Programma elettorale Bene Comune 2019

lista civica

BENE COMUNE

elezioni comunali maggio 2019 castiglione dei pepoli

maurizio fabbri sindaco programma elettorale

RIPARTIRE DAL BENE COMUNE Sono nato a Castiglione 42 anni fa. Lavoro da più di venti anni nei servizi per il sostegno e l’integrazione delle persone disabili. Ho vissuto diversi anni a Bologna, durante i quali ho conseguito la Laurea in Scienze della Formazione. Nel 2007 sono tornato ad abitare a Castiglione convinto di costruire il mio futuro qui. Sono sposato e ho una bimba che quest’anno compirà due anni.

Negli ultimi dieci anni mi sono impegnato direttamente nella vita pubblica del mio Comune, facendo prima l’assessore al sociale e negli ultimi anni il Sindaco.

Ho deciso di ricandidarmi a Sindaco perché sono convinto che il nostro territorio abbia ancora enormi potenzialità inespresse da cogliere e mettere a sistema.

In questi anni ho potuto approfondire ancora meglio criticità e opportunità, mancanze e punti di forza.

Credo che il principale problema, che è allo stesso tempo effetto H FDXVD GHOOH JUDQGL GLIƋFROW¡ FKH WXWWL L WHUULWRUL SHULIHULFL FRPH LO nostro stanno vivendo da decenni, sia la fuga di tanti nostri giovani.

Ragazze e ragazzi, spesso formati e competenti, che per svariati motivi lasciano questi paesi per trasferirsi in città.

Questo ha effetti negativi immediati e a lungo termine: così si rischia di perdere il futuro e la natura stessa delle nostre comunità.

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(Ś XQ IHQRPHQR JOREDOH H TXLQGL PROWR FRPSOHVVR H GLIƋFLOH GD contrastare. Ma è Il problema e noi dobbiamo affrontarlo con tutte le forze e gli strumenti di cui disponiamo.

Se questa è la maggiore criticità, il suo contrasto diventa il nostro principale obiettivo: dobbiamo mettere in campo una visione complessiva e coerente di politiche a tutto tondo.

Sviluppo, urbanistica, territorio, servizi alla persona: tutti aspetti che devono guardare allo stesso obiettivo per cercare di disperdere meno energie possibili e concentrarle tutte verso un’unica direzione, il futuro.

Con le nostalgie del passato si fanno pochi passi in avanti.

Ecco perché abbiamo costruito una squadra con tanti elementi JLRYDQL H FRQ GHOOH FRPSHWHQ]H VSHFLƋFKH. Si dice sempre che il futuro sia dei giovani: è ora di dimostrarlo. Noi abbiamo il coraggio di provarci, chiediamo però il sostegno di tutti.

La nostra priorità sarà sempre la ricerca di nuove opportunità per creare lavoro, sviluppo e prospettive.

In questo programma ci sono idee per il futuro e progetti già pronti, frutto di un intenso lavoro di ascolto, di partecipazione e di progettazione di questi anni che ha visto molti cittadini protagonisti.

Ci sono azioni e interventi realistici e in gran parte già programmati H ƋQDQ]LDWL SURSRVWH FKH JXDUGDQR DO IXWXUR H DO WHUULWRULR QHO VXR complesso.

Siamo pronti per lavorare altri 5 anni per il bene comune.

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PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE Ogni proposta di sviluppo deve tenere insieme ambiente, innovazione e sostenibilità . Occorre continuare a creare condizioni che favoriscano nuovi tipi di attività e che salvaguardino l’esistente. Il Comune non deve sostituirsi ai privati, ma sostenere chi decide di investire qui L’intesa per il rilancio del centro ENEA del Brasimone, che ci ha visto fra i protagonisti, è una luce che si accende sul nostro futuro: l’impegno delle parti è quello di investire nei prossimi DQQL ƋQR D PLOLRQL GL HXUR HG DUULYDUH D QXRYH DVVXQ]LRQL ƋQR DG ROWUH XQLW¥, a cui aggiungere un indotto molto interessante. Il nostro compito sarà vigilare per avere LO PDJJLRU EHQHƋFLR SRVVLELOH dal punto di vista economico e occupazionale, istituendo anche un WDYROR VSHFLƋFR FRQ OH imprese del territorio.

Intendiamo inoltre sottoscrivere un accordo con Enea per incentivare i futuri nuovi assunti a risiedere in zona.

