





��NUOVI OBBIETTIVI IN AFRICA
tot: 400.000 €
1)
ANGOLA
2) SUD SUDAN
3) CENTRO AFRICA
4)
UGANDA





tot: 400.000 €
1)
4)
In Africa Radio Maria arriva nel 1993 in Burkina Faso, da qui parte il suo cammino, la sua corsa, visto che in pochi anni è riuscita a raggiungere 27 Paesi del sud del Sahara.
Le sottostazioni in lingua locale sono proprio il tesoro di Radio Maria in questo continente, ad oggi infatti ne contiamo ben 34.
Queste sottostazioni contengono 59 studi, se contiamo che gli studi totali di Radio Maria nel mondo sono 129 capiamo che quasi il 50% si trova nel continente Africano.
Le lingue parlate da Radio Maria in questo continente immenso sono ben 54. Questi numeri danno la possibilità di percepire proprio il lavoro immenso, missionario e di evangelizzazione che Radio Maria svolge in questa terra. Tutto questo è stato possibile grazie a voi carissimi ascoltatori che avete a cuore
Radio Maria nel mondo ma in particolar modo Radio Maria in Africa.
Quando Radio Maria arriva in Africa è una gioia immensa perché dà alle persone la possibilità di ascoltare la parola di Dio.
Quando si accende una nuova frequenza in Africa, Radio Maria raggiunge tantissime persone… 300/400 mila, a volte anche un milione!
Radio Maria è un progetto che riesce ad incarnarsi molto bene nella vita della popolazione africana.
Radio Maria in Africa ha investito molto su i giovani, cercando di avvicinare a Dio più bambini e ragazzi possibili. Si educa alla preghiera pregando.
Quando un bambino prega e cresce pregando, aumenta la speranza che in un futuro ascolti la chiamata di Dio. Possiamo vedere infatti tra le strade, durante le processioni e ai microfoni di Radio Maria tantissimi bambini che pregano!
Radio Maria in Africa è accanto anche ai carcerati, entrando nelle carceri con i Vescovi e i sacerdoti per portare la speranza cristiana.
Infatti gli stessi carcerati partecipano alla Mariatona, pur vivendo un momento di totale sofferenza sentono il bisogno di sostenere Radio Maria.
Radio Maria è una Radio di prossimità, sta vicino alle persone sofferenti, mantiene viva la speranza Cristiana.
Radio Maria in Africa arriva in luoghi di estrema povertà, dove le strade sono sterrate, ed è vicino alla popolazione.
Un grande esempio è riportato da Radio Maria Uganda dove pur di arrivare nei villaggi con gli studi mobili, se la strada è sterrata e non è possibile percorrere il tragitto in macchina, caricano l’attrezzatura in spalla.
Ogni volta che Radio Maria arriva in un villaggio è sempre una grande festa! Attraverso Radio Maria abbiamo la possibilità di raggiungere tantissime persone sofferenti… un altro esempio è dato dalla presenza di Radio Maria nei campi profughi. Al loro interno troviamo persone che hanno davvero perso tutto (case, beni…) e, nonostante tutto, quando sentono della possibilità di avere una Radio Maria tutta per loro, sono pieni di gioia!
Oggi vogliamo approfondire una specifica realtà in Africa che è quella di Radio Maria Uganda!
Radio Maria Uganda è nata nel 1996. Qui Radio Maria ha iniziato la creazione delle sottostazioni, infatti ad oggi ne presenta il numero più alto, ben sette. La sottostazione di cui parleremo oggi sarà proprio quella di Moroto, dove troviamo la sede principale delle Radio Maria in Uganda. Il direttore, Padre Don Bosco, è molto giovane ma allo stesso tempo è molto motivato ed ha un vero zelo missionario.
