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Numismatica

MILANO 11-12 NOVEMBRE 2025

NUMISMATICA NUMISMATICS

MARTEDÌ 11 NOVEMBRE 2025

TORNATA 1 - ORE 9:30 - LOTTI 1-242

TORNATA 2 - ORE 14:30 - LOTTI 243-594

TUESDAY 11 NOVEMBER 2025

SESSION 1 - H 9:30 AM - LOTS 1-242

SESSION 2 - H 2:30 PM - LOTS 243-594

MERCOLEDÌ 12 NOVEMBRE 2025

TORNATA 3 - ORE 9:30 - LOTTI 595-848

TORNATA 4 - ORE 14:30 - LOTTI 849-1247

WEDNESDAY 12 NOVEM,BER 2025

SESSION 3 - H 9:30 AM - LOTS 595-848

SESSION 4 - H 2:30 PM - LOTS 849-1247

GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE 2025

TORNATA 5 - ORE 10:00 - LOTTI 1248-1463

TORNATA 6 - ORE 14:30 - LOTTI 1464-1705

THURSDAY 13 NOVEMBER 2025

SESSION 5 - H 10:00 AM - LOTS 1248-1463

SESSION 6 - H 2:30 PM - LOTS 1464-1705

ESPOSIZIONE

- VIEWING

Dal 13 Ottobre al 10 Novembre | esclusivamente su appuntamento From 13 October to 10 November | By appointment only MILANO via San Marco 22 Asta 1066 - Auction 1066

CAMBI LIVE

In questa vendita sarà possibile partecipare in diretta tramite il servizio Cambi Live su:

In this sale is possible to participate directly through Cambi Live service at: www.cambiaste.com

INFORMAZIONI PER QUESTA VENDITA

DIRETTORE E ESPERTO DI DIPARTIMENTO PAOLO GIOVANNI CRIPPA

VICEDIRETTORE E ESPERTO DI DIPARTIMENTO LUCA ALAGNA

CONSULENTE E ESPERTO DI DIPARTIMENTO CARLO D’AMBROSIO

CONSULENTE DI DIPARTIMENTO ALESSANDRO MAPPA

DIPARTIMENTI

DIREZIONE

Presidente

Matteo Cambi matteo@cambiaste.com

ARTE ANTICA

Argenti

Carlo Peruzzo c.peruzzo@cambiaste.com

flatelia@cambiaste.com

Numismatica

Paolo Giovanni Crippa p.crippa@cambiaste.com

OFFERTE/BIDS

Le persone impossibilitate a presenziare alla vendita possono concorrere all’asta tramite offerta scritta o telefonica che deve pervenire almeno 5 ore lavorative prima dell’asta all’indirizzo e-mail: offerte.milano@cambiaste.com

Clients who cannot attend the auction in person may participate by absentee or telephone bid to be received at least 5 working hours prior to the sale by e-mail at: bids.milano@cambiaste.com

DIRITTI D’ASTA/BUYER’S PREMIUM 25% SIA IN PRESENZA CHE ONLINE

La base d’asta corrisponde alla prima cifra indicata

The starting price is the first indicated amount

Direttore CEO

Sebastian Cambi sebastian@cambiaste.com

Dario Mottola d.mottola@cambiaste.com

Gianni Rossi g.rossi@cambiaste.com

Scultura e Oggetti d’Arte

Carlo Peruzzo c.peruzzo@cambiaste.com

Tiziano Panconi t.panconi@cambiaste.com

Enrico Caviglia e.caviglia@cambiaste.com

Giovanna Maragliano g.maragliano@cambiaste.com

Gianni Minozzi g.minozzi@cambiaste.com

Claudia Miceli arredi@cambiaste.com

Arte Orientale
Dipinti e Disegni Antichi
Libri e Stampe Antiche
Filatelia
Maioliche e Porcellane Mobili e Arredi
Dipinti del XIX-XX secolo
Tappeti Antichi
Giulio Cambi giulio@cambiaste.com

SEDI

GENOVA

Castello Mackenzie

Mura di S. Bartolomeo 16 - 16122 Genova

Tel. +39 010 8395029

Fax +39 010 879482 genova@cambiaste.com

RAPPRESENTANZE

TORINO

Via Giolitti 1 Titti Curzio - Tel. 011 855641 torino@cambiaste.com

LUXURY

Titti Curzio t.curzio@cambiaste.com

MILANO

Via San Marco 22 - 20121 Milano

Tel. +39 02 36590462

Fax +39 02 87240060 milano@cambiaste.com

VENEZIA

San Marco 3188/A Gianni Rossi - Tel. 339 7271701 g.rossi@cambiaste.com

ROMA

Via Margutta 1A - 00187 Roma

Tel. +39 06 95215310 roma@cambiaste.com

Domenico Cecconi d.cecconi@cambiaste.com

ARTE DEL XX SECOLO

Arte Moderna e Contemporanea

Michela Scotti m.scotti@cambiaste.com

Piermaria Scagliola p.scagliola@cambiaste.com

Daniele Palazzoli d.palazzoli@cambiaste.com

Walter Mondavilli w.mondavilli@cambiaste.com

Franco Foschetti f.foschetti@cambiaste.com

LUGANO

Via Dei Solari 4, 6900 Lorenzo Bianchini - Tel. +41 765442903 l.bianchini@cambiaste.com

vintage@cambiaste.com

Marco Arosio m.arosio@cambiaste.com

Sirio Candeloro s.candeloro@cambiaste.com

Chico Schoen c.schoen@cambiaste.com

Mirko Morini m.morini@cambiaste.com

Arti Decorative del XX secolo
Gioielli
Fotografa
Manifesti e Pop Culture Design
Orologi da Polso
Vini e Distillati
Fashion Vintage
Cfr. PINNA, ALAGNA 1998

DIECI SECOLI DI STORIA NUMISMATICA DI CASA SAVOIA

DALL’ETÀ DEI CONTI AL REGNO D’ITALIA (1048-1946)

MONETE E MEDAGLIE DI CASA SAVOIA DAL AL

TORNATA 01

MARTEDÌ 11 NOVEMBRE 2025

ore 9:30 - Lotti 1 - 242

TUESDAY 11 NOVEMBER 2025 h 9:30 am - Lots 1 - 242

1

Lotti/Lots 1 - 594

DUCATO DI SAVOIA. ODDONE II, - .

DENARO TIPO VIENNESE. ST.-JEAN-DE MAURIENNE.

+ SENVANNIS Testa diademata a s. R/ VRIhSIENNA Croce patente. MIR 2. Simonetti 2. Biaggi 2. Estremamente raro. g. 1,16. Diam. mm. 18,00. Arg. BB Non tutti i dettagli della vita di Oddone II sono noti vista la scarsità di fonti. Certo è che dopo la prematura scomparsa del fratello Amedeo, egli ascese al trono sabaudo. Durante il suo regno decennale, anche grazie al pro cuo matrimonio con Adelaide, marchesa di Torino e di Susa, lo Stato retto da Casa Savoia si ampliò notevolmente andando a comprendere quella vasta area che include, oltre ai domini transalpini, anche buona parte del territorio dell’attuale Piemonte. Anche dal punto di vista numismatico le notizie sono limitate, così come rare appaiono le sue emissioni. L’affascinante e rarissimo denaro qui proposto presenta la legenda SENVANNIS in onore di San Giovanni al quale va probabilmente ricondotto il ritratto che campeggia al diritto. Curiosa è anche la scritta VRIhSIENNA riportata al rovescio: questa va con ogni probabilità associata alla zecca sabauda di San Giovanni di Maurienna, VR (Urbis) IhS (Iohannes) IENNA (Maurienna), luogo dove risale la coniazione.

Ex asta Munzen und Medaillen XXVII, Collezione Dolivo, Basilea 15-16 novembre 1963, lotto n. 1.

Ex Asta Montenapoleone Aste d’Arte, Milano 28 febbraio 1985, lotto n. 1514.

Esemplare descritto nella Gazzette Numismatique Suisse VIII (1958) p. 118-120 e pubblicato nel volume di Elio Biaggi a pag. 9.

Shipping only in Italy.

Euro 1.500 - 2.500

DUCATO DI SAVOIA. UMBERTO II IL RINFORZATO,

DENARO SECUSINO. III TIPO.

- .

VMBERTVS Croce piana; nei primi due quarti, globetto. R/ SECVSIA Stella con sei punte grande; a ore 1 e 7, due bisanti. Simonetti 1. Biaggi 4. MIR 8. Raro. g. 1,13. Diam. mm. 17,36. Arg. BB/q.SPL

Euro 200 - 300

3

DUCATO DI SAVOIA. UMBERTO II IL RINFORZATO, -

DENARO SECUSINO. IV TIPO.

.

VMBERTVS Croce piana; nei primi due quarti, globetto. R/ SECVSIA. Stella a sei punte; a ore 1 e 7, due bisanti. Simonetti 1. Biaggi 4. MIR 9. Rarissimo. g. 1,12. Diam. mm. 18,30. Arg. MB/BB

Euro 300 - 500

4

DUCATO DI SAVOIA. UMBERTO II IL RINFORZATO, - .

DENARO SECUSINO. V TIPO.

VMBERTVS Croce piana; nei primi due quarti, globetto. R/ SECVSIA Stella piccola a otto punte; a ore 2 e 8, due bisanti. Simonetti 2. Biaggi 5. MIR 10. Molto raro. g. 1,08. Diam. mm. 17,68. Arg. BB

Euro 300 - 400 5

DUCATO DI SAVOIA. UMBERTO II IL RINFORZATO, - . OBOLO. I TIPO.

VMBERTVS Croce piana; nei primi due quarti, globetto. R/ SECVSIA. Stella a sei punte; a ore 2 e 8, due bisanti. Simonetti 5. Biaggi 8a. MIR 13. Estremamente raro. g. 0,38. Diam. mm. 14,3. Arg. q.BB Shipping only in Italy.

Euro 400 - 800 6

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO III IL CROCIATO, - . DENARO SECUSINO.

AMEDEVS Croce patente con due bisanti nei primi due quarti. R/ SECVSIA Tre bisanti in palo. MIR 15a. Simonetti 5. Biaggi 9. g. 1,02. Diam. mm. 18,20. Arg. q.SPL

Euro 150 - 250

7

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO III IL CROCIATO, - . DENARO SECUSINO.

AMEDEVS Croce patente con due bisanti nei primi due quarti. R/ SECVSIA Tre bisanti in palo. MIR 15a. Simonetti 5. Biaggi 9. g. 1,24. Diam. mm. 18,37 Arg. q.SPL

Euro 180 - 220

8

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO III IL CROCIATO, - . DENARO SECUSINO.

AMEDEVS Croce patente con due bisanti nei primi due quarti. R/ SECVSIA Tre bisanti in palo. MIR 15n var. Simonetti 5. Biaggi 9. Variante nella legenda molto rara. g. 0,96. Diam. mm. 17,51. Arg. q.BB

Euro 150 - 200

9

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO III IL CROCIATO, - . DENARO SECUSINO.

AMEDEVS Croce patente con due bisanti nei primi due quarti. R/ SECVSIA Tre bisanti in palo. MIR 15n var. Simonetti 5. Biaggi 9. Variante nella legenda molto rara. g. 1,01. Diam. mm. 17,80. Arg. q.BB

Euro 150 - 200

10

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO III IL CROCIATO, - . DENARO SECUSINO.

AMEDEVS Croce patente con due bisanti nei primi due quarti. R/ SECVSAI Tre bisanti in palo. MIR 15F. Simonetti 5. Biaggi 9L. g. 0,83. Diam. mm. 18,14 Arg. MB/BB

Euro 100 - 150

12

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DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO III IL CROCIATO, - . OBOLO.

AMEDEVS Croce patente con due bisanti nei primi due quarti. R/ SECVSIA Tre bisanti in palo. MIR 23A. Simonetti 8. Biaggi 17. Rarissimo. g. 0,32. Diam. mm. 13,51 Arg. MB/BB

Euro 200 - 300

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO III IL CROCIATO, - .

LOTTO DI NOVE MONETE.

Denari coniati durante il regno di Amedeo III, alcuni molto rari. Esemplari in mistura accompagnati da cartellini d’epoca. Conservazioni da MB/q.BB a BB/q.SPL.

Euro 80 - 120

16

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DUCATO DI SAVOIA. UMBERTO III IL BEATO, - .

DENARO SECUSINO DEBOLE.

VMBERTVS Croce patente. R/ SECVSIA Stella a sei punte. MIR 26. Simonetti 2. Biaggi 18b (questo esemplare). Molto raro. g. 0,32. Diam. mm. 14,45. Arg. Tondello leggermente ondulato. MB/BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 45.

Euro 150 - 250

14

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO IV IL LAUDATO, - .

DENARO FORTE.

AM COMES Croce patente. R/ SABAVDIE Fiore a sei petali affusolati. MIR 29a. Simonetti 1. Biaggi 22a (questo esemplare). Raro. g. 1,58. Diam. mm. 20,67. Arg. SPL

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 59.

Euro 350 - 450

15

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO IV IL LAUDATO, - .

DENARO BUONO VIENNESE.

AM COMES Croce patente con globetto nel secondo e terzo quarto. R/ SABAVDIE Fiore a sei petali affusolati. MIR 35. Simonetti 5. Biaggi 28a (questo esemplare). Rarissimo. g. 1,00. Diam. mm. 18,77. Arg. q.BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 65.

Euro 400 - 800

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO IV IL LAUDATO, - .

LOTTO DI CINQUE MONETE.

Monetazione mista coniata durante il regno di Amedeo IV. Esemplari in mistura, alcuni molto rari e accompagnati da cartellini d’epoca. Conservazioni da MB a q.BB.

Euro 40 - 80

DUCATO

DI SAVOIA. PIETRO II IL PICCOLO CARLOMAGNO, - .

DENARO SECUSINO? FORTE?

P COMMES Fiore a sei petali affusolati. R/ SABAVDIE Croce patente. CNI 1. MIR 37 (questo esemplare). Simonetti 1. Biaggi 30a (R9 - questo esemplare). Estremamente raro. g. 1,61. Diam. mm.20,42. Arg. SPL

Settimo glio di Tommaso I di Savoia e Beatrice di Ginevra fu n dalla giovinezza indirizzato verso una carriera ecclesiastica. Ben presto tuttavia Pietro scoprì la sua reale vocazione, avviandosi verso la vita militare. Più volte fu coinvolto in con itti, in particolare in Svizzera, dove grazie ai suoi successi accrebbe la propria fama e popolarità, ulteriormente rafforzate dagli ottimi rapporti intrattenuti con la corona inglese presso la quale trascorse un periodo della propria vita. Nel 1263, alla morte di Bonifacio di Savoia, si proclamò conte sabaudo scalzando il diretto erede al trono, il giovanissimo Tommaso III. Acquisita la carica estese all’intero dominio sabaudo il modello nanziario e burocratico appreso durante il suo soggiorno inglese. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 73.

Ex asta Munzen und Medaillen, Collezione Dolivo, Basilea 15-16 novembre 1963, lotto n. 12.

Euro 1.500 - 2.000

DUCATO DI SAVOIA. FILIPPO I, - .

DENARO FORTE NUOVO.

Ph COMES Croce patente con globetto nel secondo e terzo angolo. R/ SABAVDIE Fiore a sei petali affusolati. CNI 1. MIR 39a. Simonetti 2. Biaggi 33a (R9questo esemplare). Estremamente raro. g. 1,07. Diam. mm. 19,69. Arg. q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 79. Ex asta Munzen und Medaillen XXVII, Collezione Dolivo, Basilea, 15-16 novembre 1963, lotto n. 13.

Euro 700 - 1.200

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DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO V IL GRANDE, - . GROSSO DI SAVOIA. VARIETÀ CON AQUILA CON PIUME SUL COLLO.

AMD’ COMES SABAVD’ Aquila con ali spiegate e testa a s., con piume sul collo. R/ IN ITALIA MARCH’O Croce patente. MIR 42b. Simonetti 1. Biaggi 34b (questo esemplare). CNI 1. Raro. g. 3,09. Diam. mm. 23,86. Arg. Salto di conio al rovescio. SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 86. Ex catalogo Ratto Milano1939 n. XXIII (Tav. I n. 5). Provenienza indicata dal collezionista: Ex asta Geri ottobre 1982. Euro 800 - 1.300

20

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO V IL GRANDE, - .

GROSSO DI SAVOIA. VARIETÀ CON AQUILA SENZA PIUME SUL COLLO.

AMD’ COMES SABAVD’ Aquila con ali spiegate e testa a s., senza piume sul collo. R/ IN ITALIA MARCH’O Croce patente. CNI. 10/13. MIR 43c. Simonetti 2. Biaggi 35c (questo esemplare). CNI 10-13. Raro. g. 2,74. Diam. mm. 24,34. Arg. Splendido esemplare, molto ben coniato e conservato, su tondello largo e tondo con brillante patina, lievemente iridescente. SPL

Si tratta della prima emissione del Grosso nella monetazione sabauda.

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 88.

Ex asta Munzen und Medaillen XXVII, Collezione Dolivo, 15-16 novembre 1963, lotto n. 15.

Euro 1.000 - 1.500

21

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO V IL GRANDE, - .

GROSSO DI PIEMONTE.

AMEDS COMES SAB’ Aquila bicipite con ali spiegate. Fra le teste, un globetto. R/ PED’ MON TEN SIS Croce doppia intersecante la legenda, accantonata dalle lettere A M E D’. MIR 45a (varietà con due x dopo COMES). Simonetti 4. Biaggi 37c (questo esemplare). Coll. Azalea, 2. g. 2,05. Diam. mm. 21,98. Arg. BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 91.

Euro 500 - 1.000

22

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO V IL GRANDE, - .

GROSSO DI PIEMONTE.

AMEDS COMES SAB’ Aquila bicipite con ali spiegate. Fra le teste, un globetto. R/ PED’ MON TEN SIS Croce doppia intersecante la legenda, accantonata dalle lettere A M E D’. MIR 45b (varietà con due globetti dopo COMES). Simonetti 4. Biaggi 37d (questo esemplare). g. 2,32. Diam. mm. 21,95. Arg. Buon BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 91.

Euro 500 - 1.000

23

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO V IL GRANDE, - .

DENARO PICCOLO DI SAVOIA.

AMED’ COMES SAB’ Fiore a sei petali affusolati. R/ SA BAV DIE SIS Croce doppia intersecante la legenda, accantonata dalle lettere A M E D’. MIR 47. Simonetti 5. Biaggi 39a (questo esemplare). Rarissimo. g. 0,60. Diam. mm. 16,73. Arg. MB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 93. Euro 100 - 150

24

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO V IL GRANDE, - .

DENARO PICCOLO DI PIEMONTE O VIENNESE.

COMES SABAVDIE Fiore a sei petali affusolati. R/ A ME DE VS Croce doppia intersecante la legenda, accantonata dalle lettere A M E D’. MIR 51e. Simonetti 6. Biaggi 43c (questo esemplare). Raro. g. 0,75. Diam. mm. 18,56. Mist. MB/q.BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 95. Euro 100 - 150

25

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO V IL GRANDE, - .

OBOLO DI PIEMONTE O MAGLIA.

DUCATO DI SAVOIA. EDOARDO IL LIBERALE, -

26

. FORTE. I TIPO.

ED VARD COM Scudo di Savoia sormontato da rotella di sperone a cinque punte. R/ D’ SABAVDI A gotica tra quattro rotelle di sperone a cinque punte. MIR 53c. Simonetti 1. Biaggi 45. g. 1,11. Diam. mm. 19,32. Arg. q.BB

Euro 100 - 150

27

DUCATO DI SAVOIA. AIMONE IL PACIFICO,

- .

GROSSO DENARO BIANCO ESCUCELLATO.

IMO COMES SABAVDIE Nel campo, grande A gotica tra quattro rotelle di sperone. R/ IN ITALIA MARCHIO Scudo sabaudo in cornice di tre archi e tre angoli. MIR 60a. Simonetti 2. Biaggi 51. Rarissimo. g. 2,50. Diam. mm. 25,77. Arg. MB

Esemplare che deve il nome “escucellato” allo scutellum ossia lo scudo presente al rovescio. Euro 500 - 1.000

A M E D Croce doppia intersecante la legenda. R/ COMES SAB Fiore a sei petali affusolati. MIR 52a. Simonetti 10. Biaggi 44a (questo esemplare). Molto raro. g. 0,55. Diam. mm. 13,10. Mist. q.SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 95. Ex asta Munzen und Medaillen, Collezione Dolivo, Basilea 15-16 novembre 1963, lotto n. 19. Provenienza indicata dal collezionista: Ex asta Mario Ratto, Milano 1-3 aprile 1965, lotto n. 21. Euro 150 - 250 28

DUCATO DI SAVOIA. AIMONE IL PACIFICO, - . GROSSO BIANCO DOZZENO.

IMO COMES SABAVDIE Nel campo, grande A gotica tra quattro rotelle di sperone. R/ IN ITALIA MARCHIO Croce doppia, intersecante la leggenda con tre bisanti in ogni cantone. CNI 9. MIR 63. Simonetti 5. Biaggi 54a (questo esemplare). Coll. Nugent, 55. Rarissimo. g. 2,00. Diam. mm. 20,14. Arg. q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 115.

Euro 1.000 - 1.500

29

DUCATO DI SAVOIA. AIMONE IL PACIFICO, - .

FORTE BIANCO.

IMO COMES Nel campo, grande A gotica. R/ SABAVDIE Croce intersecante la leggenda accantonata da quattro bisanti. MIR 67b. Simonetti 9. Biaggi 58. Rarissimo. g. 1,02. Diam. mm. 16,40. Mist. MB/BB

Euro 200 - 300

30

DUCATO

DI SAVOIA. AIMONE IL PACIFICO, - .

OBOLO PICCOLO BIANCO.

IMO COMES Nel campo, grande A gotica. R/ SABAVDIE Croce intersecante la leggenda accantonata da due bisanti. MIR 69. Simonetti 11. Biaggi 60a (questo esemplare). Rarissimo. g. 0,53. Diam. mm. 13,92. Arg. MB/BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 120.

Euro 150 - 250

DUCATO DI SAVOIA. AIMONE IL PACIFICO, - .

OBOLO PICCOLO BIANCO.

IMO COMES Nel campo, grande A gotica. R/ SABAVDIE Scudetto di Savoia. MIR 70. Simonetti 12. Biaggi 61 (questo esemplare). Rarissimo. g. 0,40. Diam. mm. 12,94. Mist. MB

Euro 50 - 80

32

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VI IL CONTE VERDE, - .

GROSSO. I TIPO.

AMEDEVS DI GRA COMES Scudo inclinato con elmo e cimiero a s. tra due nodi Savoia in verticale; il tutto in cornice ovale di quattro archi e quattro angoli. R/ SABAV’ IN ITALIA MARCHIO Croce patente accantonata da quattro stelle a sei punte, con globetto nel vuoto centrale. MIR 74a. Simonetti 3. Biaggi 63. Rarissimo. g. 2,16. Diam. mm. 23,38. Arg. q.MB

Si tratta della prima emissione sabauda dove è raf gurato il caratteristico nodo di Casa Savoia.

Ex asta Munzen und Medaillen, Collezione Dolivo, Basilea 15-16 novembre 1963, lotto n. 31.

Ex asta Mario Ratto, Milano 1-3 aprile 1965, lotto n. 29.

Euro 500 - 1.000

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VI IL CONTE VERDE, - . PARPAGLIOLA.

MED COMES SABAVDIE Grande A gotica tra quattro rosette a cinque petali, in doppia cornice quadrilobata. R/ IN ITALIA MARCHIO Scudo sabaudo sormontato da rosetta a cinque petali, in cornice in tre archi e tre angoli. MIR 75c (questo esemplare). Simonetti 5. Biaggi 65c (questo esemplare). Rarissimo. g. 3,11. Diam. mm. 25,95. Mist. q.BB

Esemplare pubblicato sia nel volume Biaggi che nel MIR.

Ex asta Munzen und Medaillen, Collezione Dolivo, Basilea 15-16 novembre 1963, lotto n. 34. Provenienza indicata dal collezionista: Ex asta Mario Ratto, Milano 1-3 aprile 1965, lotto n. 31.

Euro 600 - 800

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VI IL CONTE VERDE, - . OBOLO BIANCO.

MED COMES SABAVDIE Grande A gotica tra quattro rosette a cinque petali, in doppia cornice quadrilobata. R/ IN ITALIA MARCHIO Scudo sabaudo sormontato da rosetta a cinque petali, in doppia cornice quadrilobata. MIR 76a. Simonetti 6. Biaggi 66a (questo esemplare). Molto raro. g. 1,31. Diam. mm. 19,61. Arg. MB/BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 135. Provenienza indicata dal collezionista: Ex asta Geri 565 ottobre 1982.

Euro 300 - 500 35

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VI IL CONTE VERDE, - .

BIANCO O DOZZENO.

AMED COMES SABAUD Testa di fronte, con lunga capigliatura, in doppia cornice quadrilobata. R/ IN ITALIA MARChIO Croce patente accantonata da quattro gruppi di tre bisanti. MIR 78a. Biaggi 68. CNI 10. Estremamente rara, pochissimi esemplari conosciuti. g. 2,04. Diam. mm. 22,52. Arg. q.SPL Il rovescio di questa rara coniazione richiama quello del Grosso Bianco Dozzeno di Aimone (si veda lotto 28). I 12 globetti suddivisi in gruppi di tre per quarto evidenziano il valore della moneta corrispondente a 3 Forti Bianchi. Di questa emissione eccezionalmente rara, non abbiamo trovato passaggi in aste recenti. Il presente esemplare é di ritenere probabilmente il migliore tra quelli conosciuti.

Euro 2.000 - 3.000

36

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VI IL CONTE VERDE, - . QUARTO DI GROSSO.

MED COMES SABAVDIE Grande A gotica, in doppia cornice quadrilobata con globetto agli angoli esterni. R/ IN ITALIA MARCHIO Croce patente accantonata da quattro stelle a sei punte. MIR 81a. Simonetti 11. Biaggi 71a (questo esemplare). Rarissimo. g. 1,02. Diam. mm. 20,97. Mist. B/MB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 137. Provenienza indicata dal collezionista: Ex asta Mario Ratto, Milano 1-3 aprile 1965, lotto n. 32.

Euro 400 - 700

37

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VI IL CONTE VERDE, - . FORTE ESCUCELLATO. I TIPO.

COMES DE SABAVDIE Grande A gotica, tra quattro rosoni a sei petali. R/ IN ITALIA MARCHIO Scudo sabaudo tra quattro rosette. MIR 84f. Simonetti 14. Biaggi 74a (questo esemplare). g. 1,30. Diam. mm. 18,86. Mist. BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 139.

Euro 100 - 150

40

38

DUCATO

DI SAVOIA. AMEDEO VI IL CONTE VERDE, - . FORTE ESCUCELLATO. II TIPO.

MED COMES DE SABAVDIE Grande A gotica, tra quattro rosoni a sei petali. R/ IN ITALIA MARCHIO Scudo sabaudo tra tre rosette. MIR 85c. Simonetti 15. Biaggi 74a (questo esemplare). Rarissimo. g. 1,45. Diam. mm. 20,06. Mist. BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 139.

Euro 200 - 300

39

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VI IL CONTE VERDE, - . FORTE NERO.

MED COMES Grande A gotica, tra quattro rotelle a cinque punte. R/ SABAVDIE Scudo sabaudo sormontato da rotella a cinque punte. MIR 88b. Simonetti 18. Biaggi 78a (questo esemplare). Raro. g. 1,18. Diam. mm. 18,81. Mist. BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 144.

Euro 100 - 150

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VI IL CONTE VERDE, - .

DENARO TIPO LOSANNA.

AMED COMES Croce patente con accanto un globetto nel primo cantone e una freccia nel quarto. R/ DE SABAVDIA Tempio carolingio a cinque colonne, con tre globetti alla base. MIR 90 (questo esemplare). Simonetti 20. Biaggi 80a (questo esemplare). Estremamente raro. g. 0,99. Diam. mm. 16,88. Mist. Lievi incrostazioni. SPL

Rarissima emissione che imitava i denari col tempio carolingio di Aimon de Cossonay, vescovo per l’appunto di Losanna.

Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi.

Provenienza indicata dal collezionista: Ex asta Galleria Geri, Milano ottobre 1982.

Euro 700 - 1.000

41

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VI IL CONTE VERDE,

DENARO TIPO LOSANNA.

- .

AMED COMES Croce patente con accanto un globetto nel primo cantone e una freccia nel quarto. R/ DE SABAVDIA Tempio carolingio a cinque colonne, con tre globetti alla base. MIR 90. Simonetti 20. Biaggi 80a (questo esemplare). Estremamente raro. g. 0,79. Diam. mm. 16,70. Mist. MB/BB

Esemplare pubblicato, come il precedente, nell’opera di Elio Biaggi a pag. 146.

Provenienza indicata dal collezionista:Ex asta Galleria Geri, Milano ottobre 1982.

Euro 400 - 600

42 DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VI IL CONTE VERDE ( - ) E AMEDEO VII IL CONTE ROSSO ( - ).

LOTTO DI TRE MONETE.

AMEDEO VI. Denaro Viennese. MIR 93. Molto raro. g. 0,62. Mist. MB - Obolo Viennese. MIR 95. Rarissimo. g. 0,57. Mist. MBAMEDEO VII. Bianchetto. MIR 107. Rarissimo. g. 0,71. Mist. MB. Esemplari accompagnati da cartellino d’epoca.

Euro 30 - 60

DUCATO

DI SAVOIA. AMEDEO VII IL CONTE ROSSO, - . FIORINO D’ORO. AVIGLIANA, ZECCHIERE JACOBINO CATTANEO.

Legenda gotica: AMED COMES SAB. Scudetto saubado inclinato, con elmo, cimiero e lambrecchini di fronte, tra due nodi in fascia. R/ Legenda gotica: S IOHANNES B. Il Santo nimbato in piedi di fronte. CNI 3. MIR 98b. Gamberini 667. Biaggi 86A (questo esemplare). Simonetti 1. Coll. Nugent, 79. Estremamente raro. g. 3,00. Diam. mm. 20,84. Oro. BB Il primo riscontro di questa tipologia monetale si ha nell’ordinanza datata al 14 giugno 1384. A differenza del orino d’oro coniato dal padre, evidente ripresa del modello orentino, la presente emissione rileva un conio di diritto completamente nuovo. Sia lo scudo sabaudo che i ben riconoscibili nodi Savoia sembrano infatti sottintendere la volontà del nuovo duca di autodeterminazione e indipendenza dello Stato sabaudo, scevro da in uenze esterne anche nel panorama numismatico. Lo stesso San Giovanni presente al rovescio può essere ricondotto alla città savoiarda di Torino della quale il Santo è patrono. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 157 (A).

Euro 13.000 - 18.000 44

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VII IL CONTE ROSSO, - .

GROSSO.

AMEDEVS COM ES SABAVDIE Scudetto sabaudo inclinato, con elmo, cimiero e lambrecchini, in triplice cornice di quattro archi e quattro angoli; ai lati, ENP REU. R/ BENEDICTVS SIT NOME DNI NRI DEI IHV XPI All’interno oltre cerchio perlinato, ITALIA MARCHIO Croce patente. MIR 102a (questo esemplare). Simonetti 4. Biaggi 90a (questo esemplare). Della massima rarità. g. 2,26. Diam. mm. 24,08. Arg. BB/SPL Rarissima emissione successiva all’ordinanza del febbraio 1391 emanata per conto del duca dalla madre Bona di Borbone. Curioso è la scritta al diritto EN PREU, cioè “alla prova”, forse riferibile ai numerosi con itti che il sovrano aveva dovuto fronteggiare durante il suo regno in Piemonte, Svizzera e Francia. Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 162. Ex asta Munzen und Medaillen, Collezione Dolivo, Basilea 15-16 novembre 1963, lotto n. 37 “Pièce d’une rareté exceptionnelle - Superbe” Shipping only in Italy. Euro 5.000 - 10.000

45

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VII IL CONTE ROSSO, - . FORTE NERO.

AMEDEVS DEI GRACIA COMES Scudetto sabaudo inclinato, con elmo, cimiero e lambrecchini; in cordelleria di sei lacci alternati a sette paia di foglie. R/ SABAVDIE IN ITALIA MARCHIO Croce mauriziana accantonata da quattro rosoni, in doppia cornice di quattro angoli e quattro archi con anellini esterni. MIR 112c. Simonetti t. Biaggi 100b (questo esemplare). Raro. g. 2,06. Diam. mm. 22,75. Arg. q.BB

46

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VIII, - . REGGENZA DELLA NONNA BONA DI BORBONE.

MEZZO GROSSO.

AMEDEVS DEI GRACIA COMES Scudetto sabaudo inclinato, con elmo, cimiero e lambrecchini; in cordelleria di sei lacci alternati a sette paia di foglie. R/ SABAVDIE IN ITALIA MARCHIO Croce mauriziana accantonata da quattro rosoni, in doppia cornice di quattro angoli e quattro archi con anellini esterni. MIR 112c. Simonetti t. Biaggi 100b (questo esemplare). Raro. g. 2,06. Diam. mm. 22,75. Arg. q.BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 189.

Euro 300 - 600

47

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VIII, - . REGGENZA DELLA NONNA BONA DI BORBONE.

MEZZO GROSSO. IV TIPO. CHIABLESE.

AMEDEVS CO SABAVD’ DVX Scudo in doppia cornice quadrilobata con crocette esterne. R/ CHABLASI IN ITAL’ MAR PRN Croce piana in doppia cornice quadrilobata con crocette esterne e trifogli alle punte. MIR 115. Simonetti 10. Biaggi 103a (questo esemplare). g. 2,00. Diam. mm. 22,66. Arg. q.BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 193.

Euro 120 - 180

Euro 150 - 250 48

DUCATO DI

SAVOIA.

AMEDEO VIII, - . REGGENZA

DELLA

NONNA BONA DI BORBONE.

QUARTO DI GROSSO.

COMES SABAVDIE Nel campo, tra quattro rette parallele la scritta FERT in gotico. R/ IN ITALIA MARCHIO Croce formata da quattro nodi. MIR 116a. Simonetti 2. Biaggi 104b (questo esemplare). g. 1,29. Diam. mm. 19,44. Mist. Graf!o al rovescio. q.BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 194.

Euro 60 - 90

49

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VIII, - . REGGENZA DELLA NONNA BONA DI BORBONE.

QUARTO DI GROSSO.

COMES SABAVDIE Nel campo, tra quattro rette parallele la scritta FERT in gotico. R/ IN ITALIA MARCHIO Croce formata da quattro nodi. MIR 116a. Simonetti 2. Biaggi 104b. g. 1,60. Diam. mm. 18,69. Mist. SPL

Euro 100 - 150

50

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VIII, - . REGGENZA DELLA NONNA BONA DI BORBONE.

QUARTO DI GROSSO. II TIPO.

AMED CO SABAVDIE Elmo, cimiero e lambrecchini. R/ IN ITALIA MARCHIO Croce in doppia losanga, accantonata da quattro anellini. MIR 117a (questo esemplare). Simonetti 10. Biaggi 103a (questo esemplare). Rarissimo. g. 1,51. Diam. mm. 19,01. Mist. q.BB

Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 195.

Euro 250 - 450

51

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VIII, - . REGGENZA DELLA NONNA BONA DI BORBONE.

QUARTO DI GROSSO. III TIPO.

AMED COM SABAVDIE Nel campo, FERT gotico in doppia cornice quadrilobata. R/ IN ITALIA MARChIO Croce piana. MIR 118b. Simonetti 13. Biaggi 106b (questo esemplare). g. 1,48. Diam. mm. 22,20. Mist. MB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 196.

Euro 50 - 80

52

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VIII, - . REGGENZA DELLA NONNA BONA DI BORBONE.

QUARTO DI GROSSO. IV TIPO.

AMED COMES SABAVDIE Nel campo, nodo in palo, ai lati FERT gotico. R/ IN ITALIA MARChIO Croce mauriziana. MIR 119a. Simonetti 14. Biaggi 105a (questo esemplare). g. 1,42. Diam. mm. 20,20. Mist. BB/SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 197.

Euro 100 - 150

53

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VIII, - . REGGENZA DELLA NONNA BONA DI BORBONE.

FORTE. I TIPO.

MEDEVS COMES Nel campo, grande A gotica. R/ DE SABAVDIE Quattro nodi formanti una croce. MIR 120a (questo esemplare). Simonetti 17. Biaggi 108a (questo esemplare). Rarissimo. g. 1,16. Diam. mm. 19,18. Mist. BB

Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 197.

Euro 200 - 250

54

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VIII, - . REGGENZA DELLA NONNA BONA DI BORBONE.

MEZZO GROSSO. I TIPO. CHIABLESE.

AMEDEVS DVX SABAVDIE Scudo sabaudo in doppia cornice quadrilobata con crocetta negli angoli esterni. R/ CHABL IN ITAL MAR PRN Croce piana in doppia cornice quadrilobata con foglie alle punte e crocette negli angoli esterni. MIR 139e. Simonetti 35. Biaggi 124a (questo esemplare). g. 1,79. Diam mm. 23,68. Arg. BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 211.

Euro 80 - 120

55

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VIII DUCA, - . MEZZO GROSSO.

AMEDEVS DVX SAB Scudetto sabaudo inclinato, con elmo, cimiero e lambrecchini. R/ IN ITALIA MARChIO Croce mauriziana accantonata da quattro rosette. MIR 140a. Simonetti 36. Biaggi 125a (questo esemplare). Raro. g. 1,11. Diam. mm. 22,42. Arg. BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 213.

Euro 250 - 350

56

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VIII DUCA, - . QUARTO DI GROSSO. I TIPO.

AMEDEVS DVX SAB Nel campo, nodo in palo accantonato da FERT. R/ IN ITALIA MARChIO Nel campo, croce mauriziana. MIR 142a. Simonetti 38. Biaggi 126g (questo esemplare). Raro. g. 1,46 Diam. mm. 22,04. Mist. Lievi graf!. BB Esemplare coniato su tondello largo e completo. Pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 215

Euro 60 - 90

58

57

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VIII DUCA, - .

QUARTO DI GROSSO. II TIPO.

AMEDEVS DVX SAB’ Nel campo, scritta in gotico FERT tra quattro rette parallele. R/ IN ITALIA MARChIO Croce piana in doppia losanga. MIR 143g. Simonetti 39. Biaggi 127. g. 1,32. Diam. mm. 21,08. Mist. BB

Euro 50 - 80

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO VIII, - .

LOTTO DI DIECI MONETE.

Monetazione mista coniata durante il regno di Amedeo VIII. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Conservazioni da MB a BB.

Euro 90 - 150

59

LUDOVICO

DI SAVOIA ACAJA, - .

QUARTO I TIPO. TORINO.

LVDOVICVS D SABAD Croce con banda in doppia cornice quadrilobata con fogliette nel secondo e terzo quarto. R/ PRINCEPS AChAIE tC Croce mauriziana. CNI 21. MIR 43b. Simonetti 4a. Biaggi 33. g. 1,47. Diam. mm. 21,52. Mist. Buon BB

Euro 150 - 200

60

DUCATO DI SAVOIA. LUDOVICO IL GENEROSO, - .

DUCATO D’ORO. CORNAVIN, ZECCHIERE GIACOMO FILIPPI.

LVDOVICVS DVX SABAV DIE Il duca in armatura con elmo e cimiero a cavallo a d. e spada brandita. R/ MARCH IO IN ITALIA PRINC Scudetto sabaudo con elmo, cimiero e lambrecchini, af!ancato da FE RT, entro doppia cornice di 4 archi e 4 angoli. CNI 6. MIR 155b. Sim. 1. Biaggi 138. Coll. Nugent, 148. Molto raro. g. 3,48. Diam. mm. 22,45. Oro. q.SPL

Euro 4.500 - 5.500

DUCATO DI SAVOIA. LUDOVICO IL GENEROSO, - .

SCUDO D’ORO.

LVDOVIC’ D SABAVDIE PRINCEPS Stemma sabaudo sormontato da scritta FERT in gotico, il tutto tra nodi. R/ DEVS IN ADIVTORIVM MEVM INTERIE Croce ornata e fogliata in doppia cornice quadrilobata con crocetta alle punte. MIR 157b var. Biaggi 139 var. CNI. 26/27. Rarissimo. g. 3,40. Diam. mm. 27,46. Oro. MB/BB

Euro 3.000 - 4.000

62

DUCATO DI SAVOIA. LUDOVICO IL GENEROSO, - .

DOPPIO GROSSO.

LVDOVICVS DVX SABAVDIE PR Scudetto sabaudo inclinato con elmo, cimiero e lambrecchini. R/ SANCTVS MAVRICIVS DVX THEOB’Grande croce mauriziana. MIR 159b. Simonetti 5. Biaggi 142b (questo esemplare). Coll. Nugent, 152. Rarissimo. g. 3,40. Diam. mm. 29,61. Arg. MB/q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 239. Ex asta Baranowski, Collezione Beraud, Milano 16-17 giugno 1930, lotto n. 27. Ex asta Baranowski, Coll. Nobile Famiglia, 1931, lotto n. 328. Ex listino Rodolfo Ratto, Milano 1932, lotto n. 63. Provenienza indicata dal collezionista: asta Mario Ratto, Milano 1-3 aprile 1965, lotto n. 50.

Euro 1.000 - 1.500

63

DUCATO DI SAVOIA. LUDOVICO IL GENEROSO, - .

DOPPIO BIANCO.

LVDOVICVS DVX SABAVDIE PR’ Scudo sabaudo in doppia cornice trilobata. R/ MARChIO IN ITALIA PRINCEPS Croce patente accantonata da quattro nodi in doppia cornice quadrilobata. MIR 161a. Simonetti 7. Biaggi 144. g. 3,53. Diam. mm. 28,33. Arg. MB/q.BB

Euro 100 - 150

64

DUCATO DI SAVOIA. LUDOVICO IL GENEROSO, - .

MEZZO GROSSO. I TIPO.

LVDOVIC D’ SABAV Scudetto sabaudo inclinato, con elmo, cimiero e lambrecchini. R/ PRINCEPS IMPERI ET Croce mauriziana in cornice quadrilobata con crocette alle punte. MIR 162b. Simonetti 8. Biaggi 145. Raro. g. 1,47. Diam. mm. 21,14. Arg. MB/q.BB

Euro 200 - 250

65

DUCATO DI SAVOIA. LUDOVICO IL GENEROSO, - . BIANCO.

LVDOVICVS DVX SABAVDIE PR Scudetto sabaudo in doppia cornice. R/ MARChIO IN ITALIA PRINCEPS Croce patente af!ancata da un nodo nel primo e quarto angolo, in doppia cornice quadrilobata. MIR 165a (questo esemplare). Simonetti 9. Biaggi 146b (questo esemplare). Rarissimo. g. 1,64. Diam. mm. 22,30. Mist. BB

Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 244.

Euro 250 - 350

66

DUCATO DI SAVOIA. LUDOVICO IL GENEROSO, - .

QUARTO. I TIPO.

PRINCEPS IMPE’ ETC’ Tra quattro rette parallele scritta FERT in gotico. R/ LVDOVIC D’ SABAV’ Croce sabauda in losanga. MIR 167d. Simonetti 11. Biaggi 148b (questo esemplare). g. 1,10. Diam. mm. 19,65. Mist. BB

Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 246.

Euro 50 - 80

67

DUCATO DI SAVOIA. LUDOVICO IL GENEROSO, - .

QUARTO. III TIPO.

LVDOVICVS D’ SABAV’ Nodo in palo con ai lati la scritta FERT in gotico. R/ PRINCEPS IMPET ET Croce mauriziana. MIR 169a. Simonetti 13. Biaggi 150c (questo esemplare). Rarissimo. g. 1,01. Diam. mm. 19,76. Mist. MB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 249.

Euro 100 - 150

68

DUCATO DI SAVOIA. LUDOVICO IL GENEROSO, - .

QUARTO. V TIPO.

LVDOVICVS D’ SABAVD’ Croce mauriziana. R/ LVDOVICVS D’ SABAVD’ Nodo in palo con ai lati la scritta in gotico. MIR 171 (questo esemplare). Simonetti -. Biaggi 152a (questo esemplare). Della massima rarità. g. 1,16. Diam. mm. 19,71. Mist. B/MB

Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 251. Shipping only in Italy.

Euro 200 - 400

69

DUCATO DI SAVOIA. LUDOVICO IL GENEROSO, - . FORTE O PATACCO.

LVDOVICVS DVX Scudo sabaudo tra tre anellini. R/ SABAVDIE Grande L gotica tra quattro anellini. MIR 174a. Simonetti 17. Biaggi 155c (questo esemplare). g. 0,81. Diam. mm. 19,71. Mist. q.SPL

Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 253.

Euro 150 - 250

DUCATO DI SAVOIA. LUDOVICO IL GENEROSO, - .

LOTTO DI SEI MONETE.

Monetazione mista coniata durante il regno di Ludovico. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Conservazioni da B/MB a q.BB.

Euro 40 - 80

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO IX IL BEATO,

71

- .

PARPAGLIOLA O DOPPIO BIANCO.

AMEDEVS DVX SABAVDIE CHA Stemma sabaudo in doppia cornice trilobata. R/ MARCHIO IN ITALIA PRINCEPS Croce patente accantonata da quattro nodi, in doppia cornice quadrilobata. MIR 188a. Simonetti 4. Biaggi 166b (questo esemplare). g. 2,65. Diam. mm. 26,76. Mist. q.SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 270.

Euro 150 - 200

72

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO IX IL BEATO, - .

PARPAGLIOLA O DOPPIO BIANCO.

AMEDEVS DVX SABAVDIE CHA Stemma sabaudo in doppia cornice trilobata. R/ MARCHIO IN ITALIA PRINCEPS Croce patente accantonata da quattro nodi, in doppia cornice quadrilobata. MIR 188d. Simonetti 4. Biaggi 166. g. 2,74. Diam. mm. 28,76. Mist. SPL Esemplare coniato su tondello largo e tondo.

Euro 200 - 300

73

DUCATO DI SAVOIA. AMEDEO IX IL BEATO, - .

MEZZA PARPAGLIOLA O PICCOLO BIANCO.

AMEDEVS DVX SABAVDIE ET Stemma sabaudo in doppia cornice trilobata. R/ MARCHIO IN ITALIA PRINCEPS Croce patente con nodo nel primo e quarto cantone, in doppia cornice quadrilobata. MIR 190e. Simonetti 5. Biaggi 167. Molto raro. g. 1,11. Diam. mm. 21,17. Mist. Frattura nel tondello. MB

Euro 150 - 250

74

DUCATO DI SAVOIA.

AMEDEO IX IL BEATO, - .

FORTE.

MEDEVS DVX Nel campo, grande A gotica. R/ SABAVDIE ET Stemma sabaudo posto tra tre anellini. MIR 192a. Simonetti 7. Biaggi 169. Molto raro. g. 0,91. Diam. mm. 18,22. Mist. q.SPL

Euro 150 - 250

75

DUCATO DI SAVOIA. FILIBERTO I IL CACCIATORE, - . GROSSO.

PHILIB DVX SABAVDIE G R Scudo sabaudo tra due nodi in palo, con estremità prolungate e trifogliate. R/ PRINCEPS Z MAR I ITALIA ET Croce mauriziana in doppia cornice quadrilobata. MIR 200d. Simonetti 3. Biaggi 177b (questo esemplare). g. 2,38. Diam. mm. 26,00. Mist. BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 289.

Euro 100 - 150

76

DUCATO

DI SAVOIA. FILIBERTO I IL CACCIATORE, - . PARPAGLIOLA.

PhILIBERTVS DVX SABAVDIE Scudo sabaudo in doppia cornice trilobata. R/ MARChIO IN ITALIA PRINCEPS Croce patente af!ancata da quattro nodi in doppia cornice quadrilobata. MIR 201g. Simonetti 4. Biaggi 178a (questo esemplare). g. 3,11. Diam. mm. 26,37. Mist. Patina iridescente di monetiere. q.SPL

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 291.

Euro 100 - 150

77

DUCATO DI SAVOIA. FILIBERTO I IL CACCIATORE,

MEZZA PARPAGLIOLA.

- .

PhILIBERT DVX SABAVDIE Scudo sabaudo in doppia cornice trilobata. R/ MARChIO IN ITALIA PRIN Croce patente af!ancata da due nodi nel secondo e terzo angolo in doppia cornice quadrilobata. MIR 203a. Simonetti 6/1. Biaggi 180b (questo esemplare). Molto rara. g. 1,25. Diam. mm. 21,58. Mist. MB/BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 295.

Euro 100 - 150

78

DUCATO DI SAVOIA. FILIBERTO I IL CACCIATORE,

PICCOLO BIANCO. BOURG.

- .

PHE t DVX SABAVDIE Stemma di Casa Savoia in doppia cornice trilobata. R/ mARCHIO In ITALIA Croce patente con nodo nel primo e quarto quarto. MIR 206a. Simonetti 6/2. Biaggi 180d. Molto raro. g. 1,48. Diam. mm. 19,03. Arg. MB/BB

Euro 250 - 450

79

DUCATO DI SAVOIA. FILIBERTO I IL CACCIATORE, - .

FORTE. I TIPO.

hILIBERT DVX Nel campo grande P gotica tra quattro anellini. R/ SABAVDIE ET Scudo sabaudo tra tre anelli. MIR 210b. Simonetti 9. Biaggi 184b (questo esemplare). Molto rara. g. 1,13. Diam. mm. 19,28. Mist. Fratture marginali. MB/BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 300.

Euro 80 - 120

80

DUCATO DI SAVOIA. FILIBERTO I IL CACCIATORE, - .

FORTE. II TIPO.

PhILIB DVX SABAVD Scudo sabaudo tra quattro anelli. R/ PRICEPS Z MAR I ITALIA Nel campo grande P gotica. MIR 212a. Simonetti 10. Biaggi 186a (questo esemplare). Rara. g. 0,94. Diam. mm. 18,61. Mist. MB/BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 302.

Euro 50 - 100

81

DUCATO DI SAVOIA. FILIBERTO I IL CACCIATORE, - . BIANCHETTO.

