Il Caffè del Nordest - Giugno 2024

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Anno XXV / Giugno 2024

Poste Italiane Spa / Spedizione in A.P. 70%

Periodico di finanza, cultura, società ed informazione

BCC Pordenonese e Monsile

> PRESIDENTE / Una grande famiglia cooperativa, un forte legame con il territorio ..........................4

> DIRETTORE GENERALE / Con professionalità e competenza verso il futuro .............................5

> Bcc Risparmio &Previdenza .......................................6

> Assemblea dei Soci da record ..............................8

> Borse di studio ..................................................10

> Soci da 50 anni ..................................................11

> Serenissima Mutua ETS .......................................12

> Donne, Cuore e Alimentazione ..........................14

> Fondazione Bcc Pordenonese solidarietà internazionale .....................................................16

> Cuamm ..................................................................17

> Fondazione BCC Pordenonese .............................18

> Visite guidate e mostre ........................................19

> Viaggicultura primo semestre 2024 .....................20

> Bibione Thermae ..................................................21

> Pareus Beach Resort e Baia Blu Beach ...................22

> La carica dei 1000 studenti veneti chiude Educashon ...............................................................31

Vicina a te come nessun’altra.

> Vicina a te come nessun'altra ...............................34

BCC territorio

> Riforma Fiscale 2024 .............................................36

> A San Vito al Tagliamento le 100 migliori imprese ..........................................38

> Le 100 migliori imprese dell’Opitergino ..................40

> Benessere e salute: proteggiamoli insieme .............42

> PNRR. Fondo Tematico Turismo Sostenibile .............44

> Sostenibilità dell'impresa ........................................46

> A Codroipo “Un ponte tra le note” .............................48

> Dedica Festival a Arturo Pérez-Reverte ....................50

> Lis Mascaris ............................................................52

> Un triplo compleanno all’ADVAR .............................54

> Giro FVG juniores 2024 ...........................................57

> A San Biagio di Callalta la gioia del ciclismo con Giro-E ..................................................................58

> Le uniche ruote che voglio .....................................59

> La terapia dell'Uomo che parla con la terra ................62

> Non solo banca! ......................................................64

Direttore generale - Gianfranco Pilosio Direttore responsabile - Marina Stroili

Responsabile redazione Emanuela Loisotto emanuela.loisotto@bccpm.it Tel - 0434-636250

Il Caffè del Nordest Tribunale di Pordenone n. 461 del 23.3.2000 Stampa - www.sincromia.it

Una sapiente regia governa con lungimiranza la realizzazione delle strategie della nostra Banca locale

Sia per quanto riguarda lo sviluppo ed il miglioramento dei servizi, sia per l’attenzione allo sviluppo locale del territorio, sia per lo speciale interesse verso la dimensione partecipativa dei soci, sia in merito all’aspetto della solidarietà mutuale.

Gli investimenti riguardano, fra gli altri, progetti che generano valore economico e sociale per la comunità con una cura particolare anche alla dimensione della prevenzione sanitaria, della cultura e del tempo libero e del coinvolgimento dei soci e dei giovani nelle attività del Gruppo bancario.

Ritroviamo testimonianze appassionate e nello stesso tempo documentazione accurata e dettagliata in questo numero estivo della rivista “il Caffè”.

Come sintetizza in maniera esemplificativa il presidente Loris Paolo Rabaldini nel suo articolo, utilizzando la metafora della “stagione del raccolto”, “le somme si tirano ufficialmente in primavera”. Obbiettivi realizzati in sinergia con la squadra dei 22.000 soci. Con la capacità, come ha evidenziato il Direttore Pilosio nel suo intervento, di cogliere l’opportunità di

questi tempi segnati anche da elementi di incertezza ed instabilità legate anche alle guerre in atto, per rileggere e sostenere la missione del Gruppo, consolidando ed organizzando la rete dei servizi, senza chiudere filiali, piuttosto rafforzandole ed aprendone di nuove, “andando incontro a chi ha espresso idee” dando forza a famiglie ed imprese.

E come ha sottolineato nel suo intervento Andrea Cecchini, responsabile della Società di gestione del Risparmio del Gruppo Bcc Iccrea, il riferimento economico è quello di una cifra di circa 24 miliardi di euro di masse gestite, con un aumento di 2,8 miliardi rispetto all’anno precedente.

Il giorno 14 aprile, giornata dedicata all’Assemblea annuale dei Soci, ha visto una partecipazione da record presso la struttura della Fiera di Pordenone. Presenti circa 2000 soci, più un migliaio in delega, per l’approvazione di un bilancio che, fra i dati salienti, vede un incremento del 10,83% rispetto all’anno precedente, con un patrimonio che aumenta e raggiunge i 248,55 milioni di euro.

Un dato di sintesi indicativo. Nel 2023 il Gruppo Bcc Iccrea ha erogato nel territorio attraverso il fondo di beneficenza 810.050 euro ed oltre a 243.470 euro a titolo di sponsorizzazione attraverso una serie di collaborazioni con Istituzioni, Associazioni, Enti del terzo Settore, cooperative e mondo del volontariato. In quest’ottica partecipativa, ricordiamo che durante l’assemblea si è svolta la premiazione di 92 giovani laureati con borse di studio, nonché la consegna di riconoscimenti a 24 soci che hanno festeggiato i cinquant’anni del loro status associativo.

Da segnalare, a testimonianza dell’attenzione e dell’orientamento sociale del Gruppo, fra le altre attività, che in questo numero si presentano le iniziative per l’anno 2024 dedicate alla prevenzione, con la ripartenza del programma di Serenissima Mutua ETS, con le sue diverse attività e screening. Ancora una volta una conferma che scegliere il BCC Pordenonese e Monsile significa scegliere una Banca che ha al centro dei suoi interessi persone, aziende e territorio.

Marina Stroili

Una grande famiglia cooperativa, un forte legame con il territorio

per una Banca di Credito Cooperativo la stagione del raccolto non è in autunno. È in primavera, quando si chiudono ufficialmente i lavori dell’anno precedente, si tirano le somme e si mettono in cascina i frutti prodotti dal lavoro di tutta la squadra. Una squadra che nella nostra realtà non è solo quella della Dirigenza e dei collaboratori della BCC, ma di tutta la compagine sociale, oltre 22 mila soci, che contribuisce alla ricchezza e alla prosperità di questo Istituto, e quindi del territorio.

Nell’Assemblea dei Soci, che per la prima volta ho presieduto quest’anno, tutto questo trova forma, sostanza, partecipazione e concretezza.

La nostra è sempre stata una grande famiglia cooperativa, con una tradizione radicata e un senso di appartenenza grande. Siamo cresciuti in modo organico, con il passaparola, con la capacità attrattiva data dal lavoro e dalla disponibilità all’ascolto e alla relazione, anche con prodotti e servizi sempre più evoluti e di valore. Ci siamo uniti con le fusioni e abbiamo oggi un grande patrimonio. Ma più ancora possiamo contare su un valore ancor più grande, ovvero del patrimonio dato da uomini e donne che ci credono e che lavorano con grande energia e risoluzione. È poggiando su questo patrimonio che possiamo dare concretezza alla nostra azione sul territorio.

Questi primi sei mesi del 2024 sono stati davvero ricchi di interventi e di attenzione al nostro territorio e soprattutto al mondo dell’impresa. Oltre ai risultati che abbiamo illustrato in Assemblea, ai quali la stampa ha dato notevole risalto, portiamo in dono alla nostra comunità tante iniziative di pregio, che hanno interessato l’agricoltura, il turismo, ma anche il settorie manifatturiero e dei servizi. Lo abbiamo fatto con le nostre capacità organizzative e collaborando attivamente con

altre qualificate realtà per offrire convegni di alto spessore, in cui poter dare strumenti, soluzioni, visioni e opportunità ai nostri imprenditori. Perché l’analisi dei bisogni, ma anche lo studio delle soluzioni ai problemi che incontrano le nostre imprese sono di valore fondamentale per la nostra Banca.

Abbiamo dato voce attraverso testimonial e relatori qualificati al tema degli investimenti per le aziende e i privati, soffermandoci con alte cariche di Governo a parlare di normativa che evolve e di nuove opportunità per il mondo che produce e che ogni giorno rischia di suo. Abbiamo dato spazio a progettualità che riguardano i giovani e l’educazione finanziaria nelle scuole superiori del territorio con progetti appassionanti, utili e molto vicini alla conoscenza della nostra Banca. È stato un volano che ha creato opportunità, che ha fatto incontrare persone e che ha messo al centro la nostra Banca come motore propulsivo e punto di riferimento credibile e affidabile, oltre che presente.

Sono attività che portano conoscenza, che portano vantaggio, che infondono fiducia e offrono mezzi concreti. Molte iniziative le troverete nel racconto delle pagine di questo nuovo numero della nostra rivista.

Senza mai dimenticare il sociale, la nostra Mutua, il crowdfunding a sostegno dei progetti delle associazioni e tutto il lavoro che quotidianamente svolge la nostra Fondazione: gocce generative, che danno valore alla solidarietà, al volontariato, al sostegno delle fragilità e delle diversità. Un grande patrimonio, che ci rende orgogliosi del percorso fatto e ancor più carichi di senso di responsabilità per il futuro.

Con professionalità e competenza verso il futuro

è stato davvero un anno di grande lavoro, di dinamicità e di attivismo in progetti mirati. Un anno di grandi risultati per il nostro territorio e per la nostra Banca di Credito Cooperativo.

Tuttavia, in questo periodo di grande incertezza politica e di scenari europei che stanno modificando il proprio assetto dopo le elezioni, una riflessione da parte nostra ci aiuta a delineare meglio rischi e opportunità del prossimo futuro.

Gli scossoni politici in Francia e in Germania e un clima generale di incertezza che pesa da tempo, dovuto anche all’instabilità politica di aree molto vicine all’Europa con guerre in atto, rallenteranno probabilmente la propensione agli investimenti e alle progettualità di ampio respiro sia per i privati e le famiglie, sia per le imprese. E per un’area come la nostra, la cui bilancia commerciale è fortemente condizionata dalle esportazioni verso la Germania, le ripercussioni possono essere potenzialmente gravi se non si corre ai ripari e se non si trovano in tempo sbocchi commerciali alternativi. Oggi, dopo un periodo caratterizzato dall’aumento dei tassi di interesse sui crediti in conseguenza di una politica della BCE che ha ripetutamente innalzato il costo del denaro, qualche debole segnale di inversione di tendenza c’è. Lo abbiamo visto poche settimane fa con il taglio di 0,25 punti percentuali del costo del denaro. Troppo poco per pensare a un rilancio degli investimenti: dobbiamo capire come evolverà lo scenario mondiale, soprattutto in considerazione di una ripresa dei consumi, che ritengo il fattore discriminante per far girare il volano dell’economia. E se la pace non c’è ovvero nessuno sembra crederci fino in fondo, dovremo attendere le elezioni americane a novembre per immaginare come sarà il futuro. In questo contesto così complesso e con così tante variabili di incertezza, non possiamo farci trovare impreparati.

La nostra Banca ha colto l’opportunità per rileggere a fondo la propria mission, per consolidare i propri risultati, per patrimonializzarsi e rafforzarsi sempre di più e per organizzare la propria rete di servizi, inseguendo la frontiera dell’innovazione, della tecnologia e della relazione stretta con il cliente e con il territorio. Che è poi il nostro punto di forza e di distintività.

Non abbiamo ceduto alle lugubri sirene che ci avvertivano della difficoltà di mantenere i presidi nel territorio come hanno fatto le grandi banche in Italia. Non abbiamo chiuso filiali, ma le abbiamo rafforzate e ne abbiamo aperte di nuove perché crediamo che sia importante esserci per dare un servizio e non fare finta di esserci. Soprattutto abbiamo dato forza alle nostre imprese, quelle che danno lavoro e sostentamento alle famiglie e che muovono lo sviluppo del territorio in tutti i sensi, dal sociale, all’ambiente, dalla cultura agli investimenti esg. La politica della nostra banca è stata quella di andare incontro a chi aveva idee e progetti per finanziarli. Le iniziative che abbiamo messo in atto in questo periodo lo testimoniano e sarà un piacere raccontarvele in questo numero del nostro giornale.

Il successo di iniziative come il nostro Mutuo Day confermano come il lavoro serio sul territorio ripaghi con la fiducia delle persone, che ci hanno dimostrato concretamente quando sia importante oggi essere seguite dalla nostra rete e dal nostro servizio di consulenza: un’attenzione che punta sul lavoro di squadra, sulla professionalità delle nostre risorse, su una politica di ascolto e di affiancamento per piccoli, ma anche per grandi progetti.

Sono certo che questo messaggio di propulsività e di fiducia vi raggiunga in questa estate nella quale siamo chiamati, oltre al riposo e ad un periodo di vacanza e di rigenerazione, a pensare al futuro con saggezza e lungimiranza.

Bcc Risparmio &Previdenza

Gruppo BCC Iccrea - gestisce circa €24 miliardi di risparmi

Direttore Generale

La Società di Gestione del Risparmio del Gruppo BCC Iccrea, diretta da Andrea Cecchini, nel 2023 ha raggiunto circa 24 miliardi di euro di masse gestite con un incremento di € 2,8 mld. rispetto al 2022. In controtendenza rispetto al mercato che in generale nel 2023 ha riscontrato risultati negativi, la raccolta netta di BCC Risparmio&Previdenza ha registrato un incremento di € 1,2 mld.

Andrea Cecchini
della SGR di Gruppo

Andrea Cecchini

Direttore Generale della SGR di Gruppo – racconta che la parola chiave del successo è l’ascolto attivo.

“Le Banche nella loro quotidianità incontrano i clienti e ne percepiscono i bisogni, noi periodicamente incontriamo le BCC e le ascoltiamo, dando seguito alle loro istanze derivanti dal territorio.

Dotiamo quindi le nostre banche dei prodotti e servizi necessari per il mondo del risparmio gestito.

BCC R&P, rivolta non solo ad un target di soci e clienti con patrimoni disponibili per una gestione di portafoglio oculata e rispettosa delle scelte di vita dell’individuo o del nucleo familiare ma dedicata anche a chi sceglie di iniziare a risparmiare per precisi obiettivi o per costruirsi un futuro sereno.

“Suggeriamo alle Banche di rappresentare alla clientela il PAC come strumento principale per chi sceglie di iniziare a risparmiare anche con piccoli importi mensili oppure per chi preferisce mitigare le oscillazioni di mercato” evidenzia il Direttore Cecchini “Per chi possiede patrimoni più rilevanti e vuole fruire di benefici fiscali, proponiamo l’investimento in PIR che consente di sostenere le imprese e diversificare, con la possibilità d’investire un passo alla volta”.

Ma non è tutto, supportiamo gli specialisti wealth delle filiali delle Banche con incontri dedicati alle view di mercato, organizziamo meeting info-formativi e, attraverso apposite piattaforme, li affianchiamo nella consulenza quotidiana raggiungendo l’obiettivo principale: soddisfare le esigenze dei clienti”. Un circolo virtuoso che ha consentito a tutte le Banche di Credito Cooperativo aderenti al Gruppo BCC Iccrea di affermare la loro presenza sul territorio e raggiungere risultati positivi e crescenti in termini di raccolta.

“Proponiamo sia Fondi Comuni di Investimento, sia Gestioni Patrimoniali – afferma il Direttore Generale - e, soprattutto nel 2023, abbiamo colto le opportunità del mercato obbligazionario. Abbiamo istituito, in autonomia o con partner, fondi a scadenza simili alle obbligazioni tutt’ora in collocamento e che riscontrano interesse presso la clientela”.

Ottimi riscontri si sono ottenuti anche nella previdenza complementare che, a fine 2023, ha raggiunto € 1,35 mld. di masse, crescendo del 20% sul 2022. “Crediamo che la pensione integrativa sia fondamentale per qualsiasi persona – aggiunge Cecchini – e vogliamo sostenere le nostre Banche nell’educazione previdenziale verso la clientela. In particolare, per il secondo semestre del 2024 abbiamo ipotizzato diverse attività che si pongono questo obiettivo. Auspichiamo inoltre che le nuove generazioni comprendano sempre di più la necessità di iniziare appena possibile un piano pensionistico perché prima si inizia, più l’importo da versare sarà contenuto e il risultato finale maggiore”. Un’offerta, quella di

La SGR del Gruppo ha idee chiare e concrete. “Anche nei primi mesi del 2024 – prosegue il Direttore – i segnali sono favorevoli con oltre 600 milioni di gestito e i risultati potrebbero proseguire con un trend positivo perché il potenziale è ampio. Crediamo che il margine di crescita sia di assoluta importanza”. E la crescita passa anche attraverso la proposta di nuovi prodotti e iniziative. “Abbiamo appena lanciato le Gestioni Patrimoniali in regime fiscale amministrato- asserisce Andrea Cecchini - e a breve uscirà un nuovo fondo a capitale garantito”.

E’ grazie al contributo attivo di banche del Gruppo, come BCC Pordenonese e Monsile, che BCC R&P è oggi una società in fermento con obiettivi realistici. Il Direttore Generale della Banca Gianfranco Pilosio è infatti una persona di riferimento per la Direzione della SGR che può contare sulla sua preziosa collaborazione.

Comunicazione di marketing.

Questo materiale ha scopo puramente informativo e non costituisce una consulenza in materia di investimenti. Ogni investimento comporta dei rischi. Prima di compiere qualsiasi scelta di investimento, leggere la documentazione contrattuale e informativa relativa al singolo prodotto finanziario, alla forma di previdenza complementare o al servizio di gestione di portafogli. Tale documentazione, che descrive anche i diritti degli investitori, è disponibile in italiano sul sito internet della SGR https://www.bccrisparmioeprevidenza.it/ it-IT/Pagine/default.aspx e/o presso i soggetti distributori.

Assemblea dei Soci da record

L’assemblea dei Soci approva il bilancio 2023 e guarda alle nuove sfide del futuro

È stata l’assemblea dei record quella di BCC Pordenonese e Monsile, che nella mattinata di domenica 14 aprile ha visto la partecipazione attiva, presso la Fiera di Pordenone, di circa 2000 soci presenti e di oltre un migliaio quelli per delega, per approvare il bilancio dell’esercizio 2023, oltre agli altri punti all’ordine del giorno.

Un bilancio ricco di soddisfazione non solo per gli aspetti numerici, di solidità, di efficienza e di redditività per la BCC, ma soprattutto riferiti all’impegno per il territorio.

“Un successo di partecipazione che è andato ben al di là delle aspettative- ha commentato il Presidente della banca, Loris Paolo Rambaldini. Un segnale chiaro che ci viene dal territorio, una riscoperta incoraggiante dei valori della cooperazione, della mutualità, dell’etica nella gestione dei risparmi e dell’attenzione al patrimonio sociale, culturale, sportivo e associazionistico che come Banca di Credito Cooperativo siamo impegnati a tutelare con investimenti importanti e capillari”. Patrimonio che aumenta e raggiunge i 248,55 milioni di euro con un in-

cremento del 10,83% rispetto all’anno precedente; un utile a 25,94 milioni di euro, una compagine sociale che nel triennio scorso ha registrato un incremento di 3.135 unità (+16,6%), arrivando a superare i 22 mila soci complessivi, indicando BCC Pordenonese e Monsile come realtà tra le più attive nel Nordest anche per partecipazione: sono questi i numeri più significativi che il Direttore generale Pilosio ha indicato ai soci insieme ai dati di bilancio, che disegnano una banca dinamica, forte, in salute.

Grande attesa per l'intervento del ministro Luca Ciriani che, commentando la pericolosa escalation di guerra in Medio Oriente, ha sostenuto la necessità di una alleanza tra i diversi attori per garantire a tutte le comunità pari opportunità di crescita e di sviluppo. In tema di lavoro e di impresa Ciriani

ha sottolineato come BCC Pordenonese e Monsile archivi un altro anno da record, consolidando indici di solidità e patrimoniali e assolvendo ad una insostituibile funzione di sostegno alle famiglie, alle imprese e al territorio.