Moroto si trova nel Nord dell’Uganda, questa regione è estremamente povera e attraverso la presenza di Radio Maria la popolazione riceve parole di speranza, di conversione e di vicinanza. Grazie alla presenza di Radio Maria la popolazione ha la possibilità di riunirsi in preghiera. Tutto questo è stato possibile grazie alla generosità di tutti voi carissimi ascoltatori, per questo, quando la gente di Moroto prega, prega anche per voi.
All’interno della programmazione di Radio Maria Uganda troviamo dei programmi dedicati all’educazione, è importante istruire i bambini sia sotto l’aspetto spirituale che sotto l’aspetto personale. Per questo motivo Radio Maria è vicino ai ragazzi, soprattutto nel periodo estivo quando la scuola è chiusa, per aiutarli nello studio invitando un docente in sede. Diventa una vera e propria aula di scuola.
I bambini, i ragazzi e tutta la popolazione Ugandese sogna un Paese più sicuro, con più servizi, con una maggior istruzione, con una presenza maggiore di Chiese in modo che tutti possano conoscere la Parola di Dio. La presenza di Radio Maria per loro è molto importante perché li aiuta sotto moltissimi punti di vista; ad esempio, attraverso la promozione sociale, la crescita personale, l’educazione, unisce tutte le persone del mondo attraverso la Preghiera.
Il Sud Sudan è una terra bella, ma distrutta dalla guerra e non solo. Il Sud Sudan si trova nell’Africa dell’est – confina con il Sudan, l’Etiopia, il Kenya, l’Uganda, Repubblica Democratica del Congo , Repubblica Centrafricana.
Radio Maria lì è già presente in Sudan, Kenya, Uganda, Repubblica Centrafricana e in Repubblica Democratica del Congo grazie al sostegno di tutti gli ascoltatori italiani.
Il Sud Sudan è, dal 2011, lo stato più giovane al mondo.
Dopo oltre 20 anni di guerriglia: sono riusciti ad ottenere l’indipendenza. Il processo di pace, però, non è facile. In questa terra convivono più di 60 etnie diverse e da sempre ci sono i grandi interessi che ruotano intorno a questo sottosuolo ricco di risorse.
Nel 2013 ci sono stati di nuovo tensioni interne, sfociate in una guerra civile: c’è chi strumentalizza le divisioni, si alimentano le rivendicazioni storiche…
Questo conflitto ha causato la morte di circa 400.000 persone e ha provocato una crisi umanitaria con milioni di sfollati.
Nonostante l’accordo di pace del 2018, la situazione rimane fragile. Recentemente, a marzo 2025, sono riemerse nuove tensioni, con arresti di funzionari e scontri armati che minacciano la stabilità del paese.
Ci sono stati periodi di carestia durissimi nel nord del paese. In molte aree scoppiò una tremenda epidemia di colera, appelli internazionali, intervento tempestivo e con il tempo la crisi pur rimanendo una situazione critica, rientra.
Si va avanti con l’instabilità e con esodi.
Le condizioni sanitarie sono critiche; nell’ottobre 2024, il settore sanitario era sull’orlo del collasso, con personale medico non retribuito da mesi e ospedali privi di risorse essenziali
Un triste fenomeno riscontrato in Sud Sudan è stato quello dei bambinisoldato (i dati pubblicati fermi al 2017 ne contano circa 3 milioni di bambini soldato).
I bimbi vivono in condizioni disastrose, moltissimi sono orfani.
Più di 19.000 bambini sono stati reclutati dai gruppi armati – almeno 2300 uccisi o feriti dall’inizio del conflitto.
Ci sono testimonianze di questi ex bambini soldato (che sono stati liberati oppure sono riusciti a scappare) e raccontano che sono stati rapiti nelle loro case o in strada da militari di entrambe le fazioni in lotta. Raccontano di essere stati trattenuti in celle sovraffollate, sottoposti ad un durissimo addestramento, di aver subito brutali punizioni fisiche talvolta culminate in una prolungata detenzione in celle di isolamento.
Date le difficoltà tutt’oggi presenti, Radio Maria in Sud Sudan chiede il vostro prezioso aiuto!