PhILIB DVX Scudo sabaudo. R/ SABAVDIE ET P Croce patente ad estremità incavate. MIR 215a. Simonetti 12. Biaggi 188a (questo esemplare). Rarissimo. g. 0,90. Diam. mm. 17,91. Mist. MB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 304

Euro 70 - 100

82

DUCATO DI SAVOIA. CARLO I IL GUERRIERO, - . DUCATO D’ORO (IV TIPO).

KAROLVS DVX SABAVDIE PRINC M Busto del duca a d. con corazza e berretto. R/ DNS MICHI ADIVTOR Z EGO DESPICIA Stemma sabaudo sormontato da nodo e af!ancato dalle lettere FE e RT in doppia cornice quadrilobata con perline. CNI 19. RMM 3. MIR 225. Sim. 4. Biaggi 197c (questo esemplare). Coll. Nugent, 198. Rarissimo. g. 3,50. Diam. mm. 23,34. Oro. q.SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 325. Si tratta della prima moneta sabauda in cui compare il ritratto del sovrano. Al rovescio, tutt’intorno allo scudo sabaudo, è invece riportata la legenda che riprende il versetto del salmo 117,7 che recita “ Dominus michi adiutor: et ego despiciam (inimicos meos)” ossia “Il Signore è mio aiuto: ed io disdegnerò i miei nemici”. Euro 20.000 - 30.000

DUCATO DI SAVOIA. CARLO I IL GUERRIERO, - .

TESTONE. I TIPO.

KAROLVS DVX SABAVDIE MAR I ITA GG Busto del duca a d. con pro!lo giovanile e mento distanziato dall’inizio della corazza, con berretto e spada impugnata nella d. R/ XPS VINCIT XPS REGNAT XPS INPER Scudo sabaudo sormontato da nodo, tra la scritta FERT in gotico; il tutto in doppia cornice quadrilobata con perline. MIR 227c. Simonetti 5. Biaggi 198b (questo esemplare). Coll. Nugent, 199-200. Raro. g. 9,50. Diam. mm. 28,15. Arg. BB

La presente è stata la prima coniazione sabauda in argento a raf gurare il ritratto del duca. Questa tipologia monetale venne battuta a seguito dell’ordinanza del febbraio 1483.

Va evidenziato come i testoni di Casa Savoia si differenziassero dagli stessi nominali coevi coniati in altre zecche italiane in quanto non si limitavano a rappresentare l’ef gie del signore ma l’intero mezzobusto del duca, completo dei suoi attributi tipici, spada e corazza.

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 326..

Euro 700 - 1.200 84

DUCATO DI SAVOIA. CARLO I IL GUERRIERO, - .

TESTONE. I TIPO.

KAROLVS DVX SABAVDIE GG Busto del duca a d. con pro!lo giovanile e mento distanziato dall’inizio della corazza, con berretto e spada impugnata nella d. R/ XPS VINCIT XPS REGNAT XPS INPER Scudo sabaudo sormontato da nodo, tra la scritta FERT in gotico; il tutto in doppia cornice quadrilobata con perline. MIR 227c. Simonetti 5. Biaggi 198g (questo esemplare). Coll. Nugent, 199-200. Raro. g. 9,54. Diam. mm. 28,80. Arg. BB

Varietà più rara del ritratto con lineamenti del volto più giovanili.

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 327.

Euro 800 - 1.300

85

DUCATO DI SAVOIA. CARLO I IL GUERRIERO, - . MEZZO TESTONE. II TIPO.

KAROLVS DVX SABAVDIE GG Busto del duca a d. corazzato e con berretto. R/ XPS RES VENIT IN PACE DEV Scudetto sabaudo inclinato, con elmo, cimiero e lambrecchini, tra due noti in palo. MIR 230. Simonetti 7. Biaggi 200e (questo esemplare). Coll. Nugent, 203. Rarissimo. g. 4,62. Diam. mm. 27,98. Arg. Frattura nel tondello. MB/BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 334. Provenienza indicata dal collezionista: Ex asta V. Gadoury, Monaco ottobre 1982.

Euro 1.500 - 2.000

DUCATO

DI SAVOIA. CARLO I IL GUERRIERO, - .

MEZZO GROSSO. II TIPO.

CAROLVS DVX S B D Scudetto sabaudo diritto, con elmo, cimiero e lambrecchini. R/ PRINCEPS IN ITALIA Croce mauriziana in doppia cornice quadrilobata con trifogli alle punte. MIR 236a. Simonetti 12. Biaggi 205. Raro. g. 1,18. Diam. mm. 20,25. Arg. MB/BB

Euro 100 - 150

87

DUCATO DI SAVOIA. CARLO I IL GUERRIERO, - . QUARTO.

KAROLVS DVX SABAVD Nel campo, scritta in gotico FERT tra quattro rette parallele, con nodo sopra e sotto. R/ PRINCEPS IN ITALIA Croce mauriziana. MIR 241a. Simonetti 16. Biaggi 209b (questo esemplare). g. 0,78. Diam. mm. 18,21. Mist. q.BB

DUCATO

Euro 50 - 100

88

DI SAVOIA. CARLO I IL GUERRIERO, - . QUARTO. II TIPO.

DAROLVS (sic) DVX SABA Scritta FERT gotica nel campo, con nodo in fascia sopra e sotto. R/ PRINCEPS IN ITALIA Croce mauriziana. MIR 241f var. Simonetti 16/6 var. Raro. g. 1,60. Diam. mm. 17,81. Mist. BB Variante con DAROLVS.

Euro 70 - 100 86

89

DUCATO DI SAVOIA. CARLO I IL GUERRIERO, - . FORTE. I TIPO.

CAROLVS B DVX SABAVD Scudetto sabaudo tra due anelli. R/ PRINCEPS IN ITALIA Grande K in gotico tra quatttro anelli. MIR 244. Simonetti 19. Biaggi 216a (questo esemplare). g. 0,77. Diam. mm. 19,48. Arg. Esemplare coniato su tondello largo, fratture marginali. BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 348.

Euro 60 - 100

90

DUCATO DI SAVOIA. CARLO I IL GUERRIERO, - . FORTE. XI TIPO.

AROLVS DVX Nel campo, grande lettera K. R/ SABAVDIE Scudo sabaudo. MIR 254b. Simonetti 26b. Biaggi 219f (questo esemplare). Raro. g. 1,29. Diam. mm. 17,00. Mist. SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 351. Euro 100 - 150

DUCATO DI SAVOIA. CARLO I IL GUERRIERO ( - ) E CARLO GIOVANNI AMEDEO ( - ).

LOTTO DI UNDICI MONETE.

Monetazione mista coniata durante il regno di Carlo I e Carlo Giovanni Amedeo. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano due esemplari di parpagliola di Carlo I. Conservazioni da B a BB.

Euro 120 - 180

92

DUCATO DI SAVOIA. CARLO GIOVANNI AMEDEO DUCA, - . OBOLO.

SABAVDIE Croce piana. R/ K I A D SABAVDIE Scudo sabaudo. MIR 273. Simonetti 4. Biaggi 234b (questo esemplare). Della massima rarità. g. 0,80. Diam. mm. 15,05. Mist. B

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 370.

Shipping only in Italy.

Euro 200 - 400

DUCATO DI SAVOIA. FILIPPO II IL SENZA TERRA, - . TESTONE.

PHILIPVS DVX SABAVDIE VII Busto del duca a d. con berretto. R/ ADNO FACTVM EST ISTVD Scudo sabaudo sormontato da nodo; ai lati, la scritta FERT in gotico; il tutto entro cornice perlata quadrilobata. MIR 277d. Simonetti 2. Biaggi 238a (questo esemplare). Coll. Nugent, 229. Estremamente raro. g. 9,32. Diam. mm. 28,23. Arg. Graf!. MB/q.BB

Quinto glio di Ludovico il Generoso, dedicò trent’anni della sua vita a rincorrere il trono anche se con scarso successo (proprio per questo il soprannome di “senza terra”). Maturata una grande esperienza sia sul piano politico che su quello militare, nel 1496 ebbe nalmente la sua occasione. Alla morte del duca bambino Carlo Giovanni Amedeo il 16 aprile 1496, Filippo rimase l’unico pretendente maschio della dinastia dei Savoia. Regnò con giudizio e prudenza, nonostante la grave situazione politica internazionale caratterizzata dal riaccendersi delle tensioni fra la Francia di Carlo VIII e il Sacro Romano Impero guidato da Massimiliano d’Asburgo, nonché dai continui interventi delle grandi potenze internazionali nella situazione italiana. Il duca morì a seguito di un attacco di febbre all’età di 54 anni dopo appena un anno e mezzo di regno. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 370..

Euro 2.500 - 5.000

Euro 40 - 80 93

95

94

DUCATO DI SAVOIA. FILIPPO II IL SENZA TERRA, - . QUARTO. II TIPO.

PhILIPVS D SABAVD Nel campo, la scritta FERT in gotico. R/ MARChIO IN ITALIA Croce mauriziana. MIR 284b. Simonetti 9. Biaggi 247c . Molto raro. g. 1,06. Diam. mm. 17,96. Mist. q.BB

Euro 80 - 120

DUCATO DI SAVOIA. FILIPPO II IL SENZA TERRA ( - ) E FILIBERTO II IL BELLO ( - ).

LOTTO DI SEI MONETE.

Monetazione mista coniata durante il regno di Filippo II e Filiberto II. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Conservazioni da B a MB.

96

DUCATO DI SAVOIA. FILIBERTO II IL BELLO, - .

DUCATO D’ORO. TORINO.

PHILIBERTVS DVX SABAVDIE VIII Nel campo entro cerchio cordonato busto con berretto a d. R/ IN TE DOMINE CONFIDO T Stemma tra FERT sormontato da nodo d’amore in cornice quadrilobata in cerchio cordonato. CNI 12. Ravegnani M. 2. Sim 1/8. Bernareggi 228. MIR 297h (R9). Biaggi 257a (questo esemplare). Estremamente raro. g. 3,48. Diam. mm. 22,50. Oro. Lieve salto di conio. BB Figlio di Filippo II, non si dimostrò particolarmente avvezzo al mestiere di governante, incombenza che infatti lasciò per larga parte al fratello illegittimo Renato di Villars. Nel con itto fra il nuovo re francese Luigi XII e la Milano di Ludovico il Moro parteggiò per la fazione transalpina favorendo il transito degli eserciti d’oltralpe diretti verso la capitale lombarda. A seguito della scon tta del Moro e della mancata elargizione delle ricompense promesse da parte dei francesi, Filiberto cambiò tuttavia fazione alleandosi di fatto con l’imperatore Massimiliano del quale sposò la glia Margherita. Da questo momento la sua politica venne pesantemente indirizzata, anche grazie all’indole debole del duca, dalla moglie in evidente ottica anti-francese. Filiberto morì nel settembre 1504 a soli 24 anni a causa di una congestione.

La coniazione qui offerta raf gura il duca ritratto con lineamenti adolescenziali. Filiberto infatti subentrò al padre all’età sedici anni e la sua stessa ef gie, per quanto nobile, risulta ancora piuttosto esile. Questo caratterizza i ducati emessi nella zecca di Torino no al giugno del 1499 in quanto successivamente questa tipologia monetale offrirà un ritratto ducale più maturo e virile.

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 397. Euro 15.000 - 25.000

99

DUCATO DI SAVOIA. FILIBERTO II IL BELLO, - .

PARPAGLIOLA.

PHILIBERTVS SABAVDIE VIII Scudo sabaudo. R/ PRINCEPS MARCHIO IN ITALIA Croce patente con nodo nel secondo e terzo cantone e anellino nel primo e quarto. MIR 307 (questo esemplare). Simonetti -. Biaggi 263 (questo esemplare). Estremamente rara. g. 2,05. Diam. mm. 23,73. Mist. MB

Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 407.

Euro 400 - 800

98

DUCATO

DI SAVOIA. FILIBERTO

QUARTO. II TIPO.

II IL BELLO, - .

PHILIBERTVS DVX SABAV VIII Nel campo la scritta FERT in lettere latine. R/ MARCHIO IN ITALIA Croce mauriziana. MIR 312d. Simonetti 12. Biaggi 268a (questo esemplare). Raro. g. 0,96. Diam. mm. 17,91. Mist. BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 411.

Euro 50 - 100

DUCATO DI SAVOIA. FILIBERTO II IL BELLO, - .

FORTE. AOSTA?

(K BLASI ET) ? AVGVST PRE Monogramma AP gotico (Augusta Pretoria?) con sulla d. e sotto due stelle a sei punte. R/ PHILBERTVS DVX SABAVD B Scudetto sabaudo slanciato tra quattro anelli. MIR 214 (FILIBERTO I - R10 - inedita - questo esemplare). Simonetti -. Biaggi 186b (FILIBERTO I - questo esemplare - non notata diversa legenda). Della massima rarità. g. 1,04. Diam. mm. 17,46. Mist. MB Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 302.

La legenda del diritto di questo forte, fortunatamente molto leggibile nella parte AVGVST PR, ci fanno ritenere questa moneta coniata nella zecca di Aosta, nonostante risulterebbe dai documenti chiusa no a Carlo II. Contrariamente a quanto indicato nel MIR e nel Biaggi (che tra l’altro non evidenzia la legenda diversa elencando questo esemplare insieme agli altri forti) riteniamo che questa moneta sia stata coniata sotto Filiberto II, dato che vediamo uno stile delle lettere più moderno rispetto a quello delle monete di Filiberto I e cronologicamente porterebbe la coniazione di questa moneta vicina a quella di Carlo II. Inoltre la grande lettera nel campo del diritto descritta dagli altri testi come “P gotica con asta verticale doppia” ci sembra invece più chiaramente il monogramma delle lettere AP che potrebbe riferirsi proprio alla legenda AVGVSTA PRETORIA, nonché antico nome della città di Aosta.

Shipping only in Italy.

Euro 500 - 1.000

100

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .

SCUDO D’ORO DELLA CROCE. IV TIPO. AOSTA. ZECCHIERE NICOLÒ VIALARDI, 1549-1554.

(Sole) KROLVS SECONDVS DVX SABAVD Scudo sabaudo coronato. R/ (croce mauriziana) ET AVGVSTE PRETORIE N V Croce mauriziana con rosone al centro e aste ornate. CNI 27. MIR 334a. Biaggi 288. Simonetti 14. Coll. Nugent, 235. Molto raro. g. 3,28. Diam. mm. 25,24. Oro. q.SPL

Esemplare particolarmente gradevole coniato come indicato al rovescio nella zecca di Aosta (Augusta Pretoria) il cui zecchiere era Nicolò Vialardi, attivo dal 1549 al 1554. Proprio a questo periodo, collocabile alla ne del regno di Carlo II, è ascrivibile questa affascinante coniazione.

Euro 3.500 - 5.500

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .

TESTONE. II TIPO.

CAROLVS DVX SAB II Busto corazzato e imberbe del duca a d. con berretto. R/ NIL DEEST TIMENTIBVS DEVM B B Scudo sabaudo sormontato da nodo; ai lati la scritta FERT. MIR 339a. Simonetti 18. Biaggi 293n (questo esemplare). Coll. Nugent, 237. Raro. g. 9,33. Diam. mm. 28,77. Arg. Buon BB Bel ritratto giovanile ascrivibile all’attività del maestro di zecca Benedetto Bacod (B B in legenda al rovescio). Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 447.

Euro 1.000 - 1.500

102

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .

TESTONE. II TIPO.

CAROLVS D SABAVDIE II Busto corazzato del duca a d., imberbe, con berretto. R/ NIL DEEST TIMENTIBVS DEVM VI PF Scudo sabaudo sormontato da nodo; ai lati la scritta FERT. MIR 339e. Simonetti 18. Biaggi 293. Raro. g. 9,03. Diam. mm. 27,48. Arg. MB/BB

Euro 400 - 800 103

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - . TESTONE. VIII TIPO. BOURG EN BRESSE.

CAROLVS II DVX SABAVDIE IX Busto corazzato del duca a d, con barba e berretto. R/ MARCHIO IN ITALIA PRIN B HP Scudo sabaudo sormontato da corona a cinque !oroni; ai lati la scritta FERT. CNI 84. MIR 345a. Simonetti 24. Biaggi 299b (questo esemplare). Coll. Nugent, 241. Rarissimo. g. 9,00. Diam. mm. 29,06. Arg. MB/BB Affascinante ritratto rinascimentale del duca. Questa coniazione reca al rovescio le lettere B HP riferibili al maestro di zecca Henry Pougniet, attivo a Bourg en Bresse fra il 1528 e il 1532. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 452.

Euro 2.500 - 3.500

104

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .

MEZZO TESTONE. I TIPO. BOURG EN BRESSE.

CAROLVS DVX SABAVDIE SECOND Busto corazzato imberbe del duca a d, con berretto; a s. anello. R/ NIL DEEST TIMENTIB’ DEVM B Scudo inclinato, con elmo di !anco, cimiero e lambrecchini. MIR 357a. Simonetti 35. Biaggi 310b (questo esemplare). Coll. Nugent, 243. Rarissimo. g. 4,60. Diam. mm. 28,56. Arg. Lieve frattura sul bordo. BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 459.

Ex asta Aes Rude, Chiasso 7-8 aprile 1983, lotto n. 752.

Euro 2.000 - 3.000

105

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .

DA 9 GROSSI. BOURG EN BRESSE.

CAROLVS II DVX SABAVDIE B HP Scudo a testa di cavallo, con nove trifogli alle punte; ai lati la scritta FERT. R/ SANCTVS MAVRICIVS Il Santo a cavallo al trotto verso d. con vessillo. CNI 110. MIR 365a. Simonetti 40. Biaggi 315a (questo esemplare). Estremamente raro. g. 9,06. Diam. mm. 32,12. Arg. Lievi segni di ribattitura. q.SPL

Affascinante e rarissima moneta coniata a seguito dell’ordinanza del 5 luglio 1525. Al diritto è riportata la sigla del maestro di zecca Henry Pougniet (B HP). Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 464..

Euro 5.000 - 8.000

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO,

- .

DA 8 GROSSI.

CAROLVS DVX SABAVDIE II Scudo a testa di cavallo, con nove trifogli alle punte; ai lati la scritta FERT. R/ SANCTVS MAVRICIVS T B B Il Santo a cavallo al trotto verso s. con vessillo. CNI 112. MIR 366. Simonetti 41a. Biaggi 316a (questo esemplare). Molto raro. g. 7,91. Diam. mm. 29,70. Arg. Brillante e iridescente patina. SPL Varietà con Santo a cavallo piccolo. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 465.

Euro 500 - 1.000

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO,

- .

DA 8 GROSSI.

CAROLVS DVX SABAVDIE II Scudo a testa di cavallo, con nove trifogli alle punte; ai lati la scritta FERT. R/ SANCTVS MAVRICIVS T B B Il Santo a cavallo al trotto verso s. con vessillo. CNI 115. MIR 366. Simonetti 41a. Biaggi 316f (questo esemplare). Molto raro. g. 8,04. Diam. mm. 29,87. Arg. Brillante e iridescente patina. SPL Varietà con Santo a cavallo grande. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 466.

Euro 500 - 1.000

108

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .

DA 5 GROSSI O CORNUTO FORTE.

CAROLVS DVX SABAVDIE II Stemma a targa inclinata con elmo di fronte, cimiero e lambrecchini. R/ S MAVRICIVS T BRVNAS Il Santo a cavallo al trotto verso sd. con vessillo. Sotto il cavallo, anello. MIR 368a. Simonetti 42. Biaggi 317b (questo esemplare). Raro. g. 5,36. Diam. mm. 28,10. Arg. MB/BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 468.

Euro 150 - 250

109

DUCATO

DI

SAVOIA.

CARLO II IL BUONO, - .

DA 5 GROSSI O CORNUTO DEBOLE. I TIPO.

CAROLVS DVX SABAVDIE II Stemma a targa inclinata con elmo di fronte, cimiero e lambrecchini. R/ SANCTVS MAVRICIVS T B B Il Santo a cavallo al trotto verso d. con vessillo. MIR 369a. Simonetti 43/1,2. Biaggi 318b (questo esemplare). g. 5,11. Diam. mm. 30,93. Arg. BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 469.

Euro 150 - 250

110

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, -

DA 5 GROSSI O CORNUTO DEBOLE. II TIPO.

.

CAROLVS DVX SABAVDIE II Stemma a targa inclinata con elmo di fronte, cimiero e lambrecchini. R/ SANCTVS MAVRICIVS VI PP Il Santo a cavallo al trotto verso d. con vessillo. MIR 370b. Simonetti 43/3. Biaggi 318g (questo esemplare). g. 5,17. Diam. mm. 29,97. Arg. BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 470.

Euro 150 - 250

111

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, -

DA 4 GROSSI II TIPO 1552.

.

CAROLVS II DVX SABAVDIE Scudo sormontato da corona a cinque !oroni; ai lati la scritta FE RT. R/ ET AVGVSTE PRETORIE N V 1552 Croce mauriziana in cornice quadrilobata, con trifogli alle punte. MIR 372a. Simonetti 45. Biaggi 320a (questo esemplare). g. 5,03. Diam. mm. 28,12. Mist. MB/BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 471.

Euro 70 - 100

112

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .

DA 3 GROSSI II TIPO.

CAROLVS II DVX SABA Stemma con targa inclinata con elmo di !anco, cimiero e lambrecchini. R/ SANCTVS MAVRICIVS B HP Croce mauriziana. CNI 147. MIR 374a. Simonetti 47. Biaggi 322a (questo esemplare). Rarissimo. g. 3,73. Diam. mm. 26,83. Mist. q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 474.

Euro 700 - 1.200

113

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - . 1/24 DI DUCATO.

KROLVS SEC DVX SABAVDIE Scudetti in croce: Gerusalemme con Cipro, Sassonia, Monferrato, Nizza (?), e Savoia al centro; af!ancati dalla scritta FERT. R/ KBLASI ET AVG S RO IMP P E Croce ornata. CNI 152. MIR 376. Simonetti 48. Biaggi 323d (questo esemplare). Rarissimo. g. 2,93. Diam. mm. 26,35. Mist. q.BB

Affascinante e rarissima emissione che riporta al rovescio la sigla P E riferibile ad uno zecchiere non ancora identi cato. Siccome però questa tipologia monetale venne prescritta attraverso un’ordinanza datata al 15 ottobre 1535, si può restringere il cerchio alle zecche ancora attive a quell’epoca, ossia Torino e Vercelli, e, dopo il 1541, Nizza e Aosta.

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 476.

1.500 - 2.500

DUCATO

DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - . 1/24 DI DUCATO.

KROLVS SEC DVX SABAVDIE Scudetti in croce: Gerusalemme con Cipro, Sassonia, Monferrato, Nizza (?), e Savoia al centro; af!ancati dalla scritta FERT. R/ KBLASI ET AVG S RO IMP P E Croce ornata. CNI 155. MIR 376. Simonetti 48. Biaggi 323e (questo esemplare). Rarissimo. g. 3,00. Diam. mm. 24,92. Mist. MB/q.BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 476.

Euro 1.000 - 1.500

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .

CAVALLOTTO LARGO.

CAROLVS DVX SABAVDIE II Scudo a testa di cavallo con quattro trifogli sulle punte, al centro di scritta FERT. R/ SANCTVS MAVRICIVS V I P F Il Santo cavalcante verso s. con vessillo. MIR 380. Simonetti 51/1. Biaggi 326a (questo esemplare). Molto raro. g. 3,93. Diam. mm. 28,56. Mist. Lieve taglio sul bordo. q.SPL

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 478. Euro 500 - 900

116

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .

CAVALLOTTO S.D.

SA RO IMP PRIN VI P L F Scudo in cartocci sormontato da corona a sette !oroni che taglia la legenda in alto. R/ K DVX SABAVD CHABLASY ET AVG Cavallo verso d. retrospiciente. MIR 382f. Simonetti 52. Biaggi 327. g. 2,51. Diam. mm. 25,44. Mist. q.BB

Euro 70 - 100

117

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .

CAVALLOTTO 1552.

SA RO IMP PRIN VI P 1552 Scudo in cartocci sormontato da corona a sette !oroni, che taglia la legenda in alto. R/ K DVX SABAVD CHABLASY ET AVG Cavallo verso d., retrospiciente. MIR 382g. Simonetti 52. Biaggi 327a (questo esemplare). g. 3,24. Diam. mm. 23,47. Mist. q.SPL

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 479.

Euro 100 - 150

118

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .

DA 2 GROSSI.

K DVX SABAVD CHABLASY ET AVGV Scudo con corona a cinque !oroni. R/ SA RO IMP PRIN VICA PERP I T Croce mauriziana doppia. MIR 384b. Simonetti 54. Biaggi 329d (questo esemplare). Molto raro. g. 3,30. Diam. mm. 24,92. Mist. q.BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 482.

Euro 300 - 500

119

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .

GROSSO DI SAVOIA. II TIPO.

KAROLVS DVX SABAVDIE Scudo sormontato da corona a sei perle; ai lati, due nodi con !occhi centinati. R/ IN TE DNE CONFID Croce mauriziana in cornice quadrilobata. MIR 386 (Sigle non leggibili). Simonetti 56. Biaggi 331h (questo esemplare). g. 2,35. Diam. mm. 25,40. Mist. MB/q.BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 485.

Euro 50 - 100

120

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .

GROSSO. III TIPO.

CAROLVS II DVX SABAVDIE Scudo sormontato da corona; ai lati, due nodi in palo. R/ ET AVGVSTE

PRETORIE Croce mauriziana con larghi bracci in cornice quadrilobata. MIR 387d. Simonetti 57. Biaggi 332a (questo esemplare). g. 2,24. Diam. mm. 22,99. Mist. BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 486.

Euro 80 - 120

121

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO,

PARPAGLIOLA O GRAN BIANCO. I TIPO.

- .

CAROLVS II DVX SABAVDIE II Scudo sabaudo. R/ LAVS TIBI DOMINE T B B Croce patente in doppia cornice quadrilobata. MIR 394A. Simonetti 62. Biaggi 337a (questo esemplare). g. 1,42. Diam. mm.23,27. Mist. MB/BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 489.

Euro 80 - 120

122

DUCATO

DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .

PARPAGLIOLA O GRAN BIANCO. I TIPO.

CAROLVS II DVX SABAVDIE II Scudo sabaudo sormontato da nodo. R/ LAVS TIBI DOMINE T BRVNAS Croce patente in doppia cornice quadrilobata. Globetti sulle punte della cornice. MIR 394b. Simonetti 62. Biaggi 337. g. 1,72. Diam. mm. 24,55. Mist. Lieve frattura sul bordo. Buon BB.

Euro 100 - 150

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, -

.

PARPAGLIOLA. II TIPO.

CHAROLVS II DVX SABAVDIE VIIII Scudo sabaudo. R/ PRINCEPS ET MARCHIO IN ITALIA T CAS Croce patente af!ancata da un anellino nel secondo e terzo cantone e da nodo nel primo e quarto, in doppia cornice quadrilobata. MIR 395a. Simonetti 63a. Biaggi 338a (questo esemplare). Raro. g. 1,73. Diam. mm. 24,17. Mist. Lievi ondulazioni. q.BB Variante non descritta nei testi con MARCHIO invece di MAR. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 490.

Euro 100 - 150

124

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .

PARPAGLIOLA. V TIPO.

CAROLVS II DVX SABAVDIE II Scudo sabaudo sormontato da anello. R/ PRINCEPS ET MAR IN ITALIA T CX Croce patente af!ancata da due anellini nel secondo e terzo cantone e da nodo nel primo e quarto, in doppia cornice quadrilobata. MIR 398a. Simonetti 65. Biaggi 339a (questo esemplare). g. 1,52. Diam. mm. 23,34. Mist. q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 491.

Euro 70 - 100

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, -

125

.

PARPAGLIOLA DA 3 QUARTI. II TIPO.

CAROLVS II DVX SABAVDIE Scudo sabaudo in cornice trilobata. R/ MARCHIO IN ITALIA Croce patente accantonata da quattro nodi in cornice quadrilobata. MIR 401b. Simonetti 67. Biaggi 341a (questo esemplare). g. 2,02. Diam. mm.25,60. Mist. BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 493.

Euro 80 - 120 123

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, -

126

. MEZZO GROSSO. II TIPO.

CAROLVS DVX S II Scudetto inclinato, con elmo di !anco e cimiero alato di fronte. R/ I TE DNE CONFIDO C P Croce mauriziana in cornice quadrilobata. MIR 405a. Simonetti 70. Biaggi 344b (questo esemplare). Rarissimo. g. 0,98. Diam. mm. 20,03. Mist. Piccola mancanza di metallo sul bordo. MB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 498. Ex asta Munzen und Medaillen, Collezione Dolivo, Basilea, 15-16 novembre 1963, lotto n. 107.

Euro 100 - 150

127

DUCATO DI SAVOIA.

CARLO II IL BUONO, - .

DENARO. V TIPO.

KAROLVS II SABA Croce piana accantonata dalla scritta FERT. R/ IN TE DNE CO ET Nodo sabaudo; sopra e sotto, anellini. MIR 441 (questo esemplare).Simonetti -. Biaggi 372 (questo esemplare - R9 inedito ?). Estremamente raro. g. 0,76. Diam. mm. 11,22. Mist. q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 519.

Euro 300 - 600

128

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .

LOTTO DI UNDICI MONETE.

Monetazione mista coniata durante il regno di Carlo II. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano un grosso e una parpagliola. Conservazioni da B a q.BB.

Euro 90 - 150

129

DUCATO DI SAVOIA. CARLO II IL BUONO, - .

LOTTO DI DODICI MONETE.

Monetazione mista coniata durante il regno di Carlo II. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano un grosso e un esemplare di liard a nome di Francesco I di Francia. Conservazioni da B a MB/q.BB.

Euro 90 - 150

130

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . I PERIODO COME CONTE DI ASTI, - . CAVALLOTTO.

PRINC PEDEMON CO AST Scudo sabaudo con lambello, cartocci e corona. R/ EM PHILIBERTVS DE SABAVDIA Cavallo a d. retrospiciente con gambe posteriori sopra la retta dell’esergo. MIR 475. Simonetti 6. Biaggi 400e (questo esemplare). g. 2,89. Diam. mm. 23,89. Mist. q.SPL

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 563.

Euro 100 - 150

131

DUCATO

DI

SAVOIA. EMANUELE

FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . I PERIODO COME CONTE DI ASTI, - .

DA 2 GROSSI

E PHILIBERTVS DE SABAVDIA Scudo sabaudo coronato, con lambello; ai lati, due rose. R/ PRINCEPS PEDEMON CO AST N Croce mauriziana !lettata doppia. Simonetti 9. Biaggi 402a (questo esemplare). g. 3,12. Diam. mm. 25,39. Mist. BB/q.SPL

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 565.

Euro 300 - 500

132

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - . DOPPIA 1571. TORINO.

EM FILIB D G DVX SAB P PED Busto del duca corazzato a d. R/ IN TE DOMINE CONFIDO 1571 T Stemma inquartato, con Savoia al centro, in cartella e corona di tre !oroni e due globetti. CNI 214. RMM. 4. MIR 490/b. Sim. 19. Biaggi 412g. Coll. Nugent, 280. Molto rara. g. 6,52. Diam. mm. 26,24. Oro. Ondulazioni nel tondello. Lieve schiacciatura ad ore 12, forse da appiccagnolo. MB

Si tratta dell’unica moneta aurea di Emanuele Filiberto in cui compaia il ritratto del duca. La produzione di questi esemplari ebbe inizio nella zecca di Torino a partire dall’ordinanza dell’aprile 1564 sotto la direzione dello zecchiere Giovanni Battista Cattaneo. Il ritratto del duca, presentato come condottiero ero e virile, rende questa coniazione estremamente affascinante.

Euro 1.200 - 1.500

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - . DOPPIA 1576. TORINO.

EM FILIB D G DVX SAB P P Stemma coronato inquartato, con Savoia al centro, in cartella ornata e con corona di tre !oroni e due globetti. R/ (sole) IN DOMINO CONFIDO 1576 Croce di S. Lazzaro con al centro piccola croce mauriziana, accantonata dalle lettere F E R T. MIR 491a. Simonetti 20. Biaggi 413a. Coll. Nugent, 281. Rarissima. g. 6,51. Diam. mm. 25,31. Oro. Buon BB

Euro 3.500 - 4.500

134

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .

SCUDO D’ORO DEL SOLE 1555. II TIPO. CHAMBERY.

E PHILIBERTVS DVX SABAVDI Scudo ovale con corona di cinque !oroni in cartocci e ai lati le lettere E PH coronate. R/ AVXILIVM MEVM ADOMINO 1555 Croce mauriziana ornata, con rosetta al centro e accantonata da FERT. MIR 493 (R6). Sim. 22. Biaggi 415. Rarissimo. g. 3,00. Diam. mm. 23,49. Oro. Lieve tosatura. MB/BB

Euro 1.500 - 2.500

DUCATO

DI

SAVOIA. EMANUELE

135

FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - . SCUDO D’ORO DEL SOLE 1563. V TIPO. VERCELLI.

EM FILIB D G DVX SAB P PED Stemma coronato inquartato, con Savoia al centro, e con corona di tre !oroni. R/ (sole) IN TE DOMINE CONFIDO 1563 V Croce ornata accantonata dalle lettere F E R T. MIR 496c. Simonetti 24. CNI 121. Biaggi 417e. Coll. Nugent, 283. g. 3,22. Diam. mm. 22,34. Oro. q.SPL

Euro 700 - 900

136

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .

SCUDO D’ORO DEL SOLE 1564. VI TIPO. NIZZA.

EM FILIB D G DVX SAB C NICIE Stemma coronato inquartato, con Savoia al centro, e con corona di tre !oroni. R/ (sole) IN TE DOMINE CONFIDO 1564 N Croce ornata accantonata dalle lettere F E R T. MIR 497b. Simonetti 25. CNI 121. Biaggi 418d. Coll. Nugent, 285. g. 3,32. Diam. mm. 22,03. Oro. BB

Euro 550 - 650

137

DUCATO

DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .

SCUDO D’ORO DEL SOLE 1576 (VI TIPO). TORINO.

EM FILIB D G DVX SAB P PED Stemma coronato inquartato, con Savoia al centro, in cartella ornata e con corona di cinque !oroni. R/ (sole) M MAG ORD SS MAVR ET LAZ 1576 T Croce di S. Lazzaro con al centro piccola croce mauriziana, accantonata dalle lettere F E R T. CNI 273. MIR 499/e. Simonetti 27. Biaggi 420c. Coll. Nugent, 286. Molto rara. g. 3,31. Diam. mm. 22,58. Oro. Piccola frattura di conio. BB

Euro 600 - 900

138

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - . TALLERO 1577. IV TIPO. TORINO.

EM PHILIB D G DVX SABAVDIE Il Duca in armatura, cavalcante verso d. con scudo e spada brandita. Sotto, 1577 T. R/ CHABIASI ET AVG SACROM IMP PRINCEPS Grande croce di San Lazzaro con piccola croce di S. Maurizio al centro, af!ancata dagli scudi di Savoia, Chiablese, Aosta e Nizza. CNI 300v. MIR 504c. Simonetti 30. Biaggi 424i (questo esemplare). Coll. Nugent, 287. Molto raro. g. 27,94. Diam. mm. 40,16. Mist. Lievi forellini e fessurazioni di conio. q.BB Affascinante emissione di grande modulo che presenta il duca lanciato a cavallo con armatura, spada e scudo. Appare chiaro il richiamo all’indole guerriera di Emanuele Filiberto il quale dimostrò più volte il proprio valore in combattimento, mettendo in evidenza inoltre le sue doti da valente condottiero sia in Piemonte che al servizio dell’imperatore Carlo V in Europa. Durante il suo lungo regno lo Stato sabaudo andò incontro ad una fase di rinnovamento sociale, politico, militare e religioso. Stabilì a Torino la nuova capitale, rinforzò i con ni promuovendo ingenti opere di ricostruzione e rafforzamento delle principali roccaforti, statuì la libertà di culto per fronteggiare il problema del diffondersi del culto valdese e dichiarò l’italiano lingua uf ciale dell’amministrazione statale. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 585..

Euro 1.500 - 2.500

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA,

- . LIRA 1562.

EM FILIB D G DVX SAB P PED 1562 Busto del duca a d. a capo scoperto. R/ Nel campo, INSTAR (globetto) OMNIVM su tre righe entro ghirlanda di quercia; sotto, T. MIR 506b. Simonetti 32. Biaggi 425f (questo esemplare). Coll. Nugent, 288. Rara. g. 12,21. Diam. mm. 32,76. Arg. Graf!. Al rovescio, interessante contromarca con lo scudetto Savoia. MB/BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 588.

Riportiamo integralmente l’interessante nota manoscritta nel cartellino: “Vedere la disposizione datata 5 settembre 1570 (cfr. Biaggi pag. 605) con la quale Emanuele Filiberto obbliga i sudditi oltre i monti ad accettare le lire INSTAR OMNIVM ed altre monete non gradite in quanto non sarebbero state in regola con il valore dello scudo d’oro. Probabilmente quindi prima o dopo tale disposizione la presente lira, oggetto da sola o con altre di qualche contestazione, venne contromarcata con lo scudo di Savoia per renderla “uf ciale”.

Euro 500 - 1.000

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, -

. LIRA 1562.

EM FILIB D G DVX SAB P PED 1562 Busto del duca a d. a capo scoperto. R/ Nel campo, INSTAR (globetto) OMNIVM su tre righe entro ghirlanda di quercia; sotto, P. MIR 506d.Simonetti 32. Biaggi 425. CNI. 101. Coll. Nugent, 288. Rara. g. 12,41. Diam. mm. 33,33. Arg. Lievi graf!. q.SPL Meraviglioso ritratto rinascimentale opera del celebre medaglista Alessandro Cesati, detto il “Grechetto”. Il nominale della lira diventerà l’unità base della riforma monetaria promossa da Emanuele Filiberto, volontà che si riverbera anche nel motto riportato al rovescio INSTAR OMNIUM, ossia “a guida di tutti”.

Euro 1.200 - 1.800

141

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, -

. II

PERIODO DUCA,

- . LIRA 1573.

EM FILIB D G DVX SAB P PED 1573 Busto del duca a d. a capo scoperto. R/ Nel campo, INSTAR (globetto) OMNIVM su tre righe entro ghirlanda di quercia; sotto, V MIR 506o. Simonetti 32. Biaggi 425e (questo esemplare). Estremamente rara. g. 11,69. Diam. mm. 32,09. Arg. B/MB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 587.

Euro 400 - 800

142

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .

TESTONE 1561. I TIPO.

E PHILIBERT DVX SABAVDIE Busto del duca corazzato a s. a capo scoperto. R/ AVXILIVM MEVM A DOMINO F Scudo sabaudo inquartato con Savoia al centro, sormontato da corona a cinque !oroni; sotto, V. CNI 84 var. MIR 508h. Simonetti 32. Biaggi 427. Molto raro. g. 9,36. Diam. mm. 28,98. Arg. MB/q.BB

Euro 800 - 1.200

143

DUCATO

DI

SAVOIA. EMANUELE

TESTONE 1561. III TIPO.

FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .

E PHILIBERTVS DVX SABAVDIE Busto del duca corazzato a d. a capo scoperto. R/ AVXILIVM MEVM A DOMINO Scudo sabaudo inquartato con Savoia al centro, sormontato da corona a cinque !oroni; all’esergo, 15 A 61. MIR 510. Simonetti 36/3. Biaggi 428f (questo esemplare). CNI 83. Molto raro. g. 9,16. Diam. mm. 27,44. Arg. Lievi colpi e graf!. q.BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 594.

Ex Asta P. & P. Santamaria, Collezione Butta, Roma 28 giugno 1939, lotto n. 1159.

Ex Asta Rodolfo Ratto, Duplicati di un Museo Straniero, Lugano 23 giugno 1925, lotto n. 615.

Euro 1.000 - 1.500

144

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .

TESTONE 1579. V TIPO.

E PHILIBERTVS DVX SABAVDIE Busto del duca corazzato a d. a capo scoperto; al collo, il collare dell’Annunziata con scritta FERT. R/ AVXILIVM MEVM

A DOMINO I M Scudo sabaudo inquartato con Savoia al centro, addossato a Croce di San Lazzaro, sormontato da corona a cinque !oroni; sotto, stella a cinque punte. MIR 512b. Simonetti 38. Biaggi 430d (questo esemplare). Rarissimo. g. 9,40. Diam. mm. 28,96. Arg. BB/SPL

Euro 1.500 - 2.500

145

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .

DA 4 GROSSI 1555. I TIPO.

E PHILIBERTVS DVX SABAVDIE Scudo sabaudo con corona di cinque !oroni, ai lati la scritta FERT. R/ AVXILIVM MEVM A DOMINO 1555 Croce mauriziana in cornice quadrilobata con trifogli alle punte. MIR 518a. Simonetti 43. Biaggi 436c (questo esemplare). g. 5,01. Diam. mm. 26,27. Mist. SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 603.

Euro 100 - 150

146

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II

PERIODO DUCA, - .

BIANCO O 4 SOLDI 1577. II TIPO.

EM PHILIB D G DVX SABAVDIE P PED Scudo inquartato con Savoia al centro con corona di tre !oroni e due globetti; ai lati FERT; sotto, V. R/ IN TE DOMINE CONFIDO 1577 V Croce mauriziana in doppia cornice quadrilobata con trifogli alle punte. MIR 520af. Simonetti 45. Biaggi 438. g. 4,45. Diam. mm. 26,06. Mist. Interessante contromarca sabauda. q.BB

Euro 80 - 120

147

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II

PERIODO DUCA, - .

BIANCO O 4 SOLDI 1567. I TIPO.

EM PHILIB D G DVX SABAVDIE P PED Scudo inquartato con Savoia al centro con corona di tre !oroni e due globetti; ai lati FERT; sotto, B. R/ IN TE DOMINE CONFIDO 1567 (7 battuto su 3) P Croce mauriziana in doppia cornice quadrilobata con trifogli alle punte. MIR 520q. Simonetti 45. Biaggi 438. g. 4,89. Diam. mm. 26,04. Mist. q.SPL

Euro 80 - 120

148

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .

BIANCO O 4 SOLDI 1569. II TIPO.

EM PHILIB D G DVX SABAVDIE P PED Scudo inquartato con Savoia al centro con coronta di tre !oroni e due globetti; ai lati FERT; sotto, A. R/ IN TE DOMINE CONFIDO 1569 N V Croce mauriziana in doppia cornice quadrilobata con trifogli alle punte. MIR 520s. Simonetti 45. Biaggi 438f (questo esemplare). g. 4,89. Diam. mm. 26,04. Mist. BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 605. Euro 40 - 80

149

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO,. II PERIODO DUCA, - .

BIANCO O 4 SOLDI 1579. II TIPO.

E PHILIBERTVS D G DVX SABAVDIE PP Scudo inquartato, con Savoia al centro, con corona di tre !oroni e due globetti; ai lati 1579; sotto, stella a cinque punte. R/ IN TE DOMINE CONFIDO I M Croce mauriziana accantonata dalla scritta FERT. MIR 521f. Simonetti 46. Biaggi 439. Raro. g. 4,59. Diam. mm. 27,68. Mist. q.SPL

Euro 150 - 250

150

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .

DA 3 GROSSI 1558. I TIPO.

E PHILIBERTVS DVX SABAV Scudo sabaudo inclinato, con elmo, cimiero di fronte che taglia la legenda e lambrecchini. R/ AVXILIVM MEVM A DOMINO 1558 Croce mauriziana. MIR 522d. Simonetti 48. Biaggi 440. Molto raro. g. 3,07. Diam. mm. 26,03. Mist. MB

Euro 100 - 150

151

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .

DA 3 GROSSI 1560. III TIPO.

E PHILIBERTVS DVX SABAV Scudo inquartato con Savoia al centro con corona di cinque !oroni e quattro globetti. R/ AVXILIVM MEVM A DOMINO 1560 Croce mauriziana. MIR 524c. Simonetti 50. Biaggi 442. Raro. g. 3,58. Diam. mm. 26,62. Mist. BB

Euro 70 - 100

152

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .

CAVALLOTTO 1555.

SA RO IMP PRIN VI P 1555 Scudo sabaudo in cartocci, con corona a sette !oroni intersecante in alto la legenda. R/ E PHILIBERTVS DVX SABAV Cavallo rivolto a d., retrospiciente; all’esergo, trifoglio. MIR 524c. Simonetti 51. Biaggi 443e (questo esemplare). g. 3,00. Diam. mm. 22,99. Mist. q.BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 615.

Euro 80 - 120

153

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .

DA 2 GROSSI S.D. I TIPO.

E PHILIBERTVS DVX SABAVD Scudo sabaudo con corona di cinque !oroni. R/ KBLASI ET AVG RO IMP VI PER P Quattro mezze croci mauriziane disposte in modo da formarne una doppia. MIR 526a. Simonetti 52/1. Biaggi 444c (questo esemplare). Molto raro. g. 3,21. Diam. mm. 23,95. Mist. MB/BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 616.

Euro 100 - 150

154

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .

GROSSO 1554. I TIPO.

E PHILIBERTVS DVX SABAV Scudo sabaudo con corona di cinque !oroni. R/ ET AVG PRETORIE N V 1554 Croce mauriziana in cornice quadrilobata. MIR 529a. Simonetti53. Biaggi 445a (questo esemplare). g. 2,55. Diam. mm. 23,28. Mist. SPL Esemplare particolarmente gradevole. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 618.

Euro 100 - 150

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .

GROSSO 1556. I TIPO.

E PHILIBERTVS DVX SABAV Scudo sabaudo con corona di cinque !oroni. R/ ET AVG PRETORIE N V 1556 Croce mauriziana in cornice quadrilobata. MIR 529c. Simonetti53. Biaggi 445e (questo esemplare). g. 2,20. Diam. mm. 22,95. Mist. SPL/FDC Esemplare particolarmente gradevole. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 619.

Euro 130 - 180

156

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - .

GROSSO 1555. III TIPO.

E PHILIBER DVX SABAVDIE Scudo sabaudo tra tre nodi collegati alle estremità. R/ K BLESI RO IMP PRIM PER 1555 Croce mauriziana in cornice quadrilobata. MIR 531 (questo esemplare, R8). Simonetti 55. Biaggi 447a (questo esemplare). Estremamente raro. g. 2,26. Diam. mm. 26,37. Mist. MB Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 620.

Euro 500 - 1.000

157

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - . SOLDO 1571. II TIPO.

EM FILIB D G DVX SABAVDI Scudo sabaudo inquartato, con Savoia in centro, con corona di tre !oroni e due globetti che taglia in alto la legenda. R/ IN TE DOMINE CONFIDO 1571 P D Croce mauriziana in cornice quadrilobata. MIR 534at. Simonetti 58. Biaggi 450g (questo esemplare). g. 1,98. Diam. mm. 21,19. Mist. BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 625.

Euro 80 - 120

158

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - . QUARTO DI GROSSO. II TIPO.

(da s. a ore 9) E PHILIBERTVS DVX SABAV Nel campo FERT in gotico tra quattro rette parallele. R/ ET AVG PRETORIE N V Croce mauriziana. MIR 540b. Simonetti 64. Biaggi 456c (questo esemplare). g. 1,00. Diam. mm. 17,84. Mist. SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 635.

Euro 40 - 80

159

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - . DENARO.

Nel campo, nodo in fascia tra la scritta FERT. R/ Grande !ore doppio, con corolle a sei petali; sotto, P. MIR 560b. Simonetti 81. Biaggi 474c (questo esemplare). Estremamente raro. g. 0,57. Diam. mm. 12,71. Mist. MB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 647. Euro 200 - 400

160

DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO TESTA DI FERRO, - . II PERIODO DUCA, - . SCUDO IN ARGENTO DA 3 LIRE 1569. TORINO.

EM FILIBERTVS D G DVX SAB P PED 1569 T Busto del Duca in armatura a d.; scudetto sabaudo in basso, ad inizio della legenda. R/ MARGARITA DE FRANTIA D SABAVDIAE Busto della Duchessa di Valois a s.; scudetto di Francia in basso ad inizio della legenda. CNI 501. MIR 565b. Simonetti 86. Biaggi 479a (questo esemplare). Della massima rarità. g. 37,48. Diam. mm. 44,99. Arg. Lievi colpi. MB/BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 650. ll matrimonio tra Emanuele Filiberto di Savoia, detto “Testa di Ferro”, e Margherita di Valois, sorella del re Enrico II di Francia, fu celebrato il 10 luglio 1559 a Parigi, nel delicato contesto della Pace di Cateau-Cambrésis. Più che un’unione personale, si trattò di un fondamentale accordo politico che segnò il ritorno dei Savoia ai loro domini dopo anni di occupazione francese. La duchessa Margherita, gura colta e in uente, portò una cospicua dote e mantenne il titolo di duchessa di Berry. L’unione fu determinante per la ricostruzione dello Stato sabaudo, ponendo le basi per una nuova stagione politica e culturale nel Ducato. Dall’unione nacque nel 1562 Carlo Emanuele I, assicurando così la continuità dinastica. Il matrimonio, celebrato nel clima teso seguito alla morte improvvisa di Enrico II, divenne simbolo di diplomazia dinastica e della ritrovata centralità della casata sabauda nello scacchiere Europeo del XVI secolo. Shipping only in Italy.

Euro 30.000 - 50.000

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DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO IL TESTA DI FERRO, - .

LOTTO DI NOVE MONETE.

Monetazione mista coniata durante il regno di Emanuele Filiberto. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano un cavallotto, un grosso e una parpagliola. Conservazioni da B a q.BB.

Euro 80 - 120

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DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO IL TESTA DI FERRO, - .

LOTTO DI DIECI MONETE.

Monetazione mista coniata durante il regno di Emanuele Filiberto. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano un esemplare da 2 grossi e una parpagliola. Conservazioni da B/MB a q.BB.

Euro 80 - 120

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DUCATO DI SAVOIA. EMANUELE FILIBERTO IL TESTA DI FERRO, - . LOTTO DI DIECI MONETE.

