Campania, aumenta la raccolta differenziata Lieve incremento della produzione di rifiuti urbani in Italia, ma al Sud prosegue il trend di decrescita Sono informazioni importanti quelle che emergono dal “Rapporto Rifiuti Urbani 2015” pubblicato dall’ISPRA, il quale fornisce i dati, aggiornati all’anno 2014, sulla produzione, raccolta differenziata, gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti di imballaggio, compreso l’import/ export, a livello nazionale, regionale e provinciale. Lo scorso anno, la produzione nazionale dei rifiuti urbani si è attestata a circa 29,7 milioni di tonnellate, facendo rilevare una crescita dello 0,3%. Questa percentuale in aumento è dovuta all’incre-
mento di produzione dei rifiuti al Nord (+1,4%), mentre al Centro e al Sud prosegue il trend di decrescita, con riduzioni rispettivamente pari allo 0,3% (-20 mila tonnellate) e allo 0,9% (-85 mila tonnellate). In Campania, invece, si registra una leggera crescita di 15.041,05 tonnellate rispetto al 2013. In valore assoluto, il quantitativo di RU prodotti nel 2014 è pari a 13,8 milioni di tonnellate al Nord, 6,6 milioni di tonnellate al Centro e 9,3 milioni di tonnellate al Sud.
DAL MONDO
LA RETE DELLE AGENZIE
La natura contro il terrorismo
Rapporto Snpa sulla comunicazione delle Arpa
La parola che rumoreggia in questi giorni tra tv e giornali è una sola: terrorismo. Una vera e propria minaccia alla vita umana, che distrugge tutto ciò che tocca. Paparo a pag.5
Sul sito dell’Ispra, tra le pubblicazioni del sistema agenziale, è stato di recente pubblicato un rapporto sulle attività di comunicazione delle agenzie ambientali. Il documento è stato elaborato dal Gruppo di lavoro sulla comunicazione istituito dal Sistema nazionale di protezione ambientale. Mosca-Tafuro a pag.7
La “strategia marina” in Arpa Campania
NATURA & BIODIVERSITÀ
Falso olio extravergine di oliva
Corsaro a pag.2
NEWS
Personale Arpa e Ccnl Sanità: via al dibattito
Sul sito dell'Unione Italiana Degli Esperti Ambientali, Luca Marchesi, presidente di AssoArpa, ha pubblicato un articolo sul CCNL della Sanità e la sua applicazione alle Agenzie per la protezione dell’ambiente: una storia in evoluzione, con il quale apre un dibattito su un tema delicato e controverso che coinvolge il personale e l’organizzazione delle strutture del Sistema Nazionale della Protezione Ambientale (SNPA). a pag.18
Expo 2015: quale futuro per l’area espositiva?
NATUR@MENTE
E se un giorno l’umanità scomparisse?
A partire dal 15 luglio 2015, le già intense attività di monitoraggio dell’ARPAC, lungo tutta la costa campana, sono state ulteriormente potenziate con l’inizio del piano di monitoraggio legato all’attuazione della direttiva europea 2008/56/CE( la cosidetta Marine Strategy)... De Maio-Celentano a pag.6
Expo 2015 dal 31 ottobre ha chiuso i battenti con un bilancio di notorietà e partecipazione molto positivo. Ma come verranno riutilizzati, riciclati, smontati o trasferiti i suoi numerosi padiglioni espositivi? E, soprattutto, quali sono le ipotesi in campo per la riutilizzazione dell’intero sito e delle tante aree verdi presenti?
Frode in commercio e vendita di prodotti industriali con segni mendaci atti ad indurre in inganno il compratore... Esposito a pag.8
Palumbo a pag.13
AMBIENTE & SALUTE
L’Alimentazione e la fertilità
TRADIZIONI & CULTURA
Le Ville Vesuviane del Miglio d’oro
CURIOSITÀ
Quando il Natale diventa arte Il presepe napoletano in tour approda ad Assisi È tempo di pensare al presepe, che per la città di Napoli è arte, cultura, non solo una vecchia tradizione da rispolverare. Quest’anno nella Basilica Superiore di Assisi....
Clemente a pag.12
De Crescenzo-Lanza pagg.14-15
Matania a pag.16
Stamane prende il via, la XXI Conferenza delle Parti (COP 21) della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, il simposio si terrà a Parigi dal 30 novembre all’ 11 dicembre. Un appuntamento storico, al quale parteciperanno 195 Stati più l’ Unione europea, 50 mila persone e 25 mila delegati ufficiali. Questo mammifero che ha in comune circa il 100% del proprio DNA con lo scimpanzé, si ritrova per la ventunesima volta a discutere su come frenare l’alterazione dell'equilibrio naturale del clima globale del suo pianeta. a pag.19