La voce di voce di speranza e di fede di Radio Maria per loro è fondamentale, l’impegno di Radio Maria in questa terra è di portare la luce del Vangelo, una Parola di speranza, di Pace e di riconciliazione.
Radio Maria Sud Sudan è presente nella capitale Juba. È un seme che aiuta l’evangelizzazione per creare un ponte di pace e riconciliazione tra i numerosi gruppi etnici sudanesi.
La presenza di Radio Maria nella terra di Santa Bakhita è stata una risposta alla chiamata della Chiesa. Il Sud Sudan è il più giovane, e probabilmente il più povero, Paese nel continente africano. Grazie al sostegno di tutti gli ascoltatori italiani, dimostrato nella
Clessidra Missionaria aperta nel 2021, il Sud Sudan ha ricevuto un bellissimo regalo! Il 9 novembre del 2024 abbiamo inaugurato la Sede di Radio Maria Sud Sudan. Ad oggi la radio ha una sede interamente costruita e dotata di moderni studi. È stata una gioia immensa inaugurare Radio Maria in questo paese poverissimo in Africa. Questo significa portare il Vangelo, grazie a Radio Maria, nelle periferie del mondo.
Radio Maria in Sud Sudan ha il compito di evangelizzare in profondità portando la luce della fede cattolica nelle culture sudsudanesi. Ogni gruppo etnico ha la sua lingua e cultura, e in Sud Sudan, ci sono 64 gruppi etnici. Per questo paese affamato di pace, acqua potabile, energia elettrica, infrastrutture (scuole, ospedali, strade…), pane quotidiano, Radio Maria sarà un importante mezzo di preghiera, evangelizzazione e promozione umana.
Attualmente Radio Maria Sud Sudan a Juba può trasmettere contando solo sulla generosità missionaria.
(anziani/ammalati/ carcerati)
aMarzo2023
Tot.100.133€
Carissimi dedichiamo queste pagine alle Clessidre Missionarie di Radio Maria e a tutti gli ascoltatori che da “formichine” diventano “missionari” di Radio Maria per diffondere il Vangelo e la voce della Regina della Pace nelle terre più stravolte e dimenticate.
La Clessidra Missionaria è unica nel suo genere, creata per il Natale del dicembre 2020 da un gruppo di ragazze italiane di Radio Maria con lo scopo di raccogliere fondi per realizzare stazioni di Radio Maria in diversi punti strategici dell’Africa dove troppe sono le guerre etniche ancora in corso e dove urge risanare le anime per portarle al cuore della Madonna e a Dio. Tante lingue diverse da villaggio a villaggio, territori immensi: una vera sfida che solo uno strumento come Radio Maria riesce a raccogliere e a concretizzare. Una vera scuola alle popolazioni, dall’istruzione all’educazione cristiana per poi diventare lo strumento di riconciliazione nei luoghi di conflitto, creando ponti di preghiera e collegamenti per le Sante Messe. Unire, pregare insieme come sorelle e fratelli senza guardarsi più come nemici. La generosità degli ascoltatori italiani è insuperabile per questo noi ragazze di Radio Maria abbiamo pensato di definirli missionari: con tanti sacrifici hanno creato tutte le Radio Maria nel continente africano realizzando un seguito di milioni di ascoltatori al giorno.
Radio Maria in Africa è accanto al suo popolo per aiutare ad affrontare le sfide di oggi nella fede e nella speranza in un futuro di Pace; è una parrocchia, santa Messa, preghiera; è scuola per educazione agli studenti, è centro di salute, igiene, prevenzione. Un mezzo radiofonico straordinario. Con una semplice chiamata telefonica a Radio Maria, i vescovi africani proseguono il loro lavoro pastorale anche in questi tempi di quarantena perché la chiusura delle chiese ha aumentato a dismisura il bisogno di degli gli studi mobili. In Burkina Faso per esempio Radio Maria è utilizzata come un’aula di scuola per continuare l’educazione degli studenti dalle loro case. Qui l’educazione online è quasi impossibile per mancanza dell’accesso ad internet, computer, corrente elettrica.
