PROVA revolver Smith & Wesson 686 Competitor by Performance center calibro .357 magnum
PersonalIzzazIone
estrema
L’immortale 686 in un altro allesimento pregiato del Performance center: la canna ospita sia la slitta Weaver per l’installazione di ottiche, sia il full lug cavo per l’inserimento di 4 contrappesi in acciaio o polimero. Tacca di mira Lpa, scatto ottimizzato per la Doppia azione ma ben sfruttabile anche in Singola
Testo e foto di Domenico Giaquinto
I
l cavallo di battaglia di Smith & Wesson, il modello 686 calibro .357 magnum, oltre alle proprie evidenti qualità dimostra anche di avere una camaleontica capacità di assumere mille anime diverse, tutte egualmente accattivanti. Il revolver Smith & Wesson 686 Competitor by Performance center si distingue per la canna con full lug, imponente e dalla conformazione peculiare, che incide sul rendimento pratico oltre che sull’estetica. Pesante e dal bilanciamento appruato, il Competitor è molto stabile nel tiro rapido, che ne è la naturale destinazione. Confacenti al tiro rapido la Doppia azione curata e il grilletto liscio, con i bordi arrotondati. L’installazione di sistemi ausiliari di mira è semplificata dalle guide integrali alla bindella, generosamente dimensionate. Si distingue dal precedente Competitor per il diverso design del gruppo monopezzo costituito dalla canna, dal sottocanna e dalla bindella piena. Le linee stilizzate rendono ora l’insieme più moderno, così come le inedite aperture del full lug attraverso le quali si intravedono i contrappesi. Il montaggio in posizione avanzata di un collimatore a punto luminoso determinerebbe un ulteriore appesantimento del revolver e anche il bilanciamento risulterebbe ancora più appruato, a beneficio della controllabilità. Il tutto senza dover accedere ai fori filettati del ponte del telaio e, quindi, senza che si abbia la necessità di rimuovere la funzionale tacca Lpa Txt fornita di serie. Il Competitor è commercializzato in una capace valigetta di
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ARMI E TIRO 9/2013
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grammi con i 4 contrappesi in acciaio
plastica grigia con il logo Performance center, con interno in schiuma, chiudibile con un lucchetto grazie al foro presente sulla maniglia. Sono inclusi un foglio di carta antiossido, due chiavi del blocco di deposito, l’attrezzino a lamina per la regolazione della tacca di mira, un lucchetto per armi da fuoco, la card dell’importatore Bignami nonché la bustina sigillata col bossolo che serve per archiviare le “impronte” dell’arma, negli Usa. Del materiale cartaceo fanno parte due manuali per i revolver Smith & Wesson con annesse istruzioni per i modelli in scandio e per il Governor in .410/.45 long Colt/.45 acp. Nel sottocanna del nuovo Competitor alloggiano 4 contrappesi cilindrici d’acciaio inox, forniti, che pesano complessivamente 60 grammi. Sono forniti altrettanti contrappesi cilindrici ma di materiale plastico, di colore nero, il cui peso totale è di 11 grammi. Infine, è acclusa la chiave esagonale per la lunga vite che tiene in sede i contrappesi. La testa della vite alloggia nell’apposita sede ricavata nella boccola ubicata sotto la volata. Anche la boccola, cava, è realizzata in acciaio inossidabile e per forma e dimensioni, è simile ai contrappesi d’acciaio inox. Con i quattro contrappesi d’acciaio installati, il Competitor pesa ben 1.560 grammi.
Uno schema immorTale
L’organizzazione meccanica è quella collaudata del 686, il cui castello “L” è idoneo a un uso intenso. Il Competitor ha telaio chiuso e tamburo a 6 colpi basculante sul lato sinistro, con senso di rotazione antiorario. Le sedi per il tassello di blocco del tam-
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il 686 competitor by Performance center in .357 magnum è caratterizzato sia dal punto di vista del rendimento pratico sia sul piano estetico dal massiccio gruppo monopezzo costituito dalla canna, dal full lug cavo con contrappesi e dalla bindella con guide integrali per l’installazione di mire ausiliarie.
grammi con i contrappesi polimerici
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