REGNO D’ITALIA. COLONIA ERITREA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . TALLERO 1891.
Busto coronato a d. R/ Aquila sabauda coronata ad ali spiegate si appoggia a scettro e bastone da cui pende il Collare dell’Annunziata. Gig. 1. Raro. g. 28,03. Diam. mm. 40,61. Arg. Migliore di SPL
Euro 350 - 550
477
REGNO D’ITALIA. COLONIA ERITREA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . 2 LIRE 1890.
Busto coronato a d. R/ Legenda trilingue sotto, due rami di alloro. Gig. 3. g. 9,98. Diam. mm. 27,19. Arg. q.FDC
Euro 150 - 250
478
REGNO D’ITALIA. COLONIA ERITREA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . LIRA 1891.
Busto coronato a d. R/ Legenda trilingue sotto, due rami di alloro. Gig. 6. g. 4,98. Diam. mm. 23,35. Arg. Colpetto al rovescio. Patina iridescente. q.SPL
Euro 70 - 100
479
REGNO D’ITALIA. COLONIA ERITREA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .
50 CENTESIMI 1890.
Busto coronato a d. R/ Legenda trilingue sotto, due rami di alloro. Gig. 8. Raro. g. 2,50. Diam. mm. 18,26. Arg. Lievissimi graf!. Patina iridescente. q.FDC
Euro 120 - 220
480
REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . LOTTO DI SEI MONETE.
2 Lire 1884 - 2 Lire 1885 - 2 Lire 1887 - Lira 1886 - Lira 1899 - Centesimi 1895. Argento e cupronichel. Altissima conservazione, mediamente SPL/FDC (alcuni esemplari con patina iridescente e fondi speculari).
Euro 50 - 80 481
REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . LOTTO DI SEI MONETE.
2 Lire 1883 - 2 Lire 1886 - 2 Lire 1897 - 2 Lire 1899 - Lira 1884 - Lira 1887. Argento. Altissima conservazione, mediamente SPL/FDC (alcuni esemplari con patina iridescente e fondi speculari).
Euro 50 - 80 482
REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . LOTTO DI QUATTRO MONETE.
10 Centesimi 1893 (BI) - 5 Centesimi 1895 (Raro) - 2 Centesimi 1900 - Centesimo 1895. Rame. Altissima conservazione, mediamente SPL/FDC.
Euro 40 - 60
483
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .,
LIRE
Euro 10.000 - 13.000
III a s.
484
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
100 LIRE 1905. AQUILA
Euro 9.000 - 12.000
- .
100 LIRE 1905. AQUILA SABAUDA.
Testa a s. R/ Aquila sabauda coronata. Gig. 2. Molto raro. g. 32,20. Diam. mm. 34,94. Oro. Segni di contatto. Fondi lucenti. Migliore di SPL
Euro 9.000 - 12.000
- .
100 LIRE 1912. ARATRICE.
Busto a s. R/ L’Italia come aratrice con aratro e spighe. Gig. 4. Molto rara. g. 32,22. Diam. mm. 35,12. Oro. Lievi graf!. SPL/q.FDC Euro 4.200 - 5.200
487
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
100 LIRE 1912. ARATRICE.
Busto a s. R/ L’Italia come aratrice con aratro e spighe. Gig. 4. Molto raro. g. 32,20. Diam. mm. 35,00. Oro. Lievi graf! e colpetti. Migliore di SPL
Euro 4.000 - 4.500
488
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
100 LIRE 1923. FASCIO.
Testa di a s. R/ Fascio littorio con scure verso d. sormontato da testa di montone. Pag. 644. Gig. 7. Raro. g. 32,17. Diam. mm. 34,99. Oro. SPL/FDC
Euro 2.500 - 3.000
489
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
100 LIRE 1923. FASCIO.
Testa di a s. R/ Fascio littorio con scure verso d. sormontato da testa di montone. Pag. 644. Gig. 7. Raro. g. 32,17. Diam. mm. 35,03. Oro. Colpetti. SPL
Euro 2.000 - 2.500
490
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
100 LIRE 1925. VETTA D’ITALIA.
Testa nuda a s. su corona ferrea da cui escono due rami di quercia. R/ Fante vittorioso a s., con bandiera nella mano s. e Vittoriola nella d. Gig. 8. Rara. g. 32,19. Diam. mm. 34,96. Oro. SPL/FDC
Euro 4.500 - 5.500
491
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
100 LIRE 1925. VETTA D’ITALIA.
Testa nuda a s. su corona ferrea da cui escono due rami di quercia. R/ Fante vittorioso a s., con bandiera nella mano s. e Vittoriola nella d. Gig. 8. Rara. g. 32,20. Diam. mm. 34,95. Oro. Lievissimi graf!. SPL
Euro 4.000 - 5.000
492
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
100 LIRE 1931/A. IX. ITALIA SU PRORA.
Testa del sovrano a s. R/ Prora di nave fregiata dal fascio littorio, sulla quale !gura intera di donna rivolta a s. con !accola e ramo di alloro. Gig. 9. g. 8,78. Diam. mm. 23,64. Oro. q.FDC
Euro 550 - 650
493
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
100 LIRE 1931/A. X. ITALIA SU PRORA.
Testa del sovrano a s. R/ Prora di nave fregiata dal fascio littorio, sulla quale !gura intera di donna rivolta a s. con !accola e ramo di alloro. Gig. 10. Rara. g. 8,80. Diam. mm. 23,68. Oro. q.FDC
Euro 550 - 650
494
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
50 LIRE 1912. ARATRICE.
Busto a s. R/ L’Italia come aratrice con aratro e spighe. Gig. 16. Raro. g. 16,10. Diam. mm. 28,06. Oro. SPL/q.FDC
Euro 1.200 - 1.500
495
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
50 LIRE 1911. CINQUANTENARIO.
Testa a s. R/ Sullo sfondo una nave con festoni e scudo sabaudo in primo piano, due !gure rappresentanti l’Italia e Roma e un aratro in!orato. Gig. 19. Rara. g. 16,09. Diam. mm. 28,43. Oro. SPL
Euro 1.000 - 1.200
496
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
50 LIRE 1931/A. IX. LITTORE.
Busto a s. R/ Littore avanza verso d. con un fascio littorio sulla spalla. Gig. 20. g. 4,40. Diam. mm. 20,67. Oro. SPL/FDC
Euro 280 - 330
497
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
50 LIRE 1932/A. X. LITTORE.
Busto a s. R/ Littore avanza verso d. con un fascio littorio sulla spalla. Gig. 22. g. 4,40. Diam. mm. 20,59. Oro. SPL/q.FDC
Euro 280 - 330
498
LOTTO DI DUE MONETE.
- .
100 lire 1936/A. XIV. Impero. Testa nuda del sovrano a d. R/ Figura intera di littore rivolto a s., con vittoria alata e fascio littorio. Gig. 13. Pag. 650. Molto raro. g. 8,78. Diam. mm. 23,64. Oro. q.FDC - 50 Lire 1936. Impero. Testa del Re a s. R/ Insegna imperiale con aquila e scudo sabaudo. Gig. 24. Molto raro. g. 4,39. Diam. mm. 20,63. Oro. FDC
Euro 8.000 - 12.000
499
20 LIRE 1902. AQUILA SABAUDA.
- .
Testa a s. R/ Aquila sabauda coronata. Gig. 25. Estremamente rara. g. 6,45. Diam. mm. 21,07. Oro. SPL/q.FDC
Euro 20.000 - 25.000
500
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1912. ARATRICE.
Busto a s. R/ L’Italia come aratrice con aratro e spighe. Gig. 31. g. 6,43. Diam. mm. 20,95. Oro. Segni di contatto. SPL/FDC
Euro 1.000 - 1.200
501
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1923. FASCETTO.
Testa a s. R/ Fascio littorio con ascia sormontata da testa di montone. Gig. 34. Rara. g. 6,44. Diam. mm. 20,92. Oro. Migliore di SPL
Euro 700 - 1.000
502
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1927/A. VI. LITTORE.
Testa a d. R/ Littore saluta romanamente l’Italia seduta verso s. Gig. 36. g. 14,96. Diam. mm. 35,44. Arg. q.FDC
Euro 200 - 300
503
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
20 LIRE 1928/VI. LITTORE.
Testa a d. R/ Littore saluta romanamente l’Italia seduta a s. Gig. 37. g. 15,00. Diam. mm. 35,67. Arg. Lievi graf!. q.FDC
Euro 200 - 300
504
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA,.
20 LIRE 1928/A. VI. ELMETTO.
Testa elmata a s. R/ Fascio littorio con scure verso d. sormontato da testa di leone. Gig. 44. g. 19,97. Diam. mm. 35,55. Arg. Patina iridescente al diritto. q.FDC
Euro 250 - 350
505
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI
.
20 LIRE 1936/A. XIV. IMPERO.
Testa a s. R/ Quattro cavalli trainano un cocchio su cui siede l’Italia che regge Vittoria alata e fascio. Gig. 45. Raro. g. 19,89. Diam. mm. 35,56. Arg. Segnetti. SPL/q.FDC
Euro 700 - 1.000
506
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - . 10 LIRE 1912. ARATRICE.
Busto a s. R/ L’Italia come aratrice con aratro e spighe. Gig. 52. Rarissimo. g. 3,21. Diam. mm. 19,03. Oro. Lievissimi segni di contatto. SPL/FDC
Euro 4.000 - 5.000
507
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - . 5 LIRE 1901.
Testa nuda a d. R/ Aquila araldica coronata e spiegata a sinistra, caricata al centro dello scudo Savoia. MIR 1134a. Gig. 70. Estremamente rara. g. 24,86. Diam. mm. 37,10. Arg. Colpetto al rovescio. BB/q.SPL
Euro 15.000 - 20.000
508
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
5 LIRE 1911. CINQUANTENARIO.
Testa a s. R/ Allegoria dell’Italia e di Roma con nave da guerra sullo sfondo. Gig. 71. Raro. g. 24,94. Diam. mm. 37,16. Arg. Graf!. SPL
Euro 450 - 550
509
III DI SAVOIA, - . 5 LIRE 1914. QUADRIGA BRIOSA.
Busto a d. R/ L’Italia elmata con scudo e ramo d’ulivo su quadriga briosa a s. Gig. 72. Pag. 708. Molto rara. g. 24,97. Diam. mm. 37,17. Arg. Colpetti. SPL/q.FDC
Euro 4.500 - 5.500
510
D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - . 2 LIRE 1911. CINQUANTENARIO. PROVA.
Testa a s. R/ Allegoria dell’Italia e di Roma con nave da guerra sullo sfondo. Pagani Prove 239. Luppino PP 186. g. 9,93. Rarissima. Diam. mm. 27,09. Arg. q.FDC
Euro 800 - 1.200
511
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - . 50 CENTESIMI 1924. LEONI (BORDO LISCIO).
Busto a s. in uniforme. R/ La Giustizia, con !accola, su quadriga trainata da leoni. Gig. 168. Rarissimo. g. 5,95. Diam. mm. 24,02. Nichel. Colpetto al rovescio. BB Euro 100 - 150
512
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - . 10 CENTESIMI 1919. APE.
Testa a s. R/ Ape su !ore. Gig. 228. Raro. g. 5,48. Diam. mm. 22,63. Rame. SPL/q.FDC
Euro 80 - 120
513
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - . CENTESIMO 1908. ITALIA SU PRORA.
Testa a s. R/ L’Italia con ramo di alloro su prora di nave. Gig. 312. Molto raro. g. 0,99. Diam. mm. 14,51. Rame. q.FDC
Euro 150 - 250
514
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
BUONO DA 2 LIRE 1928. ESPOSIZIONE DI MILANO. PROVA.
Testa a d. R/ Littore su cavallo impennato che calpesta serpente. Luppino PPSJ122. Molto raro. g. 4,41. Diam. mm. 29,27. Alluminio. Contromarca L al rovescio. SPL
Euro 150 - 250
518
REGNO D’ITALIA - COLONIA DELL’ERITREA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
TALLERO ITALICUM 1918.
Busto muliebre d. con chioma uente, diadema e manto di ermellino. R/ Aquila rivolta a s. sormontata da corona, con ali spiegate e scudo sabaudo caricato sul petto. Gig. 1. Raro. g. 28,00. Diam. mm. 39,51. Arg. Lievi graf!. Migliore di SPL
Euro 200 - 250
516
REGNO D’ITALIA. SOMALIA ITALIANA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
RUPIA 1915.
Testa a d. R/ Valore bilingue in quattro righe sormontato da corona. Gig. 5. g. 11,60. Diam. mm. 30,27. Arg. Lievissimi segni di contatto. Piacevole patina. SPL/q.FDC
Euro 150 - 200
517
SOMALIA ITALIANA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
LOTTO DI DUE MONETE.
10 Lire 1925. Gig. 32. g. 12,03. Diam. mm. 28,12. Arg. SPL (segni di contatto) - 5 Lire 1925. Gig. 33. g. 6,00. Diam. mm. 25,58. Arg. Migliore di SPL
Euro 800 - 1.200
REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
LOTTO DI OTTO MONETE.
Serie Impero completa dal nominale da 10 Lire a quello da 5 Centesimi. Si segnalano i seguenti esemplari rari coniati nel 1936: 2 LireLira - 50 Centesimi - 20 Centesimi - Argento, nichel e rame. Altissima conservazione, mediamente q.FDC.
Euro 80 - 120
519
REGNO D’ITALIA E ALBANIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
LOTTO DI VENTI MONETE.
Monetazione mista coniata sotto Vittorio Emanuele III come re d’Italia e d’Albania. Esemplari in argento, rame e altri metalli. Altissima conservazione, mediamente q.FDC.
Euro 80 - 120
520
- .
LOTTO DI QUINDICI MONETE.
Monetazione mista coniata durante il regno di Vittorio Emanuele III. Esemplari in argento, rame e altri metalli. Altissima conservazione, mediamente q.FDC.
521
- .
LOTTO DI TRE MONETE.
4 Bese 1913. Gig. 18. Molto raro. g. 9,94. Diam. mm. 30,13. Rame. Migliore di SPL - 2 Bese 1923. Gig. 2. g. 4,98. Diam. mm. 24,98. Rame. SPL - Besa 1910. Gig. 29. g. 2,49. Diam. mm. 20,16. Rame. SPL/q.FDC (segni di contatto)
Euro 100 - 150
Euro 80 - 120 522
- .
LOTTO DI DUE MONETE.
Mezza Rupia 1910. Gig. 9. g. 5,84. Diam. mm. 24,31. Arg. Patina iridescente. SPL/q.FDC - Quarto di Rupia 1910. Gig. 14. g. 2,91. Diam. mm. 19,27. Arg. Piacevole patina. SPL
Euro 100 - 150 523
CASA SAVOIA. RAMI COLLATERALI.
LOTTO DI OTTO MONETE.
Monetazione mista coniata da esponenti di rami collaterali di Casa Savoia fra i quali Filippo d’Acaia e Ludovico d’Acaia. Esemplari, alcuni rari e accompagnati da cartellini d’epoca, in mistura. Si segnalano un Mezzo Grosso di Ludovico e un Denaro Tornese di Filippo. Conservazioni da MB a q.BB
Euro 80 - 120 524
CONTRAFFAZIONI DI CASA SAVOIA.
LOTTO DI OTTO MONETE.
Monetazione mista composta da esemplari realizzati in zecche quali Castiglione dello Stiviere, Mirandola, Passerano e Pomponesco ad imitazione delle monete sabaude. Esemplari, alcuni rari e accompagnati da cartellini d’epoca, in mistura. Si segnalano contraffazioni della Parpagliola di Castiglione e di Passerano. Conservazioni da MB a q.BB
Euro 50 - 80
525
CONTRAFFAZIONI DI CASA SAVOIA.
LOTTO DI OTTO MONETE.
Monetazione mista composta da esemplari realizzati in zecche quali Bozzolo Castiglione dello Stiviere e Passerano ad imitazione delle monete sabaude. Esemplari, alcuni rari e accompagnati da cartellini d’epoca, in mistura. Si segnalano contraffazioni della Parpagliola di Bozzolo e Castiglione. Conservazioni da MB a MB/q.BB
Euro 50 - 80
Lotti/Lots 526 - 534
526 MESSERANO. LUDOVICO II FIESCHI, - . DUCATO.
LVD FLISC LAVANIE 7 C Testa nuda a d. R/ S THEONESTVS MARTIR S Teonesto seduto di fronte, con palma nella mano s.; sotto, nel giro, aquiletta. CNI 3. Ravegnani Morosini 3. MIR 689. Estremamente raro. g. 3,43. Diam. mm. 23,09. Oro. Lieve ondulazione del tondello. SPL Affascinante e rarissima coniazione che raf gura al diritto il volto del duca, mentre al rovescio San Teonesto. Si tratta di un Santo martire locale, con ogni probabilità membro della primitiva comunità cristiana di Vercelli, al quale Ludovico II Fieschi doveva essere evidentemente devoto. Shipping only in Italy.
Euro 20.000 - 30.000
NUMISMATICA
527
MESSERANO. FRANCESCO FILIBERTO FERRERO FIESCHI, - . DOPPIA.
FRANC FIL FERR FLI PRINC MESS Busto del Principe a d. con colletto pieghettato alla spagnola. R/ VITAM DATAM PER VIRGINEM Scena dell’Annunciazione. MIR 757. CNI 18 (disegnato). Della massima rarità. g. 5,48. Diam. mm. 25,94. Oro. MB/BB Meravigliosa e rarissima emissione che evidenzia gli stilemi del gusto rinascimentale espresso sia dall’energico ritratto del duca al diritto che dall’intensa composizione al rovescio. Shipping only in Italy. Euro 15.000 - 30.000
528
MESSERANO. FRANCESCO LUDOVICO FERRERO FIESCHI, - .
DA 5 DOPPIE 1672.
FRA LVD F F PRIN MESSERANI Busto del Principe con lunga capigliatura sciolta a d. R/ I MARC 6 CREP
7 COME 2 LAVA Quattro stemmi a croce inquartati dai gigli. MIR 829. CNI 2 (disegnato). Della massima rarità. g. 32,81. Diam. mm. 43. Oro. Impercettibili graf! e irregolarità sul bordo. q.BB
Francesco Ludovico nacque nel 1638 da Paolo Besso e Filiberta del Carretto. Contrasse matrimonio con la nobile piemontese Maria Cristina Simiana di Pianezza nel 1660. Alla morte del padre subentrò come principe regnante proseguendo l’opera paterna e adottando una linea politica senza soluzione di continuità rispetto ai suoi predecessori.
Questa affascinante emissione evidenzia la forte in uenza francese nel Piemonte del XVII secolo anche dal punto di vista numismatico. La coniazione infatti sia nella resa del ritratto che nella composizione del rovescio ricalca i modelli diffusi nella monetazione d’oltralpe.
Shipping only in Italy.
Euro 40.000 - 70.000
529
TORINO. FRANCESCO I D’ANGOULEME, - .
DOZZENO.
FRANCISCVS D G FRANCOR R Stemma tra tre corone in cornice di quattro archi. R/ XTS VIN XTS RE XTS IMP T M Croce patente accantonata da due corone e due gigli, entro cornice di quattro archi. MIR varietà mancante. CNI manca. Inedito? g. 2,43. Diam. mm. 24,16. Arg. MB/BB
Euro 400 - 800
530
TORINO. FRANCESCO I D’ANGOULEME, - . DOZZENO.
FRANCISCVS D G FRANCOR REX Stemma incoronato in cornice di sette archi; sotto, V. R/ SIT NO DO BENEDICTVM G T Croce piana entro cornice di quattro archi. MIR 998. Raro. g. 2,64. Diam. mm. 24,77. Arg. BB/SPL
Euro 100 - 150
531
TORINO. FRANCESCO I D’ANGOULEME, - . SOLDO.
FRANCISC D G FRANCOR R Busto frontale del Re con spada e scettro. R/ XPS VI XPS RE XPS IM T M Croce accantonata da due gigli e due F. MIR 1002. CNI 6. Molto raro. g. 0,92. Diam. mm. 17,06. Mist. q.SPL
Euro 150 - 250
532
TORINO. REPUBBLICA PIEMONTESE - . MEZZO SCUDO A. VII (1798-1799).
