Procurement principi di mngt 01

Tecnologia e Operations

Principi di Procurement & Supply Management

Le 10 regole per la costruzione di un Report Acquisti

by Giuseppe Stabilini SDA Professor of Operations and Technology Management Coordinatore dell’Executive Program in Procurement & Supply Management

Executive Program in Procurement and Supply Management Processi e competenze per la gestione strategica delle operations e della supply chain

Settembre

17

Settembre

18

Settembre

19

Governare e organizzare gli acquisti

Ottobre

8

Ottobre

9

Ottobre

10

Sviluppare e gestire le relazioni con i fornitori

Novembre

5

Novembre

6

Novembre

Le 10 regole per la costruzione di un report acquisti #1 In principio era la strategia #2 Usare lenti diverse #3 Come un castello di mattoncini #4 Dotarsi di un buon righello #5 Impostare il navigatore #6 Mettere il database in banca #7 Non solo numeri #8 Passato, presente, futuro #9 Dare un nome ai sassi lanciati #10 Le persone fanno le organizzazioni

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#01

In principio era la strategia 

Il sistema di misura deve essere coerente con la strategia e con la Vision della Direzione Procurement



Non è possibile definire un sistema di reporting standard indipendente da business, azienda e strategie



Il contesto e le strategie di breve e medio termine influenzano il sistema di reporting e le sue misure

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#02

Usare lenti diverse 

Il sistema di reporting deve osservare la «spesa» da punti di vista diversi



Accanto alle «classiche» visioni economico/finanziarie devono essere inserite anche prospettive di qualità, di servizio, di crescita, di innovazione e di governo delle competenze



Se gestire il procurement non è solo garantire «saving» ma anche generare «valore», allora le visioni non eco/fin permetteranno di evidenziare il reale contributo della direzione acquisti al successo aziendale

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#03

Come un castello di mattoncini 

Le metriche (il righello) sono il cuore del sistema di reporting



Le metriche (KPI) devono essere semplici e in grado di leggere in modo chiaro e automatico la prestazione



Farsi guidare dalla strategia, costruire metriche in grado di descrivere e governare l’obiettivo da raggiungere



Evidenziare le prestazioni eccellenti… ma focalizzarsi su quelle insufficienti. Sono queste le vere sfide per il management aziendale

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#04

Dotarsi di un buon righello 

Il sistema deve permettere di presentare i dati secondo la visione più coerente con la posizione e gli obiettivi dell’analista



Visioni per plant, per categoria di spesa, per orizzonte temporale ma anche per fornitore aiutano il management a leggere la situazione, analizzare gli eventuali problemi e indirizzare i progetti di intervento e di miglioramento

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#05

Impostare il navigatore 

Non essere timidi: impostare i target per ogni metrica



Impostare il periodo di controllo della prestazione, analizzare i gap e, se necessario, indicare le azioni di miglioramento



Il target è il mezzo con il quale la prestazione si costruisce.

Se si è bravi, il target è anche il fine

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#06

Mettere il database in banca 

Il database rappresenta le fondamenta del sistema di reporting



I dati archiviati devono essere certi, tempestivi, completi e sempre disponibili



Evitare imputazioni manuali, meglio inserire la raccolta dati automatica nei processi, quando l’informazione viene generata



Le campagne di imputazioni dei dati lasciamole alle imprese meno eccellenti

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#07

Non solo numeri 

Il report deve contenere anche i progetti sviluppati dal management, con i dettagli su i progetti  conclusi  on going  da avviare



Queste sezioni permettono di comprendere come si muovono gli acquisti e aiutano a mantenere un generale allineamento di tutte le funzioni aziendali

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#08

Passato, presente, futuro 

Il report deve contenere le conclusioni del report acquisti precedente, al fine di condividere quali spunti sono stati pienamente assorbiti dall’organizzazione e su quali aree bisogna ancora investire



Non mettere riferimenti al passato potrebbe sembrare una «copertura» degli insuccessi

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#09

Dare un nome ai sassi lanciati 

Su alcuni temi rilevanti, gli acquisti devono indicare la loro visione e strategia, lanciando simbolicamente dei sassi che rappresentano il modo di operare comune



Ogni sasso deve avere un «brand», un nome, meglio se sexy, così da essere riconosciuto da tutti come progetto strategico

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#10

Le persone fanno le organizzazioni ďƒź

Includere nel sistema di reporting anche la visione sulle persone, pilastri di ogni organizzazione

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Training, qualifica, competenze, sviluppi e piani di carriera

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Le prestazioni dipendono dalle persone, non dalla sola eccellenza nel sistema di reporting!

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