La riduzione del Digital Divide è un’operazione fondamentale sia per le D]LHQGH FKH SHU L UHVLGHQWL , ODYRUL GL SRVD GHOOD ƋEUD RWWLFD QHO QRVWUR territorio sono iniziati, anche grazie all’accordo sottoscritto con CEDAC, e Un esempio virtuoso che va in questa direzione è stato a breve avremo la connessione con la nascita del Coworking, banda larga e ultralarga in tutto il SUHVVR 2IƋFLQD FKH Comune. Potremmo essere cosÏ piÚ permette a diversi ragazzi attrattivi anche per chi desidera vivere di poter rimanere a vivere lontano dalla città ma ha necessità e lavorare in montagna: di connessione adeguata per poter vogliamo continuare ad lavorare. investirci per farlo crescere ulteriormente.

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E IN UN APPENNINO CHE CAMBIA La connessione non deve essere solo digitale: i collegamenti viari rappresentano ancora un’ossatura importante della nostra zona.

Oltre al preesistente tratto A1 (ora Panoramica), con la messa in funzione della Variante di Valico e l’apertura del casello di Badia, le potenzialità della nostra zona sono aumentate.

Nei prossimi anni saranno realizzate due importanti nuove strade, che apriranno possibili sviluppi legati anche alla creazione di aree destinate a insediamenti produttivi:

ť &ROOHJDPHQWR GLUHWWR IUD Roncobilaccio e Bruscoli ť &ROOHJDPHQWR GLUHWWR IUD Sparvo e il casello di Badia Il trasporto ferroviario è l’altro pilastro della nostra mobilità : la Città Metropolitana di Bologna ha condiviso con noi la necessità di approfondire la possibilità di realizzare una stazione ferroviaria sotterranea a Castiglione (Ca’ di Landino o altro sito).

Verrà cosÏ realizzato uno studio di fattibilità . Sappiamo benissimo TXDQWR LO ULVXOWDWR VLD PROWR GLIƋFLOH GD UDJJLXQJHUH PD DYHU SRVWR LO problema e fatto nascere una discussione a livello metropolitano è il passaggio necessario per proseguire con gli approfondimenti. &RQWHVWXDOPHQWH FL PXRYHUHPR VX WUH RELHWWLYL VSHFLƋFL FKH riguardano la stazione di S. Benedetto-Castiglione dei Pepoli:

ĹĄ $XPHQWR GHL SRVWL DXWR QHO SDUFKHJJLR antistante la stazione ĹĄ $XPHQWR GHL treni diretti da e per Bologna (riducendo cosĂŹ di molto i tempi di percorrenza) ĹĄ ,VWLWX]LRQH GL XQD corsa “di mezzanotteâ€? da Bologna

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PER UN TURISMO RESPONSABILE I modelli di offerta turistica sono drasticamente cambiati negli anni e noi dobbiamo cambiare con essi. Occorre creare offerte partendo dalla &LWW¡ GL %RORJQD H LGHQWLƋFDQGRFL LQ XQD ]RQD EHQ SUHFLVD OŚ$SSHQQLQR bolognese. Il turismo più in crescita è quello esperienziale (verde, slow, sportivo, etc.) e si sposa perfettamente con le nostre caratteristiche.

Il progetto più importante nato negli ultimi tempi in appennino è il cammino La Via della lana e della Seta: ne siamo stati i principali promotori e oggi Castiglione ne è capofila. Il suo sviluppo e la sua crescita coincideranno con OŚDXPHQWR GHOOH RSSRUWXQLW¡ HFRQRPLFKH e occupazionali per il nostro territorio. La previsione è quella di arrivare a diverse migliaia di presenze l’anno, così da sostenere le strutture ricettive attuali e favorire la nascita di nuove possibilità (incentivando la ristrutturazione di case sfitte).

Un’area Un altro settore in grande espansione è il particolarmente cicloturismo: L’euro velo 7, che collegherà interessante su cui Oslo a Malta, si appresta a diventare il sviluppare nuove più grande progetto europeo di questo progettualità è la tipo. La città metropolitana di Bologna ha Valle del Gambellato; dato incarico di realizzare un primo studio già un primo di fattibilità per realizzare una parte del progetto, sempre percorso che collegherà Bologna a Prato, legato al turismo passando da Lagaro e Castiglione. slow, vedrà il suo sviluppo nei prossimi anni: Mater Dei è un cammino religioso che collega i principali santuari Bolognesi fra i quali Bocca di Rio sarà una tappa fondamentale (e con esso Baragazza).

