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Da costo a opportunità

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Nomadi ma comodi

Nomadi ma comodi

Obiettivo Net zero

Il settore industriale oggi produce il 24% delle emissioni globali di co2: Enel X promuove la decarbonizzazione assistendo le aziende in tutte le fasi del processo, offrendo soluzioni accessibili e all’avanguardia

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di Matteo Borgogno

In un contesto aziendale, Net zero corrisponde a un percorso pluriennale verso l’equilibrio: le attività dirette e indirette (anche quelle dei fornitori) emettono sempre meno co2 nel corso degli anni, fino ad azzerare le emissioni o bilanciarle con progetti di contenimento. Un obiettivo certamente sfidante ma raggiungibile. Anche perché la sostenibilità, grazie a un partner completo come Enel X, può trasformarsi in un’opportunità di crescita per il business.

Due degli enti più autorevoli in materia, pur con delle minime differenze, concordano su un punto: la riduzione delle emissioni di co2 nel settore industriale non può più essere rimandata.

Nel capitolo 11 del Sixth assessment report on mitigation of climate change dell’Intergovernmental panel on climate change (Ipcc) si può leggere chiaramente come il settore industriale produce il 24% delle emissioni globali di co2. L’efficienza energetica nell’industria è l’opzione più importante attualmente a disposizione per limitare l’aumento di temperatura al di sotto della tanto temuta soglia di 1,5°C. L’International energy agency (Iea), nel suo Tracking Industry, conferma disegnando un quadro simile: nel 2020, sul totale di 34,2 tonnellate di co2 prodotte, 8,7

tonnellate, quindi circa il 26%, sono imputabili al settore industriale. Anche se, per effetto della pandemia, sono diminuite nel 2020 rispetto al 2019, già nel 2021 le emissioni riconducibili al settore industriale sono risalite.

L’interesse del settore industriale nei confronti della sostenibilità è significativo: oltre 3.500 aziende hanno già dichiarato di voler ridurre le emissioni di co2 e molte di queste hanno esteso o stanno estendendo gli obiettivi di decarbonizzazione ai loro partner. Il trend riguarda tutti i settori produttivi, dall’automotive all’aereonautica, dalla plastica all’agroalimentare fino al petrolchimico. Per un numero sempre maggiore di aziende, cresce la consapevolezza che la sostenibilità rappresenti il loro futuro prossimo.

Un futuro che porta nuove opportunità. Un’azienda sostenibile è un’azienda con maggiori possibilità di successo commerciale: dimostra grande resilienza, è capace di resistere meglio agli eventuali shock ai quali il mercato è sottoposto periodicamente; i consumatori, i clienti e gli investitori premiano sempre di più le aziende che dimostrano attenzione ai temi della sostenibilità.

Bisogna considerare che l’efficientamento energetico permette di ottimizzare i consumi di energia e di ridurre i costi. Un particolare decisivo in un contesto in cui i costi dell’energia sono elevati e che le stime prevedono che rimarranno tali anche nel 2023. Per tutti questi motivi, ormai da qualche anno la sostenibilità si è trasformata da costo in opportunità.

Del resto, le aziende stanno già intraprendendo la strada del Net zero, come dimostrano i recenti accordi di Enel X con Ferrari e Abb, due leader ciascuno nel suo campo, automotive per la prima, robotica, software e automazione per la seconda. I due accordi hanno permesso ad Enel X di confermarsi leader della transizione energetica e dell’elettrificazione dei consumi, nonché partner di riferimento nel settore della sostenibilità.

In particolare, tramite l’accordo con Enel X, Ferrari ha deciso di avviare un percorso virtuoso sul piano economico e della sostenibilità, aumentando il livello di produzione di energia da fonti rinnovabili e diminuendo le emissioni. Grazie all’installazione di un impianto fotovoltaico con una potenza massima totale di 1.535 kWp e oltre 3.800 pannelli solari, la storica sede di Maranello potrà risparmiare oltre 740 tonnellate di co2 all'anno

FERRARI E ABB, GRAZIE AD UN NUOVO IMPIANTO FOTOVOLTAICO, AUMENTERANNO LA PRODUZIONE DI ENERGIA PULITA, RISPARMIANDO 1.560 TONNELLATE DI ANIDRIDE CARBONICA IN UN SOLO ANNO

NELLA ROADMAP VERSO LA NEUTRALITÀ ANCHE EFFICIENTAMENTO DI PROCESSI PRODUTTIVI, ELETTRIFICAZIONE DI FLOTTE AZIENDALI, DEMAND RESPONSE E INFINE LE COMUNITÀ ENERGETICHE RINNOVABILI, OVVERO ASSOCIAZIONI TRA CITTADINI O PMI CHE UNISCONO LE FORZE PER DOTARSI DI UN’IMPIANTO PER L’AUTOCONSUMO DA FONTI RINNOVABILI

Inoltre, l’accordo prevede l’implementazione di una pensilina parcheggio offgrid che consente la produzione di energia attraverso un impianto fotovoltaico da 5.5 kWp ed una battery storage da 20 kWh. L’Energy management system di Enel X monitorerà le performance dell’impianto.

