Approdi Redazionale
di Giuseppe Zois Giornalista, direttore editoriale
Due infermiere ticinesi che si sono recate nel Togo, per uno stage nell’ospedale dove opera Giacomo Martinoni.
Giacomo Martinoni da Locarno all’ospedale «St. Gothard»
Il chirurgo che ha scelto di spendersi nel Togo All’età di andare in pensione, scoccati i 70 anni, l’affermato professionista ha lasciato la famiglia, gli amici, il Ticino per rendersi utile e lenire il dolore in terra d’Africa. Una nobile missione come volontario, da stelle a stelle, per guarire donne e uomini, dai bambini agli anziani che ancora troppo spesso preferiscono i metodi tradizionali prima di rivolgersi alla medicina. La sua filosofia: «Non bisogna attaccarsi eccessivamente alle persone e alle cose, per non dover soffrire troppo nel momento della separazione». «A 70 anni non mi sentivo ancora pronto per la pensione. Essendo appassionato oltremisura del mio lavoro, ho fatto il grande passo: dal Ticino all’Africa, da Locarno a Dédomé, nel Togo». È cominciata così la sfida a se stesso o la nuova grande avventura di Giacomo Martinoni, chirurgo dal novembre del 2011 a Dédomé, in un ospedale nato e cresciuto da uno slan28
cio di umanità di un prete, don Frank Koffi Essih, che prima è stato in cura d’anime a Pregassona ed oggi è parroco a Caslano. Non dev’essere stato facile girare il corso della propria esistenza come si fa con un calzino. Ma Giacomo non è un tipo da mezze misure. E così, tra il viale del pensionato benestante a casa sua e il reinventarsi totalmente i giorni, ha fatto pendere l’ago della bilancia senza alcun dubbio verso il secondo piatto. Contento, anzi felice di sentirsi utile e di lenire sofferenze tra i più poveri e abbandonati. La scintilla che accese il falò di solidarietà nel cuore del chirurgo partì durante un colloquio casualissimo nello studio d’avvocato di Consuelo Allidi, a due passi da Piazza Grande e dalla Ramogna. Le svolte possono partire anche da discorsi generici del più e del meno, dal tempo che fa a «come ti va la vita?».
Il chirurgo dr. Giacomo Martinoni, 75 anni, volontario nell’Ospedale St. Gothard a Dédomé nel Togo.