Athena® Homegrower Handbook IT (Metric)

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MANUALE

La tua determinazione a coltivare una pianta a lungo esaminata e vietata per generazioni...

ti ha portato a questo libro.

Seme vs Clone

Spettro, HPS vs LED, PAR

Impostazione dei parametri, VPD, flusso d’aria

Checklist del coltivatore, considerazioni sulle fasi, manutenzione

Suddivisione dei nutrienti, piano di nutrizione

COME FUNZIONA GENETICA

PIANO DI NUTRIZIONE CHECKLIST DEL COLTIVATORE

14 18 24 34 30

Per prima cosa, leggi i PRINCÌPI DI COLTIVAZIONE qui sopra per comprendere le basi della coltivazione, poi segui la COLTIVAZIONE PASSO A PASSO lungo il percorso. Assicurati di seguire i documenti di riferimento a sinistra per raggiungere il successo. Piano di Nutrizione a pag. 37 e Checklist del Coltivatore a pag. 31 .

Germinazione dei seme, germinazione da coltura tissutale

Ispezione iniziale, quarantena

Gestione della chioma, training a bassa intensità, IPW

Monitoraggio del runoff, fine di IPW, regolazione del PAR

Riduzione dei nutrienti, verifica della maturazione

Taglio e raccolta, impostazione dell’ambiente, trimming

Pulizia e sanificazione della stanza

TERMINI DELLA COLTIVAZIONE

SUBSTRATO

Il mezzo in cui crescono le piante, come il terriccio, la lana di roccia o il DWC.

Acqua altamente purificata, priva di minerali, sali e impurità.

FOTOSINTETICAMENTE ATTIVA)

L’intervallo specifico di lunghezze d’onda della luce (400–700 nm) che le piante usano per la fotosintesi.

Una misura di quanto una soluzione sia acida o basica. Il pH influisce sulla disponibilità dei nutrienti nel substrato.

Una misura dell’intensità della luce PAR che raggiunge una determinata area.

La differenza tra umidità e temperatura che influenza la traspirazione delle piante.

Terriccio Lana di roccia

COMPLETAMENTE SATURO

TERMINI DELLA COLTIVAZIONE

RUNOFF

La massima quantità d’acqua che un substrato può trattenere, spesso indicata dall’inizio del runoff durante l’irrigazione.

EC DI NUTRIZIONE

La concentrazione di nutrienti fornita alle tue piante.

DRYBACK

Il periodo tra un’irrigazione e l’altra in cui il substrato si asciuga. Di solito avviene di notte, ma può durare anche diversi giorni.

L’acqua che defluisce dal fondo del substrato.

EC DEL RUNOFF

La concentrazione dei nutrienti che fuoriescono dal substrato dopo l’irrigazione.

TRAINING A BASSO STRESS (LST)

Piegare e legare i rami per migliorare la distribuzione della luce, assicurare una crescita uniforme e aumentare la resa con stress minimo.

GROW TENT E VASSOIO

COSA TI SERVE

UMIDIFICATORE

VASI RIEMPITI CON COCCO

CUBETTI DI LANA DI ROCCIA

CONDIZIONATORE SERBATOIO DI MISCELAZIONE

CLONI

SEME

CONTENITORE

TAGLIERINO X-ACTO

RETI

GUANTI

CARTA ASSORBENTE

MICROSCOPIO

CUPOLA PER CLONI SIRINGA DI PLASTICA

SECCHIO

TUBO PER IRRIGAZIONE

LANCIA PER IRRIGAZIONE

MISURATORE EC/PH

RO

RIDUTTORE DI PH

NUTRIENTI

ACQUA RO IPW

Per ogni fase, avrai bisogno di strumenti leggermente diversi. Assicurati di avere gli strumenti elencati qui sotto prima di iniziare.

LUCE HPS

SPRUZZATORE

LUCE LED O

SACCA DI PLASTICA STERILE

PINZETTE

VENTOLE

MISURATORE PAR

LUCE PER CLONI

CONTENITORE DA 94,64 L

FORBICI

FORBICI GRANDI

IGROMETRO

BICCHIERINO

STRACCI PER LA PULIZIA

TERMOMETRO

LENTE D’INGRANDIMENTO 50X

SACCHETTINI

SECCHIO DI RACCOLTA

BARATTOLI DI VETRO

POMPA PER IL RUNOFF

Le icone in questo libro indicano la durata dei compiti: Rosso per i secondi , arancione per le ore , giallo per i giorni e verde per le settimane —per aiutarti a pianificare rapidamente.

TEMPO
SECONDI ORE GIORNI SETTIMANE

Questo manuale mostra come coltivare con una sola lampada, ma questi principi possono essere applicati anche a 20 luci.

Il grafico sopra mostra l’ordine di importanza dal basso verso l’alto all’interno di una coltivazione. Di seguito, il dettaglio.

1 GENETICA : La genetica determina resa, sapore e potenza nella cannabis. Il potenziale della pianta dipende dal suo codice genetico, perciò una buona genetica è fondamentale per un raccolto di successo.

2 ILLUMINAZIONE : Una buona illuminazione è essenziale per la crescita della cannabis: intensità, durata e spettro della luce influenzano lo sviluppo. Un impianto corretto garantisce che le piante ricevano la luce giusta in ogni fase.

3 AMBIENTE : Un ambiente stabile è la chiave per coltivare cannabis con successo. Temperature, umidità e ventilazione adeguate garantiscono la salute delle piante e infiorescenze di alta qualità.

4 COLTIVATORE : La conoscenza e l’attenzione ai dettagli del coltivatore sono fondamentali. Capire i bisogni della pianta e intervenire al momento giusto favorisce la crescita e la resa ottimali.

5 NUTRIENTI : I nutrienti sono importanti, ma vengono dopo genetica, illuminazione, ambiente e competenze del coltivatore. Aumentano la resa solo se gli altri fattori sono già ottimizzati.

Nella coltivazione della cannabis, il detto “La genetica è tutto” è particolarmente vero. Anche il substrato, i nutrienti e il clima contano, ma è il codice genetico della pianta a determinare il suo reale potenziale. Che tu voglia ottenere fiori abbondanti, edibili o estratti potenti, comprendere la genetica è fondamentale.

FASI DI CRESCITA:

FATTORI LIMITANTI

Il grafico qui sotto mostra come tutti gli altri fattori siano limitati dal potenziale genetico, indipendentemente da quanto bene siano curati.

Genetics Lighting Environment Grower Nutrients

Ora che hai compreso l’importanza della genetica, vediamo se inizierai con seme o con cloni. Di seguito trovi una panoramica dei motivi per scegliere uno o l’altro. Ogni opzione ha vantaggi e svantaggi.

SEME

CLONE

Varietà genetica: I seme offrono una genetica variabile, con fenotipi unici e piante eccezionali.

Radici più forti: Le piante nate da seme sviluppano radici più forti e una crescita più vigorosa.

Incertezza: I seme non femminizzati possono produrre piante maschili, da eliminare per ottenere infiorescenze.

Legalità: I seme sono più facili da acquistare legalmente e si conservano più a lungo senza perdere vitalità.

Avvio privo di malattie: I seme riducono il rischio di contaminazioni poiché generalmente non trasportano malattie o parassiti.

Tempistiche più lunghe: I seme richiedono più tempo per svilupparsi a causa della fase di germinazione.

Diversità limitata: I cloni hanno diversità genetica limitata, riducendo la resilienza nel tempo.

Radici più deboli: I cloni possono sviluppare radici più deboli, con una crescita meno vigorosa.

Coerenza: I cloni garantiscono crescita, potenza e resa uniformi replicando la pianta madre.

Caratteristiche affidabili: I cloni riproducono fedelmente le caratteristiche desiderate, come resa o resistenza ai parassiti.

Rischio di malattie: I cloni possono trasmettere patogeni dalla pianta madre, compromettendo l’intera coltivazione.

Avvio più rapido: I cloni saltano la fase di germinazione, accelerando la crescita.

Iniziare con i seme offre l’opportunità di scoprire e selezionare le caratteristiche che preferisci all’interno di una varietà. La sfida è che questo processo può richiedere fino a 7 mesi per trovare un “keeper”. Il tempo dipende dalla varietà.