Presenti in assemblea per il saluto istituzionale ai Soci della Banca l'Assessore al bilancio della Regione del Veneto, Francesco Calzavara, il Sindaco di Pordenone, Alessandro Ciriani, la Sindaca di Monastier di Treviso Paola Moro e il Sindaco di Azzano Decimo, Massimo Piccini.

Sono intervenuti Flavio Piva, Presidente della Federazione Veneta delle Banche di Credito Cooperativo, Fabio Dubolino, Presidente di Confcooperative Pordenone e l'assessore regionale del Friuli Venezia Giulia, Stefano

Zannier. Apprezzatissimo anche il saluto ai Soci del Presidente del Gruppo BCC Iccrea Giuseppe Maino.

Nel 2023 sono stati erogati dal fondo beneficenza 810.050 euro e 243.470 euro a titolo di sponsorizzazione, per un impegno sul territorio che supera 1,05 milioni di euro in forma diretta. BCC Pordenonese e Monsile ha dato supporto a 640 interventi in molte aree di interesse, collaborando con Istituzioni, Associazioni, Enti del terzo settore, cooperative e mondo del volontariato per progettualità che hanno riguardato arte, cultura e musica, istituzioni religiose, educazione, ambiente e salute, sport e aggregazione, sviluppo economico e promozione del territorio. Ma anche welfare, solidarietà e attivazione di reti di volontariato.

Guarda il video con i momenti principali dell’Assemblea, scansionando il QR Code

Borse di studio

Molto partecipata in Assemblea anche la cerimonia di premiazione di 92 giovani laureati, che si sono distinti per meriti e per risultati nello studio e per i quali BCC Pordenonese e Monsile ha riconosciuto borse di studio per oltre 90 mila euro.

“Un investimento nel futuro per incoraggiare i bravissimi del nostro territorio” ha detto il Presidente Rambaldini, sottolineando come il bando 2023 della BCC abbia assegnato complessivamente borse di studio a studenti diplomati e laureati per un totale di oltre 175 mila euro.

Da oltre 20 anni, la BCC destina parte dell’utile prodotto annualmente all’assegnazione di borse di studio a giovani studenti distintisi per gli eccellenti risultati raggiunti, dalle scuole secondarie superiori all’Istituto Tecnico Superiore, dalla Laurea triennale alla Laurea Magistrale o a ciclo unico, in segno di riconoscimento dell’impegno e a sostegno della realizzazione di progetti futuri.

Negli ultimi tre anni la BCC ha premiato oltre 370 ragazzi stanziando oltre 260mila euro del fondo beneficenza.

Nel solo anno 2023 sono stati premiati complessivamente 194 studenti per un totale di 176mila euro, così ripartiti:

158 borse di studio a laureati per un importo totale di oltre 158 mila euro (di cui n. 19 lauree a ciclo unico, n. 86 lauree specialistiche e n. 53 lauree triennali);

36 borse di studio a diplomati scuola secondaria di secondo grado, anno scolastico appena concluso, per un totale di euro 18mila.

Ilaria Donadi

Soci da 50 anni

istanti assemblea

Il Consiglio di Amministrazione ha voluto esprimere riconoscenza per i 50 anni di appartenenza alla compagine sociale della nostra Banca a 24 Soci, molti dei quali presenti in assemblea accompagnati dai loro famigliari.

È stata una festa e una occasione di incontro per tanti soci, che nell’appuntamento annuale per l’Assemblea hanno la possibilità di confrontarsi e di partecipare alla vita sociale della Banca ha detto il Presidente Rambaldini.

L’assemblea così partecipata ha infatti rappresentato una splendida cornice per conferire loro una Targa d’onore con dedica personalizzata, a titolo di riconoscimento della fedeltà e della vicinanza alla nostra Cooperativa di Credito in oltre 50 anni di cammino comune.

Questi i nomi dei Soci: Barbaresco Pietro, Barbirato Adriano, Cappelletto Gino, Dalla Zorza Giovanni, Diana Natalina, Favaretto Adriana, Fiorotto Silvio, Forcolin Giorgio, Franzin Adriano, Gaiardo Mario, Gregoris, Piergiuseppe, Marton Giovanni, Mattiuzzo Rino, Miatto Antonio, Mozzon Rosario, Pascot Claudio, Pitton Leandro, Prata Guerrino, Rigato Italo, Rizzetto Luigino, Santarossa Antonio, Sorgi Roberta, Vendrame Luigino e Venturato Giuseppe.

Maria Cristina Strasiotto

Serenissima Mutua ETS

riparte il programma di prevenzione riservato ai Soci

Riprende anche quest’anno il programma di screening di Serenissima Mutua ETS.

L’Associazione offre alle proprie Socie e ai propri Soci l’accesso facoltativo a programmi di prevenzione, sostenendo una parte della quota individuale di accesso, in accordo con i centri medici di eccellenza del territorio, allo scopo di adempiere alla propria mission, ovvero favorire e promuovere la cultura della prevenzione in ambito salute.

Gli screening sono, infatti, strumenti fondamentali per accorgersi dell’insorgenza, attraverso la diagnosi precoce, di malattie importanti che possono essere così curate

per tempo, in maniera meno aggressiva, salvaguardando la salute e il benessere psico-fisico delle persone.

Ricordiamo che in questi anni sono stati organizzati, promossi e gestiti da Serenissima Mutua ETS numerosi screening che hanno avuto notevole riscontro ed apprezzamento da parte della compagine sociale e che alcuni di questi saranno riproposti in maniera sistematica come parte integrante del programma.

Serenissima Mutua ETS continuerà, inoltre, ad erogare prestazioni di servizi e rimborsi in campo sociale e sanitario, sempre più

sostanziosi, per importo e numerosità, ai propri Soci, al punto di rappresentare veramente un valido e indispensabile strumento di aiuto per la compagine sociale.

Per Serenissima Mutua ETS, visti anche i tempi che stiamo vivendo, è doveroso individuare ed approntare iniziative, soprattutto in campo sanitario, che possano rispondere in maniera significativa alle esigenze dei soci ed in particolare delle fasce più fragili, con iniziative convenienti e di facile fruizione al fine di garantire a tutti pari opportunità e spingere le persone a prendersi cura della propria salute, accedendo ai percorsi di prevenzione.

Anna Casagrande

DI SEGUITO RIPORTIAMO IL NUTRITO PROGRAMMA SCREENING

PER L’ANNO 2024:

Screening prevenzione

Tumore al Seno:

(Maggio – Giugno): ecografia mammaria associata a mammografia e controllo senologico eseguiti dal medico specialista;

Screening Salute

Esame sangue e urine:

(Maggio - Giugno ed Autunno): esame completo del sangue e delle urine;

Screening Cardiologico:

(Maggio – Giugno): visita cardiologica con ECG ed esame ecografico per la valutazione dello stato di salute del nostro cuore;

Screening del melanoma:

(Autunno): visita specialistica per mappatura dei nei, volta all’individuazione di eventuali formazioni sospette;

Screening Oculistico:

(Autunno): visita specialistica con medico oculista con esame esterno degli occhi, valutazione acutezza visiva, motilità oculare, misurazione della pressione (tonometria) ed esame del fondo oculare;

BCC Pordenonese e Monsile ha fortemente voluto la costituzione dell’Associazione ed è fiera di sostenerne l’attività che concretizza e sostanzia in modo organico e sistematico il compimento dell’orientamento sociale della Banca.

Per questo motivo anche quest’anno la BCC ha deciso di agevolare i propri soci che nel corso dell’anno decideranno di diventare Soci di Serenissima Mutua sostenendo la quota spesa a carico del Socio per l’accesso omaggio a 2 screening a scelta fra quelli previsti nel programma screening anno 2024.

Per maggiori informazioni sulle iniziative programmate e le modalità di prenotazione consultare il sito internet www.serenissimamutua.it oppure telefonare al numero 0422 799206.

Donne, Cuore e Alimentazione

“Donne, cuore e alimentazione” tenutosi giovedi 29 febbraio 2024 presso l’ex Chiesa San Gregorio a Sacile
Marco Ceotto

Le patologie che colpiscono il cuore sono la principale causa di mortalità nella popolazione adulta, responsabili di oltre 17,5 milioni di decessi prematuri ogni anno. Si prevede che nel 2030 aumenteranno a 23 milioni. In Italia, sono circa 230.000 le vittime annuali delle malattie cardio-cerebrovascolari come infarto, scompenso e ictus, con una prevalenza nelle donne. Lo afferma Rai News grazie ad una raccolta di dati per la prevenzione della World Heart Federation in collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

Diffondere consapevolezza rispetto a questa tematica è stato l’obiettivo dell’incontro gratuito “Donne, cuore e alimentazione” tenutosi giovedi 29 febbraio 2024 presso l’ex Chiesa San Gregorio a Sacile, patrocinato dal Comune di Sacile in collaborazione con Lions Club di Sacile e Serenissima Mutua ETS, con la direzione scientifica del Centro di Medicina Sacile.

Quanto incidono le abitudini dello stile di vita, l'influenza dell'ambiente e il comportamento dell’individuo? Grazie alle testimonianze di tre donne e agli interventi dei medici di Centro di medicina Sacile, si è compreso come la prevenzione rappresenti l’arma più efficace per contrastare l’insorgenza e la progressione delle malattie cardiovascolari.

Il compito è stato affidato a due specialisti di Centro di medicina Sacile: il Dott. Mario Valente noto cardiologo stimato in città, già Responsabile del reparto di Cardiologia all’ospedale di Sacile dove lavorava dal 1986, e la Dott.ssa Mariagrazia Masotti, laureata in Scienza degli Alimenti e Nutrizione presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II.

A sviscerare il tema nel ruolo di moderatore, il giornalista Marco Ceotto, che ha accompagnato gli interventi dei due medici ai quali si sono unite importanti testimonianze ad opera di Maria Teresa Biason, presidente del Lions di Sacile e referente dell’area cultura del Comune di Sacile; Elisa Zanatta, responsabile del centro di medicina di Sacile e Pordenone e la Avv. ssa Annarosa Martel, Amministratrice della BCC Pordenonese e Monsile. La risposta del pubblico, a partire dalla sala gremita oltre le aspettative, oltre 100 persone presenti e tante in piedi, e le numerose domande rivolte ai relatori, hanno dato la misura dell’interesse verso questa tematica.

Il Presidente di Serenissima Mutua ETS, Mauro Verona, molto soddisfatto per il successo dell’iniziativa ha dichiarato “sono sempre più convinto che il percorso intrapreso sia rispondente alle esigenze delle comunità per cui appronteremo ulteriori appuntamenti informativi, come questo, volti a favorire la cultura della prevenzione, come miglior alleato per l’individuazione precoce di diverse patologie altrimenti invisibili. Una diagnosi precoce può fare la differenza e salvare vite, questo è ciò che ci spinge a fare la nostra parte insieme ad altre importanti realtà del territorio”.

Fondazione Bcc Pordenonese solidarietà internazionale

Come ogni anno, lo scorso 10 febbraio la Fondazione BCC Pordenonese ETS ha promosso la Cena Di Solidarietà in collaborazione con BCC Pordenonese e Monsile e l’Associazione Pravis 1971, presso l’area festeggiamenti di Bannia con una partecipazione di circa 600 persone. La cifra raccolta, 18mila euro, è stata interamente destinata a progetti di solidarietà internazionale ed in particolare ad importanti realtà operanti in Paesi poveri dell’America Latina e dell’Africa sud Sahariana.

7000mila euro sono stati consegnati nelle mani di don Dante Carraro direttore del Cuamm con sede a Padova per il prosieguo del progetto Prima le mamme e i bambini. Persone e competenze ed in particolare a sostegno del progetto a tutela della salute materno infantile nell’Ospedale di Tosamaganga in Tanzania;

7000mila euro sono stati assegnati al progetto Lago Agrio, grazie al quale diverse donne colombiane e venezuelane sono giunte nella regione amazzonica come rifugiate, tramite Bepi Tonello e il FEPP (Fondo Ecuatoriano Populorum Progressio), che da tanti anni sono operativi in Ecuador in favore dei campesinos;

4000mila euro sono stati assegnati all’Associazione We Edu Care Onlus per il progetto Arata. L'iniziativa si propone di promuovere l’occupazione dignitosa e l’empowerment delle donne e facilitare l’accesso all’educazione di bambini e adolescenti che vivono nelle aree rurali di Araçatiba e Itapuca e dintorni (Barra di Guaratiba, RJ-Brasile), incoraggiando parallelamente nella comunità la cultura della sostenibilità ambientale e della protezione attiva degli ecosistemi.

CUAMM

Prima le mamme e i bambini. Persone e competenze

Nata nel 1950, Medici con l’Africa Cuamm è la prima ONG in campo sanitario riconosciuta in Italia e la più grande organizzazione italiana per la promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane. Realizza progetti a lungo termine in un’ottica di sviluppo, intervenendo con questo approccio, anche in situazioni di emergenza, per garantire servizi di qualità accessibili a tutti.

Oggi Medici con l’Africa Cuamm interviene in 8 paesi dell’Africa sub-Sahariana: Angola, Etiopia, Mozambico, Repubblica Centrafricana, Sierra Leone, Sud Sudan, Tanzania, Uganda. Impegna circa 3.500 operatori tra europei e africani che si spendono perché l’accesso alla cura sia garantito a tutti, specie ai più poveri. Sostiene 21 ospedali e 124 distretti con interventi di sanità pubblica, assistenza materno-infantile, lotta all’Aids, alla tubercolosi, alle malattie croniche, e di management ospedaliero. Investe sui giovani in Italia e in Africa, formando medici, infermieri, ostetriche, operatori di comunità e si impegna perché anche dal più piccolo villaggio si possa raggiungere in sicurezza un centro di salute o un ospedale con un adeguato collegamento tra i diversi livelli di assistenza.

Su queste basi nasce il progetto Prima le mamme e i bambini. Persone e competenze, avviato nel 2012 in 4 Paesi dell’Africa sub-sahariana. I risultati sono incoraggianti, ma c’è ancora molto da fare, oggi il programma raggiunge 8 Paesi, 14 ospedali e territori circostanti, e ha consentito assistenza a 331.178 parti e il trattamento di oltre 10.000 bambini malnutriti gravi. Si caratterizza per l’impegno a consolidare la cura di mamme e bambini nei primi 1.000 giorni di vita e a promuovere lo sviluppo delle risorse umane e delle competenze: sono gli operatori il motore fondamentale del miglioramento dei servizi e dei sistemi sanitari. Per migliorare l’accesso e la qualità delle cure, in particolare di quelli materno-infantili, ma anche per dare garanzia di sostenibilità e continuità nel tempo.

Fondazione BCC Pordenonese

da 10 anni a sostegno delle realtà caritative

Cristina De Trane

Da sempre sosteniamo che unire le forze e cooperare fa la differenza!

La Fondazione BCC Pordenonese da dieci anni sostiene le realtà caritative dell'Ambito Sile Meduna con il trasporto dei beni alimentari dal Banco Alimentare di Pasian di Prato alla sede del magazzino condiviso di Cesena di Azzano Decimo, noto come Centro di Solidarietà Alimentare, e da qui, le successive consegne alle 7 realtà caritative aderenti: San Vincenzo di Azzano Decimo, Acli di Pravisdomini e le Caritas di Fiume Veneto, Chions, Pasiano, Cecchini di Pasiano e Prata di Pordenone.

“La Fondazione, fin dal suo avvio nel settembre del 2014, ha sostenuto convintamente il progetto al fianco dei volontari delle Associazioni San Pietro Apostolo e AVAN di Azzano Decimo che hanno percorso oltre 100.000 km e dedicato oltre 5000 ore di tempo personale per attività nel magazzino CSA” ha sottolineato il Vice Presidente della Fondazione BCC Pordenonese, Antonio Zamberlan.

“Numeri importanti che fotografano, tra l’altro, una bellissima esperienza di condivisone di

obiettivi, valori di prossimità alla comunità e di relazioni che si sono consolidate e arricchite nel tempo” ha commentato il presidente dell’Associazione San Pietro Apostolo, Alessandro Moro. Il Comune di Azzano Decimo, quale ente capofila dell'Ambito Sile Meduna, la Fondazione e gli enti caritativi hanno in questi anni superato situazioni difficili e insieme hanno trovato soluzioni per essere vicini alle persone in difficoltà e in stato di bisogno del territorio.

Dal 2019 il trasporto dei beni da Udine è stato esteso anche all'Emporio Solidale di Pordenone, offrendo un significativo ulteriore apporto in termini logistici e di utilizzo efficace delle risorse, raddoppiando così il numero di famiglie raggiunte. “In questi anni è stato davvero importante poter contare su un servizio di logistica integrato con i volontari delle realtà caritative, fattore che ha permesso di concentrare gli sforzi per aiutare sempre di più le famiglie del territorio con misure di accompagnamento mirate a ridurre il disagio socio-economico”, ha concluso Zamberlan.

Dati al 31/3/2024

Famiglie CSA 294 e 3100 kg trasportati media/mese da Udine

Famiglie Emporio 298 e 698 kg trasportati media/ mese da Udine Km percorsi 10.000 Km in media all’anno

Ci fa piacere segnalare anche l’inaugurazione del nuovo spazio condiviso tra Banco Alimentare, Associazione Castello, AssiScout, Pro Loco Pordenone, alla presenza del vescovo di Concordia-Pordenone Mons Pellegrini, del sindaco di Pordenone Ciriani, del rappresentante di AssiScout Davide Moro, del presidente dell’Associazione il Castello Alessandro Casagrande, del presidente Pro Loco PN Gianfranco Tonus, del presidente del Banco Alimentare FVG Paolo Olivo e del Banco Alimentare di Pordenone Luciano Moro. Il magazzino logistico si trova a Borgomeduna in via Giorgione. I nostri complimenti alle quattro Associazioni per l’iniziativa condivisa. Da sempre sosteniamo che unire le forze e cooperare fa la differenza!

Visite guidate e mostre

5 ottobre 2024

“Il Coraggio” a Illegio (UD), Casa delle Esposizioni.

Un viaggio entusiasmante nell’arte tra racconti appassionati di ardue sfide e di eroiche virtù, palesi o nascoste: il coraggio. Quaranta capolavori, tra dipinti e sculture, a tracciare un percorso di duemilacinquecento anni che parte dall’antica Grecia e giunge alla metà del Novecento, attraverso le opere di Perugino, Caravaggio, Bernini, Finson, Kandinskij, Pomodoro.

Per informazioni e prenotazioni scrivere a soci@bccpm.it

23 novembre 2024

“Ungaretti poeta e soldato. Il Carso e l'anima del mondo. Poesia pittura storia” a Gorizia, Museo Civico di Santa Chiara, nell'ambito dei progetti per "GO! 2025" Nova Gorica / Gorizia capitale europea della cultura, ideato e curato da Marco Goldin, di carattere multidisciplinare, dedicato alla figura del poeta e soldato.

Il racconto della storia di Giuseppe Ungaretti sul Carso, durante la Prima guerra mondiale, delle battaglie a cui ha partecipato, i momenti di riposo in retrovia, i congedi, i luoghi sul Carso, dal caratteristico aspetto morfologico.

23 novembre 2024

“Da Boccioni a Martini. Arte nelle Venezie al tempo di Ungaretti sul Carso” a Monfalcone, Galleria comunale d’arte contemporanea.

Un racconto dell'arte che nelle Venezie si sviluppa nel secondo decennio del Novecento, negli anni stessi in cui il poeta si trova sul Carso e scrive quelle poesie così straordinariamente nuove. Il dialogo con Ca' Pesaro, il luogo primo dell'avanguardia italiana, palazzo nelle cui mostre, dirette dal mitico Nino Barbantini, confluivano autori veneti, trentini e anche dell'attuale Friuli Venezia Giulia, oltre a Boccioni e Casorati.