ANNO VII REP I DELLA LIBERTA’ PIEMONTESE Nel mezzo MEZZO / SCUDO entro serto di ramo di quercia. R/ LIBERTA’ VIRTU’ EGUAGLIANZA Allegoria del Piemonte stante verso d., sostiene con la s. fascio con scure e pileo; sullo sfondo, il Monviso. Pag. 1. Gig. 1. Raro. g. 17,56. Diam. mm. 36,37. Arg. Impercettibili irregolarità di conio. FDC ! Conservazione eccezionale, a nostro parere tra i migliori esemplari usciti sul mercato. Euro 1.800 - 2.500
533
TORINO. REPUBBLICA SUBALPINA, - .
5 FRANCHI AN. 10.
Personi!cazioni stanti della Francia e della repubblica Subalpina. R/ Valore e data in tre righe fra rami di alloro e di palma. Gig. 4. Rara. g. 24,87. Diam. mm. 36,85. Arg. Migliore di BB
Euro 100 - 150
534
TORINO. NAPOLEONE I IMPERATORE, - .
5 FRANCHI 1811.
Testa laureata a d. R/ Valore in due righe fra rami di alloro. Gig. 29. Raro. g. 24,70. Diam. mm. 37,10. Arg. q.MB
Euro 50 - 80
Lotti/Lots 535 - 594
535
FILIBERTO PINGONE, - .
MEDAGLIA IN BRONZO 1573.
PHILIB PINGONIVS CVSIACI BARO SAB P Busto a d., sotto il taglio del busto la data. R/ SAPIEN TER AVDE Albero con un pavone e un aquila. Armand I/262. Rara. g. 78,30. Diam. mm. 49,80. Fusione in bronzo. MB/BB
Filiberto Pingone è stato uno storico italiano presso la corte sabauda nel secolo XVI. Pubblicò il primo libro sulla storia di Torino e della sacra Sindone.
Euro 80 - 120
536
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO I DI SAVOIA, – .
MEDAGLIA UNIFACE IN BRONZO DORATO 1631.
VICTORIVS AMEDEVS D G DVX SAB P P Busto di prospetto, leggermente volto a s., in armatura arabescata. Opus O. Artesano. U.di S. 3 var. Rara. g. 42,60. Diam. mm. 52,30. Bronzo dorato. q.SPL
Euro 150 - 200
DUCATO DI SAVOIA. MARIA GIOVANNA BATTISTA DI SAVOIA-NEMOURS, – . MEDAGLIA UNIFACE IN BRONZO.
MAR IOA BAP DVC SAB REG CYP Busto a d. Opus M. de Fontaine? Rara. g. 44,82. Diam. mm. 45,45. Bronzo. q.SPL
Euro 60 - 90
538
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II DI SAVOIA, - .
SIGILLO PER L’INSEDIAMENTO DI BARGE.
SIG DI S M PER L INSINUAZIONE DI BARGIE Stemma Sabaudo. Raro. g. 52,40. Diam. mm. 45,50. Bronzo. Spaccatura. Buon BB
Euro 150 - 200
539
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II DI SAVOIA, - .
SIGILLO PER L’INSEDIAMENTO DI RIVOLI.
SIG DI S M PER L INSINUAZIONE DI RIVOLI Stemma Sabaudo. Raro. g. 38,00. Diam. mm. 46,00. Bronzo. Buon BB
Euro 150 - 200
540
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II DI SAVOIA, ( - ) E MARIA FRANCESCA ELISABETTA DI SAVOIA-NEMOURS ( – ).
LOTTO DI DUE MEDAGLIE UNIFACE.
Medaglia uniface in piombo 1682. VIC AM IIDG DVX SAB PRIN PED REX CYP Busto a d. Rara. g. 37,83. Diam. mm. 47,20. Piombo. BB - Medaglia uniface in piombo 1682. MAR ELISAB A PORTUGALLIA REGINA CONIVX Busto a d. Rara. g. 46,90. Diam. mm. 46,20. Piombo. q.SPL
Euro 50 - 80
541
DUCATO DI SAVOIA. MARIA ADELAIDE DI SAVOIA, - .
GETTONE IN BRONZO 1704.
MARIA ADELAIS DUCISSA BURGUND Busto a d. R/ SOLES PARITVRA SERENOS Elio (Sole) guida il suo carro trainato da cavalli alati attraverso il cielo. Raro. g.6,07. Diam. mm. 28,27. Bronzo. q.FDC
Euro 40 - 60
542
DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II DI SAVOIA, – . MEDAGLIA IN ARGENTO 1706. LIBERAZIONE DI TORINO DALL’ASSEDIO FRANCESE.
VICTOR AMADEVS II DG DVX SABAVD PRINC PIEMONT REX CYPRI Busto corazzato del duca a d. R/ GALLIS PROFLIGAT VALLO PERRVPTO CASTRIS CVM RE TORMENTAR DIREPTIS Di fronte a una veduta della città e dei suoi bastioni, la Vittoria in volo verso sinistra che porta una corona al Po disteso a destra. Opus G. Hautsch. U. di S. 10. Rara. g. 29,72. Diam. mm. 43,00. Arg. Migliore di BB
Euro 250 - 350
- .
MEDAGLIA IN BRONZO 1749.
CAR EM D G REX SAR CYP ET IER Busto del re a d. R/ ET BELLO ET PACE. La Pace porge un un ramo d’ulivo a Marte galeato, in esergo MDCCXLIX. Opus L. Lavy. U. di S. n. 14. Rara. g. 51,95. Diam. mm. 45,00. Bronzo. Colpi. MB/BB
Euro 50 - 80
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
MEDAGLIA IN BRONZO 1739. A RICORDO DEL TRATTATO DI VIENNA.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re di tre quarti a s. R/ MINERVA DVX VICTORIA COMES Il re al centro incoronato dalla Vittoria viene guidato da Minerva con scudo. Nell’esergo: IAC ANT DASSIER F 1739. Opus Jacques Antoine Dassier. U. di S. n. 2. g. 70,00. Diam. mm. 54,70. Bronzo. q.SPL
Euro 100 - 150
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
LOTTO DI DUE MEDAGLIE.
Medaglia in argento 1746. Per la liberazione di Alessandria. CAR EM DG REX SAR CIP ET YER Testa del re a s. R/ ARX ALEX LIBERATA SVB M CARALIO M JOMARTY 1746 ATTAMEN NON SVFFICIT Nel campo, bilancia: sul piatto di s. la cinta delle mura di Alessandria e sul piatto di d. castello (Spagna), giglio (Francia) e sotto in nastro: ET GENVA. Opus G. B. Maltese?. U.di S. 5. Rara . g. 16,60. Diam. mm. 31,80. Arg. q.SPL - Esemplare identico in bronzo. g. 10,98. Diam. mm. 30,65. Migliore di BB Euro 250 - 350
546
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
MEDAGLIA IN ARGENTO 1750. RICORDO DEL MATRIMONIO TRA IL FIGLIO DI CARLO EMANUELE, VITTORIO AMEDEO III, E MARIA ANTONIA BORBONE, FIGLIA DI FILIPPO V.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto corazzato a d. R/ PACE ET CONIVGIO FELICITAS PARTA nell’esergo, VICT AMED DVC SAB ET MAR ANT BORB HISP PR NVP A MDCCL Vittorio Amedeo e Maria Antonia Borbone si stringono la mano sopra ad un altare; dietro di loro, a s. l’Abbondanza e, a d., la Pace. Opus L. Lavy. U. di S. n. 17. g. 29,64. Diam. mm. 47,30. Arg. Colpi nel bordo. q.BB
Euro 70 - 100
547
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - .
MEDAGLIA IN BRONZO 1750. RICORDO DEL MATRIMONIO TRA IL FIGLIO DI CARLO EMANUELE, VITTORIO AMEDEO III, E MARIA ANTONIA BORBONE, FIGLIA DI FILIPPO V.
CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto corazzato del re a d. R/ PACE ET CONIVGIO FELICITAS PARTA in esergo, VICT AMED DVC SAB ET MAR ANT BORB HISP PR NVP A MDCCL Vittorio Amedeo e Maria Antonia Borbone si stringono la mano sopra ad un altare; dietro di loro, a s. l’Abbondanza e, a d., la Pace. Opus L. Lavy. U. di S. n. 17. g. 53,35. Diam. mm. 52,00. Bronzo. SPL/q.FDC
Euro 100 - 150
DI SARDEGNA. CARLO
III DI
- . GETTONE IN ARGENTO 1766.
CAR EM REX SARDINIAE Testa del re a d. R/ MINERVA REDVX Minerva in piedi appoggiata allo scudo di Sardegna. Nell’esergo: 1766. Simonetti !g. 53. Raro. g. 8,56. Diam. mm. 29,50. Arg. q.FDC
- .
MEDAGLIA IN BRONZO 1771. RICORDO DELLE NOZZE DI MARIA GIUSEPPINA CON LUIGI STANISLAO.
CAROLVS EM REX SARDINIAE Busto del re a d. R/ LVDOVICI STAN PROV COM ET IOSEPHAE SAB DVCIS FILIAE Busti affrontati di Luigi Stanislao e di Maria giuseppina. Nell’esergo: LAETUM FASTVMQVE CONNVBIVM MDCCLXXI. Opus L. Lavy. U. di S. n. 30. g. 58,60. Diam. mm. 49,30. Bronzo. SPL/q.FDC
Euro 120 - 180 550
- .
MEDAGLIA IN BRONZO S.D.
VICTORIUS AMEDEUS III REX SARDINIAE. Busto del re a d. R/ COMITAS/PRINCIPIS. Iscrizione disposta su due righe sormontata da corona. Opus C. Lavy. U. di S. n. 43. Rara. g. 26,61. Diam. mm. 40,00. Bronzo. q.FDC
Euro 80 - 100
551
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .
MEDAGLIA IN ARGENTO 1773. LA GIUSTIZIA DEL SOVRANO.
VICTORIVS AMEDEVS III REX SARDINIAE Busto del re a d. R/ IVSTITIA ET LIBERALITAS SUSCEPTI REGNI DECVS. La Giustizia stante con bilancia, si appoggia ad un cippo con l’iscrizione ANNONAE INOPIA SVBLATA. Nell’esergo: MDCCLXXIII. Opus L. Lavy. U. di S. n. 8. Rara. g. 48,40. Diam. mm. 50,10. Arg. Colpi. BB/q.SPL
Euro 120 - 180
552
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - . MEDAGLIA IN BRONZO 1773. LA GIUSTIZIA DEL SOVRANO.
VICTORIVS AMEDEVS III REX SARDINIAE Busto del re a d. R/ IVSTITIA ET LIBERALITAS SUSCEPTI REGNI DECVS La Giustizia stante con bilancia, si appoggia ad un cippo con l’iscrizione ANNONAE INOPIA SVBLATA. Nell’esergo: MDCCLXXIII. Opus L. Lavy. U. di S. n. 8. g. 49,10. Diam. mm. 49,60. Bronzo. Colpi. q.BB
Euro 40 - 60
553
AMEDEO III DI
- .
MEDAGLIA IN ARGENTO 1773. CELEBRATIVA DEL MATRIMONIO DI CARLO FILIPPO DI FRANCIA CON MARIA TERESA DI SAVOIA.
VICTORIVS AMEDEVS III REX SARDINIAE Busto del re a d. R/ VOTIS FE LICIBVS Busti affrontati; intorno ghirlanda formata da nodi sabaudi. Opus L. Lavy. U. di S. n. 11. g- 40,80. Diam. mm. 49,70. Arg. BB/q.SPL
Euro 120 - 180
- .
MEDAGLIA IN ARGENTO 1775. PER LE NOZZE DI CARLO EMANUELE E MARIA CLOTILDE.
VICTORIVS AMEDEVS III REX SARDINIAE. Busto del re a d. R/ AD SPEM POSTERITATIS ET FRVCTVS. Due piante ricche di frutti in mezzo a prato !orito; ai lati, due putti con corona di !ori. Nell’esergo: CAROLVS EM FERD P P ET M A CLOTILDES GALL R SOROR CONIVGES MDCCLXXV. Opus L. Lavy. U. di S. n. 20. Rara. g. 43,60. Diam. mm. 49,50. Arg. SPL/FDC
Euro 250 - 350
555
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .
MEDAGLIA IN BRONZO 1775. PER LE NOZZE DI CARLO EMANUELE E MARIA CLOTILDE.
VICTORIVS AMEDEVS III REX SARDINIAE. Busto del re a d. R/ AD SPEM POSTERITATIS ET FRVCTVS. Due piante ricche di frutti in mezzo a prato !orito; ai lati, due putti con corona di !ori. Nell’esergo: CAROLVS EM FERD P P ET M A CLOTILDES GALL R SOROR CONIVGES MDCCLXXV. Opus L. Lavy. U. di S. n. 20. g. 47,60. Diam. mm. 45,75. Bronzo. q.FDC Euro 150 - 200 556
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - . MEDAGLIA IN BRONZO S.D. PER L’ACCADEMIA DI TORINO.
VIC AM III CAR EM F SAB DVV XVII SARD REX III Busto del re a d. R/ SCIENTIARVM AGRICVLTVRAE ET ARTIVM ACADEMIS TAURINI INSTITVTIS nel campo in sei righe. Opus L. Lavy. U. di S. n. 40. Rara. g. 66,45. Diam. mm. 52,70. Bronzo. BB Euro 50 - 80
557
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .
MEDAGLIA IN ARGENTO 1775. PER LE NOZZE DI CARLO EMANUELE E MARIA CLOTILDE.
VICTORIVS AMEDEVS III REX SARDINIAE Busto del re a d. R/ COMMVNI POPV LORVM GAVDIO Busti af!ancati degli sposi a d. Nell’esergo: CAROLI EM FERD PP NVPTIAE COM M A CLOTILDE GALL R SORORE MDCCLXXV. Opus L. Lavy. U. di S. n. 17. g. 38,55. Diam. mm. 49,45. Arg. Graf! da pulizia. q.SPL
Euro 100 - 150
558
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .
MEDAGLIA IN BRONZO 1775. PER LE NOZZE DI CARLO EMANUELE E MARIA CLOTILDE.
VICTORIVS AMEDEVS III REX SARDINIAE Busto del re a d. R/ COMMVNI POPV LORVM GAVDIO Busti af!ancati degli sposi a d. Nell’esergo: CAROLI EM FERD PP NVPTIAE CVM M A CLOTILDE GALL R SORORE MDCCLXXV. Opus L. Lavy. U. di S. n. 18. g. 45,45. Diam. mm. 45,70. Bronzo. SPL/FDC
Euro 100 - 150
559
DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .
MEDAGLIA IN BRONZO 1778. PER L’INCREMENTO DELLE ARTI.
VICTORIVS AMEDEVS III REX SARD A R VI Busto del re a d. R/ ALENDIS ARTIBVS PROPOSITA nel campo in tre righe. Opus L. Lavy. U. di S. n. 27. g. 46,85. Diam. mm. 48,65. Bronzo. q.FDC
Euro 70 - 100
- .
MEDAGLIA IN ARGENTO 1778. CONIATA COME PREMIO PER L’ACCADEMIA DI BELLE ARTI.
VICTORIVS AMEDEVS III REX SARD A R VI Busto del re a d. R/ TVTA HOC NVMINE STVDIA Minerva stante a s. appoggiata al Torso del Belvedere, si rivolge ad un putto, in basso, martello, scalpello, compasso e civetta. Nell’esergo: TIRONES DILIGE. Opus L. Lavy. U. di S. n. 23. Rara. g. 90,50. Diam. mm. 55,90. SPL/FDC
Euro 250 - 350
561
- .
MEDAGLIA IN BRONZO 1778.
VICTORIVS AMEDEVS REX SARD A R VI Busto del re a d. R/ GENIO ARTIVM STATORI Genio alato stante verso d., tiene una corona di alloro ed una cornucopia: ai suoi piedi, ai lati, gli emblemi delle arti e della scienza. Nell’esergo: ACAD INST AN/MDCCXXVIII. Opus L. Lavy. U. di S. n. 22. g. 51,60. Diam. mm. 48,60. Bronzo. q.FDC Euro 100 - 150
562
- . MEDAGLIA IN BRONZO 1778.
VICTORIVS AMEDEVS REX SARD A R VI Busto del re a d. R/ GENIO ARTIVM STATORI Genio alato stante verso d., tiene una corona di alloro ed una cornucopia: ai suoi piedi, a de a s., gli emblemi delle arti e della scienza; in esergo, ACAD INST AN/MDCCXXVIII. Opus L. Lavy. U. di S. n. 22. g. 54,75. Diam. mm. 49,00. Bronzo. SPL Euro 80 - 120
563
.
MEDAGLIA IN BRONZO 1781. CELEBRATIVA DEL MATRIMONIO DI CLEMENTE ANTONIO DI SASSONIA A S. E DI MARIA CAROLINA DI SAVOIA.
VICTORIVS AMEDEVS III REX SARDINIAE Busto del re a d. R/ SACRO NUPTIALI FOEDERE Busti affrontati di Clemente Antonio di Sassonia a s. e di Maria Carolina di Savoia a d.; sotto rami di palma e di ulivo decussati e legati. Nell’esergo: M.CAROLA SAR.RF ANTONIO. SAX. PR. IVNCTA MDCCLXXXI. Opus L. Lavy. U. di S. n. 30. g. 42,90. Diam. mm. 42,40. Bronzo. q.FDC
Euro 100 - 150
MEDAGLIA IN ARGENTO 1783. CELEBRATIVA DELLA FONDAZIONE DELLA REGIA ACCADEMIA DELLE SCIENZE DI TORINO.
VICTORIVS AMEDEVS III REX SARDINIAE Busto del re a d. R/ VERITAS ET VTILITAS La Verità con testa raggiante, appoggiata ad una colonna, porge la mano all’Utilità; a terra, cornucopia. Opus L. Lavy. U. di S. n. 34. Rara. g. 62,90. Diam. mm. 48,80. Arg. Colpetti. q.BB
Euro 70 - 100
565
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .
MEDAGLIA IN BRONZO 1783. CELEBRATIVA DELLA FONDAZIONE DELLA REGIA ACCADEMIA DELLE SCIENZE DI TORINO.
VICTORIVS AMEDEVS III REX SARDINIAE Busto a d. R/ VERITAS ET VTILITAS La Verità con testa raggiante, appoggiata ad una colonna, porge la mano all’Utilità; a terra, cornucopia. Opus L. Lavy. U. di S. n. 34. g. 68,60. Diam. mm. 49. Bronzo. q.FDC
Euro 100 - 150
566
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - . MEDAGLIA IN BRONZO 1789. PER LA FONDAZIONE DELLA SOCIETÀ AGRARIA.
VICT AMEDEVS III REX SARD SOCIETATIS AGR INSTITUTOR Busto del re a d. R/ OPES ET VIS IMPERII L’ Agricoltura stante di fronte, in esergo MDCCLXXXIX. Opus C. Lavy. U. di S. n. 38. g. 65,70. Diam. mm. 49,60. Bronzo. Migliore di BB Euro 50 - 80
567
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - . MEDAGLIA IN ARGENTO 1789. CELEBRATIVA DEL MATRIMONIO DI VITTORIO EMANUELE, DUCA DI AOSTA, CON MARIA TERESA D’ASBURGOLORENA.
VICTORIVS AMEDEVS III REX SARDINIAE Busto del re a d. R/ AVGENDAE FELICITATI PUBLICAE Busti accollati a s. di Vittorio Emenuele e di Maria Teresa d’Asburgo - Lorena. Nell’esergo in quattro righe: VIC EM AVG PRAE DVC ET M THER AVS FERD C ARC FI CONNUBIUM MDCCLXXXIX. Opus C. Lavy. U. di S. n. 37. g. 46,80. Diam. mm. 45,90. Arg. BB/SPL Euro 150 - 200
568
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .
MEDAGLIA IN BRONZO 1789. CELEBRATIVA DEL MATRIMONIO DI VITTORIO EMANUELE, DUCA DI AOSTA, CON MARIA TERESA D’ASBURGO-LORENA.
VICTORIVS AMEDEVS III REX SARDINIAE Busto del re a d. R/ AVGENDAE FELICITATI PUBLICAE Busti accollati a s. di Vittorio Emenuele e di Maria Teresa d’Asburgo - Lorena. Nell’esergo in quattro righe: VIC EM AVG PRAE DVC ET M THER AVS FERD C ARC FI CONNUBIUM MDCCLXXXIX. Opus C. Lavy. U. di S. n. 37. g. 50,40. Diam. mm. 46.,00 Bronzo. BB
Euro 50 - 80
- .
MEDAGLIA IN BRONZO 1814. PER LA GUARDIA NOBILE A CAVALLO IN OCCASIONE DEL RITORNO DEL RE VITTORIO EMANUELE I A TORINO.
REGI VICTORIO EMANUELI Il re a cavallo a s. Nell’esergo in due righe: DIE XX MAII MDCCCXIIII. R/ COHORS EQUITATA SINGVLARIVM REGIS NOBILIVM VOLVNTARIORVM in cinque righe. Opus A. Lavy. Turricchia n. 2. g. 25,10. Diam. mm. 40,00. Bronzo. q.SPL
Euro 30 - 50
MEDAGLIA IN ARGENTO 1814. PER IL RITORNO DEL RE A TORINO.
VICTORIVS EMANVEL Busto del re a d. R/ ADVENTVS REGIS Re stante a d. regge la mano alla personi!cazione turrita di Torino con scudo. Nell’esergo AVG TAVRINORVM AN MDCCCXIV. Opus A. Lavy. Turricchia 1. Rara. g. 82,00. Diam. mm. 52,00. Arg. SPL
Euro 150 - 200
571
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - .
MEDAGLIA IN BRONZO 1814. PER IL RITORNO DEL RE A TORINO.
VICTORIVS EMANVEL Busto del re a d. R/ ADVENTVS REGIS Re stante a d. regge la mano alla personi!cazione turrita di Torino con scudo. Nell’esergo AVG TAVRINORVM AN MDCCCXIV. Opus A. Lavy. Turricchia 1. g. 78,00. Diam. mm. 52,10. Bronzo. q.SPL
Euro 80 - 120
. LOTTO DI DUE MEDAGLIE.
Medaglia in bronzo 1815. Riunione della Savoia al Regno di Sardegna tramite il Trattato di pace di Parigi del 20 novembre 1815. ITERVM FELIX Nel campo !gura femminile stante appoggiata su scudo: con la d. regge la bandiera con VE attorniata da attributi dell’agricoltura e della guerra dietro montagne. Nell’esergo in due righe: NESCIA FALLERE FIDEM R/ REGI VICTORIO EMANUELE P P AVIT DITIONEM ADEPTO SABAUDIA RENASCENS. Nell’esergo: XX NOV MDCCCXV. Turricchia n. 6-7. (2° tipo). g. 34,00; 42,10. Diam. mm. 42,30; 48,20. Bronzo. BB; q.SPL Euro 60 - 90
573
DI
EMANUELE I DI SAVOIA, - . LOTTO DI DUE MEDAGLIE.
Medaglia in argento 1816. Per la visita alla regia zecca . VICTTORIO EMANVELE Busto del re a d. R/ VISITA LA SVA ZECCA DI TORINO OGGI 2 OTT 1916 in cinque righe. Opus A. Lavy. Turricchia 14. g. 3,15. Diam. mm. 17,85. Arg. SPL - Esemplare identico in bronzo. g. 3,07. Diam. mm. 17,80. SPL
Euro 80 - 120
574
- .
MEDAGLIA IN ARGENTO SD (1819/23). PER IL MIGLIORAMENTO DELLE RAZZE EQUINE IN PIEMONTE.
IL RE VITTORIO EMANUELE Busto del re a d. R/ PROSPERITA DELLE RAZZE INDIGENE DE CAVALLI. Nel campo cavalli liberi al pascolo. Nell’esergo: PREMIO. Opus A. Lavy. Turricchia n. 38. g. 72,30. Diam. mm. 52,60. Arg. Graf!. BB/SPL
Euro 100 - 150 572
I DI SAVOIA, - . MEDAGLIA IN BRONZO S.D. (1819/23). PER IL MIGLIORAMENTO DELLE RAZZE EQUINE IN PIEMONTE. IL RE VITTORIO EMANUELE Busto del re a d. R/ PROSPERITA DELLE RAZZE INDIGENE DE CAVALLI. Nel campo cavalli liberi al pascolo. Nell’esergo: PREMIO. Opus A. Lavy. Turricchia n. 38. g. 65,50. Diam. mm. 52,30. Bronzo. SPL
Euro 70 - 100
576
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - .
LOTTO DI DUE MEDAGLIE.
Medaglia in argento 1819. Per i benemeriti della vaccinazione anti-vaiolo. REX VICTORIVS EMANVEL Testa del re a d. R/ OBINSITIONEM VACCINAM LATE PROPAGATAM. Opus A. Lavy. Turricchia n. 21. g. 21,40. Diam. mm. 35,00. Arg. SPL - Esemplare identico in bronzo. g. 18,40. Diam. mm. 35,00. SPL
Euro 80 - 120
577
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO
- .
MEDAGLIA IN ARGENTO 1820. PER IL MATRIMONIO TRA CARLO LUDOVICO DI BORBONE E MARIA TERESA DI SAVOIA.
Busti accollati di Vittorio Emanuele I e Maria Antonietta. R/ CAROLVS LVDOV BORBONIVS MARIA THERESIA SABAVDA Busti affrontati degli sposi, sotto FIDES MUTUA-MDCCCXX. Opus A. Lavy. Turricchia n. 25. Rara. g. 36,40. Diam. mm. 40,00. Arg. SPL/q.FDC
Euro 130 - 180
578
REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - .
MEDAGLIA IN BRONZO 1820. PER IL MATRIMONIO TRA CARLO LUDOVICO DI BORBONE E MARIA TERESA DI SAVOIA.
Busti accollati di Vittorio Emanuele I e Maria Antonietta. R/ CAROLVS LVDOV BORBONIVS MARIA THERESIA SABAVDA Busti affrontati degli sposi, sotto FIDES MUTUA-MDCCCXX. Opus A. Lavy. Turricchia n. 25. g. 36,00. Diam. mm. 40,00. Bronzo. SPL
Euro 50 - 80
579
REGNO DI SARDEGNA. CARLO FELICE DI SAVOIA, - .
MEDAGLIA IN BRONZO S.D. PER IL MINISTERO DEGLI INTERNI.
CARLO FELICE Busto del re a s. R/ MINISTERO INTERNI nel campo in due righe. Nell’esergo: COMMISSARIO DI POLIZIA. Opus A. Lavy. Turricchia 39. Rara. g. 67,50. Diam. mm. 50,00. Bronzo. SPL
Euro 80 - 120
- .
MEDAGLIA IN ARGENTO 1823. PER IL RESTAURO DELL’ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI DI TORINO.
CAROLO FELICI REGI OPTIMO ACADEMIA INSTAVRATA Busto del re a s. R/ RESTITVTORI ARTIVM LIBERALIVM Minerva elmata seduta a s. con tre corone e scudo. Nell’esergo: MDCCCXXIII. Opus A. Lavy. Turricchia. 47. g. 45,50. Diam. mm. 46,10. Arg. Migliore di SPL
Euro 130 - 180
- .
MEDAGLIA IN BRONZO 1823. PER IL RESTAURO DELL’ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI DI TORINO.
CAROLO FELICI REGI OPTIMO ACADEMIA INSTAVRATA Busto del re a s. R/ RESTITVTORI ARTIVM LIBERALIVM Minerva elmata seduta a s. con tre corone e scudo. Nell’esergo: MDCCCXXIII. Opus A. Lavy. Turricchia 47. g. 40,80. Diam. mm. 46,00. Bronzo. Colpi. BB/SPL
Euro 50 - 80 580
- . MEDAGLIA IN ORO.
Busto a d. R/ Stemma sabaudo coronato. g. 10,43. Diam. mm. 25,90. Oro (titolo 900). q.FDC
Euro 640 - 680
MEDAGLIA IN ARGENTO 1859. APERTURA DEL PARLAMENTO.
- .
VITTORIO EMANUELE II Vittorio Emanuele in piedi in divisa militare in atto di ricevere dall’Italia una corona di alloro; all’esergo NON SIAMO INSENSIBILI AL GRIDO DI DOLORE CHE DA TANTE PARTI D’ITALIA SI LEVA VERSO DI NOI; sotto in giro APERTURA DEL PARLAMENTO 1859. R/ ITALIA CONCORDE ALLA LEALTA’ E FERMEZZA DEL RE AL SENNO DEL PARLAMENTO DEL GOVERNO AL VALORE DELL’ESERCITO IN ATTESTATO DI OMAGGIO DI FIDUCIA DI SPERANZA Nel campo, entro due rami di alloro e quercia. Opus G. Ferrari. Turricchia 328. g. 162,50. Diam. mm. 72,00. Arg. q.SPL
Euro 150 - 250
584
D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .
MEDAGLIA IN ORO.
Busto a d. R/ Stemma sabaudo coronato. g. 10,53. Diam. mm. 25,86. Oro (titolo 900). q.FDC
Euro 640 - 680
– . MEDAGLIA IN BRONZO 1896. NOZZE DI VITTORIO EMANUELE III CON ELENA PETROVICH.
ALLE LORO ALTEZZE REALI I PRINCIPI DI NAPOLI Busti degli sposi accollati. R/ CONSIGLIO DEI MINISTRI XXIV OTTOBRE MDCCCXCVI in ricca corona di !ori e alloro. Opus Speranza. Camozzi Vertova 2786. g. 133,80. Diam. mm. 68,60. Bronzo. SPL
Euro 80 - 120 586
- . MEDAGLIA IN ORO.
Busto a d. R/ Stemma sabaudo coronato. g. 10,51. Diam. mm. 25,83. Oro (titolo 900). q.FDC
Euro 640 - 680
587
- . MEDAGLIA IN ORO DELLA CROCE ROSSA ITALIANA 24 MAGGIO 1915. Stemma della Croce Rossa. Ai lati, spade e pugnali; in basso, legenda e data in quattro righe. R/ Crocerossina soccorre un ferito; sullo sfondo, scena di combattimento. Opus A. Dal Castagnè. Stab. Johnson. Johnson 99. Mont. 2. Molto rara. g. 15,31. Diam. mm. 30,78. Oro. Segni di contatto. Smalti ben conservati. Migliore di BB
Euro 1.000 - 1.500
LOTTO DI TRE MEDAGLIE.
Emesse per commemorare le nozze del Principe con Maria Jose’ del Belgio 1930 Anno VIII e 1931 A. IX per l’ostensione della Sacra Sindone. Argento e bronzo. Qualità buona come da foto.
Euro 60 - 90
591 CASA SAVOIA.
LOTTO DI QUATTRO MEDAGLIE.
589
REGNO D’ITALIA. UMBERTO II DI SAVOIA, .
MEDAGLIA IN ORO 1946.
Testa a s. R/ Stemma sabaudo su ricco padiglione. g. 10,06. Diam. mm. 26,85. Oro (titolo 900). q.FDC
Euro 620 - 650
590
D’ITALIA. UMBERTO II DI
MEDAGLIA IN ORO.
Testa a d. R/ Stemma sabaudo coronato. g. 10,50. Diam. mm. 25,85. Oro (titolo 900). q.FDC
Euro 640 - 680
CARLO EMANUELE I, 1580-1630. Medaglia in bronzo 1596. g. 22,06. Diam. mm. 43,70. MB (cartellino Mario Raviola) - VITTORIO EMANUELE III, 1900-1946. Medaglia in argento. g. 102,45. Diam. mm. 59,90. SPL - VITTORIO EMANUELE DI SAVOIA, 1937-2024. Medaglia in argento 12 febbraio 1937. Per la nascita. g. 7,35. Diam. mm. 23,50 (senza anello). SPL/FDC - AMEDEO DI SAVOIA, 19432001. Medaglia in argento 8 giugno 1964. Nozze con Claudia d’Orleans. g. 41,75. Diam. mm. 46,70. SPL/FDC
Euro 40 - 80
592 VARIE.
OTTO DI SETTE MEDAGLIE.
Interessante insieme di medaglie realizzate fra il XVI e il XVIII secolo in Italia e Francia. HENRY II, 1547-1559. Medaglia 1552 (2 esemplari, una in bronzo, l’altra in bronzo dorato). Per le vittorie francesi contro il Sacro Romano Impero (un esemplare con cartellino Mario Raviola). HENRY IV, 1598-1621. Medaglia 1603. Per il II anniversario del del!no. FERDINANDO III DE’ MEDICI, 1663-1713. Medaglia s.d. CLEMENTE X, 1670-1676. Medaglia A. III. INNOCENZO XI, 1676-1689. Placca uniface. CLEMENTE XII, 1730-1740. Medaglia uniface. Esemplari in bronzo. Conservazioni da MB a BB/q.SPL.
Euro 80 - 120
RIDUZIONE
593 VARIE.
GRANDE PLACCA UNIFACE IN BRONZO.
Scena erotica dionisiaca in contesto agreste. Diam. mm. 128 (escluso anello). SPL
Euro 50 - 80
594 VARIE.
LOTTO DI OTTO MEDAGLIE.
Interessante insieme di medaglie e placche uniface di argomento vario realizzate fra il XVI e il XIX secolo. Esemplari in bronzo e altri metalli. Conservazioni varie.
Euro 50 - 80
MERCOLEDÌ 12 NOVEMBRE 2025
ore 9:30 - Lotti 595 - 848
WEDNESDAY 12 NOVEMBER 2025
h 9:30 am - Lots 595 - 848
595
STATO PONTIFICIO. SENATO ROMANO, - .
DUCATO (1431-1447). ROMA.
SENATOR VRBIS S PETRVS San Pietro nimbato stante, nell’atto di consegnare il vessillo al senatore genu esso davanti a lui. Alla base del vessillo stemma Condulmer. R/ ROMA CAPVT MVNDI SPQR Figura del Redentore in ellisse. Munt. 134. MIR 179/27. Molto raro. g. 3,51. Diam. mm. 22,51. Oro. BB/SPL
Euro 300 - 400 596
STATO PONTIFICIO. SENATO ROMANO, - .
DUCATO. MONETAZIONE DEL SEC. XV. ROMA.
San Pietro nimbato stante, nell’atto di consegnare il vessillo al senatore genu esso davanti a lui. R/ Figura del Redentore in ellisse. Munt. 116. MIR 179/2. Raro. g. 3,53. Diam. mm. 20,55. Oro. q.SPL
Euro 350 - 450 597
STATO PONTIFICIO. ANONIME PONTIFICIE XIV SECOLO. FIORINO. AVIGNONE.
SANT PETRH Giglio !orentino. R/ S IOHANNE B San Giovanni con nimbo perlinato, stante, frontale e benedicente, tiene nella mano s. una lunga croce astile; in alto a s., mitria. Munt. 2. MIR 223/2. Raro. g. 3,47. Diam. mm. 20,24. Oro. Probabile traccia di montatura. MB/BB
Euro 350 - 450
598
STATO PONTIFICIO. CLEMENTE VI (PIETRO ROGER), - .
FIORINO. PONTE DELLA SORGA.
COMES VENESI Giglio !orentino. R/ S IOHANNES B San Giovanni con nimbo perlinato, stante, frontale e benedicente, tiene nella mano s. una lunga croce astile; in alto a s., chiavi decussate. Munt. 1. MIR 197. Della massima rarità. g. 3,47. Diam. mm. 20,59. Oro. Schiacciature di conio. q.SPL
Affascinante e rarissima emissione derivante dal periodo della cattività avignonese. Il trasferimento della curia papale derivò soprattutto dal tentativo messo in atto da papa Bonifacio VIII (1294-1303) di ristabilire su Roma il potere ponti cio entrando in netta antitesi con le potenti famiglie nobili dell’Urbe. Visto il generale clima di insicurezza in cui era piombata la città, tantoché persino il conclave si tenne a Perugia, il nuovo papa Clemente V (1305-1314), il cardinale francese Bertrand de Got, decise di porre la sede ad Avignone.
Questo esemplare venne coniato proprio in una delle zecche più importanti fra i domini ponti ci in Francia. Ponte della Sorga (Pont-de-Sorgues) iniziò la sua attività nel giugno del 1300 e rimase in funzione per tutta la prima metà del XIV secolo no al trasferimento di tutte le attività monetali alla sola Avignone. La legenda al diritto del orino qui proposto esplicita proprio la provenienza da questa zecca. COMES VENESI infatti richiama la regione del Contado Venassino, territorio in Provenza sotto il controllo papale, di cui Ponte della Sorga era parte.
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Euro 3.000 - 5.000
599
STATO PONTIFICIO. INNOCENZO VI (STEFANO AUBERT), - .
DUCATO PAPALE. AVIGNONE.
INNOCENTIVS P P SEXTVS Chiavi decussate sormontate da triregno. R/ SANTVS PETRVS San Pietro in trono con chiavi; in alto a s., triregno. MIR 205. Estremamente raro. g. 3,46. Diam. mm. 21,25. Oro. Lievi ondulazioni del tondello. q.SPL
Affascinante coniazione di bello stile e buona qualità risalente al ponti!cato di Innocenzo VI. Come i suoi immediati predecessori e successori alla cattedra di Avignone, anche papa Stefano Aubert era di nascita francese e naturalmente strinse rapporti privilegiati coi sovrani d’Oltralpe.
Euro 3.000 - 5.000
600
STATO PONTIFICIO. MARTINO V (ODDONE COLONNA),FIORINO. AVIGNONE.
MARTINVS P P QVINTVS Stemma papale sormontato da triregno. R/ SANTVS PIETRVS ET PAVLVS Chiavi decussate. Munt. 31. MIR 284/2. Molto raro. g. 2,60. Diam. mm. 20,95. Oro. Tracce di montatura e graf! al rovescio. MB/q.BB
Euro 800 - 1.200
601
STATO PONTIFICIO. EUGENIO IV (GABRIELE CONDULMER), - .
DUCATO. ROMA.
EVGENIVS P P QVARTVS Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ S PETRVS ALMA ROMA San Pietro nimbato regge chiavi e Libro. Munt. 3. MIR 304/2. g. 3,51. Diam. mm. 22,61. Oro. Lieve schiacciatura sopra il Santo. Migliore di BB Asta Nascia 1963, n. 533.
Euro 650 - 750 602
STATO PONTIFICIO. EUGENIO IV (GABRIELE CONDULMER), - .
DUCATO PAPALE. BOLOGNA.
EVGENIVS P P QVARTVS Stemma papale sormontato da triregno. R/ S PETRVS BONONIA San Pietro nimbato regge chiavi e Libro. Munt. 30. MIR 317. Rarissima. g. 3,48. Diam. mm. 22,32. Oro. Leggere ondulazioni del tondello. Salto di conio al rovescio. BB
Euro 900 - 1.400
603
STATO PONTIFICIO. NICOLO’ V (TOMMASO PARENTUCELLI), - .
DUCATO PAPALE. ROMA.
NICOLAVS P P QVINTVS Stemma papale sormontato da triregno. R/ S PETERVS ALMA ROMA San Pietro nimbato regge chiavi e libro. Munt. 4. MIR 329/2. g. 3,39. Diam. mm. 23,20. Oro. Lieve ondulazione del tondello. MB/BB Euro 300 - 400
604
STATO PONTIFICIO. CALLISTO III (ALONSO DE BORJA), - .
DUCATO PAPALE. ROMA.
CALLISTVS P P TERTIVS Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ S PETRVS ALMA ROMA San Pietro stante regge chiavi e Libro. Munt. 3. MIR 349/1. Molto raro. g. 3,48. Diam. mm. 21,99. Oro. Lieve ondulazione del tondello. Graf!o al rovescio. q.BB
Euro 700 - 1.000
605
STATO PONTIFICIO. PIO II (ENEA SILVIO BARTOLOMEO PICCOLOMINI), - .
