A tutta Manetta - Ottobre 2014

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Anno II - Numero 6 |Ottobre 2014 | “A tutta Manetta” mensile a distribuzione gratuita | Facebook: A tutta Manetta | Twitter: @AtuttaManetta

I piloti del Moto Club Spoleto dominano il campionato regionale enduro Umbria-Marche

in trionfo!

Celesti, Catoni e Calandrini festeggiano i titoli dopo una stagione da protagonisti

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n trionfo. Anzi, ancora più che un trionfo un vero e proprio dominio. Il Campionato Regionale Enduro Umbria-Marche si tinge prepotentemente dei colori del Moto Club Spoleto, che con i suoi piloti fa man bassa di vittorie e titoli. Grandi protagonisti di tutta la stagione, i piloti spoletini non hanno fatto eccezione nemmeno nella gara di Castel Raimondo che ha chiuso la stagione, monopolizzando le classifiche conclusive e portando a casa ben tre titoli regionali oltre a chiudere ai primi tre posti anche nella speciale classifica dedicata al club. Riccardo Celesti, con il titolo già in tasca, ha comunque fatto l’en plein, vincendo la sesta gara su altrettante in calendario nella categoria territoriale Senior. Lo spoletino, in sella alla Beta, ha chiuso al 18° posto nella classifica assoluta, risultato che gli per-

mette di mantenere il 2° posto nella generale alle spalle di Grimani. A Castel Raimondo anche il giovane esordiente Alessandro Pagliacci, su Husqvarna, ha confermato quanto di buono fatto vedere nelle altre prove. Pagliacci chiude al 36° posto nella generale, laureandosi vice campione regionale nella Dall’alto a sinistra in senso orario i tre nuovi campioni: calanDrini, catoni e celesti categoria Under 23 alle spalle anche la vittoria del titolo spoletino grazie alla vittoria di Castellani, ma davanti al MiniEnduro di Francesco delle prime 4 prove collefolignate Fiorucci, che nel- Calandrini, trionfatore nella ziona ben 80 punti finali. Al secondo posto nella categol’ultima prova lo ha prece- categoria Esordienti. duto sul traguardo. Nella Stefano Catoni, in sella alla ria territoriale Major chiude classifica Under 23 Daniele Ktm, assente a Castel Rai- Nello Sciabola, su Beta, anBenedetti chiude al 4° posto. mondo, ha vinto il titolo re- che lui assente nell’appuntaA Castel Raimondo il Moto gionale nella categoria Ama- mento finale di Castel RaiClub Spoleto ha festeggiato toriale Major. Il pilota mondo.


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il gran finale

Salvadori a caccia del punto che gli serve per vincere il titolo della 600 Supersport

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a resa dei conti. Dopo quattro round palpitanti e pieni di emozioni il National Trophy è ormai alle porte del suo epilogo per il 2014. Tra pochi giorni il cerchio si chiuderà tornando proprio lì dove tutto e tornato, sulle colline toscane che danno vita allo spettacolare anfiteatro naturale del Mugello. Sei mesi fa, ad inizio aprile, qui iniziò la stagione e tutti i piloti del National Trophy arrivarono pieni di speranze, sogni e obiettivi. Sei

arriva al Mugello con 25 punti di vantaggio su Gennaro Romano e quindi è il grande favorito, visto che gli basterà portare a casa un solo piccolo punticino per festeggiare la vittoria. Ma le corse sono imprevedibili e per nulla scontate, e quindi la tensione sarà altissima fin sotto la bandiera a scacchi. Intanto, mentre il National Trophy 2014 si prepara alla resa dei conti finale, la macchina organizzativa per l’edizione 2015 è già a

national trophy 2014 risultati e classifiche classe 600 supersport

arrivo misano:

classifica:

1) Salvadori Luca M. 2) Romano Gennaro A. 3) Manieri Stefano 4) Cloroformio Michele 5) Luminari Giacomo 6) Bonfanti Davide 7) Toti Daigoro 8) Cannizzaro G. 9) Daina Alessandro 10) Schirone Daniele

