

Silvestro era un elegante pinguino nato da un uovo che la mamma aveva deposto in una buca nel terreno e che il padre aveva covato, trasmettendogli il suo calore.
Dopo che Silvestro aveva rotto l’uovo, sbucando fuori, fu accudito per giorni dai suoi genitori: lo avevano cibato mettendogli nel becco il pesce da loro masticato, gli avevano insegnato come arrivare al mare e come nuotare e gli avevano spiegato come trovare il cibo.
Sveglio e attento, aveva imparato come e cosa pescare per riempirsi la pancia. Questa era ricoperta da bellissime piume bianche che spiccavano sotto la giacca nera. Il nastrino giallo intorno al collo, invece, gli conferiva la carica di Imperatore.
I l Direttore del Museo dell’Unione della città di Bambilonia ha deciso di rinnovare l’aspetto delle sale del Museo.
Per invogliare bambini e ragazzi a godere di quanto esposto nelle sale, ha pensato di aggiungere ai grandi quadri storici già in bella mostra sulle pareti le stampe dei personaggi dei Fumetti e dei Cartoni.
Così, pensa il Direttore, i più piccoli si divertiranno a guardare i propri eroi ma, al contempo, potranno ammirare i personaggi e le scene dipinte nei secoli dai più importanti pittori che, altrimenti, non vedrebbero.
Pensato e fatto: le sale vengono allestite in men che non si dica e il progetto portato a termine.
La notizia del rinnovato Museo è su tutti i giornali e i media, inoltre tutte le scuole sono
Bruno era un gatto nero che viveva in un quartiere brutto e sporco di una grande città. Dopo essere nato, era stato presto abbandonato per strada e aveva dovuto crescere in fretta per sopravvivere. Aveva imparato a evitare guai, a difendersi e a non fidarsi di nessuno. L’unico vantaggio di vivere nel suo quartiere degradato era l’abbondanza di topi.
In questo modo, Bruno non rischiava di morire di fame, anche se i topi non gli piacevano poi tanto e alcuni non solo erano grandi quasi quanto lui, ma erano anche molto aggressivi. Era un gatto curioso, infatti, gli piaceva vedere posti e cose nuove e, andando in giro per il quartiere, scopriva sempre qualcosa che non conosceva.
Rischiando di essere malmenato, entrava nei portoni, frugava nei bidoni dei rifiuti dove, a volte, trovava qualcosa di buono da mangiare, gio-