DUCATO PAPALE. ROMA.
PIVS PAPA SECVNDVS Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ S PETRVS ALMA ROMA San Pietro stante regge chiavi e Libro. MIR 361. Raro. g. 3,50. Diam. mm. 23,25. Oro. Tondello irregolare. BB/SPL
Euro 700 - 1.000
606
STATO PONTIFICIO. PIO II (ENEA SILVIO BARTOLOMEO PICCOLOMINI), - .
BOLOGNINO D’ORO. BOLOGNA.
BONONIA DOCET Leone rampante con vessillo; in basso a s., segno di zecca (Ludovico Canonici?). R/ S PETRVS APOSTOLVS San Pietro nimbato regge chiavi e Libro; ai lati, armette del papa e del cardinale Angelo Capranica. Munt. 35. MIR 368/2. Rarissimo. g. 3,45. Diam. mm. 22,94. Oro. BB
Euro 900 - 1.400
607
STATO PONTIFICIO. PAOLO II (PIETRO BARBO), - .
DUCATO PAPALE. ROMA
PAVLVS P P SECVNDVS Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ S PETRVS S PAVLVS I Santi Pietro e Paolo, stanti e frontali, reggono rispettivamente chiavi e Libro e spada e Libro; in esergo, ROMA. Munt. 16. MIR 404/1. Raro. g. 3,45. Diam. mm. 22,66. Oro. Lievi ondulazioni del tondello. MB/BB
Euro 350 - 450
608
STATO PONTIFICIO. PAOLO II (PIETRO BARBO), - .
DUCATO PAPALE. ROMA.
PAVLVS P P SECVNDVS Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ S PETRV’ APOSTOLVS San Pietro in piedi, volto a s. e con in mano Libro, porge le chiavi al papa genu esso. Munt. 13. MIR 403var. Rarissimo. g. 3,47. Diam. mm. 23,03. Oro. BB/q.SPL
Interessante variante in cui il cordone delle chiavi che San Pietro porge al papa assume un aspetto differente e più complesso. Questa affascinante moneta si deve all’abilità incisoria dell’artista Emiliano Or ni il quale spezzò la monotonia iconogra ca dei ducati papali introducendo l’intensità del ritratto e una miglior resa prospettica di evidente respiro rinascimentale.
Euro 1.500 - 2.500
609
PONTIFICIO. PAOLO II (PIETRO BARBO), - .
DUCATO PAPALE. ROMA.
PAVLVS P P SECVNDVS Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ ALMA ROMA La Veronica regge il sudario col Volto Santo. Munt. 7. MIR 400. Molto raro. g. 3,50. Diam. mm. 21,19. Oro. Minime tracce di ribattitura. Migliore di BB Ex Asta Mario Ratto, Milano 27-29 maggio 1963, lotto n. 701. Euro 900 - 1.500
610
STATO PONTIFICIO. PAOLO II (PIETRO BARBO), - .
BOLOGNINO D’ORO. BOLOGNA.
BONONIA DOCET Leone rampante regge vesseillo; in basso a s., simbolo dello zecchiere. R/ S PETRVS APOSTOLVS San Pietro stante regge chiavi e Libro; in basso ai lati, armette del papa e del cardinale Angelo Capranica. Munt. 74. MIR 424/3. Rarissimo. g. 3,46. Diam. mm. 22,73. Oro. Lievi ondulazioni del tondello. q.SPL
Euro 800 - 1.200
611
STATO PONTIFICIO. SISTO IV (FRANCESCO DELLA ROVERE), - .
FIORINO DI CAMERA. ROMA.
SIXTVS P P QVARTVS Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SANCTVS PETRVS ALMA ROMA San Pietro nimbato e seduto nella navicella recupera le reti sommerse dalle onde. Munt. 12. MIR 425/1. Raro. g. 3,39. Diam. mm. 21,14. Oro. BB/q.SPL
Euro 700 - 1.000
612
STATO PONTIFICIO. INNOCENZO VIII (GIOVANNI BATTISTA CYBO), - .
FIORINO DI CAMERA. ROMA.
INNOCENTIVS P P VIII Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SANCTVS PETRVS ALMA ROMA San Pietro nimbato e seduto nella navicella recupera le reti sommerse dalle onde. Munt. 3. MIR 488/2. Raro. g. 3,39. Diam. mm. 20,90. Oro. q.SPL
Euro 700 - 1.000
613
STATO PONTIFICIO. INNOCENZO VIII (GIOVANNI BATTISTA CYBO), - .
FIORINO DI CAMERA. ROMA.
INNOCENTIVS P P VIII Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SANCTVS PETRVS ALMA ROMA San Pietro nimbato e seduto nella navicella recupera le reti sommerse dalle onde. Munt. 4. MIR 488/3. Raro. g. 3,40. Diam. mm. 21,23. Oro. Schiacciature di conio. SPL
Euro 700 - 1.000
STATO PONTIFICIO. ALESSANDRO VI (RODRIGO DE BORJA), - . DOPPIO FIORINO DI CAMERA. ROMA.
ALEXANDER VI PONT MAX Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SANCTVS PETRVS ALMA ROMA San Pietro nimbato e seduto nella navicella recupera le reti sommerse dalle onde. Munt. 4. MIR 516/1. Molto raro. g. 6,78. Diam. mm. 25,55. Oro. Lievi graf! al rovescio. q.SPL Euro 1.500 - 2.500
615
STATO PONTIFICIO. ALESSANDRO VI (RODRIGO DE BORJA), - . FIORINO DI CAMERA. ROMA.
ALEXANDER P P SEXTVS Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SANCTVS PETRVS ALMA ROMA San Pietro nimbato e seduto nella navicella recupera le reti sommerse dalle onde. Munt. 11. MIR 520. Raro. g. 3,37. Diam. mm. 20,90. Oro. Lieve ondulazione del tondello. q.SPL
Euro 700 - 1.000
616
STATO PONTIFICIO. ALESSANDRO VI (RODRIGO DE BORJA), - . FIORINO DI CAMERA. ROMA.
ALEXANDER P P SEXTVS Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SANCTVS PETRVS ALMA ROMA San Pietro nimbato e seduto nella navicella recupera le reti sommerse dalle onde. Munt. 9. MIR 519/7. Molto raro. g. 3,39. Diam. mm. 21,96. Oro. q.SPL Euro 900 - 1.200 614
617
STATO PONTIFICIO. ALESSANDRO VI (RODRIGO DE BORJA), - . DUCATO. BOLOGNA.
ALEXANDER P P VI Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ BONONIA DOCET San Pietro stante regge chiavi e Libro; ai lati, armette del cardinale Orsini e della città. Munt. 544a. MIR 532/3. Raro. g. 3,47. Diam. mm. 23,89. Oro. Ondulazioni del tondello. Schiacciatura a ore 12 del rovescio. MB/BB Euro 400 - 500
618
STATO PONTIFICIO. ALESSANDRO VI (RODRIGO DE BORJA), - .
DUCATO. BOLOGNA.
ALEXANDER P P VI Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ BONONIA DOCET San Pietro stante regge chiavi e Libro; ai lati, armette del cardinale Ascanio Sforza e della città. Munt. 34. MIR 532/1. Molto raro. g. 3,43. Diam. mm. 23,83. Oro. Lievi ondulazioni del tondello. q.BB
Euro 600 - 800
619
STATO PONTIFICIO. GIULIO II (GIULIANO DELLA ROVERE), - .
DOPPIO FIORINO DI CAMERA. ROMA.
IVLIVS II PONT MAX Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SANCTVS PETRVS ALMA ROMA San Pietro nimbato e seduto nella navicella recupera le reti sommerse dalle onde. Munt. 8. MIR 549. Molto raro. g. 6,78. Diam. mm. 25,18. Oro. BB/SPL
Euro 2.000 - 3.000
620
STATO PONTIFICIO. GIULIO II (GIULIANO DELLA ROVERE), - .
FIORINO DI CAMERA. ROMA.
IVLIVS II PONT MAX Stemma papale caricato su chiavi decussate e sormontato da triregno. R/ SANCTVS PETRVS ALMA ROM San Pietro e Sant’Andrea su navicella nell’atto di pescare. Munt. 15. MIR 552/1 var. Raro. g. 3,39. Diam. mm. 22,62. Oro. Lieve ondulazione del tondello e salto di conio al rovescio. Modulo largo. SPL
Euro 700 - 1.000
STATO PONTIFICIO. GIULIO II (GIULIANO DELLA ROVERE), - . SCUDO D’ORO DEL SOLE. AVIGNONE.
IVLIVS PAPA SECVMDVS T Stemma papale sormontato da triregno; a d., stemma del Cardinale Legato Georges d’Amboise. R/ GEORGIVS DE AMBASIA CAR ET LEGA T Croce fogliata. Munt. 78. MIR 573/2. Molto raro. g. 3,35. Diam. mm. 26,47. Oro. Ondulazioni del tondello. q.BB Ex listino Mario Ratto n. 3/1970, lotto n. 1.
622
STATO PONTIFICIO. GIULIO II (GIULIANO DELLA ROVERE), - .
DUCATO PAPALE. BOLOGNA.
IVLIVS PAPA II Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ BONONIA DOCET San Pietro nimbato regge chiavi e Libro; in basso, le due armette della città. Munt. 85. MIR 578. Raro. g. 3,42. Diam. mm. 23,11. Oro. q.BB
Euro 400 - 500 623
STATO PONTIFICIO. GIULIO II (GIULIANO DELLA ROVERE), - .
DUCATO PAPALE. BOLOGNA.
IVLIVS II PONT MAX Stemma papale caricato su chiavi decussate e sormontato da triregno. R/ BONONIA DOCET San Pietro nimbato con chiavi e Libro; ai lati in basso; armette del Cardinale Legato Francesco Alidosi e della città. Munt. 84. MIR 580/1. g. 3,41. Diam. mm. 22,89. Oro. BB
Euro 700 - 1.000
Euro 450 - 550 621
624
- . DUCATO PAPALE. ROMA
LEO PAPA DECIMVS Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ ALMA A S P S ROMA I Santi Pietro e Paolo, stanti e frontali, reggono rispettivamente chiavi e Libro e spada e Libro; sotto, simbolo del Banco Fugger. Munt. 6. MIR 618. Molto raro. g. 3,43. Diam. mm. 24,22. Oro. Lieve salto di conio al rovescio e ondulazioni del tondello. q.SPL
Euro 800 - 1.200
625
STATO PONTIFICIO. LEONE X (GIOVANNI DE’ MEDICI), - .
FIORINO DI CAMERA. ROMA.
LEO X PONT MAX Stemma papale sormontato da chiavi decussate. R/ SANTVS PETRVS ALMA ROMA I Santi Pietro e Andrea nell’atto di pescare. Munt. 8. MIR 619/2. Raro. g. 3,31. Diam. mm. 21,69. Oro. BB/q.SPL
Euro 700 - 1.000
626
STATO PONTIFICIO. LEONE X (GIOVANNI DE’ MEDICI), - .
DUCATO PAPALE. BOLOGNA.
LEO PAPA DECIMVS Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ BONONIA DOCET San Pietro stante regge chiavi e Libro; sotto, ai lati, armette del cardinale Giulio de’ Medici e della città. Munt. 100. MIR 651/2. Raro. g. 3,44. Diam. mm. 23,41. Oro. Lievi ondulazioni del tondello e schiacciature di conio. BB
Euro 450 - 550
627
STATO PONTIFICIO. ADRIANO VI (ADRIANO FLORENSZ), - .
FIORINO DI CAMERA. ROMA.
ADRIANVS VI PON MAX Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SANTVS PETRVS ALMA ROMA San Pietro nimbato e seduto nella navicella recupera le reti sommerse dalle onde. Munt. 4/5. MIR 744/5. Molto raro. g. 3,40. Diam. mm. 21,79. Oro. SPL
Euro 2.500 - 3.500
628
STATO PONTIFICIO. CLEMENTE VII, (GIULIO DE’ MEDICI), - . DOPPIO FIORINO DI CAMERA. ROMA.
CLEMEN VII PONT MAX Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SANC PETRVS ALMA ROMA San Pietro nimbato e seduto nella navicella recupera le reti sommerse dalle onde; sotto, segno Engelhard Schauer. Munt. 14. MIR 786/1. Raro. g. 6,78. Diam. mm. 26,21. Oro. q.SPL
Euro 2.000 - 3.000
629
STATO PONTIFICIO. CLEMENTE VII, (GIULIO DE’ MEDICI), - . FIORINO DI CAMERA. ROMA.
CLEMEN VII PONT MAX Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SAN PETRVS ALMA ROMA San Pietro nimbato e seduto nella navicella recupera le reti sommerse dalle onde. Munt. 16. MIR 787/2var. Raro. g. 3,37. Diam. mm. 22,70. Oro. Lievi ondulazioni e irregolarità del tondello. q.SPL
Euro 700 - 1.000 630
- .
FIORINO DI CAMERA. ANCONA.
CLEMEN VII PONT MAX Stemma papale sormontato da chiavi decussate. R/ SANC PETRVS DE ANCONA San Pietro nimbato e seduto nella navicella recupera le reti sommerse dalle onde. MIR -. Della massima rarità. g. 3,33. Diam. mm. 23,42. Oro. Lievi ondulazioni del tondello. q.BB Tipologia monetale sconosciuta in quanto tutti gli esemplari raf guranti San Pietro intento a pescare e coniati durante il ponti cato di Clemente VII sono stati realizzati presso la zecca di Roma. Shipping only in Italy. Euro 2.500 - 3.500
633
631
STATO PONTIFICIO. CLEMENTE VII, (GIULIO DE’ MEDICI), - .
SCUDO D’ORO DEL SOLE. BOLOGNA.
CLEM VII PONT MAX Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ BONONIA DOCET Croce gigliata; sotto ai lati, armette del cardinale Innocenzo Cybo e della città. Munt. 104. MIR 828/1. Raro. g. 3,31. Diam. mm. 25,03. Oro. q.BB
Ex asta Mario Ratto, Milano 25-27 ottobre 1962, lotto n. 107..
Euro 450 - 550
PONTIFICIO. PAOLO III (ALESSANDRO FARNESE), - .
SCUDO D’ORO. ROMA.
PAVLVS III PONT MAX Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ S PAVLVS VAS ELECTIONIS San Paolo nimbato regge spada e Libro. Munt. 23. MIR 868/3. g. 3,22. Diam. mm. 24,49. Oro. MB
Euro 350 -450
STATO PONTIFICIO. PAOLO III (ALESSANDRO FARNESE), - .
FIORINO DI CAMERA. ROMA.
PAVLVS III P M Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SAN PETRVS ALMA ROMA San Pietro nimbato e seduto nella navicella recupera le reti sommerse dalle onde. Munt. 4. MIR 878/1var. Raro. g. 3,27. Diam. mm. 19,50. Oro. Schiacciature di conio. q.BB
Euro 500 -700
634
STATO PONTIFICIO. PAOLO III (ALESSANDRO FARNESE), - .
SCUDO D’ORO DEL SOLE. PARMA..
PAVLVS III PONT MAX Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SVB VMBRA MATRIS ECCLESIE Figura femminile, seduta e in abiti militari, regge vittoriola; in esergo, PARMA. Munt. 157. MIR 940/5. g. 3,33. Diam. mm. 24,54. Oro. Debolezze di conio. BB
Euro 550 - 650
635
STATO PONTIFICIO. PAOLO III (ALESSANDRO FARNESE), - .
SCUDO D’ORO DEL SOLE. PIACENZA.
PAV III P M PLAC D Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ NON ALIVNDE SALVS Croce gigliata accantonata da P L A C. Munt. Munt. 176. MIR 956/1. g. 3,31. Diam. mm. 26,43. Oro. q.BB
Euro 450 - 550
STATO PONTIFICIO. GIULIO III (GIOVANNI MARIA CIOCCHI DEL MONTE), - .
SCUDO D’ORO A. II. ROMA.
IVLIVS III P M A II Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ VIA VERITAS ET VITA Busto nimbato del Redentore a s. Munt. 4. MIR 977/1. Molto raro. g. 3,32. Diam. mm. 22,42. Oro. Impercettibili graf!. BB
Euro 1.000 - 1.500
637
STATO PONTIFICIO. PAOLO IV (GIAN PIETRO CARAFA), - .
SCUDO D’ORO DEL SOLE. BOLOGNA.
PAVLVS IIII PONT M(AX) Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ BONONIA DOCET Croce gigliata; sotto ai lati, armetta del Cardinale Legato Carlo Carafa e della città. Munt. 47. MIR 1036/2. Raro. g. 3,22. Diam. mm. 24,63. Oro. Impercettibili fratture di conio e graf!. q.BB
Euro 600 - 800
638
STATO PONTIFICIO. SISTO V (FELICE PERETTI), - .
SCUDO D’ORO DEL SOLE. BOLOGNA.
SIXTVS V PONT MAX Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ BONONIA DOCET Croce gigliata; in basso ai lati, armette del Cardinale Legato Antonio Maria Salviati e della città. Munt. 94. MIR 1352/1. Rarissimo. g. 3,27. Diam. mm. 24,45. Oro. BB Ex asta Mario Ratto, 27-29 maggio 1963 Milano, lotto n. 595. Euro 1.200 - 1.500
639
STATO PONTIFICIO. PAOLO V (CAMILLO BORGHESE), - .
SCUDO D’ORO A. XI. ROMA.
PAVLVS V P MAX AN XI Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ S PAVLVS RO Busto nimbato a d. di San Paolo. Munt. 15. MIR 1542/5. Raro. g. 3,28. Diam. mm. 19,16. Oro. Limatura sul contorno. q.BB
Euro 450 - 550
640
STATO PONTIFICIO. URBANO VIII (MAFFEO BARBERINI), - . QUADRUPLA 1639. AVIGNONE.
VRBANVS VIII PONT MAX 1639 Busto papale a d. con piviale decorato; sotto, stemma del Cardinale Vicelegato Federico Sforza. R/ ANTONIVS CARD
BARBERINVS LEGAT AVE Stemma papale caricato su croce di Malta e sormontato da cappello cardinalizio. Munt. 322. MIR 1749/7. Molto rara. g. 13,12. Diam. mm. 28,65. Oro. Schiacciature di conio. BB/SPL
Euro 2.000 - 3.000
641
STATO PONTIFICIO. URBANO VIII (MAFFEO BARBERINI), - .
SCUDO D’ORO 1625. EMISSIONE PER IL GIUBILEO.
VRBANVS VIII P MAX Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ QVI DILIGVNT NOMEN TVVM La Porta Santa con all’interno il Volto Santo. CNI -. MIR -. Della massima rarità. g. 3,27. Diam. mm. 18,31. Oro. Tracce di montatura e graf!. q.BB
Shipping only in Italy.
Euro 900 - 1.200
642
STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XI (GIOVANNI FRANCESCO ALBANI), - .
SCUDO D’ORO A. XII. ROMA.
CLEM XI P M A XII Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ FERRO NOCEN TIVS AVRVM in quattro righe entro cartella ornata a volute. Munt. 16. MIR 2245/1. Rarissimo. g. 3,34. Diam. mm. 20,77. Oro. q.FDC
Euro 1.200 - 1.800
STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XI (GIOVANNI FRANCESCO ALBANI), - .
SCUDO D’ORO A. XVIII. ROMA.
CLEM XI P M A XVIII Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ VT FACIANT IVSTITIAS [ET] ELEMOSYN in quattro righe entro cartella ornata a volute. Munt. 26. MIR 2250/1. Rarissimo. g. 3,33. Diam. mm. 19,51. Oro. q.FDC
- 1.800
STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XI (GIOVANNI FRANCESCO ALBANI), - .
SCUDO D’ORO A. XVIII. ROMA.
CLEMENS XI PONT M A XVIII Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SVPER FVNDAMENT APOSTOLOR La Religione stante tiene calice con ostia raggiante e lunga croce. Munt. 25. MIR 2249/1. Molto raro. g. 3,31. Diam. mm. 20,92. Oro. Lievi imperfezioni di conio. SPL
- 1.800
STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XI (GIOVANNI FRANCESCO ALBANI), - .