1) Salvadori L.M. .....86 2) Romano G.A. ......61 3) Moretti C. ...........53 4) Cloroformio M. ....49 5) Manieri S. ...........42 6) Toti D. ................34 7) Eccheli D. ...........33 8) Luminari G. .........27 9) Bonfanti D. ..........26 10) Del Canuto L. ....23

classe 1000 superbike

luca salvaDori sale sul graDino più alto Del poDio a misano. saprà mugello? (foto giorgio panacci)

ripetersi anche al

mesi dopo la situazione è diversa: molti saranno delusi, molti altri magari già soddisfatti di quanto fatto. Di sicuro tra coloro che sono già soddisfatti di quanto fatto e raggiunto nei quattro appuntamenti fin qui disputati c’è Fabio Marchionni. Non potrebbe essere altrimenti, d’altronde, visto che il pilota del Team Speed Action arriverà al Mugello con il titolo già in tasca. Per lui, l’ultima gara sarà una mera formalità, una passerella prima di mettersi in testa quella corona del National Trophy 1000 Superbike che la matematica già gli consegna. La stessa matematica che, invece, racconta come il discorso per il titolo non sia ancora chiuso nella 600 Supersport. Luca Salvadori

tutto gas. Anticipato il periodo di pre-iscrizione, per permettere ai piloti 2014 di avere diritto di prelazione entro il 31 ottobre, il National Trophy ripartirà tra conferme e novità. Confermata la presenza all’interno del CIV, il trofeo resterà pressoché immutato sulla sua struttura base. Si arricchisce però il montepremi, con i vincitori 2015 che torneranno a casa a bordo di un maxi scooter.. In corso di definizione i dettagli della Extreme Pole Position, che sarà ufficializzata più avanti, mentre è confermata la copertura Tv/WebTv e il servizio foto incluso e gratuito per tutti i partecipanti. Per la modulistica o ulteriori informazioni www.nationaltrophy.it oppure 0743/222175.

arrivo misano:

classifica:

1) Marchionni Fabio 2) Manzi Giampiero 3) Di Giannicola Andrea 4) Diviccaro Cosimo 5) Marchetti Letizia 6) Brambilla Marco 7) Faccietti Fulvio 8) Rubino Raffaele 9) Marcaccioli Stefano 10) Milanese Matteo

1) Marchionni F. ......95 2) Di Giannicola A. ...67 3) Brambilla M. .......47 4) Manzi G. ............46 5) Marchetti L. ........43 6) Pagani M. ...........42 7) Rubino A.R. ........39 8) Latrecchina D. .....25 9) Marzocchi A. .......24 10) Milanese M. .......24

prossimo appuntamento: mugello (17-19 ottobre)


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Doppia beffa

Bertuzzo e Petrangeli vedono sfumare i rispettivi titoli tricolori all’ultima gara

embra una maledizione. Per il secondo anno consecutivo Pierfilippo Bertuzzo vede sfumare all’ultima gara il titolo tricolore ed è costretto ad accontentarsi della seconda piazza. Se dodici mesi fa a condannarlo fu la cancellazione dell’ultimo round, stavolta è decisiva una scivolata in gara-2 del penultimo round. La sua rimonta furiosa ancora una volta interrotta sul più bello. E la beffa diventa doppia perché lo stesso destino tocca anche ad un altro alfiere del Moto Club Spoleto, Pietro Petrangeli, anche lui costretto ad accontentarsi del titolo di vicecampione italiano trial TR2 dopo aver a lungo guidato la classifica. Ma andiamo con ordine. Dopo la vittoria nella tappa di San Saverino Marche, Bertuzzo aveva messo nel mirino Cristian Beggi. A Cingoli (Macerata), dopo aver chiuso in quarta piazza gara-1, subito alle spalle di Beggi, in gara-2 il pilota del MC Spoleto è incappato in una caduta proprio mentre attaccava il suo rivale per la testa della gara. Ripartito, ha chiuso 22° ma i 382 punti di distacco in classifica - in cui peraltro era addirittura sceso in terza posizione - prima del round finale raccontavano di un miracolo necessario per centrare il Tricolore.

pierfilippo bertuzzo (sx, foto piergiorgio casavecchia) e pietro petrangeli (foto mototrial.it)