Viaggicultura primo semestre 2024

In viaggio con i Soci BCC PM e Serenissima

Mutua ETS

EGITTO E CROCIERA SUL NILO

Il nuovo anno ci ha visti protagonisti di una nuova avventura sul Nilo, contagiati dall’entusiasmo di chi ci aveva preceduto e ci aveva trasmesso curiosità, stupore ed emozioni per un viaggio da sogno.

Ammirare le bellezze architettoniche di una civiltà millenaria, per molti aspetti ancora misteriosa, è stato un grande tuffo nella meraviglia. Abbiamo assaporato l’atmosfera del Grande Museo Egizio del Cairo, che ci ha accolto come visitatori di una piccola porzione, in attesa della sua procrastinata inaugurazione, e abbiamo ammirato i grandi tesori del Museo Egizio, ammutoliti dallo splendore della maschera di

Tutankhamon e del suo tesoro funerario. Youssef, la nostra guida egiziana, ci accompagnato alla scoperta degli splendidi templi di Karnak, Luxor, File, Hedfu, Kom-Ombo, dei colossi di Memnone e delle tombe della valle dei Re. È stato molto interessante conoscere aspetti culturali, religiosi e sociali di un popolo affascinante e sorprendente. Il lento procedere della navigazione sul Nilo ha dato il tempo e il ritmo per meglio assaporare i paesaggi che si aprivano lungo le sponde e i siti archeologici che si svelavano in tutta la loro magnificenza a poca distanza dalle rive ed anche per meglio conoscerci e godere della reciproca compagnia, con musiche e costumi locali.

LAGO D’ORTA E LAGO MAGGIORE

La primavera, quest’anno capricciosa come non mai, ci ha regalato alcune piacevoli giornate di sole e qualche nuvolone, sul Lago d’Orta, per la visita dell’Isola di San Giulio, e sul Lago Maggiore per la visita delle isole Borromee. All’Isola Bella siamo rimasti piacevolmente affascinati dalle decorazioni del Palazzo Borromeo e da suoi magnifici giardini in fiore, all’Isola dei Pescatori abbiamo passeggiato alla scoperta di scorci dell’antico borgo medioevale e di vivaci attività artigianali. All’Isola Madre ci ha piacevolmente rapito il giardino botanico per la varietà di piante e fiori e la cura nella gestione del verde. L’Eremo di Santa Caterina del Sasso è senza dubbio uno tra gli scenari più suggestivi e Villa Taranto a Verbania sfoggia uno dei giardini botanici più ricchi d’Italia.

La Rocca di Angera è stata un’ulteriore occasione per passeggiare nel suo giardino medioevale ed ammirare capolavori architettonici e artistici del castello con affreschi del ‘300. Grande stupore ed ammirazione per i pregevoli pezzi esposti nella Collezione di bambole e giocattoli, che hanno conquistato uomini e donne in egual misura, e fatto riassaporare atmosfere d’infanzia. Non è mancata l’occasione di gustare la cucina del lago e godere del nostro tempo a passeggio per Stresa.

Splendide giornate primaverili ci hanno fatto apprezzare luoghi incantevoli nel Golfo di Napoli e la vivace città partenopea. Piacevole la navigazione nel golfo, il respiro del mare e il tripudio di colori di case, balconi e giardini in fiore, con soste per la visita di Amalfi e Positano. La nostra simpatica e coinvolgente guida Stefania ci ha accompagnato alla scoperta dei siti archeologici di Pompei ed Ercolano, trasmettendoci la storia millenaria di quei luoghi e tutto l’amore per la sua terra. I nostri passi echeggiavano nel selciato dove si sono snodate le vite di altri uomini e donne, travolte dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.c.

Bibione Thermae

Rinnovata la convenzione per Soci e Giovani

Siamo lieti di informarvi che abbiamo rinnovato con Bibione Thermae Spa, una convenzione vantaggiosa per le nostre socie e i nostri soci e per le nostre e i nostri Clienti giovani.

Queste sono le tariffe convenzionate:

• per i possessori della “Bcc Generation

Card - BCC Pordenonese e Monsile, digitale”: sconto del 10% sugli ingressi alle piscine termali e all’area wellness e sui trattamenti SPA beauty.

Tale sconto, non cumulabile con altri sconti, verrà applicato fino alla fine del 2024 con esclusione dei giorni festivi e delle domeniche.

• per i possessori della “Carta Socio BCC Pordenonese e Monsile, digitale”:

sconto del 10% sulle terapie termali e fisioterapiche (escluse le visite specialistiche, la diagnostica e gli esami di laboratorio).

Tale sconto, non cumulabile con altri sconti, verrà applicato per tutto il periodo di apertura 2024.

Vi informiamo, altresì, che “Bibione Thermae” è convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale per le seguenti cure:

- ciclo di fangobalneoterapia; - ciclo di fangoterapia; - ciclo di balneoterapia; - ciclo di cure inalatorie; - ciclo di cura per vasculopatie periferiche; - ciclo integrato della ventilazione polmonare; - ciclo di cura per la sordità rinogena.

Resta inteso, come peraltro avviene per ogni altro stabilimento termale, che per le cure con spesa a carico del Servizio Sanitario Nazionale, la Socia, o il Socio, dovrà contribuire per intero al ticket (stabilito in € 55,00) o al rimborso della ricetta prescrittiva (€ 3,10) così come previsto per legge.

MODALITÀ

Per avere diritto alle agevolazioni, oggetto della presente convenzione riservata alle Socie e ai Soci BCC PM e alle giovani e ai giovani titolari di BCC Generation Card BCC PM presentarsi alle casse con “Carta Socio” o “BCC Generation Card” nominativa, BCC Pordenonese e Monsile, entrambe disponibili nell’App BCCPM (Android e Ios), o tramite sito www.spaziosoci.bccpm.it

Pareus Beach Resort e Baia Blu Beach

Nuove convenzioni

Ci fa piacere segnalare a tutte le Socie e ai Soci e alle giovani e ai giovani titolari di BCC Generation Card le seguenti nuove convenzioni riservate:

PAREUS BEACH RESORT

Via degli Aironi - Caorle (VE) - www.pareus-resort.com

Qualità, fiducia e sostenibilità sono i valori portanti del Pareus Beach Resort; 58 appartamenti elegantemente ammobiliati e con tutti i comfort per una vacanza all´insegna del relax. Attenzione e ascolto a tutte le esigenze degli ospiti, per regalare emozioni e momenti indimenticabili.

L’offerta riservata alle Socie e ai Soci BCC PM e alle giovani e ai giovani titolari di BCC Generation Card della BCC PM prevede uno sconto del 5 % in alta stagione e del 10% in bassa stagione sul listino prezzi per pernottamenti di minimo 3-5-7 notti scrivendo a reservation@pareus-resort.com ed indicando il Codice: BCC-Pareus

Viale degli Usignoli, 150 Altanea - Caorle VE www.baiablubeach.com

Lo stabilimento balneare Baia Blu Beach si trova ad Altanea soli 4 km da Caorle, a pochi passi dal Pareus Beach Resort, in una località balneare tra le più belle della regione. Un ambiente tranquillo, dove il relax e il comfort sono assicurati grazie alle diverse tipologie di servizi, lettini e cabane a disposizione dei clienti. La spiaggia è divisa con aree per le famiglie, la Bau Beach (PET Area) e l’Area Silence dedicata agli adulti.

l’offerta per la stagione 2024 comprende:

- offerta 10 entrate in Zona Silver una giornata di relax nella confortevole zona Silver!

Con una distanza di circa 4 metri dal tuo vicino di ombrellone, potrai rilassarti e goderti la spiaggia con un po’ più di spazio intorno a te.

Voucher 10 entrate infrasettimanali, già attiva sul sito (www.baiablubeach.com/voucher-10-entrate/) da usufruire come:

- 10 ingressi giornalieri a €159

- oppure 10 ingressi pomeridiani a €99

dalla 6ª alla 9ª fila per 1 ombrellone e 2 lettini.

Con il Voucher 10 entrate si consiglia di prenotare l’ombrellone telefonicamente (Tel : 0421.18.30.361) prima di venire in spiaggia per assicurarsi la disponibilità.

- offerta entrata giornaliera Zona Silence dove la pace e la tranquillità sono assicurate! (la musica, infatti, non è permessa) Con una distanza di circa 6 metri tra un ombrellone e l’altro, potrai goderti il mare in tutta calma e relax. I nostri lettini king size con poggiatesta incorporato assicurano il massimo comfort, su cui potrai stendere i nostri morbidi teli mare che ti verranno forniti all’arrivo previa cauzione insieme ad una bottiglietta di acqua. Inoltre, puoi scegliere tra l’area fumatori e non fumatori per adattare l’esperienza alle tue preferenze personali. Nella Zona Silence sono ammessi solo adulti. Prenota ora per un’esperienza di relax senza pari al Baia Blu Beach!

L’offerta riservata alle Socie e ai Soci BCC PM e alle giovani e ai giovani titolari di BCC Generation Card della BCC PM prevede uno sconto di 3,00 euro sull’ombrellone acquistato nei giorni dal lunedì al giovedì; Per fruire dell’agevolazione presentarsi alle casse di Baia Blu Beach muniti della “Carta Socio” o “BCC Generation Card”, nominativa, BCC Pordenonese e Monsile.

BAIA BLU BEACH

La sostenibilità in pratica

Spring School 2024

La Spring School 2024, giunta alla sua quarta edizione, è un vero e proprio “campus” per i Giovani Soci, organizzata da Federcasse, ogni anno con un tema differente; quest’anno era: la sostenibilità in pratica.

Un’occasione imperdibile per tutti noi partecipanti di poter interagire, dialogare e confrontarsi con docenti ed esperti oltre che potersi mettere in gioco con attività pratiche e di servizio.

Padova è la città che ci ha ospitati dal 4 al 7 aprile, “terra di alberi centenari, affreschi e banchieri differenti” – qui, infatti, è nato Leone Wollemborg, fondatore della prima cassa rurale italiana.

L’esperienza si è articolata in più momenti: è iniziata giovedì sera con un SDGame a tema Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Ci siamo messi alla prova rispetto alle nostre conoscenze in merito e abbiamo scoperto che nell’articolo 2 dello Statuto delle Banche di Credito Cooperativo sono contenuti 5 dei 17 punti dell’Agenda.

Il giorno successivo ci siamo immersi nelle attività e nella tematica focus prima con gli interventi di apertura di Augusto dell’Erba (Presidente Federcasse) e Sergio Gatti (Direttore Generale Federcasse) poi con il tema ESG in Banking con altri 3 relatori, tutti impiegati nel Credito Cooperativo.

Il pomeriggio c’è stato il BCC Bridge, uno dei momenti più importanti della Spring School, sicuramente tra i più stimolanti. Avere a disposizione per un confronto costruttivo i Seniores del Credito Cooperativo non è così frequente ed era giusto approfittarne! Abbiamo delineato la traccia per misurare l’impatto del credito Cooperativo a livello sociale, economico, ambientale e cooperativo stesso.

Andrea Eleonora Pinna

La giornata di sabato è iniziata con una splendida iniziativa “Sporchiamoci le mani!”, assieme ai volontari di Retake Padova abbiamo ripulito le strade vicine all’albergo che ci ospitava. Il risultato è stato (tristemente) sorprendente: sacchi e sacchi di spazzatura raccolta, nonostante non mancassero i cassonetti. Tra i ricordi più belli le persone che si fermavano a ringraziarci e i Vigili del Fuoco che ci hanno aperto la loro caserma e offerto il caffé!

La mattinata è poi proseguita con l’intervento di tre imprese del territorio veneto e la loro declinazione di sostenibilità.

Il pomeriggio invece l’abbiamo dedicato a scoprire la splendida città di Padova abbiamo: visitato l’Orto Botanico il “cantiere per la conservazione della biodiversità”, passeggiato per le vie del centro storico, il Palazzo della Ragione e la splendida Cappella degli Scrovegni. Piccola tappa anche nella casa natale di Leone Wollemborg.

La mattinata di domenica invece è stata dedicata alla sostenibilità di ambiti diversi, quello della biologia, quella conosciuta in Ecuador durante la XIV Missione e quella globale con Economy of Francesco.

Per quanto riguarda la biologia, la dottoressa Mussolin, ricercatrice presso la Città della Speranza ci ha chiarito bene un concetto non ben riportato rispetto all'evoluzione degli esseri umani, e cioè che in natura non “vince” il più forte ma sopravvivono le specie capaci di cooperare tra loro; nello specifico caso della struttura per cui lavora, la cooperazione è la base per la salute e il benessere del bambino.

Per quanto riguarda l’Ecuador i nostri colleghi Giovani Soci che hanno partecipato alla XIV Missione in Ecuador del Credito Cooperativo ci hanno raccontato con tanta emozione quest’esperienza.

Infine Economy of Francesco, nella persona di Maria Gaglione, ci ha portato tanti esempi di sostenibilità integrale sia sociale che ambientale.

Sono stati quattro giorni impegnativi ma estremamente formativi ed indimenticabili!

PerBaCCO, che aperitivo!

Venerdì 17 maggio si è tenuto il primo evento della serie “PerBaCCo, che aperitivo!”.

Nonostante il giorno non particolarmente propizio, soprattutto per gli eptacaidecafobi, abbiamo passato una meravigliosa serata in compagnia di Nicola. Ci troviamo da Pitars, a San Martino al Tagliamento, una delle eccellenze enologiche del nostro territorio. Proprio Nicola, “Pitars” di quarta generazione, ci ha accompagnati in una visita del castello e della barricaia. Ci ha spiegato non solo i processi di coltivazione, vendemmia e fermentazione del vino, ma anche come funzionano le barrique e le celle di appassimento.

La cosa più interessante però è stata constatare come un’azienda di questo calibro, che produce decine di migliaia di ettolitri di vino all’anno, possa operare virtuosamente all’insegna dell’economia circolare. La loro sede, infatti, è ad oggi il più grande edificio in bioedilizia in Friuli Venezia Giulia, che risponde a tre requisiti fonda -

mentali, quali, tutela dell'ambiente, salute e risparmio energetico per un rinnovato rapporto di equilibrio tra uomo e natura. L’energia utilizzata, è, infatti, fornita da fonti rinnovabili e dal recupero di calore dei processi di vinificazione.

Per noi questa visita è stata una vera scoperta e poter parlare con Nicola, porgli le nostre domande e avere risposte attente e complete ha sicuramente arricchito la nostra conoscenza in materia enologica e soprattutto ci ha permesso di comprendere la filosofia e il knowhow che guidano una realtà di questo tipo.

La serata si è poi conclusa con una degustazione di alcuni vini, accompagnati da ricchi taglieri di salumi e formaggi e che dire… possiamo confermare che il vino di Pitars è proprio buono!

Bando borse di studio 2024

Crediamo nei giovani Soci, il nostro futuro!

BCC Pordenonese e Monsile sostiene il loro impegno nello studio attraverso finanziamenti agevolati, prestito d'onore, linea conto corrente Bcc Generation dedicata, Borse di Studio e molto altro.

Scopri il nuovo Bando Borse di Studio 2024 per diplomati con scadenza il 15/09/2024 e laureati con scadenza il 31/01/2025.

BCC Generation

il conto corrente che mette i giovani al 1° posto

BCC Generation è il conto di BCC Pordenonese e Monsile che mette i giovani al primo posto. Innovativo nella forma e nei contenuti e al tempo stesso fedele ai valori tradizionali del Credito Cooperativo.

Bcc Generation è dedicato ai nuovi clienti con età dai 18 ai 35 anni ed è frutto di un’analisi approfondita delle esigenze e dei desideri delle nuove generazioni.

È, infatti, lo strumento ideale per chi studia, per chi già lavora, per chi viaggia, per chi ha dimestichezza con la tecnologia e sceglie di utilizzare i canali telematici o per chi, invece, predilige il rapporto umano e il confort garantiti dall’assistente alla clientela della propria filiale di riferimento.

È conveniente, con spese di tenuta conto a zero euro fino ai 35 anni. Inoltre, offre subito una carta di debito gratuita e una carta prepagata ricaricabile BCCTasca gratuita, ideale per gli acquisti online.

È facile, con il Servizio RelaxBanking tramite PC o App, la banca è a portata di clic. Si può consultare gratuitamente il conto, controllare il saldo delle carte CartaBCC, effettuare bonifici, pagare bollettini e autorizzare le operazioni in modo sicuro. Si può anche ricaricare il telefono e molto altro ancora, per avere sempre tutto sotto controllo ovunque ci si trovi.

Facile, conveniente, smart

È smart e quindi uno strumento affidabile e semplice per disporre pagamenti e svolgere operazioni bancarie. Con le carte di debito CartaBCC si possono fare acquisti con smartphone o smartwatch utilizzando Apple Pay, Samsung Pay, Google Pay e Garmin Pay. Tutto facile anche per chi studia o risiede all'estero: consente di prelevare contante con carta presso gli ATM abilitati e pagare contactless con carta, smartphone o smartwatch ovunque ci si trovi.

E se serve una mano, c’è sempre l’assistenza in filiale!

Per il Servizio RelaxBanking, l’Assistenza Clienti è erogata via chat e telefono ed è attiva tutti i giorni, come pure il Servizio Clienti di CartaBCC.

Quale ulteriore plus, vi è la possibilità di accedere al network dei convenzionamenti dedicati alle Socie e ai Soci, nato all’insegna di valori come la mutualità, la solidarietà, la cooperazione, la crescita e lo sviluppo, a conferma del reale e concreto impegno della banca verso le Persone e verso il Territorio.

Alle, e ai, titolari di conto BCC Generation, spetta infatti la BCC Generation Card, che consente di fruire degli sconti e delle agevolazioni previste dalle convenzioni in diversi settori merceologici che vanno dalla ristorazione, al fitness, dall’elettronica al tempo libero, per citarne alcuni.

La BCC Generation Card, nominativa e digitale, è sempre disponibile tramite App BccPM (Ios e Android) e anche sul sito www.spaziosoci. bccpm.it, previo inserimento del proprio codice fiscale.

Emanuela Loisotto

Con Money Challenge studenti in viaggio premio

BCC Pordenonese e Monsile porta gli studenti a conoscere alcune aziende del territorio

Un viaggio studio come premio per aver vinto la Money Challenge di BCC Pordenonese e Monsile per offrire ai ragazzi della classe 5^ RIM

(Relazioni Internazionali per il Marketing) dell’Istituto “L. Einaudi” di Palmanova un’opportunità di crescita fuori da scuola.

“Il viaggio studio – hanno commentato i ragazzi il 16 aprile scorso, a fine giornata,– ci ha dato l’opportunità di unire economia, cultura e natura in un'esperienza formativa . Abbiamo visitato la Fabbrica LEF di San Vito al Tagliamento, simbolo di eccellenza industriale ed economica nel territorio e successivamente il Castello di Valvasone, per una full immersion nella storia locale”. Infine la classe premiata ha fatto tappa all'Azienda Pitars, per degustare i prodotti enogastronomici tipici del territorio durante una pausa pranzo seguita dalla visita guidata alle cantine.

“Money Challenge è il nome del gioco ideato per stimolare la conoscenza del mondo economico e finanziario e promuoverne l’educazione – ha spiegato Massimo Drigo, Responsabile Ufficio Soci della BCC Pordenonese e Monsile e promotore dell’iniziativa. L’edizione

dello scorso novembre, che ha decretato la classe vincitrice, ha visto la partecipazione e l’entusiasmo di quasi 40 squadre durante la fiera”.

Due squadre per volta, quindi, si sono sfidate rispondendo a 15 domande su argomenti appartenenti a sei macro-categorie: mutui, crowdfunding, servizi bancari, investimenti, cooperazione di credito e assicurazioni.

