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Tcn Group scommette sulla mobilità green
TCN scommette sulla mobilità green

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Via al progetto “Alba”, la mini car elettrica presto su strada
Cristina Borgogno
Dalle superbiciclette a pedalata assistita al quadriciclo leggero elettrico per muoversi in città. Tcn Group investe ancora sulla mobilità sostenibile, immaginando un futuro fatto di veicoli smart da utilizzare anche in città. E così, dopo le Thok e-bikes sulle quale “Made In Cuneo” si è già soffermato in un numero recente, il gruppo industriale attestato nella capitale delle Langhe punta tutto su Alba, la start-up acquisita di recente che ha progettato e realizzato il prototipo di un mezzo ecologico oggi disponibile nella versione Gc per l’utilizzo all’interno di golf club e villaggi turistici, ma che presto avrà nuove versioni off-road e, soprattutto, street-legal, utilizzabili sulle strade dei centri storici cittadini, piccole città turistiche e in contesti di hotel e resort. Con un nome che significa “luce di un nuovo giorno”, ma pure quello della sua città d’adozione, Alba (la nostra rivista si è già occupata anche di questo progetto) è stata pensata per favorire una modalità di spostamento in grado di diminuire l’inquinamento atmosferico e acustico generato dai veicoli privati,
Oltre alla versione Gc per golf club e villaggi turistici, pronte quelle off-road e street-legal
garantendo un’esperienza di guida semplice, silenziosa e rinnovata. Un nuovo modo di pensare agli spostamenti, quindi, in chiave ecofriendly, per salvaguardare il futuro del pianeta. Alimentato da un motore elettrico trifase con una potenza di 3 Kilowatt e ricaricabile direttamente in casa senza necessità di colonnine esterne, Alba è a impatto zero a livello sia ambientale che acustico. Ha un’autonomia fino a 60 chilometri ed è in grado di raggiungere una velocità massima di 50 chilometri orari. Ed è di tendenza. L’involucro porta la firma del noto designer italiano, premio “Compasso d’oro” alla carriera, Walter De Silva e racchiude i moderni concetti di mobilità, sicurezza, tecnologia, comfort e versatilità.
Il Gruppo industriale presieduto da Giuseppe Bermocco, dopo aver rilevato la start-up, si accinge ad ampliare lo stabilimento
Ma com’è nata l’acquisizione di Alba? «L’opportunità si è presentata in un momento in cui è evidente a tutti come la mission delle aziende sia quella di identificare progetti con lo scopo di coniugare la sostenibilità economico-industriale con quella ambientale», spiega il presidente di Tcn Group, Giuseppe Bernocco. «In tale contesto, con la sempre più diffusa consapevolezza del consumatore riguardo all’uso di beni e mezzi ecosostenibili ed ecocompatibili, reputiamo che nel medio e nel lungo termine le aziende che sapranno rispondere positivamente, investendo per soddisfare la domanda e il nuovo trend del mercato, godranno di una posizione competitiva privilegiata. Tcn Group ha sposato questa filosofia alcuni anni fa e il primo significativo traguardo è stato raggiunto con Thok che, oltre alle ormai diffuse mountain bike a pedalata assistita dedicate ai percorsi fuoristrada, dallo scorso anno propone con successo la Mig Ht, una brillante soluzione per il contesto urbano. Con Alba, per cui Tcn rappresenta l’incubatore ideale, amplieremo l’offerta a favore della smart mobility. Il progetto racchiude, infatti, tutti i moderni concetti della mobilità, un design innovativo e di tendenza, coniugato con una serie di concetti essenziali che sono le basi del progetto: sicurezza, tecnologia, comfort e versatilità. È ecologica per antonomasia e vuole essere fashion, a dimostrazione del fatto che mobilità sostenibile ed estetica possono convivere liberamente». L’idea è che il veicolo possa posizionarsi in una fascia di alto livello: sospensioni indipendenti per garantire una guidabilità pari a un’autovettura, comandi al volante, recupero dell’energia in frenata, sistema frenante ad azionamento idraulico con freni a disco all’anteriore e freni a tamburo al posteriore, freno di stazionamento elettromagnetico a inserimento automatico, equipaggiamenti di serie di alta gamma, fari a led e una vasta scelta di colori per garantire la massima personalizzazione. «Il nostro smart vehicle risponde a severi standard di concezione automobilistica ed elevata sicurezza», dice ancora Bernocco. «Non vediamo l’ora di vederlo circolare sul territorio di Langhe e Roero, nel nostro patrimonio naturale: Alba è il mezzo di spostamento ideale per un turismo che predilige passeggiate in silenzio e tranquillità, consentendo di assaporare il paesaggio con il giusto ritmo. Muoversi a impatto zero, in totale armonia con le bellezze naturali che si stanno visitando, non può che regalare conseguenze positive sul benessere dei luoghi e delle persone che lo vivono. L’essenza del progetto stesso sta nel nome che abbiamo voluto dargli, nel rispetto del territorio dove è insediata l’azienda e dove viene costruita una nuova mobilità». Il piano per lo sviluppo di Alba è ambizioso. Per raggiungere questo e altri obiettivi del gruppo, Tcn ha avviato per il 2021 una serie di investimenti da oltre 10 milioni di euro che consentiranno la realizzazione di un nuovo stabilimento di ottomila metri quadrati adiacente all’attuale sito produttivo alle porte di Alba e collegato al fabbricato esistente tramite superfici coperte di 1.800 metri quadrati, ma anche l’acquisto di nuovi macchinari e di strumenta-