I seme offrono maggiore variabilità in queste aree chiave:

Colore Odore Sapore Struttura

ecco un riassunto del processo di selezione:

Maschio / Femmina

Fai crescere la pianta fino a 30,48 cm per selezionare i cloni femmina ed eliminare eventuali maschi.

Veg

Fai la fase vegetativa dei cloni per 2–4 settimane.

Flower / Test

Manda in fioritura le piante per selezionare un “keeper” da usare come pianta madre.

Maschio Femmina

Le piante maschili mostrano piccoli sacchetti di polline.

Le piante femmina sviluppano piccoli pistilli (strutture simili a peli).

Iniziare con cloni garantisce genetiche costanti e coltivazioni più uniformi. Varietà come Z o Sour Diesel richiedono nutrienti precisi, mentre varietà più resistenti come Superboof e Apple Fritter crescono bene anche in condizioni variabili.

Coltiva varietà leggendarie

Valuta di iniziare con i cloni se ti piacciono cultivar specifiche che già conosci o che hanno caratteristiche precise.

Quarantena prima della produzione

ATTENZIONE:

C’è sempre il rischio di parassiti e malattie quando si ottengono cloni da coltivatori sconosciuti.

Metti in quarantena, pulisci e lava.

Controlla la presenza di insetti e assicurati che la pianta sia sana prima di procedere.

Apple Fritter Super Boof Sour Diesel

L’illuminazione nella coltivazione della cannabis gioca un ruolo cruciale nella crescita e nello sviluppo delle piante. Durante la fase vegetativa , si utilizza comunemente un ciclo di luce 18/6 (18 ore di luce, 6 ore di buio) per stimolare una crescita vigorosa, mentre il ciclo 12/12 (12 ore di luce e 12 di buio) è fondamentale per attivare la fase di fioritura . Anche l’equilibrio dello spettro luminoso è importante: La luce blu favorisce una crescita vegetativa forte e compatta La luce rossa è essenziale nella fioritura per stimolare lo sviluppo delle cime e la produzione di resina. Gestire correttamente il ciclo e lo spettro della luce garantisce piante sane e rese ottimali. Questi concetti servono a imitare la natura.

24

Utilizza la luce blu durante questa fase per imitare la luce della primavera/estate.

18/6

Utilizza la luce blu durante questa fase per imitare la luce della primavera/estate.

Luce Blu Luce Blu
CICLO DI LUCE:
CICLO DI LUCE: CLONE VEG

CICLO DELLA LUCE E SPETTRO

Sia il ciclo della luce sia lo spettro sono fondamentali per ottenere una crescita

ottimale. Il ciclo della luce regola le fasi della pianta— Clone , Vegetativa , Fioritura e Maturazione —Lo spettro influenza il tipo di crescita.

• La luce blu favorisce la fase vegetativa .

• La luce rossa migliora la produzione dei fiori .

Una corretta gestione di entrambi garantisce piante sane e rese massime.

FIORITURA

Estate/Autunno

12/12

Utilizza la luce rossa in questa fase per imitare l’estate/autunno.

12/12

Estate/Autunno

Utilizza la luce rossa in questa fase per imitare l’estate/autunno.

Luce Rossa
Luce Rossa
CICLO DI LUCE:
CICLO DI LUCE:

LIGHT BENEFITS

Quando si sceglie tra luci HPS (sodio ad alta pressione) e LED per la coltivazione della cannabis, è importante conoscerne i vantaggi specifici. Le HPS sono da tempo una scelta popolare per la loro elevata intensità luminosa, mentre la tecnologia LED è sempre più diffusa grazie alla sua efficienza e al controllo dello spettro. Entrambi i tipi di luce possono influenzare in modo significativo la coltivazione, dalla produzione di calore e il consumo energetico fino alla salute generale delle piante.

Difficile

HPS LED

ALTA RESA, ALTO CALORE

Le luci HPS offrono un’illuminazione intensa e ad ampio spettro con rese elevate, ma generano molto calore e richiedono gestione attenta, quindi sono meno adatte ai principianti.

EFFICENTE, NON SCALDA, ECONOMICO NEI COSTI DI UTILIZZO

Le luci LED consumano meno energia, producono poco calore e favoriscono la crescita. Costano di più all’inizio, ma convengono nel lungo periodo.

Più soggetto a sbiancamento dell’apice

Meno soggetto a sbiancamento dell’apice

Facile

Ora che conosci le differenze tra i vari tipi di luce, puoi valutare quale opzione abbia più senso per la tua situazione attuale. La tabella qui sotto mette in evidenza le principali differenze per aiutarti a scegliere quella più adatta al tuo ambiente di coltivazione e ai tuoi obiettivi.

Più calore

Wattaggio più alto

Meno calore

Wattaggio più basso

Durata più breve

Durata più lunga

Spettro rosso limitato

Costo iniziale più

basso

Meno efficiente

Spettro completo

Costo iniziale più alto

Più efficiente

INTENSITÀ DELLA LUCE

La radiazione fotosinteticamente attiva (PAR) è fondamentale per la salute delle piante, poiché alimenta la fotosintesi. La distanza corretta tra la fonte luminosa e le piante garantisce un’esposizione PAR ottimale e previene lo stress . Regola l’intensità luminosa in base alle fasi di crescita: Seme / Clone , Vegetativa e Fioritura , per favorire uno sviluppo sano e massimizzare la resa.

Utilizza un misuratore PAR (a circa questa altezza) per determinare i valori PPFD in base alla fase di crescita in cui ti trovi:

SEME/CLONE

- 300

dalla cima della pianta VEGETATIVA

- 600

- 1000

600 - 800

SEED/CLONE

61–91 cm

Fase
Colore della Luce

POSIZIONAMENTO DELLA LUCE

VEGETATIVA

46–61 cm

dalla cima della pianta

NOTA: Non aspettare troppo a mandare in fioritura — le piante raddoppieranno di dimensione dopo il cambio di ciclo.

FIORITURA

MATURAZIONE

30–46 cm

dalla cima della pianta

ATTENZIONE: LUCI TROPPO VICINE ALLE CIME POSSONO CAUSARE SBIANCAMENTO.

AIR EXCHANGE

Per una crescita ottimale della cannabis, è fondamentale comprendere l’interazione tra temperatura, umidità e VPD (deficit di pressione del vapore). Il VPD riflette la differenza di umidità tra l’aria e le foglie, influenzando la traspirazione delle piante. Il grafico a destra mostra i livelli ideali di VPD in base a temperatura e umidità, evidenziando le zone di traspirazione eccessiva o insufficiente. Mantenere un VPD ottimale favorisce una crescita sana, un assorbimento efficiente dei nutrienti e rese più elevate.

Ossigeno in entrata

Ossigeno in uscita

Umidità in entrata

UMIDIFICATORI

A seconda della zona in cui ti trovi, potresti aver bisogno di un umidificatore o di un deumidificatore. Lo scopo è controllare il livello di umidità presente nell’aria. Temperatura e umidità devono corrispondere all’intervallo ottimale della fase di crescita, come indicato nel grafico a destra, per raggiungere un VPD ideale.

Umidità in uscita ATTENZIONE: RIDUCI I VETTORI

Valori relativi a una temperatura fogliare inferiore di 0°C rispetto alla temperatura ambiente.

È estremamente importante gestire correttamente il VPD (deficit di pressione del vapore) . Devi mantenere il VPD entro l’intervallo ottimale mostrato sopra. Il grafico qui sotto illustra cosa succede quando si esce da questo intervallo consigliato.

Traspirazione insufficiente

Rischio di oidio

Scarso assorbimento dei nutrienti

Disidratazione e sotto stress

Sbilanciamento dei nutrienti

Crescita rallentata

Problemi

Traspirazione inadeguata

Scambio di ossigeno ridotto

Rischio di marciume radicale

Rischio di blocco dei nutrienti

Condizioni bilanciate

Traspirazione sana

Assorbimento ottimale dei nutrienti

Il controllo del clima è fondamentale nelle coltivazioni indoor di cannabis, poiché influisce direttamente sulla salute e sulla crescita delle piante. La cannabis ha bisogno di temperature, umidità e livelli di circolazione dell’aria specifici per prosperare. Deviazioni da questi parametri possono causare crescita rallentata, malattie o addirittura la morte della pianta. Ad esempio, un’elevata umidità favorisce la formazione di muffe, mentre un’umidità troppo bassa provoca disidratazione. Anche le fluttuazioni di temperatura possono influire su potenza e resa. I coltivatori devono monitorare e regolare l’ambiente usando strumenti come condizionatori, umidificatori, deumidificatori e sistemi di ventilazione per garantire condizioni ottimali.

