

Blu 2025 I Bemolli sono
dal 2 al 26 ottobre

Dopo Racconti sonori a Palazzo Chigi, il Festival "I Bemolli sono Blu - Viterbo in Musica" approda nella Chiesa di San Silvestro per proseguire il viaggio di Dialoghi tra ombre e luci. Il fascino dei contrasti: un intreccio di emozioni, suggestioni e capolavori che svelano la musica in tutta la sua intensità.
CHIESA DI SAN SILVESTRO

VITERBO IN MUSICA



Dialoghi tra luce e ombra il fascino dei contrasti
Introduzione
Fin dagli albori della civiltà gli opposti hanno dato forma al nostro modo di comprendere il mondo. Luce e ombra, estate e inverno, maschile e femminile: questi contrasti non solo definiscono la nostra esperienza quotidiana, ma hanno anche ispirato profonde riflessioni filosofiche e religiose. Ne è un esempio la religione di Zarathustra, che vede il cosmo come un campo di battaglia tra forze opposte – il bene e il male, rappresentati da Orzmad e Ahriman. Ogni elemento della realtà assume così un duplice significato, a seconda che appartenga al dominio della luce o delle tenebre. La nona edizione del Festival I Bemolli sono blu – Viterbo in musica si ispira a questa eterna tensione e la trasforma in musica. Alternanze di giorno e notte, gioia e malinconia, serenità e inquietudine si intrecciano nelle composizioni proposte, dando voce a un dialogo affascinante tra opposti apparentemente inconciliabili. Attraverso un repertorio che gioca con il contrasto tra tonalità maggiori e minori, momenti di armonia e improvvisi turbamenti, il festival invita il pubblico a un’esperienza emozionale profonda. I concerti di musica da camera celebrano la bellezza e il mistero di queste dualità, mostrando come ogni luce porti con sé un’ombra e come, nell’oscurità, possa sempre brillare una scintilla di luce.
Programma
Dopo Racconti sonori a Palazzo Chigi, il Festival I Bemolli sono Blu - Viterbo in Musica si sposta nella storica cornice della Chiesa di San Silvestro per continuare l’esplorazione di Dialoghi tra ombre e luci. Il fascino dei contrasti, un percorso musicale che intreccia tradizione e modernità, capolavori noti e pagine rare, offrendo al pubblico nuove prospettive di ascolto e di riflessione.
Giovedì 2 ottobre – “Contrasti”
La pianista Joanna Trzeciak apre il festival con un programma che mette in dialogo la potenza di Beethoven, il modernismo di Prokof’ev e l’intensità lirica di Rachmaninov: tre mondi sonori che si confrontano e si rispecchiano.
Venerdì 3 ottobre – “Specchi deformanti”
Il duo PiCello Bros. (violoncello e pianoforte) esplora i giochi di riflessione e deformazione musicale con Beethoven, Schnittke e Molinelli, in un percorso che unisce tradizione e ironia contemporanea.
Sabato 4 ottobre – “Contrasti e riflessioni”
Il Trio Chimera (violino, violoncello, pianoforte) intreccia il classicismo di Haydn, il lirismo romantico di Brahms e le tensioni novecentesche di Šostakovič: un viaggio tra chiarezza e dramma.
Domenica 5 ottobre – “Passioni ed emozioni”
Il pianista Pasquale Iannone mette a confronto Beethoven, Chopin e Rachmaninov, rivelando i conflitti e le speranze che attraversano le loro pagine più intense.
Giovedì 9 ottobre – “Quadri di colore”
Il Trio Mythos propone un raro programma che unisce impressionismo, modernità italiana e avanguardia francese, con colori raffinati e sorprendenti contrasti timbrici.
Venerdì 10 ottobre – “Giovani talenti”
La giovane pianista Beatrice De Maria affronta tre giganti: Schubert, Brahms e Bartók. Un recital che mette in luce freschezza interpretativa e profondità di linguaggio.
Sabato 11 ottobre (mattina) – “Le Suites per violoncello di J. S. Bach”
Il violoncellista Alexander Hülshoff restituisce la forza poetica delle Suites bachiane, accostate a Halffter, in un dialogo tra passato e presente.
Sabato 11 ottobre (sera) – “Riflessi e visioni: da Haydn a Vacchi”
Il pianista Pietro De Maria costruisce un itinerario che spazia da Haydn a Ravel, passando per Liszt, Chopin e Vacchi, unendo lirismo, virtuosismo e contemporaneità.
Domenica 12 ottobre – “Concerto a menù. 40 anni di carriera”
Il flautista Salvatore Lombardi e il chitarrista Piero Viti festeggiano quarant’anni di musica con un concerto “a menù”, in cui il pubblico sarà partecipe delle scelte musicali.
Giovedì 16 ottobre – “Contrasti dalla Russia”
Il pianista Alexander Hintchev propone un programma interamente russo, con Čajkovskij, Skrjabin, Prokof’ev e Ščedrin, tra lirismo, dramma e modernità.
Venerdì 17 ottobre – “Il clavicembalo ben temperato – Libro I, Parte 1”
Costantino Mastroprimiano al pianoforte e Ruben Aprea voce recitante inaugurano il viaggio nel Clavicembalo ben temperato, con letture tratte dalla Bibbia che illuminano i capolavori di Bach.
Sabato 18 ottobre – “Luci e ombre del Novecento francese”
La flautista Silvia Careddu e il pianista Sandro De Palma esplorano la raffinatezza di Fauré, Poulenc, Enescu e Milhaud: un ritratto policromo del secolo scorso.
Domenica 19 ottobre – “Il clavicembalo ben temperato – Libro I, Parte 2”
Prosegue il viaggio nel primo libro del Clavicembalo ben temperato di Bach con Mastroprimiano e Aprea, tra musica e parola.
Giovedì 23 ottobre – “#LeftHand”
Il pianista Giovanni Nesi propone un affascinante programma dedicato al repertorio per mano sinistra, da Bach a Shostakovich, con pagine rare e sorprendenti.
Venerdì 24 ottobre – “La Musica Miracolosa”
Un recital-racconto: il pianista Francesco Nicolosi e il narratore Stefano Valanzuolo intrecciano Debussy, Szpilman, Liszt, Chopin e Rachmaninov in un percorso di resilienza e bellezza.
Sabato 25 ottobre – Tra parole e note: "Molte vite. Roma, il padel, l’apparenza"
L’attrice Mariagrazia Pompei legge pagine dal romanzo-diario di Daniele Frongia. Le letture si intrecciano con le musiche al pianoforte di Sandro De Palma, in un dialogo intenso tra suono e parola.
Domenica 26 ottobre (mattina) – “Chopin e Musorgskij, linguaggi a confronto”
dialoghi tra LUCE E OMBRA
Il fascino dei contrasti