MEZZO SCUDO D’ORO A. IX. ROMA.
CLEM XI P M A IX Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SANCTVS PETRVS AP Busto raggiante di San Pietro a d. Munt. 27. MIR 2253/1. Molto raro. g. 1,60. Diam. mm. 16,86. Oro. q.SPL Euro 400 - 600
649
646
STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XI (GIOVANNI FRANCESCO ALBANI), - .
MEZZO SCUDO D’ORO A. XVII. ROMA.
CLEM XI P M A XVIII Busto a d. con camauro e piviale. R/ S PETRVS APOST San Pietro nimbato di trequarti regge chiavi. Munt. 29. MIR 2255/1. Raro. g. 1,67. Diam. mm. 15,73. Oro. Ondulazione del tondello. BB/SPL
Euro 150 - 250
647
STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XII (LORENZO CORSINI), - .
ZECCHINO 1739. ROMA.
CLEM XII P M 1739 La Chiesa seduta su nubi regge chiavi e piccolo tempio. R/ DEDIT PIGNVS Stemma papale sormontato da Colomba raggiante. Munt 3. MIR 2487/3. Raro. g. 3,21. Diam. mm. 20,67. Oro. Schiacciature di conio al diritto. q.SPL
Euro 250 - 350
648
STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XII (LORENZO CORSINI), - .
SCUDO D’ORO 1735/A. V.
CLEMENS XI P M A V Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ LVMEN RECTIS 1735 in tre righe entro cartella ornata a volute. Munt. 14. MIR 2488/2. Raro. g. 3,04. Diam. mm. 18,88. Oro. Debolezze di conio. q.SPL
Euro 400 - 500
STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XII (LORENZO CORSINI), - .
SCUDO D’ORO 1736/A. VI. ROMA.
CLEM XII P M A VI Busto a d. con camauro e piviale ornato. R/ LABOR ADDITVS 1736 in tre righe entro corona di alloro. Munt. 12. MIR 2490/2. Rarissimo. g. 3,09. Diam. mm. 19,70. Oro. SPL
Euro 700 - 1.000
650
SEDE VACANTE (CAMERLENGO CARDINALE ANNIBALE ALBANI).
ZECCHINO 1740. ROMA.
SEDE VACANTE 1740 La Chiesa seduta su nubi regge chiavi e piccolo tempio. R/ NVTANTIA CORDATV DIRIGAS Stemma del cardinale camerlengo sormontato da Colomba raggiante. Munt. 2. MIR 2567/1. Raro. g. 3,34. Diam. mm. 21,15. Oro. MB/BB
Euro 200 - 250
651
SEDE VACANTE (CAMERLENGO CARDINALE ANNIBALE ALBANI).
MEZZO SCUDO 1740. ROMA.
Padiglione incrociato con chiavi decussate; sopra 17 40; sotto, SEDE VAC. R/ S PETRVS Busto nimbato di San Pietro. Munt. 8. MIR 2570/1. Molto raro. g. 0,91. Diam. mm. 13,21. Oro. Buon BB
Euro 150 - 200
652
STATO PONTIFICIO. BENEDETTO XIV (PROSPERO LORENZO LAMBERTINI), - . DOPPIO ZECCHINO 1748/A. VIII. ROMA.
BENEDIC XIV PONT M A VIII La Chiesa seduta su nubi regge chiavi e piccolo tempio. R/ REPENTE DE COELO Stemma papale sormontato da Colomba raggiante. Munt. 1. MIR 2587/1. Rarissimo. g. 6,84. Diam. mm. 24,90. Oro. Lievissimi graf!. q.SPL
Euro 1.000 - 1.500
653
STATO PONTIFICIO. BENEDETTO XIV (PROSPERO LORENZO LAMBERTINI), - .
ZECCHINO. ROMA.
BENED XIV P M La Chiesa drappeggiata frontale, seduta fra le nuvole, regge chiavi e tempietto. R/ REPENTE DE COELO Stemma papale sormontato da Colomba raggiante. Munt. 11. MIR 2590/14. Molto raro. g. 3,40. Diam. mm. 21,54. Oro. Graf! al diritto. BB
Euro 300 - 400
654
STATO PONTIFICIO. BENEDETTO XIV (PROSPERO LORENZO LAMBERTINI), - .
ZECCHINO 1748. ROMA.
BENED XIV P M 1748 La Chiesa drappeggiata frontale, seduta fra le nuvole, regge chiavi e tempietto. R/ REPENTE DE COELO Stemma papale sormontato da Colomba raggiante. Munt. 15b. MIR 2590/25. g. 3,41. Diam. mm. 20,34. Oro. BB/q.SPL
Euro 250 - 350 655
STATO PONTIFICIO. BENEDETTO XIV (PROSPERO LORENZO LAMBERTINI), - .
MEZZO ZECCHINO 1747. ROMA.
BEN XIV P M 1747 La Chiesa drappeggiata frontale, seduta fra le nuvole, regge chiavi e tempietto. R/ REPENTE DE COELO Stemma papale sormontato da Colomba raggiante. Munt. 26c. MIR 2593/8. Raro. g. 1,71. Diam. mm. 17,81. Oro. SPL
Euro 120 - 180
656
STATO PONTIFICIO. BENEDETTO XIV (PROSPERO LORENZO LAMBERTINI), - .
MEZZO SCUDO D’ORO. ROMA.
BEN XIV in due righe sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ S PETRVS Busto nimbato di S. Pietro a d. Munt. 37. MIR 2594/11. Raro. g. 0,90. Diam. mm. 13,08. Oro. Buon BB
Euro 100 - 150
657
STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XIII (CARLO REZZONICO), - .
DOPPIO ZECCHINO 1759/A. I. ROMA.
CLEMENS XIII PONT M AN I Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SVPRA FIRMAM PETRAM La Chiesa drappeggiata frontale, seduta fra le nuvole, regge chiavi e tempietto. Munt. 1. MIR 2702/1. Rarissima. g. 6,82. Diam. mm. 24,79. Oro. Colpetto al rovescio. BB/q.SPL
Euro 900 - 1.200
658
STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XIII (CARLO REZZONICO), - .
DOPPIO ZECCHINO 1766/A. VIII. ROMA.
CLEMENS XIII PONT M A VIII Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SVPRA FIRMAM PETRAM La Chiesa drappeggiata frontale, seduta fra le nuvole, regge chiavi e tempietto. Munt. 2. MIR 2702/2. Molto raro. g. 6,80. Diam. mm. 25,04. Oro. BB
Euro 700 - 1.000
659
STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XIII (CARLO REZZONICO), - .
ZECCHINO 1761/A. IV. ROMA.
CLEM XIII PONT M A IV Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SVPRA FIRMAM PETRAM La Chiesa drappeggiata, seduta fra le nuvole, regge chiavi e si potende verso tempietto. Munt. 5. MIR 2704/2. Raro. g. 3,41. Diam. mm. 20,96. Oro. SPL
Euro 350 - 450
660
STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XIV (GIAN VINCENZO ANTONIO GANGANELLI), - .
ZECCHINO 1769/A. I. ROMA.
CLEM XIV PONT M A I Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ FIAT PAX IN VIRTVTE TVA 1769 La Chiesa drappeggiata frontale, seduta fra le nuvole, regge chiavi e tempietto. Munt. 1. MIR 2735/1. g. 3,41. Diam. mm. 21,26. Oro. Lievi graf! al rovescio. SPL
Euro 350 - 450
661
STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XIV (GIAN VINCENZO ANTONIO GANGANELLI), - .
ZECCHINO 1770/A. II. ROMA.
CLEM XIV PONT M A II Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ FIAT PAX IN VIRTVTE TVA 1770 La Chiesa drappeggiata frontale, seduta fra le nuvole, regge chiavi e tempietto. Munt. 1a. MIR 2735/4. Raro. g. 3,41. Diam. mm. 21,32. Oro. Probabile traccia di appiccagnolo. Migliore di BB
Euro 220 - 280
STATO PONTIFICIO. SEDE VACANTE (CAMERLENGO CARDINALE
ZECCHINO 1774. ROMA.
SEDE VACANTE Stemma del camerlengo sormontato da Colomba raggiante. R/ VENI LVMEN CORDIVM 1774 La Chiesa drappeggiata frontale, seduta fra le nuvole, regge chiavi e tempietto. Munt. 1. MIR 2748/1. Molto raro. g. 3,41. Diam. mm. 21,44. Oro. Lievi colpi di lima a ore 12 e ore 7. Graf!. q.BB
Euro 450 - 550
PIO VI (GIANNANGELO BRASCHI), - .
DOPPIO ZECCHINO 1786. BOLOGNA.
PIVS VI PONT M Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ S PETRON BON PROT 1786 San Petronio, seduto su nubi, benedice la città a s. e tiene pastorale; in basso, armette del cardinale Archetti e della città. Munt. 173. MIR 2810/1. Rarissimo. g. 6,85. Diam. mm. 24,49. Oro. Schiacciatura a ore 12 sul contorno. SPL
Euro 800 - 1.200
664
STATO PONTIFICIO. PIO VI (GIANNANGELO BRASCHI), - .
ZECCHINO 1783/A. IX. ROMA.
PIVS VI PON M A IX Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ AVXILIVM DE SANCTO 1783 La Chiesa drappeggiata frontale, seduta fra le nuvole, regge chiavi e tempietto. Munt. 10. MIR 2761/2. Molto raro. g. 3,38. Diam. mm. 21,30. Oro. MB/q.BB
Euro 200 - 250
665
STATO PONTIFICIO. PIO VI (GIANNANGELO BRASCHI), - .
DA 4 DOPPIE 1787/A. XIII. BOLOGNA.
PIVS VI PONT MAX A XIII Pianta di giglio. R/ BONON DOCET Stemmi a targa del cardinale e della città. CNI 247. Munt. 161. MIR 2806/2. Rara. g. 21,77. Diam. mm. 32,68. Oro. Migliore di BB
Euro 1.300 - 1.600
666
STATO PONTIFICIO. PIO VI (GIANNANGELO BRASCHI), - .
DA 2 DOPPIE ROMANE 1777. ROMA.
FLORET IN DOMO DOMINI Pianta di giglio. R/ APOSTOLOR PRINCEPS San Pietro benedicente seduto su nubi. Munt. 1. MIR 2757/1. Molto rara. g. 10,84. Diam. mm. 27,94. Oro. Mancanze di conio. q.BB
Euro 650 - 850
667
STATO PONTIFICIO. PIO VI (GIANNANGELO BRASCHI), - .
DA 2 DOPPIE ROMANE 1787/A. XIII. BOLOGNA.
PIVS VI PONT MAX A XIII Pianta di giglio. R/ BONON DOCET Stemmi a targa del cardinale e della città. Munt. 168. MIR 2809/1. Rara. g. 10,66. Diam. mm. 27,50. Oro. Lievi tracce di montatura. q.BB
Euro 650 - 750
DOPPIA ROMANA 1785. ROMA.
- .
FLORET IN DOMO DOMINI Pianta di giglio. R/ APOSTOLOR PRINCEPS San Pietro benedicente seduto su nubi. Munt. 3h. MIR 2758/11. Rara. g. 5,43. Diam. mm. 22,23. Oro. Lievi limature sul contorno. q.SPL
Euro 380 - 450
669
STATO PONTIFICIO. PIO VI (GIANNANGELO BRASCHI), - .
DOPPIA ROMANA 1787. BOLOGNA.
PIVS VI PONT MAXIM Pianta di giglio. R/ BONON DOCET Stemmi a targa del cardinale e della città. Munt. 180I. MIR 2812/2. Rara. g. 5,34. Diam. mm. 22,41. Oro. Limature sul contorno. MB/BB
Euro 320 - 360
670
STATO PONTIFICIO. PIO VI (GIANNANGELO
DOPPIA ROMANA 1787. ROMA.
- .
FLORET IN DOMO DOMINI Pianta di giglio. R/ APOSTOLOR PRINCEPS San Pietro benedicente seduto su nubi. Munt. 5. MIR 2758/15. g. 5,34. Diam. mm. 22,20. Oro. Esemplare tosato. Conio rovescio arrugginito. MB
Euro 320 - 360 668
671
STATO PONTIFICIO. PIO VI (GIANNANGELO BRASCHI), - .
MEZZA DOPPIA ROMANA 1787. ROMA.
FLORET IN DOMO DOMINI Pianta di ciglio. R/ APOSTOLOR PRINCEPS San Pietro benedicente seduto su nubi. Munt. 15. MIR 2762/8. g. 2,71. Diam. mm. 20,40. Oro. Colpo al rovescio. MB/q.BB
Euro 160 - 220
672
STATO PONTIFICIO. PIO VI (GIANNANGELO BRASCHI), - .
MEZZA DOPPIA ROMANA 1788. BOLOGNA.
PIVS VI PONT MAXIM Pianta di giglio. R/ BON DOCET Armette del cardinale Archetti e della città. Munt. 193b. MIR 2819/2. Rara. g. 2,65. Diam. mm. 19,46. Oro. MB
Euro 160 - 220
673
STATO PONTIFICIO. PIO VII (BARNABA CHIARAMONTI), - .
DOPPIA ROMANA A. IV. ROMA.
PIVS VII PON M A IV Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ PRINCEPS
APOSTOLORVM San Pietro benedicente seduto su nubi. Munt. 1c. MIR 3035/17. Rara. g. 5,44. Diam. mm. 22,88. Oro. q.SPL
Euro 400 - 500
674
STATO PONTIFICIO. PIO VII (BARNABA CHIARAMONTI), - .
DOPPIA ROMANA A. X. ROMA.
PIVS VII PON M ANNO X Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ PRINCEPS
APOSTOLOR San Pietro benedicente seduto su nubi. Munt. 1f. MIR 3035/22. g. 5,42. Diam. mm. 23,11. Oro. Fondi lucenti. Migliore di BB
Euro 380 - 450
STATO PONTIFICIO. PIO VII (BARNABA CHIARAMONTI), - .
DOPPIA ROMANA A. XVI. ROMA.
PIVS VII PONT M A XVI Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ PRINCEPS
APOSTOLORVM San Pietro benedicente seduto su nubi. Munt. 2. Rara. g. 5,45. Diam. mm. 21,99. Oro. BB
Euro 350 - 450
STATO PONTIFICIO. PIO VII (BARNABA CHIARAMONTI), - .
DOPPIA ROMANA A. XVII. BOLOGNA.
PIVS VII PONT M A XVII Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ PRINCEPS
Euro 350 - 450 675
APOSTOLORVM San Pietro benedicente seduto su nubi. Munt. 35a. MIR 3056/3. Rara. g. 5,38. Diam. mm. 22,60. Oro. Limature sul contorno. q.BB
677
STATO PONTIFICIO. PIO VII (BARNABA CHIARAMONTI), - .
DOPPIA ROMANA A. XVIII. ROMA.
PIVS VII P M A XVIII Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ PRINCEPS
APOSTOLORUM San Pietro benedicente seduto su nubi. Munt. 103. MIR 3047/2. Rara. g. 5,42. Diam. mm. 22,66. Oro. q.BB
Euro 350 - 450 676
678
STATO PONTIFICIO. SEDE VACANTE (CAMERLENGO CARDINALE BARTOLOMEO PACCA).
DOPPIA ROMANA 1823. BOLOGNA.
SEDE VACANTE MDCCCXXIII Stemma del camerlengo sormontato da Colomba raggiante. R/ APOSTOLORVM PRINCEPS San Pietro benedicente seduto su nubi. Munt. 3. MIR 3066/2. Molto rara. g. 5,38. Diam. mm. 22,73. Oro. Graf! di conio al rovescio. BB/SPL Euro 600 - 800
STATO PONTIFICIO. LEONE XII (ANNIBALE SERMATTEI DELLA GENGA), - .
DOPPIA A. II. BOLOGNA.
LEO XII P M A II Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ APOSTOLORVM PRINCEPS San Pietro benedicente seduto su nubi. Munt. 13. MIR 3073/4. Rara. g. 5,43. Diam. mm. 21,54. Oro. BB
Euro 500 - 700
680
STATO PONTIFICIO. GREGORIO XVI (BARTOLOMEO ALBERTO CAPPELLARI),
DOPPIA 1834/A. III. BOLOGNA.
Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ San Pietro seduto con chiavi e in atteggiamento benedicente. Gig. 2. Rara. g. 5,46. Diam. mm. 21,06. Oro. Imperfezioni di conio sul bordo e lievissimi graf!. SPL/q.FDC
Euro 500 - 700
681
STATO PONTIFICIO. GREGORIO XVI (BARTOLOMEO ALBERTO CAPPELLARI), - .
10 SCUDI 1835. BOLOGNA.
Busto a s. con mozzetta, zucchetto e stola. R/ Valore e data in tre righe fra due rami di alloro. Gig. 4. Raro. g. 17,30. Diam. mm. 28,26. Oro. Lievissimi graf! Migliore di SPL
Euro 1.200 - 1.500
682
STATO PONTIFICIO. GREGORIO XVI (BARTOLOMEO ALBERTO CAPPELLARI), - .
5 SCUDI 1837/A. VII. ROMA.
Busto a s. con mozzetta, zucchetto e stola. R/ Valore e data in tre righe fra due rami di alloro. Gig. 33. Raro. g. 8,64. Diam. mm. 23,08. Oro. Impercettibili graf!. Migliore di BB
Euro 550 - 650
683
STATO PONTIFICIO. GREGORIO XVI (BARTOLOMEO ALBERTO CAPPELLARI), - .
2,5 SCUDI 1835/A. V. ROMA.
Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data in tre righe. Gig. 47. Raro. g. 4,33. Diam. mm. 18,86. Oro. Lievissimi graf!. SPL/q.FDC
Euro 400 - 500
STATO PONTIFICIO. GREGORIO XVI (BARTOLOMEO ALBERTO CAPPELLARI), - .
2,5 SCUDI 1840/A. X. BOLOGNA.
Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data in tre righe. Gig. 54. Raro. g. 4,34. Diam. mm. 18,73. Oro. Piccolo restauro sul contorno. BB
Euro 260 - 320
685
STATO PONTIFICIO. GREGORIO XVI (BARTOLOMEO ALBERTO CAPPELLARI), - .
2,5 SCUDI 1842/A. XII. BOLOGNA.
Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data in tre righe. Gig. 56. Molto raro. g. 4,33. Diam. mm. 18,77. Oro. q.SPL
Euro 400 - 500
686
STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .
10 SCUDI 1856/A. XI. ROMA.
Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data tra due rami di alloro. Gig. 3. Molto raro. g. 17,29. Diam. mm. 28,18. Oro. Impercettibili graf! SPL/FDC
Euro 2.000 - 2.500
687
STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .
5 SCUDI 1854/A. IX. ROMA.
Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data entro rami di alloro. Gig. 9. g. 8,65. Diam. mm. 22,86. Oro. q.SPL
Euro 550 - 650
688
STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .
2,5 SCUDI 1853/A. VIII. ROMA
Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data entro rami di alloro. Gig. 12. Raro. g. 4,31. Diam. mm. 18,93. Oro. BB/q.SPL
Euro 260 - 320
689
STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .
2,5 SCUDI 1855/A. X. ROMA.
Busto a s. con mozzetta, zucchetto e stola. R/ Valore e data in tre righe entro corona di alloro. Gig. 17. g. 4,30. Diam. mm. 18,73. Oro. BB/q.SPL
Euro 260 - 320
690
STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .
2,5 SCUDI 1857/A. XII. ROMA.
Busto a s. con mozzetta, zucchetto e stola. R/ Valore e data in tre righe entro corona di alloro. Gig. 21. g. 4,29. Diam. mm. 18,81. Oro. Buon BB
Euro 260 - 300
691
STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .
2,5 SCUDI 1859/A. XIV. ROMA.
Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data entro rami di alloro. Gig. 30. g. 4,32. Diam. mm. 18,90. Oro. SPL
Euro 280 - 350
692
STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .
SCUDO 1853/A. VIII. ROMA.
Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data entro rami di alloro. Gig. 38. g. 1,72. Diam. mm. 13,45. Oro. BB/SPL
Euro 100 - 150
693
STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .
SCUDO 1858/A. XII. ROMA.
Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data entro rami di alloro. Gig. 44. g. 1,74. Diam. mm. 15,81. Oro. Lievi graf!. BB/q.SPL
Euro 100 - 150
694
STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .
SCUDO 1861/A. XVI. ROMA.
Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data entro rami di alloro. Gig. 48. g. 1,72. Diam. mm. 15,85. Oro. Lievi graf!. q.SPL
Euro 100 - 150
- .
100 LIRE 1866/A. XXI. ROMA.
Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data tra due rami di alloro e quercia. Gig. 257. Molto raro. g. 32,20. Diam. mm. 35,35. Oro. Lievissimi
- .
50 LIRE 1868/A. XXII. ROMA.
Busto a s. con mozzetta, zucchetto e stola. R/ Valore e data in tre righe entro corona di alloro. Gig. 261. Rarissima. g. 16,11. Diam. mm. 28,33. Oro. Lievissimi
697
STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .
20 LIRE 1866/A. XXI. ROMA.
Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data entro rami di alloro e quercia. Gig. 266. g. 6,44. Diam. mm. 21,51. Oro. BB/SPL
Euro 400 - 500
698
STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .
20 LIRE 1868/A. XXII. ROMA.
Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Scritta e valore tra rami di lauro e quercia. Munt. 41. Gig. 269. g. 6,42. Diam. mm. 21,50. Oro. Impercettibili graf!. BB/SPL
Euro 400 - 500
699
STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .
20 LIRE 1870/A. XXIV. ROMA.
Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data entro rami di alloro. Gig. 273. g. 6,42. Diam. mm. 21,51. Oro. Migliore di SPL
Euro 420 - 480
700
STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .
10 LIRE 1867/A. XXII. ROMA.
Busto del Papa a s. R/ Valore e data entro due rami di alloro e di quercia. Gig. 277. Raro. g. 3,20. Diam. mm. 19,27. Oro. Impercettibili graf!. q.SPL
Euro 200 - 250
701
STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .
10 LIRE 1869/A. XXIV. ROMA.
Busto a s. con zucchetto. R/ Scritta e valore entro rami di lauro. Pag. 543. Gig. 278. Molto raro. g. 3,21. Diam. mm. 19,30. Oro. Imperfezioni di conio. SPL
Euro 200 - 250
702
STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .
5 LIRE 1866/A. XXI. ROMA.
Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data entro rami di alloro. Gig. 279. Molto raro. g. 1,60. Diam. mm. 16,70. Oro. Fondi lucenti. BB
Euro 140 - 180
703
STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .
5 LIRE 1867/A. XXII. ROMA.
Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data entro rami di alloro. Gig. 280. Molto raro. g. 1,61. Diam. mm. 16,71. Oro. BB/q.SPL
Euro 180 - 220
VATICANO. PIO XI (ACHILLE RATTI), - .
100 LIRE 1929/A. VIII.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Cristo stante con scettro e globo crucigero ai piedi, putto inginocchiato. Gig. 1. g. 8,78. Diam. mm. 23,65. Oro. q.FDC
Euro 550 - 650
705
VATICANO. PIO XI (ACHILLE RATTI), - .
100 LIRE 1930/A. IX.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Cristo stante con scettro e globo crucigero ai piedi, putto inginocchiato. Gig. 2. Molto rara. g. 8,80. Diam. mm. 23,68. Oro. Lievissimi graf! al rovescio. SPL/FDC
Euro 550 - 650
706
VATICANO. PIO XI (ACHILLE RATTI), - .
100 LIRE 1931/A. X.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Cristo stante con scettro e globo crucigero ai piedi, putto inginocchiato. Gig. 3. Rara. g. 8,79. Diam. mm. 23,68. Oro. q.FDC
Euro 550 - 650 704
707
VATICANO. PIO XI (ACHILLE RATTI), - ..
100 LIRE 1932/A. XI.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Cristo stante con scettro e globo crucigero ai piedi, putto inginocchiato. Gig. 4. Rara. g. 8,79. Diam. mm. 23,69. Oro. SPL/FDC
Euro 550 - 650
708
VATICANO. PIO XI (ACHILLE RATTI), - .
100 LIRE 1933-1934.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Cristo stante regge scettro e globo crucigero sotto putto inginocchiato. Gig. 5. g. 8,79. Diam. mm. 23,65. Oro. SPL/FDC
Euro 550 - 650
709
VATICANO. PIO XI (ACHILLE RATTI), - .
100 LIRE 1934/A. XIII.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Cristo stante con scettro e globo crucigero ai piedi, putto inginocchiato. Gig. 6. Rara. g. 8,78. Diam. mm. 23,70. Oro. SPL/FDC
Euro 550 - 650
710
VATICANO. PIO XI (ACHILLE RATTI), - .
100 LIRE 1935/A. XIV.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Cristo stante con scettro e globo crucigero ai piedi, putto inginocchiato. Gig. 7. Rara. g. 8,78. Diam. mm. 23,68. Oro. q.FDC
Euro 550 - 650
711
VATICANO. PIO XI (ACHILLE RATTI), - .
100 LIRE 1936/A. XV.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Cristo stante con scettro e globo crucigero ai piedi, putto inginocchiato. Gig. 8. Rara. g. 5,19. Diam. mm. 20,70. Oro. q.FDC
Euro 400 - 500
712
VATICANO. PIO XI (ACHILLE RATTI), - .
100 LIRE 1937/A. XVI.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Cristo stante con scettro e globo crucigero ai piedi, putto inginocchiato. Gig. 9. Rarissima. g. 5,19. Diam. mm. 20,74. Oro. q.FDC
Euro 1.800 - 2.200
713
VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .
100 LIRE 1939/A. I.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Cristo stante con scettro e globo crucigero; ai piedi, putto inginocchiato. Gig. 97. Rara. g. 5,19. Diam. mm. 20,77. Oro. q.FDC
Euro 400 - 500
714
VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .
100 LIRE 1940/A. II.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Cristo stante con scettro e globo crucigero ai piedi, putto inginocchiato. Gig. 98. Rara. g. 5,19. Diam. mm. 20,66. Oro. q.FDC
Euro 400 - 550
715
VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .
100 LIRE 1941/A. III.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Cristo stante con scettro e globo crucigero ai piedi, putto inginocchiato. Gig. 99. Rara. g. 5,19. Diam. mm. 20,69. Oro. q.FDC
Euro 400 - 500
716
VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .
100 LIRE 1942/A. IV.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Carità seduta con tre bambini. Gig. 100. Rara. g. 5,18. Diam. mm. 20,74. Oro. Graf!o al rovescio. SPL/FDC
Euro 400 - 500
717
VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .
100 LIRE 1943/A. V.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Carità seduta con tre bambini. Gig. 101. Molto rara. g. 5,18. Diam. mm. 20,73. Oro. SPL/FDC
Euro 500 - 600
718
VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .
100 LIRE 1944/A. VI.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Carità seduta con tre bambini. Gig. 102. Molto rara. g. 5,18. Diam. mm. 20,72. Oro. q.FDC
Euro 500 - 600
VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .
100 LIRE 1945/A. VII.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Carità seduta con tre bambini. Gig. 103. Molto rara. g. 5,19. Diam. mm. 20,74. Oro. SPL/FDC
Euro 450 - 550 720
VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .
100 LIRE 1946/A. VIII.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Carità seduta con tre bambini. Gig. 104. Molto rara. g. 5,20. Diam. mm. 20,78. Oro. SPL/FDC
Euro 500 - 600 721
VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .
100 LIRE 1947/A. IX.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Carità seduta con tre bambini. Gig. 105. Molto rara. g. 5,19. Diam. mm. 20,74. Oro. q.FDC
Euro 500 - 600
722
VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - ..
100 LIRE 1948/A. X.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Carità seduta con tre bambini. Gig. 106. Rara. g. 5,18. Diam. mm. 20,72. Oro. q.FDC
Euro 450 - 550
723
VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .
100 LIRE 1949/A. XI.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Carità seduta con tre bambini. Gig. 107. Molto rara. g. 5,19. Diam. mm. 20,71. Oro. SPL/q.FDC
Euro 450 - 550
724
VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .
100 LIRE 1950/A. IUB.
Busto a s. con triregno e piviale. R/ Il Papa e la Corte davanti alla Porta Santa. Gig. 108. g. 5,19. Diam. mm. 20,81. Oro. q.FDC
Euro 300 - 350
725
VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .
100 LIRE 1951/A. XIII.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Carità stante con due bambini. Gig. 109. Molto rara. g. 5,19. Diam. mm. 20,83. Oro. q.FDC
Euro 450 - 550
726
VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .
100 LIRE 1952/A. XIV.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Caritas stante con due bambini. Gig. 110. Molto rara. g. 5,18. Diam. mm. 20,86. Oro. q.FDC
Euro 450 - 550
733
727
VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .
100 LIRE 1953/A. XV.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Caritas stante con due bambini. Gig. 111. Molto rara. g. 5,18. Diam. mm. 20,83. Oro. q.FDC
Euro 450 - 550
728
VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .
100 LIRE 1954/A XVI.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Caritas stante con due bambini. Gig. 112. Molto rara. g. 5,19. Diam. mm. 20,84. Oro. q.FDC
Euro 450 - 550
729
VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .
100 LIRE 1955/A. XVII.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Caritas stante con due bambini. Gig. 113. Molto rara. g. 5,18. Diam. mm. 20,86. Oro. q.FDC
Euro 700 - 900
730
VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .
100 LIRE 1956/A. XVIII.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Caritas stante con due bambini. Gig. 114. Molto rara. g. 5,19. Diam. mm. 20,88. Oro. q.FDC
Euro 550 - 650
731
VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .
100 LIRE 1957/A. XIX.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Stemma su chiavi, sormontato da tiara. Gig. 115. Rara. g. 5,20. Diam. mm. 20,81. Oro. FDC
Euro 400 - 500
732
VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .
100 LIRE 1958/A. XX.
Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Stemma su chiavi, sormontato da tiara. Gig. 116. Raro. g. 5,19. Diam. mm. 20,87. Oro. q.FDC
Euro 400 - 500
VATICANO. GIOVANNI XXIII (ANGELO GIUSEPPE RONCALLI), - .
100 LIRE 1959.
Busto del ponte!ce a d. R/ Stemma sovrapposto a chiavi decussate e sormontato dalla tiara. Gig. 263. Rara. g. 5,20. Diam. mm. 20,85. Oro. Macchie. q.FDC
Euro 700 - 900
BIBLIOGRAFIA CASA SAVOIA - PIEMONTE
CNI I
CORPUS NUMMORUM ITALICORUM, Primo tentativo di un catalogo generale delle monete medioevali e moderne coniate in Italia e da italiani all’estero, Vol. I, Casa Savoia, Roma 1910
CNI II
CORPUS NUMMORUM ITALICORUM, Primo tentativo di un catalogo generale delle monete medioevali e moderne coniate in Italia e da italiani all’estero, Vol. II, Piemonte e Sardegna, Roma 1911
COLL. CAMOZZI VERTOVA
Medagliere del Risorgimento-catalogo, Bergamo 1970
COLL. NUGENT
SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHEOLOGICI DELLA TOSCANA, Le monete di Casa Savoia della Collezione Margherita Nugent. Dal Conte Umberto II (1080-1103) a Vittorio Emanuele III Re d’Italia (1900-1946) e Rami collaterali, Firenze 2011
ALAGNA 2024
L. ALAGNA, Le monete della zecca di Cagliari, da Giovanni d’Aragona a Vittorio Emanuele I di Savoia (1387-1802), Cagliari 2024
ARMAND 1879
A. ARMAND, Les medailleurs Italiens des Quinzieme et Seizieme siecles, Paris 1879
BERNAREGGI 1954
E. BERNAREGGI, Monete d’oro con ritratto del Rinascimento Italiano 14501515, Milano 1954
BIAGGI 1993
E. BIAGGI, Otto secoli di storia delle Monete Sabaude. I Conti e i Duchi del Medioevo da Oddone a Filiberto II, sec. XI-1504, Volume I, Torino 1993
BIAGGI 1994
E. BIAGGI, Otto secoli di storia delle Monete Sabaude. I Duchi del Rinascimento da Carlo II a Carlo Emanuele I, 1504-1630, Volume II, Torino 1994
BIAGGI 1998
E. BIAGGI, Otto secoli di storia delle Monete Sabaude. I Duchi e i Re dal Barocco alla Rivoluzione Francese da Vittorio Amedeo I a Carlo Emanuele IV, 1630-1802, Volume III, Torino 1998
CUDAZZO 2005
S. CUDAZZO, Monete Italiane Regionali, Casa Savoia, Pavia 2005
GAMBERINI DI SCARFEA 1971
C. GAMBERINI DI SCARFEA, Le imitazioni e le contraffazioni monetarie nel Mondo. Parte Terza. Le principali imitazioni e contraffazioni italiane e straniere di monete di zecche italiane medioevali e moderne, Bologna 1971
PAGANI 1982
A. PAGANI, Monete italiane dall’invasione napoleonica ai giorni nostri (17961980), Milano 1982.
PINNA, ALAGNA 1998
O. PINNA, L. ALAGNA, Le monete dei Savoia. Periodo dei Re. Da Vittorio Amedeo II primo Re di Sardegna a Vittorio Emanuele III Re d’Italia, 16751946, Cagliari 1984
RAVEGNANI MOROSINI 1984
M. RAVEGNANI MOROSINI, Signorie e Principati. Monete italiane con ritratto, 1450-1796, San Marino 1984
SIMONETTI 1967
L. SIMONETTI, Monete italiane medioevali e moderne. Casa Savoia, Volume I, Da Oddone Conte (1056) a Carlo Emanuele I Duca (1630), Ravenna 1967
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L. SIMONETTI, Monete italiane medioevali e moderne. Casa Savoia, Volume III, Da Vittorio Emanuele II (1861) a Vittorio Emanuele III (1946). Monetazione all’estero. Pesi monetali, Ravenna 1969
TURRICCHIA 2011
A. TURRICCHIA, Rassegna delle medaglie del regno Lombardo-Veneto, dalla restaurazione all’Unite d’Italia (1814-1861), Roma 2011
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CORPUS NUMMORUM ITALICORUM, Primo tentativo di un catalogo generale delle monete medioevali e moderne coniate in Italia e da italiani all’estero, Vol. XV, Roma, Parte I (dalla caduta dell’Impero d’Occidente al 1572), Roma 1934
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CORPUS NUMMORUM ITALICORUM, Primo tentativo di un catalogo generale delle monete medioevali e moderne coniate in Italia e da italiani all’estero, Vol. XVII, Roma, Parte III (dal 1700 al 1870), Roma 1938
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F. MUNTONI, Le monete dei Papi e degli Stati Ponti!ci, vol. I-II-III-IV, Roma 1972-1974
TOFFANIN 2017
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A. TOFFANIN, Monete Italiane Regionali, Stato Ponti!cio, Volume IIII, da Benedetto XIII (1724) a Pio IX (1878), Pavia 2022
D B MB BB SPL FDC q.(quasi) o /
Esemplare che ha circolato moltissimo, in condizioni assai modeste, le !gure sono scarsamente riconoscibili
Esemplare che ha circolato molto, in condizioni modeste, le !gure sono abbastanza riconoscibili
Esemplare che ha circolato, rilievi consumati, !gure riconoscibili.
Esemplare che ha circolato poco, dettagli ben distinguibili e de!niti. Conservazione di livello medio
Esemplare che ha circolato pochissimo, i fondi sono molto brillanti, i rilievi ben de!niti e non presenta fastidiosi colpi o graf!
Esemplare che non ha praticamente circolato dettagli pressoché perfetti.
Livelli intermedi tra le classi citate sopra.
THE MULTIPLE LOTS MUST BE EXAMINED: NO COMPLAINTS WILL BE ACCEPTED
Precede l’asta un’esposizione durante la quale l’acquirente potrà prendere visione dei lotti, constatarne l’autenticità e veri!carne le condizioni di conservazione.
Il nostro personale di sala ed i nostri esperti saranno a Vostra disposizione per ogni chiarimento.
Chi fosse impossibilitato alla visione diretta delle opere può richiedere l’invio di foto digitali dei lotti a cui è interessato, accompagnati da una scheda che ne indichi dettagliatamente lo stato di conservazione. Tali informazioni ri ettono comunque esclusivamente opinioni e nessun dipendente o collaboratore della Cambi può essere ritenuto responsabile di eventuali errori ed omissioni ivi contenute. Questo servizio è disponibile per i lotti con stima superiore ad € 1.000.
Le descrizioni riportate sul catalogo d’asta indicano l’epoca e la provenienza dei singoli oggetti e rappresentano l’opinione dei nostri esperti.
Le stime riportate sotto la scheda di ogni oggetto rappresentano la valutazione che i nostri esperti assegnano a ciascun lotto.
Il prezzo base d’asta è la cifra di partenza della gara ed è normalmente più basso della stima minima.
La riserva è la cifra minima concordata con il mandante e può essere inferiore, uguale o superiore alla stima riportata nel catalogo.
Le battute in sala progrediscono con rilanci dell’ordine del 10%, variabili comunque a discrezione del battitore.
Per ogni singolo lotto sono da aggiungere al prezzo di aggiudicazione i diritti di asta pari al 25% comprensivo dell’IVA prevista dalla normativa vigente.
Chi fosse interessato all’acquisto di uno o più lotti potrà partecipare all’asta in sala servendosi di un numero personale (valido per tutte le tornate di quest’asta) che gli verrà fornito dietro compilazione di una scheda di partecipazione con i dati personali e le eventuali referenze bancarie.
Chi fosse impossibilitato a partecipare in sala, registrandosi nell’Area My Cambi sul nostro portale www.cambiaste.com, potrà usufruire del nostro servizio di Asta Live, partecipando in diretta tramite web oppure di usufruire del nostro servizio di offerte scritte, compilando l’apposito modulo.
La cifra che si indica è l’offerta massima, ciò signi!ca che il lotto potrà essere aggiudicato all’offerente anche al di sotto di tale somma, ma che di fronte ad un’offerta superiore verrà aggiudicato ad altro concorrente.
Le offerte, scritte e telefoniche, per lotti con stima inferiore a 300 euro, sono accettate solamente in presenza di un’offerta scritta pari alla stima minima riportata a catalogo. Sarà una delle nostre telefoniste a mettersi in contatto con voi, anche in lingua straniera, per farvi partecipare in diretta telefonica all’asta per il lotto che vi interessa; la telefonata potrà essere registrata. Consigliamo comunque di indicare un’offerta massima anche quando si richiede collegamento telefonico, nel caso in cui fosse impossibile contattarvi al momento dell’asta.
Il servizio di offerte scritte, telefoniche e via web è fornito gratuitamente dalla Cambi ai suoi clienti ma non implica alcuna responsabilità per offerte inavvertitamente non eseguite o per eventuali errori relativi all’esecuzione delle stesse. Le offerte saranno ritenute valide soltanto se perverranno almeno 5 ore lavorative prima dell’asta.
Si rinvia per la completa disciplina delle vendite e per ogni maggiore dettaglio alle Condizioni di Vendita
La Cambi Casa d’Aste è a disposizione per la valutazione gratuita di oggetti da inserire nelle future vendite. Una valutazione provvisoria può essere effettuata su fotogra!e corredate di tutte le informazioni riguardanti l’oggetto (dimensioni, !rme, stato di conservazione) ed eventuale documentazione relativa in possesso degli interessati. Su appuntamento possono essere effettuate valutazioni a domicilio.
Prima dell’asta verrà concordato un prezzo di riserva che è la cifra minima sotto la quale il lotto non potrà essere venduto. Questa cifra è strettamente con!denziale, potrà essere inferiore, uguale o superiore alla stima riportata sul catalogo e sarà protetta dal battitore mediante appositi rilanci. Qualora il prezzo di riserva non fosse raggiunto il lotto risulterà invenduto. Sul prezzo di aggiudicazione la casa d’aste tratterrà una commissione del 15% (variabile a seconda del tipo di af!damento, con un minimo di € 30) oltre all’1% come rimborso assicurativo.