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E CHE VALORIZZI CIO’ CHE SIAMO Azioni interessanti saranno quelle sui PDUFKL GL RULJLQH GHL SURGRWWL locali: identificarli meglio può migliorare l’attrattività e creare una rete di produttori interessante.

Abbiamo già dato origine al marchio DeCO per lo ]XFFKHULQR castiglionese.

Vogliamo proseguire su questo percorso valorizzando un prodotto unico e ben identificabile con il nostro territorio, in particolare la valle del Gambellato: il tortello di patate.

La Via della lana e della Seta sta diventando poi un marchio molto riconoscibile: daremo il via ad una rete di piccoli produttori locali (dei paesi attraversati dalla via) che si fregeranno di questo marchio per stabilire un proficuo rapporto di promozione e sostegno reciproco.

Il buon cibo e le nostre tradizioni sono un tesoro inestimabile da salvaguardare e promuovere.

Vogliamo realizzare, con una collaborazione pubblicoprivato, una Scuola di Cucina tradizionale.

La nostra cucina è uno dei nostri punti di forza: non va dispersa per QRQ SHUGHUH XQ NQRZ KRZ IRQGDPHQWDOH e può diventare un interessante prodotto turistico con soggiorni legati alla scoperta del territorio, alle sue tradizioni e ai suoi sapori.

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PER UN’URBANISTICA PARTECIPATA I nuovi modelli di sviluppo e di fruizione dei servizi devono trovare risposta in una riforma urbanistica adeguata. Recependo le direttive regionali dobbiamo arrivare sempre piÚ al consumo zero di nuove VXSHUƋFL H ULTXDOLƋFDUH H ULJHQHUDUH OŚHVLVWHQWH LQWHJUDQGR L SURJHWWL con interventi per la produzione di energia rinnovabile.

RIGENERAZIONE CASTIGLIONE La nostra strategia di rigenerazione del centro del capoluogo è stata premiata come una delle migliori in Regione. La strategia prevede: ť &RQYHUVLRQH GHOOD Ex Casa protetta in un SDUFKHJJLR e area verde che collegherà meglio Via Fiera col Centro del paese ť 5LTXDOLILFD]LRQH GHL marciapiedi e dell’arredo urbano di Via Fiera (in parte liberata dalle auto), Via Pepoli e Via Aldo Moro ť 5HDOL]]D]LRQH GL XQ parco pubblico nell’attuale Piazza Marconi (belvedere), collegato al Parco della Rimembranza. ť &RPSOHWDPHQWR GHO centro polifunzionale (servizi sociali) ť 5LVWUXWWXUD]LRQH GHOOŚex cinema (già avviata) Con questa strategia si potranno cosÏ dare risposte concrete e realistiche a diversi temi:

ť 0LJOLRUDUH l’accessibilità pedonale all’ospedale ť 0LJOLRUDUH OD sicurezza della viabilità in Via Fiera ť 5HDOL]]DUH spazi di socializzazione in centro al paese ť $XPHQWDUH JOL XHQWL GHL servizi commerciali e turistici ť 5HDOL]]DUH ƋQDOPHQWH XQŚarea verde nel centro al paese

RIGENERAZIONE VALLE DEL GAMBELATO Anche qui sono stati fatti laboratori di progettazione partecipata con i cittadini per definire una strategia generale di interventi.

Roncobilaccio (lavori legati alla Variante di Valico): š 5HDOL]]DUH marciapiedi in Via del Casello š &RPSOHWDUH area verde attrezzata š 5HDOL]]D]LRQH nuovo ponte sul Gambellato Baragazza š 5LTXDOLILFD]LRQH GHO centro storico š 5HDOL]]D]LRQH GL XQ SDUFKHJJLR auto e pullman alla Casellina š 5LTXDOLILFD]LRQH passaggio pedonale Ca’ di Milani collegato alla Casellina š 5LTXDOLILFD]LRQH Via Lastra š 5LTXDOLILFD]LRQH Campeggio e Vivaio Cottede attraverso bandi pubblici per la loro gestione. š )DYRULUH DFFRUGR SHU DQWLFLSDUH metanizzazione.

š 0LJOLRUDUH OŚHVWHWLFD H OD IUXL]LRQH GHO centro storico š ,QWHJUDUH OH DWWLYLW¡ GL FDUDWWHUH turistico š 5LRUJDQL]]DUH FDVVRQHWWL H SDUFKHJJL San Giacomo š 5LTXDOLILFDUH OŚingresso del paese š 5LJHQHUDUH OH ex scuole e i suoi spazi esterni (creando un giardino pubblico).