Il team “Pro-Cervignano”, composto da Alessia, Nicola e Stefano, è riuscito a vincere la sfida, ottenendo la vittoria del viaggio studio per l’intera classe 5^ RIM dell'Istituto “L. Einaudi” di Palmanova.

“Questa esperienza – ha concluso Drigo- ha permesso alle giovani e ai giovani studenti di comprendere in modo tangibile l'interconnessione tra economia, cultura e natura, elementi fondamentali per lo sviluppo sostenibile e l'identità del territorio. La nostra BCC è orgogliosa di aver contribuito a promuovere questo approccio concreto all’apprendimento, che prepara le giovani e i giovani ad affrontare con maggior consapevolezza il mondo del lavoro. Per questo siamo lieti di annunciare che ripeteremo questa esperienza, con la riedizione della Money Challenge il 6 e 7 novembre 2024, a Pordenone Fiere all’interno di Punto d’incontro, 16^ Fiera dedicata all’orientamento, alla formazione e al lavoro”.

La Redazione
Guarda il video del viaggio studio Money Challenge di BCC Pordenonese e Monsile classe 5^ RIM dell'Istituto
“L. Einaudi” di Palmanova scansionando il QR Code

La carica dei 1000 studenti veneti chiude Educashon

Hanno partecipato al progetto gli studenti dell’Istituto Riccati Luzzatti di Treviso, che hanno visitato la sede di Monastier di BCC Pordenonese e Monsile nell’ambito del progetto di educazione finanziaria regionale.

Lezioni di economia e di corretta gestione del denaro e delle risorse finanziarie, in classe, con docenti universitari e con 14 BCC a fare da tutor per imparare la cooperazione di credito e i suoi valori. Sono 51 le classi, 74 i docenti referenti PCTO per i rispettivi istituti, 1034 gli studenti coinvolti con la supervisione della Federazione Veneta BCC, capofila del progetto. Questi i numeri che ha registrato il progetto Educashon edizione 2024, il progetto di educazione finanziaria legato al mondo del Credito Cooperativo e rivolto ai ragazzi e alle ragazze delle Scuole Superiori del territorio.

Al Kioene Arena di Padova l’evento conclusivo, con tanto di challenge tra le classi partecipanti, che si sono contese i primi posti e 1.000 euro di premio per sostenere le attività della scuola, a suon di video storytelling. “In totale – spiegano gli organizzatori- sono state 497 le ore di formazione erogate nelle scuole, tutte in presenza. Le docenze sono state curate da un team multiprofessionale di 8 tra docenti di Irecoop Veneto e uni-

versitari, tutti formatori esperti di finanza, di imprese, di sostenibilità, di welfare. A seguire la visita delle classi alle 14 Bcc coinvolte che hanno aperto le loro porte per raccontarsi. Qui i numeri parlano di 33 visite didattiche nelle sedi direzionali delle Banche di Credito Cooperativo protagoniste, avvenute da inizio gennaio e metà aprile 2024.

Anche due classi quinte dell’Istituto Riccati Luzzati di Treviso hanno partecipato al percorso e hanno fatto visita alla sede di Monastier di BCC

Pordenonese e Monsile: una mezza giornata di studio sul campo insieme a direttori, funzionari e responsabili delle diverse aree della BCC, che hanno svelato i meccanismi che rendono efficiente un istituto di credito, raccontando la quotidianità, le prospettive lavorative, i progetti.

“La finalità di questa azione del progetto è quella di aprire la BCC ai giovani – ha commentato Alessandro Darsiè, Vicedirettore generale di BCC

Pordenonese e Monsile. Gli studenti hanno intervistato i colleghi che lavorano in BCC ed hanno indagato quali competenze servono oggi per fare bene banca, spaziando dall’ambito del credito a quello della finanza, dall’IT alla comunicazione, fino al marketing verso clienti e soci. Ai ragazzi è stato spiegato- conclude Darsiè - cosa significhi essere Banca del territorio e come sia essenziale per le BCC porre attenzione particolare alle persone, all’ecologia, ai beni artistici, alle associazioni e appunto ai giovani”.

È online il nuovo sito web www.bccpm.it

Interamente rinnovato, ricco di informazioni

Nell’ottica del miglioramento continuo dei

servizi offerti, Bcc Pordenonese e Monsile ha rinnovato integralmente il sito internet, che rimane sempre consultabile all’indirizzo www.bccpm.it

Il layout della nuova struttura migliora complessivamente la user experience grazie ad un forte impatto visivo, immagini grandi, fresche ed immediate ed un nuovo albero di navigazione più intuitivo, con sviluppo tematiche a “fasce orizzontali” disponibili mediante scrolling verticale.

Una semantica condivisa per colori e per simboli accompagna la navigazione tra i siti della BCC e delle Società Prodotto del Gruppo in un ambiente famigliare e rico -

noscibile, in aderenza alla Brand e Corporate Identity del Gruppo, senza soluzione di continuità.

Il sito è responsive, adattabile a qualsiasi device, desktop, notebook, tablet o smartphone, per rispondere ai nuovi comportamenti d’uso nell’accesso a internet che tendono sempre più a spostarsi verso il mobile.

L’impegno del Gruppo BCC, e quindi nostro, è di rendere accessibili i canali digitali destinati all’interazione con la clientela, non solo per adempiere alla normativa vigente, ma come responsabilità etica e valoriale.

Gli ambienti digitali sono pensati secondo un approccio Human-Centred Design , o HCD, che pone le persone al centro dei processi di ideazione, progettazione e sviluppo, partendo dalla comprensione dei bisogni, dei compiti e del contesto fisico ed emotivo di utilizzo.

Attraverso il design inclusivo vogliamo accogliere tutte le naturali diversità degli individui, differenziando l’esperienza in base alla specificità dell’utente e mettendo a disposizione di ognuno percorsi alternativi per raggiungere ciò che cerca: attraverso l’icona verde con l’omino al centro, in basso a sinistra, si può scegliere fra diverse tecnologie assistive , realizzate ad hoc , per rendere accessibile e usabile il sito medesimo in base alle proprie esigenze.

Ma non è solo una questione di informatica e di design, gran parte dell’accessibilità dipende dai contenuti che vengono spesso realizzati da chi conosce la materia trattata e utilizza, quindi, una comunicazione inclusiva, semplice, essenziale e libera da preconcetti e stereotipi.

Veicolare un messaggio inclusivo vuol dire, infatti, tenere conto in fase di progettazione, realizzazione e diffusione del contenuto, delle modalità di interazione utilizzate dalle persone permettendo agli utenti di riconoscersi, identificarsi e sentirsi coinvolti. Questo approccio consente di evitare la discriminazione degli interlocutori sulla base delle diversità individuali ed è privo di stereotipi culturali.

Passando ai contenuti, abbiamo dato grande visibilità ad un articolato e funzionale catalogo prodotti , disponibile per categorie di target (famiglie e privati, imprese e professionisti, enti e no profit) e per tipologie di prodotto (conti correnti, carte, mutui e finanziamenti, assicurazioni, risparmio e investimenti, servizi ed estero a cui si aggiunge anche la tipologia ESG) per consentire la rapida individuazione del prodotto o servizio di cui si necessita, oltre che fissare comodamente un appuntamento, compilando il form, nella propria filiale di riferimento.

A sottolineare i valori del Credito Cooperativo, definiti nella Carta dei Valori e nel

Emanuela Loisotto

www.bccpm.it

Codice Etico del nostro Gruppo, abbiamo voluto dare conto, come nostro tratto distintivo, del nostro impegno con le Comunità, fra mutualità e sostenibilità, attraverso un banner fisso che compendia, al suo interno, una pagina descrittiva e l’accesso ai siti di Fondazione Bcc Pordenonese ETS, Associazione San Pietro Apostolo OdV e Serenissima Mutua ETS, nostre preziose braccia operative nel sociale.

Anche nella barra in alto a destra è sempre in primo piano l’accesso, oltre che al relax banking, al sito SerenissimaMutua.it a testimoniare l’importanza dei servizi offerti alle socie e ai soci e alla clientela, in particolare per quel che concerne l’assistenza sanitaria e le diverse iniziative e sussidi per gli associati e i loro famigliari.

Ma la grande novità è senza dubbio la

nascita di SpazioSoci il nuovo portale dedicato ai Soci raggiungibile dal sito (tab verde in alto a destra) o anche dai motori di ricerca al sottodominio www.spaziosoci. bccpm.it.

SpazioSoci è un vero e proprio portale web con i contenuti dell’App BCCPM per consentire a tutti i Soci di consultare le convenzioni riservate, geolocalizzate e categorizzate, e accedere agevolmente alla propria Carta Socio digitale e nominativa, per fruire dei relativi sconti/agevolazioni.

In questo portale migreremo via via ulteriori contenuti dedicati ai Soci con l’obiettivo di razionalizzarli e offrire una migliore visibilità e accesso a tutte le informazioni e iniziative dedicate alle nostre e ai nostri oltre 22mila Socie e Soci.

Rimane sempre in primo piano lungo la

navigazione il menù di servizio posizionato nella tab verde verticale sulla sinistra per rendere immediatamente accessibili informazioni e strumenti di contatto e assistenza (filiali, blocco carte, parla con noi).

Per rimanere sempre aggiornati e conoscere la vita sociale e le iniziative della BCC, inoltre, sono consultabili le news in primo piano e i widget dei social network presidiati dalla BCC (Facebook, X e Youtube) a testimonianza della volontà di comunicare con la clientela nella maniera più ampia e trasversale possibile.

Potremmo raccontarvi ancora molto altro, circa i contenuti istituzionali, informativi e di servizio disponibili, ma vogliamo lasciarvi la giusta curiosità e augurarvi u na buona navigazione!

Vicina a te come nessun’altra.

Nelle serate di relax e nei momenti importanti, noi ci siamo.

Più di una banca: siamo al tuo fianco per supportare i tuoi piccoli e grandi progetti.

bccpm.it

Vicina a te come nessun’altra.

La nostra nuova campagna di comunicazione istituzionale si concentra sullo spirito di vicinanza e supporto che caratterizza BCC

Pordenonese e Monsile, il fattore chiave che ci distingue nel panorama bancario attuale.

Con il claim "Vicina a te come nessun’altra", desideriamo comunicare il nostro impegno nel rimanere sempre al fianco dei nostri clienti, soprattutto in un periodo storico di trasformazione del settore come quello che stiamo vivendo, nel quale molti servizi bancari si stanno spostando online, riducendo sempre più il rapporto umano.

Attraverso una serie di annunci pubblicitari ironici, mostreremo i nostri collaboratori in situazioni insolite - come sul divano di casa, in palestra o persino in vacanza - per sottolineare la nostra disponibilità ad assistere i nostri clienti in ogni momento e in ogni luogo, per aiutarli a raggiungere i loro personali obiettivi.

Questa campagna mira a valorizzare il legame emotivo con la clientela

mostrando il nostro diverso modo di fare banca ed evidenziando che, nonostante i cambiamenti avvenuti nel corso degli ultimi anni nell'industria bancaria, siamo qui per restare e per continuare ad offrire un servizio personalizzato e di qualità a tutti i nostri clienti.

Utilizzeremo diversi canali di comunicazione per raggiungere un vasto pubblico nel nostro territorio di competenza, ormai privo di servizi bancari, per affermare l'immagine del nostro brand come un partner affidabile e vicino alle esigenze della comunità.

La campagna servirà inoltre per ricordare e festeggiare la nostra solida e vitale presenza nei territori, nell’anniversario dei 140 anni della nostra Filiale di Pravisdomini, importante costola della nostra attuale BCC Pordenonese e Monsile, nei 30 anni di presenza a Pordenone, 20 nel San Donatese e 15 anni di presenza a Treviso, tutte tappe importanti che hanno contribuito a scrivere la nostra storia ultracentenaria.

Le nostre origini ci restituiscono una storia semplice, fatta di impegno, di solidarietà e generosità, di tenacia, di uno sviluppo lento ma progressivo, che oggi ci porta ad essere, con orgoglio, una banca moderna, innovativa e soprattutto umana!

BCC Pordenonese e Monsile è una banca vicina a te come nessun'altra!

Riforma Fiscale 2024

Cantina Rauscedo a Codroipo

Sabato

25 maggio

L’evento è stato organizzato da BCC Pordenonese e Monsile in collaborazione con Copagri e la Cantina di Rauscedo di Codroipo (UD), aperto alle categorie ed in particolare al mondo dell’agricoltura e dell’artigianato, per far luce sui profondi cambiamenti che interesseranno le imprese e in modo particolare quelle piccole e medie.

Esponenti del Governo italiano ed esperti della materia hanno offerto una visione completa e il più possibile esaustiva, in una Sala Convegni gremita per l’occasione di partecipanti interessati e alla presenza di numerose associazioni categoriali intervenute in rappresentanza del mondo agricolo e dell’artigianato.

“Questi cambiamenti devono semplificare il sistema tributario, ridurre il carico fiscale sui cittadini e sulle imprese e stimolare gli investimenti e le nuove assunzioni - ha dichiarato il Presidente di BCC Pordenonese e

Monsile, Loris Paolo Rambaldini. Il nostro contributo alla materia come Banca di Credito Cooperativo è quello di innescare e promuovere un rapporto più collaborativo, orientato al dialogo tra i contribuenti e l’Amministrazione finanziaria, semplificando il carico pesante che il nostro sistema produttivo è chiamato a gestire quotidianamente. La conoscenza in primis serve a diminuire le distanze e a generare collaborazione e fiducia”.

“un momento importante di ascolto confronto fra realtà di diversa provenienza economica nei vari settori – ha continuato il Direttore generale della BCC, Gianfranco Pilosio. Abbiamo invitato professionisti, esperti bancari, aziendali e categoriali e forze dell’ordine, che hanno poi il compito di vigilare sul rispetto delle norme. Stimolante anche l’approfondimento sulla fiscalità agricola riservato a Luciano Mattarelli fondatore di ConsulenzaAgricola.it”.

Il Ministro per i rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, ha dichiarato “sono particolarmente fiero di far parte del Governo che ha finalmente avuto il coraggio di mettere mano alla riforma del fisco, perché la riforma fiscale, una riforma che l’Italia aspettava da oltre 50 anni, è un punto fondamentale per lo sviluppo del Paese. Era un impegno che avevamo preso con gli italiani, era un punto fondante del nostro programma per il quale stiamo stati votati, è un impegno che abbiamo rispettato e per cui ci siamo messi al lavoro subito.

Sono fiero che sia questo il Governo che sta allineando l'Italia ai principali standard europei in ambito fiscale, e che sta lavorando

per dare modo alle nostre imprese, ai nostri cittadini, di competere alla pari con le altre economie del G7 e con tutte le principali economie mondiali. A dimostrare che siamo sulla strada giusta sono i numeri: il 2023 è stato un anno record per la lotta all’evasione, anno in cui sono stati recuperati oltre 24 miliardi. Nella nostra visione il fisco non vessa, il cittadino non è un nemico e l’imprenditore non è un limone da spremere e l’introduzione del concordato preventivo va in questa direzione e consegna all’Italia un fisco più equo, più giusto e più comprensibile”.

Il Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze, Maurizio Leo, ha puntualizzato ai numerosi giornalisti presenti e al pubblico in sala che il redditometro non esiste più, è stato abrogato nel 2018 con effetto retroattivo dal 2015, quindi, quello del Governo Meloni, si chiamerà accertamento sintetico 2.0, a significare che è proprio un’altra cosa.

“Di fatto -ha proseguito il Vice Ministro Leo,- dopo il Covid, sono ripartiti gli accertamenti e i cittadini e le imprese hanno ricevuto valanghe di cartelle prima sospese. Ora, anche su impulso della Corte dei Conti, si doveva necessariamente intervenire per

diluire e semplificare i rapporti con l’agenzia delle entrate, per andare incontro alle esigenze delle famiglie e delle PMI, senza creare allarme, in modo che tutti possano mettersi in regola con congrua pianificazione. Il principio è quello della rateizzazione delle cartelle e del dialogo con la Pubblica Amministrazione, con l’obiettivo, questo si, di intercettare i veri furbetti, i veri grandi evasori, quelli che viaggiano con il SUV o possiedono beni di lusso come lo Yacht, ma risultano dei perfetti sconosciuti al fisco”.

Il Gen. D. Giovanni Avitabile, Comandante Regionale della Guardia di Finanza del Friuli Venezia Giulia ha focalizzato il suo intervento sullo stato dell’arte nel territorio, confermando che la regione FVG è piuttosto virtuosa ed il fenomeno dell’evasione c’è, anche se meno accentuato che altrove. Ha ribadito che questa è una riforma molto importante che, per essere efficace, deve agire su tutte le leve possibili, compresa la prevenzione, per colpire le diverse fisionomie purtroppo esistenti di evasione.

Entusiasta della Riforma Luciano Mattarelli Fondatore di ConsulenzaAgricola. it S.r.l. che l’ha illustrata come “una vera rivoluzione copernicana, che introduce

una nuova interpretazione di quella che è l’impresa agricola e di quella che è la sua tassazione. La riforma va ad eliminare la connessione con il terreno e ad introdurre il concetto della produzione vegetale. Per mantenere dal punto di vista civilistico e fiscale l’accesso alle agevolazioni riservate al mondo dell’agricoltura, occorre aver svolto almeno una fase biologica del ciclo produttivo a prescindere dal luogo in cui questo sia avvenuto, terreno, capannone o serra per fare degli esempi concreti. Un vero e proprio cambio di paradigma che comporta l’estensione delle agevolazioni anche alle società di natura commerciale come le Società In Nome Collettivo o le Società In Accomandita Semplice e non solo alle Società Individuali e alle Società Semplici, come prima”.

Un plauso dal Presidente della Cantina Antonio Zuliani e dal Presidente di Copagri Valentino targato, co-organizzatori dell’evento insieme alla BCC Pordenonese e Monsile, per il successo dell’iniziativa, rivelatasi, un bel momento di approfondimento di natura tecnico-specialistica, ben strutturato e articolato, molto apprezzato da tutti i partecipanti che hanno colto l’occasione del buffet per proseguire il dialogo e il confronto con i relatori.

Guarda il video del Convegno Riforma Fiscale 2024 scansionando il QR Code

A San Vito al Tagliamento le 100 migliori imprese

Hanno raccontato le ricerche, i numeri, i protagonisti e le storie delle principali aziende del territorio, partendo da dati certi, da una analisi accurata, ma anche attraverso le voci dei protagonisti dello sviluppo produttivo degli ultimi anni. BCC Pordenonese e Monsile ha affiancato questa iniziativa con la propria presenza, offrendo una propria visione, maturata attraverso la grande esperienza sul territorio a fianco delle imprese e soprattutto degli imprenditori. In prospettiva futura.

La presentazione della ricerca sulle cento imprese best performer del distretto del Tagliamento e del Sile che si è tenuta l’11 giugno nell’azienda

LEF, nella zona industriale di Ponte Rosso a Pordenone, è stata elaborata dal centro studi Italy

Post per il Messaggero Veneto, Quotidiano del gruppo NEM ed è comprensiva dei numeri e delle modalità di selezione delle imprese. Con tanti relatori e qualche sorpresa… ad esempio l’introduzione all’incontro è stata affidata ad una collaboratrice generata con intelligenza artificiale che ha esordito presentandosi e salutando con un sorriso i convenuti. Chiaro segnale di quanto i tempi stiano cambiando.

Ma quanto è vero che le imprese della zona guardano avanti?

“La ricerca è stata sviluppata sul tessuto industriale di un'area che ruota attorno a San Vito al Tagliamento e ad altri 12 comuni- ha specificato il Presidente Loris Paolo Rambaldini

Chions, Fiume Veneto, Sesto al Reghena, Prata di Pordenone, Azzano Decimo, Pasiano di Pordenone, Zoppola, San Martino al Tagliamento, Pravisdomini, Morsano al Tagliamento, Cordovado e Casarsa della Delizia, tutti territori caratterizzati dalla capillare presenza di sportelli della nostra BCC e che qualificano un tessuto produttivo dinamico e variegato che ospita oltre 8.500 aziende. Le società di capitali pre -

Emanuela Loisotto

senti nell'area contribuiscono a un valore della produzione che supera i 6,3 miliardi di euro”.