Monetazione mista coniata durante il regno di Emanuele Filiberto. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano un esemplare da 2 grossi e due esemplari da un Soldo. Conservazioni da B/MB a BB.

Euro 80 - 120

GUASTALLA. CESARE I GONZAGA,

164

- .

IMITAZIONE DEL SOLDO DI SAVOIA.

CAES GON FERDIN F DNS G Stemma coronato. R/ VT VIDEANT ET CONFVDANT Croce mauriziana entro singola cornice quadrilobata. MIR 349. CNI 36/41. Molto raro. g. 1,91. Diam. mm. 21,27. Mist. MB/BB

Euro 100 - 150

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SABBIONETA. VESPASIANO GONZAGA,

- .

IMITAZIONE DEL BIANCO DI SAVOIA.

VESPASIAN G C PRIN DVX M CO Stemma coronato; ai lati, M S. R/ AVE SACRA CRVX CHRISTI Croce mauriziana. MIR 928. CNI 41/43. Raro. g. 4,72. Diam. mm. 27,31. Mist. BB Euro 200 - 300

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE

I IL GRANDE, - . DOPPIA 1581 (II TIPO). NIZZA.

CAR EM D G DVX SAB P PED Busto giovanile del duca, corazzato, a d. con collare. R/ IN TE DOMINE CONFIDO 1581 N. Stemma inquartato, con Savoia al centro, in cartella e corona di cinque !oroni. CNI 5. RMM 9. MIR 579/b. Simonetti 12/1-7. Biaggi 492. Coll. Nugent, 332. Rara. g. 6,51. Diam. mm. 26,44. Oro. BB Questo tipo di doppia fu emesso tra il 1580 e il 1587 anche da altre zecche del Ducato sabaudo (Torino, Asti, Chambery, Gex): l’esemplare qui in vendita fu battuto a Nizza durante la gestione del maestro di zecca Mario D’Alvigi (1580-1584). Euro 4.500 - 5.500

167

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .

DOPPIA 1590. TORINO.

CAR EM D G DVX SAB P PED Busto corazzato e con collare a d. R/ IN TE DOMINE CONFIDO 1590 T Scudo sabaudo inquartato e coronato. CNI 158. MIR 581a. Biaggi 492. Simonetti 12/12-15. Molto rara. g. 6,49. Diam. mm. 28,33. Oro. MB/BB

Euro 3.500 - 4.500

168

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .

DUCATO 1601. TORINO.

C EMANVEL D G D(A rovesciata)X SAB 16 01 Scudo inquartato, con Savoia al centro, con corona di tre !oroni e due globetti, in cartocci e con collare attorno. R/ PAX IN VIRT TVA La Madonna di Mondovì. CNI 242. MIR. 587/a. Sim. 18. Biaggi 499a. Coll. Nugent, 333. g. 3,42. Diam. mm. 21,88. Oro. Bei ri essi rossi da tannino. q.BB

Questa emissione costituisce l’ultima serie dei ducati sabaudi. Al rovescio è raf gurata la Madonna del santuario di Vicoforte nei pressi di Mondovì alla quale Carlo Emanuele I era fortemente devoto.

Euro 700 - 1.200

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - . DUCATO 1602. TORINO.

C EMANVEL D G D(A rovesciata)X SAB 16 02 Scudo inquartato, con Savoia al centro, con corona di tre !oroni e due globetti, in cartocci e con collare attorno. R/ PAX IN VIRT TVA La Madonna di Mondovì. CNI 251. MIR 587/b. Sim. 18. Biaggi 499d. g. 3,42. Diam. mm. 21,88. Oro. Piccolo colpo di punteruolo al rovescio. BB

Euro 900 - 1.200

170

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - . SCUDO D’ORO 1581 (I TIPO). NIZZA.

CAR EM D G DVX SAB P PED Stemma coronato inquartato, con Savoia al centro, e con corona di cinque !oroni. R/ (sole) IN TE DOMINE CONFIDO 1581 N Croce ornata accantonata dalle lettere F E R T. MIR 588c. Biaggi 500a. Molto rara. g. 3,32. Diam. mm. 21,41. Oro. SPL

Euro 1.200 - 1.800

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - . TALLERO 1581. II TIPO. TORINO.

CAROLVS EM D G DVX SABAVDIE Il Duca, in armatura e con spada sguainata, al galoppo verso destra; sotto, T e all’esergo, 1581. R/ CHABLASI ET AVG SAC ROM IMP PRINCEPS Croce di San Maurizio diritta terminante con quattro ornati a V, accantonata dagli stemmi di Savoia, Chiablese, Aosta e Nizza. CNI 22. MIR 597 (R5). Biaggi 506. Davenport 837. Coll. Nugent, 335. g. 27,90. Diam. mm. 42,91. Arg. Brillante patina di monetiere. BB

Euro 5.000 - 8.000

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DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - . DUCATONE 1588. TORINO.

CAR EM D G DVX SAB P PED Busto a d. corazzato e con il collare. R/ OPPORTVNE (nodo) 1588 (nodo) Centauro rivolto a s. che scocca una freccia; sotto la zampa anteriore sinistra alzata del cavallo, la corona di Francia rovesciata; sul posteriore del cavallo, le stelle della costellazione del Sagittario. CNI 150. MIR 600b. Simonetti 27. Biaggi 509. Rarissimo. g. 31,70. Diam. mm. 42,75. Arg. Consuete fratture di conio. q.SPL

I due migliori esemplari usciti sul mercato di questa moneta, soprattutto per la spettacolarità della raf gurazione del centauro, sono a nostro parere l’esemplare qui offerto e quello da noi venduto nella nostra asta Crippa Numismatica, Cronos 3 al lotto 393 e recentemente proposto da Gadoury al lotto 1511 (descritto come probabile migliore esemplare conosciuto). Riteniamo questo esemplare ancora superiore rispetto al precedente, dato che é nettamente migliore il ritratto di Carlo Emanuele.

Questa moneta rappresenta uno dei momenti chiave della politica espansionistica del Duca Carlo Emanuele I di Savoia, che nel 1588 conquistò il Marchesato di Saluzzo, no ad allora sotto il dominio del Regno di Francia. Il Marchesato di Saluzzo infatti, un territorio strategicamente collocato all’interno dei domini dei Savoia, era stato annesso alla Francia nel 1549, dopo l’estinzione della dinastia regnante con la morte senza discendenti di Gabriele, ultimo glio di Ludovico II. La sua acquisizione costituiva uno degli obiettivi principali della politica di espansione dei Savoia e rappresentava una s da signi cativa per il dominio francese. La moneta fu probabilmente coniata per celebrare questa abile e rapida conquista. Il rovescio della moneta mostra una corona regale rovesciata e calpestata da un centauro, simbolo di Carlo Emanuele I, che scocca una freccia. L’immagine rappresenta la disfatta della Francia, e l’azione di calpestare la corona simboleggia la ne del dominio francese sul Marchesato. La legenda OPPORTVNE, che signi ca “opportunamente”, sottolinea la tempestività dell’azione militare del Duca, che appro ttò della situazione favorevole per intraprendere la conquista.

Il conio della moneta fu realizzato molto probabilmente dal celebre Belissario Cambi, detto “il Bombarda”, uno degli artisti più riconosciuti dell’epoca. E’ interessante in ne segnalare che alla riconquista francese del marchesato nel 1601, i transalpini coniarono una medaglia ironica, dove Enrico IV di Francia, nelle vesti di Eracle, costringeva Carlo Emanuele I, rappresentato come un centauro, a cedere una corona. Questa medaglia fu sovrastata dalla leggendaria “OPPORTVNIVS” (“più opportunamente”), alludendo alla superiorità della risposta francese alla pretesa sabauda.

Euro 12.000 - 18.000

173

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL

GRANDE, - .

DUCATONE 1590. IV TIPO.

CAR EM D G DVX SABAVD P PED Busto del Duca in armatura a d., con collare pieghettato alla spagnola; sotto, 1590 T. R/ DE VENTRE MATRIS

DEVS P PROTECTOR MEVS Stemma inquartato, con Savoia al centro, con corona a cinque !oroni, in cartocci; ai lati, la scritta FERT. CNI 164. MIR 602a. Simonetti 29. Biaggi 512b (questo esemplare). Coll. Nugent,. 336. Molto raro. g. 31,58. Diam. mm. 41,75. Arg. Piccole fessurazioni di conio. MB/BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 710.

Euro 1.200 - 1.800

174

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL

GRANDE, - .

DUCATONE 1591. IV TIPO.

CAR EM D G DVX SABAVD P PED Busto del Duca in armatura a d., con collare pieghettato alla spagnola; sotto, 1591 B A. R/ DEVENRE MATRIS

DEVS PROTECTOR MEVS Stemma inquartato, con Savoia al centro, con corona a cinque !oroni, in cartocci; ai lati, la scritta FERT. Sotto, stella a cinque punte. MIR 602b. Simonetti 29. Biaggi 512p (questo esemplare). Variante con stella e e sigle B A. Estremamente rara. g. 31,61. Diam. mm. 41,39. Arg. Piccole mancanze di conio sul bordo. q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 713.

Euro 2.500 - 3.500

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE,

- .

DUCATONE 1595. VI TIPO.

CAR EM D G DVX SABAVDIE XI Busto del Duca in armatura a d., con collare pieghettato alla spagnola; sotto, 1595 T. R/ DE VENTRE MATRIS DEVS PROTECTOR

MEVS Stemma inquartato, con Savoia al centro, con corona a cinque !oroni, in cartocci; ai lati, la scritta FERT. CNI 199. MIR 604a. Simonetti 30-31. Biaggi 513b (questo esemplare). Rarissimo. g. 31,37. Diam. mm. 42,99. Arg. Lievi graf!. q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 713.

Euro 2.000 - 3.000

176

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE,

- .

DUCATONE 1621. VI TIPO.

CAROLVS EM D G DVX SABAVDIAE Busto del Duca in armatura a d., con collare pieghettato alla spagnola; sotto, 1621. R/ DE VENTRE MATRIS DEVS PROTECTOR MEVS Stemma inquartato, con Savoia al centro, con corona a cinque !oroni, in cartocci; ai lati, la scritta FERT. MIR 610b. Simonetti 35-1-3. Biaggi 518h (questo esemplare). Rarissimo. g. 31,43. Diam. mm. 41,60. Arg. B/MB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 722.

Euro 900 - 1.500

177

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .

DUCATONE 1621 (?). VI TIPO.

CAROLVS EM D G DVX SABAVDIAE Busto del Duca in armatura a d., con collare pieghettato alla spagnola; sotto, 1621? R/ DE VENTRE MATRIS DEVS PROTECTOR MEVS Stemma inquartato, con Savoia al centro, con corona a cinque !oroni, in cartocci; ai lati, la scritta FERT. CNI 379. MIR 610b?. Simonetti 35-1-3. Biaggi 518. Rarissimo. g. 25,45. Diam. mm. 38,62. Arg. Esemplare tosato. MB/BB

Euro 1.200 - 1.500

178

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .

SCUDO DA 9 FIORINI 1620. I TIPO.

CAROLVS EM D G DVX SAB Busto corazzato a destra, con colletto alla spagnola, mantello, maschera leonina sullo spallaccio e Collare dell’Annunziata sul petto; sotto, 1620. R/ BENEDIC HAEREDITATI TVAE Il Beato Amedeo in piedi di fronte, con testa rivolta a s. e mano s. su una tavoletta appoggiata a terra; all’esergo ff 9. CNI 377. MIR 613d. Simonetti 37. Biaggi 520f (questo esemplare). Coll. Nugent, 340. Raro. g. 23,21. Diam. mm. 41,14. Arg. MB/BB Questa affascinante emissione celebra al rovescio il duca Amedeo IX (14651472). L’antenato di Carlo Emanuele fu protagonista di un lungo processo di beati cazione che si concretizzò solamente nel 1655 durante il ponti cato di Innocenzo XI. In Piemonte tuttavia la dedizione verso il duca era molto diffusa e il suo culto già affermato.

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 727 .

Euro 800 - 1.200

179

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE,

SCUDO DA 9 FIORINI 1624. I TIPO.

CAROLVS EM D G DVX SAB Busto corazzato a destra, con colletto alla spagnola, mantello, maschera leonina sullo spallaccio e Collare dell’Annunziata sul petto. Sotto, 1624. R/ BENEDIC HAEREDITATI TVAE Il Beato Amedeo in piedi di fronte, con testa rivolta a s. e mano s. su una tavoletta appoggiata a terra; all’esergo ff 9. MIR 613f. Simonetti 37. Biaggi 520l (questo esemplare). Coll. Nugent, 340. Raro. g. 23,06. Diam. mm. 40,35. Arg. Mancanza di metallo al diritto. MB/BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 728.

Euro 800 - 1.200

180

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .

SCUDO DA 9 FIORINI 1629. IV TIPO.

CAROLVS EM D G DVX SAB P P ET C Busto corazzato a destra, con colletto alla spagnola, mantello, maschera leonina sullo spallaccio e Collare dell’Annunziata sul petto. R/ BENEDIC HAER EDITATI TVAE Il Beato Amedeo con corta veste, mantello e nimbo radiato, tiene nella destra uno scettro e poggia il braccio sinistro su di uno scudo iscritto FAC IVDITIM ET IVSTITI DILIG PAVP ET DOM P IN FIN VEST. All’esergo, ff 9. CNI 448. MIR 616. Simonetti 39a. Biaggi 523c (questo esemplare). Rarissimo. g. 22,27. Diam. mm. 41,26. Arg. Graf!. BB/q.SPL

Variante tipologica dove al rovescio è raf gurato il Beato Amedeo che regge scettro e si appoggia su scudo ovale su cui è incisa l’abbreviazione di questa frase: FACITE IVDITIVM ET IVSTITIAM DILIGITE PAVPERTATEM ET DOMINVS DABIT PACEM IN FINIBVS VESTRIS. Tale epigrafe può tradursi con “decidete secondo legge e giustizia, amate la povertà e il Signore darà pace nelle vostre terre”. Tale normativa morale pare alludere al testamento spirituale di Amedeo IX e sembra che Carlo Emanuele ne condivida il signi cato facendosene portatore.

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 733.

Euro 3.500 - 5.500

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .

SCUDO DA 9 FIORINI 1614. V TIPO.

CAROLVS EM D G DVX SAB Busto corazzato a destra, con colletto alla spagnola, mantello, maschera leonina sullo spallaccio e Collare dell’Annunziata sul petto; sotto, 1614. R/ DISCERNE CAVSAM MEAM San Carlo in piedi rivolto a d. con aureola e Croce nelle mani; all’esergo S CAROLVS. CNI 320. MIR 617a. Simonetti 40. Biaggi 524d (questo esemplare). Rarissimo. g. 26,40. Diam. mm. 41,94. Arg. Fessurazione di conio sul bordo. MB/BB

Questa tipologia del 9 Fiorini, denominata anche “Scudo con il San Carlo”, venne coniata a seguito dell’ordinanza del 12 luglio 1614. La gura del Santo al rovescio fu fortemente voluta da Carlo Emanuele I per onorare San Carlo Borromeo, che aveva personalmente conosciuto l’11 ottobre 1578, quando, ancora principe ereditario, assieme al padre Emanuele Filiberto ricevettero l’arcivescovo di Milano, che si era recato a Torino per venerare la Sacra Sindone. Il motto coniato attorno alla gura di San Carlo, allude alla giusta causa dei Savoia relativa ai diritti dinastici sul Monferrato ed alle ostilità contro il duca di Mantova per il possesso di quel territorio. (Biaggi 1994)

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 735..

Euro 1.500 - 2.000

182

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .

SCUDO DA 9 FIORINI 1618. V TIPO.

CAROLVS EM D G DVX SAB Busto corazzato a destra, con colletto alla spagnola, mantello, maschera leonina sullo spallaccio e Collare dell’Annunziata sul petto; sotto, 1618. R/ DISCERNE CAVSAM MEAM San Carlo in piedi rivolto a d. con aureola e Croce nelle mani; all’esergo S CAROLVS. CNI 343. MIR 617c. Simonetti 40. Biaggi 524f (questo esemplare). Rarissimo. g. 26,36. Diam. mm. 42,34. Arg. MB/BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 736.

Euro 1.500 - 2.000

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL

GRANDE, - .

SCUDO S.D. II TIPO, SPADINO.

CAROLVS EM D G DVX SAB P P ET C Busto corazzato a destra, con colletto alla spagnola, mantello, maschera leonina sullo spallaccio e Collare dell’Annunziata sul petto. R/ OMNIA DAT QVI IVSTA NEGAT Braccio armato di spada, uscente dalle nubi; in basso, cartella ornata vuota. CNI 497. MIR 619a. Simonetti 42. Biaggi 526e (questo esemplare). Coll. Nugent, 342. Molto raro. g. 24,12. Diam. mm. 41,13. Arg. q.SPL

Affascinante emissione caratterizzata dal ero ritratto del duca al diritto e da una spada sguainata al rovescio, tenuta in verticale da un braccio che esce da una nube. L’allegoria sembra chiara ed indica in maniera evidente le pretese di Carlo Emanuele I sulle terre del Monferrato, in quel tempo coinvolte nella guerra per la successione di Mantova che si protrasse dal 1628 no alla morte di Carlo Emanuele nel 1630. Anche la legenda OMNIA DAT QVI IVSTA NEGAT è evocativa: letteralmente “chi nega il giusto concede il tutto” costituiva un ammonimento alla Francia di Luigi XIII, la quale avrebbe poi ceduto più del dovuto se non consentiva a restituire i territori che occupava in Piemonte, come la piazzaforte di Pinerolo, la valle del Chisone e quella di Oulx. (Biaggi 1994)

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 739; uno dei migliori usciti sul mercato.

Ex listino Mario Ratto n. 3, Milano 1972, lotto n. 263.

Euro 6.000 - 9.000

184

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .

MEZZO DUCATONE 1591. I TIPO.

CAR EM D G DVX SAB P PED Busto corazzato a destra, con colletto alla spagnola, mantello, maschera leonina sullo spallaccio e Collare dell’Annunziata sul petto. R/ NIL DEEST TIMENTIBVS DEVM Scudo inquartato con Savoia al centro, co corona di cinque !oroni, i cartocci; ai lati 1591. CNI 186v. MIR 621c. Simonetti 43. Biaggi 528d (questo esemplare). Coll. Nugent, 343. Rarissimo. g. 15,82. Diam. mm. 35,78. Arg. q.SPL

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 742.

Euro 3.500 - 4.500

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .

TESTONE 1582. I TIPO.

CAR EM D G DVX SAB P PED Busto corazzato a d., con colletto alla spagnola, mantello e Collare dell’Annunziata sul petto. R/ AVXILIVM MEVM A DOMINO M G Scudo inquartato con Savoia al centro, con corona di cinque !oroni, i cartocci; all’esergo 1582. MIR 631e. Simonetti 50. Biaggi 536h (questo esemplare). Estremamente raro. g. 9,09. Diam. mm. 29,80. Arg. MB/q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 755. Provenienza indicata dal collezionista sul cartellino: ex collezione Maggiora Vergano 1939. Euro 1.500 - 2.500

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, -

TESTONE 1583. II TIPO.

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CAR EM D G DVX SAB P PED Busto corazzato a d., con colletto alla spagnola, mantello e Collare dell’Annunziata sul petto. R/ AVXILIVM MEVM A DOMINO Scudo inquartato con Savoia al centro, con corona di cinque !oroni; all’esergo 15 T 83. CNI 66. MIR 632b. Simonetti 50. Biaggi 536d (questo esemplare). Rarissimo. g. 9,26. Diam. mm. 28,89. Arg. MB/BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 755. Euro 800 - 1.200

187

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .

TESTONE 1595. V TIPO.

CAR EM D G DVX SABAVDIE Busto corazzato a d., con colletto alla spagnola, mantello e Collare dell’Annunziata sul petto. R/ AVXILIVM MEVM A DOMINO Scudo inquartato con Savoia al centro, con corona di cinque !oroni; all’esergo 15 (stella) 95G. CNI 211. MIR 635d. Simonetti 52/2. Biaggi 538b (questo esemplare). Estremamente raro. g. 9,09. Diam. mm. 31,10. Arg. MB/BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 757.

Euro 1.200 - 1.800

188

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .

CAVALLOTTO STRETTO 1587. I TIPO.

CAR EM D G DVX SAB P PED Scudo sabaudo a targa inclinata, con elmo, cimiero e lambrecchini. R/ MIHI ABSIT GLORIARI 1587 T Croce mauriziana. MIR 642b. Simonetti 57. Biaggi 543. Raro. g. 2,72 . Diam. mm. 23,39. Arg. q.BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 764.

Euro 100 - 150

189

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .

CAVALLOTTO STRETTO 1587. I TIPO.

CAR EM D G DVX SAB P PED Scudo sabaudo a targa inclinata, con elmo, cimiero e lambrecchini. R/ MIHI ABSIT GLORIARI 1587 T Croce mauriziana. MIR 642c. Simonetti 57. Biaggi 543c (questo esemplare). Raro. g. 3,38. Diam. mm. 24,70. Arg. q.SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 764.

Euro 250 - 450

190

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .

DA 6 SOLDI 1629.

CAROLVS EMANVEL DEI GRA 1629 Scudo sabaudo con corona di cinque !oroni e con ai lati due nodi in palo. Sotto, stella a cinque pumte. R/ DVX ABODIAE (sic) PED PR ET C Nel campo, la scritta FERT tra due nodi in fascia; nell’esergo, il valore VI S. MIR 643a. Simonetti 58. Biaggi 544h (questo esemplare). g. 5,76. Diam. mm. 28,66. Mist. Segni di ribattitura. q.BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 767.

Euro 70 - 100

191

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .

BIANCO O DA 4 SOLDI 1581.

CAR EM D G DVX SABAVDIE P PED Scudo sabaudo inquartato con Savoia in centro, con corona di tre !oroni e due globetti; ai lati, la scritta FE RT. R/ IN TE DOMINE CONFIDO 1581 T Croce mauriziana in doppia cornice quadrilobata con trifogli alle punte. MIR 644a. Simonetti 59. Biaggi 545. g. 4,56. Diam. mm. 26,03. Mist. SPL

Euro 100 - 150

192

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .

DA 2 FIORINI 1610/1611.

CAR EM D G DVX SAB P P Busto corazzato a d., con colletto alla spagnola; sotto la spalla data 1610 rovesciata. R/ IN HOC EGO SPERABO 1611 Scudo sabaudo con corona di cinque !oroni sovrapposto alla Croce mauriziana. MIR -. Simonetti 60. Biaggi 546l (questo esemplare). Rarissimo. g. 6,47. Diam. mm. 27,65. Arg. MB/q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 772.

Euro 200 - 250

193

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .

DA 2 FIORINI 1613. I TIPO.

CAR EM D G DVX SAB P P Busto corazzato a d., con colletto alla spagnola; sotto la spalla T. R/ IN HOC EGO SPERABO 1613 Scudo sabaudo sagomato con corona di cinque !oroni sovrapposto a Croce mauriziana. MIR 645f. Simonetti 60. Biaggi 546. Raro. g. 6,95. Diam. mm. 28,64. Arg. BB

Euro 100 - 150

194

DUCATO

DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .

DA 2 FIORINI 1617. I TIPO.

CAR EM D G DVX SAB P P Busto corazzato a d., con colletto alla spagnola; sotto la spalla stella a cinque punte. R/ IN HOC EGO SPERABO 1617. Scudo sabaudo sagomato con corona di cinque !oroni sovrapposto a Croce mauriziana. MIR 645l. Simonetti 60. Biaggi 546a (questo esemplare). Raro. g. 7,09. Diam. mm. 28,95. Arg. SPL/FDC Conservazione eccezionale. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 770.

Euro 300 - 600

195

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .

DA 2 FIORINI 1626. IV TIPO.

CAR EM D G DVX SAB P PED ET C Busto corazzato a d., con colletto alla spagnola; sotto la spalla V 1626. R/ IN HOC EGO SPERABO Scudo sabaudo sagomato con corona di cinque !oroni sovrapposto a Croce mauriziana. MIR 648a. Simonetti 60/22. Biaggi 547a (questo esemplare). Raro. g. 6,31. Diam. mm. 26,55. Arg. SPL/FDC Conservazione eccezionale. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 773.

Euro 300 - 600

196

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .

DA 2 FIORINI 1626. IV TIPO.

CAR EM D G DVX SAB P PED ET C Busto corazzato a d., con colletto alla spagnola; sotto la spalla V 1626. R/ IN HOC EGO SPERABO Scudo sabaudo sagomato con corona di cinque !oroni sovrapposto a Croce mauriziana. MIR 648a. Simonetti 60/22. Biaggi 547c (questo esemplare). Raro. g. 6,58. Diam. mm. 27,65. Arg. SPL/FDC Conservazione eccezionale. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 773.

Euro 300 - 600

198

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .

DA 2 FIORINI 1626. IV TIPO.

CAR EM D G DVX SAB P PED ET C Busto corazzato a d., con colletto alla spagnola; sotto la spalla V 1626. R/ IN HOC EGO SPERABO. Scudo sabaudo sagomato con corona di cinque !oroni sovrapposto a Croce mauriziana. MIR 648a. Simonetti 60/22. Biaggi 547b (questo esemplare). Raro. g. 6,54. Diam. mm. 27,26. Arg. SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 773.

Euro 200 - 400

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .

LOTTO DI UNDICI MONETE.

Monetazione mista coniata durante il regno di Carlo Emanuele. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano un !orino, un esemplare da 4 grossi e un Soldo. Conservazioni da B/MB a q.BB.

Euro 100 - 150

199

DUCATO

DI SAVOIA. CARLO

LOTTO DI UNDICI MONETE.

EMANUELE

I IL GRANDE, - .

Monetazione mista coniata durante il regno di Carlo Emanuele. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano un !orino, due esemplari da un soldo e una parpagliola. Conservazioni da B/MB a q.BB.

Euro 100 - 150

200

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .

LOTTO DI DODICI MONETE.

Monetazione mista coniata durante il regno di Carlo Emanuele. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano un cavallotto, un !orino, un Soldo e tre esemplari di parpagliola. Conservazioni da B/MB a BB.

Euro 100 - 150

201

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE I IL GRANDE, - .

LOTTO DI DODICI MONETE.

Monetazione mista coniata durante il regno di Carlo Emanuele. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano due esemplari da un cavallotto, un Soldo e una parpagliola. Conservazioni da MB a SPL.

Euro 100 - 150

202

POMPONESCO. GIULIO CESARE GONZAGA,

IMITAZIONE DEL BIANCO DI SAVOIA.

- .

ECCLESIAE SANTORVM SEPTEM Stemma coronato; ai lati FE RT. R/ I C G M S R I P IN TE DNE CONFIDO Croce mauriziana entro doppia cornice quadrilobata. MIR 871/1. CNI 9/25. Raro. g. 4,10. Diam. mm. 26,13. Mist. MB

Euro 150 - 200

203 DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO I IL LEONE DI SUSA, - . DUCATONE 1632.

V AMEDEVS D G DVX SABAVDIAE Busto corazzato a d., con con maschera sullo spallaccio e Collare dell’Annunziata; sotto il busto, la data 1632 tra due nodi Savoia. R/ ET PRINCEPS PEDEMONTIVM Scudo inquartato con Savoia al centro, in cartella coronata e Collare intorno. CNI 14. MIR 706a. Simonetti 11. Biaggi 594f (questo esemplare). Coll. Nugent, 372. Rarissimo. g. 31,65. Diam. mm. 45,41. Arg. Piccola frattura sul bordo. BB Esemplare particolarmente gradevole, molto ben coniato su tondello ampio e regolare. Pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 836. Euro 5.000 - 7.000

204

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO I IL LEONE DI SUSA, - . DUCATONE 1632.

V AMEDEVS D G DVX SABAVDIAE Busto corazzato a d., con con maschera sullo spallaccio e Collare dell’Annunziata; sotto il busto, la data 1632 tra due nodi Savoia. R/ ET PRINCEPS PEDEMONTIVM Scudo inquartato con Savoia al centro, in cartella coronata e Collare intorno. CNI 15. MIR 706a. Simonetti 11. Biaggi 594a (questo esemplare). Coll. Nugent, 372. Rarissimo. g. 31,94. Diam. mm. 43,15. Arg. Lieve scal!ttura al diritto. q.BB. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 834.

Euro 4.000 - 6.000

205

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO I IL LEONE DI SUSA, - .

DUCATONE 1632.

V AMEDEVS D G DVX SABAVDIAE Busto corazzato a d., con con maschera sullo spallaccio e Collare dell’Annunziata; sotto il busto, la data 1632 tra due nodi Savoia. R/ ET PRINCEPS PEDEMONTIVM Scudo inquartato con Savoia al centro, in cartella coronata e Collare intorno. CNI 14. MIR 706a. Simonetti 11. Biaggi 594e (questo esemplare). Coll. Nugent, 706. Rarissimo. g. 31,94. Diam. mm. 43,15. Arg. Mancanze e irregolarità di conio. MB/BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 836. Euro 2.500 - 3.500

206

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO I IL LEONE DI SUSA, - .

DA 5 SOLDI S.D.

V AM D G DVX SAB P PE REX CYPRI Scudo sannitico con Savoia in centro, in cartella con corona reale e Collare intorno. R/ BENEDIC HAER EDITATI TVAE Il Beato Amedeo in piedi e con capo raggiato, sostiene uno scudo sul quale é scritto F IVDIC ET IVS D PAV ET DOM D P. MIR 717. Simonetti 18. Biaggi 601f (questo esemplare). g. 5,36. Diam. mm. 28,92. Mist. Fondi brillanti e lievemente iridescenti. BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 850. Euro 150 - 250

207

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO I IL LEONE DI SUSA,

- . LOTTO DI NOVE MONETE.

Monetazione mista coniata durante il regno di Vittorio Amedeo I. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano un esemplare da 5 soldi e un soldo. Conservazioni da MB a BB. Euro 100 - 150

208

DUCATO DI SAVOIA. FRANCESCO GIACINTO FIOR DI PARADISO, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE.

DA 4 SCUDI S.D. TORINO.

CHR FR FR HYAC DVCES SABAV P P PED R R CYPRI Busti accollati del duca e della madre reggente. R/ DEDVCET NOS MIRABILITER DEXTERA TVA La Madonna dei !ori di Brà, in ghirlanda di lauro. CNI 5. RMM 2. MIR 725. Sim. 2. Biaggi 609g (questo esemplare). Estremamente rara. g. 13,26. Diam. mm. 35,20. Oro. Consuete sdoppiature e irregolarità di conio. q.SPL

Subentrato al padre Vittorio Amedeo il 7 ottobre 1637, Francesco Giacinto salì al trono all’età di cinque anni sotto la guida della madre Cristina di Francia. Cagionevole di salute, il suo regno non durò nemmeno un anno in quanto si spense prematuramente il 4 ottobre 1638 forse a seguito di un violento attacco di febbre.

Il conio di questa importante emissione venne realizzato dal celebre incisore Stefano Mongino, originario del lago d’Orta, alla cui opera si deve l’ideazione di alcuni dei più bei conii prodotti nella prima metà del XVII secolo in Piemonte.

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 863.

Euro 15.000 - 25.000

209 DUCATO DI SAVOIA. FRANCESCO GIACINTO FIOR DI PARADISO, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE. DA 4 SCUDI S.D. TORINO.

CHR FR FR HYAC DVCES SABAV P P PED R R CYPRI Busti accollati del duca e della madre reggente. R/ DEDVCET NOS MIRABILITER DEXTERA TVA La Madonna dei !ori di Brà, in ghirlanda di lauro. CNI 5var. RMM 2. MIR 725. Sim. 2. Biaggi 609. Estremamente rara. g. 13,26. Diam. mm. 35,20. Oro. L’evidente frattura di conio nel tondello non pregiudica a nostro parere la bellezza di questo esemplare impreziosito da ritratti particolarmente riusciti e de!niti. SPL

La legenda DEDVCET NOS MIRABILITER DEXTERA TVA “La tua mano ci condurrà mirabilmente” esprime la fede della sovrana nella protezione della Vergine. Euro 15.000 - 25.000

210

DUCATO DI SAVOIA. FRANCESCO GIACINTO FIOR DI PARADISO. MONETAZIONE OSSIDIONALE DI VERCELLI.

QUARTO DI LIRA 1638. ASSEDIO SPAGNOLO DEL 1638.

(FRAN IACINT D G DVX) SAB R(EX) CYPRI Scudo sabaudo coronato; ai lati 16 38. R/ CHRIST FRANCICA M(ATRE REGENT) Nel campo ornato VERCELLAE ITERVM AB HISP OBSESSAE; sotto la linea di esergo, S 5. MIR 728b var. Simonetti 5. Biaggi 612f (questo esemplare). Coll. Nugent, 378. Estremamente raro. g. 5,23. Diam. mm. 25,60. Mist. MB/BB

L’assedio di Vercelli va collocato nello scenario delle lotte di potere per la reggenza al ducato sabaudo fra la Madama Reale Cristina di Borbone e gli zii di Francesco Giacinto, il principe Tommaso e il cardinale Maurizio. Vista la vicinanza alla Francia della reggente, i fratelli di Vittorio Amedeo non ebbero dif coltà a convincere la grande rivale dello Stato transalpino, la corona spagnola, a perorare la propria causa. Da Milano infatti, città stabilmente sotto il controllo iberico, provenne un imponente esercito che nel maggio 1638 cinse d’assedio la roccaforte sabauda di Vercelli. Nonostante l’eroica resistenza dei difensori, esausti e soverchiati dal numero degli assedianti, la città capitolò il 5 luglio.

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 867.

Euro 700 - 1.200

211

DUCATO DI SAVOIA. FRANCESCO GIACINTO FIOR DI PARADISO. MONETAZIONE OSSIDIONALE DI VERCELLI.

MEZZO SOLDO 1638. ASSEDIO SPAGNOLO DEL 1638.

F I D G D S R C Scudo sabaudo coronato. R/ CHR FRAN MATRE REGEN Nel campo ornato VER ITERV OBS. MIR 733. Simonetti 7. Biaggi 612e (questo esemplare). Coll. Nugent, 378a. Rarissimo. g. 2,31. Diam. mm. 18,67. Mist. MB/BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 870.

Euro 200 - 400

212

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE. DA 8 SCUDI S.D. TORINO.

CHR FR CAR EMAN DVCES SAB P P PE R CYPRI Busti accollati del duca e della madre reggente; R/ IVSTVM DEDVXIT PER VIAS RECTAS La Madonna dei !ori di Brà, in ghirlanda di lauro. CNI 69. MIR. 736b. RMM 4. Simonetti 4. Biaggi 617. Rarissima. g. 26,42. Diam. mm. 37,35. Oro. Piccola fessurazione al diritto e consuete irregolarità di conio. BB

La Madonna dei Fiori di Bra, raf gurata al rovescio della moneta, è una gura centrale nella spiritualità e nella cultura dell’omonima città appartenente al Ducato di Savoia. La sua devozione affonda le radici in un evento straordinario avvenuto il 29 dicembre 1336, quando una giovane donna incinta di nome Egidia Mathis fu aggredita da due soldati di ventura mentre attraversava un sentiero innevato nei pressi di un pilone votivo dedicato alla Madonna. In preda alla paura, Egidia invocò la Vergine Maria, e improvvisamente apparve una gura luminosa che mise in fuga gli aggressori. Poco dopo, Egidia partorì il suo bambino, assistita dalla stessa apparizione. Quando tornò sul luogo dell’accaduto, i cespugli di prugnolo selvatico che circondavano il pilone erano oriti miracolosamente, nonostante fosse inverno.

La devozione di Casa Savoia verso la Madonna dei Fiori di Bra è testimoniata in particolare dalla gura di Cristina di Borbone. La duchessa, la quale si distinse per la sua forte spiritualità e per il sostegno a istituzioni religiose, ebbe un ruolo signi cativo nella promozione di questo culto mariano. Il Santuario Vecchio di Bra, eretto in stile barocco nel 1626 sostituendo una precedente cappella, divenne un importante centro di devozione per la comunità locale e per i membri di Casa Savoia, nonché simbolo di protezione e legittimazione della stessa dinastia sabauda. Euro 20.000 - 30.000

213

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA

MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE.

DA 4 SCUDI D’ORO 1640. I TIPO. TORINO.

CHR FRAN CAR EMAN DVCES SAB Busti della Duchessa madre, Cristina di Francia, e del giovane Duca, accollati a d. Sotto, in cartella, 1640. R/ P P

PEDEMON REGES CYPRI Stemma completo di Casa Savoia entro cartella coronata e ornata di volute. CNI 6. MIR 738a. Simonetti 5. Biaggi 618. Molto rara. g. 13,17. Diam. mm. 31,82. Oro. q.SPL

Euro 3.500 - 4.500

214

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA

MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE.

DA 4 SCUDI D’ORO 1641. II TIPO. TORINO.

CHR FRAN CAR EMAN DVCES SAB Busti della Duchessa madre, Cristina di Francia, e del giovane Duca, accollati a d. Sotto, in cartella, 1643. R/ P P

PEDEMON REGES CYPRI Stemma completo di Casa Savoia entro cartella coronata e ornata di volute. CNI 23. MIR 739a Simonetti 6. Biaggi 619. Rarissima. g. 12,93. Diam. mm. 30,75. Oro. MB/q.BB

Euro 1.500 - 2.500

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE,

- .

REGGENZA DELLA

MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE. DA 4 SCUDI D’ORO 1641 (CONIATO AL MOLINETTO).

CARO EMANVEL CHRIS FRAN 1641 P Busti accollati del duca e della reggente a d.; sul petto della madre una crocetta. R/ DVCES SAB PP PEDE RR CYPRY Stemma inquartato, con Savoia in cuore, in cartella ornata e coronata. CNI 24. MIR 742a. Simonetti 8. Biaggi 621a (questo esemplare). Estremamente rara. g. 13,11. Diam. mm. 29,42. Oro. Irregolarità di conio. q.BB. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 896. Euro 8.000 - 12.000

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO

DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE. DA 4 SCUDI D’ORO 1643/1642. III TIPO. TORINO.

CHR FRAN CAR EMAN DVCES SAB Busti della Duchessa madre, Cristina di Francia, e del giovane Duca, accollati a d. Sotto, in cartella, 1643. R/ P P PEDEMON REGES CYPRI 1642 Stemma completo di Casa Savoia entro cartella coronata e ornata di volute. CNI -. MIR 740b. Simonetti 6a. Biaggi 619. Rarissima. g. 13,19. Diam. mm. 31,37. Oro. q.BB

Interessante emissione che presenta la particolarità per la quale la data al diritto (1643) non corrisponde con la data al rovescio (1642). Tale curiosità è giusti cata dal fatto che vennero utilizzati per il conio di rovescio punzoni prodotti in precedenza. È verosimile pensare che nel turbolento panorama politico dell’epoca si fosse cercato di trovare soluzioni pratiche e più rapide per l’emissione di monete. Euro 3.500 - 4.500

217

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE. DOPPIA D’ORO 1641. II TIPO. TORINO.

CHR FRAN CAR EMAN DVCES SABAV Busti accollati a d. del duca e della madre reggente. R/ P P PEDEMON REGES CYPRI 1641 Stemma inquartato, con al centro Savoia, in cartella ornata e coronata. CNI 26. RMM 8. MIR 745. Sim. 11. Biaggi 624 (questo esemplare). Estremamente rara. g. 6,68. Diam. mm. 26,84. Oro. Impercettibile traccia di appiccagnolo. q.BB

Emissione realizzata a seguito dell’ordinanza del 12 ottobre 1640. Questa tipologia di doppia, il cui conio venne realizzato dall’incisore Stefano Mongino, è conosciuta con la sola data 1641.

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 899.

Euro 8.000 - 12.000

218

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE.

DUCATONE 1642.

CHR FRAN CAR EMAN DVCES SABAV Busti accollati del duca e della madre a d. Sotto, 1642. R/ PRINCIPES PEDEMON REGES CYPRI Scudo inquartato, con Savoia in centro, in cartella ornata e coronata. CNI 47. MIR 749b. Simonetti 15. Biaggi 628. Rarissimo. g. 31,62. Diam. mm. 43,32. Arg. q.BB

Esemplare ben coniato, di buon modulo, e con i due ritratti ben riusciti.

Questa emissione venne realizzata utilizzando l’argento ricavato dalla fusione dei pezzi da 4 soldi emessi a nome di Carlo Emanuele II dagli zii Maurizio e Tommaso.

Euro 3.500 - 5.500

219

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE.

MEZZA LIRA 1639. I TIPO.

CHR FRAN CAR EMAN DVCES SAB 1639 Busti accollati del duca e della madre a d. R/ P P PEDEMON REGES CYPRI Scudo inquartato, con Savoia in centro, in cartella ornata e coronata. Sotto la linea all’esergo, il valore S X. MIR 754a. Simonetti 18. Biaggi 634b (questo esemplare). Rara. g. 7,75. Diam. mm. 31,84. Arg. Fratture di conio sul bordo. MB/BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 908.

220

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE.

MEZZA LIRA 1639 CONIATA IN RAME. I TIPO.

CHR FRAN CAR EMAN DVCES SAB 1639 Busti accollati del duca e della madre a d. R/ P P PEDEMON REGES CYPRI Scudo inquartato, con Savoia in centro, in cartella ornata e coronata. Sotto la linea all’esergo, il valore S X. MIR 754a. Simonetti 18. Biaggi 634d (questo esemplare). Rarissima. g. 10,63. Diam. mm. 32,29. Rame. Piccola frattura di conio sul bordo. B/MB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 908: esso é inspiegabilmente coniato in rame e originariamente dorato, forse per essere spacciato per una quadrupla; si legga la lunga nota pubblicata nel volume di Biaggi su questa moneta.

Euro 50 - 80 221

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE.

MEZZA LIRA 1639. III TIPO.

CHR FRAN CAR EMAN DVCES SAB 1639 Busti accollati del duca e della madre a d. R/ P P PEDEMON REGES CYPRI Scudo inquartato, con Savoia in centro, in cartella ornata e coronata. Ai lati dello stemma, S X. MIR 756. Simonetti 23. Biaggi 637a. Estremamente rara. g. 7,76. Diam. mm. 28,37. Mist. B/MB Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 913.

Euro 200 - 300

Euro 150 - 250 222

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE.

MEZZA LIRA 1639. III TIPO.

CHR FRAN CAR EMAN DVCES SAB 1639 Busti accollati del duca e della madre a d. R/ P P PEDEMON REGES CYPRI Scudo inquartato, con Savoia in centro, in cartella ornata e coronata. Ai lati dello stemma, S X. MIR 756. Simonetti 23. Biaggi 637b. Estremamente rara. g. 7,96. Diam. mm. 28,23. Mist. B/MB

Esemplare pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 913.

Euro 200 - 300

223

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE.

MEZZA LIRA 1641. V TIPO.

CHR FRAN CAR EMAN DVCES SABBusti accollati del duca e della madre a d. Sotto la linea all’esergo, 1641. R/ P P PEDEMON REGES CYPRI Scudo inquartato, con Savoia in centro, in cartella ornata e coronata. Sotto la linea all’esergo, il valore S X. MIR 758a. Simonetti 20. Biaggi 634. g. 7,75. Diam. mm. 31,84. Arg. MB/BB

Euro 150 - 250

224

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE.

MEZZA LIRA 1642. VII TIPO.

CHR FRAN CAR EMAN DVCES SAB Busti accollati del duca e della madre a d. ; sotto, 1642. R/ P P PEDEMON REGES CYPRI Scudo inquartato, con Savoia in centro, in cartella ornata e coronata. In basso segno di valore (X). MIR 760. Simonetti 21. Biaggi 635b (questo esemplare). Molto rara. g. 11,56. Diam. mm. 30,90. Mist. Graf!. MB/BB

Da notare in questa tipologia il peso leggermente superiore rispetto alle altre varietà di mezze lire. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 908.

Euro 150 - 250

225

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE.

MEZZA LIRA S.D. VIII TIPO.

CHR FRAN CAR EMAN DVCES SAB Busti accollati del duca e della madre a d. ; sotto la linea all’esergo, il valore S X. R/ P P PEDEMON REGES CYPRI Scudo inquartato, con Savoia in centro, in cartella ornata e coronata. Sotto la linea all’esergo, il valore S X. MIR 761. Simonetti 22. Biaggi 636b (questo esemplare). Rarissima. g. 7,92. Diam. mm. 28,91. Mist. MB/BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 912.

Euro 200 - 300

226

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DELLA MADRE CRISTINA DI BORBONE, LA MADAMA REALE.

DA 5 SOLDI 1647. III TIPO.

CHR FRAN CAR EM DVCES SAB Busti accollati del duca e della madre a d. In basso, tra due rosette il valore SOL 5. R/ P P PEDEMON REGES CYPRI Scudo inquartato, con Savoia in centro, in cartella ornata e coronata. Ai lati dello stemma, 16 47. MIR 762a. Simonetti 24. Biaggi 638a (questo esemplare). g. 5,14. Diam. mm. 26,21. Mist. Graf!o al diritto. Buon BB

Dif cile da reperire in tale buona conservazione. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 913.

Euro 100 - 150

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . REGGENZA DEGLI ZII MAURIZIO E TOMMASO. DA 4 SOLDI 1639. I TIPO.

C EMAN II D G DVX SAB P P REX CYP Scudo inquartato con Savoia in centro, coronato. R/ iIN TE DOMINE CONFIDO 1639 Croce di San Maurizio e San Lazzaro in corona di !orellini. MIR 779a. Simonetti 4. Biaggi 654b (questo esemplare). Raro. g. 5,14. Diam. mm. 28,17. Mist. Frattura sul bordo. Esemplare coniato su tondello molto largo. MB/BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 929. Euro 70 - 120

228

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - .

PROVA IN PIOMBO DEL 20 SCUDI D’ORO (1671). V TIPO.

CAR EM II D G DVX SAB Busto del Duca a d. corazzato e con lunga capigliatura. R/ Liscio. MIR tipo 791. Simonetti tipo 7. Biaggi tipo 666. Estremamente rara. g. 36,35. Diam. mm. 41,40. Piombo. Lieve doratura. q.BB

Euro 200 - 300

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO

DEL PIEMONTE, - . DOPPIA D’ORO 1675 (IV TIPO). TORINO.

CAR EM II D G DVX SAB Testa del duca a d.; sotto, la data. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Stemma coronato, con il collare intorno. CNI 95. RMM 37. MIR 805. Sim. 21. Biaggi 679. Molto rara. g. 6,63. Diam. mm. 24,50. Oro. Lievissime irregolarità di conio. q.SPL Tipologia coniata a Torino dallo zecchiere Damiano Cappellino il quale ottenne l’autorizzazione nell’aprile 1675. I conii di questa emissione vennero realizzati dall’incisore Michel de Fontaine. Euro 4.500 - 5.500

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . DUCATONE 1649.

CAR EMAN II D G DVX SABAVDIAE Busto del Duca a d. corazzato; sotto, (rosetta) 1649 (rosetta). R/ PRIN PEDEMON REX CYPRI ET C Scudo inquartato con Savoia al centro in cartella ornata e coronata; con il Collare intorno. CNI 9. MIR 809a. Simonetti 25. Biaggi 683a (questo esemplare). Della massima rarità. g. 31,73. Diam. mm. 45,40. Arg. Segni di ribattitura. BB

Il presente prestigiosissimo esemplare, coniato su tondello largo e regolare e pubblicato sia nel MIR che nell’opera di Elio Biaggi a pag. 955, é stato evidentemente ribattuto su un altro ducatone, presumibilmente o di Vittorio Amedeo I o di Carlo Emanuele I. Si intravedono della precedente moneta, sia la scritta intera SABAVDIAE (quindi si escludono quelli della reggenza), sia parte della data 16.., sia l’occhio del leone presente sullo spallaccio della corazza del precedente Duca.

Shipping only in Italy.

Euro 35.000 - 65.000

231

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - . DUCATONE 1650.

CAR EMAN II D G DVX SABAVDIAE Busto del Duca a d. corazzato; sotto, (rosetta) 1650 (rosetta). R/ PRIN PEDEMON REX CYPRI ET C Scudo inquartato, con Savoia in centro, e cartella ornata e coronata con il collare intorno. CNI -. MIR 809b. Simonetti 25. Biaggi 683c (questo esemplare illustrato con erroneamente le sigle M T). Della massima rarità. g. 31,40. Diam. mm. 42,40. Arg. MB/BB Questa rarissima tipologia monetale venne prescritta con le ordinanze del marzo 1649 e del febbraio 1650 ai maestri di zecca Federico Rotta e Lorenzo Buggia. Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 956. Shipping only in Italy. Euro 30.000 - 60.000

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - .

QUARTO DI SCUDO BIANCO 1667.

CAR EM II D G DVX SAB Busto del Duca a d. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Scudo sabaudo coronato e sostenuto da leoni affrontati; nell’esergo, la data 1667. CNI 78 (disegnato) var. MIR 815. Simonetti 25. Biaggi 689c (questo esemplare). Della massima rarità. g. 6,72. Diam. mm. 28,20. Arg. MB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 960. Shipping only in Italy.

Euro 2.000 - 4.000

233

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - .

LIRA NUOVA 1675.

CAR EM II D G DVX SAB Busto del Duca a d. Sotto, 1675. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Scudo completo coronato; nell’esergo, il valore S 20. MIR 816. Simonetti 32. Biaggi 690. g. 6,06. Diam. mm. 25,86. Arg. Graf!o al diritto. Buon BB

Euro 200 - 300

234

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - .

MEZZA LIRA 1652. I TIPO.

CAR EMAN II D G DVX SABAVDI Busto del Duca a d. Sotto, 1652. R/ PRIN PEDEMON REX CYP E C Scudo completo coronato; sotto la linea all’esergo, S X. MIR 817b. Simonetti 33. Biaggi 691. g. 7,18. Diam. mm. 30,36. Arg. Graf! al rovescio. Brillante patina iridescente. MB/ BB

Euro 200 - 300

235

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - .

MEZZA LIRA 1653. III TIPO.