š 0LJOLRUDUH OD IUXLELOLW¡ GHJOL spazi pubblici š &UHDUH XQR VSD]LR LGRQHR DOOŚaccoglienza turisti

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Il prossimo ciclo di laboratori partecipati per individuare una strategia complessiva, fatta di interventi e azioni, riguarderà il Centro di Lagaro: valorizzare la piazza e la parte storica, sostenere il commercio e le altre attività presenti.

Inoltre, vista anche l’espansione a monte del paese, verranno approfondite possibili soluzioni per migliorare la viabilità di Via Casoni.

Non solo i paesi più grandi necessitano di riqualificazioni e rigenerazioni urbane.

Sempre a Lagaro, in continuità ad iniziative simili avviate a San Benedetto Val di Sambro, stipuleremo accordi

con agenzie immobiliari

cittadine per cercare di attrarre studenti e non solo da Bologna, poiché con la crescita esponenziale del turismo è esploso il problema alloggi.

Crediamo sia interessante sperimentare questa strada e Lagaro ha tutte le caratteristiche per essere un

paese ideale per questo scopo, essendo vicino alla

stazione e avendo ancora un buon numero di servizi.

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Oltre al giardino a Rasora (già finanziato e in parte progettato), vogliamo approfondire tutte le soluzioni per dotare Sparvo di un parcheggio che serva meglio il centro.

I progetti turistici che stanno crescendo o che arriveranno creeranno effetti positivi anche sui borghi più piccoli (Monte Baducco, Ca’ d’Onofrio, Spianamento). Ai Bagucci, dove passa la Via della Lana e della Seta vogliamo ripristinare la fontana e riqualificare la piazzetta del paese.

Creda non necessita di grandi interventi ma di un miglioramento della rete fognaria, della manutenzione strade, di implementazione dell’illuminazione pubblica e di un riordino dei cassonetti dei rifiuti.

EDILIZIA PRIVATA

Per incentivare lavori di ristrutturazione , utili non solo a riqualificare il patrimonio esistentema anche a mantenere un’ economia legata all’artigianato da noi particolarmente importante, occorre adottare misure specifiche.

Oltre a costruire accordi con associazioni di categoria e istituti di credito. al fine di promuovere e incentivare la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio privato esistente. intendiamo adottare misure specifiche:

š 6JUDYL ƋVFDOL SHU FKL GHFLGH GL ULVWUXWWXUDUH FDVD š Azzeramento dei contributi di costruzione SHU FKL ULTXDOLƋFD GDO SXQWR GL YLVWD GHO ULVSDUPLR HQHUJHWLFR H SHU FKL UHVWDXUD DELWD]LRQL QHL FHQWUL VWRULFL Un problema presente e molto sentito è la mancanza di loculi disponibili nei cimiteri comunali: a Lagaro è già stato ƋQDQ]LDPHQWR OŚDPSOLDPHQWR GHO FLPLWHUR SHU UHDOL]]DUH circa 70 nuovi loculi. Seguirà l’ampliamento del cimitero di Baragazza, di Creda e del Capoluogo. A Castiglione poi continueremo con gli interventi, in accordo ai privati, di ristrutturazione delle cappelle monumentali.

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PER UN TERRITORIO DA PROTEGGERE Il contesto ambientale in cui è inserito il nostro territorio è sicuramente un punto di forza, di pregio e di attrazione per le città a noi vicine.

L’inquinamento rende le città ogni anno sempre più invivibili e il nostro Comune potrebbe essere una risposta a tutti quei cittadini che decideranno di costruire e far crescere le loro famiglie in un contesto salubre.

Negli anni però il nostro territorio ha subito grandi trasformazioni legati principalmente ai cambiamenti socioeconomici che hanno causato un netto abbandono delle aree UXUDOL H ERVFKLYH. Questo ha innescato svariate problematiche di carattere ambientale una su tutte è il dissesto idrogeologico: in questi anni importanti interventi sono stati messi in campo, ma resta ancora molto da fare.

, SULQFLSDOL SURJHWWL FKH YHGUDQQR OD ORUR UHDOL]]D]LRQH nei prossimi anni sono quello in zona Castellaccio nel capoluogo (ad opera della Regione) e al Serraglio di Baragazza (ad opera dell’Unione dei Comuni).

AGRICOLTURA

Fare agricoltura in montagna sta diventando sempre più difficile. Oltre a cercare di modificare le politiche sovra comunali a riguardo (nazionali, regionali ed europee), che riconoscano l’unicità della nostra situazione, vanno incentivate e promosse filiere locali al fine di tutelare le produzioni presenti in zona.