Per analizzare il ruolo che queste imprese hanno come motore di crescita locale bisogna innanzitutto analizzare il contesto: il disallineamento che si è verificato fra domanda e offerta nel 2020, a seguito dello stop delle attività produttive, ha generato una carenza sia di merci, sia di componentistica. A questo aggiungiamo la spirale dell’inflazione e la persistente stagnazione dei consumi, oltre alle ulteriori difficoltà legate soprattutto alle dinamiche geopolitiche e ai conflitti in corso che ridisegnano le catene del valore globale.

Ma come sono state selezionate le 100 imprese che sono considerate in questo studio quelle più performanti? Lo abbiamo chiesto al Direttore generale di BCC Pordenonese e Monsile, Gianfranco Pilosio, che ha seguito da vicino le fasi di studio. L’organizzazione ha applicato un requisito di merito, cioè il rating da equilibrato a ottimo; un altro criterio ha riguardato l'utile realizzato nel 2022: sembra banale ma esistono aziende con fatturati elevatissimi che spesso chiudono in perdita; il terzo criterio è stato quello del fatturato superiore o uguale ai 3,9 milioni di euro e poi ancora è stato preso in considerazione il rapporto tra PFN (Posizione Finanziara Netta) ed EBTIDA (Earnings Before Interests Taxes Depreciation and Amortization) da inferiore o uguale a 6 nel periodo 2019-2021, oltre all’Ebitda da superiore o uguale al 4% nel periodo 2020-2022.

Quanto vale complessivamente il fatturato aggregato di queste 100 imprese a fine 2022?

L’analisi mostra come questo valore si attesti a 3,7 miliardi di euro, 513 milioni in più rispetto al 2021. Un dato sicuramente molto gonfiato

dall'aumento delle materie prime, motivo per cui è in realtà più interessante guardare l’ebitda e l’utile netto. Guardando i dati, la posizione finanziaria netta è negativa per 3,44 milioni e questo significa che questo aggregato non ha debiti e anzi nel suo complesso ha addirittura cassa. Un altro indicatore molto interessante e il ROE che ci dice quanto rende all'imprenditore investire i propri soldi in azienda: mediamente il 20%. Questa è quindi la dimostrazione che investire in economia reale è sempre il migliore investimento possibile, un investimento, peraltro, che l'imprenditore controlla ogni giorno quando attraversa le porte dell'impresa.

Direttore, cosa è importante per un’azienda oggi in questa zona?

Nel distretto di San Vito al Tagliamento la crescita maggiore si registra nelle imprese con un fatturato compreso tra i 50 e i 200 mln di euro, con un +24% subito dopo si posizionano quelle al di sotto dei 10 milioni di fatturato con un +17,4%, e quelle comprese tra i 10 e i 50 milioni che registrano un +16,8%. Più contenuta è la crescita delle imprese più grandi sopra i 200 milioni che registrano un +13%. Ma va specificato che le imprese di queste dimensioni che rientrano nella ricerca sono solo quattro, ovvero Friulintagli, Bofrost, il Gruppo Durante e Ispadue. Sono poche. Ci sono altre centinaia di imprese che stanno correndo e che sono candidate a farlo. E’ a queste che ci rivolgiamo come Banca, con i nostri servizi, con la nostra capacità di ascolto e di risposta, con la nostra disponibilità all’affiancamento nelle progettualità e nei progetti futuri, concretamente. Quello che è certo, tengo a precisarlo, non è la dimensione attuale che conta per un'azienda ma la sua propensione alla crescita. Nessuna impresa nasce grande, ma per diventare grande e compiere completamente la missione originaria e creare sviluppo per sé stessa e per il territorio nel quale cresce, deve essere solida patrimonial-

mente, investire sempre nella sua attività, badare ai margini più che al fatturato per ricavare risorse da investire, managerializzare l'organizzazione. Ma anche introdurre processi organizzativi efficienti e magari ragionare su percorsi di acquisizione che permettano di crescere in maniera sana e rapida. La nostra presenza a questo appuntamento e la nostra collaborazione al progetto, che si estende ad altre che vi racconteremo, sono funzionali a garantire, per la nostra parte, disponibilità e capacità di incidere in modo positivo sullo sviluppo del lavoro e delle opportunità per tutti.

Chi c’era:

LE SFIDE DELLE IMPRESE

Roberto Badin, titolare Smartech Italia; Walter Lorenzon, vicedirettore esecutivo Lorenzon F.lli; Matteo Quattrin, amministratore delegato NU.ER.T.; Francesca Ros, amministratore delegato ROS; Gianfranco Pilosio, direttore generale BCC Pordenonese e Monsile.

CONTINUARE A CRESCERE

Claudio Bortolussi, legale rappresentante e membro del CdA Mollificio Bortolussi; Enrico Faè, titolare LAPM; Paolo Vernier, fondatore e presidente MIDJ; Marco Zampieri, founder e amministratore delegato Manager a Tempo; entrambi condotti da Maria Gaia Fusilli, capo redattrice VeneziePost.

COMPETERE NEI MERCATI NELL'ERA DELL'INCERTEZZA

Rossella Gobbo, amministratore delegato Mobili Fiver; Luca Pontarolo, titolare Pontarolo Engineering; Gianluca Tesolin, amministratore delegato Bofrost Italia; Mauro Zanatta, amministratore delegato Isolconfort e Nuova Fopan; Fabio Zardini, amministratore delegato Icos Pharma; condotto da Edoardo Anese, giornalista Messaggero Veneto.

Le 100 migliori imprese dell’Opitergino

le ricerche, i numeri, i protagonisti e le storie delle principali aziende del territorio

Emanuela Loisotto

E’ un distretto caratterizzato da un tessuto produttivo dinamico e variegato quello dell’Opitergino, che ospita oltre 9.800 aziende con società di capitali che contribuiscono a un valore della produzione che supera i 7,7 miliardi di euro. Complessivamente il fatturato aggregato di queste 100 imprese a fine 2022 valeva 4,6 miliardi di euro, 791 milioni di euro in più rispetto al 2021: un dato sicuramente molto gonfiato dall'aumento delle materie prime, motivo per cui risulta più interessante guardare l'ebitda e l’utile netto.

Anche nell’appuntamento che si è svolto a Motta di Livenza il 13 giugno scorso, organizzato dal gruppo Editoriale Nem in collaborazione con BCC Pordenonese e Monsile, i dati sono il punto centrale da cui partire per analizzare le prospettive dell’economia locale e fare qualche pronostico.

I Comuni interessati comprendono Motta di Livenza, Salgareda, San Polo, Oderzo, Fontanelle, Mansuè, Ormelle, Ponte di Piave, Chiarano, Meduna, Gorgo al Monticano, Cessalto e Portobuffolè.

“Tutto territorio di competenza della BCC

Pordenonese e Monsile, senza soluzione di continuità” ha precisato il Presidente della BCC Rambaldini.

Questo cluster ha un ebitda percentuale nel 2022 dell'8,7%. Un valore medio oggettivamente elevato seppur inferiore di un 1% rispetto al 2021, ma in numeri assoluti l'ebitda è di 399,8 milioni di euro, superiore di quasi 30 milioni a quello dell'anno precedente. Guardando i dati, la posizione finanziaria netta nel 2022 è di 243,9 milioni di euro, al netto di una posizione che nello stesso anno aveva da so-la debiti per 500 milioni di euro. Il Roe indica che all'imprenditore investire i propri soldi in azienda rende mediamente il 16,9%.

Se analizziamo i risultati di crescita per fasce dimensionali, infine, scopriamo che la crescita maggiore si registra nelle imprese con un fatturato compreso tra i 50 e i 200 milioni di euro (+31,5%); seguono quelle sopra i 200 milioni di euro con un +20,3%; poco più indietro stanno le imprese con un fattura-to tra i 10 e i 50 milioni che registrano più di 17%; più conte -

nuta la crescita per le imprese al di sotto dei 10 milioni di euro di fatturato con un +12,5%.

Ma qual è la situazione che vivono le imprese di questa zona, visto dalla nostra Banca?

Vi proponiamo la lettura dell’intervista al nostro Direttore generale Gianfranco Pilosio, pubblicata su La Tribuna di Treviso il 14 giugno scorso a cura del giornalista Fabio Poloni.

Direttore Pilosio, qual è il polso del distretto, dal suo osservatorio?

Più che un distretto, l'Opitergino Mottense è un insieme di vocazioni: legno arredo, automotive, gomma, plastica, vinicolo. Lo stato di salute dell'Opitergino Mottense è buono, è un distretto diversificato, anche il vino è forte come comparto oltre all'automotive e

al legno arredo. Il territorio è molto sano, un distretto non mono-settore. Ma ci sono delle difficoltà. Il legno arredo segna una frenata nell'export, mentre gomma-plastica e automotive affrontano una transizione green non semplice: le criticità ci sono anche se non per tutte le aziende. Dipende dalla tipologia di prodotto e dai mercati di riferimento: le difficoltà di Germania, Inghilterra e Francia hanno ricadute anche qui. Per Automotive e indotto le criticità sono collegate all’elettrico. Non siamo ancora pronti e subiamo la concorrenza asiatica. È una crisi europea.

Il recentissimo taglio dei tassi di interesse deciso dalla BCE, dopo cinque anni di salita, è un importante segnale di inversione di tendenza. La riduzione dei tassi e una maggiore tranquillità a livello geopolitico globale porteranno ad una maggiore fiducia e faranno ripartire gli investimenti?

Era un’operazione attesa da anni, che potrebbe rilanciare l’accesso al credito da parte delle aziende che, nonostante tutto, continuano a fare i conti con l’inflazione e l’aumento dei costi del trasporto per l’import e l’export. La BCE, infatti, la scorsa settimana ha annunciato il taglio dei tassi sui finanziamenti dello 0,25%. Attendavamo questo momento da tanto. Credo possa essere l’occasione giusta e auspico che sia solo il primo dei tagli in programma. In ogni caso, il futuro dipenderà molto dall’andamento dei mercati, soprattutto di quelli legati all’export delle nostre aziende.

La transizione green per molte imprese è difficile da sostenere?

Per quel che concerne la transizione ecologica tutti devono adeguarsi. Per le aziende

quotate o comunque di una certa dimensione la questione nemmeno si pone: o sei sostenibile secondo i criteri Esg o non entri nel mercato globale. È oggettivamente tutto più complicato per le piccole e medie aziende, per ovvie ragioni meno strutturate. Tutto il sistema bancario è teso ad agevolare anche con finanziamenti a tassi molto bassi questo processo di trasformazione, una strada indicataci dall'Europa.

La vostra banca offre alle aziende, in particolare alle start up e imprese giovanili, qualche forma di finanziamento agevolato?

Al momento non sono attive forme di finanziamento specifiche. Tuttavia, abbiamo sempre riservato particolare attenzione per le imprese al femminile e per quelle guidate da giovani. Per quanto riguarda le start up, abbiamo avviato una collaborazione con Confindustria e il Polo tecnologico, nell’ottica di individuare le nuove realtà più meritevoli e aiutarle nel loro percorso di crescita.

In quest’ottica, è attiva una solida sinergia anche col Consorzio universitario, del quale siamo soci. Inoltre, sosteniamo l’iniziativa del Gruppo che va sotto il nome di Innovation Festival , volta a dare opportunità alle giovani idee imprenditoriali e siamo felici di informare che tre giovani aspiranti Champion provengono dal nostro territorio.

Chi c’era:

LE SFIDE DELLE IMPRESE

Silvio Bonotto, amministratore unico Bonotto; Cristian Buoro, titolare Poliend 2000; Serena De Luca, membro del CdA Sedes Group; Nicola Pradal, membro del CdA Pradal; Roberto Rinaldin, amministratore delegato Rinaldin Group.

Condotto da Selene Seliziato, collaboratrice VeneziePost e Filiberto Zovico, fondatore ItalyPost.

CONTINUARE A CRESCERE

Angelo Bergamo, direttore generale Paladin Giovanni; Giovanni Covre, membro del CdA Gruppo Eureka Point; Gianfranco Pilosio, direttore generale BCC Pordenonese e Monsile; Federico Pesce, amministratore delegato Scatolificio Ondulkart. Condotto da Rossana Santolin, giornalista La Tribuna di Treviso.

COMPETERE NEI MERCATI NELL'ERA DELL'INCERTEZZA

Giuliano Baccichetto, direttore commerciale Supermercati Visotto; Matteo Codognotto, supply chain director Codognotto Network; Franco Passador, amministratore delegato V.I.V.O. Cantine; Marco Zampieri, founder e amministratore delegato Manager a Tempo. Condotto da Fabio Poloni, giornalista La Tribuna di Treviso.

Benessere e salute: proteggiamoli insieme

Matteo Geretto Resp. Sviluppo e Comunicazione

Presidio Ospedaliero “Giovanni XXIII”

Bcc Pordenonese e Monsile è sempre attenta al benessere dei suoi Soci e Clienti; per questo si impegna costantemente nell'organizzazione di eventi finalizzati alla promozione della salute e della prevenzione. In linea con questa missione, ha stretto una collaborazione attiva con il Presidio Ospedaliero “Giovanni XXIII” di Monastier, centro di riferimento sanitario caratterizzato da professionisti di alto livello.

Per comprendere meglio l'importanza di una corretta alimentazione e di uno stile di vita attivo, lunedì 22 aprile, presso la sede di Monastier si è tenuto un incontro dal titolo “Benessere e Salute: Proteggiamoli Insieme” al quale hanno partecipato come relatori il dottor Maurizio D’Aquino Primario di Medicina, Gastroenterologia ed Epatologia del “Giovanni XXIII” assieme al Responsabile Sviluppo e Comunicazione del Presidio Matteo Geretto e al dott. Stefano Chiozza per l’Ufficio Servizi Assicurativi di BCC Pordenonese e Monsile. Durante la serata, che ha visto anche la partecipazione del Presidente Loris Paolo Rambaldini e del Direttore Generale Gianfranco Pilosio, di Mauro Verona nel ruolo di Presidente di Serenissima Mutua ETS, sono intervenuti come testimonial per un corretto stile di vita la Responsabile del settore giovanile dell’Imoco Volley ed atleti del Benetton Rugby.

Questi i consigli del Dott. D’Aquino, anche in vista dell'estate:

Perché è così importante adottare corretti stili di vita, in particolare attraverso una buona alimentazione e l'attività fisica?

Adottare corretti stili di vita è fondamentale per prevenire molte malattie croniche come il diabete, malattie cardiovascolari e alcuni tipi di cancro. Una buona alimentazione fornisce al corpo i nutrienti necessari per funzionare correttamente, mentre l'attività fisica aiuta a mantenere il peso ideale. Il tutto rafforza il sistema immunitario e migliora la salute mentale. Insieme, dunque, alimentazione e sport contribuiscono a migliorare la qualità della vita e a promuovere la longevità.

Com’è la situazione nel nostro Paese? Purtroppo, i dati scientifici indicano che le persone obese ed in sovrappeso sono circa il 40% della popolazione e tra questa anche la fascia d’età evolutiva. L'Italia è uno dei paesi d'Europa con il più alto tasso di obesità infantile. Secondo un'indagine su un campione di 50mila bambini di terza elementare, il 20,4% è in sovrappeso, il 9,4% è obeso e il 2,4% è gravemente obeso. Nel Veneto uno studio condotto nel 2015 metteva in evidenza come il 30% della popolazione fosse sovrappeso con 10% di obesi. Condizioni che nel tempo possono far insorgere malattie cardiovascolari, che sono la prima causa di morte nel mondo Occidentale

ma anche una serie di neoplasie associate alla condizione di obesità.

Come dovrebbe essere una corretta alimentazione? Una corretta alimentazione si basa su diversi principi, tra cui il controllo del peso, la scelta di alimenti nutrienti come cereali, legumi, ortaggi e frutta, e l'attenzione alla qualità dei grassi. È importante anche limitare il consumo di zuccheri e bevande zuccherate, preferendo l'acqua come bevanda principale. Al mattino, dunque, dobbiamo liberarci dall’abitudine di prendere solo un caffè, ben zuccherato ed uscire di casa, ma considerare di prendere piuttosto del latte e del pane tostato. Mangiare frutta nello spuntino mattutino e nel pomeriggio. A pranzo e a cena, il primo piatto, che appartiene alla nostra tradizione culinaria, deve essere facile da digerire, quindi preparato con una formulazione semplice e accompagnato da molte verdure. Se ci troviamo fuori casa e non riusciamo a cucinare si può optare per uno snack costituito da un paio di fette di pane e del prosciutto con qualche verdura. Anche il sale va limitato; possiamo sostituirlo insaporendo le pietanze con spezie, aceto balsamico o olio extravergine di oliva. Fare attenzione poi alle bevande a contenuto alcolico. Ricordiamo che un bicchiere di vino da tavola vale come minimo 80 Kcal.

Parliamo un pò delle diete, visto che ci stiamo avvicinando alla “prova costume”. Sconsiglio la corsa alla dieta fai da te raccomandata dall’amico, che il più delle volte suggerisce la dieta del minestrone, dei limoni, delle uova, magari utilizzando il prodotto pubblicizzato. È importante comprendere che la dieta non dovrebbe essere vista come una soluzione improvvisata per l'emergenza, ma piuttosto come parte integrante di uno stile di vita sano. Mangiare in modo corretto non solo aiuta a mantenere il peso ideale, ma è anche fondamentale per prevenire gravi patologie.

Quali sono gli errori più comuni che le persone commettono quando cercano di perdere peso? Uno dei principali errori è il ricorso a diete drastiche e non sostenibili nel lungo termine. Inoltre, spesso trascuriamo l'importanza della colazione e tendiamo a compensare con pasti abbondanti alla sera. È essenziale stabilire un equilibrio nelle scelte alimentari e praticare regolarmente l'attività fisica.

E dopo i preziosi consigli del Dott. D’Aquino, ha preso la parola il dott. Stefano Chiozza, Servizi Assicurativi di BCC Pordenonese e Monsile, che si è soffermato sul concetto di salute come il bene più prezioso. “Quando pensiamo alla Salute, desideriamo essere sereni, curarci al meglio, poter scegliere la struttura sanitaria ed i migliori medici, proteggere i nostri cari ed evitare lunghe e stressanti liste di attesa. Purtroppo, la crisi del nostro Servizio Sanitario Nazionale (SSN), sotto gli occhi di tutti, dovuta a tante concause, fra le quali l’allungamento della vita media con conseguenti maggiori necessità di cura ed assistenza ad una popolazione più anziana e più fragile, e la carenza di personale infermieristico e specialistico, crea non poche preoccupazioni ai cittadini, spesso indotti dalle necessità impellenti a ricercare soluzioni alternative a proprio carico. Tutti ci sentiamo coinvolti in prima persona quando ad essere messa in discussione è la salute, nostra o dei nostri cari, ed è quello il momento in cui le nostre priorità cambiano repentinamente, tanto da farci percepire come banalità tutto il resto.

"Per non farci trovare impreparati è bene sapere che si sono diverse opzioni percorribili, oltre alla spesa personale in emergenza, come le Mutue Plurisettore, categoriali e anche specifiche del Credito Cooperativo, i Piani di Welfare aziendali per i lavoratori dipendenti ove previsto, ed infine le polizze sanitarie. Queste ultime, offrono molteplici vantaggi legati alla personalizzazione delle garanzie, ai tempi di attesa più brevi, alla possibilità di accesso e di scelta fra diverse strutture convenzionate, ai servizi diagnostici e medico-specialistici per cure e trattamenti. Le Banche di Credito Cooperativo aderenti al Gruppo ICCREA come la nostra, ad esempio, hanno a questo proposito una soluzione ad hoc, denominata Formula Salute della Compagnia BCC Assicurazioni che offre servizi e prestazioni finalizzati alla prevenzione, alla cura, alla diagnosi ed alla convalescenza, nonché ad una accurata assistenza alla persona in ambito sanitario".