Così Radio Maria raggiunge tanti bambini ragazzi e giovani che l’amano molto e sono pieni di entusiasmo quando possono condurre o partecipare alle trasmissioni in diretta.Da qui è nata un’altra iniziativa: i gemellaggi tra i bambini italiani e africani che si scambiano saluti in canti e danze. I ragazzi africani imparano frasi in lingua italiana preparano jingles ed inviano files audio e video durante tutte le Mariatone. Lo stesso vale per i ragazzi italiani. Un’impresa missionaria eccezionale che prosegue grazie esclusivamente agli ascoltatori italiani che non si risparmiano mai e che con entusiasmo aderiscono a tutte le nostre Clessidre: “ogni goccia forma il mare e la tua è essenziale”.
Grazie di cuore ascoltatori missionari di Radio Maria: che la Regina della Pace vi sorrida sempre, protegga voi e le vostre famiglie e benedica ogni sacrificio per la diffusione del vangelo.
Le proposte missionarie sono creazioni uniche realizzate da artisti, ascoltatrici ed ascoltatori di Radio Maria, a favore delle nostre Clessidre Missionarie per la realizzazione di Radio Maria nei paesi più poveri, disastrati e dimenticati al mondo.
Per poter visionare le proposte attualmente disponibili inquadra il QR CODE con il tuo Smart Phone
https://radiomaria.it/sostienici info.ita@radiomaria.org
Tel.031610600
LA CAPPELLA DI RADIO MARIA È DI FATTO UNA #CHIESA SEMPRE FREQUENTATA DAGLI ABITANTI PER LA PREGHIERA E LE FUNZIONI.
Continuiamo ad aiutare e a pregare per le Radio Maria #africane, per aiutarle ad affrontare tutte le fatiche dell’evangelizzazione. Che la Regina della #Pace le protegga sotto il suo manto!!!!
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QuiRadioMariaMozambico,sottostazionediQuelimane–la catechesiconiragazziinunaparrocchiarurale.
Cresce l’allargamento della rete e la gioia della gente
Inaugurata la frequenza FM nella diocesi di Tanga il 30 marzo 2025!!!
È stata una gioia immensa sia per i fedeli cattolici di Tanga, sia per il vescovo di Tanga, Mons. Thomas John Kiangio. Quest’ultimo ha presieduto la Santa Messa d’inaugurazione nella cattedrale, poi ha benedetto l’impianto di radiofrequenza.
Nella diocesi di Tanga, i cattolici sono una minoranza. La grandissima maggioranza è musulmana. Ci sono solo circa 100 preti diocesani e religiosi per animare la vita pastorale dei fedeli che abitano una superficie immensa di 27.348 km², cioè più grande geograficamente che la Lombardia.
In generale, Radio Maria Tanzania aiuta tutte le 35 diocesi di Tanzania ad accompagnare i fedeli spiritualmente e pastoralmente in questo paese immenso che ha una superficie di 947.300 km², quasi tre volte più grande che l’Italia.
Attivando tutte le frequenze già date a Radio Maria Tanzania, alla fine di quest’anno 2025, avrà un totale di 60 frequenze FM accese, quasi un terzo di tutte le frequenze FM Radio Maria nel continente africano.
Che la Madonna benedica tutte le mani generose dall’ITALIA che HANNO AIUTATO E CONTINUANO AD AIUTARE LE RADIO MARIA AFRICANE!!!
CHE DIO CI BENEDICA TUTTI E LA MADONNA CI PROTEGGA SEMPRE!!!
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“Nella Parrocchia di San Giuseppe Padre di #Gesù #Cristo Nansio, Diocesi di #Bunda: la #Croce del Grande #Giubileo del 2025 dall'inizio del Cristianesimo nel mondo. ����
✝LE NOSTRE #CLESSIDRE #MISSIONARIE trasmettiamo l'amore di #Dio a chi è in cerca di una rinascita e di un cambiamento di vita profondo.