Al momento della consegna dei lotti alla casa d’aste verrà rilasciata una ricevuta di deposito con le descrizioni dei lotti e le riserve pattuite, successivamente verrà richiesta la !rma del mandato di vendita ove vengono riportate le condizioni contrattuali, i prezzi di riserva, i numeri di lotto ed eventuali spese aggiuntive a carico del cliente.
Prima dell’asta il mandante riceverà una copia del catalogo in cui sono inclusi gli oggetti di sua proprietà.
Dopo l’asta ogni mandante riceverà un rendiconto in cui saranno elencati tutti i lotti di sua proprietà con le relative aggiudicazioni.
Per i lotti invenduti potrà essere concordata una riduzione del prezzo di riserva concedendo il tempo necessario all’effetuazione di ulteriori tentativi di vendita da espletarsi anche a mezzo di trattativa privata. In caso contrario dovranno essere ritirati a cura e spese del mandante entro trenta giorni dalla data della vendita. Dopo tale termine verranno applicate le spese di trasporto e custodia.
In nessun caso la Cambi sarà responsabile per la perdita o il danneggiamento dei lotti lasciati a giacere dai mandanti presso il magazzino della casa d’aste, qualora questi siano causati o derivanti da cambiamenti di umidità o temperatura, da normale usura o graduale deterioramento dipendenti da interventi di qualsiasi genere compiuti sul bene da terzi su incarico degli stessi mandanti, oppure da difetti occulti (inclusi i tarli del legno).
Dopo trenta giorni lavorativi dalla data dell’asta, fatto salvo il maggior termine per il caso di vendita di beni sottoposti al regime di tutela ex D.Lgs. 42/04, la Cambi liquiderà la cifra dovuta per la vendita per mezzo di assegno bancario da ritirare presso i nostri uf!ci o boni!co su c/c intestato al proprietario dei lotti, a condizione che l’acquirente abbia onorato l’obbligazione assunta al momento dell’aggiudicazione, e che non vi siano stati reclami o contestazioni inerenti i beni aggiudicati. Al momento del pagamento verrà rilasciata una fattura in cui saranno indicate in dettaglio le aggiudicazioni, le commissioni e le altre eventuali spese. In ogni caso il saldo al mandante verrà effettuato dalla Cambi solo dopo aver ricevuto per intero il pagamento dall’acquirente.
Modalità di pagamento Il pagamento dei lotti aggiudicati deve essere effettuato entro dieci giorni dalla vendita tramite:
- contanti !no a 4.999 euro - assegno circolare intestato a: Cambi Casa d’Aste S.r.l. - boni!co bancario presso: Intesa Sanpaolo, via Fieschi 4, Genova.
IBAN: IT70J0306901400100000132706
BIC/SWIFT: BCITITMM
A seguito dell’integrale e tempestivo pagamento di tutto quanto dovuto a Cambi dall’acquirente, come previsto dalle Condizioni di Vendita e fatta salva la normativa in tema di tutela dei beni culturali, il ritiro dei lotti acquistati deve essere effettuato entro le due settimane successive alla vendita. Trascorso tale termine la merce potrà essere trasferita a spese e rischio dell’acquirente presso il magazzino Cambi a Genova. In questo caso verranno addebitati costi di trasporto e magazzinaggio e la Cambi sarà esonerata da ogni responsabilità nei confronti dell’aggiudicatario in relazione alla custodia, all’eventuale deterioramento o deperimento degli oggetti. Al momento del ritiro del lotto, l’acquirente dovrà fornire un documento d’identità. Qualora fosse incaricata del ritiro dei lotti già pagati una terza persona, occorre che quest’ultima sia munita di delega scritta rilasciata dall’acquirente e di una fotocopia del documento di identità di questo.
Il personale della Cambi potrà organizzare l’imballaggio ed il trasporto dei lotti a cura, spese e rischio dell’aggiudicatario e su espressa richiesta di quest’ultimo, il quale dovrà manlevare ed esonerare la Cambi da ogni responsabilità in merito.
Gli esperti della Cambi sono disponibili ad eseguire perizie scritte per assicurazioni, divisioni ereditarie, vendite private o altri scopi, dietro pagamento di corrispettivo adeguato alla natura ed alla quantità di lavoro necessario.
Per informazioni ed appuntamenti rivolgersi agli uf!ci della casa d’aste presso il Castello Mackenzie, ai recapiti indicati sul presente catalogo.
Specimen that has been around for long, modest conditions, gures are poorly recognizable
Specimen that has been around for long, modest conditions, gures are recognizable enough
Specimen that has been around, blunted reliefs, gures are recognizable.
Specimen that has been around little, highly de ned and distinguable details. Medium level conservation
Specimen that has been around very little, backgrounds are very shiny, well de ned reliefs with no hard hits or scrathces
Specimen that practically hasn’t been around, almost perfect details.
(almost) or /
Intermediate levels between classes cited above.
Each auction is preceded by a viewing during which the potential buyer may view the lots, ascertain their authenticity, and verify their actual conditions.
Our staff and experts are available to provide any necessary clari!cation.
Potential buyers who are not able to attend the viewing can request digital photos of the lots they are interested in, along with a sheet that clearly states the lots’ actual conditions.
The data provided merely constitute opinions, and Cambi’s employees or collaborators shall in no case be held liable for any mistakes and omissions in said data. This service is available for lots with an estimate above € 1,000.
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Cambi Casa d’Aste is available to perform free appraisals of items that may be placed in upcoming sales. A temporary valuation may be made based on photographs equipped with all necessary information regarding the item (measurements, signatures, actual conditions) and with any relevant documentation you may have. It is possible to request an appointment for an appraisal at your place of residence.
Before the auction, a reserve price will be agreed upon; this is the minimum price below which the lot will not be sold. This amount is strictly con!dential, it may be lower than, equal to or higher than the estimate stated in the catalogue, and it will be guaranteed by the auctioneer through subsequent bids. If the reserve price is not reached, the lot will remain unsold. The auction house shall withhold a commission of 15% on the hammer price (that may vary depending on the type of consignment, with a minimum of € 30) in addition to 1% as a reimbursement for insurance coverage.
Upon consignment of the lots to the auction house, a receipt of consignment will be issued, with the descriptions of the lots and the agreed reserves; the client will then be asked to sign a mandate to sell, which includes the contractual provisions, the reserve prices, the lot numbers as well as any additional expenses that shall be borne by the client.
Before the auction, the consignor will receive a copy of the catalogue which includes their items.
After the auction, each consignor will receive a report stating all of their lots and their hammer prices.
For unsold lots, a reduction of the reserve price may be agreed upon, allowing time for further sales attempts that may also be carried out through private negotiations. If the lots remain unsold, the seller shall pick them up at their own care and expense within thirty days following the date of the sale. After this time, the transportation and storage fees will apply. In no case shall Cambi be held liable for goods that are lost or damaged after being left by the consignors in the auction house’s storage, if said damage is caused by or resulting from humidity or temperature variations, normal wear and tear, or progressive deterioration arising from any actions taken by third parties appointed by the consignors, or from hidden defects (including wood-boring beetles).
Thirty business days after the date of the auction, notwithstanding the greater terms that apply to the sale of goods that fall under the precautionary regime as per Italian Leg. Dec. no. 42/04, Cambi shall pay the amount owed for the sale via a bank cheque that shall be collected at our premises or via bank transfer on an account in the name of the owner of the lots, provided that the buyer has ful!lled the obligations taken on upon being awarded the lot, and that no complaints or disputes regarding the awarded lots have arisen. Upon payment, Cambi will issue an invoice stating the details of the hammer prices, commissions, and any other expenses. In any case, Cambi will make its payment to the consignor only after having received full payment by the buyer.
Methods of payment
All awarded lots must be paid for within ten days after the sale, via:
- in cash up to € 4.999
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IBAN: IT70J0306901400100000132706
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Following the full and timely payment of all amounts owed to Cambi by the buyer, as provided for in the Terms of Sale and notwithstanding the regulations on the preservation of cultural heritage, the purchased lots must be collected within two weeks following the sale. After said time limit, the goods may be transferred, at the buyer’s own risk and expense, to Cambi’s storage area in Genoa. In this event, the fees for transportation and storage will be charged to the buyer and Cambi shall not be held liable towards the buyer with regards to the custody and the potential deterioration or spoilage of the goods.
Upon collecting the lots, the buyer shall provide their ID. If a third person is entrusted with collecting the purchased lots, this person needs to have a proxy written by the buyer and a copy of the buyer’s ID.
Cambi’s staff may arrange for the lots to be packaged and transported at the buyer’s own risk, care and expense and upon the buyer’s explicit request; the buyer shall indemnify and hold harmless Cambi from any liability arising thereof.
Cambi’s experts are available to perform comprehensive written valuations for insurance, inheritance, private sales, or other purposes, against payment of an adequate fee with regards to the nature and the amount of work required.
For further information and appointments, please contact the auction house’s of!ces at Castello Mackenzie, via the mans of contact stated in this catalogue.
La Cambi Casa d’Aste S.r.l. sarà di seguito denominata “Cambi”.
1 Le vendite si effettuano al maggior offerente. La Cambi agisce in qualità di mandataria in nome proprio e per conto di ciascun venditore dei lotti. La vendita di ciascuno dei lotti deve considerarsi avvenuta direttamente tra il venditore e l’acquirente (ossia chi, tra i soggetti che abbiano presentato offerte per l’acquisto di uno stesso lotto, abbia offerto il prezzo di aggiudicazione più alto e sia stato dichiarato aggiudicatario del lotto medesimo); ne consegue che la Cambi non assume nei confronti degli acquirenti o di terzi in genere alcuna responsabilità diretta rispetto alla vendita dei lotti, e ogni responsabilità, anche ex artt. 1476 ss. cod. civ., continua a gravare in capo ai venditori dei lotti. Il colpo di martello del Direttore della venditac.d. banditore - determina la conclusione del contratto di compravendita del lotto tra il venditore e l’acquirente, nonché l’obbligo dell’acquirente di pagare a Cambi l’intero ammontare dovuto per l’aggiudicazione del lotto, incluso il prezzo di aggiudicazione e i diritti d’asta qui previsti (v. art. 13). Resta espressamente previsto che la compravendita si intenderà perfezionata a tutti gli effetti e la proprietà del lotto aggiudicato passerà in capo all’acquirente solo a seguito dell’integrale pagamento a Cambi di tutto quanto dovuto dall’acquirente in forza delle presenti condizioni (salvo le eventuali diverse disposizioni di cui al D.Lgs. n. 42/04, anche in tema di prelazione dello Stato; si rinvia anche al successivo art. 15).
2 I lotti posti in vendita sono da considerarsi come beni usati forniti come pezzi d’antiquariato e come tali non quali!cabili come “prodotto” secondo la de!nizione di cui all’art. 3 lett. e) del Codice del consumo (D.Lgs. 6.09.2005 n. 206).
3 L’asta sarà preceduta da un’esposizione dei lotti, durante la quale Cambi (tramite il Direttore della vendita o i suoi incaricati) sarà a disposizione per ogni chiarimento; su richiesta è possibile ottenere da Cambi un condition report del lotto oggetto di interesse (tale servizio è garantito esclusivamente per i lotti con stima superiore a € 1.000). L’esposizione ha lo scopo di permettere, a chi abbia interesse a partecipare all’asta, un esame attento e approfondito circa l’autenticità, lo stato di conservazione, la provenienza, il tipo e la qualità degli stessi, su cui esclusivamente gli offerenti e l’acquirente assumono ogni rischio e responsabilità, anche per gli effetti di cui all’art. 1488, c. 2, c.c.. Dopo l’aggiudicazione né Cambi né i venditori potranno essere ritenuti responsabili per eventuali vizi dei lotti, relativi tra l’altro allo stato di conservazione, all’errata attribuzione, all’autenticità, alla provenienza, al peso o alla mancanza di qualità dei lotti. A tal !ne gli offerenti e l’acquirente rinunciano espressamente alla garanzia di cui all’art. 1490 c.c., liberando Cambi da ogni relativa responsabilità; per l’effetto né Cambi, né il suo personale e i suoi collaboratori e consulenti, potranno rilasciare una qualsiasi valida garanzia in tal senso. L’interessato all’acquisto di un lotto si impegna, quindi, prima di partecipare all’asta, ad esaminarlo approfonditamente, eventualmente anche con la consulenza di un esperto o di un restauratore di sua !ducia, per accertarne tutte le suddette caratteristiche, assumendo esclusivamente a proprio carico ogni responsabilità e rischio circa l’acquisto e le caratteristiche del lotto, che in caso di aggiudicazione si intenderà acquistato come visto e piaciuto.
La formulazione di una offerta per l’acquisto di uno o più lotti vale quale espressa dichiarazione dell’offerente di aver esaminato e preso piena visione dei lotti e di accettarne incondizionatamente l’eventuale aggiudicazione, nello stato di fatto e di diritto in cui ciascun lotto si trova, anche a prescindere dalla relativa descrizione da parte di Cambi.
4 I lotti posti in asta sono venduti nello stato in cui si trovano al momento dell’esposizione, con ogni relativo difetto ed imperfezione quali rotture, restauri, mancanze o sostituzioni. Tali caratteristiche, anche se non espressamente indicate sul catalogo, non possono essere considerate determinanti per contestazioni sulla vendita.
I beni di antiquariato per loro stessa natura possono essere stati oggetto di restauri o sottoposti a modi!che di vario genere, quale ad esempio la sovrapitturazione: interventi di tale tipo non possono mai essere considerati vizi occulti o contraffazione di un lotto. Per quanto riguarda i beni di natura elettrica o meccanica, questi non sono veri!cati prima
della vendita e sono acquistati dall’acquirente a suo rischio e pericolo. I movimenti degli orologi sono da considerarsi non revisionati. 5 Cambi agisce in qualità di mandataria del venditore ed è esente da qualsiasi responsabilità in ordine alla provenienza e descrizione dei lotti nei cataloghi, nelle brochure, nei condition report, e in qualsiasi altro materiale illustrativo; tali descrizioni, così come ogni altra indicazione o illustrazione, devono considerarsi puramente indicative (ai soli !ni della identi!cazione dei lotti), e non precise sullo stato di fatto e di diritto dei lotti, né vincolanti per Cambi (potendo anche essere oggetto di revisione prima che il lotto sia posto in vendita), e non possono generare af!damento di alcun tipo negli offerenti e nell’acquirente. Cambi non potrà essere ritenuta responsabile di errori ed omissioni relativi a tali descrizioni e la stessa non rilascia alcuna garanzia (diretta o indiretta) circa lo stato, l’attribuzione, l’autenticità, la provenienza dei lotti, il cui unico garante e responsabile resta unicamente il venditore, anche verso gli offerenti e l’acquirente. Per l’effetto gli offerenti e l’acquirente esonerano espressamente Cambi da qualunque responsabilità circa lo stato, l’attribuzione, l’autenticità, la provenienza e la descrizione dei lotti. In ogni caso, laddove fossero accertate responsabilità della mandataria, Cambi potrà rimborsare all’acquirente (previa necessaria restituzione del lotto contestato nel medesimo stato di fatto e di diritto del momento dell’aggiudicazione) il solo importo corrispondente a quello già incassato dall’acquirente a titolo di diritti d’asta (v. art. 13) per il lotto oggetto di contestazione, con rinuncia sin d’ora dell’acquirente a qualunque ulteriore pretesa verso Cambi a qualunque titolo, e fermo restando il diritto dell’acquirente di agire direttamente nei confronti del venditore per il maggior danno e ogni altra eventuale pretesa (a tal !ne, su richiesta dell’acquirente, Cambi potrà fornire il nominativo e i contatti del venditore).
6 Per i dipinti antichi e del XIX secolo si certi!ca soltanto l’epoca in cui l’autore attribuito è vissuto e la scuola cui esso è appartenuto. Le opere dei secoli XX e XXI (arte moderna e contemporanea) sono, solitamente, accompagnati da certi!cati di autenticità e altra documentazione espressamente citata nelle relative schede. Nessun diverso certi!cato, perizia od opinione, richiesti o presentati a vendita avvenuta, potrà essere fatto valere quale motivo di contestazione dell’autenticità di tali opere. È inoltre esclusa qualunque contestazione relativa alle cornici, laddove le stesse siano presentate come meramente facenti parte di un dipinto e pertanto prive di valore autonomo. In questi casi, ogni rischio e pericolo al riguardo è esclusivamente a carico dell’acquirente.
7 Tutte le informazioni sui punzoni dei metalli, sulla caratura ed il peso dell’oro, dei diamanti e delle pietre di colore sono da considerarsi puramente indicative e approssimative e la Cambi non potrà essere ritenuta responsabile per eventuali errori contenuti nelle suddette informazioni e per le falsi!cazioni ad arte degli oggetti preziosi. La Cambi non garantisce i certi!cati eventualmente acclusi ai preziosi eseguiti da laboratori gemmologici indipendenti, anche se riferimenti ai risultati di tali esami potranno essere citati a titolo informativo per gli acquirenti.
8 Per quanto riguarda libri, manoscritti, stampe e altri beni cartacei, non si accettano contestazioni relative a danni alla legatura, macchie, fori di tarlo, carte o tavole ri!late e ogni altro difetto che non leda la completezza del testo e/o dell’apparato illustrativo; né per mancanza di indici di tavole, fogli bianchi, inserzioni, supplementi e appendici successivi alla pubblicazione dell’opera.
In assenza della sigla “O.C.” si intende che l’opera non è stata collazionata e non ne è pertanto garantita la completezza.
9 Ogni contestazione degli aggiudicatari/acquirenti, da decidere innanzitutto in sede scienti!ca fra un consulente della Cambi ed un esperto di pari quali!ca designato dall’aggiudicatario/acquirente, dovrà essere fatta valere in forma scritta a mezzo di raccomandata a/r da ricevere entro il termine essenziale di quindici giorni dall’aggiudicazione. Decorso tale termine cesserà comunque ogni responsabilità di Cambi. Un reclamo riconosciuto valido da Cambi porta al semplice rimborso da parte di Cambi della sola somma effettivamente pagata a titolo di diritti di asta (art.
13) dall’aggiudicatario/acquirente e incassata da Cambi, a fronte della necessaria restituzione del lotto contestato nel medesimo stato di fatto e di diritto del momento dell’aggiudicazione, esclusa e rinunciata sin d’ora ogni altra pretesa dell’aggiudicatario/acquirente verso Cambi, a qualunque titolo. Resta inteso che l’aggiudicatario/ acquirente potrà far valere unicamente e direttamente nei confronti del venditore ogni eventuale ulteriore pretesa e diritto, inclusa la restituzione del prezzo di aggiudicazione pagato (a tal !ne, su richiesta dell’acquirente, Cambi potrà fornire il nominativo e i contatti del venditore). In caso di contestazioni fondate ed accettate dalla Cambi relativamente ad oggetti falsi!cati ad arte, purché l’acquirente sia in grado di riconsegnare il lotto libero da rivendicazioni o da ogni pretesa da parte di terzi ed il lotto sia nelle stesse condizioni in cui si trovava alla data della vendita, la Cambi potrà, a sua discrezione, annullare la vendita e rivelare all’aggiudicatario che lo richieda il nome del venditore, dandone preventiva comunicazione a quest’ultimo. Anche in questo caso, a fronte della necessaria restituzione del lotto contestato nel medesimo stato di fatto e di diritto del momento dell’aggiudicazione, Cambi restituirà all’aggiudicatario la sola somma effettivamente pagata a titolo di diritti di asta (art. 13) e incassata da Cambi, esclusa e rinunciata ogni altra pretesa dell’aggiudicatario verso Cambi. Resta inteso che l’aggiudicatario potrà far valere unicamente e direttamente nei confronti del venditore ogni eventuale ulteriore pretesa e diritto, inclusa la restituzione del prezzo di aggiudicazione pagato (a tal !ne, su richiesta dell’acquirente, Cambi potrà fornire il nominativo e i contatti del venditore). La Cambi non effettuerà il rimborso all’acquirente qualora la descrizione del lotto nel catalogo fosse conforme all’opinione generalmente accettata da studiosi ed esperti alla data della vendita o indicasse come controversa l’autenticità o l’attribuzione del lotto, nonchè se alla data della pubblicazione del lotto la contraffazione potesse essere accertata soltanto svolgendo analisi dif!cilmente praticabili, o il cui costo fosse irragionevole, o che avrebbero potuto danneggiare e comunque comportare una diminuzione di valore del lotto.
