
Alì e Formì sono figli di un’ape e una formica, motivo per cui
sono insetti diversi.
Le loro uova si distinguevano da quelle degli altri della loro specie e per questo furono portati dalla regina per controllare se stessero bene. La regina scoprì che erano superinsect (super insetti in insectolese) e che erano dotati di superpoteri che avrebbero usato per proteggere le loro civiltà.
Un giorno, quando Alì e Formì avevano rispettivamente cinque e sei anni, appena svegli, Alì stava andando in bagno quando: «AAAAH!» urlò terrorizzata. Aveva un triangolo in testa!
Formì sentì l’urlo e corse da lei, essendo una formica volante, aprì le ali per rassicurarla ma… Paf! Le diede uno schiaffo.
«Cosa fai?!»
Formì rispose: «Non l’ho fatto apposta! E da quando ho le ali così grandi?!»
Alì aprì le ali a sua volta e ancora… Paf!
Ma stavolta fu la mamma a prendere uno schiaffo e disse: «Per tutte le margherite! Che cos’è?!»
E una volta ancora finirono dritti dalla regina che li esaminò e disse: «Mi spiace signorina, è impossibile eliminare questo tipo di macchie ma sapevamo che sarebbe successo… Capita a tutti i superinsect, vuol dire che comincerranno ad avere i loro poteri mooolto presto.»

Piano piano la regina allenò i due piccoli superinsect che con facilità capirono come controllare i loro poteri. Per esempio, Alì aveva un super potere che le permetteva di creare un miele potentissimo.
Jack, invece, era un uomo malvagio e voleva distruggere Insect City.