Progetto molto interessante da sostenere con tutte le istituzioni è la nascita del biodistretto dell’appennino bolognese.

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E VALORIZZARE LAGO DI SANTA MARIA

Senza importanti investimenti di manutenzione del lago, in particolare la rimozione del fondo fangoso, rischiamo di trovarci, fra qualche anno, LQ JUDYLVVLPH GLIƋFROW¥ (FFR perchè, insieme al Comune di Camugnano e alla Regione, abbiamo chesto al gestore (1(/ XQ piano di gestione che preveda importanti interventi di dragaggio del fondo.

Il “nostroâ€? lago è sicuramente un sito strategico per promuovere al meglio il nostro territorio. Si trova lungo la Via della Lana e della Seta ed è inserito all’interno del Parco dei /DJKL. Oltre a meta di turismo, è un punto di ritrovo importante per le famiglie del nostro Comune. OccorrerĂ quindi continuare ad investire per renderlo sempre piĂš fruibile e attrezzato.

Tante sono le attività da potenziare a bordo lago, come OD SHVFD WUDGL]LRQDOH LO FDUS ƋVKLQJ PRXQWDLQ ELNH KDL bike e attività di promozione territoriale, tra cui la piÚ importante è senz’altro LAGOLANDIA.

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SISTEMA DI PROTEZIONE CIVILE I cambiamenti climatici ormai noti ci impongono di attrezzarci

al meglio per affrontare in maniera sempre piĂš efficace e puntuale ogni tipo di evento calamitoso.

In questi cinque anni abbiamo fatto passi da gigante, aggiornando e migliorando il nostro piano comunale e la Il sistema ha bisogno di rete di intervento: al prezioso e continui aggiornamenti e insostituibile lavoro dei vigili del innovazioni; continueremo nel solco del grande lavoro fuoco e della croce rossa, si è IDWWR ƋQR DG RJJL D SDUWLUH aggiunta la neo nata associazione dalle attività con le scuole. di volontari di protezione civile.

Oggi siamo piÚ attrezzati per affrontare le emergenze, grazie alla disponibilità di nuovi mezzi e alla realizzazione di un Centro Operativo all’avanguardia, dotato di tutti gli strumenti necessari alla gestione delle fasi operative.

ISTITUZIONI:

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FORZE DELL’ORDINE

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PROTEZIONE CIVILE

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UNA NUOVA GESTIONE DEL CICLO DEI RIFIUTI E’ per tutti evidente che se non interveniamo con radicali politiche SHU GLPLQXLUH OD SURGX]LRQH GL ULƋXWL QHO JLUR GL SRFKL DQQL FL troveremo letteralmente sommersi da questi. Per farlo il primo passo è certamente un processo di informazione e formazione in quanto è necessario trasmettere l’idea che la responsabilità e la cura del nostro ambiente è nelle nostre mani e che nel nostro piccolo possiamo in realtà fare molto.

Il servizio di gestione dei rifiuti passerĂ in questi mesi a nuovo gestore. Nei prossimi mesi occorrerĂ riorganizzare il servizio e la disposizione dei cassonetti in tutto il territorio.

Una azione che dovrà essere partecipata dai cittadini perchè solo con la condivisione delle scelte si raggiungono obiettivi complessi. Potremo cosÏ finalmente mettere in campo azioni e progetti che vadano in maniera decisa e diretta verso obiettivi specifici:

ť LQGLYLGXDUH progetti e programmi, attuabili ad esempio LQL]LDOPHQWH QHOOH VFXROH H SRL DQFKH SHU L SULYDWL SHU OD SURGX]LRQH ]HUR GL ULƋXWL QHOOŚRWWLFD TXLQGL GHOOH SROLWLFKH di sviluppo sostenibile incentivando riutilizzo e recupero ť DXPHQWR GHOOD raccolta differenziata LQVHUHQGR DQFKH WHFQRORJLH FKH SUHPLQR FKL Š SLº YLUWXRVR FRQWHQHQGR FRV­ OD WDVVD ULƋXWL DUULYDQGR DOOD tariffazione puntuale SDJR LQ EDVH D TXDQWL ULƋXWL SURGXFR

ť SRWHQ]LDPHQWR GHO servizio di pulizia e spazzamento paesi. Negli ultimi 5 anni il servizio è senz’altro migliorato, ma va esteso e ampliato

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SERVIZI ALLA PERSONA PER LA QUAL 4 anni fa abbiamo dato vita all’Istituzione dei servizi sociali, educativi e culturali dell’Appennino Bolognese. Abbinare la cultura al sociale e all’educativa scolastica va nella direzione di considerare i servizi alla persona come un insieme coordinato e integrato di azioni volte a migliorare la vita dei cittadini. Servizi che devono ‘parlarsi’ e ‘arrichirsi’, perché la qualità della vita è l’elemento determinante della felicità di una comunità, ed è anche un fattore determinante per attrarre nuovi residenti e di conseguenza nuove opportunità di sviluppo.