10 Il Direttore della vendita può accettare commissioni di acquisto delle opere a prezzi determinati, su preciso mandato, nonchè formulare offerte per conto terzi. Durante l’asta è possibile che vengano fatte offerte per telefono le quali sono accettate a insindacabile giudizio della Cambi e trasmesse al Direttore della vendita a rischio dell’offerente. Tali collegamenti telefonici potranno essere registrati. In caso di partecipazione all’asta via telefono o internet, gli offerenti e l’aggiudicatario esonerano Cambi da ogni responsabilità in caso di eventuali problematiche tecniche o di altro genere che possano non consentire la loro piena partecipazione all’asta (a titolo esempli!cativo, in caso di interruzioni della comunicazione, problemi di linea, irreperibilità - per qualunque causa) e assumono ogni rischio circa l’eventuale mancata aggiudicazione di uno o più lotti.
11 I lotti sono aggiudicati dal Direttore della vendita, il quale avrà la più ampia e insindacabile discrezionalità nella gestione e conduzione dell’asta, e venduti al migliore offerente, al prezzo più alto tra le offerte pervenute; in caso di contestazione su di un’aggiudicazione, l’oggetto disputato viene rimesso all’incanto nella seduta stessa, sulla base dell’ultima offerta raccolta. Cambi potrà non procedere all’aggiudicazione e/o ritirare dall’asta i lotti per i quali la migliore offerta tra quelle ricevute non abbia almeno raggiunto il prezzo minimo di riserva concordato con il venditore; in tal caso i lotti si intenderanno comunque non aggiudicati da alcuno degli offerenti. Qualunque rischio per perdita o altri danni ai lotti aggiudicati si trasferirà all’acquirente dal momento dell’aggiudicazione. Lo stesso Direttore della vendita può inoltre, a sua assoluta discrezione ed in qualsiasi momento dell’asta: ritirare un lotto, fare offerte consecutive o in risposta ad altre offerte nell’interesse del venditore !no al raggiungimento del prezzo di riserva, nonchè adottare qualsiasi provvedimento che ritenga adatto alle circostanze, come abbinare o separare i lotti o eventualmente variare l’ordine della vendita. In caso di parità tra una offerta scritta e una offerta in sala o da remoto, sarà preferita l’offerta scritta; in caso di parità tra offerte scritte, sarà preferita quella antecedente.
Qualora un’offerta da remoto dovesse pervenire in sostanziale contestualità con il colpo di martello e/o l’aggiudicazione
di un lotto, anche in considerazione del possibile ritardo tecnico che può derivare dalla partecipazione all’asta da remoto, il Direttore della vendita potrà revocare la eventuale precedente aggiudicazione, riaprire la gara d’asta e procedere alla nuova aggiudicazione del lotto in questione.
12 Per partecipare alla vendita in asta gli interessati dovranno preventivamente (entro n. 5 ore prima dell’inizio dell’asta; oppure, solo per coloro che saranno presenti nella sala aste durante la vendita, !no a n. 1 ora prima dell’inizio dell’asta) compilare, sottoscrivere e consegnare a Cambi la c.d. scheda di offerta (presente anche all’interno del catalogo dell’asta, sul sito internet di Cambi e presso i locali ove si svolgerà l’asta), allegando a questa anche un proprio valido documento di identità. Con la sottoscrizione della scheda di offerta i partecipanti all’asta si obbligano irrevocabilmente ad acquistare i lotti indicati al prezzo offerto e accettano espressamente anche il contenuto delle presenti Condizioni di Vendita, senza riserva alcuna. Il giorno dell’asta, prima dell’ingresso in sala, i clienti che intendono concorrere all’aggiudicazione di qualsivoglia lotto, dovranno richiedere l’apposito “numero personale” che verrà consegnato dal personale della Cambi previa comunicazione da parte dell’interessato delle proprie generalità ed indirizzo, con esibizione e copia del documento di identità; potranno inoltre essere richieste allo stesso referenze bancarie od equivalenti garanzie per il pagamento del prezzo di aggiudicazione e dei diritti di asta. Al momento dell’aggiudicazione, chi non avesse già provveduto, dovrà comunque comunicare alla Cambi le proprie generalità ed indirizzo. La Cambi si riserva il diritto unilaterale e insindacabile di negare a chiunque, a propria discrezione, l’ingresso nei propri locali e/o la partecipazione all’asta, nonchè di ri!utare le offerte di soggetti non già conosciuti da Cambi o non graditi (con ciò intendendosi anche chiunque abbia già partecipato a un’asta di Cambi e abbia tardato o mancato il pagamento di quanto dovuto a seguito di aggiudicazione); Cambi potrà nel caso valutare la partecipazione all’asta qualora sia lasciato un adeguato deposito ad intera copertura del prezzo dei lotti oggetto di interesse o fornita altra adeguata garanzia o prova dei fondi necessari.
In seguito al mancato o ritardato pagamento da parte di un offerente, la Cambi potrà ri!utare qualsiasi offerta fatta dallo stesso o da suo rappresentante nel corso di successive aste.
13 Per ogni singolo lotto aggiudicato, l’aggiudicatario dovrà versare a Cambi sia il prezzo di aggiudicazione del lotto, sia i diritti di asta (comprensivi dell’IVA, ove prevista per legge) pari al: (i) 30% per la parte di prezzo !no a € 2.000,00; (ii) 25% per la parte di prezzo eccedente € 2.000,00 e !no al raggiungimento di € 200.000,00; (iii) 20% per la parte di prezzo eccedente € 200.000,00. L’aggiudicatario sarà altresì tenuto a versare a Cambi gli eventuali ulteriori oneri e spese, ove previsto dalle presenti Condizioni di Vendita.
14 L’acquirente dovrà completare l’intero pagamento dovuto a Cambi, prima di poter ritirare i lotti aggiudicati, entro e non oltre il termine essenziale di cinque giorni dalla aggiudicazione (termine che rimarrà sospeso, nei casi in cui fosse applicabile il D.Lgs. n. 42/2004, Codice dei Beni Culturali, per la durata di legge in materia di prelazione; v. successivo art. 15). Il ritiro dei lotti aggiudicati dovrà essere effettuato entro il termine essenziale di due settimane successive alla aggiudicazione (termine che rimarrà sospeso, nei casi in cui fosse applicabile il D.Lgs. n. 42/2004, Codice dei Beni Culturali, per la durata di legge in materia di prelazione; v. successivo art. 15), restando inteso che l’acquirente potrà ottenere la consegna dei lotti aggiudicati solamente a seguito dell’esatto e completo pagamento alla Cambi del complessivo dovuto e previsto a qualunque titolo dalle presenti Condizioni di Vendita. In caso di mancato pagamento, in tutto o in parte, dell’ammontare totale dovuto dall’aggiudicatario entro il predetto termine, i lotti non saranno consegnati all’aggiudicatario e la Cambi avrà diritto, a propria discrezione, di: a) risolvere l’aggiudicazione e la vendita dei corrispondenti Lotti, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 c.c.., e restituire il bene al mandante; in tal caso l’aggiudicatario dovrà versare a Cambi, a titolo di penale, l’importo corrispondente ai diritti di asta di cui al superiore art. 13 calcolati sul prezzo
di aggiudicazione, salvo l’eventuale maggior danno; oppure b) agire in via giudiziale per ottenere l’esecuzione coattiva dell’obbligo d’acquisto del lotto aggiudicato e di pagamento in favore di Cambi; oppure c) vendere il lotto tramite trattativa privata o in aste successive, per conto ed a spese dell’aggiudicatario, ai sensi dell’art. 1515 cod. civ., soddisfandosi sul futuro prezzo di vendita, salvo in ogni caso il diritto al pagamento dell’eventuale maggior credito e al risarcimento dei danni. Decorsi i termini di cui sopra senza il pieno adempimento dell’aggiudicatario, la Cambi sarà comunque esonerata da ogni responsabilità nei confronti dell’aggiudicatario in caso di perdita, danni o furti (totali o parziali) del lotto aggiudicato successivi ai predetti termini, rinunciando sin d’ora l’aggiudicatario a qualunque diritto e pretesa verso Cambi. In ogni caso Cambi avrà diritto al pagamento da parte dell’aggiudicatario, per ogni singolo lotto, dei relativi diritti di custodia, oltre a eventuali rimborsi di spese per trasporto e magazzino, come da tariffario a disposizione dei richiedenti.
15 Ciascun acquirente sarà tenuto, per i lotti sottoposti al procedimento di dichiarazione di interesse culturale (c.d. “noti!ca”) ex artt. 13 e ss. D.Lgs. n. 42/2004 (Codice dei Beni Culturali) o al regime cautelare conseguente all’avvio del procedimento di “noti!ca” (artt. 14 e ss. D.Lgs. n. 42/04), all’osservanza di tutte le disposizioni di cui al Codice dei Beni Culturali e di ogni altra normativa applicabile anche in materia doganale, valutaria e tributaria. È esclusivo onere dell’acquirente veri!care le eventuali restrizioni alla circolazione (anche interna) e/o all’esportazione dei lotti aggiudicati, ovvero le eventuali licenze/ attestati richiesti dalla legge o titoli equipollenti (emessi o da emettere), con espresso esonero di ogni eventuale obbligo e/o responsabilità in capo a Cambi. Cambi comunicherà gli eventuali lotti in regime di temporanea importazione sul territorio italiano da parte di un venditore estero.
In caso di esercizio del diritto di prelazione ai sensi degli artt. 60 e ss., D.Lgs. n. 42/2004, oppure di acquisto coattivo ai sensi dell’art. 70 della stessa legge, l’aggiudicatario non potrà pretendere alcunché, a qualunque titolo, da Cambi e/o dal venditore.
In caso di acquisto coattivo ai sensi dell’art. 70 D.Lgs. n. 42/2004, resterà comunque fermo e impregiudicato il diritto della Casa d’Aste di ottenere il pagamento dei diritti di asta da parte dell’aggiudicatario.
Taluni lotti potrebbero essere stati già oggetto di dichiarazione di interesse culturale da parte del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ai sensi dell’art. 13 del Codice dei Beni Culturali. In tal caso - o nel caso in cui in relazione ai lotti sia stato avviato il procedimento di dichiarazione di interesse culturale ai sensi dell’art. 14 del Codice dei Beni Culturali – Cambi ne darà comunicazione in catalogo e/o mediante un annuncio del Direttore della vendita prima che i lotti in questione siano offerti in vendita. Nel caso in cui i lotti siano stati oggetto di dichiarazione di interesse culturale o di avvio del procedimento di dichiarazione di interesse culturale precedentemente alla aggiudicazione, il venditore provvederà a denunciarne la vendita al Ministero competente ex art. 59 Codice dei Beni Culturali. La vendita dei lotti, in caso di beni “noti!cati”, sarà sospensivamente condizionata al mancato esercizio da parte del Ministero competente del diritto di prelazione nel termine di legge (sessanta giorni dalla data di ricezione della denuncia, ovvero nel termine maggiore di centottanta giorni di cui all’art. 61 comma II del Codice dei Beni Culturali). In pendenza del termine per l’esercizio della prelazione i lotti non potranno essere consegnati all’acquirente in base a quanto stabilito dall’art. 61 del Codice dei Beni Culturali. In ogni caso, resta inteso che l’eventuale dichiarazione di interesse culturale (o anche solo l’avvio del relativo procedimento) che dovesse intervenire successivamente al momento della aggiudicazione non potrà in!ciare o invalidare l’aggiudicazione, né l’obbligo di pagamento in favore di Cambi, né in generale la compravendita dei lotti aggiudicati.
La spedizione dei lotti all’estero è subordinata all’ottenimento di un attestato di libera circolazione o di una dichiarazione di valore (cd. DVAL), sulla base del Codice dei Beni Culturali e successive disposizioni, ove applicabile. L’ottenimento dei documenti necessari per l’esportazione dei lotti è di responsabilità esclusiva dell’acquirente. In ogni caso Cambi non sarà ritenuta responsabile in merito a qualunque sorta
di problematica inerente la procedura di esportazione, incluso il ritardo o il diniego dell’ottenimento della documentazione necessaria per l’esportazione dei Lotti, i cui tempi e valutazioni dipendono esclusivamente dall’Uf!cio Esportazione competente.
La Cambi non assume alcuna responsabilità nei confronti dell’acquirente in ordine ad eventuali restrizioni all’esportazione dei lotti aggiudicati, ne’ in ordine ad eventuali procedure, licenze o attestati che lo stesso debba ottenere in base alla legislazione italiana.
16 I clienti si impegnano a fornire copia del proprio documento di identità e tutte le informazioni necessarie ed aggiornate per consentire alla Cambi di adempiere agli obblighi di adeguata veri!ca della clientela, ai sensi e per gli effetti dell’art. 22 D. Lgs n. 231/2007 (Decreto Antiriciclaggio). Il perfezionamento delle operazioni sarà subordinato al rilascio da parte dei clienti delle informazioni richieste per l’adempimento dei suddetti obblighi. Come previsto dall’art. 42 D. Lgs n. 231/07, pertanto, la Cambi si riserva la facoltà di astenersi e non concludere l’operazione nel caso di impossibilità oggettiva di effettuare l’adeguata veri!ca della clientela.
17 Per ogni lotto contenente materiali appartenenti a specie protette come, ad esempio, corallo, avorio, tartaruga, coccodrillo, ossi di balena, corni di rinoceronte, etc., è necessaria una licenza di esportazione CITES rilasciata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio.
Si invitano i potenziali acquirenti ad informarsi presso il Paese di destinazione sulle leggi che regolano tali importazioni.
18 Il diritto di seguito verrà posto a carico del venditore ai sensi dell’art. 152 della L. 22.04.1941 n. 633, come sostituito dall’art. 10 del D.Lgs. 13.02.2006 n. 118, ove applicabili.
19 I valori di stima indicati nel catalogo sono espressi in euro e costituiscono una mera indicazione e non possono determinare alcun af!damento negli offerenti e negli aggiudicatari. Tali valori possono essere uguali, superiori o inferiori ai prezzi di riserva dei lotti concordati con i venditori.
20 Le presenti Condizioni di Vendita sono regolate dalla legge italiana e sono integralmente accettate, senza alcuna riserva, da tutti i soggetti partecipanti alla vendita all’asta (anche da remoto, via telefono, via internet, mediante applicazioni). In caso di traduzione in altra lingua delle Condizioni di Vendita, prevarranno e resteranno valide e vincolanti le Condizioni di Vendita nel testo in lingua italiana. Per qualsiasi controversia relativa all’attività di vendita all’asta presso la Cambi è stabilita la competenza esclusiva del Foro di Genova, ogni altro Foro escluso.
21 I dati forniti da coloro che parteciperanno all’asta sono trattati in conformità alla vigente normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali (c.d. Privacy), come da apposita informativa rilasciata da Cambi. Ai sensi dell’art. 13 del regolamento UE 679/2016 (GDPR), la Cambi, nella sua qualità di titolare del trattamento, informa che i dati forniti verranno utilizzati, con mezzi cartacei ed elettronici, per poter dare piena ed integrale esecuzione agli obblighi contrattuali tra le parti, ai contratti di compravendita stipulati dalla stessa società, nonchè per il perseguimento di ogni altro servizio inerente l’oggetto sociale della Cambi. Per dare esecuzione ai contratti il conferimento dei dati è obbligatorio, mentre per altre !nalità è facoltativo e sarà richiesto con opportune modalità.
Per prendere visione dell’informativa estesa si faccia riferimento alla privacy policy sul sito web www.cambiaste. com.
La registrazione alle aste consente alla Cambi – salvo rinuncia degli interessati - di inviare i cataloghi delle aste successive ed altro materiale informativo relativo all’attività della stessa.
22 Qualsiasi comunicazione inerente alla vendita dovrà essere effettuata mediante posta elettronica certi!cata oppure lettera raccomandata A.R. indirizzata alla: Cambi Casa d’Aste S.r.l.
Castello Mackenzie
Mura di S. Bartolomeo n. 16 16122, Genova
1066 | 11 - 13 novembre 2025
Io sottoscritto
Indirizzo Città
Tel./Cel. e-mail/Fax
Data di Nascita Luogo di Nascita
C.A.P.
C.F./P. IVA
Carta d’identità n° Ril. a il
In caso di società è necessario indicare: PEC_________________________________________________Codice SDI_________________
In caso di prima registrazione è necessario compilare tutti i campi del presente modulo ed allegare copia del documento di identità.
Con la presente scheda mi impegno irrevocabilmente ad acquistare i seguenti lotti al prezzo offerto ivi indicato (oltre commissioni e quant’altro dovuto), dichiaro inoltre di aver preso visione e approvare integralmente le Condizioni di Vendita che mi sono state sottoposte (avevamo detto di eliminare consegnate!) (se ne rilascia ricevuta con la sottoscrizione della presente) e sono altresì stampate sul catalogo dell’asta, pubblicate sul sito internet di Cambi Casa d’Aste S.r.l. e af!sse nella sala d’asta. Espressamente esonero la Cambi Casa d’Aste S.r.l. da ogni responsabilità per le offerte che per qualsiasi motivo non fossero state eseguite in tutto o in parte e/o per le chiamate che non fossero state effettuate, anche per ragioni dipendenti direttamente dalla Cambi Casa d’Aste S.r.l..
Per partecipare telefonicamente è necessario indicare di seguito i numeri su cui si desidera essere contattati durante l’asta: Principale Secondario
Importanti informazioni per gli acquirenti
Gli oggetti saranno aggiudicati al minimo prezzo possibile in rapporto all’offerta precedente. A parità d’offerta prevale la prima ricevuta. Per ogni singolo lotto sono da aggiungere al prezzo di aggiudicazione i diritti di asta pari al 25%
Le persone impossibilitate a presenziare alla vendita possono concorrere all’asta compilando la presente scheda ed inviandola alla Casa D’Aste via email all’indirizzo offerte.milano@cambiaste.com, almeno cinque ore lavorative prima dell’inizio dell’asta
È possibile richiedere la partecipazione telefonica barrando l’apposita casella.
Le offerte, scritte e telefoniche, per lotti con stima inferiore a € 1.000, sono accettate solamente in presenza di un’offerta scritta pari alla stima minima riportata a catalogo.
Lo stato di conservazione dei singoli lotti non è indicato in maniera completa in catalogo, chi non potesse prendere visione diretta delle opere è pregato di richiedere un condition report a: numismatica@cambiaste.com
La presente scheda va compilata con il nominativo e l’indirizzo ai quali si vuole ricevere la fattura.
Autorizzo ad effettuare in mio nome e per mio conto un rilancio sull’offerta scritta più alta con un massimale del: 5% c 10% c 20% c
Il sottoscritto dichiara di accettare e approvare speci!camente i seguenti articoli delle suddette Condizioni di Vendita, anche ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 1341 e 1342 c.c.: 1, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 14, 15, 20, 22.
Preso atto delle informazioni sul trattamento dei dati personali che sono state ricevute e di cui si è presa completa visione (di cui pure si rilascia ricevuta) e presenti anche sul sito di Cambi Casa d’Aste S.r.l. (https://www.cambiaste.com/it/content/privacy.asp), il sottoscritto si dichiara pienamente informato delle modalità e !nalità del trattamento dei propri dati personali da parte di Cambi Casa d’Aste S.r.l.. Per le sole !nalità di marketing e invio di comunicazioni e/o altro materiale pubblicitario da parte di Cambi Casa d’Aste S.r.l., il sottoscritto dichiara di:
acconsentire al trattamento dei propri dati personali c non acconsentire al trattamento dei propri dati personali c