Un miracolo che comunque Bertuzzo ha inseguito con determinazione nell’ultima tappa di Arco di Trento. Partito a metà gruppo in gara-1, Pippo ha rimontato fino alla seconda posizione ad appena 8 decimi dalla vittoria. Con Beggi squalificato, c’era ancora spazio per sperare. In gara-2 non ce n’è stato per nessuno, con Bertuzzo che si è imposto in maniera perentoria. Ma Beggi ha salvato la settima posizione, e con lei la miserie di 22 punti di vantaggio in classifica. A Bertuzzo rimane la consapevolezza dei propri mezzi, ma anche il rammarico per quegli 882 millesimi che in gara-1 lo

hanno separato dalla vittoria. Una vittoria di manche che, con il senno di poi, gli sarebbe valsa anche il Tricolore. Beffa sotto la bandiera a scacchi anche per Pietro Petrangeli nel tricolore trial TR2. Balzato in vetta alla classifica con la doppia vittoria di Monte San Giovanni e Montoso, il giovane pilota del Moto Club Spoleto non è poi riuscito a contenere il furioso rush finale del suo avversario, Pietro Fioletti del Lazzate. Autentici dominatori della stagione, Petrangeli e Fioletti si sono suddivisi i due gradini più alti del podio in 12 delle 14 occasioni disponibili. Dopo il sorpasso di Petrangeli,

però, Fioletti ha messo il turbo conquistando quattro successi nelle ultime quattro gare stagionali, sempre davanti al pilota del Moto Club Spoleto. Con le vittorie all’Abetone, Lanzada, Chiuro e San Pietro Mussolino il pilota del Moto Club Lazzate è riuscito a respingere Petrangeli, che anche nella prova conclusiva si è dovuto accontentare della piazza d’onore ad appena 3 penalità di distacco dalla vetta. Nella classifica finale, quindi, Fioletti ha conquistato il tricolore con 132 punti, mentre Petrangeli in sella alla sua GasGas si è fermato ad appena 9 punti di distacco, a quota 123.


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campioni d’italia

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Musiani-Donati vincono il titolo XTC Superserie e studiano l’assalto ai Preparati

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ul tetto d’Italia. Andrea Musiani e Paolocarlo Donati si sono laureati Campioni d’Italia di 4x4 estremo conquistando il titolo dell’XTC nella categoria Superserie. Una stagione da veri dominatori quelli dell’equipaggio targato Trocia Team e Moto Club Spoleto, e che ora si prepara a fare un ulteriore passo in avanti. La stagione dell’Extreme Trophy Cup è stata lunga, ma l’equipaggio spoletino non ha mai accusato segni di stanchezza o fatica. Cinque mesi sempre sul filo del rasoio, cinque mesi sempre davanti a tutti. E alla fine, meritatissimo, il titolo tricolore. Imperia, Collazzone, Attimis e Amandola. Quattro regioni, quattro tracciati con caratteristiche diverse ma un punto fisso ad unire le prime quattro tappe dell’XTC: Musiani e Donati sempre davanti a tutti tra i Superserie. Imprendibili, veri dominatori della loro categoria. Quattro vittorie su altrettanti appuntamenti che gli regalano con anticipo la certezza mate-

A tuttA MAnettA Registrato nell’elenco dei periodici presso il tribunale di Spoleto con il n. 2/2013

matica di aver messo in cassaforte il titolo. Resta solo da attendere, con pazienza ma al tempo stesso anche trepidazione, il gran finale per dare il via ai festeggiamenti. Gran finale che arriva ad inizio ottobre di nuovo a Collazzone, a quattro passi da casa. Un tracciato su cui Musiani e Donati hanno già lasciato la propria firma a inizio giugno. Con nulla più da chiedere alla pro-

sopra, una fase musiani-Donati collazzone nella tappa finale Dell’xtc, a sinistra i

impegnati a

festeggiamenti sul poDio insieme a

sebastiano cesaretti, responsabile Della loro assistenza

(foto paolo baralDi)

pria stagione, ecco allora che arriva il nuovo stimolo: confrontarsi con la categoria superiore. Messo già in ghiaccio il titolo Superserie, Musiani-

Donati nel gran finale partecipano alla categoria Preparati, pur con un mezzo non allestito per la nuova classe. Poco male. Nonostante un

Numero 6 - Anno 2 Direttore responsabile: Daniele Minni

Redazione: via Cerquiglia, 29 Spoleto (PG)

Edito da Daniele Cesaretti

e-mail: ufficiostampa@ motoclubspoleto.it

cappottamento, Musiani-Donati chiudono secondi, lottano fino all’ultimo metro sul filo dei minuti. Una grande prova, che impreziosisce ancora di più il titolo Superserie e che delinea già l’obiettivo per il 2015. Messo in bacheca il tricolore Superserie, l’anno prossimo ci sarà il passaggio tra i Preparati.

Stampato da 4 Graph srl s.r. km 28,400 Spigno Saturnia (LT)


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