La presente comunicazione ha solamente scopo informativo. Prima dell'adesione leggere il prospetto Informativo disponibile sul sito bccassicurazioni.com e presso le filiali della banca.

PNRR. Fondo Tematico Turismo Sostenibile

Inaugurata lo scorso gennaio a Caorle la 53esima edizione della Fiera dell’Alto Adriatico, e di fatto anche la stagione balneare 2024, alla presenza, fra gli altri, del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia e dell'Europarlamentare Rosanna Conte, che hanno accompagnato i tanti rappresentanti delle Istituzioni e i professionisti del settore tra gli stand dei padiglioni del PalaExpomar, compreso il nostro.

L’On. Conte, originaria di Caorle, ha voluto portare la voce dell’Europa anche al nostro convegno di martedì 30 gennaio, in Sala Azzurra, sul tema “PNRR. Fondo Tematico Turismo Sostenibile” dedicato alle leve 2024 del Gruppo BCC Iccrea per il settore turismo. L’On. Conte ha ribadito l’importanza di lavorare insieme per il territorio, sottolineando l’impegno della BCC e del Gruppo Iccrea al fianco degli imprenditori e rassicurando i presenti che tra i suoi obiettivi vi è proprio quello di ben rappresentare anche in Europa le istanze del litorale veneto, la cui vocazione turistica e le peculiarità dell’offerta

sono riconosciute ben oltre confine.

“Tra gli operatori abbiamo registrato interesse ed entusiasmo fin dalle prime ore di apertura della Fiera - ha commentato Loris Paolo Rambaldini, Presidente di BCC Pordenonese e Monsile, main sponsor della manifestazione. Siamo lieti di essere al fianco degli organizzatori, e Idee e ottimi segnali di vitalità nel settore non mancano, ma i progetti possono decollare solo se alla base ci sono strategie, opportunità, finanziamenti e impegno per rispettare i tempi e anticipare tendenze e bisogni del turismo nazionale ed internazionale. In questo senso, come banca del territorio, siamo pronti a fare la nostra parte e oggi siano orgogliosi di avere una così nutrita partecipazione al nostro convegno, segno che il percorso avviato con gli operatori del turismo è attraente e soprattutto interessante”.

Tra i relatori, l’esperto di riferimento per gli imprenditori locali, Fabio Carrarini responsabile Divisione Turismo e Andrea Nasi, responsabile marketing privati Gruppo BCC Iccrea;

Come ogni anno, anche per questa edizione abbiamo voluto dedicare un tema specifico al momento di confronto con gli operatori di settore e abbiamo scelto di approfondire quello del turismo open air di cui il territorio, è espressione di punta: 10 strutture di Cavallino-Treporti, infatti, si sono aggiudicate nel 2024 il prestigioso “Adac Superplatze” alla Fiera del Turismo di Stoccarda, davanti a numerosi paesi europei

Emanuela Loisotto

come Spagna, Francia, Germania, Croazia, Austria, Paesi Bassi e Gran Bretagna. Con 7 milioni di presenze nel 2023, Cavallino si conferma tra le destinazioni per il segmento open air, al punto che per il 90% possiamo parlare di turisti fidelizzati che confermano la prenotazione anno dopo anno.

A confermarcelo Paolo Bertolini, Presidente Parco Turistico di Cavallino Treporti, Francesco Berton, Presidente Assocamping, Alberto Granzotto, Presidente Faita Nordest.

E’ stato molto interessante addentrarci nelle dinamiche che coinvolgono gli operatori di settore, con particolare riferimento all’approccio all’innovazione, necessaria ma anche pretesa dai vacanzieri, e alle tematiche ESG decisamente impattanti e care a imprenditori impegnati principalmente nell’offerta di servizi all’aria aperta. Stimolante anche la testimonianza di Alessandro Sgaravatti AD e General Manager di Union Lido Terme che ha recentemente concluso un’operazione, nostro tramite con il Gruppo BCC Iccrea, per la riqualificazione di una struttura ricettiva a 5 stelle a Montegrotto Terme, unica nel suo genere nel panorama del turismo open air in Europa.

Abbiamo voluto sentire anche il parere di Massimiliano Schiavon, Presidente Federalberghi Veneto il quale ci ha fatto comprendere come tutto stia cambiando anche per il mondo dell’accoglienza tradizionale, dove la classe imprenditoriale va accompagnata in percorsi obbligati

di innovazione verso la sostenibilità e verso la digitalizzazione, perché è il mercato che lo chiede, così come è urgente studiare e affrontare il tema dell’intelligenza artificiale, per non subire penalizzazioni dovute all’esclusione dai circuiti di promozione e prenotazione.

Abbiamo compreso che per questo settore diversi punti dell’agenda 2030 sono già da tempo allo studio come obiettivi di miglioramento della qualità dell’offerta, anche perché il target di riferimento è un mercato estero molto più sensibile ed esigente rispetto a queste tematiche, ad esempio per quanto concerne i materiali utilizzati, il loro ciclo di vita, la sostenibilità delle strutture, il benessere degli amici a quattro zampe, il rispetto dell’ambiente ed i percorsi green o la digitalizzazione, per citarne alcuni.

“BCC Pordenonese e Monsile è molto presente nel litorale con sportelli a Jesolo, Caorle, Eraclea e Cavallino Treporti- spiega il Direttore generale della banca, Gianfranco Pilosio. Nel comparto Turismo stiamo crescendo nei volumi e nello standing delle operazioni ma assicuriamo le nostre migliori competenze seguendo criteri di sostenibilità anche nelle operazioni ordinarie. La nostra capacità di rispondere positivamente e con successo a progettualità complesse, in linea con profili di transizione verde e digitale, va nella direzione di assicurare pieno sostegno agli imprenditori. Un ottimo segnale, che gli operatori stanno cogliendo”.

Guarda la playlist con le interviste ai relatori convegno "Pnrr. Fondo
Tematico Turismo Sostenibile" svoltosi al Salone Nazionale dell’Alto

Sostenibilità dell'impresa

L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile ha tracciato una strada che anche le piccole-medie aziende possono percorrere con benefici anche in termini di innovazione e conseguente opportunità di crescita e attenzione all’etica.

Questa considerazione fondamentale ha spronato lo Studio Filipozzi Dalla Torre ad organizzare, con la preziosa collaborazione della BCC Pordenonese e Monsile, un ciclo di eventi focalizzati sulla sostenibilità aziendale in linea con i principi ESG, per aiutare le aziende a comprendere ed attenzionare il proprio impatto ambientale, sociale e di governance.

Le imprese che adottano pratiche sostenibili non solo contribuiscono a un futuro migliore, ma accrescono anche la loro reputazione, attraggono investitori e clienti, e ottimizzano i loro processi interni.

Nella tavola rotonda del 20 febbraio 2024, dal titolo «Strumenti di analisi della sostenibilità aziendale e di prevenzione della crisi», abbiamo affrontato dapprima il tema della governance aziendale, la cui efficacia implica trasparenza, responsabilità e integrità, tutti ingredienti fondamentali per orientare ogni realtà imprenditoriale verso un percorso di crescita.

Nella seconda parte dell’incontro, i relatori hanno fornito una panoramica di strumenti che le aziende hanno a disposizione per monitorare la propria gestione aziendale, intercettando eventuali indicatori di difficol-

tà con tempestività, implementando azioni correttive, così da salvaguardare la sostenibilità aziendale.

Dal Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza ai meccanismi di allerta per individuare precocemente le situazioni finanziarie da presidiare, dall’evoluzione del rapporto banca-impresa agli adeguati assetti come elementi strategici per le performance aziendali: sono intervenuti per Studio Filipozzi Dalla Torre i commercialisti e revisori legali Marco Filipozzi e Mauro Murer, per BCC Pordenonese e Monsile Donatella Toppan e Alberto Codato, rispettivamente Responsabile Direzione Crediti e Responsabile Monitoraggio del Credito.

La bravura dei relatori è stata certamente quella di rendere comprensibili anche i temi più ostici, focalizzando gli interventi sull’importanza della riforma come opportunità di crescita per la nostra economia.

In apertura alla terza tappa di questo percorso del 16 aprile ‘24, Giordano Mancini, Innovation manager, consulente e formatore di Uni-Consulting, ha presentato una panoramica delle emergenze globali che hanno portato alla definizione dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile che mirano ad affrontare le principali sfide globali entro il 2030 (Agenda 2030).

I partecipanti a «Sostenibilità e esg: alla scoperta delle 3p» hanno potuto assistere alla declinazione dei 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile nel modello “3P” (Planet, People, Profit), uno dei modelli più noti per comprendere e applicare i principi ESG.

Studio Filipozzi Dalla Torre

P come Planet

Giordano Mancini ha illustrato come integrare il concetto di "Pianeta" nelle strategie e operazioni aziendali non solo aiuta a proteggere l'ambiente, ma ha anche altri vantaggi: le imprese che adottano pratiche sostenibili sono meglio preparate a gestire i rischi ambientali e a soddisfare le aspettative crescenti dei consumatori e degli investitori in materia di sostenibilità.

P come People, S come Social

Le relazioni, nel senso ampio del termine, e l'impatto sociale si manifestano attraverso diversi aspetti che vanno dalla gestione dei rapporti con i dipendenti, i clienti, e la comunità, fino all'implementazione di pratiche etiche e sostenibili.

Laura Dalla Torre, Consulente del lavoro e Business Coach di Studio Filipozzi del Lavoro, ha delineato come considerare le relazioni e l'impatto sociale nella scelte aziendali migliora la conformità normativa, ma rafforza anche la reputazione aziendale e contribuisce al benessere della società.

Un’altra P: Profit o Prosperity?

Last but not least, la parola a Michele Barbisan, Responsabile Direzione Commerciale BCC Pordenonese e Monsile, che ha tracciato il confine tra le possibili interpretazioni dell’ultima P del modello: se il profitto è necessario per la sostenibilità finanziaria dell'azienda, la prosperità amplia questo concetto per includere il benessere economico delle comunità e della società nel suo complesso.

Ha, quindi, spiegato quali sono le conseguenze dei fattori ESG nella Consulenza Finanziaria, presentando strumenti d’investimento finanziari nel rispetto della logica ESG e SRI.

La sostenibilità aziendale è una responsabilità, ma anche una concreta opportunità per le aziende che desiderano crescere, innovare e prosperare in un mercato sempre più attento ed esigente e vogliono contribuire al cambiamento di passo per dar vita ad un futuro migliore.

A Codroipo “Un ponte tra le note”

Grande

festa per due compleanni

Elena Donada, Presidente Coop. Editoriale “il ponte”

Mettete insieme due compleanni speciali, due belle cifre tonde. e iniziate a pensare ad una festa con la comunità, soprattutto con i giovani.

Questo è accaduto sabato 8 giugno nel parco della Biblioteca comunale di Codroipo dove, nel pomeriggio, si sono date appuntamento la nostra Cooperativa e l’Associazione culturale e musicale Città di Codroipo.

La fondazione della Scuola di Musica risale infatti al 1984, quando il musicologo don Gilberto Pressacco riuscì a coinvolgere in questo progetto il Comune di Codroipo. Il progetto trovò subito risposta per l’insostituibile valore umano e culturale dell’esperienza musicale, ma anche per perseguire la formazione di un’orchestra da ca -

mera, parallelamente all’attuazione del programma ministeriale adottato nei conservatori.

Nata come Scuola di musica classica, si caratterizza dal 2006 per i suoi tre dipartimenti linguaggio musicale, classica, moderna/jazz estendendo così il suo campo d’azione ed interessando un numero crescente di persone.

Il Presidente dell’Associazione, Francesco Tempo, ha sottolineato il grande impegno educativo e inclusivo profuso in tutti questi anni, trasformando una realtà locale in un luogo di sviluppo culturale riconosciuto in tutto il Medio Friuli.

50 anni di vita per la nostra Cooperativa che è prima di tutto una comunità, fatta di persone che volontariamente si impegnano per aprire una finestra sul nostro territorio, offrire informazione e confronto. 50 anni di esperienze, di soddisfazioni ma anche di fatiche, che ci hanno visti all’opera su più fronti e costruire occasioni di dialogo e crescita. Una serie di eventi importanti che hanno costellato questo compleanno, all’insegna del costruire ponti e relazioni. L’occasione di mettere assieme i due compleanni è nata quasi per

caso, ma ha portato a realizzare un evento unico e originale, un momento di collaborazione proficua tra due realtà che da anni si supportano reciprocamente, come ha tenuto a sottolineare nel suo intervento il Sindaco di Codroipo, Guido Nardini. Un grazie all’Amministrazione comunale, rappresentata anche dal suo Vicesindaco Giacomo Trevisan, che ha dato modo di svolgere la manifestazione in un anfiteatro che ha splendidamente fatto da cornice all’evento.

Presente alla manifestazione anche Eleonora Viscardis Sindaca di Bertiolo, comune che ha visto protagonista la sua Scuola Primaria distintasi per diversi premi meritatamente vinti.

Il pomeriggio ha preso avvio dalla premiazione del concorso “Giornalista per un mese” attraverso il quale bambini e ragazzi si sono resi protagonisti della carta stampata. Il saluto e ringraziamento di Gianfranco Pilosio, Direttore Generale della BCC Pordenonese e Monsile e sponsor del concorso, che da Codroipese ha sottolineato la bellezza di poter investire risorse sui giovani.

Ai vincitori del Concorso è stato regalato “il ponte” del mese e anno della loro nascita e un buono cartoleria. A premiare i giovani vincitori anche il Presidente di giuria, Maurizio Driol, che ha guidato dieci ex-docenti di scuola Primaria e Secondaria che hanno esaminato centinaia di testi pervenuti. La Scuola di Musica ha presentato i suoi fiori all’occhiello, ovvero l'Orchestra – diretta da Alessio Venier, in collaborazione con le docenti preparatrici Elena Allegretti, Elena Blessano, Elena Buset, Elena Paroni – e il Live Aid della Band del Dipartimento di Moderna – diretto da Marco Locatelli, in sinergia con i docenti Jeremy Serravalle, Sara Della Mora, Lorena Favot Alessandro Turchet, Alessandro Dri e Cristian Colusso. Il pubblico presente è stato coinvolto inoltre in un frizzante “Quizzone musicale” a premi.

Impegnate nell’organizzare in modo impeccabile la serata la Direttrice didattica della Scuola, M° Chiara Grillo, il Direttore artistico, M° Giorgio Cozzutti e la Segretaria, Annalisa De Vittor.

Convivialità e truck food hanno fatto da cornice a un evento che ha celebrato gli anniversari e ha offerto un momento di festa ricca e vivace.

Dedica Festival a Arturo PérezReverte

Arturo Pérez-Reverte, uno dei grandi autori contemporanei, figura di spicco della letteratura spagnola, scrittore di romanzi tradotti in oltre 40 lingue, è stato protagonista, a marzo, a Pordenone, della 30ma edizione di Dedica, festival che rientra fra le proposte culturali d’eccellenza del Friuli Venezia Giulia e che, grazie alla sua unicità, costituisce un unicum nel panorama italiano.

La rassegna letteraria monografica anche quest’anno in una settimana ha visto declinare in 12 eventi e in tutte le forme artistiche l’opera dell’autore e si è chiusa con un bilancio di particolare successo. Innan-

Libri - incontri - cinema

Musica - teatro - mostre

zitutto in termini di partecipazione: pubblico numeroso a tutti gli appuntamenti, molta la gente proveniente da fuori regione, teatro Verdi di Pordenone gremito in occasione dell’inaugurazione, gran parte degli eventi in calendario sold-out, “risultati ottenuti – così il presidente dell’associazione culturale Thesis che organizza il festival, Antonino Frusteri - anche grazie al sostegno delle istituzioni e di alcune realtà private e alla collaborazione di diverse associazioni e realtà culturali del territorio”. Particolarmente capillare, poi, quest’anno, la presenza di Dedica e di Pordenone sui media nazionali.

In termini numerici, seppure come da sempre sottolinea il curatore del festival Claudio Cattaruzza non sia questo a determinare il valore di Dedica, la 30ma edizione si è fra l’altro chiusa con dati in crescita: sono state 8 mila le presenze complessive, fra gli eventi aperti a tutti e quelli riservati agli studenti, 300 mila gli accessi ai social del festival, mentre i contenuti condivisi in diretta da Dedica e da Pordenone attraverso X (ex Twitter) dallo stesso Pérez-Reverte, hanno raggiunto oltre 800 mila persone nel mondo. “Non dimenticherò mai il calore umano, la

Cristina Savi

simpatia, la dedizione, l’amore per la letteratura, il rispetto per l’autore che Dedica mi ha dimostrato. È stata un’esperienza straordinaria, ho trascorso una settimana sentendomi circondato da un gruppo di amici. Preparazione e professionalità mi hanno colpito molto e voglio fare i complimenti a chi ha reso possibile 30 anni di un fenomeno culturale come questo”ha dichiarato Pérez-Reverte congedandosi da Pordenone, esprimendo particolare soddisfazione per i momenti e i confronti con gli studenti.

Ed è proprio in questo solco che si inserisce il pluriennale rapporto di collaborazione fra il festival e la Bcc Pordenonese e Monsile, che sostiene in particolare il concorso dedicato alle scuole superiori, culminato anche quest’anno nell’incontro esclusivo dell’autore protagonista con gli studenti.

Nel convento di San Francesco, a Pordenone , Arturo Pérez Reverte è stato accolto da un centinaio di ragazzi degli istituti superiori di Pordenone e provincia, intervenuti in rappresentanza dei 696 ragazzi di sette scuole (i licei Leopardi-Majorana e Grigoletti di Pordenone, Le Filandiere e Sarpi di San Vito al Tagliamento, il Puiati di Sacile e l’Istituto Torricelli di Maniago) per un totale di 41 classi e 31 docenti, che hanno partecipato al concorso “Parole e immagini per Arturo Pérez-Reverte”.

Nei mesi precedenti insieme ai loro insegnanti, avevano approfondito la poetica dell’autore, producendo recensioni, opere visive e multimediali, per un totale di 125 elaborati ispirati ai suoi libri. “Siete giovani – ha dichiarato Pérez Reverte rivolgendosi ai ragazzi - e forse non vi siete ancora resi conto che non è simpatico il territorio in cui vivete.

É ostile, pericoloso popolato da malvagi e da un’immensa quantità di stupidi. Ma in questo territorio dovete vivere per il resto della vostra vita e quindi dovete sapere identificare chi sono i malvagi e chi gli stupidi, per sopravvivere. E c’è un solo modo per capirlo: la cultura, quindi i libri, il cinema, la conoscenza, una buona televisione, ascoltare gli anziani come me, seppure noiosi, con rughe, cicatrici e senza capelli. Le risposte le troverete nella saggezza accumulata nei millenni.

Oggi avete gli smartphone e lì ci sono 3 mila anni di cultura e sapienza: imparate a utilizzarli come arma di difesa”. La consegna dei premi (in libri) e la conversazione fra Pérez-Reverte e i ragazzi è stata preceduta da alcuni interventi istituzionali, fra i quali quello di Massimo Drigo, Responsabile Ufficio Soci di BCC Pordenonese e Monsile.

Dedica proseguirà quest’anno con le iniziative organizzate per sottolineare il traguardo dei 30 anni mentre la 31ma edizione del festival, già annunciata, si terrà dal 15 al 22 marzo 2025.