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“GLORIA A DIO”cantata dai Bambini della Santa Infanzia –Diocesi cattolica di Songea
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Chiesa Abasia di San Benedetto Peramiho, diocesi cattolica di Songea. Messa di chiusura dei voti perpetui per le quattro sorelle Missionarie Benedettine di S. Tutzng Peramiho
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PROSEGUONO LE CLESSIDRE MISSIONARIE PER:
Radio Maria Angola – Sud Sudan - Centro Africa – Uganda - Libano - Siria - Egitto - Terra Santa - Ucraina – Bielorussia – Russia
Grazie per ogni tuo aiuto per noi vitale
OGNI PICCOLO GESTO E’ TANTO PER RADIO MARIA GRAZIE
1) Il personale di Radio Maria è sano e salvo.
2) La sede della radio non è stata colpita.
3) Una bomba caduta davanti radio è stata danneggiata ma la sede è’ intatta
4) La radio è off per mancanza totale di energia che i ribelli hanno tolto.
5) Radio Maria a Kinshasa (sede nazionale) e le altre 6 sottostazioni di Radio Maria sono in onda e stanno pregando per la pace.
Gli ospedali sono sopraffatti dalle vittime: il bilancio dello scontro in atto nella città di Goma, situata nella parte orientale della Repubblica Democratica del Congo, è tragico. Nella sola giornata di lunedì 27 gennaio, i violenti combattimenti tra l’esercito nazionale congolese e i ribelli M23 sostenuti dal Ruanda attraverso almeno 3.500 soldati, hanno provocato la morte di almeno 17 persone e il ferimento di altre 370. I ribelli avrebbero preso anche il controllo dell’aeroporto di Goma.
Testimonianza di Suor Fernanda missionaria italiana a Moroto - Uganda
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Radio Maria preghiamo per l’anno accademico 2025, confidando in Gesù e Maria!
Abbiamo organizzato la “Notte Mariana”, una serata speciale di preghiera, riflessione e devozione. Avviciniamoci alla Madonna e iniziamo la scuola nella fede!!!
L’anno scolastico ugandese inizia a febbraio e termina a dicembre. Il primo trimestre va da febbraio ad aprile, il secondo da maggio fino all’inizio di agosto e il terzo da settembre a dicembre.
Il sistema di istruzione segue uno schema simile a quello inglese. I bambini frequentano la scuola elementare per sette anni dalla classe Primary 1 alla Primary 7 e poi continuano con la scuola secondaria per i successivi sei anni, dalla classe Senior 1 alla Senior 6.
I tre anni scolastici più importanti per un bambino in Uganda sono:
Primary 7: conclusione scuole elementari
Senior 4: O-Level – primo livello scuole superiori
Senior 6: A-Level – diploma, consente di accedere all’università
Il sistema scolastico ugandese è molto severo e competitivo. Ci sono così tanti bambini che vogliono un’educazione che le scuole di tutto il paese preferiscono scegliere gli studenti più bravi per migliorare la propria posizione nella graduatoria nazionale.
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REGIONE POVERISSIMA MA TANTO CATTOLICA DA VOLER A TUTTI I COSTI UNA
LORO RADIO MARIA: GLI ASCOLTATORI ITALIANI HANNO REALIZZATO
Nella gioia immensa, si conclude l’anno 2024: inaugurando la terza sottostazione di Radio Maria Nigeria nella diocesi di Gboko (28 dicembre 2024). Mons. William Avenya vescovo di Gboko, Mons. Isaac Dugu vescovo di Katsina-Ala e una centinaia dei sacerdoti hanno celebrato e partecipato alla Santa Messa. Questa sottostazione di Radio Maria che ha la sede a Gboko è al servizio pastorale e spirituale di due diocesi (Gboko e Katsina-Ala) dato che il segnale radiofonico copre perfettamente il territorio geografico di queste diocesi in la lingua africana chiamata TIV.