CAR EM II D G DVX SAB Busto del Duca a d. Sotto, valore S X. R/ PRIN PEDE REX CYP 1653 Scudo completo coronato in cartocci. MIR 819a. Simonetti 34. Biaggi 692c (questo esemplare). Molto rara. g. 7,90. Diam. mm. 29,11. Arg. MB/BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 963.

Euro 200 - 300

236

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - .

DODICESIMO DI SCUDO 1659. I TIPO.

CAR EM II D G DVX SAB Busto del Duca a d. R/ PRIN PEDEM REX CIPRI 1659 Scudo sabaudo coronato circondato dal Collare. MIR 820a. Simonetti 36. Biaggi 693. Rarissimo. g. 2,09. Diam. mm. 19,30. Arg. MB/BB

Euro 100 - 150

237

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - .

DA 5 SOLDI 1664. I TIPO.

CAR EM II D G DVX SAB Busto del Duca a d. R/ PRIN PEDE REX CYP 1664 Scudo sabaudo coronato. MIR 823a. Simonetti 39. Biaggi 696a (questo esemplare). g. 5,11. Diam. mm. 27,92. Arg. BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 967.

238

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - .

DA 5 SOLDI 1668. II TIPO.

CAR EM II D G DVX SAB Busto del Duca a d.; sotto piccolo trifoglio con gambo. R/ PRINCEP PEDE REX CYP 1668 Scudo sabaudo coronato. MIR 824c. Simonetti 40. Biaggi 697a. (questo esemplare). g. 5,54. Diam. mm. 26,62. Mist. q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 968.

Euro 120 - 180

239

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - .

DA 5 SOLDI 1668. II TIPO. CONIATO IN RAME.

CAR EM II D G DVX SAB Busto del Duca a d. R/ PRINCEP PEDE REX CYP 1668 Scudo sabaudo coronato. MIR 824c. Simonetti 40. Biaggi 697b (questo esemplare). g. 3,98. Diam. mm. 26,41. Rame. q.SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 968.

Euro 150 - 200

Euro 120 - 180 240

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE, - .

DA 5 SOLDI 1669. II TIPO. CONIATO IN RAME.

CAR EM II D G DVX SAB Busto del Duca a d. Sotto, crocetta. R/ PRINCEP PEDE REX CYP 1669 Scudo sabaudo coronato. MIR 824d. Simonetti 40. Biaggi 697f (questo esemplare). g. 4,75. Diam. mm. 27,02. Mist. q.SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 969.

Euro 200 - 300

241

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE. REGGENZA DELLA MADRE MARIA CRISTINA DI BORBONE, - .

LOTTO DI SETTE MONETE.

Monetazione mista coniata durante la reggenza di Maria Cristina di Borbone per il !glio Carlo Emanuele II. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano due esemplari da mezza lira e una prova quadrangolare in rame della mezza lira. Conservazioni da B a MB/BB.

Euro 100 - 150

242

DUCATO DI SAVOIA. CARLO EMANUELE II L’ADRIANO DEL PIEMONTE. REGGENZA

DEGLI ZII MAURIZIO E TOMMASO ( - ) E DUCA ( - ).

LOTTO DI UNDICI MONETE.

Monetazione mista coniata durante la reggenza di Maurizio e Tommaso per il nipote Carlo Emanuele II e come duca. Esemplari in mistura, alcuni molto rari, accompagnati da cartellini d’epoca. Si segnalano esemplare da 4 Soldi e un Soldo. Conservazioni da B a MB/BB.

Euro 80 - 120

TORNATA 02

MARTEDÌ 11 NOVEMBRE 2025

ore 14:30 - Lotti 243 - 594

243

TUESDAY 11 NOVEMBER 2025 h 2:30 pm - Lots 243 - 594

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II IL PRIMO RE SABAUDO, - . REGGENZA DELLA MADRE

MARIA GIOVANNA BATTISTA SAVOIA NEMOURS.

DOPPIA 1678. TORINO.

MAR IO BAP VIC AM II D G DVC SAB Busti accollati del Duca e della Reggente. R/ PRINCI PEDEM REGES CYP 1678 Scudo inquartato con Savoia in centro, coronato e con il Collare attorno. CNI 27. MIR 835d. Biaggi 706. Simonetti 3/4. Molto rara. g. 6,62. Diam. mm. 24,72. Oro. q.FDC Conservazione eccezionale.

Meraviglioso esemplare battuto nella zecca di Torino durante la gestione del maestro Lorenzo Olivero; il conio venne eseguito dall’incisore Michele La Fontaine.

Euro 5.000 - 10.000

244

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II IL PRIMO RE SABAUDO, - . REGGENZA DELLA MADRE

MARIA GIOVANNA BATTISTA SAVOIA NEMOURS.

DOPPIA 1679. TORINO.

MAR IO BAP VIC AM II D G DVC SAB Busti accollati del Duca e della Reggente. R/ PRINCI PEDEM REGES CYP 1679 Scudo inquartato con Savoia in centro, coronato e con il Collare attorno. CNI 30. MIR 835e. Molto rara. g. 6,62. Diam. mm. 24,72. Oro. Impercettibili graf!. q.SPL

Euro 3.000 - 5.000

245

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II IL PRIMO RE SABAUDO, - . REGGENZA DELLA MADRE

MARIA GIOVANNA BATTISTA SAVOIA NEMOURS.

MEZZA DOPPIA 1677. TORINO.

MAR IO BAP VIC AM II D G DVC SAB Busti accollati del Duca e della Reggente. R/ PRINCI PEDEM REGES CYP 1677 Scudo inquartato con Savoia in centro, coronato e con il Collare attorno. CNI 21. MIR 836c. Biaggi 707c. Simonetti 4. Coll. Nugent, 395. Rarissima. g. 3,32. Diam. mm. 20,52. Oro. Lievissimi graf!. SPL/FDC Conservazione notevole per la tipologia.

Euro 4.000 - 7.000

246

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II IL PRIMO RE SABAUDO, - . REGGENZA DELLA MADRE MARIA GIOVANNA BATTISTA SAVOIA NEMOURS.

SCUDO BIANCO 1680.

MAR IO BAP VIC AM II D G DVC SAB Busti accollati del Duca e della madre a d.; sotto, retta di esergo. R/ PRINCI PEDEM REGES CYP Scudo sabaudo coronato sostenuto da due leoni affrontati; nell’esergo, 1680. MIR 837b. Simonetti 5. Biaggi 708d (questo esemplare). Coll. Nugent, 396. g. 26,90. Diam. mm. 40,76. Arg. q.BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 994. Euro 700 - 1.300

247

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II IL PRIMO RE SABAUDO, - . REGGENZA DELLA MADRE MARIA GIOVANNA BATTISTA SAVOIA NEMOURS. LIRA 1676.

MAR IO BAP VIC AM II DG DVC SAB Busti accollati del duca e della reggente, a destra. R/ PRIN PEDEM REGES CYPRI Scudo inquartato con Savoia in cuore, coronato; in alto la data, in basso il valore. MIR 838b. Biaggi 709a. P.A. 7. Molto raro. g. 6,09. Diam. mm. 27,25. Arg. BB/SPL

Euro 150 - 250

248

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II IL PRIMO RE SABAUDO, - . REGGENZA DELLA MADRE MARIA GIOVANNA BATTISTA SAVOIA NEMOURS. LIRA 1677.

MAR IO BAP VIC AM II DG DVC SAB Busti accollati del duca e della reggente, a destra. R/ PRIN PEDEM REGES CYPRI Scudo inquartato con Savoia in cuore, coronato; in alto la data, in basso il valore. MIR 838c. Biaggi 709b. P.A. 7. Raro. g. 6,09. Diam. mm. 26,98. Arg. MB/BB

Euro 50 - 80

249

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II IL PRIMO RE SABAUDO, - . REGGENZA DELLA MADRE MARIA GIOVANNA

BATTISTA SAVOIA NEMOURS. LIRA 1678.

MAR IO BAP VIC AM II DG DVC SAB Busti accollati del duca e della reggente, a destra. R/ PRIN PEDEM REGES CYPRI Scudo inquartato con Savoia in cuore, coronato; in alto la data, in basso il valore. MIR 838d. Biaggi 709c. P.A. 7. Raro. g. 6,01. Diam. mm. 27,56. Arg. BB

Euro 80 - 120

250

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II IL PRIMO RE SABAUDO, - . REGGENZA DELLA MADRE MARIA GIOVANNA BATTISTA SAVOIA NEMOURS. LIRA 1680.

MAR IO BAP VIC AM II DG DVC SAB Busti accollati del duca e della reggente, a destra. R/ PRIN PEDEM REGES CYPRI Scudo inquartato con Savoia in cuore, coronato; in alto la data, in basso il valore. MIR 838f. Biaggi 709e. P.A. 7. Molto raro. g. 5,97. Diam. mm. 27,57. Arg. Lievi graf!. BB

Euro 100 - 150

253

251

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II IL PRIMO RE SABAUDO, - . REGGENZA DELLA MADRE MARIA GIOVANNA BATTISTA SAVOIA NEMOURS.

MEZZA LIRA 1677.

MAR IO BAP VIC AM II DG DVC SAB Busti accollati del duca e della reggente, a destra. R/ PRIN PEDEM REGES CYPRI Scudo inquartato con Savoia in cuore, coronato; in alto la data, in basso il valore. MIR 839c. Biaggi 710d. P.A. 8. g. 2,95. Diam. mm. 21,37. Arg. Graf!o al diritto. MB/BB

Euro 50 - 80

252

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II IL PRIMO RE SABAUDO, - . REGGENZA DELLA MADRE MARIA GIOVANNA BATTISTA SAVOIA NEMOURS.

MEZZA LIRA 1679.

MAR IO BAP VIC AM II DG DVC SAB Busti accollati del duca e della reggente, a destra. R/ PRIN PEDEM REGES CYPRI Scudo inquartato con Savoia in cuore, coronato; in alto la data, in basso il valore. MIR 839e. Biaggi 710e. P.A. 8. Raro. g. 2,86. Diam. mm. 22,33. Arg. MB

Euro 60 - 90

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (SECONDO PERIODO: DUCA DI SAVOIA, - ).

DOPPIA 1680, TORINO.

VIC AM II D G DVX SAB Busto a d.; sotto, 1680. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Stemma coronato, caricato in cuore di scudetto Savoia e circondato da collare dell’Annunziata. CNI 19. Ravegnani Morosini 11. Simonetti 5/4. MIR 864a. Rarissima. g. 6,65. Diam. mm. 25,15. Oro. Impercettibili graf!. q.FDC Conservazione eccezionale.

Bellissimo e rarissimo esemplare caratterizzato da un ne ritratto del duca in età adolescenziale. Il conio fu realizzato dal celebre incisore di corte Michel de Fontaine.

Euro 5.000 - 10.000

254

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (SECONDO PERIODO: DUCA DI SAVOIA, - ).

DOPPIA 1680. TORINO.

VIC AM II D G DVX SAB Busto giovanile drappeggiato e corazzato, a d.; sotto, nel giro, I680. R/ PRIN PEDE REX CYPRI. Stemma coronato e inquartato, caricato in cuore di scudetto Savoia e circondato dal Collare dell’Annunziata. CNI 6. MIR 846a. Biaggi 716a. Simonetti 5. Rarissima. g. 6,61. Diam. mm. 25,15. Oro. Piccole sfaldature di metallo e graf! di conio. q.SPL

Euro 3.500 - 4.500

255

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (SECONDO PERIODO: DUCA DI SAVOIA: - ).

SCUDO BIANCO 1690. II TIPO.

VICTOR AM II DG DVX SAB Busto del duca corazzato, a destra. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Scudo sabaudo coronato, sostenuto da due leoni; nell’esergo la data. CNI 29. MIR 854a. Biaggi 725. P.A. 21. Coll. Nugent, 402. Rarissimo. g. 26,92. Diam. mm. 40,05. Arg. Lievi graf!. q.BB Euro 1.500 - 2.500

DUCATO

256

DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (SECONDO PERIODO: DUCA DI SAVOIA, - ).

MEZZO SCUDO BIANCO 1680. I TIPO.

VIC AM II DG DVX SAB Busto del duca corazzato, a destra. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Scudo sabaudo coronato, sostenuto da due leoni; nell’esergo la data. MIR 856a. Biaggi 727b (questo esemplare). P.A. 23. Molto raro. g. 13,35. Diam. mm. 33,26. Arg. MB/q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1015.

Euro 350 - 550

257

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (SECONDO PERIODO: DUCA DI SAVOIA, - ). 2 LIRE 1691. I TIPO.

VIC AM II DG DVX SAB Busto del duca corazzato, a destra. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Scudo completo coronato; in alto la data; in basso il valore. MIR 859a. Biaggi 730d (questo esemplare). P.A. 26. Raro. g. 12,05. Diam. mm. 30,36. Arg. q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1019. Ex asta Montenapoleone n. 2, 19-21 maggio 1982 Milano, lotto n. 682.

Euro 300 - 400

258

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (SECONDO PERIODO: DUCA DI SAVOIA, - ).

LIRA 1682. I TIPO.

VIC AM II DG DVX SAB Busto del duca corazzato, a destra. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Scudo completo coronato; in alto la data; in basso il valore. MIR 862c. Biaggi 734. P.A. 29. g. 6,03. Diam. mm. 27,68. Arg. q.BB

Euro 100 - 150

259

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (SECONDO PERIODO: DUCA DI SAVOIA, - ).

LIRA 1683. I TIPO.

VIC AM II DG DVX SAB Busto del duca corazzato, a destra. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Scudo completo coronato; in alto la data; in basso il valore. MIR 862d. Biaggi 734g (questo esemplare). P.A. 29. g. 6,02. Diam. mm. 27,86. Arg. q.BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1024.

Euro 100 - 150

260

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (SECONDO PERIODO: DUCA DI SAVOIA, - ).

LIRA 1690. II TIPO.

VIC AM II DG DVX SAB Busto del duca corazzato, a destra. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Scudo completo coronato; in alto la data; in basso il valore. MIR 863a. Biaggi 735. P.A. 31. g. 6,07. Diam. mm. 27,51. Arg. BB

Euro 100 - 150

261

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (SECONDO PERIODO: DUCA DI SAVOIA, - ).

LIRA 1704. III TIPO.

VIC AM II DG DVX SAB Busto del duca corazzato, a destra. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Scudo completo coronato; in alto la data; in basso il valore. MIR 864b. Biaggi 736a. P.A. 32. Raro. g. 6,00. Diam. mm. 27,44. Arg. MB/BB

Euro 80 - 120

262

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (SECONDO PERIODO: DUCA DI SAVOIA, - ).

15 SOLDI 1693.

VIC AM II DG D SAB Croce formata da 4 monogrammi con lettere VA coronate. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Scudo sabaudo coronato, con Collare attorno; in alto la data; in basso il valore. MIR 866b. Biaggi 738. P.A. 33. g. 7,35. Diam. mm. 27,05. Mist. q.SPL

Euro 100 - 150

263

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (SECONDO PERIODO: DUCA DI SAVOIA, - ).

MEZZA LIRA 1681. I TIPO.

VIC AM II DG DVX SAB Busto del duca corazzato, a destra. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Scudo completo coronato; in alto la data; in basso il valore. MIR 867a. Biaggi 739a. P.A. 34. Molto raro. g. 2,94. Diam. mm. 21,94. Arg. Fondi brillanti. BB

Euro 100 - 150

DUCATO

DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (SECONDO PERIODO: DUCA DI SAVOIA, - ). 5 SOLDI 1706. III TIPO.

VIC AM II DG DVX SAB Busto del duca corazzato, a destra; in basso la data. R/ PRIN PEDE REX CYPRI Scudo sabaudo coronato; ai lati: FERT; nell’esergo il valore. MIR 871e. Biaggi 743. P.A. 37. g. 4,82. Diam. mm. 24,21. Mist. q.SPL

Euro 80 - 120

265

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (RE DI SICILIA, - ). DA 3 LIRE 1717. TORINO.

VIC AM DG SIC IER ET CYP REX Busto corazzato del Re a d. R/ DVX SAB ET MON TISF PRIN PED &c. 1717 Stemma coronato. MIR 881a. CNI /9. Biaggi 752b. Coll. Nugent, 410. Molto raro. g. 18,12. Diam. mm. 37,95. Arg. MB/BB

Si tratta del più grosso nominale in argento coniato per Vittorio Amedeo II dopo essere diventato Re di Sicilia. L’emissione, i cui conii vennero realizzati da Federico Vidman, fu istituita con l’ordinanza del 4 gennaio 1717.

Euro 1.000 - 1.500

DUCATO

266

DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (RE DI SICILIA, - ). 3 LIRE 1717.

VIC AM DG SIC IER ET CYP REX Busto del re corazzato, a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRIN PED & Scudo completo coronato; nell’esergo, il valore. CNI 9. MIR 881a. Biaggi 752. P.A. 44. Coll. Nugent, 410. Molto raro. g. 18,16. Diam. mm. 37,35. Arg. BB Ex asta Adolph Hess n. 263, 31 gennaio - 1 febbraio 1994 Zurigo, lotto n. 834. Euro 800 - 1.200

267

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (RE DI SICILIA, - ).

PROVA IN RAME DEL 3 LIRE 1716.

VIC M DG SIC IER ET CYP REX Busto del re corazzato, a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRIN PED & Scudo completo coronato; nell’esergo, il valore. MIR 881c. Biaggi 752a (questo esemplare). Della massima rarità. g. 28,60. Diam. mm. 37,87. Rame. MB/q.BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1041.

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Euro 500 - 700

268

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (RE DI SICILIA, - ).

2 LIRE 1714.

VIC AM DG SIC IER ET CYP REX Testa del re a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRIN PED & Scudo completo coronato; nell’esergo, il valore. MIR 883. Biaggi 754e (questo esemplare). P.A. 45. Rarissimo. g. 12,02. Diam. mm. 30,48. Arg. q.BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1044.

Euro 500 - 600

269

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (RE DI SICILIA, - ).

2 LIRE 1717.

VIC AM DG SIC IER ET CYP REX Busto del re corazzato, a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRIN PED & Scudo completo coronato; nell’esergo, il valore. MIR 884. Biaggi 755c (questo esemplare). P.A. 46. Molto raro. g. 12,11. Diam. mm. 31,75. Arg. Bei fondi brillanti. Migliore di BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1045.

Euro 400 - 500

270

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (RE DI SICILIA, - ). LIRA 1714.

VIC AM DG SIC IER ET CYP REX Testa del re a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRIN PED & Scudo completo coronato; nell’esergo, il valore. MIR 885. Biaggi 756c (questo esemplare). P.A. 47. Estremamente raro. g. 5,99. Diam. mm. 28,11. Arg. Traccia di appiccagnolo. BB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1047.

Euro 900 - 1.400

271

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (RE DI SICILIA, - ). LIRA 1718.

VIC AM DG SIC IER ET CYP REX Busto del re corazzato, a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRIN PED & Scudo completo coronato; nell’esergo, il valore. MIR 886b. Biaggi 757c (questo esemplare). P.A. 48. g. 6,03. Diam. mm. 27,99. Arg. Impercettibili graf!. q.SPL Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1048.

Euro 350 - 450

272

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (RE DI SICILIA, - ).

MEZZA LIRA 1717.

VIC AM DG SIC IER ET CYP REX Busto del re corazzato, a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRIN PED & Scudo completo coronato; nell’esergo, il valore. MIR 887a. Biaggi 758a (questo esemplare). P.A. 49. Estremamente Raro. g. 2,94. Diam. mm. 21,64. Arg. Graf!. MB Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1049.

Euro 150 - 200

273

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II, - (RE DI SICILIA, - ).

MEZZA LIRA 1718.

VIC AM DG SIC IER ET CYP REX Busto del re corazzato, a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRIN PED & Scudo completo coronato; nell’esergo, il valore. MIR 887b. Biaggi 758. P.A. 49. Raro. g. 3,07. Diam. mm. 21,61. Arg. Brillante patina iridescente. q.SPL

Euro 200 - 300

274

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO II DI SAVOIA, - .

REALE SARDO 1727.

VIC AM DG REX SAR CY ET IE Busto corazzato del re a destra. R/ CRVCIS VICTORIA Croce mauriziana accantonata da 4 rose, con scudo sardo in centro; nell’esergo la data. MIR 910. Biaggi 778c (questo esemplare). P.A. 66. Raro. g. 2,16. Diam. mm. 19,16. Arg. Lievi mancanze di metallo e graf! di conio. q.BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1066.

Euro 150 - 200

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO II

DI SAVOIA, -

275

.

LOTTO DI DIECI MONETE.

Monetazione mista coniata durante il regno di Vittorio Amedeo II. Esemplari, alcuni molto rari e accompagnati da cartellini d’epoca, in mistura e rame. Si segnalano esemplare da 15 Soldi, un esemplare da 5 Soldi e una prova (?) del 5 Soldi. Conservazioni da B/MB a migliore di SPL.

Euro 100 - 150

276

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II,

- ..

LOTTO DI SETTE MONETE.

Monetazione mista coniata durante il regno di Vittorio Amedeo II, alcuni come Re di Sicilia. Esemplari, alcuni rari e accompagnati da cartellini d’epoca, in mistura e rame. Si segnalano Grano e due esemplari da un Soldo. Conservazioni da MB a q.BB

Euro 30 - 60

277

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

DA 4 ZECCHINI 1745.

CAROLVS EMANVEL D G SARDINIAE REX Scudetto sabaudo caricato su aquila coronata volta a s.; intorno, il Collare dell’Annunziata. R/ Scena dell’Annunciazione; all’esergo, 1745. CNI 74. Simonetti 1. MIR 914a. Biaggi 782. Coll. Nugent, 422. Rarissimo. g. 13,82. Diam. mm. 32,14. Oro. BB/q.SPL

Affascinante emissione realizzata a partire dal maggio 1745. Venne ritirata dal circolazione nel gennaio 1757 per lasciare spazio alla nuova monetazione voluta da Carlo Emanuele III.

Euro 7.000 - 10.000

278

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - . ZECCHINO 1744.

CAROLVS EMANVEL D G SARDINIAE REX Scudetto sabaudo caricato su aquila coronata volta a s.; intorno, il Collare dell’Annunziata. R/ Scena dell’Annunciazione; all’esergo, 1744. CNI 67. Simonetti 7/1,2. MIR 915b. Biaggi 783a. Raro. g. 3,46. Diam. mm. 21,25. Oro. Graf! al diritto, altrimenti FDC

Euro 1.800 - 2.500

279 REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - . ZECCHINO 1746.

CAROLVS EMANVEL D G SARDINIAE REX Scudetto sabaudo caricato su aquila coronata volta a s.; intorno, il Collare dell’Annunziata. R/ Scena dell’Annunciazione; all’esergo, 1746. CNI 85. Simonetti 7/3. MIR 916b. Biaggi 783d. Molto raro. g. 3,45 Diam. mm. 21,03. Oro. SPL/FDC

Euro 1.800 - 2.500

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA,

- . MEZZO ZECCHINO 1744.

CAROLVS EMANVEL D G SARDINIAE REX Scudetto sabaudo caricato su aquila coronata volta a s.; intorno, il Collare dell’Annunziata. R/ Scena dell’Annunciazione; all’esergo, 1744. CNI 68. Simonetti 8. MIR 917a. Biaggi 784c. Rarissimo. g. 1,73. Diam. mm. 17,20. Oro. Lievissima ondulazione. BB Euro

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA,

- . MEZZA DOPPIA VECCHIA 1734, TORINO. I TIPO.

CAR EM D G REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato, a d., con il Collare. R/ DVX SAB ET MON TISF PRINC PED Scudo completo, coronato, con il Collare attorno; in alto, la data. CNI 26. MIR 923b (R9). Sim. 4-5. Biaggi 789 (questo esemplare). Estremamente rara. g. 3,33. Diam. mm. 19,64. Oro. Lievissimi graf! super!ciali. SPL/q.FDC Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pag. 1090. Non ci risultano recenti passaggi in asta di questa moneta, mancante anche nella famosa collezione “Azalea” venduta da Hess-Divo il 25 ottobre 1995. Euro 10.000 - 15.000

282

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

SCUDO VECCHIO DA 5 LIRE 1733.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto corazzato del re a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED Scudo completo, coronato, con Collare attorno e due leoni accovacciati ai lati; in alto, la data. CNI 14. MIR 925a. Biaggi 791c (questo esemplare). P.A. 17. Coll. Nugent, 423. Molto raro. g. 29,71. Diam. mm. 41,72. Arg. Lievi graf!. BB/SPL

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1093.

Euro 2.000 - 3.000

283

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

OTTAVO DI SCUDO VECCHIO 1733.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto corazzato del re a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED Scudo completo, coronato, con Collare attorno e due leoni accovacciati ai lati; in alto, la data. MIR 928. Biaggi 794c (questo esemplare). P.A. 23. Molto raro. g. 3,55. Diam. mm. 23,03. Arg. Super!ci corrose. q.BB

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1097.

Euro 250 - 350

284

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

LIRA 1742.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Testa del re a sinistra; in basso la data. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED S Scudo completo, coronato, con Collare attorno. MIR 930. Biaggi 796. P.A. 26. g. 5,66. Diam. mm. 27,36. Arg. Brillante patina iridescente. q.SPL

Euro 400 - 500

REGNO

DI SARDEGNA.

CARLO EMANUELE

III DI

SAVOIA,

- . LIRA 1747.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Testa del re a sinistra; in basso la data. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED S Scudo completo, coronato, con Collare attorno. MIR 931a. Biaggi 796. P.A. 27. g. 5,55. Diam. mm. 26,50. Arg. Leggera patina iridescente. BB/SPL

Euro 100 - 150

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - . MEZZA LIRA 1733.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED Scudo completo, coronato. MIR 932b. Biaggi 797a. P.A. 28. Rarissima. g. 2,87. Diam. mm. 21,90. Arg. q.BB

Euro 150 - 250

REGNO

DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - . 5 SOLDI 1733.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED

Scudo sabaudo coronato; in alto, la data. MIR 934b. Biaggi 799. P.A. 31. g. 4,36. Diam. mm. 24,67. Mist. q.SPL

Euro 120 - 180

288

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - . 5 SOLDI 1734.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED

Scudo sabaudo coronato; in alto, la data. MIR 934c. Biaggi 799c. P.A. 31. g. 4,09. Diam. mm. 24,53. Mist. Migliore di SPL Esemplare di notevole freschezza.

Euro 200 - 300

289

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - . 5 SOLDI 1735.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED

Scudo sabaudo coronato; in alto, la data. MIR 934d. Biaggi 799. P.A. 31. g. 4,16. Diam. mm. 24,85. Mist. Brillante patina iridescente. SPL/FDC Esemplare di conservazione eccezionale.

Euro 250 - 350

290

REGNO

DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - . 5 SOLDI 1736.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED Scudo sabaudo coronato; in alto, la data. MIR 934e. Biaggi 799. P.A. 31. g. 4,47. Diam. mm. 24,81. Mist. Migliore di SPL Esemplare di notevole freschezza.

Euro 200 - 300

291

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA,

5 SOLDI 1737.

- .

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED Scudo sabaudo coronato; in alto, la data. MIR 934f. Biaggi 799. P.A. 31. g. 4,59. Diam. mm. 24,66. Mist. Migliore di SPL Esemplare di conservazione notevole.

Euro 200 - 300

292

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

5 SOLDI 1739.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED Scudo sabaudo coronato; in alto, la data. MIR 934h. Biaggi 799. P.A. 31. g. 4,90. Diam. mm. 24,75. Mist. Migliore di SPL Esemplare di notevole freschezza.

Euro 200 - 300

293

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA,

5 SOLDI 1739.

- .

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED Scudo sabaudo coronato; in alto, la data. MIR 934h. Biaggi 799. P.A. 31. g. 4,50. Diam. mm. 24,56. Mist. SPL

Euro 150 - 200

294

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, -

5 SOLDI 1741.

.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato a destra; sotto il busto un piccolo leone rampante. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED Scudo sabaudo coronato; ai lati della corona, la data. MIR 935b (R9). Biaggi 800. P.A. 32. Estremamente rara. g. 4,50. Diam. mm. 24,83. Mist. FDC ! Esemplare di conservazione eccezionale. Variante estremamente rara con piccolo leone rampante sotto il busto. Euro 500 - 700

295

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA,

- . 5 SOLDI 1741.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED Scudo sabaudo coronato; ai lati della corona, la data. MIR 935a. Biaggi 800a. P.A. 32. g. 4,64. Diam. mm. 24,64. Mist. SPL/FDC Esemplare di conservazione eccezionale.

Euro 250 - 350

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA,

296

- .

5 SOLDI 1741.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED Scudo sabaudo coronato; ai lati della corona, la data. MIR 935a. Biaggi 800. P.A. 32. g. 3,88. Diam. mm. 24,79. Mist. SPL/FDC Esemplare di conservazione eccezionale.

Euro 250 - 350

REGNO

DI SARDEGNA.

CARLO EMANUELE

III DI

SAVOIA,

297

- . 5 SOLDI 1741.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re corazzato a destra. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED Scudo sabaudo coronato; ai lati della corona, la data. MIR 935a. Biaggi 800. P.A. 32. g. 4,41. Diam. mm. 24,72. Mist. Lievi incrostazioni. SPL/q.FDC Esemplare di conservazione eccezionale.

Euro 250 - 350

298

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA,

- . 5 SOLDI 1742.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Testa del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED Scudo sabaudo coronato; ai lati della corona, la scritta FERT. MIR 936a. Biaggi 801. P.A. 33. g. 4,26. Diam. mm. 24,96. Mist. Migliore di SPL Esemplare di conservazione notevole.

Euro 200 - 300

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).

Euro 30.000 - 50.000

CARLINO DA 5 DOPPIE 1756.
CAR EM D G REX SAR CYP ET IER Testa a s.; sotto, 1756. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Stemma coronato; sotto, D – 5. CNI 125. MIR 941b (R6). Rarissimo. g. 48,01. Diam. mm. 42,79. Oro. Lievi graf!. SPL/FDC

300

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).

CARLINO DA 5 DOPPIE 1757.

CAR EM D G REX SAR CYP ET IER Testa a s.; sotto, 1757. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Stemma coronato; sotto, D – 5. CNI 139. MIR 941c (R8). Estremamente raro. g. 47,97. Diam. mm. 41,93. Oro. Lievi graf!. q.FDC

Carlo Emanuele III si dimostrò sovrano energico e deciso. Fin dai primi anni di regno seppe abilmente destreggiarsi nell’intricato scacchiere politico Europeo, superando con successo i con itti franco-austriaci e, grazie ad un’oculata scelta degli alleati, ottenendo importanti concessioni territoriali. Il novarese e il pavese vennero infatti annessi al Regno, così come le province di Nizza e della Savoia rientrarono sotto il dominio sabaudo. Il sovrano sfruttò inoltre il secondo ventennio di regno, caratterizzato da un lungo periodo di pace, per restaurare le nanze dello Stato, riorganizzare l’esercito e ampliare le forti cazioni in punti strategici. Euro 40.000 - 70.000

Euro

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).
CARLINO DA 5 DOPPIE 1758.
CAR EM D G REX SAR CYP ET IER Testa a s.; sotto, 1758. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Stemma coronato; sotto, D – 5. CNI 152. MIR 941c (R9). Estremamente raro. g. 47,97. Diam. mm. 41,93. Oro. Lievi graf!. SPL/FDC
40.000 - 70.000
REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).
MEZZO CARLINO DA 2,5 DOPPIE 1757.
CAR EM D G REX SAR CYP ET IER Testa a s.; sotto, 1757. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Stemma coronato; sotto, D – 2 1/2. CNI 140. MIR 942c (R8). Estremamente raro. g. 24,02. Diam. mm. 35,39. Oro. Lievi graf!. SPL/FDC

304

303

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).

PROVA IN PIOMBO DEL CARLINO DA 5 DOPPIE 1755.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Testa del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Scudo rotondo coronato, con il Collare attorno. MIR 941f. Biaggi 806h (questo esemplare). Estremamente raro. g. 24,78. Diam. mm. 42,25. Piombo. SPL/FDC

Esemplare pubblicato nell’opera di Elio Biaggi a pagina 1112.

Euro 800 - 1.200

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).

DOPPIA NUOVA 1757. TORINO.

CAR EM D G REX SAR CYP ET IER Testa a s.; sotto, 1757. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Stemma coronato. CNI 141. MIR 943c. Biaggi 808c. Rara. g. 9,60. Diam. mm. 26,47. Oro. Lievissima imperfezione di conio al diritto. q.FDC

Euro 4.000 - 5.000

305

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).

MEZZA DOPPIA NUOVA 1756. TORINO.

CAR EM D G REX SAR CYP ET IER Testa a s.; sotto, 1756. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Stemma coronato. CNI 127. MIR 944b. Biaggi 809b. CNI 128. Rara. g. 4,80. Diam. mm. 21,17. Oro. q.FDC

Esemplare di grande freschezza.

Euro 1.200 - 1.500

306

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).

MEZZA DOPPIA NUOVA 1756. TORINO.

CAR EM D G REX SAR CYP ET IER Testa a s.; sotto, 1756. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Stemma coronato. CNI 127. MIR 944b. Biaggi 809b. Rara. g. 4,79. Diam. mm. 21,27. Oro. Impercettibili graf! super!ciali. q.FDC

Esemplare di grande freschezza.

Euro 1.000 - 2.000

307

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO). QUARTO DI DOPPIA NUOVA 1757. TORINO.

EM D G REX SAR CYP ET IER Testa a s.; sotto, 1757. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Stemma coronato. MIR 945c. Biaggi 810. Simonetti 32. Rarissima. g. 2,39. Diam. mm. 18,20. Oro. q.BB

Euro 900 - 1.200

308

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).

SCUDO NUOVO 1756.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo coronato, con il Collare attorno. CNI 131. MIR 946b. Biaggi 811b. P.A. 18. Raro. g. 35,07. Diam. mm. 43,67. Arg. FDC ! Esemplare in conservazione eccezionale, a nostro parere il migliore uscito sul mercato. Euro 4.000 - 6.000

CAR

309

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).

SCUDO NUOVO 1757.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra ra, con sotto la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo coronato, con il Collare attorno. MIR 946c. Biaggi 811. P.A. 18. g. 35,13. Diam. mm. 43,52. Arg. SPL/FDC

Esemplare di conservazione notevole.

Euro 1.500 - 2.500

310

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).

MEZZO SCUDO NUOVO 1756.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo coronato, con il Collare attorno. MIR 947b. Biaggi 812. P.A. 20. g. 17,56. Diam. mm. 37,21. Arg. Migliore di SPL

Euro 400 - 600

311

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).

QUARTO DI SCUDO NUOVO 1756.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo coronato, con il Collare attorno. MIR 948b. Biaggi 813. P.A. 22. g. 8,77. Diam. mm. 30,52. Arg. SPL/FDC

Euro 350 - 450

312

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA,(II PERIODO).

QUARTO DI SCUDO NUOVO 1770.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX

SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo coronato, con il Collare attorno. MIR 948p. Biaggi 813. P.A. 22. g. 8,71. Diam. mm. 29,62. Arg. BB/q.SPL

Euro 150 - 200

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA,(II PERIODO).

OTTAVO DI SCUDO NUOVO 1755.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX

SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo coronato, con il Collare attorno. MIR 949a. Biaggi 814a. P.A. 24. Raro. g. 4,38.Diam. mm. 24,36. Arg. BB

Euro 150 - 200

314

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).

MEZZO CARLINO SARDO DA 2,5 DOPPIETTE 1768. TORINO.

CAR EM D G REX SAR CYP ET IER Testa a s.; sotto, 1768. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Stemma sardo coronato. CNI 264. MIR 955a. Biaggi 820a. Simonetti 42. Rarissima. g. 7,78. Diam. mm. 26,73. Oro. Traccia di montatura. MB/q.BB Euro 1.500 - 2.500

315

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).

DOPPIETTA SARDA 1772. TORINO.

CAR EM D G REX SAR CYP ET IER Testa a s.; sotto, 1772. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Stemma coronato. CNI 301. MIR 956e. Biaggi 821f. Simonetti 43. CNI 301. Rara. g. 3.22. Diam. mm. 21,71. Oro. q.SPL

Euro 800 - 1.200

316

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).

SCUDO SARDO 1768.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Testa del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX

SAB ET MONTISFER PRINC PED & Scudo sardo coronato, con il Collare attorno. MIR 957a. Biaggi 822. P.A. 44. Raro. g. 23,44. Diam. mm. 38,31. Arg. q.BB

Euro 150 - 200

317

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).

MEZZO SCUDO SARDO 1770.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Testa del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX

SAB ET MONTISFER PRINC PED & Scudo sardo coronato, con il Collare attorno. MIR 958c. Biaggi 823b. P.A. 45. Raro. g. 11,60. Diam. mm. 32,51. Arg. MB/BB

Euro 80 - 120

318

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).

MEZZO SCUDO SARDO 1772.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Testa del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX

SAB ET MONTISFER PRINC PED & Scudo sardo coronato, con il Collare attorno. MIR 958e. Biaggi 823. P.A. 45. Raro. g. 11,73. Diam. mm. 32,14. Arg. Graf!. q.BB

Euro 150 - 200

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - (II PERIODO).

QUARTO DI SCUDO SARDO 1770.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Testa del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Scudo sardo coronato, con il Collare attorno. MIR 960c. Biaggi 825c. P.A. 47. g. 5,80. Diam. mm. 26,98. Arg. BB

Euro 80 - 120

320

MONETAZIONE OSSIDIONALE DI ALESSANDRIA. CARLO EMANUELE III DI

SAVOIA,

- . 10 SOLDI 1746.

Aquila ad ali spiegate e coronata, a sinistra, con scudo sabaudo in petto; ai lati il valore. R/ BLOC / ARCIS ALEX / GUB / MARCHIO / DE CARALIO / 1746 entro corona. MIR 973. Biaggi 836. P.A. 62. Molto raro. g. 6,00. Diam. mm. 26,79. Rame. q.BB Esemplare coniato durante l’assedio delle truppe franco-spagnole alla città di Alessandria. La cittadella, la cui difesa era af data al marchese Ignazio di Caraglio, resistette valorosamente per diversi mesi nché nel marzo 1746 l’assedio fu tolto a causa del sopraggiungere degli eserciti austro-piemontesi accorsi in aiuto della città.

REGNO

321

DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - . LOTTO DI DUE MONETE.

Reale vecchio 1732. MIR 961. Biaggi 826. P.A. 48. Molto raro. g. 2,36. Diam. mm. 20,42. Arg. BB - Mezzo Reale vecchio 1732. MIR 963. Biaggi 828. P.A. 50. Molto raro. g. 1,19. Diam. mm. 15,27. Arg. MB/BB

Euro 150 - 200

Euro 200 - 300 322

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA,

- .

LOTTO DI DODICI MONETE.

Monetazione mista coniata durante il regno di Carlo Emanuele III. Esemplari, alcuni rari e accompagnati da cartellini d’epoca, in mistura e rame. Si segnalano esemplare da 7,6 Soldi, da 2,6 Soldi e da un Reale nuovo. Conservazioni da MB a SPL.

Euro 80 - 120

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, -

323

.

LOTTO DI DODICI MONETE.

Monetazione mista coniata durante il regno di Carlo Emanuele III. Esemplari, alcuni rari e accompagnati da cartellini d’epoca, in mistura e rame. Si segnalano esemplare da 7,6 Soldi, da 5 Soldi e da 2,6 Soldi. Conservazioni da MB a SPL.

Euro 80 - 120

324

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .

CARLINO DA 5 DOPPIE 1786. TORINO.

VIC AM D G REX SARDINIAE Testa del re a s., sotto, 1786. R/ DVX SABAVD PRINC PEDEM Aquila ad ali spiegate e coronata, a s., con scudo in petto; negli artigli, bastone, scettro e Collare. CNI 78. MIR 979. Sim. 1. Biaggi 840. Molto rara. g. 45,55. Diam. mm. 40,71. Oro. q.FDC !

Esemplare di conservazione eccezionale e dai fondi speculari, probabilmente il migliore uscito sul mercato negli ultimi decenni.

Nonostante fosse uomo colto e dai modi affabili, Vittorio Amedeo III si dimostrò un regnante di indole debole e super ciale, per nulla coadiuvato dai suoi mediocri collaboratori. Quando infatti lo spirito della Rivoluzione Francese dilagò anche in Piemonte e i contadini e la borghesia, stanchi dei soprusi e delle angherie perpetrate dalle aristocrazie locali, insorsero, il sovrano non fu minimamente in grado di gestire la precaria situazione. La situazione peggiorò ulteriormente quando nel 1792 le truppe francesi invasero Nizza e la Savoia. L’esercito sabaudo, seppur numericamente in vantaggio, fu costretto a ritirarsi e la regione venne annessa allo Stato transalpino.

Euro 40.000 - 60.000

325

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - . MEZZO CARLINO DA 2,5 DOPPIE 1786. TORINO.

VIC AM D G REX SARDINIAE Testa del re a s.,

Euro 9.000 - 13.000

R/

326

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - . DOPPIA NUOVA 1786. TORINO.

VIC AM D G REX SARDINIAE Testa de re a s., sotto, 1786.

Euro 1.500 - 2.500

R/ DVX SABAVD PRINC PEDEM Aquila ad ali spiegate e coronata, a s., con scudo in petto; negli artigli, bastone, scettro e Collare. MIR 982a. Simonetti 4. g. 9,11. Diam. mm. 24,91. Oro. q.FDC
sotto, 1786.
DVX SABAVD PRINC PEDEM Aquila ad ali spiegate e coronata, a s., con scudo in petto; negli artigli, bastone, scettro e Collare. CNI 79. MIR 980. Sim. 2. Biaggi 841. Rara. g. 22,74. Diam. mm. 33,41. Oro. SPL/FDC

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - . DOPPIA NUOVA 1786. TORINO.

VIC AM D G REX SARDINIAE Testa de re a s., sotto, 1786. R/ DVX SABAVD PRINC PEDEM Aquila ad ali spiegate e coronata, a s., con scudo in petto; negli artigli, bastone, scettro e Collare. MIR 982a Simonetti 4. g. 9,11. Diam. mm. 24,91. Oro. SPL/FDC

Euro 900 - 1.200

328

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - . DOPPIA NUOVA 1789. TORINO.

VIC AM D G REX SARDINIAE Testa de re a s., sotto, 1789. R/ DVX SABAVD PRINC PEDEM Aquila ad ali spiegate e coronata, a s., con scudo in petto; negli artigli, bastone, scettro e Collare. MIR 982d. Simonetti 4. Biaggi 843d. g. 9,12. Diam. mm. 25,81. Oro. Lievi graf! di conio. q.FDC

Euro 1.000 - 1.500 327

329

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - . MEZZA DOPPIA VECCHIA 1773. TORINO.

VIC AM D G REX SAR CYP ET IER Testa de re a s., sotto, 1773. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Stemma rotondo inquartato con Savoia al centro coronato. CNI 2. MIR 983a. Simonetti 5. Biaggi 844a. CNI 82. Rarissima. g. 4,82. Diam. mm. 21,13. Oro. FDC Conservazione eccezionale. Euro 5.000 - 10.000

330

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .

MEZZA DOPPIA NUOVA 1786. TORINO.

VIC AM D G REX SARDINIAE Testa de re a s.; sotto, 1786. R/ DVX SABAVD PRINC PEDEM Aquila ad ali spiegate e coronata, a s., con scudo in petto; negli artigli, bastone, scettro e Collare. MIR 984a. Biaggi 845a. g. 4,55. Diam. mm. 20,19. Oro. BB

Euro 500 - 1.000

331

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .

MEZZA DOPPIA NUOVA 1790. TORINO.

VIC AM D G REX SARDINIAE Testa de re a s., sotto, 1790. R/ DVX SABAVD PRINC PEDEM Aquila ad ali spiegate e coronata, a s., con scudo in petto; negli artigli, bastone, scettro e Collare. MIR 984e Simonetti 6/9. Molto rara. g. 4,53. Diam. mm. 20,41. Oro. Migliore di SPL

Euro 900 - 1.200

332

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA - .

QUARTO DI DOPPIA NUOVA 1786.

VIC AM D G REX SARDINIAE Testa nuda a s.; sotto, nel giro, 1786. R/ DVX SABAVD PRINC PEDEM Scudetto sabaudo caricato su aquila coronata, volta a s.; negli artigli, bastone, scettro e Collare dell’Annunziata. CNI 82. Simonetti 8. MIR 986. Biaggi 847. Molto rara. g. 2,28. Diam. mm. 17,51. Oro. q.FDC Conservazione eccezionale.

Euro 1.500 - 2.500

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA,

- . QUARTO DI DOPPIA NUOVA 1786. TORINO.

VIC AM D G REX SARDINIAE Testa de re a s., sotto, 1786. R/ DVX SABAVD PRINC PEDEM Aquila ad ali spiegate e coronata, a s., con scudo in petto; negli artigli, bastone, scettro e Collare. MIR 986 Simonetti 8. CNI. 82. Molto rara. g. 2,28. Diam. mm. 17,75. Oro. Migliore di SPL

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA,

- . SCUDO DA 6 LIRE 1773.

VIC AM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo inquartato con Savoia in cuore, coronato, con il Collare attorno. CNI 4. MIR 987a. Biaggi 848a. P.A. 9. Coll. Nugent, 455. Molto raro. g. 35,09. Diam. mm. 43,40. Arg. Impercettibili graf!. Brillante patina di monetiere. q.FDC Conservazione eccezionale, uno dei migliori esemplari usciti sul mercato. Euro 6.000 - 9.000

335

REGNO

DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI

MEZZO SCUDO DA 3 LIRE 1779.

SAVOIA,

- .

VIC AM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo inquartato con Savoia in cuore, coronato, con il Collare attorno. CNI 38. MIR 988g. Biaggi 849g. P.A. 10. Raro. g. 17,55. Diam. mm. 37,41. Arg. Lievi irregolarità di conio e impercettibili graf!. Brillante patina iridescente. q.FDC Conservazione eccezionale, uno dei migliori usciti sul mercato.

Euro 2.500 - 3.500

336

REGNO

DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .

MEZZO SCUDO DA 3 LIRE 1780.

VIC AM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo inquartato con Savoia in cuore, coronato, con il Collare attorno. CNI 41. MIR 988h. Biaggi 849h. P.A. 10. Raro. g. 17,43. Diam. mm. 36,93. Arg. q.SPL

Euro 500 - 700

337

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - . MEZZO SCUDO DA 3 LIRE 1786.

VIC AM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo inquartato con Savoia in cuore, coronato, con il Collare attorno. CNI 83. MIR 988m. Biaggi 849n. P.A. 10. Raro. g. 17,50. Diam. mm. 37,48. Arg. Brillante patina iridescente. SPL/FDC

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .

MEZZO SCUDO DA 3 LIRE 1789.

VIC AM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo inquartato con Savoia in cuore, coronato, con il Collare attorno. CNI 98. MIR 988p. Biaggi 849. P.A. 10. Molto raro. g. 17,53. Diam. mm. 37,42. Arg. Brillante patina iridescente. SPL/FDC Conservazione notevole. Euro 2.200 - 3.000

REGNO

DI

339

SARDEGNA. VITTORIO

AMEDEO III DI

SAVOIA,

- . MEZZO SCUDO DA 3 LIRE 1792.

VIC AM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo inquartato con Savoia in cuore, coronato, con il Collare attorno. CNI 116.MIR 988s. Biaggi 849t. P.A. 10. Raro. g. 17,57. Diam. mm. 37,68. Arg. Brillante patina iridescente. q.FDC Conservazione eccezionale, uno dei migliori usciti sul mercato. Euro 2.500 - 3.500

340

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .

MEZZO SCUDO DA 3 LIRE 1793.

VIC AM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo inquartato con Savoia in cuore, coronato, con il Collare attorno. CNI 121. MIR 988t. Biaggi 849. P.A. 10. Raro. g. 17,61. Diam. mm. 37,62. Arg. Lievi irregolarità di conio. Brillante patina iridescente. FDC ! Conservazione eccezionale, uno dei migliori usciti sul mercato.

Euro 3.000 - 4.000

341

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .

QUARTO DI SCUDO 1778.

VIC AM DG REX SAR CYP ET IER Semibusto del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PRINC PEDEM & Scudo rotondo inquartato con Savoia in cuore, coronato, con il Collare attorno. CNI 36. MIR 989f. Biaggi 850. P.A. 11. Molto raro. g. 8,79. Diam. mm. 30,50. Arg. Impercettibili graf! di conio. FDC

Conservazione eccezionale, uno dei migliori usciti sul mercato.

Euro 1.500 - 2.500

342

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .

SCUDO SARDO 1773. TORINO.

VIC AM D G REX SAR CYP ET IER Testa a s. con lunga capigliatura raccolta dietro alla nuca, sotto al taglio del collo 1773. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Scudo sardo con i quattro mori e caricato di scudetto con aquila, coronato e con il Collare dell’Annunziata pendente nella parte inferiore. MIR 1002 (R4). CNI 150. Sim 24/1. Davenport 1497. ST 89. Biaggi 863. Molto Rara. g. 23,36. Diam. mm. 39,06. Arg. MB/BB

Euro 800 - 1.200

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .

MEZZO SCUDO SARDO 1773.

VIC AM DG REX SAR CYP ET IER Testa del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Scudo coronato, con scudetto dell’aquila sabauda al centro e Collare attorno. MIR 1003a. Biaggi 864a. P.A. 25. Raro. g. 11,70. Diam. mm. 32,41. Arg. BB/SPL

Euro 250 - 350

344

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .

MEZZO SCUDO SARDO 1774.

VIC AM DG REX SAR CYP ET IER Testa del re a sinistra, con sotto la data. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED & Scudo coronato, con scudetto dell’aquila sabauda al centro e Collare attorno. MIR 1003b. Biaggi 864b. P.A. 25. Molto raro. g. 11,54. Diam. mm. 32,80. Arg. q.BB

Euro 250 - 350

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA,

345

- .

LOTTO DI DUE MONETE.

