A caccia con lo Zeiss Victory V8 2,8-20x56
TECNOLOGIA SCHIACCIANTE Lo Zeiss V8 è un condensato di tutte le caratteristiche più importanti di un’ottica: molti ingrandimenti, massima luminosità, reticolo illuminato, torretta balistica. Il tutto gestito con comandi ergonomici e affidabili sotto ogni punto di vista.
Escursione di ingrandimenti a dir poco generosa, massima luminosità grazie all’obiettivo di 56 mm e al tubo di ben 36 mm di diametro, comandi ben rilevati e azionabili anche con i guanti, precisione di regolazione assoluta. Lo Zeiss V8 è il nuovo “strumento totale” per la caccia Testo e foto di Riccardo Torchia
E
ra parecchio che aspettavamo di averlo tra le mani, perché il nuovo cannocchiale della Zeiss, denominato V8, ha una escursione degli ingrandimenti veramente ampia (da 2,8x a 20x) e rappresenta l’ultima novità in fatto di ottiche di puntamento nel mercato sempre più vasto che, in questi ultimi anni, ha visto quasi tutte le aziende sfornare nuovi modelli sempre più all’avanguardia e sempre più prestazionali. Mai come in questo modello si è avuta un’ottica che raggiunge parametri di un livello tale che lo pone all’avanguardia sotto qualunque aspetto.
ANALISI MIRATA Eccolo qui davanti a noi, già montato sulla carabina con un attacco a incastro. L’ottica ci è stata fornita dall’importatore italiano Bignami sulla nuova carabina della Merkel, la Rx.Helix, nell’allestimento Explorer con calciatura sintetica. La nuova V8 a prima vista ci sorprende per una proporzione tra le varie parti al quale non siamo abituati. Infatti il suo fisico da “lottatore” denuncia subito robustezza e prestazionalità. Sicuramente la sua configurazione è definita in primis dalla grandezza del tubo centrale che è di ben 36 mm, una misura a cui non si era ancora arrivati essendo finora il top rappresentato dai 34 mm degli strumenti destinati al settore militare. Partendo dalla 184
ARMI E TIRO 11/2014