SEME / CLONI

TEMP: 24°–27° C (Stanza)

RH: 65 - 75% (Stanza)

DH: 80 - 95% (Cupola)

VPD: 0.8 kPa (Stanza)

PPFD: 100 - 150 (Chioma)

VEGETATIVA

TEMP: 22–28° C (Stanza)

RH: 58 - 75% (Stanza)

VPD: 0.8 - 1.0 kPa (Stanza)

PPFD: 300 - 600 (Chioma)

1 - 7

TEMP: 24°–28° C (Stanza)

RH: 60 - 72% (Stanza)

VPD: 1.0 - 1.2 kPa (Stanza)

PPFD: 600 - 1000 (Chioma)

CO2: 1200 - 1500 (Chioma)

FIORITURA
CLIMA
CLIMA
CLIMA
CICLO DI LUCE
CICLO DI LUCE
CICLO DI LUCE
Settimane
24 ORE : ACCESO

INTERVALLO OTTIMALE

Durante le fasi vegetativa e madre , sono ideali temperature e umidità più elevate. Cerca di mantenere la temperatura interna tra i 22–28°C con umidità fino al 75%, per favorire un VPD adeguato.

Durante la fase di fioritura, la temperatura interna dovrebbe essere leggermente inferiore, tra 24–28°C nel ciclo di luce. Negli ultimi 10 giorni prima del raccolto, diminuisci gradualmente la temperatura ogni notte di 0,5°C per incoraggiare la maturazione naturale della pianta e migliorare la qualità finale delle cime.

MATURAZIONE

CLIMA

TEMP: 18°–22° C (Stanza)

RH: 50 - 60% (Stanza)

VPD: 1.0 - 1.2 kPa (Stanza)

PPFD: 600 - 800 (Chioma)

CO2: 500 - 800 (Chioma)

ESSICCAZIONE/CURING

CLIMA

TEMP: 16°–18° C (Stanza)

RH: 55 - 60% (Stanza)

CICLO DI LUCE
CICLO DI LUCE
Tempo di Essiccazione: 14 giorni
12 ORE : SPENTO 12 ORE : ACCESO 24 SPENTO : SPENTO
Settimane 8 - 9
ATTENZIONE: MANTIENI LE VARIAZIONI DI TEMPERATURA
NOTTURNE ENTRO 5,5°C PER RIDURRE LO STRESS.

TERRICCIO LANA DI ROCCIA DWC

I diversi substrati influenzano gli obiettivi di coltivazione in modi unici. Il terriccio (o la fibra di cocco) è tollerante e ricco di nutrienti, ideale per i principianti. La lana di roccia offre un’ottima aerazione ma richiede un attento controllo del pH. Il DWC consente una crescita rapida grazie all’accesso diretto a una soluzione nutritiva, ma richiede un impianto più tecnico.

Per un confronto dettagliato,vedi la tabella sottostante

SUBSTRATE

TYPE

Terriccio

RITENZIONE IDRICA Alta capacità di trattenere l’acqua

DISPONIBILITÀ DI OSSIGENO ALLE RADICI

CONTROLLO DEI NUTRIENTI

FACILITÀ D’USO

PH

VELOCITÀ DI CRESCITA

COSTO D’IMPIANTO

IMPATTO AMBIENTALE

Bassa disponibilità di ossigeno

Controllo limitato; i nutrienti possono accumularsi nel substrato

Beginner Friendly

Più facile da gestire, più tollerante

Crescita moderata

Costo moderato

La torba può comportare problemi ambientali

Non consigliato per l’irrigazione manuale.

Non consigliato per l’irrigazione manuale.

Lana di Roccia DWC

Capacità moderata di trattenere l’acqua

Buona disponibilità di ossigeno

Controllo elevato dei nutrienti; richiede una gestione attenta

Acqua sempre disponibile

Alta disponibilità di ossigeno

Controllo massimo dei nutrienti tramite soluzione nutritiva

Experience Needed, Careful Watering Requires Close Monitoring

Richiede monitoraggio attento del pH

Crescita rapida con gestione adeguata

Richiede un controllo preciso del pH

Tasso di crescita più rapido

Costo basso Costo elevato

Non biodegradabile, impatto ambientale elevato

Richiede molta acqua ma può essere riutilizzato

DIMENSIONI DEL SUBSTRATO

Nella coltivazione della cannabis, la dimensione del substrato è fondamentale per la salute delle radici, la ritenzione idrica e la crescita generale della pianta. I substrati da fini a grossolani variano nella ritenzione dei nutrienti, nell’ossigenazione delle radici e nel controllo dell’umidità, influenzando resa e qualità. Ecco una guida rapida per aiutarti a scegliere la dimensione giusta del substrato.

Frequenza di Irrigazione del Substrato

Irrigazioni Più Frequenti

Irrigazioni Meno Frequenti

Usa il vaso da 3,79 L solo con sistemi di irrigazione automatizzati.

Non consigliato per l’irrigazione manuale.

La dimensione del vaso influenza la frequenza di irrigazione: vasi più piccoli richiedono irrigazioni giornaliere per evitare un dryback eccessivo. Per ridurre il dryback e seguire la tuo programma di irrigazione usa vasi più grandi per trattenere più acqua.

Frequenza di Irrigazione Durante il Ciclo Vitale

La frequenza di irrigazione aumenterà man mano che la pianta matura e consuma più acqua a causa del suo metabolismo più elevato. L’esempio qui sotto offre una panoramica generale di come cambia la frequenza di irrigazione durante il ciclo vitale della pianta.

Evento di Irrigazione

Il coltivatore svolge un ruolo fondamentale nella crescita delle piante offrendo cure essenziali, mantenendo l’ambiente, eseguendo tecniche di stress training e seguendo una procedura IPW di nebulizzazione durante ogni fase di crescita.

CONSIDERAZIONI SULLA SEME / CLONE

Sviluppo radicale: Consenti un adeguato dryback ed evita eccessi di nutrienti per radici vigorose.

Stress minimo: Manipola con delicatezza e mantieni alta l’umidità per evitare disidratazione.

Gestione dei parassiti: Mantieni l’ambiente di clonazione sterile e monitoralo attentamente.

CONSIDERAZIONI SULLA VEGETATIVA

Training:

Inizi con LST o cimatura per modellare le piante e ottimizzare l’esposizione alla luce.

Cura delle cime: Distanza le piante per evitare sovraffollamento e migliorare la circolazione dell’aria.

Altezza della crescita: Controlla con attenzione per evitare sovraffollamento o crescita eccessiva.

Controllo parassiti: Ispeziona regolarmente per parassiti o muffa man mano che le piante si infittiscono.

CONSIDERAZIONI SULLA FIORITURA / MATURAZIONE

Monitoraggio dei tricomi: Controlla tricomi e pistilli per determinare il momento del raccolto.

Ambiente pulito: Mantieni la grow room impeccabile per evitare polvere e muffe.

LISTA DI CONTROLLO DEL COLTIVATORE

CONTROLLO GIORNALIERO

Controlla la produzione del sistema RO per il fabbisogno idrico giornaliero.

Registra temperatura e umidità due volte al giorno.

Garantisci un flusso d’aria adeguato per evitare punti caldi e muffe.

Verifica il pH dell’acqua di irrigazione e dei nutrienti.

Controlla il pH del drenaggio per uniformità nella zona radicale.

Ispeziona per parassiti o muffe; intervieni rapidamente.

Controlla l’umidità del substrato; regola l’irrigazione se necessario.

Monitora l’altezza della pianta per evitare problemi con l’illuminazione.

Applica LST per migliorare l’esposizione alla luce e la circolazione dell’aria.

Verifica eventuali infiltrazioni di luce durante i periodi bui.