Alimentato da un motore elettrico trifase con una potenza di 3 Kilowatt e ricaricabile in casa, il quadricilo Alba è a impatto zero a livello sia ambientale che acustico. Ha un’autonomia fino a 60 chilometri
Giuseppe Bernocco (a destra), presidente di Tcn Group, con Sebastiano Asteggiano, amico e socio di sempre, con il quale diede vita a Cherasco alla prima minuscola azienda che diede il nome al Gruppo

zione tecnologica. In sinergia con tutto il gruppo, un nutrito staff di tecnici e specialisti sta lavorando intensamente per l’industrializzazione del prodotto e per la realizzazione delle linee di montaggio. L’avvio produttivo è previsto nei primi giorni di maggio con l’obiettivo di costruire il primo lotto di cento veicoli che verranno consegnati a clienti e distributori per il lancio commerciale e che suggelleranno ufficialmente l’inizio del progetto Alba, al 100% italiano e totalmente “made in Alba”. Per quanto riguarda la strategia commerciale, Bernocco spiega che «il lancio avverrà nelle prossime settimane, contestualmente alla definizione di un network di distribuzione e service sul territorio italiano ed europeo». «Oltre alla creazione della rete», aggiunge il Presidente di Tcn, «si stanno predisponendo soluzioni ad hoc che permetteranno di affiancare alla vendita tradizionale prodotti finanziari quali il noleggio a lungo termine e formule flessibili all inclusive, appositamente dedicate per soddisfare ogni tipologia e necessità del cliente. I primi riscontri dal mercato e le manifestazioni di interesse che stiamo ricevendo ci fanno guardare al futuro con ottimismo e presagire volumi di tutto rispetto». Tra monopattini, bici elettriche e adesso anche smart-vehicle come Alba, Tcn come immagina la mobilità urbana nel prossimo futuro? «In costante evoluzione, ma è difficile fare previsioni»,
L’avvio della produzione, con un lotto di cento veicoli, è previsto per inizio maggio. Tcn ha deciso per il 2021 una serie di investimenti da oltre 10 milioni di euro
risponde il presidente Bernocco. «Ci sono però tre fattori che saranno indissolubili: sostenibilità, sicurezza e connettività. L’obiettivo di Alba non è tuttavia quello di cambiare la mobilità urbana, bensì quello di uno sviluppo per specifiche applicazioni di nicchia. Ma, dotato dei tre fattori che ho citato, è in linea con quelle che saranno le evoluzioni della mobilità. E in questo target di mercato si inserisce anche la nostra Thok». Acquisizioni, nuovi progetti, piani industriali e investimenti. Allora è proprio vero che in tempi di crisi nascono le opportunità? «La pandemia è stata un forte acceleratore di innovazioni e cambiamenti, in brevissimo tempo ha modificato comportamenti e abitudini», conclude Giuseppe Bernocco. «In questo periodo ci siamo resi conto, più che mai, di quanto sia fragile questo mondo frenetico che ci siamo costruiti e di cui facciamo parte. Ed è per questo che abbiamo provveduto a riorganizzarci, ad aumentare le nostre efficienze e a rafforzare il concetto di resilienza, ridefinendo i piani industriali e le strategie di medio e lungo termine. Nel 2021 il gruppo Tcn sarà impegnato, come sempre, su più fronti nei diversi settori in cui operano le aziende che lo compongono: dall’alimentare alla meccanica di precisione e alle macchine per il tessile, passando per la mobilità sostenibile con Thok e Alba, oltre alla fabbricazione di macchinari per la realizzazione di mascherine chirurgiche per far fronte alla pandemia mondiale, con il progetto Bianco Mask-Pro. Dal punto di vista degli investimenti, nonostante il periodo sono confermati tutti quelli rivolti a supportare il piano strategico di crescita del gruppo, convinti che solo le aziende moderne, innovative e sostenibili godranno della competitività necessaria per vincere le sempre più stringenti sfide di mercato internazionale. Siamo ottimisti per natura e fiduciosi che il 2021, seppur ancora in convivenza con la crisi pandemica, sarà un anno tutto sommato positivo, prologo di una significativa ripartenza, appena il mondo ritornerà alla normalità».