C’è un’altra particolarità di questa nuova sottostazione di Radio Maria: si trova nella regione più rurale, molto povera e tanto credente. Affinché questa radio Maria possa funzionare continuamente serve l’energia solare dato che l’energia elettrica è disponibile poche ore al giorno e la benzina è costosissima. Che la Madonna benedica i cuori generosi degli italiani che hanno dato le loro offerte per fare nascere questa bella Radio Maria a Gboko!
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Radio Maria a Livingstone (Zambia) riesce a trasmettere 24 ore su 24 grazie all’energia solare, un progetto inaugurato il 21 dicembre 2024! Le altre radio stanno soffrendo molto lo Zambia attraversa una crisi energetica molto grave.
Radio Maria Zambia a Livingstone riesce ad andare avanti utilizzando l’energia solare e in caso di necessità, utilizza un generatore ma per brevissimo tempo e soprattutto la notte.
Ringraziamo tutte le mani generose che hanno permesso di realizzare questo progetto dell’energia solare per Radio Maria a Livingstone, stazione radiofonica che copre 4 paesi: Zambia, Zimbabwe, Namibia e Boswana.
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Il 19 dicembre 2024, Mons. Alick Banda, arcivescovo di Lusaka, ha visitato la sede di Radio Maria dove il ciclone Chido ha distrutto una grande parte della torre.
Infatti, su circa 120 metri, sono rimasti circa 40 metri. L’arcivescovo accompagnato dal suo vicario generale, è venuto a vedere la gravità del guasto.
Per il momento, i tecnici sono a lavoro per vedere se possono fare in modo che la radio torni a trasmettere almeno per una piccola distanza geografica durante questo momento forte liturgico: Avvento e Natale
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Oggi, 16 dicembre 2024, nella gioia immensa, l’arcivescovo di Freetown, Mons. Edward Tamba Charles, ha inaugurato il progetto nell’energia solare. Adesso, la radio riesce a trasmettere 24/ 24 senza problemi.
Prima, la radio ha incontrato tantissime sfide per essere in onda continuamente: quando mancava l’energia elettrica, si usava il generatore per qualche ora con un costo elevato.
Adesso, grazie ai pannelli solari, Radio Maria Sierra Leone a Freetown va avanti trasmettendo nella serenità. Che la Madonna benedica le mani generose che hanno permesso la realizzazione del questo progetto.
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Cinque vescovi e circa 100 sacerdoti hanno celebrato la Santa Messa d’inaugurazione. È stato un evento per tutta la provincia ecclesiastica di Kaduna. In questa regione tristemente conosciuta per Boko Haram, Radio Maria è un mezzo per l’evangelizzazione, la promozione della pace e riconciliazione tra le diverse religioni e gruppi etnici.
Il Nunzio Apostolico della Nigeria ha inviato un prezioso messaggio di auguri. Che la Madonna benedica gli italiani dal cuore così generoso con Radio Maria, che hanno reso possibile la realizzazione di questa Radio Maria importantissima!
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Radio Maria Nigeria:
inaugurazione della sottostazione a Kaduna
5 Vescovi e tantissimi sacerdoti. Messa inizia adesso. Siamo in comunione di preghiera
La preparazione sta andando bene. Oggi, alle ore 14.00, inizieranno le trasmissioni
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Questa è Radio Maria Uganda Mbarara!!!
Raggiungiamo le piccole Comunità Cristiane. Incontriamo difficoltà nei percorsi e così lasciamo il mezzo di trasporto e cominciamo a salire nelle foreste, attraversare valli, ma quando raggiungiamo la gente e veniamo accolti con così tanta gioia che .. non riusciamo nemmeno ad esprimervela!!
Qui il sacerdote direttore guida la salita dello staff … raggiungono un villaggio lontano per effettuare un collegamento di preghiera da trasmettere su Radio Maria Uganda!
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Inaugurazione di Radio Maria Sud Sudan: 9/11/2024
È stata una gioia immensa inaugurare Radio Maria in questo paese poverissimo in Africa. Questo significa portare il Vangelo, grazie a Radio Maria, nelle periferie del mondo.