Controlla che i timer funzionino correttamente.

Lava i pavimenti e pulisci le pareti per mantenere la pulizia.

Cambia gli indumenti prima di entrare nella grow room.

CONTROLLO SETTIMANALE

Salute delle Piante Controlla crescita, altezza e salute generale.

Ambiente Calibra i sistemi di temperatura e umidità.

Drenaggio Registra EC e pH del drenaggio per monitorare l’equilibrio nutrizionale.

Timer Controlla i timer per irrigazione e luce.

Sanificazione Pulisci a fondo pavimenti, pareti e strumenti.

PAR Registra i valori PAR; regola le luci se necessario.

Luce Rossa: Fioritura/Maturazione
Luce Blu: Cloni/Vegetativa

LA LEGGENDA DI UNA SOLA LUCE

Ventola: Mantiene il flusso d’aria e previene ristagni, favorendo una crescita sana e riducendo il rischio di muffe e parassiti.

Luce: Fornisce luce essenziale per la fotosintesi, simulando la luce solare per sostenere lo sviluppo e la fioritura delle piante.

Temperatura: Monitora e regola temperatura e umidità nella grow room per garantire condizioni ottimali alla crescita.

Grow Tent: Un ambiente controllato che ospita le piante e aiuta a regolare luce, umidità e temperatura.

Condizionatore: Raffredda la grow room per evitare surriscaldamenti e mantenere un clima ideale per le piante.

Rete: Sostiene le piante durante la crescita, assicurando una distribuzione uniforme della luce e ottimizzando lo spazio della chioma per rese migliori.

Serbatoio: Contiene acqua e nutrienti, garantendo una fornitura uniforme e costante alle piante.

Vassoio di Coltivazione: Raccoglie il drenaggio e sostiene i contenitori delle piante, mantenendo pulito e ordinato lo spazio di coltivazione.

Secchio di Scarico: Raccoglie l’acqua e il drenaggio in eccesso per evitare fuoriuscite e mantenere ordinata l’area di coltivazione.

Umidificatore: Aggiunge umidità all’aria, mantenendo livelli ideali per la salute e la crescita delle piante.

Fertilizzanti di Base

VEGETATIVA

Athena ® Grow A/B

Nutriente Vegetativo in 2 Parti

VEGETATIVA

CLONE / FIORITURA

Athena ® Bloom A/B Nutriente di Fioritura in 2 Parti

Additivi

FIORITURA / MATURAZIONE

Athena ® CaMg Fase Doppia –Integratore di Calcio, Magnesio e Ferro

Athena ® PK Potenziante della Fioritura nella Fase di Bloom

Athena ® Fade Miglioratore per la maturazione

Condizionatori d’Acqua

TUTTE LE FASI

Athena ® Balance Correttore di pH

Athena ® Cleanse Stabilizzatore dell’Acqua

Programma di Nebulizzazione

CLONE / VEGETATIVA / FIORITURA

Athena ® IPW

Lavaggio Fogliare Integrato

Sulla destra, il Programma di Fertilizzazione Blended .Mostra la ricetta necessaria per ogni settimana, nell’ordine esatto in cui deve essere miscelata.

Aggiungi i mL indicati per ciascun prodotto nell’ordine elencato, iniziando dall’alto e procedendo verso il basso per ogni settimana.

2 Quindi assicurati che il valore EC corrisponda a quello indicato per la settimana (utilizzando un misuratore EC).

Segui la procedura di preparazione della tanica a pagina 44 per istruzioni passo-a-passo su come preparare e validare la tua ricetta settimanale.

ATTENZIONE:

Questo è il tuo programma di nebulizzazione. Segui la linea Remedial IPW . Nebulizza 2 volte a settimana per abbellire il fogliame e massimizzare la resa. Se ti trovi in un ambiente molto polveroso o con accumulo di sali sulle foglie, si consiglia un utilizzo più frequente seguendo la linea Restorative IPW

Il Pre-Ammollo è ciò che dovresti somministrare al substrato prima di posizionarvi le piante.

Il Lavaggio Finale si effettua alla fine del ciclo vitale della pianta, quando i nutrienti devono essere eliminati.

Balance

PROGRAMMA BLENDED

Usa la procedura di bilanciamento e annota i tuoi valori per ogni settimana sulla riga sottostante.

AVVISO : Questa è una raccomandazione di base. Eventuali modifiche devono essere fatte a discrezione del coltivatore. Adatta la tabella nutrizionale in base al numero di settimane necessarie per completare il ciclo. Dipende dalla varietà.

Non consigliato per l’irrigazione manuale.

DIARIO DEL COLTIVATORE

il contenitore del prodotto non aperto. Utilizzando questo prodotto, l’utente o l’acquirente accetta le seguenti Condizioni, Clausola di Esclusione della Garanzia e Limitazioni di Responsabilità. Le istruzioni per l’uso di questo prodotto sono ritenute adeguate e devono essere seguite con attenzione. Tuttavia, è impossibile eliminare tutti rischi associati all’utilizzo di questo prodotto. Danni alle colture, inefficacia o altri effetti indesiderati possono verificarsi a causa di fattori quali condizioni meteorologiche, presenza di altre sostanze o modalità d’uso o applicazione, tutti elementi fuori dal controllo di Athena Ag, Inc. Tutti questi rischi sono assunti dall’utente o dall’acquirente. Nella misura consentita dalla legge applicabile, Athena Ag, Inc. non fornisce altre garanzie, esplicite o implicite, comprese, a titolo esemplificativo, garanzie di commerciabilità o idoneità a uno scopo particolare, diverse da quelle indicate sull’etichetta del prodotto. Nessun rappresentante di Athena Ag, Inc. è autorizzato a fornire garanzie diverse da quelle qui contenute o a modificarle. Nella misura consentita dalla legge applicabile, Athena Ag, Inc. declina ogni responsabilità per danni speciali, accidentali o consequenziali derivanti dall’uso o dalla manipolazione di questo prodotto. Nella misura consentita dalla legge applicabile, il rimedio esclusivo per l’utente o l’acquirente per qualsiasi perdita, danno o lesione derivante dall’uso o dalla manipolazione di questo prodotto, sia in base a contratto, garanzia, illecito civile, negligenza, responsabilità oggettiva o altro, non supererà il prezzo d’acquisto pagato, o, a discrezione di Athena Ag, Inc., la sostituzione del prodotto.

QUALITÀ DELL’ACQUA

Inizia con acqua a osmosi inversa (RO)

Inizia con acqua ad osmosi inversa (RO). Utilizza acqua RO ogni volta che è possibile per ottenere una base pulita e priva di impurità che favorisca l’assorbimento dei nutrienti. Se l’acqua RO non è disponibile, l’acqua del rubinetto può essere accettabile a condizione che la sua EC sia inferiore a 1.0. Un’EC superiore a 1.0 può causare carenze nutrizionali a causa di squilibri minerali.

RO TAP

L’EC iniziale dell’acqua del rubinetto è più elevato a causa dei minerali disciolti.

CONSIGLIO

PRO:

L’acqua RO dovrebbe partire da un’EC vicina a 0,0, risultando una base migliore.

Un’EC inferiore a 0,4 è generalmente sicura, ma si consiglia di rimanere entro un intervallo di 0,4–1,0 EC per monitorare la risposta della pianta, regolando il pH a 5,6 se necessario per un migliore assorbimento dei nutrienti.

Athena ® Cleanse

Integra un prodotto come Cleanse nel tuo regime di irrigazione. Cleanse migliora la qualità dell’acqua scomponendo i minerali e prevenendone l’accumulo nella zona radicale. Questo passaggio può ridurre significativamente il rischio di problemi legati alla contaminazione dell’acqua. Utilizza Cleanse in dosi fino a 0,5–1,3 mL ogni 10L d’acqua ogni volta che irrighi.

GESTIONE DELL’EC

Questo grafico mostra come l’EC di nutrizione aumenti durante il ciclo vitale della pianta per poi diminuire verso la fine. Mantenere i livelli corretti di EC garantisce che le piante ricevano la giusta concentrazione di nutrienti, mentre il controllo del pH è fondamentale per l’assorbimento dei nutrienti e la salute generale della pianta. 5.8-6.2

Il volume di deflusso varierà dall’1% al 16% in base alla fase di crescita.