CAGLIARI. Reale 1795 (2 esemplari). Testa a d. R/ Legenda in tre righe. MIR 1006d. P.A. 31. Alagna 141. Molto raro. g. 3,26; 3,17. Diam. mm. 22,59; 22,29. Mist. Migliore di BB (conservazione inusuale per la tipologia); MB

Euro 100 - 150

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III

346

DI SAVOIA, - .

LOTTO DI OTTO MONETE.

Monetazione mista coniata durante il regno di Vittorio Amedeo III. Esemplari, alcuni rari e accompagnati da cartellini d’epoca, in mistura e rame. Si segnalano esemplare da 20 Soldi, da 10 Soldi, da 7,6 Soldi e da un Reale. Conservazioni da MB/BB a SPL/q.FDC.

Euro 80 - 120

347

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .

LOTTO DI OTTO MONETE.

Monetazione mista coniata durante il regno di Vittorio Amedeo III. Esemplari, alcuni rari e accompagnati da cartellini d’epoca, in mistura e rame. Si segnalano esemplare da Quarto di Scudo sardo, da 15 Soldi, da 7,6 Soldi e da Mezzo Reale. Conservazioni da MB/BB a SPL.

Euro 80 - 120

348

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE IV DI SAVOIA, - . DOPPIA 1797.

CAROLUS EMANUEL IV Testa a s.; in basso, 1797. R/ D G REX SAR CYP ET IER & Aquila sabauda coronata, con scettro, bastone e Collare negli artigli. CNI 1. MIR 1010a. Gig. 1. Rara. g. 9,11. Diam. mm. 24,94. Oro. Impercettibili graf!. q.FDC Conservazione eccezionale, fondi speculari.

Euro 5.000 - 10.000

349

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE IV DI SAVOIA, - . DOPPIA 1800.

CAROLUS EMANUEL IV Testa a s.; in basso, 1800. R/ D G REX SAR CYP ET IER & Aquila sabauda coronata, con scettro, bastone e Collare negli artigli. CNI 23. MIR 1010d. Gig. 4. Rarissima. g. 9,06. Diam. mm. 25,41. Oro. BB

Euro 1.200 - 1.500

350

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE IV DI SAVOIA, - . MEZZA DOPPIA 1797.

CAROLUS EMANUEL IV Testa a s.; in basso, 1797. R/ D G REX SAR CYP ET IER & Aquila sabauda coronata, con scettro, bastone e Collare negli artigli. CNI 2. MIR 1011a. CNI 2. Rara. g. 4,54. Diam. mm. 20,32. Oro. Graf! di conio. q.FDC Conservazione eccezionale, fondi speculari.

Euro 2.500 - 4.500

REGNO

DI

SARDEGNA.

CARLO

EMANUELE

IV DI SAVOIA, - . MEZZO SCUDO 1798.

CAROLVS EMANVEL IV Busto corazzato a sinistra, con in basso la data. R/ D G REX SARD CYP ET IER & Scudo rotondo inquartato, con scudetto dell’aquila sul tutto, coronato e con il Collare attorno. CNI 11. MIR 1012b. Simonetti 3. P.A. 3. Raro. g. 17,58. Diam. mm. 36,87. Arg. Impercettibili graf! di conio e segni di contatto. Fondi speculari. FDC !! Conservazione eccezionale, a nostro parere il miglior esemplare uscito sul mercato negli ultimi decenni. Euro 3.000 - 5.000 352

REGNO

DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE IV DI SAVOIA, - . MEZZO SCUDO 1799.

CAROLVS EMANVEL IV Busto corazzato a sinistra, con in basso la data. R/ D G REX SARD CYP ET IER & Scudo rotondo inquartato, con scudetto dell’aquila sul tutto, coronato e con il Collare attorno. CNI 18. MIR 1012c. Pag. 3. P.A. 3. Raro. g. 17,56. Diam. mm. 36,98. Arg. SPL/FDC Euro 900 - 1.200

353

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE IV DI SAVOIA, - .

QUARTO DI SCUDO 1798.

CAROLVS EMANVEL IV Busto corazzato a sinistra, con in basso la data. R/ D G REX SARD CYP ET IER & Scudo rotondo inquartato, con scudetto dell’aquila sul tutto, coronato e con il Collare attorno. MIR 1013a. Simonetti 4. P.A. 4. Raro. g. 8,76. Diam. mm. 30,26. Arg. BB/q.SPL

Euro 400 - 600

354

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE IV DI SAVOIA, - . OCCUPAZIONE AUSTRO-RUSSA.

2,6 SOLDI 1798.

CAROLVS EMANVEL IV Testa del re a destra, con sotto la data. R/ D G REX SARD CYP ET IER & Aquila con ali spiegate, con scudo sabaudo in petto; in basso il valore. MIR 1015b. Simonetti 6. P.A. 6. Raro. g. 2,39. Diam. mm. 20,16. Mist. Migliore di SPL

Euro 50 - 80

355

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE IV DI SAVOIA, - .

LOTTO DI DUE MONETE.

Reale 1797 - Reale 1798. Testa a d. R/ Legenda in tre righe. MIR 1018a; 1018b. P.A. 9. Alagna 143; 144. Molto raro. g. 3,01; 3,08. Diam. mm. 22,33; 22,33. Mist. MB; q.BB (graf!)

Euro 80 - 120

356

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE IV DI SAVOIA, - .

LOTTO DI DODICI MONETE.

Monetazione mista coniata durante il regno di Carlo Emanuele IV. Esemplari, alcuni rari e accompagnati da cartellini d’epoca, in mistura e rame. Si segnalano due esemplari da 7,6 Soldi con ottima argentatura. Conservazioni da MB a migliore di SPL.

Euro 50 - 80

357 REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - . DOPPIA 1814. I TIPO. TORINO.

Testa del re a s. R/ Aquila coronata ad ali spiegate con stemma sabaudo in petto sopra scettro, bastone e Collare dell’Annunziata. CNI 1. Pagani 2. MIR 1019. Estremamente rara. g. 9,10. Diam. mm. 24,47. Oro. q.FDC Conservazione eccezionale.

Con l’abdicazione del fratello Carlo Emanuele IV, Vittorio Emanuele I salì sul trono sabaudo nel 1802 ereditando nella pratica solamente la Sardegna in quanto il Piemonte era stato annesso alla Francia. Caduto Napoleone, poté nalmente nel 1814 rientrare a Torino dove in maniera del tutto anacronistica tentò di ripristinare l’antico regime di carattere assolutistico ormai superato a causa della capillare diffusione degli ideali della Rivoluzione Francese. Questo ri uto a qualsiasi apertura liberale portò gravi malumori che, anche a causa della generale crisi economica, fecero degenerare la situazione no allo scoppio dei moti del 1821. Vittorio Emanuele I, impreparato all’insurrezione, decise comunque di non soffocare la rivolta nel sangue e optò per l’abdicazione a favore del fratello Carlo Felice. Euro 25.000 - 35.000

358

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - .

MEZZO SCUDO 1814.

VIC EM DG REX SAR CYP ET IER Busto a sinistra, con in basso la data. R/ DVX SABAVD ET MONTISFER PEDEM & Scudo rotondo inquartato, con scudetto dell’aquila sul tutto, coronato e con il Collare attorno. CNI 2. MIR 1021. Pag. 16. P.A. 6. Molto raro. g. 17,56. Diam. mm. 36,43. Arg. Bellissima patina di monetiere. SPL/FDC

Euro 3.000 - 4.000

359

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - . MEZZO SCUDO 1815.

VIC EM DG REX SAR CYP ET IER Busto a sinistra, con in basso la data. R/ DVX SAB IANVAE ET MONTISF PRINC PED & Scudo rotondo inquartato, con scudetto dell’aquila sul tutto, coronato e con il Collare attorno. CNI 5. MIR 1022. Pag. 17. P.A. 7. Molto raro. g. 17,39. Diam. mm. 36,44. Arg. MB/BB

Euro 1.500 - 2.000

360

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - .

2,6 SOLDI 1815.

VICTORIVS EMANVEL Testa del re a destra, con sotto la data. R/ D G REX SARD CYP ET IER & Aquila con ali spiegate, con scudo sabaudo in petto; in basso il valore. MIR 1023b. Pag. 19. P.A. 10. Raro. g. 2,68. Diam. mm. 19,61. Mist. Migliore di SPL

Euro 60 - 90

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1817. TORINO.

Testa scoperta del sovrano rivolta a s. con lunga capigliatura raccolta in !occo. R/ Stemma sabaudo coronato da cui pende il collare dell’Annunziata. MIR 1028b. Gig. 12. Raro. g. 6,45. Diam. mm. 20,85. Oro. q.SPL

Euro 600 - 800

362

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1819. TORINO.

Testa scoperta del sovrano rivolta a s. con lunga capigliatura raccolta in !occo. R/ Stemma sabaudo coronato da cui pende il collare dell’Annunziata. MIR 1028d. Gig. 14. Raro. g. 6,44. Diam. mm. 21,04. Oro. q.SPL

Euro 700 - 900

363

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - . 5 LIRE 1816. TORINO.

Testa a d. R/ Stemma sabaudo coronato entro collare dell’Annunziata. Gig. 17. Molto raro. g. 24,98. Diam. mm. 37,13. Arg. SPL

Euro 500 - 700

364

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - .

5 LIRE 1821. TORINO.

Testa a d. R/ Stemma sabaudo da cui pende il Collare dell’Annunziata. Gig. 22. Rarissimo. g. 24,75. Diam. mm. 37,11. Arg. Colpi. q.BB

Euro 1.500 - 2.500

365

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - .

REALE SARDO 1812. CAGLIARI.

VIC EM DG REX SAR CIP ET IER Testa del re a destra, con sotto la data. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED Scudo sardo coronato, con al centro aquila con ali spiegate e scudetto sabaudo in petto. MIR 1024a. Pag. 20. Alagna 146. Raro. Mist. Migliore di BB Conservazione inusuale per la tipologia.

Euro 150 - 250

366

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - .

REALE SARDO 1812. CAGLIARI.

VIC EM DG REX SAR CIP ET IER Testa del re a destra, con sotto la data. R/ DVX SAB ET MONTISFER PRINC PED Scudo sardo coronato, con al centro aquila con ali spiegate e scudetto sabaudo in petto. MIR 1024b. Pag. 20b. Alagna 146. Raro. Mist. q.BB

Euro 100 - 150

367

REGNO DI SARDEGNA. CARLO FELICE DI SAVOIA, - .

80 LIRE 1825. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di quercia. Gig. 4. g. 25,75. Diam. mm. 32,88. Oro. SPL

Euro 1.600 - 1.900

368

REGNO DI SARDEGNA. CARLO FELICE DI SAVOIA, - .

80 LIRE 1827. GENOVA.

Testa a s. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di quercia. Gig. 6. Pag. 29. g. 25,78. Diam. mm. 32,94. Oro. Lievi graf! e irregolarità di conio sul bordo. Migliore di SPL

Euro 1.600 - 1.900

369 REGNO DI SARDEGNA. CARLO FELICE DI SAVOIA, - .

80 LIRE 1828. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di quercia. Gig. 9. g. 25,78. Diam. mm. 32,92. Oro. Impercettibili graf!. SPL/FDC

Euro 1.800 - 2.200

Testa a s. R/ Stemma a cuore inquartato da cui pende il Collare dell’Annunziata fra due rami di quercia. Gig. 14. Estremamente raro. g. 25,70. Diam. mm. 32,91. Oro. Lievissimo

80 lire, coniato in soli 740 esemplari nell’ultimo anno di regno di Carlo Felice, é di rarissima apparizione sul mercato

Euro 25.000 - 35.000

REGNO DI SARDEGNA. CARLO FELICE DI SAVOIA, - .
80 LIRE 1831. TORINO.
colpo, debolezze di conio. q.SPL Questo
numismatico.

371 REGNO DI SARDEGNA. CARLO FELICE DI SAVOIA, - .

40 LIRE 1831. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di quercia. Gig. 17. Raro. g. 12,85. Diam. mm. 25,95. Oro. Lievi graf! e segni di contatto. q.SPL

Euro 800 - 1.000

372

REGNO DI SARDEGNA. CARLO FELICE DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1826. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di quercia. Gig. 26. g. 6,44. Diam. mm. 21,13. Oro. Graf!o al diritto. SPL

Euro 400 - 450

376

373

REGNO DI SARDEGNA. CARLO FELICE DI SAVOIA, - .

5 LIRE 1826. TORINO

Testa a d. R/ Stemma sabaudo coronato. Gig. 44. g. 24,93. Diam. mm. 37,38. Arg. Esemplare ribattuto e segni di contatto. Migliore di SPL

Euro 100 - 150

374

REGNO DI SARDEGNA. CARLO FELICE DI SAVOIA, - .

2 LIRE 1826. GENOVA.

Testa a d. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di quercia. Gig. 59. Raro. g. 10,01. Diam. mm. 26,98. Arg. Migliore di SPL

Euro 120 - 180

375

REGNO DI SARDEGNA. CARLO FELICE DI SAVOIA, - .

50 CENTESIMI 1831. TORINO.

Testa a d. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di quercia. Gig. 100. Molto raro. g. 2,50. Diam. mm. 17,82. Arg. Patina iridescente. Migliore di SPL

Euro 100 - 150

REGNO DI SARDEGNA. CARLO FELICE DI SAVOIA, - .

LOTTO DI QUATTRO MONETE.

5 Centesimi 1926 (T) - 5 Centesimi 1826 (G) - 3 Centesimi 1826 (T) - Centesimo 1826 (T). Altissima conservazione, mediamente q.FDC.

Euro 40 - 60

377

REGNO DI SARDEGNA. CARLO FELICE DI SAVOIA, - .

LOTTO DI DUE MONETE.

Lira 1828. Genova. Gig. 78. g. 4,88. Diam. mm. 23,02. Arg. BB/q.SPL (lievi graf!) - 25 Centesimi 1830. Torino. Gig. 105. Molto raro. g. 1,23. Diam. mm. 14,96. Arg. SPL

Euro 40 - 80

REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .

100 LIRE 1832. GENOVA.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo crociato sormontato da corona, da cui pende il collare dell’Annunziata, racchiuso da due rami di alloro. Gig. 1. g. 32,17. Diam. mm. 34,21. Oro. SPL

Euro 2.000 - 2.500 379

REGNO

DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .

100 LIRE 1835. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato da cui pende il collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 7. Pag. 141. g. 32,15. Diam. mm. 34,16. Oro. Irregolarità di conio sul contorno. SPL/FDC

Euro 2.500 - 3.500

REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA,.

100 LIRE 1840. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo crociato sormontato da corona, da cui pende il collare dell’Annunziata, racchiuso da due rami di alloro. Gig. 11. Raro. g. 32,23. Diam. mm. 34,18. Oro. Imperfezioni di conio sul bordo. Fondi lucenti. Migliore di SPL

Euro 2.200 - 2.600 381

REGNO

DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .

50 LIRE 1836. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo crociato sormontato da corona, da cui pende il collare dell’Annunziata, racchiuso da due rami di alloro. Gig. 15. Molto raro. g. 16,13. Diam. mm. 27,20. Oro. SPL/FDC

Euro 1.500 - 2.000

382

REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1845. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato da cui pende il collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 38. g. 6,42. Diam. mm. 21,33. Oro. SPL

Euro 400 - 500

383

REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1847. GENOVA.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato da cui pende il collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 37. g. 6,40. Diam. mm. 21,28. Oro. BB

Euro 400 - 450

384

REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1849. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato da cui pende il collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 45. g. 6,45. Diam. mm. 21,38. Oro. Lievi graf! al diritto. Migliore di SPL

Euro 400 - 450

385

REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .

10 LIRE 1839. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo crociato sormontato da corona, da cui pende il collare dell’Annunziata, racchiuso da due rami di alloro. Gig. 48. Molto raro. 3,23. Diam. mm. 17,85. Oro. Fondi lucenti. Bello SPL

Euro 500 - 700

386

REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - . 5 LIRE 1832. GENOVA.

Testa del sovrano rivolta a d. R/ Stemma sabaudo crociato sormontato da corona, da cui pende il collare dell’Annunziata, racchiuso da due rami di alloro. Gig. 55. g. 24,88. Diam. mm. 37,12. Arg. Graf! e segni di contatto. Fondi lucenti. Migliore di SPL

Euro 150 - 200

387

REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .

5 LIRE 1844. TORINO.

Testa del sovrano rivolta a d. R/ Stemma sabaudo crociato sormontato da corona, da cui pende il collare dell’Annunziata, racchiuso da due rami di alloro. Gig. 80. g. 24,95. Diam. mm. 37,07. Arg. SPL/FDC

Euro 200 - 300

388

REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - . 2 LIRE 1834. TORINO.

Testa a d. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 95. Rarissimo. g. 9,98. Diam. mm. 26,95. Arg. Lievi graf! al diritto. Patina scura. BB/SPL Di rarissima apparizione sul mercato.

Euro 800 - 1.200

389

REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - . 2 LIRE 1846. TORINO.

Testa a d. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 109. Molto raro. g. 9,99. Diam. mm. 27,10. Arg. Patina iridescente. SPL/q.FDC

Euro 800 - 1.200

390

REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - . LIRA 1847. TORINO.

Testa a d. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 136. Molto raro. g. 4,99. Diam. mm. 23,05. Arg. Patina iridescente. BB/SPL

Euro 200 - 300

391

REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .

50 CENTESIMI 1835. TORINO.

Testa a d. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 143. Rarissimo. g. 2,50. Diam. mm. 17,78. Arg. Lievissimi graf!. Patina scura al diritto. q.SPL

Euro 150 - 250

392

REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .

50 CENTESIMI 1835. TORINO.

Testa a d. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 143. Rarissimo. g. 2,42. Diam. mm. 17,76. Arg. MB Euro 50 - 80

393

REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .

50 CENTESIMI 1843. TORINO.

Testa a d. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 148. Molto raro. g. 2,51. Diam. mm. 17,80. Arg. BB/SPL

Euro 100 - 150

394

REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .

25 CENTESIMI 1833. TORINO.

Testa a d. R/ Stemma coronato da cui pende collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 156. Raro. g. 1,29. Diam. mm. 14,31. Arg. Lievi graf! e segni di contatto. Bella patina iridescente. q.SPL

Euro 80 - 120

395

REGNO DI SARDEGNA. CARLO ALBERTO DI SAVOIA, - .

LOTTO DI TRE MONETE.

5 Centesimi 1842. Gig. 158. Raro. g. 4,91. Diam. mm. 24,03. Rame. q.SPL - 3 Centesimi 1842. Gig. 159. Raro. g. 2,95. Diam. mm. 20,31. Rame. Buon BB - Centesimo 1842. Gig. 160. Molto raro. g. 0,99. Diam. mm. 14,33. Rame. q.BB

Euro 40 - 60

396

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1852. GENOVA.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 5. g. 6,38. Diam. mm. 21,27. Oro. BB

Euro 380 - 430

397

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1857. GENOVA.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 13. g. 6,40. Diam. mm. 21,21. Oro. q.BB

Euro 380 - 430

398

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1858. GENOVA.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 15. g. 6,41. Diam. mm. 21,32. Oro. BB/SPL

Euro 400 - 450

399

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1859. GENOVA.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 17. g. 6,36. Diam. mm. 21,21. Oro. MB/q.BB

Euro 380 - 430

400

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1859. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 18. g. 6,41. Diam. mm. 21,14. Oro. BB

Euro 380 - 420

401

REGNO

DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1861. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 22. g. 6,43. Diam. mm. 21,40. Oro. Migliore di SPL

Euro 400 - 450

402

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1861. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 22. g. 6,43. Diam. mm. 21,43. Oro. Colpo e segni di contatto. q.SPL

Euro 400 - 500

403

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 10 LIRE 1860. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 29. Rara. g. 3,15. Diam. mm. 18,02. Oro. q.MB

404

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

5 LIRE 1850. GENOVA.

Testa a d. R/ Stemma sabaudo da cui pende il collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 30. Raro. g. 25,00. Diam. mm. 37,25. Arg. Piacevole patina. Lievi irregolarità di conio sul bordo. Migliore di SPL

Euro 500 - 700

405

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

5 LIRE 1861. TORINO.

Testa a d. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 50. Molto raro. g. 24,96. Diam. mm. 37,00. Arg. q.SPL

Euro 350 - 450

Euro 200 - 300 406

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . LIRA 1857. TORINO.

Testa a d. R/ Stemma sabaudo coronato. Gig. 70. g. 5,01. Diam. mm. 23,03. Arg. Lievissimi graf! Meravigliosa patina iridescente. SPL/FDC

Euro 200 - 300

407

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . LIRA 1860. MILANO.

Testa a d. R/ Stemma sabaudo coronato. Gig. 76. g. 5,00. Diam. mm. 23,10. Arg. Patina iridescente. q.FDC

Euro 150 - 200

409

REGNO

408

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

50 CENTESIMI 1857. TORINO.

Testa a d. R/ Stemma sabaudo coronato. Gig. 84. Molto raro. g. 2,43. Diam. mm. 17,86. Arg. Colpetto al rovescio. Patina iridescente. q.BB

Euro 80 - 120

DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

LOTTO DI DUE MONETE.

2 Lire 1850. Torino. Gig. 52. Raro. g. 9,95. Diam. mm. 26,97. Arg. BB (segni di contatto, patina iridescente) - 50 Centesimi 1860. Milano. Gig. 87. g. 2,49. Diam. mm. 18,06. Arg. BB/q.SPL (piacevole patina)

Euro 80 - 120

410

RE ELETTO. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

5 LIRE 1860. BOLOGNA.

Testa a d. R/ Scudo coronato. Gig. 4. Molto rara. g. 24,89. Diam. mm. 36,84. Arg. Colpetti. BB/q.SPL

Euro 800 - 1.200

411

RE ELETTO. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA,

LOTTO DI DUE MONETE.

- .

Lira 1859. Bologna. Gig. 9. Raro. g. 4,93. Diam. mm. 23,09. Arg. q.BB (patina iridescente) - 50 Centesimi 1859. Bologna. Gig. 14. Raro. g. 2,40. Diam. mm. 17,71. Arg. B/MB

Euro 80 - 120

412

RE ELETTO. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

LOTTO DI TRE MONETE.

2 Lire 1860. Firenze. Gig. 7. Rara. g. 9,96. Diam. mm. 27,03. Arg. q.SPL - Lira 1860. Firenze. Gig. 13. g. 4,98. Diam. mm. 23,16. Arg. Patina iridescente. q.FDC - Cinquanta Centesimi 1860. Firenze. Gig. 15. g. 2,49. Diam. mm. 17,97. Arg. Patina iridescente. SPL/FDC

Euro 80 - 120

413

RE ELETTO. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA,

LOTTO DI SEI MONETE.

- .

5 Centesimi 1826 (raro) - 3 Centesimi 1826 (raro) - Centesimo 1826 (raro) - 5 Centesimi 1859 - 2 Centesimi 1859 - Centesimo 1859. Rame. Conservazioni da q.BB a SPL/FDC.

Euro 40 - 60

414

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 100 LIRE 1872. ROMA.

Testa a s. R/ Stemma coronato tra due rami di alloro crescenti, attorno collare dell’Annunziata. Gig. 2. Molto rara. g. 32,12. Diam. mm. 34,59. Oro. Evidente pulizia e colpi. Migliore di BB

Euro 8.000 - 12.000

415

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1861. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 5. Raro. g. 6,40. Diam. mm. 21,23. Oro. BB

Euro 400 - 500

416

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1862. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 6. g. 6,43. Diam. mm. 21,40. Oro. q.SPL

Euro 380 - 420

417

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1865. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 9. g. 6,43. Diam. mm. 21,07. Oro. q.SPL

Euro 380 - 420

418

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1866. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 10. Raro. g. 6,40. Diam. mm. 21,23. Oro. BB

Euro 380 - 420

419

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1866. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 10. Raro. g. 6,41. Diam. mm. 21,21. Oro. BB

Euro 380 - 430

420

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1867. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 11. g. 6,40. Diam. mm. 21,13. Oro. q.BB

Euro 380 - 420

421

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1868. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 12. g. 6,41. Diam. mm. 21,16. Oro. MB/BB

Euro 380 - 420

422

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1868. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 12. g. 6,43. Diam. mm. 21,07. Oro. q.SPL

Euro 380 - 420

423

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1869. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 13. g. 6,40. Diam. mm. 21,11. Oro. MB/BB

Euro 380 - 420

424

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1870. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 15. Molto raro. g. 6,43. Diam. mm. 21,16. Oro. Colpetti al rovescio. BB

Euro 400 - 450

425

REGNO

D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .,

20 LIRE 1871. ROMA.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 16. Raro. g. 6,43. Diam. mm. 21,32. Oro. BB/ SPL

Euro 400 - 500

426

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1872. MILANO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 17. Molto raro. g. 6,43. Diam. mm. 21,20. Oro. Colpetto al diritto. q.SPL

Euro 450 - 500

427

REGNO

D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1874. ROMA.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 20. g. 6,42. Diam. mm. 21,36. Oro. q.SPL

Euro 400 - 450

428

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1875. ROMA.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 22. g. 6,42. Diam. mm. 21,19. Oro. Colpetto. SPL

Euro 380 - 420

429

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1876. ROMA.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 23. g. 6,40. Diam. mm. 21,24. Oro. Migliore di BB

Euro 380 - 420

430

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1877. ROMA.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 24. g. 6,43. Diam. mm. 21,25. Oro. Colpetto. BB/SPL

Euro 380 - 420

431

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 10 LIRE 1861. TORINO

Testa a s. R/ Stemma coronato fra due rami di alloro. Gig. 26. Estremamente rara. g. 3,15. Diam. mm. 17,84. Oro. Colpi. MB

Euro 500 - 600

432

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 10 LIRE 1863. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 27. g. 3,24. Diam. mm. 18,68. Oro. q.SPL

Euro 200 - 250

433

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 10 LIRE 1863. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. MIR 1079. Gig. 27. g. 3,23. Diam. mm. 18,45. Oro. q.SPL

Euro 200 - 250

434

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - . 10 LIRE 1863. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 27. g. 3,17. Diam. mm. 18,52. Oro. q.BB

Euro 190 - 220

435

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

10 LIRE 1865. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma coronato fra due rami di alloro. Gig. 28. Molto raro. g. 3,19. Diam. mm. 18,50. Oro. MB/q.BB

Euro 200 - 250

436

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

5 LIRE 1863. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 29. g. 1,57. Diam. mm. 16,89. Oro. BB/q.SPL

Euro 150 - 200

437

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

5 LIRE 1865. TORINO.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 30. Raro. g. 1,58. Diam. mm. 16,91. Oro. q.SPL

Euro 150 - 200

438

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA,

5 LIRE 1861. FIRENZE.

Testa a d. R/ Stemma sabaudo coronato fra due rami di alloro. Gig. 31. Molto raro. g. 24,89. Diam. mm. 37,12. Arg. Piacevole patina. Migliore di BB

Euro 500 - 700

439

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

5 LIRE 1861. TORINO.

Testa del sovrano rivolta a d. R/ Stemma sabaudo crociato sormontato da corona da cui pende il collare dell’Annunziata, racchiuso da due rami di alloro. Gig. 32. Molto raro. g. 24,88. Diam. mm. 36,93. Arg. BB

Euro 200 - 300

440

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

5 LIRE 1865. NAPOLI.

Testa del sovrano rivolta a d. R/ Stemma sabaudo coronato da cui pende il collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 36. Raro. g. 24,98. Diam. mm. 36,94. Arg. Patina intensa. BB/q.SPL

Euro 100 - 150

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA,

- .

5 LIRE 1865. NAPOLI.

Testa del sovrano rivolta a d. R/ Stemma sabaudo coronato da cui pende il collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 36. Raro. g. 24,98. Diam. mm. 37,12. Arg. Migliore di BB

REGNO

Euro 100 - 150

442

D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

5 LIRE 1870. ROMA.

Testa a d. R/ Stemma sabaudo coronato da cui pende il collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 40. Raro. g. 24,96. Diam. mm. 37,07. Arg. q.SPL

Euro 60 - 90 441

443

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

5 LIRE 1872. MILANO.

Testa a d. R/ Stemma sabaudo da cui pende il collare dell’Annunziata fra due rami di alloro. Gig. 44. g. 24,94. Diam. mm. 37,09. Arg. Segni di contatto. BB/q.SPL

Euro 40 - 60

444

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

2 LIRE 1863. TORINO. VALORE.

Testa a d. R/ Valore in due righe. Gig. 59. Raro. g. 10,05. Diam. mm. 26,80. Arg. Lievi graf!. SPL/FDC

Euro 80 - 120

445

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

LIRA 1863. MILANO. VALORE.

Testa a d. R/ Valore in due righe. Gig. 68. g. 5,00. Diam. mm. 23,19. Arg. Piacevole iridescenza. q.FDC

Euro 80 - 120

446

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

LIRA 1863. MILANO. VALORE.

Testa a d. R/ Valore in due righe. Gig. 68. g. 4,99. Diam. mm. 23,20. Arg. Lievissimi segni di contatto. q.FDC

Euro 60 - 90

447

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

50 CENTESIMI 1863. TORINO. VALORE.

Testa a d. R/ Valore in due righe. Gig. 78. g. 2,50. Diam. mm. 17,80. Arg. Patina iridescente. q.FDC

Euro 80 - 120

449

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

SAGGIO DI BRONZO 1860.

ZECCA DI TORINO in tre righe. R/ SAGGIO DI BRONZO 1860 in quattro righe fra rami di alloro e quercia. Luppino PP74. g. 4,88. Diam. mm. 25,24. Rame. BB

Euro 200 - 300

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

LOTTO DI SEI MONETE.

2 Lire 1863. Stemma (N) - 2 Lire 1863. Valore (N) - Lira 1863. Stemma (M) - 50 Centesimi 1867. Valore (M) - 20 Centesimi 1863. Valore (T) - 20 Centesimi 1867. Valore (T). Argento. Altissima conservazione, mediamente SPL/FDC (alcuni esemplari con patina iridescente).

Euro 40 - 60

450

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

LOTTO DI CINQUE MONETE.

2 Lire 1863. Stemma (T) - Lira 1863. Stemma (M) - Lira 1867. Stemma (M) - 50 Centesimi 1863. Stemma (M, raro) - 20 Centesimi 1863. Valore (M). Argento. Altissima conservazione, mediamente SPL/FDC (alcuni esemplari con patina iridescente).

Euro 40 - 60

451

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, - .

LOTTO DI CINQUE MONETE.

10 Centesimi 1866 (H) - 5 Centesimi 1861 (M) - 5 Centesimi 1867 (N) - 2 Centesimi 1861 (M) - Centesimo 1867 (T, molto raro). Rame. Altissima conservazione, mediamente q.FDC

Euro 40 - 60

REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .

100 LIRE 1882.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato. Gig. 2. Molto raro. g. 32,14. Diam. mm. 35,15. Oro. Graf! e segni di contatto. Fondi brillanti. SPL

Euro 2.500 - 3.500

REGNO

D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .

100 LIRE 1883.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato. Gig. 3. Raro. g. 32,22. Diam. mm. 35,15. Oro. Graf! e segni di contatto. Fondi brillanti. SPL

Euro 2.500 - 3.500

REGNO D’ITALIA.

UMBERTO I DI SAVOIA, - .

100 LIRE 1883.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato. Gig. 3. Raro. g. 32,20. Diam. mm. 35,16. Oro. Colpo al rovescio e segni di contatto. Fondi brillanti. Migliore di SPL

Euro 2.500 - 3.500

REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .

50 LIRE 1891.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato fra rami di quercia e di alloro. Gig. 8. Rarissima. g. 16,09. Diam. mm. 28,19. Oro. Lievi segni di contatto. Fondi brillanti. Migliore di SPL Euro 2.500 - 3.500 456

REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1879.

Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 9. g. 6,43. Diam. mm. 21,20. Oro. SPL/q.FDC

Euro 380 - 420

457

REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1879.

Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 9. g. 6,44. Diam. mm. 21,28. Oro. SPL/q.FDC

Euro 400 - 450

458

REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1880.

Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 10. g. 6,43. Diam. mm. 21,18. Oro. Migliore di SPL

Euro 380 - 420

459

REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1881.

Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 11. g. 6,42. Diam. mm. 21,36. Oro. q.FDC

Euro 380 - 420

460

REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1882.

Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 12. g. 6,43. Diam. mm. 21,31. Oro. SPL/q.FDC

Euro 380 - 420

461

REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1883.

Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 13. g. 6,44. Diam. mm. 21,32. Oro. SPL/q.FDC

Euro 380 - 420

462

REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1884.

Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 14. Molto raro. g. 6,42. Diam. mm. 21,32. Oro. Fondi lucenti. Migliore di SPL

Euro 700 - 900

463

REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1885.

Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 15. g. 6,43. Diam. mm. 21,32. Oro. Migliore di SPL

Euro 380 - 420

464

REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1886.

Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 16. g. 6,45. Diam. mm. 21,29. Oro. Segni di contatto. SPL/FDC

465

REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1888.

Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 17. g. 6,42. Diam. mm. 21,39. Oro. Migliore di SPL

Euro 380 - 420 466

REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1889.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo coronato. Gig. 18. Raro. g. 6,42. Diam. mm. 21,22. Oro. SPL/FDC

Euro 400 - 500 467

REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1890.

Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 19. g. 6,43. Diam. mm. 21,23. Oro. q.FDC

Euro 380 - 420

REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1890.

Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 19. g. 6,43. Diam. mm. 21,25. Oro. Segni di contatto. SPL/q.FDC

Euro 380 - 420 469

Euro 380 - 420

REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1891.

Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 20. g. 6,43. Diam. mm. 21,24. Oro. Colpetto. SPL

Euro 380 - 420

470

REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1893.

Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 21. g. 6,42. Diam. mm. 21,22. Oro. SPL/q.FDC

Euro 380 - 420 471

REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . 20 LIRE 1893.

Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 21. g. 6,43. Diam. mm. 21,19. Oro. SPL/FDC

Euro 380 - 420 468

472

REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1897.

Testa a s. R/ Stemma coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 22. Raro. g. 6,43. Diam. mm. 21,33. Oro. SPL/FDC

Euro 400 - 450

473

REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . 5 LIRE 1878.

Testa a d. R/ Stemma sabaudo da cui pende il collare dell’Annunziata fra rami di alloro e di quercia. Gig. 23. Molto raro. g. 24,93. Diam. mm. 37,30. Arg. Lievissimi graf!. q.FDC

Euro 800 - 1.200

474

REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . 5 LIRE 1879.

Testa a d. R/ Stemma sabaudo da cui pende il collare dell’Annunziata fra rami di alloro e di quercia. Gig. 24. g. 24,95. Diam. mm. 37,08. Arg. SPL

Euro 100 - 150

475

REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .

50 CENTESIMI 1892.

Testa a d. R/ Stemma sabaudo coronato fra rami di alloro e di quercia. Gig. 43. Molto Raro. g. 2,49. Diam. mm. 18,03. Arg. Lievissimi graf!. q.FDC

Euro 200 - 300

REGNO D’ITALIA. COLONIA ERITREA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . TALLERO 1891.

Busto coronato a d. R/ Aquila sabauda coronata ad ali spiegate si appoggia a scettro e bastone da cui pende il Collare dell’Annunziata. Gig. 1. Raro. g. 28,03. Diam. mm. 40,61. Arg. Migliore di SPL

Euro 350 - 550

477

REGNO D’ITALIA. COLONIA ERITREA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . 2 LIRE 1890.

Busto coronato a d. R/ Legenda trilingue sotto, due rami di alloro. Gig. 3. g. 9,98. Diam. mm. 27,19. Arg. q.FDC

Euro 150 - 250

478

REGNO D’ITALIA. COLONIA ERITREA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . LIRA 1891.

Busto coronato a d. R/ Legenda trilingue sotto, due rami di alloro. Gig. 6. g. 4,98. Diam. mm. 23,35. Arg. Colpetto al rovescio. Patina iridescente. q.SPL

Euro 70 - 100

479

REGNO D’ITALIA. COLONIA ERITREA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .

50 CENTESIMI 1890.

Busto coronato a d. R/ Legenda trilingue sotto, due rami di alloro. Gig. 8. Raro. g. 2,50. Diam. mm. 18,26. Arg. Lievissimi graf!. Patina iridescente. q.FDC

Euro 120 - 220

480

REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . LOTTO DI SEI MONETE.

2 Lire 1884 - 2 Lire 1885 - 2 Lire 1887 - Lira 1886 - Lira 1899 - Centesimi 1895. Argento e cupronichel. Altissima conservazione, mediamente SPL/FDC (alcuni esemplari con patina iridescente e fondi speculari).

Euro 50 - 80 481

REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . LOTTO DI SEI MONETE.

2 Lire 1883 - 2 Lire 1886 - 2 Lire 1897 - 2 Lire 1899 - Lira 1884 - Lira 1887. Argento. Altissima conservazione, mediamente SPL/FDC (alcuni esemplari con patina iridescente e fondi speculari).

Euro 50 - 80 482

REGNO D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - . LOTTO DI QUATTRO MONETE.

10 Centesimi 1893 (BI) - 5 Centesimi 1895 (Raro) - 2 Centesimi 1900 - Centesimo 1895. Rame. Altissima conservazione, mediamente SPL/FDC.

Euro 40 - 60

483

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .,

LIRE

Euro 10.000 - 13.000

III a s.

484

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

100 LIRE 1905. AQUILA

Euro 9.000 - 12.000

100
1903. AQUILA SABAUDA.
Testa di Vittorio Emanuele
R/ Aquila sabauda coronata. Gig. 1. Molto rara. g.32,18. Diam. mm. 34,99. Oro. Colpi e lievi graf!. Fondi lucenti. SPL
SABAUDA.
Testa a s. R/ Aquila sabauda coronata. Gig. 2. Molto raro. g. 32,21. Diam. mm. 34,96. Oro. Segni di contatto. Fondi lucenti. Migliore di SPL

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA,

- .

100 LIRE 1905. AQUILA SABAUDA.

Testa a s. R/ Aquila sabauda coronata. Gig. 2. Molto raro. g. 32,20. Diam. mm. 34,94. Oro. Segni di contatto. Fondi lucenti. Migliore di SPL

Euro 9.000 - 12.000

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA,

- .

100 LIRE 1912. ARATRICE.

Busto a s. R/ L’Italia come aratrice con aratro e spighe. Gig. 4. Molto rara. g. 32,22. Diam. mm. 35,12. Oro. Lievi graf!. SPL/q.FDC Euro 4.200 - 5.200

487

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

100 LIRE 1912. ARATRICE.

Busto a s. R/ L’Italia come aratrice con aratro e spighe. Gig. 4. Molto raro. g. 32,20. Diam. mm. 35,00. Oro. Lievi graf! e colpetti. Migliore di SPL

Euro 4.000 - 4.500

488

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

100 LIRE 1923. FASCIO.

Testa di a s. R/ Fascio littorio con scure verso d. sormontato da testa di montone. Pag. 644. Gig. 7. Raro. g. 32,17. Diam. mm. 34,99. Oro. SPL/FDC

Euro 2.500 - 3.000

489

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

100 LIRE 1923. FASCIO.

Testa di a s. R/ Fascio littorio con scure verso d. sormontato da testa di montone. Pag. 644. Gig. 7. Raro. g. 32,17. Diam. mm. 35,03. Oro. Colpetti. SPL

Euro 2.000 - 2.500

490

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

100 LIRE 1925. VETTA D’ITALIA.

Testa nuda a s. su corona ferrea da cui escono due rami di quercia. R/ Fante vittorioso a s., con bandiera nella mano s. e Vittoriola nella d. Gig. 8. Rara. g. 32,19. Diam. mm. 34,96. Oro. SPL/FDC

Euro 4.500 - 5.500

491

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

100 LIRE 1925. VETTA D’ITALIA.

Testa nuda a s. su corona ferrea da cui escono due rami di quercia. R/ Fante vittorioso a s., con bandiera nella mano s. e Vittoriola nella d. Gig. 8. Rara. g. 32,20. Diam. mm. 34,95. Oro. Lievissimi graf!. SPL

Euro 4.000 - 5.000

492

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

100 LIRE 1931/A. IX. ITALIA SU PRORA.

Testa del sovrano a s. R/ Prora di nave fregiata dal fascio littorio, sulla quale !gura intera di donna rivolta a s. con !accola e ramo di alloro. Gig. 9. g. 8,78. Diam. mm. 23,64. Oro. q.FDC

Euro 550 - 650

493

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

100 LIRE 1931/A. X. ITALIA SU PRORA.

Testa del sovrano a s. R/ Prora di nave fregiata dal fascio littorio, sulla quale !gura intera di donna rivolta a s. con !accola e ramo di alloro. Gig. 10. Rara. g. 8,80. Diam. mm. 23,68. Oro. q.FDC

Euro 550 - 650

494

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

50 LIRE 1912. ARATRICE.

Busto a s. R/ L’Italia come aratrice con aratro e spighe. Gig. 16. Raro. g. 16,10. Diam. mm. 28,06. Oro. SPL/q.FDC

Euro 1.200 - 1.500

495

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

50 LIRE 1911. CINQUANTENARIO.

Testa a s. R/ Sullo sfondo una nave con festoni e scudo sabaudo in primo piano, due !gure rappresentanti l’Italia e Roma e un aratro in!orato. Gig. 19. Rara. g. 16,09. Diam. mm. 28,43. Oro. SPL

Euro 1.000 - 1.200

496

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

50 LIRE 1931/A. IX. LITTORE.

Busto a s. R/ Littore avanza verso d. con un fascio littorio sulla spalla. Gig. 20. g. 4,40. Diam. mm. 20,67. Oro. SPL/FDC

Euro 280 - 330

497

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

50 LIRE 1932/A. X. LITTORE.

Busto a s. R/ Littore avanza verso d. con un fascio littorio sulla spalla. Gig. 22. g. 4,40. Diam. mm. 20,59. Oro. SPL/q.FDC

Euro 280 - 330

498

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA,

LOTTO DI DUE MONETE.

- .

100 lire 1936/A. XIV. Impero. Testa nuda del sovrano a d. R/ Figura intera di littore rivolto a s., con vittoria alata e fascio littorio. Gig. 13. Pag. 650. Molto raro. g. 8,78. Diam. mm. 23,64. Oro. q.FDC - 50 Lire 1936. Impero. Testa del Re a s. R/ Insegna imperiale con aquila e scudo sabaudo. Gig. 24. Molto raro. g. 4,39. Diam. mm. 20,63. Oro. FDC

Euro 8.000 - 12.000

499

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA,

20 LIRE 1902. AQUILA SABAUDA.

- .

Testa a s. R/ Aquila sabauda coronata. Gig. 25. Estremamente rara. g. 6,45. Diam. mm. 21,07. Oro. SPL/q.FDC

Euro 20.000 - 25.000

500

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1912. ARATRICE.

Busto a s. R/ L’Italia come aratrice con aratro e spighe. Gig. 31. g. 6,43. Diam. mm. 20,95. Oro. Segni di contatto. SPL/FDC

Euro 1.000 - 1.200

501

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1923. FASCETTO.

Testa a s. R/ Fascio littorio con ascia sormontata da testa di montone. Gig. 34. Rara. g. 6,44. Diam. mm. 20,92. Oro. Migliore di SPL

Euro 700 - 1.000

502

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1927/A. VI. LITTORE.

Testa a d. R/ Littore saluta romanamente l’Italia seduta verso s. Gig. 36. g. 14,96. Diam. mm. 35,44. Arg. q.FDC

Euro 200 - 300

503

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

20 LIRE 1928/VI. LITTORE.

Testa a d. R/ Littore saluta romanamente l’Italia seduta a s. Gig. 37. g. 15,00. Diam. mm. 35,67. Arg. Lievi graf!. q.FDC

Euro 200 - 300

504

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA,.

20 LIRE 1928/A. VI. ELMETTO.

Testa elmata a s. R/ Fascio littorio con scure verso d. sormontato da testa di leone. Gig. 44. g. 19,97. Diam. mm. 35,55. Arg. Patina iridescente al diritto. q.FDC

Euro 250 - 350

505

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI

SAVOIA,

.

20 LIRE 1936/A. XIV. IMPERO.

Testa a s. R/ Quattro cavalli trainano un cocchio su cui siede l’Italia che regge Vittoria alata e fascio. Gig. 45. Raro. g. 19,89. Diam. mm. 35,56. Arg. Segnetti. SPL/q.FDC

Euro 700 - 1.000

506

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - . 10 LIRE 1912. ARATRICE.

Busto a s. R/ L’Italia come aratrice con aratro e spighe. Gig. 52. Rarissimo. g. 3,21. Diam. mm. 19,03. Oro. Lievissimi segni di contatto. SPL/FDC

Euro 4.000 - 5.000

507

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - . 5 LIRE 1901.

Testa nuda a d. R/ Aquila araldica coronata e spiegata a sinistra, caricata al centro dello scudo Savoia. MIR 1134a. Gig. 70. Estremamente rara. g. 24,86. Diam. mm. 37,10. Arg. Colpetto al rovescio. BB/q.SPL

Euro 15.000 - 20.000

508

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

5 LIRE 1911. CINQUANTENARIO.

Testa a s. R/ Allegoria dell’Italia e di Roma con nave da guerra sullo sfondo. Gig. 71. Raro. g. 24,94. Diam. mm. 37,16. Arg. Graf!. SPL

Euro 450 - 550

509

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE

III DI SAVOIA, - . 5 LIRE 1914. QUADRIGA BRIOSA.

Busto a d. R/ L’Italia elmata con scudo e ramo d’ulivo su quadriga briosa a s. Gig. 72. Pag. 708. Molto rara. g. 24,97. Diam. mm. 37,17. Arg. Colpetti. SPL/q.FDC

Euro 4.500 - 5.500

REGNO

510

D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - . 2 LIRE 1911. CINQUANTENARIO. PROVA.

Testa a s. R/ Allegoria dell’Italia e di Roma con nave da guerra sullo sfondo. Pagani Prove 239. Luppino PP 186. g. 9,93. Rarissima. Diam. mm. 27,09. Arg. q.FDC

Euro 800 - 1.200

511

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - . 50 CENTESIMI 1924. LEONI (BORDO LISCIO).

Busto a s. in uniforme. R/ La Giustizia, con !accola, su quadriga trainata da leoni. Gig. 168. Rarissimo. g. 5,95. Diam. mm. 24,02. Nichel. Colpetto al rovescio. BB Euro 100 - 150

512

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - . 10 CENTESIMI 1919. APE.

Testa a s. R/ Ape su !ore. Gig. 228. Raro. g. 5,48. Diam. mm. 22,63. Rame. SPL/q.FDC

Euro 80 - 120

513

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - . CENTESIMO 1908. ITALIA SU PRORA.

Testa a s. R/ L’Italia con ramo di alloro su prora di nave. Gig. 312. Molto raro. g. 0,99. Diam. mm. 14,51. Rame. q.FDC

Euro 150 - 250

514

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

BUONO DA 2 LIRE 1928. ESPOSIZIONE DI MILANO. PROVA.

Testa a d. R/ Littore su cavallo impennato che calpesta serpente. Luppino PPSJ122. Molto raro. g. 4,41. Diam. mm. 29,27. Alluminio. Contromarca L al rovescio. SPL

Euro 150 - 250

518

515

REGNO D’ITALIA - COLONIA DELL’ERITREA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

TALLERO ITALICUM 1918.

Busto muliebre d. con chioma uente, diadema e manto di ermellino. R/ Aquila rivolta a s. sormontata da corona, con ali spiegate e scudo sabaudo caricato sul petto. Gig. 1. Raro. g. 28,00. Diam. mm. 39,51. Arg. Lievi graf!. Migliore di SPL

Euro 200 - 250

516

REGNO D’ITALIA. SOMALIA ITALIANA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

RUPIA 1915.

Testa a d. R/ Valore bilingue in quattro righe sormontato da corona. Gig. 5. g. 11,60. Diam. mm. 30,27. Arg. Lievissimi segni di contatto. Piacevole patina. SPL/q.FDC

Euro 150 - 200

517

SOMALIA ITALIANA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

LOTTO DI DUE MONETE.

10 Lire 1925. Gig. 32. g. 12,03. Diam. mm. 28,12. Arg. SPL (segni di contatto) - 5 Lire 1925. Gig. 33. g. 6,00. Diam. mm. 25,58. Arg. Migliore di SPL

Euro 800 - 1.200

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

LOTTO DI OTTO MONETE.

Serie Impero completa dal nominale da 10 Lire a quello da 5 Centesimi. Si segnalano i seguenti esemplari rari coniati nel 1936: 2 LireLira - 50 Centesimi - 20 Centesimi - Argento, nichel e rame. Altissima conservazione, mediamente q.FDC.

Euro 80 - 120

519

REGNO D’ITALIA E ALBANIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

LOTTO DI VENTI MONETE.

Monetazione mista coniata sotto Vittorio Emanuele III come re d’Italia e d’Albania. Esemplari in argento, rame e altri metalli. Altissima conservazione, mediamente q.FDC.

Euro 80 - 120

520

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA,

- .

LOTTO DI QUINDICI MONETE.

Monetazione mista coniata durante il regno di Vittorio Emanuele III. Esemplari in argento, rame e altri metalli. Altissima conservazione, mediamente q.FDC.

SOMALIA ITALIANA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA,

521

- .

LOTTO DI TRE MONETE.

4 Bese 1913. Gig. 18. Molto raro. g. 9,94. Diam. mm. 30,13. Rame. Migliore di SPL - 2 Bese 1923. Gig. 2. g. 4,98. Diam. mm. 24,98. Rame. SPL - Besa 1910. Gig. 29. g. 2,49. Diam. mm. 20,16. Rame. SPL/q.FDC (segni di contatto)

Euro 100 - 150

Euro 80 - 120 522

SOMALIA ITALIANA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA,

- .

LOTTO DI DUE MONETE.