CULTURA In questi anni abbiamo investito tanto suoi luoghi di produzione culturale. Oltre al Centro di Cultura Paolo Guidotti, vero fiore all’occhiello della zona, abbiamo cercato di aiutare le tante associazioni culturali mettendo a disposizione spazi adeguati per le loro attività.

La grande sfida dei prossimi anni sarà la riattivazione dell’ex cinema (a breve finiranno i primi lavori di ristrutturazione), che diventerà teatro polivalente: uno spazio che deve vivere il più possibile con tante offerte diverse.

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LITA’ DELLA VITA

Vogliamo realizzare un’accademia dello spettacolo per attrarre giovani aspiranti artisti da varie parti d’Italia.

Ci focalizzeremo principalmente sul teatro. Potranno nascere cosĂŹ interessanti progetti che possano coinvolgere le offerte turistiche di tutto il nostro Appennino.

Dobbiamo puntare in alto e aumentare non solo di quantità ma anche di qualità l’offerta culturale. Insieme al Centro di Cultura, il teatro polivalente deve diventare il punto di riferimento culturale dell’Appennino, creando cosÏ anche un interesse turistico legato ai soggiorni culturali.

Coinvolgendo la Cineteca di Bologna, il cinema Mattei di Lagaro e l’Associazione Porretta Cinema, questo nuovo spazio potrà diventare sede ideale di un festival legato al cinema.

Altro spazio che verrà riqualificato e portato a nuova vita sarà la casa forestale del vivaio delle Cottede: oltre a diventare struttura ricettiva e punto tappa dell’Alta Via dei Parchi, diventerà luogo ideale, soprattutto per i piÚ piccoli, per attività culturali legate all’ambiente, alla conservazione e alla promozione della biodiversità .

Tanti impianti sportivi sono vecchi e necessitano di interventi importanti.

Abbiamo vinto un bando SHU ULTXDOLĆ‹FDUH LO campo da calcio del capoluogo (i ODYRUL DO YLD D EUHYLVVLPR

Vogliamo continuare a partecipare a bandi GL Ć‹QDQ]LDPHQWR per ULTXDOLĆ‹FDUOL WXWWL D SDUWLUH dal campo di Lagaro.

SPORT

La ricca offerta di attivitĂ sportive del nostro territorio deve essere consolidata e rafforzata. Le associazioni sportive si reggono sulle spalle di tanti volontari appassionati, dobbiamo continuare a sostenerli con convinzione.

Chi promuove lo sport giovanile svolge un lavoro fondamentale per l’educazione e la formazione dei nostri bambini.

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SCUOLA

La scuola rimane il cuore pulsante di una comunitĂ : oltre a cercare di mantenere aperti tutti i plessi attualmente in funzione, crediamo sia sempre piĂš necessario rafforzare la collaborazione con il territorio.

Nella scuola si forma la cittadinanza e occorre un sistema integrato per costruire insieme il futuro.

,Q DFFRUGR DOOH GLULJHQ]H VFRODVWLFKH YDOXWHUHPR OD possibilità di implementare il tempo pieno e la nascita dell’indirizzo musicale all’istituto comprensivo; per l’istituto secondario superiore occorrerà soprattutto lavorare a progetti integrati con le realtà produttive principali del nostro territorio.

SERVIZI SOCIALI I nuovi servizi da poco nati ( Centro diurno per anziani, Nuovo centro diurno per disabili, appartamenti per l’autonomia) collegati alla ricca offerta esistente, fanno di Castiglione un punto di riferimento per tutta la zona circostante.

Occorre continuare a lavorare su questa strada e individuare bisogni e fragilitĂ della societĂ per rispondere in maniera sempre piĂš adeguata.

I lavori di completamento del Centro Polifunzionale di via Pepoli prevedono la realizzazione di QXRYL XIƋFL e il conseguente spostamento dal Comune di servizi dedicati ai cittadini, quali lo Sportello Sociale, l’Assistenza Sociale Professionale e l’Assistenza Domiciliare.

