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PROVE UN CLASSICO DISLOCANTE COSTRUITO IN ACCIAIO IDEALE PER NAVIGAZIONI
“TRANQUILLE”
ALL’INSEGNA DEL RELAX. EQUIPAGGIATO CON DUE MOTORI ENTROBORDO CON POTENZE DA 80 A 150 CAVALLI L’ST346HT DISPONE DI UNA NOTEVOLE AUTONOMIA DI NAVIGAZIONE. di Federico Cavaglià
A quattro anni di distanza dal varo dell’ ST346 i Cantieri del Serafo presentano l’ ST346HT caratterizzato dalla presenza di un inedito hard-top. Una soluzione che modifica le linee slanciate della versione originale ma rende più confortevole la vita in coperta.
LA COPERTA A parte l’elevazione dell’hard-top, la coperta del ST346HT presenta una tuga bassa e filante che si eleva solo in corrispondenza della terza ordinata di calcolo quando incontra il parabrezza della timoneria collocata in posizione molto arretrata. Per contro nella parte prodiera la tuga mette a disposizione un ampio solarium, raggiungibile dal pozzetto attraverso due passavanti protetti da una battagliola perimetrale, che consentono di raggiungere in sicurezza anche l’area di ormeggio di prora. Molto ampia e ben protetta dalla solida struttura dell’hard-top la postazione di pilotaggio è circondata da ampie finestrature laterali. Attrezzata con un cruscotto portastrumenti ben leggibile allineato con la ruota di governo in posizione verticale, la timoneria presenta le manette di comando collocate, su apposito ripiano, a portata di mano del pilota. Alle spalle della poltroncina a piantana del pilota il pozzetto rivestito in teak, offre due sedute a murata provviste di sottostanti gavoni, che fungono da gradino ai passavanti, mentre sul coronamento una apertura, protetta da un basso portello, consente di raggiungere facilmente la plancetta balneare provvista di scaletta di risalita.
GLI INTERNI Sono accessibili attraverso la porta vetrata, con apertura a libro, posta a lato della timoneria, scendendo tre gradini di una scala. Gli interni resi eleganti da un largo impiego di legno massello e luminosi da oblò e finestrature laterali, si presentano ampi ed accoglienti. Sulla dritta si incontra la dinette servita da un divano a U e da un tavolo di buone dimensioni, a cui fa riferimento, sul lato opposto, un angolo cucina completamente attrezzato, con lavello, piano di cottura, forno a micro onde e frigorifero. Oltrepassato il quadrato sulla dritta, si trova la porta d’ingresso alla cabina ospiti dotata di letti a castello, mentre sull’opposto lato è collocato il locale toilette con lavello, doccia e wc. Proseguendo, si accede alla accogliente cabina di prua. Luminosa per via dell’osteriggio centrale, la “suite” armatoriale, ad altezza uomo, dotata di letto matrimoniale e armadio guardaroba, risulta molto accogliente e ben insonorizzata. 21