Mezza Rupia 1910. Gig. 9. g. 5,84. Diam. mm. 24,31. Arg. Patina iridescente. SPL/q.FDC - Quarto di Rupia 1910. Gig. 14. g. 2,91. Diam. mm. 19,27. Arg. Piacevole patina. SPL

Euro 100 - 150 523

CASA SAVOIA. RAMI COLLATERALI.

LOTTO DI OTTO MONETE.

Monetazione mista coniata da esponenti di rami collaterali di Casa Savoia fra i quali Filippo d’Acaia e Ludovico d’Acaia. Esemplari, alcuni rari e accompagnati da cartellini d’epoca, in mistura. Si segnalano un Mezzo Grosso di Ludovico e un Denaro Tornese di Filippo. Conservazioni da MB a q.BB

Euro 80 - 120 524

CONTRAFFAZIONI DI CASA SAVOIA.

LOTTO DI OTTO MONETE.

Monetazione mista composta da esemplari realizzati in zecche quali Castiglione dello Stiviere, Mirandola, Passerano e Pomponesco ad imitazione delle monete sabaude. Esemplari, alcuni rari e accompagnati da cartellini d’epoca, in mistura. Si segnalano contraffazioni della Parpagliola di Castiglione e di Passerano. Conservazioni da MB a q.BB

Euro 50 - 80

525

CONTRAFFAZIONI DI CASA SAVOIA.

LOTTO DI OTTO MONETE.

Monetazione mista composta da esemplari realizzati in zecche quali Bozzolo Castiglione dello Stiviere e Passerano ad imitazione delle monete sabaude. Esemplari, alcuni rari e accompagnati da cartellini d’epoca, in mistura. Si segnalano contraffazioni della Parpagliola di Bozzolo e Castiglione. Conservazioni da MB a MB/q.BB

Euro 50 - 80

MONETE DI ZECCHE PIEMONTESI

Lotti/Lots 526 - 534

526 MESSERANO. LUDOVICO II FIESCHI, - . DUCATO.

LVD FLISC LAVANIE 7 C Testa nuda a d. R/ S THEONESTVS MARTIR S Teonesto seduto di fronte, con palma nella mano s.; sotto, nel giro, aquiletta. CNI 3. Ravegnani Morosini 3. MIR 689. Estremamente raro. g. 3,43. Diam. mm. 23,09. Oro. Lieve ondulazione del tondello. SPL Affascinante e rarissima coniazione che raf gura al diritto il volto del duca, mentre al rovescio San Teonesto. Si tratta di un Santo martire locale, con ogni probabilità membro della primitiva comunità cristiana di Vercelli, al quale Ludovico II Fieschi doveva essere evidentemente devoto. Shipping only in Italy.

Euro 20.000 - 30.000

NUMISMATICA

527

MESSERANO. FRANCESCO FILIBERTO FERRERO FIESCHI, - . DOPPIA.

FRANC FIL FERR FLI PRINC MESS Busto del Principe a d. con colletto pieghettato alla spagnola. R/ VITAM DATAM PER VIRGINEM Scena dell’Annunciazione. MIR 757. CNI 18 (disegnato). Della massima rarità. g. 5,48. Diam. mm. 25,94. Oro. MB/BB Meravigliosa e rarissima emissione che evidenzia gli stilemi del gusto rinascimentale espresso sia dall’energico ritratto del duca al diritto che dall’intensa composizione al rovescio. Shipping only in Italy. Euro 15.000 - 30.000

528

MESSERANO. FRANCESCO LUDOVICO FERRERO FIESCHI, - .

DA 5 DOPPIE 1672.

FRA LVD F F PRIN MESSERANI Busto del Principe con lunga capigliatura sciolta a d. R/ I MARC 6 CREP

7 COME 2 LAVA Quattro stemmi a croce inquartati dai gigli. MIR 829. CNI 2 (disegnato). Della massima rarità. g. 32,81. Diam. mm. 43. Oro. Impercettibili graf! e irregolarità sul bordo. q.BB

Francesco Ludovico nacque nel 1638 da Paolo Besso e Filiberta del Carretto. Contrasse matrimonio con la nobile piemontese Maria Cristina Simiana di Pianezza nel 1660. Alla morte del padre subentrò come principe regnante proseguendo l’opera paterna e adottando una linea politica senza soluzione di continuità rispetto ai suoi predecessori.

Questa affascinante emissione evidenzia la forte in uenza francese nel Piemonte del XVII secolo anche dal punto di vista numismatico. La coniazione infatti sia nella resa del ritratto che nella composizione del rovescio ricalca i modelli diffusi nella monetazione d’oltralpe.

Shipping only in Italy.

Euro 40.000 - 70.000

529

TORINO. FRANCESCO I D’ANGOULEME, - .

DOZZENO.

FRANCISCVS D G FRANCOR R Stemma tra tre corone in cornice di quattro archi. R/ XTS VIN XTS RE XTS IMP T M Croce patente accantonata da due corone e due gigli, entro cornice di quattro archi. MIR varietà mancante. CNI manca. Inedito? g. 2,43. Diam. mm. 24,16. Arg. MB/BB

Euro 400 - 800

530

TORINO. FRANCESCO I D’ANGOULEME, - . DOZZENO.

FRANCISCVS D G FRANCOR REX Stemma incoronato in cornice di sette archi; sotto, V. R/ SIT NO DO BENEDICTVM G T Croce piana entro cornice di quattro archi. MIR 998. Raro. g. 2,64. Diam. mm. 24,77. Arg. BB/SPL

Euro 100 - 150

531

TORINO. FRANCESCO I D’ANGOULEME, - . SOLDO.

FRANCISC D G FRANCOR R Busto frontale del Re con spada e scettro. R/ XPS VI XPS RE XPS IM T M Croce accantonata da due gigli e due F. MIR 1002. CNI 6. Molto raro. g. 0,92. Diam. mm. 17,06. Mist. q.SPL

Euro 150 - 250

532

TORINO. REPUBBLICA PIEMONTESE - . MEZZO SCUDO A. VII (1798-1799).

ANNO VII REP I DELLA LIBERTA’ PIEMONTESE Nel mezzo MEZZO / SCUDO entro serto di ramo di quercia. R/ LIBERTA’ VIRTU’ EGUAGLIANZA Allegoria del Piemonte stante verso d., sostiene con la s. fascio con scure e pileo; sullo sfondo, il Monviso. Pag. 1. Gig. 1. Raro. g. 17,56. Diam. mm. 36,37. Arg. Impercettibili irregolarità di conio. FDC ! Conservazione eccezionale, a nostro parere tra i migliori esemplari usciti sul mercato. Euro 1.800 - 2.500

533

TORINO. REPUBBLICA SUBALPINA, - .

5 FRANCHI AN. 10.

Personi!cazioni stanti della Francia e della repubblica Subalpina. R/ Valore e data in tre righe fra rami di alloro e di palma. Gig. 4. Rara. g. 24,87. Diam. mm. 36,85. Arg. Migliore di BB

Euro 100 - 150

534

TORINO. NAPOLEONE I IMPERATORE, - .

5 FRANCHI 1811.

Testa laureata a d. R/ Valore in due righe fra rami di alloro. Gig. 29. Raro. g. 24,70. Diam. mm. 37,10. Arg. q.MB

Euro 50 - 80

MEDAGLIE DI CASA SAVOIA

Lotti/Lots 535 - 594

535

FILIBERTO PINGONE, - .

MEDAGLIA IN BRONZO 1573.

PHILIB PINGONIVS CVSIACI BARO SAB P Busto a d., sotto il taglio del busto la data. R/ SAPIEN TER AVDE Albero con un pavone e un aquila. Armand I/262. Rara. g. 78,30. Diam. mm. 49,80. Fusione in bronzo. MB/BB

Filiberto Pingone è stato uno storico italiano presso la corte sabauda nel secolo XVI. Pubblicò il primo libro sulla storia di Torino e della sacra Sindone.

Euro 80 - 120

536

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO I DI SAVOIA, – .

MEDAGLIA UNIFACE IN BRONZO DORATO 1631.

VICTORIVS AMEDEVS D G DVX SAB P P Busto di prospetto, leggermente volto a s., in armatura arabescata. Opus O. Artesano. U.di S. 3 var. Rara. g. 42,60. Diam. mm. 52,30. Bronzo dorato. q.SPL

Euro 150 - 200

DUCATO DI SAVOIA. MARIA GIOVANNA BATTISTA DI SAVOIA-NEMOURS, – . MEDAGLIA UNIFACE IN BRONZO.

MAR IOA BAP DVC SAB REG CYP Busto a d. Opus M. de Fontaine? Rara. g. 44,82. Diam. mm. 45,45. Bronzo. q.SPL

Euro 60 - 90

538

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II DI SAVOIA, - .

SIGILLO PER L’INSEDIAMENTO DI BARGE.

SIG DI S M PER L INSINUAZIONE DI BARGIE Stemma Sabaudo. Raro. g. 52,40. Diam. mm. 45,50. Bronzo. Spaccatura. Buon BB

Euro 150 - 200

539

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II DI SAVOIA, - .

SIGILLO PER L’INSEDIAMENTO DI RIVOLI.

SIG DI S M PER L INSINUAZIONE DI RIVOLI Stemma Sabaudo. Raro. g. 38,00. Diam. mm. 46,00. Bronzo. Buon BB

Euro 150 - 200

540

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II DI SAVOIA, ( - ) E MARIA FRANCESCA ELISABETTA DI SAVOIA-NEMOURS ( – ).

LOTTO DI DUE MEDAGLIE UNIFACE.

Medaglia uniface in piombo 1682. VIC AM IIDG DVX SAB PRIN PED REX CYP Busto a d. Rara. g. 37,83. Diam. mm. 47,20. Piombo. BB - Medaglia uniface in piombo 1682. MAR ELISAB A PORTUGALLIA REGINA CONIVX Busto a d. Rara. g. 46,90. Diam. mm. 46,20. Piombo. q.SPL

Euro 50 - 80

541

DUCATO DI SAVOIA. MARIA ADELAIDE DI SAVOIA, - .

GETTONE IN BRONZO 1704.

MARIA ADELAIS DUCISSA BURGUND Busto a d. R/ SOLES PARITVRA SERENOS Elio (Sole) guida il suo carro trainato da cavalli alati attraverso il cielo. Raro. g.6,07. Diam. mm. 28,27. Bronzo. q.FDC

Euro 40 - 60

542

DUCATO DI SAVOIA. VITTORIO AMEDEO II DI SAVOIA, – . MEDAGLIA IN ARGENTO 1706. LIBERAZIONE DI TORINO DALL’ASSEDIO FRANCESE.

VICTOR AMADEVS II DG DVX SABAVD PRINC PIEMONT REX CYPRI Busto corazzato del duca a d. R/ GALLIS PROFLIGAT VALLO PERRVPTO CASTRIS CVM RE TORMENTAR DIREPTIS Di fronte a una veduta della città e dei suoi bastioni, la Vittoria in volo verso sinistra che porta una corona al Po disteso a destra. Opus G. Hautsch. U. di S. 10. Rara. g. 29,72. Diam. mm. 43,00. Arg. Migliore di BB

Euro 250 - 350

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA,

- .

MEDAGLIA IN BRONZO 1749.

CAR EM D G REX SAR CYP ET IER Busto del re a d. R/ ET BELLO ET PACE. La Pace porge un un ramo d’ulivo a Marte galeato, in esergo MDCCXLIX. Opus L. Lavy. U. di S. n. 14. Rara. g. 51,95. Diam. mm. 45,00. Bronzo. Colpi. MB/BB

Euro 50 - 80

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

MEDAGLIA IN BRONZO 1739. A RICORDO DEL TRATTATO DI VIENNA.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto del re di tre quarti a s. R/ MINERVA DVX VICTORIA COMES Il re al centro incoronato dalla Vittoria viene guidato da Minerva con scudo. Nell’esergo: IAC ANT DASSIER F 1739. Opus Jacques Antoine Dassier. U. di S. n. 2. g. 70,00. Diam. mm. 54,70. Bronzo. q.SPL

Euro 100 - 150

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

LOTTO DI DUE MEDAGLIE.

Medaglia in argento 1746. Per la liberazione di Alessandria. CAR EM DG REX SAR CIP ET YER Testa del re a s. R/ ARX ALEX LIBERATA SVB M CARALIO M JOMARTY 1746 ATTAMEN NON SVFFICIT Nel campo, bilancia: sul piatto di s. la cinta delle mura di Alessandria e sul piatto di d. castello (Spagna), giglio (Francia) e sotto in nastro: ET GENVA. Opus G. B. Maltese?. U.di S. 5. Rara . g. 16,60. Diam. mm. 31,80. Arg. q.SPL - Esemplare identico in bronzo. g. 10,98. Diam. mm. 30,65. Migliore di BB Euro 250 - 350

546

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

MEDAGLIA IN ARGENTO 1750. RICORDO DEL MATRIMONIO TRA IL FIGLIO DI CARLO EMANUELE, VITTORIO AMEDEO III, E MARIA ANTONIA BORBONE, FIGLIA DI FILIPPO V.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto corazzato a d. R/ PACE ET CONIVGIO FELICITAS PARTA nell’esergo, VICT AMED DVC SAB ET MAR ANT BORB HISP PR NVP A MDCCL Vittorio Amedeo e Maria Antonia Borbone si stringono la mano sopra ad un altare; dietro di loro, a s. l’Abbondanza e, a d., la Pace. Opus L. Lavy. U. di S. n. 17. g. 29,64. Diam. mm. 47,30. Arg. Colpi nel bordo. q.BB

Euro 70 - 100

547

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, - .

MEDAGLIA IN BRONZO 1750. RICORDO DEL MATRIMONIO TRA IL FIGLIO DI CARLO EMANUELE, VITTORIO AMEDEO III, E MARIA ANTONIA BORBONE, FIGLIA DI FILIPPO V.

CAR EM DG REX SAR CYP ET IER Busto corazzato del re a d. R/ PACE ET CONIVGIO FELICITAS PARTA in esergo, VICT AMED DVC SAB ET MAR ANT BORB HISP PR NVP A MDCCL Vittorio Amedeo e Maria Antonia Borbone si stringono la mano sopra ad un altare; dietro di loro, a s. l’Abbondanza e, a d., la Pace. Opus L. Lavy. U. di S. n. 17. g. 53,35. Diam. mm. 52,00. Bronzo. SPL/q.FDC

Euro 100 - 150

REGNO

DI SARDEGNA. CARLO

EMANUELE

III DI

SAVOIA,

- . GETTONE IN ARGENTO 1766.

CAR EM REX SARDINIAE Testa del re a d. R/ MINERVA REDVX Minerva in piedi appoggiata allo scudo di Sardegna. Nell’esergo: 1766. Simonetti !g. 53. Raro. g. 8,56. Diam. mm. 29,50. Arg. q.FDC

REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA,

- .

MEDAGLIA IN BRONZO 1771. RICORDO DELLE NOZZE DI MARIA GIUSEPPINA CON LUIGI STANISLAO.

CAROLVS EM REX SARDINIAE Busto del re a d. R/ LVDOVICI STAN PROV COM ET IOSEPHAE SAB DVCIS FILIAE Busti affrontati di Luigi Stanislao e di Maria giuseppina. Nell’esergo: LAETUM FASTVMQVE CONNVBIVM MDCCLXXI. Opus L. Lavy. U. di S. n. 30. g. 58,60. Diam. mm. 49,30. Bronzo. SPL/q.FDC

Euro 120 - 180 550

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA,

- .

MEDAGLIA IN BRONZO S.D.

VICTORIUS AMEDEUS III REX SARDINIAE. Busto del re a d. R/ COMITAS/PRINCIPIS. Iscrizione disposta su due righe sormontata da corona. Opus C. Lavy. U. di S. n. 43. Rara. g. 26,61. Diam. mm. 40,00. Bronzo. q.FDC

Euro 80 - 100

551

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .

MEDAGLIA IN ARGENTO 1773. LA GIUSTIZIA DEL SOVRANO.

VICTORIVS AMEDEVS III REX SARDINIAE Busto del re a d. R/ IVSTITIA ET LIBERALITAS SUSCEPTI REGNI DECVS. La Giustizia stante con bilancia, si appoggia ad un cippo con l’iscrizione ANNONAE INOPIA SVBLATA. Nell’esergo: MDCCLXXIII. Opus L. Lavy. U. di S. n. 8. Rara. g. 48,40. Diam. mm. 50,10. Arg. Colpi. BB/q.SPL

Euro 120 - 180

552

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - . MEDAGLIA IN BRONZO 1773. LA GIUSTIZIA DEL SOVRANO.

VICTORIVS AMEDEVS III REX SARDINIAE Busto del re a d. R/ IVSTITIA ET LIBERALITAS SUSCEPTI REGNI DECVS La Giustizia stante con bilancia, si appoggia ad un cippo con l’iscrizione ANNONAE INOPIA SVBLATA. Nell’esergo: MDCCLXXIII. Opus L. Lavy. U. di S. n. 8. g. 49,10. Diam. mm. 49,60. Bronzo. Colpi. q.BB

Euro 40 - 60

553

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO

AMEDEO III DI

SAVOIA,

- .

MEDAGLIA IN ARGENTO 1773. CELEBRATIVA DEL MATRIMONIO DI CARLO FILIPPO DI FRANCIA CON MARIA TERESA DI SAVOIA.

VICTORIVS AMEDEVS III REX SARDINIAE Busto del re a d. R/ VOTIS FE LICIBVS Busti affrontati; intorno ghirlanda formata da nodi sabaudi. Opus L. Lavy. U. di S. n. 11. g- 40,80. Diam. mm. 49,70. Arg. BB/q.SPL

Euro 120 - 180

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA,

- .

MEDAGLIA IN ARGENTO 1775. PER LE NOZZE DI CARLO EMANUELE E MARIA CLOTILDE.

VICTORIVS AMEDEVS III REX SARDINIAE. Busto del re a d. R/ AD SPEM POSTERITATIS ET FRVCTVS. Due piante ricche di frutti in mezzo a prato !orito; ai lati, due putti con corona di !ori. Nell’esergo: CAROLVS EM FERD P P ET M A CLOTILDES GALL R SOROR CONIVGES MDCCLXXV. Opus L. Lavy. U. di S. n. 20. Rara. g. 43,60. Diam. mm. 49,50. Arg. SPL/FDC

Euro 250 - 350

555

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .

MEDAGLIA IN BRONZO 1775. PER LE NOZZE DI CARLO EMANUELE E MARIA CLOTILDE.

VICTORIVS AMEDEVS III REX SARDINIAE. Busto del re a d. R/ AD SPEM POSTERITATIS ET FRVCTVS. Due piante ricche di frutti in mezzo a prato !orito; ai lati, due putti con corona di !ori. Nell’esergo: CAROLVS EM FERD P P ET M A CLOTILDES GALL R SOROR CONIVGES MDCCLXXV. Opus L. Lavy. U. di S. n. 20. g. 47,60. Diam. mm. 45,75. Bronzo. q.FDC Euro 150 - 200 556

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - . MEDAGLIA IN BRONZO S.D. PER L’ACCADEMIA DI TORINO.

VIC AM III CAR EM F SAB DVV XVII SARD REX III Busto del re a d. R/ SCIENTIARVM AGRICVLTVRAE ET ARTIVM ACADEMIS TAURINI INSTITVTIS nel campo in sei righe. Opus L. Lavy. U. di S. n. 40. Rara. g. 66,45. Diam. mm. 52,70. Bronzo. BB Euro 50 - 80

557

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .

MEDAGLIA IN ARGENTO 1775. PER LE NOZZE DI CARLO EMANUELE E MARIA CLOTILDE.

VICTORIVS AMEDEVS III REX SARDINIAE Busto del re a d. R/ COMMVNI POPV LORVM GAVDIO Busti af!ancati degli sposi a d. Nell’esergo: CAROLI EM FERD PP NVPTIAE COM M A CLOTILDE GALL R SORORE MDCCLXXV. Opus L. Lavy. U. di S. n. 17. g. 38,55. Diam. mm. 49,45. Arg. Graf! da pulizia. q.SPL

Euro 100 - 150

558

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .

MEDAGLIA IN BRONZO 1775. PER LE NOZZE DI CARLO EMANUELE E MARIA CLOTILDE.

VICTORIVS AMEDEVS III REX SARDINIAE Busto del re a d. R/ COMMVNI POPV LORVM GAVDIO Busti af!ancati degli sposi a d. Nell’esergo: CAROLI EM FERD PP NVPTIAE CVM M A CLOTILDE GALL R SORORE MDCCLXXV. Opus L. Lavy. U. di S. n. 18. g. 45,45. Diam. mm. 45,70. Bronzo. SPL/FDC

Euro 100 - 150

559

REGNO

DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .

MEDAGLIA IN BRONZO 1778. PER L’INCREMENTO DELLE ARTI.

VICTORIVS AMEDEVS III REX SARD A R VI Busto del re a d. R/ ALENDIS ARTIBVS PROPOSITA nel campo in tre righe. Opus L. Lavy. U. di S. n. 27. g. 46,85. Diam. mm. 48,65. Bronzo. q.FDC

Euro 70 - 100

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA,

- .

MEDAGLIA IN ARGENTO 1778. CONIATA COME PREMIO PER L’ACCADEMIA DI BELLE ARTI.

VICTORIVS AMEDEVS III REX SARD A R VI Busto del re a d. R/ TVTA HOC NVMINE STVDIA Minerva stante a s. appoggiata al Torso del Belvedere, si rivolge ad un putto, in basso, martello, scalpello, compasso e civetta. Nell’esergo: TIRONES DILIGE. Opus L. Lavy. U. di S. n. 23. Rara. g. 90,50. Diam. mm. 55,90. SPL/FDC

Euro 250 - 350

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA,

561

- .

MEDAGLIA IN BRONZO 1778.

VICTORIVS AMEDEVS REX SARD A R VI Busto del re a d. R/ GENIO ARTIVM STATORI Genio alato stante verso d., tiene una corona di alloro ed una cornucopia: ai suoi piedi, ai lati, gli emblemi delle arti e della scienza. Nell’esergo: ACAD INST AN/MDCCXXVIII. Opus L. Lavy. U. di S. n. 22. g. 51,60. Diam. mm. 48,60. Bronzo. q.FDC Euro 100 - 150

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA,

562

- . MEDAGLIA IN BRONZO 1778.

VICTORIVS AMEDEVS REX SARD A R VI Busto del re a d. R/ GENIO ARTIVM STATORI Genio alato stante verso d., tiene una corona di alloro ed una cornucopia: ai suoi piedi, a de a s., gli emblemi delle arti e della scienza; in esergo, ACAD INST AN/MDCCXXVIII. Opus L. Lavy. U. di S. n. 22. g. 54,75. Diam. mm. 49,00. Bronzo. SPL Euro 80 - 120

563

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, -

.

MEDAGLIA IN BRONZO 1781. CELEBRATIVA DEL MATRIMONIO DI CLEMENTE ANTONIO DI SASSONIA A S. E DI MARIA CAROLINA DI SAVOIA.

VICTORIVS AMEDEVS III REX SARDINIAE Busto del re a d. R/ SACRO NUPTIALI FOEDERE Busti affrontati di Clemente Antonio di Sassonia a s. e di Maria Carolina di Savoia a d.; sotto rami di palma e di ulivo decussati e legati. Nell’esergo: M.CAROLA SAR.RF ANTONIO. SAX. PR. IVNCTA MDCCLXXXI. Opus L. Lavy. U. di S. n. 30. g. 42,90. Diam. mm. 42,40. Bronzo. q.FDC

Euro 100 - 150

564

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .

MEDAGLIA IN ARGENTO 1783. CELEBRATIVA DELLA FONDAZIONE DELLA REGIA ACCADEMIA DELLE SCIENZE DI TORINO.

VICTORIVS AMEDEVS III REX SARDINIAE Busto del re a d. R/ VERITAS ET VTILITAS La Verità con testa raggiante, appoggiata ad una colonna, porge la mano all’Utilità; a terra, cornucopia. Opus L. Lavy. U. di S. n. 34. Rara. g. 62,90. Diam. mm. 48,80. Arg. Colpetti. q.BB

Euro 70 - 100

565

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .

MEDAGLIA IN BRONZO 1783. CELEBRATIVA DELLA FONDAZIONE DELLA REGIA ACCADEMIA DELLE SCIENZE DI TORINO.

VICTORIVS AMEDEVS III REX SARDINIAE Busto a d. R/ VERITAS ET VTILITAS La Verità con testa raggiante, appoggiata ad una colonna, porge la mano all’Utilità; a terra, cornucopia. Opus L. Lavy. U. di S. n. 34. g. 68,60. Diam. mm. 49. Bronzo. q.FDC

Euro 100 - 150

566

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - . MEDAGLIA IN BRONZO 1789. PER LA FONDAZIONE DELLA SOCIETÀ AGRARIA.

VICT AMEDEVS III REX SARD SOCIETATIS AGR INSTITUTOR Busto del re a d. R/ OPES ET VIS IMPERII L’ Agricoltura stante di fronte, in esergo MDCCLXXXIX. Opus C. Lavy. U. di S. n. 38. g. 65,70. Diam. mm. 49,60. Bronzo. Migliore di BB Euro 50 - 80

567

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - . MEDAGLIA IN ARGENTO 1789. CELEBRATIVA DEL MATRIMONIO DI VITTORIO EMANUELE, DUCA DI AOSTA, CON MARIA TERESA D’ASBURGOLORENA.

VICTORIVS AMEDEVS III REX SARDINIAE Busto del re a d. R/ AVGENDAE FELICITATI PUBLICAE Busti accollati a s. di Vittorio Emenuele e di Maria Teresa d’Asburgo - Lorena. Nell’esergo in quattro righe: VIC EM AVG PRAE DVC ET M THER AVS FERD C ARC FI CONNUBIUM MDCCLXXXIX. Opus C. Lavy. U. di S. n. 37. g. 46,80. Diam. mm. 45,90. Arg. BB/SPL Euro 150 - 200

568

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO AMEDEO III DI SAVOIA, - .

MEDAGLIA IN BRONZO 1789. CELEBRATIVA DEL MATRIMONIO DI VITTORIO EMANUELE, DUCA DI AOSTA, CON MARIA TERESA D’ASBURGO-LORENA.

VICTORIVS AMEDEVS III REX SARDINIAE Busto del re a d. R/ AVGENDAE FELICITATI PUBLICAE Busti accollati a s. di Vittorio Emenuele e di Maria Teresa d’Asburgo - Lorena. Nell’esergo in quattro righe: VIC EM AVG PRAE DVC ET M THER AVS FERD C ARC FI CONNUBIUM MDCCLXXXIX. Opus C. Lavy. U. di S. n. 37. g. 50,40. Diam. mm. 46.,00 Bronzo. BB

Euro 50 - 80

569

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA,

- .

MEDAGLIA IN BRONZO 1814. PER LA GUARDIA NOBILE A CAVALLO IN OCCASIONE DEL RITORNO DEL RE VITTORIO EMANUELE I A TORINO.

REGI VICTORIO EMANUELI Il re a cavallo a s. Nell’esergo in due righe: DIE XX MAII MDCCCXIIII. R/ COHORS EQUITATA SINGVLARIVM REGIS NOBILIVM VOLVNTARIORVM in cinque righe. Opus A. Lavy. Turricchia n. 2. g. 25,10. Diam. mm. 40,00. Bronzo. q.SPL

Euro 30 - 50

570

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - .

MEDAGLIA IN ARGENTO 1814. PER IL RITORNO DEL RE A TORINO.

VICTORIVS EMANVEL Busto del re a d. R/ ADVENTVS REGIS Re stante a d. regge la mano alla personi!cazione turrita di Torino con scudo. Nell’esergo AVG TAVRINORVM AN MDCCCXIV. Opus A. Lavy. Turricchia 1. Rara. g. 82,00. Diam. mm. 52,00. Arg. SPL

Euro 150 - 200

571

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - .

MEDAGLIA IN BRONZO 1814. PER IL RITORNO DEL RE A TORINO.

VICTORIVS EMANVEL Busto del re a d. R/ ADVENTVS REGIS Re stante a d. regge la mano alla personi!cazione turrita di Torino con scudo. Nell’esergo AVG TAVRINORVM AN MDCCCXIV. Opus A. Lavy. Turricchia 1. g. 78,00. Diam. mm. 52,10. Bronzo. q.SPL

Euro 80 - 120

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, -

. LOTTO DI DUE MEDAGLIE.

Medaglia in bronzo 1815. Riunione della Savoia al Regno di Sardegna tramite il Trattato di pace di Parigi del 20 novembre 1815. ITERVM FELIX Nel campo !gura femminile stante appoggiata su scudo: con la d. regge la bandiera con VE attorniata da attributi dell’agricoltura e della guerra dietro montagne. Nell’esergo in due righe: NESCIA FALLERE FIDEM R/ REGI VICTORIO EMANUELE P P AVIT DITIONEM ADEPTO SABAUDIA RENASCENS. Nell’esergo: XX NOV MDCCCXV. Turricchia n. 6-7. (2° tipo). g. 34,00; 42,10. Diam. mm. 42,30; 48,20. Bronzo. BB; q.SPL Euro 60 - 90

573

REGNO

DI

SARDEGNA. VITTORIO

EMANUELE I DI SAVOIA, - . LOTTO DI DUE MEDAGLIE.

Medaglia in argento 1816. Per la visita alla regia zecca . VICTTORIO EMANVELE Busto del re a d. R/ VISITA LA SVA ZECCA DI TORINO OGGI 2 OTT 1916 in cinque righe. Opus A. Lavy. Turricchia 14. g. 3,15. Diam. mm. 17,85. Arg. SPL - Esemplare identico in bronzo. g. 3,07. Diam. mm. 17,80. SPL

Euro 80 - 120

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA,

574

- .

MEDAGLIA IN ARGENTO SD (1819/23). PER IL MIGLIORAMENTO DELLE RAZZE EQUINE IN PIEMONTE.

IL RE VITTORIO EMANUELE Busto del re a d. R/ PROSPERITA DELLE RAZZE INDIGENE DE CAVALLI. Nel campo cavalli liberi al pascolo. Nell’esergo: PREMIO. Opus A. Lavy. Turricchia n. 38. g. 72,30. Diam. mm. 52,60. Arg. Graf!. BB/SPL

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE

Euro 100 - 150 572

I DI SAVOIA, - . MEDAGLIA IN BRONZO S.D. (1819/23). PER IL MIGLIORAMENTO DELLE RAZZE EQUINE IN PIEMONTE. IL RE VITTORIO EMANUELE Busto del re a d. R/ PROSPERITA DELLE RAZZE INDIGENE DE CAVALLI. Nel campo cavalli liberi al pascolo. Nell’esergo: PREMIO. Opus A. Lavy. Turricchia n. 38. g. 65,50. Diam. mm. 52,30. Bronzo. SPL

Euro 70 - 100

576

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - .

LOTTO DI DUE MEDAGLIE.

Medaglia in argento 1819. Per i benemeriti della vaccinazione anti-vaiolo. REX VICTORIVS EMANVEL Testa del re a d. R/ OBINSITIONEM VACCINAM LATE PROPAGATAM. Opus A. Lavy. Turricchia n. 21. g. 21,40. Diam. mm. 35,00. Arg. SPL - Esemplare identico in bronzo. g. 18,40. Diam. mm. 35,00. SPL

Euro 80 - 120

577

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO

EMANUELE I DI SAVOIA,

- .

MEDAGLIA IN ARGENTO 1820. PER IL MATRIMONIO TRA CARLO LUDOVICO DI BORBONE E MARIA TERESA DI SAVOIA.

Busti accollati di Vittorio Emanuele I e Maria Antonietta. R/ CAROLVS LVDOV BORBONIVS MARIA THERESIA SABAVDA Busti affrontati degli sposi, sotto FIDES MUTUA-MDCCCXX. Opus A. Lavy. Turricchia n. 25. Rara. g. 36,40. Diam. mm. 40,00. Arg. SPL/q.FDC

Euro 130 - 180

578

REGNO DI SARDEGNA. VITTORIO EMANUELE I DI SAVOIA, - .

MEDAGLIA IN BRONZO 1820. PER IL MATRIMONIO TRA CARLO LUDOVICO DI BORBONE E MARIA TERESA DI SAVOIA.

Busti accollati di Vittorio Emanuele I e Maria Antonietta. R/ CAROLVS LVDOV BORBONIVS MARIA THERESIA SABAVDA Busti affrontati degli sposi, sotto FIDES MUTUA-MDCCCXX. Opus A. Lavy. Turricchia n. 25. g. 36,00. Diam. mm. 40,00. Bronzo. SPL

Euro 50 - 80

579

REGNO DI SARDEGNA. CARLO FELICE DI SAVOIA, - .

MEDAGLIA IN BRONZO S.D. PER IL MINISTERO DEGLI INTERNI.

CARLO FELICE Busto del re a s. R/ MINISTERO INTERNI nel campo in due righe. Nell’esergo: COMMISSARIO DI POLIZIA. Opus A. Lavy. Turricchia 39. Rara. g. 67,50. Diam. mm. 50,00. Bronzo. SPL

Euro 80 - 120

REGNO DI SARDEGNA. CARLO FELICE DI SAVOIA,

- .

MEDAGLIA IN ARGENTO 1823. PER IL RESTAURO DELL’ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI DI TORINO.

CAROLO FELICI REGI OPTIMO ACADEMIA INSTAVRATA Busto del re a s. R/ RESTITVTORI ARTIVM LIBERALIVM Minerva elmata seduta a s. con tre corone e scudo. Nell’esergo: MDCCCXXIII. Opus A. Lavy. Turricchia. 47. g. 45,50. Diam. mm. 46,10. Arg. Migliore di SPL

REGNO DI SARDEGNA. CARLO FELICE DI SAVOIA,

Euro 130 - 180

- .

MEDAGLIA IN BRONZO 1823. PER IL RESTAURO DELL’ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI DI TORINO.

CAROLO FELICI REGI OPTIMO ACADEMIA INSTAVRATA Busto del re a s. R/ RESTITVTORI ARTIVM LIBERALIVM Minerva elmata seduta a s. con tre corone e scudo. Nell’esergo: MDCCCXXIII. Opus A. Lavy. Turricchia 47. g. 40,80. Diam. mm. 46,00. Bronzo. Colpi. BB/SPL

Euro 50 - 80 580

582

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA,

- . MEDAGLIA IN ORO.

Busto a d. R/ Stemma sabaudo coronato. g. 10,43. Diam. mm. 25,90. Oro (titolo 900). q.FDC

Euro 640 - 680

583

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA,

MEDAGLIA IN ARGENTO 1859. APERTURA DEL PARLAMENTO.

- .

VITTORIO EMANUELE II Vittorio Emanuele in piedi in divisa militare in atto di ricevere dall’Italia una corona di alloro; all’esergo NON SIAMO INSENSIBILI AL GRIDO DI DOLORE CHE DA TANTE PARTI D’ITALIA SI LEVA VERSO DI NOI; sotto in giro APERTURA DEL PARLAMENTO 1859. R/ ITALIA CONCORDE ALLA LEALTA’ E FERMEZZA DEL RE AL SENNO DEL PARLAMENTO DEL GOVERNO AL VALORE DELL’ESERCITO IN ATTESTATO DI OMAGGIO DI FIDUCIA DI SPERANZA Nel campo, entro due rami di alloro e quercia. Opus G. Ferrari. Turricchia 328. g. 162,50. Diam. mm. 72,00. Arg. q.SPL

Euro 150 - 250

584

REGNO

D’ITALIA. UMBERTO I DI SAVOIA, - .

MEDAGLIA IN ORO.

Busto a d. R/ Stemma sabaudo coronato. g. 10,53. Diam. mm. 25,86. Oro (titolo 900). q.FDC

Euro 640 - 680

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA,

– . MEDAGLIA IN BRONZO 1896. NOZZE DI VITTORIO EMANUELE III CON ELENA PETROVICH.

ALLE LORO ALTEZZE REALI I PRINCIPI DI NAPOLI Busti degli sposi accollati. R/ CONSIGLIO DEI MINISTRI XXIV OTTOBRE MDCCCXCVI in ricca corona di !ori e alloro. Opus Speranza. Camozzi Vertova 2786. g. 133,80. Diam. mm. 68,60. Bronzo. SPL

Euro 80 - 120 586

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA,

- . MEDAGLIA IN ORO.

Busto a d. R/ Stemma sabaudo coronato. g. 10,51. Diam. mm. 25,83. Oro (titolo 900). q.FDC

Euro 640 - 680

587

REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA,

- . MEDAGLIA IN ORO DELLA CROCE ROSSA ITALIANA 24 MAGGIO 1915. Stemma della Croce Rossa. Ai lati, spade e pugnali; in basso, legenda e data in quattro righe. R/ Crocerossina soccorre un ferito; sullo sfondo, scena di combattimento. Opus A. Dal Castagnè. Stab. Johnson. Johnson 99. Mont. 2. Molto rara. g. 15,31. Diam. mm. 30,78. Oro. Segni di contatto. Smalti ben conservati. Migliore di BB

Euro 1.000 - 1.500

588

REGNO D’ITALIA. UMBERTO II DI SAVOIA, - .

LOTTO DI TRE MEDAGLIE.

Emesse per commemorare le nozze del Principe con Maria Jose’ del Belgio 1930 Anno VIII e 1931 A. IX per l’ostensione della Sacra Sindone. Argento e bronzo. Qualità buona come da foto.

Euro 60 - 90

591 CASA SAVOIA.

LOTTO DI QUATTRO MEDAGLIE.

589

REGNO D’ITALIA. UMBERTO II DI SAVOIA, .

MEDAGLIA IN ORO 1946.

Testa a s. R/ Stemma sabaudo su ricco padiglione. g. 10,06. Diam. mm. 26,85. Oro (titolo 900). q.FDC

Euro 620 - 650

590

REGNO

D’ITALIA. UMBERTO II DI

SAVOIA, .

MEDAGLIA IN ORO.

Testa a d. R/ Stemma sabaudo coronato. g. 10,50. Diam. mm. 25,85. Oro (titolo 900). q.FDC

Euro 640 - 680

CARLO EMANUELE I, 1580-1630. Medaglia in bronzo 1596. g. 22,06. Diam. mm. 43,70. MB (cartellino Mario Raviola) - VITTORIO EMANUELE III, 1900-1946. Medaglia in argento. g. 102,45. Diam. mm. 59,90. SPL - VITTORIO EMANUELE DI SAVOIA, 1937-2024. Medaglia in argento 12 febbraio 1937. Per la nascita. g. 7,35. Diam. mm. 23,50 (senza anello). SPL/FDC - AMEDEO DI SAVOIA, 19432001. Medaglia in argento 8 giugno 1964. Nozze con Claudia d’Orleans. g. 41,75. Diam. mm. 46,70. SPL/FDC

Euro 40 - 80

592 VARIE.

OTTO DI SETTE MEDAGLIE.

Interessante insieme di medaglie realizzate fra il XVI e il XVIII secolo in Italia e Francia. HENRY II, 1547-1559. Medaglia 1552 (2 esemplari, una in bronzo, l’altra in bronzo dorato). Per le vittorie francesi contro il Sacro Romano Impero (un esemplare con cartellino Mario Raviola). HENRY IV, 1598-1621. Medaglia 1603. Per il II anniversario del del!no. FERDINANDO III DE’ MEDICI, 1663-1713. Medaglia s.d. CLEMENTE X, 1670-1676. Medaglia A. III. INNOCENZO XI, 1676-1689. Placca uniface. CLEMENTE XII, 1730-1740. Medaglia uniface. Esemplari in bronzo. Conservazioni da MB a BB/q.SPL.

Euro 80 - 120

RIDUZIONE

593 VARIE.

GRANDE PLACCA UNIFACE IN BRONZO.

Scena erotica dionisiaca in contesto agreste. Diam. mm. 128 (escluso anello). SPL

Euro 50 - 80

594 VARIE.

LOTTO DI OTTO MEDAGLIE.

Interessante insieme di medaglie e placche uniface di argomento vario realizzate fra il XVI e il XIX secolo. Esemplari in bronzo e altri metalli. Conservazioni varie.

Euro 50 - 80

TORNATA 03

MERCOLEDÌ 12 NOVEMBRE 2025

ore 9:30 - Lotti 595 - 848

WEDNESDAY 12 NOVEMBER 2025

h 9:30 am - Lots 595 - 848

MONETE PONTIFICIE IN ORO DAL XIV AL XX SECOLO

595

STATO PONTIFICIO. SENATO ROMANO, - .

DUCATO (1431-1447). ROMA.

SENATOR VRBIS S PETRVS San Pietro nimbato stante, nell’atto di consegnare il vessillo al senatore genu esso davanti a lui. Alla base del vessillo stemma Condulmer. R/ ROMA CAPVT MVNDI SPQR Figura del Redentore in ellisse. Munt. 134. MIR 179/27. Molto raro. g. 3,51. Diam. mm. 22,51. Oro. BB/SPL

Euro 300 - 400 596

STATO PONTIFICIO. SENATO ROMANO, - .

DUCATO. MONETAZIONE DEL SEC. XV. ROMA.

San Pietro nimbato stante, nell’atto di consegnare il vessillo al senatore genu esso davanti a lui. R/ Figura del Redentore in ellisse. Munt. 116. MIR 179/2. Raro. g. 3,53. Diam. mm. 20,55. Oro. q.SPL

Euro 350 - 450 597

STATO PONTIFICIO. ANONIME PONTIFICIE XIV SECOLO. FIORINO. AVIGNONE.

SANT PETRH Giglio !orentino. R/ S IOHANNE B San Giovanni con nimbo perlinato, stante, frontale e benedicente, tiene nella mano s. una lunga croce astile; in alto a s., mitria. Munt. 2. MIR 223/2. Raro. g. 3,47. Diam. mm. 20,24. Oro. Probabile traccia di montatura. MB/BB

Euro 350 - 450

598

STATO PONTIFICIO. CLEMENTE VI (PIETRO ROGER), - .

FIORINO. PONTE DELLA SORGA.

COMES VENESI Giglio !orentino. R/ S IOHANNES B San Giovanni con nimbo perlinato, stante, frontale e benedicente, tiene nella mano s. una lunga croce astile; in alto a s., chiavi decussate. Munt. 1. MIR 197. Della massima rarità. g. 3,47. Diam. mm. 20,59. Oro. Schiacciature di conio. q.SPL

Affascinante e rarissima emissione derivante dal periodo della cattività avignonese. Il trasferimento della curia papale derivò soprattutto dal tentativo messo in atto da papa Bonifacio VIII (1294-1303) di ristabilire su Roma il potere ponti cio entrando in netta antitesi con le potenti famiglie nobili dell’Urbe. Visto il generale clima di insicurezza in cui era piombata la città, tantoché persino il conclave si tenne a Perugia, il nuovo papa Clemente V (1305-1314), il cardinale francese Bertrand de Got, decise di porre la sede ad Avignone.

Questo esemplare venne coniato proprio in una delle zecche più importanti fra i domini ponti ci in Francia. Ponte della Sorga (Pont-de-Sorgues) iniziò la sua attività nel giugno del 1300 e rimase in funzione per tutta la prima metà del XIV secolo no al trasferimento di tutte le attività monetali alla sola Avignone. La legenda al diritto del orino qui proposto esplicita proprio la provenienza da questa zecca. COMES VENESI infatti richiama la regione del Contado Venassino, territorio in Provenza sotto il controllo papale, di cui Ponte della Sorga era parte.

Shipping only in Italy.

Euro 3.000 - 5.000

599

STATO PONTIFICIO. INNOCENZO VI (STEFANO AUBERT), - .

DUCATO PAPALE. AVIGNONE.

INNOCENTIVS P P SEXTVS Chiavi decussate sormontate da triregno. R/ SANTVS PETRVS San Pietro in trono con chiavi; in alto a s., triregno. MIR 205. Estremamente raro. g. 3,46. Diam. mm. 21,25. Oro. Lievi ondulazioni del tondello. q.SPL

Affascinante coniazione di bello stile e buona qualità risalente al ponti!cato di Innocenzo VI. Come i suoi immediati predecessori e successori alla cattedra di Avignone, anche papa Stefano Aubert era di nascita francese e naturalmente strinse rapporti privilegiati coi sovrani d’Oltralpe.

Euro 3.000 - 5.000

600

STATO PONTIFICIO. MARTINO V (ODDONE COLONNA),FIORINO. AVIGNONE.

MARTINVS P P QVINTVS Stemma papale sormontato da triregno. R/ SANTVS PIETRVS ET PAVLVS Chiavi decussate. Munt. 31. MIR 284/2. Molto raro. g. 2,60. Diam. mm. 20,95. Oro. Tracce di montatura e graf! al rovescio. MB/q.BB

Euro 800 - 1.200

601

STATO PONTIFICIO. EUGENIO IV (GABRIELE CONDULMER), - .

DUCATO. ROMA.

EVGENIVS P P QVARTVS Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ S PETRVS ALMA ROMA San Pietro nimbato regge chiavi e Libro. Munt. 3. MIR 304/2. g. 3,51. Diam. mm. 22,61. Oro. Lieve schiacciatura sopra il Santo. Migliore di BB Asta Nascia 1963, n. 533.

Euro 650 - 750 602

STATO PONTIFICIO. EUGENIO IV (GABRIELE CONDULMER), - .

DUCATO PAPALE. BOLOGNA.

EVGENIVS P P QVARTVS Stemma papale sormontato da triregno. R/ S PETRVS BONONIA San Pietro nimbato regge chiavi e Libro. Munt. 30. MIR 317. Rarissima. g. 3,48. Diam. mm. 22,32. Oro. Leggere ondulazioni del tondello. Salto di conio al rovescio. BB

Euro 900 - 1.400

603

STATO PONTIFICIO. NICOLO’ V (TOMMASO PARENTUCELLI), - .

DUCATO PAPALE. ROMA.

NICOLAVS P P QVINTVS Stemma papale sormontato da triregno. R/ S PETERVS ALMA ROMA San Pietro nimbato regge chiavi e libro. Munt. 4. MIR 329/2. g. 3,39. Diam. mm. 23,20. Oro. Lieve ondulazione del tondello. MB/BB Euro 300 - 400

604

STATO PONTIFICIO. CALLISTO III (ALONSO DE BORJA), - .

DUCATO PAPALE. ROMA.

CALLISTVS P P TERTIVS Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ S PETRVS ALMA ROMA San Pietro stante regge chiavi e Libro. Munt. 3. MIR 349/1. Molto raro. g. 3,48. Diam. mm. 21,99. Oro. Lieve ondulazione del tondello. Graf!o al rovescio. q.BB

Euro 700 - 1.000

605

STATO PONTIFICIO. PIO II (ENEA SILVIO BARTOLOMEO PICCOLOMINI), - .

DUCATO PAPALE. ROMA.

PIVS PAPA SECVNDVS Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ S PETRVS ALMA ROMA San Pietro stante regge chiavi e Libro. MIR 361. Raro. g. 3,50. Diam. mm. 23,25. Oro. Tondello irregolare. BB/SPL

Euro 700 - 1.000

606

STATO PONTIFICIO. PIO II (ENEA SILVIO BARTOLOMEO PICCOLOMINI), - .

BOLOGNINO D’ORO. BOLOGNA.

BONONIA DOCET Leone rampante con vessillo; in basso a s., segno di zecca (Ludovico Canonici?). R/ S PETRVS APOSTOLVS San Pietro nimbato regge chiavi e Libro; ai lati, armette del papa e del cardinale Angelo Capranica. Munt. 35. MIR 368/2. Rarissimo. g. 3,45. Diam. mm. 22,94. Oro. BB

Euro 900 - 1.400

607

STATO PONTIFICIO. PAOLO II (PIETRO BARBO), - .

DUCATO PAPALE. ROMA

PAVLVS P P SECVNDVS Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ S PETRVS S PAVLVS I Santi Pietro e Paolo, stanti e frontali, reggono rispettivamente chiavi e Libro e spada e Libro; in esergo, ROMA. Munt. 16. MIR 404/1. Raro. g. 3,45. Diam. mm. 22,66. Oro. Lievi ondulazioni del tondello. MB/BB

Euro 350 - 450

608

STATO PONTIFICIO. PAOLO II (PIETRO BARBO), - .

DUCATO PAPALE. ROMA.

PAVLVS P P SECVNDVS Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ S PETRV’ APOSTOLVS San Pietro in piedi, volto a s. e con in mano Libro, porge le chiavi al papa genu esso. Munt. 13. MIR 403var. Rarissimo. g. 3,47. Diam. mm. 23,03. Oro. BB/q.SPL

Interessante variante in cui il cordone delle chiavi che San Pietro porge al papa assume un aspetto differente e più complesso. Questa affascinante moneta si deve all’abilità incisoria dell’artista Emiliano Or ni il quale spezzò la monotonia iconogra ca dei ducati papali introducendo l’intensità del ritratto e una miglior resa prospettica di evidente respiro rinascimentale.

Euro 1.500 - 2.500

STATO

609

PONTIFICIO. PAOLO II (PIETRO BARBO), - .

DUCATO PAPALE. ROMA.

PAVLVS P P SECVNDVS Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ ALMA ROMA La Veronica regge il sudario col Volto Santo. Munt. 7. MIR 400. Molto raro. g. 3,50. Diam. mm. 21,19. Oro. Minime tracce di ribattitura. Migliore di BB Ex Asta Mario Ratto, Milano 27-29 maggio 1963, lotto n. 701. Euro 900 - 1.500

610

STATO PONTIFICIO. PAOLO II (PIETRO BARBO), - .

BOLOGNINO D’ORO. BOLOGNA.

BONONIA DOCET Leone rampante regge vesseillo; in basso a s., simbolo dello zecchiere. R/ S PETRVS APOSTOLVS San Pietro stante regge chiavi e Libro; in basso ai lati, armette del papa e del cardinale Angelo Capranica. Munt. 74. MIR 424/3. Rarissimo. g. 3,46. Diam. mm. 22,73. Oro. Lievi ondulazioni del tondello. q.SPL

Euro 800 - 1.200

611

STATO PONTIFICIO. SISTO IV (FRANCESCO DELLA ROVERE), - .

FIORINO DI CAMERA. ROMA.