Radio Maria in Sud Sudan ha il compito di evangelizzare in profondità, portando la luce della fede cattolica nelle culture sudsudanesi.
Ogni gruppo etnico ha la sua lingua e cultura. E in Sud Sudan, ci sono 64 gruppi etnici. Radio Maria rivolge la sua pastorale anche alla promozione della riconciliazione e della pace di cui il Sud Sudan ne ha un grande bisogno.
La Santa Messa e la benedizione della sede di Radio Maria Sud Sudan sono state presiedute dal Cardinale Stephen Ameyu Martin Mulla, arcivescovo di Juba.
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I lavori di un edificio totalmente costruito sono terminati nella capitale della Repubblica del Congo. I nuovi materiali radiofonici (studi, materiali di radiofrequenza come trasmettitore, antenna parabolica, impianto elettrico, ecc) sono stati spediti dall’Italia e sono già presenti nella nuova sede di Radio Maria Congo.
Tre cose da fare da adesso:
a) installazione dei materiali per i tecnici; infatti, arriveranno a Brazzaville tra poco. b) formazione dello staff e volontari a Brazzaville. Il prete direttore è stato già nominato ed è a tempo pieno.
c) inaugurazione della sede di Radio Maria per l’arcivescovo di Brazzaville. Festa e immensa gioia a Brazzaville anche perché automaticamente la sede di Radio Maria nella capitale, avrà il compito di coordinare tutto il progetto nazionale Radio Maria in Congo, dove operano già due sottostazioni: Pointe Noire e Ouesso.
Va notato che Radio Maria in questo paese ha avuto una prima sede ad Ouesso, regione molto rurale dove una parte della popolazione è dei pigmei. Poi, Radio Maria si è allargata nella città di Pointe Noire e tra poco sarà nella città della capitale. In poche parole, in Repubblica del Congo, Radio Maria è partita dalla periferia verso le città. Ha iniziato con gli ultimi della terra. Un’altra specificità del progetto Radio Maria in Congo, specialmente a Brazzaville, è che sono esclusivamente i donatori italiani, attraverso Radio Maria Italia, ad avere finanziato questo progetto che sarà inaugurato e benedetto tra poco. Che la Madonna, Regina di Radio Maria, benedica tutte le persone generose che hanno permesso la realizzazione effettiva della presenza di Radio Maria a Brazzaville!
Inaugurazione della sottostazione di Radio Maria nella diocesi di Livingstone in Zambia il 19/3/2024
Gioia e grazie sono due parole ripetute spesso durante l’inaugurazione della sottostazione di Radio Maria nella diocesi di Livingstone in Zambia il 19/3/2024. L’allegria era immensa anche perché questa diocesi è molto grande geograficamente: conta circa 58.000 km quadrati e ha solo una quarantina di preti. È una regione molto vasta, molto rurale, molto povera, difficile al livello pastorale per almeno tre motivi: pochi sacerdoti, insufficienza dei soldi per comprare la benzina per le macchine dei preti, insufficienza delle infrastrutture stradali nei viaggi. La presenza di Radio Maria adesso a Livingstone aiuta a dare una mano forte nell’evangelizzazione riducendo gli ostacoli e difficoltà già citati.
Sia il vescovo Mons. Valentine Kalumba di Livingstone, sia i preti e religiose, sia i fedeli presenti alla Santa Messa e alla benedizione degli studi, tutti hanno pregato per i donatori ringraziandoli per la loro generosità missionaria. Va sottolineato che la presenza di Radio Maria a Livingstone offre tanti vantaggi perché il segnale radiofonico arriva in quattro paesi: Zambia, Zimbabwe, Botswana e Namibia. Che la Madonna, Regina di Radio Maria, benedica tutte le mani generose di tutte le persone che hanno partecipato alla realizzazione di questo progetto molto utile per la popolazione zambiana e quella dei paesi confinanti!
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