

Il ritorno della luce
C’era una volta un mondo dove regnava il principe delle tenebre ed il sole sembrava sempre meno luminoso e più lontano, come se si fosse rotto. In questo regno viveva un fisico che era un po’ mago e un po’ scienziato. Quest’ultimo decise di costruire una scala che portasse al sole per aggiustarlo perché sognava un mondo dove fosse sempre giorno in modo che il sole, non tramontando mai, potesse riscaldare la terra senza interruzione.



Un giorno, mentre stava facendo i suoi esperimenti, qualcosa andò storto e il suo laboratorio prese fuoco! Nulla riusciva a spegnere le fiamme, né l’acqua né altro. Si scoprì poi che c’era lo zampino dello spirito della notte che, odiando il giorno ed amando l’oscurità, già da tempo coi suoi poteri stava cercando di oscurare il sole. Non bastò nemmeno l’intervento del grande elefante che tentò di spegnere il fuoco con la sua enorme proboscide. Infatti, ben presto il sole sparì del tutto e fu notte su tutta la terra.

Ci vollero diversi anni, nei quali lo spirito della notte, ormai tranquillo del suo operato, non faceva che mangiare bere e dormire, prima che nel cielo nascostamente ricomparisse un pallido sole, incoraggiato dagli abitanti della foresta che lo accolsero con molta gioia. Nello stesso momento vi fu una grande inondazione ed anche l’incendio, acceso da anni, si spense. Inutile dire che tutti gli animali ne furono entusiasti.

