È in vigore l’Autorizzazione unica ambientale Sostituisce, tra l’altro, procedimenti su reflui oleari ed emissioni in atmosfera ISTITUZIONI
Rapporto Ecomafie 2013
D’Auria a pag.4
DAL MONDO
C’è un nuovo “Ventus” per le centrali elettriche Per far fronte alle emissioni di CO2 nasce il progetto di crowdsourcing, lanciato dalla School of Life Sciences dell’Università dell’Arizona. Paparo a pag.5
NATURA & BIODIVERSITÀ
A Pollica nel ricordo del sindaco Vassallo
Al via la prima Summer School sulla cucina cilentana di casa che si svolgerà il prossimo weekend al Castello dei Principi Capano di Pollica, nell’ambito di FestAmbiente e Legalità, il nuovo festival di Legambiente.
Sette diversi procedimenti di autorizzazione sostituiti da un unico adempimento. A partire dallo scorso 13 giugno, è in vigore l’autorizzazione unica ambientale per le piccole e medie imprese. Le nuove regole arrivano a più di un anno dal varo della legge “Semplifica Italia”, che si proponeva di favorire lo spirito imprenditoriale degli italiani alleggerendo alcuni passaggi burocratici. È stata appunto la legge 35 del 2012 a delegare il governo a emanare un provvedimento sull’autorizzazione unica ambientale.
LAVORO & PREVIDENZA
Il peso della precarietà
Mosca a pag.6
PRIMO PIANO
Manuale ISPRA sul dissesto idrogeologico Centodieci pagine di contenuti espressi con grande semplicità. È il commento che di getto mi sento di dare per il recentissimo manuale (n° 85 del febbraio 2013) pubblicato dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA). Morlando a pag. 3
I giardini spontanei di Gillés Clement
Continuando a parlare della Napoli Gentile
Noto a livello mondiale come l’inventore dei “giardini spontanei”, il paesaggista ed entomologo francese Gillés Clement assegna alla Natura il ruolo centrale ed un potere creativo pressoché esclusivo per la realizzazione delle sue composizioni.
Nel periodo angioino la piazza era rientrata nel perimetro delle mura della città: tutta la pianura fino al Molo Piccolo era chiamata Campo del Moricino. Nel Seicento era già diventata la piazza del mercato più importante del regno (ogni lunedì e ogni venerdì della settimana). Lungo la linea delle abitazioni si trovava una strada detta “inseliciata” (fatta di selci vesuviane), nel resto della piazza terreno battuto.
Palumbo a pag.13
Funaro a pag.8
PROGETTI & INIZIATIVE GREEN
Al via “Start n'up”: innovazione e crescita per il Mezzogiorno
Fino a poco tempo fa, nessuno si è mai curato dei problemi di ordine macroeconomico, non ritetendoli, sicuramente, inerenti alla propria sfera personale, almeno nell’immediato. Purtroppo, la realtà delle cose ha dimostrato il contrario e l’economia dell’intera Europa, specialmente in questo periodo, è alquanto destabilizzata dai nuovi assetti organizzativi, con conseguente peggioramento delle condizioni di lavoro. Tutte le conquiste sociali del passato, raggiunte a caro prezzo, sono state vanificate da questa congerie di politiche neoliberiste, che hanno riversato sul lavoro ogni sorta di intervento, senz’altro peggiorativo. Precarietà e bassi salari sono, soltanto, alcuni degli effetti che ne derivano. La situazione in Italia, del tutto allineata a quella di altri paesi europei, vittime anch’essi della crisi incombente, è quanto mai difficile a causa delle politiche di restrizione attuate dal Governo Monti. Ferrara-Del Vecchio (continua a pag.18)
ARPAC
Così l’anticiclone africano invade l’Europa
De Crescenzo-Lanza a pag.14
AMBIENTE & CULTURA
CURIOSITÀ
Frédéric Bourgeois de Mercey a Napoli
La nuova “mozza-box” ecologica
Definì l’antica Partenope “città rumorosa e agitata” Ricominciare. Dai giovani, dal lavoro, dalle proprie radici. Quante volte ci siam detti sempre le stesse parole?
Frédéric Bourgeois de Mercey fu un pittore, critico d’arte e scrittore francese, nato a Parigi nel 1803. Compì numerosi viaggi di studio in Tirolo, Svizzera, Italia, Germania e Scozia, nel corso dei quali dipinse quadri di vedute e paesaggi.
Liguori a pag.12
Terzi a pag.15
Lo sentiamo spesso nominare in tv o sui giornali, additato come il responsabile delle più forti ondate di caldo estive, spesso in antitesi al più placido e mite anticiclone delle Azzorre. Martelli a pag.16
Loffredo a pag. 7