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Borgofranco
" LTna bonifica" naturale perI'exacciaieria Alcan Progettodi un milionedi europerrecuperare l'areainquinata GIAMPIERO MAGGIO
Prima una cartiera, poi un'industria specializzata nella produzionedi pannelli fotovoltaici, infine il pirogassificatore che tanto ha fatto infuriare e preoccupare, lo scorsoanno,i residenti per i pericoli e le conseguenze ambientali. In poco più di cinque anni, da queste parti, ci hanno provato in molti ad investire in quest'area.Senza successo.Uno dopo I'altro, infatti, gli imprenditori che hannobussatoalla porta alla fine hanno fatto marcia indietro. líesperimento E adessoi 60 ettari dell'area ex Alcan, a Borgofianco, un tempo occupatadai forni delle accaierie,diventerannoun sito sperimentaleper le boniflche a bassoimpafto ambientale. Uno dei pochi in Italia. L'area, infatti, è una delle quattro zonea livello nanonale ad esserestatescelteper un test sperimentale(le altre sono tutte in Campania:a Saliceto,dovec'èlAcna di Cengio, a Bagnoli e nella Terra dei Una veduta dell'areadella ex Alcan.[accordo tra Biosearche la proprietà Fuochi).Ad occuparsenesarà (la cogeis di Quincinetto),secondogli amministratorilocali,sarebbead un passo. la BiosearchAmbiente,società nata nel 2OOlcon sedenelI'Environment Park di Torino. Intesa pubblico-privato lione di euro) e in tempi rapidi. sarà rigenerato. I materiali L idea?Bonificare i terreni L'accordo tra Biosearch e Ia <Borgofranco per noi rappre- inquinanti, invece, verranno senza utilizzare sostanze proprietà, la Cogeisdi Quinci- sentaun test sperimentalesul resi innocui, degradati o dechimiche. Si partirà da 500 netto, stando a quanto so- campo - spiegaRoberto Ricci, classificati. metri cubi in cui, ancora og- stengono gli amministratori amministratore delegato di gi, restanosotterrati e messi locali, è ad un passo. Anzi,la Biosearch,gruppo che fa della Tempirapidi in sicurezzai resti di lavora- parte privata auspicherebbe ricerca nel settore della mi- I tempi si preannuncianorezione delle vecchie acciaie- la sperimentazione anche crobiologia ambientale e mo- lativamente brevi. Tutto dirie. <Èil primo passo- spiega perché,inevitabilmente,quei lecolare uno dei cavalli di bat- penderà, owiamente, dalNevio Perna, responsabile terreni sarebberopiù appeti- taglia -, ma potrebbe essere I'approvazione del progetto locale di Legambiente - per bili sul mercato. I'inizio di un sistema di bonifi- <Life> presentato da Biosecapire che cosa realmente Il punto, però, è un altro: il ca rivoluzionario>. arch per ottenere i finanziac'è, di'pericoloso,in questa lavorodellasocietàdi bonifiea Per ripulire I'area verran- menti europei,eirca I milione zona industriale. Conoscia- torinese metterebbein totale no utilizzati transattivi natu- di euro. <<Aquel punto - dice mo, infatti, soltanto la parte sicurezza I'area ripulendola rali: il terreno viene lavato Ricci - saremopronti a partidelle lavorazioni Alcan e No- con costi relativamente bassi senzaI'uso di sostanzechimi- re, ma non prima della prosvelis:il resto è sconosciuto>>. (l'investimento è di circa l mi- che e alla fine del processo sima primavera>.
Sessantaettari per i test sperimentali