SIXTVS P P QVARTVS Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SANCTVS PETRVS ALMA ROMA San Pietro nimbato e seduto nella navicella recupera le reti sommerse dalle onde. Munt. 12. MIR 425/1. Raro. g. 3,39. Diam. mm. 21,14. Oro. BB/q.SPL

Euro 700 - 1.000

612

STATO PONTIFICIO. INNOCENZO VIII (GIOVANNI BATTISTA CYBO), - .

FIORINO DI CAMERA. ROMA.

INNOCENTIVS P P VIII Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SANCTVS PETRVS ALMA ROMA San Pietro nimbato e seduto nella navicella recupera le reti sommerse dalle onde. Munt. 3. MIR 488/2. Raro. g. 3,39. Diam. mm. 20,90. Oro. q.SPL

Euro 700 - 1.000

613

STATO PONTIFICIO. INNOCENZO VIII (GIOVANNI BATTISTA CYBO), - .

FIORINO DI CAMERA. ROMA.

INNOCENTIVS P P VIII Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SANCTVS PETRVS ALMA ROMA San Pietro nimbato e seduto nella navicella recupera le reti sommerse dalle onde. Munt. 4. MIR 488/3. Raro. g. 3,40. Diam. mm. 21,23. Oro. Schiacciature di conio. SPL

Euro 700 - 1.000

STATO PONTIFICIO. ALESSANDRO VI (RODRIGO DE BORJA), - . DOPPIO FIORINO DI CAMERA. ROMA.

ALEXANDER VI PONT MAX Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SANCTVS PETRVS ALMA ROMA San Pietro nimbato e seduto nella navicella recupera le reti sommerse dalle onde. Munt. 4. MIR 516/1. Molto raro. g. 6,78. Diam. mm. 25,55. Oro. Lievi graf! al rovescio. q.SPL Euro 1.500 - 2.500

615

STATO PONTIFICIO. ALESSANDRO VI (RODRIGO DE BORJA), - . FIORINO DI CAMERA. ROMA.

ALEXANDER P P SEXTVS Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SANCTVS PETRVS ALMA ROMA San Pietro nimbato e seduto nella navicella recupera le reti sommerse dalle onde. Munt. 11. MIR 520. Raro. g. 3,37. Diam. mm. 20,90. Oro. Lieve ondulazione del tondello. q.SPL

Euro 700 - 1.000

616

STATO PONTIFICIO. ALESSANDRO VI (RODRIGO DE BORJA), - . FIORINO DI CAMERA. ROMA.

ALEXANDER P P SEXTVS Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SANCTVS PETRVS ALMA ROMA San Pietro nimbato e seduto nella navicella recupera le reti sommerse dalle onde. Munt. 9. MIR 519/7. Molto raro. g. 3,39. Diam. mm. 21,96. Oro. q.SPL Euro 900 - 1.200 614

617

STATO PONTIFICIO. ALESSANDRO VI (RODRIGO DE BORJA), - . DUCATO. BOLOGNA.

ALEXANDER P P VI Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ BONONIA DOCET San Pietro stante regge chiavi e Libro; ai lati, armette del cardinale Orsini e della città. Munt. 544a. MIR 532/3. Raro. g. 3,47. Diam. mm. 23,89. Oro. Ondulazioni del tondello. Schiacciatura a ore 12 del rovescio. MB/BB Euro 400 - 500

618

STATO PONTIFICIO. ALESSANDRO VI (RODRIGO DE BORJA), - .

DUCATO. BOLOGNA.

ALEXANDER P P VI Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ BONONIA DOCET San Pietro stante regge chiavi e Libro; ai lati, armette del cardinale Ascanio Sforza e della città. Munt. 34. MIR 532/1. Molto raro. g. 3,43. Diam. mm. 23,83. Oro. Lievi ondulazioni del tondello. q.BB

Euro 600 - 800

619

STATO PONTIFICIO. GIULIO II (GIULIANO DELLA ROVERE), - .

DOPPIO FIORINO DI CAMERA. ROMA.

IVLIVS II PONT MAX Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SANCTVS PETRVS ALMA ROMA San Pietro nimbato e seduto nella navicella recupera le reti sommerse dalle onde. Munt. 8. MIR 549. Molto raro. g. 6,78. Diam. mm. 25,18. Oro. BB/SPL

Euro 2.000 - 3.000

620

STATO PONTIFICIO. GIULIO II (GIULIANO DELLA ROVERE), - .

FIORINO DI CAMERA. ROMA.

IVLIVS II PONT MAX Stemma papale caricato su chiavi decussate e sormontato da triregno. R/ SANCTVS PETRVS ALMA ROM San Pietro e Sant’Andrea su navicella nell’atto di pescare. Munt. 15. MIR 552/1 var. Raro. g. 3,39. Diam. mm. 22,62. Oro. Lieve ondulazione del tondello e salto di conio al rovescio. Modulo largo. SPL

Euro 700 - 1.000

STATO PONTIFICIO. GIULIO II (GIULIANO DELLA ROVERE), - . SCUDO D’ORO DEL SOLE. AVIGNONE.

IVLIVS PAPA SECVMDVS T Stemma papale sormontato da triregno; a d., stemma del Cardinale Legato Georges d’Amboise. R/ GEORGIVS DE AMBASIA CAR ET LEGA T Croce fogliata. Munt. 78. MIR 573/2. Molto raro. g. 3,35. Diam. mm. 26,47. Oro. Ondulazioni del tondello. q.BB Ex listino Mario Ratto n. 3/1970, lotto n. 1.

622

STATO PONTIFICIO. GIULIO II (GIULIANO DELLA ROVERE), - .

DUCATO PAPALE. BOLOGNA.

IVLIVS PAPA II Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ BONONIA DOCET San Pietro nimbato regge chiavi e Libro; in basso, le due armette della città. Munt. 85. MIR 578. Raro. g. 3,42. Diam. mm. 23,11. Oro. q.BB

Euro 400 - 500 623

STATO PONTIFICIO. GIULIO II (GIULIANO DELLA ROVERE), - .

DUCATO PAPALE. BOLOGNA.

IVLIVS II PONT MAX Stemma papale caricato su chiavi decussate e sormontato da triregno. R/ BONONIA DOCET San Pietro nimbato con chiavi e Libro; ai lati in basso; armette del Cardinale Legato Francesco Alidosi e della città. Munt. 84. MIR 580/1. g. 3,41. Diam. mm. 22,89. Oro. BB

Euro 700 - 1.000

Euro 450 - 550 621

624

STATO PONTIFICIO. LEONE X (GIOVANNI DE’ MEDICI),

- . DUCATO PAPALE. ROMA

LEO PAPA DECIMVS Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ ALMA A S P S ROMA I Santi Pietro e Paolo, stanti e frontali, reggono rispettivamente chiavi e Libro e spada e Libro; sotto, simbolo del Banco Fugger. Munt. 6. MIR 618. Molto raro. g. 3,43. Diam. mm. 24,22. Oro. Lieve salto di conio al rovescio e ondulazioni del tondello. q.SPL

Euro 800 - 1.200

625

STATO PONTIFICIO. LEONE X (GIOVANNI DE’ MEDICI), - .

FIORINO DI CAMERA. ROMA.

LEO X PONT MAX Stemma papale sormontato da chiavi decussate. R/ SANTVS PETRVS ALMA ROMA I Santi Pietro e Andrea nell’atto di pescare. Munt. 8. MIR 619/2. Raro. g. 3,31. Diam. mm. 21,69. Oro. BB/q.SPL

Euro 700 - 1.000

626

STATO PONTIFICIO. LEONE X (GIOVANNI DE’ MEDICI), - .

DUCATO PAPALE. BOLOGNA.

LEO PAPA DECIMVS Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ BONONIA DOCET San Pietro stante regge chiavi e Libro; sotto, ai lati, armette del cardinale Giulio de’ Medici e della città. Munt. 100. MIR 651/2. Raro. g. 3,44. Diam. mm. 23,41. Oro. Lievi ondulazioni del tondello e schiacciature di conio. BB

Euro 450 - 550

627

STATO PONTIFICIO. ADRIANO VI (ADRIANO FLORENSZ), - .

FIORINO DI CAMERA. ROMA.

ADRIANVS VI PON MAX Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SANTVS PETRVS ALMA ROMA San Pietro nimbato e seduto nella navicella recupera le reti sommerse dalle onde. Munt. 4/5. MIR 744/5. Molto raro. g. 3,40. Diam. mm. 21,79. Oro. SPL

Euro 2.500 - 3.500

628

STATO PONTIFICIO. CLEMENTE VII, (GIULIO DE’ MEDICI), - . DOPPIO FIORINO DI CAMERA. ROMA.

CLEMEN VII PONT MAX Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SANC PETRVS ALMA ROMA San Pietro nimbato e seduto nella navicella recupera le reti sommerse dalle onde; sotto, segno Engelhard Schauer. Munt. 14. MIR 786/1. Raro. g. 6,78. Diam. mm. 26,21. Oro. q.SPL

Euro 2.000 - 3.000

629

STATO PONTIFICIO. CLEMENTE VII, (GIULIO DE’ MEDICI), - . FIORINO DI CAMERA. ROMA.

CLEMEN VII PONT MAX Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SAN PETRVS ALMA ROMA San Pietro nimbato e seduto nella navicella recupera le reti sommerse dalle onde. Munt. 16. MIR 787/2var. Raro. g. 3,37. Diam. mm. 22,70. Oro. Lievi ondulazioni e irregolarità del tondello. q.SPL

Euro 700 - 1.000 630

STATO PONTIFICIO. CLEMENTE VII, (GIULIO DE’ MEDICI),

- .

FIORINO DI CAMERA. ANCONA.

CLEMEN VII PONT MAX Stemma papale sormontato da chiavi decussate. R/ SANC PETRVS DE ANCONA San Pietro nimbato e seduto nella navicella recupera le reti sommerse dalle onde. MIR -. Della massima rarità. g. 3,33. Diam. mm. 23,42. Oro. Lievi ondulazioni del tondello. q.BB Tipologia monetale sconosciuta in quanto tutti gli esemplari raf guranti San Pietro intento a pescare e coniati durante il ponti cato di Clemente VII sono stati realizzati presso la zecca di Roma. Shipping only in Italy. Euro 2.500 - 3.500

633

631

STATO PONTIFICIO. CLEMENTE VII, (GIULIO DE’ MEDICI), - .

SCUDO D’ORO DEL SOLE. BOLOGNA.

CLEM VII PONT MAX Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ BONONIA DOCET Croce gigliata; sotto ai lati, armette del cardinale Innocenzo Cybo e della città. Munt. 104. MIR 828/1. Raro. g. 3,31. Diam. mm. 25,03. Oro. q.BB

Ex asta Mario Ratto, Milano 25-27 ottobre 1962, lotto n. 107..

Euro 450 - 550

632

STATO

PONTIFICIO. PAOLO III (ALESSANDRO FARNESE), - .

SCUDO D’ORO. ROMA.

PAVLVS III PONT MAX Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ S PAVLVS VAS ELECTIONIS San Paolo nimbato regge spada e Libro. Munt. 23. MIR 868/3. g. 3,22. Diam. mm. 24,49. Oro. MB

Euro 350 -450

STATO PONTIFICIO. PAOLO III (ALESSANDRO FARNESE), - .

FIORINO DI CAMERA. ROMA.

PAVLVS III P M Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SAN PETRVS ALMA ROMA San Pietro nimbato e seduto nella navicella recupera le reti sommerse dalle onde. Munt. 4. MIR 878/1var. Raro. g. 3,27. Diam. mm. 19,50. Oro. Schiacciature di conio. q.BB

Euro 500 -700

634

STATO PONTIFICIO. PAOLO III (ALESSANDRO FARNESE), - .

SCUDO D’ORO DEL SOLE. PARMA..

PAVLVS III PONT MAX Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SVB VMBRA MATRIS ECCLESIE Figura femminile, seduta e in abiti militari, regge vittoriola; in esergo, PARMA. Munt. 157. MIR 940/5. g. 3,33. Diam. mm. 24,54. Oro. Debolezze di conio. BB

Euro 550 - 650

635

STATO PONTIFICIO. PAOLO III (ALESSANDRO FARNESE), - .

SCUDO D’ORO DEL SOLE. PIACENZA.

PAV III P M PLAC D Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ NON ALIVNDE SALVS Croce gigliata accantonata da P L A C. Munt. Munt. 176. MIR 956/1. g. 3,31. Diam. mm. 26,43. Oro. q.BB

Euro 450 - 550

STATO PONTIFICIO. GIULIO III (GIOVANNI MARIA CIOCCHI DEL MONTE), - .

SCUDO D’ORO A. II. ROMA.

IVLIVS III P M A II Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ VIA VERITAS ET VITA Busto nimbato del Redentore a s. Munt. 4. MIR 977/1. Molto raro. g. 3,32. Diam. mm. 22,42. Oro. Impercettibili graf!. BB

Euro 1.000 - 1.500

637

STATO PONTIFICIO. PAOLO IV (GIAN PIETRO CARAFA), - .

SCUDO D’ORO DEL SOLE. BOLOGNA.

PAVLVS IIII PONT M(AX) Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ BONONIA DOCET Croce gigliata; sotto ai lati, armetta del Cardinale Legato Carlo Carafa e della città. Munt. 47. MIR 1036/2. Raro. g. 3,22. Diam. mm. 24,63. Oro. Impercettibili fratture di conio e graf!. q.BB

Euro 600 - 800

638

STATO PONTIFICIO. SISTO V (FELICE PERETTI), - .

SCUDO D’ORO DEL SOLE. BOLOGNA.

SIXTVS V PONT MAX Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ BONONIA DOCET Croce gigliata; in basso ai lati, armette del Cardinale Legato Antonio Maria Salviati e della città. Munt. 94. MIR 1352/1. Rarissimo. g. 3,27. Diam. mm. 24,45. Oro. BB Ex asta Mario Ratto, 27-29 maggio 1963 Milano, lotto n. 595. Euro 1.200 - 1.500

639

STATO PONTIFICIO. PAOLO V (CAMILLO BORGHESE), - .

SCUDO D’ORO A. XI. ROMA.

PAVLVS V P MAX AN XI Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ S PAVLVS RO Busto nimbato a d. di San Paolo. Munt. 15. MIR 1542/5. Raro. g. 3,28. Diam. mm. 19,16. Oro. Limatura sul contorno. q.BB

Euro 450 - 550

640

STATO PONTIFICIO. URBANO VIII (MAFFEO BARBERINI), - . QUADRUPLA 1639. AVIGNONE.

VRBANVS VIII PONT MAX 1639 Busto papale a d. con piviale decorato; sotto, stemma del Cardinale Vicelegato Federico Sforza. R/ ANTONIVS CARD

BARBERINVS LEGAT AVE Stemma papale caricato su croce di Malta e sormontato da cappello cardinalizio. Munt. 322. MIR 1749/7. Molto rara. g. 13,12. Diam. mm. 28,65. Oro. Schiacciature di conio. BB/SPL

Euro 2.000 - 3.000

641

STATO PONTIFICIO. URBANO VIII (MAFFEO BARBERINI), - .

SCUDO D’ORO 1625. EMISSIONE PER IL GIUBILEO.

VRBANVS VIII P MAX Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ QVI DILIGVNT NOMEN TVVM La Porta Santa con all’interno il Volto Santo. CNI -. MIR -. Della massima rarità. g. 3,27. Diam. mm. 18,31. Oro. Tracce di montatura e graf!. q.BB

Shipping only in Italy.

Euro 900 - 1.200

642

STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XI (GIOVANNI FRANCESCO ALBANI), - .

SCUDO D’ORO A. XII. ROMA.

CLEM XI P M A XII Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ FERRO NOCEN TIVS AVRVM in quattro righe entro cartella ornata a volute. Munt. 16. MIR 2245/1. Rarissimo. g. 3,34. Diam. mm. 20,77. Oro. q.FDC

Euro 1.200 - 1.800

STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XI (GIOVANNI FRANCESCO ALBANI), - .

SCUDO D’ORO A. XVIII. ROMA.

CLEM XI P M A XVIII Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ VT FACIANT IVSTITIAS [ET] ELEMOSYN in quattro righe entro cartella ornata a volute. Munt. 26. MIR 2250/1. Rarissimo. g. 3,33. Diam. mm. 19,51. Oro. q.FDC

- 1.800

STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XI (GIOVANNI FRANCESCO ALBANI), - .

SCUDO D’ORO A. XVIII. ROMA.

CLEMENS XI PONT M A XVIII Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SVPER FVNDAMENT APOSTOLOR La Religione stante tiene calice con ostia raggiante e lunga croce. Munt. 25. MIR 2249/1. Molto raro. g. 3,31. Diam. mm. 20,92. Oro. Lievi imperfezioni di conio. SPL

- 1.800

STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XI (GIOVANNI FRANCESCO ALBANI), - .

MEZZO SCUDO D’ORO A. IX. ROMA.

CLEM XI P M A IX Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SANCTVS PETRVS AP Busto raggiante di San Pietro a d. Munt. 27. MIR 2253/1. Molto raro. g. 1,60. Diam. mm. 16,86. Oro. q.SPL Euro 400 - 600

649

646

STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XI (GIOVANNI FRANCESCO ALBANI), - .

MEZZO SCUDO D’ORO A. XVII. ROMA.

CLEM XI P M A XVIII Busto a d. con camauro e piviale. R/ S PETRVS APOST San Pietro nimbato di trequarti regge chiavi. Munt. 29. MIR 2255/1. Raro. g. 1,67. Diam. mm. 15,73. Oro. Ondulazione del tondello. BB/SPL

Euro 150 - 250

647

STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XII (LORENZO CORSINI), - .

ZECCHINO 1739. ROMA.

CLEM XII P M 1739 La Chiesa seduta su nubi regge chiavi e piccolo tempio. R/ DEDIT PIGNVS Stemma papale sormontato da Colomba raggiante. Munt 3. MIR 2487/3. Raro. g. 3,21. Diam. mm. 20,67. Oro. Schiacciature di conio al diritto. q.SPL

Euro 250 - 350

648

STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XII (LORENZO CORSINI), - .

SCUDO D’ORO 1735/A. V.

CLEMENS XI P M A V Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ LVMEN RECTIS 1735 in tre righe entro cartella ornata a volute. Munt. 14. MIR 2488/2. Raro. g. 3,04. Diam. mm. 18,88. Oro. Debolezze di conio. q.SPL

Euro 400 - 500

STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XII (LORENZO CORSINI), - .

SCUDO D’ORO 1736/A. VI. ROMA.

CLEM XII P M A VI Busto a d. con camauro e piviale ornato. R/ LABOR ADDITVS 1736 in tre righe entro corona di alloro. Munt. 12. MIR 2490/2. Rarissimo. g. 3,09. Diam. mm. 19,70. Oro. SPL

Euro 700 - 1.000

650

SEDE VACANTE (CAMERLENGO CARDINALE ANNIBALE ALBANI).

ZECCHINO 1740. ROMA.

SEDE VACANTE 1740 La Chiesa seduta su nubi regge chiavi e piccolo tempio. R/ NVTANTIA CORDATV DIRIGAS Stemma del cardinale camerlengo sormontato da Colomba raggiante. Munt. 2. MIR 2567/1. Raro. g. 3,34. Diam. mm. 21,15. Oro. MB/BB

Euro 200 - 250

651

SEDE VACANTE (CAMERLENGO CARDINALE ANNIBALE ALBANI).

MEZZO SCUDO 1740. ROMA.

Padiglione incrociato con chiavi decussate; sopra 17 40; sotto, SEDE VAC. R/ S PETRVS Busto nimbato di San Pietro. Munt. 8. MIR 2570/1. Molto raro. g. 0,91. Diam. mm. 13,21. Oro. Buon BB

Euro 150 - 200

652

STATO PONTIFICIO. BENEDETTO XIV (PROSPERO LORENZO LAMBERTINI), - . DOPPIO ZECCHINO 1748/A. VIII. ROMA.

BENEDIC XIV PONT M A VIII La Chiesa seduta su nubi regge chiavi e piccolo tempio. R/ REPENTE DE COELO Stemma papale sormontato da Colomba raggiante. Munt. 1. MIR 2587/1. Rarissimo. g. 6,84. Diam. mm. 24,90. Oro. Lievissimi graf!. q.SPL

Euro 1.000 - 1.500

653

STATO PONTIFICIO. BENEDETTO XIV (PROSPERO LORENZO LAMBERTINI), - .

ZECCHINO. ROMA.

BENED XIV P M La Chiesa drappeggiata frontale, seduta fra le nuvole, regge chiavi e tempietto. R/ REPENTE DE COELO Stemma papale sormontato da Colomba raggiante. Munt. 11. MIR 2590/14. Molto raro. g. 3,40. Diam. mm. 21,54. Oro. Graf! al diritto. BB

Euro 300 - 400

654

STATO PONTIFICIO. BENEDETTO XIV (PROSPERO LORENZO LAMBERTINI), - .

ZECCHINO 1748. ROMA.

BENED XIV P M 1748 La Chiesa drappeggiata frontale, seduta fra le nuvole, regge chiavi e tempietto. R/ REPENTE DE COELO Stemma papale sormontato da Colomba raggiante. Munt. 15b. MIR 2590/25. g. 3,41. Diam. mm. 20,34. Oro. BB/q.SPL

Euro 250 - 350 655

STATO PONTIFICIO. BENEDETTO XIV (PROSPERO LORENZO LAMBERTINI), - .

MEZZO ZECCHINO 1747. ROMA.

BEN XIV P M 1747 La Chiesa drappeggiata frontale, seduta fra le nuvole, regge chiavi e tempietto. R/ REPENTE DE COELO Stemma papale sormontato da Colomba raggiante. Munt. 26c. MIR 2593/8. Raro. g. 1,71. Diam. mm. 17,81. Oro. SPL

Euro 120 - 180

656

STATO PONTIFICIO. BENEDETTO XIV (PROSPERO LORENZO LAMBERTINI), - .

MEZZO SCUDO D’ORO. ROMA.

BEN XIV in due righe sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ S PETRVS Busto nimbato di S. Pietro a d. Munt. 37. MIR 2594/11. Raro. g. 0,90. Diam. mm. 13,08. Oro. Buon BB

Euro 100 - 150

657

STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XIII (CARLO REZZONICO), - .

DOPPIO ZECCHINO 1759/A. I. ROMA.

CLEMENS XIII PONT M AN I Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SVPRA FIRMAM PETRAM La Chiesa drappeggiata frontale, seduta fra le nuvole, regge chiavi e tempietto. Munt. 1. MIR 2702/1. Rarissima. g. 6,82. Diam. mm. 24,79. Oro. Colpetto al rovescio. BB/q.SPL

Euro 900 - 1.200

658

STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XIII (CARLO REZZONICO), - .

DOPPIO ZECCHINO 1766/A. VIII. ROMA.

CLEMENS XIII PONT M A VIII Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SVPRA FIRMAM PETRAM La Chiesa drappeggiata frontale, seduta fra le nuvole, regge chiavi e tempietto. Munt. 2. MIR 2702/2. Molto raro. g. 6,80. Diam. mm. 25,04. Oro. BB

Euro 700 - 1.000

659

STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XIII (CARLO REZZONICO), - .

ZECCHINO 1761/A. IV. ROMA.

CLEM XIII PONT M A IV Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ SVPRA FIRMAM PETRAM La Chiesa drappeggiata, seduta fra le nuvole, regge chiavi e si potende verso tempietto. Munt. 5. MIR 2704/2. Raro. g. 3,41. Diam. mm. 20,96. Oro. SPL

Euro 350 - 450

660

STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XIV (GIAN VINCENZO ANTONIO GANGANELLI), - .

ZECCHINO 1769/A. I. ROMA.

CLEM XIV PONT M A I Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ FIAT PAX IN VIRTVTE TVA 1769 La Chiesa drappeggiata frontale, seduta fra le nuvole, regge chiavi e tempietto. Munt. 1. MIR 2735/1. g. 3,41. Diam. mm. 21,26. Oro. Lievi graf! al rovescio. SPL

Euro 350 - 450

661

STATO PONTIFICIO. CLEMENTE XIV (GIAN VINCENZO ANTONIO GANGANELLI), - .

ZECCHINO 1770/A. II. ROMA.

CLEM XIV PONT M A II Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ FIAT PAX IN VIRTVTE TVA 1770 La Chiesa drappeggiata frontale, seduta fra le nuvole, regge chiavi e tempietto. Munt. 1a. MIR 2735/4. Raro. g. 3,41. Diam. mm. 21,32. Oro. Probabile traccia di appiccagnolo. Migliore di BB

Euro 220 - 280

STATO PONTIFICIO. SEDE VACANTE (CAMERLENGO CARDINALE

CARLO REZZONICO)

ZECCHINO 1774. ROMA.

SEDE VACANTE Stemma del camerlengo sormontato da Colomba raggiante. R/ VENI LVMEN CORDIVM 1774 La Chiesa drappeggiata frontale, seduta fra le nuvole, regge chiavi e tempietto. Munt. 1. MIR 2748/1. Molto raro. g. 3,41. Diam. mm. 21,44. Oro. Lievi colpi di lima a ore 12 e ore 7. Graf!. q.BB

Euro 450 - 550

STATO PONTIFICIO.

PIO VI (GIANNANGELO BRASCHI), - .

DOPPIO ZECCHINO 1786. BOLOGNA.

PIVS VI PONT M Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ S PETRON BON PROT 1786 San Petronio, seduto su nubi, benedice la città a s. e tiene pastorale; in basso, armette del cardinale Archetti e della città. Munt. 173. MIR 2810/1. Rarissimo. g. 6,85. Diam. mm. 24,49. Oro. Schiacciatura a ore 12 sul contorno. SPL

Euro 800 - 1.200

664

STATO PONTIFICIO. PIO VI (GIANNANGELO BRASCHI), - .

ZECCHINO 1783/A. IX. ROMA.

PIVS VI PON M A IX Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ AVXILIVM DE SANCTO 1783 La Chiesa drappeggiata frontale, seduta fra le nuvole, regge chiavi e tempietto. Munt. 10. MIR 2761/2. Molto raro. g. 3,38. Diam. mm. 21,30. Oro. MB/q.BB

Euro 200 - 250

665

STATO PONTIFICIO. PIO VI (GIANNANGELO BRASCHI), - .

DA 4 DOPPIE 1787/A. XIII. BOLOGNA.

PIVS VI PONT MAX A XIII Pianta di giglio. R/ BONON DOCET Stemmi a targa del cardinale e della città. CNI 247. Munt. 161. MIR 2806/2. Rara. g. 21,77. Diam. mm. 32,68. Oro. Migliore di BB

Euro 1.300 - 1.600

666

STATO PONTIFICIO. PIO VI (GIANNANGELO BRASCHI), - .

DA 2 DOPPIE ROMANE 1777. ROMA.

FLORET IN DOMO DOMINI Pianta di giglio. R/ APOSTOLOR PRINCEPS San Pietro benedicente seduto su nubi. Munt. 1. MIR 2757/1. Molto rara. g. 10,84. Diam. mm. 27,94. Oro. Mancanze di conio. q.BB

Euro 650 - 850

667

STATO PONTIFICIO. PIO VI (GIANNANGELO BRASCHI), - .

DA 2 DOPPIE ROMANE 1787/A. XIII. BOLOGNA.

PIVS VI PONT MAX A XIII Pianta di giglio. R/ BONON DOCET Stemmi a targa del cardinale e della città. Munt. 168. MIR 2809/1. Rara. g. 10,66. Diam. mm. 27,50. Oro. Lievi tracce di montatura. q.BB

Euro 650 - 750

STATO PONTIFICIO. PIO VI (GIANNANGELO BRASCHI),

DOPPIA ROMANA 1785. ROMA.

- .

FLORET IN DOMO DOMINI Pianta di giglio. R/ APOSTOLOR PRINCEPS San Pietro benedicente seduto su nubi. Munt. 3h. MIR 2758/11. Rara. g. 5,43. Diam. mm. 22,23. Oro. Lievi limature sul contorno. q.SPL

Euro 380 - 450

669

STATO PONTIFICIO. PIO VI (GIANNANGELO BRASCHI), - .

DOPPIA ROMANA 1787. BOLOGNA.

PIVS VI PONT MAXIM Pianta di giglio. R/ BONON DOCET Stemmi a targa del cardinale e della città. Munt. 180I. MIR 2812/2. Rara. g. 5,34. Diam. mm. 22,41. Oro. Limature sul contorno. MB/BB

Euro 320 - 360

670

STATO PONTIFICIO. PIO VI (GIANNANGELO

DOPPIA ROMANA 1787. ROMA.

BRASCHI),

- .

FLORET IN DOMO DOMINI Pianta di giglio. R/ APOSTOLOR PRINCEPS San Pietro benedicente seduto su nubi. Munt. 5. MIR 2758/15. g. 5,34. Diam. mm. 22,20. Oro. Esemplare tosato. Conio rovescio arrugginito. MB

Euro 320 - 360 668

671

STATO PONTIFICIO. PIO VI (GIANNANGELO BRASCHI), - .

MEZZA DOPPIA ROMANA 1787. ROMA.

FLORET IN DOMO DOMINI Pianta di ciglio. R/ APOSTOLOR PRINCEPS San Pietro benedicente seduto su nubi. Munt. 15. MIR 2762/8. g. 2,71. Diam. mm. 20,40. Oro. Colpo al rovescio. MB/q.BB

Euro 160 - 220

672

STATO PONTIFICIO. PIO VI (GIANNANGELO BRASCHI), - .

MEZZA DOPPIA ROMANA 1788. BOLOGNA.

PIVS VI PONT MAXIM Pianta di giglio. R/ BON DOCET Armette del cardinale Archetti e della città. Munt. 193b. MIR 2819/2. Rara. g. 2,65. Diam. mm. 19,46. Oro. MB

Euro 160 - 220

673

STATO PONTIFICIO. PIO VII (BARNABA CHIARAMONTI), - .

DOPPIA ROMANA A. IV. ROMA.

PIVS VII PON M A IV Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ PRINCEPS

APOSTOLORVM San Pietro benedicente seduto su nubi. Munt. 1c. MIR 3035/17. Rara. g. 5,44. Diam. mm. 22,88. Oro. q.SPL

Euro 400 - 500

674

STATO PONTIFICIO. PIO VII (BARNABA CHIARAMONTI), - .

DOPPIA ROMANA A. X. ROMA.

PIVS VII PON M ANNO X Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ PRINCEPS

APOSTOLOR San Pietro benedicente seduto su nubi. Munt. 1f. MIR 3035/22. g. 5,42. Diam. mm. 23,11. Oro. Fondi lucenti. Migliore di BB

Euro 380 - 450

STATO PONTIFICIO. PIO VII (BARNABA CHIARAMONTI), - .

DOPPIA ROMANA A. XVI. ROMA.

PIVS VII PONT M A XVI Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ PRINCEPS

APOSTOLORVM San Pietro benedicente seduto su nubi. Munt. 2. Rara. g. 5,45. Diam. mm. 21,99. Oro. BB

Euro 350 - 450

STATO PONTIFICIO. PIO VII (BARNABA CHIARAMONTI), - .

DOPPIA ROMANA A. XVII. BOLOGNA.

PIVS VII PONT M A XVII Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ PRINCEPS

Euro 350 - 450 675

APOSTOLORVM San Pietro benedicente seduto su nubi. Munt. 35a. MIR 3056/3. Rara. g. 5,38. Diam. mm. 22,60. Oro. Limature sul contorno. q.BB

677

STATO PONTIFICIO. PIO VII (BARNABA CHIARAMONTI), - .

DOPPIA ROMANA A. XVIII. ROMA.

PIVS VII P M A XVIII Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ PRINCEPS

APOSTOLORUM San Pietro benedicente seduto su nubi. Munt. 103. MIR 3047/2. Rara. g. 5,42. Diam. mm. 22,66. Oro. q.BB

Euro 350 - 450 676

678

STATO PONTIFICIO. SEDE VACANTE (CAMERLENGO CARDINALE BARTOLOMEO PACCA).

DOPPIA ROMANA 1823. BOLOGNA.

SEDE VACANTE MDCCCXXIII Stemma del camerlengo sormontato da Colomba raggiante. R/ APOSTOLORVM PRINCEPS San Pietro benedicente seduto su nubi. Munt. 3. MIR 3066/2. Molto rara. g. 5,38. Diam. mm. 22,73. Oro. Graf! di conio al rovescio. BB/SPL Euro 600 - 800

STATO PONTIFICIO. LEONE XII (ANNIBALE SERMATTEI DELLA GENGA), - .

DOPPIA A. II. BOLOGNA.

LEO XII P M A II Stemma papale sormontato da chiavi decussate e triregno. R/ APOSTOLORVM PRINCEPS San Pietro benedicente seduto su nubi. Munt. 13. MIR 3073/4. Rara. g. 5,43. Diam. mm. 21,54. Oro. BB

Euro 500 - 700

680

STATO PONTIFICIO. GREGORIO XVI (BARTOLOMEO ALBERTO CAPPELLARI),

DOPPIA 1834/A. III. BOLOGNA.

Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ San Pietro seduto con chiavi e in atteggiamento benedicente. Gig. 2. Rara. g. 5,46. Diam. mm. 21,06. Oro. Imperfezioni di conio sul bordo e lievissimi graf!. SPL/q.FDC

Euro 500 - 700

681

STATO PONTIFICIO. GREGORIO XVI (BARTOLOMEO ALBERTO CAPPELLARI), - .

10 SCUDI 1835. BOLOGNA.

Busto a s. con mozzetta, zucchetto e stola. R/ Valore e data in tre righe fra due rami di alloro. Gig. 4. Raro. g. 17,30. Diam. mm. 28,26. Oro. Lievissimi graf! Migliore di SPL

Euro 1.200 - 1.500

682

STATO PONTIFICIO. GREGORIO XVI (BARTOLOMEO ALBERTO CAPPELLARI), - .

5 SCUDI 1837/A. VII. ROMA.

Busto a s. con mozzetta, zucchetto e stola. R/ Valore e data in tre righe fra due rami di alloro. Gig. 33. Raro. g. 8,64. Diam. mm. 23,08. Oro. Impercettibili graf!. Migliore di BB

Euro 550 - 650

683

STATO PONTIFICIO. GREGORIO XVI (BARTOLOMEO ALBERTO CAPPELLARI), - .

2,5 SCUDI 1835/A. V. ROMA.

Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data in tre righe. Gig. 47. Raro. g. 4,33. Diam. mm. 18,86. Oro. Lievissimi graf!. SPL/q.FDC

Euro 400 - 500

STATO PONTIFICIO. GREGORIO XVI (BARTOLOMEO ALBERTO CAPPELLARI), - .

2,5 SCUDI 1840/A. X. BOLOGNA.

Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data in tre righe. Gig. 54. Raro. g. 4,34. Diam. mm. 18,73. Oro. Piccolo restauro sul contorno. BB

Euro 260 - 320

685

STATO PONTIFICIO. GREGORIO XVI (BARTOLOMEO ALBERTO CAPPELLARI), - .

2,5 SCUDI 1842/A. XII. BOLOGNA.

Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data in tre righe. Gig. 56. Molto raro. g. 4,33. Diam. mm. 18,77. Oro. q.SPL

Euro 400 - 500

686

STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .

10 SCUDI 1856/A. XI. ROMA.

Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data tra due rami di alloro. Gig. 3. Molto raro. g. 17,29. Diam. mm. 28,18. Oro. Impercettibili graf! SPL/FDC

Euro 2.000 - 2.500

687

STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .

5 SCUDI 1854/A. IX. ROMA.

Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data entro rami di alloro. Gig. 9. g. 8,65. Diam. mm. 22,86. Oro. q.SPL

Euro 550 - 650

688

STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .

2,5 SCUDI 1853/A. VIII. ROMA

Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data entro rami di alloro. Gig. 12. Raro. g. 4,31. Diam. mm. 18,93. Oro. BB/q.SPL

Euro 260 - 320

689

STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .

2,5 SCUDI 1855/A. X. ROMA.

Busto a s. con mozzetta, zucchetto e stola. R/ Valore e data in tre righe entro corona di alloro. Gig. 17. g. 4,30. Diam. mm. 18,73. Oro. BB/q.SPL

Euro 260 - 320

690

STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .

2,5 SCUDI 1857/A. XII. ROMA.

Busto a s. con mozzetta, zucchetto e stola. R/ Valore e data in tre righe entro corona di alloro. Gig. 21. g. 4,29. Diam. mm. 18,81. Oro. Buon BB

Euro 260 - 300

691

STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .

2,5 SCUDI 1859/A. XIV. ROMA.

Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data entro rami di alloro. Gig. 30. g. 4,32. Diam. mm. 18,90. Oro. SPL

Euro 280 - 350

692

STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .

SCUDO 1853/A. VIII. ROMA.

Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data entro rami di alloro. Gig. 38. g. 1,72. Diam. mm. 13,45. Oro. BB/SPL

Euro 100 - 150

693

STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .

SCUDO 1858/A. XII. ROMA.

Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data entro rami di alloro. Gig. 44. g. 1,74. Diam. mm. 15,81. Oro. Lievi graf!. BB/q.SPL

Euro 100 - 150

694

STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .

SCUDO 1861/A. XVI. ROMA.

Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data entro rami di alloro. Gig. 48. g. 1,72. Diam. mm. 15,85. Oro. Lievi graf!. q.SPL

Euro 100 - 150

STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI),

- .

100 LIRE 1866/A. XXI. ROMA.

Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data tra due rami di alloro e quercia. Gig. 257. Molto raro. g. 32,20. Diam. mm. 35,35. Oro. Lievissimi

STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI),

- .

50 LIRE 1868/A. XXII. ROMA.

Busto a s. con mozzetta, zucchetto e stola. R/ Valore e data in tre righe entro corona di alloro. Gig. 261. Rarissima. g. 16,11. Diam. mm. 28,33. Oro. Lievissimi

697

STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .

20 LIRE 1866/A. XXI. ROMA.

Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data entro rami di alloro e quercia. Gig. 266. g. 6,44. Diam. mm. 21,51. Oro. BB/SPL

Euro 400 - 500

698

STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .

20 LIRE 1868/A. XXII. ROMA.

Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Scritta e valore tra rami di lauro e quercia. Munt. 41. Gig. 269. g. 6,42. Diam. mm. 21,50. Oro. Impercettibili graf!. BB/SPL

Euro 400 - 500

699

STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .

20 LIRE 1870/A. XXIV. ROMA.

Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data entro rami di alloro. Gig. 273. g. 6,42. Diam. mm. 21,51. Oro. Migliore di SPL

Euro 420 - 480

700

STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .

10 LIRE 1867/A. XXII. ROMA.

Busto del Papa a s. R/ Valore e data entro due rami di alloro e di quercia. Gig. 277. Raro. g. 3,20. Diam. mm. 19,27. Oro. Impercettibili graf!. q.SPL

Euro 200 - 250

701

STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .

10 LIRE 1869/A. XXIV. ROMA.

Busto a s. con zucchetto. R/ Scritta e valore entro rami di lauro. Pag. 543. Gig. 278. Molto raro. g. 3,21. Diam. mm. 19,30. Oro. Imperfezioni di conio. SPL

Euro 200 - 250

702

STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .

5 LIRE 1866/A. XXI. ROMA.

Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data entro rami di alloro. Gig. 279. Molto raro. g. 1,60. Diam. mm. 16,70. Oro. Fondi lucenti. BB

Euro 140 - 180

703

STATO PONTIFICIO. PIO IX (GIOVANNI MARIA MASTAI FERRETTI), - .

5 LIRE 1867/A. XXII. ROMA.

Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola. R/ Valore e data entro rami di alloro. Gig. 280. Molto raro. g. 1,61. Diam. mm. 16,71. Oro. BB/q.SPL

Euro 180 - 220

VATICANO. PIO XI (ACHILLE RATTI), - .

100 LIRE 1929/A. VIII.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Cristo stante con scettro e globo crucigero ai piedi, putto inginocchiato. Gig. 1. g. 8,78. Diam. mm. 23,65. Oro. q.FDC

Euro 550 - 650

705

VATICANO. PIO XI (ACHILLE RATTI), - .

100 LIRE 1930/A. IX.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Cristo stante con scettro e globo crucigero ai piedi, putto inginocchiato. Gig. 2. Molto rara. g. 8,80. Diam. mm. 23,68. Oro. Lievissimi graf! al rovescio. SPL/FDC

Euro 550 - 650

706

VATICANO. PIO XI (ACHILLE RATTI), - .

100 LIRE 1931/A. X.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Cristo stante con scettro e globo crucigero ai piedi, putto inginocchiato. Gig. 3. Rara. g. 8,79. Diam. mm. 23,68. Oro. q.FDC

Euro 550 - 650 704

707

VATICANO. PIO XI (ACHILLE RATTI), - ..

100 LIRE 1932/A. XI.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Cristo stante con scettro e globo crucigero ai piedi, putto inginocchiato. Gig. 4. Rara. g. 8,79. Diam. mm. 23,69. Oro. SPL/FDC

Euro 550 - 650

708

VATICANO. PIO XI (ACHILLE RATTI), - .

100 LIRE 1933-1934.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Cristo stante regge scettro e globo crucigero sotto putto inginocchiato. Gig. 5. g. 8,79. Diam. mm. 23,65. Oro. SPL/FDC

Euro 550 - 650

709

VATICANO. PIO XI (ACHILLE RATTI), - .

100 LIRE 1934/A. XIII.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Cristo stante con scettro e globo crucigero ai piedi, putto inginocchiato. Gig. 6. Rara. g. 8,78. Diam. mm. 23,70. Oro. SPL/FDC

Euro 550 - 650

710

VATICANO. PIO XI (ACHILLE RATTI), - .

100 LIRE 1935/A. XIV.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Cristo stante con scettro e globo crucigero ai piedi, putto inginocchiato. Gig. 7. Rara. g. 8,78. Diam. mm. 23,68. Oro. q.FDC

Euro 550 - 650

711

VATICANO. PIO XI (ACHILLE RATTI), - .

100 LIRE 1936/A. XV.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Cristo stante con scettro e globo crucigero ai piedi, putto inginocchiato. Gig. 8. Rara. g. 5,19. Diam. mm. 20,70. Oro. q.FDC

Euro 400 - 500

712

VATICANO. PIO XI (ACHILLE RATTI), - .

100 LIRE 1937/A. XVI.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Cristo stante con scettro e globo crucigero ai piedi, putto inginocchiato. Gig. 9. Rarissima. g. 5,19. Diam. mm. 20,74. Oro. q.FDC

Euro 1.800 - 2.200

713

VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .

100 LIRE 1939/A. I.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Cristo stante con scettro e globo crucigero; ai piedi, putto inginocchiato. Gig. 97. Rara. g. 5,19. Diam. mm. 20,77. Oro. q.FDC

Euro 400 - 500

714

VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .

100 LIRE 1940/A. II.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Cristo stante con scettro e globo crucigero ai piedi, putto inginocchiato. Gig. 98. Rara. g. 5,19. Diam. mm. 20,66. Oro. q.FDC

Euro 400 - 550

715

VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .

100 LIRE 1941/A. III.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Cristo stante con scettro e globo crucigero ai piedi, putto inginocchiato. Gig. 99. Rara. g. 5,19. Diam. mm. 20,69. Oro. q.FDC

Euro 400 - 500

716

VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .

100 LIRE 1942/A. IV.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Carità seduta con tre bambini. Gig. 100. Rara. g. 5,18. Diam. mm. 20,74. Oro. Graf!o al rovescio. SPL/FDC

Euro 400 - 500

717

VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .

100 LIRE 1943/A. V.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Carità seduta con tre bambini. Gig. 101. Molto rara. g. 5,18. Diam. mm. 20,73. Oro. SPL/FDC

Euro 500 - 600

718

VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .

100 LIRE 1944/A. VI.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Carità seduta con tre bambini. Gig. 102. Molto rara. g. 5,18. Diam. mm. 20,72. Oro. q.FDC

Euro 500 - 600

VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .

100 LIRE 1945/A. VII.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Carità seduta con tre bambini. Gig. 103. Molto rara. g. 5,19. Diam. mm. 20,74. Oro. SPL/FDC

Euro 450 - 550 720

VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .

100 LIRE 1946/A. VIII.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Carità seduta con tre bambini. Gig. 104. Molto rara. g. 5,20. Diam. mm. 20,78. Oro. SPL/FDC

Euro 500 - 600 721

VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .

100 LIRE 1947/A. IX.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Carità seduta con tre bambini. Gig. 105. Molto rara. g. 5,19. Diam. mm. 20,74. Oro. q.FDC

Euro 500 - 600

722

VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - ..

100 LIRE 1948/A. X.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Carità seduta con tre bambini. Gig. 106. Rara. g. 5,18. Diam. mm. 20,72. Oro. q.FDC

Euro 450 - 550

723

VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .

100 LIRE 1949/A. XI.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Carità seduta con tre bambini. Gig. 107. Molto rara. g. 5,19. Diam. mm. 20,71. Oro. SPL/q.FDC

Euro 450 - 550

724

VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .

100 LIRE 1950/A. IUB.

Busto a s. con triregno e piviale. R/ Il Papa e la Corte davanti alla Porta Santa. Gig. 108. g. 5,19. Diam. mm. 20,81. Oro. q.FDC

Euro 300 - 350

725

VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .

100 LIRE 1951/A. XIII.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Carità stante con due bambini. Gig. 109. Molto rara. g. 5,19. Diam. mm. 20,83. Oro. q.FDC

Euro 450 - 550

726

VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .

100 LIRE 1952/A. XIV.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Caritas stante con due bambini. Gig. 110. Molto rara. g. 5,18. Diam. mm. 20,86. Oro. q.FDC

Euro 450 - 550

733

727

VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .

100 LIRE 1953/A. XV.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Caritas stante con due bambini. Gig. 111. Molto rara. g. 5,18. Diam. mm. 20,83. Oro. q.FDC

Euro 450 - 550

728

VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .

100 LIRE 1954/A XVI.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Caritas stante con due bambini. Gig. 112. Molto rara. g. 5,19. Diam. mm. 20,84. Oro. q.FDC

Euro 450 - 550

729

VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .

100 LIRE 1955/A. XVII.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Caritas stante con due bambini. Gig. 113. Molto rara. g. 5,18. Diam. mm. 20,86. Oro. q.FDC

Euro 700 - 900

730

VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .

100 LIRE 1956/A. XVIII.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ La Caritas stante con due bambini. Gig. 114. Molto rara. g. 5,19. Diam. mm. 20,88. Oro. q.FDC

Euro 550 - 650

731

VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .

100 LIRE 1957/A. XIX.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Stemma su chiavi, sormontato da tiara. Gig. 115. Rara. g. 5,20. Diam. mm. 20,81. Oro. FDC

Euro 400 - 500

732

VATICANO. PIO XII (EUGENIO PACELLI), - .

100 LIRE 1958/A. XX.

Busto a d. con zucchetto e piviale. R/ Stemma su chiavi, sormontato da tiara. Gig. 116. Raro. g. 5,19. Diam. mm. 20,87. Oro. q.FDC

Euro 400 - 500

VATICANO. GIOVANNI XXIII (ANGELO GIUSEPPE RONCALLI), - .

