Un'educazione orientale Preview

Page 1

Traduzione

Michele Foschini

Impaginazione e lettering

Sara Bottaini

Supervisione

Leonardo Favia

Proofreading

Francesco Savino, Teresa de Pasquale e Vanessa Nascimbene

Volume stampato in quadricromia su carta Munken Pure da 130 g/m2 per gli interni.

Copertina stampata in quadricromia su carta GardaMatt Art da 300 g/m2

Font del fumetto: “charles berberian” creato da Jean-François Rey.

Font del colophon: Divenire (C-A-S-T).

Stampato nel marzo 2024 presso A4 Servizi Grafici, Chivasso (TO).

Via Leopardi 8 – 20123 Milano chiedi@baopublishing.it – www.baopublishing.it

Il logo di BAO Publishing è stato creato da Cliff Chiang. Titolo originale dell’opera: Une éducation orientale

© Casterman, 2023

All Rights Reserved.

Per l’edizione italiana: © 2024 BAO Publishing. Tutti i diritti riservati.

ISBN: 979-12-5621-010-7

PRIMA EDIZIONE

CEO Caterina Marietti CCO Michele Foschini

Redazione Leonardo Favia, Lorenzo Bolzoni, Francesco Savino, Sara Bottaini, Vanessa Nascimbene e Teresa de Pasquale Ufficio commerciale Simone Pappalettera Ufficio stampa Daniela Odri Mazza e Chiara Calderone Contenuti digitali originali Giuditta Esposti Ufficio amministrativo Alessandro Virgara

Poco tempo prima del 15 marzo 2020, scatto questa foto.

Mi serve come riferimento per un disegno.

Stavo iniziando a illustrare un testo di Arnaud Cathrine: Mio padre è un supereroe.

Mando la prima immagine finita ad Arnaud e alla nostra editor per capire se va bene.

E in momento,quelbam!

Inizia il confinamento per via del Covid-19.

3
Regna il silenzio.
4
A Parigi, tutte le strade vuote. Me le sognavo, così.

Tra le mura, la situazione è diversa. I vicini faticano a tenere calmi i loro bambini.

anche perché faremmo meglio a prendere esempio dai gatti,

ANCHE MAMMA E PAPÀ!

NOI DI PIÙ!

Quanto a me, ho la fortuna di avere improvvisamente tutto il tempo di cui ho bisogno per disegnare.

Reclusi nei nostri nidi, forse sbagliamo a considerarci uccelli cui è negato spiccare il volo,

dormire 16 ore al giorno, forse sognare.

5

Ascolto musica, disegnando, ed ecco i primi disegni che mi vengono.

6

IL LOCKDOWN FOR DUMMIES

QUESTA MASCHERA È OSCENA DI BASE

È UNO SLIP

BL A

BLA

BLA

ANDRÀ TUTTO BENE SACROSANTO!

ALMENO UN BACIO?

BAMBINI, CALMATEVI!

RIUNIONE ZoOM ANNULLATA, BuG DOVUTO A uN VIRUS!

STAVAMO BEVENDO UNA COSA, QUANDO HANNO ANNUNCIATO

IL LOCKDOWN BAR DELL’ANGOSCIA

EDITH, TORNA SUBITO QUI!

SONO DUE MESI CHE SIAMO CHIUSI

QUA DENTRO, CE LA PASSIAMO BENONE.

FINALMENTE!

NIENTE DISTANZIAMENTO FAMILIARE, DURANTE LA PANDEMIA.

FINALMENTE! SI PUÒ CAMMINARE PER STRADA SENZA SBATTERE GLI UNI CONTRO GLI ALTRI.

7

Un sacco di artisti postano canzoni registrate con i telefoni,

soprattutto ritornelli, in attesa che la vita ritorni normale.

8
CHIUSO
Usciamo solo per fare la spesa. La natura ci manca… I boschi, i giardini… Le passeggiate nei parchi… Le rive del mare…
9
La natura ci manca, così la mangiamo.
10
Io la disegno, anche.

… era nel 1975, a Beirut arrivava la guerra civile e non si sapeva quanto sarebbe durata.

Fu allora che sentii per la prima volta come il disegno potesse essere un rifugio, un riparo.

11
L’ultima volta che mi sono ritrovato chiuso in camera mia a disegnare…

Qualche giorno prima, la città era ancora serena. Il mio amico Pierre e io tornavamo tranquillamente dalla spiaggia.

Uno: perché le ragazze non si interessavano a noi?

Due: Come avrebbe fatto il nostro eroe dei fumetti preferito, il Tenente Mike Steve Blueberry, a uscire dalla situazione in cui si era per l’ennesima volta ritrovato?

I nostri problemi esistenziali ruotavano intorno a due domande molto importanti.

12

Nel frattempo, dei miliziani libanesi avevano deciso di sparare su un autobus pieno di palestinesi.

I miliziani erano cristiani, i palestinesi erano musulmani.

Chihuahua Pearl è il migliore dei volumi di Blueberry.

13
Jean Giraud è un genio.

A poco a poco, il Paese si infilava in un vicolo cieco

e nessuno sapeva quanto ci sarebbe rimasto.

All’inizio della guerra, o degli “avvenimenti”, come dicevano i miei genitori, i combattimenti avvenivano soprattutto di notte.

In quei momenti tutta la famiglia si rifugiava in uno stretto corridoio dove nessuna delle pareti dava verso l’esterno.

Da allora mi domando sempre quale stanza di un appartamento…

… sarebbe più al sicuro dagli spari.

14
15
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.