Lis Mascaris

Associazione Culturale Lis Mascaris

Dorino Todaro

L'Associazione culturale Lis Mascaris di Morsano di Castions di Strada (UD) nasce nel 1980, grazie all'impegno ed alla passione di sette amici che si ritrovano nel pomeriggio di una domenica di carnevale, iniziando così un percorso teso al recupero e alla valorizzazione delle tradizioni della cultura contadina ben radicata nella bassa pianura friulana. In alcuni giorni dell'anno, ed in particolar modo nel periodo carnevalesco, ci si poteva abbandonare ad un elementare travestimento, che con l'uso di essenziali maschere poteva calamitare attorno a sé semplice ma genuino divertimento trasversale fra le persone di qualsiasi età, genere o ceto sociale, in una simbiosi effimera ma travolgente, facendo dimenticare per un momento le miserie e le problematiche del vivere quotidiano, recuperando al contempo quella tradizione che si rifaceva al lontano 1939, con le famose “Mascaradis”

Si è partiti, dunque, con il recupero di vecchie maschere e vestiti per passare poi, ai costumi storici più elaborati per dar vita a personaggi delle raccolte de Il Marco Polo, Robin Hood, Cortigiani e Le Crociate, grazie all'abilità sartoriale della madre di due componenti del gruppo.

Nel 1988 con la raccolta Odissea 3001 il gruppo raggiunge il suo numero massimo di componenti con 36 elementi e introduce per la prima volta la maschera in cartongesso che misura 20x30 cm, rivelatasi poi pesantissima e poco pratica.

Nel 1989 si costruiscono le prime maschere in cartapesta, usanza tipica della tradizione veneziana, che prevedeva lo stampo in argilla e il contro

LIS MASCARIS AL SAMBODROMO DI RIO DE JANEIRO

stampo in gesso e carta di giornale impregnata di colla vinavil: qui le dimensioni erano ancora maggiori, attorno ai 100x70 cm.

Nel 1993 si introduce un nuovo materiale, il cartoncino pieghettato, leggero ma molto fragile.

Nel 1994 rifacendosi alla tradizione sudamericana, si sperimenta l'uso di un nuovo materiale come il cuoio.

Nel 1995 si usa per la prima volta il poliestere e poliuretano espanso e le maschere diventano più leggere.

Nel 1996 viene introdotta la fibra di vetro per aumentare la robustezza.

Nel 1999 si usa il PVC ed il kevlar, una fibra sintetica, leggera e resistente usata tuttora in Formula 1, che hanno consenttito l’aumento delle dimensioni e la robustezza del prodotto. Nel 2005 si fa uso per la prima volta della fibra di carbonio che, unitamente al kevlar, aumentava la leggerezza e la robustezza nelle grandi dimensioni delle maschere.

Abbiamo ricordato, quindi, l'evoluzione cronologica dei materiali trattati in tutti questi anni che ha senz’altro contribuito ad influenzare la scelta della rappresentazione da mettere in scena, dal filone storico alla fantascienza,

Il Presidente de: LIS MASCARIS incontro il PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA dell’URUGUAY

DR. TABARRE VASQUES

dallo sport ai temi del vivere quotidiano. Quello che è certo è che i soggetti ed il tema generale sono sempre cambiati di anno in anno, per volere del gruppo, e alla base della scelta non vi è mai stata la semplicità dell’opera da realizzare tant’è vero che spesso le maschere hanno raggiunto il diametro di 2 metri.

L’Associazione, durante i suoi 43 anni di attività ininterrotta, ha partecipato ai più grandi e importanti carnevali nazionali come quello di Viareggio, Cento, Venezia, Cortina, Busseto, Lugagnano di Sona, Monfalcone, Alba Adriatica, Capua, Ancona, etc, ed internazionali come Rio de Janeiro in Brasile, L’Avana a Cuba, Montevideo in Uruguay, Caracas in Venezuela, Nisa in Portogallo, Rieka in Croazia, Villach in Austria, Nizza in Francia, Salbach in Austria, Mulahouse in Francia, e non solo.

Si ricordano, inoltre, i numerosi premi di caratura nazionale come Il Grifone d'Oro regione Veneto, Nino Bolgan le “Tredici maschere d'argento” al concorso nazionale per soli gruppi carnascialeschi di Abano Terme (PD),

lo “Tzigano d'Oro” e lo “Ztigano d'Argento” di Lugugnano di Sona (VR), per citarne alcuni.

Accanto a tutto ciò non vanno dimenticate le numerose mostre allestite nelle diverse città d'Italia, quali ad esempio Udine Pordenone, Venezia, Padova, Brescia, Bergamo.

Citazione particolare va alla collaborazione con la Pattuglia Acrobatica Nazionale - PAN, per la raccolta “Il Volo: da Icaro alle frecce tricolori” di cui il gruppo culturale è particolarmente fiero.

L’attività di questi 44 anni di lavoro dell'Associazione culturale Lis Mascaris è stata ben documentata in un libro intitolato “Dalla cartapesta alla fibra di carbonio” ad opera di uno degli stessi componenti e co-fondatore, Todaro Dorino, mentre ci fa piacere ricordare che Nel ruolo di Presidente, nonché principale artefice creatore delle opere e co-fondatore del sodalizio è stato da sempre, Todaro Edi.

Raccolta: il volo: da Icaro alle Frecce Tricolori
LIS MASCARIS OSPITI AL CARNEVALE DI VIAREGGIO

Un triplo compleanno all’ADVAR per sostenere la dignità della vita, sempre

“ADVAR è la vita che rientra, magari in silenzio, magari in punta di piedi”

L’ADVAR, assistenza Alberto Rizzotti, si dedica in modo completamente gratuito ai malati più fragili, eminentemente in fase avanzata, sia a domicilio per i comuni dell’ex ULSS 9, che all’Hospice “Casa dei Gelsi” per i comuni dell’ULSS 2 Marca Trevigiana, compreso il territorio dell’Opitergino Mottense.

Tramite le Cure Palliative un’equipe multidisciplinare di professionisti specializzati, affiancati da un cospicuo gruppo di volontari costantemente formati, si prende cura delle persone malate e del loro intero nucleo familiare, per garantire una qualità e dignità di vita, sempre.

E col servizio Rimanere Insieme sostiene ed aiuta a ritornare nel cammino della propria esistenza chi ha perso un proprio caro.

Il grande giardino dell’ADVAR il 5 giugno scorso ha accolto la celebrazione di un triplo compleanno: 36 anni di attività assistenziale, 25 del servizio Rimanere Insieme, 20 dell’Hospice “Casa dei Gelsi”. Insieme alla Presidente e Fondatrice Anna Mancini Rizzotti, gli operatori ed i volontari: entusiasti nuovi assunti, o da poco arruolati, a fianco degli instancabili di sempre, e anche di chi oggi è oramai in

pensione o si è ritirato all’esclusiva attività di nonno/a.

Una grande ed unita Comunità, sempre al servizio del territorio, sostenuta dall’affetto degli Amici che ci sono vicini, che partecipano alle diverse iniziative che organizziamo, che ne propongono di loro, che ci sostengono in modo continuativo…

In effetti, se alle origini l’ADVAR era impersonata da Anna Mancini Rizzotti e pochi amici intimi che la seguirono nell’impresa di dar vita all’Associazione, oggi è rappresentata da oltre 80 dipendenti, operatori sanitari e non, e da 250 volontari; tutti sempre al seguito dell’esempio più che mai attivo della Presidente, la quale, alle celebrazioni delle attività, quest’anno ha unito il proprio compleanno, raggiungendo la soglia degli 80!

E’ grazie a queste instancabili figure che oggi l’ADVAR assiste più di 60 nuclei familiari contemporaneamente ogni giorno a casa propria: sono 400 in un anno, e più di 300 i ricoveri nelle 18 stanze dell’Hospice. Sempre in dodici mesi, contiamo più di 1.400 colloqui del servizio Rimanere Insieme per l’elaborazione del lutto: per singoli, ma anche per famiglie, giovani, insegnanti, studenti…

Advar

Via Fossaggera, 4/c – Treviso info@advar.it www.advar.it

E tutto in maniera completamente gratuita per i beneficiari. Le spese sono coperte per 1/3 da una Convenzione con l’Ulss 2; il resto è frutto delle iniziative dei cittadini

E’ infatti l’aiuto continuo, che permette un servizio continuo!

Da quando è stato costruito l’ampliamento dell’Hospice, infatti, anche i costi sono lievitati, ed il supporto da parte delle realtà del nostro territorio è più che mai fondamentale per permetterci di aiutare chi ha necessità, accorciando il più possibile le liste d’attesa.

Il discorso si arricchisce ed intensifica se si pensa alle altre molteplici attività che l’Associazione porta avanti.

- La formazione: essenziale, in qualità di Provider regionale, con formazione specialistica ECM per operatori sanitari interni ed esterni, e con innovativa formazione trasversale, per tutte le figure professionali

- Le attività culturali: a fianco dell’assistenza, sono una mission a livello statutario, per cui si investono forti energie per offrire ai cittadini cicli di incontri, convegni, eventi artistici... Perché anche il nutrire pensieri e riflessioni è di fondamentale aiuto nella realizzazione della vita di ciascuno!

- La comunicazione esterna, la promozione e la raccolta fondi: curate da uno staff dedicato e numerosi volontari. Essenziali per sostenere i costi.

Tutti questi servizi partono dalla Casa dei Gelsi, in via Fossaggera, a Treviso, per raggiungere i cittadini della nostra Comunità. Un territorio a cui siamo fortemente legati, perchè vi sono i beneficiari dei nostri servizi, e perchè vi si trovano, al contempo, i sostenitori, che ci permettono di erogarli!

Siamo qui a cogliere l’opportunità di questo prezioso spazio per ringraziarli, e anche per invitarli a non smettere mai di sostenerci!

E siccome è fondamentale conoscere chi si decide di supportare, il nostro invito è sempre quello di incontrarci, parlare con Noi, venire a visitare l’Hospice. Saremo felici di berci un caffè insieme, magari allo spazio bar

R.I.T.A., esterno all’area abitata dagli ospiti, ma immerso - nonostante le ultime ripetute piogge - nelle aiuole profumate delle rose multicolori del nostro giardino. Un’ampia area verde, che è parte della cura: i nostri ospiti ne conoscono il beneficio, frequentandolo giornalmente, oppure affacciandosi dai terrazzini delle loro camere.

Così come ci siamo presentati in apertura con l’immagine del parco Olimpia dell’ADVAR (dal nome della mamma della volontaria che ce lo ha donato), ora in egual modo ci fa piacere salutarvi immersi nel verde e nei fiori, coccolati dalle forme sinuose dei vialetti che paiono andare incontro alle persone con un abbraccio…proprio come il nostro logo, perché l’ADVAR accoglie e si prende cura di chi ha bisogno. Sempre!

Da sempre sosteniamo il territorio e tifiamo per lo sport. Siamo pertanto orgogliosi di fare i complimenti alle Pantere dell’Imoco Volley per aver vinto il loro 7° scudetto!

Imoco Volley, una grande squadra del nostro territorio

#orgogliosidite

Giro FVG juniores 2024

Giacinto Bevilacqua addetto stampa del Giro del FVG juniores

Viene dall’Ungheria il vincitore della ventiduesima edizione del Giro del Friuli Venezia Giulia, gara internazionale a tappe per juniores organizzata dalla società ciclistica Fontanafredda.

Alla fine la maglia giallo-blu l’ha portata a casa l’outsider Tamas Takas Zsombor (MBH Bank Cycling Team Junior), autentica rivelazione di un’edizione particolarmente combattuta. La partenza della quarta e ultima tappa, la Cordenons-Maniago di 103 chilometri, vedeva due autorevoli corridori con lo stesso tempo: Andrea Bessega (Borgo Molino Vigna Fiorita Ormelle) in maglia ed Enea Sambinello (Vangi Cycling Team). Tuttavia i Gpm della salita dei Grilli e del Castello di Maniago, posti nel finale della frazione conclusiva, hanno fatto saltare per aria ogni pronostico. Sulla discesa del Gpm dei Grilli, sul quale era transitato in testa Daniele Forlin del Team Nordest, si è avvantaggiato Michele Bicelli (Aspiratori Otelli Bicem) il quale ha poi stretto i denti fino a tagliare il traguardo in solitudine. Per il secondo anno bresciano, scalatore di Rovato del Garda, si tratta della seconda vittoria in otto giorni: il 26 maggio si era affermato a Brinzio in provincia di Varese. Autentica suspence ha accompagnato l’arrivo di tutti gli juniores più attesi, giunti in piazza Italia a gruppetti. La classifica finale è andata a Zsombor, secondo anno

ungherese della galassia Team Colpack. Biker in patria, su strada ad aprile si era piazzato tanto alla Coppa Montes a Monfalcone che al Giro di Primavera a San Vendemiano, terminando al quinto posto il tappone di ieri a Forni di Sopra. Il premio al più combattivo, alla memoria di Andrea Carolo, è stato assegnato a Eros Sporzon (Team Nordest).

L’ORDINE D’ARRIVO. 1) Michele Bicelli (Aso Aspiratori Otelli Alchem) che ha percorso 102,3 km in 2h38’26” alla media di 38,740 km/h; 2) Mattia Stenico (Team F.lli Giorgi) a 2”; 3) Jacopo Sasso (Team Tiepolo Udine) st; 4) Eros Sporzon (Nordest Villadose Angelo Gomme) st; 5) Tamas Takas Zsombor (MBH Bank Cycling Team Junior) a 5”.

LA CLASSIFICA GENERALE. 1) Tamas Takas Zsombor (MBH Bank Cycling Team Junior); 2) Michele Bicelli (Aspiratori Otelli Alchem) a 32”; 3) Enea Sambinello (Vangi Cycling Team) st; 4) Martin Santiago Herreno Polania (Team F.lli GiorgI) a 35”; 5) Andrea Bessega (Borgo Molino Vigna Fiorita) a 1’05”; 6) Jacopo Sasso (Team Tiepolo Udine) a 1’11”; 7) Lorenzo Dalle Crode (Borgo Molino Vigna Fiorita) a 1’25”; 8) Mattia Stenico (Team F.lli Giorgi) a 2’09”; 9) Eros Spor-

zon (Nordest Villadose Angelo) a 2’11”; 10) Tommaso Quaglia (Team F.LLI Giorgi) a 2’13”.

LE MAGLIE

Maglia Giallo-Blu - Regione FRIULI V.G. Classifica Generale: Tamas Takas Zsombor (MBH Bank Cycling Team Junior)

Maglia Rossa - Latteria di Aviano Classifica a Punti: Michele Bicelli (Aspiratori Otelli Alchem) Maglia Verde - GRIMEL Impiantistica Classifica Gran Premi della Montagna: Martin Santiago Herreno Polania (Team F. lli Giorgi)

Maglia Azzurra – FAMA Classifica Traguardi Volanti: Riccardo Fabbro (Ind. Forniture Moro)

Maglia Bianca BCC Pordenonese e Monsile Classifica Giovani: Lorenzo Dalle Crode (Borgo Molino Vigna Fiorita)

Gilberto Pittarella, presidente della società ciclistica Fontanafredda: «Complimenti ai ragazzi che sono stati protagonisti di tappe molto combattute e un grazie di cuore a tutti i collaboratori della nostra società e ai sostenitori come BCC Pordenonese e Monsile che hanno permesso la realizzazione di questa grande manifestazione. Dopo 22 anni ce l’abbiamo fatta un’altra volta, ora diamo appuntamento al 2025 per l’edizione del 50° di fondazione della nostra società».

Per ulteriori informazioni www.scfontanafredda.it

A San Biagio di Callalta la gioia del ciclismo con Giro-E

Piazza Tobagi a San Biagio di Callalta (TV), il 23 maggio scorso ha ospitato la 18a tappa di Giro-E 2024, evento ciclistico a tappe, su bici a pedalata assistita, che si svolge nei giorni e sulle strade del Giro d’Italia. La manifestazione di San Biagio di Callalta, che anche BCC Pordenonese e Monsile ha sponsorizzato, era la penultima tappa di Giro-E, con partenza della corsa da piazza Tobagi e arrivo a Padova, dopo 78,8 km. In via eccezionale, il 23 maggio hanno partecipato alla tappa anche la sindaca di San Biagio di Callalta, Valentina Pillon, e il consigliere comunale Nicola Polo.

“È un’attività che abbiamo voluto fortemente nel territorio – ha spiegato la prima cittadina di S. Biagio – poiché come Amministrazione comunale amiamo e crediamo molto nel valore dello sport, per il benessere psicofisico e relazionale delle persone, ma anche perché Giro-E è messaggero di sostenibilità, rispetto ambientale, mobilità lenta e inclusione. Inoltre, l’evento è stata una festa per tutta la nostra comunità, a partire dai bambini delle scuole d’infanzia e delle primarie, una giornata all’insegna del sano divertimento, dello sport e dei valori che contano, una vetrina anche

mediatica per la valorizzazione e promozione della comunità, compresi i nostri prodotti tipici. Anche le associazioni locali, insieme ai cittadini, sono state invitate a partecipare”.

Il Villaggio di Giro-E, allestito in piazza Tobagi a S.Biagio, era aperto dalle ore 9 del mattino alle 16 del pomeriggio; c’erano workshop e laboratori sulla sostenibilità per i più piccoli, consigli e novità sulla mobilità sostenibile, ma anche animazione, musica e divertimento, con ospiti e leggende dello sport, regali e gadget per tutti, compresi alcuni stand enogastronomici. La gara ciclistica, con tanti campioni e professionisti del passato (da Claudio Chiappucci, a Damiano Cunego, a Gianni Bugno, a Giorgio Rocca, a Sonny Colbrelli, solo per ricordarne alcuni) è partita alle 12.45 da S.Biagio, alla volta di Padova.

Un ringraziamento speciale l’Amministrazione comunale di S. Biagio lo ha rivolto agli sponsor, fra i quali BCC Pordenonese e Monsile, che hanno sostenuto con generosità l’evento.

Il viaggio di Giuliana Voltan 55enne di Treviso, affetta da sclerosi multipla da più di 30 anni, è iniziato sabato 11 Maggio dalla filiale della BCC Pordenonese e Monsile di Borgo Mazzini 5 per arrivare il giorno successivo a Cavallino-Treporti, passando per Casier, davanti alla nostra filiale di Piazza San Pio X, percorrendo una distanza complessiva di 80 km.

Ad accompagnare Giuliana, il coach Nicola Zamuner, istruttore di footbike, ovvero un mezzo a metà strada fra una bicicletta e un monopattino.

Il progetto denominato "Le uniche ruote che voglio" è stato patrocinato dai Comuni di Treviso, Casier e Cavallino-Treporti, nonché dall'Ulss 2 e dalla nostra Bcc Pordenonese e Monsile.

Il nome del progetto, sta proprio ad indicare la volontà di Giuliana Voltan

Le uniche ruote che voglio

da Treviso, attraverso Casier, fino a Lio Piccolo in footbike

di distinguere le ruote della sua footbike, simbolo di coraggio, rinascita e di voglia di andare avanti con determinazione e con il sorriso, da quelle di una sedia a rotelle.

Presente anche Red Canzian, per dimostrare la sua vicinanza ed il suo sostegno all'iniziativa, che diventerà presto un docufilm, con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sul tema dello sport come veicolo di inclusione e come alleato per imparare a convivere con la malattia.

Con questa impresa, Giuliana dimostra a tutti che l’impegno quotidiano, la determinazione e la voglia di raggiungere un obiettivo sfidante possono fare la differenza e migliorare lo stile di vita di ciascuno di noi, e anche di una persona con la sclerosi multipla, meritando appieno di essere riconosciuta come un ottimo esempio da emulare.

La porta per la solidarietà

Prosegue il progetto La porta per la solidarietà, l’iniziativa con cui la banca aiuta gli enti del terzo settore a raccogliere fondi online per realizzare un progetto sociale, sportivo o culturale con il sostegno della comunità.

Gli enti del terzo settore giocano un ruolo fondamentale quando si tratta di costruire una società più giusta e sostenibile, fondata sui valori della solidarietà, della partecipazione civica e del volontariato e attenta alle esigenze di tutti i cittadini. Un impegno che BCC Pordenonese e Monsile vuole supportare in maniera pragmatica attraverso l’utilizzo del

Massimo Drigo

crowdfunding, per aiutare gli enti del terzo settore a reperire nuove risorse e realizzare progetti di impatto per la comunità.