In questo modo si creerĂ un vero e proprio polo dei servizi sociali VHQ]D SLÂş EDUULHUH DUFKLWHWWRQLFKH.

Un fenomeno molto preoccupante e in continua crescita è quello della ludopatia: siamo stati i primi a istituire incentivi per le attività che eliminano o non installano le slot machine.

Nei prossimi anni, grazie anche ad un lavoro propedeutico fatto negli ultimi Per essere un paese mesi, metteremo in campo tutte attrattivo e che le azioni possibili di contrasto del scommette sul futuro dobbiamo poi incentivare fenomeno. le nascite: oltre a SANITA’ SROLWLFKH ƋVFDOL GHGLFDWH La riorganizzazione del sistema di continueremo a sostenere offerta di servizi sanitari del nostro il servizio di asilo nido, Distretto prevede un ruolo importante punto di riferimento irrinunciabile per chi della Casa della Salute di Castiglione lavora e vuole costruire che, integrata alla Casa di Cura una famiglia.

Prof. Nobili, rappresenta il punto di riferimento della vallata. Resta l’enorme problema di mancanza di medici specialisti: insieme all’Azienda Sanitaria occorrerà lavorare per colmare il divario di offerta di servizi che ci separa dalle città.

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CONCLUSIONI 2OWUH DOOH SURSRVWH VSHFLƋFKH FRQWHQXWH LQ TXHVWR libretto, sarà vitale condurre SROLWLFKH FKLDUH H determinate con tutti i livelli istituzionali.

Il punto principale della nostra azione è quello di combattere le diseguaglianze: non solo fra le persone, ma anche fra territori.

Ecco perché crediamo che l’unico modo per poter invertire la tendenza decennale che vede i territori periferici spopolarsi e le città sovraffollarsi sia quello di pretendere SROLWLFKH GLYHUVH SHU WHUULWRUL diversi, a partire da quelle ƋVFDOL Da noi ogni azienda, ogni commerciante, ogni studente deve faticare il doppio per raggiungere i risultati di chi abita in pianura o in città.

E’ un sistema iniquo ed è compito della politica mettere in campo tutte le azioni per riequilibrarlo.

Altrimenti ogni sforzo locale rischia di risultare vano.

Ecco perché crediamo che sia fondamentale superare le SROHPLFKH VWHULOL, i campanilismi e gli amarcord: occorre SUHQGHUH FRVFLHQ]D GHƋQLWLYDPHQWH GHOOD VLWXD]LRQH H fare rete con tutti i territori dell’appennino.

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Divisi e chiusi in noi stessi non andremo da nessuna parte.

Il nostro è un programma di lavoro realistico, coerente e che guarda al futuro.

Realistico perché tutto quello che proponiamo è frutto di un lavoro di analisi, ricerca e programmazione VSHFLƋFD &UHGLDPR FKH VLD SDVVDWR LO WHPSR GL SURPHVVH FKH QDVFRQR GXH PHVL SULPD GHOOH HOH]LRQL H ƋQLVFRQR incagliate nella realtà solo qualche tempo dopo.

Coerente perché ogni proposta deve integrarsi e completarsi nelle altre: serve disperdere meno risorse e meno energie per concentrarsi su VSHFLƋFL RELHWWLYL Guarda al futuro: è costruito e si basa sulle idee, sulle passioni e sul lavoro di chi in un futuro migliore ci crede.

Noi ci crediamo e vogliamo condividere questo nostro entusiasmo con più cittadini possibili.

Abbiamo bisogno dell’aiuto di chiunque non abbia intenzione di rassegnarsi e che voglia cogliere l’occasione di lavorare per il bene comune.

Costruiamo il futuro, insieme.

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I CANDIDATI CONSIGLIERI DELL 0DUJKHULWD 1XFFL, 25 anni, sono di Castiglione e ho conseguito da poco la laurea magistrale in Italianistica, culture letterarie europee e scienze linguistiche. Le mie grandi passioni sono la letteratura e l’insegnamento. Mi piacerebbe per questo occuparmi di politiche culturali, scuola e formazione.

Tommaso Tarabusi 38 anni, sono dottore commercialista.

Vivo a Castiglione e lavoro nel mio studio a Lagaro. In questi 5 anni ho seguito settori cruciali per il nostro territorio, come sviluppo e turismo. Abbiamo sbloccato importanti opere, sottoscritto accordi e lanciato nuovi progetti: vorrei dare ancora una mano per ottenere i risultati attesi.