VOLUME DI DEFLUSSO

Il volume di deflusso varierà dall’1% al 16% del volume del substrato, a seconda dell’accumulo di EC nel substrato. Aumentare il deflusso riduce l’EC del substrato, mentre ridurre il deflusso lo aumenta.

CROP STEERING

Esistono due tecniche di Crop Steering che puoi usare per stimolare lo sviluppo della pianta , VEGETATIVA e GENERATIVA . Le tabelle qui sotto spiegano le differenze tra le due.

2 tipi di Crop Steering

Un’asciugatura più leggera (EC del substrato bassa) favorisce la crescita vegetativa , portando a piante più alte e ingrossamento delle cime.

Un’asciugatura più intensa (EC del substrato alta) stimola la crescita generativa , portando a una formazione più rapida dei siti floreali e a piante compatte.

Piante più alte Siti di Fioritura Ingrandimento delle cime

Compatta

EC E % DI DEFLUSSO PER FASE DI CRESCITA

Questo grafico mostra la relazione tra l’EC del substrato (rilevata con controlli sul deflusso) e la % di deflusso durante il ciclo vitale della pianta. È possibile anche vedere quale tecnica di Crop Steering è necessaria per ogni fase— VEGETATIVA o GENERATIVA .

Asciugature più lunghe o più brevi ci permettono di ottenere livelli diversi di EC nel substrato per guidare la crescita della pianta durante le varie fasi.

SCALA DI DRYBACK

La tecnica di crop steering permette ai coltivatori di controllare la crescita regolando irrigazione, dryback e EC del substrato per concentrarsi su una crescita VEGETATIVA o GENERATIVA massimizzando la resa e raggiungendo obiettivi specifici.

VEGETATIVA

PIÙ DEFLUSSO

EC DI

DEFLUSSO RIDOTTA

DRYBACK MINORE

MENO STRESS

GENERATIVA

MENO DEFLUSSO

EC DI

DEFLUSSO AUMENTATA

DRYBACK MAGGIORE

SCALA DI DRYBACK

PIÙ STRESS

VEGETATIVA

GENERATIVA

Il grafico sopra rappresenta il livello di umidità o secchezza nel substrato, la quantità di deflusso e la relazione con ciascuna tecnica di crop steering.

Raggiungi il tuo EC

Una corretta preparazione del serbatoio garantisce una somministrazione costante dei nutrienti e una qualità ottimale dell’acqua per una crescita sana della cannabis. Misurando, mescolando e regolando attentamente i nutrienti, i coltivatori possono evitare squilibri e massimizzare le prestazioni delle piante durante tutto il ciclo di coltivazione.

ATTENZIONE: MESCOLARE SEMPRE ACCURATAMENTE TRA OGNI AGGIUNTA DI OGNI COMPONENTE NUTRITIVO. UN ERRORE PUÒ RENDERE LA MISCELA

1 ACQUA RO

Riempi il serbatoio con acqua ad osmosi inversa.

2 NUTRIENTI

Aggiungi i nutrienti nell’ordine indicato, mescolando lentamente tra ogni parte.

3 CONTROLLO EC

Misura l’EC per assicurarti di essere al livello corretto per la settimana indicata.

4A SE INFERIORE

Aggiungi altri nutrienti fino a raggiungere il valore di EC desiderato.

4B SE SUPERIORE

Aggiungi acqua RO fino a raggiungere il valore di EC desiderato.

Se sei nel range del tuo EC target, allora sei pronto per controllare il tuo pH.

Controllare il pH

Intervallo di pH accettabile

pH Down

NOTA: Quando si segue il programma di fertilizzazione Athena® Blended, i nutrienti dovrebbero mantenere il pH entro i limiti stabiliti, ma è sempre consigliabile controllarlo e regolarlo se necessario. Se il pH è troppo alto, si può valutare l’aggiunta di pH Down, a seconda della fonte d’acqua.

Se la vasca di accumulo è ferma da più di 7 giorni, sarà necessario controllare la conducibilità elettrica e il pH.

Se il pH è al di sotto dell’intervallo ottimale, aggiungere Athena ® Balance in incrementi di 1 mL per aumentare il pH del lotto fino all’intervallo corretto.

Scansiona questo codice QR per scoprire la tua quantità necessaria di Balance.

Frequenza del serbatoio

Se dopo qualche giorno si inizia a notare uno scolorimento, potrebbe essere necessario aumentare la quantità di Athena ® Cleanse per evitare residui nel serbatoio.

NOTA: se dopo 7 giorni nel serbatoio del lotto è ancora presente della soluzione, la prossima volta prepara un lotto più piccolo. AGGIUNGI

Una volta che la conducibilità elettrica e il pH sono impostati, si è pronti per l’alimentazione.

GERMINAZIONE DEI SEME

La germinazione è l’inizio del viaggio di una pianta, quando i seme si risvegliano e crescono fino a diventare piantine rigogliose. Seme di alta qualità e condizioni ideali sono fondamentali per un raccolto di successo. Questa guida illustra gli elementi essenziali per aiutare i tuoi semi a germogliare forti e sani.

2 IMMERGERE

Mettere i seme su un tovagliolo di carta imbevuto di soluzione preammollo 1.0 Clone EC . Se necessario, aggiustare con pH Down.

ATTENZIONE: MANEGGIARE I SEME CON CURA: I SEME SONO DELICATI; EVITARE DI MANIPOLARLI BRUSCAMENTE PERCHÉ POTREBBERO DANNEGGIARNE LA VITALITÀ.

Togliere i seme dalla confezione e immergerli per 15 secondi in 0,53 mL/10 L di Cleanse CLEANSE

3 SIGILLARE

Arrotola i seme nella carta assorbente imbevuta e mettili in un sacchetto di plastica e sigilla.

LANA
ROCCIA 2X2

24 HRS

2 HRS

4 CONSERVARE

Conservare in un luogo caldo e buio, si consiglia di riporre in un cassetto, fuori dalla portata dei bambini.

5 CONTROLLARE

Verificare lo sviluppo delle radici dopo 24 ore. Potrebbero essere necessarie fino a 48 ore.

6 AMMOLLO

Mettere i cubetti in ammollo in un secchio con la miscela per ammollo per 2 ore.

NOTA: Seguire le istruzioni del produttore della lana di roccia per il pH iniziale del tampone. Dovrebbe essere 5,5.

3-4 DAYS

5 cm

7 TRAPIANTO

Trapianta i seme quando la radice raggiunge 5 cm, con la punta verso il basso e il guscio in alto per favorire la formazione delle foglie.

8 CUPOLA

Mettere in una cupola per 3-4 giorni con le prese d’aria chiuse per mantenere l’umidità, pulendola quotidianamente.

9 PRONTO

Una volta che si è formata una rete di radici, sei pronto per il trapianto.

L’inserimento dei cloni è un passaggio fondamentale per la buona riuscita delle piante. Una corretta gestione e acclimatazione garantiscono cloni sani e resistenti, pronti a prosperare. Questa guida illustra gli elementi essenziali per un inserimento dei cloni senza intoppi e una crescita ottimale.

ISPEZIONARE

Utilizzare un microscopio 100x per ispezionare i cloni alla ricerca di piccoli parassiti come gli acari e parassiti, poiché un ingrandimento inferiore potrebbe non rilevarli.

2 TEST DI LABORATORIO

Inviare campioni di piante a un laboratorio per effettuare analisi su virus/viroidi per garantirne la pulizia.

3 IPW

Preparare un lotto di Athena® IPW: utilizzare il dosaggio correttivo per rimuovere polvere e contaminanti abiotici. Limitare l’immersione delle piante a 10 secondi.

5 GEL

Spremere il gel di clonazione in un bicchiere.

IMMERGI, TAPPA,

6 TAGLIO

Tagliare il clone per esporre la nuova crescita a un angolo di 45°.

AMMOLLO IN LANA DI ROCCIA

Immergere i cubetti di lana di roccia nella soluzione nutritiva pre-ammollo per circa 30 minuti - 1 ora. Seguire le istruzioni del produttore per il tampone di pH iniziale.

7 IMMERGERE

Immergere la talea nel gel clone.