Il crowdfunding: un prezioso alleato del terzo settore

Per un ente del terzo settore il crowdfunding rappresenta un’opportunità per reperire nuove risorse economiche, ma anche coinvolgere i cittadini in modo innovativo, condividere obiettivi e bisogni, fortificare le relazioni con i donatori e anche acquisirne di nuovi.

Tramite La porta per la solidarietà BCC Pordenonese e Monsile sostiene associazioni, organizzazioni di volontariato, cooperative, enti non profit e religiosi nella realizzazione di una campagna di raccolta fondi online efficace.

Il contributo di BCC Pordenonese e Monsile

La Banca offre alle realtà interessate la possibilità di seguire un corso di formazione per acquisire competenze e strumenti utili per lanciare una campagna di successo; al termine del corso offre la possibilità di presentare la bozza del progetto alla banca per l’approvazione. Una volta approvato il progetto viene pubblicato per il lancio nella piattaforma Ideaginger.it con il contributo di BCC Pordenonese e Monsile e accompagnato passo dopo passo da un consulente di Ginger.

Come realizzare

il tuo

progetto

Per scoprire come utilizzare le potenzialità degli strumenti digitali per rilanciare il terzo settore e coinvolgere le comunità, abbiamo promosso anche quest’anno diversi workshop di formazione organizzati da BCC Pordenonese e Monsile insieme a Ginger.

Due li abbiamo già realizzati:

22 febbraio 2024 (PORDENONE) presso la Sala Convegni Pordenone Fiere. Durante l’incontro hanno portato la loro testimonianza Giuseppe Brun per l’Associazione Naturalistica Cordenonese e Giorgio Scanu per l’Associazione Torre APS 9 maggio 2024 (TREVISO) alle 18:00 a Monastier di Treviso,

presso la Sala Rossa della Sede BCC Pordenonese e Monsile, in via Roma 21/a

Molto apprezzate le testimonianze relative alle esperienze concluse con successo di Sergio Benassi di Fondazione Down FVG e Sonia Graziotto di Associazione Mens Civica Casale.

Sono in programma ulteriori incontri in provincia di Venezia e a Codroipo. Consigliamo di seguire i nostri profili facebook e instagram, o la pagina crowdfunding nel nostro sito per conoscere tutti i dettagli.

L’iniziativa è organizzata in collaborazione con Ginger Crowdfunding che gestisce Ideaginger.it (www.ideaginger.it) la piattaforma di raccolta fondi online con un tasso di successo del 96%, il più alto in Italia.

La registrazione all'evento e le successive iscrizioni al workshop saranno gestite tramite la Ginger Academy, la piattaforma di formazione di Ginger.

Le precedenti edizioni sono state un successo:

• 26 progetti supportati dalla banca

• hanno raccolto in piattaforma un totale di 261.000 euro

• coinvolgendo ben 2.600 donatori

100% SUCCESSO

155% OVERFUNDING

La terapia dell'Uomo che parla con la terra

Considerazioni

sulle opere di Guerrino

Dirindin esposte alla Galleria Bertoia a Pordenone

Carlo Scaramuzza

Scultura in pietra e cemento della serie “Costati”, esposta nel giardino della casa-atelier dell’artista a Vallenoncello

Accade talvolta che l'incontro con l'opera d'arte provochi nella persona che la osserva una inaspettata sensazione di benessere. É un'esperienza salutare, originata da fattori intriseci all'opera e dalla sensibilità del visitatore, capace di coglierne il significato profondo aldilà della pura apparenza estetica, frutto di una dinamica basata più sul sentire che sul ragionare, più di cuore che di cervello, più d'intuito che d'intelletto.

Questa riflessione sorge spontanea dopo aver visionato le opere di Guerrino Dirindin, esposte alla mostra “Racconti di Terra e di Fiume”, allestita in Galleria Bertoia a Pordenone che si è chiusa domenica 19 maggio.

Artista pordenonese ben noto, attivo da alcuni decenni, e ormai pervenuto ad una originale, consolidata e convincente maturità espressiva, Guerrino è giunto a prediligere la terra (ma nel suo caso è corretto scrivere Terra con la maiuscola e al plurale, Terre) come materia per realizzare la sua Arte.

Con fine sensibilità, egli percepisce l'essenza della Terra, nella quale si raccoglie il mistero e il comune destino degli esseri umani, e “sente” che nella Terra c'è Tutto!

Qui sta la sua grande intuizione, in fondo la sua fede: tutt'altro che materia povera, la Terra contiene quell'inesauribile principio generatore di vita che la rende unica e universale. Così Guerrino parla con la Terra e con essa comunica al mondo il suo accorato messaggio di

richiamo a questo elemento, che è Madre e Nutrice dell'Umanità, in una prospettiva di condivisione di valori universali.

E ciò si evidenzia osservando come questo artista tratta le Terre, da lui scelte in varie zone del territorio, attraverso alcuni passaggi che appaiono quasi riti purificatori. Mescolandole con acqua e colle naturali egli le impasta e le modella con le mani, come un mitico vasaio, prima di esporle al calore del sole per il definitivo esito. Si concretizzano, allora, solchi, fratture, impronte, forme arcaiche cariche di esuberante dinamicità, simboli primordiali dell'apparire della vita, che rappresentano il suo tipico linguaggio artistico, impregnato di primitiva sacralità antropologica.

Alla fine di questo lungo processo creativo, con nobilissima onestà intellettuale, Guerrino non esita ad ammettere che il risultato finale è frutto della collaborazione tra il suo saper fare e le forze della Natura, riconosciuta prima artefice di tutto ciò che esiste.

Insomma, le sue opere esprimono un'incontenibile energia vitale che si trasmette all'osservatore e lo trascina in un vortice emozionale dal quale fluisce la magia di un cambiamento interiore, avvertito dalla persona come serenità soggettiva e armonia col mondo.

Potenza di un'arte che sottende la sua “bellezza”, peraltro non sempre di immediata percezione, nell'essenzialità materica e simbolica. Proprio da questa “bellezza dell'essenzialità”, concretamente accessibile a tutti, può scaturire un effetto benefico, persino terapeutico,

4 sculture in legno della serie “Totem” esposte nella mostra nella Galleria Bertoia

pannello della serie

Attraverso il verso, del 2008, esposto nella Galleria Bertoia. Terra, colla e poliuretano su tavola (particolare)

pannello della serie

Attraverso il verso, del 2008, esposto nella Galleria Bertoia. Terra, colla e poliuretano su tavola (particolare)

allorquando l'opera (d'arte) agisce (“opera”, infatti) per lo più inconsciamente sulla persona recettiva, migliorandola.

Pur alla ricerca di innovazioni espressive, con questi solidi fondamenti ideali, Dirindin si mantiene estraneo alle seduzioni del mercato e conserva una forte identità artistica che lo rende subito riconoscibile. Suo pregio è la conferma nei suoi lavori di una costante coerenza di intenti, volti a offrire all'interlocutore l'opportunità di riappropriarsi di valori antropologici troppo spesso dimenticati.

Carlo Scaramuzza è un medico di famiglia amato come pochi a Pordenone, generoso e disponibile a curare chiunque glielo chiedesse. È anche esperto in medicina dello sport. Appassionato di viaggi e popoli lontani, soprattutto caucasici, ne ha studiato i costumi e i prodotti più significativi, come i tappeti. Dotato di una grande sensibilità artistica, sa interpretare e capire profondamente gli artisti e i loro lavori.

L’autrice delle foto è Iva Montak , una creativa multidisciplinare di origini croate. Laureata allo IUAV nel 2005, vive e lavora nell’entroterra veneziano dedicandosi, oltre all'architettura, anche alla fotografia, a progetti di curatela culturale e alla scrittura. Grazie al desiderio di ampliare i suoi orizzonti, alla trasformativa esperienza dell'essere diventata madre e alla sua sensibilità per l'Arte, Iva ricerca intima bellezza in ogni esperienza vissuta.

due sculture esposte nella Galleria Bertoia. In primo piano: Poetica del germoglio. Terra e colla su poliuretano, 2008; sullo sfondo: Attraverso il fiore, 2009, terra, colla, poliuretano su tavole

pannello in terra e colla su tavola esposto nella Galleria Bertoia: Poetica dell’enigma, 2006 (particolare)

un’opera in terra e colla su cuoio, esposta nella casa atelier dell’artista a Vallenoncello

una scultura in legno, cuoio, terra e colla della serie “Totem” esposta nella mostra nella Galleria Bertoia due opere esposte nella Galleria Bertoia: in primo piano Libro d’artista, del 2013, terra e colla su legno; sullo sfondo Poetica del paesaggio P132, del 2023, terra e colla su tavola

Non solo banca!

A.S.D. Team Bike Monastier Trofeo Pinocchio in Bicicletta 2024
Stadio Comunale Dosson di Casier 1^ Torneo BCC PM categoria giovanissimi Under 15
Ed è SerieA per i biancocelesti del Rugby San Donà
Delegazione BCC PM in visita al Salone Internazionale del Mobile di Milano
Ripartiamo con il leasing
1ª Finale del Torneo Studentesco tra le scuole medie di Dosson di Casier e di Preganziol
La 500 Caorle
2° Memorial in corsa con Sileno - asd Bici & Bike
Ars in tempore Conscio io corro con te 21 aprile 1a Corsa podistica non competitiva

Non solo Banca!

Bcc Pordenonese e Monsile è convinta che la cura e lo sviluppo del territorio passino anche attraverso il sostegno delle sue diverse espressioni artistiche e culturali, delle attività sportive, nonché attraverso la compartecipazione attiva a iniziative di solidarietà, la promozione della prevenzione e della cooperazione, tutti elementi che caratterizzano la nostra comunità. Ecco alcuni progetti che esprimono il nostro agire.

Corso di Laurea Triennale e corso di Laurea Magistrale in Banca e Finanza Università di Udine
Eliminator Treviso Tour 2024 - Portobuffolè Fiera artigiano Roncade
Liberamente insieme in Europa
Millumino di Meno
Maestro Giovanni Feltrin Chiesa di Santa Maria Assunta Casale sul Sile
Radicchio rosso TV
Torneo Città di Pordenone - 800 atleti
44° Torneo Mini Rugby - Città di Treviso
BCC PM classificata al secondo posto nel cluster nazionale delle BCC Maxi Convegno agricoltura

FILIALE COMUNE INDIRIZZO

AVIANO AVIANO VIA MAZZINI, 2

AZZANO DECIMO AZZANO DECIMO VIA TRENTO, 1

TIEZZO DI AZZANO DECIMO AZZANO DECIMO VIA IV NOVEMBRE, 31

BRUGNERA BRUGNERA VIA UNGARESCA, 11

S. GIOVANNI DI CASARSA CASARSA DELLA DELIZIA PIAZZA DELLA VITTORIA, 15

VILLOTTA DI CHIONS CHIONS VIA VITTORIO VENETO, 4

CORDENONS CORDENONS PIAZZA DELLA VITTORIA, 83/A

FIUME VENETO FIUME VENETO VIALE DELLA REPUBBLICA, 32

PROVINCIA TELEFONO EMAIL

PORDENONE 0434/661500 filialeaviano@bccpm.it

PORDENONE 0434/636201 filialeazzano@bccpm.it

PORDENONE 0434/646200 filialetiezzo@bccpm.it

PORDENONE 0434/613625 filialebrugnera@bccpm.it

PORDENONE 0434/870771 filialesangiovanni@bccpm.it

PORDENONE 0434/630639 filialevillotta@bccpm.it

PORDENONE 0434/457878 filialecordenons@bccpm.it

PORDENONE 0434/957185 filialefiume@bccpm.it MANIAGO MANIAGO VIA UMBERTO I, 8

VIGONOVO DI FONTANAFREDDA FONTANAFREDDA VIA G. PUCCINI, 10

CECCHINI DI PASIANO PASIANO DI PORDENONE BORGO SAN NICOLO', 8

PORCIA PORCIA VIA FORNIZ, 3

PORDENONE PORDENONE VIA BEATO ODORICO, 27

PORDENONE AG. 1 TORRE PORDENONE VIA PIAVE, 1

PORDENONE AG. 2 BORGOMEDUNA PORDENONE VIA SAN GIULIANO, 1

PORDENONE AG. 3

PORDENONE VIA MAZZINI, 47/D

PRATA DI PORDENONE PRATA DI PORDENONE VIA CESARE BATTISTI, 14

PRAVISDOMINI PRAVISDOMINI VIA ROMA, 12

ROVEREDO IN PIANO ROVEREDO IN PIANO VIA XX SETTEMBRE 43

SACILE SACILE VIALE ZANCANARO 16

SAN QUIRINO SAN QUIRINO PIAZZA ROMA, 3

SAN VITO AL TAGLIAMENTO SAN VITO AL TAGLIAMENTO VIA P. AMALTEO, 26

PORDENONE 0427/702346 filialemaniago@bccpm.it

PORDENONE 0434/565861 filialevigonovo@bccpm.it

PORDENONE 0434/621385 filialececchini@bccpm.it

PORDENONE 0434/590039 filialeporcia@bccpm.it

PORDENONE 0434/209010 filialepordenone@bccpm.it

PORDENONE 0434/536205 filialetorre@bccpm.it

PORDENONE 0434/521633 filialeborgomeduna@bccpm.it

PORDENONE 0434/247647 filialepordenoneag3@bccpm.it

PORDENONE 0434/611261 filialeprata@bccpm.it

PORDENONE 0434/644235 filialepravisdomini@bccpm.it

PORDENONE 0434/949800 filialeroveredo@bccpm.it

PORDENONE 0434/782410 filialesacile@bccpm.it

PORDENONE 0434/918962 filialesanquirino@bccpm.it

PORDENONE 0434/80599 filialesanvito@bccpm.it

CODROIPO CODROIPO VIA IV NOVEMBRE, 5 UDINE 0432/904911 filialecodroipo@bccpm.it

BREDA DI PIAVE BREDA DI PIAVE VIA TRENTO E TRIESTE, 10/12

CARBONERA CARBONERA VIA VITTORIO VENETO, 43

CASALE SUL SILE CASALE SUL SILE VIA DEI BERSAGLIERI, 27

CASIER CASIER PIAZZA SAN PIO X, 26/A

DOSSON DI CASIER CASIER PIAZZA LEONARDO DA VINCI, 15

CHIARANO CHIARANO VIA DON GIOVANNI ZANARDO, 2

MANSUÈ MANSUE' PIAZZA S.TIZIANO, 11

MEDUNA DI LIVENZA MEDUNA DI LIVENZA VIA GARIBALDI, 8

MOGLIANO VENETO MOGLIANO VENETO VIA CASONI, 2

MONASTIER DI TREVISO MONASTIER DI TREVISO VIA ROMA, 21/A

MOTTA DI LIVENZA MOTTA DI LIVENZA VIA SANTE NARDINI, 22

TREVISO 0422/606005 filialebreda@bccpm.it

TREVISO 0422/445210 filialecarbonera@bccpm.it

TREVISO 0422/821420 filialecasale@bccpm.it

TREVISO 0422/670133 filialecasier@bccpm.it

TREVISO 0422/383903 filialedosson@bccpm.it

TREVISO 0422/203551 filialechiarano@bccpm.it

TREVISO 0422/711041 filialemansue@bccpm.it

TREVISO 0422/767747 filialemeduna@bccpm.it

TREVISO 041/5931273 filialemogliano@bccpm.it

TREVISO 0422/799680 filialemonastier@bccpm.it

TREVISO 0422/860475 filialemotta@bccpm.it ODERZO ODERZO VIA GIUSEPPE GARIBALDI, 19

ORMELLE ORMELLE VIA STADIO, 2

PONTE DI PIAVE

PONTE DI PIAVE PIAZZA MARCO POLO, 22

RONCADE RONCADE VIA ROMA, 91/A

OLMI

SAN BIAGIO DI CALLALTA VIA POSTUMIA OVEST, 138

SAN BIAGIO DI CALLALTA SAN BIAGIO DI CALLALTA VIA POSTUMIA CENTRO, 150

LANZAGO DI SILEA SILEA VIA VENETO, 8/9

TREVISO 0422/710108 filialeoderzo@bccpm.it

TREVISO 0422/805538 filialeormelle@bccpm.it

TREVISO 0422/857452 filialepontedipiave@bccpm.it

TREVISO 0422/841066 filialeroncade@bccpm.it

TREVISO 0422/892224 filialeolmi@bccpm.it

TREVISO 0422/897976 filialesanbiagio@bccpm.it

TREVISO 0422/361625 filialelanzago@bccpm.it TREVISO TREVISO BORGO GIUSEPPE MAZZINI, 5 TREVISO 0422/590064 filialetreviso@bccpm.it

ANNONE VENETO ANNONE VENETO PIAZZA VITTORIO VENETO, 1 VENEZIA 0422/769763 filialeannoneveneto@bccpm.it

CAORLE CAORLE VIA RIVA DEI BRAGOZZI, 1

CAVALLINO-TREPORTI

CONCORDIA SAGITTARIA

CAVALLINO-TREPORTI PIAZZETTA DELLA LIBERTÀ, 23

CONCORDIA SAGITTARIA VIA I MAGGIO, 92

ERACLEA ERACLEA VIA PIAVE, 12

FOSSALTA DI PIAVE

VENEZIA 0421/83601 filialecaorle@bccpm.it

VENEZIA 041/5300474 filialecavallino@bccpm.it

VENEZIA 0421/276290 filialeconcordia@bccpm.it

VENEZIA 0421/232880 filialeeraclea@bccpm.it

FOSSALTA DI PIAVE VIA XXIII GIUGNO, 2 VENEZIA 0421/679906 filialefossalta@bccpm.it

JESOLO LIDO JESOLO VIA AQUILEIA, 78 - LIDO

MEOLO MEOLO VIA SAN PIO X, 16/D

MESTRE VENEZIA VIA MESTRINA, 36/A

MUSILE DI PIAVE

MUSILE DI PIAVE PIAZZA LIBERTÀ, 13

VENEZIA 0421/93617 filialejesolo@bccpm.it

VENEZIA 0421/618755 filialemeolo@bccpm.it

VENEZIA 041/988274 filialemestre@bccpm.it

VENEZIA 0421/332134 filialemusile@bccpm.it

PORTOGRUARO PORTOGRUARO CORSO MARTIRI DELLA LIBERTÀ, 109 VENEZIA 0421/761102 filialeportogruaro@bccpm.it PRAMAGGIORE PRAMAGGIORE VIA ROMA, 27

MUSSETTA DI SAN DONÀ DI PIAVE SAN DONA' DI PIAVE VIA NOVENTA, 98

SAN DONÀ DI PIAVE Sportello virtuale SAN DONA' DI PIAVE VIA SARETTA, 5

SAN DONA' DI PIAVE SAN DONA' DI PIAVE PIAZZA RIZZO, 9

SAN STINO DI LIVENZA SAN STINO DI LIVENZA PIAZZA ALDO MORO, 18

VENEZIA 0421/200334 filialepramaggiore@bccpm.it

VENEZIA 0421/330504 filialemussetta@bccpm.it

VENEZIA 0421/221881 filialesandona@bccpm.it

VENEZIA 0421/333287 filialesandona2@bccpm.it

VENEZIA 0421/311434 filialesanstino@bccpm.it

Pensione Aperto Aureo: fai

pubblicitario riguardante forme pensionistiche complementari avente finalità esclusivamente promozionali. Il Fondo Pensione Aperto Aureo è un prodotto istituito da BCC Risparmio&Previdenza Prima dell'adesione leggere la Sezione I della Nota informativa "Informazioni chiave per l'ulteriore set informativo disponibile gratuitamente presso i soggetti collocatori e sul sito www.bccrisparmioeprevidenza.it

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