Francesca Monticelli 21 anni e vivo a Castiglione. Sono diplomata in balletto classico e lingue straniere. Credo che il nostro sia un territorio ideale per promuovere l’arte e le sue varie forme di espressione. Può diventare un interessante settore su cui costruire progetti che portino a nuove forme di turismo.

Giacomo Angiolini, 34 anni, sono di Castiglione. Sono laureato in scienze politiche ed ho aperto da poco una mia attività commerciale.

Le cose cambiano velocemente e credo che il nostro territorio sia pronto per un salto di qualità. Servono l’impegno di tutti e la capacità di fare rete per obiettivi comuni.

(OHQD 5RFFKHIRUWL, 37 anni, sono di Castiglione. Sono laureata in Disegno Industriale e sono impiegata in una azienda del paese.

Ricoprire il ruolo di assessore allo sport è stata un’esperienza bellissima: mi ha dato l’occasione di conoscere persone eccezionali, tanti volontari che sono un tesoro da valorizzare ulteriormente.

7LPRWK\ %DUWROL, 32 anni, di Castiglione, sono laureato in Ingegneria ambientale e lavoro presso un’azienda del territorio che si occupa di risparmio energetico. Credo che le politiche ambientali siano sempre più cruciali per costruire un futuro basato su uno sviluppo sostenibile e responsabile. Sono molto contento di potermi mettere a disposizione.

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LA LISTA CIVICA BENE COMUNE Beatrice Santi 19 anni, vivo a Lagora e frequento il primo anno di Scienze della Formazione a Bologna. Da sempre la mia grande passione è quella di occuparmi degli altri, soprattutto dei più piccoli. Mi piace pensare al mio territorio come a un luogo ricco di risorse e potenzialità, da ricercare soprattutto nelle fasce d’età più vulnerabili, ossia i bambini e gli anziani.

Paolo Vandelli 61 anni, vivo a Bologna ma sono di Spianamento, dove trascorro gran parte della mia vita. Ferroviere in pensione, in questi ultimi 5 anni anni ho ricoperto la carica di consigliere comunale. Vorrei continuare ad essere un punto di riferimento per il mio territorio e dare una mano a risolvere le piccole e grandi questioni che lo interessano.

Luana Poli 33 anni, sono perito industriale edile e svolgo la mia professione nel mio studio tecnico di Lagaro, il paese in cui vivo e in cui sono cresciuta. Sono rappresentante scolastica dei genitori e nel tempo libero mi dedico al volontariato organizzando eventi per far crescere il paese e cercare di unire le persone che lo abitano.

Davide Mazzoni 33 anni, sono di Roncobilaccio e sono laureato in Scienze della Comunicazione. Dopo 5 anni in cui ho ricoperto la carica di Assessore alla cultura e al volontariato, ho deciso di rimettermi in gioco per cercare di portare a termine i tanti progetti recenti messi in cantiere, soprattutto nella Valle del Gambellato.

Elisa Baldi 27 anni, vivo a Baragazza. Sono un Ingegnere strutturista e lavoro presso uno studio tecnico di Bologna. Ho deciso di candidarmi per cercare di contribuire a migliorare le realtà urbane e naturalistiche in cui viviamo, cercando di coniugare l’importanza delle tradizioni con la necessità di innovazione e sviluppo.

Giada Mazzoni 20 anni, vivo a Roncobilaccio. Frequento la

facoltà di educatore nei servizi per l’infanzia. Lavoro come bagnina e istruttrice di nuoto nella piscina del capoluogo e da anni svolgo attività di volontariato nella parrocchia del paese come animatrice.

Credo che investire sui giovani sia strategico per costruire un futuro migliore.

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VOTA LISTA N.1 BENE COMUNE MAURIZIO FABBRI (candidato alla carica di sindaco)

bene comune-maurizio fabbri sindaco

ƃ ,//8675$=,21, marco nucci

NON È AMMESSO ESPRIMERE LA PREFERENZA CON IL NUMERO DI LISTA.

ƃ )272*5$),( lorenzo stefanini

SE SI ESPRIMONO DUE PREFERENZE, È OBBLIGATORIO INDICARE UN UOMO E UNA DONNA.

ƃ 352*(772 *5$),&2 alex mascagni

SI POSSONO ESPRIMERE UNA O DUE PREFERENZE PER I CANDIDATI ALLA CARICA DI CONSIGLIERE, SCRIVENDONE NOME E COGNOME NELLE RIGHE POSTE SOTTO IL SIMBOLO.

ƃ &200,77(17( 5(63216$%,/( tommaso tarabusi

IL VOTO SI ESPRIME BARRANDO IL SIMBOLO.