8 INSERIRE inserire in un cubo bagnato.

Il ciclo di luce dovrebbe essere di 24 ore utilizzando la luce blu .

MONITORARE FINE

Rimuovete gradualmente la cupola a partire dal 4° giorno, iniziando con 10 minuti e aumentando gradualmente il tempo ogni giorno. Asciugate l’umidità durante la rimozione della cupola. Continuate finché i cloni non appassiscono più e sono pronti per il trapianto.

Assicuratevi di mantenere attivo il programma di nebulizzazione per una pulizia continua da polvere e contaminanti abiotici. Spegnete le luci durante questo periodo.

Dopo 14 giorni, se il laboratorio non rileva la malattia e non ci sono segni visibili di cattiva salute, le talee possono essere spostate nella tenda di coltivazione.

La fase vegetativa è quella in cui le piante gettano le basi per una crescita sana e rese elevate. Durante questa fase, si concentrano sullo sviluppo di radici, steli e foglie forti. Questa sezione tratta gli elementi essenziali della cura delle piante, dall’illuminazione e dai nutrienti alle tecniche di allevamento, per garantire che le piante prosperino e siano pronte per la fioritura.

Strategia di irrigazione:

VEGETATIVA

Ora irrigheremo in modo vegetativo , aumentando il deflusso, riducendo i periodi di siccità e mantenendo basso il valore EC del deflusso.

Imposta il ciclo di luce su 18/6 con luce blu .

Prima di iniziare, assicurati che la tua tenda da coltivazione sia predisposta con le condizioni ambientali appropriate.

TRAPIANTO DI CRESCITA

PRE-AMMOLLO

ORDINE DI MIX VEG (mL/10 L)

Balance pH up

Grow B 5.3

Grow A 5.3

CaMg 1.3

Cleanse 0.5 - 2

EC 3.5 - 4.0

pH 5.8

1

NOTA: immergere il materiale di supporto in un contenitore per evitare che la tenda si allaghi; in alternativa, è possibile utilizzare anche un lavandino o una vasca.

IMMERGERE

Disporre i vasi nel contenitore e immergerli nella ricetta Veg W1 Pre-Ammollo finché non si saranno completamente espansi.

2 FLUFF

Mescolare il cocco a mano per arieggiare, quindi posizionare i vasi nella tenda.

3 SCAVARE

Fai un buco al centro del terreno, profondo circa tre dita.

4 TRAPIANTA

Metti i tuoi cloni nei fori appena realizzati.

5 RIEMPIMENTO

Riempire il supporto attorno al clone.

CRESCITA DRYBACK #1

ALTEZZA DELLA PIANTA

ATTENZIONE: SE LA PIANTA APPASSISCE, EVITARE DI CONCIMARE FINCHÉ IL SUBSTRATO NON SI SARÀ ASCIUGATO.

Assicuratevi che la luce sia a 46–61 cm di distanza dalla parte superiore delle piante e che il PAR sia 300-600

46–61 cm

dalla parte superiore della pianta.

NOTA: le piante potrebbero piegarsi per i successivi 2 giorni a causa dello shock subito dopo il trapianto e dell’acclimatamento.

7 MONITORAGGIO Ora, concentrati sul monitoraggio dell’ambiente e dell’illuminazione per ottenere il dryback ideale. Durante questo processo, assicurati di prendere appunti quotidianamente sul tuo diario e di consultare la Grower Checklist per rimanere sulla buona strada.

DRYBACK

Lasciare che il substrato si asciughi di circa il 3040% prima di concimare nuovamente.

COLORE DEL TERRENO

Un chiaro segno di disseccamento è la presenza di terreno completamente asciutto in superficie.

CONTROLLO CON LE DITA

Controlla con le dita: se è asciutto fino alla seconda nocca, è ora di bagnare.

CRESCITA SERBATOIO

Preparare una tanica di soluzione calcolando circa 1,89 – 3,79 L per pianta, a seconda delle dimensioni del vaso.

Seguire i passaggi indicati di seguito e ripetere per ogni nutriente nella tabella delle ricette vegetative qui sopra.

1 RIEMPIMENTO

Riempire il serbatoio batch con RO.

2 MISURA

Misura i tuoi nutrienti.

3 AGGIUNGI

Aggiungi nutrienti al serbatoio.

4 MESCOLARE

Mescolare accuratamente nel serbatoio.

5 PULISCI

Pulisci la siringa nel contenitore di pulizia.

RIPETI

Aspetta 30 secondi, ripeti.

Una volta che il tuo EC è corretto, sei pronto per l’alimentazione.

C B

PRIMA ALIMENTAZIONE DI CRESCITA

Annaffia le piante con la ricetta Veg . IRRIGAZIONE

NOTA: se il lotto preparato per bagnare il substrato la prima volta risulta ancora valido, si può riutilizzare

8-16% deflusso

TECNICA DI IRRIGAZIONE

Annaffia al centro per idratare immediatamente le radici, poi lungo i bordi per favorire l’espansione e la crescita delle radici.

CHANNELING

Annaffiare lentamente per evitare incanalamenti; il completamento dell’operazione richiede almeno 60 secondi.

VEG CONTROLLO DEL DEFLUSSO

CONTROLLARE IL DEFLUSSO

Controllare la conducibilità elettrica e il pH del deflusso per assicurarsi che la soluzione sia accurata.

EC Deflusso

PH Defusso

3,5 - 3,7 5,8 - 6,4

NOTA: Raccogliere il 25% del volume del substrato in deflusso per ogni controllo. Prima di raccogliere ulteriore deflusso, smaltirlo.

IN CASO DI EC ELEVATO

Innaffia i vasi con soluzione nutritiva al tuo EC di fertilizzazione desiderato fino a raggiungere l’EC di deflusso desiderato.

SE LA CE È BASSA

Aumentare la EC di 0,5 - 1,0 nella successiva annaffiatura e ridurre il deflusso per consentire alla EC di accumularsi.

NOTA: l’utilizzo di Athena ® Blended Line consente al valore EC del substrato di aumentare fino a 6,0 in modo lento e controllato in momenti specifici durante la fase di fioritura.

Una volta che le piante sono ben nutrite e le luci sono spente, spruzzare IPW seguendo la procedura di spruzzatura riportata nel Programma di Fertilizzazione Blended.

ATTENZIONE: NON SPRUZZARE IPW SULLE PIANTE SE IL SUBSTRATO NON È BAGNATO E LE LUCI NON SONO SPENTE.

NOTA: il giorno 5 è il momento ideale per riprendere la routine IPW.

Aggiungere IPW a uno spruzzatore.

Spruzzare abbondantemente sotto le foglie.

Mescolare accuratamente la soluzione.

Spruzzare abbondantemente la c hioma delle piante finché non gocciolano.

12 MONITORAGGIO

Ora, concentrati sul monitoraggio dell’ambiente e dell’illuminazione per ottenere il dryback ideale. Durante questo processo, assicurati di prendere appunti quotidianamente sul tuo diario e di consultare la Grower Checklist per rimanere sulla buona strada.

DRYBACK

Lasciare che il substrato si asciughi di circa il 3040% prima di concimare nuovamente.

COLORE DEL TERRENO

Un chiaro segno di disseccamento è la presenza di terreno completamente asciutto in superficie.

CONTROLLO CON LE DITA

Controlla con le dita: se è asciutto fino alla seconda nocca, è ora di fertilizzare.

NUTRIMENTO

Una volta che il terreno si è seccato, annaffia le piante utilizzando la stessa miscela di nutrienti e la stessa tecnica di irrigazione dell’ultima volta.

CONTROLLARE IL DEFLUSSO

Assicuratevi che gli obiettivi di deflusso siano rispettati convalidandoli con un misuratore di EC/pH.

Intorno al quinto giorno, cima le piante.

4 DAYS

Tagliare la crescita più recente in alto, fino all’inizio dei nodi sottostanti.

I due nuovi getti cresceranno entro 3-4 giorni, sostituendo la parte tagliata. Questo accelera la crescita complessiva della pianta.

La cimatura è una tecnica fondamentale per la potatura delle piante, che promuove una crescita più folta e massimizza il potenziale della chioma. La rimozione della punta principale reindirizza l’energia verso i rami laterali, creando più siti per le gemme e una chioma equilibrata, migliorando al contempo le rese, la penetrazione della luce e il flusso d’aria.