Dall’altra parte la collaborazione con Abb porterà alla realizzazione di un impianto fotovoltaico da 1.690 kWp che consentirà di elettrificare parte dei consumi del sito di Frosinone, uno dei più importanti dell’azienda. Grazie a questa soluzione, lo stabilimento eviterà di immettere in atmosfera più di 820 tonnellate di co2 e di soddisfare il 30% dei consumi energetici dell’intera struttura.

Oltre a questi possiamo citare altri due esempi di accordi di Enel X con importanti aziende del settore agroalimentare: Inalca, la capofila del Gruppo Cremonini, grazie alle soluzioni proposte da Enel X produce il 36% della sua energia da fonti rinnovabili e ha ridotto le emissioni di co2 di oltre 22mila tonnellate all’anno. Altro esempio è Genagricola, la più estensa azienda agricola italiana: i pannelli fotovoltaici e l’elettrificazione della flotta aziendale, due servizi forniti da Enel X, gli hanno permesso di diventare un esempio da seguire nel settore dell’agricoltura.

Le aziende italiane hanno tre strumenti a disposizione, grazie ad Enel X, per il Net zero: un inventario rigoroso e certificabile delle loro emissioni di co2, ripetuto regolarmente negli anni; uno studio approfondito degli interventi che maggiormente abbattono le emissioni e che minorano i costi produttivi, ovvero una Roadmap Net Zero; un partner affidabile per realizzare gli interventi emersi nella maniera più semplice, efficace e conveniente.

Alcuni esempi di soluzioni che si possono trovare in una Roadmap Net Zero sono i pannelli fotovoltaici e sistemi di accumulo che permettono alle aziende di produrre energia da fonti completamente rinnovabili a costi certi e competitivi, eventualmente immagazzinandone una parte, così da averla a disposizione nei periodi di minore produzione. Oppure l’efficientamento energetico dei processi produttivi, per ottimizzare i consumi di energia e cogliere le opportunità rappresentate dagli incentivi; l’elettrificazione della flotta di veicoli aziendali, con l’azienda che può continuare a usare i veicoli per le necessità aziendali e, al tempo stesso, ottimizzare i costi per

Un centro di produzione di energia ha un impatto importante dal punto di vista dell’inquinamento. Enel X punta molto sugli impianti fotovoltaici (foto a dx)

alimentarli; il Demand response, servizio innovativo grazie al quale le aziende modulano il proprio consumo energetico o la propria produzione di energia garantendo maggiore stabilità e flessibilità alla rete elettrica e ottenendone una remunerazione; oppure le Comunità energetiche rinnovabili, che nascono quando aziende (ma anche pmi e privati cittadini) si dotano di sistemi per l’autoproduzione e l’autoconsumo di energia prodotta da fonti rinnovabili (come il fotovoltaico).

In ottica Net zero, le aziende hanno bisogno di un partner affidabile che segue il cliente in tutte le fasi del processo. Un partner affidabile come Enel X, che con il suo approccio strutturato, suggerisce le soluzioni migliori per il cliente: partendo dalla misurazione della carbon footprint aziendale, vengono individuati, indicati e realizzati gli interventi considerati prioritari; in seguito, attraverso i canali Enel, gli obiettivi pianificati e gli obiettivi raggiunti vengono comunicati al mercato; come ultimo step, vengono valutati gli interventi effettivamente realizzati, così da individuare aree di miglioramento. Infine, si possono realizzare progetti specifici come il fotovoltaico e l’Energy management system.

Enel X si pone come interlocutore completo che, grazie alle sue soluzioni, promuove, accelera e semplifica il processo di Net zero aziendale senza incorrere nel cosiddetto greenwashing, il pericoloso “ecologismo di facciata” che, da apparente opportunità, si trasforma in un serio problema per l’azienda.

In altre parole, Enel X rende le soluzioni per il Net zero accessibili a tutte le aziende italiane e, parallelamente, promuove la sostenibilità nel settore industriale.

Enel X, in linea con la strategia del Gruppo Enel presentato all’UN High-level dialogue on energy nel settembre 2021 e confermata dal piano industriale presentato lo stesso anno, ha deciso a sua volta di anticipare il proprio traguardo Net zero, portandolo dal 2030 al 2027. Segno di quanto Enel X punti a essere non soltanto un fornitore di servizi e tecnologie all’avanguardia per la promozione della sostenibilità ma un vero e proprio esempio da seguire per tutte le aziende che vogliono diventare a impatto climatico zero.

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