PROGRAMMA OTTOBRE


Giovedì
2
ore 21
Venerdì ore 21
3
Sabato
Contrasti
Musiche di Beethoven, Prokof’ev e Rachmaninov
Joanna Trzeciak, pianoforte
Specchi deformanti
Musiche di Beethoven, Prokof’ev e Rachmaninov
PiCello Bros - Francesco Pepicelli, violoncello Angelo Pepicelli, pianoforte
Contrasti e riflessioni
4
Venerdì
19
ore 18
inizio ore 21
Domenica ore 18
5
Giovedì ore 18
9
Venerdì ore 18
10
Sabato
11
Ore 11
Musiche di Brahms, Haydn e Šostakovič
Trio Chimera, violino, violoncello e pianoforte
Passioni ed emozioni
Musiche di Beethoven, Chopin, Rachmaninov
Pasquale Iannone , pianoforte
Quadri di colore
Musiche di Debussy, Ghedini e Tailleferre
Trio Mythos, violino, violoncello e pianoforte
Giovani talenti
Musiche di Schubert, Brahms e Bartók
Beatrice De Maria, pianoforte
Le Suites per violoncello di Bach
Musiche di Bach
Alexander Hülshoff, violoncello

ore 18
Domenica
12
Pietro De Maria, pianoforte
ore 18 “Concerto “a menù” 40 anni di carriera
Carta bianca a Salvatore Lombardi
Salvatore Lombardi, flauto - Piero Viti, chitarra
Giovedì ore 18 Contrasti dalla Russia
16
Musiche di Čajkovskij, Skrjabin, Prokof’ev e Ščedrin
Alexander Hintchev, pianoforte
Venerdì ore 18 Il clavicembalo ben temperato di Bach I libro Parte 1
17
Sabato
18
ore 18
Domenica
19
Costantino Mastroprimiano, pianoforte
Ruben Aprea, voce recitante
Luci e ombre del Novecento francese
Musiche di Franck, Debussy
Silvia Careddu, flauto - Sandro De Palma, pianoforte
ore 18 Il clavicembalo ben temperato di Bach I libro Parte 1
Costantino Mastroprimiano, pianoforte
Ruben Aprea, voce recitante

Giovedì
23
ore 18 Per sola mano sinistra
Musiche di Bach, Saint-Saëns, Scrjabin, Zichy, Puccini
Giovanni Nesi, pianoforte
Venerdì
24
ore 18 La Musica Miracolosa
Musiche di Debussy, Szpilman, Liszt, Chopin e Rachmaninov
Francesco Nicolosi, pianoforte
Stefano Valanzuolo, voce narrante
Molte vite: voci e suoni di un diario
Sabato
25
ore 18
Domenica
26
Pagine dal romanzo-diario di Daniele Frongia "Molte vite. Roma, il padel, l’apparenza"
Mariagrazia Pompei, narratrice - Sandro De Palma, pianoforte
ore 11 Ombre e luci a confronto
Musiche di Chopin e Musorgskij
Martin Kasík, pianoforte
Domenica
26
ore 18 Tempo della fine o fine dei tempi?
Musiche di Ligeti e Schubert
Quartetto Adorno, archi

contributo di
Regione Lazio
Ministero della Cultura
Comune di Viterbo
Fondazione Carivit
e degli sponsor tecnici
Touring Club Viterbo
Pianoforti Di Marco
Terme dei Papi
Carramusa Group
Palazzo Ubertini
Balletti Park Hotel