Questa illustrazione mostra la progressione di una pianta da non cimata a cimata, evidenziando come la cimatura contribuisca a creare una chioma folta e robusta. Per risultati ottimali, cimate le piante all’inizio della fase vegetativa, lasciando ampio spazio al recupero e alla crescita prima della fioritura.

NOTA: se consentito dalla tua giurisdizione locale, aumenta il numero di piante invece di cimarle. 5 DAY

16 MANUTENZIONE Monitora la nuova crescita delle piante per garantirne la salute, mantieni l’EC del substrato e i giusti ritorni secchi fino al giorno 14. Tieni presente che le piante mangeranno di più durante la crescita, quindi potrebbe essere necessario annaffiare più frequentemente.

DRYBACK

Lasciare che il substrato si asciughi di circa il 3040% prima di concimare nuovamente.

CONCIMAZIONE

Innaffiature con deflusso dell’8-16%

GIORNI

14

SPRUZZARE

Seguire il programma di spruzzatura.

RETE

Posizionare la rete all’altezza desiderata, tirando il gambo e le foglie attraverso ogni quadrato della rete.

NOTA: le piante solitamente raddoppiano di dimensioni, quindi posiziona il traliccio abbastanza in basso da impedire loro di crescere troppo vicino alla luce, evitando così bruciature o danni.

Intrecciare le piante nella rete crea una chioma uniforme, massimizza la luce e migliora la spaziatura e la circolazione dell’aria. Sostiene i rami pesanti e promuove una crescita uniforme per rese migliori e piante più sane.

INTRECCIO NELLA RETE

1 APRI

Apri i nodi più grandi verso il quadrato successivo per esporre la crescita più piccola alla luce.

2 INTRECCIA

Quando la crescita più piccola raggiunge la rete, intrecciala nel quadrato successivo.

3 RIPETI

Ripeti finché la chioma non è quasi completamente piena.

L’intreccio aiuta i rami inferiori a raggiungere i superiori, creando una chioma uniforme prima della fioritura.

ATTENZIONE: NON PIEGARE ECCESSIVAMENTE LA PIANTA. POTRESTI ROMPERE I RAMI E DANNEGGIARE I SITI DI FIORITURA E LE CIME.

19 MANUTENZIONE

Continua a monitorare la pianta, assicurandoti di rispettare asciugature, irrigazioni e nebulizzazioni corrette. Continua ad aggiornare il diario e seguire la checklist del coltivatore. Prosegui così fino al passaggio alla fioritura.

DRYBACK

Lascia asciugare il substrato circa del 30–40% prima della prossima irrigazione.

IRRIGAZIONE

Irriga con un drenaggio dell’8–16%

NEBULIZZA

Segui il programma di nebulizzazione.

SECONDA RETE

Assicurati di posizionare una seconda rete per non danneggiare le cime durante la fase di fioritura.

Una volta installata la rete, sei pronto per la fioritura.

GIORNI

Strategia di Irrigazione:

GENERATIVA

FIORITURA

Da ora in poi irrigheremo in modalità generativa , aumentando l’EC del drenaggio per consentire asciugature più lunghe e meno drenaggio. Continua così fino alla settimana 4 di fioritura.

Imposta il ciclo di luce su 12/12 usando luce rossa .

La fase di fioritura è la parte più gratificante del ciclo vitale della pianta, in cui tutte le cure e la preparazione danno i loro frutti. È in questo momento che la pianta concentra la sua energia sulla produzione delle cime, richiedendo un controllo ambientale preciso, una nutrizione adeguata e un monitoraggio costante. In questa sezione vedremo tutto ciò che serve per massimizzare la resa e ottenere cime di altissima qualità. MISURATORE

MISURATORE PAR

SECCHIO DI LAVAGGIO

Assicurati che la grow tent sia impostata correttamente con tutti i parametri ambientali prima di iniziare. Soprattutto, è fondamentale passare al ciclo di luce 12/12. AMBIENTE

ACQUA RO

COSA TI SERVE:

FIORITURA SERBATOIO DI MISCELA

Prepara un serbatoio di miscela calcolando circa 1,89–3,79 L per pianta a seconda della dimensione del vaso.

FIORITURA S1-2 (mL/10 L)

Balance

come PH + Bloom B 32 Bloom A 32

Follow these steps below and repeat for each nutrient part in the Flower Recipe chart above.

1 RIEMPI

Riempi il serbatoio con acqua RO.

2 MISURA Misura il nutriente.

3 AGGIUNGI

Aggiungi il nutriente nel serbatoio.

30 SECS

4 MESCOLA

Mescola bene il serbatoio.

5 PULISCI

Pulisci la siringa nel secchio di lavaggio.

RIPETI

Attendi 30 secondi, poi ripeti.

Quando l’EC è corretta, sei pronto per irrigare.

Irriga le piante con la ricetta di Fioritura . IRRIGA

CONTROLLA IL DRENAGGIO

Controlla l’EC e il pH del drenaggio per assicurarti che la soluzione sia corretta.

di drenaggio

Nota che l’asciugatura per la Fioritura Settimane 1 deve essere del 30–40%.

Applica IPW durante i primi 3 set di fioritura. Dopo di ciò, non deve più essere usato.

Nebulizza accuratamente la chioma finché le piante non gocciolano. 1 3 4 2 4

ATTENZIONE: NON NEBULIZZARE IPW SULLE PIANTE SE IL SUBSTRATO NON È UMIDO E LE LUCI NON SONO SPENTE.

Aggiungi IPW a uno spruzzatore.

Nebulizza accuratamente il lato inferiore delle foglie.

Mescola accuratamente la soluzione.

LUCE SPENTA

Una volta raggiunta l’asciugatura, irriga nuovamente le piante con la stessa ricetta della Fioritura S1. IRRIGA

CONTROLLA IL DRENAGGIO

Assicurati di raggiungere i valori obiettivo del drenaggio controllando con un misuratore EC/pH.

EC Dren. PH Dren.

5,0 - 6,0 5,9 - 6,3

7 MANUTENZIONE

Continua a monitorare la pianta, assicurandoti di rispettare asciugature, irrigazioni e nebulizzazioni corrette. Prosegui così fino alla Fioritura S3.

ASCIUGATURA

Lascia asciugare del 50–60% prima della prossima irrigazione (questa volta 3 nocche).

IRRIGA

Irrigazioni con 1–7% di drenaggio

NEBULIZZA

Segui il programma di nebulizzazione.

IRRIGA

Una volta raggiunta l’asciugatura, irriga. Nota che per questo set hai una nuova ricetta.

EC Drenaggio PH Drenaggio 5,0 - 6,3 5,9 - 6,3

ASCIUGATURA

Lascia asciugare del 50–60% prima della prossima irrigazione (questa volta 3 nocche).

IRRIGA

Irrigazioni con 1–7% di drenaggio

9 MANUTENZIONE Continua a monitorare la pianta, assicurandoti di rispettare asciugature, irrigazioni e nebulizzazioni corrette. Continua così fino a quando sarai pronto a completare la fase di fioritura.

NEBULIZZA

Segui il programma di nebulizzazione.

DEFOGLIA

Individua e rimuovi le foglie a ventaglio grandi che bloccano la luce verso la parte inferiore

Questo migliora la penetrazione della luce, stimola nuovi siti di fioritura e ne favorisce una maturazione uniforme con la parte superiore della chioma.

A seconda della varietà, questa operazione può essere fatta fino a due volte. Informati sulla varietà prima della prossima coltivazione.

Notice how the large fan leaves in red (Image 1) are blocking the light from penetrating the new growth areas. Remove these leaves to allow proper light penetration.

Prima della Defogliazione A Dopo la Defogliazione B

Una volta rimosse le foglie a ventaglio, le nuove aree di crescita ricevono luce in modo adeguato. (Immagine 3)

Image 1
Image 2
Image 3

Rimuovi le foglie piccole e i siti di fioritura sotto la rete: sono troppo lontani dai livelli ottimali di luce (PAR) per maturare correttamente durante la fioritura.