100 LIRE 1959.

Busto del ponte!ce a d. R/ Stemma sovrapposto a chiavi decussate e sormontato dalla tiara. Gig. 263. Rara. g. 5,20. Diam. mm. 20,85. Oro. Macchie. q.FDC

Euro 700 - 900

BIBLIOGRAFIA

BIBLIOGRAFIA CASA SAVOIA - PIEMONTE

CNI I

CORPUS NUMMORUM ITALICORUM, Primo tentativo di un catalogo generale delle monete medioevali e moderne coniate in Italia e da italiani all’estero, Vol. I, Casa Savoia, Roma 1910

CNI II

CORPUS NUMMORUM ITALICORUM, Primo tentativo di un catalogo generale delle monete medioevali e moderne coniate in Italia e da italiani all’estero, Vol. II, Piemonte e Sardegna, Roma 1911

COLL. CAMOZZI VERTOVA

Medagliere del Risorgimento-catalogo, Bergamo 1970

COLL. NUGENT

SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHEOLOGICI DELLA TOSCANA, Le monete di Casa Savoia della Collezione Margherita Nugent. Dal Conte Umberto II (1080-1103) a Vittorio Emanuele III Re d’Italia (1900-1946) e Rami collaterali, Firenze 2011

ALAGNA 2024

L. ALAGNA, Le monete della zecca di Cagliari, da Giovanni d’Aragona a Vittorio Emanuele I di Savoia (1387-1802), Cagliari 2024

ARMAND 1879

A. ARMAND, Les medailleurs Italiens des Quinzieme et Seizieme siecles, Paris 1879

BERNAREGGI 1954

E. BERNAREGGI, Monete d’oro con ritratto del Rinascimento Italiano 14501515, Milano 1954

BIAGGI 1993

E. BIAGGI, Otto secoli di storia delle Monete Sabaude. I Conti e i Duchi del Medioevo da Oddone a Filiberto II, sec. XI-1504, Volume I, Torino 1993

BIAGGI 1994

E. BIAGGI, Otto secoli di storia delle Monete Sabaude. I Duchi del Rinascimento da Carlo II a Carlo Emanuele I, 1504-1630, Volume II, Torino 1994

BIAGGI 1998

E. BIAGGI, Otto secoli di storia delle Monete Sabaude. I Duchi e i Re dal Barocco alla Rivoluzione Francese da Vittorio Amedeo I a Carlo Emanuele IV, 1630-1802, Volume III, Torino 1998

CUDAZZO 2005

S. CUDAZZO, Monete Italiane Regionali, Casa Savoia, Pavia 2005

GAMBERINI DI SCARFEA 1971

C. GAMBERINI DI SCARFEA, Le imitazioni e le contraffazioni monetarie nel Mondo. Parte Terza. Le principali imitazioni e contraffazioni italiane e straniere di monete di zecche italiane medioevali e moderne, Bologna 1971

PAGANI 1982

A. PAGANI, Monete italiane dall’invasione napoleonica ai giorni nostri (17961980), Milano 1982.

PINNA, ALAGNA 1998

O. PINNA, L. ALAGNA, Le monete dei Savoia. Periodo dei Re. Da Vittorio Amedeo II primo Re di Sardegna a Vittorio Emanuele III Re d’Italia, 16751946, Cagliari 1984

RAVEGNANI MOROSINI 1984

M. RAVEGNANI MOROSINI, Signorie e Principati. Monete italiane con ritratto, 1450-1796, San Marino 1984

SIMONETTI 1967

L. SIMONETTI, Monete italiane medioevali e moderne. Casa Savoia, Volume I, Da Oddone Conte (1056) a Carlo Emanuele I Duca (1630), Ravenna 1967

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L. SIMONETTI, Monete italiane medioevali e moderne. Casa Savoia, Volume II, Da Vittorio Amedeo I (1630) a Vittorio Emanuele I (1821), Ravenna 1968

SIMONETTI 1969

L. SIMONETTI, Monete italiane medioevali e moderne. Casa Savoia, Volume III, Da Vittorio Emanuele II (1861) a Vittorio Emanuele III (1946). Monetazione all’estero. Pesi monetali, Ravenna 1969

TURRICCHIA 2011

A. TURRICCHIA, Rassegna delle medaglie del regno Lombardo-Veneto, dalla restaurazione all’Unite d’Italia (1814-1861), Roma 2011

UMBERTO II DI SAVOIA 1980

UMBERTO II DI SAVOIA , Le medaglie della Casa di Savoia. Saggio di catalogo generale, Vol. I, Roma 1980

VARESI 1996

A. VARESI, Monete Italiane Regionali, Piemonte, Sardegna, Liguria, Isola di Corsica, Pavia 1996

BIBLIOGRAFIA STATO PONTIFICIO

CNI XV

CORPUS NUMMORUM ITALICORUM, Primo tentativo di un catalogo generale delle monete medioevali e moderne coniate in Italia e da italiani all’estero, Vol. XV, Roma, Parte I (dalla caduta dell’Impero d’Occidente al 1572), Roma 1934

CNI XVI

CORPUS NUMMORUM ITALICORUM, Primo tentativo di un catalogo generale delle monete medioevali e moderne coniate in Italia e da italiani all’estero, Vol. XVI, Roma, Parte II (dal 1572 al 1700), Roma 1936

CNI XVII

CORPUS NUMMORUM ITALICORUM, Primo tentativo di un catalogo generale delle monete medioevali e moderne coniate in Italia e da italiani all’estero, Vol. XVII, Roma, Parte III (dal 1700 al 1870), Roma 1938

MUNTONI 1972-1974

F. MUNTONI, Le monete dei Papi e degli Stati Ponti!ci, vol. I-II-III-IV, Roma 1972-1974

TOFFANIN 2017

A. TOFFANIN, Monete Italiane Regionali, Stato Ponti!cio, Volume I, dalle origini a Leone X (1521), Pavia 2017

TOFFANIN 2018

A. TOFFANIN, Monete Italiane Regionali, Stato Ponti!cio, Volume II, da Adriano VI (1521) a Paolo V (1621), Pavia 2018

TOFFANIN 2020

A. TOFFANIN, Monete Italiane Regionali, Stato Ponti!cio, Volume III, da Gregorio XV (1621) a Innocenzo XIII (1724), Pavia 2020

TOFFANIN 2022

A. TOFFANIN, Monete Italiane Regionali, Stato Ponti!cio, Volume IIII, da Benedetto XIII (1724) a Pio IX (1878), Pavia 2022

COMPRARE E VENDERE

CONSERVAZIONI

D B MB BB SPL FDC q.(quasi) o /

Esemplare che ha circolato moltissimo, in condizioni assai modeste, le !gure sono scarsamente riconoscibili

Esemplare che ha circolato molto, in condizioni modeste, le !gure sono abbastanza riconoscibili

Esemplare che ha circolato, rilievi consumati, !gure riconoscibili.

Esemplare che ha circolato poco, dettagli ben distinguibili e de!niti. Conservazione di livello medio

Esemplare che ha circolato pochissimo, i fondi sono molto brillanti, i rilievi ben de!niti e non presenta fastidiosi colpi o graf!

Esemplare che non ha praticamente circolato dettagli pressoché perfetti.

Livelli intermedi tra le classi citate sopra.

THE MULTIPLE LOTS MUST BE EXAMINED: NO COMPLAINTS WILL BE ACCEPTED

COMPRARE

Precede l’asta un’esposizione durante la quale l’acquirente potrà prendere visione dei lotti, constatarne l’autenticità e veri!carne le condizioni di conservazione.

Il nostro personale di sala ed i nostri esperti saranno a Vostra disposizione per ogni chiarimento.

Chi fosse impossibilitato alla visione diretta delle opere può richiedere l’invio di foto digitali dei lotti a cui è interessato, accompagnati da una scheda che ne indichi dettagliatamente lo stato di conservazione. Tali informazioni ri ettono comunque esclusivamente opinioni e nessun dipendente o collaboratore della Cambi può essere ritenuto responsabile di eventuali errori ed omissioni ivi contenute. Questo servizio è disponibile per i lotti con stima superiore ad € 1.000.

Le descrizioni riportate sul catalogo d’asta indicano l’epoca e la provenienza dei singoli oggetti e rappresentano l’opinione dei nostri esperti.

Le stime riportate sotto la scheda di ogni oggetto rappresentano la valutazione che i nostri esperti assegnano a ciascun lotto.

Il prezzo base d’asta è la cifra di partenza della gara ed è normalmente più basso della stima minima.

La riserva è la cifra minima concordata con il mandante e può essere inferiore, uguale o superiore alla stima riportata nel catalogo.

Le battute in sala progrediscono con rilanci dell’ordine del 10%, variabili comunque a discrezione del battitore.

Per ogni singolo lotto sono da aggiungere al prezzo di aggiudicazione i diritti di asta pari al 25% comprensivo dell’IVA prevista dalla normativa vigente.

Chi fosse interessato all’acquisto di uno o più lotti potrà partecipare all’asta in sala servendosi di un numero personale (valido per tutte le tornate di quest’asta) che gli verrà fornito dietro compilazione di una scheda di partecipazione con i dati personali e le eventuali referenze bancarie.

Chi fosse impossibilitato a partecipare in sala, registrandosi nell’Area My Cambi sul nostro portale www.cambiaste.com, potrà usufruire del nostro servizio di Asta Live, partecipando in diretta tramite web oppure di usufruire del nostro servizio di offerte scritte, compilando l’apposito modulo.

La cifra che si indica è l’offerta massima, ciò signi!ca che il lotto potrà essere aggiudicato all’offerente anche al di sotto di tale somma, ma che di fronte ad un’offerta superiore verrà aggiudicato ad altro concorrente.

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Il servizio di offerte scritte, telefoniche e via web è fornito gratuitamente dalla Cambi ai suoi clienti ma non implica alcuna responsabilità per offerte inavvertitamente non eseguite o per eventuali errori relativi all’esecuzione delle stesse. Le offerte saranno ritenute valide soltanto se perverranno almeno 5 ore lavorative prima dell’asta.

Si rinvia per la completa disciplina delle vendite e per ogni maggiore dettaglio alle Condizioni di Vendita

VENDERE

La Cambi Casa d’Aste è a disposizione per la valutazione gratuita di oggetti da inserire nelle future vendite. Una valutazione provvisoria può essere effettuata su fotogra!e corredate di tutte le informazioni riguardanti l’oggetto (dimensioni, !rme, stato di conservazione) ed eventuale documentazione relativa in possesso degli interessati. Su appuntamento possono essere effettuate valutazioni a domicilio.

Prima dell’asta verrà concordato un prezzo di riserva che è la cifra minima sotto la quale il lotto non potrà essere venduto. Questa cifra è strettamente con!denziale, potrà essere inferiore, uguale o superiore alla stima riportata sul catalogo e sarà protetta dal battitore mediante appositi rilanci. Qualora il prezzo di riserva non fosse raggiunto il lotto risulterà invenduto. Sul prezzo di aggiudicazione la casa d’aste tratterrà una commissione del 15% (variabile a seconda del tipo di af!damento, con un minimo di € 30) oltre all’1% come rimborso assicurativo.

Al momento della consegna dei lotti alla casa d’aste verrà rilasciata una ricevuta di deposito con le descrizioni dei lotti e le riserve pattuite, successivamente verrà richiesta la !rma del mandato di vendita ove vengono riportate le condizioni contrattuali, i prezzi di riserva, i numeri di lotto ed eventuali spese aggiuntive a carico del cliente.

Prima dell’asta il mandante riceverà una copia del catalogo in cui sono inclusi gli oggetti di sua proprietà.

Dopo l’asta ogni mandante riceverà un rendiconto in cui saranno elencati tutti i lotti di sua proprietà con le relative aggiudicazioni.

Per i lotti invenduti potrà essere concordata una riduzione del prezzo di riserva concedendo il tempo necessario all’effetuazione di ulteriori tentativi di vendita da espletarsi anche a mezzo di trattativa privata. In caso contrario dovranno essere ritirati a cura e spese del mandante entro trenta giorni dalla data della vendita. Dopo tale termine verranno applicate le spese di trasporto e custodia.

In nessun caso la Cambi sarà responsabile per la perdita o il danneggiamento dei lotti lasciati a giacere dai mandanti presso il magazzino della casa d’aste, qualora questi siano causati o derivanti da cambiamenti di umidità o temperatura, da normale usura o graduale deterioramento dipendenti da interventi di qualsiasi genere compiuti sul bene da terzi su incarico degli stessi mandanti, oppure da difetti occulti (inclusi i tarli del legno).

PAGAMENTI

Dopo trenta giorni lavorativi dalla data dell’asta, fatto salvo il maggior termine per il caso di vendita di beni sottoposti al regime di tutela ex D.Lgs. 42/04, la Cambi liquiderà la cifra dovuta per la vendita per mezzo di assegno bancario da ritirare presso i nostri uf!ci o boni!co su c/c intestato al proprietario dei lotti, a condizione che l’acquirente abbia onorato l’obbligazione assunta al momento dell’aggiudicazione, e che non vi siano stati reclami o contestazioni inerenti i beni aggiudicati. Al momento del pagamento verrà rilasciata una fattura in cui saranno indicate in dettaglio le aggiudicazioni, le commissioni e le altre eventuali spese. In ogni caso il saldo al mandante verrà effettuato dalla Cambi solo dopo aver ricevuto per intero il pagamento dall’acquirente.

Modalità di pagamento Il pagamento dei lotti aggiudicati deve essere effettuato entro dieci giorni dalla vendita tramite:

- contanti !no a 4.999 euro - assegno circolare intestato a: Cambi Casa d’Aste S.r.l. - boni!co bancario presso: Intesa Sanpaolo, via Fieschi 4, Genova.

IBAN: IT70J0306901400100000132706

BIC/SWIFT: BCITITMM

RITIRO

A seguito dell’integrale e tempestivo pagamento di tutto quanto dovuto a Cambi dall’acquirente, come previsto dalle Condizioni di Vendita e fatta salva la normativa in tema di tutela dei beni culturali, il ritiro dei lotti acquistati deve essere effettuato entro le due settimane successive alla vendita. Trascorso tale termine la merce potrà essere trasferita a spese e rischio dell’acquirente presso il magazzino Cambi a Genova. In questo caso verranno addebitati costi di trasporto e magazzinaggio e la Cambi sarà esonerata da ogni responsabilità nei confronti dell’aggiudicatario in relazione alla custodia, all’eventuale deterioramento o deperimento degli oggetti. Al momento del ritiro del lotto, l’acquirente dovrà fornire un documento d’identità. Qualora fosse incaricata del ritiro dei lotti già pagati una terza persona, occorre che quest’ultima sia munita di delega scritta rilasciata dall’acquirente e di una fotocopia del documento di identità di questo.

Il personale della Cambi potrà organizzare l’imballaggio ed il trasporto dei lotti a cura, spese e rischio dell’aggiudicatario e su espressa richiesta di quest’ultimo, il quale dovrà manlevare ed esonerare la Cambi da ogni responsabilità in merito.

PERIZIE

Gli esperti della Cambi sono disponibili ad eseguire perizie scritte per assicurazioni, divisioni ereditarie, vendite private o altri scopi, dietro pagamento di corrispettivo adeguato alla natura ed alla quantità di lavoro necessario.

Per informazioni ed appuntamenti rivolgersi agli uf!ci della casa d’aste presso il Castello Mackenzie, ai recapiti indicati sul presente catalogo.

BUYING AND SELLING CONSERVATION LEVELS

Specimen that has been around for long, modest conditions, gures are poorly recognizable

Specimen that has been around for long, modest conditions, gures are recognizable enough

Specimen that has been around, blunted reliefs, gures are recognizable.

Specimen that has been around little, highly de ned and distinguable details. Medium level conservation

Specimen that has been around very little, backgrounds are very shiny, well de ned reliefs with no hard hits or scrathces

Specimen that practically hasn’t been around, almost perfect details.

(almost) or /

Intermediate levels between classes cited above.

I LOTTI MULTIPLI SONO DA ESAMINARE: NON SARANNO ACCETTATI RECLAMI

BUYING

Each auction is preceded by a viewing during which the potential buyer may view the lots, ascertain their authenticity, and verify their actual conditions.

Our staff and experts are available to provide any necessary clari!cation.

Potential buyers who are not able to attend the viewing can request digital photos of the lots they are interested in, along with a sheet that clearly states the lots’ actual conditions.

The data provided merely constitute opinions, and Cambi’s employees or collaborators shall in no case be held liable for any mistakes and omissions in said data. This service is available for lots with an estimate above € 1,000.

The descriptions in the auction catalogue state the time period and the provenance of each item and represent the views of our experts.

The estimates stated at the bottom of each item’s sheet re ect the valuations that our experts have made regarding each lot.

The starting price is the price at which bidding will start and it is generally lower than the minimum estimate.

The reserve price is the minimum price agreed upon with the consignor and it may be lower than, equal to, or higher than the estimate stated in the catalogue.

Subsequent bids in the auction hall are made with 10% increments, that may vary at the auctioneer’s discretion.

For each lot, the buyer’s premium shall be added to the hammer price; the buyer’s premium amounts to 25% including VAT as per applicable law.

Clients that wish to bid on one or more lots shall participate in the auction hall using a personal number (that is valid for all rounds of this auction) that is provided to them subject to the completion of a participation form stating the client’s personal data and bank references where applicable.

Potential buyers who are not able to attend in person may register in the My Cambi Area on our portal www.cambiaste. com and use our Live Auction service, which allows them to participate online in real time or to use our written bid service by !lling in the relevant form.

The stated amount is the maximum bid offered by the client, meaning that the lot may be awarded to the bidder at a price lower or equal to that amount, but if there is a higher bid, the lot will be awarded to the other bidder.

All written and phone bids for lots with an estimate below € 300 are only accepted if the written offer is equal to or higher than the minimum estimate stated in the catalogue. One of our operators will contact you, in Italian or a foreign language, in order to allow you to place phone bids for the lot you are interested in in real time; the call may be recorded. In any case, we suggest placing a maximum bid in writing even when you wish to place phone bids, in the event that we are unable to contact you at the time of the auction.

The written bid, phone bid, and online bid services are provided by Cambi free-of-charge; this, however, does not imply any

liability for bids that may accidentally not have been placed or for any mistakes in placing them. Bids will only be deemed valid if they are received 5 business hours before the start of the auction at the latest.

For the full regulations governing the sales and for all further details, please refer to the Terms of Sale.

SELLING

Cambi Casa d’Aste is available to perform free appraisals of items that may be placed in upcoming sales. A temporary valuation may be made based on photographs equipped with all necessary information regarding the item (measurements, signatures, actual conditions) and with any relevant documentation you may have. It is possible to request an appointment for an appraisal at your place of residence.

Before the auction, a reserve price will be agreed upon; this is the minimum price below which the lot will not be sold. This amount is strictly con!dential, it may be lower than, equal to or higher than the estimate stated in the catalogue, and it will be guaranteed by the auctioneer through subsequent bids. If the reserve price is not reached, the lot will remain unsold. The auction house shall withhold a commission of 15% on the hammer price (that may vary depending on the type of consignment, with a minimum of € 30) in addition to 1% as a reimbursement for insurance coverage.

Upon consignment of the lots to the auction house, a receipt of consignment will be issued, with the descriptions of the lots and the agreed reserves; the client will then be asked to sign a mandate to sell, which includes the contractual provisions, the reserve prices, the lot numbers as well as any additional expenses that shall be borne by the client.

Before the auction, the consignor will receive a copy of the catalogue which includes their items.

After the auction, each consignor will receive a report stating all of their lots and their hammer prices.

For unsold lots, a reduction of the reserve price may be agreed upon, allowing time for further sales attempts that may also be carried out through private negotiations. If the lots remain unsold, the seller shall pick them up at their own care and expense within thirty days following the date of the sale. After this time, the transportation and storage fees will apply. In no case shall Cambi be held liable for goods that are lost or damaged after being left by the consignors in the auction house’s storage, if said damage is caused by or resulting from humidity or temperature variations, normal wear and tear, or progressive deterioration arising from any actions taken by third parties appointed by the consignors, or from hidden defects (including wood-boring beetles).

PAYMENTS

Thirty business days after the date of the auction, notwithstanding the greater terms that apply to the sale of goods that fall under the precautionary regime as per Italian Leg. Dec. no. 42/04, Cambi shall pay the amount owed for the sale via a bank cheque that shall be collected at our premises or via bank transfer on an account in the name of the owner of the lots, provided that the buyer has ful!lled the obligations taken on upon being awarded the lot, and that no complaints or disputes regarding the awarded lots have arisen. Upon payment, Cambi will issue an invoice stating the details of the hammer prices, commissions, and any other expenses. In any case, Cambi will make its payment to the consignor only after having received full payment by the buyer.

Methods of payment

All awarded lots must be paid for within ten days after the sale, via:

- in cash up to € 4.999

- banker’s draft made out to:

Cambi Casa d’Aste S.r.l.

- bank transfer to:

Intesa Sanpaolo, via Fieschi 4, Genoa.

IBAN: IT70J0306901400100000132706

BIC/SWIFT: BCITITMM

COLLECTION

Following the full and timely payment of all amounts owed to Cambi by the buyer, as provided for in the Terms of Sale and notwithstanding the regulations on the preservation of cultural heritage, the purchased lots must be collected within two weeks following the sale. After said time limit, the goods may be transferred, at the buyer’s own risk and expense, to Cambi’s storage area in Genoa. In this event, the fees for transportation and storage will be charged to the buyer and Cambi shall not be held liable towards the buyer with regards to the custody and the potential deterioration or spoilage of the goods.

Upon collecting the lots, the buyer shall provide their ID. If a third person is entrusted with collecting the purchased lots, this person needs to have a proxy written by the buyer and a copy of the buyer’s ID.

Cambi’s staff may arrange for the lots to be packaged and transported at the buyer’s own risk, care and expense and upon the buyer’s explicit request; the buyer shall indemnify and hold harmless Cambi from any liability arising thereof.

VALUTATIONS

Cambi’s experts are available to perform comprehensive written valuations for insurance, inheritance, private sales, or other purposes, against payment of an adequate fee with regards to the nature and the amount of work required.

For further information and appointments, please contact the auction house’s of!ces at Castello Mackenzie, via the mans of contact stated in this catalogue.

CONDIZIONI DI VENDITA

La Cambi Casa d’Aste S.r.l. sarà di seguito denominata “Cambi”.

1 Le vendite si effettuano al maggior offerente. La Cambi agisce in qualità di mandataria in nome proprio e per conto di ciascun venditore dei lotti. La vendita di ciascuno dei lotti deve considerarsi avvenuta direttamente tra il venditore e l’acquirente (ossia chi, tra i soggetti che abbiano presentato offerte per l’acquisto di uno stesso lotto, abbia offerto il prezzo di aggiudicazione più alto e sia stato dichiarato aggiudicatario del lotto medesimo); ne consegue che la Cambi non assume nei confronti degli acquirenti o di terzi in genere alcuna responsabilità diretta rispetto alla vendita dei lotti, e ogni responsabilità, anche ex artt. 1476 ss. cod. civ., continua a gravare in capo ai venditori dei lotti. Il colpo di martello del Direttore della venditac.d. banditore - determina la conclusione del contratto di compravendita del lotto tra il venditore e l’acquirente, nonché l’obbligo dell’acquirente di pagare a Cambi l’intero ammontare dovuto per l’aggiudicazione del lotto, incluso il prezzo di aggiudicazione e i diritti d’asta qui previsti (v. art. 13). Resta espressamente previsto che la compravendita si intenderà perfezionata a tutti gli effetti e la proprietà del lotto aggiudicato passerà in capo all’acquirente solo a seguito dell’integrale pagamento a Cambi di tutto quanto dovuto dall’acquirente in forza delle presenti condizioni (salvo le eventuali diverse disposizioni di cui al D.Lgs. n. 42/04, anche in tema di prelazione dello Stato; si rinvia anche al successivo art. 15).

2 I lotti posti in vendita sono da considerarsi come beni usati forniti come pezzi d’antiquariato e come tali non quali!cabili come “prodotto” secondo la de!nizione di cui all’art. 3 lett. e) del Codice del consumo (D.Lgs. 6.09.2005 n. 206).

3 L’asta sarà preceduta da un’esposizione dei lotti, durante la quale Cambi (tramite il Direttore della vendita o i suoi incaricati) sarà a disposizione per ogni chiarimento; su richiesta è possibile ottenere da Cambi un condition report del lotto oggetto di interesse (tale servizio è garantito esclusivamente per i lotti con stima superiore a € 1.000). L’esposizione ha lo scopo di permettere, a chi abbia interesse a partecipare all’asta, un esame attento e approfondito circa l’autenticità, lo stato di conservazione, la provenienza, il tipo e la qualità degli stessi, su cui esclusivamente gli offerenti e l’acquirente assumono ogni rischio e responsabilità, anche per gli effetti di cui all’art. 1488, c. 2, c.c.. Dopo l’aggiudicazione né Cambi né i venditori potranno essere ritenuti responsabili per eventuali vizi dei lotti, relativi tra l’altro allo stato di conservazione, all’errata attribuzione, all’autenticità, alla provenienza, al peso o alla mancanza di qualità dei lotti. A tal !ne gli offerenti e l’acquirente rinunciano espressamente alla garanzia di cui all’art. 1490 c.c., liberando Cambi da ogni relativa responsabilità; per l’effetto né Cambi, né il suo personale e i suoi collaboratori e consulenti, potranno rilasciare una qualsiasi valida garanzia in tal senso. L’interessato all’acquisto di un lotto si impegna, quindi, prima di partecipare all’asta, ad esaminarlo approfonditamente, eventualmente anche con la consulenza di un esperto o di un restauratore di sua !ducia, per accertarne tutte le suddette caratteristiche, assumendo esclusivamente a proprio carico ogni responsabilità e rischio circa l’acquisto e le caratteristiche del lotto, che in caso di aggiudicazione si intenderà acquistato come visto e piaciuto.

La formulazione di una offerta per l’acquisto di uno o più lotti vale quale espressa dichiarazione dell’offerente di aver esaminato e preso piena visione dei lotti e di accettarne incondizionatamente l’eventuale aggiudicazione, nello stato di fatto e di diritto in cui ciascun lotto si trova, anche a prescindere dalla relativa descrizione da parte di Cambi.

4 I lotti posti in asta sono venduti nello stato in cui si trovano al momento dell’esposizione, con ogni relativo difetto ed imperfezione quali rotture, restauri, mancanze o sostituzioni. Tali caratteristiche, anche se non espressamente indicate sul catalogo, non possono essere considerate determinanti per contestazioni sulla vendita.

I beni di antiquariato per loro stessa natura possono essere stati oggetto di restauri o sottoposti a modi!che di vario genere, quale ad esempio la sovrapitturazione: interventi di tale tipo non possono mai essere considerati vizi occulti o contraffazione di un lotto. Per quanto riguarda i beni di natura elettrica o meccanica, questi non sono veri!cati prima

della vendita e sono acquistati dall’acquirente a suo rischio e pericolo. I movimenti degli orologi sono da considerarsi non revisionati. 5 Cambi agisce in qualità di mandataria del venditore ed è esente da qualsiasi responsabilità in ordine alla provenienza e descrizione dei lotti nei cataloghi, nelle brochure, nei condition report, e in qualsiasi altro materiale illustrativo; tali descrizioni, così come ogni altra indicazione o illustrazione, devono considerarsi puramente indicative (ai soli !ni della identi!cazione dei lotti), e non precise sullo stato di fatto e di diritto dei lotti, né vincolanti per Cambi (potendo anche essere oggetto di revisione prima che il lotto sia posto in vendita), e non possono generare af!damento di alcun tipo negli offerenti e nell’acquirente. Cambi non potrà essere ritenuta responsabile di errori ed omissioni relativi a tali descrizioni e la stessa non rilascia alcuna garanzia (diretta o indiretta) circa lo stato, l’attribuzione, l’autenticità, la provenienza dei lotti, il cui unico garante e responsabile resta unicamente il venditore, anche verso gli offerenti e l’acquirente. Per l’effetto gli offerenti e l’acquirente esonerano espressamente Cambi da qualunque responsabilità circa lo stato, l’attribuzione, l’autenticità, la provenienza e la descrizione dei lotti. In ogni caso, laddove fossero accertate responsabilità della mandataria, Cambi potrà rimborsare all’acquirente (previa necessaria restituzione del lotto contestato nel medesimo stato di fatto e di diritto del momento dell’aggiudicazione) il solo importo corrispondente a quello già incassato dall’acquirente a titolo di diritti d’asta (v. art. 13) per il lotto oggetto di contestazione, con rinuncia sin d’ora dell’acquirente a qualunque ulteriore pretesa verso Cambi a qualunque titolo, e fermo restando il diritto dell’acquirente di agire direttamente nei confronti del venditore per il maggior danno e ogni altra eventuale pretesa (a tal !ne, su richiesta dell’acquirente, Cambi potrà fornire il nominativo e i contatti del venditore).

6 Per i dipinti antichi e del XIX secolo si certi!ca soltanto l’epoca in cui l’autore attribuito è vissuto e la scuola cui esso è appartenuto. Le opere dei secoli XX e XXI (arte moderna e contemporanea) sono, solitamente, accompagnati da certi!cati di autenticità e altra documentazione espressamente citata nelle relative schede. Nessun diverso certi!cato, perizia od opinione, richiesti o presentati a vendita avvenuta, potrà essere fatto valere quale motivo di contestazione dell’autenticità di tali opere. È inoltre esclusa qualunque contestazione relativa alle cornici, laddove le stesse siano presentate come meramente facenti parte di un dipinto e pertanto prive di valore autonomo. In questi casi, ogni rischio e pericolo al riguardo è esclusivamente a carico dell’acquirente.

7 Tutte le informazioni sui punzoni dei metalli, sulla caratura ed il peso dell’oro, dei diamanti e delle pietre di colore sono da considerarsi puramente indicative e approssimative e la Cambi non potrà essere ritenuta responsabile per eventuali errori contenuti nelle suddette informazioni e per le falsi!cazioni ad arte degli oggetti preziosi. La Cambi non garantisce i certi!cati eventualmente acclusi ai preziosi eseguiti da laboratori gemmologici indipendenti, anche se riferimenti ai risultati di tali esami potranno essere citati a titolo informativo per gli acquirenti.

8 Per quanto riguarda libri, manoscritti, stampe e altri beni cartacei, non si accettano contestazioni relative a danni alla legatura, macchie, fori di tarlo, carte o tavole ri!late e ogni altro difetto che non leda la completezza del testo e/o dell’apparato illustrativo; né per mancanza di indici di tavole, fogli bianchi, inserzioni, supplementi e appendici successivi alla pubblicazione dell’opera.

In assenza della sigla “O.C.” si intende che l’opera non è stata collazionata e non ne è pertanto garantita la completezza.

9 Ogni contestazione degli aggiudicatari/acquirenti, da decidere innanzitutto in sede scienti!ca fra un consulente della Cambi ed un esperto di pari quali!ca designato dall’aggiudicatario/acquirente, dovrà essere fatta valere in forma scritta a mezzo di raccomandata a/r da ricevere entro il termine essenziale di quindici giorni dall’aggiudicazione. Decorso tale termine cesserà comunque ogni responsabilità di Cambi. Un reclamo riconosciuto valido da Cambi porta al semplice rimborso da parte di Cambi della sola somma effettivamente pagata a titolo di diritti di asta (art.

13) dall’aggiudicatario/acquirente e incassata da Cambi, a fronte della necessaria restituzione del lotto contestato nel medesimo stato di fatto e di diritto del momento dell’aggiudicazione, esclusa e rinunciata sin d’ora ogni altra pretesa dell’aggiudicatario/acquirente verso Cambi, a qualunque titolo. Resta inteso che l’aggiudicatario/ acquirente potrà far valere unicamente e direttamente nei confronti del venditore ogni eventuale ulteriore pretesa e diritto, inclusa la restituzione del prezzo di aggiudicazione pagato (a tal !ne, su richiesta dell’acquirente, Cambi potrà fornire il nominativo e i contatti del venditore). In caso di contestazioni fondate ed accettate dalla Cambi relativamente ad oggetti falsi!cati ad arte, purché l’acquirente sia in grado di riconsegnare il lotto libero da rivendicazioni o da ogni pretesa da parte di terzi ed il lotto sia nelle stesse condizioni in cui si trovava alla data della vendita, la Cambi potrà, a sua discrezione, annullare la vendita e rivelare all’aggiudicatario che lo richieda il nome del venditore, dandone preventiva comunicazione a quest’ultimo. Anche in questo caso, a fronte della necessaria restituzione del lotto contestato nel medesimo stato di fatto e di diritto del momento dell’aggiudicazione, Cambi restituirà all’aggiudicatario la sola somma effettivamente pagata a titolo di diritti di asta (art. 13) e incassata da Cambi, esclusa e rinunciata ogni altra pretesa dell’aggiudicatario verso Cambi. Resta inteso che l’aggiudicatario potrà far valere unicamente e direttamente nei confronti del venditore ogni eventuale ulteriore pretesa e diritto, inclusa la restituzione del prezzo di aggiudicazione pagato (a tal !ne, su richiesta dell’acquirente, Cambi potrà fornire il nominativo e i contatti del venditore). La Cambi non effettuerà il rimborso all’acquirente qualora la descrizione del lotto nel catalogo fosse conforme all’opinione generalmente accettata da studiosi ed esperti alla data della vendita o indicasse come controversa l’autenticità o l’attribuzione del lotto, nonchè se alla data della pubblicazione del lotto la contraffazione potesse essere accertata soltanto svolgendo analisi dif!cilmente praticabili, o il cui costo fosse irragionevole, o che avrebbero potuto danneggiare e comunque comportare una diminuzione di valore del lotto.

10 Il Direttore della vendita può accettare commissioni di acquisto delle opere a prezzi determinati, su preciso mandato, nonchè formulare offerte per conto terzi. Durante l’asta è possibile che vengano fatte offerte per telefono le quali sono accettate a insindacabile giudizio della Cambi e trasmesse al Direttore della vendita a rischio dell’offerente. Tali collegamenti telefonici potranno essere registrati. In caso di partecipazione all’asta via telefono o internet, gli offerenti e l’aggiudicatario esonerano Cambi da ogni responsabilità in caso di eventuali problematiche tecniche o di altro genere che possano non consentire la loro piena partecipazione all’asta (a titolo esempli!cativo, in caso di interruzioni della comunicazione, problemi di linea, irreperibilità - per qualunque causa) e assumono ogni rischio circa l’eventuale mancata aggiudicazione di uno o più lotti.

11 I lotti sono aggiudicati dal Direttore della vendita, il quale avrà la più ampia e insindacabile discrezionalità nella gestione e conduzione dell’asta, e venduti al migliore offerente, al prezzo più alto tra le offerte pervenute; in caso di contestazione su di un’aggiudicazione, l’oggetto disputato viene rimesso all’incanto nella seduta stessa, sulla base dell’ultima offerta raccolta. Cambi potrà non procedere all’aggiudicazione e/o ritirare dall’asta i lotti per i quali la migliore offerta tra quelle ricevute non abbia almeno raggiunto il prezzo minimo di riserva concordato con il venditore; in tal caso i lotti si intenderanno comunque non aggiudicati da alcuno degli offerenti. Qualunque rischio per perdita o altri danni ai lotti aggiudicati si trasferirà all’acquirente dal momento dell’aggiudicazione. Lo stesso Direttore della vendita può inoltre, a sua assoluta discrezione ed in qualsiasi momento dell’asta: ritirare un lotto, fare offerte consecutive o in risposta ad altre offerte nell’interesse del venditore !no al raggiungimento del prezzo di riserva, nonchè adottare qualsiasi provvedimento che ritenga adatto alle circostanze, come abbinare o separare i lotti o eventualmente variare l’ordine della vendita. In caso di parità tra una offerta scritta e una offerta in sala o da remoto, sarà preferita l’offerta scritta; in caso di parità tra offerte scritte, sarà preferita quella antecedente.

Qualora un’offerta da remoto dovesse pervenire in sostanziale contestualità con il colpo di martello e/o l’aggiudicazione

di un lotto, anche in considerazione del possibile ritardo tecnico che può derivare dalla partecipazione all’asta da remoto, il Direttore della vendita potrà revocare la eventuale precedente aggiudicazione, riaprire la gara d’asta e procedere alla nuova aggiudicazione del lotto in questione.

12 Per partecipare alla vendita in asta gli interessati dovranno preventivamente (entro n. 5 ore prima dell’inizio dell’asta; oppure, solo per coloro che saranno presenti nella sala aste durante la vendita, !no a n. 1 ora prima dell’inizio dell’asta) compilare, sottoscrivere e consegnare a Cambi la c.d. scheda di offerta (presente anche all’interno del catalogo dell’asta, sul sito internet di Cambi e presso i locali ove si svolgerà l’asta), allegando a questa anche un proprio valido documento di identità. Con la sottoscrizione della scheda di offerta i partecipanti all’asta si obbligano irrevocabilmente ad acquistare i lotti indicati al prezzo offerto e accettano espressamente anche il contenuto delle presenti Condizioni di Vendita, senza riserva alcuna. Il giorno dell’asta, prima dell’ingresso in sala, i clienti che intendono concorrere all’aggiudicazione di qualsivoglia lotto, dovranno richiedere l’apposito “numero personale” che verrà consegnato dal personale della Cambi previa comunicazione da parte dell’interessato delle proprie generalità ed indirizzo, con esibizione e copia del documento di identità; potranno inoltre essere richieste allo stesso referenze bancarie od equivalenti garanzie per il pagamento del prezzo di aggiudicazione e dei diritti di asta. Al momento dell’aggiudicazione, chi non avesse già provveduto, dovrà comunque comunicare alla Cambi le proprie generalità ed indirizzo. La Cambi si riserva il diritto unilaterale e insindacabile di negare a chiunque, a propria discrezione, l’ingresso nei propri locali e/o la partecipazione all’asta, nonchè di ri!utare le offerte di soggetti non già conosciuti da Cambi o non graditi (con ciò intendendosi anche chiunque abbia già partecipato a un’asta di Cambi e abbia tardato o mancato il pagamento di quanto dovuto a seguito di aggiudicazione); Cambi potrà nel caso valutare la partecipazione all’asta qualora sia lasciato un adeguato deposito ad intera copertura del prezzo dei lotti oggetto di interesse o fornita altra adeguata garanzia o prova dei fondi necessari.

In seguito al mancato o ritardato pagamento da parte di un offerente, la Cambi potrà ri!utare qualsiasi offerta fatta dallo stesso o da suo rappresentante nel corso di successive aste.

13 Per ogni singolo lotto aggiudicato, l’aggiudicatario dovrà versare a Cambi sia il prezzo di aggiudicazione del lotto, sia i diritti di asta (comprensivi dell’IVA, ove prevista per legge) pari al: (i) 30% per la parte di prezzo !no a € 2.000,00; (ii) 25% per la parte di prezzo eccedente € 2.000,00 e !no al raggiungimento di € 200.000,00; (iii) 20% per la parte di prezzo eccedente € 200.000,00. L’aggiudicatario sarà altresì tenuto a versare a Cambi gli eventuali ulteriori oneri e spese, ove previsto dalle presenti Condizioni di Vendita.

14 L’acquirente dovrà completare l’intero pagamento dovuto a Cambi, prima di poter ritirare i lotti aggiudicati, entro e non oltre il termine essenziale di cinque giorni dalla aggiudicazione (termine che rimarrà sospeso, nei casi in cui fosse applicabile il D.Lgs. n. 42/2004, Codice dei Beni Culturali, per la durata di legge in materia di prelazione; v. successivo art. 15). Il ritiro dei lotti aggiudicati dovrà essere effettuato entro il termine essenziale di due settimane successive alla aggiudicazione (termine che rimarrà sospeso, nei casi in cui fosse applicabile il D.Lgs. n. 42/2004, Codice dei Beni Culturali, per la durata di legge in materia di prelazione; v. successivo art. 15), restando inteso che l’acquirente potrà ottenere la consegna dei lotti aggiudicati solamente a seguito dell’esatto e completo pagamento alla Cambi del complessivo dovuto e previsto a qualunque titolo dalle presenti Condizioni di Vendita. In caso di mancato pagamento, in tutto o in parte, dell’ammontare totale dovuto dall’aggiudicatario entro il predetto termine, i lotti non saranno consegnati all’aggiudicatario e la Cambi avrà diritto, a propria discrezione, di: a) risolvere l’aggiudicazione e la vendita dei corrispondenti Lotti, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 c.c.., e restituire il bene al mandante; in tal caso l’aggiudicatario dovrà versare a Cambi, a titolo di penale, l’importo corrispondente ai diritti di asta di cui al superiore art. 13 calcolati sul prezzo

di aggiudicazione, salvo l’eventuale maggior danno; oppure b) agire in via giudiziale per ottenere l’esecuzione coattiva dell’obbligo d’acquisto del lotto aggiudicato e di pagamento in favore di Cambi; oppure c) vendere il lotto tramite trattativa privata o in aste successive, per conto ed a spese dell’aggiudicatario, ai sensi dell’art. 1515 cod. civ., soddisfandosi sul futuro prezzo di vendita, salvo in ogni caso il diritto al pagamento dell’eventuale maggior credito e al risarcimento dei danni. Decorsi i termini di cui sopra senza il pieno adempimento dell’aggiudicatario, la Cambi sarà comunque esonerata da ogni responsabilità nei confronti dell’aggiudicatario in caso di perdita, danni o furti (totali o parziali) del lotto aggiudicato successivi ai predetti termini, rinunciando sin d’ora l’aggiudicatario a qualunque diritto e pretesa verso Cambi. In ogni caso Cambi avrà diritto al pagamento da parte dell’aggiudicatario, per ogni singolo lotto, dei relativi diritti di custodia, oltre a eventuali rimborsi di spese per trasporto e magazzino, come da tariffario a disposizione dei richiedenti.

15 Ciascun acquirente sarà tenuto, per i lotti sottoposti al procedimento di dichiarazione di interesse culturale (c.d. “noti!ca”) ex artt. 13 e ss. D.Lgs. n. 42/2004 (Codice dei Beni Culturali) o al regime cautelare conseguente all’avvio del procedimento di “noti!ca” (artt. 14 e ss. D.Lgs. n. 42/04), all’osservanza di tutte le disposizioni di cui al Codice dei Beni Culturali e di ogni altra normativa applicabile anche in materia doganale, valutaria e tributaria. È esclusivo onere dell’acquirente veri!care le eventuali restrizioni alla circolazione (anche interna) e/o all’esportazione dei lotti aggiudicati, ovvero le eventuali licenze/ attestati richiesti dalla legge o titoli equipollenti (emessi o da emettere), con espresso esonero di ogni eventuale obbligo e/o responsabilità in capo a Cambi. Cambi comunicherà gli eventuali lotti in regime di temporanea importazione sul territorio italiano da parte di un venditore estero.

In caso di esercizio del diritto di prelazione ai sensi degli artt. 60 e ss., D.Lgs. n. 42/2004, oppure di acquisto coattivo ai sensi dell’art. 70 della stessa legge, l’aggiudicatario non potrà pretendere alcunché, a qualunque titolo, da Cambi e/o dal venditore.

In caso di acquisto coattivo ai sensi dell’art. 70 D.Lgs. n. 42/2004, resterà comunque fermo e impregiudicato il diritto della Casa d’Aste di ottenere il pagamento dei diritti di asta da parte dell’aggiudicatario.

Taluni lotti potrebbero essere stati già oggetto di dichiarazione di interesse culturale da parte del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ai sensi dell’art. 13 del Codice dei Beni Culturali. In tal caso - o nel caso in cui in relazione ai lotti sia stato avviato il procedimento di dichiarazione di interesse culturale ai sensi dell’art. 14 del Codice dei Beni Culturali – Cambi ne darà comunicazione in catalogo e/o mediante un annuncio del Direttore della vendita prima che i lotti in questione siano offerti in vendita. Nel caso in cui i lotti siano stati oggetto di dichiarazione di interesse culturale o di avvio del procedimento di dichiarazione di interesse culturale precedentemente alla aggiudicazione, il venditore provvederà a denunciarne la vendita al Ministero competente ex art. 59 Codice dei Beni Culturali. La vendita dei lotti, in caso di beni “noti!cati”, sarà sospensivamente condizionata al mancato esercizio da parte del Ministero competente del diritto di prelazione nel termine di legge (sessanta giorni dalla data di ricezione della denuncia, ovvero nel termine maggiore di centottanta giorni di cui all’art. 61 comma II del Codice dei Beni Culturali). In pendenza del termine per l’esercizio della prelazione i lotti non potranno essere consegnati all’acquirente in base a quanto stabilito dall’art. 61 del Codice dei Beni Culturali. In ogni caso, resta inteso che l’eventuale dichiarazione di interesse culturale (o anche solo l’avvio del relativo procedimento) che dovesse intervenire successivamente al momento della aggiudicazione non potrà in!ciare o invalidare l’aggiudicazione, né l’obbligo di pagamento in favore di Cambi, né in generale la compravendita dei lotti aggiudicati.

La spedizione dei lotti all’estero è subordinata all’ottenimento di un attestato di libera circolazione o di una dichiarazione di valore (cd. DVAL), sulla base del Codice dei Beni Culturali e successive disposizioni, ove applicabile. L’ottenimento dei documenti necessari per l’esportazione dei lotti è di responsabilità esclusiva dell’acquirente. In ogni caso Cambi non sarà ritenuta responsabile in merito a qualunque sorta

di problematica inerente la procedura di esportazione, incluso il ritardo o il diniego dell’ottenimento della documentazione necessaria per l’esportazione dei Lotti, i cui tempi e valutazioni dipendono esclusivamente dall’Uf!cio Esportazione competente.

La Cambi non assume alcuna responsabilità nei confronti dell’acquirente in ordine ad eventuali restrizioni all’esportazione dei lotti aggiudicati, ne’ in ordine ad eventuali procedure, licenze o attestati che lo stesso debba ottenere in base alla legislazione italiana.

16 I clienti si impegnano a fornire copia del proprio documento di identità e tutte le informazioni necessarie ed aggiornate per consentire alla Cambi di adempiere agli obblighi di adeguata veri!ca della clientela, ai sensi e per gli effetti dell’art. 22 D. Lgs n. 231/2007 (Decreto Antiriciclaggio). Il perfezionamento delle operazioni sarà subordinato al rilascio da parte dei clienti delle informazioni richieste per l’adempimento dei suddetti obblighi. Come previsto dall’art. 42 D. Lgs n. 231/07, pertanto, la Cambi si riserva la facoltà di astenersi e non concludere l’operazione nel caso di impossibilità oggettiva di effettuare l’adeguata veri!ca della clientela.

17 Per ogni lotto contenente materiali appartenenti a specie protette come, ad esempio, corallo, avorio, tartaruga, coccodrillo, ossi di balena, corni di rinoceronte, etc., è necessaria una licenza di esportazione CITES rilasciata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio.

Si invitano i potenziali acquirenti ad informarsi presso il Paese di destinazione sulle leggi che regolano tali importazioni.

18 Il diritto di seguito verrà posto a carico del venditore ai sensi dell’art. 152 della L. 22.04.1941 n. 633, come sostituito dall’art. 10 del D.Lgs. 13.02.2006 n. 118, ove applicabili.

19 I valori di stima indicati nel catalogo sono espressi in euro e costituiscono una mera indicazione e non possono determinare alcun af!damento negli offerenti e negli aggiudicatari. Tali valori possono essere uguali, superiori o inferiori ai prezzi di riserva dei lotti concordati con i venditori.

20 Le presenti Condizioni di Vendita sono regolate dalla legge italiana e sono integralmente accettate, senza alcuna riserva, da tutti i soggetti partecipanti alla vendita all’asta (anche da remoto, via telefono, via internet, mediante applicazioni). In caso di traduzione in altra lingua delle Condizioni di Vendita, prevarranno e resteranno valide e vincolanti le Condizioni di Vendita nel testo in lingua italiana. Per qualsiasi controversia relativa all’attività di vendita all’asta presso la Cambi è stabilita la competenza esclusiva del Foro di Genova, ogni altro Foro escluso.

21 I dati forniti da coloro che parteciperanno all’asta sono trattati in conformità alla vigente normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali (c.d. Privacy), come da apposita informativa rilasciata da Cambi. Ai sensi dell’art. 13 del regolamento UE 679/2016 (GDPR), la Cambi, nella sua qualità di titolare del trattamento, informa che i dati forniti verranno utilizzati, con mezzi cartacei ed elettronici, per poter dare piena ed integrale esecuzione agli obblighi contrattuali tra le parti, ai contratti di compravendita stipulati dalla stessa società, nonchè per il perseguimento di ogni altro servizio inerente l’oggetto sociale della Cambi. Per dare esecuzione ai contratti il conferimento dei dati è obbligatorio, mentre per altre !nalità è facoltativo e sarà richiesto con opportune modalità.

Per prendere visione dell’informativa estesa si faccia riferimento alla privacy policy sul sito web www.cambiaste. com.

La registrazione alle aste consente alla Cambi – salvo rinuncia degli interessati - di inviare i cataloghi delle aste successive ed altro materiale informativo relativo all’attività della stessa.

22 Qualsiasi comunicazione inerente alla vendita dovrà essere effettuata mediante posta elettronica certi!cata oppure lettera raccomandata A.R. indirizzata alla: Cambi Casa d’Aste S.r.l.

Castello Mackenzie

Mura di S. Bartolomeo n. 16 16122, Genova

SCHEDA DI OFFERTA NUMISMATICA

Asta

1066 | 11 - 13 novembre 2025

Io sottoscritto

Indirizzo Città

Tel./Cel. e-mail/Fax

Data di Nascita Luogo di Nascita

C.A.P.

C.F./P. IVA

Carta d’identità n° Ril. a il

In caso di società è necessario indicare: PEC_________________________________________________Codice SDI_________________

In caso di prima registrazione è necessario compilare tutti i campi del presente modulo ed allegare copia del documento di identità.

Con la presente scheda mi impegno irrevocabilmente ad acquistare i seguenti lotti al prezzo offerto ivi indicato (oltre commissioni e quant’altro dovuto), dichiaro inoltre di aver preso visione e approvare integralmente le Condizioni di Vendita che mi sono state sottoposte (avevamo detto di eliminare consegnate!) (se ne rilascia ricevuta con la sottoscrizione della presente) e sono altresì stampate sul catalogo dell’asta, pubblicate sul sito internet di Cambi Casa d’Aste S.r.l. e af!sse nella sala d’asta. Espressamente esonero la Cambi Casa d’Aste S.r.l. da ogni responsabilità per le offerte che per qualsiasi motivo non fossero state eseguite in tutto o in parte e/o per le chiamate che non fossero state effettuate, anche per ragioni dipendenti direttamente dalla Cambi Casa d’Aste S.r.l..

Per partecipare telefonicamente è necessario indicare di seguito i numeri su cui si desidera essere contattati durante l’asta: Principale Secondario

Importanti informazioni per gli acquirenti

Gli oggetti saranno aggiudicati al minimo prezzo possibile in rapporto all’offerta precedente. A parità d’offerta prevale la prima ricevuta. Per ogni singolo lotto sono da aggiungere al prezzo di aggiudicazione i diritti di asta pari al 25%

Le persone impossibilitate a presenziare alla vendita possono concorrere all’asta compilando la presente scheda ed inviandola alla Casa D’Aste via email all’indirizzo offerte.milano@cambiaste.com, almeno cinque ore lavorative prima dell’inizio dell’asta

È possibile richiedere la partecipazione telefonica barrando l’apposita casella.

Le offerte, scritte e telefoniche, per lotti con stima inferiore a € 1.000, sono accettate solamente in presenza di un’offerta scritta pari alla stima minima riportata a catalogo.

Lo stato di conservazione dei singoli lotti non è indicato in maniera completa in catalogo, chi non potesse prendere visione diretta delle opere è pregato di richiedere un condition report a: numismatica@cambiaste.com

La presente scheda va compilata con il nominativo e l’indirizzo ai quali si vuole ricevere la fattura.

Autorizzo ad effettuare in mio nome e per mio conto un rilancio sull’offerta scritta più alta con un massimale del: 5% c 10% c 20% c

Il sottoscritto dichiara di accettare e approvare speci!camente i seguenti articoli delle suddette Condizioni di Vendita, anche ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 1341 e 1342 c.c.: 1, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 14, 15, 20, 22.

Preso atto delle informazioni sul trattamento dei dati personali che sono state ricevute e di cui si è presa completa visione (di cui pure si rilascia ricevuta) e presenti anche sul sito di Cambi Casa d’Aste S.r.l. (https://www.cambiaste.com/it/content/privacy.asp), il sottoscritto si dichiara pienamente informato delle modalità e !nalità del trattamento dei propri dati personali da parte di Cambi Casa d’Aste S.r.l.. Per le sole !nalità di marketing e invio di comunicazioni e/o altro materiale pubblicitario da parte di Cambi Casa d’Aste S.r.l., il sottoscritto dichiara di:

acconsentire al trattamento dei propri dati personali c non acconsentire al trattamento dei propri dati personali c

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