Rimuovere le zone poco sviluppate evita la formazione di fiori di bassa qualità (larf) e reindirizza l’energia verso le cime principali, rendendole più dense e di qualità superiore.

Esegui il lollipop a fine vegetativa o inizio fioritura per ridurre lo stress e stimolare la crescita delle cime superiori. Per evitare più giorni di stress, fallo lo stesso giorno della defogliazione.

Nota come i rami inferiori e i piccoli siti di fioritura in rosso (Immagine 4) ricevono poca luce e producono fiori radi e di scarsa qualità.

Prima del Lollipop A Dopo il Lollipop B

Ora la parte inferiore della chioma è libera, l’energia si concentra sulle cime superiori migliorando circolazione d’aria, penetrazione della luce e densità dei fiori. (Immagine 6)

Image 4
Image 5
Image 6

FIORITURA S4

Una volta raggiunta l’asciugatura, irriga. Nota che per questo set hai una nuova ricetta.

EC Dregnaggio PH Dregnaggio

4,0 - 5,0 5,9 - 6,3

Controlla i valori PAR e verifica che siano compresi tra 600–900.

Divisione Nodo dello Stelo

NOTA: A questo punto le cime dovrebbero essere abbastanza grandi da poter essere intrecciate nella rete, così da supportare ogni cima singolarmente. La regola generale è una cima per quadrato.

FIORITURA S5

FIORITURA S5 (mL/10 L)

Una volta raggiunta l’asciugatura, irriga. Nota che per questo set hai una nuova ricetta.

Rimuovi le foglie che coprono i siti di fioritura per evitare che la chioma diventi troppo densa, prevenendo l’oidio.

Le cime si stanno impilando, diventano più dense e iniziano a gonfiarsi.

FIORITURA S6

VEGETATIVA

Una volta raggiunta l’asciugatura, irriga. Nota che per questo set hai una nuova ricetta.

AMBIENTE

Fai attenzione all’oidio durante questa fase. Può verificarsi se la chioma è troppo densa e l’umidità è insufficiente.

Le cime aumentano di peso, la produzione di tricomi accelera.

24°

FIORITURA S7

FIORITURA S7 (mL/10 L) Balance

IRRIGA

VEGETATIVA

Una volta raggiunta l’asciugatura, irriga. Nota che per questo set hai una nuova ricetta.

Fai attenzione all’oidio durante questa fase. Può verificarsi se la chioma è troppo densa e l’umidità è insufficiente.

Fase di ingrossamento intensa—le cime diventano visibilmente più dense e resinose.

Strategia di Irrigazione:

FINITURA

FINITURA

Ora stiamo lavando il substrato dai nutrienti in eccesso, stimolando la pianta a esprimere tutto il suo potenziale genetico.

Mantieni il ciclo di luce a 12/12 usando luce rossa .

Ridurre gradualmente

i nutrienti a fine ciclo aiuta le piante a utilizzare quelli già immagazzinati, migliorando sapore, aroma e qualità del fumo.

Questa pratica garantisce un prodotto finale più pulito e morbido, riducendo l’accumulo di nutrienti in eccesso.

Durante questi 2 set, dovresti notare un aumento nella dimensione e densità delle cime. Dovresti notare una decolorazione progressiva nelle foglie.

COSA TI SERVE:
RO

TRICHIOMI

RIDUCI GRADUALMENTE

Dovrai ridurre gradualmente la miscela nutritiva per lavare la pianta dal suo nutrimento.

Con una lente d’ingrandimento, noterai che i tricomi diventano ambrati.

PRONTO

Quando i tricomi sono al 90% ambrati, sei pronto per il raccolto.

FORBICI GRANDI

Il processo di essicca/stagiona è l’ultimo passaggio per ottenere cannabis di alta qualità. Un’essiccazione e stagionatura corretta conserva la potenza, migliora il sapore e garantisce un’esperienza più morbida.

COSA TI SERVE:

Imposta il ciclo luce su 24 ore spente.

AMBIENTE

BUSTA STERILE IN PLASTICA BARATTOLO FORBICI

Solleva la prima rete per esporre una pianta.

Rimuovi con attenzione la rete da ogni ramo.

Taglia il fusto della pianta.

2 GESTISCI
1 SOLLEVA
3 TAGLIA

4 APPOGGIA

Appoggia le piante su plastica sterile fino al termine.

7 GIRA

Gira la rete verticalmente.

5 RIPETI

Ripeti il processo finché tutte le piante sono state rimosse.

6 RIMUOVI

Rimuovi la luce, il vassoio di coltivazione, il secchio e una rete.

8 APPENDI

Appendi le piante su entrambi i lati della rete e lascia essiccare per 12–14 giorni.

È importante non raccogliere troppo presto—lascia asciugare finché gli steli non si spezzano e le cime risultano asciutte al tatto. Una corretta essiccazione garantisce potenza, sapore e morbidezza, prevenendo un fumo ruvido causato dall’umidità.

Se i rami si piegano, continua l’essiccazione. Anche se qualcuno si spezza, l’umidità potrebbe essere ancora presente.

Quando tutti i rami si spezzano, puoi iniziare a separare i rami dallo stelo principale.

Taglia e separa ogni stelo.

Taglia e separa ogni ramo dallo stelo.

Ripeti finché tutti i rami sono stati rimossi dallo stelo principale.

10 SEPARA
9 TAGLIA
11 RIPETI
GIORNO
GIORNO

SCARPATURA & STAGIONATURA

12 STENDI

Stendi su plastica sterile.

13 SCARPA

Taglia e separa ogni cima da ogni ramo.

14 RIPETI

Ripeti finché tutte le cime sono state separate dai rami.

Lascia spazio extra nel barattolo per la fuoriuscita dei gas.

ATTENZIONE: SE NON ESSICCHI E ARIEGGI CORRETTAMENTE, LE CIME POSSONO SVILUPPARE MUFFA ALL’INTERNO DI BARATTOLI O BUSTE A CAUSA DELL’UMIDITÀ RESIDUA PRESENTE AL CENTRO DI OGNI CIMA, COMPROMETTENDO PARTE DELLA PRODUZIONE E DELLA QUALITÀ.

15 ARIEGGIA

Apri il coperchio per 10–15 minuti, 1–2 volte al giorno. Ripeti per 2 set, finché l’umidità è uniforme tra le cime.

Quando l’umidità delle cime raggiunge il 58–62%, è pronta da fumare.

Reset la Tua Grow Room

La pulizia è uno dei passaggi più importanti per eliminare agenti patogeni nella grow room. Usa candeggina al 20% per litro tra un ciclo e l’altro per pulire e disinfettare superfici, tavoli, griglie e strumenti. Segui questa procedura tra un ciclo e l’altro per iniziare sempre pulito.

Rimuovi vasi, ventole, condotti, luci, cavi e vassoi.

Sterilizza il vassoio. Sterilizza gli strumenti. Pulisci pareti e pavimenti.
RIMUOVI
ATTENZIONE: ASSICURATI DI INDOSSARE UNA MASCHERINA E I DPI ADEGUATI PRIMA DI INIZIARE LA PULIZIA.

Riallestisci la grow tent con vassoio, vasi e attrezzature. Sei pronto per un nuovo ciclo.

IL TEAM TECNICO

Da Athena ® , non solo abbiamo un team qualificato di consulenti, ma anche i migliori tecnici sul campo che offrono supporto tecnico via telefono e tramite commenti o messaggi sui nostri social: Instagram, Facebook, YouTube, LinkedIn e altri. Il team tecnico è guidato da Steve Huff insieme ad altri due tecnici. Steve ha oltre 30 anni di esperienza nell’industria della cannabis e ha gestito più di 2.800 m² di area di coltivazione.

Hai bisogno di aiuto per risolvere un problema nella tua coltivazione?

Le sue aree di competenza includono la gestione della nutrizione, l’irrigazione e le procedure IPW. Ha lavorato per 8 anni in un grande negozio di idroponica, dove ha guidato e aiutato i coltivatori locali ad avere successo. Ora guida e supporta i coltivatori anche a livello internazionale. Il nostro obiettivo è aiutare i coltivatori a raggiungere il successo offrendo consigli basati su generazioni di esperienza.

Contatta il nostro supporto tecnico:

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